Catalogo DVD aggiornato il 22/04/2025 alle 15:47:11 con 593 film in lista
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 8 mm - Delitto a luci rosse( 8 MM )
Regista:Joel SchumacherDurata:119 minuti
Anno:1998Formato video:2.35:1
Nazione: CanadaRisoluzione:720x576
Genere: AzioneBitrate video:8264 Kbps
Attori:Nicolas Cage, James Gandolfini, Joaquin Phoenix, Peter Stormare, Anthony Heald.Bitrate audio:336 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese, Spagnolo Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano, Inglese, Spagnolo, Portoghese
Descrizione: Il detective Welles, uomo integro la cui unica trasgressione consiste nel fumo clandestino di qualche normale sigaretta, riceve un incarico particolare. Al Box Office Usa 8 mm - Delitto a luci rosse ha incassato nelle prime 10 settimane di programmazione 36,3 milioni di dollari e 14,3 milioni di dollari nel primo weekend.
Commento: Il detective Welles, uomo integro la cui unica trasgressione consiste nel fumo clandestino di qualche normale sigaretta, riceve un incarico particolare. Deve scoprire se il film trovato nella cassaforte di un riccone deceduto da poco sia o meno uno snuff movie, cioè un film in cui le sevizie e gli omicidi non sono simulati ma veri. Da qui parte un'indagine che lo porterà a visitare un inferno reale difficilmente immaginabile. Cage calca i toni sin dall'inizio rendendo risibile un soggetto che, in altre mani, avrebbe potuto denunciare un fenomeno dolorosamente reale.
 9( 9 )
Regista:Shane AckerDurata:76 minuti
Anno:2009Formato video:1.85:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: AnimazioneBitrate video:4175 Kbps
Attori:Elijah Wood, Jennifer Connelly, Christopher Plummer, Crispin Glover, Martin Landau Fred Tatasciore, John C. Reilly.Bitrate audio:320 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano, Inglese
Descrizione: Quando 9 prende vita, si trova in un mondo post apocalittico dove gli esseri umani sono spariti e per caso scopre una piccola comunità di esseri come lui che si nascondono da delle spaventose macchine. Al Box Office Usa 9 ha incassato nelle prime 11 settimane di programmazione 31,7 milioni di dollari e 15,3 milioni di dollari nel primo weekend.
Commento: Nel futuro le macchine si rivolteranno contro di noi che le abbiamo create. L'intelligenza artificiale raggiungerà un livello di consapevolezza tale da generare pensiero indipendente e una conseguente ostilità verso la razza umana. Lo abbiamo visto accadere mille volte al cinema, quello che non avevamo mai visto era invece quello che succede dopo la grande guerra tra uomini e robot, quando non ci sono più sopravvissuti. Da lì prende le mosse 9, raccontando di un manipolo di strani esseri meccanici, grandi quanto penne stilografiche ma pieni di sentimenti a differenza delle macchine ostili. Se però gli uomini non sono sopravvissuti al conflitto, nemmeno le macchine stanno meglio. Nella terra ridotta ad un cumulo di resti e macerie l'ultimo rimasto dell'esercito degli automi è un cane robot, feroce e incattivito, che bracca i piccoli esseri di iuta e ingranaggi per conquistare uno strano bottone. Prendendo le mosse da un cortometraggio candidato all'oscar nel 2005 e grazie allo sforzo economico di due fan come Timur Bekmambetov e Tim Burton, 9 è riuscito a diventare un lungometraggio che si presenta come una boccata d'aria fresca sia nel panorama dell'animazione in computer grafica che in quello della fantascienza distopica. Shane Acker riprende il tema classico del conflitto tra umano e meccanico (e quindi tra spirito e materia), procedendo nel medesimo solco di Wall-E (lo scontro avviene tra due tipi di macchine alcune più umane delle altre, senza la presenza di esseri viventi), inventando uno scenario molto debitore al gotico burtoniano, agli incubi di Kyle Reese di Terminator e allo stesso Wall-E, e sfruttandolo nella migliore delle maniere. Sebbene infatti il film risenta di alcuni momenti morti e di un ritmo altalenante fatto di improvvise accelerazioni e lunghe pause narrative che nuociono alla fruizione, è innegabile come sia capace di generare una serie di immagini che colpiscono e rimangono impresse nella memoria. Inoltre raramente in un film occidentale che non sia di Danny Boyle, si era visto un protagonista così fallace, che lungo il corso del racconto compie tanti e tali danni di cui pagano lo scotto i suoi amici. La vera impresa di Shane Acker sembra dunque essere stata più di carattere filmico che inventivo. L'animismo che penetra le macchine, i personaggi con occhi particolarmente grandi e portatori d'espressività, il destino apocalittico dell'umanità concentrato nelle mani di piccoli protagonisti e un certo rapporto creatura/creatore, ricordano molto la produzione nipponica in materia, mentre lo svolgimento narrativo è ricalcato su quello delle narrazioni videoludiche, le quali solitamente partono a storia già iniziata con una serie di misteri che vanno svelandosi lungo il gioco (emblematica in questo senso la prima inquadratura con il punto di vista del protagonista, che sembra venire da un'avventura grafica), eppure di tanti elementi diversi Acker opera un'ottima fusione. La sua parabola illuminista, piena di speranza nella tecnologia come strumento dell'umanità e non necessariamente suo nemico, ha dei picchi immaginifici e puramente cinematografici che soprendono ed emozionano. E se lo svolgimento può sembrare in certi punti affrettato e raffazzonato, 9 sa conquistare lo spettatore con improvvise impennate di puro cinema che compensano i momenti più deboli.
 47 Ronin( 47 Ronin )
Regista:Carl RinschDurata:114 minuti
Anno:2013Formato video:2.40:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: AzioneBitrate video:3146 Kbps
Attori:Keanu Reeves, Hiroyuki Sanada, Tadanobu Asano, Rinko Kikuchi, Kô Shibasaki Rick Genest, Cary-Hiroyuki Tagawa, Haruka Abe, Yorick van Wageningen, Togo Igawa, Yuriri Naka, Jin Akanishi, Shihoko Nagai, Akira Koieyama, Tomoko Komura, Chillie Mo, Aaron Ly, Brian Hirono, Derek Siow.Bitrate audio:384 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese, Tedesco, Spagnolo, Turco Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano, Spagnolo, Tedesco, Portoghese, Turco; Inglese per non udenti
Descrizione: L'emarginato Kai si unisce al leader dei 47 Ronin per cercare vendetta sul tiranno che ha ucciso il loro Maestro. In Italia al Box Office 47 Ronin ha incassato nelle prime 2 settimane di programmazione 1,2 milioni di euro e 548 mila euro nel primo weekend.
Commento: Kai è un mezzosangue dalla natura poco chiara, indesiderato da tutti ma benvoluto dal signore locale, Asano. Davanti ai suoi occhi si svolgerà una lotta tra umano e disumano la cui prima vittima sarà proprio Asano, accusato di tentato omicidio dello shogun e quindi obbligato ad un suicidio per riparare il proprio onore. L'uomo in realtà era posseduto da un demone che trama nell'ombra. I 47 samurai rimasti orfani del proprio padrone (e quindi "ronin") decideranno di vendicarsi contro lo shogun e tutta la corte demoniaca che gira intorno a lui, ben consci che questo significherà una condanna a morte. A loro non potrà che unirsi nonostante le ritrosie iniziali anche Kai, che da anni è segretamente innamorato della figlia di Asano. Tali e tanti sono gli adattamenti ai dettami del cinema hollywoodiano che si stenta a riconoscere la struttura dell'opera teatrale 47 ronin, ma del resto anche il vero contorno storico. Perchè il 47 ronin americano non ambisce a fare quel che le altre arti ricercavano (il racconto di quanto la realtà dei fatti abbia messo in scena i massimi valori nazionali giapponesi) ma ad usare quel tipo di parabola per creare una storia fantastica, prendere il racconto dei samurai senza padrone che cercano una vendetta mortale e inserirlo in un contesto di mostri e demoni in pessima computer grafica, al limite con il fantastico contemporaneo (quello di Biancaneve e il cacciatore o Il cacciatore di vampiri, che rilegge la storia e i racconti tradizionali contaminandoli di mostruosità) e asservito al medesimo schema narrativo di 300. Se nel film di Zack Snyder tratto da Frank Miller si celebrava la morte in guerra come forma massima di sacrificio e rispetto del proprio onore battagliero, il 47 ronin di Hollywood celebra la morte in battaglia come forma estrema di fedeltà ad un ideale e un padrone, in un mondo dominato da tutto tranne che dall'onore. Quel che sembra di capire però è che c'era bisogno di un eroe unico per poter penetrare nelle maglie degli studios americani (e della loro percezione del pubblico statunitense), così viene aggiunto oltre alla mitologia demoniaca e ad uno strato superiore di ordine (uno fantastico che si sovrappone agli schieramenti reali, prendendo le parti di padroni e schiavi, eremiti e shogun) anche un protagonista per metà occidentale e una storia d'amore molto posticcia. In una storia che fin dal titolo porta impresso il marchio del collettivismo il cinema americano inserisce quindi il proprio individualismo, in questo modo i 47 ronin finiscono stranamente sullo sfondo, la loro vicenda è il contesto in cui si muove Kai (Keanu Reeves), il mezzosangue che non può ambire al ruolo di samurai ma che finisce per lottare con i ronin ed essere da loro accettato per il proprio valore. E' una specie di guerriero delle foreste simile al Kikuchiyo che Toshiro Mifune interpretava in I sette samurai ma con in più una gravitas abbastanza ridicola che indica il grado minimo di impegno cinematografico nel rendere complesso un personaggio. I tratti principali del protagonista sono solo alcuni tra i molti riferimento all'acqua di rose che questo film fa al cinema e alla cultura giapponese, dopo averne stravolto una delle storie più importanti e violentato l'etica. Specie inizialmente si distinguono scene di massa che ricordano Ran e alcuni movimenti eccessivi ed enfatizzati da teatro kabuki (più in là nella storia il teatro si vedrà anche). Ma è solo fumo, ossi gettati per decenza e rispetto della apparenze (anche i demoni hanno un design che sembra la versione mostruosa di alcune creature di Miyazaki), perchè in 47 ronin batte forte un cuore fieramente hollywoodiano che non si lascia scalfire da nulla e ciecamente procede dritto verso la celebrazione dell'individualismo eccezionale con contorno di amor proibito.
 300( 300 )
Regista:Zack SnyderDurata:110 minuti
Anno:2006Formato video:2.40:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: StoricoBitrate video:4460 Kbps
Attori:Gerard Butler, Lena Headey, David Wenham, Dominic West, Vincent Regan, Michael Fassbender Tom Wisdom, Andrew Pleavin, Andrew Tiernan, Rodrigo Santoro, Giovani Cimmino, Stephen McHattie, Greg Kramer, Alex Ivanovici, Kelly Craig, Peter Mensah, Tyler Neitzel, Robert Maillet.Bitrate audio:384 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano, Inglese
Descrizione: I 300 spartani che alle Termopili fermarono i Persiani. Il film ha ottenuto 1 candidatura a SAG Awards, In Italia al Box Office 300 ha incassato 10,7 milioni di euro .
Commento: Correva l'anno 1995 e sulla prima pagina dell'albo "Sin City: The Big Fat Kill" di Frank Miller compariva Leonida, il re spartano stretto nella gola delle Termopili a 'fare muro' contro un'orda di Persiani in rapporto 'centomila a uno'. Si trattava di un flash forward di una storia che sarebbe stata pubblicata in 5 albi mensili a partire dal maggio 1998 ma che risaliva a un ricordo cinematografico del Miller bambino che nel 1962 aveva visto il film The 300 Spartans scoprendo un nuovo volto dell'eroe: quello di chi muore per difendere un ideale. Un autore di culto del fumetto che trova nuovamente la strada del cinema dopo il successo di Sin City non può che ottenere un'accoglienza favorevole da parte degli appassionati. A questo punto il critico cinematografico dovrebbe ritirarsi in buon ordine per lasciare spazio all'esperto di settore. Non ci si può però esimere dall'esprimere un parere sulla differenza dei mezzi di comunicazione utilizzati. Se con il fumetto il lettore ha un ruolo 'attivo' (si sofferma a piacimento sulle tavole, prosegue rapidamente nella lettura, torna indietro, si ferma...) in sala (in attesa dell'edizione in dvd) tutto ciò non accade. Ci si trova così di fronte a un film in cui gli eroi supermacho (sei settimane intensive di palestra per tutti) fanno in pezzi il ricordo di qualsiasi Conan. Difendono la civiltà e quindi, da uomini tutti di un pezzo contrapposti a mostri, gay sovradimensionati (Serse) e maschere crudeli non possono che odiare e combattere decidendo che "no retreat no surrender" diventi la loro linea di condotta. Nella struttura complessiva 300 si presenta come un film decisamente 'avanti', una sorta di asticella del salto in alto posizionata oltre i limiti finora pensabili al cinema (anche se con la frustrazione di chi nelle scene di battaglia sente di trovarsi dinanzi a un videogioco particolarmente sofisticato senza poter intervenire schiacciando pulsanti). Se ci si ferma qui quindi tutto funziona: è un 'gioco' realizzato ad alto livello qualitativo. Se si pensa però che mentre esce questo film un conservatore illuminato come Clint Eastwood ci sta raccontando con Flags of Our Fathers prima e Lettere da Iwo Jima poi come di qua e di là dalla linea del fronte (ovunque questa sia stata tracciata nel tempo e nello spazio) ci sono degli uomini e non delle macchine di morte, allora il discorso cambia. Woody Allen diceva che quando ascoltava Wagner gli veniva voglia di invadere la Polonia. Vedendo 300 può venir voglia di invadere l'Iran (che una volta si chiamava Persia per chi non lo ricordasse).
 1997 - Fuga da New York( Escape from New York )
Regista:John CarpenterDurata:99 minuti
Anno:1981Formato video:1.66:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: FantascienzaBitrate video:3661 Kbps
Attori:Kurt Russell, Lee Van Cleef, Donald Pleasence, Isaac Hayes, Ernest Borgnine, Harry Dean Stanton Season Hubley, Jamie Lee Curtis, Bob Minor, David Patrick Kelly, Dale E. House, Wally Taylor, James O'Hagen, Adrienne Barbeau, Tom Atkins, Charles Cyphers, Joe Unger, Frank Doubleday, John Strobel, John Cothran Jr., Garrett Bergfeld, Richard Cosentino, Robert John Metcalf, Joel Bennet, Vic Bullock, Clem Fox, Tobar Mayo, Nancy Stephens, Steven M. Gagnon, Steven Ford, Michael Taylor, Lonnie Wun.Bitrate audio:256 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese stereo 2.0, Inglese Dolby Digital 5.1, Spagnolo monoDisco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano, Inglese, Spagnolo, Portoghese, Finlandese, Tedesco, Danese, Norvegese, Svedese
Descrizione: Nel 1997 l'intera isola di Manhattan è stata trasformata in un gigantesco penitenziario nel quale i detenuti la fanno da padroni.
Commento: Nel 1997 l'intera isola di Manhattan è stata trasformata in un gigantesco penitenziario nel quale i detenuti la fanno da padroni. È in questa sub-città che il presidente, precipitato con il suo aereo, viene tenuto in ostaggio. Per liberarlo viene inviato il truce Jena Plissken (Russell), che vedrà la sua chilometrica fedina penale ripulita in caso di successo. La sua missione avrà il tono di una sconvolgente discesa agli inferi. Senza smentire la sua vocazione all'horror Carpenter scrive, dirige e compone le musiche (bellissime) di questo film notturno e allucinante, ricco di trovate, di azione e di eccellenti caratterizzazioni.
 2001: Odissea nello spazio( 2001: A Space Odyssey )
Regista:Stanley KubrickDurata:143 minuti
Anno:1968Formato video:2.20:1
Nazione: USA, Gran BretagnaRisoluzione:720x576
Genere: FantascienzaBitrate video:4324 Kbps
Attori:Keir Dullea, Gary Lockwood, William Sylvester, Daniel Richter, Leonard Rossiter Margaret Tyzack, Robert Beatty, Sean Sullivan, Douglas Rain, Frank Miller (III), Bill Weston, Ed Bishop, Glenn Beck, Alan Gifford, Ann Gillis, Frank Miller (II).Bitrate audio:336 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese, Francese Dolby Digital 5.1Disco:2 dvd 9 originale
Sottotitoli:Italiano, Inglese, Francese, Olandese, Islandese; Italiano, Inglese non udenti
Descrizione: Alle origini dell'uomo, quando le scimmie erano ancora scimmie, un misterioso monolito compare sulla Terra. Il film ha ottenuto 4 candidature e vinto un premio ai Premi Oscar, ha vinto un premio ai David di Donatello, In Italia al Box Office 2001: Odissea nello spazio ha incassato 366 mila euro .
Commento: Alle origini dell'uomo, quando le scimmie erano ancora scimmie, un misterioso monolito compare sulla Terra. La sua presenza attiva l'intelligenza dei primati che comprendono l'uso delle ossa degli animali uccisi quali prolungamenti delle loro braccia. 2001. Sulla Luna, in prossimità del cratere Tyco, è stato trovato un monolito la cui esistenza viene tenuta sotto il massimo segreto. Il monolito improvvisamente lancia un segnale indirizzato verso il pianeta Giove. Diciotto mesi dopo l'astronave Discovery si dirige verso il pianeta. A bordo si trovano due astronauti, Frank e David, tre ricercatori ibernati e il computer della nuova generazione, HAL 9000, in grado di controllare il funzionameto di tutta l'astronave, nonché di dialogare con gli astronauti. L'infallibile computer segnala un guasto in uno degli elementi esterni dell'astronave ma il pezzo, sottoposto a numerosi test, risulta essere in ottime condizioni di funzionamento. I due astronauti debbono arrendersi al fatto che HAL ha sbagliato e decidono di disattivarlo. Hal fa allora in modo che il pezzo venga rimesso al suo posto e trancia il tubo dell'ossigeno di Frank. Quando David, uscito per recuperare il cadavere del compagno, tenta di rientrare il computer glielo impedisce. L'astronauta distrugge la memoria del computer, apprende il vero scopo della missione (raggiungere Giove per scoprire il mistero del monolito) e arriva sul pianeta su cui morirà per rinascere a nuova vita. Capolavoro in assoluto, non della storia del cinema di fantascienza ma di quella del cinema tout court, 2001rappresenta una delle riflessioni più articolate giunte sul grande schermo sul rapporto civiltà/tecnologia nonché sul destino dell'umanità. Kubrick, che ha sempre amato poco l'ipertecnicismo (pur avvalendosene sempre e ai massimi livelli sul piano delle sue produzioni), riesce a sviluppare il suo discorso a partire da un romanzo di Arthur C. Clarke. Ciò che nel testo letterario è precisa descrizione, nel film diventa suggestione. A partire dalla scelta di una colonna sonora che ha fatto epoca, con le note del Danubio blu ad accompagnare il volo delle astronavi. L'abbiamo ritrovata in mille versioni pubblicitarie o di accompagnamento a servizi televisivi, ma qui aveva una precisa funzione: commentare le immagini di un futuro ipertecnologico mediante la musica composta nel periodo in cui la temperie culturale era permeata della convinzione della bontà assoluta della Scienza e delle sorti progressive dell'umanità guidata dalla sua Luce. Il protagonista del film è un non-attore, è HAL 9000 o, meglio, il suo occhio e la sua voce. Gli umani sono a sua disposizione mentre lui sembra al loro servizio. Ma non si tratta della solita macchina "cattiva". L'uomo di Kubrick (come in Il Dottor Stranamore e, successivamente, in Arancia meccanica) si prepara da solo la propria distruzione. HAL non impazzisce, HAL, molto più drammaticamente, va in crisi perché il suo sistema binario SÌ-NO, viene stravolto dalla presenza di un segreto da conservare, di una menzogna da dire. Lo scopo della missione non va rivelato e il computer non può resistere a questa intrusione dell'umana doppiezza nei suoi delicati apparati. Quando David lo disattiva progressivamente, HAL (che ha ucciso quattro uomini) ritorna allo stadio infantile, preludio al percorso che l'astronauta dovrà fare procedendo fino alla propria morte per poi risorgere come feto delle stelle, in gestazione per una nuova umanità. Riascoltare il respiro profondo dell'astronave a contrasto con il silenzio del nero dello spazio, in cui la morte muta, trova una sua ancor più tragica contestualizzazione; riaffrontare quell'occhio che scava (come quello della macchina da presa) all'interno di milioni di anni di storia, consente di comprendere come questo film come molti altri (ma più di molti altri) fosse un'opera completa in se stessa e non necessitasse di un proseguimento. Che invece c'è stato. Si intitola 2010. L'anno del contatto ed è da evitare con la massima cura.
 2010 - L'anno del contatto( 2010 )
Regista:Peter HyamsDurata:111 minuti
Anno:1984Formato video:2.35:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: FantascienzaBitrate video:100 Kbps
Attori:John Lithgow, Roy Scheider, Helen Mirren, Bob Balaban, Keir Dullea. Dana Elcar, Victor Steinbach, Jan Triska, Oleg Rudnick, Elya Baskin, James McEachin, Douglas Rain, Taliesin Jaffe, Saveliy Kramarov, Herta Ware, Robert Lesser, Gene McGarr, Madolyn Smith, Mary Jo Deschanel, Vladimir Skomarovsky, Cheryl Carter, Ron Recasner, Candice Bergen, Delana Michaels, Natasha Shneider, Larry CarrollBitrate audio:384 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese, Francese Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano, Inglese, Francese, Olandese, Arabo, Spagnolo, Portoghese, Tedesco, Rumeno, Bulgaro; Italiano, Inglese per non udenti
Descrizione: Nove anni dopo il fallimento della missione americana del Discovery (2001: Odissea nello spazio di Kubrick) parte per Giove una missione di sovietici e americani a bordo dell'astronave Leonov per ritrovare il Discovery e il misterioso monolite che racchiude i misteri del cosmo. Gli scienziati scoprono che la missione era fallita perché lo stesso computer era andato in tilt quando si era messo in contatto con il monolite. Intanto dalla Terra ricevono l'ordine di separarsi perché sta per scoppiare una terza guerra mondiale, ma prima i russi e gli americani assistono ad un'immane deflagrazione che distrugge Giove e fa nascere un nuovo sole.
Commento:
 2012( 2012 )
Regista:Roland EmmerichDurata:158 minuti
Anno:2009Formato video:1.78:1
Nazione: USA, CanadaRisoluzione:720x576
Genere: CatastroficoBitrate video:2492 Kbps
Attori:John Cusack, Chiwetel Ejiofor, Amanda Peet, Oliver Platt, Thandie Newton, Danny Glover Woody Harrelson, Morgan Lily, George Segal, John Billingsley, Jimi Mistry, Tom McCarthy, Patrick Bauchau, Anna Mae Routledge, Liam James, Johann Urb, Chin Han, Beatrice Rosen, Agam Darshi, Patrick Gilmore, Eve Harlow, Alex Zahara, Zlatko Buric, Alexandre Haussmann, Philippe Haussmann.Bitrate audio:384 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese, Spagnolo Dolby Digital 5.1Disco:2 dvd 9 + dvd 5
Sottotitoli:Italiano, Inglese, Spagnolo, Olandese, Svedese, Finlandese, Danese, Norvegese, Hindi, inglese per non udenti
Descrizione: Nel 2009, in un centro di ricerca indiano situato nelle profondità di una miniera di rame, viene rilevata un'improvvisa variazione dell'emissione dei neutrini solari e il conseguente surriscaldamento del nucleo terrestre. Il film ha ottenuto 1 candidatura a Critics Choice Award, In Italia al Box Office 2012 ha incassato nelle prime 5 settimane di programmazione 14,3 milioni di euro e 5,1 milioni di euro nel primo weekend.
Commento: Nel 2009, in un centro di ricerca indiano situato nelle profondità di una miniera di rame, viene rilevata un'improvvisa variazione dell'emissione dei neutrini solari e il conseguente surriscaldamento del nucleo terrestre. La scoperta viene studiata dal giovane scienziato Adrian Helmsley, che stima il pericolo dei primi effetti sulla crosta solo nel lungo periodo e decide perciò, in accordo con gli interessi dei consiglieri del governo americano, di studiare un piano di evacuazione mantenendo il segreto sulla futura minaccia globale. Dopo soli tre anni, invece, il mantello terrestre comincia a fondere e sulla costa californiana appaiono le prime gigantesche crepe. Jackson Curtis, scrittore di romanzi di fantascienza di scarso successo, se ne accorge mentre si trova in campeggio coi due figli presso il parco di Yellowstone. Là, il lago si è completamente prosciugato e un conduttore radiofonico pazzoide, Charlie Frost, diffonde in diretta aggiornamenti sull'imminente fine del mondo... Nell'era in cui anche i blockbuster hanno scoperto di avere un'anima, comparsa, volente o nolente, all'alba dell'11 settembre 2001, Roland Emmerich rivendica il suo diritto alla catastrofe trionfalistica e l'orgoglio di un cinema meramente ludico. Mentre gli eroi dei cine-fumetti sentono sempre più il peso delle grandi responsabilità e le guerre dei mondi si combattono in soggettiva, Emmerich non vive la necessità di realizzare kolossal raffinati in linea con lo spirito del tempo. Fin dai tempi di Stargate e Independence Day, il suo progetto appare piuttosto un tentativo sistematico di allargare le dimensioni dello spazio e del tempo fino alla lacerazione, per poi raccontare, in fondo, sempre la stessa storia. Padri valorosi, soldati intrepidi, scienziati geniali e presidenti eroici, sono i protagonisti senza macchia e senza spessore di storie inverosimili che, quando non trasudano un conservatorismo retrogrado e un patriottismo esasperato, virano verso lo spirito di patata e gli stereotipi più fané sulle varie popolazioni del mondo. Ma sotto le crepe visibili di questa superficie, sotto ai sentimentalismi un tanto al chilo e ad un umanesimo incredibilmente naïf, si nasconde un nucleo pulsante di puro spettacolo popolare. Con 2012, Emmerich rende più evidente la componente popolare del suo cinema che, a differenza del gemello made in USA Michael Bay, non ricerca nello scontro, nella colluttazione fisica di corpi muscolari o meccanici perfetti, ma nel vecchio fascino di un carrozzone da luna park con tanto di imbonitore che irride ai ricchi e ai potenti. Su di esso fanno scarsa presa anche eventuali reprimende in merito alla (non) etica del prodotto. Ha poco senso infatti mettere in parallelo i terremoti, gli tsunami e le inondazioni della nostra Terra con l'esibizione dello spettacolo del disastro dei suoi film. Per il semplice motivo che essi non rappresentano questo mondo, ma la proiezione macroscopica di un'antica fascinazione legata alla distruzione, a quel complesso di Nerone che coinvolge il cinema dall'alba dei suoi tempi. Per quanto enormi possano apparire le proporzioni del cataclisma messo in scena, guardare un suo film è come aggirarsi per un parco di città in miniatura dove è ammesso sfasciare tutto, dove poter dar sfogo alle pulsioni distruttive più infantili. Dove l'escatologia risponde meno a principi apocalittici che a quelli del gioco. E, ogni tanto, stare al gioco, non è certo la fine del mondo.
 A.I. Intelligenza artificiale( A.I. Artificial Intelligence )
Regista:Steven SpielbergDurata:140 minuti
Anno:2001Formato video:1.85:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: FantascienzaBitrate video:7400 Kbps
Attori:Haley Joel Osment, Jude Law, Frances O'Connor, Sam Robards, Jake Thomas, Daveigh Chase Brendan Gleeson, William Hurt, Jack Angel, Clark Gregg, Ashley Scott, Ken Leung, Kevin Sussman, Tom Gallop, Eugene Osment, April Grace, Matt Winston, Sabrina Grdevich, Theo Greenly.Bitrate audio:384 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese, Francese Dolby Digital 5.1 EXDisco:1 dvd 9 originale
Sottotitoli:Italiano, Bulgaro, Tedesco, Inglese, Spagnolo, Francese, Olandese, Portoghese, Rumeno, Arabo
Descrizione: In un futuro in cui l'umanità ha subito immani cataclismi causati dallo scioglimento della calotta polare, la tecnologia ha compiuto passi da gigante. Si è ormai in grado di riprodurre esseri simili in tutto agli umani tranne che nel provare amore. Il film ha ottenuto 2 candidature a Premi Oscar, 2 candidature a Golden Globes, 4 candidature a AFI Awards, Al Box Office Usa A.I. Intelligenza artificiale ha incassato nelle prime 11 settimane di programmazione 78,6 milioni di dollari e 29,4 milioni di dollari nel primo weekend.
Commento: In un futuro in cui l'umanità ha subito immani cataclismi causati dallo scioglimento della calotta polare, la tecnologia ha compiuto passi da gigante. Si è ormai in grado di riprodurre esseri simili in tutto agli umani. David appartiene all'ultimissima generazione di robot: può anche amare. Viene affidato a una coppia il cui figlio, affetto da un male apparentemente incurabile, è stato ibernato in attesa di una cura. Vinte le resistenze iniziali David riesce a farsi amare da Monica, la sua 'mamma'. Ma la guarigione del figlio naturale rimette tutto in discussione. David deve essere abbandonato in un bosco per liberarsene e, al contempo, salvarlo dalla distruzione. Per lui comincerà un viaggio, accompagnato da un Lucignolo/Gigolo, in un paese dei balocchi orrorifico alla ricerca della Fata dai Capelli Turchini che lo possa far diventare un bambino vero e, quindi, totalmente amato. Il binomio Spielberg/Kubrick è di quelli da far tremare le vene ai polsi di qualsiasi cinefilo. Il freddo razionalismo kubrickiano, fondendosi con la vocazione al mélo di Spielberg, ha prodotto un film complesso e commerciale allo stesso tempo. Sorprende però il modo in cui Spielberg scrive la sua nuova fiaba e la suggella con un finale destinato inevitabilmente (e consapevolmente) a far discutere. Il lungo epilogo del film è così carico di figure care alla psicoanalisi da poter sembrare banale e semplicistico.
 Aeon Flux( Aeon Flux )
Regista:Karyn KusamaDurata:92 minuti
Anno:2005Formato video:2.35:1
Nazione: USA, GermaniaRisoluzione:720x576
Genere: FantascienzaBitrate video:5084 Kbps
Attori:Charlize Theron, Marton Csokas, Jonny Lee Miller, Sophie Okonedo, Amelia Warner. Caroline Chikezie, Frances McDormand, Yangzom Brauen, Pete Postlethwaite, Nikolai KinskiBitrate audio:448 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano per non udenti
Descrizione: Nel 2011 un virus ha sterminato il 90% della razza umana. 400 anni dopo i superstiti vivono in un'unica città, Bregna, circondata da alte mura che la separano dall'esterno, un luogo superprotetto governato dalla dittatura della famiglia Goodchild. In un mondo privo di guerre e carestie, in una società utopica in cui tutto sembra funzionare alla perfezione, Aeon Flux, alla guida di un gruppo di anarchici, lotterà per dimostrare che la realtà è frutto di un inganno e cercherà di vendicarsi dello sterminio della sua famiglia compiuto da agenti governativi. Non c'è pace per le sexy eroine al cinema. Dopo i flop di Elektra, Underworld: Evolution e Catwoman, anche Aeon Flux promette parecchio ma mantiene poco. Il problema è il solito: zero originalità. Tutti i temi trattati nel film sono già stati oggetto di analisi in altre produzioni e, purtroppo per la Kusama (Girlfight), trattati decisamente meglio. Risibile la sceneggiatura che oltre ad essere piena di marchiane incongruenze, dimentica personaggi, affastella in modo disorganico temi e spunti narrativi, propone dialoghi banali e sentiti già mille volte. Molto buono invece l'aspetto formale: nonostante gli effetti speciali antidiluviani, Aeon Flux segna a proprio favore un paio di tacche in ambito fotografia, scenografia e costumi. Architetti e designer apprezzeranno. Molto meno invece lo faranno tutti gli altri, interdetti da una trama poco originale, e stupiti nel vedere tre attori in passato nominati all'Oscar (Sophie Okonedo, Frances McDormand, Pete Postlethwaite) biascicare scemenze per un'ora e mezzo. Certo, la visione di Charlize Theron, sexy, intensa e desiderabile, con indosso uno dei bellissimi costumi scelti dalla produzione per impersonare l'eroina è sempre gradevole, ma se alla fine diventa l'unica ragione per degnare d'attenzione Aeon Flux, significa che qualcosa è andato storto.
Commento:
 After Earth - Dopo la fine del mondo( After Earth )
Regista:M. Night ShyamalanDurata:96 minuti
Anno:2013Formato video:2.40:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: FantascienzaBitrate video:3462 Kbps
Attori:Jaden Smith, Will Smith, Sophie Okonedo, Zoë Kravitz, Isabelle Fuhrman, David Denman Lincoln Lewis, Kristofer Hivju, Sacha Dhawan, Chris Geere, Jaden Martin, Shawn Gonzalez, Gilbert Soto, Joe Farina, Jon Douglas Rainey, Corey Brown (II), Kimberly Villanova.Bitrate audio:400 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese, Francese Dolby Digital 5.1: Inglese per non vedentiDisco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano, Inglese, Arabo, Francese, Hindi, Olandese; Inglese per non udenti
Descrizione: Will e Jaden Smith, padre e figlio, recitano di nuovo insieme in questo film scifi, dopo La ricerca della felicità. Il film ha ottenuto 6 candidature e vinto 3 Razzie Awards, In Italia al Box Office After Earth - Dopo la fine del mondo ha incassato nelle prime 5 settimane di programmazione 4,4 milioni di euro e 1,7 milioni di euro nel primo weekend.
Commento: Nel futuro la razza umana vive in continua guerra contro una specie aliena di natura animale, potente ma cieca, che rileva la presenza degli uomini fiutandone la paura. Solo una classe di militari, i "ranger", sono in grado di combatterli perchè addestrati a non provare più alcun sentimento di terrore. Il figlio di uno dei ranger più noti e stimati si troverà in mezzo ad un atterraggio di fortuna, assieme al padre e ad un esemplare alieno, su un pianeta da tempo disabitato dall'uomo, la Terra. Lì il figlio dovrà dimostrare al padre, reso infermo dall'atterraggio di fortuna, di essere all'altezza del titolo di "ranger". Il rito di passaggio tra l'età infantile (quella del dominio incontrastato della paura) e quella adulta (in cui la paura va combattuta) tradotto nel linguaggio del cinema americano mainstream diventa inevitabilmente la storia di una seconda occasione fornita dalla vita per espiare una colpa attraverso le azioni, ed è un cineasta abile e raffinato ma tra i meno restii a sferrare colpi bassi (specie quando si parla di rapporti familiari) a trovarsi per le mani questo soggetto. Shyamalan sguazza nel più classico caso di colpe dei padri che ricadono sui figli (il primo assente per lavoro, come la maggior parte dei padri colpevoli che Hollywood ha proposto negli ultimi 20 anni, il secondo incapace di agire in sua vece), posizionando un immobile Will Smith, infermo ma ubiquo grazie alla telecomunicazione, a guardare con mille occhi e mille orecchie il figlio (nella vita e sullo schermo) Jaden mentre si dimostra alla sua altezza, fronteggiando prima i propri demoni e infine la minaccia esterna, a conferma della nuova condizione raggiunta. Paradossalmente è un soggetto scritto e voluto dai due Smith a riportare M. Night Shyamalan ad un film che ne esalti le qualità e ne limiti (purtroppo non azzeri) i molti difetti di scrittura, un'opera che lo spinge a girare un trattato sulla paura dotato del respiro del buon cinema d'azione, secco e dal gran ritmo, tutto giocato sulle regole della tensione al cinema. Mentre il suo protagonista lotta per vincere il proprio terrore e battere i propri demoni interiori, il regista maneggia i mille piccoli modi in cui la paura lavora con le immagini, e orchestra il suo viaggio attraverso una Terra distrutta ( slancio ecologista che non brilla certo per originalità ed efficacia) con l'obiettivo di liberarsi da qualsiasi paura Ricalcando un percorso nelle fobie fondamentali Shyamalan utilizza animali mostruosi come spettri di volta in volta del terrore dell'oscurità (il serpente nella grotta), del rigetto sociale (le scimmie) o ancora dell'ineludibile senso di colpa (l'aquila che non smette mai di inseguire). Non disdegnando modelli forse troppo alti per le carte che ha in mano (il ritorno sulla Terra richiama più volte esplicitamente e implicitamente la letteratura americana, da Moby Dick ad Huckleberry Finn) After Earth è un film in cui il piccolo Smith si agita sotto il riflettore come si conviene all'eroe d'azione, mentre papà Smith fa il lavoro d'esperienza, calibrato su pochissimi movimenti essenziali, espressioni misurate e una recitazione minimale. Forse però non era lui, Will Smith, l'attore più adatto per questo compito, abituato com'è a caricare le espressioni invece che a giocare di sottrazione sembra chiedere al proprio mestiere più di quanto non possa dare.
 Agente 007, 1962 Licenza di uccidere( Dr. No )
Regista:Terence YoungDurata:108 minuti
Anno:1962Formato video:1.66:1
Nazione: Gran BretagnaRisoluzione:720x576
Genere: SpionaggioBitrate video:5596 Kbps
Attori:Sean Connery, Ursula Andress, Joseph Wiseman, Jack Lord, Bernard Lee, Anthony Dawson Zena Marshall, John Kitzmiller, Eunice Gayson, Lois Maxwell, Peter Burton, Yvonne Shima, Michel Mok.Bitrate audio:472 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese Dolby Digital 5.1; Italiano DTSDisco:2 dvd 9 originale
Sottotitoli:Italiano, inglese per non udenti
Descrizione: James Bond si trova in Giamaica per sorvegliare il dottor No che, come scoprirà, devia la traiettoria dei missili Usa.
Commento: James Bond, agente 007 viene inviato in missione in Giamaica. Lì è stato ucciso un agente segreto insieme alla sua segretaria. Gli esecutori sono tre uomini che si fingono ciechi e che si metteranno anche sulle tracce di Bond aiutati da una ragazza molto seducente. Il mandante degli omicidi è il Dottor No il quale vive su un'isola circondato da una barriera radioattiva ed è intenzionato a ostacolare la corsa allo spazio degli americani. Il primo film tratto da un romanzo di Ian Fleming diviene un successo che supera ogni più rosea speranza. Il merito è della regia di Terence Young (che sarà dietro la macchina da presa anche per il successivo Agente 007, dalla Russia con amore e, dopo una pausa, anche per Agente 007, Thunderball-Operazione tuono ma, soprattutto dell'allora non particolarmente noto attore scozzese Sean Connery. La sua entrata in scena avviene di spalle al tavolo da gioco ma di lì a poco pronuncerà la frase fatidica "Il mio nome è Bond. James Bond" che diventerà un marchio di riconoscimento ineludibile. In anticipo rispetto ai romanzi di Fleming (che la introduce solo in "Operazione Tuono") Bond si trova a lottare contro la Spectre (acronimo per SPecial Executive for Counter-intelligence, Terrorism, Revenge and Extortion), un'associazione segreta che vuole dominare il mondo. Il Dr. No è un complice dell'organizzazione e il nostro eroe deve vedersela con lui non prima di aver superato una serie di ostacoli e di agguati a cui non sono estranee figure femminili alla cui seduttività Bond non si sottrae. La prima vera (e indimenticabile) Bond Girl sarà però dalla sua parte e indosserà l'immacolato bikini che ne sottolineerà la bellezza al momento della sua uscita (novella Venere degli anni Sessanta) dal mare. L'allora ventiseienne Ursula Andress entrerà a buon diritto nell'immaginario collettivo. Bond in questo episodio non può ancora contare su quei gadget ipertecnologici e (per l'epoca) fantasiosi che caratterizzeranno i film a venire ma la pistola che sostituisce quella d'ordinanza diverrà un suo tratto distintivo insieme all'ironia, per il momento trattenuta.
 Agente 007, 1963 Dalla russia con amore( From Russia With Love )
Regista:Terence YoungDurata:115 minuti
Anno:1963Formato video:1.66:1
Nazione: Gran BretagnaRisoluzione:720x576
Genere: SpionaggioBitrate video:5429 Kbps
Attori:Sean Connery, Daniela Bianchi, Pedro Armendáiz, Lotte Lenya, Robert Shaw, Bernard Lee Eunice Gayson, Walter Gotell, Francis De Wolff, George Pastell, Nadja Regin, Lois Maxwell, Aliza Gur, Martine Beswick, Vladek Sheybal, Barbara Jefford.Bitrate audio:472 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese Dolby Digital 5.1; Italiano DTSDisco:2 dvd 9 originale
Sottotitoli:Italiano, inglese per non udenti
Descrizione: È il secondo film della serie di James Bond. Diretto da Terence Young.
Commento: L'agente 007 è mandato in missione in Turchia per confiscare un sofisticato decifratore universale, ma si tratta di una trappola messa in atto dalla Spectre, l'organizzazione criminale che vuole dominare il mondo ed eliminare James Bond. Il secondo film tratto dalla celebre serie di racconti di Ian Fleming rimane ad oggi uno dei migliori mai realizzati, sia secondo la critica che secondo lo stesso Sean Connery. La produzione sceglie proprio questo titolo da adattare per il grande schermo dopo che il Presidente John Fitzgerald Kennedy lo aveva segnalato tra i suoi dieci romanzi preferiti di tutti i tempi nella classifica apparsa sul Time Magazine. Secondo il libro Death of a President di William Raymond Manchester, è l'ultimo film che Kennedy vede prima di morire. È il primo James Bond a ricevere una nomination ai Golden Globe per la Miglior Canzone, From Russia with Love di John Barry.
 Agente 007, 1964 Missione goldfinger( Goldfinger )
Regista:Guy HamiltonDurata:109 minuti
Anno:1964Formato video:1.66:1
Nazione: Gran BretagnaRisoluzione:720x576
Genere: SpionaggioBitrate video:5114 Kbps
Attori:Sean Connery, Honor Blackman, Gert Fröbe, Shirley Eaton, Tania Mallet, Harold Sakata Bernard Lee, Martin Benson, Cec Linder, Austin Willis, Lois Maxwell, Bill Nagy, Michael Mellinger, Peter Cranwell, Nadja Regin.Bitrate audio:415 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese Dolby Digital 5.1; Italiano DTSDisco:2 dvd 9 originale
Sottotitoli:Italiano, inglese per non udenti
Descrizione: Nel 1961 i produttori inglesi Saltzman e Broccoli ricevettero nel loro studio un certo Sean Connery, un attore (quasi) sconosciuto. Ha vinto un premio ai Premi Oscar,
Commento: Nel 1961 i produttori inglesi Saltzman e Broccoli ricevettero nel loro studio un certo Sean Connery, un attore (quasi) sconosciuto. Avevano acquistato i diritti dei romanzo di Jan Fleming, inventore di James Bond. Fu proprio Fleming, presente all'incontro che disse: "Sì, è lui". I due produttori non erano del tutto convinti. Fleming, che era alla finestra dello studio, li chiamò. Tutti insieme videro Connery che si allontanava: "Cammina proprio come James Bond", disse ancora Fleming, e la scelta fu fatta. Sean Connery divenne il protagonista di quello che sarebbe stato il più lungo serial della storia del cinema moderno, più lungo dei vari Rocky, Rambo, Superman, Indiana Jones eccetera. Divenne il primo protagonista, sostituito successivamente da George Lazemby (per un solo film), Roger Moore, Timoty Dalton e Pierce Brosnan. Ma non c'è alcun dubbio che il vero James Bond sia lui, Connery. I libri di Fleming sono straordinari, hanno ottimi equilibri anche di stile, soprattutto si valgono dell'esperienza autentica dell'autore che fu un un vero agente segreto. I film aderirono solo all'inizio ai romanzi, poi la produzione decise di sostenerli con delle invenzioni vicine alla fantascienza. Goldfinger è il quarto e ultimo 007 che rimane legato alla storia dello scrittore. Goldfinger è un commerciante internazionale di oro, ma è anche un grande contrabbandiere. Bond è sulle sue tracce. Goldfinger ha in programma il furto del secolo: porterà via da Fort Knox tutta la riserva aurea degli Stati Uniti. Questa era almeno la trama del libro. Il film cambia le cose: Goldfinger non si prende la briga di trasportare migliaia di tonnellate d'oro, farà semplicemente scoppiare all'interno del caveau una piccola bomba atomica che renderà il metallo radioattivo per novantotto anni e, di fatto, moltiplicherà per dieci il valore della sua riserva personale. Bond naturalmente sventa tutto, alla sua maniera, seducendo la bella Pussy Galore, primo pilota della squadriglia di Goldfinger. Connery divenne uno dei massimi personaggi del cinema. Per non finire la sua carriera con un solo ruolo, decise di uscirne e fu la sua fortuna. Connery ha dimostrato nei decenni successivi di essere un grande attore, riciclandosi con intelligenza. Non era più bello e macho (e coi capelli) ma, incredibilmente, il suo appeal è aumentato con gli anni, soprattutto presso il pubblico femminile. Connery è uno dei massimi personaggi del nostro tempo.
 Agente 007, 1965 Operazione tuono( Thunderball )
Regista:Terence YoungDurata:131 minuti
Anno:1965Formato video:2.35:1
Nazione: Gran BretagnaRisoluzione:720x576
Genere: SpionaggioBitrate video:4984 Kbps
Attori:Sean Connery, Claudine Auger, Adolfo Celi, Luciana Paluzzi, Rik Van Nutter, Guy Doleman Molly Peters, Martine Beswick, Bernard Lee, Desmond Llewelyn, Lois Maxwell, Roland Culver, Earl Cameron, Paul Stassino, Rose Alba.Bitrate audio:420 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese Dolby Digital 5.1; Italiano DTSDisco:2 dvd 9 originale
Sottotitoli:Italiano, inglese per non udenti
Descrizione: L'organizzazione internazionale del crimine ricatta la NATO con la minaccia di far esplodere due bombe atomiche. Ha vinto un premio ai Premi Oscar,
Commento: L'organizzazione internazionale del crimine ricatta la NATO con la minaccia di far esplodere due bombe atomiche. Dopo una lotta senza esclusione di colpi, 007 risale all'ideatore del progetto e lo uccide.
 Agente 007, 1967 Si vive solo due volte( You Only Live Twice )
Regista:Lewis GilbertDurata:116 minuti
Anno:1967Formato video:2.35:1
Nazione: Gran BretagnaRisoluzione:720x576
Genere: SpionaggioBitrate video:5177 Kbps
Attori:Sean Connery, Akiko Wakabayashi, Mie Hama, Tetsurô Tanba, Teru Shimada, Karin Dor Donald Pleasence, Bernard Lee, Lois Maxwell, Desmond Llewelyn, Charles Gray, Burt Kwouk, Michael Chow, Ronald Rich, Tsai Chin, Alexander Knox, Robert Hutton, Ed Bishop.Bitrate audio:419 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese Dolby Digital 5.1; Italiano DTSDisco:2 dvd 9 originale
Sottotitoli:Italiano, inglese per non udenti
Descrizione: James Bond, che non è morto come credono persino i suoi capi, è pronto ad affrontare una nuova missione.
Commento: James Bond, che non è morto come credono persino i suoi capi, è pronto ad affrontare una nuova missione. Sgomina un'organizzazione criminale nascosta in un vulcano spento e il cui scopo è di provocare la III guerra mondiale.
 Agente 007, 1969 Al servizio segreto di Sua Maestà( On Her Majesty's Secret Service )
Regista:Peter R. HuntDurata:140 minuti
Anno:1969Formato video:2.35:1
Nazione: Gran BretagnaRisoluzione:720x576
Genere: SpionaggioBitrate video:4968 Kbps
Attori:George Lazenby, Diana Rigg, Telly Savalas, Gabriele Ferzetti, Ilse Steppat, Angela Scoular Lois Maxwell, Catherine Schell, George Baker, Bernard Lee, Bernard Horsfall, Desmond Llewelyn, Yuri Borienko, Virginia North, Geoffrey Cheshire, Irvin Allen, Terry Mountain, James Bree, John Gay (II), Julie Ege, Mona Chong, Sylvana Henriques, Dani Sheridan.Bitrate audio:460 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese Dolby Digital 5.1; Italiano DTSDisco:2 dvd 9 originale
Sottotitoli:Italiano, inglese per non udenti
Descrizione: James Bond, prima di sposarsi, vuole catturare il capo del sindacato internazionale del crimine, e con l'aiuto del futuro suocero attacca la sua base.
Commento: James Bond, prima di sposarsi, vuole catturare il capo del sindacato internazionale del crimine, e con l'aiuto del futuro suocero attacca la sua base.
 Agente 007, 1971 Una cascata di diamanti( Diamonds Are Forever )
Regista:Guy HamiltonDurata:122 minuti
Anno:1971Formato video:2.35:1
Nazione: Gran BretagnaRisoluzione:720x576
Genere: SpionaggioBitrate video:5316 Kbps
Attori:Sean Connery, Jill St John, Charles Gray, Lana Wood, Jimmy Dean, Bruce Cabot Putter Smith, Bruce Glover, Norman Burton, Joseph Fürst, Bernard Lee, Desmond Llewelyn, Leonard Barr, Lois Maxwell, Margaret Lacey.Bitrate audio:468 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese Dolby Digital 5.1; Italiano DTSDisco:2 dvd 9 originale
Sottotitoli:Italiano, inglese per non udenti
Descrizione: Un'enorme quantità di diamanti rubati viene usata per la costruzione di un satellite capace di distruggere l'armamento nucleare delle grandi potenze. Il film ha ottenuto 1 candidatura a Premi Oscar,
Commento: Un'enorme quantità di diamanti rubati viene usata per la costruzione di un satellite capace di distruggere l'armamento nucleare delle grandi potenze. 007 scopre la base di lancio e la distrugge.
 Agente 007, 1973 Vivi e lascia morire( Live and Let Die )
Regista:Guy HamiltonDurata:116 minuti
Anno:1973Formato video:2.35:1
Nazione: Gran BretagnaRisoluzione:720x576
Genere: SpionaggioBitrate video:6064 Kbps
Attori:Roger Moore, Yaphet Kotto, Jane Seymour, Clifton James, Geoffrey Holder, Julius Harris David Hedison, Gloria Hendry, Bernard Lee, Lois Maxwell, Tommy Lane, Earl Jolly Brown, Roy Stewart (II), Lon Satton, Arnold Williams, Ruth Kempf, Joie Chitwood, Madeline Smith, Michael Ebbin, Kubi Chaza, Brenda Arnau, Robert Dix, James Drake, Dennis Edwards, Lance Gordon, Stephen Hendrickson, Della McCrae, Marc Smith, Don Topping, Gabor Vernon, Sylvia Kuumba Williams.Bitrate audio:381 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese Dolby Digital 5.1; Italiano DTSDisco:2 dvd 9 originale
Sottotitoli:Italiano, inglese per non udenti
Descrizione: In un'isola del Mar dei Caraibi un potente uomo di colore ha deciso di assoggettare gli americani bianchi fornendo loro enormi quantitativi di droga. Il film ha ottenuto 1 candidatura a Premi Oscar,
Commento: James Bond parte dall'Inghilterra per una missione che lo porterà a New York, New Orleans e all'isola di San Monique in seguito all'uccisione dell'ambasciatore inglese all'ONU seguita da altri due omicidi. Il suo nemico principale è il dottor Kananga che ha un progetto legato al traffico di droga. Dopo la non felice esperienza con George Lazenby in Al servizio segreto di sua Maestà e il ritorno di Connery in Una cascata di diamanti, è giunto il turno di Roger Moore di indossare i panni dell'agente segreto più famoso nel mondo (cinematografico). Questo impone una svolta nella scrittura. Se la presenza di Connery in una qualsiasi scena implicava già il senso dell'azione e della famosa 'licenza di uccidere', quella di Moore non è altrettanto temibile. I toni della commedia 'british' iniziano a prevalere (anche se inizialmente si era pensato a Burt Reynolds per il ruolo). Sono gli anni del Watergate e l'immagine della spia non è certo tra le più positive. Moore si trova in qualche misura a doverla riabilitare in un film in cui ci si lascia andare anche alla caratterizzazione sopra le righe (v. lo sceriffo). Il problema del film sta semmai nello stile da blaxploitation che però viene applicato in un plot in cui i 'negri' (questo è il termine utilizzato) sono tutti rappresentati in modo negativo, ivi compresa l'agente CIA doppiogiochista. La questione peraltro si era posta in fase di scrittura quando il personaggio della cartomante Solitaire al servizio di Kananga aveva dovuto trasformarsi da nera a bianca perché la produzione aveva sollevato il timore che negli Stati del Sud una relazione più lunga di un mordi e fuggi di Bond con un'afroamericana avrebbe allontanato parte dei potenziali spettatori dall'andare a vedere il film. Nel complesso però, grazie anche alla hit di Paul e Linda McCartney che apre e chiude il film e a un finale straordinariamente aperto, il film si colloca nell'area positiva della saga bondiana.
 Agente 007, 1974 L'uomo dalla pistola d'oro( The Man with the Golden Gun )
Regista:Guy HamiltonDurata:125 minuti
Anno:1974Formato video:2.35:1
Nazione: Gran BretagnaRisoluzione:720x576
Genere: SpionaggioBitrate video:5013 Kbps
Attori:Roger Moore, Christopher Lee, Britt Ekland, Maud Adams, Hervé Villechaize, Clifton James Richard Loo, Soon-Taik Oh, Bernard Lee, Marc Lawrence, Lois Maxwell, Marne Maitland, James Cossins, Desmond Llewelyn, Chan Yiu Lam, Carmen Sautoy, Gerald James, Michael Osborne, Michael Fleming.Bitrate audio:406 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese Dolby Digital 5.1; Italiano DTSDisco:2 dvd 9 originale
Sottotitoli:Italiano, inglese per non udenti
Descrizione: Un killer, che elimina le sue vittime con proiettili d'oro, ha l'incarico di uccidere 007 per conto di una banda orientale.
Commento: Un killer, che elimina le sue vittime con proiettili d'oro, ha l'incarico di uccidere 007 per conto di una banda orientale. Nel duello finale su un isolotto, però, James Bond ha la meglio sull'avversario.
 Agente 007, 1977 La spia che mi amava( The Spy Who Loved Me )
Regista:Lewis GilbertDurata:120 minuti
Anno:1977Formato video:2.35:1
Nazione: Gran Bretagna, FranciaRisoluzione:720x576
Genere: SpionaggioBitrate video:4554 Kbps
Attori:Roger Moore, Barbara Bach, Curd Jürgens, Richard Kiel, Bernard Lee, Lois Maxwell Geoffrey Keen, Walter Gotell, Eva Reuber-Staier, Caroline Munro, Desmond Llewelyn, Edward De Souza, Vernon Dobtcheff, Sydney Tafler, Nadim Sawalha, Robert Brown, Milton Reid, Cyril Shaps, Milo Sperber, Shane Rimmer, Olga Bisera, George Baker, Michael Billington, Curd Jürgens, Milos Kirek, Ray Hassett.Bitrate audio:413 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese Dolby Digital 5.1; Italiano DTSDisco:2 dvd 9 originale
Sottotitoli:Italiano, inglese per non udenti
Descrizione: Dodicesima avventura di James Bond e la terza con interprete Roger Moore. Qui l'infallibile agente deve svelare il mistero di due sottomarini nucleari... Il film ha ottenuto 3 candidature a Premi Oscar, 2 candidature a Golden Globes,
Commento: Dodicesima avventura di James Bond e la terza con interprete Roger Moore. Qui l'infallibile agente deve svelare il mistero di due sottomarini nucleari misteriosamente spariti.
 Agente 007, 1979 Moonraker Operazione spazio( Moonraker )
Regista:Lewis GilbertDurata:121 minuti
Anno:1979Formato video:2.35:1
Nazione: Gran Bretagna, FranciaRisoluzione:720x576
Genere: SpionaggioBitrate video:5238 Kbps
Attori:Roger Moore, Michael Lonsdale, Richard Kiel, Lois Chiles, Corinne Cléry, Bernard Lee Geoffrey Keen, Desmond Llewelyn, Lois Maxwell, Toshiro Suga, Emily Bolton, Blanche Ravalec, Mike Marshall, Walter Gotell, Arthur Howard, Chichinou Kaeppler, Francoise Gayat, Catherine Serre, Beatrice Libert, Brian Keith, Alfie Bass, Douglas Lambert, Jean-Pierre Castaldi, Leila Shenna, lrka Bochenko, Anne Lonnberg, George Birt, Kim Fortune, Chris Dillinger, Georges Belles, Johnny Traber, Lizzie Warville, François Gayat, Christina Hui, Nicaise Jean-Louis.Bitrate audio:413 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese Dolby Digital 5.1; Italiano DTSDisco:2 dvd 9 originale
Sottotitoli:Italiano, inglese per non udenti
Descrizione: Stavolta James Bond è incaricato dal suo superiore "M" di far luce sul furto di un'astronave. Il film ha ottenuto 1 candidatura a Premi Oscar,
Commento: Stavolta James Bond è incaricato dal suo superiore "M" di far luce sul furto di un'astronave. Bond va in California e, indagando, affiancato via via da bellissime donne e minacciato continuamente da pericoli mortali, arriva al covo del pazzo Hugo Drax, che sta costruendo per conto suo una base spaziale che dovrebbe servirgli per impadronirsi del mondo. Bond lo ferma.
 Agente 007, 1981 Solo per i tuoi occhi( For your Eyes Only )
Regista:John GlenDurata:122 minuti
Anno:1981Formato video:2.35:1
Nazione: Gran BretagnaRisoluzione:720x576
Genere: SpionaggioBitrate video:4764 Kbps
Attori:Roger Moore, Carole Bouquet, Topol, Lynn-Holly Johnson, Julian Glover, Cassandra Harris Jill Bennett, Michael Gothard, John Wyman, Jack Hedley, Lois Maxwell, Desmond Llewelyn, Geoffrey Keen, Walter Gotell, James Villiers.Bitrate audio:371 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese Dolby Digital 5.1; Italiano DTSDisco:2 dvd 9 originale
Sottotitoli:Italiano, inglese per non udenti
Descrizione: Una nave britannica affonda. A bordo c'era un sofisticato tipo di trasmettitore da recuperare al più presto. Il film ha ottenuto 1 candidatura a Premi Oscar, 1 candidatura a Golden Globes,
Commento: Una nave britannica affonda. A bordo c'era un sofisticato tipo di trasmettitore da recuperare al più presto. James Bond inviato sul posto deve vedersela con i russi e con killers inviati da privati mascalzoni. C'è anche lo spazio per alcune evoluzioni sul ghiaccio e per una spettacolare scalata a una montagna in Grecia. È il dodicesimo James Bond.
 Agente 007, 1983 Mai dire mai (non ufficiale)( Never Say Never Again )
Regista:Irvin KershnerDurata:137 minuti
Anno:1983Formato video:
Nazione: Gran BretagnaRisoluzione:720x576
Genere: SpionaggioBitrate video: Kbps
Attori:Sean Connery, Kim Basinger, Klaus Maria Brandauer, Barbara Carrera, Pat Roach, Max von Sydow Alec McCowen, Bernie Casey, Anthony Sharp, Edward Fox, Rowan Atkinson, Valerie Leon, Pamela Salem, Gavan O'Herlihy, Milos Kirek, Prunella Gee, Saskia Cohen Tanugi.Bitrate audio: Kbps
Lingue:Disco:2 dvd 9 originale
Sottotitoli:
Descrizione: James Bond, ingrassato e fuori forma, viene inviato in una clinica per dimagrire, dove rischia di essere ucciso da un sicario della "Spectre", che è r... Il film ha ottenuto 1 candidatura a Golden Globes,
Commento: Gli anni passano anche per l'agente segreto più affascinante di Hollywood; ingrassato e fuori forma James Bond viene mandato in una clinica per dimagrire. La Spectre è sulle sue tracce e tenterà di farlo fuori. Dopo Una cascata di diamanti Sean Connery aveva giurato che non avrebbe più vestito i panni di Bond, e il titolo del remake di Thunderball (Operazione tuono) gioca con questa sua asserzione. Dodici anni dopo aver interpretato per l'ultima volta l'agente segreto, l'attore è ancora credibilissimo e affascinante. Il film esce a qualche mese di distanza da Octopussy, con l'altro grande interprete di 007: Roger Moore. È la prima volta che al cinema escono due film rivali e tutti si chiedono chi vincerà il "Bond Vs. Bond" ai botteghini. L'attore inglese avrà la meglio, battendo il rivale ai botteghini americani con $67.9 milioni di incasso contro i $55.4 milioni di Mai dire mai.
 Agente 007, 1983 Octopussy Operazione piovra( Octopussy )
Regista:John GlenDurata:91 minuti
Anno:1983Formato video:
Nazione: Gran Bretagna, FranciaRisoluzione:720x576
Genere: SpionaggioBitrate video: Kbps
Attori:Roger Moore, Louis Jourdan, Maud Adams, Patrick Barr, Lois Maxwell, Kabir Bedi Steven Berkoff, Bruce Boa, Geoffrey Keen, Douglas Wilmer, Robert Brown, Dermot Crowley, Walter Gotell, David Meyer, Stuart Saunders, Desmond Llewelyn, Philip Voss, Peter Porteous, Vijay Amritraj, Gabor Vernon, Louis Joudan, Kristina Wayborn, Tony Meyer, Suzanne Jerome, Cherry Gillespie, Albert Moses, Andy Bradford, Michaela Clavell, Richard Parmentier, Paul Hardwick, Eva Rueber-Staier, Jeremy Bulloch, Tina Hudson, William Derrick, Hugo Bower, Ken Nash, Tony Ariuna, Gertan Klauber, Brenda Cowling, David Grahame, Brian Coburn, Michael Halphie, Roberto Germains, Richard Graydon.Bitrate audio: Kbps
Lingue:Disco:2 dvd 9 originale
Sottotitoli:
Descrizione: James Bond sventa un complotto sovversivo che vuol causare un disastro nucleare in Germania Ovest.
Commento: James Bond sventa un complotto sovversivo che vuol causare un disastro nucleare in Germania Ovest. Mentre sventa, trova il modo di evitare una serie di attentati alla sua persona, fra cui quello perpetrato dalla bella donna del titolo e da un malvagio rajah indiano.
 Agente 007, 1985 Bersaglio mobile( A View to a Kill )
Regista:John GlenDurata:125 minuti
Anno:1985Formato video:
Nazione: Gran BretagnaRisoluzione:720x576
Genere: SpionaggioBitrate video: Kbps
Attori:Roger Moore, Grace Jones, Tanya Roberts, Christopher Walken, Lois Maxwell, Patrick Macnee Fiona Fullerton, Patrick Bauchau, Geoffrey Keen, Robert Brown, Alison Doody, Walter Gotell, Willoughby Gray, Desmond Llewelyn, David Yip, Manning Redwood.Bitrate audio: Kbps
Lingue:Disco:2 dvd 9 originale
Sottotitoli:
Descrizione: Ennesima missione per James Bond, agente 007 con licenza di uccidere: deve scoprire la produzione di sofisticati "micro chips" da computer. Il film ha ottenuto 1 candidatura a Golden Globes,
Commento: Ennesima missione per James Bond, agente 007 con licenza di uccidere: deve scoprire la produzione di sofisticati "micro chips" da computer. Anche i russi sono interessati, ma Bond, con la bionda di turno, ha la meglio.
 Agente 007, 1987 Zona pericolo( The Living Daylights )
Regista:John GlenDurata:125 minuti
Anno:1987Formato video:
Nazione: Gran BretagnaRisoluzione:720x576
Genere: SpionaggioBitrate video: Kbps
Attori:Joe Don Baker, Timothy Dalton, Maryam D'Abo, Jeroen Krabbé, John Rhys-Davies, Art Malik Andreas Wisniewski, Thomas Wheatley, Desmond Llewelyn, Robert Brown, Geoffrey Keen, Walter Gotell, Caroline Bliss, John Terry, Virginia Hey.Bitrate audio: Kbps
Lingue:Disco:2 dvd 9 originale
Sottotitoli:
Descrizione: James Bond viene inviato a Bratislava per coprire la fuga del generale russo Koskov, che diserta dal Kgb portando con sé molti segreti.
Commento: James Bond viene inviato a Bratislava per coprire la fuga del generale russo Koskov, che diserta dal Kgb portando con sé molti segreti. Ma questi è anche un trafficante d'armi coinvolto con un grosso mercante di cannoni e insieme stanno organizzando una colossale operazione di armi, diamanti e droga. Insieme a Kara, una violoncellista cecoslovacca anche lei ex del Kgb, 007 sventa il complotto in spettacolari avventure - voli, cavalcate, spari, incendi - attraverso l'Inghilterra, il Marocco e l'Afghanistan.
 Agente 007, 1989 Vendetta privata( License To Kill )
Regista:John GlenDurata:133 minuti
Anno:1989Formato video:
Nazione: Gran BretagnaRisoluzione:720x576
Genere: SpionaggioBitrate video: Kbps
Attori:Anthony Zerbe, Robert Davi, Timothy Dalton, Benicio Del Toro .Bitrate audio: Kbps
Lingue:Disco:2 dvd 9 originale
Sottotitoli:
Descrizione: Un boss della droga per vendetta uccide la moglie di un agente americano amico di James Bond e ferisce gravemente l'agente.
Commento: Un boss della droga per vendetta uccide la moglie di un agente americano amico di James Bond e ferisce gravemente l'agente. Bond vuol farla pagare al boss, ma la vendetta personale non è consentita agli agenti segreti inglesi. La famosa licenza di uccidere gli viene revocata. Ma 007 non desiste. E alla fine avrà la pelle del boss.
 Agente 007, 1995 Goldeneye( GoldenEye )
Regista:Martin CampbellDurata:130 minuti
Anno:1996Formato video:
Nazione: Gran BretagnaRisoluzione:720x576
Genere: SpionaggioBitrate video: Kbps
Attori:Pierce Brosnan, Sean Bean, Izabella Scorupco, Famke Janssen, Joe Don Baker, Judi Dench Gottfried John, Robbie Coltrane, Alan Cumming, Tchéky Karyo, Desmond Llewelyn, Samantha Bond, Michael Kitchen, Serena Gordon, Simon Kunz.Bitrate audio: Kbps
Lingue:Disco:2 dvd 9 originale
Sottotitoli:
Descrizione: Diciassettesimo film della serie ufficiale, esordio del simpatico Brosnan nel ruolo di James Bond. Dopo la fine dell'Urss, 007 a confronto con vecchi ... Al Box Office Usa 007 - Goldeneye ha incassato nelle prime 11 settimane di programmazione 101 milioni di dollari e 26,2 milioni di dollari nel primo weekend.
Commento: La sicurezza del mondo viene messa in pericolo da un'organizzazione terroristica che si impadronisce di un'arma segreta russa denominata Goldeneye con l'intenzione di mettere in atto un pesante ricatto. La minaccia, tanto per cominciare, è quella di bloccare tutta la rete informatica londinese cancellando innumerevoli dati. Bond deve intervenire. Sono trascorsi sei anni dall'ultimo Bond ed è tempo di cambiare. Timothy Dalton deve cedere il passo a Pierce Brosnan ma non è solo questo il cambiamento. A riprova che la serie, pur conservando la sua bella dose di invenzioni sopra le righe, deve fare i con con la realtà. Innanzitutto con quella delle mutate modalità di realizzazione dei film di azione ma anche delle diverse aspettative del pubblico. Il quale non è più limitato negli spostamenti come ai tempi di Licenza di uccidere e affini e più che di essere trasportato per due ore in luoghi non più così 'esotici' preferisce che la tensione narrativa sia tenuta a livelli alti magari con qualche variazione psicologica in più. Inoltre anche il mondo è cambiato. L'Unione Sovietica non esiste più, il Muro è crollato e Usa e Russia non sono più così distanti. Ecco allora in una sola sequenza il passaggio epocale con quel cimitero di statue del passato in cui si attua una scoperta inattesa che si accompagna al voluto grigiore di certi ambientazioni. Il passato non muore mai (anche se i simboli esteriori cambiano) potrebbe essere il titolo del film. Non mancano ovviamente i mezzi iper (auto, carro armato che compie giravolte per le vie di San Pietroburgo, elicottero super efficiente) e il versante sexy è molto più attenuato. Perché anche i rapporti con l'altro sesso sono cambiati e ci pensano la nuova 'M' (una come sempre perfetta Judi Dench) nonché una per niente sottomessa Natalya Simonova a ricordarlo al super agente. Bond comincia a doversi porre qualche problema in più rispetto al solo risolvere la questione principale. Deve compiere delle scelte su chi salvare e, benché il suo compito sia quello di diffidare, si ritrova anche ad interrogarsi sul senso dell'amicizia. L'azione non basta.
 Agente 007, 1997 Il domani non muore mai( Tomorrow Never Dies )
Regista:Roger SpottiswoodeDurata:100 minuti
Anno:1997Formato video:
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: SpionaggioBitrate video: Kbps
Attori:Pierce Brosnan, Jonathan Pryce, Michelle Yeoh, Teri Hatcher, Ricky Jay, Gotz Otto Joe Don Baker, Vincent Schiavelli, Judi Dench, Desmond Llewelyn, Samantha Bond, Colin Salmon, Geoffrey Palmer, Julian Fellowes, Terence Rigby, Pip Torrens.Bitrate audio: Kbps
Lingue:Disco:2 dvd 9 originale
Sottotitoli:
Descrizione: James Bond deve fermare il piano di un magnate dei media intenzionato a far scoppiare una terza guerra mondiale in modo da averne l'esclusiva sul piano dell'informazione. Il film ha ottenuto 1 candidatura a Golden Globes, Al Box Office Usa 007 - Il domani non muore mai ha incassato 120 milioni di dollari .
Commento: Questa volta il mitomane che vuol dominare il mondo è il titolare di un network stellare che arriva a creare gli scoop per poterne poi parlare nelle sue emittenti e scrivere sui suoi giornali. Arriva a immaginare, usando una testata nucleare, di far scoppiare una guerra fra Cina e Inghilterra. Bond sventa tutto. Internet, ogni tipo di elettronica e di marketing. Montaggio quasi isterico, non ci si sofferma su niente. Si registra il logoramento di un festoso mito del cinema, e l'involuzione (o caduta?) è contemporanea a quella di un altro felice mito, quello di Disney. Questo 007 e Hercules sono i titoli peggiori delle due "serie".
 Agente 007, 1999 Il mondo non basta( The World Is Not Enough )
Regista:Michael AptedDurata:127 minuti
Anno:1999Formato video:
Nazione: USA, Gran BretagnaRisoluzione:720x576
Genere: SpionaggioBitrate video: Kbps
Attori:Pierce Brosnan, Sophie Marceau, Robert Carlyle, Denise Richards, Robbie Coltrane Judi Dench, Ulrich Thomsen, Desmond Llewelyn, John Cleese, Maria Grazia Cucinotta, Samantha Bond, Michael Kitchen, Colin Salmon, Goldie, David Calder, Serena Scott Thomas.Bitrate audio: Kbps
Lingue:Disco:2 dvd 9 originale
Sottotitoli:
Descrizione: Sophie Marceau, a capo di un impero economico, nutre l'ambizioso desiderio di poter, un giorno, dominare il mondo. Al Box Office Usa Il mondo non basta ha incassato 127 milioni di dollari .
Commento: Il mondo non basta più per James Bond. Al di là delle dispute tra i fans di Connery e quelli di Roger Moore, 007 può essere solo l'uno o l'altro. L'eroe di Fleming è datato e vivrebbe solo come figura d'epoca, circondato dalle sue Luciana Paluzzi, Daniela Bianchi e Ursula Andress. Qui compare persino la Cucinotta, che, per fortuna, scompare dopo i titoli di testa. Ma il resto non basta a fare un Bond movie. La storia si incentra sull'ambizione della Marceau, a capo di un impero economico, che vuole, naturalmente, dominare il mondo.
 Agente 007, 2002 La morte può attendere( Die Another Day )
Regista:Lee TamahoriDurata:132 minuti
Anno:2002Formato video:
Nazione: USA, Gran BretagnaRisoluzione:720x576
Genere: SpionaggioBitrate video: Kbps
Attori:Pierce Brosnan, Halle Berry, Toby Stephens, Rosamund Pike, Rick Yune, John Cleese, Judi Dench, Michael Madsen, Will Yun Lee, Samantha Bond, Colin Salmon, Lawrence Makoare, Emilio Echevarria, Madonna, Rachel Grant, Anna Edwards, Deborah MooreBitrate audio: Kbps
Lingue:Disco:2 dvd 9 originale
Sottotitoli:
Descrizione: TRAMA 007 - LA MORTE PUÒ ATTENDERE

La missione di James Bond ha inizio nella zona smilitarizzata che separa le due Coree, con uno spettacolare inseguimento a bordo di alcuni hovercraft, una scena che non dà respiro, fino all'inizio dei titoli di testa. Da Hong Kong a Cuba, fino a Londra, James Bond farà il giro del mondo, impegnato a smascherare un traditore e prevenire così un conflitto dalle conseguenze catastrofiche. Sulla sua strada, Bond incontra Jinx (Halle Berry) e Miranda Frost (Rosamund Pike), che avranno entrambe un ruolo decisivo in questa nuova avventura. Seguendo le tracce di un megalomane dalle ambizioni “letali”, Gustav Graves (Toby Stephens), e del suo spietato braccio destro Zao (Rick Yune), Bond approda in Islanda. Così arriva al covo del suo antagonista: un palazzo costruito interamente di ghiaccio. Qui proverà sulla propria pelle la potenza di un'incredibile nuova arma, e muoverà di nuovo alla volta della Corea, dove tutto ha avuto inizio, per un esplosivo ed indimenticabile confronto finale con il suo avversario.
Commento:
 Agente 007, 2006 Casino Royale( Casino Royale )
Regista:Martin CampbellDurata:145 minuti
Anno:2006Formato video:
Nazione: USA, Gran Bretagna, Germania, Repubblica cecaRisoluzione:720x576
Genere: SpionaggioBitrate video: Kbps
Attori:Daniel Craig, Eva Green, Mads Mikkelsen, Judi Dench, Jeffrey Wright, Giancarlo Giannini Caterina Murino, Simon Abkarian, Isaach De Bankolé, Jesper Christensen, Ivana Milicevic, Tobias Menzies, Claudio Santamaria, Sebastien Foucan, Malcolm Sinclair, Dusan Pelech, Carlos Leal.Bitrate audio: Kbps
Lingue:Disco:1 dvd 9
Sottotitoli:
Descrizione: James Bond, alle origini della sua carriera, è sulle tracce di Le Chiffre, uno spregiudicato banchiere che finanzia organizzazioni terroristiche. Ma finirà per trovare l'amore... In Italia al Box Office Casino Royale ha incassato 8 milioni di euro .
Commento: Dopo essersi guadagnato due zeri e la licenza di uccidere James Bond, alle origini della sua carriera, è sulle tracce di Le Chiffre, uno spregiudicato banchiere che finanzia organizzazioni terroristiche. L'intervento di Bond manda all'aria i suoi piani, sventando un attentato ai danni di una compagnia aerea. Le Chiffre si ritrova così in debito e in imbarazzo con un misterioso signore della guerra africano, per saldare il conto organizza un'esclusiva partita a poker al Casino Royale nel Montenegro. Finanziato dal governo e controllato dall'affascinante contabile Vesper Lynd, Bond è tra i dieci ricchi partecipanti che gareggiano per il piatto milionario. Sopravvissuto a una lunga notte di bluff, strategie, inseguimenti, avvelenamenti e torture, sarà l'amore a piegare l'agente britannico e a condizionarne il destino sentimentale. Dopo aver diretto Goldeneye e il James Bond charmant (e irlandese) di Pierce Brosnan, Martin Campbell scommette su Daniel Craig e vince senza bluffare al tavolo verde del Casino Royale. Il suo nuovo episodio 007 mostra la genesi di James Bond e colma il suo passato, informandoci sugli antefatti. Il ruvido agente di Daniel Craig mantiene i riferimenti strutturali col Bond "seriale", confrontandosi con i tratti distintivi del suo personaggio, indagandone nuove possibilità espressive senza mai negarlo. È vero, Daniel Craig è fenomenologicamente più vicino all'antagonista di Bond, magari russo e magari letale, ma le sue doti recitative rinnovano da sole il mondo narrativo di Bond, rivelando allo spettatore i suoi "ingredienti" e quelli del suo Vodka-Martini. La spia di Campbell, ispirata al primo romanzo di Fleming, è già a suo agio dentro all'azione, alle location esotiche, allo smoking, o alla guida di una Aston Martin, ma è ancora privo di Moneypenny, di Q e dei suoi gadget avveniristici, dei motoscafi, del sesso premio e della presentazione cool ("Il mio nome è Bond, James Bond"). Perché non è ancora Bond, quello di Connery, di Lazenby, di Moore, di Dalton, di Brosnan, il raffinato agente dello spionaggio inglese, bagaglio di un condiviso immaginario collettivo. In Casino Royale tutto ha l'incanto ma anche la brutale materialità della prima volta. Ottenuti due zeri, ovvero la licenza di uccidere, in un flashback in bianco e nero, Bond affronta la sua prima missione e il suo primo inseguimento: un'incredibile corsa urbana a ostacoli a Nambutu, dietro a un dinamitardo campione di parkour. L'azione, che proietta direttamente il personaggio nelle ambasciate, negli aeroporti e nei luoghi aperti perennemente minacciati da attacchi terroristici, si apre al melodramma, all'autobiografismo e al sentimentalismo. La parte action radicalizzata nella serie viene sottoposta ai movimenti e ai ripiegamenti del cuore, innamorando Bond di Vesper Lynd come da copione e da romanzo. La bella tesoriera della "dreamer" Eva Green determinerà il Bond seduttore e fonderà il presunto sessismo del genere. Luogo di culto e di fascinazione assoluta degli 007 è pure la sigla musicale dei titoli di testa. Sulla canzone di Chris Cornell scorrono i personaggi, allegorizzati in silhouette ridotte in semi di cuori e picche dalla pistola di Bond, finalmente tornato.
 Agente 007, 2008 Quantum of solace( Quantum of Solace )
Regista:Marc ForsterDurata:106 minuti
Anno:2008Formato video:
Nazione: USA, Gran BretagnaRisoluzione:720x576
Genere: SpionaggioBitrate video: Kbps
Attori:Daniel Craig, Olga Kurylenko, Mathieu Amalric, Judi Dench, Giancarlo Giannini Gemma Arterton, Jeffrey Wright, David Harbour, Jesper Christensen, Anatole Taubman, Rory Kinnear, Tim Pigott-Smith, Joaquín Cosio, Fernando Guillén Cuervo, Glenn Foster, Paul Ritter, Simon Kassianides, Stana Katic, Lucrezia Lante Della Rovere, Neil Jackson, Oona Chaplin, Jesús Ochoa, Mads Mikkelsen, Eva Green, Nick Jameson, Joseph Millson, Troy Baker.Bitrate audio: Kbps
Lingue:Disco:2 dvd 9
Sottotitoli:
Descrizione: Prima di poter passare all'azione con l'impudenza che lo contraddistingue, l'agente 007 deve chiudere con il passato e mettere da parte il rancore per il tradimento di Vesper e il desiderio di vendetta per la sua morte. Il film ha ottenuto 2 candidature a Critics Choice Award, In Italia al Box Office Quantum of Solace ha incassato nelle prime 6 settimane di programmazione 7,1 milioni di euro e 3 milioni di euro nel primo weekend.
Commento: Ancora profondamente scosso dal tradimento e dalla morte di Vesper, la donna che amava, James Bond è spinto all'azione da un desiderio di vendetta. Durante un interrogatorio a Mr. White, 007 e M scoprono che una potente organizzazione, di cui neanche conoscevano l'esistenza, sta tramando alle loro spalle. La pista porta l'agente segreto a Haiti dove individua in Dominic Greene l'uomo che si cela dietro l'organismo che vede coinvolti uomini d'affari di tutte le nazioni. A Haiti fa anche la conoscenza di Camille, una giovane spia che come lui è assetata di vendetta. Quantum Of Solace inizia laddove finiva Casino Royale e si concentra (nuovamente) sugli esordi di James Bond come agente segreto. Prendendo in prestito il titolo di un racconto breve tratto dalla raccolta "Solo per i tuoi occhi", Marc Forster sceglie di sviluppare il percorso emotivo di 007 in un film di transizione. Collocandosi nell'attimo prima che l'agente indossi il suo smoking con disinvoltura, Quantum Of Solace lascia presagire che dopo, e solo dopo, ci saranno i sorrisi ironici, gli sguardi languidi, le conquiste facili, la scioltezza di stile. Seguendo le orme di Martin Campbell, che aveva regalato alla spia la licenza di uccidere, Forster prosegue l'analisi introspettiva del personaggio completando il suo profilo ed esemplificandone il carattere. Accecato dalla vendetta, Bond elimina tutte le piste possibili riducendole in "binari morti", ma lungo il percorso di formazione dovrà imparare a gestire l'irruenza e perfezionare l'assetto per ottenere la fiducia di M. Il Bond di Daniel Craig deve subire un cambiamento per poter passare all'azione con l'impudenza che lo contraddistingue. Deve chiudere con il passato e cancellare il rancore. Ambientato sullo sfondo di uno scenario politico contemporaneo (sviluppato dalla penna deconcentrata di Paul Haggis), Quantum Of Solace si libera dai cliché bondiani, dalle battute di spirito e dai gadget per tentare una strada più realistica e modernizzare la figura del più celebre agente del cinema spionistico. Se l'idea è buona e condivisibile, il film perde lo slancio cadendo in qualche lacuna di scrittura rischiando di sprecare la spinta dell'eccellente Casino Royale. Tuttavia, grazie a uno sguardo originale e alle interpretazioni di Daniel Craig (ormai a suo agio nel ruolo) e Mathieu Amalric (che offre al villain una maschera megalomane e credibile), Marc Forster riesce a portare a termine la missione con competenza liberando James Bond dal rimpianto.
 Agente 007, 2012 Skyfall( Skyfall )
Regista:Sam MendesDurata:137 minuti
Anno:2012Formato video:2.40:1
Nazione: USA, Gran BretagnaRisoluzione:720x576
Genere: SpionaggioBitrate video:2875 Kbps
Attori:Daniel Craig, Judi Dench, Javier Bardem, Ralph Fiennes, Naomie Harris, Bérénice Marlohe Ben Whishaw, Albert Finney, Rory Kinnear, Ola Rapace, Helen McCrory, Tonia Sotiropoulou.Bitrate audio:416 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano, Inglese
Descrizione: La tradizione (Daniel Craig) incontra le new entry della saga dedicata all'affascinante agente 007, Javier Bardem e Ralph Fiennes. Il film ha ottenuto 7 candidature e vinto 2 Premi Oscar, 1 candidatura a David di Donatello, ha vinto un premio ai Golden Globes, 8 candidature e vinto 2 BAFTA, 7 candidature e vinto 3 Critics Choice Award, 2 candidature e vinto un premio ai SAG Awards, In Italia al Box Office Skyfall ha incassato 12,8 milioni di euro .
Commento: In missione a Istanbul per conto della Regina, della Patria e di M, James Bond deve recuperare un file prezioso che contiene i nomi degli agenti infiltrati del MI6. Finito nelle mani di un killer professionista, Bond lo insegue cadendo sotto i colpi del fuoco amico. Precipitato e disperso dentro una cascata, Bond viene dichiarato morto e compianto in un formale necrologio. A redigerlo è M, che lo ha sacrificato senza riuscire a recuperare il maltolto. Pubblicate su internet le identità degli agenti operativi, M è chiamata a rispondere della questione e della sua gestione davanti al governo britannico che vorrebbe le sue dimissioni. Bond, intanto, sopravvissuto alla ‘caduta’ e alla inoperosità, è richiamato a Londra e al dovere da un attentato gravissimo alla sede del MI6. L’obiettivo è M, il criminale è Silva, un ex agente ‘venduto’ e torturato che ha coltivato la vendetta e adesso chiede il conto al suo ex direttore. Figli putativi della stessa M(adre), Bond e Silva si confronteranno a colpi di pistola, fino a esplodere o a implodere il loro passato. Dopo essere caduto dal cielo e dopo essersi rialzato dal fondo, James Bond si accomoda davanti a un quadro di William Turner, esposto con orgoglio alla National Gallery, perché quel dipinto rappresenta “La Valorosa Témériere” rimorchiata lungo il Tamigi e destinata alla demolizione. Una combattente temeraria che ha vinto la tracotanza di Napoleone e adesso scivola adagio verso il tramonto. Il suo e quello dell’epoca che l’ha vista eroica. Nella fruizione museale di Bond c’è l’essenza, il senso e il valore di Skyfall, ventitreesimo film della serie diretto da Sam Mendes, che riazzera il personaggio fino a ‘ucciderlo’, rifondando l’archetipo e avviandone biografia e serialità autoriali. Se con Martin Campbell Bond ricominciava dal doppio zero, con Mendes riparte da zero e da una mestizia, una sensazione densa di pena, affetto e responsabilità, derivata dalla vulnerabilità di M, ‘madre’ ideale e onnipotente minacciata da un figliolo tutt’altro che prodigo. Il cattivo di Javier Bardem, doppio oscuro di Bond e nemesi filiale di M, è l’ennesimo megalomane della saga che pratica il delirio gettando l’ordine tranquillo del mondo nell’angoscia. Nella testa e dietro lo sguardo di Mendes, quel mondo e quell’angoscia si fanno assolutamente personali, convertendo il conflitto internazionale in un dramma ‘familiare’. Il corpo materno di M, fonte aspra di insegnamenti e conflitti per Bond, viene sconvolto da una minaccia abnorme e traumatica che occupa abusivamente la scena di un legame storico, professionale, emotivo, affettivo. La vita di M è letteralmente nelle mani dell’agente di Fleming, la cui incolumità pone a Bond il problema delle sue radici, della sua provenienza e dell’impossibilità che possano costituire un terreno solido, sicuro e al riparo dall’imprevedibilità della vita. È a questo punto che il regista inglese introduce un discorso sulla tradizione, sugli echi, sul ‘marchio’, che mentre celebra i cinquant’anni di vita cinematografica di Bond produce una separazione irreversibile col passato, mai riducibile per Mendes a meri citazionismo e collezionismo. Per questa ragione l’Aston Martin DB5 argentata e armata di Sean Connery, infila di nuovo la strada e l’avventura, trattenendo romanticamente l’aura dei Bond che furono, simbolizzando una discendenza con l’agente di Daniel Craig, dando corpo (e motore) a una memoria collettiva. Antropomorfizzata, l’Aston Martin partecipa al destino di Bond e di M contro un villain ossigenato e incapace di guarire. Si chiudono invece le cicatrici di Bond, che lascia andare e si libera perché altrimenti sarebbe impossibile continuare. Quietati lutti, ombre e fantasmi, James Bond emerge dalla staticità iconica e dall’immodificabilità del passato, smantellando le spoglie epiche dell’oggetto perduto e reintegrando, rinnovati, Q e Miss Moneypenny. Al Silva superbamente eccentrico e decentrato di Bardem, agente di un mondo che non c’è più e da cui dipende patologicamente, non resta che la nevrosi e l’irriconoscenza del debito simbolico con M, vecchia e valorosa ammiraglia destinata alla ‘rimozione’. La trasmissione, nel Bond di Mendes, si realizza sullo scarto, sul resto di corpo, di carne, sull’oggetto museale (quadro o automobile). Perché in quel residuo c’è ancora tantissima vita da accogliere e perseverare dentro un’altra segretissima missione. Dentro al corpo, ieri pesante, oggi bolla di leggerezza, di Daniel Craig.
 Agente 007, 2015 Spectre( Spectre )
Regista:Sam MendesDurata:142 minuti
Anno:2015Formato video:2.40:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: SpionaggioBitrate video: Kbps
Attori:Daniel Craig, Léa Seydoux, Ralph Fiennes, Ben Whishaw, Naomie Harris, Dave Bautista Christoph Waltz, Monica Bellucci, Andrew Scott, Rory Kinnear, Jesper Christensen, Detlef Bothe, Brigitte Millar, Marc Zinga, Stephanie Sigman, Alessandro Cremona, Peppe Lanzetta.Bitrate audio: Kbps
Lingue:Italiano, Inglese Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano, Inglese
Descrizione: Un criptico messaggio proveniente dal passato, mette Bond sul sentiero per scoprire una sinistra organizzazione. Ha vinto un premio ai Premi Oscar, ha vinto un premio ai Golden Globes, Il film ha ottenuto 2 candidature a Critics Choice Award, In Italia al Box Office Spectre - 007 ha incassato 12,5 milioni di euro .
Commento: La morte sfila per le strade di Città del Messico e dietro la maschera di un teschio. In missione per conto di M, la defunta M che gli ha lasciato un video e un incarico spinoso da risolvere, James Bond sventa un attentato e uccide Marco Sciarra, terrorista legato a SPECTRE, una misteriosa organizzazione criminale e tentacolare. Il suo colpo di testa gli aliena Gareth Mallory, il nuovo M alle prese con pressioni politiche e Max Denbigh, membro del governo britannico che non vede l'ora di mandare in pensione i vecchi agenti dell'MI6 e di controllare con tanti occhi le agenzie del mondo. Congedato a tempo (in)determinato, Bond prosegue la sua indagine contro il parere di Mallory e con l'aiuto dei fedeli Q e Moneypenny. Tra un funerale e un inseguimento, una vedova consolabile e una gita in montagna, l'agente 007 stana Mr. White, una vecchia conoscenza con crisi di coscienza e una figlia da salvare. Bond si fa carico di entrambe e protegge Madeleine Swann dagli scagnozzi di SPECTRE, amministrata dal sadico Franz Oberhauser. È lui l'uomo dietro a tutto, è lui il megalomane da eliminare. Madeline la chiave per risalire. Per risalire alla sua nemesi, per risalire il suo tempo perduto. Con Skyfall la saga di Bond compiva cinquant'anni e stilava un bilancio. Sam Mendes, reclutato tre anni fa a dirigere il passaggio, si interrogava su un 'corpo usato' dentro un mondo per cui non era più adatto. Facendo tesoro del Batman di Christopher Nolan, Mendes decostruiva la leggenda e la rifondava procurandole una grotta, affiorandone il trauma e confrontandola con un avversario psicotico. La posta in gioco era una donna, la donna, la M-amma incarnata da Judi Dench. Skyfall riconduceva la serie alle origini, eleganza e humour british, e consolidava Daniel Craig dentro lo smoking dopo Casino Royale, che lo aveva lasciato 'vedovo' e inconsolabile e Quantum of Solace, che ne segnava l'avvento. Coerente coi caratteri nevrotici della sua filmografia (Era mio padre, Revolutionary Road), il suo Bond si prende tutto il tempo necessario a scavare la psicologia e alleggerisce il testosterone della serie, disegnando un agente intimo e interrotto di cui convalida la morte e poi la rinascita. Epopea crepuscolare Skyfall sprofondava nelle e ripartiva dalle lande scozzesi, luogo natale di James Bond questa volta alla prese con l'eredità materna (il video di M) per risalire a quella paterna. Per farlo avrà bisogno della sua madeleine, elemento rivelatore impersonato da una donna, la dottoressa Swann di Léa Seydoux, che lo invita a fermare l'azione per pensare e ripensarsi. A sdraiarlo sul lettino provvede invece il villain di Christoph Waltz, precipitato di un passato remoto che 'vive anche tre volte' e vorrebbe trattenerlo in un'adolescenza irriducibile affollata di Bond-girl intercambiabili e castranti. Ma il bacio di Madeleine produce il ricordo di un tempo sepolto nella memoria, riemerge alla coscienza, diventa presente e ritrova James a Bond, la saga al cinema. Perché in quel bacio c'è la dichiarazione poetica di Mendes e del suo film proustiano, che cerca e trova il perduto, che esprime le più impalpabili sfumature umane, che riscopre ed esalta, aggiornandoli all'esigenza del momento, la definizione di eroismo, l'originalità della copia, la rutilante presenza dei sentimenti, l'amore per la performance, le traiettorie e la balistica. Impossibile non vedere nella determinazione dei personaggi a battersi à l'ancienne (Bond e Mallory in cima) una metafora del cinema, che afferma il gusto per l'analogico, l'artigianale, i fondamentali, il campo. Nei Bond di Mendes si affrontano il passato e il mondo contemporaneo alimentando un dibattito vivace e qualche volta contraddittorio. A chi pensa che James Bond non sia (più) buono a nulla, il regista obietta e avanza una rilettura del mito che garantisce il franchise, aderisce alla tradizione e guarda al futuro. Per Mendes Bond è come il nero nella moda, ritorna sempre. Perché il nero non è mai pensiero inespresso ma sintesi di potenza che si addensa disegnando la linea, definendo la silhouette. Quella celebre del tema musicale di ogni Bond-movie, inquadrata dalla soggettiva impossibile della canna della pistola di un ipotetico avversario contro cui Bond spara. Perché lui ha sempre la licenza di uccidere. Oppure no. Come ricorda Gareth Mallory al nuovo arrivato, voyeur informatico e arrogante. Nero è pure l'inchiostro dell'octopus (simbolo di SPECTRE) e le note con cui Sam Smith scrive sui muri e sui titoli di testa ("Writing's On The Wall"), nero il buio che 'solleva' dietro di lui Franz Oberhauser e il lutto che rielabora Bond dentro la 'camera verde' di Mr. White. Luogo fisico e luogo della mente che conserva brani di memoria del protagonista e ne avvia il processo analitico. Pronto ad accogliere il ritorno emotivo, vivo, presente ma irrimediabilmente passato, l'agente di Fleming affronta il dolore, trova la spinta vitale e spezza l'implacabile coazione a ripetere che determina la struttura complessiva della serie. Su un treno-alcova, lo stesso di Intrigo internazionale, Craig supera il complesso (edipico) e la sessualità primordiale e incestuosa del suo personaggio. Spectre - 007 è un racconto di formazione in chiave freudiana il cui esito finale è la sostituzione della madre con la 'moglie', emblematicamente raffigurata dall'avvicendamento delle donne sulla leggendaria Aston Martin. Mezzo di fuga per scampare M in Skyfall, auto a due piazze in Spectre - 007 per inserirlo nel sistema della realtà sociale a fianco di Madeleine. Blockbuster spettacolare che si dà arie d'autore, popolare, intelligente e integrato in una logica commerciale aggressiva, Spectre - 007 esibisce l'appeal corporeo di Daniel Craig, il suo trionfo virile, il suo incedere fluido che impugna pistole dopo aver aggiustato i gemelli innescando un processo di armonizzazione tra corpo idea e corpo evento. Un corpo che sa rispondere efficacemente ed elegantemente ad ogni sorta di contingenza dentro un film che un incredibile atto di auto-cinefilia alimenta col suo patrimonio.
 Air Force One( Air Force One )
Regista:Wolfgang PetersenDurata:119 minuti
Anno:1997Formato video:2.35:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: ThrillerBitrate video:3684 Kbps
Attori:Harrison Ford, Gary Oldman, Glenn Close, Wendy Crewson, Dean Stockwell. Philip Baker Hall, Xander Berkeley, Jürgen ProchnowBitrate audio:384 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese, Francese Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano, Inglese, Francese, Tedesco, Polacco, Ceco, Greco
Descrizione: Un commando di terroristi della Comunità di Stati Indipendenti (ex URSS) sale a bordo dell'aereo presidenziale americano. La difesa e il contrattacco verranno guidate da Mr. President in persona. Se Harrison Ford è credibile come Indiana Jones, lo è molto meno come Indiana President. Non è colpa sua ma del ruolo affidatogli a cui la sceneggiatura vuole, al contempo, attribuire connotazioni realistiche e avventurose.
Commento:
 Al vertice della tensione( The Sum of All Fears )
Regista:Phil Alden RobinsonDurata:124 minuti
Anno:2002Formato video:2.35:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: AzioneBitrate video: Kbps
Attori:Ben Affleck, Morgan Freeman, James Cromwell, Alan Bates, Ciarán Hinds, Lisa Gay Hamilton Ken Jenkins, Liev Schreiber, Bruce McGill, John Beasley, Russell Bobbitt, Philip Baker Hall, Al Vandecruys, Richard Cohee, Philip Pretten, Alison Darcy, Richard Marner, Ostap Soroka.Bitrate audio: Kbps
Lingue:Italiano, Inglese Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 9 originale
Sottotitoli:Italiano, Inglese
Descrizione: Torna Jack Ryan, il personaggio creato da Tom Clancy, in un film più spettacolare dei precedenti . Al Box Office Usa Al vertice della tensione ha incassato 118 milioni di dollari .
Commento: Ci siamo giocati anche Jack Ryan, l'analista CIA protagonista della più accattivante serie d'avventura del cinema contemporaneo: intelligente, spettacolare, mai banale. Grazie all'autore cartaceo, Tom Clancy. Il quale in questo caso è anche produttore esecutivo, dunque garanzia di ulteriore qualità. Invece no, per Ryan è stato deciso lo stesso destino di Bond, un'evoluzione verso la fantascienza e gli effetti speciali. Le precedenti storie di Clancy ( Caccia a ottobre rosso, Sotto il segno del pericolo e Giochi di potere) erano splendide architetture scoppiettanti ma verosimili, frutto delle forti amicizie dell'autore in ambienti riservati a pochissimi. In questa ultima storia non si è resistito alla "solita" tentazione detta sopra. Qui c'è di mezzo una vecchia bomba atomica ritrovata nel Golan da un superfanatico neonazista che ricorda tanto la Spectre (non c'era di meglio?) che vuol fare litigare Russia e America perché si distruggano a vicenda. Clancy è maestro nei colpi di scena, negli "u turn" improvvisi: infatti nessuno si aspetta che la bomba esploda davvero, a Baltimora, col Presidente salvato per un pelo. A questo punto il film diventa qualcosa fra un Day After,un A prova di errore e uno degli ultimi Bond, coi due presidenti di Usa e Russia, che riescono a evitare la fine del mondo nucleare grazie proprio a Ryan che ha intuito la verità. Affleck, il nuovo Ryan, ha la metà degli anni di Harrison Ford, ma il riferimento al destino di Connery-007-sempre-rimpianto è davvero automatico. Che peccato.
 Alex Cross( Alex Cross )
Regista:Rob CohenDurata:96 minuti
Anno:2012Formato video:2.35:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: ThrillerBitrate video:4080 Kbps
Attori:Tyler Perry, Edward Burns, Matthew Fox, Jean Reno, Carmen Ejogo, Cicely Tyson Rachel Nichols, John C. McGinley, Werner Daehn, Yara Shahidi, Giancarlo Esposito, Chad Lindberg, Stephany Jacobsen, Jessalyn Wanlim, Ingo Rademacher, Simon Rhee, Bonnie Bentley.Bitrate audio:319 Kbps
Lingue:Italiano Dolby Digital 5.1; Inglese 2.0Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano per non udenti
Descrizione: Alex Cross è un detective. Un giorno, viene messo alle costole di un pericoloso serial killer chiamato Picasso. In Italia al Box Office Alex Cross ha incassato 39,9 mila euro .
Commento: Alex Cross è un detective e profiler della polizia di Detroit. A seguito del ritrovamento del corpo orribilmente mutilato di una donna viene messo a capo delle indagini che dovrebbero portare all'arresto di un pericoloso serial killer. In squadra col suo partner e amico Tommy Kane e la neo collega Monica Ashe i tre si mettono sulle tracce dell'assassino che sta puntando a Giles Mercier, proprietario di una multinazionale di Detroit. Non ci vorrà molto perché per Cross e Kane la caccia all'uomo si trasformi in un'operazione che va oltre l'ambito professionale. Non è la prima volta che la creatura letteraria di James Patterson, il detective e psicologo Alex Cross, compare sul grande schermo. Nelle due occasioni precedenti (Nella morsa del ragno e Il collezionista) a ricoprire il ruolo era stato chiamato Morgan Freeman che ora non ha più l'età adatta. Il testimone è passato a Tyler Perry, attore, regista e produttore da noi scarsamente conosciuto e noto in particolare negli Usa per aver diretto alcuni film in cui è protagonista un'anziana e simpatica donna di nome Madea. Il problema in questo caso non è però causato da un attore più noto per il suo coté legato alla commedia quanto piuttosto dalla mancata adesione della regia al testo. Si ha l'impressione che ci sia alle spalle un romanzo ricco di osservazioni di carattere psicologico che nel film finiscono con il diluirsi in scene che vogliono 'spiegare' quanto Alex ami la famiglia, quanto Tommy e Monica siano legati ecc. Sono tutte situazioni in cui Rob Cohen (Fast and Furious, XXX, La mummia - La tomba dell'imperatore dragone ) si trova decisamente a disagio. Riprende quota nelle scene d'azione come quella che segna quasi l'inizio della storia con il combattimento clandestino purtroppo seguita da poche altre. Sembra di trovarsi di fronte a un episodio dilatato oltre il necessario di una serie televisiva non di primissimo ordine, di cui si può prevedere il finale e di cui non ci è stato dato il tempo per affezionarci ai protagonisti. Tutto scorre davanti ai nostri occhi e forse, alla fine l'unico personaggio che ci resta in mente ancora una volta (almeno fisicamente) è 'il cattivo'. Può bastare?
 Alexander( Alexander )
Regista:Oliver StoneDurata:168 minuti
Anno:2004Formato video:2.40:1
Nazione: USA, Gran BretagnaRisoluzione:720x576
Genere: RealeBitrate video: Kbps
Attori:Colin Farrell, Angelina Jolie, Val Kilmer, Rosario Dawson, Jared Leto, Anthony Hopkins Raz Degan, Jonathan Rhys Meyers, Rory McCann, Gary Stretch, Ian Beattie, Neil Jackson, Christopher Plummer, John Kavanagh, Annelise Hesme, Connor Paolo.Bitrate audio: Kbps
Lingue:Italiano, Inglese Dolby Digital 5.1Disco:2 dvd 9 originale
Sottotitoli:Italiano, inglese; Italiano, inglese per non udenti
Descrizione: Oliver Stone, autore capace di leggere e interpretare la Storia e gli uomini che l'hanno fatta, realizza un sogno di sempre: portare sullo schermo la vita e le gesta di Alessandro Magno. Ora finalmente in dvd. In Italia al Box Office Alexander ha incassato 8,4 milioni di euro .
Commento: Alessandro Magno è un personaggio che affascina Oliver Stone da sempre. Val Kilmer conferma che sin dai tempi di The Doors lui e il regista parlavano del film da farsi. Ora Stone è riuscito nell'intento realizzando un'opera assolutamente personale e del tutto imparagonabile a quella sorta di 'Omero made in Usa' che è Troy. Non per questo però Alexander si può definire un film riuscito. Perché Stone ha portato all'eccesso tre degli elementi che costituiscono da sempre l'essenza del suo fare cinema. Sono, nell'ordine, i seguenti: l'essere un anarchico di destra; l'amare un'idea 'barocca' del cinema; l'autobiografismo. Proviamo a spiegarci. L'autore della sceneggiatura di Conan il barbaro e il regista di Nato il 4 luglio sono, anche se a molti è sembrato strano, la stessa persona. Quella stessa che ha girato un documentario su Fidel Castro (Comandante) e uno sul conflitto israelo-palestinese (Persona non grata). Un regista 'politico' (JFK) capace di andare 'contro' ma con ben radicati, nel profondo, gli ideali di patria, di virilità, di onore. Alexander soddisfa queste esigenze: una personalità complessa, un tiranno 'partecipativo', un conquistatore spinto da ideali. Consente poi a Stone di portare all'eccesso quel barocchismo che finora si era estrinsecato soprattutto in un montaggio esasperato, in una molteplicità di punti di vista di un solo gesto e che qui si acquieta sotto questo aspetto (tranne che, ovviamente, nelle battaglie) per trovare la propria soddisfazione nella scenografia, nei costumi e nell'esasperazione cromatica della lotta. Con quel rosso così lisergico da sembrare frutto di un'allucinazione nella giungla vietnamita. E veniamo in questo modo al dato autobiografico: il confronto tra Alessandro e suo padre Filippo sembra ricalcare quello tra Oliver e il genitore militare, con tanto di partenza del primo per il Sudest asiatico per dimostrargli di essere un uomo. Anche se qui il gioco sembrerebbe ribaltarsi, visto il rapporto che intercorre, unendoli fino alla morte, tra il condottiero ed il compagno Efestione. Il 'macho' Stone affronta, da anarchico insofferente delle norme qual è, il tema dell'essere al contempo gay e combattivi sapendo in partenza di dispiacere alla morale vincente attualmente nel suo Paese. Ma il film non funziona non per colpa di Bush, del moralismo della sua amministrazione ecc.ecc. come vorrebbe farci credere il regista. Non funziona, oltre che per l'esasperazione dei tre elementi citati, perché su quasi tre ore di proiezione ci piazza più di 30 minuti di 'spiegazioni'. Comincia il narratore Tolomeo (che tornerà più volte), seguono poi le istruzioni di mamma Olimpia/Angelina (che non invecchia mai, neppure quando dovrebbe), poi quelle del maestro di lotta e di quello di storia. Tocca poi al padre Filippo (che tornerà nel sottofinale con un flashback che potrebbe avere come didascalia "C'eravamo dimenticati di dirvi"...) provare a spiegare al giovane Alessandro come si sta al mondo. Insomma, prima di entrare nel vivo dell'azione ce ne vuole e quando poi questa finalmente esplode il rischio (anzi, la certezza) del dialogo meditativo sulle sorti degli esseri umani e della Storia è sempre dietro l'angolo. Un film (e Stone dovrebbe esserne a conoscenza dato che in passato ne ha realizzati di efficaci) deve saper portare avanti una storia e magari anche una tesi senza 'note a piè di pagina'. Questo, purtroppo, non accade in Alexander. P.S. Per gli appassionati al gossip italiano un avvertimento: nel cast c'è Raz Degan. Trovatelo. Da Squillo ad Alexander ha compiuto comunque un bel salto. Deve avere un bravo agente. Tre stelle di stima.
 Alien 1( Alien )
Regista:Ridley ScottDurata:112 minuti
Anno:1979Formato video:2.35:1
Nazione: USA, Gran BretagnaRisoluzione:720x576
Genere: FantascienzaBitrate video:5525 Kbps
Attori:Sigourney Weaver, Tom Skerritt, Veronica Cartwright, Harry Dean Stanton, John Hurt Ian Holm, Yaphet Kotto, Bolaji Badejo, Helen Horton.Bitrate audio:268 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 9 originale
Sottotitoli:Italiano, Inglese
Descrizione: Torna nelle sale, dopo 25 anni, il capostipite di una serie lunga e non sempre all'altezza. Arricchito da materiale inedito e completamente rimasterizzato, Alien promette di poter fare ancora paura come una volta. Il film ha ottenuto 2 candidature e vinto un premio ai Premi Oscar, In Italia al Box Office Alien ha incassato nelle prime 3 settimane di programmazione 110 mila euro e 109 mila euro nel primo weekend.
Commento: L'astronave Nostromo sbarca su un pianeta da cui proviene un SOS, ma la colonia sembra essere disabitata. Nel corso di una ricognizione, un membro dell'equipaggio viene attaccato da un essere a forma di ragno. La situazione precipita: i coloni sono stati in realtà sterminati da una razza aliena che ha trasformato la base in una gigantesca covata. L'idea della specie aliena che usa il corpo degli esseri umani come ospite per la proliferazione parassitaria non era nuova già nel 1979 - basti pensare a L'invasione degli Ultracorpi di Siegel. Eppure l'alieno, concepito dalla follia visionaria di H.R. Giger e realizzato da Carlo Rambaldi, è divenuto nel corso degli anni una vera e propria icona, cinematografica e non solo. Esempio sublime di bellezza e malvagità, può essere visto come una versione estrema di "dark lady" - e non a caso, forse, è femmina, nera e sfuggente. Una specie totalmente priva di qualsiasi moralità, che ha come unico scopo la sopravvivenza e la riproduzione, è una trovata geniale nella sua semplicità: gli alieni hanno la stessa psicologia delle mosche, ma in più sono estremamente letali. Lo stesso titolo, Alien, sembra riferirsi tanto all'essere alieno quanto all'ambiente entro cui si svolge la storia: le creature divengono padrone di tutto ciò che serve al loro scopo, tanto dei corpi usati come materia prima organica quanto della base spaziale, nonostante questa sia opera degli uomini. L'angoscia generata dal film sta proprio nel disperato girovagare dell'equipaggio tra i claustrofobici labirinti della colonia, in cerca di un'impossibile salvezza. Sale progressivamente, nei personaggi e nel pubblico, la consapevolezza che gli alieni braccano gli umani come il gatto fa col topo. Un gioco crudele che al topo riserva solo due finali: la fuga, o la morte. La più inquietante meditazione sul ruolo della specie umana nel cosmo che il cinema abbia mai offerto.
 Alien 2 - Scontro finale( Aliens )
Regista:James CameronDurata:132 minuti
Anno:1986Formato video:1.85:1
Nazione: USA, Gran BretagnaRisoluzione:720x576
Genere: FantascienzaBitrate video:5443 Kbps
Attori:Michael Biehn, Sigourney Weaver, Paul Reiser, Lance Henriksen, Carrie Henn, Bill Paxton William Hope, Jenette Goldstein, Al Matthews, Mark Rolston, Ricco Ross, Colette Hiller, Daniel Kash, Cynthia Dale Scott, Tip Tipping.Bitrate audio:346 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 9 originale
Sottotitoli:Italiano, Inglese
Descrizione: Dopo il successo del primo Alien del 1979, di Ridley Scott, che si guadagnò un Oscar per gli effetti speciali, la Weaver ritorna con il sequel. Il film ha ottenuto 7 candidature e vinto 2 Premi Oscar, 1 candidatura a Golden Globes,
Commento: Dopo il successo del primo Alien del 1979, di Ridley Scott, che si guadagnò un Oscar per gli effetti speciali, la Weaver ritorna con il "sequel", unica sopravvissuta spaziale sempre nei panni del capitano Ripley. Sempre giovane (per forza: venne ibernata) le viene affidato il compito di scoprire perché si sono interrotti i contatti con il pianeta Archeron dove vive una colonia di pionieri dello spazio. Ellen si trova ad affrontare le orribili proliferazioni del mostro al quale era già sfuggita. Ma naturalmente porta eroicamente a termine la missione.
 Alien 3( Alien 3 )
Regista:David FincherDurata:114 minuti
Anno:1992Formato video:2.35:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: FantascienzaBitrate video:7500 Kbps
Attori:Sigourney Weaver, Charles Dance, Paul McGann (II), Phil Davis (II), Lance Henriksen Brian Glover, Ralph Brown, Holt McCallany, Danny Webb, Pete Postlethwaite, Dhobi Oparei, Niall Buggy, Carl Chase, Christopher John Fields, Clive Mantle (II), Charles S. Dutton, Chris Fairbank, Vincenzo Nicoli, Paul Brennen, Peter Guinness, Hi Ching, Danielle Edmond, Leon Herbert.Bitrate audio:309 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese Dolby Digital 5.1Disco:2 dvd 9 originale
Sottotitoli:Italiano, Inglese
Descrizione: Il terzo capitolo, e forse l'ultimo, della saga di Alien è ambientato su Fiorino 161, pianeta lontanissimo della Terra dove ci sono numerosi p... Il film ha ottenuto 1 candidatura a Premi Oscar, Al Box Office Usa Alien 3 ha incassato nelle prime 5 settimane di programmazione 51,3 milioni di dollari e 23,1 milioni di dollari nel primo weekend.
Commento: Il terzo capitolo della saga di Alien è ambientato su Fiorino 161, pianeta lontanissimo della Terra dove ci sono numerosi prigionieri che devono scontare una pena. Il sottufficiale Ripley, sempre impersonato dalla Weaver, giunge su Fiorino e dovrà ancora una volta sconfiggere un alieno. Co-prodotto tra gli altri dal regista Walter Hill e dall'attrice protagonista, il film ha un tipo di approccio diverso dai precedenti. È infatti meno tecnologico e più cupo. Particolare anche la scelta di rapare a zero gli attori. Per gli amanti del genere non ci sono problemi.
 Alien 4 - La clonazione( Alien Resurrection )
Regista:Jean-Pierre JeunetDurata:105 minuti
Anno:1997Formato video:2.35:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: FantascienzaBitrate video: Kbps
Attori:Sigourney Weaver, Winona Ryder, Dominique Pinon, Ron Perlman, Gary Dourdan, Michael Wincott Kim Flowers, Dan Hedaya, J.E. Freeman, Brad Dourif, Raymond Cruz, Leland Orser, Carolyn Campbell, Marlene Bush, David St. James.Bitrate audio: Kbps
Lingue:Italiano DTS; Italiano, Inglese Dolby Digital 5.1Disco:2 dvd 9 originale
Sottotitoli:Italiano, Inglese
Descrizione: Quarto episodio della storia di Sigourney-Ripley. Nella base spaziale di Auriga si sperimenta la clonazione. Alcuni tentativi riescono, altri no. Ripl... Al Box Office Usa Alien. La clonazione ha incassato nelle prime 3 settimane di programmazione 44 milioni di dollari e 25,8 milioni di dollari nel primo weekend.
Commento: Quarto episodio della storia di Sigourney-Ripley. Nella base spaziale di Auriga si sperimenta la clonazione. Alcuni tentativi riescono, altri no. Ripley ce la fa, viene resuscitata e riprende la sua missione di difesa del genere umano dagli alieni. Con dramma altissimo, perché lei, si sa, umana non è. Gli sceneggiatori si sono sforzati di proporre qualcosa di nuovo. Vedremo un quinto salto mortale?
 Alien Vs. Predator( Alien Vs. Predator )
Regista:Paul W.S. AndersonDurata:97 minuti
Anno:2004Formato video:2.35:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: FantascienzaBitrate video: Kbps
Attori:Raoul Bova, Sanaa Lathan, Ewen Bremner, Colin Salmon, Lance Henriksen, Tommy Flanagan Agathe De La Boulaye.Bitrate audio: Kbps
Lingue:Italiano, Inglese Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 9 originale
Sottotitoli:Italiano, Inglese
Descrizione: Protagonisti di due serie dedicati ad altrettanti esseri di altri mondi, finalmente allo scontro diretto anche Alien e Predator. Con Raoul Bova nel mezzo. Di che si tratta? Alieni e Predatori, appunto. Nient'altro. In Italia al Box Office Alien Vs. Predator ha incassato 2,6 milioni di euro .
Commento: Ottobre 2004. Una spedizione di scienziati finanziati da un ricco industriale si reca in Antartide per indagare su una 'efflorescenza di calore' di origine misteriosa. Scopriranno una piramide a 600 metri di profondità al cui interno resteranno intrappolati e coinvolti nella feroce lotta tra 12 Aliens e 5 giovani Predators sopravvissuti nei secoli. La storia del cinema di genere è ricca di 'contro' spesso improbabili (Dracula contro Frankenstein, King Kong contro Godzilla e via combattendo). Questa volta vengono contrapposte due creature relativamente recenti. Una è più famosa e con quattro presenze sul grande schermo all'attivo (Alien) l'altra (Predator) lo è meno essendo giunta nei cinema solo due volte con i film di John McTiernan e Stephen Hopkins. Non è detto che in questa occasione la prevalenza debba per forza essere della specie più famosa e questo è uno degli scarsi elementi di interesse di un film portato sullo schermo da un esperto adattatore di videogiochi. Basta infatti leggere la filmografia di Paul W. Anderson per rendersi conto della sua competenza in materia. Ciò che colpisce negativamente è l'involontario clima da B-movie che pervade il film e contrasta palesemente con il budget (65 milioni di dollari) messo a disposizione dalla produzione. Perché tutti i personaggi, tranne forse quello interpretato da Lance Henriksen, sono stereotipati e perché l'orrore (quello vero) latita. Questo non è precisamente il massimo per questo genere di intrattenimento.
 Aliens Vs. Predator 2( Aliens Vs. Predator: Requiem )
Regista:Colin Strause, Greg StrauseDurata:86 minuti
Anno:2007Formato video:2.40:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: FantascienzaBitrate video:5069 Kbps
Attori:John Ortiz, Steven Pasquale, Johnny Lewis, Reiko Aylesworth, David Paetkau, Chelah Horsdal, Victoria Bidewell, Shareeka Epps, Ariel Gade, Tim Henry, Gina Holden, David Hornsby, Liam James, Ty Olsson, Juan Riedinger, Ian Whyte, Kristen HagerBitrate audio:338 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese, Ungherese, Tedesco, Spagnolo Dolby Digital 5.1Disco:2 dvd 9 originale
Sottotitoli:Italiano, Inglese, Tedesco, Spagnolo, Turco, Ungherese, Tedesco per non udenti
Descrizione: TRAMA ALIENS VS. PREDATOR 2

Quando una nave stellare Predator contenente degli Alien catturati precipita nei pressi di una cittadina del Colorado, un team speciale di Predator viene inviato sulla Terra per risolvere il problema, mentre il Governo USA è intenzionato a contenere la minaccia aliena con ogni mezzo. L'area attorno alla città diviene così teatro di un violentissimo scontro tra Alien e Predator, mentre civili e militari americani devono lottare per la loro sopravvivenza.
Commento:
 Allarme rosso( Crimson Tide )
Regista:Tony ScottDurata:111 minuti
Anno:1995Formato video:1.85:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: AvventuraBitrate video: Kbps
Attori:Gene Hackman, Denzel Washington, Matt Craven, George Dzundza, Viggo Mortensen. James Gandolfini, Rocky Carroll, Jaime Gomez, Michael Milhoan, Scott Burkholder, Danny Nucci, Lillo Brancato, Eric Bruskotter, Ricky Schroder, Steve Zahn, Ryan PhillippeBitrate audio: Kbps
Lingue:Inglese Dolby Digital 5.1, Italiano, Francese dolby Sorround 2.0Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Inglese, Francese, Olandese, Portoghese; Inglese per non udenti
Descrizione: L'ultranazionalista generale Radchenko, leader di un gruppo di militari ostili alla svolta democratica intrapresa in Russia dopo il crollo del regime comunista, occupa una base missilistica con l'intenzione di ricattare il governo, minacciando, al tempo stesso, azioni di rappresaglia se l'Occidente oserà interferire nei suoi piani. La Casa Bianca si risolve ad affidare al veterano Ramsey, comandante del sottomarino atomico Alabama, il compito di effettuare, in caso di estrema necessità, un attacco preventivo contro i ribelli. Quando le informazioni via satellite sembrano confermare che Radchenko sta passando dalle parole ai fatti, Ramsey si prepara ad agire secondo gli ordini ricevuti anche se prima di rimanere isolato a causa di un'aggressione nemica, l'Alabama ha captato in maniera incompleta un altro messaggio da parte dell'Ammiragliato. Il secondo ufficiale Ron Hunter consiglia di sospendere l'operazione in attesa di verificare le reali intenzioni del Presidente degli Stati Uniti, ma Ramsey, per il quale ormai ogni minuto è prezioso, non intende temporeggiare. Tra i due ufficiali è scontro aperto e a bordo la tensione scivola verso l'ammutinamento... Confezione di lusso per un thiller fantapolitico che dopo un avvio convincente si incarta nel discutibile sforzo di giustificare entrambi i protagonisti, riconoscendo valore alla strategia di Ramsey ed esaltando la prudenza di Hunter: una soluzione di compromesso, che salva l'immagine divistica dedli ottimi Hackman e Washington presso il grande pubblico, ma scontenta - per opposte ragioni - tanto i "falchi" quanto le "colombe". Un film spettacolare e di grande successo commerciale, in concorso all'Oscar 1996, ma intrinsecamente vuoto e ambiguo, molto distante dalle coraggiose tesi antimilitaristiche di due film sulla guerra fredda come L'ultima spiaggia e A prova di errore.
Commento:
 Amelia( Amelia )
Regista:Mira NairDurata:111 minuti
Anno:2009Formato video:2.35:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: RealeBitrate video:3352 Kbps
Attori:Ewan McGregor, Hilary Swank, Richard Gere, Mia Wasikowska, Christopher Eccleston Joe Anderson, Cherry Jones, Virginia Madsen, Aaron Abrams, Jeremy Akerman, Marina Stone, Duane Murray, William Cuddy, Dylan Roberts, Gord Rand, Scott Anderson (V), Ryann Shane.Bitrate audio:400 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese, Spagnolo, Russo Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano, Inglese, Spagnolo, Estone, Lettone, Lituano, Arabo, Kazako, Portoghese, Ucraino
Descrizione: La storia di Amelia Earhart, detta "Lady Lindy", aviatrice senza pari, amante libera, donna coraggiosa. In Italia al Box Office Amelia ha incassato nelle prime 2 settimane di programmazione 1,1 milioni di euro e 569 mila euro nel primo weekend.
Commento: Prima donna aviatrice ad attraversare l'Oceano Atlantico, prima a tentare il giro del mondo, celebrità assoluta del suo tempo, business woman ante litteram, figura animata da un indomabile desiderio di libertà, Amelia Earhart fu resa leggendaria dalla sua tragica sparizione nel nulla, il 2 luglio del '37. Inutili le miliardarie ricerche autorizzate da Roosvelt: il destino la consegnava al mito, alle ipotesi di spionaggio o di tragedia nella tragedia, al ritorno perpetuo nell'immaginario legato ai misteri insoluti, fuori e dentro lo schermo. Mira Nair si ferma prima, rifiuta la fantasia, si attiene alle biografie redatte da Susan Butler e Mary Lovell e si aggrappa alla straordinaria somiglianza fisica di Hilary Swank col suo modello reale. Quello che le preme raccontare è un'esistenza dettata dalla più spericolata determinazione, anche nell'errore o nel rischio estremo. Né gli affetti né la fama stessa vengono prima del bisogno di Amelia di vedere il mondo da un altro punto di vista, suo e soltanto suo, mentre sorvola in solitaria un pianeta a cui appartiene fino a un certo punto. Forse Mira Nair, donna e regista che a sua volta ha passato l'oceano per passione e professione, ha visto in questo soggetto qualcosa di familiare ma non ha fatto i conti con gli scherzi della presunzione. Persa dietro alla carrozzeria splendente dei velivoli e agli abiti d'epoca, proprio come accadeva con i sari e i pigmenti colorati di Monsoon Wedding, l'autrice non trasmette ciò che crede di possedere, vale a dire ciò per cui la sua eroina ha fatto o fa ancora la differenza. Evidentemente "bendata", fa l'esatto contrario e si serve di una serie di dialoghi, inquadrature, scene intere prese da un repertorio indifferenziato (appunto) di genere sentimentale, poco o per nulla avventuroso, risaputamente e scolasticamente biografico. Non a caso, mentre Richard Gere appare a suo agio tra parole non dette e sguardi di titanic(o) romanticume, Ewan McGregor comparsa, entra da un porta ed esce da un'altra, come fosse alla vana ricerca di un set sul quale poter contribuire in qualche modo. Il film sembra trovare una sua fisionomia solo nel primissimo piano di Hilary Swank nella cabina di pilotaggio: il suo volto che si fa paesaggio e muta, s'incanta, trema e si commuove alla vista di ciò che non vediamo e non ci viene detto né trasmesso, è il miglior emblema di una storia e di un film che in realtà non ci sono, si sono inabissati a livello di promessa e, anche a cercare e sperare, non emergono mai.
 American Gangster( American Gangster )
Regista:Ridley ScottDurata:157 minuti
Anno:2007Formato video:2.35:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: DrammaticoBitrate video:9800 Kbps
Attori:Denzel Washington, Russell Crowe, Cuba Gooding Jr., Josh Brolin, Rza, John Ortiz Ted Levine, Carla Gugino, Armand Assante, Chiwetel Ejiofor, John Hawkes, Ruby Dee, Lymari Nadal, Roger Guenveur Smith, Yul Vazquez, Malcolm Goodwin, Ruben Santiago-Hudson, Skyler Fortgang, Common, Roger Bart, Ritchie Coster, Idris Elba.Bitrate audio:320 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano, Inglese, Coato, Ebraico, Sloveno
Descrizione: La vera storia di Frank Lucas, potente trafficante di eroina. Il film ha ottenuto 1 candidatura a Premi Oscar, 3 candidature a Golden Globes, 2 candidature a Critics Choice Award, 2 candidature e vinto un premio ai SAG Awards, In Italia al Box Office American Gangster ha incassato 10 milioni di euro .
Commento: Harlem, 1968. Frank Lucas, gangster nero e "ricercato", ama la famiglia, prega in chiesa e fa la guardia a Bumpy Johnson, un "padrino" che accoglie le suppliche di Harlem e distribuisce tacchini il Giorno del Ringraziamento. Richie Roberts, detective ebreo e incorruttibile della contea di Essex, sta divorziando dalla moglie, ha dimenticato di dire le preghiere e dà la caccia ai malavitosi e ai distributori di tacchini. Alla morte di Johnson, Lucas, più moderno e manageriale del vecchio padrino, subentra nelle sue attività, elimina gli avversari e diventa in pochi anni un potente boss della droga. Scavalcando le famiglie mafiose e rifornendosi di eroina direttamente nel sud-est asiatico, Lucas accumula una fortuna e attira l'attenzione di Richie Roberts. I loro percorsi, opposti e paralleli, si incontreranno sotto il ring del match del secolo: Alì-Frazier. Soltanto uno resterà in piedi, vincendo ai punti. Dentro una fotografia livida e bluastra, sotto un cielo che piove pioggia e neve, si fronteggiano due eserciti: da una parte i gangsters e i poliziotti corrotti della Unità Speciale della Narcotici, dall'altra gli agenti di Roberts, "puri" come l'eroina spacciata da Lucas. Da una parte il caos, dall'altra l'ordine. Come nel Gladiatore la disposizione degli "eserciti" prima della battaglia esprime una diversa visione del mondo: la pianificazione di un dominio (controllare il mercato dell'eroina sulla 116ma strada) e la "rivolta" contro l'aggressione dei dominatori. Anche questa volta Ridley Scott ha l'urgenza di raccontare la storia di due antagonisti che, come accade spesso nel suo cinema, sono l'uno il doppio dell'altro: Frank e Richie come Commodo e Maximus, o più indietro nel tempo e nella filmografia del regista, come i cavalieri duellanti D'Hubert e Féraud. Due destini incrociati, due percorsi chiasmici: Frank scende nell'arena (o sale sul ring) per diventare protagonista e rivendicare per sé il "sogno americano" di Luther King, Richie, spettatore diligente, assiste alla sua rappresentazione su un palcoscenico diventato universale. Ridley Scott si porta dietro dall'Europa e porta avanti negli States il progetto di cinema d'intrattenimento colto, di mainstream che si nutre di arte, di letteratura hard-boiled, di fumetto, di spot pubblicitari e di riviste di architettura. Mutuati i fendenti metallici dei Duellanti e del Gladiatore coi colpi sibilanti di pistole e fucili automatici, American Gangster è il tentativo di mostrare il microcosmo di Frank Lucas come la metafora di un macrocosmo: la società statunitense nata dalla violenza della frontiera, dallo sterminio degli indiani e dal lavoro schiavistico. Violenza che resta una costante di questa società. Siamo negli anni '70 e la Storia irrompe nel film di Scott restituendo l'allucinazione del Vietnam, la temperatura del conflitto e gli interessi intorno al conflitto. Frank Lucas è un nero del Sud che costruisce una versione personale e anomala di una storia americana di successo, che sostituisce il "padre" al comando e che rappresenta l'ascesa di una generazione contro un'altra: vecchia-nuova America, vecchia-nuova "mafia" (Lucas acquisisce il modus operandi della struttura mafiosa, impiegando nel suo business i cinque fratelli e i tanti cugini). Lo stesso Frank subirà, nell'ultimo e significativo fotogramma, l'affiorare aggressivo della next generation, la generazione successiva rappresentata (ma disincarnata) dal rampante hip-pop. Il "sipario" del carcere si chiude dietro al vecchio criminale rigettato nell'arena per farsi vampirizzare dalle nuove orde di enfants terribles. Russell Crowe e Denzel Washington sono Richie e Frank: corpi pesanti e massicci in contrasto coi volti in cui l'espressione passa per accenni lievissimi, per impercettibili increspature, per linee che si muovono appena colmando l'inquadratura senza muovere un muscolo. Attori senz'altro credo che il loro inarrivabile talento.
 American Sniper( American Sniper )
Regista:Clint EastwoodDurata:126 minuti
Anno:2015Formato video:1.85:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: RealeBitrate video:2589 Kbps
Attori:Bradley Cooper, Sienna Miller, Jake McDorman, Luke Grimes, Navid Negahban Keir O'Donnell, Kyle Gallner, Sam Jaeger, Brando Eaton, Brian Hallisay, Eric Close, Owain Yeoman, Max Charles, Billy Miller (II), Eric Ladin, Marnette Patterson, Greg Duke, Chance Kelly.Bitrate audio:384 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese, Francese Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Francese, Greco, Olandese; Italiano, Inglese, per non udenti
Descrizione: L'adattamento cinematografico del libro autobiografico "American Sniper: The Autobiography of the Most Lethal Sniper in U.S. Military History". Il film ha ottenuto 6 candidature e vinto un premio ai Premi Oscar, 1 candidatura a David di Donatello, 2 candidature a BAFTA, 2 candidature e vinto un premio ai Critics Choice Award, Il film è stato premiato a AFI Awards, In Italia al Box Office American Sniper ha incassato nelle prime 6 settimane di programmazione 18,8 milioni di euro e 5,6 milioni di euro nel primo weekend.
Commento: Chris Kyle, texano che cavalca tori e non manca un bersaglio, ha deciso di mettere il suo dono al servizio degli Stati Uniti, fiaccati dagli attentati alle sedi diplomatiche in Kenia e in Tanzania. Arruolatosi nel 1999 nelle forze speciali dei Navy Seal, Kyle ha stoffa e determinazione per riuscire e ottenere l'abilitazione. Perché come gli diceva suo padre da bambino lui è nato 'pastore di gregge', votato alla tutela dei più deboli contro i lupi famelici. Operativo dal 2003, parte per l'Iraq e diventa in sei anni, 1000 giorni e quattro turni una leggenda a colpi di fucile. Un colpo, un uomo. Centosessanta uomini abbattuti (e certificati) dopo, Chris Kyle torna a casa, dalla moglie, dai bambini e dai reduci, a cui adesso guarda le spalle dai fantasmi della guerra del Golfo. Una dedizione che gli sarà fatale. Come il proiettile di un tiratore scelto, "il sentimento dell'assurdità potrebbe colpire un uomo in faccia ad ogni angolo di strada", diceva Albert Camus e argomenta Clint Eastwood in American Sniper, preciso capolinea della guerra in Iraq e di una filmografia che dagli anni Novanta ha provato a mettere ordine nell'ambiguo mare di sensazioni suscitate da quell'evento o a funzionare qualche volta da supporto narrativo alla costruzione di una legittimità anche finzionale per il governo americano. Impossibile allora leggere American Sniper senza considerare il cinema che lo ha anticipato, addestrato e maturato, quello di David O. Russell (Three Kings), di Werner Herzog (Apocalisse nel deserto), di Sam Mendes (Jarhead), di Paul Haggis (Nella Valle di Elah), di Brian De Palma (Redacted), di Kathryn Bigelow (The Hurt Locker). Girati prima e dopo l'undici settembre, frattura storica, categoria dell'immaginario e spartiacque per la produzione cinematografica, ciascuno di loro ha provato a capovolgere la visone ufficiale di una guerra che ha bruciato vite e petrolio, gettando fumo nero sugli occhi dei (tele)spettatori. Diario visivo di un Navy Seal coinvolto nell'orrore che si ritrova ad abitare, American Sniper sale sui tetti col suo cecchino e trova il punto di osservazione migliore per dire l'idiozia della guerra con le sue assurde regole e i suoi deliranti perimetri di orrore. Ma Eastwood fa qualcosa di più che denunciare, si prende il rischio di raccontare quell'incoerenza attraverso un personaggio che in quella guerra credeva davvero, che nel suo mestiere, quello delle armi, confidava. Armato di fucile e bibbia, il Seal di Bradley Cooper inchioda i cattivi al destino che meritano, guardando le spalle ai marines che casa per casa cercano il male o il delirio paranoico. Ma Chris Kyle non è un militare accecato dal testosterone, Chris Kyle è un uomo che sa bene, come racconta al figlio, che fermare un cuore che batte è una cosa grossa. Appesantito dal peso dei colpi che mette a tiro e dalle scelte che compie il suo personaggio dietro al mirino, Bradley Cooper infila la bolla allucinatoria che la guerra soffia sui soldati e aderisce alla genuina ingenuità di un soldato che sognava un mondo perfetto. E il sentimento di pietà che il ranger di Un mondo perfetto riservava all'uomo in fuga di Kevin Costner, Eastwood adesso lo chiede allo spettatore, sollevando Kyle dal giudizio e confermando di essere sempre in grado di cogliere il bilico tra ombra e luce. La semplicità ideologica di Kyle e la sua immediatezza comunicativa non sono prive di complessità. Kyle è un adulto pronto ad affrontare ogni prova con forza e coerenza, supportato dal sentimento e da una fede incrollabile. Diversamente dall'artificiere della Bigelow, che disarma là dove Kyle arma, lo sniper di Eastwood è in grado di ritrovare l'intima misura, il ritmo che lo lega al mondo e alla coscienza di esistere. Kyle non è certo immune al disorientamento progressivo che genera l'azione bellica e l'investitura di eroe, nondimeno è capace di ammettere le proprie responsabilità, davanti a dio e allo psichiatra, rimettendo il debito di adrenalina e riallineando le cicatrici. Ma è proprio a casa, nella sua amata patria e davanti a un marine che voleva richiamare da una non vita, che si compie la beffa e si realizza l'assurdità della guerra, ridotta da Clint a esercizio di idiozia, vedi i soldati-ingegneri sacrificati al cecchino iracheno sul muro di gomma. Se Chris Kyle, quello vero, non fosse morto assassinato da un reduce impazzito lo scorso febbraio, con ogni probabilità American Sniper lo avrebbe girato un altro regista, ricettivo alla manifestazione dell'eroismo americano. Perché è proprio quel tragico epilogo a emergere tutto il nonsenso, ad affrancarlo dal particolare e a convincere l'autore americano a farne una storia universale. A Clint non piacciono le chiacchiere ed è pronto a rinunciarci pur di far capire le cose visivamente, penetrando il nucleo stesso del reale con l'aiuto della sensibilità. Contro l'effimero senza malinconia, Clint Eastwood mette in scena la parabola di un reduce, che come tutti i reduci, non è ancora morto ma sta morendo, ucciso dal fuoco amico, ucciso dal proprio Paese. Fantasma che vagola, che non vive ma sopravvive, Gran Torino di cui non ci si fa nulla se non lasciarla in garage, senza uno spazio in cui muoverla, senza un futuro in cui accenderla. Solo un presente in cui ogni tanto scoprirla e lucidarla, blaterando di patriottismo e trascurando le conseguenze che la sciagurata fase della politica internazionale degli Stati Uniti ha sul suo stesso tessuto sociale. Sobrio, lucido, senza contratture, American Sniper, basato sull'autobiografia di Chris Kyle, squaderna un Paese che seguita a duellare con la morte in nome della 'vita', un Paese che congeda con tre spari e col Silenzio un altro soldato, scomparso fuori campo e nascosto in un posto "tra il nulla e l'addio".
 Angeli e Demoni( Angels & Demons )
Regista:Ron HowardDurata:140 minuti
Anno:2009Formato video:2.35:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: ThrillerBitrate video:1582 Kbps
Attori:Tom Hanks, Ewan McGregor, Ayelet Zurer, Stellan Skarsgård, Pierfrancesco Favino Nikolaj Lie Kaas, Armin Mueller-Stahl, Norbert Weisser, Masasa Moyo, Arlo Hemphill, Gino Conforti, Victor Alfieri, Franklin Amobi, Curt Lowens, Bob Yerkes, Marc Fiorini, Ursula Brooks, Thure Lindhardt, Elya Baskin, David Pasquesi, Cosimo Fusco, Allen Dula.Bitrate audio:448 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese, Francese, Tedesco, Spagnolo Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano, Inglese, Arabo, Danese, Ebraico, Finlandese, Francese, Hindi, Islandese, Norvegese, Olandese, Polacco, Rumeno, Spagnolo, Svedese, Tedesco, Turco, Ungherese; Inglese per non udenti
Descrizione: Il film è tratto dall'omonimo best seller di Dan Brown, scritto in precedenza rispetto a Il Codice da Vinci In Italia al Box Office Angeli e Demoni ha incassato 18,7 milioni di euro .
Commento: Roma e il mondo sono in lutto per la morte del Santo Padre. Distrutto l'anello piscatorio, il camerlengo deve fare fronte al rapimento dei quattro cardinali favoriti alla successione pontificia e alla minaccia della distruzione della Città del Vaticano ad opera degli Illuminati, una confraternita venuta dal passato a rivendicare il primato della scienza sulla Chiesa e sullo Spirito. Riunito in Concistoro per eleggere il nuovo Papa, il collegio cardinalizio assolda Robert Langdon, docente di simbologia religiosa a Harvard. Nemico stimato della Chiesa, che non gli perdona la negazione dell'incarnazione del Verbo, il cavaliere accademico accetta l'investitura e parte alla volta della Capitale. Archiviati acredine e risentimento, il professore e gli uomini della Chiesa, armati di spirito e alabarda, collaboreranno alle indagini e alla risoluzione del mistero. Un mistero nascosto dentro le chiese e sotto le segrete della Città Eterna. Ha ragione Umberto Eco, il piacere del lettore (e dello spettatore) non risiede nel godere della novità della storia, "che è fondamentalmente sempre la stessa", ma nel ricorrere di uno schema narrativo fisso e nel ritrovare l'eroe noto, con le sue abitudini, le sue espressioni e le proprie tecniche di soluzioni dei problemi e dei misteri. È probabilmente per questa ragione che Ron Howard ha scelto di girare il sequel (letterario) di un prequel, introducendo l'identico, opportunamente aggiornato e sviluppato. Nel cuore spirituale di Roma e al centro del film, (ri)troviamo allora l'esimio professore Robert Langdon reduce da uno "scoop esoterico", ansioso di lanciarsi in un'altra impresa di pensiero e di averla vinta sui cattivi di turno. Il campione della ragione, rielaborazione del John Nash di A Beautiful Mind, dovrà vedersela questa volta con una sedicente e antica confraternita, dentro le chiese romane e dentro un'abile miscela di esoterismo, storia dell'arte, fisica fondamentale, anima e anti-materia, revisionismo e provocazioni, al solito, in odore di blasfemia. Tre anni dopo Il Codice da Vinci, best-seller di Dan Brown sulla natura umana di Cristo e il suo amore per la Maddalena, Ron Howard adatta per lo schermo Angeli e Demoni, prima avventura del nobile professore che muoverà verso una forma di esistenza superiore, verso l'eccellenza del cavaliere. Se la Chiesa edificata negli studios ha rimesso debiti e peccati a Robert Langdon, invitandolo in Vaticano per fare luce e dare "ragione" di una minaccia di matrice occulta, quella costruita sulla pietra (e sulla fede di Pietro) ha di nuovo avviato una campagna di boicottaggio e di contro informazione. Riconosciuto il diritto di indignarsi della narrativa da saccheggio di Dan Brown, ammessi i pregiudizi anticlericali e la singolare ignoranza dei cattolici, praticanti e non, in fatto di problemi scritturali e di storia della Chiesa, resta la domanda entro quali limiti tale posizione possa essere esercitata. Senza sottovalutare il ruolo del cinema e della letteratura nella formazione delle coscienze, è d'altra parte evidente quanto la cialtroneria della ricostruzione storica, che soltanto i blockbuster hollywoodiani possono esibire (e vantare), sia lontana dal produrre un qualsivoglia collasso del pensiero cattolico e della sua mitologia. Il fascino per la "teoria del complotto" e per la cosiddetta "storia alternativa" sono le ragioni che hanno mosso una fetta larga di lettori e che muoveranno una parte altrettanto consistente di spettatori, ansiosi di gustare il ritorno dell'attesa. Ma da almeno duemila anni il bisogno di mistero e la resa incondizionata alla seduzione dell'irrazionale valgono bene una crociata.
 Ant-Man( Ant-Man )
Regista:Peyton ReedDurata:112 minuti
Anno:2015Formato video:1.85:1
Nazione: USA, Gran BretagnaRisoluzione:720x576
Genere: FantascienzaBitrate video:3546 Kbps
Attori:Paul Rudd, Michael Douglas, Evangeline Lilly, Corey Stoll, Bobby Cannavale Michael Peña, T.I., Wood Harris, Judy Greer, David Dastmalchian, Hayley Atwell, John Slattery, Abby Ryder Fortson, Vanessa Ross, Jordi Mollà, Lyndsi LaRose.Bitrate audio:384 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese, Tedesco, Turco Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano, Inglese, Tedesco, Turco
Descrizione: Per la prima volta sul grande schermo uno dei personaggi più noti dei Marvel Comics, apparso fin dalle origini nel gruppo degli Avengers. Il film ha ottenuto 1 candidatura a BAFTA, 1 candidatura a Critics Choice Award, In Italia al Box Office Ant-Man ha incassato nelle prime 4 settimane di programmazione 4,7 milioni di euro e 2 milioni di euro nel primo weekend.
Commento: Lo scassinatore Scott Lang accetta un ultimo colpo, ma dentro la cassaforte anziché soldi trova una strana tuta. Quando la indossa attiva un meccanismo di miniaturizzazione che lo trasforma in un minuscolo guerriero. Contattato dal creatore della tuta, lo scienziato Hank Pym, Scott si troverà di fronte alla difficile decisione di diventare Ant-Man e salvare il mondo da un pericolo mortale. La più volte annunciata Fase 2 dell'epopea cinematografica Marvel arriva al suo momento chiave. Perché nonostante la sua natura minore, o meglio minuscola, all'interno dell'universo della Casa delle Idee, Ant-Man è destinato a incarnare un ruolo cruciale. Quello della diversità, del supereroismo come riscatto, definitivamente riconquistato da quei nerd che l'hanno generato, sulla scia dei Guardiani della Galassia che sono già cult generazionale. Perché se il supereroe con superproblemi è il marchio di fabbrica della Marvel, pochi possono competere con la mancanza di glamour di un ex galeotto divorziato e miniaturizzato a cavallo di una formica. La scommessa più audace di un pantheon disincantato, capace di prendersi gioco dei dogmi di un rituale che non nasconde ult(ron)eriori sorprese. Propositi che conferiscono a Ant-Man una responsabilità che l'opera di Peyton Reed dimostra chiaramente di non poter gestire appieno. In primis per la sua natura ibrida e irrisolta: in origine progetto pluriennale di Edgar Wright (L'alba dei morti dementi, Scott Pilgrim vs the World), destinato a sconvolgere il canone tra mille aspettative, si è trasformato, a causa di divergenze creative, in quello di Peyton Reed. I "se" e i "ma" si sprecano in ogni dove, attribuendo, come da usuale folklore pro-perdenti, a Wright ogni intuizione e al suo erede ogni malefatta, ma la verità sulla paternità dell'uno e dell'altro resta un mistero. Quel che è oggettivo è l'accento posto sul lato comico della sceneggiatura (a cui nella riscrittura ha messo mano lo stesso Paul Rudd), al servizio di un Paul Rudd post-Judd Apatow (Questi sono i 40) e di un Michael Pena così esilarante da rischiare di oscurare il protagonista. Nell'animo genuinamente infantile di Ant-Man - La Cucaracha in apertura, a prefigurare Speedy Gonzales come uno dei principali riferimenti sotterranei, o l'incredibile epilogo pixariano nella cameretta di una bambina tra trenini giganti e insetti di dimensioni garroniane - vive il ridimensionamento necessario di un filone il cui gigantismo rischia di stimolare la bulimia del pubblico, ma di arrestarne ben presto la digestione. Sono infatti proprio le infiltrazioni nello script del franchise Avengers - emblema con l'ultimo Avengers: Age of Ultron del vuoto (e insieme dell'horror vacui) che caratterizza il calo narrativo marveliano - a sconvolgere struttura e intenti di Ant-Man, così come gli stereotipi arrugginiti sul percorso di apprendimento e consapevolezza dell'eroe recalcitrante. L'effetto ossimorico che deriva da questi contrasti non fa che accentuare la sensazione di un progetto che non ha goduto della necessaria libertà per spiccare il volo e per far decollare la Fase 2 di una Marvel incapace di resettare i suoi già obsoleti e ingombranti campioni di incassi. Ant-Man funziona nella sua irriducibile singolarità, nella sua anarchica impossibilità di adattarsi a schemi consueti. La volontà di imporre comunque questi ultimi non pare un buon viatico per la nuova ondata Marvel, ma i segnali forniti da alcuni elementi del film di Reed inducono a confidare ancora nelle Idee della relativa Casa.
 Apes Revolution - Il pianeta delle scimmie( Dawn of the Planet of the Apes )
Regista:Matt ReevesDurata:125 minuti
Anno:2014Formato video:1.85:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: FantasyBitrate video:2549 Kbps
Attori:Andy Serkis, Jason Clarke, Gary Oldman, Keri Russell, Toby Kebbell, Judy Greer Kodi Smit-McPhee, Kirk Acevedo, Angela Kerecz, Kevin Rankin, Keir O'Donnell, Terry Notary, Larramie Doc Shaw, Enrique Murciano, J.D. Evermore, Karin Konoval, Christopher Berry, Steven Wiig, John L. Armijo, Lombardo Boyar, Lee Ross, Lucky Johnson, Alaine Huntington, Mustafa Harris, Michelle DeVito, Jazzy Ellis, Mahal Montoya, Rebekah Jean Morgan, Joseph Uzzell, Matthew James (II), Edward J. Clare, Timothy Wyant, Richard King (V), Jon Arthur, Jocko Sims, Bobby Kerecz, Elton LeBlanc, Al Vicente, Joseph Fischer, Connie Jo Sechrist, Anthony A. Kung, Cynthia LeBlanc, Kerry Sims, Timothy Pickles.Bitrate audio:400 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano, Inglese
Descrizione: La Fox ha confermato il sequel de L'alba del pianeta della scimmie visto il successo mondiale del film precedente. Il film ha ottenuto 1 candidatura a Premi Oscar, 1 candidatura a BAFTA, Il film è stato premiato a Critics Choice Award, In Italia al Box Office Apes Revolution - Il pianeta delle scimmie ha incassato nelle prime 5 settimane di programmazione 4,8 milioni di euro e 2 milioni di euro nel primo weekend.
Commento: Sono passati dieci anni da quando delle scimmie rese più evolute da un virus confezionato dagli uomini sono evase e hanno combattuto gli esseri umani sul ponte di San Francisco. In questo periodo la razza umana è stata quasi annichilita da quello stesso virus che si è rivelato per loro letale, è rimasta in vita solo una piccola percentuale di persone naturalmente immuni. Dall'altra parte le scimmie, sempre capitanate da Cesare, si sono ritirate nella foresta, hanno creato una loro città, vivono in pace, cacciano e procreano nella convinzione che ormai gli uomini non esistano più. L'incontro tra le due razze (gli uomini devono avere accesso ad una diga vicino al villaggio delle scimmie per poter riottenere l'elettricità) porterà ad una spaccatura tra chi vuole la guerra e chi invece pensa si possa vivere in pace. È affascinante come Apes revolution attraversi diversi generi cinematografici, partendo con titoli di testa tipici da cinema della pandemia (molto forte negli anni 2000, oggi lentamente scomparso), per deviare su suggestioni postapocalittiche con le città divorate dalla vegetazione come già abbiamo visto solo nell'ultimo anno in Transcendence e Divergent (anche se l'impressione è che l'archetipo visivo rimanga sempre il videogioco Last of us) e finire nel puro cinema di guerra, con l'azione che si mescola alle tattiche e le difficoltà nel mantenere il fronte interno. Tutto con il passo spedito e appassionato del cinema di grande respiro abile tanto nei primi piani quanto nelle panoramiche. Questa volta al timone c'è Matt Reeves e la differenza si sente. Pur rimanendo dalle parti di una narrazione molto semplice e diretta, in cui tutto quel che c'è da sapere passa per i dialoghi o è chiaramente messo in scena, l'avventura della scimmia Cesare e del suo rapporto difficile sia con gli umani che con i suoi simili è raccontata con l'abilità necessaria a rendere la parabola una storia appassionante. Non è certo intenzione di Apes revolution innovare lo storytelling ma la maniera in cui interpreta questo preciso mix di generi guardando sempre il suo protagonista in faccia, partendo e tornando da lui e dai suoi occhi (come nell'apertura e chiusura del film), sembra l'unica possibile per fare di un film simile un'opera coinvolgente. A partire da un inizio molto forte in cui le scimmie cacciano e nel quale con un solo grande salto vengono stabiliti i termini affettivi tra personaggi (cosa siamo disposti a fare gli uni per gli altri e con quale atteggiamento), Reeves mette in chiaro non solo la volontà di dare uguale spazio a uomini e scimmie ma soprattutto di trattare quest'ultime con la complessità che solitamente è riservata agli uomini. Così il film ha due poli d'attrazione e repulsione (in ognuna delle due fazioni ci sono buoni e cattivi) e senza dirlo mai afferma anche più che nel precedente (e anche più di Avatar che molto si era sforzato in questo senso) l'indistinguibilità tra falso e vero. Accostando moltissimo reale e digitale, mettendoli a confronto e in parallelo ne sfuma i confini. Cesare è una scimmia creata al computer, non c'è nulla di vero se non i suoi movimenti sia corporali che facciali, tutti "catturati" attraverso i sensori del motion capture dal corpo e dal volto di Andy Serkis, attore maestro di questa tecnica. Quel che Cesare vive tra i suoi simili, la lotta che conduce per la pace, è speculare a quella che i protagonisti umani conducono tra i propri simili. Non ci sono scimmie e uomini ma pacifisti e guerrafondai, esseri spaventati che vogliono vendicarsi o azzerare il nemico ed esseri che cercano di vivere in armonia, Cesare come il buon Malcolm, la scimmia che odia gli umani Koba come il guerrafondaio interpretato da Gary Oldman. Un parallelo evidente che non è in nessun modo messo in difficoltà dal fatto che le scimmie sono esseri inesistenti, anzi che si esalta nei dettagli con i quali gli attori-scimmia fondono movimenti animali con altri più evoluti e umani, ragione e istinto, avvicinamento al passaggio evolutivo successivo e mantenimento di una radice bestiale. Un vero gioiello di minuzia recitativa. Altro segno della volontà di dare alle scimmie la complessità necessaria a renderle protagoniste, rendendole qualcosa di più di una versione aggiornata del ruolo occupato dagli indiani nativi americani nei western revisionisti (vittime dell'uomo bianco, retti e immacolati, dotati di valori solidi e cristallini, ma mai realmente protagonisti solo specchi di purezza utili a mostrare il loro contrario, la brutalità di chi li combatte), è il fatto che gli incrollabili principi sbandierati dalle migliori scimmie non siano seguiti fino alla fine nemmeno da loro, fallibili e complessi come noi, come le espressioni che sono in grado di fare.
 Apollo 13( Apollo 13 )
Regista:Ron HowardDurata:134 minuti
Anno:1995Formato video:2.35:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: DrammaticoBitrate video: Kbps
Attori:Tom Hanks, Bill Paxton, Kevin Bacon, Gary Sinise, Ed Harris, Kathleen Quinlan Mary Kate Schellhardt, Emily Ann Lloyd, Miko Hughes, Max Elliott Slade, Jean Speegle Howard, Tracy Reiner, David Andrews, Michele Little, Brett Cullen, Wayne Duvall, Chris Ellis.Bitrate audio: Kbps
Lingue:Inglese Dolby Digital 5.1, Italiano, Spagnolo, Francese, Tedesco dolby Sorround 2.0Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Inglese, Francese, Tedesco, Olandese, Portoghese, Svedese, Norvegese, Finlandese, Danese, Polacco, Cecoslovacco
Descrizione: Ricostruzione romanzata ma non troppo di un evento che emozionò l'America nell'aprile del 1970. La missione spaziale dell'Apollo 13, con destinazione ... Il film ha ottenuto 9 candidature e vinto 2 Premi Oscar, 4 candidature a Golden Globes, ha vinto 2 SAG Awards, Al Box Office Usa Apollo 13 ha incassato 172 milioni di dollari .
Commento: Ricostruzione romanzata ma non troppo di un evento che emozionò l'America nell'aprile del 1970. La missione spaziale dell'Apollo 13, con destinazione Luna, non segue l' iter prestabilito: l'esplosione del motore dei serbatoi dell'ossigeno e del motore principale trasforma il modulo lunare in una trappola spaziale. Solo la tenacia dei tre astronauti a bordo e l'abilità dei tecnici del controllo di Houston riescono ad avere il sopravvento sulle condizioni avverse. Per la gioia delle famiglie in attesa sulla Terra, la tragedia viene evitata e i tre rientrano nell'atmosfera sani e salvi. Suspense e buoni sentimenti adeguatamente sostenuti da un pregevole cast, dalla consulenza tecnologica degli esperti della NASA e da un budget multimiliardario che garantisce una perfetta ricostruzione degli eventi attraverso sofisticati effetti speciali.
 Aquaman( Aquaman )
Regista:James WanDurata:137 minuti
Anno:2018Formato video:2.40:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: FantasyBitrate video:5880 Kbps
Attori:Jason Momoa, Amber Heard, Willem Dafoe, Patrick Wilson, Dolph Lundgren, Yahya Abdul-Mateen II Nicole Kidman, Ludi Lin, Temuera Morrison, Michael Beach, Djimon Hounsou, Leigh Whannell, Graham McTavish, Randall Park, Abdul Quadir Amin, Ludi Lin (I), Natalia Safran, Tahlia Jade Holt, Patrick Cox, Alice Lanesbury, Otis Dhanji, Kaan Guldur, Gabriella Petkova, Winnie Mzembe, Dylan Stumer, John Gettier, Anna Patch, Sophia Forrest, Mabel Tamone, Sam Monaghan, Jon Quested (I), Vincent B. Gorce, Connor Zegenhagen, Jack Andrew, Daniel Goodwin, Luke Owen.Bitrate audio:345 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese, Francese, Tedesco Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 9
Sottotitoli:Francese, Olandese; Italiano, Inglese, Tedesco per non udenti
Descrizione:
Commento: Arthur è figlio di Tom, guardiano di un faro, e Atlanna, nientemeno che regina di Atlantide. L'unione dei due è però clandestina, tanto che per salvare il figlio Atlanna accetterà di farsi giudicare nella città subacquea, che la giustizierà consegnandola al più feroce dei popoli sottomarini. Arthur cresce imparando in segreto da Vulko, consigliere del re e di suo figlio Orm, i segreti di Atlantide, ma da adulto preferisce stare lontano dalla città sommersa e si limita a compiere gesta eroiche in mare, come salvare un sottomarino da un team di pirati. Qui finisce per lasciare morire uno di loro e il figlio giura vendetta, tanto da allearsi con il fratellastro di Arthur, Orm. Nel mentre la figlia di Re Nereus, Mera, cerca di convincere Arthur ad abbracciare il suo retaggio di regale atlantideo per scongiurare una guerra, ma per riuscire in questo piano sarà necessario ritrovare il perduto tridente di Atlan.
 Aquaman e il regno perduto( Aquaman and the Lost Kingdom )
Regista:James WanDurata:119 minuti
Anno:2023Formato video:1.78:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: FantasyBitrate video:6023 Kbps
Attori:Jason Momoa, Patrick Wilson, Amber Heard, Yahya Abdul-Mateen II, Nicole Kidman Dolph Lundgren, Randall Park, Temuera Morrison, Ben Affleck, Jani Zhao, Pilou Asbæk, Vincent Regan, Indya Moore, Tianyi Kiy, Grant Huggair, Judy Blackett.Bitrate audio:345 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese, Francese, Tedesco Dolby Digital 5.1; Tedesco Dolby Digital 2.0Disco:1 dvd 9
Sottotitoli:Italiano, Inglese, Francese, Tedesco, Olandese
Descrizione:
Commento: Arthur Curry, alias Aquaman, ha messo su famiglia e suo figlio ancora in fasce già dimostra il potere di parlare con i pesci. Purtroppo il suo "lavoro" di re di Atlantide non va altrettanto bene: un consiglio xenofobo e protezionista blocca le sue riforme e impedisce che il popolo subacqueo collabori con il mondo di superficie per fermare il riscaldamento globale. Il quale subisce una drastica accelerazione per mano dell'arcinemico di Aquaman: Black Manta. Questi, guidato dalle visioni di un sinistro tridente nero, ha iniziato a impiegare il leggendario Oricalco, riscaldando tanto i mari quanto le terre emerse.
 Armageddon - Giudizio finale( Armageddon )
Regista:Michael BayDurata:144 minuti
Anno:1998Formato video:2.35:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: FantascienzaBitrate video:2971 Kbps
Attori:Bruce Willis, Billy Bob Thornton, Ben Affleck, Liv Tyler, Will Patton, Steve Buscemi William Fichtner, Owen Wilson, Michael Clarke Duncan, Peter Stormare, Jason Isaacs, Ken Hudson Campbell, Jessica Steen, Keith David, Chris Ellis, Mark Boone Junior, Lawrence Tierney, Udo Kier.Bitrate audio:384 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese, Francese Dolby Digital 5.1; Ceco, Ungherese Dolby Surround 2.0Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano, Inglese, Francese, Greco, Olandese, Polacco, Ceco, Ungherese, Ebraico, Bulgaro, Croato, Sloveno
Descrizione: La solita cometa minaccia l'umanità. Dagli Usa parte una spedizione che dovrà far esplodere il meteorite. Il film ha ottenuto 4 candidature a Premi Oscar, Al Box Office Usa Armageddon - Giudizio finale ha incassato 199 milioni di dollari .
Commento: Il Nuovo Testamento racconta di una battaglia definitiva tra Bene e Male, uno scontro catastrofico che potrebbe porre fine a tutte le cose. Oggi la disgrazia, nota anche come Armageddon, sta arrivando dal cielo. Mentre la minaccia di un meteorite grande quanto il Texas si avvicina inesorabile verso il pianeta Terra, la Nasa intuisce che c'é un solo modo per distruggere l'asteroide: atterrare sulla sua superficie e farlo esplodere dall'interno. Gli unici capaci di riuscirci sono dei trivellatori americani, rozzo manipolo di eroi improbabili, abituati ad estrarre petrolio, adesso costretti ad iniettare speranze e coraggio nel mondo. Se la Bibbia fornisce lo spunto, la storia conferma che lo spazio è sempre stato un universo di significati simbolici, campo di battaglia per stabilire la supremazia politica e culturale di una nazione. Micheal Bay lo sa e ci tiene a farlo sapere. Con Armageddon il regista re dei blockbuster scrive un'epopea spettacolare che trasuda orgoglio e patriottismo. Un film che connota di nuovi significati l'abusato aggettivo "americanata", qui inteso come esaltazione dell'autocompiacimento. L'enfasi epica è agevolata dalla missione di salvataggio di un intero pianeta, un'impresa in cui ognuno dei bad boys, capitanati da Willis, investe non solo la vita, ma parte della sua persona e del suo ruolo di marito, compagno e padre. La straordinaria esperienza da astronauta non farà che testare le identità di personaggi che orbitano intorno al mondo degli stereotipi. Armageddon è un film colmo di stelle di Hollywood che, come gli impacciati neo astronauti, non riescono ad andare in profondità, rimanendo così in superficie ad armeggiare con gli effetti speciali. Sia sulla Terra che nello spazio si celebra la sovraesposizione del machismo più spudorato, in cui gli uomini agiscono e le donne stanno a guardare, aspettando come moderne Penelope il ritorno del proprio Ulisse. L'eroismo è l'unico messaggio di un'opera in cui tutto è sovraesposto, senza alcun sottotesto che celi metafore o allegorie. Nonostante questo, Armageddon riesce nella sua prevedibile missione, ovvero intrattenere ed emozionare, pur facendo ricorso ad un'evidente ruffianeria. Ci sono film che sconvolgono l'immaginario collettivo e altri, come Armageddon, che ne sono una rassicurante conferma, nonostante il genere catastrofico. Altruismo, eroismo, la popolazione immobile che assiste all'America capace di tutto. È forse la sintesi del cinema stesso, con la platea ferma a guardare l'impossibile che si muove maestoso sullo schermo, assieme alla confortante sensazione che da qualche parte nel mondo c'è un Bruce Willis duro a morire, eppure pronto a sacrificarsi per tutti noi.
 Attacco al potere( The Siege )
Regista:Edward ZwickDurata:111 minuti
Anno:1998Formato video:2.35:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: AzioneBitrate video: Kbps
Attori:Annette Bening, Denzel Washington, Bruce Willis, Sami Bouajila, Tony Shalhoub, Lianna Pai Ben Shenkman.Bitrate audio: Kbps
Lingue:Italiano, Inglese, Francese Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano, Inglese, Francese
Descrizione: Il Presidente Clinton, dopo l'attentato al World Trade Center, promette durezza nei confronti dei terroristi. Al Box Office Usa Attacco al potere ha incassato 40,9 milioni di dollari .
Commento: Il Presidente Clinton, dopo l'attentato al World Trade Center, promette durezza nei confronti dei terroristi. Si aprono due indagini parallele: da un lato il capitano Hubbard dell'FBI e dall'altro l'agente segreto della CIA Elise Kraft. Mentre le indagini proseguono altri attentati colpiscono New York e il generale Devereaux ha buon gioco nell'imporre le maniere forti facendo saltare le garanzie costituzionali. Sarà Hubbard a metterlo in condizioni di non nuocere riuscendo al contempo a fermare i terroristi. Ancora il 'pericolo arabo' in un film d'azione che si pone il problema della difesa della legalità senza dimenticare la sicurezza dei cittadini. Denzel 'Buono' e Bruce 'cattivo' a confronto.
 Attacco al Potere 1 - Olympus Has Fallen( Olympus Has Fallen )
Regista:Antoine FuquaDurata:119 minuti
Anno:2013Formato video:2.39:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: AzioneBitrate video:4365 Kbps
Attori:Gerard Butler, Aaron Eckhart, Angela Bassett, Morgan Freeman, Dylan McDermott, Melissa Leo Ashley Judd, Rick Yune, Robert Forster, Cole Hauser, Radha Mitchell, Tory Kittles.Bitrate audio:448 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano per non udenti
Descrizione: L'attore scozzese Gerard Butler nei panni dell'agente segreto che potrebbe salvare la vita al presidente degli Stati Uniti d'America. In Italia al Box Office Attacco al Potere - Olympus Has Fallen ha incassato nelle prime 5 settimane di programmazione 3,7 milioni di euro e 1,3 milioni di euro nel primo weekend.
Commento: Mike Banning è un agente della sicurezza al servizio del presidente degli Stati Uniti d'America. Brillante e intraprendente, è ben voluto dalla First Lady e da suo figlio, un ragazzino di pochi anni che sogna un giorno di servire il Paese. Alla Vigilia di Natale la donna muore in un tragico incidente, 'sacrificata' insieme a due agenti per salvare la vita del presidente. Sollevato dall'incarico e costretto dietro alla scrivania, Mike conduce una vita ordinaria a cui proprio non riesce ad abituarsi. L'attacco alla Casa Bianca da parte di un gruppo di estremisti nord coreani, che vorrebbero 'detonare' gli States, gli offre finalmente l'occasione di tornare operativo. Sopravvissuto ai colleghi caduti come mosche nei corridoi della residenza presidenziale, Mike prova a raggiungere il bunker dove il Presidente è tenuto in ostaggio con il suo staff. Mentre l'America trattiene il respiro, l'agente Banning si riprende gloria e reputazione. Prendendo al volo un pretesto offerto dall'attualità, la minaccia da parte della Corea del Nord di un attacco nucleare contro gli Stati Uniti, Hollywood produce un action movie di circostanza e piazza secondo la 'congiuntura' un prodotto che dovrebbe eccitare una determinata categoria di spettatori. Quelli che amano il genere e quelli che amano stare sempre e comunque dentro la notizia. Diretto da Antoine Fuqua, Attacco al potere 'occupa' l'icona bianca della più potente forza mondiale, trasformandola in teatro di guerra. Meno radicale di Roland Emmerich, che in Independence Day disintegrava la Casa Bianca, Fuqua si limita a precipitarne qualche mattone e a precipitarla nel caos. Vulnerabile come l'eroe, che la riconquista a colpi di pistola e aforismi, la residenza presidenziale si presta alle chiassose demolizioni dei nord coreani e a manifestazioni scomposte di patriottismo, mentre fuori dai suoi cancelli la società si organizza con la stessa coesione tra le parti. Militari, politici, medici, infermieri, cittadini sono materia combustibile, capace di infiammarsi quando un nemico minaccia l'equilibrio della struttura provando a inceppare il sistema. Dentro una costruzione ricorrente, arrivo dell'invasore, attacco a sorpresa, panico, controffensiva inadeguata, scoperta del punto debole dell'avversario, vittoria, Attacco al potere lascia grossolanamente affiorare i fantasmi di una Storia traumatica recente, spuntando con un aereo l'obelisco di marmo bianco di Washington e reintegrando un ex agente che ritrova l'esaltazione delle lotte giuste. Didascalico e (in)volontariamente sprovveduto, l'action di Fuqua recupera l'irriducibile ostilità dell' 'alieno', che proprio come gli extraterrestri di Mars Attacks! scimmiottano la ritualità pomposa del comitato di accoglienza per poi estrarre a sorpresa le armi e scaricarle su 'tutti gli uomini del presidente'. Ma il 'cervello' della Casa Bianca, ridotto a un cranio da Burton, in Attacco al potere è custodito dal fascino californiano di Aaron Eckhart, 'venditore di fumo' dal sorriso splendente. Solo per i suoi occhi, chiari in un taglio allungato, vive e combatte il fedelissimo agente di Gerard Butler, indeciso tra l'estetica plastica di Leonida e quella action e ad alto grado di immersività di Jack Bauer. Se dell'eroe spartano replica l'impresa, uno su 300 ce la fa, dell'agente federale riproduce maldestramente l'eccezionalità. Ovvero quell'ideologia tesa a legittimare quello stato di eccezione, rispetto alle leggi e alle regole stabilite da uno stato, che ha caratterizzato la politica e l'immaginario americano dopo l'undici settembre, giustificando la cosiddetta 'guerra al terrorismo'. Fallito l'eroe melodrammatico di Kiefer Sutherland e l'eroe giocattolo di Bruce Willis, interprete di un cinema action consapevole della propria illusorietà (Trappola di cristallo), il protagonista di Fuqua è un paladino vacuo, infondato, evaporante, lanciato contro l'affaire coreano e il buon senso. Imbarazzante come un incidente diplomatico, Attacco al potere è un orrore comico da cui nessun laser marziano ci salverà.
 Attacco al potere 2( London has Fallen )
Regista:Babak NajafiDurata:95 minuti
Anno:2016Formato video:2.35:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: AzioneBitrate video:3567 Kbps
Attori:Gerard Butler, Aaron Eckhart, Morgan Freeman, Alon Aboutboul, Angela Bassett Robert Forster, Jackie Earle Haley, Melissa Leo, Radha Mitchell, Sean O'Bryan, Charlotte Riley, Waleed Zuaiter.Bitrate audio:550 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese Dolby Digital 5.1; Italiano DTSDisco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano, Italiano per non udenti
Descrizione: Il funerale del Primo Ministro inglese si rivelerà un complotto letale per uccidere i capi di Stato più potenti della Terra. Il film ha ottenuto 2 candidature a Razzie Awards, In Italia al Box Office Attacco al potere 2 ha incassato nelle prime 3 settimane di programmazione 2,8 milioni di euro e 1,3 milioni di euro nel primo weekend.
Commento: In seguito a un attacco dei droni dell'esercito Usa, il trafficante di armi Aamir Barkawi perde la figlia durante la celebrazione delle sue nozze. Anni dopo, in seguito alla scomparsa del Primo Ministro britannico, le autorità mondiali, tra cui il Presidente degli Stati Uniti, vengono invitate a partecipare al funerale di Stato. Il pericolo di un attacco terroristico è elevatissimo, ma nessuno si aspetta qualcosa di simile a ciò che avverrà. Dopo la Casa Bianca doveva toccare a una capitale europea. Quindi chi se non l'alleato storico degli Stati Uniti, altrettanto detestato dall'Asse del Male del terrorismo islamico? Nel momento in cui si viene a sapere la notizia che il Primo Ministro inglese è morto e che seguirà una cerimonia funebre con tutti i principali capi di stato presenti, il pubblico sa già cosa lo attende. Così come l'indomito Mike, l'agente della CIA con licenza di uccidere nella maniera più barbara possibile, interpretato da Gerard Butler. Il successo, in parte inaspettato, di Attacco al potere, doveva necessariamente condurre a un sequel, reso tristemente attuale da quanto avvenuto a Parigi il 13 novembre. La contiguità con la realtà della politica internazionale però finisce qui. Attacco al potere 2, ancor più del primo episodio, è sostanzialmente un film di fantascienza, in cui la credibilità è bandita in favore di un'opera che ha come unico scopo quello di stimolare il lato più intollerante, violento e vendicativo di ognuno di noi. Che i nemici non abbiano sostanzialmente un volto riconoscibile e che ogni atto di brutalità nei loro confronti sia giustificato dalle circostanze, appositamente assemblate dalla sceneggiatura, è qualcosa che è lecito attendersi dal film di Babak Najafi. Meno prevedibile, invece, è la sua inefficacia assoluta come action movie, particolarmente debole nei colpi di scena e nelle sequenze che si presupporrebbero. Risulta difficile comprendere come siano stati investiti i 100 milioni di dollari di budget, vista la povertà di mezzi e idee che emerge da molte scelte di messa in scena: interni anonimi, senza un lavoro sui dettagli che aiuti a immedesimarsi, trappole, inganni ed espedienti già visti milioni di volte. Eccezion fatta per la sequenza sull'elicottero presidenziale, oggetto delle attenzioni di cecchini armati di lanciamissili, le sequenze action mostrano un'inventiva dall'elettroencefalogramma piatto e una tecnica quanto mai approssimativa. L'apertura delle ostilità tra governativi e terroristi, ad esempio, che culmina in una sparatoria davanti a una cattedrale, è girata in un'unica sequenza ed è priva di tagli (forse un tentativo di emulare il Johnnie To di Breaking News?), ma risulta inintelligibile nella sua frenesia e nella sua iterazione insensata di uccisioni. L'effetto Trappola di cristallo, sospensione dell'incredulità mista a colpevole stato di ebbrezza da eccesso di adrenalina, non scatta: a rimanere impresse dopo la visione non sono le prodezze dell'agente Mike, ma solamente il suo disprezzo per la vita umana, che si manifesta attraverso esecuzioni a sangue freddo, torture, battute di dubbio gusto o prediche a suon di pugni sull'eterno ruolo di difensore della libertà che caratterizza e caratterizzerà l'America. Il cast dei comprimari, rilevante sulla carta - Forster, Freeman, Leo - è totalmente sprecato in una manciata di scene girate in una Casa Bianca che non è mai sembrata così simile a un comune ufficio di una pubblica amministrazione di provincia. Volendo sforzarsi alla ricerca di elementi di interesse, si rilevano la ripresa da Spectre del tema della burocratizzazione dei servizi segreti e una sottilissima rivincita contro lo stesso James Bond e la presunta superiorità british, beffata dai terroristi islamici (la cui provenienza precisa non conta affatto, tanto da essere sintetizzata con uno xenofobo "F***headistan" dall'agente Mike). Per il resto calma piatta, nonostante le innumerevoli esplosioni.
 Atto di forza( Total Recall )
Regista:Paul Verhoeven (II)Durata:109 minuti
Anno:1990Formato video:1.85:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: FantascienzaBitrate video:5505 Kbps
Attori:Arnold Schwarzenegger, Rachel Ticotin, Sharon Stone, Ronny Cox, Michael Ironside, Marshall Bell, Mel Johnson Jr., Michael Champion, Roy Brocksmith, Ray Baker, Rosemary Dunsmore, David Knell, Alexia Robinson, Dean Norris, Mark Carlton.Bitrate audio:780 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese Dolby Digital 5.1; Italiano DTSDisco:1 dvd 9 originale
Sottotitoli:Italiano
Descrizione: Il film si ispira a un racconto di Philip K. Dick e ha uno stile, a parte gli odierni effetti speciali, simile a certi telefilm degli anni Sessanta di... Il film ha ottenuto 3 candidature e vinto un premio ai Premi Oscar,
Commento: Il film si ispira a un racconto di Philip K. Dick e ha uno stile, a parte gli odierni effetti speciali, simile a certi telefilm degli anni Sessanta diventati oggetto di culto tipo Il prigioniero. Siamo verso il 2100, una società organizza simulazioni di viaggio su Marte. Il problema è che non sempre tutto funziona e Doug, il protagonista della storia, si ritrova in mille pericoli. Un po' violento, un po' intricato e con qualche incongruenza, il film tuttavia offre spettacolo.
 Automata( Automata )
Regista:Gabe IbáñezDurata:106 minuti
Anno:2014Formato video:2.35:1
Nazione: Spagna, BulgariaRisoluzione:720x576
Genere: FantascienzaBitrate video:4682 Kbps
Attori:Antonio Banderas, Dylan McDermott, Melanie Griffith, Birgitte Hjort Sørensen, Robert Forster Christa Campbell, Tim McInnerny, Andy Nyman, David Ryall, Geraldine Somerville.Bitrate audio:384 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano
Descrizione: A produrre il film Les Weldon su una sceneggiatura che il regista ha scritto a sei mani con Igor Legarreta e Javier Sánchez Donate. In Italia al Box Office Automata ha incassato 557 mila euro .
Commento: 2044, la superficie della Terra si sta desertificando in maniera innaturale e a causa dell'uomo. Vaste lande desolate e inabitabili a causa delle radiazioni prima hanno decimato gli uomini e poi li hanno costretti ad arroccarsi in megalopoli. Da tempo i robot sono una realtà quotidiana, per lo più impiegati come operai con disprezzo da parte dei padroni. Hanno due direttive inalterabili: non possono mettere a rischio nessuna forma di vita e non possono alterare se stessi in nessuna maniera. Jacq, detective per una società di assicurazioni, entra in contatto con un robot che viola le direttive davanti a lui riparandosi, scopre così qualcuno l'aveva alterato. Non è il solo a mostrare segni di pensiero indipendente, così il detective viene assegnato all'indagine e capisce che da qualche parte esiste qualcuno che sta modificando i robot per dargli una vita migliore. C'è principalmente Asimov nel bagaglio intellettuale di Automata e il film non fa nulla per fingere che non sia così. Le leggi che regolano il comportamento dei robot non sono esattamente quelle auree fissate dallo scrittore russo ma prendono le mosse dai medesimi princìpi per arrivare là dove solitamente ci si spinge quando si parte dal presupposto che le intelligenze artificiali non devono danneggiare l'uomo: che cosa succede se invece avessero dei motivi per farlo? Motivi simili a quelli che hanno gli uomini per danneggiare altri uomini. È almeno da Wall-E in poi che la fantascienza ha seriamente cambiato paradigma e smesso di raccontare il trionfo dello spirito (ciò che ci rende umani, la parte più ancestrale di noi) sulla materia (ciò che abbiamo creato e che contamina le nostre vite e le società con nuove regole aberranti), per iniziare a considerare la tecnologia non una minaccia ma un'opportunità per ciò che abbiamo di più caro: l'umanità. Automata è perfettamente in linea con questo nuovo pensiero revisionista, le intelligenze artificiali non solo sono nostre amiche ma rappresentano la parte migliore di noi, sono le uniche entità in grado di esprimere ancora della sincera umanità. Gabe Ibanez, ex esperto di effetti visivi cinematograficamente figlio di Alex de la Iglesia, esordisce con un lungometraggio che parte dai presupposti classici degli anni '80, ovvero l'incrocio del noir con la fantascienza (il protagonista è un detective di una società di assicurazioni come in La fiamma del peccato ed ha il compito di cacciare i robot come in Blade Runner) per andare a finire nei deserti causati dall'uomo, luoghi in cui la vita non è più possibile a causa delle radiazioni ma nei quali qualcun altro può prosperare. Non solo, ai principi di Asimov affianca anche le idee di Ghost in the Shell riguardo la disperata speranza di una forma di evoluzione come conseguenza della più classica delle prese di coscienza da parte degli automi, l'aspirazione delle macchine a diventare razza e migliorare con le diverse generazioni. Non tutto purtroppo fila liscio in questo film evoluzionista (quando il pianeta cambia e sembra progressivamente non lasciare più spazio vitale per l'uomo emerge un'altra forma di vita più adatta a quegli ambienti) che sembra eccessivamente innamorato della propria filosofia e invece che lasciarla trasparire spesso preferisce metterla in bocca ai personaggi. C'è però nell'impegno di Antonio Banderas, nell'uso degli ambienti tra gli opprimenti scantinati al neon e l'eccessivamente assolato deserto, il tentativo di dare una nuova dimensione ad un genere solitamente confinato al paesaggio della metropoli. Automata, al netto di qualche eccessiva lungaggine, ha il coraggio di fondare (in parte) una propria mitologia a partire dagli spazi e andando a concludersi nelle immensità che sanno di morte per affermare che qualcun altro lì può trovare un domani migliore, guadagnarsi il diritto ad una vita e a dei sentimenti.
 Avatar( Avatar )
Regista:James CameronDurata:166 minuti
Anno:2009Formato video:2.35:1
Nazione: USA, Gran BretagnaRisoluzione:720x576
Genere: FantascienzaBitrate video: Kbps
Attori:Sam Worthington, Zoe Saldana, Sigourney Weaver, Stephen Lang, Michelle Rodriguez Giovanni Ribisi, Joel David Moore, CCH Pounder, Wes Studi, Laz Alonso, Peter Mensah, Matt Gerald, Dileep Rao, Scott Lawrence, Jacob Tomuri, Julene Renee, Noli McCool, Peter Dillon, Kevin Dorman, Dean Knowsley, Sean Anthony Moran, James Pitt, Amy Clover, Sean Patrick Murphy, Sean Moran.Bitrate audio: Kbps
Lingue:Italiano, Inglese Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano, Inglese
Descrizione: Un veterano di guerra paralizzato, viene trasportato su Pandora, una pianeta dominato da una popolazione aliena. Il film ha ottenuto 9 candidature e vinto 3 Premi Oscar, ha vinto un premio ai Nastri d'Argento, 1 candidatura a David di Donatello, 4 candidature e vinto 2 Golden Globes, 8 candidature e vinto 2 BAFTA, 9 candidature e vinto 6 Critics Choice Award, In Italia al Box Office Avatar ha incassato 65,7 milioni di euro .
Commento: Jake Sully è un marine costretto su una sedia a rotelle che accetta di trasferirsi sul pianeta Pandora (distante 44 anni luce dalla Terra) in sostituzione del fratello morto. Costui era uno scienziato la cui missione era quella di esplorare il pianeta mediante un avatar. Essendo l'atmosfera del pianeta tossica per gli umani sono stati creati degli esseri simili in tutto e per tutto ai nativi che possono essere 'guidati' dall'umano che si trova al sicuro dentro la base. Pandora però non è solo un luogo da studiare. È soprattutto un enorme giacimento di un minerale prezioso per la Terra su cui la catastrofe ecologica ha ridotto a zero le fonti di energia. Uomini d'affari avidi e militari si trovano così uniti nel tentativo di spoliazione del pianeta. C'è però un problema: gli indigeni Na'vi non hanno alcuna intenzione di farsi colonizzare. Il compito iniziale dell'avatar di Jake sarà quello di conoscerne usi e costumi e di farsi accettare all'interno delle loro comunità. Sarà così in grado di riferire se sia possibile sottometterli. Jake conosce così Neytiri, una guerriera Na'vi figlia del capo tribù. Da lei impara a divenire un guerriero molto diverso dal marine che è stato e se ne innamora ricambiato. Da quel momento la sua visione dell'impresa cambia. James Cameron è tornato e, ancora una volta, ha lanciato la sua sfida molto personale al mondo del cinema. Così come in Titanic, snobbato a torto dalla critica più vetero-conservatrice, anche in Avatar decide di basare l'impresa su una sceneggiatura che a un primo sguardo non può non apparire decisamente semplice (anche se chi ha fatto facili e ironici riferimenti a Pocahontas ha dimenticato che la giovane indiana d'America visse, nella sua storia d'amore con John Rolfe, il percorso esattamente opposto a quello qui narrato). Cameron si rivela, proprio grazie agli stereotipi narrativi di cui fa ampio uso, un vero autore. Potrebbe sembrare un ossimoro ma non è così. Perché pesca citazioni a piene mani dalla storia del cinema (non rinunciando, ad esempio, a citarsi richiamando in servizio la Sigourney Weaver, un tempo Ripley, offrendole un'entrata in scena provocatoria con sigaretta accesa o attingendo per il personaggio di Tsu'tey al Vento nei Capelli di Balla coi lupi) ma riesce a trasferirle nelle proprie ossessioni narrative. Che sono quelle (tanto per citarne solo alcune) della scoperta di 'Nuovimondi' da Abyss al già citato Titanic o del cosa significhi sentirsi alieno e sul cosa accade quando la prospettiva si rovescia. Ma è soprattutto il mistero delle dinamiche organiche naturali e del loro rapporto con la Scienza e con i suoi prodotti (siano essi macchine come in Terminator o corpi che sono al contempo un sé e un 'altro da sé' come gli avatar) che lo affascina. Non facendogli però dimenticare che al pubblico (anche al più vasto, indispensabile per riassorbire gli enormi capitali investiti e trarre un profitto) non è sufficiente offrire la tecnologia più avanzata (che qui non manca). Non basta 'stupirlo'. Anche se nel modo più accessibile è fondamentale suscitare un pensiero. In Titanic ci si immergeva alla ricerca di un tesoro e se ne riportava invece una traccia di memoria (il ritratto) che spingeva poi lo spettatore a interrogarsi su una nave che diveniva, senza superflue sottolineature, il simbolo della divisione in classi di una società. In Avatar, pensato 15 anni fa ma realizzato negli ultimi 4, la recente lezione della guerra in Iraq lascia le sue tracce profonde. Ancor più del discorso ecologico che sottende tutto il film (con la sua visione di un'energia panica da rispettare) è quello sulla facile etichettatura di nemici applicabile a coloro che posseggono le fonti energetiche che abbisognano ai più forti che maggiormente segna la narrazione. È storia di sempre, si dirà, già vista (al cinema) e sentita. Ma ci vogliono registi capaci di osare, consapevoli che tutte le storie sono già state narrate ma che alcune meritano di essere ribadite con tutta la forza della spettacolarità che è possibile mettere in campo. Avatar non sarà il film che rivoluzionerà la storia del cinema ma Cameron merita rispetto e ammirazione. Sa perché e su quali temi rischiare, in un'epoca in cui la grande maggioranza cerca l'incasso sicuro. Onore al merito.
 Avatar - La via dell'acqua( Avatar - The Way of Water )
Regista:James CameronDurata:184 minuti
Anno:2022Formato video:1.85:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: FantasyBitrate video:3458 Kbps
Attori:Sam Worthington, Zoe Saldana, Sigourney Weaver, Stephen Lang, Kate Winslet Oona Chaplin, Giovanni Ribisi, Cliff Curtis, CCH Pounder, Joel David Moore, Michelle Yeoh, Jemaine Clement, Chloe Coleman, Edie Falco, Matt Gerald, Jamie Flatters, Keston John, Brendan Cowell, Britain Dalton.Bitrate audio:307 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese, Tedesco Dolby Digital 5.1; Inglese Dolby Digital 2.0Disco:1 dvd 9
Sottotitoli:Italiano, Inglese, Tedesco, Finlandese, Svedese
Descrizione:
Commento: Dopo la vittoria sugli invasori umani, i Na'vi hanno vissuto in pace. Con loro sono rimasti alcuni scienziati terrestri insieme ai propri avatar e un ragazzino troppo giovane per essere rispedito sulla Terra. Di nome Spider e figlio del defunto colonnello Quaritch, è cresciuto insieme alla famiglia di Jake Sully, che ha tre figli naturali: il maggiore Neteyam, il ribelle Lo'ak e la piccola Tuk. Inoltre Jake e Neytiri hanno adottato Kiri, figlia dell'avatar di Augustine Grace e di padre ignoto, dotata di una sovrannaturale connessione con Eywa, la grande madre di Pandora. La Terra versa in condizioni sempre peggiori e Pandora può essere una nuova casa per gli umani, che tornano sul pianeta più bellicosi che mai, questa volta anche con soldati avatar - tra i quali un "nuovo" Colonnello Quaritch, ossia un corpo Na'vi abitato da un backup della sua coscienza. Inevitabilmente cercherà vendetta contro Jake, che nel frattempo è diventato il capo dei ribelli Na'vi, e lo obbligherà a lasciare la foresta per cercare rifugio con la famiglia presso i Metkayina, pacifici abitanti di un grande arcipelago.
 Avatar extended collector's edition( Avatar extended collector's edition )
Regista:James CameronDurata:160 minuti
Anno:2009Formato video:2.35:1
Nazione: USA, Gran BretagnaRisoluzione:720x576
Genere: FantascienzaBitrate video:11026 Kbps
Attori:Sam Worthington, Zoe Saldana, Sigourney Weaver, Stephen Lang, Michelle Rodriguez Giovanni Ribisi, Joel David Moore, CCH Pounder, Wes Studi, Laz Alonso, Peter Mensah, Matt Gerald, Dileep Rao, Scott Lawrence, Jacob Tomuri, Julene Renee, Noli McCool, Peter Dillon, Kevin Dorman, Dean Knowsley, Sean Anthony Moran, James Pitt, Amy Clover, Sean Patrick Murphy, Sean Moran.Bitrate audio:341 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese Dolby Digital 5.1Disco:2 dvd 5
Sottotitoli:Italiano, Inglese
Descrizione: Un veterano di guerra paralizzato, viene trasportato su Pandora, una pianeta dominato da una popolazione aliena. Il film ha ottenuto 9 candidature e vinto 3 Premi Oscar, ha vinto un premio ai Nastri d'Argento, 1 candidatura a David di Donatello, 4 candidature e vinto 2 Golden Globes, 8 candidature e vinto 2 BAFTA, 9 candidature e vinto 6 Critics Choice Award, In Italia al Box Office Avatar ha incassato 65,7 milioni di euro .
Commento: Jake Sully è un marine costretto su una sedia a rotelle che accetta di trasferirsi sul pianeta Pandora (distante 44 anni luce dalla Terra) in sostituzione del fratello morto. Costui era uno scienziato la cui missione era quella di esplorare il pianeta mediante un avatar. Essendo l'atmosfera del pianeta tossica per gli umani sono stati creati degli esseri simili in tutto e per tutto ai nativi che possono essere 'guidati' dall'umano che si trova al sicuro dentro la base. Pandora però non è solo un luogo da studiare. È soprattutto un enorme giacimento di un minerale prezioso per la Terra su cui la catastrofe ecologica ha ridotto a zero le fonti di energia. Uomini d'affari avidi e militari si trovano così uniti nel tentativo di spoliazione del pianeta. C'è però un problema: gli indigeni Na'vi non hanno alcuna intenzione di farsi colonizzare. Il compito iniziale dell'avatar di Jake sarà quello di conoscerne usi e costumi e di farsi accettare all'interno delle loro comunità. Sarà così in grado di riferire se sia possibile sottometterli. Jake conosce così Neytiri, una guerriera Na'vi figlia del capo tribù. Da lei impara a divenire un guerriero molto diverso dal marine che è stato e se ne innamora ricambiato. Da quel momento la sua visione dell'impresa cambia. James Cameron è tornato e, ancora una volta, ha lanciato la sua sfida molto personale al mondo del cinema. Così come in Titanic, snobbato a torto dalla critica più vetero-conservatrice, anche in Avatar decide di basare l'impresa su una sceneggiatura che a un primo sguardo non può non apparire decisamente semplice (anche se chi ha fatto facili e ironici riferimenti a Pocahontas ha dimenticato che la giovane indiana d'America visse, nella sua storia d'amore con John Rolfe, il percorso esattamente opposto a quello qui narrato). Cameron si rivela, proprio grazie agli stereotipi narrativi di cui fa ampio uso, un vero autore. Potrebbe sembrare un ossimoro ma non è così. Perché pesca citazioni a piene mani dalla storia del cinema (non rinunciando, ad esempio, a citarsi richiamando in servizio la Sigourney Weaver, un tempo Ripley, offrendole un'entrata in scena provocatoria con sigaretta accesa o attingendo per il personaggio di Tsu'tey al Vento nei Capelli di Balla coi lupi) ma riesce a trasferirle nelle proprie ossessioni narrative. Che sono quelle (tanto per citarne solo alcune) della scoperta di 'Nuovimondi' da Abyss al già citato Titanic o del cosa significhi sentirsi alieno e sul cosa accade quando la prospettiva si rovescia. Ma è soprattutto il mistero delle dinamiche organiche naturali e del loro rapporto con la Scienza e con i suoi prodotti (siano essi macchine come in Terminator o corpi che sono al contempo un sé e un 'altro da sé' come gli avatar) che lo affascina. Non facendogli però dimenticare che al pubblico (anche al più vasto, indispensabile per riassorbire gli enormi capitali investiti e trarre un profitto) non è sufficiente offrire la tecnologia più avanzata (che qui non manca). Non basta 'stupirlo'. Anche se nel modo più accessibile è fondamentale suscitare un pensiero. In Titanic ci si immergeva alla ricerca di un tesoro e se ne riportava invece una traccia di memoria (il ritratto) che spingeva poi lo spettatore a interrogarsi su una nave che diveniva, senza superflue sottolineature, il simbolo della divisione in classi di una società. In Avatar, pensato 15 anni fa ma realizzato negli ultimi 4, la recente lezione della guerra in Iraq lascia le sue tracce profonde. Ancor più del discorso ecologico che sottende tutto il film (con la sua visione di un'energia panica da rispettare) è quello sulla facile etichettatura di nemici applicabile a coloro che posseggono le fonti energetiche che abbisognano ai più forti che maggiormente segna la narrazione. È storia di sempre, si dirà, già vista (al cinema) e sentita. Ma ci vogliono registi capaci di osare, consapevoli che tutte le storie sono già state narrate ma che alcune meritano di essere ribadite con tutta la forza della spettacolarità che è possibile mettere in campo. Avatar non sarà il film che rivoluzionerà la storia del cinema ma Cameron merita rispetto e ammirazione. Sa perché e su quali temi rischiare, in un'epoca in cui la grande maggioranza cerca l'incasso sicuro. Onore al merito.
 Avengers 1 (The)( The Avengers )
Regista:Joss WhedonDurata:140 minuti
Anno:2012Formato video:1.78:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: FantasyBitrate video:2834 Kbps
Attori:Robert Downey Jr., Chris Evans, Mark Ruffalo, Chris Hemsworth, Scarlett Johansson Jeremy Renner, Tom Hiddleston, Stellan Skarsgård, Samuel L. Jackson, Gwyneth Paltrow, Paul Bettany, Clark Gregg, Jenny Agutter, Cobie Smulders, Jerzy Skolimowski, Lou Ferrigno.Bitrate audio:320 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese Dolby Digital 5.1; Inglese Dolby Digital 2.0Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano, Inglese, Romeno, Inglese per non udenti
Descrizione: I vendicatori sono gruppo di supereroi che hanno il pieno appoggio di quasi tutte le nazioni del pianeta e ricevono finanziamenti dall'ONU. Il film ha ottenuto 1 candidatura a Premi Oscar, 1 candidatura a BAFTA, 3 candidature a Critics Choice Award, In Italia al Box Office The Avengers ha incassato 18 milioni di euro .
Commento: Loki scende sulla Terra per impossessarsi del tesseract, un cubo asgardiano di inimmaginabile potenza, e ridurre così gli umani a suoi sudditi. Nick Fury, direttore dello S.H.I.E.L.D., decide quindi di chiamare all'appello i Vendicatori, una squadra di supereroi che non hanno mai combattuto insieme ma che rappresentano l'unica possibilità di salvare il pianeta dal disastro.
"Fai parte di un grande universo, ma ancora non lo sai" diceva qualche tempo e qualche film fa Nick Fury a Tony Stark, e ora questo universo si dispiega finalmente sotto i nostri occhi, guadagnandosi un successo promesso ma niente affatto scontato.
Le 500 uscite a (stelle e) strisce dei Vendicatori, in 48 anni, costituivano un bacino sufficientemente vasto da cui attingere in sede di sceneggiatura, da conciliare, però, con la necessità di esibire una continuità con i film recenti. Il copione di Joss Whedon, elaborato in presenza degli attori in nome di una sinergia che per essere credibile sullo schermo andava resa autentica fin dal principio e cioè dalla carta, ha il suo punto di forza nella scelta del super cattivo, Loki, fratellastro di Thor, ma fautore di un efficace effetto a catena. Lo lega, infatti, a Capitan America il possesso del cubo cosmico, mentre il super soldato è legato a sua volta a Hulk dal siero (sperimentato anche da Bruce Banner) e a Ironman dallo scudo, che il film - a differenza del fumetto- vuole forgiato da Howard Stark, padre di Tony. Loki è dunque al centro di una squadra che non è ancora tale ma che troverà il suo spirito di gruppo nella voglia di liberarsi di lui (ottima, in questo senso, la performance fastidiosa e mentalmente tarata di Tom Hiddleston), oltre che in un desiderio di vendetta che dovrebbe colpire dritto al cuore, anche se in questo caso la semina non è stata probabilmente all'altezza dell'effetto sperato.
Quasi fosse in possesso di un misurino magico, Whedon dosa la partecipazione dei singoli supereroi all'impresa comune con precisione inattaccabile, lasciando che Ironman abbia sempre l'ultima parola, com'è giusto che sia, per la natura del personaggio e per i crediti accumulati fin qui. Salverà l'umanità niente meno che da se stessa. Inoltre, sorprende positivamente la new entry di Mark Ruffalo nei panni del gigante verde: il suo Bruce Banner ha un look da giovane professore universitario di provincia ma dietro la sua timidezza si sente ribollire l'incontenibile segreto. Più rassegnato di Norton, quasi pacificato con la sua seconda essenza, l'Hulk di Ruffalo "spacca", arrivando maturo sul set di Avengers come all'appuntamento con un destino segnato. Ma ciò che vale la pena di apprezzare maggiormente nel lavoro di Whedon, oltre al tono generale, divertito e convinto, è l'abilità con la quale ha saputo evitare il rischio più pericoloso, ovvero quello di non saper far seguire alla macrosequenza tanto attesa del reclutamento un finale di partita all'altezza. Proprio grazie a una confezione attenta del capitolo action gli scontri non si fanno noiosi e ripetitivi e il film vola nella sua pur notevole lunghezza.
Tra le piccole squisitezze del film, Pepper Potts troppo impegnata a guardare le gesta del suo eroe preferito sul monitor per rispondere alla chiamata d'emergenza.
 Avengers 2 Age of Ultron( Avengers: Age of Ultron )
Regista:Joss WhedonDurata:135 minuti
Anno:2015Formato video:2.40:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: FantasyBitrate video:2811 Kbps
Attori:Samuel L. Jackson, Aaron Taylor-Johnson, Robert Downey Jr., Claudia Kim, Stellan Skarsgård Idris Elba, Tom Hiddleston, Andy Serkis, Anthony Mackie, Hayley Atwell, Julie Delpy, Linda Cardellini, Elizabeth Olsen, James Spader, Chris Hemsworth, Chris Evans, Mark Ruffalo, Jeremy Renner, Scarlett Johansson, Cobie Smulders, Don Cheadle, Thomas Kretschmann.Bitrate audio:384 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese, Spagnolo Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano, Portoghese, Spagnolo; Inglese per non udenti
Descrizione: Quando Ultron emerge in tutta la sua malvagità spetta agli Avengers impedirgli di mettere in atto il suo terrificante piano. In Italia al Box Office Avengers: Age of Ultron ha incassato 16,6 milioni di euro .
Commento: Lo S.H.I.E.L.D. è stato smantellato e i Vendicatori sono usciti allo scoperto. Dopo aver oltrepassato il portale dei Chitauri e aver intravisto cosa c'è fuori, Tony Stark ha riesumato il progetto di Ultron, un'intelligenza artificiale a protezione del mondo. È l'armatura che ha tolto a se stesso e con cui vorrebbe schermare il pianeta. Ma Ultron ha un'idea propria di cosa significhi ottenere la pace ed è un'idea che prevede innanzitutto la distruzione degli Avengers. Provata dalle manipolazioni che Wanda ha operato sulle loro menti, portando allo stato cosciente paure, traumi e sensi di colpa di tutti, la squadra si unisce nonostante tutto per fermare il nemico e recuperare la gemma dell'infinito. Travolto da un successo a dir poco imponente, Joss Whedon dimostra con questo secondo film di saperlo reggere sulle spalle e di poter continuare l'opera senza smarrire l'ispirazione, compensando la sorpresa sfumata con nuovi arrivi e nuove idee. Il faccia a faccia con Thanos è rimandato, per questo capitolo si resta sulla Terra, anche se l'America non è più al centro della mappa (ma certa retorica americana sì...). Si aggiungono al gruppo i gemelli Maximoff, Pietro e Wanda, e il personaggio cult di Visione, interpretato dallo stesso Paul Bettany che ha finora fornito la voce di Jarvis. Ma le dinamiche più interessanti sono interne al gruppo originario, come l'avvicinamento sentimentale tra Natasha e Bruce Banner, se non al personaggio stesso, com'è il caso di Stark. Si ride un po' meno, in compenso il discorso sull'intelligenza artificiale è affascinante sia dal punto di vista concettuale sia da quello filmico (con una debole eco del crepuscolo di Hal 9000). Certamente, scrittura e regia assicurano qui nuovamente un grandissimo equilibro tra le forze in campo, specie all'interno degli stessi Avengers, bilanciando la superiorità di Ironman, Thor e Hulk con un maggior protagonismo di Occhio di Falco e Black Widow (Capitan America sta un po' nel mezzo). Allo stesso tempo, si conferma il quid in più di Tony Stark e Bruce Banner, cervello e sentimento di questa serie di film, tanto che la sequenza in cui lavorano insieme d'intelletto è più emozionante della loro prestazione nella battaglia. Ma la trovata più spiazzante è anche la più intelligente: non potendo ingannarsi ed ingannarci sulla difficoltà di Jeremy Renner di reggere il confronto coi suoi partner a colpi di arco e frecce, Whedon potenzia la sua ordinarietà (è il super padre di famiglia), inserendo in un sol colpo un'altra dimensione nel film, che fa sorridere e guarda dritta negli occhi il pubblico in sala. Stanti così le cose, gli Avengers devono trionfare a tutti i costi. Per salvare il mondo, naturalmente, ma anche per permettere ad Occhio di Falco di tornare a casa e finire di pavimentare il solarium.
 Avengers 3 Infinity War( Avengers: Infinity War )
Regista:Joe Russo, Anthony RussoDurata:143 minuti
Anno:2018Formato video:2.39:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: FantasyBitrate video:5273 Kbps
Attori:Robert Downey Jr., Chris Hemsworth, Mark Ruffalo, Chris Evans, Scarlett Johansson Don Cheadle, Benedict Cumberbatch, Tom Holland, Chadwick Boseman, Zoe Saldana, Karen Gillan, Tom Hiddleston, Paul Bettany, Elizabeth Olsen, Anthony Mackie, Sebastian Stan, Idris Elba, Danai Gurira, Benedict Wong, Pom Klementieff, Dave Bautista, Gwyneth Paltrow, Benicio Del Toro, Josh Brolin, Chris Pratt, Tessa Thompson, Cobie Smulders, Vin Diesel, Jeremy Renner.Bitrate audio:384 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese, Francese, Spagnolo Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 9 originale
Sottotitoli:Italiano, Spagnolo, Francese, Portoghese, Olandese, Arabo; Iglese per non udenti
Descrizione: Avengers: Infinity War è un film del 2018 diretto da Anthony e Joe Russo, con Robert Downey Jr., Scarlett Johansson, Chris Hemsworth, Benedict Cumberbathc, Tom Holland, Zoe Saldana, Josh Brolin e Chris Evans.
La storia riprende dalla fine di Thor Ragnarok, quando Asgard è stata ormai distrutta e Thor (Chris Hemsworth) insieme a Loki e ai superstiti della loro gente si dirigono verso la Terra a bordo dell'astronave del Gran Maestro. La nave viene però fermata dalla Sanctuary II di Thanos (Josh Brolin), il quale pone Loki di fronte a una scelta: consegnargli il Tesseract e regnare con lui oppure perdere suo fratello. Il dio dell'inganno prova a illudere Thanos, ma quando cerca di ucciderlo viene soffocato dalle mani dell'implacabile titano, che prima di teletrasportarsi sulla Sanctuary, incendia l'astronave degli asgardiani.
Sulla Terra il Dottor Strange (Benedict Cumberbatch) viene avvisato da Bruce Banner (Mark Ruffalo) dell'imminente arrivo di Thanos, intenzionato a impossessarsi delle altre Gemme dell'Infinito. Il gruppo si reca immediatamente da Tony Stark (Robert Downey Jr.) per avvertirlo dell'imminente minaccia; subito dopo, infatti, Astro Nero e Fauce d'Ebano, scagnozzi di Thanos, sferrano un attacco che scatena una battaglia nel cuore di New York, a cui si unisce anche Spider Man (Tom Holland). Riescono a liberare Strange, messo sotto tortura per consegnare ai nemici la Gemma del Tempo, mentre a Edimburgo anche Wanda (Elizabeth Olsen) e Visione (Paul Bettany) subiscono l'assalto dei tirapiedi del titano, Gamma Corvi e Proxima Media Nox, alla ricerca della Gemma della Mente, incastonata nella fronte dell'androide. Arrivano in aiuto della coppia Captain America (Chris Evans), Natasha Romanoff (Scarlett Johansson) e Falcon (Anthony Mackie), ma Visione rimane ferito nello scontro e portato su Wakanda per essere curato. Qui Steve Rogers e il Soldato d'Inverno (Sebastian Stan) si alleano con Black Panther (Chadwick Boseman) e i suoi soldati per combattere insieme contro l'esercito di Thanos.
Contemporaneamente, Thor viene tratto in salvo dai Guardiani della Galassia di Star Lord (Chris Pratt), che messi al corrente delle intenzioni del tiranno, pensano di anticiparlo impossessandosi delle Gemme mancanti. Intrufolatisi all'interno della nave nemica, Iron Man, Spider Man e Dottor Strange giungono su Titano stipulano un'alleanza con i Guardiani della Galassia per sconfiggere Thanos, determinato a distruggere metà della popolazione universale con il potere delle Gemme e del Guanto dell'Infinito, fatto forgiare appositamente per lui dai Nani di Nidavellir.
Proprio sul pianeta dei Nani, Thor incontra Eitri, l'ultimo rimasto della stirpe di forgiatori di metallo, e gli chiede di creare per lui una nuova arma, l'ascia Stormbreaker, dato che il martello Mjornil è stato distrutto da sua sorella Hela. Tutti i supereroi dell'universo, divisi tra Wakanda e Titiano, combatteranno uniti per evitare che il malvagio Thanos riesca a compiere la sua meschina impresa.
Commento: Dalla nascita dell'universo, sei gemme elementari rappresentano i vari aspetti fondamentali del cosmo e chi le possedesse tutte raggiungerebbe l'onnipotenza. È questo l'obiettivo di Thanos, il titano pazzo che ritiene se stesso come un correttivo alla sovrappopolazione universale e pensa di essere una misura necessaria e giusta, persino benevola, mentre agli altri il suo operato appare, correttamente, come una serie di genocidi. Gli Avengers e i Guardiani della Galassia dovranno cercare di fermarlo, ma come se non bastasse la sua inarrestabile potenza ci sono dalla sua armate aliene e quattro letali "figli", ognuno deciso a consegnargli le gemme dell'infinito.
 Avengers 4 Endgame( Avengers: Endgame )
Regista:Joe Russo, Anthony RussoDurata:172 minuti
Anno:2019Formato video:2.39:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: FantasyBitrate video:5564 Kbps
Attori:Robert Downey Jr., Chris Evans, Mark Ruffalo, Chris Hemsworth, Scarlett Johansson Jeremy Renner, Don Cheadle, Paul Rudd, Brie Larson, Karen Gillan, Bradley Cooper, Josh Brolin, Evangeline Lilly, Gwyneth Paltrow, Sebastian Stan, Chadwick Boseman, Jon Favreau.Bitrate audio:384 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 9
Sottotitoli:Italiano, Danese, Norvegese; Inglese per non udenti
Descrizione: Avengers: Endgame è un film di fantascienza del 2019 diretto da Anthony e Joe Russo, con Robert Downey Jr., Chris Evans, Mark Ruffalo e Chris Hemsworth.
Quarto e ultimo capitolo dell'omonima saga, il film riparte dalle conseguenze dello schiocco delle dita di Thanos che, dopo aver indossato il Guanto delle Gemme dell'Infinito, ha eliminato metà degli esseri viventi nell'Universo. Sono sopravvissuti solo alcuni dei supereroi che hanno provato a fermare il Titano, ma la squadra degli Avengers è ormai smembrata: tra chi ha perso la speranza per aver visto la sua famiglia dissolversi interamente - come è successo a Clint Barton (Jeremy Renner) - e chi rimane aggrappato al passato, incapace di superare l'accaduto.
Sull'astronave dei Guardiani della Galassia, Tony Stark (Robert Downey Jr.) e Nebula (Karen Gillan) sono a corto di carburante e ossigeno, ma quando tutto sembra perduto sopraggiunge Captain Marvel (Brie Larson) per portarli in salvo sulla Terra. Giunti sani e salvi alla sede centrale degli Avengers, i tre si riuniscono al gruppo rimasto, formato da Captain America (Chris Evans), Bruce Banner (Mark Ruffalo), Natasha Romanoff (Scarlett Johansson), Rocket, James Rhodes (Don Cheadle) e Thor (Chris Hemsworth). Tutti insieme decidono di aiutare Captain Marvel nell'impresa di uccidere Thanos e riappropriarsi delle Gemme così da riportare in vita i dissolti. Il loro piano sfuma miseramente perché trovano un Thanos vecchio e indifeso, indebolito e consumato dall'uso del potere delle Gemme e che ha distrutto il Guanto per rendere irreversibile il suo operato. Frustrato per la realtà dei fatti, Thor decapita il Titano in un impeto di rabbia.
Trascorrono cinque anni. Ant-man (Paul Rudd) riesce a liberarsi dal regno quantico nel quale era rimasto intrappolato (vicende accadute in Ant-man and The Wasp). Per lui sono passate solo cinque ore, quindi rimane sbalordito dal racconto di Steve Rogers e della Vedova Nera, gli unici Avengers rimasti al Quartier Generale. Ant-Man, però, ha una brillante idea e propone loro di sfruttare il regno quantico per tornare indietro nel tempo, trovare le Gemme dell'Infinito e distruggerle prima che Thanos riesca a impossessarsene. Sono tutti concordi che l'unico genio in grado di progettare la missione sia Tony Stark, che nel frattempo si è ritirato dalle scene per vivere con Pepper (Gwyneth Paltrow) e la loro bambina. Ma Tony non cede, non vuole farsi coinvolgere, non c'è più posto nella sua vita per Iron Man e le missioni da supereroe.
Il team cerca allora l'aiuto di Banner, che nel frattempo ha trovato il modo di assumere le sembianze di Hulk, mantenendo però la lucidità. Bruce si rivela più collaborativo, ma troppo inesperto e seguono una serie di tentativi falliti di viaggio nel tempo. La soluzione arriva proprio da Tony Stark, che si presenta alla sede centrale con un orologio GPS da lui ideato per viaggiare nel regno quantico e che si rivela funzionare perfettamente. Una volta recuperati Barton e Thor e riunita la squadra, gli Avengers si divideranno per recuperare e distruggere le Gemme, prima che Thanos riesca a possederle, impedendo che metà dei viventi vengano cancellati. Ma niente andrà come previsto...
Commento: In seguito alle azioni di Thanos nel precedente Avengers: Infinity War la popolazione dell'intero universo è stata dimezzata e tra i caduti c'è stato anche Nick Fury. Ma prima di morire questi è riuscito a lanciare un messaggio nello spazio alla potentissima Capitan Marvel, che tornata sulla Terra e di fronte a un gruppo di Avengers afflitto dalla sconfitta e dal lutto, vuole prendere le cose in mano. Quello che ha fatto Thanos però non si può risolvere con la semplice superforza e i colpi di energia... Sarebbe criminale raccontare di più perché non c'è probabilmente mai stato un film su questa scala così avvolto nel mistero e ricco di sorprese, annunciato come la conclusione di una saga e allo stesso tempo come la sua celebrazione. Del resto nemmeno una serie cinematografica di questo tipo e magnitudine è mai esistita quindi essere arrivati alla fine di un ciclo lungo 22 film è già un trionfo.
 Babylon A.D.( Babylon A.D. )
Regista:Mathieu KassovitzDurata:86 minuti
Anno:2008Formato video:2.35:1
Nazione: USA, FranciaRisoluzione:720x576
Genere: AzioneBitrate video:5493 Kbps
Attori:Vin Diesel, Michelle Yeoh, Mélanie Thierry, Gérard Depardieu, Charlotte Rampling Lambert Wilson, Mark Strong, Jérôme Le Banner, Joel Kirby, Souleymane Dicko, David Belle, Radek Bruna, Jan Unger, Abraham Belaga, Gary Cowan.Bitrate audio:805 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese Dolby Digital 5.1; Italiano DTSDisco:1 dvd 9 originale
Sottotitoli:Italiano per non udenti
Descrizione: Il mercenario veterano di guerra Toorop accetta l'incarico di scortare una misteriosa giovane donna dalla Russia a New York. Non sa però che la sua compagna di viaggio ha subito una terribile manipolazione genetica. In Italia al Box Office Babylon A.D. ha incassato nelle prime 4 settimane di programmazione 2,6 milioni di euro e 1 milioni di euro nel primo weekend.
Commento: In un futuro non troppo lontano, Toorop è un mercenario americano silenzioso ed efficiente, sopravvissuto alle guerre che hanno devastato il mondo all'inizio del ventunesimo secolo. Bandito dal suo paese, stanco, impermeabile alle illusioni e deciso a ritirarsi, viene contattato da un pezzo grosso della mafia russa per una missione di estrema importanza: scortare da Mosca a New York una ragazzina di nome Aurora e consegnarla alla papessa di una nuova e potente religione. Poche spiegazioni, molti misteri, troppi soldi. Ma Toorop accetta. Dalle seicento pagine del thriller futuristico "Babylon Babies" di Maurice Dantec, Mathieu Kassovitz estrae i novanta minuti di Babylon A.D., pellicola a base di ipercinetismo delle immagini e sintesi narrativa degli ultimi punti fermi del genere, dalla pioggia acida di Blade Runner allo spunto che già mosse I Figli degli Uomini di Cuaròn. La compressione, però, è massima e la qualità ne risente. Ottenuto con Gothika e il suo parterre di stelle (e strisce) il permesso di soggiorno presso i grandi studios e il nulla osta per capitanare un film high budget come B.A.D., il regista francese si è parallelamente aggiudicato una discreta dose di diffidenza da parte dello spettatore esigente, che lo ha visto dimenticare in fretta gli esordi promettenti a favore di pellicole di sicuro richiamo ma di esito incerto. Qui Kassovitz conferma l'attitudine spiccata per l'azione e il possesso di un cronometro personalizzato, che non solo rispetta ma crea tempi e scarti esatti. Dice la sua anche in termini di cast: Michelle Yeoh, Charlotte Rampling, Gérard Depardieu e Lambert Wilson sono le salde colonne al centro delle quali può azzardare l'inserimento di Vin Diesel, decisamente più efficace in lingua originale. Attori speciali, effetti speciali, una storia che ruota attorno a un essere speciale, geneticamente modificato per salvare o annientare quel che resta della nostra specie: grandi pretese e non poca confusione, per un'opera che non riscrive la storia e non entra in quella del cinema. Dopo un inizio folgorante, che ci ricorda l'abilità dell'autore nel descrivere con occhio antropologico i mondi ai margini, il film inciampa in ogni trappola della retorica e ben presto vende il cuore per un surplus di stucchi e pittura. Babylon A.D. è il Quinto Elemento di un cineasta che si è avviato sulla terza via inaugurata da Luc Besson, possibile ma più che mai rischiosa. Con una differenza: là Milla Jovovich piangeva sincera sul mondo, qui sgorgano lacrime artificiali.
 Bad Girls( Bad Girls )
Regista:Jonathan KaplanDurata:96 minuti
Anno:1994Formato video:1.85:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: WesternBitrate video:3678 Kbps
Attori:Mary Stuart Masterson, Drew Barrymore, Madeleine Stowe, Andie MacDowell, James RussoBitrate audio:338 Kbps
Lingue:Inglese, Francese, Tedesco, Spagnolo Dolby Digital 5.1; Inglese Dolby Digital 5.0Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano, Francese, Tedesco, Spagnolo, Ungherese, Olandese, Svedese, Danese, Finlandese, Norvegese, Portoghese, Turco; Inglese per non udenti
Descrizione: Le prostitute non sono mai ben viste, figuriamoci ai tempi del furioso West. Così le quattro intrepide eroine si fanno largo con le pistole. Alla fine una deciderà di sposarsi e vivere una vita tranquilla. Il cinema di Jonathan Kaplan non è mai stato di grande appeal ma in quest'occasione non lo è affatto. Fuori parte tutte le attrici.
Commento:
 Balla coi lupi( Dances with Wolves )
Regista:Kevin CostnerDurata:128 minuti
Anno:1990Formato video:2.39:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: WesternBitrate video: Kbps
Attori:Kevin Costner, Mary McDonnell, Graham Greene (II), Rodney A. Grant, Floyd Red Crow Westerman Tantoo Cardinal, Robert Pastorelli, Charles Rocket, Maury Chaykin, Jimmy Herman, Michael Spears, Jason R. Lone Hill, Tony Pierce, Wes Studi, Larry Joshua, Nick Thompson (II), Donald Hotton, Kirk Baltz, Wayne Grace, Nathan Lee Chasing His Horse, Doris Leader Charge, Tom Everett, Annie Costner, Conor Duffy (II), Elisa Daniel, David Fuller, Ryan White Bull, Otakuye Conroy, Percy White Plume, John Tail, Steve Reevis, Sheldon Peters Wolfchild, Redwind Ted Nez, Marvin Holy, Raimond Newholy, Buffalo Child, Clayton Big Eagle, Richard Leader Charge, Marretta Big Crow, Steve Chambers, William H. Burton Jr., Carter Hanner, Bill W. Curry, Kent Hayes, Robert Goldman, Frank P. Constanza, James A. Mitchell, R.L. Curtin.Bitrate audio: Kbps
Lingue:Italiano, Inglese Dolby Digital 5.1; Italiano DTSDisco:2 dvd 5
Sottotitoli:Italiano, inglese; Italiano, inglese per non udenti
Descrizione: Durante la guerra civile americana un ufficiale di cavalleria ferito, col terrore che gli amputino una gamba, supera il confine di fuoco tra il nemico... Il film ha ottenuto 12 candidature e vinto 7 Premi Oscar, 6 candidature e vinto 3 Golden Globes,
Commento: C'era stato un tempo in cui il western era uno dei generi più popolari di Hollywood. Che si trattasse di Gary Cooper in Mezzogiorno di fuoco o Burt Lancaster e Kirk Douglas in Sfida all'OK Corral o Clint Eastwood nella trilogia di Sergio Leone, il vecchio West era un modo sicuro per stare in testa al box office fino agli anni '70 quando scomparve repentinamente quasi del tutto. Ma Kevin Costner nel 1990 riaprì al meglio la stagione del western e nel giro di tre anni ben due film del genere (per l'appunto Balla coi lupi e Gli spietati) riuscirono ad aggiudicarsi l'ambita statuetta di miglior film agli Oscar. E per la prima volta Hollywood "premiò gli Indiani" (e lo fece nella persona di Costner, un diretto discendente della tribù Cherokee) anche se non era certo il primo western della parte dei nativi americani. La pellicola si guadagna un indiscusso posto d'onore nella storia del cinema, non sfigurando di fronte ad un inevitabile confronto con i maestri di sempre. Ed è certo il solo film di questi ultimi vent'anni ad affrontare il mito del West, oggetto di tanto revisionismo annunciato, con una passione e un realismo che vanno in direzione della leggenda anziché della demistificazione. Diretto e coprodotto oltre che interpretato dallo stesso Kevin Costner è un debutto impressionante. Ne sono state più volte sottolineate le debolezze che sfiorano il manicheismo e il culto dello spettacolo, non considerando invece come riesca a coniugare i canoni propri del genere a vantaggio di una narrazione epica che conferisce un raro stato di grazia e di sentito a questo racconto elegiaco interessato più che alla fedeltà storica a una verità morale e antropologica. Ma gli intenti di Costner non rifuggono spesso dall'utopia. Balla coi lupi ha la forza e i difetti della sua semplicità e della sua programmatica generosità, conservando una qualità indiscutibilmente emozionante: quella di contribuire a trasmettere l'invito a conoscere l'altro prima di decidere di combatterlo o sterminarlo.
 Ballistic( Ballistic )
Regista:Wych KaosayanandaDurata:91 minuti
Anno:2002Formato video:1.66:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: AzioneBitrate video:5766 Kbps
Attori:Gregg Henry, Antonio Banderas, Lucy Liu .Bitrate audio:362 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 9 originale
Sottotitoli:Italiano, Inglese
Descrizione: Una nuova arma letale circola nell'ambiente dello spionaggio internazionale. Per scongiurare il pericolo, due nemici storici, l'agente Sever (Lucy Liu) e Jeremiah Ecks dell'FBI, si alleano temporaneamente. Al Box Office Usa Ballistic ha incassato nelle prime 8 settimane di programmazione 14,3 milioni di dollari e 7 milioni di dollari nel primo weekend.
Commento: Una nuova arma letale circola nell'ambiente dello spionaggio internazionale. Per scongiurare il pericolo, due nemici storici, l'agente Sever (Lucy Liu) e Jeremiah Ecks dell'FBI, si alleano temporaneamente. Dite la verità: qunate volte avete letto una mini-trama simile? Tante! Hollywood continua a sfornarne di uguali, irrimediabilmente uguali ogni anno. Convinta com'è che nel mondo ci siano bambini-adulti che vogliono sentirsi raccontare la favola sempre allo stesso modo. Purtroppo ci sono.
 Bangkok Dangerous - Il codice dell'assassino( Bangkok Dangerous )
Regista:Oxide Pang Chun, Danny PangDurata:95 minuti
Anno:2008Formato video:1.85:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: AzioneBitrate video:3498 Kbps
Attori:Nicolas Cage, Charlie Yeung, Shahkrit Yamnarm, Nirattisai Kaljaruek, Panward Hemmanee Dom Hetrakul, Namngen Boonnark, Tuck Napaskorn, Steve Baldocchi, Chris Heebink, James With, Peter Shadrin, Arthajid Puengvicha, Duangjai Srisawang, Veerasak Boonchard, Joe Sakol Palvanichkul.Bitrate audio:448 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano, Italiano per non udenti
Descrizione: Un killer in trasferta a Bangkok ha il compito di portare a termine un paio di lavori, ma finisce per innamorarsi di una ragazza del posto. In Italia al Box Office Bangkok Dangerous - Il codice dell'assassino ha incassato nelle prime 2 settimane di programmazione 983 mila euro e 401 mila euro nel primo weekend.
Commento: Pratica oltremodo abusata, specie in tempi recenti, quella del remake. In particolare a Hollywood, saccheggiando da cinematografie altre con spirito colonialista e/o curiosità da turista (naturalmente quello con camicia a fiori, cartina in pugno e macchina fotografica a tracolla). Capita pure che il remake sia affidato allo stesso autore dell'originale, come nel caso di Bangkok Dangerous, per cercare di non tradirne lo spirito, ma nemmeno questa di per sé è sufficiente come garanzia di genuinità o di necessità dell'operazione. I fratelli Pang, Danny e Oxide, ci provano a restituire linfa a un canovaccio che a suo tempo - ormai dieci anni fa - regalò loro la notorietà, ma forse quel Bangkok Dangerous era troppo figlio di un'epoca, di una tendenza, diciamo pure di una moda, assai difficile da ricreare in vitro. I dubbi sollevati allora dall'estetica da videoclip e dalle strizzate d'occhio cinefile oggi fan sorridere, confusi in un post-tutto in cerca di una nuova identità. L'idea dei Pang è quella di un falso remake, in cui i nomi dei personaggi, i luoghi cardine della vicenda e i suoi momenti salienti si scambino vorticosamente come in un esercizio di stile di Queneau (o come in un ribaltamento alla Mulholland Drive), sempre diversi ma sempre uguali. Kong non è più protagonista e non è più muto, mentre lo è Fon, impossibile oggetto d'amore e strumento di redenzione; Joe si chiama ancora Joe ma è tutt'altro, un killer straniero (nel senso di non thailandese) in cerca dell'ultimo colpo, cliché consunto della luce in fondo a un tunnel che pare non finire mai. Un tocco di crepuscolo noir e un rimescolamento delle carte che tengono viva l'attenzione e conferiscono un senso all'operazione, anche perché Cage - curiosamente protagonista quest'anno di un altro falso remake, il geniale Cattivo tenente herzoghiano - è perfetto per la parte di (anti-)Castor Troy, nemesi di un'icona da lui stesso plasmata. Ma lo stucchevole ancorarsi frame per frame all'originale - la sparatoria fra i boccioni d'acqua, il ring - finisce per annegare il potenziale effetto amarcord in un malinconico immobilismo creativo. La volontà di ricondurre a forza la vicenda, specie verso il finale, nei binari del predecessore, anziché deragliare liberamente con spirito iconoclasta, mina alla base anche il senso della trama, con una risoluzione svuotata di senso logico (quel che là imponeva un gesto estremo qui pare chiaramente pretestuoso). Rimane lungi dall'essere sciolto il nodo gordiano sugli (ex) fratelli prodigio del cinema ibrido hongkong-thailandese: tra talento inespresso e bluff pienamente espresso, la bilancia comincia a pendere pericolosamente dalla parte sbagliata.
 Batman 1( Batman )
Regista:Tim BurtonDurata:121 minuti
Anno:1989Formato video:1.85:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: FantasyBitrate video:3653 Kbps
Attori:Michael Keaton, Jack Nicholson, Kim Basinger, Robert Wuhl, Pat Hingle, Billy Dee Williams Michael Gough, Jack Palance, Jerry Hall, Tracey Walter, Lee Wallace, William Hootkins, Richard Strange, Carl Chase, George Lane Cooper, Dennis Lill, Bruce McGuire, Kate Harper, Richard Durden, Michael Balfour, Liz Ross, David Baxt, Garrick Hagon, Christopher Fairbank, Edwin Craig, Mac McDonald, Terence Plummer, Philip Tan, John Sterland, Vincent Wong, Joel Cutrara, John Dair, George Roth, Kit Hollerbach, Lachele Carl, Del Baker, Jazzer Jeyes, Wayne Michaels, Valentino Musetti, Rocky Taylor, Keith Edwards, Steve Plytas, Anthony Wellington, Amir Kopangy, Hugo Blick, Charles Roskilly, Philip O'Brien, Adrian Meyers, Sharon Holm, Clyde Gatell, Jon Soresi, Sam Douglas, Elliott Stein, Paul Birchard, Paul Michael, Carl Newman, Leon Herbert.Bitrate audio:256 Kbps
Lingue:Inglese Dolby Digital 5.1, Italiano, Francese Dolby Digital 2.0Disco:1 dvd 9 originale
Sottotitoli:Inglese, Francese, Italiano, Olandese, Arabo, Portoghese, Spagnolo; Inglese per non udenti
Descrizione: Bruce Wayne, miliardario orfano e scapolo, pattuglia di notte Gotham City, facendo il giustiziere solitario dotato di supergadget. Ha vinto un premio ai Premi Oscar, Il film ha ottenuto 1 candidatura a Golden Globes,
Commento: Il maggiore incasso del 1989 (in America e fuori) è per la verità uno spettacolo ben costruito, ma non eccezionale, dove un dilagante Jack Nicholson nel ruolo di cattivo, mette in secondo (e anche in terzo) piano il protagonista ufficiale. Batman è il miliardario Bruce Wayne che sotto la maschera e la mantellina dell'uomo-pipistrello porta la giustizia nella immaginaria Gotham City. Il suo avversario principale è il Joker, un criminale sfigurato che cerca di far fuori l'intera popolazione di Gotham con un intruglio di sua invenzione.
 Batman 2 - Il ritorno( Batman Returns )
Regista:Tim BurtonDurata:122 minuti
Anno:1992Formato video:1.85:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: FantasyBitrate video:3543 Kbps
Attori:Christopher Walken, Michelle Pfeiffer, Danny DeVito, Michael Keaton, Michael Murphy Michael Gough, Pat Hingle, Paul Reubens, Cristi Conaway, Andrew Bryniarski, Vincent Schiavelli, Steve Witting, Jan Hooks, John Strong, Rick Zumwalt, Doug Jones, Diane Salinger, Branscombe Richmond, Joey DePinto, Sean Whalen, Stuart Lancaster, Gregory Scott Cummins, Henry Kingi, Anna Katarina, Erika Andersch, Travis McKenna, Cal Hoffman, Joan Jurige, Rosie O'Connor, Erik Onate, Neal Lerner, Ashley Tillman, Elizabeth Sanders, Joan Giammarco, Steven Brill, Lisa Guerrero.Bitrate audio:384 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese, Francese Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 9 originale
Sottotitoli:Inglese, Francese, Italiano, Olandese, Arabo, Portoghese, Spagnolo; Inglese, italiano per non udenti
Descrizione: Il ritorno di Batman ha fatto sì che negli Stati Uniti il successo dell'eroe dei fumetti si sia raddoppiato. Il film ha ottenuto 2 candidature a Premi Oscar, Al Box Office Usa Batman - Il ritorno ha incassato 163 milioni di dollari .
Commento: Il ritorno di Batman ha fatto sì che negli Stati Uniti il successo dell'eroe dei fumetti si sia raddoppiato. È indubbia la bravura registica di Burton che però si perde spesso in sofisticherie e citazioni che fanno cadere il ritmo del film. Tuttavia ci sono molte sequenze di grande effetto e i personaggi del criminale-pinguino e della donna-gatto trovano in De Vito e nella Pfeiffer due attori credibili. Da notare le musiche di Elfam e un dubbio: come mai Robin, compagno di Batman nei fumetti, non appare ancora?
 Battleship( Battleship )
Regista:Peter BergDurata:131 minuti
Anno:2012Formato video:2.40:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: FantascienzaBitrate video:3494 Kbps
Attori:Alexander Skarsgård, Tadanobu Asano, Stephen Bishop (II), Griff Furst, Jesse Plemons Josh Pence, Brooklyn Decker, Hamish Linklater, Rihanna, Taylor Kitsch, Liam Neeson, Fileena Bahris, Lil Mirkk.Bitrate audio:384 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano, Inglese, Rumeno
Descrizione: Una flotta navale è costretta a dare battaglia ad un armata sconosciuta per scoprire ed impedire i loro fini distruttivi. Il film ha ottenuto 4 candidature e vinto un premio ai Razzie Awards, In Italia al Box Office Battleship ha incassato nelle prime 3 settimane di programmazione 4,4 milioni di euro e 2,1 milioni di euro nel primo weekend.
Commento: Gli scienziati americani individuano il pianeta "G", con caratteristiche simili alla Terra e potenziale presenza di vita al suo interno, e inviano un segnale di contatto da una postazione nelle Hawaii. Mentre la marina militare americana è in procinto di compiere un'esercitazione nel Pacifico, la risposta aliena arriva, pericolosissima, e dalle profondità siderali si tuffa in quelle oceaniche. Il marine Alex Hopper, fino a quel momento testardo e inconcludente, si ritrova a capitanare l'unica nave superstite nei dintorni e a dover prevenire ad ogni costo un'invasione globale della Terra. Kolossal catastrofico, ispirato dal gioco della Hasbro, come già Transformers e G.I. Joe, e sceneggiato dalle penne di Red, Battleship non si fa mancare nulla: il ribelle coraggioso ma senza disciplina, che non conosce ancora cosa sia la leadership (un atto di solidarietà, per esempio), che ama corrisposto la bionda figlia del capo, e dovrà raccogliere l'eredità del fratello e sostituire il suo orizzonte di colluttazione con quello più utile di collaborazione. Ma non c'è solo Top Gun, nel meccanismo cardiaco di questo film, ci sono anche gli extraterrestri col tallone di Achille (stavolta non è il raffreddore ma un difetto di vista), il nerd quattrocchi ("l'avevo detto io") e la corazzata Missouri, novant'anni dopo il Potemkin. Troppo? Probabilmente sì, anche perché si potrebbe continuare. Manipolando le dimensioni, il film di Peter Berg principia nello spazio aperto per arrivare man mano a quello angusto e corpo a corpo dei corridoi del cacciatorpediniere, rimbalzare quindi sul monitor di un computer e rifondare un piccolo nuovo mondo tutto su una nave, sfruttando la sapienza del passato (la vecchia ciurma) con l'umiltà acquisita nel presente e la missione di salvare il futuro. Quando l'operazione è così smaccata non ha nemmeno più senso parlare di retorica. È molto più interessante constatare come 2 più 2 non faccia 4: l'accumulo di elementi altrove funzionanti non dà la somma sperata e porta invece vicino alla parodia, che appunto ripropone elementi del testo che utilizza (in questo caso del genere cinematografico di riferimento) portandoli all'assurdo o ibridandoli con esso. Dall'ineffabile entrata in scena di Brooklyn Decker, ancora in un clima di tensione e di premessa narrativa apparentemente compunta, il film scivola lentamente lungo questa china farsesca fino a prenderne coscienza -pare- e cavalcare l'onda che ha alzato: dal momento in cui Kitsch, Rihanna e compagni mettono piede sulla corazzata, infatti, il gioco si fa scoperto e il commento musicale adottato lo testimonia. Il divertimento non manca, ma abbiamo visto "war games" migliori.
 Biancaneve e il cacciatore( Snow White and the Huntsman )
Regista:Rupert SandersDurata:121 minuti
Anno:2012Formato video:2.40:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: FantasyBitrate video:3144 Kbps
Attori:Kristen Stewart, Charlize Theron, Chris Hemsworth, Sam Claflin, Ian McShane Bob Hoskins, Ray Winstone, Nick Frost, Toby Jones, Eddie Marsan, Stephen Graham, Lily Cole, Sam Spruell, Noah Huntley, Rachael Stirling.Bitrate audio:336 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese, Russo, Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano, Inglese, Russo, Rumeno, Estone, Lettone, Lituano
Descrizione: Rupert Sanders rilegge la fiaba dei fratelli Grimm e realizza un film dark in costume contraddistinto da modifiche sostanziali nella caratterizzazione dei personaggi e nella struttura stessa dello sviluppo narrativo. Il film ha ottenuto 2 candidature a Premi Oscar, 1 candidatura a BAFTA, ha vinto un premio ai Razzie Awards, In Italia al Box Office Biancaneve e il cacciatore ha incassato nelle prime 5 settimane di programmazione 8,8 milioni di euro e 779 mila euro nel primo weekend.
Commento: Ravenna è una bambina strappata precocemente all'abbraccio della madre da un re malvagio e affamato di bellezza. Battezzata da un incantesimo e determinata a vendicarsi degli uomini, Ravenna cresce in potere, magia (nera) e beltà, disponendo eserciti di ombre, innamorando sovrani e rovinando regni. Incantato il padre di Biancaneve, vedovo dolente e sconsolato, ne diventa regina e padrona. Assassinato nel talamo nella prima notte d'amore, spegne il suo reame e rinchiude la sua bambina nella torre più fredda del castello. Gli anni passano e Biancaneve matura una bellezza che specchio e regina non possono davvero ignorare. Minaccia e insieme soluzione, il cuore di Biancaneve è una promessa di immortalità per Ravenna che ordina di condurla al suo cospetto. Ma la principessa trova la fuga e infila la via del bosco, vendendosi care pelle e cuore. Assoldato un cacciatore ebbro e impulsivo, la perfida Ravenna lo lancerà all'inseguimento della fuggitiva, perduta in una foresta ostile, dove la soccorreranno nani, fatine, principi pallidi e cervi radiosi. Un film (Biancaneve), un c'era una volta e una mela avvelenata dopo, arriva in sala la Biancaneve di Rupert Sanders ed è subito sfida tra 'belle del reame'. Se la bellezza rossa e svettante di Julia Roberts è minacciata da quella minuta e lunare di Lily Collins, quella bionda e folgorante di Charlize Theron è provocata da quella pallida e introversa di Kristen Stewart, di nuovo contesa in un triangolo, di nuovo condivisa nel talamo. Ieri erano un vampiro e un licantropo (Twilight), domani saranno uno scrittore e un fedifrago (On the Road), oggi sono un principe e un cacciatore, che ha smesso l'abito di Thor ma ha conservato l'appeal degli dei. Lasciando allo specchio magico e al Paride mitologico giudizio e conferimento di 'mela' e titolo, sfuggiamo la tentazione di eleggere 'la più bella' evidenziando l'implacabile sistema competitivo che muove Biancaneve e il cacciatore, film indeciso tra fiaba e fantasy, tra fedeltà e tradimento. Come nelle pagine dei fratelli Grimm, Biancaneve si 'raccomanda' a Dio ma al contrario dell'originale cade in tentazione una volta sola mordendo la mela, si lascia baciare da due 'principi', combatte dentro un'armatura e alla maniera di Giovanna d'Arco contro una regina 'posseduta' e liberata come un nosferatu con una stilettata al cuore. Seguendo la tendenza di tanto cinema contemporaneo a rinnovare il repertorio dei classici, Sanders pesca nel pozzo fiabesco dei Grimm e realizza un film in costume contraddistinto da modifiche sostanziali nella caratterizzazione dei personaggi e nella struttura stessa dello sviluppo narrativo. Più interessanti degli esiti sono i 'ritocchi' che nelle recenti riedizioni 'riformano' l'eroina 'bianca come la neve e bruna come l'ebano'. Sopravvissuta all'immancabile mela, grazie a un bacio o a un rigetto miracolistico, Biancaneve è una guerriera, laica per Tarsem Singh, cristiana per Rupert Sanders, una fanciulla in fiore che s'inventa una nuova identità, rivolgendosi con determinazione a un pubblico femminile a cui nega (quasi) ogni gratificazione consueta. Perché, che siano nani 'trampolati' o un cacciatore potente come un 'tuono', Biancaneve viene addestrata all'arte della guerra, compiendo la sua ascesa sociale a colpi di spada e di (buona) volontà. Nessun principe azzurro canonico spalleggia la principessa di Kristen Stewart, piuttosto un team di natural born losers (sette nani minatori convertiti al furto e un cacciatore vedovo e sbronzo) lanciati contro le ingiustizie e i tempi correnti, quando i 'cattivi' non basta più sgominarli ma bisogna anche 'capirli'. Si costruiscono allora psicologie ben definite e background fantasiosi a figure trascurate (ma non trascurabili), attribuendo loro un nome, un passato e un trauma che ne giustifichi la monomania (Ravenna), la cialtroneria (Eric), la furfanteria (i sette nani). Se convince la final girl forte delle sue debolezze, votata alle scelte estreme, 'do or die', e proiettata verso lo scontro uno a uno con la strega nera, una 'superba' Charlize Theron, barbara massacratrice di 'figlie', l'illustrazione del trascorso traumatico della matrigna, del cacciatore e dei nani (cavatori ripudiati dalla società civile), priva lo spettatore della possibilità di interpretare, producendo ridicolo involontario e profondità dove non se ne sentiva il bisogno. La voglia di piacere troppo spesso rovina la favola e la bella della favola.
 Black Hawk Down( Black Hawk Down )
Regista:Ridley ScottDurata:138 minuti
Anno:2001Formato video:2.40:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: GuerraBitrate video: Kbps
Attori:Josh Hartnett, Tom Sizemore, Ewan McGregor, Sam Shepard, Jason Isaacs, Jerry Bruckheimer Ridley Scott, Eric Bana, Orlando Bloom, Ioan Gruffudd, Ty Burrell, Jeremy Piven, Ewen Bremner, Nikolaj Coster-Waldau.Bitrate audio: Kbps
Lingue:Italiano, Inglese Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano, Inglese
Descrizione: Nel 1993 in Somalia comanda l'orrido Aidid che letteralmente fa morire di fame il popolo sottraendo gli aiuti umanitari occidentali. Il film ha ottenuto 4 candidature e vinto 2 Premi Oscar, 5 candidature a AFI Awards, Al Box Office Usa Black Hawk Down ha incassato 109 milioni di dollari .
Commento: Nel 1993 in Somalia comanda l'orrido Aidid che letteralmente fa morire di fame il popolo sottraendo gli aiuti umanitari occidentali. Gli Americani decidono di catturare alcuni complici del signore della guerra. Al blitz partecipano i soliti reparti speciali: Rangers, Delta Force eccetera. Sulla carta l'operazione è perfetta, ma nella realtà ben presto il controllo viene perso. L'"imprevisto" è l'abbattimento di un elicottero (il senso del titolo) proprio in una piazza di Mogadiscio. Da quel momento il film diventa una battaglia più realista di una battaglia vera. Il famoso sbarco a Omaha di Spielberg nel Soldato Ryan rispetto all' "incidente di Mogadiscio" è quasi una gita. Lo sbarco durava diciannove minuti, qui ci sono due ore buone di spari. Certo, sembra davvero un videogame di guerra. Strategia sulla strada, dall'alto coi video, dallo stato maggiore. E poi sangue, sangue e ancora sangue. E poi troppe storie: sono una ventina i soldati che vengono tallonati dal regista. Quasi non c'è il tempo di conoscerli. Era meglio lo Scott di Thelma& Louise, anche se il regista, e la verità del film, meritano riguardo.
 Black Rain - Pioggia sporca( Black Rain )
Regista:Ridley ScottDurata:120 minuti
Anno:1989Formato video:2.35:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: GialloBitrate video:3265 Kbps
Attori:Andy Garcia, Michael Douglas, Kate Capshaw, Ken Takakura, Yusaku Matsuda, Tomisaburo Wakayama John Spencer, Miyuki Ono, Shingeru Koyama, Guts Ishimatsu, Yûya Uchida, Stephen Root, Luis Guzmán.Bitrate audio:219 Kbps
Lingue:Inglese Dolby Digital 5.1, Italiano, Cecoslovacco, Spagnolo, Francese, Tedesco, Ungherese Sorround 2.0Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano, Tedesco, Danese, Inglese, Spagnolo, Finlandese, Francese, Croato, Islandese, Olandese, Norvegese, Portoghese, Svedese; Inglese per non udenti
Descrizione: Un poliziotto americano deve consegnare alle autorità nipponiche un gangster giapponese che ha commesso vari delitti nei due paesi. Ma all'arrivo a To... Il film ha ottenuto 2 candidature a Premi Oscar,
Commento: Nick (arcigno agente di polizia newyorkese intepretato da Michael Douglas) viene coinvolto insieme al giovane collega Charlie (Andy Garcia) in un caso più grande di lui. Dagli States l'azione si sposta in Giappone ad Osaka, per indagare sulla mafia locale nota come Yakuza. Nonostante la frizione tra i metodi nipponici e dei due yankee, la sinergia darà i suoi frutti. Ma Osaka non è New York. Tra tutti i moderni maestri del cinema, Ridley Scott è sicuramente il più discontinuo. Sarà forse per compensare l'enorme peso specifico di alcune pietre miliari come Blade Runner - citato non a caso come vedremo - ma il regista inglese formatosi sui set degli spot televisivi, ama spesso rilassarsi con film disimpegnati. È il caso di questo poliziesco in cui il regista rispolvera dal baule il suo debole per il mondo nipponico confessato nel suddetto film. Sono numerose le sequenze in cui il ricordo latente della futuristica Los Angeles giapponese trova compiacenti autocitazioni. Nelle insegne pubblicitarie, nelle luci al neon, nell'etereo crepuscolo, e addirittura in sequenze palesemente narcisistiche, in cui l'affamato Douglas reincarna Harrison Ford nell'impacciato uso di bachette e scodellina. Ma la condizione meticcia è ribaltata: è il Giappone che si è "contaminato" di Occidente, la pioggia sporca appunto. La mano del miglior Scott risalta nella fotografia - splendida la luce mattutina in apertura - nell'azione e nel dinamismo. Ma la trama, un po' ballerina nel suo sviluppo, non lascia tracce indelebili nella sua filmografia. Sparatorie magiche che causano esplosioni atomiche di autovetture, fughe rocambolesche in moto, gli ingredienti dei plasticosi action movie anni Ottanta ci sono tutti. Ricco di nomi importanti il contributo musicale: colonna sonora di Hans Zimmer (da qui in poi inseparabile braccio destro) prodotta da David Paich, impreziosita da nomi illustri come Iggy Pop. Ben assortita la coppia Douglas-Garcia. Ma lo Scott migliore viaggia su ben altri binari.
 Black Sea( Black Sea )
Regista:Kevin MacdonaldDurata:115 minuti
Anno:2015Formato video:2.35:1
Nazione: Gran BretagnaRisoluzione:720x576
Genere: DrammaticoBitrate video:4505 Kbps
Attori:Jude Law, Scoot McNairy, Tobias Menzies, Grigoriy Dobrygin, Ben Mendelsohn Jodie Whittaker, David Threlfall, Konstantin Khabenskiy, Sergey Puskepalis, Michael Smiley, Sergey Veksler, Sergey Kolesnikov, Bobby Schofield.Bitrate audio:448 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano per non udenti
Descrizione: Licenziato, Robinson decide di riscattarsi con un'impresa straordinaria: recuperare l'immenso carico d'oro contenuto in un sommergibile tedesco che giace sul fondo del Mar Nero dal 1941. In Italia al Box Office Black Sea ha incassato nelle prime 3 settimane di programmazione 1,1 milioni di euro e 535 mila euro nel primo weekend.
Commento: Vessato e fiaccato dalla vita, da un matrimonio fallito per questioni economiche, dalla frustrazione di una figlia che non vede mai e da un lavoro che l'ha mollato, il capitano Robinson accetta di giocarsi tutto in una missione clandestina ma potenzialmente miliardaria. Sul fondale del Mar Nero giace il relitto di un sottomarino russo che trasportava un carico d'oro dalla Russia di Stalin alla Germania di Hitler, qualcuno ha il punto esatto, occorre solo un equipaggio così disperato da essere disposto a rischiare la vita in una missione di recupero. Con un manipolo di uomini selezionati tra il peggio (che paradossalmente è il meglio) disponibile sul mercato inglese e russo (il sottomarino che useranno viene da lì e occorre qualcuno che parli la lingua), Robinson deve navigare di nascosto al di sotto della flotta russa stanziata sul Mar Nero e contemporaneamente tenere a bada la follia avida che prende piede tra i suoi uomini. Il cinema dei sottomarini è un sottogenere a sè che si nutre di contraddizioni, unisce le convenzioni dei film di guerra, d'azione e thriller, con le regole ferree dei drammi d'interno, è necessariamente alimentato dalla parola ma adotta uno stile (quello dei film virili) per il quale occorre parlare il meno possibile e "fare" il più possibile, in cui quel che viene detto non conta mai quanto ciò che viene fatto e spesso è in contraddizione con esso. Black Sea aderisce goduriosamente ad ognuna di queste regole e prova un piacere condivisibile nel mettere il suo gruppo mal assortito di protagonisti nel luogo più spiacevole e nelle condizioni peggiori. Con uno sceneggiatore proveniente dalla miglior serialità televisiva (Dennis Kelly, autore di Utopia) e un regista trasformista come Kevin Macdonald, questa produzione anglo-russa manipola con disinvoltura rara gli assunti del genere e, benchè troppo spiccio nel giungere alle proprie conclusioni, sa tenere bene a mente l'obiettivo ultimo. La condizione disastrata dei protagonisti è infatti ben più del solito accenno iniziale utile a creare un contesto e fornire una motivazione, lentamente la ricerca e la brama dell'oro acquistano tratti mitologici e Black Sea viene contaminato da una componente solitamente estranea ai film d'azione e più vicina a quelli d'avventura. C'è una crescente epica nella maniera in cui l'equipaggio lotta e si danna per l'oro, con la disperazione umana della povertà alle spalle e un futuro di ricchezza nella loro testa, i dannati del sottomarino di Robinson mantengono lungo il film una tensione fantastica verso il possesso che regala diverse svolte inattese. Ad orchestrare e scandire i tempi c'è Jude Law. Per la prima volta in un ruolo duro e ruvido, metronomo del ritmo e della tensione del proprio equipaggio, l'attore inglese si dimostra perfettamente in grado sia di incarnare la solidità del capitano di mare sia di contaminarla con la vena malinconica degli eroi con famiglia spezzata alle spalle. La sua è finalmente una prestazione fuori dalla zona confortevole nella quale le molte commedie e i molti ruoli tra loro simili lo tenevano ingabbiato.
 Blade( Blade )
Regista:Stephen NorringtonDurata:116 minuti
Anno:1998Formato video:1.85:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: FantasyBitrate video: Kbps
Attori:Wesley Snipes, Stephen Dorff, Kris Kristofferson, N'Bushe Wright, Donal Logue Udo Kier, Arly Jover, Traci Lords, Kevin Patrick Walls, Tim Guinee, Sanaa Lathan, Eric Edwards, Donna Wong, Carmen Thomas, Shannon Lee.Bitrate audio: Kbps
Lingue:Italiano, Inglese Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano, Inglese
Descrizione: Tratto dall' omonimo fumetto di Mark Wolfman, il film narra la storia di Blade (Wesley Snipes), guerriero metropolitano metà uomo e metà vampiro che s... Al Box Office Usa Blade ha incassato nelle prime 6 settimane di programmazione 66 milioni di dollari e 17,1 milioni di dollari nel primo weekend.
Commento: Tratto dall' omonimo fumetto di Mark Wolfman, il film narra la storia di Blade (Wesley Snipes), guerriero metropolitano metà uomo e metà vampiro che si propone di sterminare tutti i vampiri esistenti per difendere la razza umana e per vendicare sua madre, morsa da un vampiro poco prima della nascita del nostro eroe. L'acerrimo nemico di Blade è Deacon Frost (Stephen Dorff), che, con l'aiuto del computer riesce a tradurre il Libro di Erebo e a scoprire la formula per dare avvio al "Bagno di sangue": giorno in cui ogni uomo del mondo diventa un vampiro. Anche se il film non rispecchia interamente la storia narrata dal fumetto, buoni sono il suo adattamento e la sua sceneggiatura. Esilaranti le scene d'azione, qualche difetto si riscontra nelle scene di animazione ottenute con il computer.
 Blade 2( Blade II )
Regista:Guillermo Del ToroDurata:112 minuti
Anno:2002Formato video:1.85:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: FantasyBitrate video: Kbps
Attori:Wesley Snipes, Kris Kristofferson, Leonor Varela, Ron Perlman, Luke Goss, Thomas Kretschmann Donnie Yen, Santiago Segura.Bitrate audio: Kbps
Lingue:Italiano, Inglese Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano, Inglese
Descrizione: Metà uomo e metà vampiro, il destino di Blade è quello di sfruttare i suoi poteri e la sua umanità per combattere i vampiri. Ma ora sono le creature delle tenebre a invocare il suo aiuto. Al Box Office Usa Blade II ha incassato nelle prime 9 settimane di programmazione 81,6 milioni di dollari e 32,5 milioni di dollari nel primo weekend.
Commento: Wesley Snipes torna a vestire per la seconda volta i panni di Blade. Metà uomo e metà vampiro, il suo destino è, come noto, quello di combattere i vampiri. Ma ora sono proprio le creature delle tenebre a invocarne l'aiuto, proponendogli di allearsi con un commando composto dai vampiri più potenti, in origine creato proprio per sconfiggere Blade. Lo scopo è quello di eliminare una nuova razza di vampiri mutanti, che uccidono persino gli altri vampiri. La seconda avventura dell'eroe della Marvel è un film molto più ricco di effetti speciali e scene spettacolari: un mix tra horror e azione, dal ritmo incalzante.
 Blade 3 - Trinity( Blade: Trinity )
Regista:David S. GoyerDurata:108 minuti
Anno:2004Formato video:2.35:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: FantasyBitrate video: Kbps
Attori:Wesley Snipes, Kris Kristofferson, Dominic Purcell, Jessica Biel, Ryan Reynolds Parker Posey, Mark Berry, John Michael Higgins, Triple H.Bitrate audio: Kbps
Lingue:Italiano, Inglese Dolby Digital 5.1 EX; Italiano DTS ESDisco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano, Inglese
Descrizione: Blade è l'ultima minaccia per le creature notturne, che per sconfiggerlo definitivamente hanno scovato e risvegliato il vampiro originale, Dracula. In Italia al Box Office Blade: Trinity ha incassato nelle prime 4 settimane di programmazione 1,8 milioni di euro e 1 milioni di euro nel primo weekend.
Commento: Tertium non datur. Valeva per i latini e, spiace dirlo, pure per Blade. La trilogia, che nei primi due episodi aveva garantito un decente intrattenimento, soprattutto grazie alla presenza di Del Toro in cabina di regia (poi passato con eguale risultato ad Hellboy), si chiude mestamente con un film davvero poco ispirato. Snipes questa volta se la deve vedere con Dracula, cattivo che ci aspettiamo di vedere presto anche in un film di Muccino, vista la assiduità con la quale il transilvanico attraversa gli schermi cinematografici negli ultimi tempi. Snipes dovrebbe variare un po' le sue scelte:è un attore decente, ma non si può campare sempre e solo di action movie (del resto i suoi inizi di carriera erano stati alquanto promettenti). La regia di David S. Goyer, già autore delle sceneggiature dei primi due episodi e, aiuto, del prossimo Batman Begins, è piatta e banale, la trama scontata e già vista e le tonnellate di piombo riversate dal gruppo di eroi sui cattivi non bastano a far pendere la bilancia a favore del film, che rientra in pieno nel gruppone di blockbuster nati male e finiti peggio, che quest'anno annovera titoli illustri come Elektra e Catwoman. Per chi ama il wrestling segnaliamo la presenza nel cast di Triple H, per chi ama le belle figliole segnaliamo la presenza nel cast di Jessica Biel e per chi ama il cinema segnaliamo la presenza in cartellone nella vostra città dei lavori di Scorsese, Anderson e Eastwood... fatevi un favore e andate a vedere quelli.
 Blade Runner( Blade Runner )
Regista:Ridley ScottDurata:112 minuti
Anno:1982Formato video:2.35:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: FantascienzaBitrate video: Kbps
Attori:Harrison Ford, Rutger Hauer, Sean Young, Edward James Olmos, M. Emmet Walsh, Daryl Hannah William Sanderson, Brion James, Joe Turkel, Joanna Cassidy, James Hong, Morgan Paull, Kevin Thompson, John Edward Allen, Hy Pyke.Bitrate audio: Kbps
Lingue:Inglese, Francese, Italiano dolby Sorround 2.0Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Inglese, Francese, Italiano, Olandese, Arabo, Spagnolo, Portoghese, Tedesco, Rumeno, Bulgaro; Italiano, Inglese per non udenti
Descrizione: In una Los Angeles piovosa e sovrappopolata, il poliziotto Deckard (Harrison Ford), dell'unità Blade Runner, viene richiamato in servizio. Il film ha ottenuto 2 candidature a Premi Oscar, 1 candidatura a Golden Globes, In Italia al Box Office Blade Runner ha incassato 13,9 mila euro .
Commento: Nella Los Angeles del futuro, Deckard è un cacciatore di replicanti o lavori in pelle come li chiama con disprezzo il suo capo. Vorrebbe ritirarsi dal suo lavoro per la blade runner, ma gli affidano un ultimo compito, quattro modelli nexus-6 fuggiti dalle colonie spaziali e arrivati sulla Terra, con pochi giorni di vita rimasti prima della loro scadenza, che scatta dopo quattro anni di esistenza. Deckard sa riconoscere i replicanti grazie al test Voight-Kampff, che valuta le reazioni emotive di fronte a domande provocatorie, e il loro creatore, il capo della Tyrell corporation, lo mette alla prova con una replicante speciale, che non sa di esserlo, Rachel. Lei, sconvolta dalla verità, cercherà Deckard, che decide di proteggerla e non "ritirarla", perché sogna che al termine della sua missione potrà vivere in pace con lei. Fantascienza, noir, visionario come un fumetto di Moebius e attraversato dal dubbio ontologico riguardo la realtà e l'identità caratteristico di Philip K. Dick, questi i quattro elementi cui si aggiunge la quintessenza della regia di Scott, della musica di Vangelis e degli effetti speciali di Trumbull, che fanno di Blade Runner un capolavoro della storia del cinema. Pietra miliare e senza tempo, nonostante i ripetuti rimaneggiamenti dello stesso regista (con un Director's cut e poi un Final cut), la versione 1982 del film rimane in fondo la migliore, più sintetica, più enigmatica e soprattutto accompagnata dalla voce over di Deckard. Le successive versioni ne faranno a meno azzoppando il coté noir che è invece cruciale in un film sul dubbio, sul destino e sulla paranoia come i migliori classici del filone. Manca il sogno dell'unicorno che sarà aggiunto nelle edizioni successive, ma poco importa, la figura di Gaff, interpretato da un Edward James Olmos con occhi di ghiaccio, rimane mefistofelica e il suo esprimersi attraverso fantocci e origami implica una conoscenza innaturale della mente di Deckard. Inoltre i conti non tornano: i replicanti fuggiti in origine erano sei e Deckard ne deve catturare quattro. Uno è andato distrutto, ma l'altro? E perché Tyrell è così affascinato da lui, tanto da sacrificargli l'identità di Rachel? Altre cose rimangono invece enigmatiche per effetto di riduzione dal romanzo, dove gli animali sintetici sono un bene prezioso evocato sin dal titolo "Do the Android Dream of Electric Sheep?", un paradosso grottesco in un mondo dove esseri sintetici invece senzienti devono essere "ritirati" anche a colpi di proiettili esplosivi. Non è un caso infatti che la gran parte delle domande del test Voight-Kampff abbia a che fare con violenze sugli animali, che risultano del tutto mostruose all'uomo ma non al pragmatismo della macchina. Nel film gli animali sono piuttosto simboli di una natura apparentemente estinta e sostituita in tutto e per tutto dalla megalopoli (elemento che il finale di questa versione nega, ma che sarà giustamente confermato dalle versioni successive). Lo skyline nebbioso illuminato dai lampi e dalle vampate di fuoco delle ciminiere, gli enormi schermi con pubblicità nippofile, i loghi di compagnie giapponesi, la multiculturalità estrema e variopinta per le strade, la pioggia perenne, gli ombrelli con il manico in neon, il fatiscente palazzo Bradbury, la piramide-fortezza della Tyrell, gli spaventati robo-giocattoli di Sebastian e ovviamente le battute liriche di Roy Batty: tutto è di culto in Blade Runner, dove ogni elemento ha saputo comporre lo scenario di un futuro inquietante perché plausibile, un incubo non totalitario ma consumista, non apocalittico ma urbano e dove la tecnologia non è disumana ma troppo umana. Come i replicanti Nexus-6, dotati di ricordi, affezionati alle foto di un'infanzia fasulla, e malinconicamente in cerca di una risposta dal loro artefice sulla caducità dell'esistenza. Impossibile non provare empatia per loro, angeli caduti letteralmente dalle stelle, ribelli contro un creatore crudele e i cui occhi hanno visto cose che noi umani non potremmo immaginare.
 Blood Diamond - Diamanti di sangue( Blood Diamond )
Regista:Edward ZwickDurata:143 minuti
Anno:2006Formato video:2.40:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: DrammaticoBitrate video:6036 Kbps
Attori:Leonardo DiCaprio, Jennifer Connelly, Djimon Hounsou, Michael Sheen, Arnold Vosloo Kagiso Kuypers, Antony Coleman, Benu Mabhena, Anointing Lukola, David Harewood, Basil Wallace, Jimi Mistry, Marius Weyers.Bitrate audio:320 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese Dolby Digital 5.1; Inglese Dolby Digital 2.0Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano, Inglese, Arabo, Ebraico, Islandese
Descrizione: Durante la guerra civile del 1999 in Sierra Leone, un contrabbandiere traffica con "diamanti insanguinati" per finanziare azioni terroristiche. Il film ha ottenuto 4 candidature a Premi Oscar, 1 candidatura a Golden Globes, 3 candidature a Critics Choice Award, 2 candidature a SAG Awards, In Italia al Box Office Blood Diamond - Diamanti di sangue ha incassato 4,3 milioni di euro .
Commento: Danny Archer è un ex mercenario della Rhodesia che contrabbanda diamanti durante la guerra civile, scoppiata in Sierra Leone sul finire degli anni Novanta. Arrestato sul confine con la Liberia, finisce in carcere dove incontra Solomon Vandy, un pescatore separato dalla sua famiglia dopo la feroce irruzione dei ribelli del Fronte rivoluzionario nel suo villaggio. Indicato pubblicamente per avere nascosto un diamante di grande caratura, Solomon accende l'interesse di Archer. In cambio della libertà e della promessa di ritrovare la sua famiglia, finita in un campo profughi dove si sono raccolte oltre un milione di persone, Solomon decide di condurre Archer al diamante. Con l'aiuto di Maddy Bowen, una giornalista idealista e appassionata, i due uomini intraprendono un viaggio alla ricerca di un bene più prezioso. Fedele alla retorica del suo "ultimo samurai", Edward Zwick replica il percorso di formazione imperniato sul confronto tra etnie diverse. Da una parte il bianco contrabbandiere di Di Caprio, dall'altra il pescatore nero di Djimon Hounsou, ficcati nel cuore di una guerra civile, scatenata e mantenuta viva dagli interessi di commercianti di diamanti senza scrupoli. L'impianto della sceneggiatura è tradizionale: il percorso compiuto dal protagonista lo porterà a una nuova consapevolezza. Se The Constant Gardener denunciava gli abusi delle multinazionali farmaceutiche ai danni della popolazione africana, Blood Diamond punta il dito contro l'industria dei diamanti e i commerci illegali che finanzia(ro)no guerre civili in cui vengono impiegati bambini soldati e violati i diritti umani. Zwick coniuga la denuncia sociale con il cinema di genere (action), la meditazione dell'autore su soggetti gravi e urgenti con la tecnologia decisamente esibita di Hollywood. E a questo proposito non sfugga la dimensione critica e intellettuale del film, che mentre fa spettacolo e produce azione invita alla meditazione e alla responsabilizzazione del consumatore (di diamanti). Blood Diamond è un film di recitazione, fatto anche di prove d'attore: quella vitale di Djimon Hounsou, che non nasce eroe ma lo diventa di fronte a circostanze estreme e drammatiche e quella ambigua di Leonardo Di Caprio, condannato da Scorsese a incarnare il bene e il male, a cercare la redenzione e il riscatto. Perduto l'aspetto efebico e raggiunta la definizione sessuale, Di Caprio costruisce un personaggio di luci e ombre, un cattivo che compie azioni buone al "tramonto" della vita.
 Blown Away - Follia esplosiva( Blown Away )
Regista:Stephen HopkinsDurata:116 minuti
Anno:1994Formato video:2.35:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: AzioneBitrate video: Kbps
Attori:Lloyd Bridges, Jeff Bridges, Forest Whitaker, Tommy Lee Jones, Suzy Amis, Stephi Lineburg John Finn, Caitlin Clarke, Christofer de Oni, Loyd Catlett.Bitrate audio: Kbps
Lingue:Inglese, Francese, Italiano Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Inglese, Francese, Italiano, Olandese
Descrizione: Un duello tra Jimmy Dove, agente della polizia di Boston, e un bombarolo dell'IRA. Entrambi irlandesi, uno ha appena preso moglie e l'altro è appena evaso. Al Box Office Usa Blown Away - Follia esplosiva ha incassato nelle prime 3 settimane di programmazione 26,2 milioni di dollari e 10,4 milioni di dollari nel primo weekend.
Commento: Un duello tra Jimmy Dove, agente della polizia di Boston, e un bombarolo dell'IRA. Entrambi irlandesi, uno ha appena preso moglie e l'altro è appena evaso. Quest'ultimo, per una vendetta in sospeso con il poliziotto, sparge delle bombe per la città. Jimmy, che dopo il matrimonio non faceva più l'artificiere, deve riprendere il pericoloso lavoro. Buon ritmo, ma piuttosto prevedibile.
 Braveheart - Cuore impavido( Braveheart )
Regista:Mel GibsonDurata:171 minuti
Anno:1995Formato video:2.35:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: AvventuraBitrate video: Kbps
Attori:Mel Gibson, Sophie Marceau, Patrick McGoohan, Catherine McCormack, Brendan Gleeson Ian Bannen, David O'Hara, James Robinson, Sean Lawlor, Sandy Nelson, James Cosmo, Sean McGinley, Alan Tall, Andrew Weir, Gerda Stevenson, Ralph Riach, Mhairi Calvey, Brian Cox, Peter Hanly, Stephen Billington, Barry McGovern, Angus Macfadyen, John Kavanagh, Alun Armstrong, Tommy Flanagan, Julie Austin, Alex Norton, Joanne Bett, Michael Byrne, Peter Mullan, David McKay, Angus MacFayden, Gerard McSorley, David Gant, Bernard Horsfall, Richard Leaf, Jimmy Keogh, Malcolm Tierney, Niall O'Brien, Liam Carney, Rupert Vansittart, Robert Paterson, William Scott-Masson, Dean Lopata, Tam White, Donal Gibson, Jeanne Marine, Martin Dunne, Fred Chiverton, Jimmy Chisholm, John Murtagh, Martin Murphy, Daniel Coll, Paul Tucker, Mal Whyte, Joe Savino, Martin Dempsey, Phil Kelly, Bill Murdoch.Bitrate audio: Kbps
Lingue:Italiano, Inglese Dolby Digital 5.1Disco:2 dvd 9 originale
Sottotitoli:Italiano, Inglese
Descrizione: La storia di William Wallace, il ribelle che fra il 1290 e il 1305 guidò i clan scozzesi contro Edoardo I Plantageneto, re d'Inghilterra. Il film ha ottenuto 10 candidature e vinto 5 Premi Oscar, 4 candidature e vinto un premio ai Golden Globes, Al Box Office Usa Braveheart - Cuore impavido ha incassato 75,6 milioni di dollari .
Commento: Nell'anno 1280 la Scozia rimane senza eredi al trono e il re d'Inghilterra, Edoardo I detto il Gambelunghe, mette in atto un piano per estendere i propri domini. Fa uccidere in un'imboscata molti nobili scozzesi pretendenti al trono e scatena gli eserciti contro le popolazioni dei villaggi rurali. Rimasto orfano a causa di queste rappresaglie, il giovane William Wallace viene messo sotto la tutela dello zio Argyle, un uomo di studi che gli fa conoscere l'Europa e lo inizia alle lingue straniere e all'uso della spada. Molti anni dopo, William fa ritorno al proprio villaggio, ritrovando gli amici d'infanzia e la bella Murron, che ama ricambiato. Le intenzioni di vivere in pace nella dimora di famiglia vengono meno quando, dopo aver sposato Murron in segreto per evitare l'applicazione della ius primae noctis, questa viene uccisa da un gruppo di soldati della corona per punire la sua reazione ad un tentativo di farle violenza. Da quel momento, ha inizio la vendetta di William Wallace, il cui coraggio darà vita alla ribellione dell'intero popolo di Scozia contro la tirannia del dominio inglese. Forse non è un caso che le gesta leggendarie del condottiero scozzese William Wallace risultino tramandate da un menestrello non vedente del XV secolo, Harry il Cieco. Come i poemi di Omero sulla guerra di Troia e il ritorno a casa di Ulisse, anche il racconto di questo ribelle dal cuore impavido è pura epica, mito laico che attorno al fatto storico costruisce quell'epopea narrativa necessaria ad incidere nell'immortalità della leggenda. Perché, ovviamente, la leggenda non è la Storia e, come tale, richiede un altro tipo di rievocazione che non è quella della ricerca delle fonti e dell'esercizio storiografico ma quella della retorica celebrativa e trionfalistica. Il linguaggio dell'esaltazione e del tripudio, dell'enfasi e dell'ardore, mirato a creare solo emblemi e icone e non personaggi di un romanzo psicologico. Braveheart nasce da qui: da uno sceneggiatore che per un puro caso di omonimia (si chiama Randall Wallace) si interessa alla figura rappresentata da una statua ad Aberdeen e decide di rievocarne la leggenda e dalla personalità di Mel Gibson, divo australiano che per l'occasione è pronto a farsi regista, produttore e fomentato cantore di un eroe dell'indipendenza scozzese. Il resto è storia. O meglio, è leggenda, in ogni senso. Gibson realizza un kolossal costosissimo in linea con la Hollywood più aurea e più ingenuamente enfatica, dove un'elegia del culto superomistico e un'apologia della vendetta avvampano gridando in nome della libertà. In questa audace impresa, Gibson consacra completamente se stesso, esaltando il potere della mitopoiesi su quello della verosimiglianza storica attraverso un racconto di tre ore dal grandissimo respiro che assomma senza vergogna una personale interpretazione dello spirito della mitologia celtica a momenti superficiali come i dettagli dell'infanzia di William o di pura naïveté come il rapporto sensuale fra il condottiero del popolo e la regina Isabella. Eppure, nella sua prolissità grondante sangue e retorica militare, Mel Gibson si dimostra capace di realizzare scene di battaglia e coreografie di combattimento corpo a corpo di straordinaria spettacolarità. Il loro impatto visivo e il loro brutale realismo fanno sì che Braveheart, nell'evoluzione che va da Aleksandr Nevskij a Ran, da Il gladiatore a Il signore degli anelli, prenda saldamente la sua posizione. Dimostrando come anche la storia del cinema passi attraverso la leggenda.
 Broken Arrow( Broken Arrow )
Regista:John WooDurata:104 minuti
Anno:1996Formato video:2.35:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: AzioneBitrate video:5688 Kbps
Attori:Christian Slater, John Travolta, Delroy Lindo, Samantha Mathis, Frank Whaley Jack Thompson, Shaun Toub.Bitrate audio:384 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese, Francese Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 9 originale
Sottotitoli:Italiano, Inglese, Francese, Greco, Olandese
Descrizione: Uno strano Travolta in un ruolo alla Lee Jones. Al Box Office Usa Nome in codice: Broken Arrow ha incassato nelle prime 6 settimane di programmazione 64,6 milioni di dollari e 15,6 milioni di dollari nel primo weekend.
Commento: Un colonnello pazzo (Travolta), pilota di jet, ruba due bombe atomiche per ricattare il Pentagono. Un suo (ex) amico (Slater) cerca di capirne le mosse, e salva l'America. Uno strano Travolta in un ruolo alla Lee Jones, e Slater, che proprio non ha le "fisique", in quello di Steven Seagal. Una delle prime interessanti prove di John Woo, il regista specializzato nei film d'azione dal ritmo serratissimo e dai travolgenti effetti speciali. In qualche sequenza si intravede già il talento del regista, anche se nel complesso il film non decolla.
 Caccia a Ottobre Rosso( The Hunt for Red October )
Regista:John McTiernanDurata:137 minuti
Anno:1990Formato video:2.35:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: GuerraBitrate video:9800 Kbps
Attori:Sean Connery, Scott Glenn, Alec Baldwin, James Earl Jones, Joss Ackland, Richard Jordan Peter Firth, Tim Curry, Daniel Davis, Stellan Skarsgård, Sam Neill, Courtney B. Vance, Jeffrey Jones, Timothy Carhart, Larry Ferguson, Fred Dalton Thompson, Tomas Arana.Bitrate audio:464 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese Dolby Digital 5.1; Italiano DTSDisco:1 dvd 9 originale
Sottotitoli:Italiano, Inglese
Descrizione: Il regista di Nomads e Trappola di cristallo alle prese con una storia fanta-storica, tratta dal romanzo di Tom Clancy. Ottobre Rosso ... Il film ha ottenuto 3 candidature e vinto un premio ai Premi Oscar,
Commento: Il regista di Nomads e Trappola di cristallo alle prese con una storia fanta-storica, tratta dal romanzo di Tom Clancy. Ottobre Rosso è un sommergibile nucleare comandato da Ramius che vuole avvicinarsi alle coste americane. Spionaggio, azione e molto professionismo caratterizzano il film. Molto spettacolo, poca profondità, nondimeno la "tenuta" attoriale di Sean Connery e la furbizia della regia nascondono bene la scarsa plausibilità della storia.
 Cani sciolti( 2 Guns )
Regista:Baltasar KormákurDurata:109 minuti
Anno:2013Formato video:2.40:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: AzioneBitrate video:4530 Kbps
Attori:Denzel Washington, Mark Wahlberg, Paula Patton, Bill Paxton, Fred Ward, James Marsden Edward James Olmos, Robert John Burke, Alexandria Deberry, Patrick Fischler, Bonnie Bentley, Evie Thompson, James Rawlings, Tait Fletcher, Michael Beasley, Tenaj L. Jackson.Bitrate audio:405 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese, Tedesco Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano, Inglese, Danese, Finlandese, Norvegese, Svedese, Tedesco
Descrizione: Bobby e Marcus sono due infiltrati che, dopo un colpo, si trovano in fuga, ignari dell'identità dell'altro, senza il sostegno dei superiori. In Italia al Box Office Cani sciolti ha incassato nelle prime 2 settimane di programmazione 2 milioni di euro e 935 mila euro nel primo weekend.
Commento: Bobby Trench e Marcus Stigman fanno parte da un anno di una banda di narcotrafficanti con base in Messico. Bobby vi è stato infiltrato dalla DEA (la Squadra antinarcotici) mentre Marcus fa parte dell'Intelligence della Marina degli Stati Uniti. Nessuno dei due sa però quale sia il vero ruolo dell'altro. Il tentativo, messo in atto in coppia, di svaligiare una banca che conserva un ingente capitale proveniente dal narcotraffico, ha esiti imprevisti. Da quel momento i due non hanno più il sostegno dei loro superiori che anzi cercano di arrestarli. Ma non sono i soli sulle loro tracce. Baltasar Kormàkur ha lasciato da qualche tempo le apparentemente tranquille lande islandesi e con questo film entra in contatto diretto con lo star system hollywoodiano avendo a disposizione Denzel Washington e Mark Wahlberg nonché Paula Patton in pari misura affascinante ed efficace. Il plot di base sembrerebbe metterci di fronte all'ennesima coppia buddy/buddy costretta ad unire le proprie divergenti forze al fine di lottare contro nemici previsti e imprevisti. Sin dall'inizio la regia, con quel treno che taglia la strada all'auto obbligandola ad attendere, sembra però volerci dare un avvertimento: sarà un film made in Usa ma con un pizzico di erbe aromatiche islandesi. Kormàkur interviene sulla sceneggiatura consentendo a Washington e Wahlberg anche di improvvisare ma mantenendo un livello di confronto che si trasforma in giudizio su quell'universo complesso che sono, sul piano economico e sociale, gli Stati Uniti. Se la lezione di Tarantino non tarda a farsi sentire (con i metodi 'sbrigativi' di uno degli inseguitori) il gioco di coppia iniziale è tutto teso a sottolineare le differenze tra i due senza mai dimenticare la giusta dose di ironia. Progressivamente però prende piede una riflessione sulla corruzione e sui giochi di potere che coinvolgono istituzioni la cui facciata pretende di conservarsi inattaccabile. Tutto questo però senza mai dimenticare le regole di base del genere che vogliono che l'azione e il ritmo ad essa collegato non vengano mai meno. Qui tra sparatorie, inseguimenti in auto e confronti/scontri, azione e ritmo non mancano.
 Capitan Harlock( Space Pirate Captain Harlock )
Regista:Shinji AramakiDurata:106 minuti
Anno:2014Formato video:2.39:1
Nazione: GiapponeRisoluzione:
Genere: AnimazioneBitrate video: Kbps
Attori:Shun Oguri, Haruma Miura, Yu Aoi, Arata Furuta, Ayano Fukuda, Toshiyuki Morikawa Maaya Sakamoto, Miyuki Sawashiro, Kiyoshi Kobayashi, Chikao Ohtsuka.Bitrate audio: Kbps
Lingue:Italiano, Giapponese Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano; Italiano per non udenti
Descrizione: Trasposizione cinematografica in 3D del celeberrimo pirata spaziale creato da Matsumoto Leiji. In Italia al Box Office Capitan Harlock ha incassato nelle prime 2 settimane di programmazione 4,9 milioni di euro e 2,7 milioni di euro nel primo weekend.
Commento: Il pianeta Terra, ormai abbandonato da centinaia d'anni da una popolazione troppo numerosa per contenerlo, è diventato un luogo inviolabile e quasi sacro, mantenuto tale con pugno di ferro e fermezza militare dalla coalizione Gaia. Ad essa si contrappone Capitan Harlock e la sua ciurma a bordo dell'Arcadia, a cui si è appena aggiunto un nuovo elemento: Logan, fratello dell'ufficiale disabile Ezra e dunque infiltrato di Gaia dentro l'armata di Harlock con il compito di uccidere il capitano. Quando però Logan capirà qual è l'ideale che muove Harlock, che ha sempre percepito come un nemico, sarà pronto a schierarsi con lui contro il fratello, il quale lo accusa di aver causato la sua disabilità. La sesta reiterazione del mito di Capitan Harlock (la prima in CG, la prima in 3D) è il più grande sforzo produttivo di sempre per la Toei Animation e, come è accaduto per ogni arrivo del capitano con una nuova avventura, ne riscrive la storia a seconda delle proprie esigenze di trama. L'Harlock del film di Shinji Aramaki è un ex ufficiale dell'esercito nemico (l'avevamo già visto in passato avere quest'origine) e ha in comune con il classico personaggio di Matsumoto l'etica, il carattere solitario e taciturno, la morale di ferro e l'opposizione strenua ai regimi totalitari, in lotta per la libertà, oltre a recuperare alcune figure già viste in altre produzioni (come l'alieno Mime). È insomma in linea con il mito di Harlock quest'ultima produzione che tuttavia tiene il capitano lontano dai riflettori. Nella visione di Aramaki infatti Harlock è una leggenda inafferrabile, vive sullo sfondo, nell'oscurità, compare di colpo e se ne va altrettanto rapidamente, è una leggenda più mormorata che vista, parla anche meno del solito e agisce con parsimonia. Il centro della storia sono infatti i due fratelli che si trovano ai lati opposti dello schieramento nella lotta tra l'equipaggio dell'Arcadia e l'esercito di Gaia per il recupero del pianeta Terra. Capitan Harlock però non aggiorna solo l'animazione (in una computer grafica priva di motion capture) ma anche lo storytelling, eliminando ogni forma di romanticismo per sostituirlo con un'epica più banale e meno efficace. Harlock diventa ostentatamente mitico, muove di più e appositamente il mantello e fa solo entrate ad effetto mentre non vediamo la parte più struggente del personaggio. Il film di Aramaki è infatti un racconto spaziale più generico e simile ad altri che non cerca l'originalità di Matsumoto (del resto come si diceva Harlock rimane in secondo piano) ma attinge a piene mai e in maniera abbastanza esplicita dal quarto episodio della saga di Guerre Stellari. Con il conflitto familiare dei due protagonisti a fare da perno di una storia raccontata con un passo forse eccessivamente lento, quello che si perde è allora il risvolto piratesco del film. Nonostante una delle prime battaglie mostri il capitano al timone in un abbordaggio straordinario, lo stesso quell'idea di un reietto che si batte per la libertà contro tutto e tutti, fuori da ogni regola e seguendo un proprio codice personale è totalmente assente.
 Capricorn One( Capricorn One )
Regista:Peter HyamsDurata:119 minuti
Anno:1978Formato video:2.35:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: FantascienzaBitrate video:4027 Kbps
Attori:Brenda Vaccaro, James Brolin, Sam Waterston, Elliott Gould, Telly Savalas, Karen Black Hal Holbrook, O.J. Simpson, David Huddleston, David Doyle, Nancy Malone.Bitrate audio:277 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese 2.0; Italiano Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano, Inglese
Descrizione: Sta per partire l'astronave Capricorn One, ma un guasto persuade gli uomini della Nasa a rinviare la partenza. Per non perdere la faccia (e le commess...
Commento: Sta per partire l'astronave Capricorn One, ma un guasto persuade gli uomini della Nasa a rinviare la partenza. Per non perdere la faccia (e le commesse governative) simulano però una partenza, sequestrando i tre piloti in una base nel deserto e costringendoli col ricatto a dare false informazioni alla televisione. Un giornalista però subodora l'inganno e si mette alla ricerca degli astronauti sospettando che siano in pericolo di vita. Ma riesce a salvarne solo uno.
 Captain America 1: Il primo vendicatore( Captain America: The First Avenger )
Regista:Joe JohnstonDurata:119 minuti
Anno:2011Formato video:2.35:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: FantasyBitrate video:3183 Kbps
Attori:Chris Evans, Hugo Weaving, Sebastian Stan, Hayley Atwell, Toby Jones, Samuel L. Jackson Dominic Cooper, Tommy Lee Jones, Neal McDonough, Stanley Tucci, Natalie Dormer, JJ Feild, Anatole Taubman, Patrick Monckeberg, Richard Armitage, William Hope.Bitrate audio:362 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano, Inglese
Descrizione: Trasposizione filmica del supereroe più famoso della cultura pop americana, edito fin dai primi decenni del secolo scorso dalla Marvel Comics. In Italia al Box Office Captain America: Il primo vendicatore ha incassato nelle prime 8 settimane di programmazione 6,2 milioni di euro e 2 milioni di euro nel primo weekend.
Commento: Il giovane Steve Rogers farebbe di tutto per arruolarsi: scioccato da ciò che i nazisti stanno facendo in Europa, non sopporta di starsene con le mani in mano. La sua costituzione fragile, l'asma, l'altezza tutt'altro che idonea, però, fanno sì che venga rispedito al mittente ad ogni tentativo. Finché un giorno, un uomo di stato, il dottor Abraham Erskine, s'interessa a lui e gli propone di sottoporsi alla sperimentazione di un siero che ne farà il primo super soldato dell'esercito a stelle e strisce. Rogers, dunque, subisce una straordinaria trasformazione, ma sarà solo dopo un passaggio per le fila dello show-business (e cioè solo dopo aver indossato una calzamaglia) a divenire davvero Captain America. Il protagonista aveva un appuntamento -lo ricorda spesso il testo del film-, ma è in ritardo. Tanti altri supereroi, tutti più giovani anagraficamente, hanno occupato preventivamente i nostri spazi di capienza e non è peccato ammettere che si fa leggermente fatica a fare posto anche a lui. Occorre però aggiungere, immediatamente, che quel posto Captain America se lo guadagna, con un'entrata in scena scoppiettante. Sulla lunga distanza (124 minuti) ha poi un declino, d'altronde non vola e probabilmente in termini di sceneggiatura gli è stato chiesto troppo, ma la prima parte del suo "biopic" ha un carattere cinematografico notevole. Mentre scorrono sullo schermo le immagini degli anni '40, con i ragazzi in uniforme al luna park, scorrono parallele nella mente quelle dei film americani che hanno raccontato quegli anni ben prima di Johnston, la propaganda cartacea e radiofonica, i cinegiornali: l'approdo al fumetto è sottile e obbligato. L'icona dello zio Sam, con quel dito puntato che diviene poi il dito di Stanley Tucci e trasforma uno scarto in un leader, come in un Giudizio Universale pop art collega con grande efficacia ed immediatezza visiva lo spirito degli Stati Uniti con il piccolo eroe di un film, chiudendo un cerchio immaginario ma assai reale. Captain America non ha superpoteri (ha una super arma, lo scudo) ma non è certo un personaggio che va per il sottile: Super buono -perché il siero esaspera il carattere di partenza e Steve Rogers è un bravo ragazzo- è nato per combattere il Male estremo, e cioè la follia nazista, con la stessa logica ma ribaltata di segno (la perfezione fisica scientificamente acquisita, l'ideale superomistico). La bellezza del film di Joe Johnston è quella, in questo contesto tutto di maiuscole, di non perdere mai di vista il ragazzino del prologo: sotto i muscoli di Chris Evans, già torcia umana, il film ritrova sempre l'ingenuità, il senso di smarrimento e il coraggio testardo del personaggio delle origini, persino potenziate. Il resto è noia. Fatta eccezione, in alcune scene, per il duo di cattivoni da cartoon formato da Hugo Weaving e Toby Jones, e soprattutto per Tommy Lee Jones, folgorante scettico, vero macho del film.
 Captain America 2: The Winter Soldier( Captain America: The Winter Soldier )
Regista:Anthony Russo, Joe RussoDurata:130 minuti
Anno:2014Formato video:2.40:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: FantasyBitrate video:2730 Kbps
Attori:Chris Evans, Sebastian Stan, Scarlett Johansson, Samuel L. Jackson, Anthony Mackie Robert Redford, Frank Grillo, Cobie Smulders, Toby Jones, Emily VanCamp, Hayley Atwell, Georges St-Pierre, Maximiliano Hernández, Dominic Cooper, Garry Shandling, Jenny Agutter, Bernard White, Alan Dale, Chin Han.Bitrate audio:384 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese, Tedesco, Turco Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano, Greco, Tedesco, Turco; Inglese non udenti
Descrizione: Chris Evans e Samuel L. Jackson nel secondo capitolo dedicato al popolare personaggio dei fumetti della Marvel. Il film ha ottenuto 1 candidatura a Premi Oscar, 2 candidature a Critics Choice Award, In Italia al Box Office Captain America - The Winter Soldier ha incassato nelle prime 5 settimane di programmazione 7,1 milioni di euro e 3 milioni di euro nel primo weekend.
Commento: Ambientatosi nei nostri giorni Steve Rogers continua a servire gli Stati Uniti attraverso lo S.H.I.E.L.D., nonostante non sia contento della poca trasparenza e delle scarse informazioni che riceve su quel che fa. Quando anche Nick Fury comincia a scoprire che ci sono dati ed elementi che sono preclusi anche a lui è evidente che tutta la struttura serve un doppio fine. Se non bastassero le intuizioni arrivano diversi attacchi (a Fury in primis) a scoprire le carte e mostrare chi sia la talpa dentro l'organizzazione. Fuggito assieme a Vedova Nera e un reduce che forse può dare una mano, Capitan America comincia a scoprire che forse Hydra non è morto del tutto con la seconda guerra mondiale. Il profilo che la Marvel sta delineando per se stessa al cinema, anche in opposizione ai film della casa di fumetti rivale DC, è quello più legato all'entertainment in senso stretto. Poco problematici e molto divertenti, i suoi fumetti trasportati al cinema sono un concentrato delle migliori regole dell'intrattenimento filmico, con una complessità sempre crescente data dalla gestione di un universo di storie e personaggi intrecciati in maniera ben più stretta di quanto non facciano i fumetti stessi. È cinema che flirta con la serialità televisiva, cercando di mescolare le acque e le competenze. Non a caso, dopo una prima fase in cui erano affidati a canonici registi di cinema, i film Marvel sempre di più cadono nelle mani di mestieranti o autori provenienti dalla tv (da Whedon per Avengers ai fratelli Russo per questo film) e sempre di più pare che, proprio come per la serialità televisiva, la parte di scrittura e la maniera in cui i diversi episodi/film creano un tutto armonico e coerente, sia la componente della filiera creativa in cui si trova l'autorialità di questi prodotti. Capitan America, che per il suo primo film aveva beneficiato del trattamento del veterano Joe Johnston, il quale complice l'ambientazione l'aveva contaminato con echi dell'Indiana Jones di Spielberg riuscendo ad organizzare un gran racconto, ora invece prosegue con una patina più anonima, che mette in risalto l'arrivo di nuovi comprimari (Falcon in primis) più che la storia in sè. Il risultato serve molto bene la grande trama che lentamente porterà questo secondo ciclo Marvel al prossimo Avengers, a cui spetterà nuovamente il compito di chiudere tutte le sottotrame aperte nei diversi film ma non rende un buon servizio a Capitan America. È infatti una storiella molto sterile di tradimento e idealismo quella che anima il secondo assolo filmico di Steve Rogers, una più utile a rinsaldare il legame tra il protagonista, Nick Fury e Vedova Nera e ad evolvere il ruolo dello S.H.I.E.L.D. che altro. Con il consueto dispiegamento di riferimenti alle saghe fumettistiche, mezzi, esplosioni, botte e botti da serie A del cinema, Captain America - The winter soldier serve bene il sopracitato intento primario dei film Marvel ma di certo non riesce a trovare quella felice leggerezza che hanno gli esempi migliori provenienti dallo studio. Sarà quindi difficile che questo secondo episodio dell'eroe patriottico venga ricordato per qualcosa se non per l'essere stato un film di passaggio.
 Captain America 3: Civil War( Captain America: Civil War )
Regista:Anthony Russo, Joe RussoDurata:142 minuti
Anno:2016Formato video:2.39:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: FantasyBitrate video:2413 Kbps
Attori:Chris Evans, Robert Downey Jr., Scarlett Johansson, Sebastian Stan, Jeremy Renner Don Cheadle, Anthony Mackie, Paul Bettany, Elizabeth Olsen, Daniel Brühl, Mark Ruffalo, Frank Grillo, Chadwick Boseman, Emily VanCamp, Paul Rudd, Martin Freeman.Bitrate audio:384 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese, Polacco Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano, Polacco, Romeno; Inglese non udenti
Descrizione: Un'epica battaglia tra i due ex alleati Iron Man e Capitan America. Alla regia i fratelli Russo che già avevano diretto il precedente Captain America - The Winter Soldier. Il film ha ottenuto 3 candidature a Critics Choice Award, 1 candidatura a SAG Awards, In Italia al Box Office Captain America: Civil War ha incassato 11,3 milioni di euro .
Commento: Le conseguenze del grande scontro avvenuto in Avengers: Age of Ultron portano ad una resa dei conti tra i Vendicatori e gli stati nazionali. L'America in primis chiede agli eroi di registrarsi, cioè di smettere di essere indipendenti e agire sotto il comando degli stati sovrani. La squadra si spacca così a metà, con una parte di eroi (facente capo ad Iron Man) favorevole all'idea per poter continuare la propria missione e un'altra (facente capo a Capitan America) convinta che tutto questo vada contro la loro stessa idea di missione. Divisi e con obiettivi diversi, i Vendicatori devono affrontare la minaccia di un terrorista che compie terribili attentati proprio ai loro danni, colpendo tra gli altri anche il re di Wakanda, stato africano in prima linea nel conflitto ai superumani poiché produttore di un metallo unico e utile alla causa. In tutto questo il soldato d'inverno, Bucky Barnes, è tornato e pare essere proprio lui il responsabile degli attacchi, di nuovo privo di memoria, di nuovo preda di una volontà altrui e di nuovo bisognoso dell'aiuto di Capitan America. La serie di film dedicati a Capitan America sono per la Marvel la maniera di prendere di petto il mondo reale (o quasi). Quello di Steve Rogers è il medesimo universo degli altri supereroi, eppure le storie che lo riguardano hanno sempre a che vedere, in una maniera o nell'altra, con problemi concreti e con la maniera in cui lo stato si prende cura dei cittadini. Dal suo esordio con i Marvel Studios (Capitan America - Il primo vendicatore), che aveva a che vedere con la maniera in cui lo stato approfitta dei suoi soldati per combattere guerre che loro non capiscono, al secondo (Capitan America - Il soldato d'inverno) pensato in pieno stile anni '70, fobico e paranoico, centrato sulle agenzie segrete e i limiti del loro potere, fino a quest'ultimo il filo rosso è sempre l'etica dei governi e la loro propensione ad approfittarsi di chi dovrebbero proteggere. Nonostante la folta presenza di altri Vendicatori faccia apparire Civil war come un film della serie Avengers, lo stesso in cui la trama gira intorno al terrorismo e alla paura costante di attacchi inarrestabili e invisibili riconduce tutto ai temi cari a Capitan America. In più viene rimarcato con forza il tema che regge quasi tutti i film tratti da fumetti americani, la vera maniera in cui Hollywood porta avanti il grande ragionamento sui nostri anni: quanto quel che facciamo per proteggerci sia in realtà la prima causa delle minacce che ci affliggono. In un film che punta tutto su una contrapposizione tra forze positive, più viva nel marketing che poi nella storia, in maniera non diversa da quanto fatto dalla concorrenza con Batman V Superman, è quindi la presenza di una minaccia minuscola, molto umana e per niente super, a segnare la differenza dal resto dei film tratti da fumetti Marvel. Un uomo astuto, piccolo e anonimo (interpretato come sempre benissimo da Daniel Bruhl) sfugge agli ingranaggi della giustizia e sparge il terrore con attacchi imprevedibili e una strategia invisibile. È tra noi ma non lo vediamo, ha cattive intenzioni ma non sappiamo quando, dove e come colpirà. Tuttavia è una differenza sottile che non bilancia la sensazione di già visto. L'universo Marvel, al cinema, funziona come una grande serie tv: nonostante l'avvicendarsi diversi registi (che ha portato a risultati diversi) lo stile, il look e la messa in scena sono sempre coerenti e, specie in Civil war, questo porta ad una forte impressione di ripetitività, non tanto nella storia quanto nella maniera in cui sono presentati gli eventi. Inseguimenti, confronti fisici, scontri verbali, svolte di trama, presentazioni dei villain e ancora showdown finali, arrivano e sono condotti sempre nella stessa maniera, variazioni su un medesimo canovaccio. Addirittura anche gli inseguimenti e i momenti d'azione si somigliano tutti. Accade così che anche un film ben fatto e inappuntabile come questo dei fratelli Russo possa lo stesso risultare dimenticabile, perso nel mare di opere simili ed incapace di distinguersi se non per la fugace apparizione di un nuovo personaggio. È Spider-man l'unica presenza in grado di ravvivare il film, per la prima volta in mano alla casa che l'ha inventato (era la Sony e non la Disney, ora proprietaria della Marvel, a gestirne i diritti cinematografici in precedenza). E non sono tanto le qualità di scrittura o le doti del personaggio in sè a segnare la differenza, quanto lo sguardo completamente nuovo con cui il film lo osserva. Se infatti gli altri eroi sono filmati alla medesima altezza, Spider-man è guardato come un ragazzino. Negli altri film a lui dedicati, nonostante fosse sempre un adolescente, la prospettiva era quella di un suo pari, sembrava un ragazzo guardato da altri ragazzi, qui invece è un ragazzo come lo vedono gli adulti, pieno di ingenuità, problemi futili e troppo irruento. Invece che stonare questa novità funziona moltissimo, marca una differenza sostanziale dagli altri, idea uno specifico filmico e porta tutta un'altra aria al film. Segno che, per quanto non ci fosse bisogno di ricordarlo, anche nel mondo dei cinecomic valgono le medesime regole che regnano al resto del cinema, cioè che come eventi e personaggi vengono guardati fa tutta la differenza possibile.
 Carabina Quigley( Quigley Down Under )
Regista:Simon WincerDurata:113 minuti
Anno:1990Formato video:2.35:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: WesternBitrate video:3774 Kbps
Attori:Tom Selleck, Laura San Giacomo, Alan Rickman, Chris Haywood, Ron Haddrick. Tony Bonner, Jerome Ehlers, Conor McDermottroe, Roger Ward, Ben Mendelsohn, Steve Dodd, Karen Davitt, Kylie Foster, William Zappa, Jonathan SweetBitrate audio:223 Kbps
Lingue:Italiano mono; Inglese, Francese, Tedesco Dolby Sorround; Spagnolo stereoDisco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano, Francese, Spagnolo, Olandese, Svedese, Finlandese, Francese, Norvegese, Danese, Greco
Descrizione: Siamo nel 1860 e il pistolero Quigley si trasferisce dall'America in Australia. Va a lavorare dal proprietario inglese di un ranch. Girato nel vecchio stile dei classici del western uscì nei cinema quasi in contemporanea con l'outsider per eccellenza Balla coi lupi. Selleck se la cava bene, a mezza strada tra un John Wayne leggero e un Clint Eastwood spiritoso.
Commento:
 Cars - Motori ruggenti( Cars )
Regista:John LasseterDurata:112 minuti
Anno:2006Formato video:2.39:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: AnimazioneBitrate video: Kbps
Attori:Owen Wilson, Paul Newman, Bonnie Hunt, Larry The Cable Guy, Cheech Marin, Tony Shalhoub Guido Quaroni, Jenifer Lewis, Paul Dooley, Michael Wallis, George Carlin, Katherine Helmond, John Ratzenberger, Joe Ranft, Michael Keaton, Richard Petty, Jeremy Piven, Bob Costas, Darrell Waltrip, Richard Kind, Edie McClurg, H.A. 'Humpy' Wheeler, Tom Magliozzi, Ray Magliozzi, Lynda Petty, Andrew Stanton, Dale Earnhardt Jr., Jay Leno, Mario Andretti, Sarah Clark, Mike Nelson, Jonas Rivera, Lou Romano, Adrian Ochoa, E.J. Holowicki, Elissa Knight, Lindsey Collins, Michael Schumacher, Massimiliano Manfredi, Cesare Barbetti, Sabrina Ferilli, Marco Messeri, Eugenio Marinelli, Marco Della Noce, Alex Zanardi, Barbara Castracane, Rodolfo Bianchi, Vittorio Di Prima, Ennio Coltorti, Francesca Palopoli, Renato Cecchetto, Luis Daniel Ram?rez, Goffredo Matassi, Pino Insegno, Michele Kalamera, Marco Mete, Gianfranco Mazzoni, Ivan Capelli, Giovanni Di Pillo, Antonio Sanna, Paola Valentini, Giorgio Locuratolo, Ambrogio Colombo, Daniele Formica, Daniela Di Giusto, Marco De Risi, Giuliano Bonetto, Simone Colombari, Luciano Turi, Clorinda Venturiello, Gaetano Lizzio, Giancarlo Fisichella, Fabrizio Picconi, Emanuele Pirro, Jarno Trulli, Letizia Scifoni, Francesca Manicone, Tonino Accolla, Adalberto Maria Merli, Alessandro Rossi, Fabrizio Frizzi, Massimo Dapporto.Bitrate audio: Kbps
Lingue:Italiano, Inglese Dolby Digital 5.1; Italiano Dolby Sorround 2.0Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano, Inglese; Inglese per non udenti
Descrizione: Una macchina da corsa alle prime armi scopre che nella vita ci sono cose più importanti di una corsa da vincere a ogni costo. Il film ha ottenuto 2 candidature a Premi Oscar, ha vinto un premio ai Golden Globes, 2 candidature e vinto un premio ai Critics Choice Award, In Italia al Box Office Cars - Motori ruggenti ha incassato 13,1 milioni di euro .
Commento: Saetta McQueen è la matricola più promettente di tutta la storia della Piston Cup, il principale torneo automobilistico non europeo. È bello, forte, veloce e arrogante, dalla vita ha tutto quello che vuole ma, durante il trasferimento verso il circuito dove disputerà la grande finale, si trova accidentalmente bloccato a Radiator Springs, un piccolo paesino di provincia. Costretto ai lavori forzati e a stare a contatto con persone (o macchine) dai valori semplici ma radicati, riuscirà a trovare la vera felicità, l'amore e forse anche qualche motivazione in più per vincere il campionato. Dopo sette anni di assenza alla regia (anni nei quali si è comunque dedicato alla produzione delle altre opere Pixar) torna John Lasseter. Era il 1999 quando aveva diretto il suo ultimo lungometraggio, Toy Story 2, e molte cose sono cambiate in questi 7 anni nel mondo dei cartoni animati, proprio per merito della Pixar. Sono usciti capolavori come Monsters & Co., Alla Ricerca Di Nemo e Gli Incredibili, film che hanno segnato una decisiva svolta nel modo di scrivere (ma anche di disegnare e progettare) cartoni animati, storie diverse che non hanno perso le loro radici classiche ma che sanno essere molto moderne ed emozionanti nel senso più cinematografico possibile.Cars invece punta tutto sulla divertente (e lo è per davvero) traduzione del nostro mondo in un universo di macchine (nel film ci sono vetture che fanno il verso a Jay Leno, Arnold Schwarzenegger e Michael Schumacher) poggiando su una trama che più prevedibile non si può. Rimane comunque innegabilmente molto bello il modo in cui la Pixar ha antropomorfizzato le automobili (giganteschi occhi "giapponesi" sul parabrezza, radiatori come baffi, paraurti come mento e perfetta armonia tra tipo di vettura e carattere del personaggio), un raro esempio di utilizzo "emozionale" della computer graphic.
 Cars 2( Cars 2 )
Regista:Brad Lewis, John LasseterDurata:106 minuti
Anno:2011Formato video:2.35:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: AnimazioneBitrate video:9800 Kbps
Attori:Bitrate audio:384 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese Dolby Digital 5.1 EXDisco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano, Inglese; Inglese per non udenti
Descrizione: Mentre Saetta McQueen gira il mondo per partecipare alla Race Champions, Cricchetto rimane invischiata in una spy-story. Il film ha ottenuto 1 candidatura a Golden Globes, In Italia al Box Office Cars 2 ha incassato 10,5 milioni di euro .
Commento: Un ricco magnate del petrolio decide di passare ai carburanti ecologici e per promuovere l'affidabilità della sua nuova miscela organizza un campionato di tre gare, ognuna in un paese diverso (Inghilterra, Giappone e Italia) a cui parteciperanno le automobili più veloci del mondo con lo scopo di determinare quale sia la più potente. Saetta McQueen ovviamente è in prima linea e dovrà vedersela con Francesco Bernoulli, auto da Formula 1 arrogante e spaccona. Le gare però sono funestate da incidenti sui quali vigilano Finn McMissile e Holly Shiftwell, agenti segreti dell'intelligence impegnati ad indagare su un intrigo internazionale che sventuratamente scambiano Carl Attrezzi per una spia sotto copertura, coinvolgendolo nella delicatissima operazione con i prevedibili esiti disastrosi. Cars 2 è un sequel in stile Pixar, cioè un film che utilizza personaggi già noti mutando genere cinematografico. Dagli ampi spazi, le corse e la rinconquista dell'umanità attraverso il contatto umano in un luogo ristretto e ben definito, si passa ad una spy story internazionale, eppure questa volta il risultato somiglia ad un episodio televisivo autoconclusivo, come se rispetto alle consuete scelte di audacia e sperimentazione, ne fosse stata fatta una di conservazione. Il nuovo film codiretto da John Lasseter sembra infatti scritto per prolungare e migliorare l'indotto proveniente dal merchandising legato alle macchine Pixar, assecondando i dati di vendita (le immagini di Saetta McQueen e Carl Attrezzi sono tra le più valide commercialmente per la Pixar). Cars 2 è quindi il più debole tra tutti i film Pixar, così come il cortometraggio che lo precede ("Vacanze hawaiiane" con Ken e Barbie) non è niente più che un piccolo divertissement. Tuttavia non si tratta di un fallimento, quanto di una riduzione delle proprie ambizioni per un lungometraggio d'animazione che di cinematografico vuole avere proprio poco, eccezion fatta per un ottimo inizio in stile spy story. Anche rispetto agli altri sequel Pixar (quelli di Toy Story), gli equilibri di Cars 2 sembrano seguire il gusto del pubblico invece che precederlo. Meno spazio a Saetta McQueen e più a Carl Attrezzi e le sue gag, meno corse e più azione con l'ingresso delle due spie internazionali, ma anche meno creatività nelle auto (manca tutta l'infinità di traduzioni di oggetti e persone del mondo reale in auto del mondo di Cars) e più partecipazioni speciali nelle persone dei piloti di F1 (molte nazioni avevano i propri piloti a dare la voce, noi abbiamo Sophia Loren nella parte di Mamma Topolino e Alex Zanardi di nuovo nella parte di Guido). Così alla fine il risultato è un film molto godibile e probabilmente in linea con il gusto più infantile ma di certo lontanissimo dalle ambizioni e dalle vette emotive cui la Pixar ci ha abituato negli anni.
 Cloud Atlas( Cloud Atlas )
Regista:Tom Tykwer, Lilly Wachowski, Lana WachowskiDurata:165 minuti
Anno:2012Formato video:2.40:1
Nazione: USA, Germania, Singapore, Hong KongRisoluzione:720x576
Genere: FantascienzaBitrate video:5607 Kbps
Attori:Tom Hanks, Halle Berry, Jim Broadbent, Hugo Weaving, Jim Sturgess, Doona Bae Ben Whishaw, James D'Arcy, Zhou Xun, Keith David, Susan Sarandon, Hugh Grant.Bitrate audio:384 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano
Descrizione: Un viaggio nello spazio e nel tempo, che abbraccia cinque secoli e si snoda lungo sei episodi complessi e suggestivi. Il film ha ottenuto 1 candidatura a Golden Globes, 3 candidature e vinto un premio ai Critics Choice Award, In Italia al Box Office Cloud Atlas ha incassato nelle prime 4 settimane di programmazione 3,7 milioni di euro e 1,6 milioni di euro nel primo weekend.
Commento: Sei storie si svolgono in parallelo anche se ambientate in sei epoche diverse, come se fossero presenti in un'unica dimensione senza tempo. A metà ottocento un avvocato americano si adopera contro la schiavitù, negli anni '30 un giovane compositore bisessuale viene incastrato da un grandissimo autore presso il quale lavora, a San Francisco negli anni '70 una giornalista cerca di svelare un complotto per la realizzazione di un reattore nucleare, ai giorni nostri in Inghilterra un anziano editore viene incastrato e internato in una casa di cura da cui cercherà di fuggire, nella Seul del 2144 un clone si unisce ai ribelli e scopre che quelle come lei sono utilizzate come cibo per altri fabbricati e infine nel 2321 in una Terra ridotta all'eta della pietra da una non ben identificata apocalisse un uomo entra in contatto con i pochi membri di una civiltà tecnologicamente avanzata e si ribella alla tribù dominante. Il gigantesco progetto di Tom Tykwer, a cui si sono uniti in corsa (sia per la scrittura che per la regia) i fratelli Wachowsky, è il film più costoso della storia della Germania ed essendo stato realizzato senza l'aiuto di nessuna grande produzione è probabilmente anche il film indipendente più costoso di sempre. Composto da sei storie legate da un filo immaginario e spirituale che riguarda i temi della reincarnazione, del transfer spirituale e di come un'azione rivoluzionaria sia un germe che si muove nel tempo generandone altre, Cloud Atlas adatta il romanzo omonimo di David Mitchell facendo ben attenzione a creare una narrazione sospesa che incroci le storie con gran senso del cinema. Anche per questo il cast di attori interpreta personaggi diversi (alle volte con trucchi che li rendono quasi irriconoscibili) in praticamente tutti e sei i segmenti. Il montaggio delle diverse storie infatti non è per nulla regolare e salta di storia in storia inventando molto, alle volte lasciando diversi minuti ad ognuna, altre rimanendo con essa solo pochi secondi. L'idea è di riuscire a suggerire grazie alla giustapposizione del montaggio, il legame tra diverse epoche, diverse persone o diverse azioni. Spesso i momenti di rivelazione, di crisi, di fuga o di tensione di tutte le storie sono montati insieme e si svolgono così in un impossibile parallelo, in altri sembra che una trama completi quanto appena visto nell'altra storia. È questa la componente più interessante di un film che per il resto sfrutta una dimensione visiva straordinaria e alcune grandi intuizioni per un racconto non a livello. Non sempre il ritmo è infatti all'altezza delle aspettative e molte svolte appaiono puerili e infantili nei loro risvolti o nelle proprie implicazioni. Cloud Atlas è un film grande, grosso e largamente imperfetto che spesso confonde i toni, facendo scivolare la necessaria dose di autoironia di un simile progetto in un grottesco fuori luogo. I registi hanno lavorato separatamente e parallelamente con troupe diverse, Tom Tykwer occupandosi delle storie che si svolgono negli anni '30, '70 e nella modernità, mentre i Wachowsky all'opera sulle due storie future e su quella che si svolge nel XIX secolo. Il risultato purtroppo non è omogeneo e i segmenti in cui l'idea di fantascienza che permea tutto il film prende davvero corpo sono solo quelli dei due fratelli (negli altri siamo più dalle parti del thriller politico, del melò o della commedia grottesca). Intuizioni tipiche del loro cinema sono subito riconoscibili, come la gigantesca e impressionante "macelleria" in cui i corpi sono stipati simili a quarti di bue non diversa dalle piantagioni di umani di Matrix, e una visione di futuro affascinante e catalizzante è presente anche nella storia che si svolge nel passato. Troppo poco purtroppo per un film di 172 minuti.
 Codice d'onore( A Few Good Men )
Regista:Rob ReinerDurata:133 minuti
Anno:1992Formato video:2.35:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: DrammaticoBitrate video: Kbps
Attori:Tom Cruise, Demi Moore, Jack Nicholson, Kiefer Sutherland, Kevin Bacon, Kevin Pollak James Marshall, Christopher Guest, Cuba Gooding Jr., Matt Craven, J.T. Walsh, Xander Berkeley, J. A. Preston, Michael De Lorenzo, Noah Wyle, David Bowe, Cameron Thor, John M. Jackson, Frank Cavestani, Harry Caesar, Lawrence Lowe, Geoffrey Nauffts, Wolfgang Bodison, Josh Malina, Oscar Jordan, John M. Mathews, Al Wexo, Jan Munroe, Ron Ostrow, Matthew Saks, Arthur Senzy, Gene Whittington, Maude Winchester, Aaron Sorkin.Bitrate audio: Kbps
Lingue:Italiano, Spagnolo Dolby Digital 2.0; Inglese Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 9 originale
Sottotitoli:Italiano, Inglese, Spagnolo, Portoghese
Descrizione: Base americana di Guantanamo a Cuba. Un militare meno coriaceo degli altri viene punito secondo il "codice d'onore" dei marines. Il film ha ottenuto 4 candidature a Premi Oscar, 5 candidature a Golden Globes, Al Box Office Usa Codice d'onore ha incassato 140 milioni di dollari .
Commento: Due marines della base militare USA di Guantánamo a Cuba sono deferiti al tribunale militare per l'omicidio di un commilitone. Il trio dei difensori si convince che fu un'applicazione di "codice rosso", la norma non scritta che impone dure correzioni fisiche ai compagni che sbagliano e che, data la rigida disciplina, non poteva non essere stata autorizzata, anzi ordinata dai superiori.
 Codice fantasma( The Numbers Station )
Regista:Kasper BarfoedDurata:81 minuti
Anno:2013Formato video:2.39:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: ThrillerBitrate video:6011 Kbps
Attori:Malin Akerman, Max Bennett, Gabrielle Reidy, Joe Montana, Joey Ansah, Bryan Dick Lucy Griffiths, Liam Cunningham, Hannah Murray, John Cusack, Jonathan Jaynes, Gary Lawrence, Victor Gardener, Richard Brake.Bitrate audio:448 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano per non udenti
Descrizione:
Commento: Dopo la sua ultima missione, andata disastrosamente male, all'agente veterano della CIA dei black ops Emerson Kent viene data un'ultima possibilità per dimostrare di avere ancora quello che serve per fare il suo lavoro. Il suo nuovo incarico: fare la guardia a Katherine, un'operatrice a distanza con un incarico top-secret. Quando una squadra d'élite di assalitori armati assedia la stazione, Emerson e Katherine si ritrova improvvisamente in una lotta per la vita o la morte contro un nemico sconosciuto. Con la stazione compromessa e delle vite innocenti in gioco, devono interrompere questo complotto mortale prima che sia troppo tardi.
 Codice Genesi( The Book of Eli )
Regista:Albert Hughes, Allen HughesDurata:117 minuti
Anno:2010Formato video:1.85:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: ThrillerBitrate video:4126 Kbps
Attori:Denzel Washington, Gary Oldman, Mila Kunis, Ray Stevenson, Jennifer Beals, Frances de la Tour Michael Gambon, Malcolm McDowell, Tom Waits, Lateef Crowder, Chris Browning, Evan Jones, Joe Pingue, Lora Martinez-Cunningham, Scott Michael Morgan, Don Tai, Luis Bordonada, Richard Cetrone, Keith Splinter Davis.Bitrate audio:448 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano per non udenti
Descrizione: In un America devastata dall'ultima guerra, un uomo attraversa il paese lottando per sopravvivere. Quest'uomo detiene un potere straordinario. In Italia al Box Office Codice Genesi ha incassato nelle prime 3 settimane di programmazione 2,9 milioni di euro e 1,3 milioni di euro nel primo weekend.
Commento: In un futuro non troppo lontano, circa 30 anni dopo l'ultima guerra, un uomo attraversa in solitudine la terra desolata che un tempo era l'America. Intorno a lui città abbandonate, autostrade interrotte, campi inariditi - i segni di una catastrofica distruzione. Non c'è civiltà, né legge. Le strade sono in mano a bande che ucciderebbero un uomo pur di togliergli le scarpe, o per un po' d'acqua... ma anche senza motivo. Ma non possono far nulla contro questo viaggiatore. Guerriero non per scelta ma per necessità, Eli cerca solo la pace, ma se viene sfidato elimina gli avversari prima ancora che si accorgano dell'errore fatale che hanno commesso. Solo un altro uomo in quel mondo in rovina comprende il potere che Eli detiene, ed è deciso a impadronirsene: Carnegie il despota di una precaria città di ladri e killer. Ma la figlia adottiva di Carnegie, Solara è affascinata da Eli per un altro motivo, la visione che lui offre di qualcosa che può esistere oltre i confini del territorio dominato dal patrigno. Non è un film facile Codice: Genesi (titolo banalizzante e troppo rivelatore al contempo rispetto all'originario The Book of Eli. Non è facile da definire e non sarà facile neppure per lo spettatore predisposto al genere 'post-catastrofe' così come si è venuto declinando negli ultimi anni. Perché qui la commistione è forte. A partire dalla scelta cromatica che permea tutta la vicenda e che si rivela particolarmente insolita. In cui si inserisce immediatamente la figura del cavaliere solitario (anche se procede a piedi) che ha dalla sua la forza di un sapere ormai perduto e che il Male (un Gary Oldman ormai specializzato in ruoli non precisamente conviviali) vuole ottenere per sé. Eli conosce la Parola ma sa usare le armi per difenderla e difendersi procedendo verso un finale in cui, di tappa in tappa, si procede verso uno sguardo sempre più interiore. Codice: Genesi non è un film facile anche perché adotta stili narrativi diversi. Alla scene di azione si succedono in più di un'occasione dialoghi corposi quasi si volesse prestare attenzione a un pubblico molto diversificato. C'è poi un versante citazionista che potrà dare fastidio ad alcuni e invece sollecitare la memoria cinefila di altri. Partendo da Interceptor per arrivare a Fahrenheit 451 innumerevoli sono le citazioni (od omaggi se preferite) che costellano il film. Che i fratelli Hughes (lontani dal grande schermo dal 2001 con From Hell) costruiscono tutto intorno a quello che una parte dell'umanità ritiene essere Il Libro di cui la memoria non dovrà mai essere smarrita. Gli Hughes propongono in materia una curiosa occasione di riflessione.
 Codice Husky. La campagna d'Italia a colori( Codice Husky. La campagna d'Italia a colori )
Regista:Leonardo TiberiDurata:100 minuti
Anno:2002Formato video:1.85:1
Nazione: ItaliaRisoluzione:720x576
Genere: DocumentarioBitrate video: Kbps
Attori:Bitrate audio: Kbps
Lingue:Italiano, Inglese Dolby Digital 5.1; Italiano DTSDisco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano, Inglese
Descrizione: "Husky" è il nome in codice usato durante la seconda guerra mondiale dall'esercito anglo-americano per identificare nelle comunicazioni segrete lo sbarco in Sicilia del luglio 1943. Dopo una lunga ricerca negli archivi delle forze armate americane l'Istituto Luce è entrato in possesso di una straordinaria e rarissima documentazione filmata, interamente a colori, spesso dovuta al lavoro di operatori che non appartenevano ai servizi di propaganda, quindi la testimonianza semplice e spontanea di soldati che avevano nello zaino una cinepresa personale. Il racconto si apre con gli ultimi combattimenti in Tunisia, dove le truppe italo-tedesche oppongono una disperata resistenza all'esercito alleato. Viene poi la preparazione e il trasferimento dell'imponente armata anglo-americana dai porti africani sino alle coste della Sicilia orientale, dove avviene lo sbarco di 160 mila uomini. Vedendo questo documentario si ritrova, dopo sessant'anni, i volti degli italiani di allora, si scopre il paesaggio dell'epoca e le città della penisola come si presentano agli occhi degli alleati. Attraverso queste immagini si rivivono eventi storici quali l'attraversamento dello stretto di Messina, il diffondersi dell'epidemia di tifo a Napoli, l'interminabile battaglia di Monte Cassino, il sanguinoso sbarco di Anzio, l'entrata delle truppe alleate a Roma e a Firenze e la sistematica opera di distruzione di ferrovie, strade e viadotti effettuata dall'aeronautica americana per impedire l'arrivo dei rifornimenti dal Nord alle truppe tedesche. Purtroppo i materiali a colori selezionati per il film non avevano una catalogazione rigorosa che potesse consentire l'identificazione precisa di date e luoghi. Pertanto il documentario non vuole essere storia puntuale della campagna d'Italia, argomento sul quale esiste già una vasta e documentata pubblicistica, ma piuttosto una carrellata di eventi resi sorprendentemente realistici per il misterioso fascino contenuto nel colore delle immagini, che illuminano i luoghi teatro di furiose battaglie tra americani, inglesi e i loro alleati da una parte e i tedeschi dall'altra. Il film è quindi il risultato di un grande lavoro di restauro, di montaggio e sincronizzazione effettuato ricostruendo, grazie alle più moderne tecniche digitali, le sonorità dell'epoca. La colonna del film è frutto di una sintesi di musiche del tempo e di brani inediti composti per l'occasione che evocano perfettamente l'atmosfera di quegli anni, uniti a effetti sonori di grande impatto. Codice Husky è dunque una rilettura originale e moderna di una pagina drammatica della nostra storia recente, ancora oggi di grande attualità e spesso oggetto di aspre polemiche.
Commento:
 Codice Magnum( Raw Deal )
Regista:John IrvinDurata:118 minuti
Anno:1986Formato video:1.78:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: AzioneBitrate video:4894 Kbps
Attori:Kathryn Harrold, Arnold Schwarzenegger, Darren McGavin .Bitrate audio:192 Kbps
Lingue:Italiano, Spagnolo, Tedesco mono; Inglese 4.0Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano, Inglese, Spagnolo, Turco, Portoghese, Tedesco, Olandese
Descrizione: Mark Kaminski, sceriffo tutto muscoli radiato dall'FBI per i suoi metodi poco ortodossi, aiuta l'amico Harry Shannon, a cui la famiglia mafiosa Petrovita ha ucciso il figlio, a trovare gli assassini.
Commento: Mark Kaminski, sceriffo tutto muscoli radiato dall'FBI per i suoi metodi poco ortodossi, aiuta l'amico Harry Shannon, a cui la famiglia mafiosa Petrovita ha ucciso il figlio, a trovare gli assassini. Prima simula la sua morte, poi s'infiltra nella famiglia di trafficanti di droga come "gorilla". Attraverso Monique, ragazza di Max, braccio destro di Petrovita, Mark crea grossi guai alla gang concorrente. Ma Max, messo in ombra dal nuovo venuto, comincia a sospettarlo e fa in modo di metterlo a confronto con Shannon, ordinandogli di ucciderlo. Ma siamo alla resa dei conti, Max resta ucciso, Kaminski si scatena contro Petrovita e sicari. Sarà riassunto dai federali.
 Codice Mercury( Mercury Rising )
Regista:Harold BeckerDurata:107 minuti
Anno:1998Formato video:2.35:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: ThrillerBitrate video:5223 Kbps
Attori:Bruce Willis, Alec Baldwin, Peter Stormare, John Carroll LynchBitrate audio:312 Kbps
Lingue:Italiano, Spagnolo, Inglese, Francese, Tedesco Dolby Digital 5.1; Cecoslovacco, Polacco Dolby Digital 2.0Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Inglese, Francese, Tedesco, Olandese, Portoghese, Svedese, Norvegese, Finlandese, Danese
Descrizione: Un bambino malato di autismo giocando decodifica un numero segreto del ministero della difesa. Naturalmente nessuno crede al caso e per cominciare vengono uccisi i genitori del piccolo, del quale poi si prende cura Bruce Willis, che fa il Bruce Willis. Sparatorie, inseguimenti in macchina, e il cattivo (Baldwyn) sconfitto alla fine.
Commento:
 Codice: Swordfish( Swordfish )
Regista:Dominic SenaDurata:99 minuti
Anno:2001Formato video:2.35:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: AzioneBitrate video:9643 Kbps
Attori:John Travolta, Hugh Jackman, Halle Berry, Don Cheadle, Sam Shepard, Astrid Veillon Craig Braun, Vinnie Jones, Camryn Grimes, Rudolf Martin, Zach Grenier, Drea De Matteo, Nick Loren, Timothy Omundson, William Mapother, Tate Donovan.Bitrate audio:320 Kbps
Lingue:Italiano, Spagnolo, Inglese, Francese, Tedesco Dolby Digital 5.1; Cecoslovacco, Polacco Dolby Digital 2.0Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Inglese, Francese, Tedesco, Olandese, Portoghese, Svedese, Norvegese, Finlandese, Danese
Descrizione: Un terrorista colto e affascinante, ricchissimo, intende rubare alcuni miliardi di dollari da un fondo governativo, che gli serviranno, dice lui, a combattere il terrorismo del mondo, sempre più aggressivo. Al Box Office Usa Codice: Swordfish ha incassato 69,8 milioni di dollari .
Commento: Travolta è Gabriel, un terrorista colto e affascinante, ricchissimo, che intende rubare alcuni miliardi di dollari da un fondo govenativo, che gli serviranno, dice lui, a combattere il terrorismo del mondo, sempre più aggressivo. Dice "posso comprare tutte le testate atomiche che voglio a quaranta milioni di dollari". Per il grande furto informatico ha bisogno del più bravo hacker del mondo, uno che viola un codice in 60 secondi quando gli altri ci mettono 60 minuti. Per ricattarlo gli fa balenare la possibilità di riprendersi la figlia, affidata alla pessima madre. Poi c'è l'FBI, il megasequestro su autobus portato via da un elicottero e il finale ultraprevisto: Gabriel forse si riciclerà. Se non fosse per l'imprevedibile e inquietante previsione sul terrorismo il film sarebbe il solito prodotto conosciuto. Da segnalare un Travolta ormai sempre più "carattere cattivo". Era meglio prima.
 Collateral( Collateral )
Regista:Michael MannDurata:115 minuti
Anno:2004Formato video:2.40:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: AzioneBitrate video:6164 Kbps
Attori:Tom Cruise, Jamie Foxx, Jada Pinkett Smith, Mark Ruffalo, Peter Berg, Bruce McGill Irma P. Hall, Barry Shabaka Henley, Richard T. Jones, Klea Scott, Bodhi Elfman, Emilio Rivera, Jason Statham, Javier Bardem.Bitrate audio:384 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese, Spagnolo Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 9 originale
Sottotitoli:Italiano, Inglese, Croato, Ebraico, Greco, Portoghese, Serbo, Sloveno, Spagnolo
Descrizione: Mann dirige uno straordinario duetto: Cruise-Foxx. Max e Vincent si muovono in una sorta di mondo "naturale" che contrasta con il carattere della metropoli, una delle più bizzarre e autenticamente moderne dell'America di oggi. Il film ha ottenuto 1 candidatura a Premi Oscar, 1 candidatura a Golden Globes, 1 candidatura a SAG Awards, Il film è stato premiato a AFI Awards, In Italia al Box Office Collateral ha incassato nelle prime 8 settimane di programmazione 6,9 milioni di euro e 2,2 milioni di euro nel primo weekend.
Commento: Michael Mann si conferma ancora una volta fra i migliori registi d'azione e presenta alla Mostra del Cinema di Venezia, un lungometraggio con continui cambi di ritmo che si svolge, temporalmente, tutto in una notte. Los Angeles, atmosfera sincopata. Max, tassista modello, compie una corsa con un procuratore donna che avrebbe dovuto discutere un caso in tribunale la mattina successiva. Immediatamente dopo, un nuovo cliente, Vincent, che gli fa una proposta allettante, accompagnarlo per l'intera notte in cambio di 700 dollari. Max si fa convincere, senza sapere che da quel momento avrebbe iniziato un viaggio allucinante. Vincent è infatti un killer di professione che deve regolare i conti con cinque persone, una delle quali, a sua insaputa, sta a cuore al conducente di taxi. Difficile dichiarare se l'elemento più coinvolgente di questo riuscito action movie sia quello visivo o quello della sceneggiatura. I primi piani strettissimi, la notte losangelina, il montaggio serrato (spettacolare la scena della discoteca con un incessante e ipnotica musica martellante) e l'uso del digitale che rende le immagini notturne più nitide con un conseguente iperrealismo, si fondono con i dialoghi ironici, a volte tarantiniani, fra Vincent e Max, e che lentamente assurgono a una sfida sulle orme delle regole dell'arte della guerra di Sun Tzu. Tom Cruise e Jamie Foxx si affrontano a viso aperto diretti da un nuovamente grande Mann, saggia mano del cinema adrenalinico di classe.
 Colpevole d'innocenza( Double Jeopardy )
Regista:Bruce BeresfordDurata:101 minuti
Anno:1999Formato video:2.35:1
Nazione: USA, Germania, CanadaRisoluzione:720x576
Genere: ThrillerBitrate video: Kbps
Attori:Tommy Lee Jones, Annabeth Gish, Bruce Greenwood, Ashley Judd, Benjamin Weir, Spencer Treat Clark Jay Brazeau, John MacLaren, Edward Evanko, Bruce Campbell, Brennan Elliott, Angela Schneider, Michael Gaston, Gillian Barber, Tom McBeath, David Jacox, Betsy Brantley, Woody Jeffreys, French Tickner, Roma Maffia, Davenia McFadden, Gabrielle Rose, Daniel Lapaine, Maria Herrera, Babs Chula, Enuka Okuma, George Gordon (II).Bitrate audio: Kbps
Lingue:Italiano, Inglese, Francese, Spagnolo Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano, Inglese, Croato, Francese, Greco, Ebraico, Portoghese, Spagnolo
Descrizione: Non si può essere processati due volte per lo stesso reato. Un marito adultero finge di essere stato ucciso. La moglie viene accusata e condannata. Al Box Office Usa Colpevole d'innocenza ha incassato 117 milioni di dollari .
Commento: Nick e Libby Parsons vivono felicemente assieme al figlioletto Matty in una lussuosa casa a largo della costa occidentale, dove tengono cocktail e collezionano opere d'arte. Una sera, durante un romantico week-end in barca, Libby si risveglia in stato confusionale trovando tracce di sangue su di lei e per tutta la barca. Nick è scomparso e la polizia vede nella moglie l'unica possibile sospettata. Al processo, Libby viene giudicata colpevole di omicidio e condannata alla reclusione, durante la quale decide di affidare Matty alla sua giovane insegnante Angie. Ma quando le visite in carcere di Angie e Matty si interrompono all'improvviso, Libby fa di tutto per ritrovare le loro tracce e capisce di essere stata vittima di un complotto. Nel sistema legislativo americano, il double jeopardy è uno dei diritti sanciti dal Quinto Emendamento per garantire a un imputato la facoltà di non essere processato due volte per uno stesso crimine. Nell'orizzonte della storia del cinema, invece, un thriller intitolato Double Jeopardy riporta subito alla mente il Double Indemnity di Billy Wilder (in italiano, La fiamma del peccato), archetipo del noir classico e di ogni storia che si confronti con dark ladies, omicidi premeditati e cavilli legali. Colpevole d'innocenza ribalta tuttavia i principi del noir classico, collocandosi dal punto di vista della vittima dell'intrigo e non da quello dell'intrigante che, a sua volta, trasforma l'omicidio in una messa in scena senza spargimento di sangue (per così dire). D'altro canto, l'affinità fra il film di Wilder e quello di Bruce Beresford si ferma all'assonanza dei loro titoli e Colpevole d'innocenza preferisce far evolvere le premesse del proprio assunto nelle dinamiche action del thriller contemporaneo. La scelta del genere diviene una scelta di qualità di scrittura, perché tanto il noir classico faceva del dialogo e della sottigliezza della tensione erotica i cardini per raccontare con estrema raffinatezza la frenesia delle passioni, tanto il thriller moderno accumula svolte inverosimili e personaggi precostituiti per generare solo arida suspense. Per l'ennesima volta, Tommy Lee Jones è il segugio mai stanco di dare la caccia a fuggitivi innocenti, mentre Ashley Judd, dopo essere stata languida dark lady a tutti gli effetti in The Eye - Lo sguardo, diviene innocente madre-eroina in cerca di vendetta. Più interessante potrebbe essere l'affascinante "dark man" di Bruce Greenwood, se solo la sua presenza non restasse confinata al solo finale del film. Alla mediocrità della sceneggiatura, Beresford si applica con la disaffezione di un mestierante annoiato, forse convinto che soluzioni visive convenzionali bastino a non farlo processare per aver realizzato un thriller già più volte "commesso".
 Commando( Commando )
Regista:Mark L. LesterDurata:86 minuti
Anno:1985Formato video:1.85:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: AzioneBitrate video: Kbps
Attori:Arnold Schwarzenegger, Dan Hedaya, Rae Dawn Chong, Vernon Wells, James Olson, David Patrick Kelly Alyssa Milano, Bill Duke, Drew Snyder, Sharon Wyatt, Michael Delano, Bob Minor, Michael Adams, Gary Cervantes, Lenny Juliano.Bitrate audio: Kbps
Lingue:Italiano, Inglese, Francese Dolby Sorround 2.0Disco:1 dvd 9 originale
Sottotitoli:Italiano, Inglese, Francese, Greco, Olandese
Descrizione: Ritiratosi dal servizio attivo, l'ex colonnello Matrix si è trasformato in un tranquillo ragazzo-padre e pensa soltanto alla sua figlioletta. Ma un fe...
Commento: Ritiratosi dal servizio attivo, l'ex colonnello Matrix si è trasformato in un tranquillo ragazzo-padre e pensa soltanto alla sua figlioletta. Ma un feroce dittatore centroamericano rapisce la bambina per ottenere l'aiuto di Matrix nella sua sanguinosa scalata al potere. Aiutato da una bella hostess di colore, da armi super-sofisticate, da muscoli d'acciaio e da una notevole dose di senso dell'umorismo, Matrix salverà la bimba e sconfiggerà il cattivo.
 Conan il barbaro - Edizione Speciale( Conan the Barbarian )
Regista:John MiliusDurata:125 minuti
Anno:1982Formato video:2.35:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: AvventuraBitrate video:4232 Kbps
Attori:Arnold Schwarzenegger, James Earl Jones, Max von Sydow, Sandahl Bergman, Ben Davidson Cassandra Gava, Gerry Lopez, Mako, Jack Taylor, Jorge Sanz, Nadiuska, William Smith, Luis Barboo, Sven Ole Thorsen, Cassandra Gaviola, Valerie Quinessen, Leslie Foldvary, Gary Herman, Akio Mitamura, Kiyoshi Yamasaki, Valerie Quennessen, Franco Columbu.Bitrate audio:192 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 9 originale
Sottotitoli:Italiano, Inglese
Descrizione: La tribù di Conan conosce il segreto dell'acciaio e forgia spade invincibili, ma il perfido Tulsa Doom e i suoi uomini radono al suolo il villaggio.
Commento: La tribù di Conan conosce il segreto dell'acciaio e forgia spade invincibili, ma il perfido Tulsa Doom e i suoi uomini radono al suolo il villaggio. Si salvano soltanto alcuni bambini, tra cui Conan, che vengono catturati e fatti schiavi. Conan cresce grande, forte e deciso a vendicare la morte della sua gente. Film affidato alla sapiente regia di Milius e ai muscoli di Schwarzenegger. Alla sceneggiatura fanta-storica ha lavorato, oltre allo stesso Milius, anche Oliver Stone.
 Contact( Contact )
Regista:Robert ZemeckisDurata:144 minuti
Anno:1997Formato video:1.85:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: FantascienzaBitrate video: Kbps
Attori:Jodie Foster, James Woods, Tom Skerritt, Matthew McConaughey, William Fichtner John Hurt, Rob Lowe (II), Jake Busey, Angela Bassett.Bitrate audio: Kbps
Lingue:Italiano, Inglese, Francese Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano, Inglese, Francese, Olandese, Arabo, Spagnolo, Portoghese; Inglese per non udenti
Descrizione: Ellie Harroway, scienziata, risponde a segnali che provengono da Vega e decide di recarsi nello spazio per entrare in contatto diretto con gli extrate... Il film ha ottenuto 1 candidatura a Premi Oscar, 1 candidatura a Golden Globes, Al Box Office Usa Contact ha incassato nelle prime 12 settimane di programmazione 99 milioni di dollari e 20,6 milioni di dollari nel primo weekend.
Commento: Ellie Harroway, scienziata, risponde a segnali che provengono da Vega e decide di recarsi nello spazio per entrare in contatto diretto con gli extraterrestri. Il suo problema sarà quello di conciliare la propria razionalità con le attese messianiche di massa. Zemeckis torna su temi a lui congeniali utilizzando tecnologie sempre più avanzate (nel film compare anche un Clinton digitalizzato). Il problema è però quello di una sceneggiatura fragile e un po' troppo "americana" che si fa sostenere da un'interprete in stato di grazia. La Foster sa ormai conciliare alla perfezione il proprio interesse per la regia con una capacità di recitazione sempre più "raffinata".
 Contraband( Contraband )
Regista:Baltasar KormákurDurata:105 minuti
Anno:2012Formato video:2.35:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: ThrillerBitrate video:3833 Kbps
Attori:Mark Wahlberg, Kate Beckinsale, Ben Foster, Giovanni Ribisi, Lukas Haas, Caleb Landry Jones Diego Luna, J.K. Simmons, Robert Wahlberg, Adrian Martinez, Juliette Enright, Michael Beasley, Ned Yousef, Kirk Bovill, Deneen Tyler, Jay Amor, Douglas M. Griffin, Jackson Beals, J. Omar Castro, Jeff Galpin, Russell M. Haeuser, Monica Acosta, Jaqueline Fleming, Connor Hill, Randy Austin.Bitrate audio:336 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese, Francese Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano, Inglese, Francese, Olandese
Descrizione: Remake del thriller islandese Reykjavik-Rotterdam. In Italia al Box Office Contraband ha incassato nelle prime 5 settimane di programmazione 835 mila euro e 233 mila euro nel primo weekend.
Commento: Prima di analizzare le qualità comunque evidenti del drama-thriller diretto dall'islandese Balthazar Kormakur vale la pena spendere due parole sulla bontà dell'operazione che ha portato a questo film. Voluto dalla star e produttore Mark Wahlberg, Contraband è costato soltanto 25 milioni di dollari ed ha puntato, oltre che sulla presenza della star e di un gruppo di attori di consumata affidabilità, soprattutto sull'efficacia e la spendibilità del prodotto sul mercato interno. Un'ambientazione poco battuta ma affascinante come la zona portuale di New Orleans, una storia in grado di fornire al pubblico sia la tensione del genere che la necessaria possibilità di riconoscersi nei personaggi. Insomma, Contraband può a buon diritto essere preso come esempio di quell'adeguato prodotto medio che sul mercato americano continua a funzionare a meraviglia e sostenere le Major per gli sforzi economici e produttivi più importanti. E infatti il lungometraggio sul solo mercato statunitense ha incassato più di sessanta milioni di dollari, doppiando abbondantemente il costo della sua realizzazione. Come accennato, il film merita ampiamente il successo ottenuto. Non che si tratti di un capolavoro alla maniera dei migliori Scorsese o Coppola, ma allo stesso tempo è un'opera che lascia trasparire una professionalità evidente. Kormakur, già regista in patria di alcuni film d'azione, imposta il suo stile di regia in maniera precisa, attaccata ai personaggi ma mai inutilmente isterica. La messa in scena consente quindi agli spettatori di calarsi nel cuore dell'azione senza rimanerne travolti o peggio ancora storditi. Almeno un paio di sequenze sono poi splendidamente girate e montate, come ad esempio quella della rapina nella parte centrale. Oltre che sicuro nella gestione del ritmo e dello spettacolo, Kormakur si dimostra anche sapiente direttore d'attori, in particolar modo dei numerosi e valevoli caratteristi che lavorano come spalla a un Mark Wahlberg che senza strafare si dimostra ben calato dentro il suo ruolo. Su tutti a svettare però è la coppia formata da Ben Foster e Giovanni Ribisi, due attori che si sono evidentemente divertiti a interpretare i propri ruoli. Una nota stonata del cast una Kate Beckinsale che appare non particolarmente centrata nel proprio ruolo. Cinema intelligente e confezionato con lucidità, che evita di sperperare in roboanti momenti di spettacolarità ma preferisce puntare sulla tensione delle situazioni e della trama. Tra strizzate d'occhio al cinema urbano e accaldato di Michael Mann - la rapina sopra citata - e il riferimento estetico abbastanza preciso a una serie TV di culto come The Wire, il film di Kormakur intrattiene senza particolari cadute di ritmo e con un senso dell'immagine di discreta efficacia. Merita dunque pieno consenso la volontà di Mark Wahlberg di puntare su opere più piccole ma costruite e girate con indubbia sapienza.
 Corto circuito( Short Circuit )
Regista:John BadhamDurata:94 minuti
Anno:1986Formato video:2.35:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: FantasyBitrate video:4992 Kbps
Attori:Ally Sheedy, Steve Guttenberg, Fisher Stevens, Austin Pendleton, G.W. Bailey. Brian McNamara, Tim Blaney, Marvin J. McIntyre, John Garber, Penny Santon, Vernon Weddle, Barbara Tarbuck, Tom Lawrence, Fred Slyter, Billy Ray SharkeyBitrate audio:277 Kbps
Lingue:Italiano Dolby Digital 5.1; Italiano, Inglese 2.0Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano, Inglese
Descrizione: E' la storia di Numero Cinque, simpatico robot cingolato (che forse deve qualcosa a C3PO di Guerre stellari) creato per scopi bellici dalla Nova Robotics. Colpito da un fulmine caduto sulla fabbrica, Cinque acquista sentimenti, emozioni ed un notevole "sense of humour". Ed evade. Dal segretissimo laboratorio militare dove lo ha costruito, parte alla sua ricerca Newton Crosby (Steve Guttenberg) con mezzo esercito americano a sostegno. Ma Cinque, che ha ormai gustato il piacere della vita, non ne vuol sapere di tornare indietro e con l'aiuto dell'ecologa Stephanie Speck (Ally Sheedy) e dello stesso Newton, conquistato più dalla ragazza che dal robot, inizia insieme ai due giovani una lunga fuga stile "on the road". Film allegro e divertente, nel quale il regista Badham ribadisce il concetto espresso in Wargames: il male non è nella macchina, ma nelle intenzioni del creatore, e quindi nell'uomo. Mattatori, sull'onda dei rispettivi successi, oltre a Numero Cinque, Ally Sheedy (Wargames) e Steve Guttenberg (Cocoon). Ha avuto un seguito: Corto circuito 2 (1988).
Commento:
 Cowboys & Aliens( Cowboys & Aliens )
Regista:Jon FavreauDurata:114 minuti
Anno:2011Formato video:2.40:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: FantascienzaBitrate video:3594 Kbps
Attori:Daniel Craig, Raoul Trujillo, Toby Huss, Walton Goggins, David O'Hara, Keith Carradine Clancy Brown, Ana de la Reguera, Noah Ringer, Paul Dano, Adam Beach, Sam Rockwell, Harrison Ford, Olivia Wilde, Matthew Taylor, Kenny Call, Cooper Taylor, Troy Gilbert, Chad Randall, Mylo Ironbear, Richard Allan Jones, John Macho, Paul Marshall, Andres Salazar, Craig Seitz, Julio Cedillo, Brendan Wayne, Abigail Spencer, Buck Taylor, Chris Browning.Bitrate audio:362 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese Dolby Digital 5.1 EXDisco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano, Inglese
Descrizione: A Silver City in Arizona, gli indiani Apache e i cowboys devono mettere da parte le loro differenze a parte quando una navicella aliena precipita sulla loro città. Il film ha ottenuto 1 candidatura a SAG Awards, In Italia al Box Office Cowboys & Aliens ha incassato 945 mila euro .
Commento: New Mexico, 1875. Uno straniero privo di memoria arriva nella cittadina di Absolution. È ferito e ha fissato a un polso uno strano bracciale metallico. Non gli occorrerà molto tempo per comprendere che non è gradito. Tutti gli abitanti vivono sotto il dominio del colonnello Dolarhyde e debbono subire le angherie del suo tracotante rampollo. Lo sceriffo non esita però ad arrestare il ragazzo e lo straniero che è stato riconosciuto come un pericoloso pregiudicato. Tutto cambia però quando Absolution viene attaccata da strani oggetti volanti che seminano il panico. Lo straniero vede riemergere frammenti di memoria e comprende che il bracciale al suo polso può divenire un'arma vincente per combattere gli alieni. Occorre però che tutte le forze disponibili si uniscano. La contaminazione di generi è ormai da qualche decennio oggetto di studio ma ancor prima (parliamo degli anni Quaranta del secolo scorso) incontri impossibili erano stati realizzati dal cinema. Negli anni Sessanta i B-movie avevano fatto incontrare Jesse James con la figlia di Frankenstein mentre Dracula lottava con Billy the Kid e...Totò osservava affascinato Cleopatra. Si trattava però sempre di produzioni a basso costo o di film comici che vedevano impegnate le star del momento in vicende surreali. Jon Favreau (con Steven Spielberg a sostenerlo) può permettersi di rivisitare radicalmente il filone e aprire forse a nuove contaminazioni non più low budget. Il western e la sci-fi non sono oggetto in questo caso di una vampirizzazione parassitaria. Conservano entrambi i loro codici originari che coesistono per poi fondersi in modo originale. A partire dal western, che il regista mostra di conoscere bene, assemblando un cast che mette fianco a fianco vecchie glorie con star che non avevano mai sperimentato il genere. La Frontiera non è un luogo per anime belle (per dirla alla Cohen al cui Il Grinta capita di pensare soprattutto per come viene messo in scena il personaggio del bambino). È una terra dura in cui gli uomini si scontrano come ne Gli spietati di Eastwood e in cui l'individualismo domina incontrastato. È proprio lavorando su questa dimensione che Favreau conduce il film su un livello più alto di quello dell'intrattenimento puro (che c'è ed è efficace). Perché la minaccia aliena obbliga gli esseri umani ad unirsi anche quando tutto sembra dividerli. La posse formata dai cittadini, dal proprietario terriero e suoi scagnozzi, banditi e indiani Apache è quanto di più eterogeneo si possa pensare. Ci sono anche, come riflette maschilisticamente sconsolato uno dei protagonisti, un cane e un bambino e allora tanto vale aggiungerci anche una donna (che sarà poi determinante). Gli alieni dicevamo. È finita l'era spielberghiana degli E.T. e degli Incontri ravvicinati del terzo tipo in cui chi veniva dallo spazio più o meno profondo aveva intenti pacifici. Oggi è lo stesso Spielberg a produrre film come Super 8 in cui l'alieno, per quanto con delle ragioni dalla sua parte, distrugge tutto ciò che incontra, e questo Cowboys & Aliens in cui gli avversari degli umani sono decisamente ostili e crudeli. La rilettura e fusione di due generi consolidati e dei loro protagonisti per eccellenza finisce così per rivelarci che la paura post 11 settembre è ancora fortemente radicata negli americani e Hollywood si incarica (ancora una volta) di rappresentarla sul grande schermo con le forme e i tempi dell'entertainment. Ci si può sentire inadeguati di fronte alla minaccia (come con le Colt e i Winchester dinanzi ai raggi laser) ma è solo unendo l'eterogeneità del melting pot statunitense e vincendo le resistenze dell'onnipresente individualismo che si può sperare nella vittoria finale. Cowboys & Aliens si rivela così come un film segnato dall'era Obama. Yes We Can.
 Danko( Red Heat )
Regista:Walter HillDurata:100 minuti
Anno:1988Formato video:1.85:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: GialloBitrate video:4002 Kbps
Attori:Arnold Schwarzenegger, Jim Belushi, Peter Boyle, Ed O'Ross, Laurence Fishburne Gina Gershon, Richard Bright, J.W. Smith, Brent Jennings, Gretchen Palmer, Pruitt Taylor Vince, Mike Hagerty, Brion James, Gloria Delaney, Peter Jason.Bitrate audio:256 Kbps
Lingue:Italiano, Spagnolo, Tedesco 2.0; Inglese Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano, Inglese, Spagnolo, Turco, Olandese, Tedesco
Descrizione: Un capitano della polizia sovietica dà la caccia in America a uno spacciatore di droga russo.
Commento: Un capitano della polizia sovietica dà la caccia in America a uno spacciatore di droga russo. Costui, arrestato a Chicago per un reato minore, viene consegnato a Danko (Schwarzenegger) ma fugge con l'aiuto dei suoi complici. Danko deve rimettersi al lavoro, in coppia con un volonteroso agente americano.
 Danni collaterali( Collateral Damage )
Regista:Andrew DavisDurata:105 minuti
Anno:2002Formato video:1.85:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: AzioneBitrate video: Kbps
Attori:Arnold Schwarzenegger, Elias Koteas, John Turturro, Francesca Neri, Jane LynchBitrate audio: Kbps
Lingue:Italiano, Inglese, Spagnolo Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano, Inglese, Spagnolo, Olandese, Svedese, Norvegese, Danese, Finlandese, Portoghese, Ebraico, Polacco, Greco, Ceco, Turco, Ungherese, Islandese, Croato, Arabo, Rumeno, Bulgaro; Italiano, Inglese per non udenti
Descrizione: Un film di impressionante analogia con i tragici fatti dell'11 settembre a New York e a Washington. Arnold Scharzenegger è un pompiere di New York. Vede moglie e figlio morire in un attentato terroristico al consolato della Colombia. Si affida pazientemente alle indagini che vanno però a rilento e portano a poche soluzioni. Così decide di fare sa solo: parte per il Sud America. E si sa, Arnold è sempre Arnold. L'azione non aveva niente di personale, la sua vendatte lo sarà. Un action movie da un regista che aveva fatto di meglio ( Il fuggitivo). Le dinamiche di azione di questo film dovrebbe evolversi, la cifra spettacolare comincia a deteriorarsi, proprio come Schwarzie che, arrivato ai 55 anni, non ha più il fisico. Bravissima la nostra Francesca Neri.
Commento:
 Dark City( Dark City )
Regista:Alex ProyasDurata:94 minuti
Anno:1998Formato video:2.35:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: FantascienzaBitrate video: Kbps
Attori:Rufus Sewell, William Hurt, Kiefer Sutherland, Jennifer Connelly, Richard O'Brien. Ian Richardson, Colin Friels, Mitchell Butel, Frank Gallacher, Bruce Spence, Melissa George, John Bluthal, Maureen O'Shaughnessy, Ritchie Singer, Justin Monjo, Nicholas BellBitrate audio: Kbps
Lingue:Italiano, Inglese Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:
Descrizione: Dopo il successo globale de Il Corvo, Proyas ripropone un titolo dai toni scuri, a cavallo tra Fanta-Thriller e Horror. Una razza aliena dagli straordinari poteri telepatici vaga nell'universo alla ricerca di qualcosa che eviti l'estinzione della specie. Una volta giunte sulla terra, le misteriose entità penseranno di aver trovato ciò che cercavano: daranno così il via ad esperimenti volti a studiare la natura umana, al fine di carpire i segreti dell'anima. Vengono sviluppate in proiezione adulta due delle più ricorrenti paure infantili: il buio e "l'uomo nero". Il concept è intrigante e il regista riesce da subito a creare climi promettenti, ispirandosi a Tim Burton e confermando di saper sguazzare con disinvoltura nell'oscurità. Purtroppo ad una cornice accattivante si sovrappone un intreccio capace di bucare tutte le buone occasioni per dar vita ad una struttura più consistente, votato più che altro a temporeggiare in attesa del colpo di scena finale. Una sceneggiatura colabrodo affianca così raffiche di dialoghi prolissi (ogni tanto si assiste a dei veri e propri "riassuntini") a serie incongruenze, e idee dal potenziale esplosivo finiscono per deragliare verso uno scintillante tripudio di banalità. Un vero peccato.
Commento:
 Debito di sangue( Blood Work )
Regista:Clint EastwoodDurata:134 minuti
Anno:2002Formato video:2.35:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: ThrillerBitrate video:3445 Kbps
Attori:Clint Eastwood, Jeff Daniels, Dylan Walsh, Wanda De Jesus, Anjelica Huston, Tina Lifford Paul Rodriguez, Mason Lucero, Gerry Becker, Rick Hoffman, Alix Koromzay, Igor Jijikine, Dina Eastwood, Beverly Leech, June Kyoto Lu.Bitrate audio:384 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese, Francese Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano, Inglese, Francese, Olandese, Spagnolo, Tedesco, Arabo; Italiano, Inglese per non udenti
Descrizione: Il cuore di una donna messicana, assassinata durante una rapina, viene trapiantato nel petto di un anziano agente dell'FBI ormai in pensione Al Box Office Usa Debito di sangue ha incassato nelle prime 9 settimane di programmazione 26,2 milioni di dollari e 7,3 milioni di dollari nel primo weekend.
Commento: Si comincia con una scena straconosciuta: il serial killer che lascia un messaggio di sangue al poliziotto, che sarebbe Terry Mc Caleb (Eastwood) che individua fra la gente un tipo fin troppo sospetto, lo insegue fino ad essere colpito da infarto. Due anni dopo troviamo Terry che si sta faticosamente riprendendo da un trapianto di cuore. Un giorno lo abborda certa Graciela Torres, sorella di Gloria la giovane che gli ha donato il cuore. La messicana vorrebbe che Terry, vivo per la morte, violenta, della sorella, trovasse il suo assassino. L'ex detective lo sente come un "debito di sangue", appunto, e si mette al lavoro. Dopo varie false piste Mc Caleb intuisce che il killer voleva salvarlo dall'infarto, procurargli un cuore nuovo per poter continuare a "giocare" con lui, a sfidarlo. E' questione di gruppo sanguigno. Il killer è davvero vicino. Sin troppo: basta andare per eliminazione: non rimane che lui. E' il limite della storia che però funziona lo stesso. Apprezzata l'assenza (quasi) totale del computer. Il detective va di persona dagli indiziati, non li scova sul display. Clint è il solito amico che torna, e sai cosa aspettarti. A 72 anni ancora non rinuncia a una, non ingombrante, partecipazione amorosa e al vezzo di mostrarsi (semi) nudo. Ma teniamocelo stretto.
 Deep Impact( Deep Impact )
Regista:Mimi LederDurata:121 minuti
Anno:1998Formato video:2.35:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: FantascienzaBitrate video: Kbps
Attori:Morgan Freeman, Robert Duvall, Téa Leoni, Elijah Wood, Vanessa Redgrave, Maximilian Schell James Cromwell, Ron Eldard, Jon Favreau, Laura Innes, Mary McCormack, Charles Martin Smith, Richard Schiff, Kurtwood Smith, Leelee Sobieski, Blair Underwood, Dougray Scott, Gary Werntz, Bruce Weitz, Betsy Brantley, O'Neal Compton, Rya Kihlstedt, Denise Crosby, Leslie Dilley, Aleksandr Baluev, Francis X. McCarthy, Ellen Bry, Suzy Nakamura, Mark Moses, Una Damon, Lisa Ann Grant, Amanda Fein, Charles Dumas, Alimi Ballard.Bitrate audio: Kbps
Lingue:Italiano, Inglese, Spagnolo Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 9 originale
Sottotitoli:Italiano, Inglese, Spagnolo, Portoghese
Descrizione: Un meteorite è in rotta di collisione con la Terra. Il governo nasconde la notizia ma una giornalista la rivela: all'impatto manca solo un anno. Al Box Office Usa Deep Impact ha incassato 140 milioni di dollari .
Commento: Due meteoriti immense stanno per precipitare nell'oceano atlantico. L'immane onda arriva a sommergere le coste alla velocità del suono. Mezza America (e Europa) viene distrutta. Il presidente si salva e promette la ricostruzione. Assolutamente niente di nuovo in un genere che ormai mostra, da tempo, la corda.
 Déjà Vu - Corsa contro il tempo( Déjà Vu )
Regista:Tony ScottDurata:121 minuti
Anno:2006Formato video:2.35:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: FantascienzaBitrate video:9800 Kbps
Attori:Denzel Washington, Val Kilmer, Paula Patton, Bruce Greenwood, Adam Goldberg, Jim Caviezel .Bitrate audio:384 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese, TedescoDolby Digital 5.1Disco:1 dvd 9 originale
Sottotitoli:Italiano, Tedesco, Turco; Iinglese per non udenti
Descrizione: L'agente dell'FBI Doug Carlin riceve l'incarico di viaggiare nel tempo per salvare una donna dall'essere uccisa. Il suo omicido infatti sarebbe connesso a un qualche attentato terroristico che solo lei può evitare. In Italia al Box Office Déjà vu - Corsa contro il tempo ha incassato nelle prime 7 settimane di programmazione 7,7 milioni di euro e 1,1 milioni di euro nel primo weekend.
Commento: Doug Carlin è l'agente dell'ATF, sezione alcolici, tabacchi e armi da fuoco, incaricato di indagare sull'attentato terroristico che ha fatto esplodere e affondare un traghetto fluviale uccidendo centinaia di passeggeri. Lo stesso giorno, sulle rive del fiume viene rinvenuto il corpo senza vita di Claire Kuchever, una giovane donna che Doug sente di avere già conosciuto e amato perdutamente. Scoprirà presto che l'omicidio è collegato all'esplosione. Avvicinato da Pryzwarra, agente dell'FBI, Doug è reclutato per la durata dell'indagine da un'unità segreta altamente tecnologica che gestisce informazioni satellitari, registrazioni digitali che ricostruiscono e osservano gli avvenimenti passati. Convinto di investigare un passato finito e accaduto che gli permetterà di scovare l'attentatore, Doug scopre che la scienza ha piegato quel passato fino a costruire un ponte col presente. Difficile resistere a Claire e alla tentazione di alterare il corso degli eventi. Dopo il "re" di Steven Zaillian, anche Tony Scott scende nei fiumi melmosi della Louisiana post Katrina, rimpiazzando un disastro naturale con uno sociale: il terrorismo. Nella prima lunghissima sequenza che prelude l'attentato, il regista concentra il momento più spettacolare del film, il più fedele al suo stile ipercinetico, adrenalinico e patinato. I suoni, le musiche, le risate e gli schiamazzi sollecitati fino a brillare nel fragore dell'esplosione introduttiva, basterebbero da soli a ripagare biglietto e spettatore. Lascia invece sconcertati l'improvvisa virata fantascientifica, la porta spazio-temporale passato/presente che corregge, fino ad annullarla, l'interessante trovata tecnologica di scorrere il passato, individuarne le falle e risolvere le indagini. Imbarazzante è pure l'uso del dèjà vu, privo di qualsiasi implicazione filosofica e mero pretesto per raggiungere l'happy end sentimentale. Siamo insomma lontani dal dèjà vu visivo di Matrix, dall'imperfezione nel programma informatico di simulazione della realtà; il già visto e il già accaduto servono la storia d'amore tra Denzel Washington e la bella Paula Patton, alimentando il senso di familiarità dei due amanti. Un incipit magnifico e verosimile, una regia dinamica e sempre originale, tuttavia sprecati in una storia di fantascienza improbabile.
 Die Hard 1 - Trappola di cristallo( Die Hard )
Regista:John McTiernanDurata:127 minuti
Anno:1988Formato video:2.35:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: AzioneBitrate video: Kbps
Attori:Bruce Willis, Bonnie Bedelia, Reginald Vel Johnson, Paul Gleason, De'voreaux White William Atherton, Hart Bochner, James Shigeta, Alan Rickman, Alexander Godunov, Bruno Doyon, Andreas Wisniewski, Clarence Gilyard Jr., Joey Plewa, Lorenzo Caccialanza.Bitrate audio: Kbps
Lingue:Italiano, Inglese, Francese Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano, Inglese, Francese
Descrizione: La vigilia di Natale, un pugno di terroristi irrompe in un grattacielo, sede di una multinazionale, e prende in ostaggio trenta impiegati. Il film ha ottenuto 4 candidature a Premi Oscar,
Commento: La vigilia di Natale, un pugno di terroristi irrompe in un grattacielo, sede di una multinazionale, e prende in ostaggio trenta impiegati. Ma il marito di una dirigente, un poliziotto, sfugge alla cattura e inizia una sua guerriglia personale all'interno del grattacielo. Ottima suspense, efficacemente ambientato, con avvincenti scene d'azione. Funziona persino lo scialbo Bruce Willis.
 Die Hard 2 - 58 minuti per morire( Die Hard 2 )
Regista:Renny HarlinDurata:123 minuti
Anno:1990Formato video:2.35:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: AzioneBitrate video: Kbps
Attori:Bonnie Bedelia, Bruce Willis, William Atherton, Franco Nero, Patrick O'Neal. Dennis Franz, Robert Patrick, Fred Dalton Thompson, Tom Bower, William Sadler, Colm Meaney, John Amos, Sheila McCarthy, Steffen Gregory Foster, John Leguizamo, Art Evans, Tony Ganios, Jeanne Bates, Don Harvey, Mark Boone Junior, Reginald Vel Johnson, Felicity Waterman, Robert Lipton, Michael Francis Clarke, Vondie Curtis-Hall, Petr Nelson, Mick Cunningham, John Costelloe, Ken Baldwin, Ben Lemon, Jason Ross-Azikiwe, Anthony Droz, Steve Pershing, Tom Everett, Sherry Bilsing, James Lancaster, Amanda Hillwood, Jessica Gardner, Vance Valencia, Gilbert Garcia, Karla Tamburrelli, Tom Verica, Alan Berger, Peter NelsonBitrate audio: Kbps
Lingue:Italiano, Inglese, Francese Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 9 originale
Sottotitoli:Italiano, Inglese, Francese, Olandese
Descrizione: Secondo lungometraggio con il tenente di polizia John McClane dopo Trappola di cristallo. Nella parte del cattivo troviamo Franco Nero, a capo di un commando di terroristi che blocca l'atterraggio di 18 aerei e mette fuori uso un aeroporto. McClane ha la moglie su uno degli aerei per cui, trovandosi tra persone poco decise, deve fare tutto lui. Se nel primo film con McClane c'era molta autoironia e anche una parodia (comunque piena di azione e di drammi) di Rambo, qui invece si fa troppo sul serio. E si cade nel manierismo, con chiari riferimenti ad Airport70e a007, meno l'ironia, appunto. Il regista è comunque specializzato in minestre riscaldate, aveva girato un episodio di Nightmare. Enorme successo negli Stati Uniti.
Commento:
 Die Hard 3 - Duri a morire( Die Hard with a Vengeance )
Regista:John McTiernanDurata:123 minuti
Anno:1995Formato video:2.35:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: AzioneBitrate video: Kbps
Attori:Bruce Willis, Samuel L. Jackson, Jeremy Irons, Graham Greene (II), Colleen Camp Alan Rickman.Bitrate audio: Kbps
Lingue:Italiano DTS; Italiano Dolby Digital 5.1; Inglese Dolby Digital 2.0Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano; Italiano per non udenti
Descrizione: Un terrorista di nome Simon (Irons) minaccia di far esplodere bombe in tutta New York, a meno che il poliziotto McClane (cui si affianca ben presto l'ex taxista Zeus) non segua le sue istruzioni. Al Box Office Usa Die Hard - Duri a morire ha incassato nelle prime 7 settimane di programmazione 92,2 milioni di dollari e 22,2 milioni di dollari nel primo weekend.
Commento: Un terrorista di nome Simon (Irons) minaccia di far esplodere bombe in tutta New York, a meno che il poliziotto McClane (cui si affianca ben presto l'ex taxista Zeus) non segua le sue istruzioni. In realtà Simon realizza un clamoroso furto a Wall Street e solo i due indistruttibili eroi riescono a scoprirlo e a sconfiggerlo, dopo oltre due ore di corsa ininterrotta. Terzo film della serie Die Hard, dopo Trappola di cristallo (da un romanzo di Roderick Thorp) e 58 minuti per morire (da un romanzo di Walter Wager). Stavolta la storia nasce da una sceneggiatura originale, ricollegata al primo episodio e adattata su misura per gli ironici Willis e Jackson, entrambi reduci da Pulp Fiction.
 Die Hard 4 - Vivere o morire( Live Free or Die Hard )
Regista:Len WisemanDurata:130 minuti
Anno:2007Formato video:2.40:1
Nazione: USA, Gran BretagnaRisoluzione:720x576
Genere: AzioneBitrate video:7500 Kbps
Attori:Bruce Willis, Timothy Olyphant, Justin Long, Maggie Q, Cliff Curtis, Jonathan Sadowski Andrew Friedman, Kevin Smith, Yorgo Constantine, Cyril Raffaelli, Chris Palermo, Mary Elizabeth Winstead, Sung Kang, Zeljko Ivanek, Christina Chang.Bitrate audio:405 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese, Francese Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano, Inglese, Francese, Olandese
Descrizione: Un attacco alla vulnerabile infrastruttura informatica degli Stati Uniti mette in ginocchio l'intera nazione. In Italia al Box Office Die Hard - Vivere o morire ha incassato nelle prime 3 settimane di programmazione 3,3 milioni di euro e 1,2 milioni di euro nel primo weekend.
Commento: Quando un gruppo di cyber-terroristi stacca la spina degli U.S.A., gettando l'intero paese nel panico, le autorità federali e l'esercito brancolano letteralmente nel buio. Il veterano John McClane, ancora una volta nel posto sbagliato al momento sbagliato, si troverà così a dover affrontare una minaccia globale da parte dei propri storici nemici giurati: terroristi e tecnologia. L'agente di polizia più coriaceo in circolazione, avvalendosi in questa occasione dell'aiuto di un giovane pirata informatico, può aver perso il pelo ma non il vizio di prendere di petto le situazioni, e conosce sempre e solo un modo di raddrizzare le cose: di prepotenza. Nell'era dei sequel anacronistici, quella per intenderci in cui Rocky Balboa delude e Rambo 4 è sulla buona strada, la notizia è che Die Hard - Vivere o Morire soddisfa le aspettative. Bruce Willis torna a impersonare l'eroe che gli ha regalato la notorietà, John McClane, e lo fa da maestro, fondendosi completamente con il personaggio in un contesto attento e coerentemente sbruffone: niente più trappole di cristallo o aeroporti, sulla scia di Die Hard 3 gli spazi si aprono definitivamente per regalare al personaggio una libertà di movimento tale da renderlo completo. Lasciando da parte ovvie quanto tediose letture relative ai tempi che corrono e varie interpretazioni più o meno interessanti, è sicuramente più pertinente sottolineare che sotto la regia dell'aitante Len Wiseman l'azione fa ancora una volta la voce grossa, e lo fa in modo spavaldo. Prendendosi libertà che corrono il rischio di ridimensionare le imprese passate del protagonista, si danza sul filo dell'eccesso per quanto riguarda la verosimiglianza di alcune sequenze e di conseguenza dell'intera vicenda, ma a conti fatti stiamo parlando di John McClane, l'ultimo vero cowboy: non resta quindi che andare al cinema, perché di questo si parla, e godersi lo spettacolo. In definitiva, per rispondere ai fanatici del paragone, seppur non in grado di coinvolgere quanto i capitoli precedenti, né di bissarne l'impatto, il quarto episodio della saga è tosto al punto da giustificare appieno la propria esistenza.
 Die Hard 5 - Un buon giorno per morire( A Good Day To Die Hard )
Regista:John MooreDurata:94 minuti
Anno:2013Formato video:1.85:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: AzioneBitrate video:4139 Kbps
Attori:Bruce Willis, Jai Courtney, Sebastian Koch, Radivoje Bukvic, Cole Hauser, Yuliya Snigir Amaury Nolasco, Megalyn Echikunwoke, Mary Elizabeth Winstead, Sergey Kolesnikov, Roman Luknár, Ganzsta Doglegy Zolee, Péter Takátsy, Pasha D. Lychnikoff, Melissa Tang, Rico Simonini, Catherine Kresge, April Grace, Cooper Thornton, Jan Gallovic, Peter Kertesz, Patrik Vrbovsky, Ferenc Elek, Zhe Lin, Janos Finfera, Boris Vodokov, Aleksandr Komarov, Ivan Fenyo, Edit Balázsovits, Nadejda Savacova, Anastassija Makarenko, Scott Michael Campbell, Aldis Hodge, Joe Massingill, Jesse Burch, Justin Smith, Martin Hindy.Bitrate audio:384 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano, Inglese
Descrizione: Ritorna John McClane nelle sue esaltanti avventure, stavolta sarà di scena in Russia. In Italia al Box Office Die Hard - Un buon giorno per morire ha incassato nelle prime 3 settimane di programmazione 2,1 milioni di euro e 976 mila euro nel primo weekend.
Commento: Il Muro di Berlino è caduto, il comunismo è crollato e John McClane, però, si sente ancora benissimo. E i soliti nemici sono sempre i russi. E ce li ripropone rispolverando una tragedia di 27 anni fa, ma soprattutto "disegnandoli" come ai tempi della Guerra Fredda. Il poliziotto che ama sgominare qualsiasi pericolo solo contro tutti, questa volta ha un compagno, si tratta del figlio John jr, detto Jack (Jai Courtney, inespressivo come pochi: non lo aiuta il collo taurino che non crea discontinuità con mascella e viso quadrato). Papà scopre che lo hanno arrestato per omicidio a Mosca e corre nella capitale russa per liberarlo, senza sapere che il piccolo di casa è un agente Cia sotto copertura che vuole sventare i progetti criminali di un politico potentissimo attraverso il suo sodale pentito. Naturalmente i rischi sono, come sempre, da Terza Guerra Mondiale. Ma due McClane possono riuscire in qualsiasi cosa, anche se non si parlano da tempo. Perché con pistole in mano, pugni e inseguimenti se la intendono alla grande. In ogni caso prima di vedere il film è utile, anzi necessaria, un'avvertenza: questo capitolo è meglio del penultimo, ma peggiore degli altri. Quindi non c'è da esaltarsi: il giovane coprotagonista ha il carisma di una sagoma da poligono, il regista John Moore, dopo il discreto esordio di Dietro le linee nemiche è andato sempre peggiorando. E qui la mediocrità di entrambi si fa sentire. Il punto è che la saga di Die Hard è qualcosa che va oltre la critica cinematografica, è uno tra i pochi fenomeni di genere e generazionali che ha creato dei discepoli, prima ancora che degli appassionati. E per loro conta solo che Bruce Willis sia in forma, con un'arma carica in pugno e la battuta sempre pronta. Hippy ya ye compreso, anche se pronunciato una volta sola. Fa niente se le scene d'azione sono tutte coreografia, macchine generosamente devastate, salti attraverso i vetri e schemi militari tanto elementari quanto già visti. Non puoi non divertirti con John McClane che ripete ossessivamente di essere in vacanza, con i simboli del comunismo che fermano il tempo (l'Aeroflot all'inizio, la statua di Lenin che guarda le esplosioni provocate dagli americani, il mercenario con la sigla CCCP tatuata sulla schiena), con i nomi dei nemici storpiati di proposito. Sarà anche il grado zero dell'intrattenimento action, ma il buon John ci conquistò proprio così in quel grattacielo - anche grazie al grande McTiernan - e continua a farsi voler bene anche per questo. Sarà, forse, perché rimarrà sempre l'ultimo boyscout. Il consiglio, quindi, è di godervelo nel caso amiate la saga e il suo (anti)eroe, altrimenti non ne apprezzerete la regia di (scarso) servizio né la sceneggiatura striminzita. A chi, invece, avesse intenzione di regalarci altri capitoli della storia di questo sbirro duro e puro, il consiglio è di lasciarlo solo, com'è sempre stato. McClane non è fatto per avere un partner, men che mai un figlio non alla sua altezza.
 Dietro le linee nemiche - Behind Enemy Lines( Behind Enemy Lines )
Regista:John MooreDurata:101 minuti
Anno:2001Formato video:2.35:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: GuerraBitrate video:4257 Kbps
Attori:Gene Hackman, Owen Wilson, Joaquim de Almeida, David Keith, Olek Krupa. Gabriel MachtBitrate audio:343 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese Dolby Digital 5.1; Italiano DTSDisco:1 dvd 9
Sottotitoli:Italiano, Inglese
Descrizione: Si direbbe che Behind esca in una contingenza fortunata. Molto della nostra vita si riferisce al "dopo 11 settembre", figuriamoci un film di guerra. Dunque un riflusso di patriottismo che sembrerebbe aderire in generale alle storie di guerra americane. In questo caso c'è persino la location che, volendo, sarebbe a sua volta "favorevole", nel senso che la guerra dei Balcani ospitava etnie musulmane estremiste buone per tutti i terrorismi e tutte le guerre. Solo che Chris Burnett, il protagonista, è un militare ironico e tormentato, molto lontano dal concetto "patria e obbedienza" che è la bandiera dell'esercito USA, e non solo di quello. Comunque vorrebbe combattere sul serio, perché il suo comandante (Hackman) gli ha sempre affidato ordinaria amministrazione. Volando per provare una nuova macchina fotografica, viene abbattuto dalla contraerea serba. Rimasto solo nei boschi e nel freddo, sperimentata la crudeltà del nemico e Chris lotta per la sopravvivenza. Nel frattempo il comandante ha organizzato il soccorso. Il film prende spunto dalla storia vera di Scott O' Grady, un ufficiale dell'aviazione che visse, appunto, una vicenda simile. Il regista Moore è una new entry con matrice (ma guarda) pubblicitaria che salta all'occhio. Dunque eccesso di montaggio e anche di "espressione" che però a volte giova.
Commento:
 Divergent 1( Divergent )
Regista:Neil BurgerDurata:134 minuti
Anno:2014Formato video:2.35:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: FantasyBitrate video:3221 Kbps
Attori:Shailene Woodley, Theo James, Ashley Judd, Maggie Q, Kate Winslet, Tony Goldwyn Zoë Kravitz, Ansel Elgort, Jai Courtney, Ray Stevenson, Miles Teller, Ben Lamb, Ben Lloyd-Hughes, Christian Madsen, Mekhi Phifer, Amy Newbold.Bitrate audio:320 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano; Italiano per non udenti
Descrizione: Il film è basato sul primo libro di una trilogia scritta da Veronica Roth. Il film ha ottenuto 1 candidatura a Critics Choice Award, In Italia al Box Office Divergent ha incassato 2,4 milioni di euro .
Commento: In un futuro in cui una grande guerra ha distrutto le città e reso necessario un mutamento nell'organizzazione delle società, la razza umana vive divisa in cinque caste la cui appartenenza non si dà per nascita ma per scelta individuale al compimento della maggiore età. I Candidi (sempre sinceri) si occupano di esercitare la legge, i Pacifici (sempre gentili) coltivano la terra per sfamare tutti, gli Eruditi (sempre a conoscenza di tutto) sono insegnanti e ricercatori, gli Abnegati (altruisti) si occupano di governare e infine gli Intrepidi si occupano della protezione. Al momento di compiere un test sulla personalità utile a capire a quale gruppo si è più affini Beatrice Prior risulta Divergent, cioè non affine a nessuna categoria, un risultato rarissimo che la mette in pericolo. L'ordine sociale infatti impone di eliminare quelli come lei poichè la loro stessa esistenza è una minaccia all'ordine così costruito. Celando la sua natura Beatrice sceglie gli Intrepidi e comincia il suo addestramento a una vita di cui non è certa. Come gran parte della nuova narrativa popolare per ragazze che tracima in sala anche Divergent rimescola le carte di paradigmi di provato successo come la lotta di un'adolescente contro le convenzioni della propria società, l'amore contrastato da nascondere e il cambiamento nella propria vita come metafora della crescita. Tuttavia la maniera in cui Neil Burger sceglie di mettere in immagini il romanzo di Veronica Roth è tra le più scialbe che si siano viste (se si considerano tutti i "primi" film delle grandi serie arrivate al cinema). Limitandosi a portare in sala la storia, con i suoi alti e bassi come sono descritti nelle pagine di carta, il film di Divergent dimentica di avere anche il dovere di creare una dimensione cinematografica per un racconto che nasce come letteratura. Burger infatti sceglie la più scontata e pigra delle cornici fantascientifiche, sfruttando il setting della storia e ricalcando quanto di più scontato si è fatto nel genere. Divergent però, nonostante apparentemente ne usi figure e scenari tipici, non si può assolutamente qualificare come fantascienza, nella medesima maniera in cui Twilight non poteva essere qualificato come horror (tant'è che Catherine Hardwicke, per il primo film, optò con intelligenza per un look emo di tutta la pellicola dimenticando qualsiasi soluzione dell'orrore). Quella di un futuro distopico è solo una scusa, una quinta messa per dar fascino alla trama e non la struttura di un genere. In Divergent non c'è nulla che renda la fantascienza tale, a cominciare dalla presenza della scienza nella concezione degli artefatti futuri (indistinguibili dalla magia non tanto per quel che fanno ma per la coerenza delle trovate e il rifiuto di darne anche solo una minima descrizione), fino alla necessità di avere un rapporto con la tecnologia (sia di opposizione che di collaborazione). Il racconto di Veronica Roth è una storia d'amore avventurosa, che segue pedissequamente la struttura fissata da Hunger Games, con il suo rito all'inizio, l'affermazione di un'unicità della protagonista pericolosa per l'ordine sociale e la società in cui la classe dei genitori vessa quella degli adolescenti (curiosamente manca la doppia storia d'amore, una delle componenti più fresche e liberatorie di questo tipo di successi). Fermo restando che il rapporto vitale e appassionato che film e storie come Divergent intrattengono con il loro pubblico, proponendo loro una versione aggiornata con intelligenza di dinamiche eterne, è una delle novità migliori del cinema e della letteratura di successo degli ultimi anni, il film di Burger si qualifica come un sottoprodotto, sia per originalità che per resa cinematografica. Invece che scoprire talenti, sfrutta volti inespressivi, invece che valorizzare i grandi nomi a disposizione (Kate Winslet) li instrada nella banalità e invece che aggiungere la profondità del linguaggio per immagini alle parole scritte ne segue pedissequamente i dettami, limitandosi a rappresentare visivamente quel che le pagine dicono. Tutto ciò può andare bene a chi ha letto i libri e deve solo ripassare sopra le medesime emozioni già provate, ma è assolutamente insufficiente a chi fruisca solo del film.
 Divergent 2 - Insurgent( The Divergent Series - Insurgent )
Regista:Robert SchwentkeDurata:134 minuti
Anno:2015Formato video:2.35:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: FantasyBitrate video:4246 Kbps
Attori:Shailene Woodley, Theo James, Naomi Watts, Kate Winslet, Octavia Spencer Miles Teller, Ansel Elgort, Maggie Q, Jai Courtney, Zoë Kravitz, Ray Stevenson, Emjay Anthony, Keiynan Lonsdale, Rosa Salazar, Jonny Weston, Suki Waterhouse, Daniel Dae Kim.Bitrate audio:373 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano, Italiano per non udenti
Descrizione: Il film è tratto dal secondo capitolo della trilogia della scrittrice Veronica Roth. In Italia al Box Office The Divergent Series: Insurgent ha incassato 3,1 milioni di euro .
Commento: Pochi giorni dopo la grande ribellione alcuni Intrepidi tra cui Tris, Quattro e Peter (più Caleb), si rifugiano presso un villaggio di Pacifici. Lì cominciano ad emergere le prime tensioni nel gruppo e diventa chiaro che non tutti la pensano alla stessa maniera. Costretti a scappare Tris e Quattro trovano rifugio presso gli Esiliati, guidati dalla madre di Quattro che da tempo cerca di formare un esercito per compiere una rivoluzione. Non credendo nemmeno alla bontà degli ideali degli Esiliati, i due decidono di rifugiarsi dai Candidi, dove dimostrata la loro onestà grazie al siero della verità iniziano a pianificare un attacco. Intanto Jeanine cerca il divergente perfetto per poter aprire un misterioso artefatto proveniente dagli Antichi e contenente un videomessaggio che potrebbe essere un'ottima arma di propaganda. Il secondo film tratto dalla serie di romanzi di Veronica Roth cambia buona parte della troupe inclusi regista e sceneggiatori e ripete molto di quanto già visto in Divergent, ovvero lo scontro tra una società che divide in gruppi gli individui in base alle propensioni individuali, contrapposta all'unicità di una piccola percentuale di persone che non sono predisposte a nulla in particolare e a tutto insieme. La nuova aggiunta è l'arrivo di una fazione ribelle dotata di un suo capo e una sua agenda che non stupisce scoprire (fin da subito) non appartenere ai "buoni" ma essere un'altra faccia della stessa medaglia del governo tirannico, opposti a loro eppure ugualmente intenzionati ad imporre un ordine dall'alto con la violenza. Fuori dai giochi si collocano i protagonisti. Se Hunger Games porta avanti un discorso molto complesso sul desiderio e l'attenzione intorno al corpo della donna in una società in cui l'immagine individuale è continuamente negoziata attraverso diverse tipologie di media, Divergent che di quella serie continua ad essere una copia quasi pedissequa, opta per un modello più classico di modernità e decisamente più semplice, in cui regnano amore e famiglia e nel quale l'unico elemento di "ribellione" sta nell'affermazione della propria individualità (un blando aggiornamento rispetto ai classici film di fantascienza anni '50 e '60). Prima ancora che sul piano delle idee è però su quello della forma che Insurgent crolla. Incapace di immaginare un futuro accattivante, affianca tutine aderenti ai resti della nostra civiltà, mette i suoi personaggi in una Chicago distrutta ma li dota di armi dal design futuristico grottesco (somigliano a grossi fucili ad acqua) e, in un'accozzaglia molto poco coerente di ribellismo e sentimentalismo (in cui il primo contemporaneamente giustifica e ostacola il secondo), perde credibilità ogni minuto che passa. Molta della responsabilità della mancanza di sapore di questo secondo film sta sulle spalle degli attori. Se le consuete star-villain (Kate Winslet e Naomi Watts) fanno quello per il quale vengono pagate, cioè portare un po' di carisma e autorevolezza, i protagonisti sembrano costantemente fuori parte. Nessuno dei volti che sono inquadrati per la maggior parte del tempo ha la forza di donare credibilità alle proprie battute o a situazioni che ne avrebbero molto bisogno. Da Miles Teller (decisamente più convincente in Whiplash) a Shailene Woodley (a disagio in un ruolo d'azione, implausibile con un'arma in mano e figuriamoci nelle scene di violenza) fino a Theo James e Ansel Elgort (rispettivamente l'amato Quattro e il fratello Caleb), tutti sembrano provenire da altri film, recitare secondo registri propri e in stanze separate gli uni dagli altri.
 Divergent 3 - Allegiant( The Divergent Series: Allegiant )
Regista:Robert SchwentkeDurata:110 minuti
Anno:2016Formato video:2.35:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: FantasyBitrate video:4423 Kbps
Attori:Shailene Woodley, Theo James, Jeff Daniels, Miles Teller, Ansel Elgort Zoë Kravitz, Maggie Q, Ray Stevenson, Mekhi Phifer, Daniel Dae Kim, Bill Skarsgård, Octavia Spencer, Naomi Watts, Keiynan Lonsdale, Jonny Weston, Nadia Hilker.Bitrate audio:384 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano
Descrizione: Diretto da Robert Schwentke (Un amore all'improvviso), il film uscirà nelle sale americane il 18 marzo 2016. Il film ha ottenuto 4 candidature a Razzie Awards, In Italia al Box Office The Divergent Series: Allegiant ha incassato nelle prime 2 settimane di programmazione 3,1 milioni di euro e 1,6 milioni di euro nel primo weekend.
Commento: Distrutto il regime che li opprimeva Tris e Quattro si trovano a dover affrontare un nuovo ordine, non meno inumano del precedente, che li spinge ad andare al di là delle barriere. Il mondo che trovano, ancora una volta non è dei migliori. Scoprono infatti di aver vissuto in una bolla, un esperimento, costantemente tenuto d'occhio. Il loro era il tentativo di riportare la razza umana all'originaria purezza, dopo troppi anni di ingegneria genetica che hanno contaminato le persone e avvelenato il pianeta con guerre spietate. Ora la Terra è un luogo proibitivo, solo alcuni grandi centri tecnologicamente avanzati rimangono vivibili. Lì l'elitè cerca di ritornare alla normalità. Tris e la sua divergenza potrebbero essere il segreto di un ritorno alla purezza originale, lei è l'eletta ma dovrà guardarsi da come il potere desidera manipolarla. Concentrato ma senza polpa, Allegiant chiude i tre film della saga iniziata con Divergent e proseguita con Insurgent, prima dell'arrivo del prossimo Ascendant, spegnendo qualsiasi (fioca) scintilla fosse stata accesa in precedenza. Cambiando sceneggiatori ancora una volta (ma il regista rimane Robert Schwentke come nel precedente) Allegiant passa da sciapo adattamento a pessimo film tout court. Costretto a poco dall'inizio ad abbandonare il modello sui cui è stato ricalcato, ovvero Hunger Games, questo finale di serie annaspa in un vortice di eventi eccessivamente concentrati. Accade troppo e tutto troppo in fretta, senza nessuna distensione, senza cioè quel passo controllato utile a dare respiro agli eventi, cosa che invece era il pregio maggiore della chiusa di Hunger Games. Come se dovesse riassumere troppo in un tempo troppo stretto, il film non ha la forza di fare delle scelte e trarre da un grande racconto una sintesi ugualmente rappresentativa. Allegiant di fatto si ingolfa a più riprese fino al totale sfinimento. Se nella prima parte sembra di assistere ad una bozza di quello che erano i film precedenti, da metà in poi il film diventa una produzione misera, materiale di serie C, inspiegabile per i budget e il seguito della serie. Il design degli ambienti futuri, l'unico elemento che avrebbe potuto dare personalità al tutto, subisce un drastico ridimensionamento. Se il primo capitolo si era difeso e il secondo aveva tirato i remi in barca, replicando molto di già visto tra i soliti costumi e le le solite convenzioni di design, qui si vira verso idee psichedeliche senza senso, un mondo contaminato tutto color rosso, con piogge cremisi di infimo gusto. Esiste inoltre in Allegiant un disprezzo inspiegabile per i dialoghi. Di mancato confronto in mancato confronto, il film procede affiancando personaggi che non riescono a spiegarsi l'un l'altro con l'unico beneficio di portare avanti gli equivoci che alimentano un intreccio troppo semplice per essere vero. A questo punto l'unico dettaglio che sembra reggere il peso di un film intero è la sfiducia verso le istituzioni, il continuo confrontarsi dei protagonisti con un potere che non è all'altezza della propria responsabilità e sempre diretto verso l'inganno e la sopraffazione, come se la natura stessa di governo implicasse la mistificazione. Peccato che anche questa non sia un'idea originale, ma derivata da Hunger Games. Che poi la storia d'amore tra i protagonisti sia il trionfo del platonico sembra la ciliegina sulla torta di uno dei film più ipocriti dell'anno.
 Doctor Strange( Doctor Strange )
Regista:Scott DerricksonDurata:110 minuti
Anno:2016Formato video:2.39:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: FantasyBitrate video:3112 Kbps
Attori:Benedict Cumberbatch, Chiwetel Ejiofor, Mads Mikkelsen, Rachel McAdams, Scott Adkins Amy Landecker, Michael Stuhlbarg, Tony Paul West, Pezhmaan Alinia, Tilda Swinton.Bitrate audio:384 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese, Tedesco, Turco Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano, Greco, Tedesco, Turco; Inglese non udenti
Descrizione: Il Doctor Strange, dopo un terribile incidente d'auto, scopre il mondo della magia e delle dimensioni parallele. Il film ha ottenuto 1 candidatura a Premi Oscar, 3 candidature a BAFTA, 5 candidature a Critics Choice Award, 1 candidatura a SAG Awards, In Italia al Box Office Doctor Strange ha incassato 7,3 milioni di euro .
Commento: Stephen Strange è un neurochirurgo dal talento straordinario e dall'ego smisurato. Incapace di accontentarsi di salvare delle singole vite, ambisce a qualcosa che vada oltre e che rivoluzioni la medicina conosciuta. Dopo un grave incidente d'auto perde l'uso delle terminazioni nervose delle mani e quindi la possibilità di intraprendere il proprio lavoro. Strange non accetta la sua nuova condizione e si spinge fino in Nepal in cerca di una cura misteriosa. A Katmandu scoprirà dei segreti che vanno ben oltre quelli spiegabili con la sola scienza. Premere sul pedale dell'acceleratore porta con sé delle conseguenze: metafora che vale per il dottore Stephen Strange, mentre sfreccia al volante della sua Lamborghini Huracán, così come per la Marvel, alle prese con la gestione del suo multi-sfaccettato MCU (Marvel Cinematic Universe). Quando la necessità è di stupire continuamente, presto o tardi si raggiunge il livello di saturazione, quello in cui vengono pizzicati i confini del ridicolo. Per la Marvel il rischio si è fatto concreto, specie in una "fase tre" - caratterizzata dalla guerra civile tra Vendicatori - che si è da subito dimostrata complicata, per la potenza di fuoco messa in gioco e per la difficoltà nel gestire il continuum globale, mantenendo le necessità stilistiche e narrative di ogni singolo lungometraggio. In questo senso la genesi di un nuovo eroe è il toccasana di cui la Marvel aveva bisogno. Specie di un soggetto complicato e dai poteri immensi, benché "minore" come fama all'interno della cosmogonia della Casa delle Idee. Ma Strange con sé porta anche molti rischi sul piano narrativo: la complicazione di mantenere un'estetica tra psichedelia, misticismo e new age, ad alto rischio di eccesso kitsch e la necessità di conciliare queste esigenze con una genesi tradizionale. La nascita di un nuovo supereroe è gestita da Scott Derrickson (Sinister, The Exorcism of Emily Rose) con un approccio tradizionale riguardo al periodo "pre" - la parabola classica sui limiti della razionalità, obbligata a lasciare il posto alla fede - e un'accelerazione improvvisa degli eventi dopo che Strange raggiunge il Nepal. Derrickson affronta di petto la visionarietà del personaggio e delle sfide che deve affrontare, sfruttando al massimo i colori e le forme di universi e "multiversi", come solo il digitale spinto fino ai livelli odierni può garantire. Il film di Derrickson mantiene un invidiabile equilibrio: da un lato quella sobrietà da cui il suo protagonista sfugge in continuazione, dall'altro una radicalità che si manifesta nell'audacia visiva - lo sconvolgimento di spazio e tempo che guarda a Inception e alle visioni più estreme di Escher - e nella gestione dei picchi emotivi della vicenda (la quasi-morte di Strange, la minaccia letale e improvvisa che si abbatte sui tre santuari), aiutata dal background di regista horror di Derrickson. L'ingrediente speciale è ancora una volta l'autoironia, quella che aiuta a riportare sulla terra una vicenda sottoposta a continue sollecitazioni centrifughe: le gag sono spassose e capitalizzano il giusto sullo standard affermatosi dopo il successo dei Guardiani della galassia. Merito anche di un cast che rappresenta l'effetto speciale aggiunto. Benedict Cumberbatch si adatta alla perfezione ai panni egocentrici e megalomani di Strange, superato solo dall'ineffabile Tilda Swinton, in un ruolo ideale per le sue caratteristiche di alterità e irriducibilità a connotazioni di genere o età. L'universo di Strange è dominato da un'entropia fuori dal Tempo, contro la quale la Terra e i suoi protettori "spirituali" combattono strenuamente. Con delle leggi da tutelare, ma occasionalmente da infrangere. Strange, preda della paura di fallire e dell'egoismo, impara a sue spese la lezione e sceglie di rinunciare alle gioie della vita terrena per difendere un bene più grande. Non è dato sapere il perché cambi idea sulla propria natura, ma a giovarne, oltre alla razza umana nella finzione, è la stessa Marvel nel mondo reale.
 Dracula di Bram Stoker( Dracula )
Regista:Francis Ford CoppolaDurata:123 minuti
Anno:1992Formato video:1.85:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: FantasyBitrate video: Kbps
Attori:Gary Oldman, Winona Ryder, Anthony Hopkins, Keanu Reeves, Cary Elwes, Billy Campbell Sadie Frost, Richard E. Grant, Monica Bellucci, Tom Waits, Michaela Bercu, Florina Kendrick, Jay Robinson, I.M. Hobson, Laurie Franks.Bitrate audio: Kbps
Lingue:Italiano, Inglese, Francese, Tedesco, Spagnolo Dolby Digital 2.0; Inglese Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano, Spagnolo, Inglese, Francese, Tedesco, Olandese, Portoghese, Ceco, Danese, Finlandese, Grco, Ebraico, Hindi, Ungherese, Islandese, Norvegese, Polacco, Svedese, Turco, Arabo
Descrizione: Il film non è fedele al racconto di Stoker come il titolo lascia supporre. È comunque la storia di un giovane archivista inglese che si reca in Transi... Il film ha ottenuto 4 candidature e vinto 3 Premi Oscar, Al Box Office Usa Dracula di Bram Stoker ha incassato nelle prime 5 settimane di programmazione 79,8 milioni di dollari e 30,5 milioni di dollari nel primo weekend.
Commento: Il film non è fedele al racconto di Stoker come il titolo lascia supporre. È comunque la storia di un giovane archivista inglese che si reca in Transilvania su richiesta del conte Dracula. Dopo avere fatto conoscenza con l'inquietante personaggio, il giovane è irretito da un gruppo di fanciulle seguaci del conte. Nel frattempo il conte si reca in Inghilterra, dalla promessa sposa del bibliotecario, avendone visto il ritratto, ravvisa nella fanciulla la reincarnazione della donna da lui amata 400 anni prima, che morendo causò la sua dannazione. L'intervento di un curioso personaggio, un po' stregone e un po' scienziato, da sempre alla caccia del grande vampiro, pone fine al malefico dominio di Dracula e libera la fanciulla, restituendola all'archivista, che nel frattempo era fuggito dal castello del conte. Ispirato figurativamente a Bruegel, detto "degli inferni", a Magritte e all'espressionismo in generale, il film di Coppola è una grandiosa revisione del mito cinematografico del celebre vampiro. Nulla viene risparmiato per stupire ogni tipo di pubblico. È il solo ma non trascurabile limite del film, che pecca per un eccessivo accumulo di stereotipi deformati dal desiderio di stupire. Tuttavia il risultato finale è parente prossimo del capolavoro. Straordinaria l'intuizione di mostrare i due protagonisti mentre vanno al cinema, siamo agli inizi del secolo, come se Dracula, da sempre sfruttato sullo schermo, volesse vendicarsi dello stesso. Se Winona Ryder e Keanu Reeves sono il prezzo pagato alla young generation degli spettatori, Gary Oldman e Anthony Hopkins sono i continuatori della infinita stagione dei grandi interpreti del grande cinema. E ora chi oserà realizzare ancora un film su Dracula? La sfida è aperta.
 Dracula Untold( Dracula Untold )
Regista:Gary ShoreDurata:88 minuti
Anno:2014Formato video:2.40:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: FantasyBitrate video:4176 Kbps
Attori:Luke Evans, Dominic Cooper, Sarah Gadon, Charles Dance, Diarmaid Murtagh Art Parkinson, Zach McGowan, Paul Kaye, William Houston, Ronan Vibert, Noah Huntley, Tom Benedict Knight, Dilan Gwyn, Lasco Atkins.Bitrate audio:384 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese, Francese, Spagnolo Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano, Francese, Spagnolo, Olandese; inglese per non udenti
Descrizione: In Italia al Box Office Dracula Untold ha incassato nelle prime 3 settimane di programmazione 5,2 milioni di euro e 2,3 milioni di euro nel primo weekend.
Commento: Nel Medio Evo, il principe Vlad, detto l'Impalatore, governa la Transilvania sotto la sorveglianza dell'impero ottomano. Durante un'esplorazione nei monti, Vlad e un gruppetto di suoi uomini scoprono una caverna dalla quale fuoriesce una moltitudine di pipistrelli. Dentro, trovano un essere mostruoso: un vampiro. Conseguentemente, se la battono. Tornato al castello, Vlad riceve, proprio mentre si festeggia la ricorrenza di dieci anni di prosperità, la visita di un emissario turco che porta i saluti del sultano Mehmet II e chiede un tributo, ma non di ricchezze - che Vlad sarebbe pronto a concedere - bensì di persone: mille giovani da offrire perché prendano servizio nell'armata turca. Vlad vuole opporsi - anche perché suo figlio dovrebbe essere tra i giovani da inviare ai turchi - ma gli serve maggiore forza per combattere i nemici. Perciò torna nella caverna e affronta il vampiro per chiedere il suo aiuto. Questi gli offre il suo sangue e con esso il potere. Durerà solo tre giorni: se Vlad riuscirà nel frattempo a resistere alla tentazione di bere il sangue umano tornerà normale, altrimenti sarà dannato. Ma basteranno tre giorni per sconfiggere le armate turche e salvare il suo popolo? Dai tempi del fondamentale libro "Alla ricerca di Dracula" di McNally e Florescu, l'ascendenza da Vlad l'Impalatore (personaggio storico realmente esistito, benché caratterialmente piuttosto diverso da quello descritto in questo film) del Dracula letterario è diventata un luogo comune ben al di là delle intenzioni di Bram Stoker, creatore del personaggio. L'intenzione stavolta è quella di trovare un'angolatura parzialmente diversa con cui ripresentare per l'ennesima volta il principe dei vampiri, uno dei personaggi più sfruttati della storia del cinema. Perciò viene valorizzato al massimo il collegamento tra il personaggio di fantasia e quello storico: l'horror - che pure è presente - lascia spazio al dramma storico, all'epica, al sentimentalismo, in sostanza al melodramma più o meno tonitruante. La commistione tra storia e leggenda mira a creare un racconto simbolico dominato da un personaggio positivo - Vlad è mostrato come un buon padre di famiglia e un governante saggio e preoccupato per il suo popolo - trasformato suo malgrado in un dannato proprio per la necessità di compiere le azioni utili a salvare chi ama. Le origini di cui viene dotato Dracula non sono distanti da quelle di un super eroe, costretto dai fatti ad assumersi un peso enorme a costo di tutto: la circostanza non è casuale, visto l'enorme successo dei film super eroistici. La storia lavora su elementi molto semplici e basilari - i temi del sacrificio, della responsabilità e anche dell'ingratitudine - scontando con la prevedibilità la sua sostanziale mancanza non tanto di originalità quanto di inventiva. A livello spettacolare però il film regge e gli epici scontri hanno un discreto valore catartico, grazie anche alle possibilità scenografiche concesse da un budget consistente. Efficace, in questo senso, l'uso dei pipistrelli come armi d'offesa, dal buon impatto figurativo. L'esordiente Gary Shore proviene dal mondo dei commercials e lo si nota per l'uso di svariati espedienti ottici, ma saggiamente opta per per una gestione tradizionale e solida del racconto. Lo aiuta una recitazione complessivamente ricca di convinzione, in particolare da parte dell'energico Luke Evans e della fragile Sarah Gadon. Nel fondamentale, ancorché ridotto, ruolo del vampiro originario, spicca Charles Dance, attore dal buon carisma e dal curriculum importante.
 Dragon Trainer 1( How to Train your Dragon )
Regista:Dean DeBlois, Chris SandersDurata:87 minuti
Anno:2010Formato video:1.78:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: AnimazioneBitrate video:5468 Kbps
Attori:Bitrate audio:362 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano, Inglese
Descrizione: Anche nel più gracile dei vichinghi può nascondersi la più clamorosa delle scintille rivoluzionarie Il film ha ottenuto 2 candidature a Premi Oscar, 1 candidatura a Golden Globes, 2 candidature a BAFTA, 1 candidatura a Critics Choice Award, In Italia al Box Office Dragon Trainer ha incassato nelle prime 8 settimane di programmazione 5,7 milioni di euro e 1,2 milioni di euro nel primo weekend.
Commento: Hiccup è un giovane vichingo che, come spiega lui stesso, vive in un villaggio sperduto nel nulla, in una landa fredda, inospitale, con poco da mangiare e soprattutto infestata dai draghi. Perché la comunità non si sposti è insieme la premessa del racconto e il tratto più saliente della dialettica che lo anima: i vichinghi sono cocciuti e invece che spostarsi preferiscono combattere, non a caso sono tutti grandi e grossi. Tutti tranne Hiccup. Figlio del capo del villaggio Hiccup è secco e inadatto al combattimento, ha una spiccata passione per la costruzione di macchinari (con cui tenta di uccidere draghi) e una conseguente inclinazione per la creazione di problemi, questo fino a che, all'insaputa di tutti, non riesce a catturare il drago più temuto e sconosciuto solo per scoprire che il diavolo non è cattivo come lo si dipinge. Sebbene gli incassi al botteghino sembrino suggerire il contrario, alla Dreamworks non sempre centrano il bersaglio, soprattutto considerando che vivono un'impossibile concorrenza con i più grandi animatori statunitensi dalla nascita di Walt Disney, cioè la Pixar. Nei casi migliori lo studio diretto con pugno di ferro e grande abilità da Jeffrey Katzenberg è riuscito a coniugare un umorismo contagioso ad una messa in scena innocua e scorrevole, con addirittura punte di ardore stilistico nelle composizioni cromatiche di Kung fu panda (forse il titolo più riuscito). A fronte di questo si possono però citare moltissimi titoli totalmente sbagliati, privi sia di una storia originale che di personaggi affascinanti che infine di una vena comica che diverta sopra i 13 anni. In questo insieme eterogeneo Dragon Trainer si pone leggermente sopra la media. La storia per famiglie di come un ragazzo e un animale sviluppino un rapporto profondo (il drago mostra movenze, caratteristiche e atteggiamenti sia da cane che da gatto) riuscendo nel doppio intento di sfatare un mito (i draghi sono cattivi) e riabilitare il protagonista (che da outsider diventa il più popolare del suo villaggio), è trattata con molta leggerezza e nessuna pretesa. Che la trama sia un canovaccio finalmente sembrano saperlo anche gli sceneggiatori. Quello che invece è presente è una concentrazione maggiore nel ritmo e nelle gag le quali, nell'universo commerciale del cinema Dreamworks, sono tutto. Non tanto emozionare o narrare storie rivoluzionarie quanto avvincere e divertire. E Dragon Trainer lo fa bene, sempre considerando un target principalmente "familiare" ovvero composto da ragazzi al di sotto della maggiore età e di adulti che accettano di vedere un film simile solo come occasione "per stare tutti insieme". L'interesse maggiore di questo genere di cinema però è tutto in come, nel tentativo di rispecchiare i mutamenti nelle dinamiche sociali, essi influenzino la percezione comune che abbiamo dei ruoli nella nostra società. Come dimostra Dragon Trainer nei decenni la figura dello sfigato è sempre meno tale, dal nerd si passa al geek, e la bella ragazza è sempre più maschile nel suo atteggiamento di potere, è essa stessa a rimettere a posto i bulli invece di subirne il corteggiamento come capitava una volta. La storia sempre uguale di un ragazzo che con la sua purezza scopre la bontà di figure temute dagli adulti nel suo adattarsi ai tempi svela come percepiamo la nostra società.
 Dragon Trainer 2( How to Train Your Dragon 2 )
Regista:Dean DeBloisDurata:105 minuti
Anno:2014Formato video:2.39:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: AnimazioneBitrate video:2292 Kbps
Attori:Bitrate audio:400 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese, Spagnolo, Tedesco, Ungherese Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano, Inglese, Spagnolo, Tedesco, Turco, Ungherese: Italiano per non udenti
Descrizione: Il film ha vinto il premio come miglior film, miglior design dei personaggi, storyboard e musica agli Annie Award 2015. Il film ha ottenuto 1 candidatura a Premi Oscar, ha vinto un premio ai Golden Globes, 1 candidatura a Critics Choice Award, In Italia al Box Office Dragon Trainer 2 ha incassato nelle prime 5 settimane di programmazione 8,1 milioni di euro e 2,1 milioni di euro nel primo weekend.
Commento: Nel villaggio di Berk ormai i draghi vivono in totale armonia con gli esseri umani, li aiutano e sono integrati perfettamente in tutte le funzioni del villaggio che è ora diventato prospero grazie a questa amicizia. Nelle sue esplorazioni Hiccup però si imbatte in un gruppo di cacciatori di draghi, scoprendo che esiste un rinnegato che sta radunando un esercito di bestie al suo servizio. Informato della cosa, il villaggio decide di dichiarargli guerra ma Hiccup è determinato a parlargli per convincere anche lui della bontà dei draghi. Nel farlo si imbatterà in un mondo e persone che credeva perdute e che si uniranno a lui nel grande ed inevitabile scontro finale. Fedele al proprio titolo, Dragon Trainer 2 continua, sulle orme del primo, imbastendo un'altra storia di animalismo e superamento delle diffidenze come allegoria del superamento dei preconcetti verso gli esseri umani. Questa volta con molta più enfasi e meno metafora sono infatti apertamente i ragazzi a guadagnare il rispetto (là dove nel primo film erano i draghi nei confronti delle persone e i figli sui padri). Sono i bambini e i più giovani gli unici in grado di salvare tutti e possono farlo proprio in virtù delle qualità precipue di disobbedienza e pensiero autonomo proprie della loro età. Senza l'apporto fondamentale di Chris Sanders, rimane a dirigere e scrivere (o meglio adattare dalle storie di Cressida Cowell) il solo Dean DeBlois, da sempre sodale del maestro Sanders e con lui co-autore di piccoli capolavori di originalità prodotti tra le maglie del colosso dell'ordinario Disney come Lilo & Stitch, Mulan, nonchè del precedente Dragon Trainer. Il passaggio non è indolore però, Dragon Trainer 2 infatti è decisamente più convenzionale di quanto non fosse il primo (solo fintamente classico e decisamente più audace nelle sue scelte, non ultima la mutilazione del protagonista) ma riesce a centrare tutte le scene madre. Come se si concentrasse unicamente nello sforzo di realizzare al meglio possibile lo svolgimento più tradizionale questo secondo Dragon Trainer non è un campione di pensiero divergente come i protagonisti che esalta ma più un buon soldato agli ordini del proprio padrone (come i villain che condanna). Esalta, quando gli eroi cavalcano verso la vittoria, e intimorisce nel metterli in difficoltà. Tuttavia, dal precedente film, eredita alcuni personaggi strani e peculiari come gli amici del protagonista ma li rende innocui, ammortizza la portata del fabbro-spalla comica e nella miglior tradizione entro la fine del film riesce ad accoppiare tutti i draghi ad un padrone (una delle più fastidiose leggi della buona forma a cui il cinema contemporaneo ha deciso di obbedire), in perfetto accordo con la legge di La carica dei 101, per la quale ad ogni padrone corrisponde un animale che gli somigli. Anche la rinnovata presenza di Roger Deakins come consulente visivo, solo a tratti, sembra in grado di fare la differenza. Il geniale direttore della fotografia dei fratelli Coen (probabilmente il migliore in attività oggi ad Hollywood) aveva contribuito a dare a molti punti del primo film un impatto estetico solitamente sconosciuto all'animazione, sfruttando il bello per ottenere il sentimentale. In questo film accade (e a tratti) solo il primo effetto, tra le nuvole e nel fumo Dragon Trainer 2 conquista più di un'immagine affascinante (e debitrice a Miyazaki specie nella comparsa del nuovo personaggio), ma non c'è nessun lavoro di sponda con gli eventi o i personaggi. Bello e fine a se stesso.
 Dragon trainer 3 - il mondo nascosto( How To Train Your Dragon 3: The Hidden World )
Regista:Dean DeBloisDurata:100 minuti
Anno:2019Formato video:2.35:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: AnimazioneBitrate video:5429 Kbps
Attori:Kit Harington, America Ferrera, Gerard Butler, F. Murray Abraham, Cate Blanchett, Craig Ferguson, Jay BaruchelBitrate audio:345 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese, Tedesco, Turco Dolby Digital 5.1Disco: dvd 9 originale
Sottotitoli:Italiano, Tedesco, Turco; Iinglese per non udenti
Descrizione: Dragon Trainer: Il Mondo Nascosto è un film animazione del 2019 diretto da Dean DeBlois, con le voci originali di Jay Baruchel, Kit Harington, Cate Blanchett e America Ferrera.
Dragon Trainer 3 è il terzo e ultimo capitolo della saga di animazione targata Dreamworks che racconta l'amicizia tra uomini e draghi. Hiccup è ormai capo di Berk, colonia dove uomini e draghi convivono in pace grazie al suo legame con il leader dei poderosi animali alati, Sdentato, ultimo della temuta razza Furia Buia. Hiccup organizza regolarmente spedizioni con i suoi amici per salvare altri draghi dai cacciatori e portarli al sicuro a Berk. In una delle spedizioni il gruppo si imbatte in una Furia Chiara, di cui Sdentato si innamora, che ha la particolarità di rendersi invisibile e che quindi non riescono a sottrarre ai rapitori, che la consegnano al più temibile dei cacciatori, Grimmel il Grifaio. L'uomo pensa di usarla come esca per attirare Sdentato e tutti i gli altri draghi così da sterminare tutti gli esemplari viventi - come ha fatto in passato con le Furie Buie - tanto da minacciare Hiccup di distruggere tutto quello che ha, se non intende consegnargli il suo drago.
Il ragazzo capisce che Berk non è più un luogo sicuro per loro e si mette alla ricerca del mondo nascosto da cui provengono tutti i draghi e di cui suo padre Stoick gli aveva spesso raccontato, così da creare una nuova pacifica colonia di uomini e animali. Hiccup si mette in viaggio con tutta la sua gente e durante il tragitto decide di fermarsi a riposare su una grande e accogliente isola, dove i vichinghi decidono di rimanere senza proseguire alla ricerca del Mondo Nascosto. Hiccup, notando che Sdentato sente nostalgia di Furia Chiara, capisce che è arrivato il momento di lasciar libero l'amico, in modo che possa seguire la compagna e vivere felice con lei.
Nel frattempo, i cacciatori giunti a Berk, ormai abbandonata, si mettono sulle tracce delle due Furie e riescono a catturarle, trascinando con loro anche tutti gli altri draghi che obbediscono al loro leader, proprio come Grimmel aveva previsto. Hiccup, che in un primo momento si sente perduto senza i draghi, viene incoraggiato da Astrid e organizza un esercito per scatenare una battaglia contro i cacciatori con lo scopo di liberare gli esseri alati. L'amicizia tra uomini e draghi sarà messa a dura prova tanto che Hiccup dovrà dimostrare tutto il suo coraggio e la sua saggezza per difenderla e trovare la pace.
Commento: Il film ha ottenuto 1 nomination ai Premi Oscar 2020 nella categoria Miglior Film D'Animazione.
È il terzo e ultimo capitolo della saga cinematografica di Dragon Trainer, ispirata ai romanzi di Cressida Cowell.
 Drive Angry( Drive Angry )
Regista:Patrick LussierDurata:100 minuti
Anno:2010Formato video:1.78:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: FantasyBitrate video:4430 Kbps
Attori:Amber Heard, Nicolas Cage, Billy Burke, William Fichtner, David Morse, Katy Mixon Tom Atkins, Charlotte Ross, James Landry Hébert, Kent Jude Bernard, Lanie Taylor, Kendrick Hudson, Nick Gomez (II), Arianne Martin, Marc Macaulay, Jack McGee, Bryan Massey, Pruitt Taylor Vince, Christa Campbell, Wanetah Walmsley.Bitrate audio:384 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese, Tedesco, Spagnolo Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Spagnolo, Islandese, Svedese, Norvegese, Finlandese, Danese; Italiano, Inglese, Tedesco non udenti
Descrizione: John Milton dà la caccia senza tregua ad un gruppo di satanisti, responsabili di avere intenzione di sacrificare sua nipote. Per farlo fugge in auto dall'inferno. Il film ha ottenuto 2 candidature a Razzie Awards, In Italia al Box Office Drive Angry 3D ha incassato nelle prime 3 settimane di programmazione 792 mila euro e 382 mila euro nel primo weekend.
Commento: Fuggito dall'inferno per tornare sulla Terra e salvare il proprio nipote, John Milton è a caccia di satanisti. Sul suo cammino incontra una ex cameriera di tavola calda, che ha appena mollato il marito e che potrà aiutarlo. A dare la caccia a lui invece è "il contabile", un distinto inviato degli inferi, incaricato di riportare all'ordine il fuggitivo d'eccezione. Il tutto, per quanto è possibile, in macchina. Drive angry 3D dunque è un film che inizia con una panoramica dell'Inferno, una voce fuoricampo che racconta di una fuga e un'automobile americana dal design anni '70 che scappa sfondando i cancelli in volo (sic!). Questo per dire che bisogna avvicinarsi al film con lo spirito giusto e che se lo si fa ci si può davvero divertire. Patrick Lussier non si prende mai sul serio, in nessun momento, gira un film che vuole essere l'equivalente moderno e molto autoironico dell'exploitation anni '70 "macchine e donne". Per fare queste guarda molto al referente contemporaneo più immediato, Quentin Tarantino, da cui prende le donne forti, le macchine di stuntman Mike, il culto dei piedi, i personaggi ad effetto e da cui cerca di trarre quel senso globale di coolness, che è uno dei pallini dell'autore di A prova di morte. Quello che di certo non si trova in Drive angry 3D è una lettura che vada più in profondità di un'esplosione, un nudo o un sano inseguimento davanti a un green screen. Quello che si trova è tanta onestà e voglia di divertirsi assieme allo spettatore. In questo è perfettamente funzionale l'uso di un 3D barocco che spara in faccia allo spettatore una miriade di oggetti lungo tutto il film. Benchè sia un film teoricamente serio, Drive angry 3D sembra infatti prendersi in giro volutamente in ogni momento, calcando la mano nella maniera più ironica su tutti i grandi luoghi comuni di un genere (l'action di serie C americano) fondato sulla ripetizione e riproposizione di personaggi e situazioni risapute. Se la parodia classica, quella di Mel Brooks, si basa sull'esposizione della demenzialità insita in alcuni topoi filmici, questo tipo di film finge la massima serietà e la massima aderenza a quel genere che prende in giro con lo scopo di ottenere il massimo della parodia. In tutto questo appare perfetta la scelta di un protagonista come Nicolas Cage, attore che dalla metà degli anni '00 ha cominciato a moltiplicare le sue apparizioni e i suoi ruoli, prestandosi a tali e tanti film di serie B da essere, lui e le sue mille diverse parrucche, ormai il simbolo contemporaneo di quel tipo di produzione. Peccato soltanto che il divertimento non duri quanto la pellicola. Dopo una prima mezz'ora di indubbio coinvolgimento, si comincia ad avvertire la stanchezza della formula e la continua esagerazione. Il permanente eccesso senza la benchè minima sostanza possono generare un po' di noia nello spettatore meno avvezzo.
 Dune( Dune )
Regista:David LynchDurata:137 minuti
Anno:1984Formato video:2.35:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: FantascienzaBitrate video:3936 Kbps
Attori:José Ferrer, Silvana Mangano, Kyle MacLachlan, Sean Young, Sting, Jürgen Prochnow Max von Sydow, Kenneth McMillan, Francesca Annis, Virginia Madsen, Richard Jordan, Everett McGill, Brad Dourif, Patrick Stewart, Dean Stockwell, Linda Hunt, Freddie Jones, Alicia Witt, Jack Nance, Paul L. Smith, Siân Phillips, Leonardo Cimino, Judd Omen, Molly Wryn, Alicia Roanne.Bitrate audio:224 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese Dolby Digital 5.1; Italiano monoDisco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano
Descrizione: Un fortunatissimo romanzo di fantasy diventa, dopo quasi vent'anni, un film diretto dal regista di Elephant Man. È la storia di una guerra stel... Il film ha ottenuto 1 candidatura a Premi Oscar,
Commento: Un fortunatissimo romanzo di fantasy diventa, dopo quasi vent'anni, un film diretto dal regista di Elephant Man. È la storia di una guerra stellare nell'anno 10191 per il dominio di Dune, un pianeta che produce una sostanza che allunga la vita. I Buoni vincono sui Cattivi. Un film sofisticato, un kolossal da otto miliardi prodotto da Raffaella De Laurentiis. Partecipazioni straordinarie di divi come Sting e Max von Sydow. Ma noiosetto.
 Dune parte 1( Dune )
Regista:Denis VilleneuveDurata:141 minuti
Anno:2021Formato video:2.40:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: FantascienzaBitrate video:4547 Kbps
Attori:Timothée Chalamet, Rebecca Ferguson, Oscar Isaac, Josh Brolin, Stellan Skarsgård Dave Bautista, Stephen McKinley Henderson, Zendaya, Chen Chang, Sharon Duncan-Brewster, Charlotte Rampling, Jason Momoa, Javier Bardem, David Dastmalchian, Babs Olusanmokun, Benjamin Clémentine, Souad Faress, Golda Rosheuvel, Roger Yuan, Seun Shote, Neil Bell (II), Oliver Ryan, Stephen Collins (IV), Charlie Rawes, Richard Carter (III), Ben Dilloway, Elmi Rashid Elmi, Tachia Newall, Gloria Obianyo, Fehinti Balogun, Dora Kápolnai-Schvab, Joelle, Jimmy Walker (II), Paul Bullion, Milena Sidorova, János Timkó, Jean Gilpin, Marianne Faithfull, Ellen Dubin.Bitrate audio:384 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese, Spagnolo Dolby Digital 5.1; Inglese Dolby Digital 5.1 per non vedentiDisco:1 dvd 9
Sottotitoli:Danese, Inglese, Spagnolo, Finlandese, Italiano, Norvegese, Svedese
Descrizione:
Commento: Nel sistema feudale che domina l'universo nel futuro il potere è nelle mani di un imperatore sotto il quale lottano tra di loro delle importanti casate. Sul desertico pianeta Arrakis si trova la Spezia, sostanza preziosa per una varietà di motivi. Alla casata Atreides e al suo capo, il Duca Leto viene affidato il controllo del pianeta ma in realtà si sta approntando una congiura per eliminarlo. Leto ha però un figlio, Paul, il quale è dotato di particolari poteri che sta sviluppando con l'aiuto di sua madre Lady Jessica. Anche lui finisce quindi con il diventare un ostacolo da abbattere.
 Dune Parte 2( Dune: Part Two )
Regista:Denis VilleneuveDurata:159 minuti
Anno:2024Formato video:2.40:1
Nazione: USA, CanadaRisoluzione:720x576
Genere: FantascienzaBitrate video:5173 Kbps
Attori:Timothée Chalamet, Zendaya, Rebecca Ferguson, Josh Brolin, Austin Butler Florence Pugh, Dave Bautista, Christopher Walken, Stephen McKinley Henderson, Léa Seydoux, Stellan Skarsgård, Charlotte Rampling, Javier Bardem, Anya Taylor-Joy, Souheila Yacoub, Roger Yuan, Babs Olusanmokun, Giusi Merli, Kait Tenison, Tara Breathnach, Ben Badra, Noureddine Hajoujou, Kincsö Pethö, Leon Herbert, Moe Bar-El, Serhat Metin, Amra Mallassi, Jordan Long, Zdenek Dvoracek, Billy Clements, Anton Saunders, Dominic McHale, Tony Cook, Jonathan Gunning, Will Irvine, Alan Mehdizadeh, Kajsa Mohammar, Matthew Sim, Steve Wall, Italo Amerighi, Tracy Coogan, Jimmy Walker (II), Rand Faris, Dora Kápolnai-Schvab, Joelle, Tim Blake Nelson.Bitrate audio:345 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese, Francese, Tedesco Dolby Digital 5.1; Tedesco Dolby Digital 2.0Disco:1 dvd 9
Sottotitoli:Italiano, Inglese, Francese, Olandese, Tedesco
Descrizione:
Commento: Paul Atreides e sua madre Jessica si trovano tra i Fremen insieme al leader di un loro clan, Stilgar, e alla guerriera Chani. Dovranno però imparare a farsi accettare dall'intero popolo Fremen e soprattutto Paul, che Stilgar crede essere l'atteso Messia di Dune promesso dalle Bene Gesserit, dovrà concretizzare la propria profezia, per guadagnare uno sterminato e micidiale esercito e con esso avere la possibilità di vendicare suo padre, il Duca Leto. Ma la profezia che vede Paul non è solo un sogno di vittoria bensì un massacro di inaudite proporzioni, una guerra santa che incendierà l'intera galassia. Il barone Harkonnen intanto continua a tramare per prendere il controllo dell'impero e, di fronte ai fallimenti di Rabban contro i Fremen, decide di affidarsi a un altro più letale rampollo: Feyd-Rautha, che le Bene Gesserit ritengono possa dare alla luce la loro attesa bambina suprema.
 Dylan Dog - Il Film( Dylan Dog: Dead of Night )
Regista:Kevin MunroeDurata:103 minuti
Anno:2010Formato video:2.35:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: FantasyBitrate video:4133 Kbps
Attori:Brandon Routh, Sam Huntington, Anita Briem, Taye Diggs, Ben Jensen, Randal Reeder Courtney Shay Young, Marco St. John, Garrett Strommen, Kyle Russell Clements, Kimberly Whalen, Ashlynn Ross, J. Omar Castro, Andrew Sensenig, Courtney J. Clark, Ted Ferguson, Dan Braverman, Ladson Deyne, Peter Stormare, Kent Jude Bernard, Laura Spencer, Shima Ghamari, James Landry Hébert, Michael Cotter, Douglas M. Griffin, Kyle Register, Kevin Fisher (II), Spencer Livingston, Laura Shipley, Richard Landry.Bitrate audio:554 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese Dolby Digital 5.1; Italiano DTSDisco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano per non udenti
Descrizione: Brandon Routh intepreta Dylan Dog, il detective del soprannaturale creato dalla penna di Tiziano Sclavi nel 1986. In Italia al Box Office Dylan Dog - Il Film ha incassato nelle prime 3 settimane di programmazione 2,4 milioni di euro e 1,4 milioni di euro nel primo weekend.
Commento: Deciso a lasciare mostri e non morti al loro mondo, l'indagatore dell'incubo Dylan Dog viene richiamato suo malgrado in servizio dalla bionda Elizabeth, per far luce sulla misteriosa morte di suo padre. In un primo momento Dylan vorrebbe rifiutare, ma l'assassinio del suo assistente e migliore amico Marcus ad opera dello stesso feroce killer lo costringe ad accettare. Con l'aiuto di Elizabeth e di Marcus, tornato in "vita" sotto forma di zombie, si affretta dunque per sventare lo scoppio di una faida all'ultimo sangue tra i vampiri del clan di Vargas e i lupi mannari della famiglia del suo vecchio amico Gabriel, che rischia di scatenare letteralmente l'inferno in terra. Vive in Craven Road, il Dylan Dog di Kevin Munroe, ma non a Londra, bensì nell'americana New Orleans, città di reminescenze vampiresche alla Anne Rice e capitale di quella Louisiana già nota, grazie a True Blood, per la convivenza sulle sue strade di licantropi e vampiri e per lo spaccio illegale del sangue di questi ultimi, più potente di qualsiasi droga sintetica. Della creatura di Tiziano Sclavi conserva una valigetta impolverata, la divisa storica, il maggiolone cabriolet (però nero) e poco altro; lo spirito originario, che irrorò a suo modo l'italiano Dellamorte Dellamore, qui viene solo preso a pretesto e anche un po' brutalmente, esattamente come il "cuore" del demone viene strappato dalle mani del personaggio di un tale Sclavi, senza curarsi delle sue deboli rimostranze. Accantonato sbrigativamente il confronto, dunque, ci si ritrova di fronte a un film essenzialmente rivolto a un pubblico adolescente, che rinuncia alle citazioni di genere di cui si è sempre fatto bello (e non è un modo di dire) il fumetto, e punta tutto sul rapporto tra il protagonista e la sua spalla, Marcus, interpretata con brio da Sam Huntington. Nonostante sia il frutto di mille riscritture, o forse proprio per questo, la trama non riserva sorprese, al punto che in più occasioni lo spettatore si ritrova ad attendere pazientemente il suo intuibile e previsto svolgimento, e tecnicamente un episodio standard di Buffy è migliore, ma il tono è scanzonato e tutto converge al fine ultimo del protagonismo assoluto di Brandon Routh. I suoi muscoli esagerati e la sua aria da studentello imberbe non giovano all'identificazione con il personaggio di partenza ma, se si dimenticano il titolo del film e l'ispirazione, la sua prova allora non è da buttare: se non altro non sgomita troppo per avere il centro della scena. Astenersi fan.
 E.T. - L'extra-terrestre( E.T. The Extra-Terrestrial )
Regista:Steven SpielbergDurata:115 minuti
Anno:1982Formato video:1.85:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: FantasyBitrate video:6573 Kbps
Attori:Henry Thomas, Drew Barrymore, Robert MacNaughton, Peter Coyote, Dee Wallace, K.C. Martel Sean Frye, C. Thomas Howell, Erika Eleniak, David M. O'Dell, Richard Swingler, Frank Toth, Robert Barton, David Berkson, David Carlberg, Milt Kogan, Alexander Lampone, Rhoda Makoff, Robert Murphy (II), Richard Pesavento, Tom Sherry, Susan Cameron, Will Fowler Jr., Barbara Hartnett, Diane Lampone, Mary Stein, Mitchell Suskin, Pat Welsh.Bitrate audio:480 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese Dolby Digital 5.1 EX; Italiano DTS ESDisco:1 dvd 9 originale
Sottotitoli:Italiano, Inglese, Croato, Serbo, Sloveno
Descrizione: Un extraterrestre indifeso, abbandonato dai suoi compagni sulla Terra, viene aiutato da un bambino a ritrovare la strada di casa. Il film ha ottenuto 9 candidature e vinto 3 Premi Oscar, 4 candidature e vinto 2 Golden Globes, Al Box Office Usa E.T. - L'extra-terrestre ha incassato nelle prime 7 settimane di programmazione 35,1 milioni di dollari e 14,2 milioni di dollari nel primo weekend.
Commento: Un alieno dal corpo basso e tozzo, dagli enormi piedi e dalla testa schiacciata viene lasciato sulla Terra dai suoi compagni di esplorazioni. Vagando per un bosco giunge a una casa abitata da una donna con i suoi 3 figli: Michael, Elliott e Gertie. Elliott ne scoprirà la presenza e lo nasconderà in casa. Quando i fratelli ne verranno a loro volta a conoscenza si coalizzeranno per difenderlo dagli adulti che lo cercano. Ben presto però l'extraterrestre avrà bisogno di cure mediche. Scritto da Melissa Mathison, non ancora signora Ford, il film di Spielberg si colloca tra i capolavori che non perdono la presa sul pubblico neppure col trascorrere degli anni e si configura come una di quelle opere che hanno mancato gli Oscar principali per insipienza dei membri dell'Academy, non certo per mancanza di meriti. È facile vedere nell'alieno senza età e venuto da non si sa dove sottotesti cristologici (anche se un po' improbabili per l'ebreo Spielberg). Ma non sta in questo il valore del film. Il regista aveva già affrontato la fantascienza con una sua visione personale in Incontri ravvicinati del terzo tipo ma qui intende andare oltre. È la diversità che lo interessa ma nello sviluppare il tema affronta la possibilità che il diverso possa non essere del tutto 'solo'. L'incontro tra Elliott ed E.T. è notturno ed entrambi provano paura nello scoprire il diverso da sé e sconosciuto. Progressivamente quella paura si trasformerà in osmosi e la loro stessa sopravvivenza sarà legata a una dipendenza reciproca. La sceneggiatura di un film il cui pressoché unico personaggio femminile adulto è quello della madre (peraltro neppure troppo presente) è consapevole di non dover assumere toni predicatori. Ecco allora che, in una delle sequenze di maggior presa sul pubblico, E.T. (pupazzo meccanico realizzato da Carlo Rambaldi recentemente scomparso) si nasconde nell'armadio in cui si tengono i peluche giocando astutamente sull'autoironia spielberghiana. In questo film poi i 'luoghi' del cinema del regista si vanno sempre più definendo. La luce di taglio che entra dalle finestre offrendo una nuova dimensione agli spazi diventa sempre più un marchio di factory. Così come l'incombere delle torce elettriche nella notte alla ricerca dell'alieno, dietro cui stanno ombre e non volti, non può non far tornare alla mente il camion di Duel. C'è poi quella mano dal lungo dito che sa come indicare il cielo per cercare la 'casa' a cui telefonare ma che sa anche illuminarsi per guarire o toccare qualcuno nel profondo. Le mani che si uniscono, marcando così la solidarietà, diventeranno da allora uno dei segni favoriti di Spielberg fino al punto di divenire il manifesto di Schindler's List e sottolineando come l'alieno sia spesso più vicino a noi di quanto noi stessi non pensiamo. Non è un caso che, dopo la parentesi del secondo Indiana Jones, il film successivo di Spielberg sia stato Il colore viola.
 Edge of Tomorrow - Senza domani( Edge of Tomorrow )
Regista:Doug LimanDurata:108 minuti
Anno:2014Formato video:2.40:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: FantascienzaBitrate video:4591 Kbps
Attori:Tom Cruise, Emily Blunt, Bill Paxton, Brendan Gleeson, Jonas Armstrong, Tony Way Kick Gurry, Franz Drameh, Dragomir Mrsic, Charlotte Riley, Noah Taylor, Lara Pulver, Jeremy Piven, Madeleine Mantock, Marianne Jean-Baptiste, Jorge Leon Martinez, Adrian Palmer, Masayoshi Haneda.Bitrate audio:384 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese, Francese, Tedesco Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 9
Sottotitoli:Francese, Olandese; Italiano, Inglese, Tedesco per non udenti
Descrizione: Il live action del romanzo omonimo scritto da Hiroshi Sakurazaka e illustrato da Yoshitoshi Abe. Il film ha ottenuto 4 candidature e vinto un premio ai Critics Choice Award, In Italia al Box Office Edge of Tomorrow - Senza domani ha incassato nelle prime 8 settimane di programmazione 3,2 milioni di euro e 1 milioni di euro nel primo weekend.
Commento: Il maggiore Cage è l'ufficio stampa dell'esercito mondiale nella più grande guerra mai sostenuta dall'umanità, quella contro gli alieni atterrati sul nostro pianeta. Reticente a misurarsi sul campo di battaglia quando viene inviato sul fronte dal generale rifiuta l'incarico e per questo viene ammanettato e spedito lo stesso a combattere come disertore, proprio nel giorno della gigantesca offensiva progettata dall'umanità. Totalmente incapace di manovrare l'esoscheletro con il quale si combatte nelle prime fasi di battaglia distrugge un alieno ma rimane contaminato dal suo sangue e da quel momento ogni volta che muore si risveglia sempre nello stesso punto, all'inizio di quella giornata da disertore, condannato a ripetere sempre gli stessi eventi. Con il continuo ripetere comincia a conoscere bene le mosse del nemico, dimostrando un'abilità in battaglia che cattura l'attenzione di un altro soldato che sembra aver capito tutto e sostiene di poterlo aiutare. È un felice incontro quello tra l'indole da commediante con la quale Doug Liman dirige film d'azione, la passione per le trame narrate in modo poco convenzionale di Christopher McQuarrie e la light novel "All you need is kill" di Hiroshi Sakurazaka da cui Edge of tomorrow - Senza domani prende le mosse. Senza esplorare le implicazioni filosofiche ed etiche del vivere sempre il medesimo giorno Liman e McQuarrie si divertono molto con il montaggio, sfruttandolo per diverse gag e riuscendo a lavorare di ellisse in maniere sconosciute ai blockbuster hollywoodiani. Il principio alla base della dinamica narrativa rimane quello messo per la prima volta in scena da Ricomincio da capo, ovvero il miglioramento personale attraverso la continua ripetizione delle medesime situazioni, tuttavia la maniera in cui McQuarrie lo espande in una trama di fantascienza ne enfatizza ancora di più la parentela con la videoludica. Non solo infatti il maggiore Cage arriva a conoscere i movimenti dei propri nemici, gli eventi e le loro conseguenze, potendo così arrivare ogni nuovo giorno più in là del precedente (realmente e metaforicamente) ma anche gli alieni sono di diverse tipologie, l'uccisione di ognuna delle quali porta conseguenze differenti, inoltre le aree dove si svolge il film (principalmente la spiaggia e poi il Louvre) somigliano a mappe di videogame sparatutto per come sono inquadrate nelle panoramiche e anche il design dei protagonisti è vicinissimo a quello dei personaggi giocabili nei giochi di guerriglia fantascientifica. Abili nel non rimanere impantanati nelle dinamiche ripetitive su cui si fonda il film, Liman e McQuarrie sfruttano il principio più attraente di questa storia solo fino a che serve, sapendo realmente quando fermarsi per non rovinare tutto e trovando in Emily Blunt un'implacabile macchina empatica. Nonostante il suo personaggio non abbia nessuna evoluzione (è effettivamente sempre il medesimo nella medesima giornata) l'attrice britannica lavora benissimo di plausibilità e onestà sentimentale, risultando anche più fondamentale per la credibilità del film dello stesso Tom Cruise. Con un fumetto, i videogiochi e diversa fantascienza moderna (quella di Neill Blomkamp in primis) a fare da affluenti il fiume Edge of tomorrow scorre impetuoso e, nonostante un arco narrativo canonico, riesce in certi punti anche a stupire sinceramente, manipolando benissimo le diverse fonti d'ispirazione per riaffermare la capacità ad oggi unica del cinema di alimentarsi delle altre forme narrative senza snaturare se stesso.
 Elektra( Elektra )
Regista:Rob BowmanDurata:93 minuti
Anno:2005Formato video:2.35:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: AzioneBitrate video:3409 Kbps
Attori:Jennifer Garner, Goran Visnjic, Kirsten Prout, Terence Stamp, Cary-Hiroyuki Tagawa. Will Yun Lee, Jason Isaacs, Natassia Malthe, Bob Sapp, Chris Ackerman, Edson T. Ribeiro, Colin Cunningham, Hiro Kanagawa, Mark Houghton, Laura Ward, Kurt Max RunteBitrate audio:528 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese Dolby Digital 5.1; Italiano DTSDisco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano, Inglese
Descrizione: Elektra, morta, resuscitata e poi scacciata da Stick, il suo sensei, ha abbracciato la via del male, diventando la più spietata killer a pagamento in circolazione. Finché non gli commissionano l'assassinio di Mark e di sua figlia Abby, una ragazzina che nasconde un segreto. Elektra, anziché uccidere i due, gli si affeziona e decide di proteggerli da La Mano, malefica organizzazione alla ricerca di un misterioso "tesoro" di cui in qualche modo fa parte anche Abby.Il mare degli adattamenti cinematografici di supereroi a fumetti è in piena, ed è inevitabile che accanto ad apprezzabili versioni - vedi Spider Man, X-Men, Hulk - venga a galla anche il ciarpame. Già Daredevil era stata una grande delusione, ora a bissarla arriva lo "spin-off" Elektra, che riesce nella difficile impresa di risultare persino peggiore del suo predecessore. Qualcosa di buono qua e là c'è, soprattutto sul versante degli effetti speciali - tutto sommato ben dosati nell'economia del film, benché presenti in misura massiccia. Ma il film nel complesso è veramente insignificante e dispiace, soprattutto per la grande occasione mancata.Il personaggio di Daredevil, infatti, sopravviveva a fatica nel carnet dei titoli Marvel, finché un giorno non ne prese le redini il più importante autore di fumetti americano - e probabilmente mondiale - degli anni '90: Frank Miller. Miller reinventò Daredevil, lo dotò di comprimari di tutto rispetto, e lo condusse dall'orlo del precipizio all'Olimpo dei grandi eroi di carta nel giro di un paio d'anni. Matt Murdock & soci divennero protagonisti di più di un capolavoro a fumetti: su tutti Born again, (illustrato da un superbo Bill Sienkiewicz) e Elektra Lives Again!. Elektra si guadagnò velocemente un posto d'onore nel cuore dei lettori, perché bellissima e dotata di una personalità ammaliante. A vedere questo film si dovrebbero tirare le orecchie a regista e autori che, invece di andare alla ricerca di un'originalità che scivola nell'insulso, avrebbero semplicemente potuto "scopiazzare" i fumetti di Miller che certo non li avrebbe denunciati, visto che è produttore del film. Dov'è finito il fascino algido di Elektra? Non certo nella mono-espressiva Garner, degna spalla di Ben Affleck. Per chi non ha la più pallida idea di chi siano Frank Miller, Elektra, Stick e gli altri, potrebbe anche risultare un film senza infamia e senza lode; per gli altri, la parola che definisce tutta l'operazione è solo una: scempio.
Commento:
 Elysium( Elysium )
Regista:Neill BlomkampDurata:105 minuti
Anno:2013Formato video:2.40:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: FantascienzaBitrate video:4480 Kbps
Attori:Matt Damon, Jodie Foster, Sharlto Copley, Alice Braga, Diego Luna, Wagner Moura William Fichtner, Maxwell Perry Cotton, Faran Tahir, Carly Pope, Jose Pablo Cantillo, Johnny Cicco, Adrian Holmes, Terry Chen, Michael Shanks, Talisa Soto, Ona Grauer.Bitrate audio:416 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese, Catalano, Francese, Spagnolo, Inglese per non vedenti Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano, Inglese, Arabo, Danese, Finlandese, Francese, Norvegese, Olandese, Spagnolo, Svedese; Inglese per non udenti
Descrizione: L'atteso film del regista sudafricano del fantascientifico District 9. In Italia al Box Office Elysium ha incassato 4,7 milioni di euro .
Commento: Nella Los Angeles del 2154 l'umanità rimasta sulla Terra è un'unica grande classe operaia, che mescola criminali e lavoratori senza criterio, tutti tenuti a bada e dominati con pugno di ferro attraverso i robot da un'elite che da tempo è andata a vivere su una stazione orbitante intorno al pianeta chiamata Elysium. Su Elysium c'è la tecnologia per guarire da ogni malattia, c'è il verde, il benessere e il disinteresse per ciò che accade più in basso, sulla Terra, dove il resto dell'umanità lavora per mantenere la stazione. Un giorno un operaio con precedenti penali ha un incidente nella catena di montaggio e viene esposto ad una quantità mortale di radiazioni. Gli rimangono più o meno 5 giorni di vita e l'unica tecnologia in grado di curarlo si trova su Elysium. Per arrivarci senza autorizzazione e senza essere abbattuto prima dell'atterraggio occorrerà fare accordi con i criminali. Quella della divisione netta tra una piccola fetta di popolazione ricca e dotata di qualsiasi privilegio, che mantiene uno stile di vita spensierato sfruttando il lavoro della massa di poveri, è una delle distopie cinematografiche più frequenti, una visione iperbolica del nostro presente proiettata in un futuro deteriore che ha contaminato tutto il cinema fin da Metropolis. E che proprio ad un regista come Neil Blomkamp sia stato affidato un film con una premessa così consueta è la pecca produttiva più grande del film. Nelle mani dell'autore di District 9 la storia è naturalmente sbilanciata verso il mondo dei poveri, ritratto con ammirabile dettaglio e mania per la creazione di meccanismi vessatori, scenari disperati e incubi operai, prelevati da un immaginario che poco ha a che vedere con la fantascienza ma pesca a piene mani dal cinema più realistico e sociale. Purtroppo però Elysium nel portare avanti la sua storia di rivoluzione operaia e riconquista della giustizia a dispetto del progresso tecnologico non riesce a trovare il furore del film precedente, nè quell'equilibrio tra finzione e metafora del reale che avrebbe consentito di portare un passo più avanti l'usuale sottotesto sociale del cinema distopico. Solo le astronavi colme di disperati in cerca di salvezza che vengono abbattutte senza pietà prima di arrivare su Elysium, riescono ad essere un'immagine dotata della forza e dell'intelligenza che riconosciamo al regista sudafricano. Semmai è più interessante la visione che Blomkamp ha della Los Angeles del 2154, totalmente bilingue (inglese-spagnolo), quasi uguale a quella contemporanea nelle tecnologie e nella moda (veicoli volanti a parte), colma di rifiuti come in Wall-E e non lontana per certi versi dalla fantascienza anni '60, quella dei robot ubiqui che sembrano pupazzoni inerti da fiera di paese. Andando a girare il suo antifuturo nelle vere baraccopoli del Messico, Elysium svela la vicinanza con l'oggi e come la parte più cara all'autore non sia la lotta per la conquista del benessere che i ricchi tengono per sè (ben rappresentato dalla possibilità di guarire da ogni malattia) o lo scontro fisico con i luogotenenti di Elysium presenti sulla Terra (che appare molto forzato nella sua lunghezza) ma sia invece lo sforzo disperato costituito dal sopravvivere e crescere nei ghetti o nelle periferie del pianeta, evitando come possibile l'ubiqua criminalità e inseguendo la vaga speranza di un domani migliore. L'epica di un futuro in cui tutto è andato male che è visivamente identico all'oggi.
 Ender's Game( Ender's Game )
Regista:Gavin HoodDurata:109 minuti
Anno:2013Formato video:2.40:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: FantascienzaBitrate video:6144 Kbps
Attori:Harrison Ford, Asa Butterfield, Hailee Steinfeld, Viola Davis, Abigail Breslin Ben Kingsley, Moises Arias, Aramis Knight, Jimmy 'Jax' Pinchak, Brandon Soo Hoo, Brendan Meyer, Khylin Rhambo, Suraj Partha, Conor Carroll, Andrea Powell, Nonso Anozie, Stevie Ray Dallimore.Bitrate audio:448 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano; Italiano per non udenti
Descrizione: Adattamento cinematografico di 'Ender's Game', romanzo fantascientifico di Orson Scott Card, vincitore del Hugo Award nel 1985. Il film ha ottenuto 1 candidatura a Critics Choice Award, In Italia al Box Office Ender's Game ha incassato nelle prime 2 settimane di programmazione 1 milioni di euro e 590 mila euro nel primo weekend.
Commento: Ender Wiggins è un promettente dodicenne, selezionato per essere addestrato alla Battle School, l'accademia situata in una stazione orbitante attorno alla Terra dove i ragazzini si sfidano in sofisticati giochi di simulazione per prepararsi alla guerra vera, che potrebbe avere inizio da un momento all'altro. Dopo aver ucciso milioni di terrestri in un primo attacco, infatti, gli Scorpioni sono destinati a tornare e gli umani non possono farsi trovare impreparati. Così la pensa il Colonnello Graff, il quale è altresì sicuro che, sotto la sua apparente fragilità, Ender possegga i requisiti di un vero leader e per questo lo mette a durissima prova, separandolo dalla famiglia e lasciando che l'invidia dei compagni lo isoli ulteriormente. Il romanzo di Orson Scott Card, cult del genere cosiddetto "Young Adult", è datato 1985 ma, trasposto sullo schermo, nasconde piuttosto bene le rughe. Non tanto perché i temi che affronta sono temi di permanenza "cosmica", dalla necessità di trovare un equilibrio tra la forza e il sentimento (estremi che nel caso di Ender sono rappresentati dai due fratelli, il collerico Peter e l'empatica Valentine) all'eterno dilemma sull'opportunità del si vis pacem para bellum, al vero cuore nero del racconto, che ruota attorno al concetto di formazione come disumanizzazione. C'è tutto questo, ma c'è anche di meglio. Per esempio, la costruzione del racconto e la centralità del gioco. Sebbene in modi diversi, tanto il romanzo che il film scritto e diretto da Gavin Hood riescono infatti nell'intento di mettere lo spettatore nella condizione di doversi riambientare ad ogni capitolo. Sul fronte filmico, sfruttando le promozioni di Ender in nuove squadre e nuovi ambienti e il suo incontro con nuovi aiutanti e nuovi rivali, Hood rende avventuroso e imprevedibile un percorso che sappiamo lineare fin dall'inizio, fin dal nome del protagonista, che porta in sé la natura di ultimo predestinato. Il gioco, invece, è piacevolmente sostanziale sia alle dinamiche filmiche che a quelle teoriche, ispirate alla teoria matematica dei giochi e cioè all'analisi delle decisioni individuali nelle situazioni di interazione (in questo contesto, particolarmente funzionale alla drammaturgia morale della vicenda del protagonista). Si avverte, sfortunatamente, a tratti, il lavoro di condensazione, la necessità di sintesi che impone di far riferimento al già noto (le immancabili marcette à la Full Metal Jacket, il ricordo mai sopito di "War Games"), ma, a questa sensazione di sbrigativo si oppone, a compensare, l'intensità dell'intepretazione di Asa Butterfield, incarnazione perfetta del binomio antinomico di innocente colpevole.
 Entrapment( Entrapment )
Regista:Jon AmielDurata:109 minuti
Anno:1999Formato video:1.85:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: AzioneBitrate video:3329 Kbps
Attori:Sean Connery, Will Patton, Catherine Zeta-Jones, Maury Chaykin, Ving Rhames, Kevin McNally Terry O'Neill, Madhav Sharma, David Yip, Tim Potter, Eric Meyers, Aaron Swartz, William Marsh, Tony Xu, Rolf Saxon.Bitrate audio:448 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano per non udenti
Descrizione: Sean Connery è un anziano scassinatore, che diventa socio di una giovane ladra che ha rubato un Rembrandt superando un complicato sistema di allarme. Al Box Office Usa Entrapment ha incassato 87,6 milioni di dollari .
Commento: Sean Connery è un anziano scassinatore, che diventa socio di una giovane ladra che ha rubato un Rembrandt superando un complicato sistema di allarme. Tra i colpi di scena e doppi giochi i due realizzano un 'operazione del valore di molti miliardi di dollari. Il regista di Sommersby e Copycat torna con un film a metà strada tra Mission Impossibile e Topkapi. Catherine Zeta-Jones si era fatta notare, prima di questo film, nell'ultima versione di Zorro con Banderas e Hopkins.
 Escape Plan - Fuga dall'inferno( Escape Plan )
Regista:Mikael HafströmDurata:115 minuti
Anno:2013Formato video:2.35:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: AzioneBitrate video:4501 Kbps
Attori:Sylvester Stallone, Arnold Schwarzenegger, Jim Caviezel, 50 Cent, Sam Neill Vinnie Jones, Vincent D'Onofrio, Amy Ryan, Caitriona Balfe, Faran Tahir, Matt Gerald, Jeff Chase, Steven Krueger, Jaylen Moore, James Rawlings, John L. Armijo, Lydia Hull.Bitrate audio:448 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano per non udenti
Descrizione: La principale autorità mondiale in materia di sicurezza dovrà fuggire da una prigione che lui stesso ha creato. Il film ha ottenuto 1 candidatura a Razzie Awards, In Italia al Box Office Escape Plan - Fuga dall'inferno ha incassato 1,3 milioni di euro .
Commento: Ray Breslin è un esperto mondiale di sicurezza delle strutture carcerarie, tanto che ha passato metà della propria vita ad evadere dalle prigioni nelle quali era entrato sotto copertura, per provarne le falle. Proprio quando sta pensando di ritirarsi, un'offerta senza precedenti lo spinge ad accettare un ultimo incarico: testare il penitenziario segreto di massima sicurezza detto "la Tomba". Ingannato e incastrato, Breslin sembra condannato a restare sepolto vivo, ma la complicità con il detenuto Rottmayer lo motiva a non desistere. C'è qualcosa di romantico, che eleva e sabota allo stesso tempo Escape Plan. La vecchia coppia Stallone-Schwarzenegger, che ha passato anni a gareggiare sul centimetro in più di rigonfiamento del supinatore e si trova oggi a fare colazione insieme in prigione, costruendo bussole di carta sotto il banco e inscenando una scazzottata per amore dei fan, ispira una tenerezza che finisce per smorzare l'impatto di un contesto effettivamente da incubo, in cui i diritti umani non esistono, le guardie non hanno volto, la sentenza non ha appello possibile e la natura privata e segreta di questo brevetto di morte ne assicura l'invisibilità assoluta. Allo stesso tempo, però, quest'aura da vecchi tempi (e modi del cinema), fatta di stratagemmi alla Lupin e prove fisiche da supereroi senz'armatura, dà sapore ed entusiasmo ad uno script ben poco verosimile, nel quale l'evasione del prologo -che serve unicamente a presentare il personaggio di Sly- è quasi più complessa e incredibile di quella al centro del racconto. E non sono nemmeno i colpi di scena (o supposti tali) a tenerci attaccati allo schermo, ma piuttosto quel carattere di umanesimo, più ingenuo che retorico, che Stallone infonde da sempre alle operazioni cui partecipa e che ben si abbina al tocco più leggero del suo partner. Non è il regista, dunque, a fare la differenza, non il copione né l'ambientazione suggestiva (ricreata all'interno di una mega struttura della NASA a New Orleans): ancora una volta, come nei "Mercenari", è una questione di spirito. Stallone e Schwarzy incarnano letteralmente, nei loro corpi forti ma provati, lo spirito di chi non si arrende, offrendo allo script un senso che nessun'altra star, più giovane e prestante, avrebbe potuto offrire. Di più non si può chiedere; non si va oltre l'intrattenimento in tempo reale, ma la nota romantica ne fa un film paradossalmente più duro di quanto avrebbe fatto la sola nota fisica.
 Ex Machina( Ex Machina )
Regista:Alex GarlandDurata:103 minuti
Anno:2014Formato video:2.40:1
Nazione: USA, Gran BretagnaRisoluzione:720x576
Genere: FantascienzaBitrate video:6704 Kbps
Attori:Domhnall Gleeson, Oscar Isaac, Alicia Vikander, Sonoya Mizuno, Symara A. Templeman, Elina Alminas Chelsea Li, Corey Johnson, Evie Wray, Deborah Rosan.Bitrate audio:384 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese, Francese, Tedesco, Spagnolo, Turco Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 9
Sottotitoli:Arabo, Danese, Tedesco, Inglese, Spagnolo, Finlandese, Francese, Hindi, Islandese, Italiano, Olandese, Norvegese, Portoghese, Svedese, Turco
Descrizione: Recensione di Gabriele Niola mercoledì 1 aprile 2015 Tra tutti gli impiegati del grande motore di ricerca per cui lavora, Caleb è stato scelto per il prestigioso invito nella residenza del mitologico fondatore della società e inventore dell'algoritmo di ricerca. Arrivato in una zona a metà tra la magione irraggiungibile (lo porta un elicottero privato che si ferma diversi chilometri prima del primo edificio) e il rifugio zen, Caleb comprende di essere stato scelto da Nathan per un importante esperimento. Da decenni infatti Nathan è al lavoro sulla costruzione di un'intelligenza artificiale e Caleb deve testarla per capire se abbia raggiunto o meno il suo obiettivo. Il modello attuale con cui Caleb si confronta si chiama Ava, ha forma umanoide, pelle e circuiti, ragiona ed è conscia del suo status. Dopo i primi giorni Caleb comprende però che c'è qualcosa che non va, le frequenti ubriacature del capo, i moltissimi luoghi della magione in cui non può entrare e alcune strane confessioni di Ava compongono un mosaico più inquietante di quel che non sembrasse all'inizio. Ha davvero un'anima molto classica Ex machina e fa di tutto per mascherarla con un efficace maquillage modernista. Questo film di fantascienza psicologica, tutto basato sulla parola e sul ragionamento, è strutturato intorno ad uno scienziato che si spinge oltre quello che dovrebbe essere consentito, dove la scienza sfiora il "disturbante", e sperimenta nel suo castello remoto ed inaccessibile con quella che chiamiamo vita (una sequenza rivelatrice mostra immagini a circuito chiuso dei passati degli esperimenti di Nathan con il corretto tono gotico/spaventoso). Accanto a lui un più giovane e inesperto ragazzo di scienza che si lascia contaminare troppo da quel che vede. Tra di loro una "creatura" che somiglia più ad un Golem. Nello scontro di intelligenze a tre del film Nathan, Caleb e Ava combattono tramite la parola (almeno fino a poco dal finale) una guerra di strategia e menzogne in cui, come spesso capita nella fantascienza contemporanea, sembra che solo il video registrato possa rivelare la verità. La realtà guardata con gli occhi è la cosa più ingannevole in assoluto, terreno di mistificazioni, mentre il video è la realtà, lo strumento di conoscenza del mondo per come è realmente, l'arma che svela gli inganni. È quindi tutto ciò che è tecnologico a meritare fiducia mentre l'analogico si dimostra costantemente insufficiente a reggere la pressione del confronto con l'inumano, non fanno eccezione gli uomini. In questa gothic story ottocentesca modernizzata di uno scienziato impazzito che cerca di giocare a far Dio e delle creature frutto dei suoi esperimenti, il ritmo è rallentato e il passo calmo per cercare una dimensione confortevole per lo spettatore, una in cui possa ridere dei balletti disco di Nathan e intuire la presenza di segreti inconfessabili. Come per il mito di Frankenstein anche qui il punto di tutto sarà chiedersi chi dei personaggi in ballo sia davvero il mostro e chi meriti l'appellativo di essere umano (la risposta purtroppo è abbastanza scontata). Alex Garland (già sceneggiatore di Sunshine, 28 giorni dopo e The beach per Danny Boyle) torna sui temi di Non lasciarmi (che aveva adattato) immaginando un setting tecnologico più che contemporaneo, spargendo qualche riferimento adeguato alla maniera in cui i padroni dei motori di ricerca hanno, oggi, il mondo e le informazioni di tutti nelle loro mani, per descrivere un'intelligenza artificiale basata proprio su questo, sull'accesso ad ogni informazione tramite il motore di ricerca e i dati sugli esseri umani del pianeta. Infine lentamente si pone dalla parte dell'inumano piuttosto che dell'umano per raccontare nuovamente dell'insopprimibile desiderio di vivere.
Commento: Il budget del film si aggira intorno ai 15 milioni di dollari
Il ruolo di Ava doveva essere inizialmente interpretata da Felicity Jones.
Le riprese si sono tenute in Norvegia e negli studios di Londra dal luglio al settembre 2013.
Il film ha ricevuto una candidatura ai Premi Oscar come Miglior sceneggiatura originale e ottenuto la statuetta d'oro per i Migliori effetti speciali.
 F.I.S.T.( F.I.S.T. )
Regista:Norman JewisonDurata:125 minuti
Anno:1978Formato video:1.85:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: DrammaticoBitrate video:3543 Kbps
Attori:Rod Steiger, Peter Boyle, Tony Lo Bianco, Sylvester Stallone, Melinda Dillon. Henry Wilcoxon, Brian Dennehy, Richard Herd, Kevin Conway, Michael Twain, David Huffman, Wal Davis, Stuart Gillard, Peter Donat, Judson Pratt, James Karen, Sidney Clute, Cassie Yates, John Lehne, Ken Kercheval, Sandy Ward, Harry Basch, Andy Romano, John Bleifer, Elena Karam, Henry Wills, Barry Atwater, Bill Zuckert, Frank McRae, Frank Whiteman, Robert Lipton, Tony Mockus jr., Rozsika Halmos, Charles Gradi, Hugo Bolba, Alphonse Skerl, Ron Delagardelle, Nada Wills, Richard Dioguardi, Sam Chew, Robert Courtleigh, Martin Braddock, Tony Crupi, Herman Poppe, Mary Horan, Reid Cruickshanks, Joe Tornatore, M. Patrick Hughes, Earl Montgomery (II), Jimmy MurphyBitrate audio:192 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese, Francese, Tedesco, Spagnolo Dolby Digital 2.0Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano, Inglese, Francese, Tedesco, Spagnolo, Portoghese, Olandese, Svedese, Finlandese, Danese, Norvegese, Greco, Ungherese
Descrizione: La F.I.S.T. è il sindacato americano dei camionisti. Il capo della sezione di Cleveland affida al facchino Johnny l'incarico di propaganda tra i compagni. Lui si dà da fare ottenendo parecchie nuove iscrizioni. Ma quando gli associati chiedono migliorie contrattuali, Johnny e il suo braccio destro non riescono a ottenere nulla dal ferreo padrone della ditta per la quale lavorano. Un duro sciopero ad oltranza sistemerà le cose. Passano gli anni e Johnny diventa presidente nazionale della F.I.S.T., che con la sua guida assurge a vera e propria potenza internazionale. Ma la fortuna di Johnny durerà poco.
Commento:
 Fair Game - Caccia alla Spia( Fair Game )
Regista:Doug LimanDurata:104 minuti
Anno:2010Formato video:2.35:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: AzioneBitrate video:7357 Kbps
Attori:Sean Penn, Naomi Watts, Sam Shepard, Bruce McGill, David Andrews, George W. Bush Chet Grissom, Valerie Plame Wilson, David Denman, James P. Anderson, Kevin Cannon, Deidre Goodwin, Jesse Daly, Sean Patrick Reilly, Brian McCormack, Tanzeel Kayani, Colin Powell, Condoleezza Rice, Jesus A. Del Rosario Jr, Frank Rossi, Dick Cheney, Takako Haywood, Tim Griffin, Philipp Karner, Geoffrey Cantor, Satya Bhabha, David Warshofsky, Naeem Uzimann, Khaled Nabawy, Scott Takeda, Rebekah Paltrow, Anand Tiwari, Anastasia Barzee, Melody Weiss, Byron Utley, Kevin Makely, Quinn Broggy, Noah Emmerich, Ty Burrell, Angela Lewis, Louis Ozawa Changchien, Tricia Munford, Sean Mahon, Liraz Charhi, Ashley Gerasimovich, Sunil Malhotra, Kristoffer Ryan Winters, Iris Bahr, Michael Kelly, Brooke Smith.Bitrate audio:373 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 9 originale
Sottotitoli:Italiano, Italiano per non udenti
Descrizione: La vera storia di Valerie Plame, agente CIA finita nella bufera quando, con il marito, ha cercato di fermare la missione USA in Iraq. In Italia al Box Office Fair Game - Caccia alla Spia ha incassato nelle prime 6 settimane di programmazione 944 mila euro e 432 mila euro nel primo weekend.
Commento: La vita sotto copertura di un agente della CIA e di suo marito, anch'egli impegnato in questioni di politica estera, viene sconvolta quando i due provano a mettersi di traverso alla decisione del governo di intervenire in Iraq per la presenza di armi di distruzione di massa. Che le armi non ci siano, che gli oggetti etichettati come componenti per la costruzione di atomiche non siano pericolosi come si dice e che forse l'unica minaccia possono essere certi scienziati al lavoro sull'arma (già pronti a lavorare per altri stati in caso di intervento), i coniugi lo sanno bene ma la decisione di esporsi sarà fatale per la loro reputazione. Lentamente, di film in film, gli americani tentano di spiegare a se stessi e agli altri come si sia arrivati al conflitto iracheno degli ultimi anni e quale tipo di degrado istituzionale abbia portato alla sventurata e incredibile decisione. Tutto il cinema di guerra che non è impegnato a raccontare il conflitto nella sua universalità (come fa The hurt locker, che è perfettamente svincolabile dal suo contesto spazio-temporale), si concentra nello svelare le pieghe delle magagne statali che hanno portato gli USA in Iraq. Fair game si inserisce dunque non tanto nel solco dei film di guerra, quanto in quello dei film politici ambientati a Washington, tra il Parlamento e la Casa Bianca, e non si vergogna di affermare una sostanziale incompetenza della CIA, la corruzione dello stato e la pavidità di molti suoi esponenti i quali, una volta dichiarato lo stato di guerra, non hanno avuto il coraggio di andare contro l'establishment e mostrare la realtà dei fatti di cui erano a conoscenza. La storia poi ha ancora più forza perchè basata su un fatto vero che nel 2003 ha occupato per diverso tempo le prime pagine dei giornali americani e il regista non manca di sottolinearlo, mostrando la vera protagonista nelle immagini finali. Se dunque le intenzioni sono delle migliori la realizzazione è a dir poco pessima. Non solo nella prima parte del film il racconto si dilunga su fatti non cruciali e riassumibili in poco, ma anche nella seconda, nella quale si giunge al vero cuore del racconto, non c'è mordente. Doug Liman decide di fare spazio all'intreccio relegando il cinema, ovvero il lavoro degli attori, dei fotografi, dei montatori e via dicendo, solo ad alcune impennate le quali, isolate, non possono che suonare ridicole. Per il resto in Fair game regna una noiosa desolazione che alterna le trite e retoriche immagini della sfiducia del cittadino verso le istituzioni (le tristi passeggiate nei parchi antistanti il Congresso o la Casa Bianca) a lunghe filippiche sull'ingiustizia perpetrata verso gli innocenti e sull'amore verso la famiglia (argomento molto sottolineato ma francamente sempre un po' fuori luogo in un film che vorrebbe parlare d'altro).
 Fantasmi da Marte( John Carpenter's Ghosts of Mars )
Regista:John CarpenterDurata:94 minuti
Anno:2001Formato video:2.40:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: FantascienzaBitrate video:4080 Kbps
Attori:Natasha Henstridge, Ice Cube, Pam Grier, Clea Duvall, Liam Waite. Joanna Cassidy, Wanda De Jesus, Duane Davis, Lobo Sebastian, Rodney A. Grant, Richard Cetrone, Rosemary Forsyth, Robert Carradine, Peter Jason, Jason Statham, Douglas McGrath, Rick Edelstein, Michael Krawic, Eileen Weisinger, Rex Linn, Matt Nolan, Marjean HoldenBitrate audio:384 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese, Spagnolo Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano, Inglese, Spagnolo, Portoghese
Descrizione: Marte, 2176. Il pianeta, colonizzato dai terrestri, viene sfruttato sul piano minerario. Nel corso di uno scavo si scoprono i resti di un'antica civiltà i cui guerrieri vengono risvegliati. Questi entrano nei corpi dei terrestri e sembrano inarrestabili. Il tenente Melanie Ballard, un'agente della polizia che agisce sul Pianeta Rosso, si trova a Shining Canyon per consegnare alla giustizia James "Desolation" Williams. I due, da rivali finiranno col diventare alleati nella lotta contro i 'fantasmi' marziani. John Carpenter è un regista di culto per alcuni e un abile mestierante per altri. Certo è che i suoi film sono a buon diritto tra i più noti sul piano di un consumo popolare che non viene disdegnato dai cinefili più agguerriti. Così non può non essere accolto favorevolmente un film come questo che fonde i "luoghi"del suo cinema in una sorta di summa.
Commento:
 Fast & Furious 1( The fast and the furious )
Regista:Rob CohenDurata:102 minuti
Anno:2001Formato video:2.35:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: AzioneBitrate video:3126 Kbps
Attori:Paul Walker, Vin Diesel, Michelle Rodriguez, Jordana Brewster, Rick Yune, Chad Lindberg Johnny Strong, Matt Schulze, Ted Levine, Ja Rule, Vyto Ruginis, Thom Barry, Stanton Rutledge, Noel Gugliemi, R.J. de Vera.Bitrate audio:428 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese Dolby Digital 5.1; Italiano DTSDisco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano, Inglese
Descrizione: Trattasi di storia (quasi) vera. In America, Los Angeles per l'esattezza, si corre una categoria, se così vogliamo chiamarla, sconosciuta in Europa: corse clandestine nelle vie urbane nel mezzo della notte. Il film ha ottenuto 1 candidatura a AFI Awards, In Italia al Box Office Fast and Furious ha incassato 2 milioni di euro .
Commento: Per la strade di Los Angeles, gli amanti di motori e velocità competono in gare clandestine, sfrecciando su automobili dalle carene fiammanti e dai carburanti pompati a protossido di azoto. Incaricato di indagare su un clan di rapinatori che trafugano camion in corsa, il giovane agente Brian O'Conner si addentra sotto copertura nel mondo delle corse illegali entrando in contatto con il nerboruto Dominic Toretto, un esperto meccanico ed eccezionale pilota. Dopo aver perso una corsa contro di lui, Brian riesce a metterlo in salvo dalla polizia e da quel momento si aprono per lui le porte del garage e della famiglia di Toretto, dove non proprio tutti sono bendisposti ad accoglierlo. Point Break, dieci anni dopo. I giovani californiani ribelli danno espressione alla loro volontà di potenza non più sulle tavole da surf e tramite rapine a mano armata, ma a bordo di macchine da corsa truccate con cui disputano gare illegali e compiono saccheggi lanciati a tutta velocità. Per il resto, poco è cambiato, o meglio tutto. La storia del giovane poliziotto infiltrato che subisce il fascino del carismatico fuorilegge libertario, mostra come anche quando la partitura resta la stessa possa cambiare la musica. Sullo stesso scheletro narrativo di Point Break, Fast & Furious mostra nuova pelle e nuovi muscoli, molto più abbronzati e anabolizzati per assecondare le tendenze estetiche e i bioritmi adrenalinici dell'action negli anni Duemila. Rispetto al film della Bigelow, l'involuzione è evidente: svanisce completamente l'istinto di vita audace e temerario del personaggio di Patrick Swayze, così come la profondità del rapporto di fascinazione che lo lega a Keanu Reeves, a tutto vantaggio delle pulsioni ormonali, del desiderio primario di frenesia e concitazione delle sequenze d'azione. Al suo film-modello, Fast & Furious riserva lo stesso trattamento di restauro e modernizzazione che applica alle auto esibite: esemplari di macchine sportive più o meno recenti sottoposti al fulgore delle vernici metallizzate che tutto riflettono e alimentate da esplosioni di Nos che coprono ogni altro suono possibile. All'interno di questo regime del riciclo, quel che va perduto in attrazione superomistica dei surfisti-filosofi, viene compensato da qualche nozione di meccanica, un gergo di strada e continui movimenti di macchina che scivolano agili fra automobili in corsa e pugni sferrati. Così, più veloce che furioso, ed emanando più odore di gas che di gomma bruciata, il film scorre rapido e spedito senza prendere né rischi né curve troppo strette, come pilotato da un abile stuntman quale dimostra di essere il regista Rob Cohen, esperto in B-movie di riciclaggio estremo (Dragonheart; Daylight). Con Fast & Furious ha la prontezza di cogliere un momento in cui la personalizzazione di motori e carenature diviene una pratica di esibizione di forza, al pari di muscoli e tatuaggi, e di saperne valorizzare l'aspetto spettacolare, adrenalinico, fracassone. Ci sono dentro tutti gli elementi di una cultura hip hop, che per quanto esteticamente rozza ed eticamente discutibile, possiede un suo ritmo e un certo spirito gaudente. D'altronde, come cantano gli Articolo 31, "il tamarro è sempre in voga perché non è di moda mai".
 Fast & Furious 2 - 2Fast 2Furious( 2Fast 2Furious )
Regista:John SingletonDurata:105 minuti
Anno:2003Formato video:2.35:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: AzioneBitrate video:3880 Kbps
Attori:Paul Walker, Tyrese Gibson, Eva Mendes, Cole Hauser, Devon Aoki, Michael Ealy Mark Boone Junior, Ludacris, Thom Barry, James Remar, Amaury Nolasco, Jin Auyeung, Edward Finlay, Matt Gallini, Roberto 'Sanz' Sanchez.Bitrate audio:320 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano, Inglese, Croato
Descrizione: L'ex-poliziotto Brian O'Conner (Paul Walker) organizza un traffico di denaro sporco legato alle scommesse clandestine sulle corse d'auto. 2 Fast & 2 Furious è il sequel adrenalico del film ha lanciato Vin Diesel. Al Box Office Usa 2Fast 2Furious ha incassato 127 milioni di dollari .
Commento: Brian (Paul Walker) ha la velocità nel sangue. Passione talmente esagerata da avergli fruttato l'esonero dall'FBI e averlo costretto a riciclarsi come criminale al servizio del boss di Miami Carter Verone. Decadenza degli eroi? Solo apparentemente: in realtà Brian, coadiuvato dall'altra infiltrata Monica, agisce sotto copertura per sventare un traffico di denaro sporco.E se per ottenere i propri scopi c'è da impegnarsi in duelli automobilistici mozzafiato, ad altissima velocità e tasso di scorrettezza, poco male... Sequel del film che ha lanciato Vin Diesel, 2Fast 2Furios riprende il prototipo esagerandone pregi e difetti. L'azione è ancora più adrenalinica (Singleton sa indubbiamente il fatto suo), le carrozzerie (delle auto e dei corpi degli attori) ancora più in risalto. Ma il film tratta unicamente di superfici, dimenticandosi completamente di dare un minimo di congruenza e continuità al racconto o di spessore ai personaggi, che sembrano ambire vanamente al fumetto. Risultato finale: un videoclip con occasionali interventi di trama. Ci si può divertire, a patto ovviamente di lasciare a casa il cervello.
 Fast & Furious 3 - The Fast and the Furious: Tokyo Drift( The Fast and the Furious: Tokyo Drift )
Regista:Justin LinDurata:100 minuti
Anno:2006Formato video:2.35:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: AzioneBitrate video:3945 Kbps
Attori:Lucas Black, Shad Moss, Nathalie Kelley, Sung Kang, Brian Tee, Leonardo Nam Shin'ichi Chiba, Zachery Ty Bryan, Nikki Griffin, Keiko Kitagawa, Jason Tobin, Lynda Boyd, Vin Diesel, Brandon Brendel, Daniel Booko.Bitrate audio:320 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano, Inglese, Croato, Sloveno
Descrizione: La malavita a Tokyo: fra corse illegali e la yakuza, la famosa e terribile mafia giapponese. In Italia al Box Office The Fast and the Furious: Tokyo Drift ha incassato 3,3 milioni di euro .
Commento: Avete presente Gioventù bruciata? Il film di Nicholas Ray del 1955 narrava la storia di un ragazzo ribelle che arrivava in una nuova città, incontrava una ragazza, disubbidiva ai genitori e sfidava una gang locale. Qualcuno deve aver fatto un calco della trama perché esistono circa un milione di film simili, ambientati nei mondi più disparati - dal balletto alla boxe. Il terzo capitolo di Fast and Furious non è da meno. Dopo un incidente avvenuto durante una gara di macchine, Sean Boswell (Lucas Black) rischia di finire in riformatorio, ma viene invece spedito dalle autorità dal padre, che vive a Tokyo. Sui banchi di scuola incontra Neela e fa amicizia con Twinkie (Bow Wow) che lo introduce nel giro di gare di drifting, dove il re indiscusso dello "sbandamento in curva con il controllo del sovrasterzo" è proprio l'uomo di Neela, D.K. (Brian Tee), capo di una banda legata alla mafia giapponese. Sean non perde occasione per sfidarlo, ma non conoscendo le tecniche del drifting perde, distruggendo la macchina. Per ripagarla dovrà lavorare per Han (Sung Kang) che a sua volta è uno degli uomini di D.K.. Han però prende a cuore le sorti del ragazzo e gli diventa amico, insegnandogli in poco tempo tutto quello che c'è da sapere sul drifting. Ambientato in una Tokyo decisamente underground, e ricco di momenti altamente adrenalinici, The Fast and the Furious: Tokyo Drift fa accelerare i battiti cardiaci a ritmo di musica e di motori rombanti. Sia chiaro: a parte le gare, le macchine preparate, e le feste piene di belle ragazze, la pellicola offre ben poco (pur riservando una sorpresa finale). Ma non è detto che ogni film debba insegnare qualcosa o divenire simbolo di una generazione, come nel caso di Gioventù bruciata. Chi sceglie di vedere The Fast and the Furious: Tokyo Drift potrebbe volere anche solo distrarsi per un'ora e trentasette minuti e sentire il brivido dell'alta velocità, senza provarla sulla propria pelle.
 Fast & Furious 4 - Solo parti originali( Fast & Furious )
Regista:Justin LinDurata:102 minuti
Anno:2009Formato video:2.35:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: AzioneBitrate video:3747 Kbps
Attori:Vin Diesel, Paul Walker, Michelle Rodriguez, Jordana Brewster, Laz Alonso Gal Gadot, John Ortiz, Sung Kang, Kofi Natei, Wilmer Calderon, Ron Yuan, Liza Lapira, Shea Whigham, Tego Calderon, Neil Brown Jr., Don Omar.Bitrate audio:336 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese, Spagnolo Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano, Spagnolo, Portoghese, Croato, Greco, Ebraico, Sloveno; Inglese per non udenti
Descrizione: Sopraggiunti a Los Angeles in seguito a un fatto criminale, l'ex detenuto in fuga Dom Toretto e l'agente Brian O'Conner riaccendono un'antica faida. In Italia al Box Office Fast & Furious - Solo parti originali ha incassato 8,3 milioni di euro .
Commento: Negli anni che ha passato in fuga dalle autorità, il ricercato Dominic Toretto ha messo in piedi una nuova vita - e un'attività illegale - nella Repubblica Domenicana. Dopo l'ultimo colpo andato a buon fine, non senza qualche rischio, decide di darsi nuovamente alla macchia per non mettere nei guai i suoi soci. A riportarlo a Los Angeles sarà l'immatura scomparsa di una persona cara e la sete di vendetta. I tempi erano maturi perché Vin Diesel tornasse a interpretare il fuggitivo Toretto. A distanza di otto anni dall'uscita del film che portò all'attenzione un fenomeno automobilistico clandestino (leggasi tuning) divenendo un successo cinematografico (più di 144 milioni di dollari incassati nei soli Stati Uniti), l'attore newyorkese si rimette al volante di un'auto truccata e ritrova i compagni della prima ora. Godendo dell'esperienza acquisita come protagonista in action e della posizione di produttore del film, Diesel porta sul grande schermo un'avventura adrenalinica che non manca di carica emotiva ed ironia. A dirigere l'allegro gruppetto di attori è Justin Lin che era entrato nel mondo delle corse sfrenate con Tokyo Drift e oggi riconferma la sua capacità di adattare al cinema la velocità modificata delle macchine da dieci secondi e gli spettacolari scontri che rappresentano il fascino della saga. Aprendosi con un inseguimento mozzafiato girato sulle strade impervie della Repubblica Dominicana, il film di Lin mantiene le aspettative e si catapulta in una serie di gare accelerate giocate sulla suspense. Tuttavia, al di là delle drag racing e delle acrobazie in corsa, Fast & Furious trova nella storia d'amore, di fratellanza e d'amicizia il suo punto focale. Incrociando alle indagini di Dom quelle di Brian - l'agente sotto copertura dell'FBI che nel primo F&F aveva lasciato fuggire il Re delle corse - lo sceneggiatore Chris Morgan li fa incontrare sulle strade di Los Angeles, spostando la narrazione nei territori del buddy movie. I due amici-nemici ritrovati uniranno le loro forze in una gara all'ultimo rombo, lanciandosi verso un finale liberatorio.
 Fast & Furious 5( Fast Five )
Regista:Justin LinDurata:125 minuti
Anno:2011Formato video:2.35:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: AzioneBitrate video:3049 Kbps
Attori:Vin Diesel, Paul Walker, Dwayne Johnson, Jordana Brewster, Tyrese Gibson, Ludacris Matt Schulze, Sung Kang, Gal Gadot, Don Omar, Tego Calderon, Elsa Pataky, Joaquim de Almeida, Michael Irby, Alimi Ballard, Geoff Meed, TJ Hassan, Yorgo Constantine, F. Valentino Morales, Fernando Chien, Troy Brenna, Joseph Melendez, Henry Louis Adams Jr, Lincoln de Oliveira, Pedro García, Luis Gonzaga, Kelso Harvin, Roger Herrera, L. Stephanie Ray, Little Sebastien, Brian Tester.Bitrate audio:336 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese, Spagnolo Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano, Spagnolo, Croato, Portoghese, Rumeno, Sloveno; Inglese per non udenti
Descrizione: L'ex poliziotto Brian O'Conner passa dalla parte di Dom Toretto, ma adesso i due sono costretti a fuggire da un agente federale sulle loro tracce e da un malavitoso che li vuole morti. Il film ha ottenuto 1 candidatura a Critics Choice Award, In Italia al Box Office Fast & Furious 5 ha incassato nelle prime 4 settimane di programmazione 10,9 milioni di euro e 4,9 milioni di euro nel primo weekend.
Commento: Dopo aver attaccato un bus di detenuti per permettere a Dominic Toretto di sfuggire alla prigione, Mia Toretto e l'ex agente Brian O'Conner scappano in Brasile. Là, durante una spettacolare rapina a un treno, ritrovano Dominic e scoprono che il mandante del furto è un ricco affarista corrotto di Rio De Janeiro, Hernan Reyes, interessato a recuperare un chip nascosto nell'autoradio di una macchina rubata contenente tutte le tracce dei suoi traffici illeciti da centinaia di milioni di dollari. Dom e Brian decidono così di utilizzare le informazioni del chip per fare un ultimo colpo e derubare tutte le finanze di Reyes. Ma per farlo hanno bisogno di formare una nuova squadra. Nel suo lungo e costante tragitto, la saga di Fast and Furious segue una strana traiettoria. Partita all'alba degli anni Duemila come un nuovo prototipo di B-movie per sollazzare le gioventù bruciate da motori e videogame, nel giro di pochi anni sembrava destinata a sbandare e a correre solo lungo i circuiti off dei videonoleggi e delle mediocri produzioni in ciclostile. Invece, due anni fa, complice la volontà di tornare a sporcarsi le mani (anche come produttore) da parte di Vin Diesel, la saga ha ritrovato i suoi pezzi originali e ha saputo tornare in pista, recuperando anche il controllo di una narrazione seriale finita in testacoda. Justin Lin, confermato al volante della produzione per la terza volta consecutiva, dopo aver girato l'episodio più spompato (Tokyo Drift) e un ritorno alle origini fervente ma senza troppo smalto (Solo parti originali), con Fast & Furious 5 firma l'impresa migliore dell'intera saga. La più moderna, la più ampia, forse anche la più violenta e spettacolare; senza dubbio quella col maggior numero di accessori. Coniugando il piacere della serialità con il rinnovato spirito di squadra d'epoca contemporanea (come se caricasse il motore glamour e scintillante di Ocean's Eleven dentro la ruvida carrozzeria degli Expendables di Stallone), Fast & Furious 5 si impegna a rimettere assieme tutti i pezzi che si sono scambiati nel corso di questi dieci anni e a sostituire il residuo di cultura hip hop da "Pimp my Ride" con la patina più vivace e brillante di un heist movie. Messo da parte il Nos, Lin carbura humour e potenza distruttiva, dando meno spazio agli scontri fra bolidi e riservando a tutti i protagonisti e comprimari della saga un personale momento di gloria nell'elaborazione del colpo grosso ai danni del villain brasiliano. A loro, aggiunge poi un'altra icona-peso massimo del nuovo cinema d'azione come Dwayne Johnson, col preciso intento di scatenare uno scontro fra titani con Vin Diesel e di mettere in scena un incontro epocale di lotta greco-romana atteso da orde di giovani appassionati. C'è insomma in questo quinto capitolo un po' la voglia di tirare le prime somme: il desiderio di passare a un modello di auto più veloce e più spazioso, adatto a ospitare tutto l'ingombrante spirito cameratesco di una rimpatriata fra numerosi vecchi amici. Certo, la strada è ancora piena di buche (soprattutto di sceneggiatura). Ma muovendosi a tali velocità e con questo nuovo tipo di sospensioni, è come non sentirle.
 Fast & Furious 6( Fast & Furious 6 )
Regista:Justin LinDurata:125 minuti
Anno:2013Formato video:2.35:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: AzioneBitrate video:2762 Kbps
Attori:Vin Diesel, Paul Walker, Dwayne Johnson, Michelle Rodriguez, Jordana Brewster Tyrese Gibson, Ludacris, Sung Kang, Luke Evans, Gina Carano, John Ortiz, Gal Gadot, Elsa Pataky, Joe Taslim, Jason Statham, Denis Khoroshko, Stephen Marcus, Alex Martin (III), Clara Paget, David Ajala, Lee Asquith-Coe, Kim Kold, Rowena Diamond.Bitrate audio:345 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese, Francese, Spagnolo Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano, Francese, Spagnolo, Arabo, Danese, Olandese, Finlandese, Islandese, Norvegese, Portoghese, Romeno, Svedese; Inglese per non udenti
Descrizione: Le nuove avventure di Dominic Toretto, tra amore per le automobili e un'irrefrenabile voglia di vincere. Il film ha ottenuto 1 candidatura a SAG Awards, In Italia al Box Office Fast & Furious 6 ha incassato nelle prime 5 settimane di programmazione 12,8 milioni di euro e 7,3 milioni di euro nel primo weekend.
Commento: La 'famiglia' di Dominic Toretto, arricchita in modo esagerato con una rapina ai danni del boss brasiliano Hernan Reyes, è sparsa per il mondo a godersi la refurtiva: qualcuno diventando papà, qualcun altro sognando una vita insieme e qualcun altro ancora promettendo paradiso e champagne a donne avvenenti. Tutto sembra procedere noiosamente bene quando l'agente Luke Hobbs bussa alla porta di Dom in cerca di aiuto e in cambio di un favore. Una banda di piloti mercenari sta mettendo a segno una serie di spettacolari rapine che nascondono un piano più minaccioso e ambizioso. Il braccio destro di Owen Shaw, leader carismatico dell'organizzazione criminale, è Letty Ortiz, compagna storica di Dom creduta morta durante una missione. Colpito dalla notizia e deciso a saperne di più, Dom accetta di aiutare i federali negoziando l'amnistia per sé e per la squadra. Scaldati i motori si lancerà all'inseguimento di Shaw e dei suoi accoliti. Una corsa che vale la vita, l'amore e il ritorno a casa. Uscita dal ghetto losangelino, ma ostinata a 'rincasare' per un barbecue, la famiglia di Dominic Toretto accende i motori per la sesta volta, guidando ad alta velocità per le strade del mondo. Saturo di adrenalina, ruote sgommanti, esplosione testosteronica e una verve autodenigratoria, Fast & Furious 6 è diretto di nuovo da Justin Lin e 'guidato' da Vin Diesel, irriducibile fuorilegge rasato a cui chiediamo ancora un altro giro. E lui, cowboy urbano senza paura e molto carburante consumato, ci accontenta, raddoppiando la posta e allargando la famiglia a un nuovo e piccolo Toretto. Driver di nuovo 'in amore' con la ritrovata Letty, Diesel è corpo esagerato che non delude mai. Generoso e fedele (al codice) condivide la scena con la massa enfatizzata di Dwayne Johnson, 'roccia' contro cui si frange la megalomania del villain di Luke Evans, moschettiere a cavallo convertito ai cavalli. Asfalto rovente e motori su di giri, il sesto capitolo parte a tutta birra, rallentando a metà percorso e impennando nella volata finale, dove trova un 'abbraccio' acrobatico e trattiene sulla pista un Boeing smisurato. L'ipertrofico Diesel, che ha dimostrato con Sidney Lumet (Prova a incastrarmi) di essere qualcosa di più di un culturista con ambizioni attoriali, resta il cuore, la carne e i muscoli sempre tonici di una serie longeva che non ci pensa davvero ad 'accostare', rilanciando dopo i titoli di coda con Jason Statham. Con un cliffhanger e un appuntamento rinnovato termina l'ennesima avventura del clan Toretto e di una gioventù ultrabruciata senza scopo e col vizio della corsa clandestina. Corse che rimpiangono la polvere delle backstreets mentre sollevano la polvere di stelle di una Londra dove tutto è davvero possibile, anche un amore 'smemorato' e memore. Nel turbo giro, in cui finiscono inghiottite le star di turno, resiste Paul Walker, ex poliziotto infiltrato e amico fraterno di Toretto, e rientra Michelle Rodriguez, moglie del divo tutta curve pericolose e grinta sporca. I due eroi 'fendiaria' danno vita e gas all'ennesima avventura mozzafiato che non risparmia in stravaganza e propellente, frullando girandole meccaniche, accelerate pirotecniche e inseguimenti da sballo. Tutto quello che Fast & Furious 6 promette nel trailer lo mantiene, pilotando un cast che tiene la scena come le macchine la strada. Infine, e da tradizione, nei titoli di coda si raccomanda allo spettatore di non emulare gli esercizi acrobatici dello schermo, rispettando il codice stradale incorreggibilmente infranto da una combriccola di irresistibili spacconi.
 Fast & Furious 7( Fast & Furious 7 )
Regista:James WanDurata:131 minuti
Anno:2015Formato video:2.40:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: AzioneBitrate video:2417 Kbps
Attori:Vin Diesel, Paul Walker, Dwayne Johnson, Michelle Rodriguez, Tyrese Gibson Chris Bridges, Jordana Brewster, Djimon Hounsou, Jason Statham, Tony Jaa, Lucas Black, Kurt Russell, John Brotherton, Nathalie Emmanuel, Iggy Azalea, Ronda Rousey, Catherine Chen, Elsa Pataky.Bitrate audio:330 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese, Tedesco, Turco Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano, Tedesco, Turco, Inglese per non udenti
Descrizione: Il nuovo capitolo della saga di Fast and Furious, un caposaldo della cultura giovanile contemporanea. Il film ha ottenuto 1 candidatura a Golden Globes, 2 candidature e vinto un premio ai Critics Choice Award, 1 candidatura a SAG Awards, In Italia al Box Office Fast & Furious 7 ha incassato 18,7 milioni di euro .
Commento: A ogni azione corrisponde una reazione uguale e contraria. Ragion per cui Deckard Shaw, fratello dell'Owen ridotto in fin di vita da Dominic Toretto e dalla sua gang, è pronto a scatenare la sua sete di vendetta, avvalendosi delle tecniche di guerra e di guerriglia apprese lavorando per i servizi segreti britannici. La situazione sembra disperata finché la CIA non si offre di aiutare Toretto e i suoi, a condizione che questi recuperino Ramsey, uno hacker straordinario e dall'identità ignota, rapito da dei pericolosi terroristi. Un episodio, il settimo della serie inaugurata nel 2001 da Rob Cohen, che da subito ha assunto proporzioni gigantesche di significato, ben al di là della semplice prosecuzione di un franchise di successo. Dal momento della scomparsa di Paul Walker, senza dimenticare le circostanze paradossali in cui questa è avvenuta, realtà e finzione hanno cominciato a mescolarsi, delegando alla riuscita di Fast & Furious 7 un possibile esito virtuoso del cortocircuito. Il film sgombra il campo dagli equivoci ben presto, dimostrando, più che di essere influenzato dagli eventi extra-diegetici, di esserne dominato. La ridda di speculazioni sul film di James Wan - diversi horror al suo attivo come Saw - L'enigmista o L'evocazione - The Conjuring - non ha chiarito quanto Brian, ossia il personaggio di Walker, sia stato ricostruito grazie alla computer graphics, né quante delle scene siano frutto dell'effettiva interpretazione di Walker e quante abbiano fatto ricorso ai fratelli dell'attore scomparso. Ma quel che è certo è che lo script e il concetto stesso dell'opera sono stati riscritti e ripensati dopo l'evento, trasformando Fast & Furious 7 in un lungo addio all'amico, senza neanche porsi il problema di giustificare il tutto sul piano diegetico: è chiaramente insufficiente, infatti, il pretesto narrativo del ritorno in famiglia di Brian per giustificare l'atmosfera elegiaca del film, così come appare studiata la volontà di avvicinare all'attesa morte (che allinei realtà e finzione) il personaggio per poi salvarlo nelle maniere più rocambolesche. Vince, anzi stravince, l'elemento extra-diegetico e il fatto rappresenta una novità sostanziale in chiave di completo superamento del postmoderno nel cinema action: il reale irrompe inarrestabile e scardina le regole della finzione. Solo Blues Brothers 2000 aveva accettato l'elaborazione del lutto sul piano diegetico, ma per tracciare una linea e proseguire in un'altra direzione. Wan invece lavora sul fantasma di Walker cercando di invertire il corso naturale delle cose: e se la resa infine è inevitabile (per ora, visto che Fast & Furious 7 apre a scenari nuovi anche sul potere di resurrezione del digitale) di certo non è silenziosa. Tra granate in ogni dove, bolidi che escono da un grattacielo per entrare in quello accanto e auto paracadutate su una strada nel Caucaso, Fast & Furious 7 esagera su ogni fronte; è insieme il più bromance e il più voyeur sulle grazie femminili, il più spettacolare e il più corale. Anche grazie a un cast micidiale, che trova in Statham l'unico villain capace di competere credibilmente con colossi come Vin Diesel o The Rock e in Kurt Russell il depositario dell'action movie che fu, pronto a benedire gli eccessi dell'era digitale. Ma giudicare Fast & Furious 7 come un "normale" action movie, con i suoi pregi - la sequenza a Dubai - e i suoi molti e notevoli difetti - di sceneggiatura, coesione tra le parti, prolissità - significherebbe ignorare le ragioni della sua specificità, tali da renderlo, ad oggi, inequivocabilmente unico.
 Frankenstein Junior( Young Frankenstein )
Regista:Mel BrooksDurata:101 minuti
Anno:1974Formato video:1.85:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: ComicoBitrate video: Kbps
Attori:Gene Wilder, Peter Boyle, Marty Feldman, Teri Garr, Cloris Leachman, Gene Hackman Madeline Kahn, Richard Haydn, Leon Askin, Arthur Malet, Oscar Beregi, Danny Goldman, Monte Landis, Kanneth Mars, Liam Dump, Anne Beesley, Rusty Biltz, Richard Roth, Kenneth Mars, Liam Dunn, Rusty Blitz, John Madison.Bitrate audio: Kbps
Lingue:Italiano, Inglese, Francese Dolby Sorround 2.0Disco:1 dvd 9 originale
Sottotitoli:Italiano, Inglese, Francese
Descrizione: C'è un certo dottor Frederick Frankenstein, discendente del famoso barone Victor, che insegna medicina in una università americana e non ne vuol sapere di essere accomunato col suo famoso antenato. Il film ha ottenuto 2 candidature a Premi Oscar, 2 candidature a Golden Globes, In Italia al Box Office Frankenstein Junior ha incassato 177 mila euro .
Commento: Il dottor Frankenstein, nipote del celeberrimo medico, è un affermato neurochirurgo che vive e insegna in una università negli Stati Uniti ed è impegnato a far dimenticare la sua discendenza dal creatore della Cosa. Un giorno però riceve l'invito a recarsi nel castello del nonno in Transilvania a causa di un lascito testamentario. Finisce così per essere attratto dall'atmosfera del luogo, scopre il polveroso laboratorio in cui venne portato a termine l'esperimento e decide di tentare a sua volta l'impresa trafugando un cadavere per restituirgli la vita. L'eclettismo parodistico di Mel Brooks gli fa realizzare nello stesso periodo Mezzogiorno e mezzo di fuoco e Frankenstein Junior ma è il secondo destinato a rimanere nella storia del cinema. Perché in questo caso riesce ad andare ben oltre alla parodia grazie forse anche alla collaborazione di Gene Wilder alla sceneggiatura. La cura dei particolari è segno dell'amore che Brooks prova per il cinema che vuole prendere amabilmente in giro. Le location sono un continuo rimando ai tempi che furono. L'arrivo del treno alla stazione viene girato sul set di Prigionieri del passato, il furto del cadavere è collocato vicino alla chiesa in cui Greer Garson si sposava ne La signora Miniver e l'assalto degli abitanti del villaggio fa uso del set de I fratelli Grimm. Ma c'è di più: per il laboratorio Brooks richiama in servizio Ken Strickfanden (all'epoca ottantenne) che era stato scenografo sul set del film di Whale. Tutto questo, unito a una straordinaria fotografia in bianco e nero e all'uso di musiche utilizzate nelle colonne sonore dell'epoca, conferma l'attenzione quasi maniacale nella ricostruzione del clima giusto. Su questa base si innerva un umorismo che non vuole essere dissacrante e che lascia trapelare la nostalgia senza però frenare la comicità. Questa si dispiega grazie a un Wilder la cui nevrotica calma apparente ha modo di esplicitarsi in tutte le sue varianti sostenuta com'è dai coprotagonisti tra i quali spiccano gli occhi indimenticabili di Marty Feldman, Igor da antologia con gobba mobile in grado di permettersi degli sguardi in macchina che ricordano allo spettatore che la sua complicità è necessaria per un divertimento che è però comunque assicurato e resiste nel tempo.
 From Paris With Love( From Paris With Love )
Regista:Pierre MorelDurata:85 minuti
Anno:2010Formato video:2.35:1
Nazione: FranciaRisoluzione:720x576
Genere: AzioneBitrate video:4038 Kbps
Attori:John Travolta, Jonathan Rhys Meyers, Kasia Smutniak, Richard Durden, Amber Rose Revah Melissa Mars, Farid Elouardi, Chems Dahmani, Yin Bing, Eric Godon, François Bredon, Sami Darr, Julien Hagnery, Mostéfa Stiti, Rebecca Dayan, Michaël Vander-Meiren, Didier Constant.Bitrate audio:550 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese Dolby Digital 5.1; Italiano DTSDisco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano per non udenti
Descrizione: A Parigi, un giovane impiegato dell'ufficio dell'ambasciatore degli Stati Uniti, si unisce ad una spia americana che sta cercando di fermare un attacco terroristico nella città. In Italia al Box Office From Paris With Love ha incassato nelle prime 3 settimane di programmazione 968 mila euro e 429 mila euro nel primo weekend.
Commento: Assistente dell'ambasciatore americano a Parigi, James Reeves sogna di fare l'agente segreto. L'occasione si presenta per un summit internazionale quando gli viene affidato un partner, Wax, dai metodi non proprio convenzionali... From Paris With Love é un assaggio di quello che l'Europa Corp ha in cantiere per gli anni a venire. Con una faraonica Cinecittà parigina in costruzione, la casa di produzione e distribuzione di Luc Besson mira a contrastare il dominio americano nei film d'azione. Lo fa tuttavia in maniera quasi caricaturale, con gli stessi metodi ma senza la profondità dell'immaginario hollywoodiano. Diretto da Pierre Morel, regista di District B13, il demenziale film d'azione ambientato in banlieue, e del campione al botteghino statunitense Io vi troverò, From Paris With Love é una corsa ironica e ritmata tra sparatorie e inseguimenti. La trama regala un colpo di scena ben architettato ma il contrasto tra Johnatan Rhys Meyer, funzionario elegante e preciso, e John Travolta, poliziotto clown, conciato in maniera improbabile, deriva spesso nel cartoonesco, quasi nella serie B. Per la cronaca, Wax fuori dal finestrino durante un inseguimento in autostrada, parla al cellulare puntando un bazooka. La deriva é comunque consapevole e la buona dose di spesso ingiustificata violenza sembra indicare un pubblico da home video. Parigi dovrebbe d'altra parte essere al centro della vicenda ma contrariamente a un film di James Bond, dove i luoghi determinano la costruzione delle scene spettacolari, il film di Morel non fa che mostrare qualche amenità sulle banlieue e Chinatown, riuscendo a integrare la città nell'azione giusto in un simpatico inseguimento sui tetti in ghisa. Come in Io vi troverò, lo sguardo sulla metropoli resta in bilico tra il turistico e l'esotico, il che é abbastanza paradossale per una produzione francese. A riprova che lo strano metodo produttivo impostato da Besson ha come principale obiettivo il mercato americano, c'é che dalle sale parigine, From Paris With Love é sparito dopo poche settimane.
 Fuga da Alcatraz( Escape from Alcatraz )
Regista:Don SiegelDurata:107 minuti
Anno:1979Formato video:1.78:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: RealeBitrate video:6909 Kbps
Attori:Clint Eastwood, Patrick McGoohan, Robert Blossom, Fred Ward, Paul Benjamin, Jack Thibeau Larry Hankin, Bruce M. Fischer, Frank Ronzio, Danny Glover, Roberts Blossom, Fred Stuthman, David Cryer, Madison Arnold.Bitrate audio:192 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese, Francese, Spagnolo MonoDisco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano, Inglese, Croato, Francese, Greco, Ebraico, Portoghese, Spagnolo
Descrizione: L'undici giugno 1962 tre reclusi evasero dalla terribile prigione-fortezza di Alcatraz. Nessuno era mai riuscito a portare a buon fine una fuga, in ventisei anni di funzionamento della casa di pena.
Commento: L'undici giugno 1962 tre reclusi evasero dalla terribile prigione-fortezza di Alcatraz. Nessuno era mai riuscito a portare a buon fine una fuga, in ventisei anni di funzionamento della casa di pena; ma Frank Morris e i due fratelli Anglin ci riuscirono. Questa la storia, realmente accaduta, narrata nel film.
 Full Metal Jacket( Full Metal Jacket )
Regista:Stanley KubrickDurata:112 minuti
Anno:1987Formato video:1.78:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: GuerraBitrate video:5165 Kbps
Attori:Matthew Modine, Adam Baldwin, Vincent D'Onofrio, Kevyn Major Howard, John Terry R. Lee Ermey, Dorian Harewood, Arliss Howard, Ed O'Ross, Kieron Jecchinis, Kirk Taylor, Ian Tayler, Ngoc Lee, Papillon Soo Soo, Leanne Hong, Tim Colceri, Bruce Boa, Sal Lopez, Jon Stafford, Gary Landon Mills, Peter Edmund, Tan Hung Francione, Marcus D'Amico, Costas Dino Chimona, Gil Kopel, Keith Hodiak, Peter Merrill, Herbert Norville, Nguyen Hue Phong, Duc Hu Ta.Bitrate audio:336 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese, Francese Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 9 originale
Sottotitoli:Italiano, Inglese, Francese, Olandese, Islandese, italiano non udenti
Descrizione: Un gruppo di giovani marines appena reclutati e duramente addestrati dal sergente Hartman con metodi brutali, parte per il Vietnam, dove sperimenta gli orrori della guerra nella battaglia intorno alla città di Hue. Il film ha ottenuto 1 candidatura a Premi Oscar, ha vinto un premio ai David di Donatello, 1 candidatura a Golden Globes,
Commento: Un gruppo di giovani marines appena reclutati e duramente addestrati dal sergente Hartman con metodi brutali, parte per il Vietnam, dove sperimenta gli orrori della guerra nella battaglia intorno alla città di Hue. Una cruda denuncia della follia e della presunzione umana - tema dominante in Kubrick, sia che essa si eserciti nello spazio o sulla Terra - resa efficace dal realismo della scenografia (l'inquietante geometria della caserma e l'apocalittico teatro della battaglia) e dalla nitida fotografia.
 Fuori Controllo( Edge of Darkness )
Regista:Martin CampbellDurata:112 minuti
Anno:2010Formato video:2.35:1
Nazione: USA, Gran BretagnaRisoluzione:720x576
Genere: ThrillerBitrate video:4373 Kbps
Attori:Mel Gibson, Ray Winstone, Danny Huston, Bojana Novakovic, Shawn Roberts, Denis O'Hare Caterina Scorsone, Frank Grillo, Gbenga Akinnagbe, Jay O. Sanders, Wayne Duvall, David Aaron Baker, Rick Avery, Tom Kemp, Scott Winters, Kevin DeCoste, Frank Ridley, Paul Sparks, Elizabeth Dings, Stephanie Atkinson, David J. Curtis, Bill Thorpe, Damian Young, Gabrielle Popa.Bitrate audio:448 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano per non udenti
Descrizione: L'assassinio della figlia innesca nel detective Craven il desiderio di indagare sulla sua vita privata. In Italia al Box Office Fuori Controllo ha incassato 1,3 milioni di euro .
Commento: Thomas Craven è un detective della omicidi del Boston Police Department. Un giorno la figlia Emma ventiquattrenne va a trovarlo e viene uccisa davanti a casa mentre si trova al suo fianco. Il primo sospetto cade su possibili nemici di Thomas. Ma il poliziotto non accetta supinamente questa semplice ipotesi e prende ad indagare per proprio conto. Scoprirà che la figlia, che stava svolgendo un periodo di apprendistato presso la Northmoor (un'importante azienda nel settore dello sviluppo e ricerca) aveva scoperto le attività illegali della stessa. Alla Northmoor ci si occupava di nucleare con forti coperture politiche. L'unico scopo di Thomas è ora quello di smascherare i colpevoli. Da sette anni il Mel Gibson attore aveva deciso di fare posto al suo alter ego di regista impegnato a raccontarci 'La Verità' sulla passione di Cristo prima e sulla crudeltà dei Maya subito dopo. Martin Campbell lo ha riportato dall'altra parte della macchina da presa per questo adattamento per lo schermo di una miniserie in sei puntate prodotta dalla BBC, datata 1985 e diretta da Campbell stesso. Il plot di base è decisamente già visto con un padre che infrange la legge pur di scoprire cosa stia dietro l'uccisione di un figlio o di una figlia e, per quanto accortamente disseminato di piccoli o grandi colpi di scena, potrebbe spingere a disertare le sale. Il pregio però sta proprio nella scelta di Gibson quale protagonista. L'attore sa offrire al suo detective impegnato nell'indagine più dolorosa della vita una serie di sfumature che segnano la vicenda come un percorso di riavvicinamento alla figlia che passa attraverso un odio che è sublimato dalla sofferenza interiore. Non è un giustiziere della notte Thomas Craven, anche se agisce come tale. E' un uomo che ha visto crollare il mondo intorno e dentro di sé e non vuole rinunciare a trovare una risposta a una morte apparentemente insensata. Scoprirà una verità che per il conservatore Gibson suona inusuale. Perché dietro all'intrigo sul nucleare non si trovano i 'cattivi' mediorientali. Non ci sono alieni alla Signs da cui difendersi impugnando la simbolica mazza da baseball per poi tornare a ritrovare 'la fede'. Scoprire che il Male non è più così facilmente collocabile al di fuori dei confini patri è un bel passo in avanti. Campbell non è Eastwood però ha un'attenzione simile per un cinema di genere capace di guardare oltre gli stereotipi. Magari anche attraverso gli sguardi e i gesti di un padre in cui si legge l'abisso di una perdita. Ben tornato all'attore Gibson.
 Fury( Fury )
Regista:David AyerDurata:129 minuti
Anno:2014Formato video:2.40:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: GuerraBitrate video:2980 Kbps
Attori:Brad Pitt, Shia LaBeouf, Logan Lerman, Michael Peña, Jon Bernthal, Jason Isaacs Scott Eastwood, Jim Parrack, Brad William Henke, Jonathan Bailey, Branko Tomovic, Marek Oravec, James Henri-Thomas, Laurence Spellman, Kevin Vance, Adam Ganne, Sam Allen (II), Anamaria Marinca.Bitrate audio:416 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano, Inglese
Descrizione: Costato 80 milioni di dollari, il film è uscito in America posizionandosi in testa al box office USA e incassando nel mondo oltre 240 milioni di dollari. Il film ha ottenuto 2 candidature a Critics Choice Award, 1 candidatura a SAG Awards, In Italia al Box Office Fury ha incassato nelle prime 6 settimane di programmazione 4,2 milioni di euro e 1,6 milioni di euro nel primo weekend.
Commento: Germania, aprile 1945. La guerra sembra non finire mai per il sergente Don Collier, sopravvissuto al deserto africano e alle spiagge della Normandia. Leader carismatico di un manipolo di soldati di diversa estrazione e diverso carattere, Don è inviato in missione dietro le linee nemiche e dentro un tank Sherman. Perduto in uno scontro a fuoco il loro tiratore, reclutano Norman Ellison, un giovane soldato a disagio con la guerra e la violenza. Ribattezzato dalla sua squadra Wardaddy, Don si prende cura come un padre del ragazzo, che inizia ai rudimenti della guerra con metodi poco ortodossi. Avanzare contro il nemico, abbatterlo e sopravvivergli favorisce la confidenza e il cameratismo tra gli uomini di Don, che impavidi hanno deciso di seguirlo in un'ultima impresa contro trecento soldati tedeschi. Un'ultima linea armata prima della libertà e della pace. A partire dagli anni Ottanta, Hollywood ha smesso di rappresentare la Seconda Guerra Mondiale in maniera asettica, precipitando il conflitto nell'orrore e mettendolo in scena come uno spettacolo dell'orrore. Per prendere la misura di questa evoluzione basti confrontare Il grande uno rosso di Samuel Fuller con Salvate il soldato Ryan di Steven Spielberg. Se Fuller temperava la violenza convinto che fosse semplicemente impossibile restituire sullo schermo la realtà del combattimento, Spielberg abbandona cadaveri sviscerati sulle spiagge della Normandia e traduce l'intensità di quella violenza. L'autore rivendica una volontà di realismo e traspone visualmente l'incubo della guerra, ricreando sulla spiaggia 'traslocata' di Omaha Beach quello che i veterani avevano visto e vissuto. Fury, film bellico di David Ayer, prosegue l'estetica del soldato Ryan e si ritaglia un posto nel genere. Non tanto e non solo perché il suo regista, ex marine, ha esperienza diretta della materia, ma per l'impianto drammaturgico singolare, articolato in un interno (il carro) e in una relazione corpo-macchina. In Fury, come Lebanon, film israeliano di Samuel Maoz, non si scende (quasi) mai dal carro armato. Costruito sulla dialettica dentro-fuori, fuori c'è la Storia, dentro la storia, fuori l'azione, dentro la reazione, fuori il proiettile esploso, dentro il rinculo, Fury avanza interrogandosi sulla guerra e sul rapporto che il singolo soldato intrattiene con l'oscenità del conflitto. E qui si esauriscono le corrispondenze tra due film che contemplano esterni e implicazioni ideologiche radicalmente differenti. Se il fuori di Maoz era la Guerra del Libano (1982) 'costretta' in un tank-nazione e invasore, il fuori di Ayer è la Seconda Guerra Mondiale, l'ultima a dimensione mitologica, quella della lotta tra bene e male, che non smette di affascinare Hollywood. Pur insistendo sulla necessità del vedere, Ayer non sembra ossessionato dalla materialità del combattimento, a interessarlo è l'unità protagonista. Comprendere il funzionamento di un'unità di carristi permette al regista di misurare la dimensione industriale della guerra. Nel 1945 la vita media di un uomo in un tank era di sei settimane, al termine delle quali si moriva straziati dal fuoco nemico, al termine delle quali, ancora, proprio come farà la recluta di Logan Lerman, era necessario ripulire il carro dal sangue, la carne, i brandelli e i frammenti di vita, prima di riempirlo di nuovo con altre vite. Uomini e biografie stipate e lanciate contro le linee tedesche, che resistevano ostinate e fameliche fino alla fine dei loro giorni. Tra il superbo orizzonte del principio e il tank carico di morte, che l'ascensione della camera trasforma nell'epilogo in un occhio ciclopico ficcato in un crocevia disseminato di morti, si muove un film che conquista terreno al genere bellico e un carro che è rifugio, cuore e tomba di soldati condannati al martirio. A guidare la riflessione di Ayer sullo stato di guerra, sullo stato di tutte le guerre, c'è il sergente di Brad Pitt, massiccio, laconico e (in)gloriosamente bastardo dentro un cingolato, dietro alle cicatrici e il taglio barocco pettinato con rigore marziale e brillantina grassa.
 G.I. Joe - La Nascita dei Cobra( G.I. Joe: The Rise of Cobra )
Regista:Stephen SommersDurata:118 minuti
Anno:2009Formato video:1.85:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: FantasyBitrate video:3136 Kbps
Attori:Adewale Akinnuoye-Agbaje, Christopher Eccleston, Joseph Gordon-Levitt, Byung-Hun Lee, Sienna Miller Rachel Nichols, Ray Park, Jonathan Pryce, Saïd Taghmaoui, Channing Tatum, Marlon Wayans, Dennis Quaid, Arnold Vosloo, Karolina Kurkova, Leo Howard.Bitrate audio:448 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese, Tedesco, Spagnolo Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano, Tedesco, Spagnolo, iglese per non udenti
Descrizione: Un gruppo di militari d'elite costituito da speciali operativi, conosciuto come G.I. Joe, che opera in segreto, combatte un'organizzazione malvagia capeggiata da un noto trafficante di armi. In Italia al Box Office G.I.Joe - La Nascita dei Cobra ha incassato nelle prime 5 settimane di programmazione 2,8 milioni di euro e 1,1 milioni di euro nel primo weekend.
Commento: In un futuro non troppo lontano la nanotecnologia ha fatto passi da gigante e consente al magnate della multinazionale MARS di vendere armi ai governi e contemporaneamente fornire le tecnologie di difesa da quelle armi, controllando così di fatto il mercato. Lo scoprono ben presto due soldati semplici attaccati mentre trasportano pericolose testate della MARS. L'unico rimedio lo offre una divisione militare segreta, i G.I. Joe: soldati altamente qualificati impiegati dal governo per missioni semi impossibili. Con loro tenteranno di impedire alla società di poter ricattare tutti i governi del mondo. Dopo due film sui Transformers la Hasbro decide di ridare vita ad un'altra linea di giocattoli originariamente nata come parte di una strategia patriottica per fomentare il fronte interno riguardo la guerra in Vietnam e già riportata in vita con successo una volta all'inizio degli anni '80 grazie ad una serie animata per la televisione. Anche per questo infatti i soldatini arrivano al cinema non trascurando le origini nazionaliste. Nel film di Stephen Sommers il nemico non è la guerra in sé, com'è ormai consuetudine nel cinema d'intrattenimento contemporaneo, essa è data per scontata anche perché i buoni sono una squadra speciale che con la guerra ci vive. Proprio come negli anni '60 il male sembra invece nascere dalla scienza militare, mentre la parte positiva del sistema battagliero sono i soldati, tanto che se i buoni sono guerriglieri scelti e superaddestrati come macchine i cattivi sono uomini ridotti al grado di robot da una tecnologia futuribile. Più in generale però l'idea sembra essere quella di replicare la strategia vincente del film sui robottoni che si trasformano: realizzare un blockbuster fracassone dall'animo ironico che sappia distrarre i bambini con i botti, divertire i ragazzi con la comicità cinica, emozionare le ragazze con il sentimentalismo e intrattenere gli adulti con i corpi esibiti. Ma se l'esperimento di Michael Bay era insperatamente riuscito nell'impresa di convincere un po' tutti quest'opera diretta dall'insipido Sommers sembra più la sua copia sbiadita, dotata delle medesime caratteristiche (che poi da sempre sono la cifra del regista di La mummia) senza però avere la potenza visiva di Bay. Sfrenato e dissennato, G.I. Joe racconta una trama esile esile, focalizzandosi molto sulla ricostruzione delle storie personali dei singoli personaggi, creando un universo nel quale muoverli (dotato di tecnologie futuribili e organizzazioni multinazionali) e facendo culminare il racconto con la definitiva strutturazione dei due poli: da una parte l'asse del male e dall'altra i protagonisti che diventano dei "Joe". Si crea insomma il presupposto per i prossimi film, con tanto di cliffhanger finale che introduce e annuncia il secondo capitolo. A mancare totalmente purtroppo è quel senso di "cool" tanto inseguito dal regista. Le battutine ad effetto durante le scene d'azione sono trite, i personaggi che dovrebbero essere i più desiderabili sono bamboccioni all'americana o stereotipi della cultura afroamericana mentre tutto il complesso di armi e gadget intorno ai personaggi suona giocattoloso (che forse è la cosa più appropriata) senza quell'appeal che dovrebbe e vorrebbe avere.
 G.I. Joe - La vendetta( G.I. Joe: Retaliation )
Regista:Jon M. ChuDurata:106 minuti
Anno:2012Formato video:2.40:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: FantasyBitrate video:3833 Kbps
Attori:D.J. Cotrona, Byung-Hun Lee, Adrianne Palicki, Ray Park, Jonathan Pryce Rza, Ray Stevenson, Channing Tatum, Elodie Yung, Bruce Willis, Dwayne Johnson, Arnold Vosloo, Joseph Mazzello, Stephen Martines, Ryan Hansen, Walton Goggins, Matt Gerald, Luke Bracey, Robert Baker.Bitrate audio:362 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano, Inglese
Descrizione: Il film, sequel di G.I. Joe, vede gli agenti speciali protagonisti impegnati nella lotta contro l'acerrimo nemico Cobra e contro il governo degli Stati Uniti. In Italia al Box Office G.I. Joe - La vendetta ha incassato nelle prime 2 settimane di programmazione 2,8 milioni di euro e 1,3 milioni di euro nel primo weekend.
Commento: La squadra dei G.I. Joe è attirata in un'imboscata e praticamente decimata. Sopravvivono in pochissimi, il mandante della strage è il Presidente degli Stati Uniti, o almeno dice di esserlo, in realtà Zartan ha preso il suo posto per aprire la strada verso la Casa Bianca ai Cobra, che hanno un piano per disarmare gli arsenali nucleari delle principali potenze mondiali e poi minacciarle con nuove armi di distruzione. Solo tre uomini hanno capito cosa sta succedendo, per mandare a monte il piano dovranno fare nuove alleanze con ex nemici e andare a trovare il "Joe" originale. La scelta di un nuovo regista che viene dal cinema e dagli show televisivi di danza (due film di Step Up sono i suoi successi maggiori) è la cifra più evidente della nuova piega che prende la saga di G.I. Joe. La Hasbro non si è arresa nonostante un successo molto moderato del primo film, e non ha abbandonato il suo secondo franchise cinematografico (dopo il ben più fortunato Transformers), scegliendo di ignorare i collegamenti con il film del 2009. I G.I. Joe di questo nuovo film sono diversi (Channing Tatum, tra i protagonisti del film precedente, esce presto di scena, ma in più arriva Bruce Willis, un gigante di questi ruoli) e così il tono del film, piegato in maniera molto più decisa che in precedenza sull'azione, potendo avvantaggiarsi di una mano abilissima nell'agitare corpi di fronte alla macchina da presa, e di un corpo filmico straordinario come quello di Dwayne Johnson. Il tocco di John M. Chu infatti si vede subito, fin dalle prime sequenze, in cui la consueta narrazione è schiacciata dall'azione non solo in termini quantitativi (cioè il tempo dedicato ad essa) ma soprattutto in termini qualitativi. Il difetto principale del film precedente, ovvero la pretesa di saper parlare anche di romanticismo, valori, e sentimenti nel mezzo di una storia tra le più spensierate e implausibili, è scacciato di colpo. Al nuovo team creativo non interessa il lato umano (giusto a Dwayne Johnson è lasciato un scampolo di vita privata con le bambine, ma l'impressione è che abbia più a che vedere con l'immagine che l'attore sta formando per sè che con le intenzioni del film) quanto le possibilità filmiche offerte dalla produzione. G.I. Joe - La vendetta corre con passo indemoniato e a tratti con un certo stile dalla cima dei monti fino alle spiagge, sul cemento e sull'acqua, inventa coreografie originali e si rifà quanto deve allo stile e agli insegnamenti del cinema d'azione orientale. C'è una sequenza appesa per le funi sui monti che guarda ad alcune invenzioni di La foresta dei pugnali volanti e un duello finale in cui le pistole sono usate come spade in spazi stretti che sembra uscito dalla mente di Tsui Hark. E alla fine, pur non riuscendo ad approdare alle vette del cinema asiatico, G.I. Joe - La vendetta riesce a trovare una dimensione originale e personale per una saga che era partita con il piede sbagliato, all'insegna della banalità e della mancanza di una voce propria. Peccato quindi che una trama poco inventiva (ma anche qui molto ripiegata su modelli asiatici vista la dinamica di svelamenti, scambi di persona e tradimenti) non riesca a dare dignità ai cattivi, privandi il film di un villain di livello. Cobra commander infatti compare poco, agisce poco, decide poco e ha poco carisma.
 Gangs of New York( Gangs of New York )
Regista:Martin ScorseseDurata:99 minuti
Anno:2002Formato video:2.35:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: DrammaticoBitrate video:1867 Kbps
Attori:Leonardo DiCaprio, Daniel Day-Lewis, Cameron Diaz, Liam Neeson, John C. Reilly Henry Thomas, Brendan Gleeson, Gary Lewis, Jim Broadbent, Barbara Bouchet, Eddie Marsan, Stephen Graham, Alec McCowen, David Hemmings, Lawrence Gilliard Jr., Cara Seymour, Tony Campanozzi.Bitrate audio:448 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese Dolby Digital 5.1; Italiano DTSDisco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano, Inglese
Descrizione: Gangs of New York è stato il film più atteso dell'anno 2015: per le traversie produttive, per il montaggio infinito, per il suo cast stellare. Il film ha ottenuto 5 candidature a Premi Oscar, 5 candidature e vinto 2 Golden Globes, ha vinto un premio ai SAG Awards, Il film è stato premiato a AFI Awards, Al Box Office Usa Gangs of New York ha incassato 77,8 milioni di dollari .
Commento: New York, 1846, quartiere di Five Points.Una cruenta battaglia tra gangs sancisce il trionfo di William Cutting detto Billy the Butcher, capo dei nativi americani e la morte di Padre Vallon, protettore degli emigranti. Sedici anni dopo il figlio di questi, Amsterdam, esce dal riformatorio fermamente deciso a ingraziarsi l'assassino di suo padre per poi fare vendetta. Conosciuto Billy, Amsterdam ne viene in pratica adottato e arriva a salvargli la vita. Una volta scoperto e sfigurato, si risolverà a combattere apertamente contro di lui. Ma sono gli anni della Guerra Civile: l'ultimo scontro tra le gang sarà decisamente superato in violenza e ferocia dall'intervento delle truppe inviate a far rispettare la coscrizione obbligatoria. Gangs of New York è probabilmente il film più atteso dell'anno: per le traversie produttive, per il montaggio infinito, per il suo cast stellare. Il risultato, pur notevole, è inferiore alle attese. Si direbbe che Scorsese, per la prima volta alle prese con un kolossal, voglia approfittare dell'occasione per chiudere i conti con tutto il suo passato di innamorato del cinema. Ma lo fa nel modo più sbagliato, infilando a raffica citazioni e stilemi (da Griffith a Leone, da Ejzenstejn a Von Sternberg) che non si coagulano in racconto coerente. Resta una somma smisurata di pezzi di bravura intervallata da lunghi tempi morti, con un cast adeguato nei ruoli di contorno ma poco azzeccato per quelli principali (con la gigantesca eccezione di Daniel Day-Lewis) e incredibili movimenti di macchina contraddetti da clamorosi errori di montaggio. Ma se l'ambizione era quella di riproporre una seconda "nascita della nazione" va largamente delusa. Più grande, in tutti i sensi, che realmente bello.
 Gangster Squad( Gangster Squad )
Regista:Ruben FleischerDurata:108 minuti
Anno:2013Formato video:2.40:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: GialloBitrate video:3474 Kbps
Attori:Emma Stone, Sean Penn, Nick Nolte, Frank Grillo, Jack McGee, Troy Garity Giovanni Ribisi, Anthony Mackie, Ryan Gosling, Holt McCallany, Derek Mears, Brandon Molale, Jon Polito, Josh Pence, Ambyr Childers, James Carpinello, Mireille Enos, Sullivan Stapleton, Michael Peña, Josh Brolin, James Landry Hébert, Robert Patrick, Ron Pucillo.Bitrate audio:384 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese, Francese Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano, inglese per non udenti, Francese, Tedesco
Descrizione: Cast di stelle per un film che racconta la lotta di due poliziotti contro il boss mafioso più temuto di Los Angeles alla fine degli anni Quaranta. In Italia al Box Office Gangster Squad ha incassato 1,2 milioni di euro .
Commento: Los Angeles, 1949. Mickey Cohen, pugile ebreo col vizio della vittoria, risale la gerarchia della criminalità a colpi di pistola e crimini efferati. Padrone superbo e incontrastato della città, compra tutto e tutti deciso a superare i confini di Los Angeles e a 'occupare' Chicago. Giudici e agenti, corrotti dal suo denaro e dalla sua avidità, sono testimoni passivi e agevolatori attivi. Soltanto John O'Mara, reduce della Seconda Guerra Mondiale e marito di una moglie incinta, resiste al fascino e all'ascesa di Mickey, boicottando le sue attività criminali. Il capitano della Polizia, Bill Parker stabilisce di dare allora coerenza alle azioni isolate del sergente, impegnandolo in una lotta organizzata contro il crimine e fornendolo di una squadra di incorruttibili agenti. Verificati i profili e messa insieme una squadra, O'Mara e i suoi uomini avviano una capillare operazione di sabotaggio, colpendo al cuore gli affari di Mickey Cohen. Esasperato e incarognito, il gangster prova a difendersi dagli attacchi sferrando ganci all'aria e indagando sulla misteriosa 'banda'. Tra armi da fuoco e dark lady infuocate, la squadra proverà a ristabilire legge e ordine nella 'città degli angeli'. Diversi anni fa un critico, guardando i quattro intoccabili di De Palma raggiungere i confini del Canada fucile alla mano e alla maniera della vecchia cavalleria, ebbe a dire che il regista della New Hollywood non aveva il senso forte del paesaggio di Michael Cimino. A ventisei anni da Gli intoccabili c'è da chiedersi cosa direbbe quello stesso critico del (non)senso 'gangsteristico' di Ruben Fleischer, alle prese con un boss della malavita e una costola 'confidenziale' del LAPD (Los Angeles Police Department). Gangster Squad, apoteosi e caduta di un bandito nella Los Angeles del dopoguerra, fa (ci auguriamo inconsapevolmente) il verso nella vicenda, nei personaggi, nelle situazioni e negli ambienti all'hardboiled letterario e a quello cinematografico, fallendo la rilettura moderna del modello di Hawks, esagerando nei divi e abusando dello slow motion. Non è il colore il problema, L.A. Confidential sembra un nero d'epoca nonostante il colore, non è nemmeno il digitale applicato a un film in costume, Nemico Pubblico ha ampiamente dimostrato che un realismo luministico può restituire un senso di contemporaneità a una materia anacronistica, l'insolvenza verso il genere e lo spettatore è dovuta piuttosto al fatto che i personaggi vengono rinchiusi all'interno di robusti stereotipi e in nessun modo confrontati con la realtà americana dell'epoca che si sta rappresentando. Ispirato alla storia vera del criminale Mickey Cohen, criminalmente attivo nella Los Angeles degli anni Cinquanta, e trasposizione del romanzo omonimo di Paul Lieberman, Gangster Squad spreca un cast di attori eminenti ma insinuati da un senso di vuoto come i loro personaggi, di cui Fleischer non avvia mai il percorso emotivo. La mancata orchestrazione delle loro performance, troppo spesso gigionesche e iperrealiste alla maniera del film, precipita Gangster Squad verso una fine nota dopo un svolgimento incolore e impersonale. Lo spaesamento successivo alla visione non deriva poi dall'attualità del mezzo impiegato, immediatamente percepibile nella rivelazione dei set, quanto nell'assenza di un'idea che avvicini e traduca in stile gli elementi primari del genere: il pathos, la tragedia, il cameratismo, le lacrime, il destino, il mito della frontiera, gli uomini che sparano, i corpi che cadono, il panico degli innocenti.
 Giochi di potere( Patriot Games )
Regista:Phillip NoyceDurata:112 minuti
Anno:1992Formato video:2.35:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: SpionaggioBitrate video: Kbps
Attori:Anne Archer, Patrick Bergin, Harrison Ford, Sean Bean, Thora Birch, James Fox Samuel L. Jackson, Polly Walker, J.E. Freeman, James Earl Jones, Richard Harris, Alex Norton, Hugh Fraser, David Threlfall, Alun Armstrong.Bitrate audio: Kbps
Lingue:Italiano, Inglese, Francese Dolby Sorround 2.0; Inglese Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano, Inglese, Croato, Francese, Greco, Portoghese, Spagnolo; Inglese per non udenti
Descrizione: Ryan torna nella Cia per difendere la propria famiglia. Suoi avversari sono gli implacabili uomini dell'Ira. Al Box Office Usa Giochi di potere ha incassato nelle prime 8 settimane di programmazione 77,9 milioni di dollari e 18,5 milioni di dollari nel primo weekend.
Commento: Ryan torna nella Cia per difendere la propria famiglia. Suoi avversari sono gli implacabili uomini dell'Ira. Un film d'azione con tutti i crismi in cui la tecnologia, come nella realtà, è quasi più importante dell'intelligenza degli uomini. Ford è perfetto per la parte.
 Gioco a due( The Thomas Crown Affair )
Regista:John McTiernanDurata:108 minuti
Anno:1999Formato video:2.35:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: AzioneBitrate video: Kbps
Attori:Pierce Brosnan, Rene Russo, Denis Leary, Ben Gazzara, Faye Dunaway, Mark Margolis Frankie Faison, Fritz Weaver, Charles Keating, Michael Lombard.Bitrate audio: Kbps
Lingue:Italiano, Inglese, Francese Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano, Inglese, Francese, Olandese
Descrizione: Lui è un ladro-finanziere di gran classe e lei un'investigatrice che indaga su di lui: l'incontro è fatale. La connessione è un quadro di Monet. Al Box Office Usa Gioco a due ha incassato 69,2 milioni di dollari .
Commento: Lui è un ladro-finanziere di gran classe e lei un'investigatrice che indaga su di lui: l'incontro è fatale. La connessione è un quadro di Monet, che Thomas ha rubato a un museo di New York. Remake del film con Steve McQueen e Faye Dunaway. Quest'ultima è stata chiamata a interpretare una piccola parte. Meglio non paragonarlo all'originale.
 Giorni contati( End of Days )
Regista:Peter HyamsDurata:117 minuti
Anno:1999Formato video:2.35:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: FantasyBitrate video:3301 Kbps
Attori:Arnold Schwarzenegger, Gabriel Byrne, Robin Tunney, Kevin Pollak, Udo Kier. Mark Margolis, CCH Pounder, Derrick O'Connor, David Weisenberg, Rainer Judd, Miriam Margolyes, Victor Varnado, Michael O'Hagan, Jack Shearer, Rod SteigerBitrate audio:307 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese, Spagnolo Dolby Digital 5.1; Ceco, Ungherese Dolby SurroundDisco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano, Norvegese, Danese, Finlandese, Portoghese, Islandese, Croato, Polacco, Ungherese, Spagnolo; Inglese non udenti
Descrizione: La regia è asfittica rispetto alla muscolatura del protagonista e all'esile trama. Il protagonista si misura con il diavolo. Risultato: sconfitta per tutti al botteghino.
Commento:
 Giovani aquile - Flyboys( Flyboys )
Regista:Tony BillDurata:139 minuti
Anno:2006Formato video:2.35:1
Nazione: Francia, USARisoluzione:720x576
Genere: GuerraBitrate video:4488 Kbps
Attori:James Franco, Jean Reno, Martin Henderson, Jennifer Decker, Tyler Labine. David Ellison, Scott Hazell, Mac McDonald, Philip Winchester, Todd Boyce, Karen Ford, Ruth Bradley, Abdul Salis, Jean-Philippe Écoffey, Tim Pigott-Smith, Gail Downey, Augustin Le GrandBitrate audio:384 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese, Tedesco Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 9 originale
Sottotitoli:Italiano, Inglese, Tedesco
Descrizione: All'inizio del 1916 la Prima Guerra Mondiale aveva seminato distruzione e morte in tutta l'Europa. Nonostante gli aeroplani fossero stati inventati solo di recente, vennero presto adattati per diventare delle macchine da guerra. Giovani aquile racconta la vicenda di un gruppo di ragazzi americani che, ancor prima che gli Stati Uniti si interessassero al conflitto, decisero di unirsi alla Squadriglia Lafayette come volontari per combattere il nemico divenendo i primi piloti di aerei da caccia della storia. L'attore, regista, produttore oltre che pilota e collezionista di cimeli della Prima Guerra Mondiale, Tony Bill, firma uno dei pochi film sull'argomento dopo anni che il cinema non se ne interessava. Lo fa con un senso di profonda devozione nei confronti di quei giovani volontari, mettendo in luce i loro conflitti personali e la loro forza d'animo. Giovani aquile non è solo un film di guerra. È una storia d'onore, d'amicizia e amore (immaginate un Top Gun ambientato nel 1916). È un dramma d'azione corale che vuole rendere giustizia a quegli uomini eroici - tutti ispirati a veri piloti da caccia - capitanati dal francese Georges Thenault (l'eccellente Jean Reno). Tra loro c'è Blaine Rawlings (James Franco), un ex proprietario terriero che si unisce alla squadriglia perché costretto ad abbandonare la sua città, William Jensen (Philip Winchester), figlio di un ufficiale di cavalleria, Briggs Lowry (Tyler Labine), spinto a partire in guerra dal padre facoltoso ed Eugene Skinner (Abdul Salis), un pugile di colore che si è unito alle forze francesi in segno di gratitudine verso un paese che si è dimostrato tollerante con coloro che in America venivano considerati ancora schiavi. Le differenze che li dividono sul suolo sono annullate in volo nei duelli all'ultimo sangue che combattono contro i tedeschi. Il contrasto tra la ferocia delle battaglie e la cornice color pastello che vede i Nostri sospesi tra la bellezza della campagna francese e l'infinito blu cosparso di nuvole è pura suggestione. Gli effetti speciali realizzati dalla Double Negative (Batman Begins, I figli degli uomini) - i bombardamenti, le pallottole che infilzano il cielo, i velivoli, trivellati dai colpi, che precipitano in fiamme, le esplosioni - sono talmente realistici da togliere il fiato. Coinvolgente nella trama e travolgente nella messa in scena, Giovani aquile si inserisce tra i migliori film di genere della recente storia del cinema.
Commento:
 Giustizia privata( Law Abiding Citizen )
Regista:F. Gary GrayDurata:108 minuti
Anno:2009Formato video:2.35:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: ThrillerBitrate video:3574 Kbps
Attori:Jamie Foxx, Gerard Butler, Leslie Bibb, Bruce McGill, Colm Meaney, Viola Davis Michael Irby, Regina Hall, Gregory Itzin, Michael Kelly, Josh Stewart, Emerald-Angel Young, Christian Stolte, Ryan Woodle, Damien Colletti, Brooke Stacy Mills, Dan Bittner, Richard Portnow, Annie Corley.Bitrate audio:550 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese Dolby Digital 5.1; Italiano DTSDisco:1 dvd 5
Sottotitoli:Inglese, Italiano per non udenti
Descrizione: Un tipo qualsiasi decide di prendere la giustizia fra le sue mani dopo il patteggiamento che ha reso liberi i killer della sua famiglia. Il suo obiettivo: il procuratore che ha orchestrato l'accordo. In Italia al Box Office Giustizia privata ha incassato nelle prime 7 settimane di programmazione 4,8 milioni di euro e 1,4 milioni di euro nel primo weekend.
Commento: Clyde è a casa con moglie e figlioletta quando due sadici criminali irrompono nell'appartamento e uccidono la donna e la bambina. La causa viene affidata a Nick il quale, vista la fragilità delle prove a carico dei due decide di sfruttare la confessione del più violento che denuncia il complice. In questo modo una condanna a morte diviene certa ma il 'pentito' riceve una pena lieve. Clyde è sconvolto da questa decisione. Dieci anni dopo al momento dell'esecuzione della pena capitale qualcosa va storto e il condannato soffre terribilmente. E' solo l'inizio della vendetta di Clyde il quale, anche dal carcere e sfidando Nick continuerà a colpire. Giustizia privata è indubbiamente un film ad alto tasso di in-trattenimento. Nel senso che trattiene il pubblico incollato alla poltrona grazie a una triplice strategia. Inizia infatti come un legal thriller con il difficile rapporto tra l'uomo di legge e il cittadino che non riesce a capacitarsi del mancato raggiungimento di una giustizia piena. Prosegue poi, suscitando attese sulle possibili varianti, come un ennesimo capitolo dei "Giustizieri della notte" con Clyde di nuovo a confronto con il suo trauma e Nick che tenta di ricondurlo nell'ambito della razionalità. Prosegue e termina poi costringendo lo spettatore ad esercitare ai massimi livelli la cosiddetta sospensione dell'incredulità. Perché Clyde riesce a colpire i suoi bersagli in così vari e iperbolici modi che a quel punto ogni seppur lontana ipotesi di verosimiglianza viene miseramente a cadere. Tutto quello che nella prima parte poteva indicare una tensione verso il confronto cittadino/in-giustizia (vedi il titolo originale) viene abbandonato in favore di un luna park di soluzioni che neanche il più azzardato dei film di James Bond avrebbe osato mettere in campo. Ecco allora che lo spettatore smaliziato si 'trattiene' dinanzi allo schermo cercando di indovinare quale altro improbabile ma spettacolare strumento di morte verrà messo in funzione e in che modo. Quello più 'ingenuo' si diverte e può bastare.
 Gli aristogatti( The Aristocats )
Regista:Wolfgang ReithermanDurata:100 minuti
Anno:1970Formato video:1.33:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: AnimazioneBitrate video: Kbps
Attori:Phil Harris, Eva Gabor, Sterling Holloway, Scatman Crothers, Gary Dubin, Dean Clark Liz English, Pat Buttram, George Lindsay, Roddy Maude-Roxby, Monica Evans, Carole Shelley, Nancy Kulp, Charles Lane, Vito Scotti, Renzo Montagnani, Melina Martello, Oreste Lionello, Corrado Gaipa, Riccardo Rossi, Emanuela Rossi, Cinzia De Carolis, Mario Feliciani, Renato Cortesi, Renato Turi, Wanda Tettoni, Gianni Bonagura, Solveyg D'Assunta, Angiolina Quinterno, Clelia Bernacchi.Bitrate audio: Kbps
Lingue:Italiano, Inglese, Tedesco Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano, Inglese, Francese, Tedesco, Spagnolo; Tedesco per non udenti
Descrizione: Bellissimo lungometraggio a disegni animati dal ritmo sostenutissimo e ricco di personaggi azzeccati, divertenti e di facile presa sul pubblico dei pi... In Italia al Box Office Gli aristogatti ha incassato 268 mila euro .
Commento: Parigi, 1910. Madame Adelaide, una ricca, eccentrica e anziana signora, ex stella del firmamento lirico, decide di fare testamento e nomina eredi dei suoi ingenti beni i suoi quattro Aristogatti: mamma Duchessa e i cuccioli Minou, Bizet e Matisse. Madame Adelaide è rimasta sola al mondo e i quattro gatti sono i suoi affetti più grandi. A margine di questa "famiglia" c'è il maggiordomo Edgar, che sarà erede alla morte degli Aristogatti. Ma l'uomo, ansioso di mettere subito le mani sulle ricchezze della signora, decide di sbarazzarsi dei concorrenti a quattro zampe. Una notte di temporale li rapisce, ma li perde per strada durante l'incontro poco piacevole con due cani randagi. Persi per le insidiose vie di una città che non conoscono, la raffinata Duchessa e i suoi vispi cuccioli provano a tornare a casa, con l'aiuto dell'aitante Romeo, un gatto vagabondo, gigione dal cuore d'oro, incontrato per caso. Tratto da una storia di Tom McGowan e Tom Rowe, Gli Aristogatti è il primo film prodotto dalla Walt Disney dopo la morte del fondatore. Si inserisce, tuttavia, nel solco della tradizione di quei grandi classici - anche se non il migliore - inaugurati nel 1937 con Biancaneve e i sette nani. Del resto, il regista e disegnatore Wolfgang Reitherman ha sempre lavorato al fianco di Walt Disney e ne ha ereditato il timone dopo la sua scomparsa. Tradizionale è anche lo stile visivo di questo cartoon: zero computer grafica e sfondi dipinti a mano, per un'animazione raffinata e di grande classe. Come già avvenuto con La carica dei 101 [1], altro successo di Reitherman, anche in questo film il punto di vista al centro dell'intreccio è quello degli animali, che devono difendersi dalle insidie degli uomini. Avventura, quindi, e un briciolo di suspense, conditi con tanto umorismo, cuore e musica. Quest'ultima, in particolare, gioca un ruolo strategico. Non è solo la colonna sonora il punto di forza del film, con la canzone dei titoli di testa cantata, nella versione originale, da Maurice Chevalier. La musica è soprattutto intradiegetica ed è densa di riferimenti colti: sono classiche le note suonate al piano dal piccolo Bizet - che già dal nome omaggia il noto compositore - e quelle ascoltate, amate e cantate dagli Aristogatti con la loro affezionata padrona. Ma il brusco confronto con la strada, a cui questi micetti sofisticati e altolocati non sono per niente abituati, farà scoprire loro un genere musicale innovativo e travolgente: il jazz, che sta portando scompiglio nella romantica e raffinata Parigi di inizio Novecento, elegante e suggestiva cornice del racconto, colta nel vivo della Belle Epoque. Il cuore del film, e la sua parte più riuscita, coincide con l'esibizione del quartetto di gatti amici di Romeo, gli Scat Cat, che improvvisano, in una sequenza dai colori psichedelici, una trascinante "Tutti quanti voglion fare il jazz", martellante ritornello del film. Irresistibili sono anche alcuni personaggi. Su tutti svetta Romeo, "Er mejo der Colosseo", il gattone dalle chiare origini romane, un po' grezzo ma dalla battuta pronta e il savoire faire galante. E poi le esilaranti oche sorelle, Adelina e Guendalina Bla Bla, riuscitissime macchiette dall'accento inglese. L'incontro tra animali randagi e addomesticati produce una grande solidarietà: come in ogni classico Disney, anche qui la promozione dei buoni sentimenti e del buon esempio ha molto valore. Con quel pizzico di romanticismo che non guasta mai.
 Gli intoccabili( The Untouchables )
Regista:Brian De PalmaDurata:115 minuti
Anno:1987Formato video:2.35:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: DrammaticoBitrate video: Kbps
Attori:Kevin Costner, Sean Connery, Robert De Niro, Andy Garcia, Charles Martin Smith Jack Kehoe, Brad Sullivan, Patricia Clarkson, Michael Byrne, Don Harvey, Chelcie Ross, Jennifer Anglin, Mike Bacarella, Joe Greco, Robert Swan (II), Del Close, Pat Billingsley, Vito D'Ambrosio, Larry Brandenburg, Robert Miranda, Steven Goldstein, Peter Aylward, John J. Walsh, Clem Caserta, Colleen Bade, Greg Noonan, Sean Larry Viverito, Kevin Michael Doyle, Kaitlin Montgomery, Aditra Kohl, Charles Keller Whatson, Sam Smiley, John Bracci, Eddie Minasian, Tony Mockus sr., Will Zahrn, Louis Lanciloti, Vince Viverito, Valentino Cimo, Bob Martana, Joseph Scianablo, George S. Spataro, Melody Rae, Basil Reale, James Guthrie, Tim Gamble (II), Billy Drago, Richard Bradford.Bitrate audio: Kbps
Lingue:Inglese, Francese, Dolby Digital 5.1; Italiano, Spagnolo Dolby Sorround 2.0Disco:1 dvd 9 originale
Sottotitoli:Italiano, Inglese, Croato, Francese, Greco, Ebraico, Portoghese, Sloveno, Spagnolo
Descrizione: La storia di Eliot Ness, un agente dell'Fbi che nella Chicago degli anni del proibizionismo diede una caccia senza quartiere alla banda di Al Capone. Il film ha ottenuto 4 candidature e vinto un premio ai Premi Oscar, ha vinto un premio ai Nastri d'Argento, 2 candidature e vinto un premio ai Golden Globes, In Italia al Box Office Gli intoccabili ha incassato 10,5 mila euro .
Commento: Nella Chicago degli Anni Trenta, Elliott Ness viene incaricato di riportare l'ordine e catturare il gangster Al Capone. Quando la sua prima retata si rivela infruttuosa e lo rende ridicolo sulla stampa, Elliott capisce che dovrà agire in modo non convenzionale e si rivolge a un semplice poliziotto di ronda, incontrato per caso ma dotato della saggezza della strada, l'irlandese Jimmy Malone. Insieme reclutano un giovane italoamericano e armano anche un esperto di contabilità inviato loro da Washington. La squadra colpisce Al Capone nei suoi traffici e nel mentre formula un piano per arrestarlo per frode fiscale, ma il potente gangster non tarda a reagire, dimostrando che "gli intoccabili" non sono immuni alla sua vendetta. Da un progetto nato per volontà di Paramount, nasce una produzione sfarzosa affidata ad alcuni tra i massimi talenti dell'epoca, da David Mamet e Brian De Palma, a Robert De Niro e Sean Connery, fino a Giorgio Armani ed Ennio Morricone. Mentre il copione di Mamet riflette forse le sue idee sulla giustizia e la sua visione di Chicago, ma non è particolarmente riconducibile al suo stile personale, la regia di Brian De Palma sfoggia la propria grandeur e infonde il film di pura epica. Il tutto senza perdere le proprie peculiarità, infatti tra i pezzi di bravura non manca una sorta di doppio elaborato piano sequenza, il primo all'interno degli uffici di polizia e il secondo, a un solo stacco di distanza, nei vicoli sottostanti con la scoperta di un cadavere nel montacarichi. C'è poi anche un altro dei suoi pezzi forti: una lunga soggettiva di un assassino, che inizia acrobaticamente fuori dalle finestre della casa di un agente, per poi entrare all'interno e spostarsi tra stanze e corridoi. Il climax del film arriva a citare nientemeno che uno dei massimi capolavori della storia del cinema, La corazzata Potëmkin di Sergei M. Eisenstein, per la precisione la celebre scena della scalinata di Odessa, resa immortale anche da Fantozzi per "l'occhio della madre". Tanto che nel mezzo di questa sparatoria in stazione, su una lunga scalinata, non solo De Palma fa scendere pericolosamente la carrozzina di un bambino sotto lo sguardo terrorizzato della mamma, ma nel suo plateale omaggio ci infila pure due marinai che, cercando di fermarlo, finiscono nel bel mezzo del fuoco incrociato. La colonna sonora di Morricone e la magnifica ricostruzione storica degli anni 30 richiamano a tratti C'era una volta in America, ma il compositore romano adatta il suo registro alle numerose scene di tensione creando ritmi incalzanti e lasciando solo a tratti riaffiorare lo spirito malinconico delle sue collaborazioni con Sergio Leone. A contribuire alla fattura c'è un'altra eccellenza italiana, quella di Giorgio Armani che ha firmato i costumi e ha, nel mentre, forgiato un'amicizia con Robert De Niro. Il ruolo dell'attore italoamericano è stato criticato perché poco approfondito e del tutto disinteressato a mostrare il genio organizzativo del gangster, d'altra parte Mamet mette in bocca a De Niro una delle frasi che lui ha saputo rendere immortali: «You're nothin' but a lot of talk and a badge!» divenuta in italiano «sei solo chiacchiere e distintivo!». Il film è tratto dal libro omonimo di Eliot Ness e Oscar Fraley, che raccolse lunghe testimonianze dall'ex agente e che fu pubblicato nel 1957, lo stesso anno della morte di Ness. Nel 1959 diede vita a una popolare serie Tv, quindi arriva al cinema e fa di Kevin Costner una star, inoltre conquista i soli Oscar e Golden Globe della carriera di Sean Connery, premiato come attore non protagonista nonostante la sua parlata irlandese non fosse proprio impeccabile: in un sondaggio fu votato il peggior accento dell'anno. De Niro, a sua volta, ebbe qualche problema: non riuscì a ingrassare entro le riprese e dovettero imbottirlo per dargli più volume. Il film fu comunque un grande successo di pubblico e dimostrò che De Palma poteva girare anche film hollywoodiani su commissione. Oggi stupisce ancora per la qualità della produzione e per la varietà delle soluzioni di messa in scena adottate dal regista, che è rimasto piuttosto fedele al copione di David Mamet liberandosi così dalle questioni narrative per potersi concentrare sulla direzione del film. Gli intoccabili è come l'esecuzione orchestrale di una partitura, dove tutti gli elementi contribuiscono ad arricchirla, sfociando qua e là in eccessi barocchi, ma regalando nel complesso un'esperienza memorabile, ricca di virtuosismi che vincono ogni resistenza.
 Gran Torino( Gran Torino )
Regista:Clint EastwoodDurata:110 minuti
Anno:2008Formato video:2.40:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: DrammaticoBitrate video:3585 Kbps
Attori:Clint Eastwood, Bee Vang, Ahney Her, Christopher Carley, Cory Hardrict, Geraldine Hughes Brian Haley, Dreama Walker, Brian Howe, Doua Moua, Sarah Neubauer, Nana Gbewonyo, Lee Mong Vang, John Antony, Austin Douglas Smith, John Carroll Lynch, William Hill (II), Brooke Chia Thao, Chee Thao, Choua Kue, Scott Eastwood, Xia Soua Chang.Bitrate audio:320 Kbps
Lingue:Francese, Inglese, Italiano, Spagnolo Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano per non udenti, Inglese
Descrizione: Un veterano della guerra in Korea, Walt Kowalski comincia a correggere il suo vicino, il teenager Hmong, dopo che questi ha cercato di rubare la sua Gran Torino del 1972. Ha vinto un premio ai Nastri d'Argento, ha vinto un premio ai David di Donatello, Il film ha ottenuto 1 candidatura a Golden Globes, ha vinto un premio ai Cesar, 1 candidatura a Critics Choice Award, Il film è stato premiato a AFI Awards, In Italia al Box Office Gran Torino ha incassato 9,1 milioni di euro .
Commento: Walt Kowalski ha perso la moglie e la presenza dei figli con le relative famiglie, al funerale non gli è di alcun conforto. Così come non gli è gradita l'insistenza con cui il giovane parroco cerca di convincerlo a confessarsi. Walt è un veterano della guerra in Corea e non sopporta di avere, nell'abitazione a fianco, una famiglia di asiatici di etnia Hmong. Le uniche sue passioni, oltre alla birra, sono il suo cane e un'auto modello Gran Torino che viene sottoposta a continua manutenzione. La sua vita cambia il giorno in cui il giovane vicino Thao, spinto dalla gang capeggiata dal cugino Spider, si introduce nel suo garage avendo come mira l'auto. Walt lo fa fuggire ma di lì a poco tempo assisterà a una violenta irruzione dei membri della gang con inatteso sconfinamento nella sua proprietà. In quell'occasione sottrarrà Thao alla violenza del branco ottenendo la riconoscenza della sua famiglia. Clint Eastwood non smette mai di stupirci. Dopo averci narrato di Iwo Jima vista dai due fronti e di un'altra intrusione dello Stato nella vita degli individui (Changeling) ci immerge ora nel privato di un uomo che ha fatto dell'astio nei confronti dei diversi da sé (siano essi asiatici, neri o più semplicemente giovani) la sua ragione di vita. Si è murato vivo nella sua casa e la prima pietra dell'edificio è stata collocata a metà del secolo scorso quando ha conosciuto la violenza e la morte in Corea. Il suo personaggio si chiama (e lo ribadisce al fine di evitare appellativi troppo confidenziali) Kowalski. Eastwood ha una cultura cinematografica così vasta da non poter aver scelto a caso questo cognome. Stanley Kowalski era il brutale protagonista di Un tram che si chiama desiderio da Tennessee Williams interpretato da un Marlon Brando al suo top. Anche Walt è brutale, in maniera così rozza che nessuno fa quasi più caso alle sue offese di stampo razzista. È come se, ormai anziano, il mondo attorno a lui gli facesse percepire la sua inutilità anche da quel punto di vista. Il suo andare sopra le righe ad ogni minima occasione lo apparenta con l'altrettanto anziana vicina di casa asiatica che sa solo inveire e lamentarsi sul portico di casa. Saranno però i giovani 'diversi' (Thao e sua sorella Sue) ad aprire una breccia nelle sue difese. Hanno l'età dei detestati nipoti ma, a differenza di loro, hanno saputo conservare dei valori che l'Occidente non si è limitato a dimenticare ma ha addirittura rovesciato. Una parte della critica americana ha deriso il 'buonismo' di questo film e chi non lo ha attaccato si è spesso trincerato dietro la fredda analisi che vorrebbe trovare in Kowalski una sintesi dei personaggi interpretati nella sua lunga carriera dall'attore. Può anche essere ma Eastwood non è un regista che assembla ruoli per cinefilia compiaciuta o per autoesaltazione. Walt è un personaggio sicuramente nella linea di quelli da lui già portati sullo schermo ma è molto più complesso di quanto non possa apparire a prima vista. Il suo rapporto con l'auto e con le armi (straordinario e determinante il segno di pollice e indice a indicare la pistola come nei giochi dei bambini) ma anche quello con l'unico essere umano che si potrebbe definire suo amico (il barbiere) sono solo alcuni degli elementi che, insieme all'insorgere della malattia, costituiscono il mosaico della personalità di un protagonista non facile da dimenticare.
 Gravity( Gravity )
Regista:Alfonso CuarónDurata:87 minuti
Anno:2013Formato video:2.40:1
Nazione: USA, Gran BretagnaRisoluzione:720x576
Genere: FantascienzaBitrate video: Kbps
Attori:Sandra Bullock, George Clooney, Ed Harris, Orto Ignatiussen, Phaldut Sharma Amy Warren.Bitrate audio: Kbps
Lingue:Italiano, Inglese, Francese, Tedesco Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Francese, Olandese; Italiano, Inglese, Tedesco per non udenti
Descrizione: Due astronauti sopravvivono a un terribile incidente ma si trovano da soli, senza shuttle, a fluttuare nello spazio. Il film ha ottenuto 10 candidature e vinto 7 Premi Oscar, 4 candidature e vinto un premio ai Golden Globes, 11 candidature e vinto 6 BAFTA, 1 candidatura a Cesar, 10 candidature e vinto 7 Critics Choice Award, 1 candidatura a SAG Awards, Il film è stato premiato a AFI Awards, In Italia al Box Office Gravity ha incassato 6,4 milioni di euro .
Commento: Gli astronauti Ryan Stone e Matt Kowalsky lavorano ad alcune riparazioni di una stazione orbitante nello spazio quando un'imprevedibile catena di eventi gli scaraventa contro una tempesta di detriti. L'impatto è devastante, distrugge la loro stazione e li lascia a vagare nello spazio nel disperato tentativo di sopravvivere e trovare una maniera per tornare sulla Terra. Lo spazio non è più l'ultima frontiera, nel nuovo film di Cuaròn non c'è nulla da esplorare, si rimane a un passo dal nostro pianeta ma lo stesso la profondità spaziale continua a non essere troppo distante dalle lande desolate del cinema western, un luogo talmente straniante da confinare con il mistico, l'ultimo rimasto in cui esista ancora la concreta sensazione che tutto possa accadere, in cui si avverte la presenza dell'ignoto e quindi in grado di mettere alla prova l'essenza stessa dell'essere umani. C'è tutto questo nel blockbuster con Sandra Bullock e George Clooney che Alfonso Cuaròn è riuscito a realizzare senza muovere un passo dalle convenzioni hollywoodiane, quelle che impongono l'inevitabile coincidenza dell'avventura personale con un mutamento interiore e il superamento del solito trauma radicato nel passato. Eppure dietro i dialoghi ruffiani e dietro una tensione obbligatoriamente costante (tenuta con una padronanza della messa in scena, tutta in computer grafica, che ha del magistrale ma non sorprende dall'autore di I figli degli uomini) non è nemmeno troppo nascosto uno dei film più umanisti di un'annata che ha visto il cinema statunitense proporre, a Cannes, anche la straordinaria storia di sopravvivenza individuale contro gli elementi (marittimi) di Robert Redford in All is lost. La visione prettamente americana dello spazio, un luogo d'avventure in cui l'uomo deve combattere contro ogni avversità naturale, stavolta è fusa con quella promossa dallo storico rivale, il cinema sovietico degli anni '70, in cui lo spazio è il posto più vicino possibile alla metafisica, terreno di visioni interiori che diventano realtà e di incontro con il sè più profondo, fino a toccare anche l'idea di origine (o ritorno) alla vita di 2001: Odissea nello spazio in un momento di struggente bellezza, in cui il corpo di Sandra Bullock pare danzare con meravigliosa lentezza. Per Cuaròn lo spazio può essere tutto questo insieme, allo stesso modo in cui il suo film può essere sia un blockbuster sia un'opera che cerca di toccare la profondità dell'animo umano, realizzata con una sceneggiatura densa di dialoghi e molto fondata sulla recitazione (come un film a basso budget) animata da una messa in scena interamente in computer grafica (da grande film di fantasia), un lungometraggio che più che essere di fantascienza pare d'avventura (nel senso classico del termine), in cui l'essere umano lotta in scenari naturali mozzafiato, nel quale anche solo un raggio di sole che entra dall'oblò al momento giusto può far battere il cuore.
 Gremlins( Gremlins )
Regista:Joe DanteDurata:102 minuti
Anno:1984Formato video:1.85:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: FantasyBitrate video: Kbps
Attori:Phoebe Cates, Keye Luke, Zach Galligan, Hoyt Axton, Frances Lee McCain, Polly Holliday Glynn Turman, Dick Miller, Scott Brady, John Louie, Judge Reinhold, Jackie Joseph, Corey Feldman, Don Steele, Arnie Moore, Belinda Balaski, Edward Andrews, Chuck Jones, John C. Becher, Gwen Willson, William Schallert, Steven Spielberg, Kenneth Tobey, Harry Carey Jr., Jonathan Banks, Nicky Katt, Jim McKrell, Tracy Wells, Susan Burgess, Donald Elson, Daniel Llewelyn, Lois Foraker, Kenny Davis, Joe Brooks, Mushroom.Bitrate audio: Kbps
Lingue:Italiano, Inglese, Francese Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano, Inglese, Francese, Olandese, Arabo, Spagnolo, Portoghese, Tedesco, Rumeno, Bulgaro; Italiano, Inglese per non udenti
Descrizione: Un "Mogwai", delizioso piccolo animaletto amante della musica, per la disattenzione del padrone genera una squadra di "gremlins", orrendi e ridicoli mostriciattoli.
Commento: Rand Peltzer, inventore, ha trovato un regalo natalizio perfetto per suo figlio Bill: un piccolo mogwai tenero e buffo. Per allevarlo basta rispettare tre regole: non esporlo alla luce del sole, non dargli del cibo dopo la mezzanotte e non dargli mai dell'acqua. Sarà sufficiente che il piccolo Pete infranga inavvertitamente una delle regole perché inizi la trasformazione da docili cuccioli a temibili gremlins. Joe Dante non è mai stato solo un regista bensì un appassionato cultore di film di genere che ha potuto rivisitare in modo originale nel suo cinema. Basta osservare con attenzione l'incipit di questo film per trovarci la voce narrante dell'inventore stravagante, la Chinatown di innumerevoli pellicole di varie epoche e la cittadina immersa in un'atmosfera natalizia tanto stereotipa (con citazione di Frank Capra quasi d'obbligo) da poter essere sadicamente messa a soqquadro. Non è un caso poi che Bill dia da mangiare al mogwai dopo la mezzanotte mentre in tv passa L'invasione degli ultracorpi (ognuno può divertirsi a riconoscere citazioni e omaggi). Da quel momento in poi il clima festivo e il quieto vivere domestico (vedi la soffiata di naso nelle tende) verranno progressivamente scardinati e da un genere (la commedia) si travalicherà in un altro (l'horror). Da quel momento i gremlins iniziano a saccheggiare, uccidere, devastare. Ma fanno anche di più (cinefilicamente parlando) e dileggiano il classico dei classici: Biancaneve e i sette nani, E' come se Dante in questo film rivisitasse la sua infanzia da spettatore (e quella di tanti suoi coetanei) con i sorrisi ma anche con le paure che il cinema 'per bambini' (quello disneyano in primis) non lesinava. Volendo però si può anche andare oltre nella lettura simbolica e vedere nei teneri mogwai/gremlins l'immagine speculare che l'adulto/genitore crede di scorgere confusamente nei propri figli: soggetti fragili e teneri ma pronti a sconvolgere il suo mondo e le sue certezze mostrando un aspetto tanto nascosto quanto temibile.
 Guardiani della Galassia( Guardians of the Galaxy )
Regista:James GunnDurata:115 minuti
Anno:2014Formato video:2.40:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: FantascienzaBitrate video:5673 Kbps
Attori:Chris Pratt, Zoe Saldana, Dave Bautista, Vin Diesel, Bradley Cooper, Lee Pace Michael Rooker, Karen Gillan, Djimon Hounsou, John C. Reilly, Glenn Close, Benicio Del Toro, Laura Haddock, Ophelia Lovibond, Peter Serafinowicz, Melia Kreiling, Gregg Henry, Joelle Koissi, Ralph Ineson, Lloyd Kaufman, Sean Gunn, Enzo Cilenti.Bitrate audio:384 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese, Tedesco, Turco Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 9
Sottotitoli:Italiano, Tedesco, Turco, Inglese per non udenti
Descrizione: Un'insolita squadra di eroi si riunisce per salvare il destino della galassia. Il film ha ottenuto 2 candidature a Premi Oscar, 2 candidature a BAFTA, 5 candidature e vinto 2 Critics Choice Award, In Italia al Box Office Guardiani della Galassia ha incassato nelle prime 3 settimane di programmazione 5,6 milioni di euro e 2,7 milioni di euro nel primo weekend.
Commento: Il giorno in cui sua madre muore, il piccolo Peter Quill viene misteriosamente risucchiato nello spazio. Yondu, un umanoide dalla pelle blu, non lo consegna a chi di dovere e lo alleva insieme alla sua squadra di fuorilegge noti come Ravager. Ventisei anni dopo, nel 2014, Peter è un audace avventuriero dello spazio che si fa chiamare Spacelord e va a zonzo su una nave lercia, dove ascolta sempre e soltanto la musicassetta che aveva con sé quel fatidico giorno del 1988. Entrato per caso in possesso di una sfera misteriosa, Quill scopre che il feroce Ronan è determinato ad averla per distruggere il pianeta Xandar e molto probabilmente non solo quello. Per sventare il piano apocalittico di Ronan, Peter si allea quindi con una squadra di ricercati come lui: il procione Rocket, mago della meccanica, il suo amico Groot, una creatura dalle sembianze d'albero, la bella e dannata Gamora e il grosso Drax, assetato di vendetta. Nessuna carriera sfolgorante alle spalle come quelle degli Avengers, nessun pianeta di appartenenza da proteggere con la vita, nessun superproblema (o forse troppi), nessuna famiglia, nessun legame. Questo il curriculum di partenza dei singoli Guardiani della Galassia, ma metteteli insieme per caso e tutto cambia. È già nella prima inquadratura del film (o dovremmo dire della saga che si avvia a diventare) la forza di questo riuscito cinecomic, in quel "Awesome Mix" scritto a penna sulla compilation fatta in casa. E non solo perché quel che funziona al meglio, nella space-opera di James Gunn, è il gruppo dei protagonisti - un favoloso miscuglio che ricorda quello di Guerre Stellari e ancor più della parodia di Mel Brooks -, ma anche perché, come nel mix musicale di Peter ci sono le canzoni del passato (le preferite dalla mamma), così nel film ci sono strati e strati di passate glorie cinematografiche di tutti i generi (dai prison movie a Footloose), testimonianze dirette dei gusti di chi firma e dello spirito leggero e appassionato dell'operazione. James Gunn, sceneggiatore di Scooby Doo e dell'Alba dei morti viventi e regista di Super, è l'uomo giusto al posto giusto: un curriculum anticonformista quanto basta, una materia targata Marvel ma non ancora resa intoccabile dal fanatismo, un accordo che gli permette di assumersi realmente oneri e onori del film, occupandosene fin dalla primissima fase, ovvero dall'ideazione dei personaggi a partire dalla serie a fumetti del 2008. Se il dosaggio indovinato di avventura, dramma e commedia è ciò che salta all'occhio, il merito di Gunn sta anche nel non aver affidato l'escalation dello spettacolo agli effetti speciali, ma di essersi ancorato nell'azione allo spirito sincero e dissacrante che sta dietro ai personaggi, showdown finale compreso. A questo punto, l'ingrediente segreto, non poteva che essere di segno opposto o quasi: ed ecco allora Groot, ingombrante e sentimentale, figura di pura poesia, dotata di frasario essenziale e compassione universale. C'è una piccola scena dopo i lunghi titoli di coda, godibile, anche se non imprescindibile. Chiunque abbia comunque la voglia e la pazienza di attenderla, si legga anche i nomi delle migliaia di persone che hanno lavorato al film: nomi di ogni provenienza ed estrazione, che potrebbero appartenere ai bizzarri abitanti di Xandar (il pianeta che nel film serve come metafora della Terra) e che formano, anche fuor di finzione, un impressionante e fecondo awesome mix.
 Guardiani della Galassia Vol. 2( Guardians of the Galaxy 2 )
Regista:James GunnDurata:130 minuti
Anno:2017Formato video:2.39:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: FantascienzaBitrate video:5795 Kbps
Attori:Chris Pratt, Zoe Saldana, Dave Bautista, Vin Diesel, Bradley Cooper Michael Rooker, Karen Gillan, Sylvester Stallone, Kurt Russell, Glenn Close, Benicio Del Toro, Sean Gunn, Chris Sullivan, Elizabeth Debicki, Nathan Fillion, Tommy Flanagan, Pom Klementieff, Laura Haddock, Aaron Schwartz, Hannah Harlow, Hilty Bowen, Ben Browder, Alex Klein, Luke Cook, Evan Jones, Joe Fria, Terence Rosemore, Jimmy Urine, Stephen Blackehart, Steve Agee, Blondy Baruti, Richard Christy, Rob Zombie, Sierra Love, Kendra Carelli, Milynn Sarley, Seth Green, Molly C. Quinn, Michael Rosenbaum, Rhoda Griffis, Stan Lee, David Hasselhoff, Mac Wells, James Gunn Sr., Leota Gunn, Elizabeth Faith Ludlow, Wyatt Oleff, Gregg Henry, Damita Jane Howard, Ving Rhames, Michelle Yeoh.Bitrate audio:384 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese, Francese Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 9
Sottotitoli:Inglese, Francese, Italiano, Arabo, Olandese, Rumeno, Greco
Descrizione:
Commento: Assoldati dai Sovereign ma poi braccati da questi per aver rubato delle preziose batterie, i guardiani della galassia si dividono in due gruppi: Rocket e Groot se la vedono con i Ravagers di Yondu, mentre Star-Lord conosce finalmente il padre, Ego, scoprendo molti segreti inaspettati sulla propria natura semi-umana.

Non se l'aspettavano in molti nel 2014, ma I Guardiani della Galassia ha saputo sdrammatizzare una space opera ad elevato rischio di ridicolo, restituendo quell'attitudine disincantata, da spacconi, con cui Han Solo o Jack Burton hanno salvato fantasy e sci-fi dalla noia seriosa dei biografi nerd. Tanto da poter portare tranquillamente ad affermare che lo scanzonato spirito originario di Guerre stellari alberghi più nel film di James Gunn che in quanto sia avvenuto alla saga degli Skywalker negli ultimi trent'anni. Per il secondo episodio della serie, ultimo atto prima delle attese Infinity Wars che vedranno Guardiani e Avengers lottare insieme, James Gunn si trovava quindi di fronte a un pericolo più temibile di un mostro dallo spazio esterno: la paura di non essere all'altezza dell'originale oppure di tradirne l'essenza.
 Guardiani della Galassia Vol. 3( Guardians of the Galaxy Vol. 3 )
Regista:James GunnDurata:143 minuti
Anno:2023Formato video:2.39:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: FantascienzaBitrate video:6374 Kbps
Attori:Chris Pratt, Zoe Saldana, Dave Bautista, Karen Gillan, Pom Klementieff Vin Diesel, Bradley Cooper, Elizabeth Debicki, Will Poulter, Sean Gunn, Sylvester Stallone, Daniela Melchior, Chukwudi Iwuji, Stephen Blackehart, Michael Rosenbaum, Maria Bakalova, Nico Santos, Sarah Alami, Sarah Dean (II), Dane DiLiegro, Giovannie Cruz, Henry Heffernan, Kai Zen, Tara Warren, Reinaldo Faberlle, Sarah Allyn, Adelynn Spoon, Sarah Anne, Michelle Civile, Keanu Ham, Elodie Clarke, Finn David, Dennice Rivera, Jerry Beharry, Brandon Morales (II), Olive Raine Cleope.Bitrate audio:384 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese, Tedesco Dolby Digital 5.1Disco:0 dvd 9
Sottotitoli:Italiano, Inglese, Tedesco
Descrizione:
Commento: I Guardiani della Galassia continuano a rendere più ospitabile la loro base, la struttura spaziale chiamata Knowhere, dove tra le altre cose diffondono anche buona musica. Peter Quill è però inconsolabile per la perdita di Gamora, che è ancora in vita ma in una versione proveniente da una diversa linea temporale, dove non ha mai avuto alcuna relazione gli altri Guardiani. Il capo della squadra è così in preda ai fumi dell'alcol quando i Guardiani vengono attaccati da Adam Warlock, che riesce a ferire gravemente Rocket. I tentativi di curare il geniale procione falliscono, perché è stato installato in lui un sistema di sicurezza che ne impedisce ogni alterazione. Per salvarlo i Guardiani dovranno risalire alle origini di Rocket e affrontare il suo creatore: l'Alto Evoluzionario, un essere quasi divino deciso e creare una razza perfetta per popolare la propria utopia.
 Gunny( Heartbreak Ridge )
Regista:Clint EastwoodDurata:125 minuti
Anno:1986Formato video:1.85:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: GuerraBitrate video: Kbps
Attori:Clint Eastwood, Marsha Mason, Everett McGill, Moses Gunn, Eileen Heckart, Bo Svenson Mario Van Peebles, Arlen Dean Snyder, Peter Jason, Nicholas Worth, Boyd Gaines, Vincent Irizarry, Ramón Franco, Tom Villard, Mike Gomez, Rodney Hill, Peter Koch.Bitrate audio: Kbps
Lingue:Italiano mono; Inglese Dolby Digital 5.1; Francese stereoDisco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano, Inglese, Francese, Olandese, Arabo, Spagnolo, Portoghese, Tedesco, Rumeno, Bulgaro; Italiano, Inglese per non udenti
Descrizione: Ultima impresa bellica del non più giovane, ma valoroso, sergente Highway, detto Gunny, che ha una dura carriera alle spalle nei Marines, Corea e Vietnam. Il film ha ottenuto 1 candidatura a Premi Oscar,
Commento: Ultima impresa bellica del non più giovane, ma valoroso, sergente Highway, detto Gunny, che ha una dura carriera alle spalle nei Marines, Corea e Vietnam. Nel 1983 gli viene dato l'incarico di formare, da un manipolo di sfaticati, un comando di "uomini veri". Nel frattempo incontra Aggie, la sua ex moglie che lo aveva lasciato perché trascurata; l'amore tra loro è sempre vivo. Arriva un allarme vero: andare a combattere sull'isola di Grenada. L'impresa darà delle belle soddisfazioni a Gunny, che si riprenderà la moglie e andrà a coltivare avocado.
 Hansel & Gretel - Cacciatori di streghe( Hansel and Gretel: Witch Hunters )
Regista:Tommy WirkolaDurata:84 minuti
Anno:2013Formato video:2.40:1
Nazione: USA, GermaniaRisoluzione:720x576
Genere: FantasyBitrate video: Kbps
Attori:Jeremy Renner, Gemma Arterton, Famke Janssen, Peter Stormare, Thomas Mann Zoë Bell, Ingrid Bolsø Berdal, Derek Mears, Judy Norton, Monique Ganderton, Pihla Viitala, Christian Rubeck, Sebastian Hülk, Stig Frode Henriksen, Thomas Scharff, Friedrich Heine, Jeppe Laursen, Isaiah Michalski, Cedric Eich, Rainer Bock.Bitrate audio: Kbps
Lingue:Italiano, Inglese, Tedesco Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano, Inglese, Tedesco
Descrizione: Hansel e Gretel non sono più quei teneri e paffuti bambini delle fiabe: ormai adulti, sono cacciatori di streghe professionisti. In Italia al Box Office Hansel & Gretel - Cacciatori di streghe ha incassato 2,7 milioni di euro .
Commento: I due fratelli Hansel e Gretel, svegliati nel cuore della notte e abbandonati nel bosco dal padre, finiscono nella casa di una strega che intende cucinarli. Con fortuna ed abilità riescono non solo a fuggire ma anche ad uccidere la strega in questione. Quest'episodio trasforma la loro vita, che da quel momento in poi i due decidono di dedicare alla lotta alle streghe, diventando in pochi anni i più noti e abili cacciatori del campo. Così bravi da essere chiamati a risolvere un problema grosso in un paesino particolarmente infestato. Tra i molti modi di gestire la parentela obbligata con la favola di riferimento, Tommy Wirkola sceglie di usarla come base, assunto da riportare fedelmente per poi raccontare, con l'atteggiamento geek, analitico e indagatorio tipico del cinema contemporaneo, cosa sia successo dopo la storia nota (e indirettamente cosa l'abbia causata). Dunque, sbrigata in fretta, ancor prima dei titoli di testa, la pratica del tributo alla prima parte del titolo, Hansel & Gretel - Cacciatori di streghe, si muove di corsa verso la seconda parte del titolo e verso le proprie scelte d'adattamento. I due fratelli sono cresciuti come avventurieri e si muovono in un mondo dipinto con i toni della graphic novel. Le scelte di messa in scena sono infatti tutte incanalate verso la stilizzazione di personaggi e ambienti, con un gusto particolare per l'anacronismo controllato. Come tipico di una certa tipologia di fumetti anche il film di Wirkola immagina una versione adatta all'epoca di idee, malattie, tecnologie e abbigliamenti moderni. Come in una storia steampunk seicentesca ci sono fucili, grammofoni, giubbotti dal taglio contemporaneo, diabete curato con iniezioni e altri dettagli anacronistici che raccontano come il blockbuster hollywoodiano contemporaneo cerchi, anche quando svincolato da debiti d'ispirazione, di rifarsi all'universo dei fumetti e in particolare a quello delle graphic novel (fenomeno esploso negli anni '80 e '90, quando la gran parte della classe realizzativa hollywoodiana di oggi era nell'età giusta per esserne il target), reimmaginando un passato filtrato dallo stile e dalla moda moderni. Peccato che Wirkola non abbia l'occhio giusto per il compito o anche solo l'abilità e la capacità di appoggiarsi a collaboratori che l'abbiano. Proveniente da Dead snow, horror norvegese in cui nazisti zombie appena scongelati assalgono turisti di località sciistiche, il regista sembra non essere riuscito a passare ad un livello superiore in quanto a stile e sofisticazione. Hansel & Gretel - Cacciatori di streghe grida infatti approssimazione ad ogni inquadratura e stacco di montaggio (il comparto di gran lunga peggiore, capace di rendere stranianti i campi/controcampi delle conversazioni e, cosa ancor più grave visto il genere, poco comprensibili le sequenze d'azione), il film sembra tornare serio solo quando si tratta di mettere in scena momenti splatter. Anche la componente sulla carta più interessante ed originale, ovvero il fatto di avere una coppia uomo/donna dalla fortissima carica sessuale (basterebbe solo la presenza eccezionale di Gemma Arterton) che intrattiene un rapporto stretto e sentimentale eppure casto e fraterno, viene sprecata, preferendogli la separazione dei personaggi per più consuete e stereotipiche avventure (sessuali per l'uomo, sentimentali per la donna) con personaggi terzi. Nella mediocrità generale purtroppo finisce per incidere poco l'ottimo lavoro fatto sulla resa tridimensionale del film.
 Harry Potter e la camera dei segreti( Harry Potter and the Chamber of Secrets )
Regista:Chris ColumbusDurata:159 minuti
Anno:2002Formato video:
Nazione: USARisoluzione:
Genere: FantasyBitrate video: Kbps
Attori:Daniel Radcliffe, Emma Watson, Rupert Grint, Kenneth Branagh, Maggie Smith, Richard Harris Tom Felton, Richard Griffiths, Jason Isaacs, Miriam Margolyes, Fiona Shaw, Harry Melling, Toby Jones, Jim Norton, Veronica Clifford, James Phelps, Oliver Phelps, Julie Walters, Bonnie Wright, Mark Williams (III), Chris Rankin, Christian Coulson, Shirley Henderson, Robbie Coltrane.Bitrate audio: Kbps
Lingue:Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:
Descrizione: Harry Potter convince meno del primo episodio. Squadra che vince non si cambia, e il film è qua e là spettacolare. In Italia al Box Office Harry Potter e la camera dei segreti ha incassato 20,9 milioni di euro .
Commento: Harry Potter sta trascorrendo noiose vacanze estive presso gli zii, oltretutto senza aver ricevuto nemmeno un messaggio dagli amici Ron e Hermione. Colpa di Dobby, elfo domestico che ha intercettato la posta per convincere il ragazzo a lasciare la scuola di magia di Hogwarts dove lo attenderebbe un terribile pericolo. L'arrivo all'accademia coincide in effetti con una serie di strani e paurosi fenomeni: esseri pietrificati, scritte di sangue sui muri e soprattutto l'accenno a una misteriosa "camera dei segreti" che conterrebbe qualcosa di malefico. Quando il pericolo comincerà a riguardare i suoi amici Harry saprà risolvere la situazione. Tratto dal secondo romanzo di J. K. Rowling, Harry Potter e la camera dei segreti convince meno del primo episodio. Squadra che vince non si cambia, e il film è qua e là spettacolare. Ma aldilà di mirabolanti scenografie ed effetti speciali spira un'aria di già visto, aggravata da un metraggio abnorme e da un eccessivo indulgere ad atmosfere dark. Riempie gli occhi ma non scalda il cuore.
 Harry Potter e la pietra filosofale( Harry Potter and the Philosopher's Stone )
Regista:Chris ColumbusDurata:147 minuti
Anno:2001Formato video:2.35:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: FantasyBitrate video: Kbps
Attori:Daniel Radcliffe, Rupert Grint, Emma Watson, John Cleese, Richard Harris, Ian Hart Alan Rickman, Maggie Smith, Tom Felton, Richard Griffiths, Julie Walters, John Hurt, Robbie Coltrane, Saunders Triplets, Fiona Shaw, Harry Melling, Derek Deadman, Ben Borowiecki, Warwick Davis, Verne Troyer, Richard Bremmer, Matthew Lewis, Devon Murray, Sean Biggerstaff, Zoë Wanamaker.Bitrate audio: Kbps
Lingue:Italiano, Inglese, Bulgaro Dolby Digital 5.1 EXDisco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano per non udenti
Descrizione: Il signore e la signora Dursley, di Privet Drive numero 4 erano orgogliosi di poter affermare che erano perfettamente normali e grazie tante Il film ha ottenuto 3 candidature a Premi Oscar, 1 candidatura a Critics Choice Award, 1 candidatura a AFI Awards, In Italia al Box Office Harry Potter e la pietra filosofale ha incassato 25,3 milioni di euro .
Commento: Harry Potter vive con gli zii e il cuginetto sin dalla più tenera età dopo la morte dei suoi genitori. I parenti non lo amano per nulla. Harry sta ormai per compiere undici anni e viene guardato male anche per alcune sue capacità 'magiche'. Che sono effettive perché Harry è figlio di maghi e comincia a ricevere lettere, regolarmente sequestrate, portate da gufi. Dovrà giungere il gigantesco Hagrid a recapitargliene personalmente una perché possa apprendere di essere stato ammesso a frequentare la Scuola di Magia e Stregoneria di Hogwarts. Gli zii a questo punto non possono far più nulla e Harry raggiunge la Scuola dove apprende che il suo nome è già noto e dove scoprirà di avere naturali doti magiche. Questo non è che l'inizio delle sue avventure ispirate al famosissimo e vendutissimo libro di J.K. Rowling che da madre single e senza una sterlina si è ritrovata ad essere una delle donne più ricche della Gran Bretagna. Il film mantiene più di quel che pareva promettere. Chris Columbus (nel suo carnet, tra gli altri, Mamma ho perso l'aereo) ha saputo evitare l'ansia da effetto speciale (anche se parte della stampa d'Oltreoceano ha già fatto le sue brave ironie) per puntare tutto sulla storia che segue, fatti i debiti tagli e una variante sul prologo, lo sviluppo del romanzo. Circondandosi di ottimi attori ha ricostruito un clima Anni Sessanta senza però mai dimenticare gli spettatori (dai 6 ai 60 anni) a cui si rivolgeva. Tanto che si giunge alla morale della favola dopo due ore e mezza di film ancora in grado di intendere e di volere. Cioè non frastornati da una colonna sonora pompata o da mirabilie tecnologiche ma piacevolmente coinvolti da una storia la cui 'magia' sta nel raccontare in modo semplice del (fortunatamente non ancora annullato) bisogno di fantasia della mente umana.
 Heat - La sfida( Heat )
Regista:Michael MannDurata:170 minuti
Anno:1995Formato video:2.35:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: GialloBitrate video: Kbps
Attori:Jon Voight, Robert De Niro, Al Pacino, Val Kilmer, Amy Brenneman, Natalie Portman Xander Berkeley, Diane Venora, Ashley Judd, Tom Sizemore, Mykelti Williamson, Wes Studi, Ted Levine, Dennis Haysbert, William Fichtner, Tom Noonan, Kevin Gage.Bitrate audio: Kbps
Lingue:Italiano DTS; Italiano Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:
Descrizione: De Niro è il bandito Neil, Pacino il poliziotto Vincent. I due si conoscono da tempo. Neil, nevrotico, crudele, non vuol tornare in prigione. Al Box Office Usa Heat - La sfida ha incassato nelle prime 8 settimane di programmazione 63,3 milioni di dollari e 8,4 milioni di dollari nel primo weekend.
Commento: De Niro è il bandito Neil, Pacino il poliziotto Vincent. I due si conoscono da tempo. Neil, nevrotico, crudele, non vuol tornare in prigione, preferirebbe uccidere e morire. Vincent, estroso, intelligente, vessato da moglie ed ex mogli, è uno che non molla. A complicare ci si mettono lo psicopatico Chris (Kilmer) e un paio di dark. Ci si confronta, si spara, ci si insegue in macchina in una Los Angeles mai così protagonista di un film. Produzione di grande budget e di grandi talenti, con due fra i massimi e ormai storicizzati attori del cinema internazionale. De Niro e Pacino (tre Oscar in due), diversissimi e complementari, funzionano. E come potrebbe essere altrimenti? Sono solo due le sequenze in cui si confrontano direttamente e il regista Mann è riuscito, con dei controcampi e senza farli incontrare sul set, a tenere a bada la loro voglia di competizione. Da sottolineare l'intenzione realista del film, dove niente è ricostruito o girato in studio. Grande, completo successo.
 Hellboy 1( Hellboy )
Regista:Guillermo Del ToroDurata:117 minuti
Anno:2004Formato video:1.85:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: FantasyBitrate video: Kbps
Attori:Ron Perlman, John Hurt, Selma Blair, Rupert Evans, Karel Roden, Jeffrey Tambor Doug Jones, Brian Steele, Ladislav Beran, Biddy Hodson, Corey Johnson, Kevin Trainor, Brian Caspe, James Babson, Stephen Fisher, Santiago Segura.Bitrate audio: Kbps
Lingue:Italiano, Inglese Dolby Digital 5.1; Inglese per non vedenti Dolby Sorround 2.0Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano, Inglese, Arabo, Bulgaro, Croato, Greco, Hindi, Islandese, Rumeno, Serbo, Sloveno; Inglese per non udenti
Descrizione: Tratto dall'omonima serie a fumetti di Mike Mignola pubblicata dalla Dark Horse Comics, Hellboy diventa un film, per mano dello specialista Guillermo del Toro. Azione, creature mostruose e una vena di occultismo. In Italia al Box Office Hellboy ha incassato nelle prime 4 settimane di programmazione 1 milioni di euro e 412 mila euro nel primo weekend.
Commento: Del Toro torna ad attingere dal magico mondo dei comics ancora una volta. Magico in senso stretto, perché "Hellboy" è una serie che ha molti elementi esoterici, oltre a quelli orrorifici, avventurosi e polizieschi. La saga creata da Mike Mignola e pubblicata dalla Dark Horse, ruota infatti attorno al B.P.R.D. (Bureau for Paranormal Research e Defense), centro per la Difesa e la Ricerca del Paranormale diretto dal professor Broom, che accoglie una schiera di personaggi (mostri?) piuttosto bizzarri che passano le giornate difendendo il pianeta dalla sempiterna congiura del Male contro il Bene. Hellboy, demone catapultato nella nostra dimensione dai nazisti nel '44, adottato e cresciuto come un figlio da Broom, è aiutato da Abe Sapiens, un uomo-pesce di sovrumane facoltà intellettive, e dalla bella Liz, pirocinetica con qualche difficoltà di autocontrollo. Il nemico numero 1 è Grigori Rasputin (quel Rasputin), che cerca in ogni modo di portare Hellboy sulla cattiva strada e di usarlo per aprire un portale che permetta ai demoni dell'altro mondo di invadere (e distruggere) la Terra. Hellboy, il film, brilla per l'amalgama particolarmente riuscito di riprese dal vero e animazioni 3D (cosa che non sempre può dirsi dei film del genere). I personaggi sono tutti ben caratterizzati, le scenografie molto suggestive (Praga è una certezza) e l'atmosfera giustamente tetra (credo che non ci sia una ripresa alla luce del giorno...), ma questa non è farina del sacco di Del Toro, in quanto elementi già caratteristici del bel fumetto di Mignola. Purtroppo, del fumettista americano Del Toro prende anche i limiti. "Hellboy" era la prima serie che Mignola scriveva, oltre che disegnava, e palesava tutti i difetti che un esordiente inevitabilmente ha: plot confuso e banalotto, dialoghi dimenticabili e mancanza di coralità tra i personaggi. Tutte imperfezioni riconfermate su pellicola. Mignola nel frattempo è cresciuto come autore: Del Toro avrebbe dovuto farsi aiutare nella sceneggiatura, oltre che nella supervisione.
 Hellboy 2 - The Golden Army( Hellboy 2: The Golden Army )
Regista:Guillermo Del ToroDurata:148 minuti
Anno:2008Formato video:2.35:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: FantasyBitrate video:5410 Kbps
Attori:Ron Perlman, Selma Blair, Jeffrey Tambor, Doug Jones, John Hurt, James Dodd Anna Walton, Luke Goss, John Alexander (II), Seth MacFarlane, Brian Steele, Andrew Hefler, Iván Kamarás, Mike Kelly, Jeremy Zimmermann.Bitrate audio:336 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano, Inglese, Spagnolo, Croato, Ebraico, Portoghese, Sloveno
Descrizione: Un leader spietato che calpesta i due mondi, risveglia un indomito esercito di creature. Toccherà a Hellboy, il supereroe più forte del pianeta, combattere contro il sanguinario dittatore. Il film ha ottenuto 1 candidatura a Premi Oscar, 1 candidatura a SAG Awards, In Italia al Box Office Hellboy - The Golden Army ha incassato nelle prime 10 settimane di programmazione 3 milioni di euro e 1,2 milioni di euro nel primo weekend.
Commento: All'interno del Dipartimento per la Ricerca sul Paranormale e la Difesa c'è aria di maretta. Il muscoloso detective Hellboy, per gli amici Red, è vittima tanto del suo capo Manning, che vorrebbe impedirgli di mettersi in mostra davanti agli umani, tanto della sua pirotecnica fidanzata Liz, che sembra avere un segreto e non volerglielo rivelare. Ma un pericolo molto più grande incombe sul B.P.R.D. e sul mondo intero: il principe Nuada del mondo delle tenebre, stanco di obbedire da secoli all'umanità, ha risvegliato un esercito leggendario di macchine assassine al fine di annientarla. A Hellboy e al suo indistruttibile pugno di pietra il compito di fermarlo. Chi, nel 2004, aveva osannato il talento di Guillermo Del Toro nel portare sullo schermo l'eroe del fumetto creato da Mike Mignola, deve ricredersi: Hellboy si riduce ad una buona presentazione del personaggio di fronte ad secondo capitolo, Hellboy - The Golden Army, che brilla davvero nel buio della sala. Rinunciando alla trama pseudo storica che ingarbugliava il primo tomo, e con essa ad una buona dose di fedeltà al fumetto, il regista messicano si diverte qui ad approfondire le relazioni tra i personaggi, raggiungendo nei dialoghi dei duetti da antologia, tanto tra Red e Abe, il mutante acquatico, quanto tra i due super "piccioncini". Ugualmente, la distanza tra i due mondi, quello "normale" e quello che non lo è affatto, si riduce al punto da prevedere dei "passaggi" che coincidono con alcune tra le sequenze visivamente più spettacolari del film (il mercato dei Trolls, l'Irlanda del Nord). Sebbene la storia in sé non si discosti dalla solita direttrice per cui un rappresentante del mondo occulto dichiara guerra a quello emerso mettendo in difficoltà il protagonista, diviso tra i due mondi e spesso inviso ad entrambi, in questo secondo episodio il tema dell'eros e del suo legame drammatico e inscindibile con thanatos fornisce coerenza narrativa, poiché si declina tra il giustiziere rosso e Liz ma anche tra Abe e Nuala e tra i due pallidi gemelli delle tenebre. In tutti i casi, è sul piano dei personaggi che Hellboy dà il meglio di sé. Vien da dire che è dai tempi di Guerre Stellari, di Ian Solo, della principessa Leila e di Chewbecca, che non si vedeva un trio come quello di Red, Liz e Abraham (alias Ron Perlman, Selma Blair e Doug Jones); e non sono da meno i secondari, specie la new entry ectoplasmica Johann Krauss e l'apparizione dell'Angelo della Morte, messaggero di una misteriosa profezia che potrebbe allungare la sua ombra sul futuro cinematografico dei nostri eroi. Approfittando del fatto che "Hellboy" è un fumetto recente, privo della pesante tradizione di altri colleghi a strisce, Del Toro imprime a fuoco sulla serie in fieri il suo marchio di fabbrica e tinge con gusto il bianco e nero carico e gotico di Mignola con i suoi colori altrettanto carichi e "fantasyosi".
 High Crimes - Crimini di stato( High Crimes - Crimini di stato )
Regista:Carl FranklinDurata:111 minuti
Anno:2002Formato video:2.35:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: ThrillerBitrate video: Kbps
Attori:Morgan Freeman, Ashley Judd, Adam Scott, Amanda Peet, Jim Caviezel. Tom Bower, Michael Shannon (II)Bitrate audio: Kbps
Lingue:Italiano DTS; Italiano, Inglese Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano per non udenti
Descrizione: Il marito di Claire Tom nasconde una identità segreta: in realtà si chiama Ron ed è un ex-marine accusato di strage. Tom-Ron viene arrestato e si ritrova in un penitenziario militare, in vista di un processo davanti alla corte marziale dal risultato scontato per tutti ma non per Claire. Che, pur essendi un brillante avvocato non è in grado di difendere il marito: ma, convinta della sua innocenza, troverà un esperto di giurisprudenza militare da affiancare a quello d'ufficio, l'ex-alcolista Charlie Grimes. Ma il loro tentativo non è ben visto dalle gerarchie, che paiono alla ricerca di un capro espiatorio più che di giustizia... "High Crimes" è purtroppo un buon esempio della decadenza del thriller americano. Decadenza dovuta non tanto a mancanza di risorse - il cast, per quanto non proprio impegnato allo spasimo, è altisonante - ma di idee, con un riciclaggio di tutti i clichè già visti (e meglio) sullo scontro tra mentalità civile e militare e una presunta denuncia degli abusi del potere delle stellette. Il che sarebbe ancora sopportabile in un'ottica di mero intrattenimento: ma quando il presunto colpo di scena finale diventa come in questo caso un'autentico attentato all'intelligenza dello spettatore la sopportazione viene meno.
Commento:
 Hitman - L'assassino( Hitman )
Regista:Xavier GensDurata:90 minuti
Anno:2007Formato video:2.35:1
Nazione: Francia, USARisoluzione:720x576
Genere: AzioneBitrate video: Kbps
Attori:Timothy Olyphant, Dougray Scott, Olga Kurylenko, Robert Knepper, Ulrich Thomsen Henry Ian Cusick, Michael Offei, Christian Erickson, Eriq Ebouaney, Joe Sheridan, James Faulkner, Jean-Marc Bellu, Nicky Naude, Abdou Sagna, Ilya Nikitenko.Bitrate audio: Kbps
Lingue:Italiano, Inglese, Francese, Tedesco, Spagnolo Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano, Tedesco, Francese, Spagnolo, Olandese, Danese, Svedese, Finlandese, Norvegese; Inglese per non udenti
Descrizione: Hitman, conosciuto come Agente 47, é un assassino geneticamente modificato che lavora per una misteriosa organizzazione chiamata "The Agency". In Italia al Box Office Hitman - L'assassino ha incassato nelle prime 4 settimane di programmazione 1,3 milioni di euro e 776 mila euro nel primo weekend.
Commento: Dopo l'elegante thriller dal titolo Frontier(s), il regista francese Xavier Gens realizza la sua seconda opera interamente dedicata a uno dei videogiochi più venduti nel mondo, "Hitman". Il film ha come protagonista un agente-assassino geneticamente modificato che ha per nome un numero, 47. Quest'ultimo, sempre ligio nel portare a termine il proprio compito, risveglierà la propria coscienza grazie all'incontro con una prostituta russa. Timothy Olyphant, già visto in Die hard - Vivere o morire, ricopre con un'estrema disinvoltura il ruolo del protagonista principale che viene definito in tutte le sue contraddizioni. Pur rivelando poco di se stesso e trattenendo al massimo le proprie emozioni, l'agente 47 riesce a trasmettere fascino, carisma e un profondo senso enigmatico. La sceneggiatura e la regia sono abili nel delineare il passaggio da personaggio a persona. Sia che lo si voglia considerare come un'unità psicologica che come un'unità d'azione, quel che lo caratterizza è il fatto di costituire una perfetta simulazione di chi incontriamo nella vita con tutti i suoi contrasti. Anche i personaggi secondari sono tratteggiati in maniera accurata. La complessità dei loro animi ci assicura che nessuno è completamente buono o cattivo. Gens, da un lato, si preoccupa di rimanere fedele allo stile cool del noto videogioco con, in primis, il look impeccabile dell'Agente 47: vestito nero, camicia bianca, cravatta rossa, testa pelata e codice a barre. Dall'altro, si sforza di far uscire qualcosa di "reale" da un universo in cui l'immaginario e l'inspiegabile hanno il sopravvento. Non sembra, quindi, così inverosimile che il regista si sia ispirato a film che non hanno nulla a che fare con il genere delle pellicole-videogioco.
 Humandroid( Chappie )
Regista:Neill BlomkampDurata:115 minuti
Anno:2015Formato video:2.40:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: FantascienzaBitrate video: Kbps
Attori:Sharlto Copley, Dev Patel, Ninja, Yolandi Visser, Hugh Jackman, Sigourney Weaver Brandon Auret, Johnny Selema, Anderson Cooper, Maurice Carpede, Jason Cope, Kevin Otto, Chris Shields, Jose Pablo Cantillo.Bitrate audio: Kbps
Lingue:Italiano, Inglese, Catalano, Spagnolo, Turco Dolby Digital 5.1; Ungherese Dolby Sorround 2.0Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano, Inglese, Catalano, Danese, Ebraico, Finlandese, Norvegese, Rumeno, Spagnolo, Svedese, Turco, Ungherese
Descrizione: Il regista di Elysium e District 9 dirige un futuristico action thriller ambientato nel mondo dell'intelligenza artificiale. In Italia al Box Office Humandroid ha incassato nelle prime 2 settimane di programmazione 1,1 milioni di euro e 499 mila euro nel primo weekend.
Commento: Johannesburg, 2006. La metropoli sudafricana è assediata da bande criminali. Per fare fronte al numero di aggressioni, omicidi, regolamenti di conti e rapine a mano armata che sconvolgono la città, le autorità di polizia 'ingaggiano' una brigata di robot umanoidi costruiti dalla società Tetravaal e ideati da Deon, giovane ingegnere indiano che da tempo lavora sull'intelligenza artificiale. Il sogno di Deon di dotare le sue creature di una coscienza è osteggiato da Michelle Bradley, presidente dell'impresa interessata soltanto al profitto e da Vincent Moore, ex militare esaltato e ostile che vorrebbe boicottare i robot a favore di una macchina da guerra manovrabile dall'uomo. A complicare il progetto di Deon interviene poi un gruppo di gangster naïf decisi ad adottare e ad addestrare Chappie, l'umanoide intelligente e perfezionato che deve imparare a vivere come un bambino. Ambizioni, mire ed egoismi personali annulleranno la pace armata faticosamente conquistata sulle strade. Dopo Elysium, avventura manichea di un prodigio vinto dalla macchina hollywoodiana, Neill Blomkamp torna coi piedi sulla terra e con la testa a Johannesburg, dove ritrova l'audacia sovversiva delle origini e un soggetto che evoca il suo primo film (District 9). Science-fiction assemblato e brutale, Humandroid è ambientato in un futuro (molto) prossimo e precipitato nei bassi fondi di Johannesburg dove fanno il buono e il cattivo tempo un gruppo di spostati, interpretati dai membri di un gruppo rap locale (i Die Antwoord). Più cattivo di loro, nell'ora della battaglia dimostreranno comunque di avere un cuore, c'è solo il bad guy di Hugh Jackman che condivide l'aura divistica con Sigourney Weaver, sprecata in un ruolo insignificante. Tra loro il creatore di Dev Patel e la creatura di Sharito Copley, agito dalla tecnologia. Corpo disincarnato e anima catturata dai marcatori, Copley fornisce voce e linguaggio del corpo a Chappie attraverso la tecnica della motion-capture. Convertito digitalmente in un personaggio al titanio, l'attore sudafricano 'incarna' il personaggio più simpatico e profondamente umano del film, che prosegue il discorso sull'intelligenza artificiale che appassionò ieri Arthur C. Clarke e Isaac Asimov e richiama oggi celebri precedenti cinematografici. Risalendo indietro fino all'automa meccanico di George Méliès o alla Maria di Fritz Lang, l'umanoide è la magnifica ossessione del cinema che qualche volta alla maniera di Chappie prende coscienza di sé e della sua condizione mortale. Composto di titanio e 'acceso' da un software, l'humandroid del titolo scopre la sua vulnerabilità e la sua batteria a carica limitata, conducendo il film verso la favola esistenziale. Favola che a questo giro ha il sopravvento sulla parabola politica. L'action impegnato cede il passo alla riflessione filosofica e si interroga sull'intelligenza artificiale, fornendo una risposta ottimista che anticipa l'emancipazione dalla carne e il ricollocamento della coscienza in una chiavetta USB. L'idea efficace e ambiziosa interviene tuttavia troppo tardi e dopo un blockbuster che accumula i cliché del genere, faticando a trovare il suo tono. Sbandando tra gore e mélo, tra thriller e atmosfere ludiche da serie B, Humandroid disattiva l'applicazione fungente e scivola nell'effetto caricaturale. Indeciso tra la science-fiction radicale (District 9) e le convenzioni hollywoodiane (Elysium), Humandroid appare a conti fatti un oggetto bizzarro che 'rapisce' al debutto ma perde energia come Chappie nel rodaggio. Ostaggio nei panni, nei gesti e nel vocabolario gergale di banditi scadenti che corrompono la lirica metafisica della sua anima.
 Hunger Games 1( The Hunger Games )
Regista:Gary RossDurata:136 minuti
Anno:2012Formato video:2.40:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: FantasyBitrate video:2891 Kbps
Attori:Lenny Kravitz, Jennifer Lawrence, Elizabeth Banks, Woody Harrelson, Bruce Bundy Latarsha Rose, Liam Hemsworth, Josh Hutcherson, Willow Shields, Stanley Tucci, Wes Bentley, Leven Rambin, Jacqueline Emerson, Paula Malcomson, Isabelle Fuhrman, Alexander Ludwig, Amandla Stenberg, Donald Sutherland, Toby Jones, Dayo Okeniyi, Amber Chaney, Phillip Troy Linger, Raiko Bowman, Jack Quaid.Bitrate audio:405 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese, Catalano, Spagnolo Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Spagnolo, Catalano; Italiano, Inglese per non udenti
Descrizione: L'adattamento del fortunato romanzo di Suzanne Collins, su un reality show all'ultimo sangue. Il film ha ottenuto 1 candidatura a Golden Globes, ha vinto un premio ai Critics Choice Award, In Italia al Box Office Hunger Games ha incassato nelle prime 3 settimane di programmazione 3 milioni di euro e 1,8 milioni di euro nel primo weekend.
Commento: Finalmente un prodotto cinematografico specificamente pensato per il pubblico giovane che offre ai ragazzi una confezione ben concepita, profondità introspettiva ma soprattutto spunti di riflessione. Che Hunger Games sarebbe stato lontano anni luce dalla saga di Twilight lo si poteva capire già dalla scelta del regista, quel Gary Ross che con Pleasantville e Seabiscuit aveva dimostrato di essere un cineasta in grado di padroneggiare lo spettacolo adatto al grande pubblico senza però renderlo piatto, anzi condendolo con delle sottotrame sempre capaci di rivelare il lato inquietante della facciata conciliatoria americana. In questo suo ritorno al cinema dopo nove anni di assenza fin dalle primissime inquadrature Ross sembra voler prendere esplicitamente le distanze dalla messa in scena patinata e monotona che ci si poteva aspettare visto il target di destinazione del film. Invece Hunger Games parte come un film nervoso, pieno di inquadrature "sporche", di macchina a mano assemblata con un montaggio estremamente serrato. Questa scelta estetica ben precisa all'inizio si rivela addirittura eccessivamente ostentata, in quanto non permette bene di mettere a fuoco ambienti, situazioni ed anche i personaggi, fattore che per un film di fantascienza è piuttosto importante. Dopo un inizio piuttosto faticoso ma comunque coerente nelle direttive sia estetiche che narrative, il lungometraggio comincia a salire di colpi quando inizia la gara mortale tra i giovani partecipanti. La durezza delle situazioni accresce la drammaticità della storia, e questo permette alla protagonista Jennifer Lawrence di esplicitare con maggiore efficacia le sue notevoli doti d'attrice. Ci troviamo veramente di fronte a un'interprete che a soli ventun'anni riesce perfettamente a riempire un personaggio e a svelarne i lati nascosti. C'è anche da sottolineare però che la sua Katniss Everdeeen è un ruolo molto interessante nella sua fragilità celata e nel suo bisogno quasi primitivo di aggrapparsi e di proteggere chi le sta intorno. Risulta poi interessante che l'arco narrativo di Katniss non sia delineato in modo classico ma rimanga piuttosto indefinito, o meglio fascinosamente "aperto" per una presa di coscienza che verosimilmente avverrà nei prossimi episodi dell'annunciato franchise. Già, perché Hunger Games semina anche in alcune scene dei momenti che non è illecito supporre "politici", e che riempiono ancor di più una sceneggiatura già densa. Altra sottolineatura la merita il valevole gruppo di caratteristi che compone il cast di supporto del film: su tutti vogliamo spendere una parola d'elogio per l'intramontabile Donald Sutherland, mellifluo e ipnotico come soltanto lui sa essere. Per quanto riguarda invece il lato più specificamente tecnico del film, la fotografia di Tom Stern e le musiche sempre poetiche di James Newton Howard sono le cose più riuscite. Cinema per giovani capace di scavare in profondità e proporre uno spettacolo non superficiale. Hunger Games riesce dove negli ultimi anni questo tipo di intrattenimento aveva pesantemente fallito. A prescindere dalle sbavature e dalle imperfezioni del prodotto finale, questo è già un enorme merito.
 Hunger Games 2 - La ragazza di fuoco( The Hunger Games: Catching Fire )
Regista:Francis LawrenceDurata:140 minuti
Anno:2013Formato video:2.40:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: FantasyBitrate video:3125 Kbps
Attori:Jennifer Lawrence, Josh Hutcherson, Liam Hemsworth, Woody Harrelson, Elizabeth Banks Lenny Kravitz, Philip Seymour Hoffman, Jeffrey Wright, Stanley Tucci, Donald Sutherland, Willow Shields, Sam Claflin, Lynn Cohen, Jena Malone, Amanda Plummer, Paula Malcomson, Meta Golding, Bruno Gunn, Alan Ritchson, Stephanie Leigh Schlund.Bitrate audio:448 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano, inglese per non udenti
Descrizione: Katniss e Peeta Mellark dovranno lasciare la famiglia e gli amici per intraprendere il "Tour della Vittoria". Il film ha ottenuto 1 candidatura a Golden Globes, 3 candidature a Critics Choice Award, In Italia al Box Office Hunger Games - La ragazza di fuoco ha incassato nelle prime 4 settimane di programmazione 8,1 milioni di euro e 4,4 milioni di euro nel primo weekend.
Commento: Ritrovati i loro cari e il loro distretto, Katniss e Peeta si preparano al tour e alla gloria che li attende a ogni stazione. Partita suo malgrado e sotto la minaccia del Presidente Snow, che la scopre innamorata di Gale, Katniss si accorge molto presto di aver acceso la speranza nel cuore della gente di Panem. Accolta come un'eroina piuttosto che una star, Katniss morde il freno ma il ricatto di Snow la costringe a giocare il suo ruolo e a distrarre il popolo dai problemi reali. Temeraria e sfrontata, Katniss cresce tuttavia in fascino e ascendente. Allarmato dal suo credito, Snow decide di diffamarlo, a ogni costo, con ogni mezzo. L'incarico viene affidato a Plutarch Heavensbee, stratega volontario che ha sostituito il 'dimissionario' Seneca Crane. L'idea è quella di indire un'edizione straordinaria dei giochi in cui concorreranno i vincitori delle edizioni precedenti. Katniss e Peeta, di nuovo uniti e di nuovo in gara, emergono su un'isola tropicale, circondata da un campo di forza e piena di insidie. Stabilite rapidamente alleanze e ostilità, i due ragazzi cercano di sopravvivere. Ma questa volta Katniss e Peeta non sono soli. La ghiandaia imitatrice ha spalancato le ali. La trilogia di Suzanne Collins, che biasima la società dello spettacolo e sottrae ogni alibi e pretesa innocenza alla nostra identità di spettatori, è giunta sullo schermo al suo secondo atto, riprendendo il respiro là dove l'aveva trattenuto. Un anno e un'edizione dopo gli hunger games tornano nell'arena per smascherare il vuoto che ci resta al di là del pieno della televisione. Al centro brilla la loro stella più luminosa, archetipo eroico, quello della guerriera, ridotto a meccanismo ludico. Ritrovati Jennifer Lawrence e Josh Hutcherson, Francis Lawrence succede a Gary Ross, ribadendo con lo spettacolo la dimensione morale. Meno risolto e coerente del primo, Hunger Games: La ragazza di fuoco è nondimeno un efficace episodio di passaggio che si fa carico delle premesse del primo, sottintendendo la rivoluzione e preparando l'epilogo. Intrepida e rutilante, Jennifer Lawrence incarna ancora una volta il sacrificio e ancora una volta lo rimanda, permettendo a chi la osserva, al di qua e al di là dello schermo, di ragionare sullo spettacolo come linguaggio in grado di mettere in circolo il potere. Katniss, attrice condannata a essere solo un oggetto scopico passivo, rivendica adesso il diritto a ritornare soggetto dentro una sequenza di grande bellezza, in cui sfonda il confine del mondo (artificioso) e rivolge il proprio sguardo sulla rappresentazione che contribuisce a realizzare. Sorteggiata per innescare la paura e il consumo, l'eroina di Suzanne Collins ispira la rivoluzione e come il guerriero di De André tira una freccia al cielo per farlo respirare. Di là poi c'è il buio che chiude sui suoi occhi spalancati e promette un posto in cui (ri)nascono le immagini. Perché quello che può spezzare la catena è la capacità (e la volontà) di riconquistare la propria immagine. Per sé e per il popolo di Panem, che ha declinato lo speculare circenses, dove i suoi figli vengono mietuti e 'tributati' senza onore al pubblico di Capitol City. Blockbuster 'di cuore', pieno di trucchi e di sorprese, feste pirotecniche e meraviglie barocche, Hunger Games: La ragazza di fuoco è una fantasmagoria costruita sulla produzione di morte 'vera'. Morte che ci attrae nella sua barbarie, che ci inchioda proprio come accade con il film di Francis Lawrence. Cinema della cattività, che aspira a realizzare una parabola fantascientifica sullo spettatore e sul bisogno di fruire sempre e solo di un'eccitazione continua. Il bello e il vero sono appannaggio di Katniss, che ha frecce al proprio arco per ridiventare soggetto di visione.
 Hunger Games 3 - Il canto della rivolta - Parte I( The Hunger Games: Mockingjay - Part 1 )
Regista:Francis LawrenceDurata:118 minuti
Anno:2014Formato video:2.40:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: FantasyBitrate video:3389 Kbps
Attori:Jennifer Lawrence, Josh Hutcherson, Liam Hemsworth, Woody Harrelson, Elizabeth Banks Julianne Moore, Philip Seymour Hoffman, Jeffrey Wright, Stanley Tucci, Donald Sutherland, Toby Jones, Willow Shields, Sam Claflin, Jena Malone, Natalie Dormer, Lily Rabe, Wes Chatham, Elden Henson, Omid Abtahi, Robert Knepper.Bitrate audio:362 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano, inglese per non udenti
Descrizione: Sotto la guida della Presidente Coin, Katniss spiega le sue ali in una battaglia per salvare Peeta e un intero Paese incoraggiato dalla sua forza. Il film ha ottenuto 1 candidatura a Golden Globes, 2 candidature a Critics Choice Award, In Italia al Box Office Hunger Games: Il canto della rivolta - Parte I ha incassato nelle prime 3 settimane di programmazione 8,8 milioni di euro e 4,3 milioni di euro nel primo weekend.
Commento: I 75esimi Hunger Games sono finiti con l'arrivo della resistenza e Katniss è stata prelevata in stato incosciente assieme ad altri concorrenti ma non Peeta, per il cui recupero non c'era tempo. L'idolo del pubblico di Panem si risveglia dunque nel Distretto 13, la sede della resistenza, nuovamente costretta in una struttura gerarchica e militare con a capo un altro presidente, Coin, con la quale ben presto capisce di poter trattare. La resistenza ha infatti in Plutarch il suo esperto di comunicazione e lui intende usare l'immagine dell'eroina per convincere tutti gli altri distretti a ribellarsi e unirsi nella guerra alla capitale. Così mentre il presidente Snow sfrutta Peeta come volto (suo malgrado) del potere, la resistenza gira video di propaganda con Katniss e raccoglie adesioni in attesa di sferrare l'attacco finale. Superando le incertezze di un secondo capitolo farraginoso, Francis Lawrence sembra aver trovato la strada migliore, quella buona per raccontare la dialettica tra apparire ed essere dell'eroina più importante della narrativa per il grande pubblico dei nostri anni. La prima parte di Hunger Games: Il canto della rivolta, sebbene lontana dall'afflato pastoso e avventuroso che Gary Ross aveva donato al film d'esordio della serie, mostra d'avere ben compreso quanto sia cruciale il volto e il corpo di Katniss nel mettere in scena una storia che nei libri è narrata attraverso un dialogo interiore. Dismessa la parte di "giochi", il terzo capitolo di Hunger Games entra nel vivo della trama rivelando la vera natura dei racconti di Suzanne Collins. Non un semplice calco di Battle Royale, come sembrava inizialmente (il tema del massacro dei ragazzi da parte degli adulti è solo uno dei molti), non una critica del meccanismo del reality attraverso il quale questa oppressione è perpetrata, come sembrava nel secondo, ma più in grande l'idea comune a tutta la saga che quel che viene comunicato attraverso i media non abbia molto in comune con la vita reale, quanto realtà e sua rappresentazione siano distanti. Qualcosa che si applica al finto realismo del cinema e della televisione (ovviamente) ma anche a quello di internet (più vicino al pubblico d'elezione del film), cioè alla pretesa che l'identità gestita e negoziata quotidianamente attraverso i media digitali abbia qualcosa in comune con quella reale. La distopia di Hunger Games sembra procedere come tutte le altre viste al cinema, come la consueta storia di ribellione individuale ad un sistema dittatoriale che opprime lo spirito tramite la tecnologia, ma più la saga procede più è difficile ignorare come usi questa struttura classica per cambiare quello che conosciamo della fantascienza d'azione di grande incasso. Passando dall'altra parte della barricata, dal sistema presieduto dal presidente Snow alla resistenza della presidentessa Coin, la lotta dell'oggetto guardato per diventare soggetto si trasferisce dallo show televisivo al video di propaganda, giocando ormai a carte scoperte. In Hunger Games: Il canto della rivolta - Parte I ogni immagine girata intorno a Katniss dalla troupe di cineasti militari che la segue è una bugia, riprese vere usate per dire cose false girate come, in effetti, si girano i film ad Hollywood (con un misto di green screen, postproduzione e riprese dal vero). Una complessità sconosciuta ai blockbuster suoi coevi che sarebbe comunque impossibile da raggiungere senza Jennifer Lawrence, attrice sopraffina e delicata, capace di rendere straordinarie pure le scelte banali di un regista poco audace (anche i suoi pianti sono tremolii inediti). Solo lei poteva animare quel corpo femminile sui generis, almeno per il ripetitivo mondo dei blockbuster, catalizzatore del dolore e dello struggimento come spesso è nei melodrammi ma contemporaneamente anche macchina di ribellione, ricettore passivo delle volontà altrui come nella narrativa maschilista ma sempre sul punto di diventare attivo, con una freccia o una parola, come in quella femminista. Katniss, non è una protagonista come le altre, è una donna d'azione che non intende comportarsi da uomo e, così facendo, piega il genere cinematografico intorno a sè, una che ha avuto nell'abbigliamento, nel trucco e nelle acconciature le armi di una guerra combattuta tanto sui media quanto sul campo e che si trova a dover lottare per il controllo della propria immagine, capace di fare più male con un'espressione e una parola che con una freccia. Ancora più che in passato in questo film si trova ad essere oggetto dell'attenzione delle videocamere, corpo da riprendere, volto di cui gli altri personaggi del film sono assetati e su cui si misura la rivoluzione. Quello di Jennifer Lawrence è un personaggio cruciale perchè non si chiede mai "chi sono" ma "cosa vedono di me quando appaio sugli schermi".
 Hunger Games 4 - Il canto della rivolta - Parte II( The Hunger Games: Mockingjay Part 2 )
Regista:Francis LawrenceDurata:131 minuti
Anno:2015Formato video:2.40:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: FantasyBitrate video:3030 Kbps
Attori:Jennifer Lawrence, Josh Hutcherson, Julianne Moore, Wes Chatham, Elden Henson Robert Knepper, Gwendoline Christie, Michelle Forbes, Eugenie Bondurant, Natalie Dormer, Elizabeth Banks, Sam Claflin, Liam Hemsworth, Jena Malone, Willow Shields, Philip Seymour Hoffman, Mahershala Ali, Stanley Tucci, Woody Harrelson, Donald Sutherland, Stef Dawson, Evan Ross, Jeffrey Wright.Bitrate audio:362 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano, inglese per non udenti
Descrizione: Tratto dal romanzo di Suzanne Collins, il film si concentra sul momento in cui Katniss diventa una vera e propria leader della ribellione. Il film ha ottenuto 1 candidatura a Critics Choice Award, In Italia al Box Office Hunger Games: Il canto della rivolta - Parte II ha incassato nelle prime 3 settimane di programmazione 8,1 milioni di euro e 4 milioni di euro nel primo weekend.
Commento: La resistenza si sta facendo sotto. I distretti ribelli sono ormai tutti riuniti sotto un'unica bandiera, quella dei ribelli, e sta per iniziare la marcia verso Panem, prenderla equivale a destituire il regime. Katniss è l'arma numero uno della resistenza, non per le sue doti di stratega o per la sua abilità sul campo, ma per la sua immagine. Prima sfruttata come volto simbolo dell'intrattenimento e della distrazione di massa, ora è invece diventata il corpo della ribellione, l'unica a cui la massa dia ascolto, l'unica a cui tutti credano anche se la sua immagine è stata continuamente manipolata. Per questo motivo decide di abbandonare i ribelli (che non sono meglio del regime) e di cercare di trovare la sua vendetta e uccidere il presidente Snow da sola. Ora tutti la vogliono morta però: la vuole morta Peeta, che ha subito il lavaggio del cervello; la vuole morta il presidente Snow; la vuole morta la resistenza, perché diventerebbe un martire e unirebbe ancora di più le truppe. Dopo quattro film si chiude la saga di Hunger Games e la chiusa è, una volta tanto, una conclusione impeccabile e rispettosa delle domande e dei problemi che tutta la saga ha sollevato rispetto alla realtà che vivono i suoi spettatori (in linea di massima compresi tra i 13 e i 30 anni). La storia di Katniss Everdeen rispecchia il miglior romanzo di formazione possibile per le ragazze contemporanee, un romanzo che le mette in guardia e le prepara al vero terreno di negoziazione dell'età contemporanea, quello dell'immagine. Che tutta la saga sia un ribaltamento dell'action movie di fantascienza classico è evidente fin dall'inizio, dalla maniera in cui la protagonista non combatte sul terreno degli uomini ma anzi sposta il conflitto su dinamiche, idee e strumenti propri dell'universo delle ragazze. Il suo miglior aiutante è uno stilista; sono i suoi abiti a determinarne il successo; è la treccia che porta sempre il dettaglio che prima di tutti si diffonde tra il pubblico e la fa individuare come un nemico del potere. Infine qui sono i vestiti a salvarla anche fisicamente. Katniss combatte prima di tutto con la propria immagine e poi con le frecce, perché, dice Hunger Games, il corpo della donna è l'arma più potente e pericolosa, l'oggetto desiderato da tutti, a cui tutti vogliono dare un significato proprio. Katniss lotta per salvare il suo amore (Peeta, di fatto sempre in pericolo, sempre bisognoso di essere protetto o salvato da qualcosa) e per essere autonoma; che quest'autonomia passi per un percorso di liberazione dai "partiti", dalle "fazioni" e da qualsiasi aggregato ideologico è solo un segno dei tempi. In Il canto della rivolta - Parte II la resistenza non si rivela migliore del regime e non c'è alcun valore per il quale si batta la protagonista, se non per difendere il diritto di non essere usata. Diretto con molta più concretezza rispetto ai precedenti due capitoli, quest'ultimo film rifiuta qualsiasi idea di eroe predestinato o di gloria: non ci sarà nessun finale epico per Katniss, anche questo in controtendenza con qualsiasi narrazione adolescenziale. Nella grande chiusa la protagonista si dimostrerà più nichilista che mai. È qui decisamente evidente come dietro questa saga ci sia molto più di quel che siamo abituati ad aspettarci dal cinema hollywoodiano di immenso incasso, dalle grandi saghe e dai film di intrattenimento. Nonostante le più consuete trovate finalizzate ad un'azione molto semplice e basilare (un filo di simil-morti viventi, un po' di scene grandiose ed esplosioni clamorose non si negano a nessuno con quei budget), in Il canto della rivolta - Parte II finalmente tornano a battere una testardaggine ed un'ostinazione arrogante nel portare avanti le proprie idee che non vedevamo dal primo film. La forza con cui si batte contro tutte le persone che vogliono impadronirsi della potenza dell'immagine del suo corpo è esemplare di un universo in cui l'immagine fissata (foto come video) diventa centrale nella costruzione dell'identità individuale. E in Hunger Games qualsiasi ripresa mente: non c'è video di repertorio o immagine filmata che i protagonisti guardano che non dica il contrario di quel che è accaduto realmente. A contribuire a rendere questa saga un perfetto manuale di umanità di questi anni ovviamente è Jennifer Lawrence, molto più determinante di attori decisamente più navigati (Julianne Moore, Woody Harrelson o Philip Seymour-Hoffman). Il suo è un personaggio spinoso perché costantemente antipatico, brusco, scontroso e depresso, non ha gioia nè vuole piacere (ma piace, piace a tutti nel film e fuori dal film), eppure la Lawrence ha un'intima onestà sentimentale che colpisce. Quest'attrice in grado di mettere in mostra capacità impressionanti anche su testi molto semplici come quelli di Hunger Games rende complessa qualsiasi cosa. Si guardi solo la prima scena, in cui le viene controllata la gola dopo che la persona a cui più tiene ha tentato di strangolarla: senza parlare, con un'espressione sola e unicamente ritraendosi riesce a trasmettere una concreta impressione di paura indotta da un trauma in maniera personale, come se fosse la prima a farlo nella storia del cinema. Questo genere di complessità, spalmata per tutti i 4 film, fa sì che la saga possa compiere il salto definitivo e riesca a rendere umane e concrete tutte le sue idee.
 I fantastici 4 e Silver Surfer( Fantastic Four: Rise of the Silver Surfer )
Regista:Tim StoryDurata:89 minuti
Anno:2007Formato video:2.35:1
Nazione: USA, GermaniaRisoluzione:720x576
Genere: FantascienzaBitrate video: Kbps
Attori:Ioan Gruffudd, Jessica Alba, Chris Evans, Michael Chiklis, Julian McMahon Kerry Washington, Andre Braugher, Laurence Fishburne, Doug Jones, Beau Garrett, Brian Posehn, Zach Grenier, Dawn Chubai, Chris Gailus, Kevin McNulty.Bitrate audio: Kbps
Lingue:Italiano, Inglese Dolby Digital 5.1; Italiano DTSDisco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano, Inglese, Danese
Descrizione: I fantastici 4 scoprono di non essere i soli nell'universo a essere dotati di superpoteri. Il nuovo nemico da sconfiggere è Silver Surfer. In Italia al Box Office I fantastici 4 e Silver Surfer ha incassato 6,9 milioni di euro .
Commento: Doppio problema da affrontare per i Fantastici Quattro: la Terra è minacciata dall'arrivo di Silver Surfer, araldo di Galactus, il distruttore di mondi, che vuole cancellare dall'universo il nostro pianeta per ottenerne l'energia necessaria al suo sostentamento e il "solito" Dottor Destino,che, redivivo, trama contro il quartetto per eliminarlo una volta per tutte. Deciso passo avanti rispetto al prequel, I Fantastici 4 e Silver Surfer, è un valido film d'intrattenimento che garantisce un'ora e mezza di svago e propone al pubblico uno dei personaggi più interessanti dell'universo Marvel, Silver Surfer, eroe tragico e romantico, che rappresenta il vero valore aggiunto alla pellicola, grazie al suo indiscusso carisma. La messa in scena è senza fronzoli ma efficace: I Fantastici 4 e Silver Surfer ha il grande pregio di non prendersi troppo sul serio, mantenere un tono scanzonato e divertente per tutta la sua (finalmente) breve durata; sa suscitare il sorriso grazie ad alcuni dialoghi simpatici e garantisce emozioni con sequenze ad alto tasso di spettacolarità visiva. Il quartetto di protagonisti è più coeso e affiatato rispetto al primo film e, nonostante i talenti individuali non siano certo sfruttati appieno, le scaramucce verbali tra Michael Chiklis e Chris Evans, la sobrietà di Ioan Gruffudd e la solare avvenenza di Jessica Alba (che peccato però quelle lenti azzurre...) si fanno apprezzare. Nota stonata invece per Julian McMahon: anche questa volta il suo Dottor Destino fa da mera comparsa, e rischia di vincere il premio come "villain" meno pericoloso della storia dei comics movie. È altamente probabile che i fanatici del fumetto trovino più di una nota stonata ne I Fantastici 4 e Silver Surfer, forse troppo poco serio e poco rappresentativo dell'originale, ma per tutti gli altri, la pellicola di Tim Story è un allegro divertissement, perfetto per una spensierata estate cinematografica.
 I fiumi di porpora( Les rivières pourpres )
Regista:Mathieu KassovitzDurata:106 minuti
Anno:2000Formato video:2.35:1
Nazione: FranciaRisoluzione:720x576
Genere: DrammaticoBitrate video: Kbps
Attori:Dominique Sanda, Jean Reno, Jean-Pierre Cassel, Nadia Farès, Vincent Cassel, Karin Belkhadra, François Levantal Philippe Nahon, Karim Belkhadra, Didier Flamand, Francine Bergé, Laurent Lafitte, Robert Gendreu, Christophe Bernard, Nicky Naude, Tonio Descanvelle.Bitrate audio: Kbps
Lingue:Italiano Dolby Digital 5.1; Francese Dolby Sorround 2.0Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano per non udenti
Descrizione: L'atteso film di Kassovitz: un thriller made in France. Al Box Office Usa I fiumi di porpora ha incassato 595 mila dollari .
Commento: L'atteso film di Kassovitz, che sin dai trailers prometteva suspence ed emozioni, supera brillantemente le aspettative. Almeno per quanto riguarda la prima parte, che scorre sullo schermo con ritmo perfetto. Un omicidio efferato sconvolge gli abitanti di un paesino di montagna vicino a Grenoble. La scoperta di altre uccisioni fa pensare ad un serial killer, ma forse è soltanto una falsa pista. A capo delle indagini, troviamo il valoroso cavaliere Jean Reno, eroe solitario. Nel frattempo un giovane poliziotto alla ricerca di un teppistello si troverà successivamente a collaborare col maestro. L'incontro tra i due e la conseguente risoluzione del caso costituiscono, nella seconda parte del film, i momenti meno riusciti. Non soltanto per l'ovvietà di certe battute, quanto piuttosto per la prevedibilità del finale. Rimaniamo in ogni caso affascinati dal tocco sicuro di una regia capace di costruire un thriller made in France.
 I mercenari 1 - The Expendables( The Expendables )
Regista:Sylvester StalloneDurata:99 minuti
Anno:2010Formato video:2.35:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: AzioneBitrate video: Kbps
Attori:Sylvester Stallone, Jason Statham, Jet Li, Dolph Lundgren, Eric Roberts, Randy Couture Steve Austin, David Zayas, Giselle Itié, Terry Crews, Mickey Rourke, Bruce Willis, Arnold Schwarzenegger, Charisma Carpenter, Gary Daniels, Nick Searcy, Amin Joseph, Senyo Amoaku, Matt Medrano, Hank Amos, Aaron Aguilera, Lauren Jones.Bitrate audio: Kbps
Lingue:Italiano DTS; Italiano, Inglese Dolby Digital 5.1; Italiano stereoDisco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano per non udenti
Descrizione: Il film di Stallone vuole essere un tributo ai celebri film d'azione usciti nelle sale cinematografiche negli anni ottanta. In Italia al Box Office I mercenari - The Expendables ha incassato 3 milioni di euro .
Commento: Gli Expendables sono un gruppo di mercenari professionisti dell'artiglieria e del combattimento corpo a corpo, chiamati ad assolvere solo missioni ad alto rischio. In seguito a un blitz su di un cargo di terroristi somali finito in carneficina, il capo della banda, Barney Ross, decide di espellere il tiratore scelto Gunnar a causa del suo temperamento scriteriato e imprevedibile. I "sacrificabili" rimasti si ritrovano invece amichevolmente da Tool, vecchio membro della squadra passato ai tatuaggi e al ruolo di tramite coi vari mandanti degli incarichi. L'ultimo dei quali chiede a Barney e ai suoi uomini di uccidere il dittatore di un'isola del Centro America in affari con un americano per gestire il traffico della droga. "The boys are back in town", urlano i Thin Lizzy sui titoli di coda. E, in effetti, a giudicare dal modo in cui riecheggiano nella testa esplosioni, ossa rotte e guaiti di corpi trucidati, quei ragazzi che negli anni ottanta "menavano duro" senza complessi di colpa o dilemmi etici, che sapevano maneggiare ogni tipo di arma e uccidere uomini a velocità invereconda senza l'ombra di un pensiero nella testa, sono davvero tornati. Se non altro, è tornato Sylvester Stallone, che dopo aver sepolto personalmente i suoi diretti alter ego (Rocky Balboa e John Rambo), ha deciso di abbandonare l'atteggiamento crepuscolare e reazionario per orientare il suo spirito nostalgico verso il registro più frivolo della moda camp e della cultura pop. Non più, quindi, solo eroi solitari e rabbiosi, ma, in linea con la riscoperta dell'etica del branco da parte di Hollywood, un'intera squadra di mercenari die hard. Non più solo un'estetica dura e violenta, ma anche cool. Non più solo toni retrospettivi e nostalgici, ma anche goliardici e conviviali. Non più solo magliette sudate e occhiali da sole, ma anche accessori fra il vintage e l'high-tech. Gli Expendables sono la sincresi fra gli anni ottanta e i duemila, fra vecchie e nuove glorie del cinema muscolare o di quella lotta-spettacolo che è il wrestling, riuniti tutti assieme da un pretesto effimero, come in ogni rimpatriata che si rispetti. La storia che vede questa banda di audaci e massicce macchine da guerra cercare di far saltare in aria un'intera isola del Golfo del Messico per amore della figlia ribelle del dittatore ("Bad Shakespeare", come commenta il cattivo di Eric Roberts), è infatti il sottilissimo filo rosso con cui Stallone ricuce assieme brandelli del cinema d'azione che fu per farne un patchwork il più possibile in linea con lo spirito della contemporaneità. Non a caso, pone in prima linea se stesso e Jason Statham, due icone tanto coriacee quanto, fino ad ora, opposte nel liberare ironia dal cinema iperbolico. Gli altri, da Jet Li a Dolph Lundgren, da Terry Crews a Randy Couture, restano invece in seconda fila in attesa del loro personale momento di gloria distruttiva, quando cioè Stallone si impegna a dimostrarsi un realizzatore capace di integrare le vecchie coreografie dei corpo a corpo col miglior dispendio di energie digitali. Oppure, come Mickey Rourke, partecipano alla fanfara solo per esprimere la loro identità di guerrieri risorti e il loro talento da Actor's Studio. In un certo senso, i nuovi eroi di Stallone non vivono più nel mondo reale, sono al di fuori delle leggi del tempo e dello spazio (dalla Birmania di John Rambo si passa infatti all'isola fittizia di Vilena). Riconoscono il passare delle generazioni (Statham è l'unico che riceve sms e che sa maneggiare un apparecchio fotografico come una videocamera), solo perché sanno di non poter invecchiare. E vivono di, e non solo nel, cinema perché è l'unico mezzo che gli consenta ancora di salire su un aereo in corsa o di distruggere un elicottero colpendo al volo una bomba aerea. Le loro missioni non sono né per denaro, né per senso etico della giustizia, ma solo per il pubblico: sono pura esibizione della tenacia dei loro muscoli e della pervicacia del loro agire. Con I mercenari, Stallone riesce quindi a consacrare le sue ossessioni di sempre (il mito e la forza fisica) dentro ad un nucleo instabile di umorismo ruvido e di violenza convulsa. Incrocia il personaggio con la star, l'eroe con l'attore, e si permette di fissare un incontro-scontro con l'amico Schwarzenegger fra un milione di anni. Se lo fa, è perché sa che i palazzi crollano, i cattivi muoiono, il petrolio brucia, le guerre finiscono e ricominciano, ma loro, gli eroi del cinema, sono immortali.
 I mercenari 2( The Expendables 2 )
Regista:Simon WestDurata:103 minuti
Anno:2012Formato video:2.35:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: AzioneBitrate video: Kbps
Attori:Sylvester Stallone, Jason Statham, Dolph Lundgren, Terry Crews, Jet Li, John Travolta Bruce Willis, Arnold Schwarzenegger, Chuck Norris, Jean-Claude Van Damme, Liam Hemsworth, Scott Adkins.Bitrate audio: Kbps
Lingue:Italiano DTS; Italiano, Inglese Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano per non udenti
Descrizione: Dopo che Tool è stato brutalmente ucciso nel corso di una missione, i suoi compagni giurano di vendicarlo. Ma qualcosa va storto. In Italia al Box Office I mercenari 2 ha incassato nelle prime 4 settimane di programmazione 5,4 milioni di euro e 1,6 milioni di euro nel primo weekend.
Commento: È un lavoro apparentemente facile quello che Mr. Church impone, col ricatto, a Barney Ross e ai suoi uomini. Con l'aiuto della combattente esperta Maggie, devono recuperare un documento contenuto in un aereo schiantatosi tra i monti dell'Est Europa. Durante l'operazione, però, un membro della squadra viene ucciso da Vilain, capo di un'organizzazione criminale che riesce, inoltre, a strappare dalle mani di Ross la preziosa scatoletta: si tratta, in realtà, di una piantina in cui è indicata la localizzazione di tonnellate di plutonio. Vendicare il proprio compagno e impedire a Vilain di cambiare gli equilibri mondiali per i mercenari, adesso, diventano tutt'uno. A distanza di due anni dal primo capitolo, gli eroi sacrificabili (l'expendable del titolo originale) capitanati da Sly tornano a mettere in mostra i muscoli con altra consapevolezza. Superato il rischio dell'inattualità a suon di biglietti venduti - I mercenari ha incassato 274 milioni di dollari - e quello della ripetizione della stessa formula con la serializzazione, sostituiscono alla nostalgia il diritto ad una seconda e ancora più fracassona avventura. Il film diretto da Simon West non ha nessun timore di essere fuori tempo massimo, scegliendo, a titolo di esempio, di limitare quel contributo della tecnologia così centrale negli action contemporanei per far sfoggio solo degli attori messi in scena e delle loro rispettive mitologie. Se, nella prima pellicola, Stallone quasi plasmava un super-corpo collettivo, formato dai divi che - in epoche diverse - hanno trasformato il cinema d'azione in pura performance fisica e, nel peggiore dei casi, in propaganda politica, oggi sviluppa una storia autonoma ben al di là del sapore della rimpatriata. Nella sua disarmante prevedibilità, la sceneggiatura scritta dal divo italoamericano accumula sequenze esplosive - soprattutto il primo quarto d'ora - momenti introspettivi, corpo a corpo condotti con le specialità di ognuno e un'ironia, purtroppo, non sempre in grado di amalgamarsi. Sia sufficiente pensare all'incontro con Chuck Norris, nel pieno della parodia, o alle battute di Arnold Schwarzenegger per capire che sotto alla storia principale ne scorre un'altra che riguarda le carriere di ognuno: dopotutto, la possibilità di eludere la fine del proprio mito a colpi di botox oppure mischiandosi con i colleghi più giovani, qui, appare meno patetica di quanto si possa immaginare. Quest'antologia del cinema al testosterone degli ultimi trent'anni ricorda solo incidentalmente la formula di classici come Il mucchio selvaggio o Quella sporca dozzina - citati da Stallone come ispirazione - perché mette in gioco un tipo di racconto che all'elegia preferisce l'esibizione e alla stretta eventualità della fine una diffusa immortalità. Peccato che il ruolo di Jet Li sia limitato alla prima sequenza. Girato principalmente in Bulgaria.
 I mercenari 3 - The Expendables( The Expendables 3 )
Regista:Patrick HughesDurata:122 minuti
Anno:2014Formato video:2.40:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: AzioneBitrate video: Kbps
Attori:Sylvester Stallone, Jason Statham, Jet Li, Antonio Banderas, Wesley Snipes, Mel Gibson Dolph Lundgren, Harrison Ford, Arnold Schwarzenegger, Kellan Lutz, Terry Crews, Kelsey Grammer, Robert Davi, Sarai Givaty, Randy Couture.Bitrate audio: Kbps
Lingue:Italiano, Inglese, Spagnolo Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano, Spagnolo
Descrizione: L'ultima missione dei Mercenari diventa uno scontro tra il classico stile vecchia scuola contro gli esperti in alta tecnologia. In Italia al Box Office I Mercenari 3 - The Expendables ha incassato nelle prime 2 settimane di programmazione 3 milioni di euro e 1,5 milioni di euro nel primo weekend.
Commento: Nella squadra di Barney Ross si materializza il più prevedibile eppure il più clamoroso degli eventi, un incidente che mette a serio repentaglio la vita di uno dei membri. L'evento, unito alla ricomparsa di un vecchio e storico nemico (che come nella migliore delle tradizioni si trattava di un ex-amico, parte del primo gruppo di "mercenari") spinge Ross a trovarsi un'altra squadra, fatta di giovani a cui non sia legato da una profonda amicizia, per portare a termine una nuova missione. Liberarsi degli amici di una vita e tenerli lontani da un bel complesso di esplosioni però è più difficile del previsto. La difficoltà con la quale la serie di I mercenari cerca di stare appresso al proprio mito, cioè di dimostrarsi all'altezza delle promesse di spettacolo e di rinsaldamento dei "veri valori" dell'action anni '80 che sbandiera, non fa che ridimostrare di film in film la forza spontanea e onesta del primo capitolo. Se il secondo film esagerava dal lato ironia (una parte piccola, per quanto indispensabile, nei film cui I mercenari si ispira), dimenticando strada facendo la tensione dinamica di un racconto che pretende di essere costantemente adrenalinico, questo terzo cerca la controriforma, in un tripudio d'azione con poca (e brutta) computer grafica e molti stunt dal vero, corpi che si scontrano realmente (soprattutto quelli dei più giovani) e stuntmen che fanno il lavoro dei più anziani. Tuttavia è sempre stupefacente come le più grandi star del cinema d'azione delle passate decadi fatichino a consegnare un prodotto a cui è chiesto unicamente d'esser d'intrattenimento, cioè la maniera in cui non riescano a ricreare di nuovo film con pochi fronzoli e un gran baccano appassionante e divertente. Non che I mercenari 3 non ci provi (sicuramente più del precedente) e in certi momenti sembra quasi instradato su binari migliori tanta è la furia delle sequenze d'azione che coinvolgono tutti i membri (ci si può anche commuovere di fronte alla tipica scena di salto con dietro un'esplosione a cui partecipano tutti gli attori che hanno reso iconica quella trovata visiva), ma quella forza espressiva e quel senso di romantica disperazione dei personaggi ma in fondo anche dei loro interpreti, che aveva fatto del primo film un'esplosione di successo, non si ricrea. Sarebbe facile trovare la motivazione di questa discrepanza tra l'incipit della serie e i suoi capitoli successivi nel fatto che originariamente fosse lo stesso Stallone a dirigere con mano non proprio ferma ma di certo eccitata e partecipe, tuttavia l'impressione è anche che l'esigenza economica di mettere insieme così tanti nomi richieda delle abilità di scrittura superiori a quelle messe in campo. Scrivere un film con una drammaturgia funzionante e un ritmo spinto avendo un cast in cui quasi ogni attore pretende un tempo d'esposizione e battute (o cazzotti) da star non è semplice, e I mercenari spesso soffocano in questa folla. Alla fine è l'espressione più compiuta del "cinema quantitativo", messa in scena dell'ammasso di star (appassite o meno che siano), incrocio di diverse mitologie legate agli interpreti (quella dell'underdog di Stallone, quella del bastardo dal sorriso beffardo di Ford, quella del pazzo algido di Lundgren, quella dell'eroe coriaceo e individualista di Schwarzenegger e via dicendo) in cui i rivali di una volta, oggi amiconi per interesse, continuano a farsi una guerra fredda per mettere in mostra se stesso più degli altri, cercando di emergere attraverso l'esposizione di quello per cui si è noti. Frasi tipiche, espressioni caratteristiche, tratti che li hanno resi famosi sono ripetuti alla nausea. In questo modo non si crea mai quella nuova immagine di "gruppo di uomini forti", più potenti di un singolo, più determinati dei giovani, più duri e puri di chiunque altro, è solo un ammasso di individualità slegate, messe insieme a forza nelle medesime inquadrature.
 I tre moschettieri( The Three Musketeers )
Regista:Paul W.S. AndersonDurata:107 minuti
Anno:2011Formato video:2.35:1
Nazione: GermaniaRisoluzione:720x576
Genere: FantasyBitrate video: Kbps
Attori:Logan Lerman, Milla Jovovich, Luke Evans, Ray Stevenson, Matthew MacFadyen Orlando Bloom, Christoph Waltz, Gabriella Wilde, James Corden, Freddie Fox, Til Schweiger, Mads Mikkelsen, Juno Temple.Bitrate audio: Kbps
Lingue:Italiano, Inglese Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano per non udenti
Descrizione: Il giovane soldato D'Artagnan si unisce ad Athos, Porthos ed Aramis per difendere il Re dalle trame del perfido Richelieu. In Italia al Box Office I tre moschettieri ha incassato nelle prime 5 settimane di programmazione 3,9 milioni di euro e 1,5 milioni di euro nel primo weekend.
Commento: Nella Francia del '600 tre moschettieri e un ragazzo di Guascogna compiono una missione che potrebbe sembrare suicida per andare a recuperare una collana in terra Inglese. L'oggetto trafugato dalle stanze della regina dalla spia doppiogiochista Milady potrebbe essere usato infatti come ingannevole prova di una relazione tra la sposa del re di Francia e la casa Inglese, scatenando una guerra tra le due nazioni, proprio come vogliono le trame del perfido Cardinal Richelieu. Sulla scia del successo dello Sherlock Holmes di Guy Ritchie, anche il romanzo di Alexandre Dumas viene sottoposto al medesimo trattamento: uno stravolgimento totale della trama, a partire dall'uso dei medesimi personaggi che incarnano versioni moderne del loro carattere. L'esito però è di certo meno godibile dell'investigatore di Ritchie. Regista videoludico per eccellenza (a lui la palma del maggior numero di trasposizioni dirette dal joypad al grande schermo) Paul W. S. Anderson sceglie per questo I tre moschettieri in versione steampunk-fumettosa di non abbandonare il suo terreno d'elezione, affiancando alle molte soluzioni rubate da altri film anche una buona dose di idee nate per le console. Ma proprio la tendenza di Anderson a rubare da altri film o altri videogiochi è l'elemento più sconfortante del film. La citazione, per sua definizione, è un riferimento allusivo, un ammiccamento vago o un ricalco rispettoso e coerente con il suo modello originale, che giova al film citato tanto quanto al citante; Anderson invece saccheggia e dispone di quel che ha saccheggiato con arroganza, pretendendo che ciò che funzionava altrove funzioni nella stessa maniera anche nel suo film. Così abbondano idee visive e di dialogo prelevate di sana pianta da "Assassin's Creed", "Civilization", Matrix (ancora?!?!), "Populus", Elizabeth (sia il primo che il secondo), "Call of Duty", Sherlock Holmes (per l'appunto), Per un pugno di dollari, e addirittura Troy nell'inquadratura finale! Senza che mai il film ne esca arricchito. Al contrario è nelle parti più eminentemente fumettistiche, quando l'iperbolico si accoppia allo steampunk, che ci si inizia a divertire, perchè al linguaggio del cinema altrui Anderson sostituisce la necessità di narrare lasciando alla straordinaria fotografia di Glen MacPherson (a metà tra un dipinto e Photoshop) il compito di creare l'atmosfera più corretta, quella cioè che si accoppia con le capigliature improbabili dei personaggi e i colori sgargianti che già gli avevamo visto maneggiare in Resident evil: afterllife, sempre di Anderson. Dunque al netto delle velleità cinematografiche, di un 3D inesistente, dei momenti più legati al romanzo d'origine e delle performance degli attori (tutti svogliati, Christoph Waltz compreso ma Milla Jovovich esclusa), ci si può anche divertire.
 Il 6° giorno( The 6th Day )
Regista:Roger SpottiswoodeDurata:118 minuti
Anno:2000Formato video:2.35:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: FantascienzaBitrate video: Kbps
Attori:Robert Duvall, Arnold Schwarzenegger, Tony Goldwyn, Michael Rapaport, Sarah Wynter. Michael Rooker, Wendy Crewson, Rodney Rowland, Wanda Cannon, Taylor Anne Reid, Jennifer Gareis, Terry CrewsBitrate audio: Kbps
Lingue:Italiano, Inglese, Spagnolo Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 9 originale
Sottotitoli:Italiano, Inglese, Spagnolo, Portoghese
Descrizione: In un futuro talmente prossimo da sembrare presente, la clonazione degli animali domestici è già diventata business ma quella umana è ancora proibita dalla legge. Un' organizzazione capeggiata da un potente miliardario, con lo scopo di ottenere il controllo della vita sociale e politica, comincia segretamente a clonare quelle stesse persone che ha precedentemente ucciso. Clonato ancora in vita per errore, Adam Gibson vede la sua copia vivente e diventa così un testimone pericoloso da eliminare al più presto. Sarà invece lui, alleandosi col suo sosia e uscendo indenne da inseguimenti e sparatorie, ad avere la meglio sulla pericolosa organizzazione e sul suo capo. L'autoironia di Schwarzenegger ed alcuni effetti speciali sono le cose più riuscite di un film la cui idea di base meritava migliore sviluppo. Spottiswoode, già regista di 007 Il mondo non muore mai, dirige bene le scene d'azione ma non riesce a rendere coinvolgente una storia che risulta poco avvincente e non abbastanza divertente
Commento:
 Il 13° guerriero( The 13th Warrior )
Regista:John McTiernanDurata:98 minuti
Anno:1999Formato video:2.35:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: AzioneBitrate video: Kbps
Attori:Omar Sharif, Antonio Banderas, Diane Venora, Vladimir Kulich, Bennis Storhoi, Sven Wollter Maria Bonnevie.Bitrate audio: Kbps
Lingue:Italiano, Inglese, Spagnolo Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano, Olandese, Svedese, Norvegese, Danese, Finlandese, Spagnolo; Inglese per non udenti
Descrizione: Nord e Sud uniti nella lotta, per un'operazione neomitologica che si giova dell'interpretazione convincente di Banderas. Al Box Office Usa Il 13° guerriero ha incassato nelle prime 11 settimane di programmazione 32,6 milioni di dollari e 10,3 milioni di dollari nel primo weekend.
Commento: Nord e Sud uniti nella lotta, per un'operazione neomitologica che si giova dell'interpretazione convincente di Banderas. Un arabo si allea ai Vichinghi per combattere contro gli sgradevoli Wendol in un'epopea dai larghi orizzonti. McTiernan dirige con piglio alla DeMille per questo affresco offerto al pubblico del Duemila. La credibilità non è richiesta e, infatti, latita. Ma non è un difetto che disturbi più di tanto gli spettatori.
 Il cacciatore di aquiloni( The Kite Runner )
Regista:Marc ForsterDurata:125 minuti
Anno:2007Formato video:2.35:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: DrammaticoBitrate video: Kbps
Attori:Khalid Abdalla, Homayoun Ershadi, Shaun Toub, Atossa Leoni, Saïd Taghmaoui Zekeria Ebrahimi, Sayed Jafar Masihullah Gharibzada, Ahmad Khan Mahmoodzada, Mir Mahmood Shah Hashimi, Nabi Tanha, Elham Ehsas, Bahram Ehsas, Tamim Nawabi, Mohamad Nabi Attai, Mohamad Nadir Sarwari, Mustafa Haidari, Ali Danish Bakhtyari.Bitrate audio: Kbps
Lingue:Italiano Dolby Digital 5.1; Italiano 2.0Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano per non udenti
Descrizione: La storia di amicizia e separazione di Amir, ragazzo afgano pashtun di Kabul, e Hassan, figlio del suo servo hazara. Il film ha ottenuto 2 candidature a Golden Globes, 2 candidature e vinto un premio ai Critics Choice Award, In Italia al Box Office Il cacciatore di aquiloni ha incassato 8,2 milioni di euro .
Commento: Kabul 1978. Amir è figlio di Baba, un uomo facoltoso di etnia Pashtun. Il suo migliore amico è Hassan, figlio del servitore di casa e appartenente alla inferiore etnia degli Hazara. Entrambi amano molto far volare gli aquiloni per i quali sono previste gare che coinvolgono molti ragazzi della città. Il vincitore è chi riesce a far restare il proprio aquilone in volo per ultimo dopo che tutti gli altri hanno avuto il filo tranciato. Amir, che ha ritrovato la stima di suo padre proprio in seguito alla vittoria (insieme ad Hassan) nella gara più importante di lì a poco assiste (senza avere il coraggio di intervenire) alla sodomizzazione di Hassan da parte di un terzetto di ragazzi ricchi e razzisti. Da quel momento si porterà dentro un senso di colpa che lo allontanerà dall'amico che vede come denuncia vivente della sua vigliaccheria. Finché un giorno, trasferitosi negli Stati Uniti e divenuto scrittore di successo, gli giungerà una telefonata. Premessa: non bisognerebbe mai aver letto prima il libro da cui un film è tratto. Perché, pur non volendolo, si finisce con il fare confronti che andrebbero evitati dato che si tratta di due forme di comunicazione molto diverse. Come centinaia di migliaia di italiani però ho letto il libro di Khaled Hosseini. E, consapevole della tentazione, proverò a dividere la recensione in due parti. La prima (che è ineludibile ma che lo spettatore che non conosce il romanzo può non tenere in considerazione) mi spinge a pensare che Marc Forster, pur avendo realizzato un film più che dignitoso, non riesce a restituire (nella inevitabile sintesi della sceneggiatura che, ad esempio, quasi elide la difficoltà d'inserimento del protagonista della parte finale) l'emozione complessa che il libro suscita nel lettore. La vicenda che giunge sullo schermo è assolutamente fedele ma è come se nelle pagine fosse rimasto un vissuto, un sentire, un'atmosfera che il regista occidentale non è riuscito a tradurre in immagini. Se però si prova ad allontanarsi dalla parola scritta e si pensa al film in sé allora si apprezzano senz'altro l'intensità di un attore come Homayoun Ershadi nel complesso ruolo del padre di Amir oppure la scena della gara degli aquiloni in cui, vedendo tutta la città partecipe del gioco dei ragazzi, non si può non pensare che anche questo venne proibito dai Talebani una volta giunti al potere. Così come si passa sopra all'omertà sulle armi fornite dagli americani a questi ultimi quali forza di contrasto nei confronti dei Sovietici colpiti come si è dalla convinta bravura dei due giovani interpreti. I quali hanno rischiato gravi sanzioni (sono entrambi afgani) per aver partecipato alla scena della sodomizzazione (peraltro trattata con grande delicatezza visiva nel film). Si resta poi piacevolmente affascinati dalla ricostruzione della Kabul anni Settanta realizzata girando in... (sembra difficile crederci vedendo il film ma se avete la pazienza di seguire lo scorrere dei titoli di coda lo verificherete direttamente) Cina. Ovviamente nei territori di confine con l'Afghanistan.
 Il cacciatore e la Regina di Ghiaccio( The Huntsman Winter's War )
Regista:Cedric Nicolas-TroyanDurata:115 minuti
Anno:2016Formato video:2.40:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: FantasyBitrate video: Kbps
Attori:Chris Hemsworth, Charlize Theron, Jessica Chastain, Emily Blunt, Nick Frost Rob Brydon, Alexandra Roach, Sheridan Smith, Sam Claflin, Sophie Cookson, Colin Morgan, Sam Hazeldine, Edd Osmond, Lynne Wilmot.Bitrate audio: Kbps
Lingue:Italiano, Inglese, Francese Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano, Danese, Finlandese, Francese, Islandese, Norvegese, Olandese, Svedese; Inglese per non udenti
Descrizione: Il mondo di Biancaneve e il Cacciatore si espande per rivelare il legame dei destini del cacciatore Eric e della regina Ravenna. In Italia al Box Office Il cacciatore e la Regina di Ghiaccio ha incassato nelle prime 3 settimane di programmazione 3,5 milioni di euro e 1,5 milioni di euro nel primo weekend.
Commento: Ravenna, la perfida matrigna di Biancaneve, usa a uccidere mariti per usurparne i regni, ha un passato di ignobili assassinii anche tra i suoi legami di sangue. Quando lo specchio magico le rivela, infatti, che la figlia di sua sorella Freya è destinata a spodestarla in bellezza, Ravenna non esita a porre fine alla sua neonata vita. Tale è il dolore di Freya, che risveglia nella donna l'arte sopita della magia nera e la trasforma in una regina di ghiaccio, determinata a bandire l'amore dal suo regno. È a questo fine, per addestrarli come guerrieri e vietar loro l'amore, che Freya fa rapire i ragazzini dei suoi territori e li cresce come cacciatori; e questa è anche la sorte di Eric e Sara, che, una volta cresciuti, però, all'amore non sanno e non vogliono rinunciare. Rispetto al film di Rupert Sanders, Biancaneve e il Cacciatore, questo è un mezzo prequel e un mezzo spin-off: un parente prossimo ma non consanguineo, quanto basta per accettare che Biancaneve non faccia parte del cast ma possano tornare a confrontarsi in bellezza i divi Chris Hemsworth e Charlize Theron. Il terzo vertice del triangolo è occupato da due figure femminili, affidate a Emily Blunt e Jessica Chastain, e solo la loro bravura di interpreti le salva da due ruoli assurdi, per ragioni differenti. La regina di ghiaccio della Blunt, autoconfinatasi in un palazzo del freddo, è un tale palese scopiazzamento in chiave dark-fantasy del personaggio di Elsa in Frozen, da sfiorare il caso diplomatico. Su tutt'altro fronte, la Chastain appare tutto fuorché nata per un personaggio boschivo e marziale come quello di Sara, e non può impedire una reazione inizialmente spaesata nello spettatore, ma è capace di rendersi plausibile in breve tempo. Quanto al film in sé, anche Cedric Nicolas-Troyan opta per una varietà di fonti e modelli presi dal cinema contemporaneo ben più che dal repertorio fiabesco: la compagnia dei quattro nani, l'incontro con i goblin, la quest dello specchio, da tener coperto per non indurre in basse e omicide tentazioni, guardano senza mezza termini al viaggio con e per l'anello di Tolkien e Jackson, mentre il contesto della relazione tra Eric e Sara, bambini-soldato, può ricordare alcuni momenti della saga di Hunger Games. Se si aggiunge il già citato rimando al prologo di Frozen, non tarda ad affacciarsi il dubbio che tanta varietà di modelli nasconda in realtà una scarsa materia originale e una traballante necessità di esistere del film stesso al di là della mera funzione di contenitore di star.
 Il castello( The Last Castle )
Regista:Rod LurieDurata:126 minuti
Anno:2001Formato video:2.39:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: DrammaticoBitrate video: Kbps
Attori:Robert Redford, James Gandolfini, Mark Ruffalo, Steve Burton, Delroy Lindo, Paul Calderon Sam Ball, Jeremy Childs, Clifton Collins Jr., George W. Scott.Bitrate audio: Kbps
Lingue:Italiano, Inglese, Spagnolo Dolby Digital 5.1; Inglese Dolby Sorround 2.0Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano, Inglese, Spagnolo, Portoghese, Croato, Sloveno, Serbo, Polacco
Descrizione: Il generale Eugene Erwing, eroe del Vietnam e del Golfo, uomo d'azione e intellettuale, una vera leggenda dell'esercito americano, viene internato. Al Box Office Usa Il castello ha incassato nelle prime 8 settimane di programmazione 18,2 milioni di dollari e 7,1 milioni di dollari nel primo weekend.
Commento: Il generale Eugene Erwing, eroe del Vietnam e del Golfo, uomo d'azione e intellettuale, una vera leggenda dell'esercito americano, per motivi di principio (ha disobbedito a un ordine ingiusto) viene internato in una prigione militare. Il comandante è un colonnello metodico e crudele, forse psicopatico, che vive malissimo la superiorità dell'altro. I detenuti eleggono Erwing loro capo morale e non solo. In una spirale di violenze e ingiustizie sempre più intollerabili, esplode la sfida fra il generale e il comandante, che ricorda quasi quella tra i due colonnelli deIl Ponte sul fiume Qwai. Alla fine Erwing, coi suoi uomini, prende possesso della prigione, con un'azione strepitosa. Naturalmente, come per tutti gli eroi, il prezzo da pagare è la vita. È magnifico rivedere Redford, davvero l'ultimo eroe del cinema, di nuovo forte e vitale (nei suoi 65 anni). La storia è perfetta durante tutta la schermaglia morale e la violenza implosa. Alla fine. quando invece la violenza deve esplodere (bisogna pur vendere i biglietti), il film diventa una specie di Rambo, con bombe, elicotteri e stuntmen. Tuttavia Redford, che ripassa il suo famoso Brubaker, riesce a neutralizzare quasi del tutto anche i fuochi d'artificio finali.
 Il codice Da Vinci( The Da Vinci Code )
Regista:Ron HowardDurata:143 minuti
Anno:2006Formato video:2.40:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: DrammaticoBitrate video: Kbps
Attori:Tom Hanks, Audrey Tautou, Jean Reno, Alfred Molina, Paul Bettany, Jürgen Prochnow Ian McKellen, Francesco Carnelutti, Jean-Yves Berteloot, Etienne Chicot, Jean-Pierre Marielle, Marie-Françoise Audollent, Rita Davies, Seth Gabel, Shane Zaza.Bitrate audio: Kbps
Lingue:Italiano, Inglese, Ceco Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano, Inglese, Ceco, Hindi, Olandese; Inglese per non udenti
Descrizione: Le scritte su di un cadavere nella posizione dell'uomo di Leonardo coinvolgono un esperto di simbologia che insieme alla nipote del morto inizierà una ricerca che potrebbe portare a uno sconvolgimento della fede cristiana. Il film ha ottenuto 1 candidatura a Golden Globes, 1 candidatura a Critics Choice Award, In Italia al Box Office Il codice Da Vinci ha incassato 28,7 milioni di euro .
Commento: Il cadavere del curatore del Louvre viene trovato ricoperto di strani segni e nella posizione dell'uomo di Vitruvio di Leonardo Da Vinci. Delle scritte sul suo corpo coinvolgono Robert Langdon, un esperto di simbologia che insieme alla nipote del morto inizierà una ricerca che potrebbe portare a uno sconvolgimento della fede cristiana. De Il Codice da Vinci si è detto e scritto a dismisura tanto da costruire un'attesa per il film decisamente al di là delle sue qualità. Ron Howard è un regista che ci ha offerto film interessanti come A Beautiful mind e Cinderella Man, ma oggi si presenta nei panni di un narratore di cinema di genere che ritma la sua caccia al tesoro con qualche lampo di violenza di troppo. Avrebbe potuto lavorare su quello che il romanzo offriva di interessante, come ad esempio la tensione verso un ruolo maggiore della donna nella Chiesa, invece si limita a seguire il plot di base. Le falsificazioni storiche di Dan Brown vengono collocate in flashback virati e tremolanti che sanno molto di posticcio, mentre i due protagonisti procedono di casella in casella come nel gioco dell'oca. I credenti avevano motivo di temere questo film perché nel romanzo la tensione narrativa è sostenuta con una scrittura da autore di best seller consumato e se è vero come è vero che il cinema raggiunge masse che non hanno mai letto un libro in vita loro le ansie sono giustificate. Ma, come è scritto a premessa del libro, la storia è opera di fantasia: personaggi e luoghi citati sono invenzioni dell'autore e hanno lo scopo di conferire veridicità alla narrazione e sullo schermo tutto ciò diventa assolutamente evidente. Tra il caveau di una banca e la cripta di una chiesa antica, mentre si descrivono i prelati come avrebbe potuto farlo un anticlericale romagnolo del secolo scorso, si dipana un thriller di discreta fattura con influssi di road movie. Ma davvero nulla di più.
 Il collezionista( Kiss the Girls )
Regista:Gary FlederDurata:111 minuti
Anno:1997Formato video:2.35:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: ThrillerBitrate video: Kbps
Attori:Morgan Freeman, Cary Elwes, Tony Goldwyn, Ashley Judd, Brian Cox, Alex McArthur Jay O. Sanders, Bill Nunn, Richard T. Jones, Roma Maffia, Jeremy Piven.Bitrate audio: Kbps
Lingue:Italiano, Inglese, Francese, Spagnolo Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano, Inglese, Croato, Francese, Greco, Ebraico, Portoghese, Sloveno, Spagnolo
Descrizione: Questa volta il serial killer non uccide (sempre), ma colleziona. Le vittime hanno un comune denominatore, sono talentose, oltre che belle. Al Box Office Usa Il collezionista [2] ha incassato nelle prime 6 settimane di programmazione 57,3 milioni di dollari e 13,2 milioni di dollari nel primo weekend.
Commento: Questa volta il serial killer non uccide (sempre), ma colleziona. Le vittime hanno un comune denominatore, sono talentose, oltre che belle. C'è la violinista, il chirurgo, eccetera, tutte tenute prigioniere in un ambiente che sembra un girone dell'inferno. Fra le vittime c'è la nipote di Freeman, criminologo di fama. Fra i boschi degli Usa orientali e il sole della California, Freeman arriva a tutto. Il "serial" non è uno solo, è doppio, con sorpresa finale. Odori e sapori di Seven senza Brad e senza i colpi fortunati di quel "cult". Il resto è tutto corretto. Buona evasione prevedibile.
 Il coraggio della verità( Courage under Fire )
Regista:Edward ZwickDurata:116 minuti
Anno:1996Formato video:1.85:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: DrammaticoBitrate video: Kbps
Attori:Denzel Washington, Meg Ryan, Lou Diamond Phillips, Matt Damon, Sean Astin .Bitrate audio: Kbps
Lingue:Italiano, Inglese, Francese Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano, Inglese, Francese, Olandese
Descrizione: Dal romanzo di Patrick Sheane Duncan. Durante la guerra del golfo del 1991 un ufficiale americano spara per sbaglio sui suoi soldati. Al Box Office Usa Il coraggio della verità ha incassato nelle prime 6 settimane di programmazione 53,6 milioni di dollari e 12,5 milioni di dollari nel primo weekend.
Commento: Esiste una verità oggettiva e innegabile, o ciò che conta è soltanto il nostro punto di vista? Edward Zwick mette a tema il dramma di una domanda che sembra svaporare nelle sfumature apportate da chi la interpreta. L'ambito in cui si risolve è l'inchiesta del colonnello Serling (Denzel Washington), a cui spetta constatare se il capitano Karen Emma Walden (Meg Ryan), caduta sul campo nelle confuse fasi di un'azione di guerra, sia onorabile o meno di decorazione con valore militare. Cos'è realmente accaduto e chi ne è autentico testimone? Serling riesamina, si interroga, scruta, si trascina il dramma di quel 25 febbraio (in cui siamo continuamente reintrodotti tramite la più o meno sentita testimonianza, la memoria di ogni membro di quell'equipaggio da lei comandato) ma l'unico vero giudice sembra essere ognuno di noi. La Guerra del Golfo fa da cornice a questa "storia di uomini" (prima ancora che soldati) che fatica tuttavia a decollare, e vede come unico possibile punto di raccordo il protagonista, nella cui indagine l'intricato sovrapporsi degli eventi sembra riprendere definitivamente il filo. Per quanto evidente il riferimento a Rashomon di Kurosawa siamo ben lontani da quel risultato essendo Il coraggio della verità un film che si vorrebbe avvalere di una buona dose di emozioni e riflessioni, ma che stenta a emozionare e far riflettere.
 Il corvo 1 - The Crow( The Crow )
Regista:Alex ProyasDurata:96 minuti
Anno:1994Formato video:4:3
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: FantasyBitrate video: Kbps
Attori:Ernie Hudson, Brandon Lee, Michael Wincott, Rochelle Davis, Bai Ling, Sofia Shinas Anna Levine, David Patrick Kelly, Angel David, Laurence Mason, Michael Massee, Tony Todd, Jon Polito, Bill Raymond, Marco Rodriguez.Bitrate audio: Kbps
Lingue:Italiano, Inglese Dolby Sorround 2.0Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano, Inglese; Italiano per non udenti
Descrizione: Un uccello nero resuscita un musicista rock perché possa vendicare la fidanzata uccisa un anno prima. Al Box Office Usa Il corvo - The Crow ha incassato 46,4 milioni di dollari .
Commento: L'ultimo film di Brandon Lee, figlio di Bruce, morto sul set per un colpo di pistola. Alcune scene sono state lavorate col computer per permettere di far "resuscitare" l'attore. Tratto dal fumetto omonimo. Grande videoclip, con ottima musica che va dai Cure agli Stone Temple Pilots. Tecnicamente ineccepibile ma freddo e un tantino manieristico. Un cantante rock è stato assassinato con la propria ragazza. Torna in vita per vendicare l'amata. E a uno a uno trova i responsabili e li uccide. Ad aiutarlo ci sono un agente della polizia e la sorella dell'amata. Nonostante il personaggio non sia "morale", è prodigo di consigli didascalici su droga e fumo. Grande successo di pubblico.
 Il corvo 2( The Crow: City of Angels )
Regista:Tim PopeDurata:85 minuti
Anno:1996Formato video:1.85:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: FantasyBitrate video: Kbps
Attori:Vincent Perez, Iggy Pop, Richard Brooks (II), Mia Kirshner, Thomas Jane, Vincent Castellanos Thuy Trang, Eric Acosta, Ian Dury, Tracey Ellis, Beverley Mitchell, Aaron Thell Smith, Alan Gelfant, Shelly Desai, Holley Chant.Bitrate audio: Kbps
Lingue:Italiano Dolby Digital 2.0; Inglese Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Inglese, Inglese per non udenti
Descrizione: Il corvo torna sulla terra a vendicare la propria morte e quella del figlio. Al Box Office Usa Il corvo 2 ha incassato 14 milioni di dollari .
Commento: Il corvo torna sulla terra a vendicare la propria morte e quella del figlio. Effetti speciali e velocità da mal di testa. Il meglio era stato bruciato nel primo Corvo.
 Il corvo 3 - Salvation( The crow: salvation )
Regista:Bharat NalluriDurata:102 minuti
Anno:2000Formato video:1.85:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: FantasyBitrate video: Kbps
Attori:Kirsten Dunst, Eric Mabius, Jodi Lyn O'Keefe, William Atherton, Fred Ward .Bitrate audio: Kbps
Lingue:Italiano, Inglese Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Inglese; Italiano per non udenti
Descrizione: Alex Corvis ritorna sulla terra, accompagnato dal suo spirito-guida, per assaporare il gusto della vendetta.
Commento: Meno effetti, meno invenzioni, un minimo di realtà, e testimoni più aderenti al target, cioè giovanissimi. Il tutto per far sì che, implacabile, la saga horror-nero-gotica possa continuare. L'innocente Alex, giustiziato per l'assassinio delle sua ragazza, torna in vita. Ad aiutarlo sono il suo spirito guida ed Erin, sorella dell'uccisa. Il tempo a disposizione non è molto ma il cerchio, come si dice, si stringe intorno all'assassino. Altre parole sarebbero superflue. Strettamente per adepti.
 Il curioso caso di Benjamin Button( The Curious Case of Benjamin Button )
Regista:David FincherDurata:159 minuti
Anno:2008Formato video:2.40:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: FantasyBitrate video: Kbps
Attori:Brad Pitt, Cate Blanchett, Tilda Swinton, Julia Ormond, Jason Flemyng, Taraji P. Henson Lance E. Nichols, Elias Koteas, Faune Chambers Watkins, Donna DuPlantier, Jacob Tolano, Ed Metzger, David Jensen (II), Joeanna Sayler, Mahershala Ali, Fiona Hale, Patrick Thomas O'Brien, Marion Zinser, Paula Gray, Rampai Mohadi, Troi Bechet, Phyllis Somerville, Elle Fanning, Ted Manson, Clay Cullen, Edith Ivey, Robert Towers, Jared Harris, Tom Everett, Don Creech, Joshua DesRoches, Christopher Maxwell, Richmond Arquette, Josh Stewart, Ilia Volok, David Ross Paterson, Taren Cunningham, Myrton Running Wolf, Stephen Taylor, Devyn A. Tyler, Adrian Armas, Wilbur Fitzgerald, Ashley Nolan, Louis Herthum, Joel Bissonnette, Deneen Tyler, Chandler Canterbury, Charles Henry Wyson, Spencer Daniels, Katta Hules, Rus Blackwell.Bitrate audio: Kbps
Lingue:Italiano, Inglese Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 9 originale
Sottotitoli:Italiano, Greco, Arabo, Ebraico, Olandese, Danese, Finlandese, Islandese, Norvegese, Svedese; Italiano, Inglese per non udenti
Descrizione: Benjamin Button, arrivato ai 50 anni, inizia a ringiovanire. Tratto da un racconto di Fitzgerald. Il film ha ottenuto 13 candidature e vinto 3 Premi Oscar, 6 candidature a Golden Globes, 8 candidature a Critics Choice Award, 3 candidature a SAG Awards, Il film è stato premiato a AFI Awards, In Italia al Box Office Il curioso caso di Benjamin Button ha incassato 10,9 milioni di euro .
Commento: Benjamin Button nasce il giorno della fine della prima guerra mondiale, è un bimbo in fasce ma ha la salute di un novantenne: artrite, cataratta, sordità. Dovrebbe morire il giorno dopo e invece più passa il tempo più ringiovanisce. La sua è una vita al contrario che attraversa il Novecento americano sempre alla ricerca del primo e unico amore, una donna molto più emancipata, libera e in linea con il suo tempo di lui. L'unico momento in cui si potranno trovare sarà all'incrociarsi delle loro età: "Mi amerai ancora quando sarò vecchia?", chiede lei. "E tu mi amerai ancora quando avrò l'acne?" risponde lui. Fincher sceglie di narrare una storia con un espediente classico: a partire dalla modernità, attraverso le memorie di un diario letto alla protagonista ormai anziana e in punto di morte. Fotografa tutto virando verso il seppia e opta per la calligrafia spinta, cosa che ovatta il racconto con l'indulgenza e il fascino di cui sono dotati i ricordi. Il risultato è un'agiografia del passato che vince sul presente (New Orleans ieri e oggi con Katrina alle porte), una prospettiva a ritroso indulgente e favolistica sugli Stati Uniti che non affronta nessun tema davvero e che, cosa bene più grave, manca di emozionare con sincerità. Benjamin Button ringiovanisce invece di invecchiare ma questo non ha nessun effetto sulla trama nè tantomeno serve a dare una visione particolare degli eventi in cui è coinvolto o della società in cui è inserito, come avveniva invece con la stupidità di Forrest Gump (il paragone inaffrontabile con l'opera di Zemeckis sorge spontaneo data la sostanziale identità della struttura della storia). Il curioso caso di Benjamin Button sembra chiedersi unicamente "Come si comporterebbe un vecchio con la testa di un bambino? E come un giovane con l'esperienza di un vecchio?", tentando di conseguenza una riflessione sulla morte e sulle possibilità di sfruttare al massimo la propria vita. "Non sai mai cosa c'è in serbo per te" ripete a Benjamin la madre adottiva, evitando accuratamente di citare scatole di cioccolatini. Gigantesco il lavoro fatto sull'invecchiamento e il ringiovanimento digitali di Brad Pitt, entrambi ottenuti sperimentando una tecnica innovativa di motion capture. Il risultato è evidente: in ogni caso il personaggio è sempre lui, Brad Pitt, anche quando gli somiglia veramente poco. Meno celebrata invece Cate Blanchett che, invecchiata e ringiovanita anch'essa per esigenze di copione, supplisce alla frequente mancanza di digitale con la solita prestazione fuori da ogni ordinarietà.
 Il diritto di contare( Hidden Figures )
Regista:Theodore MelfiDurata:127 minuti
Anno:2016Formato video:2.39:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: RealeBitrate video:5154 Kbps
Attori:Taraji P. Henson, Octavia Spencer, Janelle Monáe, Kevin Costner, Kirsten Dunst Jim Parsons, Mahershala Ali, Aldis Hodge, Glen Powell, Kimberly Quinn, Olek Krupa, Ariana Neal, Kurt Krause, Ken Strunk, Lidya Jewett, Donna Biscoe, Saniyya Sidney, Zani Jones Mbayise, Tre Stokes, Selah Kimbro Jones, Corey Mendell Parker, Ashton Tyler, Alkoya Brunson, Karan Kendrick, Jaiden Kaine, Gregory Alan Williams, Maria Howell, Arnell Powell, Ron Clinton Smith, Crystal Lee Brown, Tequilla Whitfield, Dane Davenport, Evan Holtzman, Travis Smith (III), Scott Michael Morgan, Chris Cavalier, Robert G. McKay, Rhoda Griffis, Karen Wheeling Reynolds, Kate Kneeland, Joe Knezevich, Paul Ryden, Frank Hoyt Taylor, John Atwood, Jon Edwin Wright, Wilbur Fitzgerald, Michael Hartson, Bob Jennings, Gary Weeks, Afemo Omilami, Cullen Moss, Amy Tipton, Elijah Everett, Andre Pushkin, Randall Newsome, Joe Hardy Jr., Howie Johnson, David Kallaway, Addison Rose Melfi.Bitrate audio:358 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese, Francese, Tedesco Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 9
Sottotitoli:Italiano, Inglese, Francese, Tedesco, Olandese
Descrizione:
Commento: Nella Virginia segregazionista degli anni Sessanta, la legge non permette ai neri di vivere insieme ai bianchi. Uffici, toilette, mense, sale d'attesa, bus sono rigorosamente separati. Da una parte ci sono i bianchi, dall'altra ci sono i neri. La NASA, a Langley, non fa eccezione. I neri hanno i loro bagni, relegati in un'aerea dell'edificio lontano da tutto, bevono il loro caffè, sono considerati una forza lavoro flessibile di cui disporre a piacimento e sono disprezzati più o meno sottilmente. Reclutate dalla prestigiosa istituzione, Katherine Johnson, Dorothy Vaughan e Mary Jackson sono la brillante variabile che permette alla NASA di inviare un uomo in orbita e poi sulla Luna. Matematica, supervisore (senza esserlo ufficialmente) di un team di 'calcolatrici' afroamericane e aspirante ingegnere, si battono contro le discriminazioni (sono donne e sono nere), imponendosi poco a poco sull'arroganza di colleghi e superiori. Confinate nell'ala ovest dell'edificio, finiscono per abbattere le barriere razziali con grazia e competenza.
 Il fuggitivo( The fugitive )
Regista:Andrew DavisDurata:125 minuti
Anno:1993Formato video:1.85:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: GialloBitrate video: Kbps
Attori:Harrison Ford, Tommy Lee Jones, Sela Word, Joe Pantoliano, Jane Lynch, Afram Bill Williams .Bitrate audio: Kbps
Lingue:Inglese Dolby Digital 5.1, Italiano, Francese dolby Sorround 2.0Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Inglese, Francese, Italiano, Olandese, Arabo, Portoghese, Spagnolo; Inglese per non udenti
Descrizione: Il chirurgo Kimble viene accusato ingiustamente dell'assassinio della moglie. In seguito a un incidente fugge e - inseguito da un agente federale - si mette alla ricerca del vero omicida. Il film ha ottenuto 7 candidature e vinto un premio ai Premi Oscar, 3 candidature e vinto un premio ai Golden Globes, Al Box Office Usa Il fuggitivo ha incassato 184 milioni di dollari .
Commento: Il chirurgo Richerd Kimble (Ford) viene accusato dell'assassinio della moglie. Dalle prime sequenze sappiamo che è innocente e che l'assassino ha un braccio artificiale. Al processo il chirurgo non ha scampo. Mentre viene trasportato alla prigione due detenuti tentano la fuga, uccidono uno dei guardiani e nel trambusto il furgone precipita e finisce sulle rotaie di un treno. Kimble si salva e comincia la sua disperata fuga, inseguito da un agente federale duro e adrenalinico, che ne fa un caso personale. Invece di fuggire lontano Kimble torna a Chicago a cercare le prove della sua innocenza e l'assassino della moglie. Quando il medico risale a un laboratorio di arti artificiali è ormai sulle tracce dell'assassino. Scena madre finale con lotta fra colpevole (e mandatario del killer senza un braccio) e innocente.
 Il gladiatore( Gladiator )
Regista:Ridley ScottDurata:140 minuti
Anno:2000Formato video:2.35:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: StoricoBitrate video: Kbps
Attori:Russell Crowe, Joaquin Phoenix, Connie Nielsen, Richard Harris, Oliver Reed, Djimon Hounsou Derek Jacobi, Tomas Arana, John Shrapnel, Sven Ole Thorsen, Giorgio Cantarini, Giannina Facio, Tommy Flanagan, David Schofield, Spencer Treat Clark, Ralf Moeller, David Hemmings.Bitrate audio: Kbps
Lingue:Italiano, Inglese, Spagnolo Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano, Inglese, Spagnolo, Portoghese
Descrizione: La storia del generale Massimo Decimo Meridio che, condannato a morte da Commodo, finisce con il diventare il gladiatore più famoso di tutta Roma. Il film ha ottenuto 12 candidature e vinto 5 Premi Oscar, 5 candidature e vinto 2 Golden Globes, 3 candidature a SAG Awards, Il film è stato premiato a AFI Awards, Al Box Office Usa Il gladiatore ha incassato 188 milioni di dollari .
Commento: È il 180 dopo Cristo. L'imperatore romano Marco Aurelio è malato e prossimo alla fine. Al momento di nominare il proprio successore, però, non sceglie il figlio Commodo, malvagio e inadatto, ma il valente generale Massimo Decimo Meridio, uomo fidato e condottiero coraggioso. Commodo, geloso, non ci sta: soffoca il padre e ordina l'uccisione di Massimo e della sua famiglia. Sfuggito per poco, il generale viene ridotto in schiavitù e allenato come un gladiatore per soddisfare il sadico piacere del popolo. Presto, la sua fama cresce al punto da riportarlo a Roma, dov'è determinato a vendicare la moglie e il figlio e a riportare in auge la dignità e la Repubblica. L'inaugurazione del nuovo millennio è salutata da Ridley Scott con la riscoperta di un genere che sembrava sepolto o, se non altro, addormentato da più di trent'anni: il kolossal ispirato a Roma antica, rivisto in chiave computerizzata e fortemente patetica, nel senso etimologico del termine. Lo sguardo sul passato non esime il regista da una riflessione più contemporanea che mai sullo spettacolo come fine e insieme come mezzo. L'arena, teatro di un gioco sanguinolento, è il centro della scena, e in essa la performance è tutto e l'unica vittoria possibile è una vittoria mediatica. Il protagonista non è più in tempo per il salvataggio in extremis dei suoi affetti: è già un eroe tragico, qualcuno che non ha nulla da perdere, ma combatte oltre le umane forze per una ragione ideale, per strappare al buio il mondo in cui è cresciuto e in cui crede e gettare nuova luce sul futuro, quello che arriva fino a noi. I tanti falsi storici, e su tutti la morte di Marco Aurelio per mano del figlio anziché di peste come comunemente ipotizzato, non scalfiscono la forza di un film che è palese romanzo, esercizio riuscito di retorica cinematografica, forte di una storia comunque scritta nel marmo e di una palette sentimentale senza sconti, che va dal lutto alla vendetta, dall'orgoglio alla gloria nei secoli. Ma Il gladiatore è anche e soprattutto lui, Russel Crowe nei panni di Maximus, ed è la sua interpretazione vibrante ma trattenuta la mossa migliore del film: da solo, Crowe si oppone alla logica dell'eccesso che muove ogni altro reparto e mantiene il film nel solco di una celebrazione dell'umiltà di Maximus, del suo coraggioso e retto agire, diffidando delle lusinghe, e del suo umano e forse ingenuo sognare. Inutile dire che, per un personaggio di questa portata (equiparato ad un semidio nelle sequenze oniriche che mettono in comunicazione l'oscuro mondo dei vivi con l'aureo mondo che verrà), occorreva un antagonista all'altezza: il Commodo di Joaquim Phoenix lo è al punto da rubare in più occasioni la scena all'eroe. Nelle mani di Ridley Scott, rinasce dunque l'epica al cinema e va a posizionarsi tra i sinonimi di blockbuster e intrattenimento popolare. E qualche volta, come in questo caso, non è affatto un male.
 Il miglio verde( The Green Mile )
Regista:Frank DarabontDurata:181 minuti
Anno:1999Formato video:1.85:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: FantasyBitrate video: Kbps
Attori:Tom Hanks, David Morse, Michael Clarke Duncan, Michael Jeter, James Cromwell Bonnie Hunt, Sam Rockwell, Barry Pepper, Graham Greene (II), Doug Hutchison, Jeffrey DeMunn, Patricia Clarkson, Harry Dean Stanton, Dabbs Greer, Eve Brent.Bitrate audio: Kbps
Lingue:Italiano, Inglese Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 9 originale
Sottotitoli:Italiano, Inglese, Francese, Tedesco, Spagnolo; Italiano per non udenti
Descrizione: Da un romanzo di Stephen King. Il miglio verde è, in slang, il percorso dei condannati a morte. Soggetto che ha sempre un forte appeal cinematografico. Il film ha ottenuto 4 candidature a Premi Oscar, 1 candidatura a Golden Globes, 2 candidature a SAG Awards, Al Box Office Usa Il miglio verde ha incassato 137 milioni di dollari .
Commento: Da un romanzo di Stephen King.Il miglio verde è, in slang, il percorso dei condannati a morte. Soggetto che ha sempre un forte appeal cinematografico. A percorrerlo dovrà essere un gigantesco nero accusato dell'assassinio di due bambine (ma è innocente). L'uomo ha poteri quasi divini. Guarisce malati gravissimi e, in un caso, riporta alla vita un morto. La storia vive nella memoria del capo dei secondini (Hanks), che era stato a sua volta "miracolato" dal condannato. Tutto gira bene, del resto King ha spalle talmente robuste da sostenere anche qualche lentezza di troppo. Hanks, come sempre, è un protagonista credibile, appassionato e appassionante.
 Il mistero dei Templari( National Treasure )
Regista:Jon TurteltaubDurata:100 minuti
Anno:2004Formato video:2.35:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: FantasyBitrate video: Kbps
Attori:Nicolas Cage, Diane Kruger, Justin Bartha, Sean Bean, Jon Voight, Harvey Keitel Christopher Plummer.Bitrate audio: Kbps
Lingue:Italiano, Inglese Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano, Inglese, Croato, Serbo, Sloveno; Inglese per non udenti
Descrizione: Scevro da qualsiasi implicazione politica o religiosa, vuole solo divertire. Obiettivo raggiunto principalmente negli interpreti, già tutti pronti a un probabilissimo sequel. In Italia al Box Office Il mistero dei Templari ha incassato 7,9 milioni di euro .
Commento: Orfani di Indiana Jones, è arrivato il vostro momento.Prendete Spielberg, Ford e Connery e sostituiteli con Turteltaub, Cage e Voight. Non è proprio la stessa cosa vero? Però a rimpolpare le fila dei protagonisti c'è anche la divina Diane "Elena" Kruger che, alla fine, si dimostra la migliore del gruppo. Il mistero dei templari è un film oggettivamente banale e scontato, la classica mega produzione Bruckheimer costosa e pacchiana, ma riesce comunque a giocarsi la proprie carte, data anche la penuria di film di puro intrattenimento in circolazione in questo periodo.Come per La maledizione della prima luna, il mix tra umorismo e azione funziona alla grande, ed il tempismo della pellicola è perfetto (in fondo tra mappe da decifrare, simboli da riconoscere ed un generale clima da caccia al tesoro, i richiami a successi editoriali recenti come Il codice Da Vinci, sono piuttosto evidenti). I personaggi sono tagliati con l'accetta, le performance di buona parte del cast sono sopra le righe e Cage ha una sola espressione, ma l'helzapoppin messo in piedi da Turteltaub regge e regala anche momenti appassionanti e divertenti. Chiaramente scevro da contaminazioni politico-sociali e privo di qualsiasi messaggio etico-morale (e per fortuna direi, oramai pare che ogni pellicola che esce al cinema debba avere dei significati sottintesi e delle lezioni da impartire al pubblico), il film è senza pretese, se non quelle di far passare al pubblico due ore di assoluto svago. Mai la definizione di pop corn movie (o film panettone, vedete voi) è stata più azzeccata, ma, anche questo (anzi, soprattutto questo) è cinema.
 Il mistero delle pagine perdute( National Treasure: Book of Secrets )
Regista:Jon TurteltaubDurata:119 minuti
Anno:2007Formato video:2.40:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: FantasyBitrate video: Kbps
Attori:Nicolas Cage, Jon Voight, Harvey Keitel, Ed Harris, Diane Kruger, Justin Bartha Helen Mirren, Bruce Greenwood, Guillaume Gallienne.Bitrate audio: Kbps
Lingue:Italiano, Inglese Dolby Digital 5.1; Italiano DTSDisco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano, Inglese, Svedese, Norvegese, Danese, Finlandese, Islandese, Olandese, Arabo; Inglese per non udenti
Descrizione: Gates scopre che un suo antenato potrebbe essere implicato nell'assassinio di AbramoLincoln. Ciò lo spinge a lanciarsi in giro per il mondo per provare l'innocenza dell'avo. In Italia al Box Office Il mistero delle pagine perdute ha incassato nelle prime 7 settimane di programmazione 8,9 milioni di euro e 2,9 milioni di euro nel primo weekend.
Commento: Ben Gates torna in azione: stavolta c'è da difendere l'onore degli avi che vengono accusati di aver cospirato contro Abramo Lincoln. Aiutato da tutta la famiglia (stavolta c'è pure mamma), il cacciatore di tesori girerà il mondo alla ricerca del modo di sbrogliare una matassa che, passo dopo passo, si rivelerà sempre più intricata e foriera di sensazionali sorprese e colpi di scena... Strano il destino: il primo National Treasure (titolo originale americano) venne acclamato un po' ovunque come migliore film-clone di quell'Indiana Jones sul quale nessuno avrebbe allora scommesso un ritorno in grande stile, visto che ai tempi Spielberg era, come si suol dire, impegnato in altre faccende. Stavolta invece allievo e "maestro" sono, pardon, saranno, di fronte l'uno all'altro: per valutare il ritorno di Indy dovremo aspettare qualche mese, oggi invece possiamo confermare che Il mistero delle pagine perdute conserva l'appeal dell'originale e, grazie anche all'immissione di qualità derivante dalla partecipazione alla pellicola di grandi attori quali Ed Harris e Helen Mirren (la mamma del protagonista), si lascia vedere con piacere. La formula non cambia: misteri, esplorazioni, enigmi da decifrare, testi antichi nascosti negli anfratti più inaccessibili e stavolta persino un Presidente degli Stati Uniti disponibile e simpatico: la trama è ovviamente strampalata, così come molte delle situazioni che si trovano a vivere i protagonisti, ma l'autoironia e la capacità di non prendersi troppo sul serio, permettono al film di raggiungere l'obiettivo principale: divertire e intrattenere il pubblico, facendogli passare due ore di avventura vecchio stile. Cage, oramai uomo-ovunque del cinema americano, ha la stessa espressione dall'inizio alla fine, ma sembra a suo agio nei panni dell'eroe per caso. Godibilissimi sono i siparietti tra due icone della vecchia Hollywood (Mirren/Voight) che stanno al gioco, perché di questo si tratta, con compiaciuta ironia. La sfida è lanciata quindi: all'archeologo più famoso del mondo non resta che accettarla e (forse) vincerla...
 Il momento di uccidere( A Time to Kill )
Regista:Joel SchumacherDurata:143 minuti
Anno:1996Formato video:1.85:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: DrammaticoBitrate video: Kbps
Attori:Sandra Bullock, Matthew McConaughey, Samuel L. Jackson, Kevin Spacey, Chris Cooper. Ashley JuddBitrate audio: Kbps
Lingue:Inglese, Francese Dolby Digital 5.1; Italiano Dolby Sorround 2.0Disco:2 dvd 5
Sottotitoli:Italiano, Inglese, Francese, Olandese, Arabo, Portoghese, Spagnolo; Inglese per non udenti
Descrizione: Viene violentata una undicenne di colore. Il padre uccide il criminale. Lo difende il solito giovane coraggioso oggetto delle solite minacce e turbato dai soliti fantasmi. Naturalmente siamo nel solito profondo sud. Finale comunque liberatorio. Film vecchia maniera con questo McConaughey sosia a metà di Brando e Newman, legnoso ma di ottima presenza. Buona valutazione per il doppio sforzo: nei contenuti e nello spettacolo.
Commento:
 Il mondo dei replicanti( Surrogates )
Regista:Jonathan MostowDurata:108 minuti
Anno:2009Formato video:2.40:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: FantascienzaBitrate video: Kbps
Attori:Bruce Willis, Radha Mitchell, Rosamund Pike, James Francis Ginty, Boris Kodjoe Ving Rhames, Michael O'Toole, Devin Ratray, Michael Cudlitz, Valerie Azlynn, Taylor Cole, James Cromwell, Jack Noseworthy, Jeffrey De Serrano, Helena Mattsson, Michael Philip (II), Danny Smith, Brian A. Parrish.Bitrate audio: Kbps
Lingue:Italiano, Inglese, Tedesco, Turco Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 9 originale
Sottotitoli:Italiano, Inglese, Tedesco, Turco, Arabo, Croato, Sloveno, Serbo; Inglese per non udenti
Descrizione: Ambientato in un mondo futuristico dove gli uomini vivono in isolazione e interagiscono attreverso dei sostituti robot, un poliziotto è costretto al lasciare la sua casa per la prima volta dopo anni per investigare l'omicidio di altri sostituti. In Italia al Box Office Il mondo dei replicanti ha incassato 1,8 milioni di euro .
Commento: L'agente Greer e l'agente Peters sono chiamati a investigare sull'uccisione del figlio del dottor Lionel Canter. In realtà nessuno dei tre è umano. Né Greer, né la sua collega né tantomeno il figlio di Canter. Costui è l'inventore dei 'Surrogati', automi che assumono l'aspetto che ogni umano desidera, uscendo in sua vece nella vita reale e lasciando il proprio 'originale' in carne ed ossa a casa al sicuro. Nel mondo ce ne sono ormai un miliardo ma sta accadendo qualcosa di molto strano e pericoloso per loro: sembra esserci un virus che, uccidendo il simulacro di cavi e acciaio, distrugge anche il cervello dell'umano a lui collegato. Greer vuole andare a fondo; dapprima come macchina e in seguito come essere umano. Michael Ferris e John D.Brancato (il duo che ha scritto Terminator Salvation) ispirandosi a un fumetto di Robert Venditti e Brett Weldele hanno fatto ancora centro. Hanno cioè sviluppato due percorsi che procedono narrativamente in modo fluido tenendo viva l'attenzione sia di chi ama il thriller con aspetti fantascientifici sia di chi non disdegna riflessioni sociopolitiche. Perché per un verso abbiamo l'ormai 'solito' Bruce Willis, poliziotto pronto ad andare oltre le regole pur di raggiungere l'obiettivo di cui seguire l'azione (in coppia con una donna questa volta). Dall'altro però possiamo seguire un'azione che si dipana all'interno di un interrogativo che, come sempre accade quando la sci-fi è di qualità, non è poi così distante dalla realtà sociopolitica attuale. Perché in un mondo in cui i mezzi di comunicazione (e basta assistere a certi tg nostrani) sembrano finalizzati solo a instillare la paura dell'altro (omicidi, incidenti stradali, diversi, extracomunitari ed oltre) l'idea di potersene stare a casa mentre c'è chi affronta il 'mondo fuori' al nostro posto rischia di insinuarsi pericolosamente nelle coscienze. Mostow riesce a far percepire con grande acume il mood di questa umanità che si ritrae, pronta a rinunciare ad essere se stessa a cui si pongono, ghettizzati, gli irriducibili. Anche se nel film si ritrovano degli echi sia del già citato Terminator sia dello 'squid' di Strange Days l'originalità prevale. Ogni film che ci aiuti a riflettere sui confini etici che la scienza non può non darsi è benvenuto. Se poi sa anche essere vero entertainment il merito è ancora maggiore.
 Il negoziatore( The Negotiator )
Regista:F. Gary GrayDurata:134 minuti
Anno:1998Formato video:2.35:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: ThrillerBitrate video: Kbps
Attori:Samuel L. Jackson, J.T. Walsh, Kevin Spacey, David Morse, Ron Rifkin, Tom Bower Paul Giamatti, Dean Norris, John Spencer, Siobhan Fallon Hogan, Regina Taylor, Bruce Beatty, Michael Cudlitz.Bitrate audio: Kbps
Lingue:Italiano, Inglese, Francese Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano, Inglese, Francese, Olandese, Arabo, Spagnolo, Portoghese; Italiano, Inglese per non udenti
Descrizione: Un poliziotto specializzato in trattative per liberare gli ostaggi diventa lui stesso un sequestratore. Al Box Office Usa Il negoziatore ha incassato nelle prime 5 settimane di programmazione 41 milioni di dollari e 13,1 milioni di dollari nel primo weekend.
Commento: Jackson nella parte di un negoziatore, cioè il poliziotto psicologo specialista nel dialogare con criminali, per lo più sequestratori, in situazioni difficili. L'uomo viene incastrato da colleghi corrotti (gli viene attribuito un cospicuo conto estero). Sequestra un pezzo grosso della polizia, dunque ribalta il suo ruolo, e con l'aiuto di un collega negoziatore riesce a dimostrare la propria innocenza. Suggestivo, corretto, ma niente di graffiante. Anche perché alla base del plot non c'è un romanzo di Clancy, Ellroy o Grisham, purtroppo, ma una "semplice" sceneggiatura originale. Così il coniglio dal cappello è sempre un file, oppure una registrazione casuale. Troppo facile. In questa sede viene molto apprezzata la citazione di Shane, Il cavaliere della valle solitaria, ma non è sufficiente per le quattro stelle di un L.A. Confidential, per esempio.
 Il nemico alle porte( Enemy at the Gates )
Regista:Jean-Jacques AnnaudDurata:131 minuti
Anno:2000Formato video:2.35:1
Nazione: Germania, Gran Bretagna, IrlandaRisoluzione:720x576
Genere: GuerraBitrate video: Kbps
Attori:Jude Law, Ed Harris, Rachel Weisz, Joseph Fiennes, Bob Hoskins, Ron Perlman Eva Mattes, Gabriel Thomson, Matthias Habich, Sophie Rois, Ivan Shvedoff, Mario Bandi, Hans-Martin Stier, Clemens Schick, Mikhail Matveyev, Birol Ünel.Bitrate audio: Kbps
Lingue:Italiano, Inglese Dolby Digital 5.1; Italiano DTSDisco:1 dvd 9 originale
Sottotitoli:Italiano, Italiano per non udenti
Descrizione: Il tiratore russo Vassili Zaitsev viene scelto come mezzo di propaganda, finchè un maggiore tedesco, König, non decide di sfidarlo sul suo stesso terreno: la precisione nella mira. Al Box Office Usa Il nemico alle porte ha incassato 51,3 milioni di dollari .
Commento: Stalingrado è stretta nella morsa nazista e ogni metro di terreno viene conteso armi in pugno. Il tiratore scelto Vassili Zaitsev abbatte uno dopo l'altro i tedeschi. Il commissario politico Danilov fa di lui un potente mezzo di propaganda. È l'eroe sovietico per eccellenza che non sbaglia un colpo. Un maggiore tedesco, König, decide di sfidarlo sul suo stesso terreno: la precisione nella mira. I due danno inizio a un inseguimento che porterà allo scontro finale. Annaud è un esperto di rilettura di generi cinematografici consolidati a cui mutare contesto. Lo aveva fatto con Il nome della rosa rivisitato come fosse soltanto una detection e ci riprova ora prendendo spunto da un soldato realmente esistito e distintosi nella battaglia di Stalingrado. In questa occasione il genere preso in esame è il western che trova il suo punto di forza nella scenografia che è irta di ostacoli costituiti da filo spinato, trincee e tunnel che divengono una manifestazione esteriore dei tormenti che dilaniano i protagonisti. Il punto di forza sul piano narrativo viene offerto dal contesto iniziale: viene fornito in dotazione un fucile ogni due soldati. L'arma passerà al secondo quando il primo sarà morto e chiunque verrà visto indietreggiare sarà ucciso a vista dal 'fuoco amico'. A favore del film depone poi la prestazione di Ed Harris che offre al suo maggiore König tutta la lacerazione interiore di un uomo che conosce solo un modo per risarcire se stesso per ciò che gli è stato sottratto: uccidere. C'è però poi tutto il versante romantico (Vassili e Danilov innamorati entrambi della soldatessa Tania) che inficia l'esito nel suo complesso riconducendo il film nei binari dello stereotipo. Diventa allora quasi inevitabile chiedersi cosa ne sarebbe stato di un soggetto così imponente come quello della battagli di Stalingrado nelle mani di Sergio Leone, in quel progetto che, purtroppo, la morte gli impedì di portare a compimento.
 Il nome della rosa( Il nome della rosa )
Regista:Jean-Jacques AnnaudDurata:126 minuti
Anno:1986Formato video:2.35:1
Nazione: Italia, Francia, GermaniaRisoluzione:720x576
Genere: DrammaticoBitrate video: Kbps
Attori:Sean Connery, Christian Slater, Kim Rossi Stuart, Ron Perlman, Gianni Rizzo, Francesco Maselli Franco Marino, Vernon Dobtcheff, Pietro Ceccarelli, Umberto Zuanelli, Armando Marra, Franco Diogene, Peter Berling, Giordano Falzoni, Michael Lonsdale, Andrew Birkin, William Hickey, Valentina Vargas, Francesco Scali, Leopoldo Trieste, Feodor Chaliapin Jr., Donald O'Brien, Elya Baskin, Franco Valobra, Lucien Bodard, Michael Habeck, Volker Prechtel, Helmut Qualtinger, Peter Welz, Urs Althaus, Lars Botin Jorgensen, Pete Lancaster, F. Murray Abraham.Bitrate audio: Kbps
Lingue:Italiano Dolby Digital 2.0; Inglese Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano
Descrizione: Libera interpretazione del romanzo-fenomeno di Umberto Eco, venduto in milioni di copie in tutto il mondo. Ha vinto 3 Nastri d'Argento, ha vinto 5 David di Donatello,
Commento: Libera interpretazione del romanzo-fenomeno di Umberto Eco, venduto in milioni di copie in tutto il mondo. Nel XIV secolo una coppia di francescani (Connery e Slater) risolve l'intricata matassa di una serie di misteriosi delitti avvenuti in una maestosa e solitaria abbazia. Il respiro filosofico e la miriade di citazioni che caratterizzavano il romanzo si smarriscono nella sua trasposizione cinematografica, che peraltro ne conserva l'atmosfera cupa e rarefatta. Film calligrafico e dalla splendida fotografia, eccellente nella caratterizzazione di personaggi e luoghi.
 Il padrino( The Godfather )
Regista:Francis Ford CoppolaDurata:170 minuti
Anno:1972Formato video:1.78:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: DrammaticoBitrate video: Kbps
Attori:Marlon Brando, James Caan, Al Pacino, Robert Duvall, Diane Keaton, Richard Castellano Sterling Hayden, John Marley, Richard Conte, Al Lettieri, Abe Vigoda, Talia Shire, Gianni Russo, John Cazale, Julie Gregg, Tony Giorgio, Salvatore Corsetto, Rudy Bond, Cardell Sheridan, Vito Scotti, Angelo Infanti, Alex Rocco, Franco Citti, Richard Bright, Corrado Gaipa, Victor Rendina, Saro Urzì, Simonetta Stefanelli, Jeannie Linero, John Martino, Tere Livrano, Al Martino, Salvatore Corsitto, Ardell Sheridan, Lenny Montana, Morgana King.Bitrate audio: Kbps
Lingue:Italiano, Inglese Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 9 originale
Sottotitoli:Italiano, Inglese
Descrizione: Vito Corleone, emigrato bambino dalla Sicilia negli Usa, è diventato un grande "padrino", ossia il capo di un'importante famiglia mafiosa. Il film ha ottenuto 8 candidature e vinto 3 Premi Oscar, ha vinto un premio ai David di Donatello, 6 candidature e vinto 5 Golden Globes,
Commento: Vito Corleone, emigrato bambino dalla Sicilia negli Usa, è diventato un grande "padrino", ossia il capo di un'importante famiglia mafiosa. Ci si rivolge a lui come a un personaggio di grandissimo rilievo: nelle prime sequenze don Vito riceve gente come in una vera e propria udienza, gli chiedono favori e lui decide se farli o meno. I favori consistono nel punire, o addirittura uccidere qualcuno, nell'ottenere un certo appalto o lavoro. Corleone ha tre figli, Michael (Pacino), Sonny (Caan), Fredo (Cazale). Quando il vecchio viene gravemente ferito in un attentato, è Michael, eroe di guerra e avvocato, che il patriarca avrebbe voluto tener lontano dagli affari, ad affrontare la situazione. Uccide il responsabile dell'attentato e il poliziotto complice, poi fugge in Sicilia. Quando ritorna diventa il capo indiscusso e introduce sistemi più moderni ed efficaci. A poco a poco diventa tutt'uno col suo ruolo. Nel frattempo si è sposato e ha avuto figli che comunque non lo hanno distolto dall'"altra" famiglia. Il film si chiude col massacro, ordinato da Michael, di tutti i suoi rivali, mentre il nuovo padrino assiste in chiesa al battesimo di uno dei suoi figli. Film di enorme successo, premiato con l'Oscar. Tratto dal best-seller di Mario Puzo ha avuto successivamente due sequel (ottimo il Padrino II, inutile il III), ha inventato un filone infinito (anche se non si può non ricordare La fratellanza di Martin Ritt, di quattro anni prima) e ha rilanciato, una volta ancora, Marlon Brando, che si era presentato al provino per quel ruolo con la modestia di un principiante. Brando con le guance gonfiate e la voce impastata, la grinta inquietante di Pacino, il notissimo tema di Nino Rota, aggiunti alla "cultura" mafiosa e agli ambienti siciliani, sono diventati segnali indispensabili e senza tempo, reiterati in centinaia di pellicole, libri e articoli. In questo film, ma soprattutto nel secondo (ricordiamo la strepitosa ricostruzione della "Little Italy"). Un autentico precedente al quale si sarebbero largamente ispirati i registi dell'ultima generazione, come Scott, Landis, Line e Cimino. Il Padrino è un'opera sempre vedibile e sin troppo coinvolgente se è vero che si è indotti a stare dalla parte dei cattivi. Si potrebbe discutere sull'immagine del nostro paese suggerita da un film di tale impatto: passavamo dall'Italia dei poveracci di Ladri di biciclette a quella dei furbi del Sorpasso, al paese dei mafiosi nei Padrini.
 Il padrino parte seconda( The Godfather, Part II )
Regista:Francis Ford CoppolaDurata:194 minuti
Anno:1974Formato video:1.78:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: DrammaticoBitrate video: Kbps
Attori:Robert De Niro, Al Pacino, John Cazale, Robert Duvall, Diane Keaton, Talia Shire Lee Strasberg, Michael V. Gazzo, Troy Donahue, Gastone Moschin, James Gounaris, G.D. Spradlin, Richard Bright, Tom Rosqui, Bruno Kirby, Frank Sivero, Francesca De Sapio, Morgana King, Marianna Hill, Leopoldo Trieste, Dominic Chianese, Amerigo Tot, John Aprea, Joe Spinell, James Caan, Abe Vigoda, Tere Livrano, Fay Spain, Maria Carta, Gianni Russo, Mario Cotone, Oreste Baldini, Giuseppe Sillato.Bitrate audio: Kbps
Lingue:Italiano, Inglese Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 9 originale
Sottotitoli:Italiano, Inglese
Descrizione: Le origini e l'evoluzione di Don Vito Corleone, diventato ricco e potente grazie allo sfruttamento dei giochi d'azzardo e della prostituzione. Il film ha ottenuto 9 candidature e vinto 6 Premi Oscar, 5 candidature a Golden Globes,
Commento: Più che un proseguimento del primo, questo film ne è un completamento e un approfondimento. Nelle tre ore di proiezione, infatti, la pellicola evoca la storia di Vito Corleone, piccolo superstite di un'intera famiglia sterminata che giunge a New York e fonda un vero e proprio impero criminale. Suo figlio Michael lo vedrà disgregarsi lentamente nel giro di pochi anni.
 Il padrino parte terza( The Godfather, Part III )
Regista:Francis Ford CoppolaDurata:163 minuti
Anno:1990Formato video:1.78:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: DrammaticoBitrate video: Kbps
Attori:Al Pacino, Diane Keaton, Andy Garcia, Talia Shire, Eli Wallach, Joe Mantegna George Hamilton, Bridget Fonda, Sofia Coppola, Raf Vallone, Franc D'Ambrosio, Michele Russo, Robert Cicchini, Robert Vento, Willie Brown, Jeanne Savarino Pesch, Janet Savarino Smith, Santo Indelicato, Francesco Paolo Bellante, Richard Honigman, Frank Tarsia, Diane Agostini, Jessica DiCicco, Ida Bernardini, David Hume Kennerly, James D. Damiano, Michael Boccio, Brian Freilino, Don Costello (II), Giuseppe Pianviti, Tere Livrano, Al Martino, Gregory Corso, Mario Donatone, Don Novello, Joseph Drago, Anthony Guidera, Al Ruscio, John Abineri, Catherine Scorsese, Gabriele Torrei, Mimmo Cuticchio, Carlos Miranda, Rogerio Miranda, Nicky Blair, Vito Antuofermo, Brett Halsey, Remo Remotti, Luigi Laezza, Dado Ruspoli, Donal Donnelly, Rick Aviles, Mickey Knox, Carmine Caridi, Richard Bright, Michael Bowen, Jeannie Linero, Franco Citti, Vittorio Duse, Helmut Berger, John Savage, Paco Reconti, Valeria Sabel, Marino Masé, Enzo Robutti.Bitrate audio: Kbps
Lingue:Italiano, Inglese Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 9 originale
Sottotitoli:Italiano, Inglese
Descrizione: Michael Corleone alle prese con la vecchiaia e con la difficile decisione di farsi aiutare per tenere ancora tutto sotto controllo. Il film ha ottenuto 7 candidature a Premi Oscar, 7 candidature a Golden Globes, Al Box Office Usa Il padrino - Parte III ha incassato 87,9 mila dollari .
Commento: Terzo capitolo della saga della famiglia Corleone diretto ancora una volta da Francis Ford Coppola. Al contrario delle prime due parti, che erano state volute espressamente dal regista, questa volta la spinta è la necessità finanziaria dettata dall'insuccesso commerciale delle sue ultime opere. Il costo rimane altissimo: 54 milioni di dollari. Ritroviamo Don Michael Corleone che nel frattempo è invecchiato e ha problemi di salute. È sempre più duro per lui mantenere il potere, inoltre ha assolutamente bisogno di un erede. Decide così, su consiglio della sorella Connie, di adottare il figlio illegittimo di Sonny, l'ambizioso Vincent. Si fa anche riferimento alla morte di papa Luciani e durante la rappresentazione della Cavalleria rusticana avverrà la strage finale. Diretto col grande senso del cinema a cui Coppola ci ha sempre abituati, è tuttavia il più debole dei tre Padrini e contiene momenti di manierismo. La palma per il più antipatico va senz'altro ad Andy Garcia, mentre quella del migliore a Eli Wallach. In ruoli di comparse troviamo Franco Citti e l'irriconoscibile Helmut Berger.
 Il pianeta delle scimmie - Planet of the Apes( Planet of Apes )
Regista:Tim BurtonDurata:115 minuti
Anno:2001Formato video:2.35:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: FantascienzaBitrate video: Kbps
Attori:Mark Wahlberg, Tim Roth, Michael Clarke Duncan, Helena Bonham Carter, Paul Giamatti. Charlton Heston, Estella Warren, Cary-Hiroyuki Tagawa, David Warner, Kris Kristofferson, Erick Avari, Lucas Elliot Eberl, Evan Parke, Glenn Shadix, Freda Foh Shen, Chris EllisBitrate audio: Kbps
Lingue:Italiano, Inglese Dolby Digital 5.1; Italiano DTSDisco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano, Inglese
Descrizione: 2029. Leo Davidson, uno dei componenti umani dell'equipaggio, viene risucchiato in un vortice spazio-temporale e finisce con il precipitare con la sua navicella su un pianeta in cui le scimmie parlano e dominano gli uomini che sono in loro totale balia. Viene catturato. Le sue sole speranze risiedono nella simpatia che la scienziata Ari ha per i sottomessi. Davidson si mette così a capo di un gruppo di fuggiaschi che vengono implacabilmente braccati dalle truppe guidate dal generale Thade e dal suo braccio destro Attar. 33 anni dopo il capolavoro di Pierre Boulle, Tim Burton delude e fa rimpiangere il vecchio Pianeta. In questo film cercheremo inutilmente il segno del genio di Tim, la sua ironia beffarda, il gusto sovvertitore degli schemi. Tutto questo qui non c'è. I sostenitori 'nonostante tutto' non mancano e non mancheranno. Noi, intanto, aspettiamo che Tim si liberi dal dominio delle scimmie. Che non gli ha fatto bene.
Commento:
 Il ponte delle spie( Bridge of Spies )
Regista:Steven SpielbergDurata:137 minuti
Anno:2015Formato video:2.40:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: ThrillerBitrate video:6066 Kbps
Attori:Tom Hanks, Mark Rylance, Amy Ryan, Sebastian Koch, Alan Alda, Eve Hewson Stephen Kunken, Peter McRobbie, Austin Stowell, Michael Gaston, Marko Caka, Joshua Harto, Burghart Klaußner, Domenick Lombardozzi, Billy Magnussen, Jesse Plemons.Bitrate audio:405 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 9
Sottotitoli:Italiano, Inglese
Descrizione: Recensione di Marianna Cappi venerdì 4 dicembre 2015 Brooklyn, 1957. Rudolf Abel, pittore di ritratti e di paesaggi, viene arrestato con l'accusa di essere una spia sovietica. La democrazia impone che venga processato, nonostante il regime di guerra fredda ne faccia un nemico certo e terribile. Dovrà essere una processo breve, per ribadire i principi costituzionali americani, e la scelta dell'avvocato cade su James B. Donovan, che fino a quel momento si è occupato di assicurazioni. Mentre Donovan prende sul serio la difesa di Abel, attirandosi l'incomprensione se non il disprezzo di sua moglie, del giudice e dell'opinione pubblica intera, un aereo spia americano viene abbattuto dai sovietici e il tenente Francis Gary Powers viene fatto prigioniero in Russia. Si profila la possibilità di uno scambio e la CIA incarica Donovan stesso di gestire il delicatissimo negoziato. L'intro hitchcockiano cede man mano il passo ad uno svolgimento sempre più letterario, dove il racconto è già leggenda e ancora incertissimo presente, come esemplifica l'immagine tombale del muro di Berlino; e dove il Donovan di Tom Hanks sembra rispondere al paradigma dell'everyman, cappotto cappello ombrello, se non fosse che, nel cinema di Spielberg più che mai, l'apparenza in qualche modo inganna. Donovan è infatti qualcuno che incarna il mestiere che fa, lo onora come una "professione". Non si occupa di giustizia, è un giusto. Se a lui appare incredibile che il suo assistito non si preoccupi visibilmente del suo destino, all'altro appare inizialmente inverosimile che l'avvocato non voglia sapere la verità sulla sua colpevolezza o innocenza. "Servirebbe?" No. Per lui, che ha già fatto il proprio dovere in Normandia (salvando il soldato Ryan), ogni uomo è importante, ogni vita. Donovan non vede Abel innanzitutto come una spia, un russo, un nemico: sceglie di guardarlo come una persona. Man mano che lo conosce, gli darà un colore e una profondità, fors'anche quella dell'amicizia o dell'ammirazione, ma la scelta riguardo allo sguardo da adottare l'ha fatta in partenza. Come il regista. Lo dice bene la prima inquadratura, nella quale Abel sta dipingendo il suo autoritratto, con l'ausilio di uno specchio. L'immagine nello specchio e quella sulla tela sono immagini della stessa persona, ma non sono identiche. La prima riflette una superficiale obiettività, la seconda reca traccia del tempo e dei pensieri intercorsi nelle ore del fare, e soprattutto reca traccia del suo autore. Non conta quello che di te penseranno gli altri, dirà Donovan al soldato Powers, ma "quello che sai tu". Consegnando all'avvocato il dono del finale, Abel gli sta dunque dicendo: "ti conosco, so chi sei", ed è questo il riconoscimento che più può soddisfare uno come Donovan; di quello pubblico, teletrasmesso, può fare anche a meno, può dormirci su. In un'epoca come la nostra, di sospetti quotidiani, intercettazioni isteriche, identificazioni affrettate di un uomo col suo credo, il suo abito o la sua provenienza, Il ponte delle spie è un film di bruciante attualità, profondamente consapevole della dignità della professione artistica e della sua funzione sociale.
Commento: Brooklyn, 1957. Rudolf Abel, pittore di ritratti e di paesaggi, viene arrestato con l'accusa di essere una spia sovietica. La democrazia impone che venga processato, nonostante il regime di guerra fredda ne faccia un nemico certo e terribile. Dovrà essere una processo breve, per ribadire i principi costituzionali americani, e la scelta dell'avvocato cade su James B. Donovan, che fino a quel momento si è occupato di assicurazioni. Mentre Donovan prende sul serio la difesa di Abel, attirandosi l'incomprensione se non il disprezzo di sua moglie, del giudice e dell'opinione pubblica intera, un aereo spia americano viene abbattuto dai sovietici e il tenente Francis Gary Powers viene fatto prigioniero in Russia. Si profila la possibilità di uno scambio e la CIA incarica Donovan stesso di gestire il delicatissimo negoziato.

L'intro hitchcockiano cede man mano il passo ad uno svolgimento sempre più letterario, dove il racconto è già leggenda e ancora incertissimo presente, come esemplifica l'immagine tombale del muro di Berlino; e dove il Donovan di Tom Hanks sembra rispondere al paradigma dell'everyman, cappotto cappello ombrello, se non fosse che, nel cinema di Spielberg più che mai, l'apparenza in qualche modo inganna.

Donovan è infatti qualcuno che incarna il mestiere che fa, lo onora come una "professione". Non si occupa di giustizia, è un giusto. Se a lui appare incredibile che il suo assistito non si preoccupi visibilmente del suo destino, all'altro appare inizialmente inverosimile che l'avvocato non voglia sapere la verità sulla sua colpevolezza o innocenza. "Servirebbe?" No. Per lui, che ha già fatto il proprio dovere in Normandia (salvando il soldato Ryan), ogni uomo è importante, ogni vita. Donovan non vede Abel innanzitutto come una spia, un russo, un nemico: sceglie di guardarlo come una persona. Man mano che lo conosce, gli darà un colore e una profondità, fors'anche quella dell'amicizia o dell'ammirazione, ma la scelta riguardo allo sguardo da adottare l'ha fatta in partenza. Come il regista.

Lo dice bene la prima inquadratura, nella quale Abel sta dipingendo il suo autoritratto, con l'ausilio di uno specchio. L'immagine nello specchio e quella sulla tela sono immagini della stessa persona, ma non sono identiche. La prima riflette una superficiale obiettività, la seconda reca traccia del tempo e dei pensieri intercorsi nelle ore del fare, e soprattutto reca traccia del suo autore. Non conta quello che di te penseranno gli altri, dirà Donovan al soldato Powers, ma "quello che sai tu". Consegnando all'avvocato il dono del finale, Abel gli sta dunque dicendo: "ti conosco, so chi sei", ed è questo il riconoscimento che più può soddisfare uno come Donovan; di quello pubblico, teletrasmesso, può fare anche a meno, può dormirci su.

In un'epoca come la nostra, di sospetti quotidiani, intercettazioni isteriche, identificazioni affrettate di un uomo col suo credo, il suo abito o la sua provenienza, Il ponte delle spie è un film di bruciante attualità, profondamente consapevole della dignità della professione artistica e della sua funzione sociale.
 Il primo cavaliere( First Knight )
Regista:Jerry ZuckerDurata:129 minuti
Anno:1995Formato video:1.85:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: FantasyBitrate video: Kbps
Attori:Sean Connery, Richard Gere, Julia Ormond, Ben Cross, Liam Cunningham, Christopher Villiers Valentine Pelka, John Gielgud, Colin McCormack, Ralph Ineson, Stuart Bunce, Jane Robbins, Jean Marie Coffey, Paul Kynman, Tom Lucy.Bitrate audio: Kbps
Lingue:Italiano Dolby Digital 5.1; Inglese, Spagnolo Dolby Sorround 2.0Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano, Inglese, Spagnolo, Portoghese, Greco
Descrizione: Quando Lancillotto salva Ginevra dal cavaliere rinnegato Malagant, desideroso di appropriarsi delle sue terre, lei, pur sposando Re Artù e diventando Regina, rimane innamorata del giovane e lo fa nominare cavaliere. Al Box Office Usa Il primo cavaliere ha incassato nelle prime 3 settimane di programmazione 34,2 milioni di dollari e 10,9 milioni di dollari nel primo weekend.
Commento: Portata la pace a Camelot, re Artù intende sposare la principessa Ginevra, che accetta l'offerta. Il cavaliere rinnegato Malagant, desideroso di appropriarsi delle terre di Ginevra, cerca di catturarla, ma interviene Lancillotto, vagabondo abilissimo con la spada. Vincolata dai doveri e dalla stima per Artù, Ginevra diventa regina e fa nominare Lancillotto cavaliere, ma la scelta tra il maturo sovrano e il giovane eroe è difficile. Quando tutto sembra perduto, è il destino a risolvere la situazione. Connery è grande anche solo quando muove un sopracciglio, Gere è un inedito Lancillotto segnato da traumi infantili. In una variante storico-avventurosa del mito arturiano, Zucker ricrea l'atmosfera e i ritmi narrativi del grande cinema hollywoodiano, aiutato dalla trionfale colonna sonora di Jerry Goldsmith.
 Il quinto elemento( Le Cinquième Elément )
Regista:Luc BessonDurata:147 minuti
Anno:1997Formato video:2.35:1
Nazione: Francia, USARisoluzione:720x576
Genere: FantascienzaBitrate video: Kbps
Attori:Gary Oldman, Bruce Willis, Ian Holm, Milla Jovovich, Chris Tucker, Brion James Luke Perry, Tommy 'Tiny' Lister, Lee Evans, Charlie Creed-Miles, John Neville, John Bluthal, Mathieu Kassovitz, Christopher Fairbank, Kim Chan, Richard Leaf, Julie T. Wallace, Al Matthews, Maïwenn, John Bennett, Tim McMullan, George Khan, Sonita Henry, Tricky.Bitrate audio: Kbps
Lingue:Italiano, Inglese Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano per non udenti
Descrizione: Un'avventura sulla sopravvivenza umana, sul bene e sul male, ambientata a New York nel 2003. Korben Dallas, ex membro delle forze speciali dell'Eserci... Il film ha ottenuto 1 candidatura a Premi Oscar, Il film è stato premiato al Festival di Cannes, Al Box Office Usa Il quinto elemento ha incassato 60,7 milioni di dollari .
Commento: Un'avventura sulla sopravvivenza umana, sul bene e sul male, ambientata a New York nel 2003. Korben Dallas, ex membro delle forze speciali dell'Esercito federale, confinato al ruolo di tassista, è costretto a ricercare il Quinto Elemento, una sorta di oggetto magico che unito agli altri quattro (aria, acqua, fuoco, terra), saprà scongiurare una forza demoniaca, costituita da una massa gassosa e di fuoco, che sta per abbattersi sulla terra. Super kolossal costato oltre novanta milioni di dollari, premiato dal pubblico, ma non dalla critica.
 Il santo( The saint )
Regista:Phillip NoyceDurata:111 minuti
Anno:1997Formato video:1.85:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: FantasyBitrate video: Kbps
Attori:Val Kilmer, Elisabeth Shue, Rade Serbedzija, Valeriy Nikolaev, Henry Goodman. Alun Armstrong, Michael Byrne, Barbara JeffordBitrate audio: Kbps
Lingue:Italiano, Inglese Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano, Inglese
Descrizione: Ancora una ripresa dai telefilm anni Sessanta. Questa volta si tratta di Simon Templar. Avendo trascorso un'infanzia infelice in un collegio di gesuiti, il Nostro utilizza i nomi dei Santi per nascondere la propria identità al fine di compiere furti clamorosi. Questa volta riesce a rubare la formula della fusione fredda che vuole vendere alla mafia russa. Sulla sua strada si mette però una bella fisica nucleare.
Commento:
 Il sesto senso - The Sixth Sense( The sixth sense )
Regista:M. Night ShyamalanDurata:103 minuti
Anno:1999Formato video:1.85:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: FantasyBitrate video: Kbps
Attori:Bruce Willis, Haley Joel Osment, Toni Collette, Olivia Williams, Mischa Barton Donnie Wahlberg, Peter Anthony Tambakis, Jeffrey Zubernis, Bruce Norris, Glenn Fitzgerald, Greg Wood, Trevor Morgan, Angelica Torn, Lisa Summerour, Firdous Bamji.Bitrate audio: Kbps
Lingue:Italiano, Inglese Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano, Francese; Inglese per non udenti
Descrizione: Un famoso psichiatra infantile, in un momento difficile della propria vita, fa amicizia con un bambino che dice di vedere la gente morta. Il film ha ottenuto 6 candidature a Premi Oscar, 2 candidature a Golden Globes, 1 candidatura a SAG Awards, Al Box Office Usa The Sixth Sense - Il sesto senso ha incassato 293 milioni di dollari .
Commento: Thriller paranormale che ha fatto scoprire al grande pubblico il talentuoso e promettente regista M.Night Shyamalan, lanciandolo su scala mondiale. Pellicola dai toni cupi e dai risvolti inquietanti che risulta da subito abbastanza coinvolgente. Il film scorre abbastanza fluido anche se caratterizzato da un ritmo prevalentemente piatto, che dà in compenso notevole efficacia e risalto ai momenti di maggior tensione. Un ispirato Bruce Willis interpreta un famoso psichiatra infantile che in un momento difficile della propria vita fa amicizia con un bambino che sembra avere dei problemi. Presosi a cuore il caso del suo piccolo amico, l'uomo riesce a entrarvi in confidenza e a scoprire che è disturbato da visioni: il piccolo asserisce infatti di poter vedere la gente morta. In una escalation di rivelazioni dove anche le certezze più salde potranno venire meno, il regista regala allo spettatore brividi d'autore senza bisogno di ricorrere a esagerazioni sceniche, giocando con maestria sul filo della suggestione. Si ricompongono così di colpo i tasselli, distribuiti gradualmente, di un sorprendente mosaico. Nonostante rimangano a visione conclusa alcuni (passabili) punti interrogativi, il film stupisce per originalità e non fatica a conquistare lo spettatore. L'opera di Shyamalan convince, e merita sicuramente la visione.
 Il signore degli anelli 1 - La compagnia dell'anello( The Lord of the Rings: The Fellowship of the Ring )
Regista:Peter JacksonDurata:178 minuti
Anno:2001Formato video:2.35:1
Nazione: USA, Nuova ZelandaRisoluzione:720x576
Genere: FantasyBitrate video: Kbps
Attori:Elijah Wood, Ian McKellen, Ian Holm, Christopher Lee, Liv Tyler, Sean Bean Cate Blanchett, Sean Astin, Orlando Bloom, Billy Boyd, Dominic Monaghan, Viggo Mortensen, John Rhys-Davies, Andy Serkis, Hugo Weaving, Marton Csokas, Mark Ferguson, Sala Bake, Lawrence Makoare, Peter McKenzie (II), Craig Parker, Harry Sinclair, Alan Howard, Noel Appleby, Sala Baker, Megan Edwards, Michael Elsworth.Bitrate audio: Kbps
Lingue:Italiano, Inglese Dolby Digital 5.1 EXDisco:2 dvd 9 originale
Sottotitoli:Inglese, Italiano per non udenti
Descrizione: La grande saga tolkeniana ha finalmente raggiunto il grande pubblico. C’era stato in passato un film d’animazione che aveva deluso gli appassionati. Ma questa volta il bersaglio sembra centrato. Il film ha ottenuto 13 candidature e vinto 4 Premi Oscar, 3 candidature a Golden Globes, ha vinto un premio ai Critics Choice Award, 2 candidature e vinto un premio ai SAG Awards, 4 candidature e vinto 3 AFI Awards, In Italia al Box Office Il signore degli anelli - La compagnia dell'anello ha incassato 21,7 milioni di euro .
Commento: La grande saga tolkeniana ha finalmente raggiunto il grande pubblico. C'era stato in passato un film d'animazione che aveva deluso gli appassionati. Ma questa volta il bersaglio sembra centrato. Le vicende dello hobbit Frodo che con un gruppo di amici della sua razza e con altri compagni d'avventura si trova ad affrontare un'impresa che lo sovrasta, hanno trovato in Peter Jackson un interprete fedele ma non cieco. Questo è un film destinato non solo ha chi ha letto e riletto la trilogia e ne è un tenace sostenitore, ma a un pubblico che voglia godere di un film ad alto tasso di spettacolarità capace però di conservare ai protagonisti delle caratteristiche di 'umanità' che non li facciano sentire distanti. Basti pensare, a titolo di esempio, alla scena in cui Bilbo (un grande Ian Holm) sente il Male emergere nella sua personalità. Riesce a tradurre visivamente un conflitto tutto interiore e non è impresa facile. Al di là delle vicende avventurose e dei numerosi effetti speciali, provate ad osservare le scenografie. Che si tratti della Nuova Zelanda fotografata come un luogo magico (e ai nostri occhi lo è) o delle ricostruzioni elettroniche o in studio, la cura dei particolari e il lavoro sulla trasfigurazione di correnti artistiche ed architettoniche è di un'efficacia tale da fare degli ambienti dei protagonisti. Il che significa anche non tradire Tolkien che aveva realizzato, come è noto, mappe dettagliate dei luoghi in cui aveva ambientato le vicende fantastiche. Come era accaduto per Star Wars anche qui non possiamo fare altro che attendere il seguito, quasi certi che sarà all'altezza visto che, per la prima volta nella storia del cinema, i tre episodi sono stati girati insieme anche se vedranno la luce dei proiettori con la frequenza di uno all'anno.
 Il signore degli anelli 2 - Le due torri( The Lord of the Rings: The Two Towers )
Regista:Peter JacksonDurata:172 minuti
Anno:2002Formato video:2.35:1
Nazione: USA, Nuova Zelanda, GermaniaRisoluzione:720x576
Genere: FantasyBitrate video: Kbps
Attori:Elijah Wood, Viggo Mortensen, Sean Astin, Ian McKellen, Liv Tyler, Cate Blanchett Orlando Bloom, Karl Urban, Christopher Lee, David Wenham, Brad Dourif, Miranda Otto, Ian Holm, Billy Boyd, Dominic Monaghan, Sean Bean, John Rhys-Davies, Bernard Hill, John Noble, Andy Serkis, Hugo Weaving, Sala Bake, Bruce Hopkins, Craig Parker, Bruce Allpress, John Bach, Sala Baker, Jed Brophy, Sam Comery, Calum Gittins, Paris Howe Strewe.Bitrate audio: Kbps
Lingue:Italiano, Inglese Dolby Digital 5.1 EXDisco:2 dvd 9 originale
Sottotitoli:Inglese; Italiano per non udenti
Descrizione: Per quanto alcuni riscontrino infedeltà dell'adattamento cinematografico rispetto al capolavoro di Tolkien, il film è avvincente e di grande efficacia. D'effetto sono le inquadrature che la macchina da presa compie in questo universo fantastico. Il film ha ottenuto 1 candidatura a Premi Oscar, 2 candidature a Golden Globes, 1 candidatura a SAG Awards, Il film è stato premiato a AFI Awards, In Italia al Box Office Il signore degli anelli - Le due torri ha incassato 20,7 milioni di euro .
Commento: Fanno bene i distributori italiani a non far uscire il film di venerdì 17 ma ad anticiparne la comparsa sugli schermi al giorno prima. Perché un po' di sana superstizione scaramantica ben si adatta a questa trilogia (3 altro numero fortemente simbolico!) che andrà ad invadere i nostri schermi. Jackson ha colpito ancora (anche se l'uso delle significazioni temporali ha scarso valore per un film di quasi nove ore girato tutto insieme e distribuito in 3 anni). Sta di fatto che la compattezza del progetto si vede ed ha modo di emergere proprio in questa seconda parte dove c'è meno bisogno di 'spiegare' e l'azione prende il sopravvento. Il gioco delle fedeltà o infedeltà lo lasciamo ai chierici del tolkienismo che, in quanto 'guardiani del culto', non possono esimersi (come in tutte le 'chiese' che si rispettino) dal reclamare quell'ortodossia che il cinema non può e non deve fornire. Tolkien è presente e si avverte la forza di una visione complessiva ormai fortunatamente depurata dalle facili etichettature di 'destra' e 'sinistra'. Lo scrittore rifletteva sulla presenza del Male nel mondo e sul suo inestricabile rapporto con l'uomo e con l'avidità. Il suo eroe Frodo, e il cinema ci aiuta ancor meglio a coglierlo, non è un superuomo, ma un 'mezzouomo' come viene a volte definito. Mentre invece il servo del male per eccellenza, Saruman, quando invita le proprie sterminate truppe alla guerra si affaccia a un balcone che ricorda quelli passati (e anche presenti) che la Storia del mondo reale continua tragicamente ad esibire. In quel momento il ragionamento prevale sugli effetti speciali e il Cinema (grazie alla sua poliedricità) si può vantare, ancora una volta e senza timore, della lettera maiuscola.
 Il signore degli anelli 3 - Il ritorno del re( The Lord of the Rings: The Return of the King )
Regista:Peter JacksonDurata:192 minuti
Anno:2004Formato video:2.35:1
Nazione: Nuova Zelanda, USA, GermaniaRisoluzione:720x576
Genere: FantasyBitrate video: Kbps
Attori:Elijah Wood, Cate Blanchett, Ian Holm, Ian McKellen, Orlando Bloom, Christopher Lee Dominic Monaghan, Viggo Mortensen, John Rhys-Davies, Andy Serkis, Liv Tyler, Hugo Weaving, Sean Astin, Karl Urban, Brad Dourif, David Wenham, Billy Boyd, Sean Bean, Bernard Hill, Miranda Otto, John Noble, Thomas Robins, Bruce Hopkins, Sala Bake, Noel Appleby, Alexandra Astin, David Aston, John Bach, Sadwyn Brophy, Alistair Browning, Marton Csokas, Richard Edge, Jason Fitch.Bitrate audio: Kbps
Lingue:Italiano, Inglese Dolby Digital 5.1 EXDisco:2 dvd 9 originale
Sottotitoli:Inglese; Italiano per non udenti
Descrizione: Il Re è tornato. L'avevamo lasciato "ramingo" vincitore nel fosso di Helm e lo ritroviamo "blasonato" e "armato" della spada dei re (Narsil), ri-forgiata dalla sapienza di Elrond , nell'ultima epica battaglia contro l'Oscuro Signore di Mordor. Ha vinto 11 Premi Oscar, ha vinto 5 Golden Globes, ha vinto un premio ai SAG Awards, Il film è stato premiato a AFI Awards, In Italia al Box Office Il signore degli anelli - Il ritorno del re ha incassato 22,9 milioni di euro .
Commento: Il Re è tornato. L'avevamo lasciato "ramingo" vincitore nel fosso di Helm e lo ritroviamo "blasonato" e "armato" dalla spada dei re (Narsil), ri-forgiata dalla sapienza di Elrond, nell'ultima epica battaglia contro l'Oscuro Signore di Mordor. "Ritornato" e ritrovato Aragorn al trono di Gondor, l'ultimo "libro" del ring tolkieniano, riprende, insieme, trame e destini sospesi all'ombra de Le due torri: soccorrendo Frodo, rivelando Sam, consumando Gollum, confermando eroi, ricomponendo La Compagnia dell'anello. A tornare, anche e naturalmente è l'anello, peccato originale all'inizio del mondo, al principio della Terra di mezzo governata da una quiete ancestrale scossa da una "sottrazione". Terzo "momento" cinematografico di quella che non senza errore viene definita "trilogia", dal momento che il suo creatore letterario la pensò e formalizzò come opera integrale, licenza concessa al cinema di Peter Jackson, davvero "in stato di grazia" nel concepire il più incredibile degli epiloghi, nel liberare un lungo respiro epico. Cinepico originale e "assoluto", il suo, da perdonargli l'incomprensibile "perdita" (alla scena) dello scellerato e bianchissimo Saruman, "angelo" perduto al bene e colpito da insana "autonomia metafisica" che tanta parte ancora trovava nelle milleduecentoventisei pagine che, nel libro, separano la Contea dal Monte Fato. Perdonato, anche e perché sullo schermo le creature di Tolkien vengono "tradite" per essere garantite nella loro integrità dentro un tempo più prossimo al nostro. Emancipate dalla sola dimensione fantastica per rivelarne la piena complessità relazionale-affettiva: dentro quest'ottica, non ce ne vogliano gli ortodossi tolkieniani e "sentimentali", la storia d'amore più bella resta quella tra Frodo e Sam, affrancata in qualche modo dalla relazione "ufficiale-sottoposto" (legittima e tutta dentro la tradizione letteraria e culturale anglosassone), e sigillata da uno sguardo che è un bacio, il "bacio" di Sam al portatore "mutilato" e risvegliato a Gondor. Epicità e lirismo, allora, espugnano e governano Minas Tirith. Perché dentro lo "svolgimento obiettivo" dei fatti, dentro l'oggettivo manifestarsi di forze etiche in conflitto, dentro all'iperbolica estrinsecazione del reale convive il soggettivo lirismo dei personaggi che finiscono per conferire alle loro azioni e alle loro scelte una concentrazione di significati direttamente riconducibili al conflitto tra tali forze. Due anni di pre-produzione, 274 giorni di riprese, tre anni di post-produzione hanno guadagnato per sempre allo schermo l'epica lirica del ring, la sua geografia fantastica, la lingua bucolica degli hobbit, quella antica degli elfi, quella formale e rigorosa degli uomini. A noi spettatori/portatori, non rimane che "raccoglierlo" e consumarci nella "visione".
 Il volo della Fenice( Flight of the Phoenix )
Regista:John MooreDurata:109 minuti
Anno:2004Formato video:2.35:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: AvventuraBitrate video: Kbps
Attori:Dennis Quaid, Tyrese Gibson, Giovanni Ribisi, Miranda Otto, Tony Curran. Kirk Jones, Jacob Vargas, Hugh Laurie, Jared PadaleckiBitrate audio: Kbps
Lingue:Italiano, Inglese Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano, Inglese
Descrizione: Nel 1965 un racconto di Elleston Trevor, "Il volo della fenice", sceneggiato da Lukas Heller, viene portato sullo schermo e diretto da un regista di grande personalità quale era Robert Aldrich. Ne risultò una pellicola che rispettava i canoni del genere avventuroso, non limitandosi a quello. Il film di Aldrich era solido, angoscioso e affascinante. Sottovalutato da una critica come al solito politicizzata, che guardava con sospetto i film avventurosi e che sia pure a fatica aveva riconosciuto il talento di Robert Aldrich, il film ricevette un riconoscimento postumo e chi ha la fortuna di poterlo rivedere in dvd, come è possibile in alcuni paesi europei in edizione italiana (!), non può che constatarne la qualità. Ed oggi che viene presentato il remake di quel film, c'è quasi la tentazione di nascondere quell'edizione, che potrebbe danneggiare commercialmente quella nuova. Per buona sorte la nuova edizione di Il volo della fenice è almeno decorosa, pur con la solita attualizzazione, realizzata con le accentuazioni dei momenti drammatici e la superficialità di una sceneggiatura che bada al sodo, banalizzando e sveltendo i dialoghi, che sono simili a mille altri pur in una situazione estremamente originale e coinvolgente. Un cargo pilotato da Frank Towns (Dennis Quaid), ha il compito di evacuare un gruppo di ricercatori petroliferi da Tan Sag Basin, in Mongolia. Un'operazione di routine, che verrà ostacolata dall'impatto dell'aereo con una tempesta di sabbia che obbliga il comandante ad atterrare fortunosamente nel deserto del Gobi. I superstiti non sembrano avere alternative ad una morte lenta in uno dei luoghi più angosciosi del globo. Uno dei passeggeri sarà l'artefice di un "miracolo" tecnologico, di un'invenzione geniale, che permetterà al gruppo, che nel frattempo si è assottigliato, di fare ritorno a casa. Una magnifica vicenda, che non permette mai di abbassare le soglie dell'attenzione, che ha buoni momenti d'azione e che non rinuncia a soluzioni drammaturgiche, che purtroppo risultano convenzionali. In pieno deserto non c'è il senso dell'acqua, che non sembra essere un problema vitale. Un errore madornale che toglie veridicità e che favorisce lo stile del regista, John Moore, autore di un'avventura bellica in stile videoclip: Behind Enemy Lines. Il film di Aldrich era più lungo di circa 30 minuti e mostrava come le ridotte riserve d'acqua fossero l'elemento dominante del racconto. Vedere il protagonista, l'ottimo James Stewart, sorseggiare la sua razione era un momento emozionante. Mentre qui prevale la stringatezza televisiva, la soluzione effettistica tipica delle nuove leve registiche, che privilegiano assurde ed estemporanee soluzioni tecniche, barando sui contenuti, sugli approfondimenti, conducendoci film dopo film nel terreno da loro preferito, quello dei videogames. Superate queste riserve, restano appunto la speditezza e la spettacolarità, che consegnano al pubblico un prodotto di routine che nel giro di pochi mesi sarà dimenticato, a differenza del film di Aldrich, che conviene sempre andare a cercarsi all'estero. Buona caccia.
Commento:
 Impatto imminente( Striking Distance )
Regista:Rowdy HerringtonDurata:98 minuti
Anno:1993Formato video:1.85:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: DrammaticoBitrate video: Kbps
Attori:Bruce Willis, Sarah Jessica Parker, Dennis Farina, John Mahoney, Andre Braugher. Tom AtkinsBitrate audio: Kbps
Lingue:Italiano, Inglese, Spagnolo Dolby Sorround 2.0Disco:1 dvd 9 originale
Sottotitoli:Italiano, Inglese, Spagnolo, Portoghese, Greco
Descrizione: Un detective vuole assicurare alla giustizia un serial killer. È convinto che si tratti di un collega. Inseguimenti mozzafiato in auto e su motoscafo per un Bruce Willis in forma che rischia di assomigliare spesso a se stesso, ma sa farlo con indubbio professionismo.
Commento:
 In ascolto - The Listening( The Listening )
Regista:Giacomo MartelliDurata:101 minuti
Anno:2006Formato video:2.35:1
Nazione: Italia, Gran BretagnaRisoluzione:720x576
Genere: FantascienzaBitrate video: Kbps
Attori:Michael Parks, Maya Sansa, Andrea Tidona, James Parks, Matt Patresi. Vincent Riotta, Stefano FregniBitrate audio: Kbps
Lingue:Italiano, Inglese Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Inglese; Italiano per non udenti
Descrizione: La pratica delle intercettazioni su larga scala procede tranquilla nel più grande centro d'ascolto del mondo, in Inghilterra, sotto il controllo dell'Agenzia per la Sicurezza Nazionale americana (NSA). A rivoluzionarne la portata tecnologica giunge Ashe, spietato rappresentante della Wendell-Cranshaw Technologies, azienda privata che ha sviluppato un software satellitare capace di intercettare e registrare qualsiasi conversazione che avvenga nei pressi di un telefono di terra o cellulare, anche se spento. Per poterlo vendere alla cifra esorbitante che costa, però, il software deve rimanere segreto, affinché nessuno ne scopra i limiti. E invece accade che Francesca Savelli, a Roma, entri casualmente in possesso di una valigetta contenente i progetti del programma. Creduta una spia industriale, viene braccata dalla Wendell-Cranshaw con l'aiuto dell'NSA, ma a difenderla c'è proprio un agente di alto rango del servizio segreto, Wagley, che a Roma ha da anni un conto in sospeso. Il primo pregio, macroscopico, di questo atipico film italiano di spionaggio è tanto banale quanto stranamente fuori moda di questi tempi: l'attualità. Sebbene non esattamente un instant movie, perché discretamente connotato anche come thriller fine a sé stesso, il debutto di Giacomo Martelli ha infatti prima l'acume di scoprire una "piega" nel nostro sistema, poi il coraggio di denunciarla a viso aperto. Questa piega si chiama Echelon, un sistema per l'intercettazione di telecomunicazioni che permette all'intelligence americana di tenere sotto controllo praticamente ogni individuo del mondo, e di mandare a benedire ogni dissertazione sul concetto di privacy. Badate bene: il film è fantaspionaggio, Echelon no. Esiste, eccome. E, messo al centro del film, gli conferisce una carica di inquietudine estremamente efficace, sostenuta meravigliosamente da un Michael Parks eccelso come sempre, al cui fianco Maya Sansa purtroppo scompare. Il film si incupisce sia visivamente che narrativamente nella parte finale, forse più per limiti di mestiere che non per una scelta consapevole, ma riesce comunque a tenere il ritmo di trovate estetiche quantomeno originali, e a insinuare un timore ancor più strisciante di Echelon: chi, esattamente, controlla i servizi segreti americani?
Commento:
 In ostaggio( The Clearing )
Regista:Pieter Jan BruggeDurata:91 minuti
Anno:2004Formato video:1.85:1
Nazione: USA, GermaniaRisoluzione:720x576
Genere: ThrillerBitrate video: Kbps
Attori:Robert Redford, Helen Mirren, Willem Dafoe, Alessandro Nivola, Melissa Sagemiller. Matt Craven, Wendy Crewson, Diana ScardwidBitrate audio: Kbps
Lingue:Italiano, Inglese, Francese Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 9 originale
Sottotitoli:Italiano, Inglese, Francese, Olandese
Descrizione: Wayne Hayes (Robert Redford) ricopre una posizione di rilievo in un'azienda di notevoli dimensioni.Improvvisamente, viene rapito da un suo dipendente, Arnold Mack (Willem Dafoe). Nel tentativo di negoziare la liberazione, le vite di Wayne e della moglie Eileen (Helen Mirren) vengono messe a nudo, mostrandone luci ed ombre. Il metronomo, quell'oggetto che i musicisti utilizzano per mantenere il ritmo di una canzone, potrebbe essere facilmente usato, in questo caso, per descrivere i tempi drammatici di The Clearing, thriller diretto dal belga, Pieter Jan Brugge, già produttore di Insider.Lo scorrere degli eventi è costante (interessante, nei primi minuti, il parallelo delle vite della vittima e del carnefice), non cresce mai, e il tentativo di descrivere la psicologia dei personaggi di fronte a un evento eccezionale, rimane solo e semplicemente un tentativo. Il film non riesce a decollare dalla sua staticità e gli ipotetici mattatori di questa pellicola, Redford e Dafoe, sono oscurati dai drammi della quotidianità espressi da un'eccelsa Helen Mirren. Troppo poco per un film dalle premesse interessanti.
Commento:
 Independence Day( Independence Day )
Regista:Roland EmmerichDurata:147 minuti
Anno:1996Formato video:2.35:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: FantascienzaBitrate video: Kbps
Attori:Bill Pullman, Jeff Goldblum, Will Smith, Mary McDonnell, Vivica A. Fox, Robert Loggia Randy Quaid, Judd Hirsch, Margaret Colin, Brent Spiner, James Rebhorn, Harvey Fierstein, Adam Baldwin, James Duval, Lisa Jakub.Bitrate audio: Kbps
Lingue:Italiano, Inglese Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 9 originale
Sottotitoli:Italiano, Inglese
Descrizione: Un cervellone delle comunicazioni, un pilota della disinfestazione e il presidente degli Stati Uniti sono gli eroi che salvano la terra dalla minaccia degli alieni. Il film ha ottenuto 2 candidature e vinto un premio ai Premi Oscar, Al Box Office Usa Independence Day ha incassato 306 milioni di dollari .
Commento: Un cervellone delle comunicazioni, un pilota della disinfestazione e il presidente degli Stati Uniti sono gli eroi che salvano la terra dalla minaccia degli alieni. Dopo che gli umani hanno subíto disastri immani e quasi perso le speranze, lo scienziato ha l'idea giusta e l'astronave madre dei nemici è colpita al cuore. Budget, effetti speciali, un tanto di ironia che comunque non basta a far passare, per esempio, il piglio ridicolo di un presidente degli USA che sembra "Dave". Ha incassato centinaia di miliardi nel mondo, ma non rimarrà nella storia della fantascienza.
 Indiana Jones 1 ed i predatori dell'arca perduta( Raiders of the Lost Ark )
Regista:Steven SpielbergDurata:111 minuti
Anno:1981Formato video:2.35:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: FantasyBitrate video: Kbps
Attori:Harrison Ford, Karen Allen, John Rhys-Davies, Alfred Molina, Paul Freeman, Ronald Lacey Denholm Elliott, Wolf Kahler, Anthony Higgins, Vic Tablian, Don Fellows, William Hootkins, Bill Reimbold, Fred Sorenson, Patrick Durkin.Bitrate audio: Kbps
Lingue:Inglese Dolby Digital 5.1; Italiano dolby Sorround 2.0Disco:1 dvd 9 originale
Sottotitoli:Italiano, Inglese, Danese, Finlandese, Islandese, Norvegese, Rumeno, Svedese
Descrizione: Uno dei più importanti personaggi del cinema è Indiana Jones. È uno dei grandi testimoni del nostro tempo. Occorreva inventarlo e ci ha pensato Spielberg. Il film ha ottenuto 9 candidature e vinto 5 Premi Oscar, 1 candidatura a Golden Globes, 1 candidatura a Critics Choice Award, Al Box Office Usa I predatori dell'arca perduta ha incassato nelle prime 3 settimane di programmazione 3,1 milioni di dollari e 1,7 milioni di dollari nel primo weekend.
Commento: Uno dei più importanti personaggi del cinema è Indiana Jones. È uno dei grandi testimoni del nostro tempo. Occorreva inventarlo e ci ha pensato un grande inventore, Steven Spielberg. Il regista ha avuto una delle sue intuizioni, ha capito che il cinema era arrivato al punto... di ritorno. Il bisogno che tutti noi abbiamo di avventura non poteva esaurirsi nelle storie di fantascienza o arti marziali. Ci voleva un eroe forte e indomito e intelligente. Un grande "identificatore" alla Errol Flynn o alla Gary Cooper. Ma il cinema era andato troppo avanti per riproporre agli adulti le storie di stampo antico, era andato tanto avanti che quasi tutto ormai era scontato e fuori luogo. Persino le storie d'amore. Chi ha mai più visto nei film gli strepitosi baci che si davano Cary Grant e Ingrid Bergman? Oppure Glenn Ford e Rita Hayworth? E chi aveva più visto un corsaro come Burt Lancaster volteggiare sugli alberi dei galeoni con una cima nella mano e la spada nell'altra? Spielberg ha trovato una giusta mediazione: ha riproposto quei sapori, senza preoccuparsi di esagerarli e di farli apparire improbabili, e ci ha aggiunto qualche contenuto importante. Indiana Jones è sempre coinvolto in ricerche "intellettuali" (una volta è il Graal, una volta l'Arca) o benemerite (spesso combatte i nazisti, un preciso dovere che si è prefisso Spielberg). Jones è a sua volta un intellettuale, un professore notissimo e stimato. La sua prima fatica è quella di trovare la famosa Arca, alla quale vengono attribuiti poteri soprannaturali. Indiana attraversa il mondo, dall'Inghilterra al Tibet, all'Africa. Battendosi come un eroe medievale vince la sua battaglia e salva l'umanità. Meraviglioso sapore antico, con in più il genio di Spielberg per gli effetti speciali.
 Indiana Jones 2 ed il tempio maledetto( Indiana Jones and the Temple of Doom )
Regista:Steven SpielbergDurata:114 minuti
Anno:1984Formato video:2.35:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: FantasyBitrate video: Kbps
Attori:Harrison Ford, Kate Capshaw, Ke Huy Quan, Pat Roach, Dan Aykroyd, Philip Stone Roshan Seth, Ric Young, Roy Chiao, David Yip, Ahmed El Shenawi, Amrish Puri, Michael Yama, Chua Kah Joo, Rex Ngui, Philip Tan, Akio Mitamura, D.R. Nanayakkara, Dharmadasa Kuruppu, Stany De Silva, Ruby De Miel, D.M. Denawake, Iranganie Serasinghe, Dharshana Panangala, Rai Singh, Frank Olegario, Art Repola, Nizwar Karani, Moti Makan, Mellan Mitchelle, Bhasker Patel, Jonathan Ke Quan.Bitrate audio: Kbps
Lingue:Inglese Dolby Digital 5.1; Italiano dolby Sorround 2.0Disco:1 dvd 9 originale
Sottotitoli:Italiano, Inglese, Danese, Finlandese, Islandese, Norvegese, Rumeno, Svedese
Descrizione: In questa seconda avventura, l'archeologo Indiana Jones si trova alle prese con la setta dei sanguinari Thugs di salgariana memoria. Il film ha ottenuto 2 candidature e vinto un premio ai Premi Oscar,
Commento: In questa seconda avventura (la prima era I predatori dell'arca perduta) l'archeologo Indiana Jones si trova alle prese con la setta dei sanguinari Thugs di salgariana memoria, che commettono nel loro tempio sotterraneo ogni sorta di malvagità. Per quanto nella prima metà il film sia inferiore alle aspettative, nella seconda parte offre trovate spettacolari e ironiche.
 Indiana Jones 3 e l'ultima crociata( Indiana Jones and the Last Crusade )
Regista:Steven SpielbergDurata:122 minuti
Anno:1989Formato video:2.35:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: FantasyBitrate video: Kbps
Attori:Harrison Ford, Sean Connery, Denholm Elliott, Alison Doody, Michael Byrne, John Rhys-Davies Julian Glover, River Phoenix, Kevork Malikyan, Robert Eddison, Richard Young, Alexei Sayle, Alex Hyde-White, Paul Maxwell, Isla Blair, Vernon Dobtcheff.Bitrate audio: Kbps
Lingue:Inglese Dolby Digital 5.1; Italiano dolby Sorround 2.0Disco:1 dvd 9 originale
Sottotitoli:Italiano, Inglese, Danese, Finlandese, Islandese, Norvegese, Rumeno, Svedese
Descrizione: Indiana Jones va alla ricerca del padre, famoso studioso ed esploratore. Il film ha ottenuto 3 candidature e vinto un premio ai Premi Oscar, 1 candidatura a Golden Globes,
Commento: Indiana Jones va alla ricerca del padre, famoso studioso ed esploratore. Scopre che è stato rapito per ordine di Hitler, che vuole arrivare prima di lui al più famoso dei cimeli storici, il sacro Graal, la coppa in cui venne raccolto il sangue di Cristo.
 Indiana Jones 4 ed il regno del teschio di cristallo( Indiana Jones and the Kingdom of the Crystal Skull )
Regista:Steven SpielbergDurata:117 minuti
Anno:2008Formato video:2.40:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: FantasyBitrate video: Kbps
Attori:Harrison Ford, Karen Allen, Cate Blanchett, Shia LaBeouf, John Hurt, Ray Winstone Jim Broadbent, Igor Jijikine, Pavel Lychnikoff, Andrew Divoff, Alan Dale, Dimitri Diatchenko.Bitrate audio: Kbps
Lingue:Italiano, Inglese Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 9 originale
Sottotitoli:Italiano, Inglese
Descrizione: Tornano le avventurose vicende del non più giovanissimo Indiana Jones, questa volta alla ricerca di un prezioso reperto archeologico, il teschio di Cristallo di Akator. Il film ha ottenuto 1 candidatura a Critics Choice Award, 1 candidatura a SAG Awards, In Italia al Box Office Indiana Jones e il regno del teschio di cristallo ha incassato 11,5 milioni di euro .
Commento: Indiana Jones (per gli amici Indy) è tornato. Diciannove anni dopo Indiana Jones e l'ultima crociata l'eroe con frusta e Fedora creato da Lucas e Spielberg ricomincia la sua attività di archeologo in corsa. Gli anni sono passati per lui come per gli spettatori e quindi lo ritroviamo nel 1957 nel bel mezzo di un deserto del Sudovest degli Usa mentre la Guerra Fredda domina la scena politica con il terrore del conflitto nucleare e al cinema fanno la loro comparsa gli 'esseri venuti dallo spazio'. Questa volta quindi i 'cattivi' sono i russi e il professor Jones, dopo essere sfuggito alle loro grinfie nella sequenza iniziale, si trova preso di mira dalla CIA la quale non si fida di lui al punto di fargli togliere la cattedra. Indiana è allora pronto per farsi sollecitare da un giovane atteggiato 'alla Marlon Brando' e a lanciarsi in una nuova avventura carica di azione e con una nemica implacabile alle calcagna: Irina Spalko, una sensitiva affamata, come ormai è tradizione, di potere. Si nutrivano molte attese e al contempo molti timori per questo quarto episodio della saga troppe volte annunciato e troppe volte rinviato. L'avanzare dell'età del protagonista Harrison Ford non favoriva lieti auspici anche perché l'ironia sugli anni che aumentano si era già spesa con il personaggio del padre di Indy interpretato da Sean Connery nel film del 1989. I dubbi si possono considerare fugati. Chi non amava quello che considerava il versante adolescenziale e 'da luna park' di Spielberg continuerà a guardare con il sopracciglio sollevato le imprese dell'archeologo più famoso del cinema. Gli altri troveranno intatto lo spirito del personaggio e dei caratteri che lo accompagnano, semmai con il surplus di azioni e di eventi spettacolari che la tecnologia digitale oggi consente. Spielberg era ben consapevole di operare una sorta di recupero di modernariato cinematografico andando a ripescare il suo personaggio più famoso insieme a E.T.. Ne era così consapevole che in più di un'occasione offre allo spettatore ammiccamenti precisi. Fa anzi di più: riporta sullo schermo la Karen Allen amata rivale de I predatori dell'Arca Perduta facendola portatrice di una notizia destinata a cambiare la vita di Indiana. Per un istante addirittura ci mostrerà l'Arca dell'Alleanza che ancora si trova in quel deposito in cui venne sistemata 27 anni fa, quando la saga ebbe inizio. Molti degli spettatori odierni non hanno forse mai visto le avventure di Indy sul grande schermo e questa sarà la loro prima volta. Sarà anche l'ultima perché, come ci suggerisce sorridendo il finale del film, Harrison Ford è Indiana Jones e Indiana Jones non può che essere Harrison Ford. Bentornato a entrambi.
 Innocenti bugie( Knight and Day )
Regista:James MangoldDurata:109 minuti
Anno:2010Formato video:2.40:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: AzioneBitrate video: Kbps
Attori:Tom Cruise, Cameron Diaz, Peter Sarsgaard, Jordi Mollà, Viola Davis, Paul Dano Falk Hentschel, Marc Blucas, Lennie Loftin, Maggie Grace, Rich Manley, Dale Dye, Liam Ferguson, Tommy Nohilly, Nicholas Art, Christian Finnegan, Taylor Treadwell, Nilaja Sun, Helen L. Welsh, Nicole Signore, Stream, King Orba, Brian Dykstra, Jerrell Lee, Kal Thompson, Gal Gadot, Trevor Loomis, Jack O'Connell (II), Celia Weston.Bitrate audio: Kbps
Lingue:Italiano, Inglese, Spagnolo Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano, Inglese, Spagnolo
Descrizione: Una donna di una piccola città incontra per caso un uomo misterioso. Potrebbe essere l'uomo dei suoi sogni o forse... dei suoi incubi. In Italia al Box Office Innocenti bugie ha incassato nelle prime 2 settimane di programmazione 2 milioni di euro e 886 mila euro nel primo weekend.
Commento: All'aeroporto di Wichita, Kansas, il misterioso Roy Miller si scontra con la bionda June Havens in attesa di prendere un aereo diretto a Boston. Sul volo, June resta estremamente colpita dalla fascinosa prestanza di Roy, finché non scopre che l'uomo ha ucciso tutti i passeggeri dell'aereo, compresi hostess, steward e piloti. Dopo un atterraggio di fortuna in mezzo a un campo di granturco, Roy comunica a June che i federali verranno presto a cercarla e che lei dovrà negare di averlo conosciuto. Da quel momento, June si trova coinvolta in un intrigo internazionale che coinvolge l'FBI e un ricco criminale spagnolo, tutti intenti a recuperare una nuova sorgente di energia perpetua: lo Zefiro. Il titolo originale Knight & Day gioca sull'omofonia inglese fra "notte" e "cavaliere", aprendo un gioco di doppi sensi che vede la statuetta di un cavaliere divenire il pretesto per allestire una caotica sarabanda in giro per il mondo senza sosta, notte e giorno. Il titolo italiano ci direziona invece verso il genere di viaggio che affronteremo: una action comedy che ricorda le True Lies di James Cameron fra la spia Arnold Schwarzenegger e la casalinga Jamie Lee Curtis, ma con il desiderio non celato di fare ritorno al vecchio modello di coppia dello star system hollywoodiano, quello dei tempi di Hitchcock o di Sciarada. James Mangold è il regista ideale per questo tipo di operazioni: un autore non-autore sempre pronto a mettersi al servizio dei suoi attori, capace di far vincere un Oscar tanto ad Angelina Jolie (Ragazze interrotte) che a Reese Witherspoon (Quando l'amore brucia l'anima). Avendo di fronte due star all american come Tom Cruise e Cameron Diaz (non proprio Cary Grant e Audrey Hepburn), sa di non poter puntare su arguzia e raffinatezza e decide perciò di spingere al massimo il pedale dell'azione. Il suo gioco è quello di utilizzare iperboli visive ed ellissi narrative per rendere il racconto oltremodo improbabile e concentrare così tutta l'attenzione sui due protagonisti. Memore delle sue missioni impossibili, Cruise si destreggia in acrobazie più spericolate di quelle affrontate con Ethan Hunt, esibendo continuamente una calma e una lucida follia che lo tengono simpaticamente in bilico fra l'eroe romantico e l'assassino pazzoide. Diaz paga il ruolo più convenzionale di spalla bionda e ingenua dell'eroe, cercando però di riscattarsi nella seconda parte del racconto. Nel corso del film, Mangold rimane sempre attaccato ai suoi due attori, mantenendo la macchina da presa sempre fissa su di loro anche nelle roboanti sequenze d'azione.Gli effetti speciali adempiono allo stesso scopo: anziché votare la post-produzione ai principi del fotorealismo, la palese inverosimiglianza delle immagini sintetiche serve ad acuire l'effetto parodico delle sequenze. Ma, al contrario del recente Mr. & Mrs. Smith, dove la fotogenia degli attori travolgeva il piacere della storia, Innocenti bugie cerca di non abbassare mai la guardia e di allentare il ritmo. Il continuo cambio di location (dagli States a Siviglia, passando per un inseguimento sui tetti di Salisburgo) va di pari passo col continuo incalzare degli eventi e delle roboanti sequenze d'azione e in senso inverso rispetto alla pretesa di serietà del film. Alla fine, non sono solo la statuetta del cavaliere e lo Zefiro a rivelarsi un MacGuffin bello e buono, ma anche l'intero film. Una piacevole e amena distrazione per dare dinamismo alle carriere dei suoi attori e all'intrattenimento del pubblico.
 Inside Man( Inside Man )
Regista:Spike LeeDurata:123 minuti
Anno:2006Formato video:2.35:1
Nazione: Gran Bretagna, USARisoluzione:720x576
Genere: PoliziescoBitrate video: Kbps
Attori:Denzel Washington, Clive Owen, Jodie Foster, Christopher Plummer, Willem Dafoe Chiwetel Ejiofor, Carlos Andrés Gómez, Kim Director, James Ransone, Bernard Rachelle, Peter Gerety, Victor Colicchio, Cassandra Freeman, Peter Frechette, Gerry Vichi, Waris Ahluwalia.Bitrate audio: Kbps
Lingue:Italiano, Inglese, Spagnolo, Tedesco Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 9 originale
Sottotitoli:Italiano, Spagnolo, Tedesco, Croato, Portoghese, Turco, Sloveno; Inglese per non udenti
Descrizione: Spike Lee torna con un film d'azione con il quale prende e rielabora le principali regole del genere. Il film è stato premiato a AFI Awards, In Italia al Box Office Inside Man ha incassato 7,1 milioni di euro .
Commento: Nel cinema contemporaneo succube delle logiche di globalizzazione, dell'evoluzione della tecnologia, del marketing e della commercializzazione, è sempre più difficile percepire la mano, lo stile di un regista. Spike Lee è un'eccezione. I suoi film hanno un marchio di fabbrica unico. I movimenti di macchina (odiati da alcuni), i carrelli, la fotografia, i riferimenti al razzismo, l'uso spropositato delle parole, sono elementi perenni del suo cinema che esprime emozione, attraverso i contrasti e l'onanistico utilizzo della macchina da presa. Inside man ne è un'ulteriore conferma. Divertita e assoluta. In una struttura da noir classico (altro genere con cui si confronta il regista), una banda di rapinatori, guidata da Dalton Russel (Clive Owen) entra in una banca e prende in ostaggio dipendenti e clienti. Il caso viene assegnato allo stiloso e brillante Detective Frazier (un sempre meraviglioso Denzel Washington), che instaura un rapporto telefonico con l'autore del sequestro. Per Frazier, un problema non è abbastanza, e un losco intrigo si intreccia con la rapina, coinvolgendo una donna (Jodie Foster) a difesa delle istituzioni. Perfetto nella sceneggiatura intelligente e "tricky", intoccabile nella cura dei particolari (il gessato bruciato, il cappello avana, la camicia bianca e la cravatta regimental oro e blu di Denzel sono classe pura), ricco nella regia che culmina nel piano sequenza all'interno della banca, questo "magic touch" d'autore diverte nel mettere in scena una storia che cita Spillaine e Chandler, immergendoli nella poetica da strada del cineasta. Inside man è vero cinema. E Spike Lee is the Man.
 Interstellar( Interstellar )
Regista:Christopher NolanDurata:169 minuti
Anno:2014Formato video:2.40:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: FantascienzaBitrate video: Kbps
Attori:Matthew McConaughey, Anne Hathaway, Jessica Chastain, Michael Caine, John Lithgow Ellen Burstyn, Casey Affleck, Wes Bentley, Mackenzie Foy, David Oyelowo, Matt Damon, Bill Irwin, Elyes Gabel, Timothée Chalamet, David Gyasi, Liam Dickinson, Topher Grace.Bitrate audio: Kbps
Lingue:Italiano, Inglese, Spagnolo Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Spagnolo; Italiano, Inglese per non udenti
Descrizione: Le avventure di un gruppo di esploratori che fanno uso di un buco nero appena scoperto per superare le limitazioni sui viaggi spaziali. Il film ha ottenuto 5 candidature e vinto un premio ai Premi Oscar, 2 candidature a Golden Globes, 4 candidature e vinto un premio ai BAFTA, 7 candidature e vinto un premio ai Critics Choice Award, Il film è stato premiato a AFI Awards, In Italia al Box Office Interstellar ha incassato 10,8 milioni di euro .
Commento: Un piaga sta uccidendo i raccolti della Terra, da diversi decenni l'umanità è in crisi da cibo e quasi tutti sono diventati agricoltori per supplire a queste esigenze. La scienza è ormai dimenticata e anche ai bambini viene insegnato che l'uomo non è mai andato sulla Luna, si trattava solo di propaganda. L'ex astronauta Cooper, mai andato nello spazio e costretto a diventare agricoltore, scopre grazie all'intuito della figlia che la NASA è ancora attiva in gran segreto, che il pianeta Terra non si salverà, che è comparso un warmhole vicino Saturno in grado di condurli in altre galassie e che qualcuno deve andare lì a cercare l'esito di tre diverse missioni partite anni fa. Forse una di quelle tre ha scoperto un pianeta buono per trasferire la razza umana e in quel caso è già pronto un piano di evacuazione. Andare e tornare è l'unica maniera che Cooper ha di dare un futuro ai propri figli. Questa volta c'è 2001: Odissea nello spazio nel mirino di Christopher Nolan. Interstellar non fa mistero di volersi misurare in quel campo da gioco e lo dice più volte con le immagini in quelle che sarebbe riduttivo chiamare citazioni ma sembrano più dichiarazioni d'intenti, come se il film di Kubrick fosse un genere a sè e Interstellar ne stesse solo rispettando le regole. La differenza tra i due sta però nel fatto che il regista di Inception e Memento è il massimo esempio di cineasta-ingegnere, un abile costruttore di ingranaggi dalla complessità impressionante che con invidiabile chiarezza corrono verso una risposta finale. Le domande poste dai suoi film non rimangono quasi mai appese (la trottola di Inception è una delle poche eccezioni in un film che comunque è pieno di risposte) e anche Interstellar, arrivato là dove Kubrick si fermava, avanza per fornire delle risposte che inevitabilmente risultano più povere di un indeterminato mistero. Per Nolan i misteri non sono nella fine del viaggio ma nelle situazioni che l'hanno messo in moto, sono da rintracciarsi nei molti errori e nelle molte menzogne dei personaggi (quasi tutti sbagliano qualcosa, quasi tutti ad un certo punto mentono a se stessi o agli altri) e nelle intuizioni sentimentali che hanno, tutto comunque parte di un puzzle perfetto. Quel che ogni volta questo autore ci fa riscoprire è il piacere dell'audacia. Non c'è nessuno oggi capace di osare così tanto, nessuno così determinato a non voler essere come gli altri. Il futuro messo in scena da Interstellar non somiglia a nessuno dei molti già visti, è uno in cui una società di diverse decine di anni avanti a noi vive in un passato recentissimo (sembra la fine degli anni '90), apparentemente idilliaco ma intimamente disperato. L'uomo ha smesso di osare e, essendo a rischio estinzione, ha cominciato a conservare ma in questo ritorno alla vita bucolica, tutta cieli blu e campi coltivati, è collegato un profondo senso di sconfitta, tanto quanto uno di esaltazione è invece legato alle potenzialità della scienza e della tecnologia (mai nemica ma quasi più amica ed empatica dei propri simili), un assunto che già da solo ribalta i luoghi comuni del cinema per ambire ad un senso di meraviglia ed avventura che non siano figli solo dell'eroismo individuale del cinema americano (che comunque non manca) ma della semplicità spielberghiana, quella capacità invidiabile di suscitare i sentimenti più basilari quali meraviglia, desiderio e stupore. In maniera non diversa è audace la tecnica con cui il regista, già da Inception, mostra di avere un'idea propria dell'uso narrativo del montaggio parallelo, lavorando sulla suspense tra due linee di trama nello stesso momento (quella dell'astronauta Cooper e della figlia Murph o in certi casi quelle degli eventi che stanno accadendo contemporaneamente ai diversi astronauti) o come intenda il tempo. In quasi ogni suo film Nolan ha dimostrato che il cinema può raccontare storie intrecciandone la trama a partire dalla sovrapposizione di temporalità diverse, trovando così percorsi nuovi anche per parabole canoniche. In Interstellar il tempo degli astronauti non è quello sulla Terra, i loro eventi si svolgono in momenti differenti ma lo stesso comunicano di continuo e in maniere sempre nuove, rinfrescando espedienti di suspense ormai usurati. È parte del fascino da puzzle dei film di Nolan ma più in grande è anche la dimostrazione di una vivacità narrativa e un'originalità registica fortissime che impongono un passo diverso ai suoi film e costringono lo spettatore al piacere della concentrazione. I tempi del film seguono un ritmo tutto proprio, con uno stacco vengono saltati diversi mesi, piazzando ellissi là dove altri avrebbero indugiato (gli astronauti non si preparano? Cosa succede tra l'accettazione della missione e la partenza?) e in altri casi vengono allungati a dismisura momenti su cui altri avrebbero sorvolato. Che tutto questo accada in un kolossal hollywoodiano è forse la sorpresa più grande che il pavido cinema di questi anni, contento solo delle proprie sicurezze, poteva regalarci.
 Io sono leggenda( I Am Legend )
Regista:Francis LawrenceDurata:96 minuti
Anno:2007Formato video:2.40:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: FantascienzaBitrate video: Kbps
Attori:Will Smith, Alice Braga, Dash Mihok, Charlie Tahan, Willow Smith, Salli Richardson-Whitfield Darrell Foster, April Grace, Joanna Numata, Abbey, Kona, Samuel Glen, James Michael McCauley, Marin Ireland, Pedro Mojica.Bitrate audio: Kbps
Lingue:Italiano, Inglese Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano, Inglese, Danese, Finlandese, Norvegese, Svedese
Descrizione: New York, 2012. Un virus ha ucciso tutti gli uomini e li ha trasformati in vampiri. La città è deserta, e l'unico sopravvissuto è il Dottor Robert Neville, scopritore di un possibile siero che potrebbe salvare l'umanità. In Italia al Box Office Io sono leggenda ha incassato 13,9 milioni di euro .
Commento: New York, 2012. Un virus ha ucciso tutti gli uomini e li ha trasformati in vampiri. La città è deserta, e l'unico sopravvissuto è il Dottor Robert Neville (Will Smith), scopritore di un possibile siero che potrebbe salvare l'umanità. Neville si muove alla luce del giorno con il suo cane lupo seguendo la quotidianità, in attesa della notte, in cui i vampiri escono dalla penombra, attaccando tutto ciò che incontrano. Will Smith sa il fatto suo. È nato come rapper, è diventato una star della televisione, e da tempo ha affrontato il cinema. Sempre da protagonista. Dopo il film diretto da Muccino dove recitava con suo figlio, adesso si confronta con se stesso e con una metropoli spettrale che mette in evidenza ogni suo movimento. Forse non sarà candidato all'Oscar, ma la sua interpretazione è degna di nota. Passando al film, il "one man show" di Smith è supportato da una scenografia incredibilmente convincente, e da una regia di mestiere. Non è facile costruire un film su un solo attore (se si escludono il cane, i vampiri, qualche flashback e due superstiti), e il day by day del protagonista è scandito con lentezza, quasi a voler fare respirare allo spettatore il senso di solitudine. A dispetto della necessità di includere la componente horror (le scene d'azione sono presenti per coinvolgere il target giovane), a parte la mezz'ora finale, Io sono leggenda, si concentra sul singolo, sull'uomo che poteva cambiare il mondo, su chi ha la consapevolezza che è molto semplice distruggere ciò che si ha per le mani tutti i giorni. L'11 Settembre è lì, è l'origine delle cose, e Richard Matheson che nel 1954 scrisse il romanzo omonimo, non avrebbe potuto immaginarselo così reale. Ma alla fine, la convinzione ultima, è che solo l'umanità può decidere le sorti del mondo.
 Io, Robot( I, Robot )
Regista:Alex ProyasDurata:110 minuti
Anno:2004Formato video:2.35:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: FantascienzaBitrate video:5446 Kbps
Attori:Will Smith, Bridget Moynahan, Alan Tudyk, James Cromwell, Bruce Greenwood, Adrian Ricard Chi McBride, Jerry Wasserman, Shia LaBeouf, Fiona Hogan, Peter Shinkoda, Terry Chen, David Haysom, Scott Heindl, Sharon Wilkins, Craig March, Kyanna Cox, Darren Moore, Aaron Douglas, Shayla Dyson, Bobby Stewart (II), Nicola Crosbie, Emily Tennant.Bitrate audio:360 Kbps
Lingue:Italiano DTS; Italiano, Inglese Dolby Digital 5.1Disco:2 dvd 9 originale
Sottotitoli:Italiano
Descrizione: Accompagnato all'uscita in America da critiche feroci ma graziato da ottimi incassi, il film di Proyas si propone come tassello piccolo ma significativo nella cinematografia robotica. Non rendendo la dovuta giustizia al libro di Asimov da cui è tratto. In Italia al Box Office Io, Robot ha incassato nelle prime 4 settimane di programmazione 4,4 milioni di euro e 1,6 milioni di euro nel primo weekend.
Commento: Accompagnato all'uscita in america da critiche feroci ma graziato da ottimi incassi, il film di Proyas, a dispetto di pregiudizi e valutazioni frettolose, si propone come tassello piccolo ma significativo nella cinematografia robotica, dimostra di essere un film dotato un una certa fantasia nella messa in scena e meno caotico e baraccone di quanto potrebbe sembrare ad una prima fugace occhiata. Molti temi importanti purtroppo, vengono appena accennati: che ne sarà della forza lavoro operante nei settori ad alto tasso di rischio o fatica una volta che la stessa sarà sostituita da macchine? Cosa potrebbe succedere se le macchine acquistassero autocoscienza? Fino a che punto può e deve spingersi l'innovazione tecnologica? La sceneggiatura di Vintar (responsabile di Final Fantasy: The Spirits Within, cosa che di certo non depone a suo favore) riesce a mixare in maniera abbastanza convincente i diversi registri, ponendo il film a metà tra classici action movie tutta forma e poca sostanza come Terminator e sequel e pellicole di spessore contenutistico maggiore come il misconosciuto L'uomo bicentenario. Gli effetti speciali, curati dalla Weta, assurta agli onori della cronaca per lo splendido lavoro fatto con la trilogia dell'Anello, sono curati e spettacolari anche se in alcune scene (per esempio quella che vede la ricerca da parte di Smith del robot senziente tra file e file di suoi comprimari "normali"), si nota un po' troppo l'uso di computer grafica con conseguenze visibili anche ad occhi non particolarmente esperti. Eccellente invece l'animazione facciale di Sonny, robotico co-protagonista, drammaticamente più espressivo dei suoi compagni in carne ed ossa. Sicuramente si poteva fare di meglio e magari, con un altro sceneggiatore e regista, il film avrebbe potuto diventare un caposaldo della fantascienza moderna (ma, in fondo quanti film possono definirsi tali?), ma, tutto sommato, per una serata di puro disimpegno, I, robot, resta una scelta valida.
 Iron Man 1( Iron Man )
Regista:Jon FavreauDurata:121 minuti
Anno:2008Formato video:2.40:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: FantasyBitrate video: Kbps
Attori:Robert Downey Jr., Terrence Howard, Jeff Bridges, Shaun Toub, Gwyneth Paltrow Leslie Bibb, Faran Tahir, Clark Gregg, Bill Smitrovich, Sayed Badreya, Paul Bettany, Jon Favreau, Peter Billingsley, Tim Guinee, Will Lyman.Bitrate audio: Kbps
Lingue:Italiano, Inglese, Turco Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano, Inglese, Turco
Descrizione: Uno scienziato milionario dalla personalità tormentata subisce un grave incidente. Per riuscire a sopravvivere inventa una speciale tuta che gli conferisce incredibili poteri per combattere il male. Il film ha ottenuto 2 candidature a Premi Oscar, 1 candidatura a Critics Choice Award, 1 candidatura a SAG Awards, Il film è stato premiato a AFI Awards, In Italia al Box Office Iron Man ha incassato 6,9 milioni di euro .
Commento: Anthony Stark è un inventore geniale e miliardario col vizio delle donne (tante) e delle attività filantropiche. Ereditato patrimonio e ingegno dal padre scomparso in un incidente d'auto, Tony (per amici e amichette) conduce e amministra le Industrie Stark, produttrici e prime fornitrici di armi per il governo americano. Durante un test in medioriente, per verificare l'efficienza di un'arma sperimentale, viene catturato da un gruppo di estremisti. Ferito al cuore da una scheggia è soccorso e curato da Yinsen, un fisico esperto di cibernetica che gli applica un organo artificiale. Obbligato dai guerriglieri a costruire un'arma invincibile per la loro causa, Tony progetta in segreto un'armatura per fuggire alla prigionia. Rientrato negli Stati Uniti è deciso a cambiare vita, a riparare alle ingiustizie e a "industriarsi" a favore dei più deboli. Perfezionata l'armatura con la tecnologia avanzata diventa Iron Man, un (super)eroe "umano, troppo umano". Fumetto e cinema nascono insieme più di un secolo fa e si spiano da subito. Due linguaggi con origini diverse e identità distinte che pure hanno saputo dialogare intensamente: confrontandosi, convivendo, divorziando, riconciliandosi e riconfigurando le reciproche estetiche. L'Iron Man di Jon Favreu, nell'intensa economia di scambio tra fumetto e cinema, realizza un enorme salto di qualità, dimostrando la reciprocità produttiva dei due linguaggi, che nell'ultimo decennio si era spinta in direzione di un'autentica cannibalizzazione. L'archivio "eroico" della Marvel è diventato un vero e proprio laboratorio per la creazione, anche se non sempre riuscita e puntuale, di nuovi modelli estetico-narrativi dell'industria cinematografica, come dimostra l'insistita trasposizione sullo schermo di un esteso repertorio dei loro personaggi: da Spider Man agli X-Men, dai Fantastici Quattro ad Iron Man, e per continuare nel futuro prossimo con Hulk e Capitan America. Creato da Stan Lee, Don Heck e Jack Kirby nel 1963 per la rivista "Tales of Suspense", Iron Man è un eroe conservatore che ieri ha "armato" il Vietnam ed oggi "attrezza" l'intervento afgano. Come Batman è orfano di padre e madre, come Batman si ritrova sul tetto di casa vestito da eroe mascherato (e non da supereroe) contro una luna rotonda, come Bruce Wayne è industriale multimiliardario, playboy incallito e filantropo svagato. Le affinità terminano qui, perché Tony Stark e il suo alter ego metallico sono tutt'altro che rabbuiati, non hanno paura di cadere (ci si può sempre rialzare), non hanno paura di sbagliare. Iron Man è l'esoscheletro (quasi) invincibile di un reduce che ha deciso di risarcire il mondo. Jon Favreu, subito dopo i titoli di testa, gira la scena originaria, quella che origina il film e dà origine all'eroe. Come tutti i suoi compagni di supervite e superavventure, Tony Stark ha subito un incidente e una perdita traumatica (quella del cuore). Di questa scena primaria la caverna dei ribelli è lo scenario, il luogo in cui avviene l'esperienza dello smarrimento, il processo di apprendimento dell'uomo e la conversione nell'eroe. Dopo essere stato un disegno animato in A Scanner Darkly, Robert Downey Jr. torna a recitare con sfondi agitati, indossando un'armatura, sviluppando una doppia identità e combattendo il supervillain di Jeff Bridges. Soltanto la sua performance glamour (e "in carne e ossa") poteva trovare l'equivalente plastico-dinamico del personaggio disegnato su carta, restituendone l'aura ed eliminando la seccatura del ridicolo, che si ripresenta a ogni traduzione del fumetto al cinema.
 Iron Man 2( Iron Man 2 )
Regista:Jon FavreauDurata:119 minuti
Anno:2010Formato video:2.35:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: FantasyBitrate video: Kbps
Attori:Robert Downey Jr., Gwyneth Paltrow, Don Cheadle, Scarlett Johansson, Sam Rockwell Mickey Rourke, Samuel L. Jackson, Clark Gregg, John Slattery, Garry Shandling, Paul Bettany, Kate Mara, Leslie Bibb, Jon Favreau, Christiane Amanpour, Philippe Bergeron, François Duhamel, Larry Ellison, DJ AM, Tim Guinee, Eric L. Haney, Ali Khan, Yevgeni Lazarev, Stan Lee, Helena Mattsson, Keith Middlebrook, Anya Monzikova, Margy Stein, Olivia Munn, Elon Musk, Davin Ransom, Jack White (V).Bitrate audio: Kbps
Lingue:Italiano, Inglese, Turco Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano, Inglese, Turco
Descrizione: Tony Stark sta morendo, è l'armatura stessa ad ucciderlo, e come se non bastasse il governo vuole sottrargli l'armatura e un nuovo supercattivo (anch'esso tecnologicamente dotato) vuole distruggerlo. Il film ha ottenuto 1 candidatura a Premi Oscar, In Italia al Box Office Iron Man 2 ha incassato nelle prime 12 settimane di programmazione 8,2 milioni di euro e 3,5 milioni di euro nel primo weekend.
Commento: "Io sono Iron Man" così, con lo svelamento dell'identità non più segreta, si chiudeva la storia del film precedente e così si apre quella di questo nuovo capitolo. Tony Stark è Iron Man e ora, dopo 6 mesi, che la notizia è di pubblico dominio il governo e le compagnie concorrenti, non troppo liete che la pace nel mondo sia mantenuta da un deterrente che non gli appartiene, tentano di appropriarsi dell'armatura: "Ho privatizzato con successo la pace" risponde Stark a chi lo accusa di essere fuori dal controllo statale. Non è tuttavia questo il problema più grosso del miliardario con l'hobby del supereroismo. Il palladio, elemento utile a far funzionare l'armatura, lo sta lentamente uccidendo inquinandogli il sangue e il brillante inventore non riesce a trovare un rimedio. Come se non bastasse, nel mezzo di una corsa automobolistica promozionale, a turbare la pace mondiale si presenta Ivan Vanko, figlio di un vecchio collaboratore di Howard Stark (il padre di Tony), colmo di rancore, volontà di vendetta e in possesso dei brevetti originali di molte invenzioni della Stark. Nel 2008 Iron Man fece segnare una delle punte più alte del cinema d'azione degli ultimi anni, raccogliendo il quasi unanime consenso di pubblico e critica per come raggiungeva tutti gli obiettivi del film d'intrattenimento all'americana: avvincere con l'azione, affascinare con un protagonista carismatico in cui volersi immedesimare, divertire e smuovere sentimentalmente. Il team capitanato da Jon Favreau, nel quale spiccava la forma smagliante di Robert Downey Jr., sembrava aver ritrovato lo smalto dell'intrattenimento della Hollywood degli anni '80 fondendo il meglio del cinema del frat pack con il fascino che è proprio dei supereroi da fumetto. Lo stesso non si può purtroppo dire di Iron Man 2, che seguendo la tipica scansione del cinema supereroistico (dopo un primo episodio che narra le origini dell'eroe viene un secondo più denso di eventi e personaggi che mette in crisi e infine consolida la figura protagonista) gioca al raddoppio con l'idea di aumentare il gradimento. Ma così non è. Uno dei pochi cambi fatti al team creativo nel passaggio da un film all'altro riguarda gli sceneggiatori: arriva Justin Theroux (che alle spalle ha la collaborazione a Tropic Thunder) e se ne vanno i 4 realizzatori del precedente. Scelta curiosa che si ripercuote in una scrittura non eccellente: molte sottotrame raccontate in maniera non impeccabile, molti personaggi, un trionfo di ammiccamenti al futuro film sui Vendicatori, molti dialoghi non eccezionali e poca azione appesantiscono inevitabilmente il film e, cosa peggiore, tolgono quel misto di arroganza e autoironia che rendeva unico il film precendente. I cattivi da uno diventano due: oltre a Vanko, specchio del Tony Stark inventore, c'è anche Justin Hammer, che è lo specchio del Tony Stark imprenditore, mentre gli alleati raddoppiano e a soffrirne è il rapporto tra Tony e Pepper Potts, ormai ridotto alla solita macchietta da battaglia dei sessi e lontanissimo da quell'amaro e romantico menage a due che li univa. Iron Man 2, insiste e preme su tutti quegli elementi che avevano fatto il successo del primo, portando ogni situazione e ogni personaggio al suo paradossale estremo. La conseguenza è che si perde quell'aura di apparente spontaneità che rendeva godibile il racconto di un uomo che vola in un'armatura tecnologica a favore di una compiaciuta sufficienza. La prova evidente è data dalle molte sequenze che replicano i momenti topici del primo film ma che non ne sono all'altezza. Anche lo showdown finale con la nemesi di turno (un Mickey Rourke perfetto tanto quanto lo era Jeff Bridges) si risolve in poco e senza vero coinvolgimento.
 Iron Man 3( Iron Man 3 )
Regista:Shane BlackDurata:135 minuti
Anno:2013Formato video:2.40:1
Nazione: USA, CinaRisoluzione:720x576
Genere: FantasyBitrate video: Kbps
Attori:Robert Downey Jr., Gwyneth Paltrow, Don Cheadle, Guy Pearce, Rebecca Hall, Jon Favreau Ben Kingsley, Paul Bettany, William Sadler, James Badge Dale, Stan Lee, Stephanie Szostak, Yvonne Zima, Dale Dickey, Ashley Hamilton, Ty Simpkins, Bridger Zadina, Spencer Garrett, Xueqi Wang.Bitrate audio: Kbps
Lingue:Italiano, Inglese, Spagnolo, Turco Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano, Inglese, Danese, Finlandese, Islandese, Norvegese, Portoghese, Spagnolo, Svedese, Turco; Inglese per non udenti
Descrizione: Un thriller tecnologico ambientato in un mondo colpito da una guerra internazionale e dal terrore. Il film ha ottenuto 1 candidatura a Premi Oscar, 1 candidatura a BAFTA, 4 candidature a Critics Choice Award, In Italia al Box Office Iron Man 3 ha incassato nelle prime 6 settimane di programmazione 16 milioni di euro e 8,6 milioni di euro nel primo weekend.
Commento: Sono passati più di dieci anni da quando, nel corso di una serata in Svizzera, il miliardario genio-e-sregolatezza Tony Stark s'intratteneva con la bella Maya Hansen e lasciava sul tetto, in vana attesa, il visionario Aldrich Killian, desideroso di contare Stark tra le fila degli scienziati da lui diretti. Intanto, dal Medio Oriente, un terrorista senza scrupoli, detto il Mandarino, dopo aver seminato panico e morte in diverse zone degli Stati Uniti d'America, mira sempre più esplicitamente al Presidente, ma passa prima da villa Stark, radendola al suolo. In pena per la sicurezza di Pepper e in preda a crescenti e fino ad ora sconosciuti attacchi di panico, Iron Man si ritrova chiamato all'azione su più fronti, proprio nel momento di massima debolezza. Il terzo ed ultimo capitolo della saga combina due storie classiche del fumetto di partenza, quella del Mandarino ed "Extremis", innestandole non là dove terminava il secondo film bensì dopo "i fatti di New York", ovvero al termine dell'esperienza collettiva di The Avengers. Il film di Joss Whedon ha segnato dunque uno spartiacque, tanto che Jon Favreau, creatore dei primi due successi, viene simpaticamente parcheggiato su un lettino d'ospedale a guardare Downtown Abbey, mentre in sala di regia prende posto Shane Black, autore, tra altro, dei buddy-movies Arma Letale e Kiss Kiss Bang Bang (il film che ha candidato Robert Downey Jr al ruolo di Iron Man). Black dimostra di aver fatto tesoro della lezione di Whedon, dove il personaggio di Iron Man aveva dato il meglio di sé come membro di un gruppo (sodale pronto al soccorso così come alla battuta sdrammatizzante e non più egomaniaco solitario per la delizia della stampa), e si diverte ad affiancargli un compagno di turno ad ogni snodo della vicenda, con effetto comprovato. E tutto torna, perché con Iron Man 3 si scende nel privato del protagonista, in quel buco tutt'altro che vuoto che l'immagine del cratere di villa Stark rende al meglio, e più privata e personalizzata si fa anche la figura del "cattivo", Killian, vicina a quella del freak, umiliato e assetato di vendetta, tipica di altri supereroi. Sottraendo il personaggio di Tony Stark ai riflettori (dandolo pubblicamente per morto, ad un certo punto), Black in realtà lo illumina definitivamente, lo investe di una luce senza più ombre, perché le luci della cronaca e dello spettacolo qui cambiano drasticamente di segno e si tingono degli oscuri colori dell'invidia e della truffa. Stark è cresciuto, protegge il privato, riconosce il teatro - che è stata una sua passione in passato - ma in esso ora legge soltanto la pietà della buffonata: non a caso sta lottando con se stesso per affrancarsi dalla maschera e ritrovare un cuore umano. E proprio la maschera, come doppio e come demone, maschera teatrale e funeraria (in mano a Pepper Potts), estesa alla misura del corpo intero, è senza dubbio il ritornello visivo più riuscito del film, cui si associa la ripresa della questione morale, vero e proprio biglietto di presentazione del personaggio nel primo capitolo, qui riproposto non più in termini di scomodo conflitto interiore quanto di certezza raggiunta. Sfortunatamente, la misura non è perfetta: come nel secondo episodio, c'è molta, troppa carne al fuoco e qualche costoletta di narrazione ne fa le spese e non riceve sufficiente cottura, specie nel momento del prefinale, dove le linee del presidente, del Mandarino e dell'amata in pericolo si assommano l'una sull'altra. Peccato anche che il ruolo della Paltrow, finalmente ampliato, non riservi, però, alcun incremento di qualità, né di scrittura né d'interpretazione.
 Jack Reacher - La prova decisiva( Jack Reacher )
Regista:Christopher McQuarrieDurata:125 minuti
Anno:2012Formato video:2.35:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: AzioneBitrate video: Kbps
Attori:Tom Cruise, Rosamund Pike, Richard Jenkins, David Oyelowo, Werner Herzog, Jai Courtney Joseph Sikora, Michael Raymond-James, Alexia Fast, Robert Duvall, Dylan Kussman, Nicole Forester, Ron Pucillo, James Martin Kelly, Josh Helman, Christopher Stadulis, Alexander Rhodes, Sara Lindsey, Kristen Dalton.Bitrate audio: Kbps
Lingue:Italiano, Inglese Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano, Inglese
Descrizione: Tom Cruise nel secondo lungometraggio scritto e diretto dal premio Oscar Christopher McQuarrie. In Italia al Box Office Jack Reacher - La prova decisiva ha incassato nelle prime 3 settimane di programmazione 3,2 milioni di euro e 1,4 milioni di euro nel primo weekend.
Commento: Cinque persone vengono uccise apparentemente a caso da un cecchino, sulla banchina di un fiume, mentre conducono la vita di tutti i giorni. Le prove sono schiaccianti e incastrano un ex militare, un tiratore addestrato. Pestato brutalmente durante l'interrogatorio, prima di cadere in coma, l'accusato fa un solo nome: Jeack Reacher. L'avvocato difensore non sa come soddisfare la richiesta, Reacher sembra non esistere, ma ecco che è lui stesso a presentarsi, con una teoria a dir poco spiazzante: il militare è colpevole, ma non di quell'eccidio. Ex investigatore dell'esercito americano, mosso soltanto dagli imperativi morali di giustizia e verità, e dunque al di sopra della legge, il Jack Reacher di Tom Cruise assomma tali e tante qualità mitiche da risultare quasi ridicolo. Con un piede ancora negli anni Ottanta, sul suo Top Gun, ma una lucidità mentale che non ha nulla da invidiare a Sherlock Holmes, non si può davvero prendere troppo sul serio. Dopo di che, smessa l'insana pretesa, il divertimento è innocuo e garantito. Se non è la scrittura brillante, piena di battute, ad illuminare la vera natura del film, perché in realtà essa si affianca a tutta una serie di altri elementi, dal romance al thriller, collezionati per non farsi mancare proprio nulla, lo è però sicuramente la presenza di Werner Herzog. Il suo Zec è il personaggio chiave dell'insieme: qualcuno che si diverte a giocare al duro e lo fa con immensa classe, nessuno sforzo e il sorriso sotto la maschera. E lo stesso vale pe Robert Duvall. Tom Cruise e la malcapitata Rosamund Pike, invece, si trovano in una posizione più scomoda, perché è evidente che a lui manca qualsiasi distanza critica e lei, di conseguenza, è sua prigioniera. Basato su "La prova decisiva", nono romanzo della serie creata da Lee Child con protagonista Jack Reacher, il film conta una gestazione record di ben sette anni, ma il risultato, per quanto godibile, non premia affatto Christopher McQuarrie. Lo sceneggiatore dei Soliti sospetti, qui impegnato con entrambe le mani, nella scrittura e nella regia, fa la fine del presunto killer e si ritrova ad essere un burattino comandato da mani altrui. Non c'è dubbio alcuno, infatti, che il regista dell'impresa sia Cruise stesso, che si fa cucire su misura scene in cui è in grado di sedurre una ragazzina con la forza morale del suo sguardo o altre in cui, nel bel mezzo della massima urgenza, si prende il tempo di preferire ad un efficace scontro armato una bella scazzottata goliardica a mani nude. Dimenticate le sottigliezze del metodo deduttivo e le ombre di Bourne, e piuttosto, se credete, rimpiangete Sly.
 Jack Reacher - Punto di non ritorno( Jack Reacher: Never Go Back )
Regista:Edward ZwickDurata:113 minuti
Anno:2016Formato video:2.39:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: AzioneBitrate video: Kbps
Attori:Tom Cruise, Cobie Smulders, Patrick Heusinger, Austin Hébert, Holt McCallany Aldis Hodge, Danika Yarosh, Jared Bankens, Ben VanderMey, Giovanni Silva, Robert Knepper, Sue-Lynn Ansari, Teri Wyble, Jason Douglas.Bitrate audio: Kbps
Lingue:Italiano, Inglese, Russo, Ucraino Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano, Inglese, Russo, Rumeno, Ucraino
Descrizione: Jack Reacher viene accusato ingiustamente per un crimine commesso sedici anni prima. In Italia al Box Office Jack Reacher - Punto di non ritorno ha incassato nelle prime 2 settimane di programmazione 1,8 milioni di euro e 895 mila euro nel primo weekend.
Commento: Jack Reacher, ex maggiore dell'esercito americano e ora ramingo perennemente assetato di giustizia, fa ritorno in Virginia per mantenere la promessa di un invito a cena con il maggiore Susan Turner. Scopre però che questa è stata messa agli arresti con accuse molto gravi. Tutto è successo molto rapidamente e a Jack i conti non tornano: man mano che approfondisce le indagini su quanto avvenuto, la faccenda si fa più torbida. Anche perché dai documenti che scopre emerge una presunta figlia di cui era all'oscuro. Edward Zwick eredita un franchise ancora cinematograficamente giovane, con l'obiettivo duplice di tenere fede ai milioni di lettori della serie di romanzi di origine e di non deludere il sempre più esigente pubblico degli action movie. Il corpo cinematografico per eccellenza dell'action americano, Tom Cruise, comincia ad avvertire il peso degli anni, ma non rinuncia a esibire il proprio corpo e a rimanere al centro dell'azione. Mascherare la vecchiaia diviene l'imperativo di Zwick e del coordinatore degli stunt Wade Eastwood, già con Cruise in Mission: Impossible - Rogue Nation. Il dinamismo di Cruise muta in fisicità, sostituendo alle acrobazie di Ethan Hunt dei corpo a corpo selvaggi, brutali, in cui ogni pugno sembra scagliato dal Bane di Il cavaliere oscuro - Il ritorno (anche se il modello dichiarato è Il braccio violento della legge). Merito di Cruise, che accentua il divario tra lo Hunt di Mission Impossible e Jack Reacher (una montagna umana per statura e peso nella sua incarnazione letteraria), caratterizzando maggiormente il secondo, e del suo antagonista Patrick Heusinger, insospettabile belva da guerra che rende concreta e palpabile la minaccia ai danni della presunta figlia Samantha. Il villain come nemesi dell'eroe, uguale e contraria, sa di espediente ormai stravisto (Skyfall, Mission: Impossible -2, per limitarsi a un paio di citazioni), ma l'atmosfera da B-movie senza particolari ambizioni agevola l'indulgenza. La prevedibile sottotrama, che insiste sulla natura di lupo solitario di Reacher e quindi sul suo desiderio represso di mettere la testa a posto e sentirsi parte di una famiglia, viene sfruttata il giusto da uno script semplice ma efficace. Sia nelle schermaglie tra Reacher e il maggiore Cobie che tra questi ultimi e Samantha emerge la psicologia di personaggi stereotipati, ma in maniera talmente consapevole (e autoironica) da renderli quasi personaggi di un fumetto di Garth Ennis, comprensibili e apprezzabili nella loro grossolana istintualità. Se è ovvio come andranno le cose tra buoni e cattivi (non siamo a Hong Kong ma a Hollywood, e il protagonista è Tom Cruise), il vero whodunit, cha mantiene la suspense fino all'epilogo, è il mistero sulla presunta paternità di Reacher, insospettabilmente desideroso di "appendere al chiodo" l'inseparabile spazzolino da denti, anche se incapace di ammetterlo a se stesso. Finale a New Orleans, con l'ombra di James Bond e Vivi e lascia morire dietro l'angolo, e sensazione di divertimento grezzo ma spensierato. Tutto sommato, obiettivo minimo raggiunto.
 Jack Ryan - L'iniziazione( Jack Ryan: Shadow Recruit )
Regista:Kenneth BranaghDurata:101 minuti
Anno:2014Formato video:2.40:1
Nazione: USA, RussiaRisoluzione:720x576
Genere: ThrillerBitrate video: Kbps
Attori:Chris Pine, Peter Andersson, Kenneth Branagh, Keira Knightley, Kevin Costner David Paymer, Nonso Anozie.Bitrate audio: Kbps
Lingue:Italiano, Inglese Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano, Inglese
Descrizione: Jack Ryan dovrà salvare sua moglie e la sua reputazione in una corsa contro il tempo. Al Box Office Usa Jack Ryan - L'iniziazione ha incassato nelle prime 10 settimane di programmazione 50,5 milioni di dollari e 17,2 milioni di dollari nel primo weekend.
Commento: Studente di economia a Londra, Jack Ryan rientra in America dopo l'attacco dell'undici settembre. Arruolatosi volontario nei Marines, due anni dopo vola in missione in Iraq, dove salva eroicamente due commilitoni e rimane gravemente ferito alla schiena. Riabilitato, completa il suo dottorato e viene notato da Thomas Harper, un agente della CIA che gli propone un posto da analista a Wall Street. Accortosi molto presto di investimenti dubbi, coordinati da un oligarca russo per il suo governo, parte alla volta di Mosca. Ma quello che doveva essere un ordinario viaggio di verifica si trasforma in un incubo per il giovane agente, costretto a uccidere suo malgrado e (in)seguito da una fidanzata gelosa che finisce naturalmente nei guai. Convertito dal 2011 ai blockbuster, Kenneth Branagh dopo Thor persevera nel genere e firma il quinto lungometraggio dedicato all'agente della CIA di Tom Clancy. Film di spionaggio sorprendentemente anacronistico, Jack Ryan - L'iniziazione rispolvera il folclore anni Ottanta, in primis il bad guy russo (interpretato dallo stesso Branagh), e avanza come se Jason Bourne e Jack Bauer non fossero mai esistiti. Chi pensava che l'eroe di Clancy non sarebbe mai sopravvissuto al suo creatore (morto nel 2013) e alla caduta del muro di Berlino, si sbagliava. Per incrementare le entrate e fare fronte alla crisi creativa, Hollywood lo rianima col suo antagonista, il villain russo Viktor Cherevin, manovrato dal ministro corrotto di Mikhail Baryshnikov. E al passo coi tempi il 'cattivo' non si accontenta più di bombardare Washington ma prova a svalutare massivamente il dollaro e a sedurre un'insostenibile Keira Knightley, sposa promessa dell'eroe e protagonista di una digressione melodrammatica evidentemente superflua. Aggiornato lo scenario geopolitico, Jack Ryan diventa un eroe della guerra in Iraq, reclutato dalla CIA per sventare frodi finanziarie e organizzazioni terroristiche. Dopo l'agente abbozzato di Alec Baldwin (Caccia a ottobre rosso), quello immortalato (e ribadito) da Harrison Ford (Giochi di potere, Sotto il segno del pericolo) e quello inoffensivo di Ben Affleck (Al vertice della tensione), spetta a Chris Pine prendere servizio e riprendere il ruolo. Invulnerabile e imprendibile come gli eroi di Tom Cruise, Pine potrebbe ereditarne la carica e la collocazione, 'riavviando' un popolare prodotto scaduto più di quanto abbia fatto (o potesse fare) il reboot di Branagh. Energico e competitivo, offre un'interpretazione impulsiva e acrobatica che porta sulle spalle un film sgrammaticato e immune alle rivoluzioni formaliste del recente cinema spettacolare. Vanamente alla ricerca dello stile Bourne, il techno-thriller di Kenneth Branagh finge una modernità che rifiuta ostinatamente di incarnare. Nonostante le buone intenzioni e la stima che si deve a un'artista versatile (e capace) come Branagh, Jack Ryan - L'iniziazione soffre di un patriottismo estenuante che annulla credito e credibilità. Difficile sopportare un protagonista così 'stupidamente' programmato, Jack Ryan è un analista, un soldato, un eroe, una spia, un combattente che vuole sopra ogni cosa sposarsi e proteggere la sua nazione, di contro il suo avversario è malato, esaltato, crudele, distruttore, seduttore e affetto dall'accento 'made in Branagh' (almeno nella versione originale). Da rimarcare nondimeno la presenza impagabile di Kevin Costner, sempre 'utile' sul campo e a proprio agio coi 'lupi'.
 JFK - Un caso ancora aperto( JFK )
Regista:Oliver StoneDurata:181 minuti
Anno:1991Formato video:2.35:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: DrammaticoBitrate video: Kbps
Attori:Kevin Costner, Kevin Bacon, Jack Lemmon, Donald Sutherland, Sissy Spacek, Gary Oldman Tommy Lee Jones, Edward Asner, Walter Matthau, Sally Kirkland, John Candy, Tomas Milian, Frank Whaley, Pruitt Taylor Vince, Joe Pesci, Chris Robinson, Vincent D'Onofrio, Michael Rooker, Jay O. Sanders, Tony Plana, Brian Doyle-Murray, Bob Gunton, Laurie Metcalf, Ellen Mc Elduff, Wayne Knight, Gary Grubbs, Melodee Bowman, Jo Anderson, John Finnegan, John Seitz, George R. Robertson, Duane Grey, Peter Maloney, Jerry Douglas, Dale Dye, Edwin Neal, Wayne Tippit, Gil Glasgow, Ryan MacDonald, Baxter Harris, Price Carson, Anthony Ramirez, Ray LePere, Steve Reed, Jodi Farber, Columbia Dubose, Randy Means, E.J. Morris, Cheryl Penland, Jim Gough, Perry R. Russo, Mike Longman, Pat Pierre Perkins, Beata Pozniak, Tom Howard (II), Ron Jackson (II), Sean Stone, Amy Long, Scott Krueger, Allison Pratt Davis, Red Mitchell, Ronald von Klaussen, John S. Davies, Michael Ozag, Raul Aranas, John C. Martin, Henri Alciatore, Willem Oltmans, Gail Cronauer, Gary Carter, Roxie M. Frnka, Zeke Mills, James N. Harrell, Ray Redd, Sally Nystuen, Marco Perella, Spain Logue, Darryl Cox, T.J. Kennedy, Carolina McCullough, Jim Garrison, J.J. Johnston, R. Bruce Elliot, Barry Chambers, Linda Flores Wade, William Larsen, Alec Gifford, Eric A. Vicini, Michael Gurievsky, Caroline Crosthwaite-Eyre, Helen Miller, Harold Herthm, Norman Davis, Errol McLendon, Bruce Gelb, Alex Rodine, Sam Stoneburner, Odin K. Langford.Bitrate audio: Kbps
Lingue:Italiano, Inglese, Francese, Dolby Sorround 2.0Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano, Inglese, Francese, Olandese, Arabo, Spagnolo, Portoghese, Tedesco; Italiano, Inglese per non udenti
Descrizione: Il famoso procuratore Garrison di New Orleans, insoddisfatto delle versioni accreditate sull'attentato di Dallas, indaga dimostrando la tesi del complotto. Il film ha ottenuto 8 candidature e vinto 2 Premi Oscar, 4 candidature e vinto un premio ai Golden Globes, Al Box Office Usa JFK - Un caso ancora aperto ha incassato nelle prime 12 settimane di programmazione 68,3 milioni di dollari e 30,9 milioni di dollari nel primo weekend.
Commento: Costner si è messo nei panni del famoso procuratore Garrison di New Orleans, che, insoddisfatto delle versioni accreditate sull'attentato di Dallas, che scaricavano tutte le responsabilità sul solo Lee Oswald, in anni di lavoro elaborò un rapporto che ribaltava tutto, trovando testimoni, facendo prove balistiche, ottenendo confessioni segrete, scoprendo clamorose negligenze nell'apparato di sicurezza. Dimostrò che i colpi sparati erano molti e non potevano provenire da una sola arma. Il complotto era stato organizzato dalle altissime gerarchie militari, dalla vicepresidenza, dalla Mafia, da certi circoli anticastristi, dai costruttori di armi. Kennedy, con la sua politica pacifista, aveva turbato equilibri abnormi e intoccabili. Per raccontarci tutto questo Costner si è sforzato di rimanere sottotono, di abbruttirsi addirittura, con misere giacchette da burocrate e strani occhiali che gli hanno quasi stravolto l'espressione. Nel suo discorso finale l'attore è davvero bravo e intenso, impegnato in un esercizio recitativo che sembrava non far parte delle sue corde.
 Jobs( Jobs )
Regista:Joshua Michael SternDurata:121 minuti
Anno:2013Formato video:2.35:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: BiograficoBitrate video: Kbps
Attori:Ashton Kutcher, Dermot Mulroney, Josh Gad, Lukas Haas, J.K. Simmons, Ron Eldard Ahna O'Reilly, John Getz, James Woods, Matthew Modine, Amanda Crew, Jeremy Shada, Lesley Ann Warren, Kevin Dunn, Elden Henson, Ronnie Gene Blevins, David Denman, Brett Gelman, Nelson Franklin, Clint Jung, Brad William Henke, Perla Haney-Jardine, Victor Rasuk.Bitrate audio: Kbps
Lingue:Italiano, Inglese Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano per non udenti
Descrizione: Film biografico che si concentra sulla giovinezza del fondatore di Apple Steve Jobs. Il film ha ottenuto 1 candidatura a Razzie Awards, In Italia al Box Office Jobs ha incassato nelle prime 2 settimane di programmazione 1,4 milioni di euro e 685 mila euro nel primo weekend.
Commento: 2001. Steve Jobs presenta a una riunione dello staff Apple un prodotto che rivoluzionerà il modo di ascoltare la musica: l'iPod. Primi Anni '70: Jobs è un giovane studente non refrattario all'uso di allucinogeni e alle esperienze mistiche in India ma anche dotato di un grande abilità nel trattare affari unito ad una sorta di sesto senso per intuire quali sono i progetti realmente innovativi in ambito informatico. A partire dallo sviluppo di un videogioco richiesto dalla Atari e realizzato grazie alla fondamentale collaborazione dell'amico d'infanzia Steve Wozniak, ha inizio la sua straordinaria carriera che viene seguita fino al 1994. Non era certamente facile pensare di comprimere la complessa vita professionale e privata di Steve Jobs in un film della durata di poco superiore alle due ore. Così come non era semplice sfuggire a quella sorta di agiografia laica che ne ha accompagnato la scomparsa. È sufficiente ricordare la sua affermazione che più è stata citata: "A tutti i folli. I solitari. I ribelli. Quelli che non si adattano. Quelli che non ci stanno. Quelli che sembrano sempre fuori luogo. Quelli che vedono le cose in modo differente. Quelli che non si adattano alle regole. E non hanno rispetto per lo status quo. Potete essere d'accordo con loro o non essere d'accordo. Li potete glorificare o diffamare. L'unica cosa che non potete fare è ignorarli. Perché cambiano le cose. Spingono la razza umana in avanti. E mentre qualcuno li considera dei folli, noi li consideriamo dei geni. Perché le persone che sono abbastanza folli da pensare di poter cambiare il mondo sono coloro che lo cambiano davvero." Anche la sceneggiatura del film scritta da Matt Whiteley non se la lascia sfuggire ma conserva il grande pregio di mostrarci uno spaccato sufficientemente ampio della vita di un innovatore che, sono ancora sue parole, si sentiva in grado di 'toccare il cuore della gente' mentre nei rapporti personali mostrava un'aridità direttamente proporzionale alla genialità. Stern non ci risparmia l'egoismo di un giovane Steve che riceve un primo incarico da 5000 dollari e all'amico d'infanzia, di cui ha assoluto bisogno per realizzare il progetto, dice di averne ottenuti 700 da dividere in parti uguali. Grazie all'adesione anche fisica al personaggio da parte di Ashton Kutcher siamo costretti a confrontarci con una personalità capace di aprirsi al mondo spalancandogli concretamente le porte del futuro ma altrettanto pronta a calpestare amicizie e collaborazioni di lunga data (e a negare a lungo una paternità) per raggiungere i fini prefissi. Biopic come questo non vogliono mettere in fila una serie di scene edificanti ma chiedono allo spettatore, che si è già fatta una propria idea del soggetto trattato, di rimettersi in gioco. Consapevole che anche in questo caso si tratta di un punto di vista parziale e soggettivo ma al contempo grato per la rinuncia all'unilateralità. -- 
 John Carter( John Carter )
Regista:Andrew StantonDurata:126 minuti
Anno:2012Formato video:2.40:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: FantasyBitrate video:5056 Kbps
Attori:Willem Dafoe, Dominic West, Samantha Morton, Polly Walker, James Purefoy, Bryan Cranston Ciarán Hinds, Christopher Goodman, Daryl Sabara, Thomas Haden Church, Mark Strong, Lynn Collins, Taylor Kitsch.Bitrate audio:345 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese, Russo, Ucraino Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 9 originale
Sottotitoli:Italiano, Inglese, Russo, Rumeno, Lettone, Lituano, Serbo, Croato, Sloveno, Estone, Ucraino; Inglese per non udenti
Descrizione: Dopo un'esperienza extracorporea, Carter viene teletrasportato su un altro pianeta per diventare un nuovo eroe, intrappolato in un mondo lontano. In Italia al Box Office John Carter ha incassato nelle prime 3 settimane di programmazione 2,7 milioni di euro e 1,2 milioni di euro nel primo weekend.
Commento: John Carter, cercatore d'oro ed ex soldato sudista, fuggendo dagli indiani e dall'esercito statunitense incappa in una figura misteriosa, uccisa la quale viene involontariamente teletrasportato su Marte, dove la diversa gravità gli conferisce forza e agilità superiori a tutte le diverse specie abitanti il pianeta. Subito coinvolto nelle lotte tra tribù per la supremazia, a causa dell'inconsapevole salvataggio della principessa del regno di Helium, l'alieno provenuto dalla Terra riuscirà a tornare sul pianeta d'origine solo quando il suo desiderio sarà diventato rimanere sul pianeta rosso. Dopo aver catapultato i suoi personaggi su mondi alieni che stanno al di là dello steccato o dentro un asilo (Toy story e Toy story 3), sull'Himalaya (Monsters & Co.), dall'altra parte dell'oceano (Alla ricerca di Nemo) e attraverso lo spazio (Wall-E), Andrew Stanton stavolta va alla radice della sua ossessione per lo sradicamento e la scoperta del selvaggio portando al cinema la storia da cui tutto è partito. Quel "Sotto le lune di Marte", primo romanzo della saga di Barsoom scritta da Edgar Rice Burroughs, che negli anni '10 del secolo scorso ha gettato le basi del mito dell'essere umano catapultato di colpo in un mondo meno civile e più avventuroso del proprio. Un'idea narrativa che ha ispirato tantissimo cinema (da Il pianeta delle scimmie a Stargate) e non solo (è il modello non dichiarato del videogioco "Another World"). Del primo romanzo con protagonista John Carter, il regista prende il cuore, aggiunge un prologo e relativo epilogo, piega lo svolgimento alle dinamiche disneiane, aggiorna le figure femminili e cura ogni personaggio con una minuzia a cui non siamo più abituati nel cinema dal vero. È superfluo notare la perfezione del character design, il realismo dei colori e delle ombreggiature dei molti personaggi animati in motion capture, vista l'eccellente provenienza dell'autore, la scoperta vera di John Carter è quanto senso del cinema ci sia in questo gigante dell'animazione che non aveva mai messo piede in un set reale. Il metodo-Pixar applicato a un film in live action si traduce infatti in un ritmo altissimo, dato da un montaggio che unisce momenti diversi con ponti sonori e in grado di compiere impreviste ellissi senza inficiare mai la comprensibilità, oltre che in un lavoro chirurgico su ogni personaggio (specie quelli secondari), così che ogni scena abbia un elemento di interesse. Nel passaggio al live action Stanton inoltre non dimentica la plasticità filmica propria dell'animazione. Muove i corpi sullo schermo con mobilità e leggerezza svelando un'idea di grazia e una concentrazione sul gesto che, specie nelle scene più dinamiche, segnano la differenza con il resto del cinema americano e trasformano quella che può essere blanda azione in pura avventura. In questa maniera gli ampi paesaggi e i frequenti totali non mai pretestuosi ma ariosi ed epici, e le irriconoscibili musiche di Michael Giacchino non suonano mai salvifiche ma sempre accordate al tono delle scene. Con un cast di comprimari straordinari sebbene irriconoscibili dietro il motion capture (il carisma e il fascino emanato dal Tars Tarkas di Willem Dafoe sono la dimostrazione più evidente di quanto questa tecnologia sappia restituire le minuzie interpretative che rendono grande un attore) e un cast di attori meno noti, John Carter è già il blockbuster più audace e soddisfacente dell'anno, un'epica avventura prodotta con stile anticonvenzionale e seguendo le regole dell'animazione, eppure più reale e concreta di tutti i suoi concorrenti.
 John Rambo( Rambo )
Regista:Sylvester StalloneDurata:87 minuti
Anno:2008Formato video:2.35:1
Nazione: USA, GermaniaRisoluzione:720x576
Genere: AzioneBitrate video: Kbps
Attori:Sylvester Stallone, Julie Benz, Paul Schulze, Matthew Marsden, Graham McTavish Ken Howard, Rey Gallegos, Tim Kang, Jake La Botz, Reynaldo Gallegos, Maung Maung Khin, Cameron Pearson, Thomas Peterson, Tony Skarberg, Kasikorn Niyompattana, Shaliew 'Lek' Bamrungbun.Bitrate audio: Kbps
Lingue:Italiano DTS; Italiano, Inglese Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 9 originale
Sottotitoli:Italiano per non udenti
Descrizione: Il reduce del Vietnam John Rambo è ora costretto a difendere, sotto richiesta di alcuni missionari, alcune isole minacciate dall'invasione di pirati senza scrupoli. In Italia al Box Office John Rambo ha incassato nelle prime 5 settimane di programmazione 3,7 milioni di euro e 1,8 milioni di euro nel primo weekend.
Commento: John Rambo non è più tornato a casa. L'ex reduce del Vietnam vive al confine tra la Tailandia e la Birmania e risale il fiume Salween per cacciare serpenti velenosi. L'ozio catartico del guerriero è turbato da un gruppo di missionari laici, guidati dalla bionda e idealista Sarah Miller, che vorrebbe raggiungere e soccorrere alcuni villaggi birmani vessati da un sadico regime militare. La missione di pace verrà duramente interrotta dai soldati di Burma. Messo insieme un esercito di mercenari, Rambo e compagni si imbarcheranno in un'impresa (apparentemente) suicida. "Non si può vivere tutta la vita sopra una sella, bisogna fermarsi da qualche parte..." e così anche John Rambo ha trovato un luogo fisico e una condizione dell'anima dove cominciare progressivamente a invecchiare. Ma poi Stallone lo ha stanato e lo ha motivato con nuovi sviluppi narrativi. Così Rambo è tornato, sempre più stanco, sempre più in crisi, sempre più incazzato. Con la chiamata alle armi ritorna pure l'incubo della rimozione esplicitata dall'attore-regista attraverso l'evidenza del flashback, che rinnova al giovane spettatore come al vecchio e nostalgico, le vite precedenti del reduce belligerante del cinema americano anni Ottanta. Ri-vediamo il Rambo di Ted Kotcheff, veterano in cerca di un pacifico reinserimento, avversato ed emarginato dalla società, il reduce John del secondo episodio, disadattata macchina bellica che torna nuovamente utile al governo e all'esercito, e l'implacabile Rambo III di Peter MacDonald, in ritardo ideologico sugli avvenimenti della politica internazionale (la Perestojka), che convertiva in "amico" il nemico russo. Il John Rambo ritrovato del titolo è una maschera (di dolorose metamorfosi) la cui referenza deve essere cercata all'interno del genere (quello dei "soldati in azione" dell'action movie degli anni Ottanta) e non rispetto alla società che la produce. L'eroe in action di Stallone, lanciato contro l'esercito militare birmano che da sessant'anni uccide, tortura, stupra, umilia e mutila la popolazione Karen, è fuori tempo massimo ma proprio per questo commovente, patetico e patibile: un corpo votato a tutte le esperienze del dolore e a ragione di questo capace di suscitare un sentimento di malinconica compassione. John Rambo è "il nostro che arriva" da un passato leggendario in un presente ordinario che non prevede la possibilità di esistenza dell'eroe. Soddisfatto il desiderio di catarsi dello spettatore con l'orribile punizione che occorrerà al perfido antagonista, Rambo lascia il passo alla modernizzazione incipiente, imboccando solitario la strada di casa, meta e figura fondamentale del cinema americano. Come Rocky, anche Rambo esce di scena recuperando (nel titolo) nome e identità.
 John Wick( John Wick )
Regista:Chad StahelskiDurata:97 minuti
Anno:2014Formato video:2.35:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: AzioneBitrate video: Kbps
Attori:Keanu Reeves, Michael Nyqvist, Alfie Allen, Adrianne Palicki, Willem Dafoe Ian McShane, Marija Skangale, Bridget Regan, David Patrick Kelly, Lance Reddick, Kevin Nash, Tait Fletcher, Daniel Bernhardt, Roman Mitichyan, Bridget Moynahan, Jason Isaacs, Thomas Sadoski, Randall Duk Kim, Dean Winters.Bitrate audio: Kbps
Lingue:Italiano, Inglese Dolby Digital 5.1; Italiano Dolby Digital 2.0Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano per non udenti
Descrizione: Il protagonista Keanu Reeves ha lavorato a stretto contatto con lo sceneggiatore Derek Kolstad e ha partecipato anche come produttore del film. In Italia al Box Office John Wick ha incassato 1,4 milioni di euro .
Commento: John Wick, ex killer professionista, ha lasciato la mala per sposarsi con Helen, ma dopo pochi anni sua moglie muore di malattia. Al funerale, il suo vecchio collega Marcus gli fa le condoglianze, ma John è sospettoso. Tornato a casa riceve l'ultimo regalo di Helen, un cane che la moglie gli ha lasciato perché abbia subito qualcuno da amare. A una stazione di servizio ha un diverbio con un giovane spregiudicato e invadente, Iosef, che vorrebbe comperare la sua auto, una Mustang d'epoca. Quella notte, Iosef e un amico irrompono a casa di John per fregargli la macchina, malmenandolo e uccidendogli il cane. Quando si riprende dalla pestata, John seppellisce il cane e parte per una vendetta in cui ritroverà a malincuore il vecchio se stesso e i fantasmi del suo passato. I film basati sulla vendetta sono innumerevoli. Normalmente la giustificano con una descrizione serena e idilliaca di ciò che la violenza iniziale ha infranto. Da La fontana della vergine di Bergman a Il giustiziere della notte e oltre, le declinazioni sono quasi infinite. Di solito sono l'uomo o la donna (il cosiddetto rape & revenge è un sottofilone a sè stante) normali a reagire, con una violenza che non sanno di possedere, a gravi situazioni di sopruso. Il caso di John Wick è diverso, perché il protagonista sa come uccidere e non lo turba farlo, visto che era un assassino di professione. Come nei noir più classici la storia è raccontata in un flashback, ma dei noir classici il film ha solo l'atmosfera cupa e i personaggi (forse) segnati dal destino. Per il resto predomina l'azione. La descrizione dello stimolo alla vendetta è ridotta al minimo sindacale, ma mantiene un forte valore simbolico come richiamo a principi in qualche modo morali: il cane è chiaramente - in qualche modo lo spiega lo stesso Wick - una metafora della ricerca di un'impossibile normalità, infranta dall'arroganza e dalla superbia di chi crede che tutto abbia un prezzo. John Wick è descritto in modo quasi soprannaturale, capace di tutto quando è determinato a ottenerlo. La mitizzazione del protagonista e del contesto in cui si muove riduce il realismo della vicenda e ne allevia i toni truci dando allo spettatore il piacere di lasciarsi andare alla visione di una ben orchestrata orgia mortale di piombo e violenza. Descritta la situazione e ottenuto il pretesto, l'azione infatti scatta con un alto tasso di adrenalina, tra sparatorie e agguati girati con efficienza e alternati sapientemente a momenti di quiete apparente. Gli ingredienti non sono nuovi, ma sono usati bene: il film funziona, genera la giusta tensione e non delude le aspettative di chi vuole qualcosa di energetico. Forse c'è poca sostanza narrativa, ma non se ne sente troppo la mancanza perché la linearità della storia aiuta a far emergere gli aspetti visuali e simbolici. Vedendolo, in certi momenti tornano in mente i noir criminali del John Woo dei tempi di Hong Kong: non siamo a quei livelli, ma visivamente il film è ricco di stile e coltiva egregiamente l'estetica della sparatoria. Alcuni dettagli - come la descrizione della comunità degli assassini a pagamento e del "loro" albergo zona franca - rivelano discrete doti di ironia e danno apprezzabile sostanza al l'ambientazione. Keanu Reeves - laconico e intenso - ha la giusta età per incarnare in modo adeguato un carismatico antieroe d'azione e non spreca l'occasione. Buono il parterre dei ruoli di contorno con solidi caratteristi come John Leguizamo, Ian McShane e Willem Dafoe in evidenza, mentre Adrianne Palicki spicca nel ruolo di una giovane e spregiudicata killer. L'esordiente Chad Stahelski e il suo partner alla produzione David Leitch hanno un consistente background come coordinatori di stunts e coreografi di scene d'azione: si vede che ci sanno fare nel campo.
 Jupiter - Il destino dell'universo( Jupiter Ascending )
Regista:Lana Wachowski, Lilly WachowskiDurata:122 minuti
Anno:2015Formato video:2.40:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: FantasyBitrate video: Kbps
Attori:Channing Tatum, Mila Kunis, Sean Bean, Eddie Redmayne, Douglas Booth, Tuppence Middleton Terry Gilliam, James D'Arcy, Doona Bae, Vanessa Kirby, Jo Osmond, Christina Cole, Tim Pigott-Smith, Charlotte Rickard, Spencer Wilding, Hazel D'Jan, Edd Osmond, Nikki Amuka-Bird, Edward Hogg, Kick Gurry, Jeremy Swift, Kara Lily Hayworth, Tim Connolly, David Ajala, Dilyana Bouklieva, Katherine Cunningham, Ariyon Bakare, Ancuta Breaban, Luke Neal, Eric Ian, Sharon Coleman, Alexandra Fraser, Karen Anderson, Andy Ahrens, Elina Alminas, Vander McLeod, Frog Stone, Nicholas A. Newman, Thomas Gaitsch, Sarah Campbell (II), Rimmel Daniel, Olia Klein, Kenny Knight, Georgia Winters, Oleg Nasobin, Nathan Geist, Ryan Browning Johnson, Maria Doyle Kennedy.Bitrate audio: Kbps
Lingue:Italiano, Inglese, Francese, Tedesco Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Francese, Olandese; Italiano, Inglese, Tedesco per non udenti
Descrizione: Mila Kunis é Jupiter Jones, una ragazza con un codice genetico molto speciale. In Italia al Box Office Jupiter - Il destino dell'universo ha incassato nelle prime 2 settimane di programmazione 1,9 milioni di euro e 963 mila euro nel primo weekend.
Commento: Jupiter, figlia di immigrati russi, pulisce i bagni per vivere, sogna un domani migliore ma nel suo presente dorme in una stanza con i suoi parenti e non pensa di valere più del lavoro che fa. Un giorno, a sorpresa, in un salvataggio rocambolesco scopre di essere l'oggetto del desiderio di una famiglia di nobili alieni e viene così rapita da quello che diventerà il suo oggetto del desiderio, un mercenario mezzo uomo-mezzo cane. Dopo aver passato in rassegna i tre fratelli del nobile casato che si litiga la sua amicizia per interesse, come fossero fantasmi dickensiani, scoprirà di poter finalmente lottare per se stessa assieme al suo cavaliere. C'è di nuovo la coltivazione e il consumo della razza umana al centro dell'immaginario dei fratelli Wachowski. Gli uomini sono una massa indistinta come piante in un campo, da predatori di risorse del pianeta (come la maggior parte della fantascienza li ha sempre immaginati, non ultimo il contemporaneo Interstellar) a risorse essi stessi, prede di altri coltivatori. In Jupiter - Il destino dell'universo non sono più le macchine di Matrix a bramare il possesso dell'umanità ma razze aliene più antiche, potenti, ricche e nobili, casati che da millenni si mantengono giovani grazie allo sfruttamento di razze come quella del pianeta Terra e ora, dopo la morte della madre padrona, sono in lotta per la successione. I principali innovatori della fantascienza del nuovo millennio scelgono stavolta di fare un passo indietro. Dopo il grande affresco corale e storico di Cloud Atlas, mettono a fuoco una storia che ha tutte le caratteristiche del cinema di 30 anni fa. Una piccola pedina di un grande gioco è in grado di far crollare tutto il sistema, la più insospettabile e ordinaria delle carte, un'umana, si rivela il pezzo più pregiato in uno scacchiere che non conosce e di cui sa pochissimo. A ridare vitalità a questo tuffo nel recente passato del cinema c'è per fortuna l'epica avventurosa che i fratelli sanno infondere alle loro scene madri. L'universo che i Wachowski mettono in piedi senza appoggiarsi a fumetti, libri o altri film antecendenti a questo ha il sapore dei grandi affreschi, pieno di dettagli, regole e ordini, cita apertamente Brazil, Dune e Ritorno al futuro II senza porsi troppi problemi, risolvendo ogni incongruenza grazie al proprio ritmo e un bieco ricorrere alle dinamiche più classiche di damigella in pericolo e cavaliere sempre pronto. In anni in cui anche la più conservatrice delle case di produzione (la Disney) racconta di eroine che si salvano da sole e relega gli uomini al ruolo, inedito per loro, di comprimario, i Wachowski pongono il loro Jupiter come la controriforma, il ritorno al classico. Nella maniera in cui centrano bene non solo lo spirito avventuroso di un viaggio oltre il noto, attraverso lo spazio e all'interno di reami sconosciuti, ma anche l'esaltazione dello scontro (specie nel cielo delle metropoli terrestri) c'è il sapore del cinema migliore. Putroppo questo si avverte decisamente di meno quando si tratta di far interagire le loro pedine. Il cuore che dovrebbe battere al medesimo ritmo dei colpi subiti e inferti in realtà è molto meno sollecitato degli occhi. Mila Kunis è brava a rilasciare la tensione con uno sguardo, concentra benissimo l'emozione nei punti che servono e anche le battute più scontate riesce a consegnarle al suo partner come ottimi assist, dall'altra parte però Channing Tatum, perfetto, dinamico e coinvolgente nelle scene d'azione, non raccoglie come dovrebbe.
 Jurassic Park 1( Jurassic Park )
Regista:Steven SpielbergDurata:121 minuti
Anno:1993Formato video:1.85:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: FantasyBitrate video: Kbps
Attori:Sam Neill, Jeff Goldblum, Laura Dern, Richard Attenborough, Joseph Mazzello, Bob Peck Samuel L. Jackson, Martin Ferrero, BD Wong, Ariana Richards, Wayne Knight, Gerald R. Molen, Miguel Sandoval, Cameron Thor, Christopher John Fields, Whitby Hertford, Dean Cundey, Jophery C. Brown, Tom Mishler, Greg Burson, Adrian Escober.Bitrate audio: Kbps
Lingue:Italiano, Inglese Dolby Digital 5.1; Inglese Dolby Digital 2.0Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano, Inglese
Descrizione: Una zanzara, circa venti milioni di anni fa, ha succhiato il sangue di un dinosauro ed è giunta fino a noi fossilizzata nell'ambra. Ha vinto 3 Premi Oscar, Al Box Office Usa Jurassic Park 3D ha incassato 357 milioni di dollari .
Commento: Una zanzara, circa venti milioni di anni fa, ha succhiato il sangue di un dinosauro ed è giunta fino a noi fossilizzata nell'ambra. Uno studioso un po' imprenditore e un po' matto riesce, da quella minima quantità di sangue, a trarre il DNA e in sostanza a ricostruire in laboratorio i dinosauri. In un'isola costruisce il Jurassic Park per la gioia di tutto il mondo, ma ha bisogno dell'avvallo di uno scienziato che viene trovato. Gli animali negli intenti dell'uomo dovrebbero essere buoni e controllabili, in realtà un po' per errore e presunzione, un po' perché c'è di mezzo un cattivo, diventano aggressivi e incontrollabili. A farne le spese è il gruppetto formato dallo scienziato, da sua moglie, un altro studioso e i due nipotini del padrone del parco. Ci sono morti e feriti e alla fine i superstiti lasciano l'isola in elicottero. I temi di Michael Crichton, autore del romanzo, sono solenni e affascinanti e Spielberg ne riprende la morale: lasciamo la natura com'è, ha già sopportato troppi abusi e non sopporterebbe di dividere l'esclusiva della vita con dei laboratori.
 Jurassic Park 2 - Il mondo perduto( The Lost World: Jurassic Park )
Regista:Steven SpielbergDurata:123 minuti
Anno:1997Formato video:1.85:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: FantasyBitrate video: Kbps
Attori:Julianne Moore, Jeff Goldblum, Arliss Howard, Peter Stormare .Bitrate audio: Kbps
Lingue:Italiano, Inglese Dolby Digital 5.1; Inglese Dolby Digital 2.0Disco:1 dvd 9 originale
Sottotitoli:Italiano, Inglese
Descrizione: L'Isla Sorna, dinanzi al Costarica, è sede di esperimenti sui dinosauri. Lo scienziato Ian Malcolm e la sua 'ex' Sarah Harding la raggiungono per una missione scientifica. Il film ha ottenuto 1 candidatura a Premi Oscar, Al Box Office Usa Il mondo perduto - Jurassic Park ha incassato 229 milioni di dollari .
Commento: L'Isla Sorna, dinanzi al Costarica, è sede di esperimenti sui dinosauri. Lo scienziato Ian Malcolm e la sua 'ex' Sarah Harding la raggiungono per una missione scientifica. Scoprono però che c'è chi sta catturando dinosauri per venderli a uno zoo di San Diego. La lotta per impedire che ciò avvenga è impari e un T-Rex giungerà in città. Spielberg, incurante delle critiche e intenzionato ad incassare con i film-Luna Park le somme che gli consentano di realizzare progetti meno 'facili' (come quello di Amistad), continua per la sua strada. Questa volta pigia l'acceleratore sul versante più orrorifico non dimenticando la morale ecologista. Certo, c'è un'aria di "deja-vu" ma si gioca anche, con intelligenza, con gli stereotipi di genere e con i processi di accumulazione narrativa. Ad esempio, se nel film precedente l'auto rimaneva per breve tempo sospesa nel vuoto, qui il furgone-laboratorio diviene set di una lunga sequenza catastrofica.
 Jurassic Park 3( Jurassic Park 3 )
Regista:Joe JohnstonDurata:91 minuti
Anno:2001Formato video:1.85:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: FantasyBitrate video: Kbps
Attori:Sam Neill, William H. Macy, Téa Leoni, Alessandro Nivola, Trevor Morgan, Michael Jeter John Diehl, Bruce A. Young, Laura Dern, Taylor Nichols, Mark Harelik, Julio Oscar Mechoso, Blake Michael Bryan, Sarah Danielle Madison, Linda Park.Bitrate audio: Kbps
Lingue:Italiano, Inglese, Spagnolo, Catalano Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 9 originale
Sottotitoli:Italiano, Inglese, Spagnolo, Portoghese
Descrizione: E siamo al trittico jurassico, che, temiamo, diventerà un polittico. Si mescolano i nomi della ditta e il prodotto cambia, innanzitutto perchè Spielberg non è più alla regia ma alla produzione Il film ha ottenuto 1 candidatura al Festival di Giffoni, Al Box Office Usa Jurassic Park III ha incassato 181 milioni di dollari .
Commento: E siamo al trittico jurassico, che, temiamo, diventerà un polittico. Si mescolano i nomi della ditta e il prodotto cambia, innanzitutto perché Spielberg non è più alla regia ma alla produzione, e poi perché il processo di consunzione è automatico. Insomma non si sa più cosa inventare. Così la formula vuole essere parascientifica. Su un piatto c'è la teoria, più o meno preistoricamente accreditata, di una nuova specie di dinosauri, sempre più cattivi, veloci e intelligenti. Dall'altra la "fiction", dove un padre e una madre ingaggiano uno scienziato (Neill, che si era defilato nel secondo episodio) per sorvolare l'isola dei dinosauri. Hanno promesso un sacco di soldi, in realtà stanno solo cercando il figlio disperso. Il resto è davvero già visto.
 Jurassic World 1( Jurassic World )
Regista:Colin TrevorrowDurata:119 minuti
Anno:2015Formato video:2.00:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: FantasyBitrate video: Kbps
Attori:Irrfan Khan, Ty Simpkins, Chris Pratt, Vincent D'Onofrio, Bryce Dallas Howard Brian Tee, Eddie J. Fernandez, BD Wong, Katie McGrath, Lauren Lapkus, Jake Johnson, Nick Robinson, Judy Greer.Bitrate audio: Kbps
Lingue:Italiano, Inglese, Tedesco, Turco Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano, Inglese, Tedesco, Turco; Inglese per non udenti
Descrizione: Colin Trevorrow dirige l'epica avventura d'azione da una sceneggiatura scritta insieme a Derek Connolly. Il film ha ottenuto 5 candidature a Critics Choice Award, 1 candidatura a SAG Awards, In Italia al Box Office Jurassic World ha incassato nelle prime 10 settimane di programmazione 14,7 milioni di euro e 5,6 milioni di euro nel primo weekend.
Commento: Sono trascorsi 22 anni dagli eventi di Jurassic Park e dall'incidente occorso allora, durante i quali a Isla Nublar, al largo di Costarica, si è sviluppato il progetto di John Hammond. Il parco dei divertimenti con i dinosauri come attrazioni è ora una realtà che attira orde di visitatori, ma il management della Masrani Corporation non si accontenta. Consapevole che il suo pubblico chiede sempre di più, il CEO Simon Masrani finanzia un progetto che prevede la generazione, attraverso incroci genetici, di una nuova specie di dinosauro, mai esistita prima. Il suo nome è Indominus rex, la sua caratteristica principale quella di unire la ferocia delle lucertole carnivore e un'intelligenza molto più sviluppata. Ma qualcosa sfugge al controllo dei gestori del parco e Indominus rex diventa una minaccia letale per i 20 mila visitatori di Jurassic World. Le porte del parco si spalancano e provano a realizzare il sogno incompiuto di 22 anni prima, oltre a cercare di rivitalizzare un franchise dato per disperso nella babele di blockbuster odierni. Assumendosi diversi rischi: dopo tutto questo tempo saranno ancora cool i dinosauri? Faranno ancora paura? Lo sforzo profuso da Amblin Entertainment e Legendary Pictures in termini di marketing è massiccio e fa leva sull'incrollabile fascinazione dei più piccoli per le lucertole giganti. Ma il semi-carneade Colin Trevorrow prova a ragionare su più livelli: se da un lato si rivolge ai ragazzini e alla realizzazione dei loro sogni - inutile negare l'effetto disneyano-horror della sequenza del mosasauro che divora lo squalo - dall'altro prova a imbastire una metafora sullo scontro generazionale tra verità e finzione, analogico e digitale, natura ed esperimenti genetici. Con la paradossale, ma non inconsueta, predilezione per la purezza del passato, in un film tecnologicamente spinto a velocità folle verso il futuro, con un 3D abbondante e una CGI invasiva, benché competente. Al di là della semplicità allegorica e del fatto che il saccheggio nei confronti del Godzilla di Edwards e dello scontro da kaiju eiga tra lucertolone e M.U.T.O. pare evidente, la competizione per ristabilire chi sia il predatore alfa e chi sia in cima alla catena alimentare convince e guida un epilogo trascinante. Che ha l'ulteriore merito di avvalersi di un elemento "dormiente" del plot, trasformato in risolutivo deus ex machina. Il risultato, tutt'altro che ovvio, accontenta piccoli fan (irresistibile l'attrazione delle girosfere), animalisti, evoluzionisti e semplici nostalgici. Merito anche di buone scelte di casting, tali da correggere storture o manchevolezze di uno script talvolta troppo elementare: la coppia Chris Pratt-Bryce Howard funziona, con il primo sempre più candidato (dopo Guardiani della Galassia e The LEGO Movie) al ruolo di nuovo Harrison Ford, adattato alla consapevolezza dei propri limiti e al cinismo post-tutto della contemporaneità. Meno bene Irrfan Khan (Vita di Pi), mix di stereotipi sul mecenate vittima delle sue stesse ambizioni, e Vincent D'Onofrio (Full Metal Jacket), fuori giri sin dalla prima apparizione nei panni di un villain che pare un cliché vivente - ovviamente militare e scriteriatamente guerrafondaio - più antico degli stessi dinosauri. Nonostante l'abbandono della direzione da parte di Spielberg, a progetto ancora in uno stato embrionale, Colin Trevorrow risolve una impasse complicata, confermando le ottime impressioni lasciate dall'incursione nella sci-fi di Safety Not Guaranteed e cancellando (anche a livello di plot) il ricordo del secondo e del terzo episodio della serie, deludentissime prosecuzioni del capostipite.
 Jurassic World 2: Il Regno Distrutto( Jurassic world: fallen kingdom )
Regista:Juan Antonio BayonaDurata:124 minuti
Anno:2018Formato video:2.39:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: FantasyBitrate video:4878 Kbps
Attori:Chris Pratt, Bryce Dallas Howard, Jeff Goldblum, Rafe Spall, Justice Smith, Daniella Pineda, James Cromwell, Toby Jones, Ted Levine...Bitrate audio:384 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese, Spagnolo Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 9
Sottotitoli:Italiano, Spagnolo, Portoghese; Inglese per non udenti
Descrizione: Sono passati tre anni da quando il parco tematico di Jurassic World è stato distrutto dai dinosauri scappati dalle gabbie di contenimento; Isla Nublar adesso è un luogo selvaggio abbandonato dagli umani dove i dinosauri sopravvissuti cercano riparo nella giungla. Al risveglio del vulcano, inattivo fino a quel momento, Owen (Chris Pratt) e Claire (Bryce Dallas Howard) intraprendono una campagna per salvaguardare le specie di dinosauri ancora in vita da un evento di distruzione di massa. Owen è intento a cercare Blue, il suo principale velociraptor ancora disperso nella foresta, mentre Claire nel frattempo ha sviluppato un rispetto nei confronti di queste creature, divenute ormai la sua missione.  Giunti sull'isola proprio mentre la lava inizia a scorrere, i due scoprono anche una cospirazione di portata globale che potrebbe far ritornare l'intero pianeta a un rovinoso stato di disordine come non si vedeva dalla preistoria.
Commento:
 Jurassic World 3: Il Dominio( Jurassic world: dominion )
Regista:Colin TrevorrowDurata:141 minuti
Anno:2022Formato video:2.00:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: FantasyBitrate video:5290 Kbps
Attori:Chris Pratt, Bryce Dallas Howard, Sam Neill, Laura Dern, Jeff Goldblum, Mamoudou Athie, Scott Haze, Dichen Lachman, Daniella Pineda...Bitrate audio:307 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese, Francese Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 9
Sottotitoli:Italiano, Inglese; Francese, Olandese per non udenti
Descrizione: Sono passati quattro anni dalla distruzione di Isla Nubar, dove si trovava il parco Jurassic World. I dinosauri ormai vivono su tutto il pianeta e l'equilibrio stabilitosi tra i grandi animali del passato e quelli del presente, uomo compreso, è davvero fragile, mettendo a rischio la sopravvivenza del mondo come lo conosciamo.
Commento: Prosegue e si conclude la saga che ha tratto le mosse dal romanzo "Jurassic Park" di Michael Crichton, che ebbe un primo adattamento con il film ominimo di Steven Spielberg del 1993, che conobbe a sua volta un sequel nel 1997, sempre per mano di Spielberg: Il mondo perduto. Jurassic Park (1997). A questo seguirono poi Jurassic Park III (2001) e Jurassic World (2015), nei quali Spielberg ha passato la mano rispettivamente a Joe Johnston e Colin Trevorrow, mantenendo per sé un ruolo nella produzione (mantenuto anche nei successivi).  Nel 2018 è invece arrivato Jurassic World: Il regno distrutto del quale quest'ultimo - che è il sesto - è il sequel diretto collocandosi a tre anni di distanza nella linea temporale. Immutato il cast originario, con l'aggiunta di alcuni nuovi elementi e il ritorno di altri (come Omar Sy, presente nel quarto titolo ma assente nel quinto).
 K-19( K-19: The Widowmaker )
Regista:Kathryn BigelowDurata:133 minuti
Anno:2002Formato video:2.35:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: GuerraBitrate video: Kbps
Attori:Harrison Ford, Liam Neeson, Peter Sarsgaard, Sam Spruell, Peter Stebbings, Christian Camargo Roman Podhora, Sam Redford, Steve Nicolson, Ravil Isyanov, Tim Woodward.Bitrate audio: Kbps
Lingue:Italiano, Inglese Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Inglese; Italiano per non udenti
Descrizione: Ancora un film claustrofobico sui sommergibili, carico di implicazioni politico-cronachistiche. Chernobyl, il sottomarino sovietico Kursk inabissatosi nel 2000, la caduta dei muri Al Box Office Usa K-19 ha incassato 35,2 milioni di dollari .
Commento: Anni Sessanta. Un sottomarino sovietico di nuova produzione viene inviato a sperimentare il lancio di una testata nucleare. Il natante ha qualche problema di costruzione e l'equipaggio non è dei più preparati. È per questo che il timone viene affidato a un comandante inviato da Mosca (Ford) che fa passare al ruolo di comandante in seconda il precedente responsabile (Neeson). I due hanno diverse concezioni del dovere e il conflitto esplode quando si verifica una perdita nel nucleo radioattivo che fa da propulsore al mezzo. Ancora un film claustrofobico sui sommergibili, ma carico di implicazioni politico-cronachistiche. Chernobyl, il sottomarino sovietico Kursk inabissatosi nel 2000, la caduta dei muri entrano a far parte di una storia che la Bigelow (con cast tutto maschile) conduce da parere suo. Le retoriche del genere ci sono tutte, ma ci sono anche importanti pagine di cinema (una per tutte quella in cui i primi marinai vengono mandati a morte certa nell'area radioattiva). Film importante perché apre la strada a una nuova lettura degli ex sovietici da parte degli yankee: i russi sono così valorosi che sembrano americani.
 Killer Elite( Killer Elite )
Regista:Gary McKendryDurata:112 minuti
Anno:2011Formato video:2.35:1
Nazione: USA, AustraliaRisoluzione:720x576
Genere: AzioneBitrate video: Kbps
Attori:Jason Statham, Clive Owen, Robert De Niro, Dominic Purcell, Aden Young, Yvonne Strahovski Ben Mendelsohn, Grant Bowler, Adewale Akinnuoye-Agbaje, Matt Nable.Bitrate audio: Kbps
Lingue:Italiano, Inglese Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano, Italiano per non udenti
Descrizione: Un gruppo di ex membri delle forze speciali britanniche sono braccati da un gruppo di assassini guidati da un ex Navy Sea. In Italia al Box Office Killer Elite ha incassato nelle prime 3 settimane di programmazione 773 mila euro e 298 mila euro nel primo weekend.
Commento: 1980 Danny Brice e il suo referente e modello Hunter sono due killer al massimo livello che operano nell'ambito dello spionaggio. Nel corso di un'azione Danny scopre di aver rischiato di uccidere un bambino e va in crisi ritirandosi dal servizio attivo. Dovrà però tornare ad uccidere quando uno sceicco, che vuole vendicare la morte di tre suoi figli uccisi nel corso del conflitto in Oman, prende in ostaggio Hunter. L'uomo sarà liberato solo se Danny ucciderà i tre killer facendo sembrare che si tratti di morti accidentali e non prima di avere ottenuto da loro una piena confessione in merito agli omicidi. Gary McKendry è al suo esordio nel lungometraggio dopo aver diretto diversi spot pubblicitari e un cortometraggio che ha ricevuto la nomination per l'Oscar. Per questa sua opera prima si rifà a un libro scritto da Ranulph Fiennes che si basa su vicende che l'autore (citato anche nel film) dichiara come realmente accadute quando lavorava per l'esercito britannico e per il SAS (Special Air Service). Il libro, edito nel 1991, creò molteplici polemiche in Gran Bretagna. In questi casi il riferimento vero o presunto al reale è però secondario così come accadde per Confessioni di una mente pericolosa che attrasse un George Clooney anch'egli all'esordio dietro la macchina da presa proprio per il labile confine che sussisteva tra riferimento a fatti reali e invenzione pura nella biografia di riferimento. McKendry rispetta i canoni classici sin dall'inizio con quel bambino dal volto insanguinato che ricorda da vicino il ragazzino ucciso per sbaglio dal killer interpretato da Colin Farrell in In Bruges. La presenza di De Niro e i numerosi inseguimenti in auto fanno poi tornare alla mente Ronin di John Frankenheimer. In questa occasione però la star hollywoodiana si ritaglia un ruolo di contorno che emerge nell'ultima parte della narrazione e gli permette di lavorare su quell'understatement che è ancora uno dei suoi punti di forza. Il film impernia il plot sull'azione da compiere che implica il confronto tra due gruppi specializzati in azioni rischiose e complesse. Jason Statham e Clive Owen sono decisamente funzionali ai rispettivi ruoli con la differenza che al primo viene narrativamente offerto un background psicologico maggiore. Ciò che poi crea attenzione nello spettatore appassionato al genere è il fatto che attorno al settantacinquesimo minuto l'intera missione sembra essersi conclusa ma restano ancora 40 minuti di film. È a questo punto che la sceneggiatura compie lo scatto in più passando a un livello inatteso che implica un mutamento sostanziale della vicenda ampliandone la dinamica.
 Kingsman - Secret Service( Kingsman: The Secret Service )
Regista:Matthew VaughnDurata:120 minuti
Anno:2015Formato video:2.39:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: AzioneBitrate video: Kbps
Attori:Colin Firth, Michael Caine, Taron Egerton, Mark Strong, Sofia Boutella, Samuel L. Jackson Sophie Cookson, Jack Davenport, Corey Johnson, Jorge Leon Martinez, Neve Gachev, Lee Nicholas Harris, Velibor Topic, Samantha Womack, Morgan Watkins, Edward Holcroft, Matthew William Jones, Jaymes Butler, James Michael Rankin, Christian Brassington, Joe Kennard, Allistair McNab, Paulina Boneva.Bitrate audio: Kbps
Lingue:Italiano, Inglese Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano, Inglese
Descrizione: La storia di un'organizzazione segreta di super spie che recluta un grossolano ma promettente ragazzo di strada. In Italia al Box Office Kingsman - Secret Service ha incassato nelle prime 3 settimane di programmazione 2,2 milioni di euro e 1 milioni di euro nel primo weekend.
Commento: L'agente Lancillotto perde la vita durante una missione di guerra e il suo capo, Galahad, non si perdona e offre al figlio piccolo del compagno scomparso una medaglia e un numero di telefono. Diciassette anni dopo quel bambino è un ragazzo, Eggsy, che si è messo nei guai con dei delinquenti del quartiere. Comporrà quel numero di telefono e si ritroverà davanti Galahad in persona, alias Harry Hart, pronto ad offrirgli l'occasione di una nuova vita. Una vita da spia. Una vita da Kingsman. Matthew Vaughn legge "The Secret Service", il fumetto di Mark Millar e Dave Gibbons, con le lenti del suo cinema pop ed eccessivo, qui però più rilassato e divertito rispetto a Kick-Ass , meno ansioso di provare la propria originalità, anche perché non è certo l'originalità il tratto distintivo di un film che cita James Bond e compagni (John Steed, Harry Palmer, Derek Flint) ad ogni inquadratura. Quella di Kingsman è soprattutto una storia di iniziazione, di Eggsy e del suo interprete Taron Egerton. Vaughn li prende, per il tramite del più esperto e già iniziato Colin Firth, e apre loro le porte del cinema inglese, le quali non possono che essere porte di un pub o di una sartoria di Savile Row. Una volta dentro il film, impareranno che tutto è possibile, non tutto è reale (non si muore per davvero, spiega Mark Strong dopo la "prova dell'acqua"), qualcosa si nasconde (nei doppi fondi delle scenografie), qualcosa si affaccia sull'esterno (quando si smette di prendersi sul serio per ammiccare allo spettatore in sala). È un viaggio sulla giostra del cinema di genere, con stazioni più o meno riuscite, che in fondo può anche valere il prezzo del biglietto. Cinema come attrazione, spettacolo, circo acrobatico. L'eleganza, invece, quella vera, è un'altra cosa. Per il regista il discorso sull'abito è evidentemente poco più di un pretesto narrativo per segnalare la trasformazione del personaggio, oltre che l'ennesimo omaggio al padrino del cinema di spionaggio, confezionato sempre con un largo sorriso sulle labbra. Per Vaughn, infatti, l'abito è sempre e prima di tutto un costume, che dice forti e chiare, come in un fumetto, le intenzioni e i dati anagrafici del personaggio, che si tratti della tutina di un supereroe, del berretto con la visiera di un ragazzino dei sobborghi o dello stile street chic di un miliardario pazzo (e il personaggio di Samuel L. Jackson è sicuramente il più aderente al genere, nella sua revisione iper contemporanea ma stabilmente megalomane). Si spruzza sangue a volontà, ci si lancia senza paracadute, si scambia il bicchiere per prudenza prima del brindisi letale. Non ci si fa mancare nulla, sulla giostra dello spy-movie, nemmeno Mr Firth in versione Machete.
 L' alba del giorno dopo( The day after tomorrow )
Regista:Roland EmmerichDurata:118 minuti
Anno:2004Formato video:2.35:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: FantascienzaBitrate video: Kbps
Attori:Dennis Quaid, Jake Gyllenhaal, Emmy Rossum, Dash Mihok, Jay O. Sanders, Sela Ward Austin Nichols, Ian Holm, Rick Hoffman, Adrian Lester.Bitrate audio: Kbps
Lingue:Italiano DTS; Italiano, Inglese Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano, Inglese
Descrizione: Esce in DVD il fortunato L'alba del giorno dopo, tanto atteso ritorno di uno specialista in disastri, quel Roland Emmerich già regista di Independence Day. Stavolta è il clima a sconvolgere il pianeta. In Italia al Box Office L'alba del giorno dopo ha incassato nelle prime 11 settimane di programmazione 10,2 milioni di euro e 9,9 milioni di euro nel primo weekend.
Commento: Cosa aspettarsi dal regista che tra gli altri ha "firmato" il secondo tempo di Stargate, novanta minuti centrali di ID4 e l'intero Godzilla (ovvero tre delle peggiori performance cinematografiche di sempre)? .Ovviamente nulla di buono, ed infatti il pericolo più grande che corre The Day After Tomorrow, è quello di veder perdere spettatori a causa del preconcetto. Pare incredibile infatti, ma stavolta, ad Emmerich è riuscito (quasi tutto) bene, e siamo oggettivamente di fronte ad uno dei migliori tra i blockbuster estivi degli ultimi anni e ad una pellicola che riesce miracolosamente ad unire una incredibile ed incontestabile spettacolarità visiva con una insperata e grande profondità sociale e politico/ambientalista. Inopinatamente, Emmerich spoglia il suo film di ogni patriottismo becero e "sborone": i proclami di Bill Pulmann e Will Smith in Independence Day sono lontani anni luce. I tempi cambiano, e non è più aria di proclami e buonismo generalizzato ma piuttosto, per l'autore, di un veloce ritorno ai temi e ai tempi della sua opera prima, quel Il Principio dell'arca di Noè che aprì brillantemente un lontano Festival di Berlino nel 1984. Gli effetti speciali surclassano qualsiasi altra produzione a largo budget degli ultimi anni, opere di Lucas e Jackson comprese. La verosimiglianza delle tempeste nelle città ed in spazi "reali" sbalordisce, ridefinendo contestualmente il concetto di computer grafica (come ai tempi fece del resto ID4, ancor'oggi con 7 anni e passa sulle spalle uno dei film più visivamente spettacolari di tutti i tempi) ed immerge lo spettatore in un clima di realismo senza precedenti. In un cinema con schermo grande e sonoro valido, sarete realmente in mezzo alla tormenta e potreste seriamente provare brividi di freddo ed emozione nel momento in cui sorge "l'alba del giorno dopo", pallida ma accecante, che ammanta lo skyline Newyorkese in una candida e soffice coltre di neve. Una volta raccolta la mascella da terra, lo spettatore potrà apprezzare, altra... novità, anche la buona performance generale degli attori. Ovviamente come ogni buon disaster-movie (accezione riduttiva stavolta) che si rispetti, il pedale dell'esagerazione è premuto costantemente. Chiaramente, anche The Day After Tomorrow non è scevro da difetti: il manicheismo di fondo è sempre in agguato e Emmerich non approfondisce, pur avendone il tempo, i caratteri dei personaggi che sembrano appena abbozzati (ma fortunatamente lontani dalle marchiane macchiette dei film precedenti). Purtroppo se Emmerich ha acquisito una eccellente padronanza nel settore formale, molta ne deve fare sul piano dei contenuti: la banalità dei dialoghi e la assoluta piattezza di alcuni elementi della sceneggiatura (la love story tra Gyllehal e la Rossum, la cassandresca postura di Quaid, bellamente ignorato dai politicanti di turno), rende poco godibili alcuni tratti della pellicola. Resta sempre l'impressione che il 99% dell'attenzione dei realizzatori del film sia diretta agli aspetti tecnici dello stesso, ma chiedere sensibilità autoriale a chi qualche anno fa dirigeva Maria Pitillo ed uno spaesato Broderick a caccia di lucertole, pare francamente eccessivo. Che dire? Un'indecenza come Godzilla poteva essere cancellata solo da un evento eccezionale e così e stato : complimenti ad Emmerich ed al suo team e "bentornato nel club".
 L' alba del pianeta delle scimmie( Rise of the planet of the apes )
Regista:Rupert WyattDurata:105 minuti
Anno:2011Formato video:1.85:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: FantasyBitrate video: Kbps
Attori:James Franco, John Lithgow, Freida Pinto, David Oyelowo, Brian Cox, Andy Serkis Sean Tyson, Kevin O'Grady, Ty Olsson, Jamie Harris, Tyler Labine, Tom Felton, Tammy Hui, Jack Kuris, Makena Joy, Madison Bell, David Hewlett.Bitrate audio: Kbps
Lingue:Italiano, Inglese Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano, Inglese
Descrizione: Caesar, una delle scimmie sottoposte ai test di un giovane scienziato, sviluppa ottime capacità intellettive e si mette a capo di una ribellione. Il film ha ottenuto 1 candidatura a Premi Oscar, 1 candidatura a BAFTA, 3 candidature e vinto un premio ai Critics Choice Award, In Italia al Box Office L'alba del pianeta delle scimmie ha incassato nelle prime 3 settimane di programmazione 3,2 milioni di euro e 1,2 milioni di euro nel primo weekend.
Commento: Nei laboratori di un'azienda farmaceutica di San Francisco, il giovane ricercatore Will Rodman sperimenta su degli scimpanzé gli effetti di un virus in grado di potenziare i ricettori neuronali e di fornire una possibile cura per l'Alzheimer. Una di queste cavie mostra lo sviluppo di un'intelligenza superiore alla media, ma viene abbattuta assieme alle altre dichiarando fallito l'esperimento quando risponde con aggressività ai tentativi dei medici di sottoporla a nuovi test. Lascia tuttavia nei laboratori un piccolo cucciolo, che Will decide di risparmiare alla soppressione e di accogliere in casa propria. Il tempo passa e dopo qualche anno lo scimpanzé, soprannominato Cesare, dimostra delle straordinarie capacità cognitive, imparando in fretta il linguaggio dei segni e raddoppiando il proprio quoziente intellettivo anno dopo anno. Ma con il suo cervello, cresce anche il bisogno di relazionarsi con un ambiente libero e con una specie all'altezza che non lo tratti da bestia o da mostro. "L'evoluzione diviene rivoluzione" recita la tagline americana del film. Aforisma perfetto per raccontare questo prequel-reboot espiantato direttamente dal lontano Pianeta delle scimmie datato 1968 per dimenticare l'esperimento dark-autoriale del remake di Tim Burton. Perché il film di Rupert Wyatt - regista britannico con alle spalle un solo, eccellente prison movie (The Escapist) - si racconta esattamente attraverso questi due movimenti. Una prima parte in cui si descrive l'Evoluzione della scimmia e si riscrive Frankenstein attraverso un moderno Prometeo alla ricerca di una cura per l'Alzheimer; e una seconda parte in cui la diversità e la sindrome del mostro vissute dalla Creatura-Scimpanzé creano i presupposti per un'insurrezione degna di Spartacus e una tensione a metà fra Gli uccelli di Hitchcock e i film di Shyamalan. È all'interno di questi due momenti narrativi che si modella anche il progetto di questo nuovo capitolo: una dialettica schiavo-padrone in cui il film gioca a far finta di essere "schiavo" della saga originale e dei cliché del cinema di genere per poi mostrarsi perfettamente padrone degli eventi e della messa in scena. Wyatt punta fin dall'inizio a una pura esaltazione dell'occhio, a un'accensione della pupilla simile a quella che colpisce i primati-cavie del film realizzata con tutti i mezzi a disposizione dell'estetica contemporanea: soggettive della scimmia, movimenti immersivi, performance capture d'avanguardia, contaminazioni fra generi diversi. Continui omaggi, rimandi e citazioni alla serie originale che tuttavia non costituiscono mai nostalgiche strizzatine d'occhio, quanto agganci per stupire e muoversi verso altre direzioni. Da questa ibridazione fra tragedia classica e romanzo gotico, fantascienza anni Settanta e horror da drive-in, il regista britannico dà vita a un dinamismo visivo che gli permette di muoversi in sintonia più con l'agilità di una scimmia ribelle che con quella di un giovane scienziato con troppi sogni. Tanto che è esattamente nel passaggio fra i due atti che si realizza la svolta del film: una "rivoluzione" del punto di vista che rovescia il posto dei buoni e dei cattivi rispetto alla saga originale. Grazie alle libertà di movimento e di antropomorfismo concesse dalla cultura digitale, L'alba abbandona presto i problemi scientifico-familiari del personaggio di James Franco per accentrarsi totalmente sull'insurrezione "animata" dal Cesare di Andy Serkis. Si capisce ben presto che è lui il vero protagonista del film. Quello con cui simpatizzare, quello con cui entrare in empatia, il vero divo che merita un'indimenticabile posa da duro rimanendo in piedi sul tetto di un filobus di fronte alla Baia di San Francisco. In questo rovesciamento, sia ben chiaro, non c'è da leggere un progetto politico, una militanza animalista o un messaggio tecnofobico. Non è un caso che i primati si fermino sempre un attimo prima di colpire gli umani e di far schizzare il sangue sulla macchina da presa. Perché quel che è in palio non è la critica sociale ma il mondo del blockbuster: l'idea stessa di poter raccontare le origini, i cominciamenti, i vari "begins" e le differenti albe delle varie saghe guardando indietro ma puntando al presente. Può sembrare poco, ma dietro ogni piccola rivoluzione del blockbuster da sabato sera c'è una grande evoluzione.
 L' angolo rosso( Red Corner )
Regista:Jon AvnetDurata:117 minuti
Anno:1998Formato video:1.85:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: ThrillerBitrate video: Kbps
Attori:Richard Gere, Bai Ling, Bradley Whitford, Byron Mann, Peter Donat. Robert Stanton, Tsai Chin, James Hong, Tzi Ma, Ulrich Matschoss, Richard Venture, Jessey Meng, Roger Yuan, Chi Yu Li, Henry OBitrate audio: Kbps
Lingue:Italiano, Inglese, Francese, Tedesco, Spagnolo Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano, Inglese, Tedesco, Spagnolo, Olandese, Finlandese, Svedese, Norvegese, Danese, Portoghese, Francese, Polacco;ngherese; Inglese, Tedesco per non udenti
Descrizione: Gere è un supermanager che deve fare un contratto fra un grande gruppo di comunicazione americano, e i cinesi. Viene trovata morta una bella prostituta e il manager è arrestato. Lo difende un'avvocatessa intelligente ma, naturalmente, politicizzata. Pur in condizioni proibitive - il regime comunista sempre regime comunista è, e comunque il grande nodo è il denaro - riesce a venirne fuori. Grazie all'intervento di un altissimo ufficiale che possiede un rimasuglio di onestà e la stessa avvocatessa che non può non innamorarsi del sex symbol americano. Buone le intenzioni ma si sente la mancanza di uno scrittore di base.
Commento:
 L' apprendista Stregone( The Sorcerer's Apprentice )
Regista:Jon TurteltaubDurata:110 minuti
Anno:2010Formato video:2.35:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: FantasyBitrate video: Kbps
Attori:Nicolas Cage, Jay Baruchel, Alfred Molina, Teresa Palmer, Toby Kebbell, Monica Bellucci, Peyton List, Jake Cherry, Omar Benson Miller, Alice Krige, James A. StephensBitrate audio: Kbps
Lingue:Italiano, Inglese Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano, Inglese, Greco; Inglese per non udenti
Descrizione: TRAMA L'APPRENDISTA STREGONE

L'apprendista stregone è un film del 2010 diretto da Jon Turteltaub. Nell'anno 700 d.C. il potete mago Merlino (James A. Stephens) scelse tre apprendisti stregoni a cui tramandare i suoi insegnamenti. Uno di loro, Maxim Horvath (Alfred Molina), tradì Merlino per allearsi con Morgana (Alice Krige). Gli altri due apprendisti Balthazar Blake (Nicolas Cage) e Veronica (Monica Bellucci) accorrono in aiuto del loro maestro, mentre Morgana risveglia maghi e streghe defunte per distrarre il nemico e rubare l'antico grimorio di Merlino. Per salvare il mondo dal caos, Veronica è costretta a sacrificarsi, assorbendo l'anima di Morgana e del suo esercito e trasformandosi nel Grimhold, un oggetto magico simile ad una bambola. Merlino affida a Balthazar il compito di trovare il bambino nel quale reincarnerà i suoi poteri. Trascorrono diversi secoli prima che la profezia si compia. Balthazar si trova a New York nel 2000 quando incontra il piccolo David Stutler (Jake Cherry) e riconosce in lui il predestinato. Terrorizzato dallo sconosciuto, Dave non riesce a controllare i suoi poteri e finisce con il sigillare il mago nel Grimhold. Trascorrono così altri dieci anni prima che Balthazar riesca a liberarsi. David (Jay Baruchel) ricorda ancora l'incontro con il mago, che ha cambiato per sempre la sua vita. Per questo, quando Balthazar gli proporrà un addestramento magico, il ragazzo non potrà sottrarsi al suo destino...

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Commento:
 L' arte della guerra 1( The Art of War )
Regista:Christian DuguayDurata:113 minuti
Anno:2000Formato video:2.35:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: GialloBitrate video: Kbps
Attori:Anne Archer, Donald Sutherland, Wesley Snipes, Maury Chaykin, Marie Matiko, Michael Biehn .Bitrate audio: Kbps
Lingue:Italiano, Inglese Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano, Inglese
Descrizione: L'arte della guerra è un manuale di strategia orientale, molto antico, al quale pare si ispirasse anche Napoleone. Al Box Office Usa L'arte della guerra ha incassato nelle prime 10 settimane di programmazione 30,2 milioni di dollari e 10,4 milioni di dollari nel primo weekend.
Commento: L'arte della guerra è un manuale di strategia orientale, molto antico, al quale pare si ispirasse anche Napoleone. Snipes, nei panni del detective dell' Fbi Shaw, il cui teatro di operazione sono le Nazioni Unite, lo considera anche un'ottima guida per il suo lavoro. Quando viene assassinato l'ambasciatore cinese - sul punto di firmare un accordo decisivo col segretario generale dell'ONU - proprio l'aspetto "orientale" che fa parte della personalità del detective lo aiuta a capire che dietro l'ipotesi del terrorismo c'è una ragione ben più profonda e spaventosa.
 L' arte della guerra 2( The Art of War II: Betrayal )
Regista:Josef RusnakDurata:99 minuti
Anno:2008Formato video:2.35:1
Nazione: CanadaRisoluzione:720x576
Genere: GialloBitrate video: Kbps
Attori:Wesley Snipes, Lochlyn Munro, Athena Karkanis, Winston Rekert, Ryan McDonald. Rachel Hayward, Scott Heindl, Michael Ryan (IV), Olivia Cheng (II), Paul Bae, Clifford W. Stewart, Anna Mae Routledge, Eric Brecker, Kenneth W. Yanko, Dean Redman, Michael PhenicieBitrate audio: Kbps
Lingue:Italiano, Inglese, Francese, Spagnolo Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano, Inglese, Arabo, Francese, Olandese, Portoghese, Spagnolo
Descrizione: Tornato in azione per vendicare la morte del suo maestro, l'agente Neil Shaw (Wesley Snipes) finisce con il trovarsi per le mani un'indagine che scotta. Una misteriosa organizzazione vuole uccidere alcuni membri del Governo e il suo compito sarà quello di fare luce sulla verità. Ma quando da agente speciale diventa il principale sospettato degli omicidi, Shaw si renderà conto di essere caduto in una trappola letale in cui in gioco c'è la sua stessa vita.
Commento:
 L' arte della guerra 3( The Art of War III: Retribution )
Regista:Gerry LivelyDurata:84 minuti
Anno:2009Formato video:1.85:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: GialloBitrate video: Kbps
Attori:Anthony Criss, Warren Derosa, Sung Hi Lee, Delaney Barr, David Basila. Charles Rahi Chun, David Frye, Al Goto, John P. Gulino, Lovake Heyer, Bach Hoang, Steven Ho, Leo Lee, J. Anthony Pena, Cathy Shim, Edward SpivakBitrate audio: Kbps
Lingue:Italiano, Inglese, Francese, Spagnolo Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano, Inglese, Arabo, Danese, Finlandese, Francese, Hindi, Norvegese, Olandese, Portoghese, Spagnolo, Svedese; Inglese per non udenti
Descrizione: L'agente Neil Shaw (Anthony Criss) è alle prese con una nuova missione segreta per fermare un pericoloso terrorista coreano. Molte vite dovranno essere sacrificate e Neil si troverà di fronte ad una scelta che potrebbe cambiare il destino del mondo.
Commento:
 L' eliminatore( Eraser )
Regista:Chuck RussellDurata:110 minuti
Anno:1996Formato video:2.35:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: FantascienzaBitrate video: Kbps
Attori:James Coburn, James Caan, Arnold Schwarzenegger, James Cromwell, Vanessa Williams. Robert Pastorelli, Danny Nucci, Andy Romano, Nick Chinlund, Michael Papajohn, Joe Viterelli, Mark Rolston, John Slattery, Robert Miranda, Roma Maffia, Tony Longo, Gerry BeckerBitrate audio: Kbps
Lingue:Italiano, Inglese, Francese Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano, Inglese, Francese, Olandese, Arabo, Spagnolo, Portoghese; Italiano, Inglese per non udenti
Descrizione: Swarzy è qualcosa a mezza strada fra Bond e se stesso ai primi tempi. Un giustiziere un po' ridicolo. Non c'è nemmeno l'ironia, o la bravura, di altri suoi film come True Lies. E non vale che alla regia ci sia l'uomo che ha diretto Jim Carrey in The Mask.
Commento:
 L' era glaciale 1( Ice Age )
Regista:Chris Wedge, Carlos SaldanhaDurata:76 minuti
Anno:2002Formato video:1.85:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: AnimazioneBitrate video: Kbps
Attori:John Leguizamo, Ray Romano, Denis Leary, Goran Visnjic, Jack Black, Diedrich Bader Cedric the Entertainer, Jane Krakowski, Lorri Bagley, Chris Wedge, Claudio Bisio, Leo Gullotta, Pino Insegno, Ennio Coltorti, Franco Zucca, Paolo Lombardi, Massimo Corvo, Francesca Guadagno, Stella Musy.Bitrate audio: Kbps
Lingue:Italiano, Inglese Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 9 originale
Sottotitoli:Italiano, Inglese
Descrizione: Le tenere avventure di una piccola combriccola di animali alle prese con la prima glaciazione. Un film d'animazione adatto a tutti. Il film ha ottenuto 1 candidatura a Premi Oscar, In Italia al Box Office L'era glaciale ha incassato 7,3 milioni di euro .
Commento: Un tenero e divertente film d'animazione, che cerca d'insegnare l'importanza dello spirito di gruppo e della collaborazione attraverso le avventure di un'assortita combriccola di animali alle prese con la prima glaciazione. Manny (un mammouth), Sid (un bradipo logorroico) e Diego (una temibile tigre) dovranno infatti allearsi tra loro per portare in salvo un piccolo bebè eschimese che si è perso tra i ghiacci. Parallelamente seguiamo le peripezie dello scoiattolo pasticcione Scrat. Le avventure dei nostri eroi sono girate con le tecniche più avanzate dell'animazione digitale tridimensionale, ma, più che la tecnica, sarà la fantasia ad ammaliare gli spettatori grandi e piccini. Il doppiaggio italiano si avvale delle voci di Bisio, Gullotta e Insegno.
 L' era glaciale 2 - Il disgelo( Ice Age 2: The Meltdown )
Regista:Carlos SaldanhaDurata:76 minuti
Anno:2006Formato video:1.85:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: AnimazioneBitrate video: Kbps
Attori:John Leguizamo, Ray Romano, Denis Leary, Seann William Scott, Josh Peck, Queen Latifah Chris Wedge, Jay Leno, Leo Gullotta, Claudio Bisio, Pino Insegno, Roberta Lanfranchi, Lee Ryan.Bitrate audio: Kbps
Lingue:Italiano, Inglese Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano, Inglese
Descrizione: Il secondo episodio de L'Era glaciale conferma, se non addirittura oltrepassa, la qualità del primo. Stavolta i nostri eroi preistorici sono alle prese con lo scioglimento dei ghiacci perenni e la ricerca di un posto dove stare. In Italia al Box Office L'era glaciale 2 - Il disgelo ha incassato 18,6 milioni di euro .
Commento: È arrivato il momento dello scioglimento dei ghiacci e il gruppo ormai affiatato (nonostante le differenze) composto da Manny (il mammuth) Diego (la tigre con i denti a sciabola) e Sid (il bradipo) deve nuovamente mettersi in marcia alla ricerca di un luogo abitabile. Ma questa volta c'è un problema in più: il cuore malinconico di Manny sembra destinato a battere più velocemente dopo l'incontro con Ellie, una mammuth che crede di essere un opossum... mentre a Diego e a Sid non mancheranno occasioni per accrescere la loro autostima. Ancora una volta il cinema di animazione ad alto livello infrange la regola del numero 2, che nei film con gli attori "veri" trova spesso una conferma. Il secondo episodio di L'Era glaciale è, se non addirittura superiore, certamente pari al primo. Per ritmo, per gag che sfiorano l'assurdo, anche per siparietti musicali (imperdibili in materia gli avvoltoi) mai leziosi e sempre al passo con la narrazione. Chi legge però si chiederà: che fine ha fatto Scrat in tutto questo? C'è, non preoccupatevi. Apre il film e ci accompagna con la sua caccia alla ghianda molto più presente che nell'episodio numero 1. Gli sceneggiatori e gli animatori non si sono risparmiati neppure sulle caratterizzazioni dei nuovi personaggi. Godibilissimi, tra gli altri, gli iperprotettivi "'fratelli" opossum di Ellie.
 L' era glaciale 3 - L'alba dei dinosauri( Ice Age: Dawn of the Dinosaurs )
Regista:Carlos SaldanhaDurata:91 minuti
Anno:2009Formato video:1.85:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: AnimazioneBitrate video: Kbps
Attori:Ray Romano, John Leguizamo, Denis Leary, Simon Pegg, Queen Latifah, Claudio Bisio Leo Gullotta, Pino Insegno, Roberta Lanfranchi, Lee Ryan, Massimo Giuliani.Bitrate audio: Kbps
Lingue:Italiano, Inglese, Francese, Tedesco, Spagnolo, Polacco Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano, Francese, Tedesco, Spagnolo, Olandese, Svedese, Finlandese, Danese, Norvegese, Turco, Greco; Inglese per non udenti
Descrizione: Dopo gli eventi del secondo film, la vita comincia a cambiare per Manny e i suoi amici. Il film ha ottenuto 1 candidatura al Festival di Giffoni, In Italia al Box Office L'era glaciale 3 - L'alba dei dinosauri ha incassato 29,7 milioni di euro .
Commento: Manny e Ellie stanno per avere un bambino e la novità sembra sconvolgere qualche equilibrio. Diego sente di non avere più lo smalto di una volta mentre Sid desidera sperimentare la "maternità" a tutti i costi, anche se si tratta di dover badare a tre cuccioli di dinosauro nati da uova trovate per caso. Una nuova avventura al salvataggio proprio di Sid e l'incontro con un nuovo personaggio (Buck) serviranno a riunire il branco. Arrivato al terzo episodio il franchise della Blue Sky non perde troppi colpi, almeno rispetto al primo sequel, ma si trasforma da film ad episodio televisivo allungato. La trilogia che ha dato vita (e denaro) ad un nuovo studio di animazione in CG si è trasformata in una serie, dove ad ogni nuova puntata il cambio di ambientazione (e magari l'inserimento di nuovi personaggi) servono a dare nuovo interesse. Anche gli intermezzi slapstick di Scrat, affiancato ora da Scrattina, non mutano in nulla e rimangono un piacere viscerale da somministrare ogni qualvolta la trama principale comincia ad appiattirsi. La necessaria novità di questo terzo film è anche la cosa migliore. Il personaggio di Buck (in originale doppiato da Simon Pegg), un furetto rimasto per troppo tempo in una zona incontaminata a contatto con i dinosauri e ormai totalmente impazzito come un reduce di guerra, è un vero e proprio portatore di caos e sebbene non costituisca nulla di rivoluzionario è capace di regalare momenti imprevedibilmente divertenti. Condito di alcuni riferimenti alti (palese quale sia l'ispirazione del rapporto ossessivo di Buck con il gigantesco dinosauro bianco che gli ha cavato un occhio) il film affronta più in generale il tema della maternità e dell'inizio di una nuova tipologia di vita, adattandolo con diverse sfumature ad ogni personaggio. Ma si tratta solo di un messaggio per acquietare i genitori che accompagnano o i soloni ancora convinti che il pubblico dei ragazzi in un film del genere badi a questo genere di sottotesti. Totalmente superfluo l'utilizzo del 3D.
 L' era glaciale 4 - Continenti alla deriva( Ice Age: Continental Drift )
Regista:Steve Martino, Mike ThurmeierDurata:84 minuti
Anno:2012Formato video:1.78:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: AnimazioneBitrate video: Kbps
Attori:Francesco Pannofino, Lee Ryan, Roberta Lanfranchi, Ada Hong-hu, Isabelle Adriani, Filippo Timi Pino Insegno, Claudio Bisio, J.B., Alain Chabat, Kunal Nayyar, Alan Tudyk, Josh Gad, Nicki Minaj, Joy Behar, Heather Morris, Jennifer Lopez, Keke Palmer, Aziz Ansari, Wanda Sykes, Jeremy Renner, Josh Peck, Seann William Scott, Chris Wedge, Queen Latifah, Denis Leary, John Leguizamo, Ray Romano, Nick Frost.Bitrate audio: Kbps
Lingue:Italiano, Inglese Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano, Inglese
Descrizione: Manny, Sid, Diego, Ellie e Scrat sono stati completamente ghiacciati, ma un museo dei giorni nostri decide di esporre i nostri eroi non sapendo che in realtà sono ancora vivi. In Italia al Box Office L'era glaciale 4 - Continenti alla deriva ha incassato nelle prime 8 settimane di programmazione 16,5 milioni di euro e 5,6 milioni di euro nel primo weekend.
Commento: Il mammut Manny è alle prese con l'adolescenza della figlia Pesca, attratta da amicizie superficiali se non pericolose, quando il ghiaccio sotto le zampe comincia a tremare fino a rompersi. Manny, Diego e Sid, con la compagnia folle di "nonnina" (l'anziana di famiglia che i genitori di Sid gli hanno scaricato prima di abbandonarlo per la seconda volta), si ritrovano alla deriva su un iceberg e vengono attaccati da una ciurma di pirati, capitanata dall'odioso capital Sbudella. Dopo l'incidente di percorso del terzo tomo, stanco e artificioso, il franchise del bradipo e del mammut, garanzia di felicità per i bambini e soprattutto per il botteghino, torna ad un ottimo livello di tecnica e di racconto, anche se i temi sono davvero sempre quelli: dal diverso che non si deve vergognare di essere tale (Pesca dorme a testa in giù come la madre e gli opossum) alla famiglia più importante, che non è quella del sangue ma quella del cuore. I pirati svolgono qui lo stesso ruolo che svolge il carrozzone del circo nel capitolo contemporaneo di Madagascar, con ricadute però meno scontate e una buona tenuta di tensione. Ma ciò che più si fa apprezzare in questo Continenti alla deriva è la quantità di battute riuscite e di gag divertenti, da attribuirsi in gran parte al personaggio di nonnina e al suo animale immaginario. Fra le "zolle" narrative, poi, s'inseriscono come di consueto i mini cortometraggi in puro stile slapstick che hanno per protagonista Scrat, all'inseguimento cronico della ghianda che rotola, scivola, s'inabissa o svetta fuori del pianeta. Anch'essi, a questo giro di giostra, sono più curati e fantasiosi: non solo contemplano un intro spassoso, nel quale Scrat è di fatto additato come il responsabile della catastrofe geologica del titolo, ma spesso sono strettamente legati alle "zolle" stesse, anticipandone a loro modo il cuore di ciò che accadrà. In questa odissea che è il viaggio di Manny verso il ricongiungimento familiare, non mancano le sirene né i buchi di sceneggiatura, ma il film dimostra di saper prendere il buono dal passato senza ripeterne gli errori: anche qui, infatti, è l'introduzione di un nuovo personaggio la linfa che nutre il divertimento maggiore (nel capitolo precedente Buck, il reduce di guerra, qui la vecchia bradipo squinternata con l'asso nella manica), e si ricorre nuovamente, in forma leggera di allusione, ad una storia altra e archetipica (là Moby Dick qui Pinocchio). In definitiva, un viaggio che vale la pena di intraprendere: non deluderà.
 L' esercito delle dodici scimmie( Twelve Monkeys )
Regista:Terry GilliamDurata:128 minuti
Anno:1995Formato video:1.85:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: FantascienzaBitrate video: Kbps
Attori:Brad Pitt, Madeleine Stowe, Christopher Plummer, Bruce Willis, Jon Seda, Frank Gorshin Bill Raymond, David Morse, Joseph Melito, Vernon Campbell, Joey Perillo, Michael Chance, Bob Adrian, Carol Florence, Lisa Gay Hamilton, Matt Ross.Bitrate audio: Kbps
Lingue:Italiano, Inglese Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Inglese
Descrizione: Siamo nel 2035. La popolazione terrestre, decimata da un virus, vive nel sottosuolo. James Cole, un detenuto, viene mandato indietro nel tempo con la speranza di trovare un antidoto alla malattia. Il film ha ottenuto 2 candidature a Premi Oscar, ha vinto un premio ai Golden Globes, Al Box Office Usa L'esercito delle dodici scimmie ha incassato nelle prime 7 settimane di programmazione 51,8 milioni di dollari e 185 mila dollari nel primo weekend.
Commento: Siamo nel 2035. La popolazione terrestre, decimata da un virus, vive nel sottosuolo. James Cole, un detenuto, viene mandato indietro nel tempo con la speranza di trovare un antidoto alla malattia. L'uomo, a causa di un errore, va a finire in epoche sbagliate e viene chiuso in un manicomio, dove incontra la psichiatra Kathryn Railly e un animalista pazzo, Jeffrey Goines. Giunge infine nel 1996, anno in cui l'epidemia ha avuto inizio, ma non comprende di aver seguito una falsa pista. Il suo viaggio nel tempo non avrà un lieto fine. Il film di Gilliam si riferisce in modo esplicito a un mediometraggio di Chris Marker del 1962 intitolato La jetée. Gli adattatori della sceneggiatura sono David e Janet Peoples, già impegnati per Blade Runner. Le architetture sono ispirate dall'opera dell'architetto Lebbeus Woods. Gilliam lavora, ancora una volta, di sovraccarico, come nel suo film d'esordio Brazil. Allo spettatore, condotto per mano a ritmo accelerato in un universo sempre più da incubo, viene offerta una prova di equilibrismo visivo che mette in collegamento tra loro intelligenza e azione.
 L' immortale( L'immortel )
Regista:Richard BerryDurata:113 minuti
Anno:2010Formato video:2.35:1
Nazione: FranciaRisoluzione:720x576
Genere: ThrillerBitrate video: Kbps
Attori:Jean Reno, Kad Merad, Jean-Pierre Darroussin, Marina Foïs, Richard Berry, Joey Starr Venantino Venantini, Joséphine Berry, Max Baissette de Malglaive, Gabriella Wright, Claude Gensac, Fani Kolarova, Denis Braccini, Dominique Thomas, Moussa Maaskri, Philippe Magnan, Jessica Forde, Catherine Samie, Carlo Brandt, Daniel Lundh, Luc Palun, Martial Bezot, Lucie Phan, Laurent Casanova, Boris Baum, Jean-Jérome Esposito, Cédric Appietto, Guillaume Gouix.Bitrate audio: Kbps
Lingue:Italiano, Francese Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano, Italiano per non udenti
Descrizione: Sopravvissuto per miracolo ad un terribile agguato, Charly Matteï cerca la sua vendetta personale. Ispirato a veri eventi accaduti nel mondo della mafia marsigliese. In Italia al Box Office L'Immortale ha incassato nelle prime 5 settimane di programmazione 761 mila euro e 428 mila euro nel primo weekend.
Commento: Charles Matteï è in auto, gioca con suo figlio e il cane ascoltando Pavarotti. Lascia il suo bambino a un angolo e va a parcheggiare fiero della sua nuova vita, ma il suono di "e lucevan le stelle" si confonde con quello del suo passato: 22 colpi di mitra che lo crivellano ferocemente. Ma non morirà. Comincia così la storia de L'Immortale. È girato a Marsiglia, ispirato da fatti reali e dal romanzo omonimo di Franz-Olivier Gisbert, L'immortale di Richard Berry, esperto attore francese che passa facilmente dalle penne della sceneggiatura alla macchina da presa. Per il cast ha scelto Jean Reno nel ruolo di Matteï, un ex padrino marsigliese che vuol passare dalla mala alla buonavita ma nel viaggio di redenzione i bastoni fra le ruote verranno da un ex amico boss ipocondriaco (Kad Merad) fronteggiato da una brava detective portatrice "insana" di una storia torbida (Marina Foïs). Sullo sfondo di una Marsiglia crepuscolare Richard Berry, insieme a Matthieu Delaporte e Alexandere de la Patelliere, imposta un gangster movie d'oltralpe giocando sulla "famiglia". Quella buona di madri premurose e nonne comprensive e quella cattiva del clan, di pippate di coca su torte di compleanno e di boss uccisi a già visti colpi di sportello con sottofondo del "Rigoletto" o della "Lucia di Lammermoor". Aggiungeteci a questo una regia scattante, muscolare e a tratti eccessiva nell'estetica delle tante morti e avrete un buon film di genere ma che stenterete a riconoscere nello scaffale delle innumerevoli pellicole simili. L'immortale gozzoviglia su piatti già pronti come consunti Padrini d'annata, Quei Bravi Ragazzi, d'oltretalpe stavolta, e emuli di Tony Montana in Scarface. Pur contando su una grande tradizione di "noir marsigliesi" come Justin de Marseille o Borsalino, L'immortale non ha una sua identità precisa. L'ossessione di essere action fagocita quella di costruire un noir solido che in partenza ha un bel soggetto, grandi attori e un'idea feconda: puoi chiudere col passato ma non è detto che lui voglia chiudere con te. Brillano solo Jean Reno, preciso e di casa nel genere (Leon e Ronin) e Marina Foïs, volto autentico e sofferto come la sua valida prova. Bravi interpreti ai quali però va stretto un film che è un lungo inseguimento su strade e campagne francesi che lasciano scie di sangue ma pochi ricordi nello spettatore perché non c'è modo di affezionarsi adeguatamente ai personaggi, troppo impegnati a vendicarsi. In una delle sfide centrali, Matteï pronuncia parole interessanti: "La morale non è mai originale". Peccato che non lo sia nemmeno il film.
 L' incredibile Hulk( The Incredible Hulk )
Regista:Louis LeterrierDurata:107 minuti
Anno:2008Formato video:2.35:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: FantasyBitrate video: Kbps
Attori:Edward Norton, Liv Tyler, Tim Roth, Tim Blake Nelson, Ty Burrell, William Hurt Christina Cabot, Peter Mensah, Lou Ferrigno, Paul Soles, Débora Nascimento.Bitrate audio: Kbps
Lingue:Italiano, Inglese Dolby Digital 5.1; Inglese Dolby Digital 2.0Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano, Inglese, Croato, Ebraico, Portoghese, Sloveno
Descrizione: Bruce Banner è alla continua ricerca di una soluzione per il suo immenso problema: Hulk. In Italia al Box Office L'incredibile Hulk ha incassato 4 milioni di euro .
Commento: Bruce Banner si è nascosto in una labirintica favela del Brasile, dove lavora in una fabbrica che imbottiglia bibite al guaranà e conta i giorni "senza crisi", allenandosi a mantenere basse le pulsazioni cardiache agendo sulla respirazione e sul rifiuto delle provocazioni. Sono più di cento giorni che vive così, reprimendo gli impulsi del corpo e gli slanci del cuore, che è rimasto negli Stati Uniti, accanto alla dottoressa Ross. Ma basta una goccia di sangue, perduta involontariamente, a innescare la fine o, per essere più precisi, un nuovo inizio. La macchina da guerra americana, guidata dal generale Ross, è immediatamente sulle sue tracce. Braccato, Bruce non può che cedere alla sua nemesi, strapparsi le vesti e trasformarsi nel gigante verde. Nonostante un momento centrale che si concede al road movie e ad una contenuta (per forza di cose) romanticheria, L'Incredibile Hulk di Louis Leterrier non ritrova più, strada facendo, né l'intuizione narrativa né la velocità espressiva dei primi venti elettrizzanti minuti. A valle della pellicola scivola fatalmente il già visto: l'idillio tra la bella e la bestia che già fu di King Kong, la sfida con Godzilla - altrimenti detto Abominio -, l'ospite d'onore venuto a reclutare il pupazzone color pistacchio per la squadra dei Vendicatori, futura joint venture Marvel-Universal. Povero golia verde, non è tutta colpa sua: arriva per ultimo, quando le sue pupille s'illuminano le nostre sono già appesantite, e arriva nell'ottica della futura riunione (con Ironman, Thor, Ant-Man, Wasp e Capitan America), responsabile di una probabile omologazione a priori. Edward "Bruce" Norton prende sulle spalle la croce della creatura data alla luce da Stan Lee e Jack Kirby nel 1962, esaltando, con il suo corpo leggero e la sua lucidità manifesta, l'inconciliabilità con il fisico e la mente di Hulk, e al contempo traghettando il personaggio da antieroe a supereroe, in un percorso anche simbolico di accettazione che invita a trasformare la rabbia che portiamo dentro in una risorsa contro la brutalità fine a se stessa. Dopo il conflitto edipico tra padre (scienziato pazzo) e figlio (vittima dell'incauto esperimento del primo su di sé), inscenato da Ang Lee, è ora la volta di far scontrare Betty Ross e il generale, non meno pazzo nel suo sogno di un esercito di super soldati, non meno incauto nel super dotare un killer già troppo esaltato di suo. Ma, rispetto al passato, il film di Leterrier si presenta libero da ogni vincolo, né sequel né remake, semmai debitore della serie tv per quel che riguarda la linea guida, ovvero l'idea che Banner sia perennemente in fuga da se stesso e da una vita civile, alla disperata ricerca di una cura per liberarsi dal mostro che è in lui. Serie a fumetti, tv seriale, cinema che si replica e "trasforma", a dimostrare la straordinaria ricchezza dell'universo delle strisce e la crescente difficoltà di stupire dell'aspirante blockbuster, teso a reperire uno spettacolo sempre più grande, più distruttivo e più colorato. Gli effetti speciali sono i raggi gamma che gonfiano le potenzialità del racconto filmico per farne degli atti di forza. Resistere (con Gondry) o saltare sul carro armato? L'Incredibile Hulk suggerisce la possibilità di controllare l'inarrestabile con l'intelligenza.
 L' ultimo dei mohicani( The Last of the Mohicans )
Regista:Michael MannDurata:108 minuti
Anno:1992Formato video:2.35:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: WesternBitrate video: Kbps
Attori:Daniel Day-Lewis, Madeleine Stowe, Russell Means, Eric Schweig, Jodhi May, Steven Waddington Maurice Roëves, Wes Studi, Dylan Baker, Patrice Chéreau, Edward Blatchford, Terry Kinney, Tracey Ellis, Justin M. Rice, Dennis Banks, Pete Postlethwaite, Colm Meaney.Bitrate audio: Kbps
Lingue:Italiano, Inglese Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 9 originale
Sottotitoli:Italiano, Inglese, Francese, Tedesco, Spagnolo; Italiano per non udenti
Descrizione: Ennesima proposta del romanzo di Fenimore Cooper. America, Stati dell'est a metà del diciottesimo secolo. Ha vinto un premio ai Premi Oscar, Il film ha ottenuto 1 candidatura a Golden Globes, Al Box Office Usa L'ultimo dei mohicani ha incassato nelle prime 11 settimane di programmazione 69,9 milioni di dollari e 11 milioni di dollari nel primo weekend.
Commento: La Guerra dei sette anni è sbarcata oltre oceano. È il 1757. Le colonie americane sono terreno fertile per sangue e morti. Inglesi e francesi si contendono le terre, mentre le tribù autoctone decidono da quale parte schierarsi e a chi giurare una presunta fedeltà. Tra loro anche Nathan, nato inglese e adottato dai Mohicani, corre tra foreste e fiumi in cerca di una pacifica convivenza tra coloni e invasori. Gli equilibri verranno presto spezzati dalla crescente tensione tra le forze europee e dai labili patti che legano gli indigeni ai due schieramenti. Tratto dal romanzo omonimo di J.F. Cooper e remake de I re dei pellerossa (1936), L'ultimo dei Mohicani è un kolossal in grande stile, epico racconto in cui l'interesse per la narrazione cede il passo all'azione. Micheal Mann procede di corsa, parte in medias res e avanza senza soste in un continuo susseguirsi di fughe e assedi. Tanto affanno e poche parentesi per il pensiero in un film dove lo spazio per l'animo dei personaggi è minimo e le azioni parlano per loro. Questo registro espressivo pragmatico e poco dedito all'approfondimento psicologico dei caratteri è però funzionale a quel mondo selvaggio, dominato dalle armi, in cui la diplomazia si scopre arte faticosa e sterile, mentre la violenza divide facilmente il mondo in morti e vivi, vincitori e vinti. Con l'amore a fungere da unico antidoto. L'interesse principale ricade sullo scontro tra culture in cui solo l'habitat si distingue per purezza. I colonizzatori sono ingordi e non c'è più ingenuità nel popolo ospitante perché la contaminazione è già parte del Nuovo Mondo. Eppure la divisione è ancora netta, con gli invasori dediti al rispetto dei propri doveri e gli indigeni impegnati nella salvaguardia dei propri diritti. L'opera di Mann si apprezza e si distingue soprattutto per l'affresco estetico di una Natura che funge da silenziosa testimone, sulle note di una travolgente colonna sonora capace di far respirare a pieni polmoni lo spettatore e di evocare in lui il recupero di una pace per lo spirito. Il carisma spigoloso di Daniel Day Lewis fornisce corpo e vigore ad uno dei tanti cuori impavidi del cinema epico-storico. Un eroe più coraggioso di un film che parla di sensi di appartenenza (alla terra, ai certi valori innati e alla persona amata) senza andare oltre gli argini del genere a cui appartiene.
 L' ultimo dominatore dell'aria( The Last Airbender )
Regista:M. Night ShyamalanDurata:99 minuti
Anno:2010Formato video:2.35:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: FantasyBitrate video:5296 Kbps
Attori:Noah Ringer, Dev Patel, Nicola Peltz, Jackson Rathbone, Shaun Toub, Aasif Mandvi Cliff Curtis, Dee Bradley Baker, Randall Duk Kim, John D'Alonzo, Summer Bishil, Damon Gupton, Isaac Jin Solstein, Francis Guinan, J.W. Cortes, Ben Cooke, Katharine Houghton, Seychelle Gabriel, Keong Sim, Jessica Jade Andres.Bitrate audio:448 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 9
Sottotitoli:Italiano, Inglese
Descrizione: Recensione di Edoardo Becattini giovedì 23 settembre 2010 In un mondo fantastico dove pace e prosperità si reggono sull'armonia fra gli elementi della natura, quattro nazioni gestiscono il controllo di ognuno di essi: Nomadi dell'Aria, Tribù dell'Acqua, Regno della Terra e Nazione del Fuoco. L'equilibrio fra i quattro regni è garantito dall'Avatar, una figura in grado di comunicare con gli Spiriti del mondo e di reincarnarsi ogni volta nel corpo di un membro di una diversa popolazione. Quando l'Avatar scompare misteriosamente, il mondo diviene possesso della belligerante Nazione del Fuoco, che prima stermina tutti i Nomadi dell'Aria, poi sposta le sue mire verso le Tribù dell'Acqua. Un giorno, due giovani membri della Tribù, i fratelli Katara e Sokka, trovano durante una battuta di caccia un gigantesco mammut e un ragazzo intrappolati nel ghiaccio. Il giovane risponde al nome di Aang ed è l'ultimo sopravvissuto dei nomadi dell'Aria. La storia de L'ultimo dominatore dell'aria potrebbe benissimo essere tratta da uno dei fumetti che ossessionavano il personaggio di Samuel L. Jackson in Unbreakable. L'idea della predestinazione, le responsabilità dell'eroe e il peso dell'armonia del mondo, gravano sulle coscienze degli eroi di Shyamalan perfino da prima che lo Spider-Man di Sam Raimi vi intessesse sopra la sua tela. È per questo che, nel passare dalle fairy tales più oscure e autoriali a quelle improntate al blockbuster per l'infanzia, Shyamalan si è approcciato alla storia di un giovane bonzo incapace di accettare il suo destino di messia e si è addentrato nella mitologia pop di un cartone animato figlio della globalizzazione, dove le filosofie orientali confluiscono nello schema del romanzo di formazione occidentale. La matrice in questione si chiama Avatar (dal nome dell'incarnazione della divinità induista) e, curiosamente, è proprio nel tentativo di accostarsi all'estetica tecnocratica dell'omonimo film di James Cameron che L'ultimo dominatore espone i propri difetti. Difetti relativi agli eccessi di zelo di un autore impaurito dalle nuove tecnologie più che da fantasmi, alieni o forze oscure della natura; incapace di opporsi a un uso posticcio e autolesionista della stereoscopia o di tagliare il cordone ombelicale dei rimandi obbligati al Signore degli anelli. Ma se il salto in avanti verso la contemporaneità non gli riesce pienamente, quello teso all'indietro verso il fantasy puro e godibilmente kitsch del passato risulta invece particolarmente aggraziato. Shyamalan evita la fraseologia esoterica e la solennità ingombrante dei fantasy aggiornati all'era di Peter Jackson. Del cartoon originale conserva l'elementarità dell'intreccio (un mondo diviso fra i cattivi della Nazione del Fuoco e i buoni della Tribù dell'Acqua) e la complessità dei caratteri (i dilemmi di Aang e i tormenti della nemesi di Zuko, il figlio disconosciuto del Re del Fuoco), per mettere enfasi sul contenuto morale della storia. Per questo, anziché privilegiare l'estetica del montaggio brutale, le sue sequenze d'azione si costruiscono in post-produzione come un lungo e sinuoso piano-sequenza, un movimento perpetuo che scandisce e isola il peso e il tempo di ogni mossa delle varie arti marziali praticate. Nell'estrema linearità del racconto, anche i flashback vengono introdotti con l'esplicitazione "démodé" del primo piano, così che ogni elemento narrativo sia in armonia con il tutto. In quanto "ultimo dominatore" delle fiabe nel cinema contemporaneo, Shyamalan tenta di riportare il fantasy alla sua essenza, a un livello di fruibilità tradizionale e a un'etica genuina. Se fallisce, lo fa solo laddove tenta di "dare profondità" alle trame oscure della perdita dell'innocenza attraverso la sofisticazione delle protesi tecnologiche.
Commento: In un mondo fantastico dove pace e prosperità si reggono sull'armonia fra gli elementi della natura, quattro nazioni gestiscono il controllo di ognuno di essi: Nomadi dell'Aria, Tribù dell'Acqua, Regno della Terra e Nazione del Fuoco. L'equilibrio fra i quattro regni è garantito dall'Avatar, una figura in grado di comunicare con gli Spiriti del mondo e di reincarnarsi ogni volta nel corpo di un membro di una diversa popolazione. Quando l'Avatar scompare misteriosamente, il mondo diviene possesso della belligerante Nazione del Fuoco, che prima stermina tutti i Nomadi dell'Aria, poi sposta le sue mire verso le Tribù dell'Acqua. Un giorno, due giovani membri della Tribù, i fratelli Katara e Sokka, trovano durante una battuta di caccia un gigantesco mammut e un ragazzo intrappolati nel ghiaccio. Il giovane risponde al nome di Aang ed è l'ultimo sopravvissuto dei nomadi dell'Aria.
La storia de L'ultimo dominatore dell'aria potrebbe benissimo essere tratta da uno dei fumetti che ossessionavano il personaggio di Samuel L. Jackson in Unbreakable. L'idea della predestinazione, le responsabilità dell'eroe e il peso dell'armonia del mondo, gravano sulle coscienze degli eroi di Shyamalan perfino da prima che lo Spider-Man di Sam Raimi vi intessesse sopra la sua tela. È per questo che, nel passare dalle fairy tales più oscure e autoriali a quelle improntate al blockbuster per l'infanzia, Shyamalan si è approcciato alla storia di un giovane bonzo incapace di accettare il suo destino di messia e si è addentrato nella mitologia pop di un cartone animato figlio della globalizzazione, dove le filosofie orientali confluiscono nello schema del romanzo di formazione occidentale. La matrice in questione si chiama Avatar (dal nome dell'incarnazione della divinità induista) e, curiosamente, è proprio nel tentativo di accostarsi all'estetica tecnocratica dell'omonimo film di James Cameron che L'ultimo dominatore espone i propri difetti. Difetti relativi agli eccessi di zelo di un autore impaurito dalle nuove tecnologie più che da fantasmi, alieni o forze oscure della natura; incapace di opporsi a un uso posticcio e autolesionista della stereoscopia o di tagliare il cordone ombelicale dei rimandi obbligati al Signore degli anelli.
Ma se il salto in avanti verso la contemporaneità non gli riesce pienamente, quello teso all'indietro verso il fantasy puro e godibilmente kitsch del passato risulta invece particolarmente aggraziato. Shyamalan evita la fraseologia esoterica e la solennità ingombrante dei fantasy aggiornati all'era di Peter Jackson. Del cartoon originale conserva l'elementarità dell'intreccio (un mondo diviso fra i cattivi della Nazione del Fuoco e i buoni della Tribù dell'Acqua) e la complessità dei caratteri (i dilemmi di Aang e i tormenti della nemesi di Zuko, il figlio disconosciuto del Re del Fuoco), per mettere enfasi sul contenuto morale della storia. Per questo, anziché privilegiare l'estetica del montaggio brutale, le sue sequenze d'azione si costruiscono in post-produzione come un lungo e sinuoso piano-sequenza, un movimento perpetuo che scandisce e isola il peso e il tempo di ogni mossa delle varie arti marziali praticate. Nell'estrema linearità del racconto, anche i flashback vengono introdotti con l'esplicitazione "démodé" del primo piano, così che ogni elemento narrativo sia in armonia con il tutto. In quanto "ultimo dominatore" delle fiabe nel cinema contemporaneo, Shyamalan tenta di riportare il fantasy alla sua essenza, a un livello di fruibilità tradizionale e a un'etica genuina. Se fallisce, lo fa solo laddove tenta di "dare profondità" alle trame oscure della perdita dell'innocenza attraverso la sofisticazione delle protesi tecnologiche.
 L' ultimo Imperatore( L'ultimo Imperatore )
Regista:Bernardo BertolucciDurata:156 minuti
Anno:1987Formato video:2.35:1
Nazione: ItaliaRisoluzione:720x576
Genere: StoricoBitrate video: Kbps
Attori:Peter O'Toole, John Lone, Joan Chen, Ryuichi Sakamoto, Dennis Dun, Lisa Lu Constantine Gregory, Wu Jun, Victor Wong (II), Cary-Hiroyuki Tagawa, Chen Kaige, Maggie Han, Li Wei, Ying Ruo Chen, Richard Vuu, Tijger Tsou, Wu Tao, Fan Guang, Henry Kyi, Alvin Riley, Wo Jun Mei, Jade Go, Jiang Xi Reng, M.me Soong, Zhang Laing Bin, Huang Wen Jie, Basil Pao, Laing Dong, Dong Zhen Dong, Shu Chen, Cai Hong Xiang, Xu Chun Qing, Lim Kai Tong, Fumihiko Ikeda, Luo Shi Gang, Lia Jia Lu, Shao Ru Zhen, Xu Tong Rui, Yang Hong Chang, Zhang Da Xing, Shen Zhi Wei, Li Fu Sheng.Bitrate audio: Kbps
Lingue:Italiano, Inglese Dolby Digital 5.1; Italiano Dolby Sorround 2.0Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano
Descrizione: La storia vera di Pu Yi che nacque imperatore e morì cittadino qualsiasi della Repubblica Popolare Cinese. Ha vinto 9 Premi Oscar, ha vinto 4 Nastri d'Argento, ha vinto 9 David di Donatello, Il film ha ottenuto 5 candidature e vinto 4 Golden Globes, In Italia al Box Office L'ultimo Imperatore ha incassato 36,1 mila euro .
Commento: 1908. Pu-Yi ascende a tre anni al ruolo di imperatore della Cina. 1967. Pu-Yi muore. Il film segue le tappe della sua crescita all'interno della Città Proibita alternandole con il rimpatrio come criminale di guerra e con il procedimento di rieducazione impostogli dalla Cina maoista dopo dieci anni di detenzione. Nove premi Oscar sono stati assegnati a questo film di Bernardo Bertolucci. Qui possiamo già individuare il primo record perché si tratta del primo film italiano a vincerne così tanti. Ma ce n'è un altro: è la prima opera cinematografica ad aggiudicarsi tutti gli Oscar per cui era candidata. C'è però ancora un dato da rilevare: nella classifica dei film a cui sono andate all'epoca più statuette si piazza dopo Ben Hur (11) e West Side Story (10) senza elencare tutti gli altri riconoscimenti ottenuti nel mondo. Al di là però dei premi L'ultimo imperatorecostituisce una pietra miliare nel cinema di Bertolucci. Circondatosi dei migliori professionisti (dall'autore della fotografia Vittorio Storaro allo scenografo Ferdinando Scarfiotti passando per i costumi di James Acheson) il regista riesce in modo mirabile a fondere la dimensione spettacolare con quella di una storia non 'epica'. In fondo Pu-Yi è un altro 'uomo ridicolo' (La tragedia di un uomo ridicolo, 1981), un bambino divenuto uomo senza poterlo essere mai veramente, circondato da un'illusione di potere che in effetti non ha mai detenuto se non per permettersi talvolta di umiliare chi lo circondava. Lo spettacolo sta nella descrizione degli immensi spazi della Città Proibita con le sue 9.999 stanze (solo il paradiso per i cinesi ne poteva contare 10.000). Una prigione enorme finalizzata a tenerlo lontano dalla Storia, quella dei Grandi e quella del popolo minuto che avrebbe comunque dovuto voltare la schiena al suo passaggio per non guardarlo in volto. Bertolucci e il co-sceneggiatore Peploe costruiscono una narrazione in alternanza partendo dal 'fuori', cioè dal periodo della rieducazione a cui il criminale Pu-Yi viene sottoposto. In fondo i metodi applicati nei suoi confronti si assomigliano: passa da un carcere (dorato) ad un altro e così come dai cortigiani così dai maoisti riceve un preciso input: non deve pensare autonomamente. Quello de L'ultmo imperatore sembrerebbe un Bertolucci diverso dal regista di film 'scabrosi' come La luna o addirittura da mandare al rogo come Ultimo tango a Parigi perché quello che propone ha le parvenze di un biopic quasi pudico. Sta proprio in quel 'quasi' la prova che invece il regista sta proseguendo una sua ricerca sui temi dell'eros che più gli interessano. Si veda la ricerca del seno della balia anche in fase non più neonatale o quel rapporto a tre occultato alla vista dalle lenzuola. Pu-Yi cresce circondato da eunuchi e il film ci parla della sua sessualità con una sequenza che è più esplicita di tante scene definite altrove 'scandalose': è un grande velo ad unirlo e al contempo a separarlo da corpi cercati e probabilmente desiderati. Il Pu-Yi adulto ha visto nascere il primo uomo (alla Camus) tra stucchi e cerimoniali avendo come sole compagnie vere un grillo, un topo e forse un precettore.
 L' ultimo samurai( The Last Samurai )
Regista:Edward ZwickDurata:148 minuti
Anno:2003Formato video:2.40:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: AzioneBitrate video: Kbps
Attori:Tom Cruise, Ken Watanabe, William Atherton, Billy Connolly, Seizo Fukumoto, Timothy Spall Togo Igawa.Bitrate audio: Kbps
Lingue:Italiano, Inglese Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano, Inglese; Italiano, Inglese per non udenti
Descrizione: Toni epici per il tanto atteso nuovo ruolo di Tom Cruise: il capitano Algren, così lontano dalla sua America cui ha dato tanto quanto quella lo ha deluso, trova in Katsumoto e nel codice dei samurai una straordinaria somiglianza con i suoi ideali. Il film ha ottenuto 3 candidature a Premi Oscar, 2 candidature a Golden Globes, 1 candidatura a SAG Awards, Il film è stato premiato a AFI Awards, In Italia al Box Office L'ultimo samurai ha incassato 18,1 milioni di euro .
Commento: Storia del Capitano Algren del 7° cavalleggeri e del suo coinvolgimento nell'epopea che decretò l'ingresso della civiltà nipponica tra le moderne potenze militari. Il prezzo da pagare fu mettere fine alla millenaria tradizione dei samurai, guardia scelta dell'Imperatore, guidata nel suo canto del cigno da Katsumoto, grande guerriero. Algren, prigioniero dei samurai, conosce un mondo fondato su valori dimenticati che imparerà ad amare. The Last Samurai porta la firma di Tom Cruise più che del suo regista, Zwick, che si conferma un discreto mestierante: la sua è una regia senza impennate né cadute, prevedibile ma godibilissima. Nel complesso il film è molto curato e la minuziosa rappresentazione di una cultura a noi così lontana tiene alta l'attenzione fino alla fine, nonostante le due ore e mezzo di durata complessiva. Visivamente prezioso, risaltano purtroppo tre pecche troppo comuni al cinema hollywoodiano di oggi: la morale "a la Rocky Balboa" eccessivamente pervasiva e al limite della nausea; i dialoghi macchinosi e senza mai un guizzo; come mai per quanto venga riconosciuta la grandezza morale altrui (nel caso specifico il samurai) c'è sempre un americano che è un pochino più grande?
 L' uomo bicentenario( The Bicentennial Man )
Regista:Chris ColumbusDurata:126 minuti
Anno:1999Formato video:1.85:1
Nazione: USA, GermaniaRisoluzione:720x576
Genere: FantascienzaBitrate video: Kbps
Attori:Sam Neill, Robin Williams, Embeth Davidtz, Oliver Platt, Wendy Crewson, Kiersten Warren Hallie Kate Eisenberg, Lindze Letherman, Angela Landis, John Michael Higgins, Bradley Whitford, Igor Hiller, Joe Bellan, Brett Wagner, Stephen Root, Scott Waugh, Quinn Smith (II), Kristy Connelly, Jay Johnston, George Wallace, Lynne Thigpen, Ples Griffin.Bitrate audio: Kbps
Lingue:Italiano, Inglese, Spagnolo Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano, Inglese, Spagnolo, Portoghese
Descrizione: NDR-114 è un robot per uso domestico che Richard Martin decide di regalare alla sua famiglia. Ma non si tratta di un semplice elettrodomestico. Il film ha ottenuto 1 candidatura a Premi Oscar, Al Box Office Usa L'uomo bicentenario ha incassato 58,2 milioni di dollari .
Commento: NDR-114 è un robot per uso domestico che Richard Martin decide di regalare alla sua famiglia. Andrew è il nomignolo che le due figlie di Martin attribuiscono al nuovo arrivato, un robot tuttofare che riempie la casa con il suo strano stridore di lamiera. Impeccabile nello svolgimento delle sue mansioni domestiche, Andrew mostra, però, atteggiamenti particolari, come se al di là della sua impenetrabile corazza palpitassero bagliori di personalità. Anche se alcuni suoi tratti sono fortemente antropomorfi, due sono gli elementi che separano Andrew dal mondo degli uomini: il tempo (non invecchia) e la libertà (non può gestire autonomamente la propria esistenza come "diverso"). Ma Andrew rinuncerà all'eternità in nome dell'amore e troverà così il vero se stesso. Quella dell' Uomo bicentenario è un' operazione complessa. L'azione, rallentata da un autocompiacimento eccessivo, lotta con lo scorrere degli anni per star dietro alla storia osservando l'evolversi dei personaggi con la più assoluta passività.
 L' uomo d'acciaio( Man of Steel )
Regista:Zack SnyderDurata:137 minuti
Anno:2013Formato video:2.40:1
Nazione: USA, Canada, Gran BretagnaRisoluzione:720x576
Genere: FantasyBitrate video: Kbps
Attori:Henry Cavill, Amy Adams, Michael Shannon (II), Kevin Costner, Diane Lane, Laurence Fishburne Antje Traue, Ayelet Zurer, Russell Crowe, Christopher Meloni, Harry Lennix, Richard Schiff, Tahmoh Penikett, David Paetkau, Michael Kelly, Dylan Sprayberry, Alessandro Juliani, Joe Minoso, Cooper Timberline, Carmen Lavigne, Rebecca Spence, Robert Gerdisch, Jack Foley (II), Rowen Kahn, Salomon Passariello, Brad Kelly, Christina Ghubril, Bridgett Newton, Rondel Reynoldson, Alexa Gengelbach, Benjamin Blankenship, Cynthia Rose Hall, Richard Cetrone, Revard Dufresne.Bitrate audio: Kbps
Lingue:Italiano Dolby Digital 7.1; Inglese Dolby Digital 5.1Disco:2 dvd 9
Sottotitoli:Italiano, inglese per non udenti
Descrizione: Una nuova avventura cinematografica per Superman, che ritorna alle origini di una delle storie fumettistiche più amate di tutti i tempi. Il film ha ottenuto 1 candidatura a Critics Choice Award, In Italia al Box Office L'uomo d'acciaio ha incassato nelle prime 6 settimane di programmazione 4,7 milioni di euro e 1,8 milioni di euro nel primo weekend.
Commento: Il pianeta Krypton, esaurite le risorse naturali, è condannato a implodere. A pochi giorni dalla fine e nei giorni del colpo di stato del generale Zod, nasce un bambino destinato a cambiare la vita di un pianeta più giovane e lontano. Figlio di Jor-El, scienziato e luminare di Krypton, Kal viene imbarcato su una navicella e lanciato nello spazio con il codice genetico del suo popolo. Atterrato in Kansas e sopravvissuto ai genitori, Kal viene recuperato dai coniugi Kent, che lo educano con amore e senso etico. Molto presto però la natura aliena e formidabile di Clark, il suo nome terreno, prende il sopravvento emarginandolo dal mondo. Diventato uomo dentro al corpo di un dio, lascia la casa paterna in cerca delle proprie origini. Il ritrovamento di una nave spaziale, precipitata sulla terra milioni di anni prima, è la risposta alle domande disattese di Clark, a cui l'ologramma del padre biologico rivela identità e genesi. Unico della sua progenie, Clark incarna la 'speranza' di un domani migliore per il pianeta che lo ha cresciuto e che adesso vuole servire facendo il bene. Infilata la tuta rosso-blu di Superman, Clark dovrà vedersela con un fantasma del passato che torna a chiedere il conto. Come Batman, suo compagno di nuvole e (super)avventure, Superman ritorna al cinema ma diversamente da lui non convince quasi mai. Gli effetti speciali e lo stupore visivo da soli non cancellano una mancanza di affezione per il fumetto e l'incapacità di rileggere cinematograficamente un mito pop che negli ultimi anni è cambiato radicalmente. Modellato sulla figura di Douglas Fairbanks Sr, l'eroe super di Jerry Siegel e Joe Shuster sullo schermo è refrattario all'inquietudine e al rischio concreto del dissolvimento della personalità a cui siamo abituati e che affligge i supereroi del cinefumetto contemporaneo. Riazzerato il personaggio, come se al cinema non avesse mai avuto un passato, questa volta tocca a Zack Snyder provare a eludere la moltiplicazione industriale della griffe, rifondando l'archetipo, avviando una nuova continuità e archiviando l'inalterabile Christopher Reeve e l'aggraziato Brandon Routh. Concepito per piani cronologici destinati a incrociarsi, L'uomo d'acciaio inizia in un passato remoto che si fa presente e poi passato prossimo, illustrando letteralmente il concepimento del supereroe 'fatto' subito uomo sulla terra e ritornato bambino nei frequenti flashback. Il meccanismo procedurale, che interrompe la fluidità e la logica temporale, restituisce il senso della ricerca del protagonista, la consapevolezza della propria inalterabile differenza e della sofferenza di fronte alle prove che vanno superate e vinte. Versione 'apocrifa' di Superman, L'uomo d'acciaio rivela 'ciò che era tenuto nascosto' e che non riconosce, o almeno mette in discussione, l'ispirazione divina del personaggio, qui concepito naturalmente e portato alla luce dal padre-levatrice di Russell Crowe, eroe di impeccabile fattura con alle spalle il senso epico dello spettacolo. Sopportando sul proprio corpo e dentro un'arena domestica il pathos ferito e franto di un dramma familiare, Crowe doppia la voce dell'immortale Marlon Brando, producendosi in un genitore che si offre come testimone e modello costruttivo, indicando al figlio l'esistenza di un orizzonte di autentica libertà. Sulla Terra gli fa eco il padre adottivo di Kevin Costner che affronta il rischio e la bellezza della ricerca, nutrendo la nostalgia struggente di Kal/Clark. Se c'è allora un elemento di (grande) interesse nel Superman di Snyder, altrimenti fracassone e inefficace, è la rinnovata relazione padre-figlio che mette al mondo (e per il mondo) un erede giusto, un erede orfano perché contempla la probabilità di perdersi e comprende il debito dell'esperienza umana. La più grande avventura dell'immaginario del Novecento cambia angolazione e pone lo sguardo dalla Terra. L'uomo guardato dalle stelle è adesso astro precipitato e uomo tra gli uomini, uomo dentro alla notizia, dietro a occhiali ordinari e accanto a Lois Lane. È corpo di (super)man al termine di una battaglia che costituisce una radicale e definitiva frontiera esistenziale.
 La battaglia di Hacksaw Ridge( Hacksaw Ridge )
Regista:Mel GibsonDurata:134 minuti
Anno:2016Formato video:2.35:1
Nazione: Australia, USARisoluzione:720x576
Genere: GuerraBitrate video:6697 Kbps
Attori:Andrew Garfield, Teresa Palmer, Hugo Weaving, Rachel Griffiths, Luke Bracey Vince Vaughn, Sam Worthington, Richard Roxburgh, Nathaniel Buzolic, Ryan Corr, Matt Nable, Goran D. Kleut, Firass Dirani, Milo Gibson, Richard Pyros, Jacob Warner, Darcy Bryce, Roman Guerriero, James Lugton, Kasia Stelmach, Jarin Towney, Tim McGarry, Tyler Coppin, Richard Platt (III), Laura Buckton, Anthony Rizzo, Simon Edds, Thatcher McMaster, Charles Jacobs, Dennis Kreusler, Michael Sheasby, Luke Pegler, Ben Mingay, Nico Cortez, Harry Greenwood, Damien Thomlinson, Ben O'Toole, Andrew Sears, Jim Robison, Nathan Baird, Samuel R. Wright, Mikael Koski, Troy Pickering, James Moffett, Josh Dean Williams, Andrew Hansch, John Cannon, Robert Morgan (II), Helmut Bakaitis, Georgia Adamson, Bill Young, Benedict Hardie, Philip Quast, James Mackay (II), Sam Parsonson, James O'Connell (III), Ori Pfeffer, Craig Reeves, Adrian Twigg, Sean Lynch, Luke McMahon, Bill Thompson, William Takayanagi-Temm, Kazuaki Ono, Thomas Unger, Eric Taugherbeck, Hayden Geens, Ned Law, Kazuki Yuyama, Daisaku Takeda, Raphael Sikic, Tim Potter, Santo Tripodi, Laurence Brewer, John Batziolas, Nobuaki Shimamoto, Hiroshi Kasuga, Ryuzaburo Naruse, Taka Uematsu, Adam Bowes, Michael Hennessy (II), Benjamin McCann, Yuki Nagashima, Taki Abe.Bitrate audio:384 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 9
Sottotitoli:Italiano
Descrizione:
Commento: L'attacco alla base americana di Pearl Harbor apre un nuovo fronte delle ostilità in Giappone. Desmond Doss, cresciuto sulle montagne della Virginia e in una famiglia vessata da un padre alcolizzato, decide di arruolarsi e di servire il suo Paese. Ma Desmond non è come gli altri. Cristiano avventista e obiettore di coscienza, il ragazzo rifiuta di impugnare il fucile e uccidere un uomo. Fosse anche nemico. In un mondo dilaniato dalla guerra, Desmond ha deciso di rimettere assieme i pezzi. Arruolato come soccorritore medico e spedito sull'isola di Okinawa combatterà contro l'esercito nipponico, contro il pregiudizio dei compagni e contro i fantasmi di dentro che urlano più forte nel clangore della battaglia.
 La figlia del generale( The General's Daughter )
Regista:Simon WestDurata:111 minuti
Anno:1999Formato video:2.35:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: GialloBitrate video: Kbps
Attori:Madeleine Stowe, Timothy Hutton, James Woods, John Travolta, James Cromwell. Mark Boone JuniorBitrate audio: Kbps
Lingue:Italiano, Inglese, Spagnolo Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano, Inglese, Croato, Greco, Ebraico, Portoghese, Spagnolo; Inglese per non udenti
Descrizione: Paul Brenner è un militare che sta lavorando sotto copertura per smascherare un trafficante d'armi. Nel frattempo incontra casualmente il Capitano Elizabeth Campbell che gli risulta subito simpatica. I due però non avranno il tempo per frequentarsi perché la giovane donna verrà trovata nuda e legata a dei paletti da campeggio in un piazzale della caserma. Si trattava della figlia del generale Campbell ormai dimissionario perché intenzionato ad entrare in politica. Brenner indagherà scoperchiando una vicenda torbida di machismo e viltà opportunistica. Di indagini in ambito militare sono ricchi il cinema (che ha trovato in Codice d'onore uno dei suoi maggiori successi) e anche la tv che ne ha fatto il tema di alcune serie di successo. È quindi pericoloso tornare ad esplorare il territorio. Simon West, sostenuto da una sceneggiatura (alle origini c'è un romanzo di Nelson DeMille) di Christopher Bertolini e William Goldman (quest'ultimo sceneggiatore, tanto per fare due esempi, di Misery da Stephen King e di Chaplin) supera la prova. Riesce cioè a contenere Travolta nel duplice registro del 'nordista' un po' spaccone che dileggia la gente del sud (soprattutto la polizia locale) ma al contempo ha il rigore morale necessario per non guardare in faccia a nessuno permettendosi di poter credibilmente indossare con grande dignità la divisa di ordinanza al momento della resa dei conti. Le implicazioni freudiane aggiungono ulteriore elemento di interesse in un film in cui il povero James Cromwell veste, ancora una volta, i panni dell'uomo infido (chi lo vuole diverso non ha che da rivedersi Babe e poco di più). Ma quello che vale davvero la pena è il lungo dialogo tra Travolta e Woods. È un esempio di capacità di scrittura (da parte degli sceneggiatori) che si traduce in ottima recitazione. Se poi volete sapere come va a finire la storia tra Brenner e Sarah Sunhill (una sottoutilizzata Madeleine Stowe) abbiate la pazienza di vedere i titoli di coda.
Commento:
 La guerra dei mondi( War of the Worlds )
Regista:Steven SpielbergDurata:112 minuti
Anno:2005Formato video:1.85:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: FantascienzaBitrate video: Kbps
Attori:Tom Cruise, Dakota Fanning, Miranda Otto, Justin Chatwin, Tim Robbins, Rick Gonzalez Yul Vazquez, Lenny Venito, Lisa Ann Walter, Gene Barry, David Alan Basche.Bitrate audio: Kbps
Lingue:Italiano DTS; Italiano, Inglese Dolby Digital 5.1Disco:2 dvd 9 originale
Sottotitoli:Italiano, Inglese
Descrizione: La guerra dei mondi di Steven Spielberg è nelle sue linee essenziali onestamente fedele al racconto di H. G. Wells, che pubblicato nel 1898 è legittimamente attualizzato. Si tratta di un film di impressionante spettacolarità. Il film ha ottenuto 3 candidature a Premi Oscar, ha vinto un premio ai Critics Choice Award, In Italia al Box Office La guerra dei mondi ha incassato nelle prime 12 settimane di programmazione 13,2 milioni di euro e 4,6 milioni di euro nel primo weekend.
Commento: Nelle sue linee essenziali La guerra dei mondi è notevolmente fedele al racconto di H.G. Wells, tenendo anche conto che essendo stato publicato nel 1898, ogni forma di attualizzazione era legittima, se non necessaria. Che si tratti di uno spettacolone domenicale, privo di messaggi, tanto cari a chiunque non sia in grado di abbandonarsi ad un racconto travolgente, sia pure fine a se stesso, è altrettanto vero. Pertanto il film potrebbe essere liquidato, aggiungendo malignamente una nota sul presunto declino di Steven Spielberg. In realtà, è sufficiente accostare questa versione alle due che lo hanno preceduto, quella di Byron Haskin e la più recente: Independence Day, per comprendere quale forza narrativa sa esprimere Spielberg, semplificando il messaggio, se proprio non se ne può fare a meno, contenuto nel suo impressionante La guerra dei mondi. Siamo una società fragile, con le sue strutture in disfacimento e l'operaio specializzato Tom Cruise è a disagio con il cambiamento repentino di fattori tradizionali, come la famiglia, la società in genere e la sottocultura cui siamo condannati. Ed ecco che l'attacco alieno, assimilabile a quanto accadde il fatidico 11 settembre o a Perl Harbour, ricompatta lo stato famigliare, riconsegna il senso della vita, fino a trovare nel proprio inconscio, ormai depurato, l'antidoto per combattere con successo chiunque attenti all'esistenza e all'orgoglio di un popolo. Semplice, lineare, ma strepitosamente avvincente sul piano narrativo e spettacolare, il film di Spielberg sarà forse meglio compreso quando si sarnno acquietate le falangi di critici professionisti e no, autentiche creature aliene, che stanno ammorbando il cinema, privandoci del piacere di assistere a spettacoli di grande dignità professionale, come è appunto questa versione di La guerra dei mondi. Interessante notare come non si vedano transitare nel racconto scienziati sentenziosi o giornalisti petulanti. Spielberg si pone dalla parte del pubblico con la sua capacità favolistica, nella quale il divo Cruise è perfettamente a suo agio. Tim Robbins rappresenta appunto le storture di chi deve ad ogni costo interpretare gli avvenimenti attraverso una visione paranoica. La scomparsa del personaggio è un sollievo per gli spettatori. Per quanto sia impressionante ciò che mostra, Spielberg, suo grande merito, evita di trasformare il film in uno dei soliti stupidi horror. L'arrivo degli alieni (tripodi) è strepitoso, la conclusione della vicenda, che qualcuno ha trovato sbrigativa, è degnamente priva di enfasi. Appaiono per alcuni istanti i due canuti protagonisti del film di Byron Haskin, realizzato 52 anni prima: Gene Barry e Ann Robinson, ma è un'apparizione quasi subliminale, per accaniti cinefili. il resto è facile da godere.
 La guerra di Charlie Wilson( Charlie Wilson's War )
Regista:Mike NicholsDurata:97 minuti
Anno:2007Formato video:1.85:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: RealeBitrate video: Kbps
Attori:Tom Hanks, Philip Seymour Hoffman, Julia Roberts, Amy Adams, Ned Beatty, Om Puri John Slattery, Rachel Nichols, Emily Blunt, Shiri Appleby, Erick Avari, Terry Bozeman, Brian Markinson, Jud Tylor, Hilary Angelo, Cyia Batten, Kirby Mitchell, Ed Regine, Daniel Eric Gold, Peter Gerety, Wynn Everett, Denis O'Hare, Christopher Denham.Bitrate audio: Kbps
Lingue:Italiano, Inglese, Spagnolo Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano, Inglese, Spagnolo, Portoghese, Croato, Sloveno
Descrizione: Il film racconta la storia di un uomo politico del Texas, Charlie Wilson, e dei suoi rapporti segreti in Afghanistan, dove i suoi sforzi per aiutare i ribelli nella loro guerra contro i russi avranno effetti imprevisti. Il film ha ottenuto 1 candidatura a Premi Oscar, 5 candidature a Golden Globes, 2 candidature a Critics Choice Award, In Italia al Box Office La guerra di Charlie Wilson ha incassato 2,2 milioni di euro .
Commento: La storia vera di Charlie Wilson, il deputato americano che negli anni '80 ha finanziato l'invio di armi ai mujahidin, per respingere l'invasione sovietica dell'Aghanistan. Amante di donne, alcol e cocaina, Wilson riuscì attraverso un'improbabile alleanza tra il Mossad israeliano, l'Egitto e il Pakistan a far avere alla resistenza afgana ciò di cui aveva più bisogno: armi e bazooka per abbattere gli elicotteri russi. Mentre Redford si lancia contro la politica americana con un quasi-trattato (Leoni per agnelli), Nichols, con il supporto alla sceneggiatura di Aaron Sorkin, punta sulla farsa. Le due pellicole, in ogni caso, sembrano condividere un punto di vista, quello di mostrare una strategia estera americana trattata un po' a caso, per motivi interni e spesso con ignoranza. Hollywood mette dunque in luce gli aspetti più sconclusionati della politica, esibendo una sfiducia nelle istituzioni dal sapore di campagna elettorale, comunque efficace nel dissacrare quei monumenti intoccabili dell'autorità trattati spesso con reverenza (la CIA, il Congresso). Il personaggio lo consentiva e Tom Hanks, seppur inadatto al ruolo del deputato dai facili costumi, si cala nella parte con intensità burlesca, anche grazie alla compagnia di Julia Roberts e dell'ottimo Philip Seymour Hofmann. La leggerezza che distingue La guerra di Charlie Wilson avrebbe potuto, tuttavia, esser ben più incisiva, perché Nichols rende sì grottesca la situazione ma senza graffiare veramente. Ne è la prova il fatto che la regia, pienamente a suo agio nelle situazioni comiche, è invece ridondante in quelle meramente politiche. Nichols ha la preoccupazione che lo spettatore non capisca da solo certe evidenze, mentre pare curiosamente disinteressato ad altri aspetti della storia. Finisce infatti per smussare la carica satirica impantanandosi in un'elegia umanitaria un po' fuori tono, per poi trattare sbrigativamente il punto essenziale che quegli stessi mujahidin si sono ritorti contro l'America stessa. Il che dà l'impressione del compitino ben fatto, parodia cattivella ma non troppo, divertente e ben ritmata, che merita attenzione più per il film che avrebbe potuto essere, spingendo più a fondo la satira, che per quello che è.
 La leggenda degli uomini straordinari( League of Extraordinary Gentlemen )
Regista:Stephen NorringtonDurata:106 minuti
Anno:2003Formato video:2.35:1
Nazione: USA, GermaniaRisoluzione:720x576
Genere: FantasyBitrate video:5206 Kbps
Attori:Sean Connery, Stuart Townsend, Peta Wilson, Shane West, Jason Flemyng. Naseeruddin Shah, Richard Roxburgh, David Hemmings, Lena HeadeyBitrate audio:416 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese Dolby Digital 5.1Disco:2 dvd 9
Sottotitoli:Italiano, Inglese
Descrizione: Mostri e creature di ogni risma e da ogni tempo in un supergruppo capitanato da Allan Quatermain (quello delle Miniere del Re Salomone), che ha il volto di Sean Connery. il Capitano Nemo, una vampira, l’uomo invisibile, l'agente dei Servizi Segreti americani Tom Sawyer, Dorian Gray, il Dottor Jekyll e Mister Hyde, votati alla causa del Bene per sconfiggere il malefico Phantom e sventare il suo folle piano di distruzione del mondo. Ma - come i membri della lega scopriranno ben presto a proprie spese - non è detto che le cose stiano proprio come è stato loro raccontato... Basato sulla bella graphic novel del grande fumettista inglese Alan Moore (da un cui precedente lavoro è stato tratto "From Hell", La leggenda degli uomini straordinari rappresenta purtroppo un'occasione persa. Il peso mitico di un'immaginaria alleanza di eroi della letteratura popolare poteva portare a qualunque risultato: purtroppo il carneade Norrington sceglie la via più facile e bolsa, quella del blockbuster tutta azione (per la verità confusa) e effetti speciali. Così, dopo la godibile prima parte,il film precipita nell'anonimato, col sovrappiù di qualche errore (il Carnevale di Venezia che si svolge a Luglio) da produzione di serie B anni '50. Di cui però non ha nè il ritmo nè la capacità di divertire. E qualche sequenza azzeccata non rialza il tono generale.
Commento:
 La leggenda di Zorro( La leggenda di Zorro )
Regista:Martin CampbellDurata:126 minuti
Anno:2005Formato video:2.35:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: FantasyBitrate video: Kbps
Attori:Antonio Banderas, Catherine Zeta-Jones, Giovanna Zacarías, Adrian Alonso, Michael Emerson .Bitrate audio: Kbps
Lingue:Italiano, Inglese Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano, Inglese
Descrizione: Ritorna Zorro, ma è un eroe più adulto. Parola di Antonio Banderas che ne veste nuovamente i panni, ancora una volta accanto a Catherine Zeta-Jones in una produzione di Steven Spielberg. In Italia al Box Office La leggenda di Zorro ha incassato nelle prime 4 settimane di programmazione 3,5 milioni di euro e 1 milioni di euro nel primo weekend.
Commento: Nell'epoca odierna, fatta di crisi e instabilità, anche gli eroi sembrano avvicinarsi sempre più agli uomini di tutti i giorni, per scontrarsi quindi con il quotidiano. Il tono utilizzato è di conseguenza quello della commedia, dell'ironia, alternata all'azione, caratteristica proprietaria di eroi e supereroi. The legend of Zorro non sfugge a questa meccanica, narrando di Alejandro De La Vega e famiglia, sempre in bilico fra il salvare la patria e l'amore filiale. Zorro non può però dimenticare la sua natura e quando la California, che sta per diventare il 31° stato dell'unione (siamo nel 1850), viene minacciata da un complotto di possidenti terrieri, dovrà intervenire rischiando di perdere l'amore della moglie Helena. Ispirandosi alle commedie romantiche hollywoodiane tinte di azione e di imprese mirabolanti, Martin Campbell realizza con mestiere questo sequel de La maschera di Zorro confermando i due protagonisti, Antonio Banderas e Catherine Zeta Jones, naturali mattatori del film. L'ironia impazza, così come l'abbondanza di stereotipi nei personaggi di contorno. The legend of Zorro è un prodotto USA a tutto tondo e come tale deve essere considerato. Momenti didascalici, azioni, risate e una manciata di puro intrattenimento per tutti.
 La maschera di Zorro( The Mask of Zorro )
Regista:Martin CampbellDurata:132 minuti
Anno:1998Formato video:2.35:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: FantasyBitrate video: Kbps
Attori:Anthony Hopkins, Antonio Banderas, Stuart Wilson, Catherine Zeta-Jones, Maury Chaykin José María de Tavira, William Marquez, Tony Amendola.Bitrate audio: Kbps
Lingue:Italiano, Inglese, Spagnolo Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano, Inglese, Spagnolo, Portoghese
Descrizione: Da quando nel 1919 venne scritto, da un cronista di nera, il primo romanzo dedicato a Zorro, il cinema si è impadronito del personaggio. Già nel 1920 ... Il film ha ottenuto 2 candidature a Premi Oscar, 2 candidature a Golden Globes, Al Box Office Usa La maschera di Zorro ha incassato 93,8 milioni di dollari .
Commento: Da quando nel 1919 venne scritto, da un cronista di nera, il primo romanzo dedicato a Zorro, il cinema si è impadronito del personaggio. Già nel 1920 Douglas Fairbanks indossava i panni del giustiziere mascherato. Gli sono succeduti Tyrone Power e Alain Delon, per citare i più importanti. La sua fama presso i ragazzi è però più dovuta alla sua ripetuta presenza nei telefilm. Al suo fianco il sergente Garcia che questa volta è assente. Ma non è importante perché a interessare il pubblico femminile ci sono Banderas e Hopkins. Per le feste natalizie 1998 sono le mamme a portare i figli a vedere il film d'avventura. Ma anche i padri hanno materiale a disposizione. Oltre all'indubbia bellezza di Catherine Zeta-Jones, il pubblico adulto di entrambi i sessi può ritrovare un'ampia serie di ammiccamenti e citazioni al cinema di tutti i tempi (da Valentino ad Indiana Jones). C'è poi un costante lavoro di raddoppiamento (due Zorro, il vecchio e il giovane) e due "cattivi" (il governatore spagnolo e il capitano americano), che viene sostenuto fino alla fine e che rivitalizza i personaggi. L'autoironia non manca e la bravura degli attori pure. Sembra che Hopkins non intenda più lavorare nel cinema. È un peccato perché con questo ruolo ha dimostrato di poter sostenere con dignità qualsiasi personaggio.
 La mummia 1( The Mummy )
Regista:Stephen SommersDurata:120 minuti
Anno:1999Formato video:2.35:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: FantasyBitrate video:6565 Kbps
Attori:Brendan Fraser, Rachel Weisz, Arnold Vosloo, John Hannah, Kevin J. O'Connor Oded Fehr, Jonathan Hyde, Erick Avari, Bernard Fox, Stephen Dunham, Corey Johnson, Tuc Watkins, Omid Djalili, Aharon Ipalé, Patricia Velasquez.Bitrate audio:381 Kbps
Lingue:Italiano DTS; Italiano, Inglese Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 9
Sottotitoli:Italiano, Inglese
Descrizione: Tra le rovine sepolte sotto la sabbia si aggirano individui che rischiano di risvegliare il grande sacerdote Imhotep, mummificato vivo. Il film ha ottenuto 1 candidatura a Premi Oscar, Al Box Office Usa La mummia ha incassato 155 milioni di dollari .
Commento: Nuova ed efficace riproposta della mummia che torna alla vita e semina terrore. Siamo nel 1923: tra le rovine sepolte sotto la sabbia si aggira una umanità varia e indaffarata che rischia di risvegliare il grande sacerdote Imhotep, mummificato vivo. Ciò malauguratamente succede e allora si salvi chi può! Dimenticate, però, atmosfere espressioniste e terrori archetipici: qui spira un'aria di divertimento citazionista non spiacevole. Gli autori infatti si sono preoccupati di parodiare le scene più forti e lo hanno fatto con gusto e misura. Alla fine si ride anche. Montaggio frenetico e intrattenimento assicurato. Straordinari effetti visivi.
 La mummia 2 - Il ritorno( The Mummy - The Return )
Regista:Stephen SommersDurata:125 minuti
Anno:2001Formato video:1.85:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: FantasyBitrate video:5496 Kbps
Attori:John Hannah, Brendan Fraser, Rachel Weisz, Oded Fehr, Arnold Vosloo, Dwayne Johnson Freddie Boath, Patricia Velasquez, Alun Armstrong, Adewale Akinnuoye-Agbaje, Shaun Parkes, Bruce Byron, Joe Dixon, Tom Fisher, Aharon Ipalé.Bitrate audio:428 Kbps
Lingue:Italiano DTS; Italiano, Inglese Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 9 originale
Sottotitoli:Italiano, Inglese
Descrizione: Le due mummie del primo episodio, portate a Londra, resuscitano e cercano di rapire il figlio di Evelyn e di Rick. Al Box Office Usa La mummia - Il ritorno ha incassato 202 milioni di dollari .
Commento: Dopo il grande successo del primo episodio poteva non esserci il ritorno della mummia? No davvero. Ecco il film tracimare di effetti speciali, sempre più stupefacenti, e sempre più all'eccesso, fino al punto di oltrepassare il confine. Che la storia presenti un incremento di intreccio è naturale: le due mummie del primo episodio, portate a Londra, resuscitano (e come no?), e cercano di rapire il figlio di Evelyn e di Rick. Primo nodo. Si aggiunge un nuovo personaggio già sulle magliette dei teen americani, il Re scorpione. Orrendo mostro che vuole conquistare il mondo alla testa di un esercito di zombi. Copioni già scritti, parole già dette, musiche già suonate. Abbiamo già speso troppe parole. Due stelle per gli incassi annunciati.
 La mummia 3 - La tomba dell'imperatore Dragone( The Mummy: Tomb of the Dragon Emperor )
Regista:Rob CohenDurata:107 minuti
Anno:2008Formato video:2.40:1
Nazione: Germania, Canada, USARisoluzione:720x576
Genere: FantasyBitrate video:7364 Kbps
Attori:Brendan Fraser, Michelle Yeoh, Jet Li, Maria Bello, John Hannah, Luke Ford Russell Wong, Liam Cunningham, Isabella Leong, Anthony Chau-Sang Wong, David Calder, Jessey Meng, Tian Liang, Albert Kwan, Wu Jing.Bitrate audio:336 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese, Spagnolo Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 9
Sottotitoli:Italiano, Inglese, Spagnolo, Croato, Ebraico, Portoghese, Sloveno
Descrizione: Rick O'Connell, per combattere il resuscitato Imperatore Han, è impegnato in un'epica avventura che si svolge dalle catacombe dell'antica Cina alle ghiacciate cime dell'Himalaya. In Italia al Box Office La mummia - La tomba dell'imperatore Dragone ha incassato nelle prime 5 settimane di programmazione 5,4 milioni di euro e 2,2 milioni di euro nel primo weekend.
Commento: La Seconda Guerra Mondiale si è conclusa e anche la vita avventurosa di Rick O'Connell e della consorte Evelyn sembra ormai essersi acquietata nella routine quotidiana di un sontuoso palazzo. Ma non è così perché il passato torna a incrociare la loro strada. Nell'antichità infatti il potente imperatore cinese Han aveva cercato di raggiungere l'immortalità grazie alle arti della strega Zi Juan. Ne aveva però tradito le aspettative amorose nei confronti di un suo generale ed era stato inesorabilmente punito. Trasformato insieme al suo esercito in statue di terracotta, Han è rimasto in attesa di un ritorno che viene puntualmente causato dagli O'Connell i quali si recano a Shanghai (siamo nel 1947) per restituire ai cinesi l'Occhio di Shangri La che è giustappunto ciò che occorre (ma loro non lo sanno) per risvegliare il terribile monarca. Per di più il loro figlio Alex, ormai cresciuto e con il virus dell'archeologia nel sangue, si trova proprio da quelle parti. Dopo il primo film del 1999 e il 'ritorno' del 2001 (tenendo conto anche dello spin-off Il Re Scorpione del 2002) sembrava che fossero passati ormai troppi anni perché gli O'Connell facessero ritorno sul grande schermo. Invece rieccoli qua. Rick ha cambiato moglie (Maria Bello, che ha preso il posto di Rachel Weisz nel ruolo di Evelyn) ma per contratto non se ne deve accorgere. Per il resto tutto procede come prima. Il che ha molto irritato la critica made in Usa che si è affrettata a offrire un bel pollice verso al film. Reazione che ci sembra piuttosto ingenerosa se si considera che questo terzo episodio 'mummiesco' non solo si allontana finalmente dall'Egitto (avvalendosi così delle prestazioni di importanti interpreti cinesi come Jet Li, Isabella Leong e Michelle Yeoh) ma, col cambio della guardia alla regia, che vede l'ingresso di Rob Cohen (The Fast and the Furious) il ritmo è aumentato. Certamente per chi non ama il Luna Park cinematografico in cui si passa dall'Antica Cina all'oggi per poi volare verso l'incontro con gli Yeti finendo per scontrarsi con un drago a tre teste mentre scheletri guerreschi sono in rivolta questo non è sicuramente il film adatto. Chi vuole invece sfruttare l'ottovolante ad alta velocità degli effetti speciali con qualche inserto di autoironia può passare alla cassa, acquistare il biglietto e allacciare la cintura. Il divertimento, nella ripetitività della formula di base, è assicurato anche se adesso la saga può tranquillamente concludersi.
 La recluta( The Rookie )
Regista:Clint EastwoodDurata:116 minuti
Anno:1990Formato video:2.40:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: PoliziescoBitrate video: Kbps
Attori:Clint Eastwood, Raul Julia, Sonia Braga, Charlie Sheen, Tom Skerritt, Pepe Serna Lara Flynn Boyle, Xander Berkeley, Tony Plana, Mara Corday, Paul Butler, Paul Ben-Victor, Hal Williams, Marco Rodriguez, Lloyd Nelson, Joel Polis, Donna Mitchell, Anthony Alexander, Craig Hosking, Jeanne Mori, David Sherrill, Robert Harvey, Jordan Lund, Pete Randall, Pat DuVal, Jerry Schumacher, Matt Mckenzie, Roger LaRue, Robert Dubac, Anthony Charnota, Coleby Lombardo, Roberta Vasquez, Joe Farago, Nick Ballo, Jay Boryea, Mary Lou Kenworthy, George Orrison, Thomas Friedkin.Bitrate audio: Kbps
Lingue:Italiano, Francese Dolby Digital 2.0; Inglese Dolby Digita 5.1Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano, Inglese, Francese, Olandese, Arabo, Spagnolo, Tedesco, Rumeno; Italiano, Inglese per non udenti
Descrizione: Dopo due buoni film come Bird e Cacciatore bianco, cuore nero Eastwood, per risollevare le finanze e ritrovare il vasto pubblico di un...
Commento: Dopo due buoni film come Bird e Cacciatore bianco, cuore nero Eastwood, per risollevare le finanze e ritrovare il vasto pubblico di un tempo, si è fatto trascinare in questa impresa più commerciale e meno artistica. Purtroppo siamo nel prevedibile e nel già visto. C'è il solito poliziotto con grande esperienza e quello giovane che ha bisogno di imparare. Inoltre c'è di mezzo un malvivente che si occupa del traffico di auto usate. Costui, coadiuvato da una bella assistente procace e dal grilletto facile, darà filo da torcere ai due.
 La regola del gioco( Kill the Messenger )
Regista:Michael CuestaDurata:102 minuti
Anno:2015Formato video:2.35:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: RealeBitrate video: Kbps
Attori:Jeremy Renner, Rosemarie DeWitt, Ray Liotta, Tim Blake Nelson, Barry Pepper Oliver Platt, Michael Sheen, Paz Vega, Michael Kenneth Williams, Mary Elizabeth Winstead, Andy Garcia, Robert Patrick, Jena Sims, Ted Huckabee, Matthew Lintz, Parker Douglas, Joshua Close.Bitrate audio: Kbps
Lingue:Italiano, Inglese Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano
Descrizione: Il candidato all'Oscar Jeremy Renner è il protagonista di un avvincente spy-movie tratto da una storia vera. In Italia al Box Office La regola del gioco ha incassato 221 mila euro .
Commento: Quando l'avvenente pupa di un boss del narcotraffico avvicina il reporter Gary Webb, l'ultima cosa a cui questi pensa è di essere vicino a uno scoop sensazionale. E invece, risalendo la catena alimentari degli spacciatori nicaraguensi arriva a scoprire un verità che scotta: la CIA consentiva o agevolava lo spaccio negli Stati Uniti per finanziare i Contra in chiave anti-sandinista. Quando Webb pubblica il suo dossier il bubbone scoppia: prima piovono consensi ed elogi, ma ben presto la CIA passa al contrattacco e la vita privata e professionale di Webb diventa insostenibile. Una storia molto più che interessante: una sferzata sull'addome di zio Sam, che colpisce là dove il dolore è maggiore. Una delle pagine più oscure della cosiddetta esportazione della libertà statunitense, che, di fronte al rischio tangibile di un Centro America sempre più comunista, ha fatto ricorso a ogni tipo di mezzo, legale o illegale, per arrestare l'ondata. Ma il risvolto più doloroso dell'inchiesta di Gary Webb riguarda le vittime sacrificali del meccanismo, le solite: i neri di South Central, L.A., i più disagiati e bisognosi in generale, offerti in pasto alla servitù della droga pur di ungere la macchina dell'anti-comunismo. Di fronte a una verità così scomoda non si fatica a comprendere le ragioni della persecuzione della CIA ai danni di Gary Webb. Ma è solo uno degli elementi su cui si concentra l'attenzione della trasposizione cinematografica del libro di Nick Schou, affidata alla regia di Michael Cuesta (Six Feet Under, Homeland): la pubblicazione di Dark Alliance, il casus belli giornalistico, avviene circa a metà film e pari attenzione viene dedicata allo sviluppo dell'indagine e alle conseguenze della pubblicazione del dossier. Purtroppo, nonostante un soggetto di ferro, puro materiale da cinema di denuncia della New Hollywood, e un cast memorabile, che affianca a Jeremy Renner caratteristi irriducibili come Ray Liotta, Andy Garcia e Oliver Platt, la trattazione della materia lascia a desiderare, principalmente a causa dell'adattamento di Peter Landesman (Parkland). La parte di reportage avvince, riuscendo a comunicare la necessaria tensione e compartecipazione emotiva - in primis il momento in cui Webb scende dall'auto a South Central, sfidando il pericolo per constatare fino in fondo gli effetti devastanti che derivano da una società divisa in caste, in cui i paria possono fungere da vittime sacrificali per un interesse più elevato. Ma è l'indagine nel privato di Webb a denotare una fragilità da racconto televisivo, un quasi-mélo di vita familiare che ricorre a semplificazioni e forzature evidenti, finendo per diluire la forza di un'indagine temeraria. Infine la rinuncia al racconto per immagini del tragico epilogo e della prosecuzione giudiziaria della vicenda, in cui il regista quasi sceglie di ritrarsi e di comportarsi come gli agenti segreti del film, che più volte avvertono Webb di non avvicinarsi a temi "troppo sensibili". Cuesta preferisce chiudere su una nota di speranza e di orgoglio residuo, contribuendo anche lui, a suo modo, a "insabbiare" i postumi dell'indagine, anziché denudarla nei suoi aspetti più sgradevoli e gridare al mondo che un uomo è morto nel tentativo di raccontare una verità sepolta da più di dieci anni. Se La regola del gioco (terribile traduzione italiana di Kill the Messenger, che rievoca in maniera insensata il capolavoro di Renoir) riesce a salvarsi e a mantenere il vigore di una denuncia fondamentale, lo si deve quasi interamente all'interpretazione di un attore sin qui sottoutilizzato come Jeremy Renner, credibile dalla prima all'ultima scena in un ruolo di ostinato autolesionista che richiama in parte l'indimenticabile William James di The Hurt Locker.
 La sottile linea rossa( The Thin Red Line )
Regista:Terrence MalickDurata:164 minuti
Anno:1998Formato video:2.35:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: GuerraBitrate video: Kbps
Attori:Sean Penn, Jim Caviezel, Nick Nolte, Elias Koteas, Ben Chaplin, Adrien Brody John Cusack, Woody Harrelson, George Clooney, John C. Reilly, Jared Leto, John Travolta, Thomas Jane, Kirk Acevedo, Dash Mihok, Nick Stahl, John Dee Smith, Miranda Otto, Tim Blake Nelson, Mark Boone Junior, John Savage.Bitrate audio: Kbps
Lingue:Italiano, Inglese, Francese Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano, Inglese, Francese, Olandese, Greco
Descrizione: Dal romanzo di James Jones. Un plotone di marines attacca una collina di Guadalcanal. Fu la battaglia più difficile e cruenta della guerra nel Pacifico, per la natura del terreno, per l'importanza strategica attribuita a quella piccola isola. Il film ha ottenuto 7 candidature a Premi Oscar, Il film è stato premiato al Festival di Berlino, In Italia al Box Office La sottile linea rossa ha incassato 2,5 milioni di euro .
Commento: Dal romanzo di James Jones. Un plotone di marines attacca una collina di Guadalcanal. Fu la battaglia più difficile e cruenta della guerra nel Pacifico, per la natura del terreno, per l'importanza strategica attribuita a quella piccola isola. I soldati avanzano filo d'erba dopo filo d'erba, affrontano situazioni disperate, muoiono. Un grande, tragico affresco annunciato, con una aspettativa particolare data l'assenza, un po' misteriosa, del regista dai set da vent'anni. Per non cadere nella stesura di un normale film di guerra (alla Soldato Ryan, per intenderci, e cosa ci sarebbe stato di male?) Malick traduce il pensiero dei soldati, dunque ecco discorsi astratti sul bene e sul male, sull'amore, sul destino, tutto questo in mezzo alle battaglie. Sfuma il sonoro ed ecco apparire una bionda angelica sull'altalena in un giardino fiorito, chiara reminiscenza della pace sognata. Tutto questo vale in letteratura, dove l'introspezione è il valore più importante, in questo film diventa un intoppo pretestuoso e fastidioso che rompe il filo del racconto e finisce per sfuocare tutti i registri. Lo scrittore Jones era stato servito molto meglio in Da qui all'eternità. Narrare una bella storia di guerra è sembrato troppo poco al sopravvalutato Malick, che ha voluto "mettere e mettere" in una situazione e in un momento generale di comunicazione in cui è opportuno togliere. In mezzo a tutto questo alcune scene di battaglia sono efficaci e alcuni interventi d'attori straordinari, come quelli di Nolte e Penn. Il film ha messo insieme sette "nomination" nessuna delle quali è diventata Oscar. Giusto così.
 La Spia - A Most Wanted Man( A Most Wanted Man )
Regista:Anton CorbijnDurata:122 minuti
Anno:2014Formato video:2.35:1
Nazione: Germania, Gran Bretagna, USARisoluzione:720x576
Genere: ThrillerBitrate video: Kbps
Attori:Philip Seymour Hoffman, Robin Wright, Rachel McAdams, Willem Dafoe, Daniel Brühl Grigoriy Dobrygin, Nina Hoss, Mehdi Dehbi, Homayoun Ershadi, Max Volkert Martens, Charlotte Schwab, Rainer Bock, Kostja Ullmann, Franz Hartwig, Derya Alabora, Martin Wuttke.Bitrate audio: Kbps
Lingue:Italiano, Inglese Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano per non udenti
Descrizione: Diretto da Anton Corbijn, il film è l'adattamento cinematografico del romanzo "A most wanted man" di John Le Carré. In Italia al Box Office La Spia - A Most Wanted Man ha incassato nelle prime 4 settimane di programmazione 1 milioni di euro e 450 mila euro nel primo weekend.
Commento: Ad Amburgo e all'indomani degli attentati terroristici dell'undici settembre, Issa Karpov, un povero diavolo di origine russo-cecena, approda nel porto deciso a recuperare il denaro che suo padre, uno spietato criminale di guerra, ha accumulato impunemente. Allertati i servizi segreti tedeschi e americani, spetta a Günther Bachmann scoprire se Issa Karpov è un innocente coinvolto in una storia più grande di lui o un pericoloso terrorista pronto a fare esplodere Amburgo. Cinico e deluso col vizio dell'alcol e della solitudine, Bachmann non può sbagliare e deve riscattare un passato e un fallimento pesante. Costretto suo malgrado a lavorare con un agente americano, con cui sembra nascere un'intesa sentimentale e professionale, Günther Bachmann è deciso a distinguere il bene dal male e a consegnare alla giustizia soltanto i cattivi, quelli che si nascondono dietro una mitezza e una filantropia di facciata. Tre degli attentatori dell'undici settembre erano di base ad Amburgo. Da quel giorno la città portuale tedesca divenne un sito ad alto rischio, sorvegliato dai servizi segreti tedeschi e americani, compresi nel tentativo di anticipare un'eventuale minaccia terroristica. È in questo contesto geopolitico che si muove il romanzo di John le Carré, thriller politico tradotto per lo schermo da Anton Corbijn. Fattura classica e raffinata tessitura dei procedimenti narrativi, La spia - A Most Wanted Man è un film trattenuto, introverso e ossessionato dai dilemmi morali e dall'ingerenza degli americani negli affari mondiali. Nel mondo evocato da Corbijn per dare corpo alla complessa indagine pensata da le Carrè, si trascina il protagonista greve e stropicciato di Philip Seymour Hoffman. Corpo informe e sguardo dolente, il suo Günther Bachmann è finito in una sorta di 'ritiro coatto' dopo il repulisti successivo all'undici settembre. In un garage anonimo di Amburgo sconta adesso il rimorso per qualcosa che avrebbe dovuto fare e non ha fatto. Eppure Günther Bachmann il suo lavoro lo fa e lo sa fare bene dentro un quotidiano privo di cromie e passioni. L'agente americano di Robin Wright e l'avvocato sociale di Rachel McAdams sono le uniche sfumature di rosa tollerate e ostinate che finiranno per impattare violentemente la figura screpolata e depressa di Bachmann, senza entusiasmi e difficilmente riconducibile all'immaginario spionistico abituale. Ma proprio lì sta (tutta) la bellezza della letteratura e dei personaggi le carreriani, lontani dagli agenti segreti charmant e ipersessuati con un Martini in mano e una Walther PPK nell'altra. Costruito come La talpa di Tomas Alfredson con grande consapevolezza contro un sistema di attese sedimentate dentro il genere, La spia - A Most Wanted Man gioca la sua partita a un livello più profondo. È una spy story anomala, che all'azione preferisce l'introspezione, al dinamismo il gioco intellettuale. Abile nel comprimere nei tempi e nei modi cinematografici il romanzo intricato e ricco di sfumature di le Carré, il regista (e fotografo) olandese affida a Philip Seymour Hoffman, nella sua ultima interpretazione, il peso nascosto nell'anima del suo personaggio, un dolore senza condivisione e senza lacrime sprofondato nell'alcol e nelle poltrone. Poltrone di uffici e edifici verticali in cui si lavora per la sicurezza nazionale ma si è incapaci di provvedere alla propria. Perché Günther Bachmann non trova sbocchi al lutto indefinito che lo agita e lo isola dalla sua squadra e dentro un epilogo di insolita malinconia. Come Alfredson con Gary Oldman, così Corbijn beneficia del talento enorme di Seymour Hoffman che ci lascia per sempre. La sua ultima replica è un grido di rabbia, il suo ultimo piano un perfetto epitaffio. Disilluso, solo e smisurato, esce di scena e dalla sua Mercedes. Perché i veri attori non sono quelli che godono all'accendersi delle luci ma quelli che decidono quando le luci si possono spegnere.
 La tela dell'assassino( Twisted )
Regista:Philip KaufmanDurata:93 minuti
Anno:2004Formato video:1.85:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: ThrillerBitrate video: Kbps
Attori:Ashley Judd, Samuel L. Jackson, Andy Garcia, David StrathairnBitrate audio: Kbps
Lingue:Italiano DTS ES 6.1; Italiano Dolby Digital 5.1 EX; Inglese Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano; Italiano per non udenti
Descrizione: Jessica Shepard, neo promossa ispettore della polizia di San Francisco, con alle spalle un oscuro dramma familiare (il padre, anche lui poliziotto, e la madre, uccisi misteriosamente anni prima), è incaricata dal suo paterno commissario ed affiancata da un protettivo collega, di investigare su alcuni omicidi, le cui vittime, guarda caso, hanno avuto rapporti intimi con lei. La nostra detective ovviamente si troverà ben presto nei guai. Fra strani svenimenti causati da un allucinogeno, atmosfere cupe e nebbiose della baia di San Francisco, La tela dell' assassino, si configura fino dalle prime battute come un tremendo pasticccio nel quale la noia mette k.o. la suspence e qualsiasi credibilità della trama. Sospettiamo che il famigerato allucinogeno utilizzato nel film, sia stato somministrato anche ai tre attori protagonisti, prima della lettura del copione...
Commento:
 La vendetta di Carter( Get Carter )
Regista:Stephen KayDurata:99 minuti
Anno:2000Formato video:2.35:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: ThrillerBitrate video: Kbps
Attori:Miranda Richardson, Sylvester Stallone, Alan Cumming, Rachael Leigh Cook, Michael Caine John C. McGinley, Rhona Mitra, Mark Boone Junior.Bitrate audio: Kbps
Lingue:Italiano, Inglese, Tedesco Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano, Inglese, Tedesco, Olandese, Svedese, Finlandese, Islandese, Danese, Norvegese; Italiano, Inglese, Tedesco per non udenti
Descrizione: Sylvester Stallone è sinonimo solo e soltanto di armi che sparano? Purtroppo sì, anche se nella prima parte del film l'ex Rocky ci mostra qualche nuova sfumatura interpretativa ... In Italia al Box Office La vendetta di Carter ha incassato 417 mila euro .
Commento: Remake di un film inglese del 1970, ma soprattutto rimando ad un certo cinema "violento" dello stesso periodo? Assolutamente sì. Ma quando gli ingredienti di un film sono tanti, e provenienti da altri autori, il dosaggio e l'assemblaggio diventano fondamentali. E così in questo film funziona piuttosto bene la prima parte, invece non per la seconda. La prima racconta di Jack Carter/Sylvester Stallone che conduce una vita solitaria e non proprio ortodossa finché si reca da cognata e nipotina per indagare intorno alla morte misteriosa del fratello, avvenuta in un incidente stradale. Poi arriva la seconda parte: che a differenza della prima scatena tutte le potenzialità da pistolero vendicativo di Sylvester Stallone, fino ad un prodotto di genere e monocorde.
 Ladyhawke( Ladyhawke )
Regista:Richard DonnerDurata:116 minuti
Anno:1985Formato video:2.35:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: FantasticoBitrate video: Kbps
Attori:Rutger Hauer, Ken Hutchison, Alessandro Serra, Donald Hodson, Valerie O'Brien, Nanà Cecchi, Michelle Pfeiffer Matthew Broderick, Venantino Venantini, Alfred Molina, Giancarlo Prete, Massimo Sarchielli, Charles Borromel, John Wood (II), Leo McKern, Gaetano Russo, Rod Dana, Gregory Snegoff, Loris Loddi, Russel Case.Bitrate audio: Kbps
Lingue:Italiano, Francese Dolby Digital 4.0; Inglese Dolby Digital 4.1Disco:1 dvd 9 originale
Sottotitoli:Italiano, Inglese, Francese, Olandese, Greco
Descrizione: Una fiaba ambientata nel Duecento. Il cattivo signore di un borgo francese ha trasformato due innamorati in due animali: lui diventa un lupo di notte, lei un falco di giorno. Il film ha ottenuto 2 candidature a Premi Oscar,
Commento: Una fiaba ambientata nel Duecento. Il cattivo signore di un borgo francese ha trasformato due innamorati in due animali: lui diventa un lupo di notte, quando lei è una bella fanciulla; lei è un falco di giorno, quando lui è un prode cavaliere. Insieme affrontano una fantastica avventura, finché durante un'eclisse solare, il maleficio si dissolve. Girato interamente in Italia, il film si avvale dell'ottima fotografia di Vittorio Storaro.
 Lanterna Verde( Green Lantern )
Regista:Martin CampbellDurata:125 minuti
Anno:2011Formato video:2.40:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: FantasyBitrate video: Kbps
Attori:Ryan Reynolds, Blake Lively, Peter Sarsgaard, Mark Strong, Temuera Morrison Jenna Craig, Jon Tenney, Mike Doyle, Nick Jandl, Dylan James, Leanne Cochran, Tim Robbins, Angela Bassett, Amy Carlson, Jay O. Sanders, Taika Waititi, Nick Jones, Griff Furst, Ric Reitz, Deke Anderson, Jeff Wolfe, Garrett Hines, Michael AvMen, Mindy Caraccioli, Bill Ross, Evan Kelly, Jennifer Benton.Bitrate audio: Kbps
Lingue:Italiano, Inglese Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano, inglese; Italiano, inglese per non udenti
Descrizione: Quando Parallax minaccia di distruggere l'equilibrio dell'Universo, tutte le speranze si concentrano sull'ultima recluta delle Lanterne Verdi. In Italia al Box Office Lanterna Verde ha incassato nelle prime 5 settimane di programmazione 2,3 milioni di euro e 130 mila euro nel primo weekend.
Commento: Pilota d'aerei abile e spericolato, uomo inaffidabile ma affascinante e soprattutto temerario senza paura Hal Jordan è l'ignaro prossimo Lanterna Verde, un'istituzione galattica che sceglie e arruola i migliori individui da tutti i pianeti del cosmo con il fine di tutelare l'universo. La minaccia stavolta è delle peggiori, Parallax, creatura creduta sconfitta per mano di una delle più grandi Lanterne Verdi mai esistite e invece ancora viva. Un mostro che si nutre della paura e che potrà essere sconfitto solo da quella Lanterna che saprà anteporre la forza della propria volontà al timore della morte. Come se non bastasse anche una nemesi terrestre, più alla portata del pericolo quotidiano e del rapimento fidanzate (o aspiranti tali), prende forma contestualmente alla "nascita" dell'eroe. Sceneggiato da un team che accorpa professionisti del supereroismo televisivo come Michael Green e Greg Berlanti (No ordinary family, Smallville, Heroes), del fantastico cinematografico come Michael Goldenberg (un Harry Potter, Peter Pan, Contact) e infine del mondo dei fumetti scritti come Marc Guggenheim (Flash e L'Uomo Ragno), la prima storia per il cinema interamente dedicata a Lanterna Verde sembra uscita dagli anni '90, quando il cinema dei supereroi era nella sua infanzia e si tendeva a ricalcare quanto più possibile il modus narrandi e le strutture archetipiche dei fumetti. Lontano da ogni sviluppo moderno del cinesupereroismo Lanterna Verde racconta la storia di un "migliore", tormentato da problemi ben poco quotidiani, a cui viene dato ancora di più e a cui si contrappone un "peggiore", tormentato da problemi speculari, a cui viene levato anche quel poco che aveva. Come risultato il primo sconfiggerà i suoi pochi difetti, conquistando i trofei che ancora mancavano alla sua bacheca, mentre il secondo metterà in luce solo il suo lato peggiore, suscitando pena più che empatia per i suoi dolori. Un classico. Tuttavia risulta tutto ben poco coinvolgente nel decennio che va da Shrek a Megamind (involontariamente citazionista a tal riguardo appare la macrocefalia del villain), in cui tutti gli eroi belli e imbattibili sono oggetto dello scherno da parte degli outsider, meno perfetti ma più autenticamente tormentati, e le donne non sono più motori immobili da salvare. Eccezion fatta per qualche sporadica battuta Lanterna Verde non ha un briciolo di autoironia e nemmeno la fierezza intellettuale del ricercato Batman di Nolan, si accontenta di fare un racconto di "semplici superindividui" che dovrebbe far sognare se non arrivasse fuori tempo massimo. Ed è un peccato perchè al timone c'è forse il miglior mestierante che il cinema d'azione statunitense possa permettersi: Martin Campbell, che al suo primo cinefumetto mostra di poter declinare la sua abilità con insperata maestria. Infatti, a dispetto dei suddetti anacronismi di scrittura, Lanterna Verde è dotato di ritmo, agilità e la necessaria asciuttezza, oltre ad un impianto visivo ed estetico fluido e ricercato, che riesce anche ad individuare il vero senso di "trucco" tridimensionale. Stereoscopia a parte la terza dimensione di Lanterna Verde funziona bene e con gusto perchè Campbell ne comprende fino in fondo la natura di inganno visivo. Le sue immagini piatte che sembrano profonde sono tali non solo per la tecnologia stereo ma per come questa si appoggia alla profondità di campo e alla disposizione accuratamente prospettica degli oggetti e dei personaggi nelle inquadrature. Inganno per inganno, quello di Campbell parte dal set e dai punti di fuga per finire nello sdoppiamento in postproduzione. Il risultato è tecnicamente impeccabile, una splendida confezione moderna per una storia passata.
 Le ali della libertà( The Shawshank Redemption )
Regista:Frank DarabontDurata:131 minuti
Anno:1994Formato video:1.85:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: DrammaticoBitrate video: Kbps
Attori:Tim Robbins, Morgan Freeman, Bob Gunton, William Sadler, Clancy Brown, Gil Bellows James Whitmore, Mark Rolston, Jeffrey DeMunn, Larry Brandenburg, Neil Giuntoli, Brian Libby, David Proval, Joseph Ragno, Jude Ciccolella.Bitrate audio: Kbps
Lingue:Italiano DTS; Italiano Dolby Digital 5.1; Inglese Dolby Digital 2.0Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano per non udenti
Descrizione: Andy viene condannato nel 1947 a due ergastoli per aver assassinato sua moglie e l'amante. Il film ha ottenuto 7 candidature a Premi Oscar, 2 candidature a Golden Globes, 1 candidatura a SAG Awards, Al Box Office Usa Le ali della libertà ha incassato 24,8 milioni di dollari .
Commento: Andy viene condannato nel 1947 a due ergastoli per aver assassinato sua moglie e l'amante. La condanna la deve scontare nella prigione di Stato "Shawshank" e lui, impacciato bancario, ha poco da spartire con gli altri ospiti. Fa però amicizia con Red, che deve passare come lui tutta la vita in prigione, e insieme trascorrono vent'anni. Nel frattempo Andy riesce a diventare il curatore di una ben fornita biblioteca a disposizione di tutti i detenuti. Riesce a fuggire. Tranne qualche compiacimento di ripresa è all'altezza di precedenti film carcerari come L'uomo di Alcatraz con Lancaster o Fuga da Alcatraz con Eastwood. È tratto da un piccolo racconto del re dell'horror, Stephen King. Una storia per lui piuttosto inusuale. Grandi interpretazioni, specialmente Morgan Freeman candidato all'Oscar. Il regista è lo sceneggiatore del Frankenstein con De Niro.
 Le crociate( Kingdom of Heaven )
Regista:Ridley ScottDurata:145 minuti
Anno:2005Formato video:1.85:1
Nazione: USA, Spagna, Gran BretagnaRisoluzione:720x576
Genere: DrammaticoBitrate video: Kbps
Attori:Orlando Bloom, Eva Green, Liam Neeson, Jeremy Irons, Jouko Ahola, Shane Attwooll Tim Barlow, Christian Boeving, Marton Csokas, Samira Draa, Eriq Ebouaney, Khaled El Nabaoui, Jon Finch, Michael Fitzgerald, Brendan Gleeson, Ghassan Massoud, Kevin McKidd, Nasser Memarzia, Edward Norton, Michael Shaeffer, Michael Sheen, Alexander Siddig, David Thewlis, Ulrich Thomsen, Velibor Topic, Nikolaj Coster-Waldau.Bitrate audio: Kbps
Lingue:Italiano DTS; Italiano, Inglese Dolby Digital 5.1Disco:2 dvd 5
Sottotitoli:Inglese, Italiano per non udenti
Descrizione: Un racconto epico che parla di tolleranza, onore e umanità, il film di Scott segue le vicende di Balian, interpretato da Orlando Bloom, un giovane cavaliere. In Italia al Box Office Le crociate ha incassato 7,5 milioni di euro .
Commento: La sola speranza è che una volta mostrata una vicenda collocata tra la seconda e la terza crociata, non ci raccontino in seguito la quinta e la sesta, poi la prima e la seconda, cosi come accade in quel labirinto che è ormai la saga di Guerre stellari. Perchè se anche un formidabile regista come Ridley Scott, mettendo mano in quel crogiolo storico che ha caratterizzato le crociate e che ancora in qualche modo influenza dopo mille anni i nostri rapporti con l'estremo oriente, non aveva molto da scegliere e seguendo le istruzioni di John Ford (L'uomo che uccise Liberty Valance), ha optato per la leggenda, molto più facile da manipolare, perchè con la storia non si patteggia: o la si piega perversamente per motivi politici o se ne raccontano dei frammenti. E quando si tratta di leggende Scott non è secondo a nessuno, perchè può dipanare la sua mostruosa abilità nel camuffare la realtà, fecendone la sua serva. Fatta questa premessa, nessuno può negare che come puro racconto di fantasia, inserito in un contesto storico, Le crociate è esattamente ciò che lo spettatore si attende. Potrebbe paradossalmente non andare a vederlo, immaginando vicende e battaglie omeriche, amori negati, frasi lapidarie, il tutto assediato da musiche, corni e clangori, ferocia guerriera, sangue a fiumi ed una fotografia monocromatica che aggiunge a queste tenebrose vicende quell'unità, che latitando nel contesto storico è almeno presente nello stile del racconto. Il giovane fabbro Balian incontra un cavaliere che scopre essere suo padre (Liam Neeson), in partenza per le crociate. Lo segue prima riluttante e poi del tutto impegnato nella ricerca della propria natura guerriera e della propria identità familiare. Incontra principesse, guerrieri musulmani, re illuminati e diventa un leader, una circostanza inspiegabile, addirittura diventa il punto di riferimento di ogni guerriero crociato, tranne i pochi che tramano contro di lui. E battaglie viste mille volte, ma in realtà il film denota una certa staticità. Dato a Scott quello che è suo: organizzazione dello spettacolo, senso dell'epico, non possiamo ignorare ciò che ci appare come un errore marchiano: l'avere scelto come protagonista assoluto una nullità come Orlando Bloom. Un attore privo di personalità, di un aspetto realmente eroico, di una possanza fisica che giustifichi le sue imprese belliche. Vagamente prognatico, Bloom si aggira per la pellicola con una sola espressione che possa garantirgli credibilità, quella truce, la sola che gli permetta di mascherare la sua inadeguatezza. Se ne Il gladiatore la forte personalità di Russell Crowe era al servizio di una vicenda travolgente, ne Le crociate è del tutto assente quel sentimento umanissimo di rivincità, l'offerta della propria vita per una causa privata. Quì la coralità soffoca ogni emozione. Quanto alle crociate sarà bene leggere qualche libro in proposito e non sarà certo un favore reso a Ridley Scott.
 Leon( Leon )
Regista:Luc BessonDurata:155 minuti
Anno:1994Formato video:2.35:1
Nazione: FranciaRisoluzione:720x576
Genere: DrammaticoBitrate video: Kbps
Attori:Gary Oldman, Jean Reno, Danny Aiello, Natalie Portman, Peter Appel, Abdul Hassan Sharif, Don Creech Randolph Scott (II), Michael Badalucco.Bitrate audio: Kbps
Lingue:Italiano Dolby Digital 5.1; Italiano, Inglese Dolby Digital 2.0Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano per non udenti
Descrizione: New York, anni Novanta. Stanfield è un poliziotto spietato e perverso. Fa sterminare una famiglia mafiosa per mero interesse personale. Matilde, una r...
Commento: New York, anni Novanta. Stanfield è un poliziotto spietato e perverso. Fa sterminare una famiglia mafiosa per mero interesse personale. Matilde, una ragazzina di 12 anni, scampata alla strage, affronta il futuro senza il compianto per la perdita e con tutto il suo carico di ingenuità e ostinazione. Il suo incontro con Leon è fatale. L'uomo, un assassino di professione, taciturno e semianalfabeta, diventa il protettore della bimba e i due vivranno in una ambigua complicità che sembra promettere tutto, compreso il sesso. Solo lei sopravviverà e forse il suo futuro potrebbe rivelarsi addirittura benevolo. L'ineffabile Luc Besson rinforza le schiere dei suoi estimatori, film dopo film. Il diabolico pifferaio conduce i disgraziati verso un Olocausto cinematografico, puntuale come il cadere della notte. Considerato dai suoi adepti il sacerdote della violenza necessaria, una volta superato il vuoto delle sue sconnesse metafore, non resta che domandarsi come tutto ciò sia potuto accadere. Il fatto che i personaggi siano privi di qualunque senso morale e di ragionevolezza non può giustificare le loro azioni, sconsiderate come le invenzioni di un videoclip. Un esempio per tutti: Leon è un rozzo cinefilo, ama Gene Kelly e si commuove alla visione del grande ballerino che si esibisce sui pattini a rotelle in È sempre bel tempo. Jean Reno, pessimo attore, come ne I visitatori, è il perfetto interprete di un film zeppo di steroidi, che tra non più di qualche lustro sarà un patetico vecchio e sfibrato ex film. Con lo sguardo da batrace, lo stolido Leon non potrà mai essere nostro amico: ama l'esercizio sublime ma fine a se stesso di Kelly, piuttosto che una azione motivata dalle ragioni del cuore.
 Leoni per agnelli( Lions for Lambs )
Regista:Robert RedfordDurata:87 minuti
Anno:2007Formato video:2.40:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: DrammaticoBitrate video: Kbps
Attori:Robert Redford, Meryl Streep, Tom Cruise, Michael Peña, Derek Luke, Andrew Garfield Peter Berg, Kevin Dunn, Larry Bates, Christopher May, David Pease, Heidi Janson, Christopher Carley, George Back, Kristy Wu.Bitrate audio: Kbps
Lingue:Italiano, Inglese, Spagnolo Dolby Digital 5.1; Polacco Dolby Digital 2.0Disco:1 dvd 9 originale
Sottotitoli:Italiano, Inglese, Spagnolo, Polacco
Descrizione: Due ranger dell'esercito degli Stati Uniti, subiscono una serie di ingiustizie. Il clamore provocato da questi eventi coinvolgeranno a vario titolo un membro del Congresso, una giornalista e un professore. In Italia al Box Office Leoni per agnelli ha incassato nelle prime 9 settimane di programmazione 5,5 milioni di euro e 1,3 milioni di euro nel primo weekend.
Commento: All'interno di un'unica giornata, vengono narrati gli eventi che mettono in correlazione tre personaggi. Un ambizioso senatore di Washington pronto a prendere scelte importanti, una giornalista televisiva alla caccia di una storia importante e un maturo professore che si confronta con uno studente sveglio e capace. Robert Redford, dopo sette anni di silenzio come regista, torna dietro la macchina da presa utilizzando la guerra sia come sfondo narrativo che come struttura portante dell'intreccio. Al cineasta americano preme sgomitare lo spettatore spingendolo a farsi più domande rispetto a quelle che normalmente si fa e, nello stesso tempo, induce ad avere un maggior spirito di partecipazione al destino pubblico di una nazione e, sullo stesso livello, a quello privato del singolo. In superficie, sembra che i destinatari principali di questa pellicola siano i giovani per via delle forti responsabilità che hanno nei confronti del futuro. Nei fatti, però, tutti siamo coinvolti. La figura della giornalista, prossima ai sessant'anni, è testimone di come ciascun individuo possa vivere un conflitto interiore quando tutto volge verso la certezza e la rassicurazione. Interessante il fatto che ogni personaggio cerchi di influenzarne un altro a riprova del fatto che prendere una solida posizione in una democrazia è impresa non facile. Curioso, inoltre, pensare come l'ispirazione di Leone per agnelli sia nata da un utilizzo distratto del telecomando. Lo sceneggiatore Matthew Carnahan, infatti, una notte, mentre guardava la televisione, ha abbandonato un servizio giornalistico riguardante la guerra in Iraq per spostarsi su un canale sportivo. Come un cane che si morde la coda, non si capisce se la mancanza di attenzione e il conseguente abbassamento del pensiero critico sia dovuto a una narcotizzazione collettiva (media e politica) o se implichi un annullamento spontaneo dell'impegno personale.
 Lo Hobbit 1 - Un viaggio inaspettato( The Hobbit: An Unexpected Journey )
Regista:Peter JacksonDurata:163 minuti
Anno:2012Formato video:2.40:1
Nazione: USA, Nuova ZelandaRisoluzione:720x576
Genere: FantasyBitrate video: Kbps
Attori:Ian McKellen, Martin Freeman, Richard Armitage, James Nesbitt, Ken Stott Sylvester McCoy, Barry Humphries, Cate Blanchett, Ian Holm, Christopher Lee, Hugo Weaving, Elijah Wood, Andy Serkis, Aidan Turner, Dean O'Gorman, Graham McTavish, Adam Brown, Peter Hambleton, John Callen, Mark Hadlow, Jed Brophy, William Kircher, Stephen Hunter.Bitrate audio: Kbps
Lingue:Italiano, Inglese Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Rumeno, Portoghese, Polacco, Ungherese, Ebraico, Bulgaro, Arabo; Italiano, Inglese per non udenti
Descrizione: Lo stregone Gandalf sceglie lo hobbit Bilbo Baggins per aiutare i nani e il loro capo Thorin a riconquistare Erebor, dove l'immenso tesoro dei nani è in mano al drago incendiario Smaug. Il film ha ottenuto 3 candidature a Premi Oscar, 3 candidature a BAFTA, 4 candidature a Critics Choice Award, In Italia al Box Office Lo Hobbit - Un viaggio inaspettato ha incassato nelle prime 5 settimane di programmazione 16,4 milioni di euro e 4,3 milioni di euro nel primo weekend.
Commento: Sessant'anni prima che Frodo desse inizio al suo viaggio verso Gran Burrone e oltre, suo zio Bilbo Baggins si godeva la calma della Contea e l'assenza di avventure (fastidiose scomode cose che fanno far tardi a cena) fino al giorno in cui Gandalf il Grigio non si presentò alla sua porta e lasciò su di essa un segno. Poco dopo, uno dopo l'altro 12 nani e il loro capo Thorin Scudodiquercia, prendevano possesso della casa dello hobbit Bilbo e della sua dispensa, per arruolarlo e partire con lui alla riconquista del vecchio regno dei nani, Erebor, da troppo tempo nelle grinfie del terribile drago Smaug. Non sarebbe corretto citare la Trilogia dell'Anello per introdurre l'adattamento del primo libro di narrativa di Tolkien, che la precede di parecchi anni nella realtà e ancora di più nella finzione, se non fosse che è Peter Jackson stesso a farlo, inscenando una breve cornice nella quale Elijah Wood compare come traghettatore e tramite tra le due esperienze cinematografiche. E qui occorre fare una premessa, che contiene un appello. Se nel Signore degli Anelli il materiale per una trilogia c'era tutto - tanto che persino il romanzo era stato diviso in tre volumi prima di riconquistare l'unità voluta dal suo autore - nel caso dello Hobbit non si può dire lo stesso. Più breve, leggero e non ancora carico di quell'epica e di quello straordinario lavoro sulla lingua e sul mondo che è la cifra della produzione a venire, Lo Hobbit, per soddisfare la misura scelta dei (prima due e poi) tre lungometraggi, ha richiesto un lavoro di sceneggiatura inedito, che, per i non filologi, non è di per sé una cattiva notizia (la parentesi bucolica con Radagast, per esempio, è "potteriana" ma affatto malvagia), peccato però che la cornice scricchioli e che questo primo film conti nel complesso un'unica sequenza realmente meritoria: l'incontro di Bilbo con Gollum. Qui c'è tutto quello che il film poteva essere e non è: il duetto tra due grandi attori, un dialogo finalmente brillante, la stretta dell'avventura e dell'ignoto, la necessità narrativa allo stato puro (con la comparsa dell'anello). Altrove, purtroppo, Jackson lotta invano per portare Lo Hobbit al regime di grandeur del Signore degli Anelli senza possedere gli strumenti di base per farlo, vale a dire un racconto altrettanto complesso e dei personaggi adatti. L'appello, allora, per non restare schiacciati dalla delusione, è quello di attendersi altro, di non cercare un prequel laddove non c'è e non ci dovrebbe essere, ma sfortunatamente il film non aiuta in questo senso e anzi confonde, tentando per esempio di calare a tratti la carta dell'umorismo su un tavolo troppo rigido e serioso per saperla accogliere. Come se non bastasse, la tecnologia avanguardistica del 3D a 48 fotogrammi al secondo sortisce un risultato controproducente: l'altissima definizione azzera la magia della patina cinematografica, trasformando la profondità di campo in una sorta di effetto pop up che ricorda paradossalmente gli incerti effetti speciali d'antan dei film di fantascienza degli anni '50/'60 o, più tristemente, le ricostruzioni televisive che conducono dentro l'infinitamente piccolo/grande. La sovrapposizione di un'immagine apparentemente artefatta su un racconto totalmente fantastico crea così una spiacevole saturazione e fa rimpiangere la precedente incursione di Jackson nella Terra di Mezzo, che invece brillava proprio per lo straordinario realismo. Poi l'occhio si abitua o la sceneggiatura migliora, di fatto il Viaggio Inaspettato si alza a fatica in piedi, ci mostra un occhio, giusto il tempo di acchiapparci per assicurarsi che non ci perdiamo la coda.
 Lo Hobbit 2 - La desolazione di Smaug( The Hobbit: The Desolation of Smaug )
Regista:Peter JacksonDurata:154 minuti
Anno:2013Formato video:2.40:1
Nazione: USA, Nuova ZelandaRisoluzione:720x576
Genere: FantasyBitrate video: Kbps
Attori:Ian McKellen, Martin Freeman, Richard Armitage, Benedict Cumberbatch, Orlando Bloom Evangeline Lilly, Lee Pace, Luke Evans, Stephen Fry, Ken Stott, James Nesbitt, Manu Bennett, Jed Brophy, Adam Brown, John Callen, Aidan Turner, Robert Kazinsky, Graham McTavish, Stephen Hunter, Mark Hadlow, Peter Hambleton, Andy Serkis, Christopher Lee, Sylvester McCoy, William Kircher, Ryan Gage, Mikael Persbrandt, Conan Stevens.Bitrate audio: Kbps
Lingue:Italiano, Francese Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano, inglese per non udenti
Descrizione: In questa seconda avventura, Bilbo Baggins deve vedersela con il malvagio drago Smaug, custode del tesoro accumulato dai nani. Il film ha ottenuto 3 candidature a Premi Oscar, 2 candidature a BAFTA, 5 candidature a Critics Choice Award, In Italia al Box Office Lo Hobbit - La desolazione di Smaug ha incassato nelle prime 4 settimane di programmazione 12,6 milioni di euro e 3,6 milioni di euro nel primo weekend.
Commento: Bilbo, Gandalf e i 12 nani capitanati da Thorin Scudodiquercia procedono il loro viaggio tra ragni giganti, uomini orso e il fondamentale incontro con gli elfi silvani di Legolas. Ad un passo dalla meta però Gandalf è costretto a separarsi dalla compagnia per affrontare prove più importanti da solo, mentre i nani e Bilbo giungono a Pontelagolungo, alle pendici del monte in cui riposa il drago Smaug. Determinato a riprendere quel che è suo Thorin Scudodiquercia non attende Gandalf e decide di procedere da solo inviando come pattuito Bilbo a rubare l'Arkengemma dal drago dormiente. È una lotta titanica (ma straordinaria per gli spettatori) quella tra Peter Jackson e il testo originario dell'autore che per la seconda volta ha impavidamente scelto di adattare, costruendo da sè una montagna ancor più impervia che in precedenza. Se infatti la trilogia Il signore degli anelli, comprimeva tre libri in tre film, brillando per come la capacità di sintesi non asciugasse i momenti più importanti della loro forza, Lo hobbit dilata un libricino in tre film. Invece che selezionare, comprimere e scartare Jackson aggiunge, crea e arricchisce, in una sfida impossibile per essere allo stesso livello del materiale di partenza. E in questo secondo film, le creazioni del regista sono decisamente più evidenti che nel primo. L'obiettivo delle aggiunte e delle mille piccole modifiche è rendere effettivamente Lo hobbit un prequel a Il signore degli anelli. Il libro fu scritto prima ma, pur facendo da base per alcuni presupposti e qualche evento, non è effettivamente collegato in ogni sua parte alla trilogia che sarebbe stata pubblicata quasi 20 anni dopo. Cinematograficamente invece Jackson rilegge Lo Hobbit di Tolkien e lo mette in scena con il senno di poi, iniettando premonizioni, epifanie e imbastendo scontri preparatori alla grande guerra dell'anello. In un certo senso quell'integrazione che non è presente nei libri la ricrea nei film, adattando molto anche i toni. Là dove Tolkien usava la matita leggera, Jackson appesantisce il tratto, non solo attraverso la prefigurazione di eventi futuri (che gli spettatori hanno visto nella trilogia precedente) ma anche rappresentando gli elfi già cupi e torvi come durante la guerra dell'anello o rifiutando il favolismo che contraddistingue il libro. Sicuramente ne guadagna in coerenza tutta quella che sarà un'esalogia ma in certi punti si avverte qualche caduta di stile o strumento stonato rispetto al resto (la storia d'amore interraziale decisamente non sembra in linea con l'idea di romanticismo tolkeniana). Qualsivoglia dubbio o perplessità scompare però quando entra in scena il villain del racconto: Smaug, il drago. Non è solo la potenza della figura, l'acume dei dialoghi che scambia con Bilbo e la perfezione della resa grafica ma proprio la capacità straordinaria che da tempo riconosciamo a Peter Jackson di non fallire l'obiettivo più importante e saper manipolare il cinema per creare un'atmosfera epica ed emozionante, centrando così l'unico obiettivo che conti davvero. Tutto il meglio delle idee e delle trovate di La desolazione di Smaug si trovano assieme al tesoro dei nani, nascoste sotto una montagna sconfinata di monete d'oro con questo carismatico cattivo, le cui dimensioni ci sono suggerite con grandissima intelligenza filmica facendo muovere cumuli d'oro molto lontani tra loro e la cui pancia s'illumina prima di sputare fuoco. In quell'antro suggestivo, così agognato per un film e mezzo e così stupefacente nella sua immensità, questo secondo film trova se stesso e l'epica migliore, riuscendo a convincere della bontà generale dell'operazione. Come già Un viaggio inaspettato anche questo secondo film arriva in alcuni cinema in HFR (oltre che in 3D), ovvero a 48 fotogrammi al secondo invece dei tradizionali 24, soluzione scelta dal regista per la maggiore qualità dell'immagine. Di contro però l'estrema fluidità di un sovranumero di fotogrammi è inizialmente fastidiosa e fa somigliare l'immagine filmica a quella televisiva, risultando in un'impressione di scarsa qualità. In realtà è il contrario e il senso di fastidio è dovuto all'abitudine che abbiamo per i 24 fotogrammi al secondo, abitudine che comunque già nella seconda metà del film non si avverte più.
 Lo Hobbit 3 - La battaglia delle cinque armate( The Hobbit: The Battle of Five Armies )
Regista:Peter JacksonDurata:138 minuti
Anno:2014Formato video:2.40:1
Nazione: USA, Nuova ZelandaRisoluzione:720x576
Genere: FantasyBitrate video: Kbps
Attori:Ian McKellen, Martin Freeman, Richard Armitage, Evangeline Lilly, Lee Pace Luke Evans, Benedict Cumberbatch, Ken Stott, James Nesbitt, Billy Connolly, Aidan Turner, Dean O'Gorman, Graham McTavish, Stephen Fry, Ryan Gage, Mikael Persbrandt, Sylvester McCoy, Peter Hambleton, John Callen, Mark Hadlow, Jed Brophy, William Kircher, Stephen Hunter, Adam Brown, Manu Bennett, Cate Blanchett, Ian Holm, Christopher Lee, Hugo Weaving, Orlando Bloom, Elijah Wood.Bitrate audio: Kbps
Lingue:Italiano, Inglese Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano, inglese per non udenti
Descrizione: Tratto dal libro "Lo Hobbit", il film è il terzo capitolo della trilogia diretta dal maestro del fantasy cinematografico Peter Jackson. Il film ha ottenuto 1 candidatura a Premi Oscar, 1 candidatura a BAFTA, 2 candidature a Critics Choice Award, In Italia al Box Office Lo Hobbit - La battaglia delle cinque armate ha incassato nelle prime 4 settimane di programmazione 13,6 milioni di euro e 4,6 milioni di euro nel primo weekend.
Commento: Smaug ha deciso di scatenarsi dando fuoco a Pontelagolungo e ai suoi abitanti. Mentre i nani, inermi, guardano la scena dalla montagna, in un delirio di fughe disperate solo Bard decide di combattere il drago riuscendo in extremis a penetrare l'unico punto scoperto della sua dura scorza con una sola grande freccia. Sconfitta la creatura si apre uno scenario ancora più truce: la montagna è libera e il tesoro dei nani incustodito, la notizia si sparge in fretta e, vista la bramosia di Thorin nel tenere l'oro per sè, alle porte si prepara un conflitto tra l'esercito degli elfi e degli uomini (desiderosi di vedere rispettata la promessa fattagli dal nano ora "re sotto la montagna"), quello dei nani accorsi a difendere il loro simile e il grande nemico di Thorin, desideroso d'oro e vendetta. In mezzo a tutto ciò Bilbo ha rubato la bramata Arkengemma e deve decidere che farne. Parte con un enjambement narrativo il terzo ed ultimo capitolo di Lo Hobbit, riprendendo per una breve introduzione (finita prima ancora della comparsa del titolo) gli eventi durante i quali Peter Jackson era andato a capo al termine del capitolo precedente, ovvero la furia del drago Smaug. È una delle trovate di adattamento più efficaci del film, gli dona da subito un ritmo sincopato e conferma la forte unità narrativa che questa serie di tre film vuole avere. Tuttavia da quel momento in poi il resto di La battaglia delle cinque armate è molto fedele al suo titolo e preferisce l'estesa e spesso noiosa rappresentazione dei conflitti tra diversi eserciti ai molti altri spunti che la parte terminale del libro originale offriva. Dopo che per 5 film abbiamo visto diversi re all'opera e diversi umani sudare per guadagnare il proprio ritorno a quella carica (Aragorn prima e Bard qui), ora Peter Jackson vuole mettere sotto i riflettori proprio i conflitti di re e condottieri (veri protagonisti della storia), divisi tra chi insegue ossessioni personali e chi pensa al benessere del proprio popolo. Se già in La desolazione di Smaug era possibile notare quanto la leggerezza del romanzo da cui tutto parte venisse appesantita per avvicinare questa trilogia a quell'altra, tratta dal più noto volumone di Tolkien, in questo la trasformazione è quasi completa, così anche i piccoli inserti di umorismo o le facezie più semplici, che dovrebbero segnare la differenza tra i due racconti, sembrano forzate, meccaniche e mal amalgamate con il resto. Nella volontà di creare più di un ponte narrativo con Il signore degli anelli questo film finale di Lo Hobbit introduce personaggi e tematiche, anticipa eventi e prepara alla grandezza degli scontri in un lungo ripetersi di nomi (sia di luoghi che di persone) e luccicar di sguardi. Nel chiudere il viaggio di Bilbo Baggins Peter Jackson sceglie infatti la grande epica, ne allarga il respiro e vi inserisce molte invenzioni (più che in qualsiasi altro film), all'insegna di una serie di conflitti titanici tra eterni nemici e grandi poteri, di storie d'amore molto convenzionali e sentimenti sbandierati. Il risultato purtroppo è che una serie di film che è stata in grado di cambiare nel corso degli anni 2000 molto di quello che si pensava dovessero essere i blockbuster, finisce con le più tipiche dichiarazioni d'amore smielate, domande retoriche e svelamenti banali. Rimane così schiacciato uno dei temi più presenti nell'opera tolkeniana che l'adattamento filmico di Il signore degli anelli rispettava molto, l'idea che le cose più piccole, gli elementi più trascurabili e le persone meno in vista possano essere le più importanti, che la storia la facciano più gli anelli di semplice fattura, cui nessuno dà importanza, o i piccoli uomini di cui tutti si prendono gioco che i grandi condottieri.
 Lo specialista( The Specialist )
Regista:Luis LlosaDurata:105 minuti
Anno:1994Formato video:1.85:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: ThrillerBitrate video: Kbps
Attori:Rod Steiger, Eric Roberts, James Woods, Sharon Stone, Sylvester Stallone .Bitrate audio: Kbps
Lingue:Italiano, Inglese, Francese Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano, Inglese, Francese, Olandese, Arabo, Portoghese, Spagnolo; Inglese per non udenti
Descrizione: Una bionda assolda un ex agente della CIA perché uccida chi le ha massacrato i genitori sotto gli occhi. Al Box Office Usa Lo specialista ha incassato 53 milioni di dollari .
Commento: Poche parole per questo film con una sceneggiatura e una regia pessime. Tra gli interpreti si salvano solo Rod Steiger e James Woods. Ray faceva parte della Cia ma ora vuole cambiare vita. Un suo collega preferisce lavorare con un mafioso. May invece grida vendetta per l'assassinio dei suoi genitori. Successo di pubblico.
 Lockout( Section 8 )
Regista:James Mather, Stephen St. LegerDurata:91 minuti
Anno:2012Formato video:2.40:1
Nazione: Francia, USARisoluzione:720x576
Genere: FantascienzaBitrate video: Kbps
Attori:Maggie Grace, Guy Pearce, Peter Stormare, Joseph Gilgun, Lennie James, Vincent Regan Jacky Ido, Tim Plester, Anne-Solenne Hatte.Bitrate audio: Kbps
Lingue:Italiano, Inglese Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano, Inglese
Descrizione: I registi James Mather e Stephen St. Leger firmano una storia d'azione che vede tra i protagonisti Maggie Grace e Guy Pearce. Al Box Office Usa Lockout ha incassato nelle prime 5 settimane di programmazione 14,2 milioni di dollari e 6,3 milioni di dollari nel primo weekend.
Commento: Stati Uniti, 2079. Snow è un ex agente della CIA che non gode di una buona reputazione. Viene rimesso però in attività nel momento in cui si verifica un'emergenza. Emily, la figlia del Presidente si è recata su una prigione in orbita in cui sono stati 'congelati' i detenuti più pericolosi. Proprio in occasione del suo arrivo un detenuto, che viene da lei intervistato, riesce a prendere in mano la situazione risvegliando gli altri. E' necessario intervenire e la missione può essere affidata a un solo uomo: Snow. Stephen St. Leger e James Mather hanno un ruolo che è molto prossimo a quello del prestanome per questo film che porta molteplici firme di Luc Besson. Un giorno qualcuno dovrà impegnarsi a studiare approfonditamente la factory Besson. Ne risulteranno di sicuro dei rilievi interessanti. Si riuscirà, tra l'altro, ad individuare con precisione analitica le strategie registiche e/o produttive con cui il più americano dei registi francesi riesce a imporre sul mercato prodotti di genere, spesso catalogabili come b-movies, che riescono però ad avere quasi sempre un quid che li diversifica dai concorrenti. Perché anche in questo Lockout ci viene chiesto in maniera perentoria di sospendere l'incredulità sin dalla prima sequenza in cui il protagonista riceve degli sganassoni che neanche Bud Spencer e Terence Hill ai bei tempi. Tutto è di conseguenza sopra le righe (ivi compresi gli occhi del cattivo che più cattivo non si può) e non ha bisogno di giustificazioni. Anche perché l'ennesimo utilizzo del McGuffin di turno (una valigia) favorisce l'architettura di uno script in cui, quando ci si ferma per un dialogo tra il bruto e la bella, si deve conservare il ritmo. Sempre. Anche nelle situazioni più pericolose.
 Lone Survivor( Lone Survivor )
Regista:Peter BergDurata:118 minuti
Anno:2013Formato video:2.40:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: RealeBitrate video: Kbps
Attori:Mark Wahlberg, Taylor Kitsch, Emile Hirsch, Ben Foster, Ali Suliman, Alexander Ludwig Eric Bana, Sammy Sheik, Scott Elrod, Corey Large, Matthew Page, Rich Ting, Frank Powers.Bitrate audio: Kbps
Lingue:Italiano, Inglese Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano; Inglese per non udenti
Descrizione: Basato sull'autobiografia del Navy Seal Marcus Luttrell, il progetto del film nacque nel 2007 durante la lavorazione di The Kingdom, di cui Berg scrisse l'adattamento dopo aver passato un mese con un'unità dei Navy Seal. Il film ha ottenuto 1 candidatura a Premi Oscar, ha vinto 2 Critics Choice Award, ha vinto un premio ai SAG Awards, In Italia al Box Office Lone Survivor ha incassato 466 mila euro .
Commento: Afghanistan, giugno 2005. Nella base aerea di Bagram l'ufficiale Erik Kristensen informa e predispone i suoi uomini alla missione: catturare e uccidere Ahmad Shah, temibile capo talebano responsabile della morte di numerosi marines nell'Afghanistan dell'est. Marcus, Mickey, Danny e Axe vengono mandati in ricognizione sulle montagne intorno al villaggio dove Ahmad Shah si rifugia, vessando e giustiziando la sua gente. Forze speciali della Marina degli Stati Uniti, i quattro Navy Seal localizzano il leader integralista e attendono nascosti nuovi ordini. Ma il sopraggiungere improvviso di pastori e l'impossibilità di comunicare via radio con la base, li rende molto presto bersagli vulnerabili. Accerchiati e attaccati dal fuoco nemico, proveranno a sopravvivere, resistendo ai colpi inflitti e sperando nella buona sorte e nell'arrivo della cavalleria. "Basato su una storia vera", quello di Marcus Luttrell e dei suoi compagni d'armi impegnati nel 2005 nell'operazione Red Wings, Lone Survivor è un film che sfugge la guerra virtuale, quella combattuta nelle sale dei centri di controllo e delle sedi istituzionali, e infila l'intimità della battaglia e la prossimità dello scontro. Dopo aver adattato allo schermo il noto gioco da tavola 'Battaglia navale' (Battleship), Peter Berg riprende il piglio sostenuto e la cool attitude di The Kingdom, scendendo di nuovo in campo. Pensato come film commemorativo, per celebrare i compagni caduti e la vita scampata del Navy Luttrell (l'unico del titolo), Lone Survivor al contrario li 'sacrifica' sull'altare dell'intrattenimento. Più interessato all'inquadratura bella che alla denuncia della crudeltà degli scontri, il dramma bellico di Berg apre sul principio formale dello scrapbook, (un memorabilia di foto, lettere, oggetti, trofei), langue nell'atmosfera surreale dell'attesa ed esplode nell'estetica western che filtra il conflitto a fuoco in montagna. Il dettaglio sull'occhio insanguinato ed esangue del Navy Axe, la morte al ralenti e 'inginocchiata' del Navy Michey (rubata a quella magniloquente di Platoon) o la foresta tagliata da una luce che impasta foglie e divise, compongono una galleria di immagini ricercate che corrono il rischio dell'oscenità. Senza scomodare il vecchio carrello di Kapò, lasciamo al lettore l'onere di rileggersi l'interpretazione di Rivette del film di Gillo Pontecorvo, è comunque necessario ritornare sulla questione delle immagini e sulla produzione dell'immaginario bellico. Peter Berg esteriorizza il sentimento e lo fa diventare narrazione estesa, giocando sulla recitazione di attori formidabili come Mark Wahlberg, Emile Hirsch o Ben Foster, sui loro volti, sui loro corpi, veicoli di emozioni e di storie dove la narrazione nasce dal ricordo di chi è sopravvissuto. Trasposizione del romanzo omonimo di Marcus Luttrell, Lone Survivor sembra un pretesto per mostrare tutto quanto il pudore e il senso etico di norma escludono dal racconto. Il film di Berg insiste sulla necessità del vedere ma curiosamente l'orrore che è davanti ai nostri occhi cade sulle spalle e impressiona i volti dei (soli) soldati americani. Il selettivo elogio della sofferenza non interessa il nemico o la gente del villaggio, intervenuta nell'epilogo e, secondo un antichissimo codice sull'ospitalità, in favore del Navy scampato. Proprio come The Kingdom, Lone Survivor soffre un dozzinale manicheismo nel descrivere lo stato di conflitto tra due orizzonti in tensione, dove all'esuberanza atletica del soldato americano che fa footing in mutande e muscoli in mostra, si contrappone il profilo orientale e bieco del nemico, sempre urlante e 'decapitante' al suono di "Allah akbar" (Dio è il più grande). In mezzo, e nel rispetto di un distinguo limpido, gli amici del villaggio. Avviato sulle immagini di archivio dei Navy Seal e concluso sulle fotografie dei compagni caduti di Luttrell, Lone Survivor traccia una brutta apologia, dove 'i nostri' non cedono mai, marcano la loro differenza etica e uccidono tormentati dal rimorso.
 Looper( Looper )
Regista:Rian JohnsonDurata:120 minuti
Anno:2012Formato video:1.78:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: FantascienzaBitrate video: Kbps
Attori:Bruce Willis, Joseph Gordon-Levitt, Emily Blunt, Paul Dano, Noah Segan, Piper Perabo Jeff Daniels, Summer Qing, Pierce Gagnon, Kenneth Brown Jr, Kevin Stillwell, Tracie Thoms, Garret Dillahunt, James Landry Hébert, Cody Wood, Thirl Haston, Jon Eyez, Marcus Hester, Nick Gomez (II), Frank Brennan.Bitrate audio: Kbps
Lingue:Italiano, Inglese Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:
Descrizione: Il personaggio del killer Joe è interpretato, in due età diverse, da Joseph Gordon-Levitt e Bruce Willis. Il film ha ottenuto 5 candidature e vinto un premio ai Critics Choice Award, In Italia al Box Office Looper ha incassato nelle prime 2 settimane di programmazione 1,5 milioni di euro e 724 mila euro nel primo weekend.
Commento: Kansas 2044. Il viaggio nel tempo non è ancora stato inventato ma trent'anni più avanti è divenuto una realtà di cui però è vietato l'utilizzo. Ovviamente il crimine non si occupa dei divieti e ne fa un uso molto specifico. Un'organizzazione guidata da un capo spietato 'trasferisce' le proprie vittime trent'anni indietro dove un killer (detto 'looper' traducibile in 'uomo che si occupa del cerchio') lo attende per eliminarlo e farne sparire il cadavere. Joe è un looper che risparmia ciò che guadagna in questo mestiere per alimentare il sogno di potersi trasferire in Francia. Ma dal futuro è iniziata una nuova campagna: tutti i looper ancora presenti sul territorio nel 2074 vanno spediti trent'anni indietro perché vengano uccisi. Un giorno Joe si vede arrivare davanti ... se stesso con trent'anni in più. Quentin Tarantino ha di recente collocato Looper nel ristretto elenco dei film del 2012 che considera veramente validi. Non gli si può dare torto perché il film di Rian Johnson si colloca su un livello decisamente elevato nell'ambito della sci-fiction. La sceneggiatura di cui è autore non si limita a contestualizzare una parte della vicenda in una città vagamente simile alla Los Angeles di Blade Runner e a 'giocare' (come altri hanno fatto) con l'idea del viaggio, in questo caso all'indietro, negli anni.. Johnson va oltre e, senza dimenticare mai l'azione, ci spinge a riflettere non solo su quella convenzione che chiamiamo 'tempo' ma sull'uso che possiamo farne. È un film sul libero arbitrio Looper, cioè sulla possibilità o meno di modificare il corso degli eventi futuri. A livello di macrostoria forse più d'uno si è posto la domanda di cosa avrebbe fatto se avesse avuto la possibilità di trovare davanti a sé un Hitler, uno Stalin bambini con la consapevolezza di ciò che sarebbero divenuti una volta adulti. Il quesito non è di quelli di poco conto così come non lo è la risposta. Nella seconda parte della vicenda è su questo piano che si debbono confrontare i due Joe. Appunto: 'i due'. Qui scatta un ulteriore quesito che va al di là dell'essere coinvolti in una crime story futuribile. Cosa accadrebbe se potessimo trovarci dinanzi a un 'noi stessi' con qualche decennio in più disposto a raccontarci il nostro futuro e intenzionato ad espungerne la parte più dolorosa? Adamo ed Eva, nel paradiso terrestre, non conoscevano il Bene e il Male prima del peccato. Anche noi però, loro discendenti, abbiamo conservato un angolo di paradiso non avendo cognizione del nostro futuro. Ciò ci offre il grosso vantaggio di non vivere sotto l'oppressiva cappa di un destino noto ed ineluttabile. Ci impone però di scegliere in ogni giorno ed in ogni singolo minuto della nostra vita. Liberamente ma consapevolmente perché il futuro (nostro e altrui) si costruisce così: ad ogni tic delle lancette sull'orologio della vita. Rian Johnson ci invita a ricordarlo.
 Lost in Space - Perduti nello spazio( Lost in Space )
Regista:Stephen HopkinsDurata:130 minuti
Anno:1998Formato video:2.35:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: FantascienzaBitrate video: Kbps
Attori:Gary Oldman, William Hurt, Mimi Rogers, Heather Graham, Lacey Chabert .Bitrate audio: Kbps
Lingue:Italiano, Inglese Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano, Inglese; Italiano per non udenti
Descrizione: Nel 2058 si è ormai certi che la Terra diverrà presto un pianeta inabitabile. La famiglia Robinson viaggia nello spazio alla ricerca di nuovi pianeti. Al Box Office Usa Lost in Space - Perduti nello spazio ha incassato nelle prime 5 settimane di programmazione 64,3 milioni di dollari e 20,2 milioni di dollari nel primo weekend.
Commento: Nel 2058 si è ormai certi che la Terra diverrà presto un pianeta inabitabile. La famiglia Robinson viaggia nello spazio alla ricerca di nuovi pianeti abitabili. Il debito alla serie televisiva è palese così come il distacco ironico dell'ex star William Hurt.
 Lucy( Lucy )
Regista:Luc BessonDurata:86 minuti
Anno:2014Formato video:2.40:1
Nazione: USA, FranciaRisoluzione:720x576
Genere: FantascienzaBitrate video: Kbps
Attori:Scarlett Johansson, Morgan Freeman, Amr Waked, Choi Min-sik, Pilou Asbæk, Analeigh Tipton Mason Lee, Claire Tran, Frédéric Chau, Jan Oliver Schroeder, Yvonne Gradelet, Renaud Cestre, Cedric Chevalme, Paul Chan.Bitrate audio: Kbps
Lingue:Italiano, Inglese, Spagnolo Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano, Spagnolo; Inglese per non udenti
Descrizione: Un'altra action woman protagonista di un film di Luc Besson, come già per Leon e Nikita. Il film ha ottenuto 1 candidatura a Critics Choice Award, In Italia al Box Office Lucy ha incassato nelle prime 4 settimane di programmazione 7,2 milioni di euro e 2,6 milioni di euro nel primo weekend.
Commento: Lucy è una studentessa che vive a Taiwan. Si trova costretta a consegnare una valigetta dal contenuto misterioso a un criminale coreano, Mr. Jang. Costui, una volta verificato ciò che gli è stato portato, sequestra la ragazza. Le fa inserire nel corpo uno dei pacchetti ricevuti che contiene una sostanza di cui dovrebbe essere la passiva trasportatrice. Non sarà così perché il pacchetto si rompe e il prodotto chimico viene assorbito dal suo corpo il quale progressivamente sviluppa una capacità di conoscenza e di potere inimmaginabili per chi non sia, come il professor Norman, un neuro ricercatore. Che Luc Besson ami mettere al centro di molte sue opere personaggi femminili coinvolti in esperienze che ne mutano profondamente la vita è testimoniato dalla sua filmografia. Sappiamo quanto sono lontane tra loro, nel tempo e nell'azione, Nikita e la Aung San Suu Kyi di The Lady ma al contempo vicine per capacità di resistenza, di forza d'animo, di sguardo verso possibili mutamenti che i maschi faticano a sostenere. Lucy si aggiunge a loro in un film che si struttura come un puzzle narrativo e visivo di cui si può cogliere la reale sostanza solo se se ne sanno pazientemente ricomporre i pezzi e si rinuncia a ricorrere agli stereotipi valutativi, che da sempre vengono applicati al cinema di Besson, per guardare più in profondità. Perché l'assunto iniziale è legato alle neuro scienze e ci ricorda che il nostro cervello ha sviluppato solo una piccolissima parte delle sue potenzialità rispetto all'homo sapiens (non dimentichiamo che Lucy è il nome che è stato dato alla prima donna di cui l'antropoarcheologia abbia conoscenza). Cosa accadrebbe se si passasse progressivamente dalla potenza all'atto, se i neuroni attivi aumentassero percentualmente? È questa la domanda iniziale su cui si innesta l'azione di una supereroina suo malgrado (come tanti personaggi Marvel) che combatte contro il Male impersonato da un cattivissimo Choi Min Sik (molti lo ricorderanno in Oldboy e in Lady Vendetta). Qui ci si possono attendere le già citate facili banalizzazioni su un Besson incapace di resistere alla tentazione fumettistico-adrenalinica (vedi la corsa in auto nel centro di Parigi e non solo). Se si guarda però più nel profondo ci si può accorgere che il più americano dei registi francesi mentre sembra servire al grande pubblico un mix di SuperQuark e di Science fiction in realtà sta esponendo una sorta di trattato sul Tao. Chiunque abbia confidenza con i principi di questa filosofia potrà ritrovarli utilizzati a marcare le tappe del percorso della protagonista. "Vuota la tua mente di tutti i pensieri; lascia che il tuo cuore trovi la pace. Studia la complessità del mondo, ma contemplane il ritorno. Il ritorno alla sorgente è la serenità. Se non realizzi la fonte finirai con il confonderti e il dispiacerti. Quando comprenderai da dove provieni, diventerai naturalmente tollerante, comprensivo, multiforme". Questo si legge nel Daodejing ed è quanto si scorge in controluce in Lucy. Besson, interpellato in materia, non conferma ma neanche smentisce.
 Mad Max: Fury Road( Mad Max: Fury Road )
Regista:George Miller (II)Durata:115 minuti
Anno:2015Formato video:2.40:1
Nazione: USA, AustraliaRisoluzione:720x576
Genere: FantasyBitrate video: Kbps
Attori:Hugh Keays-Byrne, Richard Norton, John Howard (II), Melissa Jaffer, Courtney Eaton Angus Sampson, Abbey Lee, Josh Helman, Nathan Jones, Riley Keough, Nicholas Hoult, Tom Hardy, Charlize Theron, Rosie Huntington-Whiteley, Zoë Kravitz, Megan Gale, Debra Ades.Bitrate audio: Kbps
Lingue:Italiano, Inglese, Francese, Tedesco Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Francese, Olandese; Italiano, Inglese, Tedesco
Descrizione: Ambientazione post-apocalittica e paesaggi desertici per il nuovo capitolo della saga diretta dal Premio Oscar George Miller. Il film ha ottenuto 10 candidature e vinto 6 Premi Oscar, 2 candidature a Golden Globes, 7 candidature e vinto 4 BAFTA, 13 candidature e vinto 9 Critics Choice Award, ha vinto un premio ai SAG Awards, Il film è stato premiato a AFI Awards, In Italia al Box Office Mad Max: Fury Road ha incassato nelle prime 4 settimane di programmazione 2,9 milioni di euro e 1 milioni di euro nel primo weekend.
Commento: In un futuro imprecisato post-apocalittico la Terra è in mano ai predoni. Tra questi Immortan Joe, che controlla la Cittadella con il pugno di ferro, imponendo il culto della personalità. Finché la sua compagna e "Imperatrice", Furiosa, lo tradisce, portando con sé le schiave e concubine di Immortan. Reboot, mash up o remake sono termini che aiutano a capire ma che non inquadrano completamente l'operazione alla base di Mad Max: Fury Road. Il ritorno alla regia di George Miller, atteso quanto insperato, forse prepara a una nuova saga, tutto sembra farlo credere, ma soprattutto cerca di riscrivere l'ultimo e debole - al di là dell'impatto iconografico della sfera del tuono - capitolo con Mel Gibson e Tina Turner, riproponendo Max in un contesto come quello attuale, sovraccarico di supereroi invincibili e di action movies che dall'universo distopico di Mad Max molto hanno saccheggiato. Come Ken il guerriero, per citare solo una delle innumerevoli visioni di medioevo prossimo venturo degli ultimi due decenni, che devono tutto all'intuizione milleriana, contestualizzata nell'ideale paesaggio intrinsecamente borderline del deserto australiano. Una società resettata, in cui benzina e cromature assumono sostanza quasi divina: un tema ripreso in Mad Max: Fury Road, con il coraggioso accostamento tra la mistica da kamikaze del terrorismo contemporaneo e un'estetica neo-ariana che inneggia al Valhalla, in una crasi impossibile tra filosofie opposte di un'ideale crociata. Miller intende riprendersi ciò che è suo e rilanciarlo nel linguaggio della contemporaneità, avvalendosi del 3D, ricorrendo probabilmente a una velocizzazione dei frame per secondo (a tratti eccessiva), ma Mad Max: Fury Road è molto più di questo. A partire dal lavoro compiuto su eroi e antieroi: il Max di Tom Hardy, perseguitato dagli incubi di una vita precedente e quasi balbuziente nella sua timida incapacità di interagire con gli altri, è lontano dal vendicatore senza nome di Mel Gibson. Un supereroe con super-problemi marveliano, more human than human, per dirla con Rob Zombie. La vera eroina (forse destinata a un ruolo da protagonista nei possibili sequel?) è una donna, la Furiosa di Charlize Theron, una figura di top model corrosa dalla malvagità dell'animo umano e contrapposta all'oggettivizzazione della bellezza propria delle angeliche figure delle concubine di Immortan (Immortal + Octane, si suppone) Joe. Protagoniste, queste ultime, di sequenze che sembrano quasi parodiare il punto di vista misogino di Transformers di Michael Bay (casuale la scelta di Rosie Huntington-Whiteley?) e l'estetica videoclippara softcore più scontata (la loro prima apparizione assomiglia a un lavaggio auto sexy nel deserto). Il regista sopperisce alle inevitabili mancanze di adeguamento tecnologico, dovute all'appartenenza alla old school del cinema action, con la pregnanza di significato che difetta nei troppi shooter di oggidì. E su tutto regna la consapevolezza che la più intrinsecamente cinematografica e cinefila tra le saghe action abbia diritto di cittadinanza nel terzo millennio, se non addirittura uno ius primae noctis su temi e intuizioni che troppi hanno cercato di inflazionare.
 Man on Fire - Il fuoco della vendetta( Man on Fire )
Regista:Tony ScottDurata:140 minuti
Anno:2004Formato video:2.40:1
Nazione: USA, MessicoRisoluzione:720x576
Genere: AzioneBitrate video: Kbps
Attori:Denzel Washington, Dakota Fanning, Marc Anthony, Radha Mitchell, Christopher Walken Giancarlo Giannini, Rachel Ticotin, Mickey Rourke, Jesús Ochoa, Angelina Peláez, Gustavo Sánchez Parra, Gero Camilo, Rosa María Hernández, Heriberto Del Castillo, Mario Zaragoza.Bitrate audio: Kbps
Lingue:Italiano, Inglese Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 9 originale
Sottotitoli:Italiano, Inglese
Descrizione: La storia di un uomo chiamato Creasy, che ha perso la bussola ed è tornato alla vita facendo la guardia del corpo di una ragazzina di nove anni. Quando lei viene rapita, lui va oltre i responsabili materiali. In Italia al Box Office Man on Fire - Il fuoco della vendetta ha incassato nelle prime 5 settimane di programmazione 1,6 milioni di euro e 526 mila euro nel primo weekend.
Commento: I vengeance movies o revenge movies, come si vogliano definire, sono film in cui il protagonista, per vendicare un torto fatto nei propri confronti o verso persone a lui care, intraprende una strada di morte fino ad arrivare al mandante e al nocciolo della questione. "Man on fire" di Tony Scott appartiene di diritto a questo genere, con la differenza di potersi avvalere di un grande attore, Denzel Washington, che, con un'espressione o una smorfia, riesce a comunicare dolore, emozione e sgomento. John Creasy è un ex-agente della CIA con un passato che fa male. Alcolizzato e depresso, non ha più uno scopo nella vita e nemmeno un lavoro. L'unica salvezza è uscire dal proprio mondo. Un caro amico gli trova un posto in Sudamerica come guardia del corpo di una bambina figlia di una ricca famiglia del luogoe,fra loro, nasce lentamente un'amicizia che rompe le barriere del freddo animo del protagonista, riportandolo a sentimenti dimenticati da tempo. Un giorno, purtroppo, Creasy non può evitare il rapimento della bambina da parte di un gruppo di terroristi, durante uno scontro a fuoco in cui viene gravemente ferito. Da questo momento in poi la rabbia di colui che era stato un assassino su commissione, si scaglia contro tutti, per andare a riprendersi ciò che la vita gli aveva ancora regalato. "Man on fire" ha un montaggio serrato, a flash, come i pensieri del protagonista. E'elettrico, nervoso, con inserti di testo che gridano al pubblico (talvolta troppo pubblicitari) e un Denzel Washington che con i soli sguardi comunica la tensione di un uomo perso in se stesso. E' il valore della famiglia, dei sentimenti, che porta una persona a compiere gesti impensabili. Man on fire è un film criticabile, ma esprime energia e valori in modo semplice e concitato, facendo lo spettatore, testimone di una vicenda di umana violenza.
 Master & Commander - Sfida ai confini del mare( Master & Commander: The Far Side of the World )
Regista:Peter WeirDurata:138 minuti
Anno:2003Formato video:2.35:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: AvventuraBitrate video: Kbps
Attori:Russell Crowe, Paul Bettany, James D'Arcy, Billy Boyd, Edward Woodall, Richard Stroh Chris Larkin, Max Pirkis, Jack Randall (II), Max Benitz, Lee Ingleby, Richard Pates, Robert Pugh, Richard McCabe, Ian Mercer, Tony Dolan, David Threlfall.Bitrate audio: Kbps
Lingue:Italiano, Inglese Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano, Inglese; Inglese per non udenti
Descrizione: Weir, grande regista di Picnic a Hanging Rock e Truman Show; Crowe, premio Oscar per Il gladiatore; lo scenario unico delle Galapagos; tempeste vere miste ad effetti speciali da urlo. Con queste credenziali, c'è poco da aggiungere! Il film ha ottenuto 9 candidature e vinto 2 Premi Oscar, 1 candidatura a David di Donatello, 3 candidature a Golden Globes, Il film è stato premiato a AFI Awards, In Italia al Box Office Master & Commander - Sfida ai confini del mare ha incassato 12 milioni di euro .
Commento: Costa del Brasile, 1805: a migliaia di leghe lontano dall'Europa, infuria un'epica battaglia che può cambiare le sorti della guerra di Napoleone alla conquista dell'Inghilterra. La Surprise, vascello della Royal Navy guidato dal Capitano Jack "Lucky" Aubrey, e la Acheron, nave francese di stazza e potenza di fuoco estremamente superiori, si sfuggono e si inseguono, a viso aperto o col favore della nebbia, si scambiano di ruolo da preda a predatore. A bordo della Surprise, la patriottica devozione di Aubrey si scontra con l'etica scientifica del suo amico e medico di bordo Maturin, ma sapranno trovare una nell'altra la chiave per il successo dei propri scopi. Mettete una montagna di soldi in mano ad ognuno dei registi di Hollywood e state certi che, dopo averla resa poco più che una collinetta per onorare i cachet dei maggiori divi del momento, nove su dieci faranno un film mediocre, che farà storcere il naso ai critici, che avrà il sapore del "già visto", eccetera. Peter Weir è il decimo tra questi registi. La sua montagna d'oro si trasforma nel sontuoso Master & Commander, un film compatto come un megalite. Sebbene realizzato interamente a mollo nell'Oceano, M&C non fa acqua da nessuna parte e non sono necessari grandi giri di parole per spiegarne la grandiosità: gli attori sono eccellenti (ad essere sinceri, Bettany sembra un candidato più credibile di Crowe alla statuetta più ambita del mondo, anche se quale attore non protagonista); la regia è essenziale e di stile, lasciando parlare tutta la serie di meravigliosi elementi scenografici: dalle navi ai costumi passando per le isole Galapagos, mai viste al cinema, che lasciano intontiti per la loro bellezza; la fotografia riesce a virare con piacevole disinvoltura da una prima parte grigia e nebbiosa ad una seconda soleggiata e splendente, con nel mezzo una tempesta da cineteca dei sogni. Non bastasse, in M&C c'è anche il sentimento - e non certo l'amore, visto che la presenza delle donne è ridotta ad una ventina di secondi di bellezze caraibiche. Cuore e testa (quello del Capitano Crowe che si fa travolgere dall'orgoglio e dal fervore patriottico e questa del dottor Maturin che sacrificherebbe la sua stessa vita nel nome della scienza) possono convivere senza dover sacrificare il "terzo incomodo", l'amicizia: e come, se non traendo forza l'uno dall'altra e viceversa? Connubio creativo meravigliosamente sottolineato, in chiave metaforica, da Capitano e Dottore che, al riparo della cabina, danno vita col mescolarsi dei loro strumenti da camera ad una creatura armoniosa e magica come solo la musica è. E quando i due si scambiano le partiture, cambia la musica ma la magia resta la stessa. Anzi, si fa più bella di prima. Con questo film che sa di Ben Hur più che di Titanic, diamo un caloroso bentornato al Kolossal con la K maiuscola.
 Matrix 1( Matrix )
Regista:Lana Wachowski, Lilly WachowskiDurata:130 minuti
Anno:1999Formato video:2.35:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: FantascienzaBitrate video:7594 Kbps
Attori:Keanu Reeves, Laurence Fishburne, Carrie-Anne Moss, Hugo Weaving, Gloria Foster Joe Pantoliano, Marcus Chong, Julian Arahanga, Matt Doran, Paul Goddard, Belinda McClory, Fiona Johnson, Ada Nicodemou, Rowan Witt, Anthony Ray Parker, Robert Taylor (II), David Aston, Marc Aden.Bitrate audio:320 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 9 originale
Sottotitoli:Italiano
Descrizione: Si cammina sui soffitti, si sprofonda in un asfalto che assorbe i corpi come una palude, si salta ad altezza di grattacieli. Ma tutto è possibile in una realtà che tale non è. Ha vinto 4 Premi Oscar, Al Box Office Usa Matrix ha incassato 171 milioni di dollari .
Commento: Un mondo che sembra reale ed è invece solo un paravento per nascondere la realtà vera. Seguendo un tatuaggio sulla spalla di una ragazza, l'hacker Neo scopre che la cosiddetta 'realtà' è solo un impulso elettrico fornito al cervello degli umani da un'intelligenza artificiale. La Terra era sopravvissuta alla catastrofe ma l'umanità ha avuto bisogno delle macchine per sopravvivere. E queste hanno vinto. Ma le macchine necessitano degli uomini e della loro energia. L'illusione in cui li fanno vivere è finalizzata a 'coltivarli' meglio. Nessuno è a conoscenza del tempo che è passato da quando il neurosimulatore ha assegnato una data fittizia al tempo. Solo Neo, con l'aiuto del pirata informatico Morpheus e della bella Trinity, può tentare di scoprire la verità. Ma non sarà facile. I fratelli Wachowski al loro secondo lungometraggio (dopo Bound - Torbido inganno) fanno centro al box office (solo nelle prime due settimane di programmazione 73 milioni di dollari negli Usa) e dividono il pubblico in due fasce nettamente distinte. Chi ha più di trent'anni fatica ad entrare nella 'logica' del film. Chi ne ha meno replica: è la logica del computer. Inserita in un mixer abilmente shakerato di filosofia orientale e arti marziali, di mitologia e di science fiction in cui il percorso che condurrà 'oltre lo specchio' vede in Neo (vistoso anagramma di One) la neo-Alice travestita da Ulisse. Chi non ama gli effetti speciali ne trova troppi in questo film. Cinema patchwork quello dei Wachowski? Forse. Ma anche cinema capace di rappresentare un futuro che è già presente nella sua mescolanza (che non è amalgama) di dati, di esperienza e di cultura lontanissimi tra loro. Con un solo difetto di fondo. L'inevitabile, annunciato seguito di un'opera che dovrebbe invece restare un unicum.
 Matrix 2 Reloaded( The Matrix Reloaded )
Regista:Lilly Wachowski, Lana WachowskiDurata:132 minuti
Anno:2003Formato video:2.40:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: FantascienzaBitrate video:5946 Kbps
Attori:Keanu Reeves, Laurence Fishburne, Carrie-Anne Moss, Hugo Weaving, Jada Pinkett Smith Monica Bellucci, Ray Anthony (II), Gina Torres, Lambert Wilson, Christine Anu, Andy Arness, Alima Ashton-Sheibu, Helmut Bakaitis, Steve Bastoni, Don Battee, Daniel Bernhardt, Valerie Berry, Ian Bliss, Liliana Bogatko, Michael Budd, Stoney Burke, Kelly Butler, Gloria Foster, Collin Chou, Randall Duk Kim, Harold Perrineau, Nona Gaye, Christopher Kirby.Bitrate audio:256 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 9 originale
Sottotitoli:Italiano, Inglese, Polacco, Ceco, Ungherese, Russo, Turco
Descrizione: La Profezia vuole che la guerra tra uomini e macchine possa avere fine, ma Neo vuole andare a fondo, oltre la fede che pervade Morpheus. Al Box Office Usa Matrix Reloaded ha incassato 282 milioni di dollari .
Commento: E' difficile scrivere di un film attesissimo da innumerevoli fan del primo Matrix, assunto ormai alle dimensioni di un icona di culto cinematografico. Matrix Reloaded rappresenta a un buon livello un tipo di cinema che mescola disinvoltamente riflessioni apparentemente alte, un simbolismo a tratti criptico e altrove molto esplicito, ma che necessita sempre di riferimenti culturalmente elevati e prolungate scene di action movie destinate a far gioire le masse. La Profezia vuole che la guerra tra uomini e macchine possa avere fine ma Neo vuole andare a fondo, oltre la fede che pervade Morpheus. Si trova così dinanzi a risposte impreviste e a una nuova lotta per liberare la propria mente da Matrix. Un film dal successo garantito grazie a un attento dosaggio degli elementi di cui sopra, ma altrettanto sicuramente fastidioso per quella parte di pubblico che alla terza esibizione coreografica di combattimento aereo non ne può più e non si fa recuperare dalla successiva riflessione parafilosofica sui destini dell'umanità. I fratelli Waxhowski sembrano i fratelli Cohen: cultura in eccesso che però in questo caso cerca un rigore stilistico piu nelle scenografie e nelle luci che nella storia. Che assomiglia pericolosamente a un "prodotto" molto attento, troppo attento, al mercato. Rischiando così di perdere l'anima che nel primo film c'era ancora. Lasciandoci poi ovviamente in attesa dell inevitabile seguito.
 Matrix 3 Revolutions( The Matrix Revolution )
Regista:Lilly Wachowski, Lana WachowskiDurata:123 minuti
Anno:2003Formato video:2.35:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: FantascienzaBitrate video:7091 Kbps
Attori:Keanu Reeves, Laurence Fishburne, Carrie-Anne Moss, Hugo Weaving, Monica Bellucci Jada Pinkett Smith, Gina Torres, Lambert Wilson, Mary Alice, Helmut Bakaitis, Tanveer K. Atwal, Ian Bliss, Collin Chou, Nathaniel Lees, Harold Perrineau, Nona Gaye, Harry Lennix, Clayton Watson, Kate Beahan, Francine Bell, Rachel Blackman, Henry Blasingame, David Bowers (II), Zeke Castelli, Essie Davis.Bitrate audio:281 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 9
Sottotitoli:Inglese, Italiano, Polacco, Ceco, Ungherese, Turco, Russo
Descrizione: Terzo e ultimo capitolo della saga The Matrix: Neo, Trinity e Morpheus sono tornati e questa volta lo scontro tra gli umani e le macchine è totale. Al Box Office Usa Matrix revolutions ha incassato 139 milioni di dollari .
Commento: Dunque, dove eravamo rimasti… Neo, in coma dall'episodio precedente, è stato intrappolato dal Merovingio in una sorta di terra di mezzo tra la matrice e il mondo reale. Smith impazza dentro e fuori la Matrice a suo piacimento mentre Zion, avamposto della resistenza umana, si prepara allo scontro diretto – e definitivo – con le macchine. Nel terzo capitolo della saga, Zion diviene il campo di battaglia tra i risorti umani e i loro tiranni, mentre Neo, Trinity e Morpheus decidono di giocarsi l’ultima carta: andare a colpire il nemico nella sua tana, la città delle macchine. Inutile dire che trattasi di impresa da compiere al costo della vita stessa... The matrix revolutions dimostra una volta di più come un buon - anzi, ottimo -concept possa svilirsi a forza di ripetizioni non richieste, giustificate solo dalla voglia di guadagnare il proverbiale dollaro in più. Non che manchino meraviglie della visione (la seconda parte del film è un autentico trionfo degli effetti speciali), nè che la pellicola non scorra. Il problema è che la serie non ha davvero più nulla da dire, e si risolve in un mero susseguirsi di dialoghi filosofici imbarazzanti per pochezza (l'inizio è da drizzacapelli)e di sequenze d'azione mutuate da una qualunque puntata di Guerre Stellari. Tecnologicamente avanzatissima, certo. Ma anche i non fan si aspettavano senz'altro qualcosa di più. E la minaccia appena adombrata di un ulteriore seguito non lascia tranquilli.
 Matrix 4 Resurrections( The Matrix Resurrections )
Regista:Lana WachowskiDurata:141 minuti
Anno:2021Formato video:2.40:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: FantascienzaBitrate video:4766 Kbps
Attori:Keanu Reeves, Carrie-Anne Moss, Yahya Abdul-Mateen II, Jessica Henwick, Jonathan Groff Neil Patrick Harris, Priyanka Chopra, Ellen Hollman, Jada Pinkett Smith, Daniel Bernhardt, Christina Ricci, Lambert Wilson, Max Riemelt, Brian J. Smith, Eréndira Ibarra, Andrew Caldwell, Ian Pirie, Toby Onwumere, Joshua Grothe, Michael X. Sommers, L. Trey Wilson, Mumbi Maina, Max Mauff, Purab Kohli, Freema Agyeman, Sabrina Strehl, Andrew Rothney, Cooper Rivers, Esther Silex, Frank Isom, Leo Sheng, Telma Hopkins, John Gaeta (II), Donald Mustard, Kim Libreri (II), Joe Mazza, Chad Stahelski, Julian Grey, Gaige Chaturantabut, Tiger Hu Chen, Volkhart Buff, Amadei Weiland, Stephen Dunlevy, Nicolas De Pruyssenaere, Felix Quinton, Aaron Pina, Dani Swan, London Breed, Steven Roy, Mercy, Juval Dieziger, James McTeigue, Sarah McTeigue.Bitrate audio:345 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese, Francese, Tedesco Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 9
Sottotitoli:Inglese, Olandese, Francese, Tedesco, Greco, Italiano
Descrizione:
Commento: All'interno di una simulazione realizzata perché un programma impari da se stesso, l'hacker Bugs osserva un rifacimento della fuga di Trinity dalla polizia e dagli agenti dopo una telefonata. Quindi finisce inseguita a sua volta, ma uno degli agenti è in realtà un nuovo Morpheus, programmato come tale da Thomas Anderson ma che ha assunto vita propria. Thomas è l'autore della trilogia videoludica di grande successo di "Matrix" e ora gli viene chiesto dalla compagnia per cui lavora, ossia la Warner Bros, di realizzare un nuovo capitolo e di trovare un'idea tanto buona quanto il "bullet time". Il suo solo vero interesse però è Tiffany, che vede spesso nel bar sotto l'ufficio, dove lei si serve insieme ai tre figli e al marito. Tiffany somiglia moltissimo alla Trinity del suo videogame, ma la loro sembra una storia d'amore impossibile finché... Morpheus non appare a Thomas offrendogli una pillola rossa.
 Max Payne( Max Payne )
Regista:John MooreDurata:95 minuti
Anno:2008Formato video:2.40:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: AzioneBitrate video: Kbps
Attori:Mark Wahlberg, Mila Kunis, Beau Bridges, Donal Logue, Ludacris, Chris O'Donnell Joel Gordon, Kate Burton, Amaury Nolasco, Olga Kurylenko, Rothaford Gray, Jamie Hector, Andrew Friedman, Marianthi Evans, Nelly Furtado.Bitrate audio: Kbps
Lingue:Italiano, Inglese, Francese, Tedesco Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano, Francese, Tedesco; Inglese per non udenti
Descrizione: Dopo che la moglie e la figlia neonata vengono uccise da un gruppo di criminali e spacciatori, l'agente di polizia newyorchese Max Payne giura di vendicarsi in ogni modo. In Italia al Box Office Max Payne ha incassato nelle prime 2 settimane di programmazione 1,4 milioni di euro e 616 mila euro nel primo weekend.
Commento: Max Payne è un poliziotto arrabbiato e determinato a vendicare la morte violenta della sua famiglia. Emotivamente instabile, Payne lavora all'archivio casi irrisolti, alimentando il suo dolore e la sua collera. La morte del suo ex collega e di una spregiudicata bellezza russa, affettata a suon di lama, lo induce a investigare nei bassifondi della città, armato di una doppia Beretta. Ossessionato dalla vendetta e perseguitato da demoni e angeli neri, scoprirà presto un legame tra gli omicidi. La verità farà male, il castigo sarà impietoso, la vendetta definitiva. Se la vera forza di un'avventura videogiocata sta nella sua giocabilità e nella sensazione di entrare gradualmente in un mondo altro, la forza di un film risiede piuttosto nella fantasia narrativa e iconografica. Da una parte la lentezza di un'esplorazione dove è facile perdersi alla ricerca di una chiave nascosta o di un nemico da abbattere sotto l'effetto di una droga sintetica, dall'altra la crescente frenesia della fruizione cinematografica. John Moore, sulla scia del successo del videogame cinematografizzato, videogamizza il film, mutuando strutture e forme dal "Max Payne" game. Max Payne è un'(anti)eroe virtuale che si disanima incarnandosi nel corpo di un attore, l'armato ragazzaccio in action di Mark Wahlberg. Il regista recupera e reinnesta nella sua "trasposizione" la tradizione del genere noir, che sin dalle origini si configura come potente macchina estetica e narrativa, sospesa sull'indecidibilità tra bene e male. Nero, nerissimo, Max Payne è un personaggio oscuro, un cacciatore implacabile con cui è impossibile non identificarsi. Cosa c'è di più romantico della vendetta per amore? O di un poliziotto mai pacificato che combatte il crimine e l'ambiguità della giustizia? Come "Il Punitore" (The Punisher), creato da Gerry Conway, Ross Andru e John Romita Sr., Max Payne è sopravvissuto alla sua famiglia ed è deciso a vendicarsi, sostituendosi alla legge, perseguendo la punizione e trasformandosi in giudice e boia. La trasposizione di Moore non produce un significativo scarto rispetto ai precedenti film tratti da videogame (Lara Croft- Tomb Raider, The Hitman, Resident Evil) procedendo a una semplice e pura translazione semantica, ovvero la "traduzione" di una storia dai codici propri del gioco tridimensionale a quelli dell'immagine in movimento. Non realizza insomma un vero e proprio innesto della grammatica del videogame di partenza all'interno di un diverso sistema di comunicazione. La computer graphic, lo slow motion e le riprese in soggettiva non sono sufficienti a restituire l'universo stilistico del gioco originale. Le straordinarie abilità atletiche di Payne nel film appaiono esagerate. Se nel gioco sono credibili, al cinema richiedono quanto meno una giustificazione narrativa: Max non è un supereroe extraterrestre come Superman, né il Neo della resistenza contro l'universo virtuale di Matrix, che conosce l'artificiosità delle leggi fisiche di quel mondo e quindi può superarle. Nel film Max Payne appare come un piatto stereotipo in un sistema narrativo tanto scontato quanto inconsistente. Soltanto in un videogioco la storia è quasi superflua se non addirittura ignorata a beneficio dell'azione. No, Max non è apparso sullo schermo. Max Payne si rivela soltanto a chi ha la pazienza di entrare nel suo ruolo e dentro l'esperienza ludica, soffrendo e giocando per lui.
 Maze Runner - Il labirinto( The Maze Runner )
Regista:Wes BallDurata:109 minuti
Anno:2014Formato video:2.40:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: FantasyBitrate video: Kbps
Attori:Dylan O'Brien, Kaya Scodelario, Thomas Brodie-Sangster, Will Poulter, Patricia Clarkson Aml Ameen, Ki Hong Lee, Blake Cooper, Dexter Darden, Chris Sheffield, Jacob Latimore.Bitrate audio: Kbps
Lingue:Italiano, Inglese Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano, Inglese
Descrizione: Un ragazzo senza più memoria dovrà riuscire, con i suoi compagni, a risolvere indovinelli per uscire da un labirinto. In Italia al Box Office Maze Runner - Il labirinto ha incassato nelle prime 3 settimane di programmazione 2,5 milioni di euro e 1 milioni di euro nel primo weekend.
Commento: Thomas, senza ancora sapere o ricordare di chiamarsi così, si ritrova intrappolato in un ascensore che sale verso l'alto per arrivare alla Radura. Lì incontra altri ragazzi che come lui non ricordano nulla del proprio passato e che hanno fondato una piccola comunità con le sue regole. La numero 1 dice che non si può uscire dalla Radura: intorno ad essa si snoda il Labirinto, popolato dai letali Dolenti, a cui nessuno è mai sopravvissuto. Difficile immaginare qualcosa di più derivativo e citazionista di The Maze Runner, che supera ogni predecessore quanto a summa di esempi di universi distopici rielaborati. Ma è forse più semplice comprendere il suo successo, legato a filo doppio ai bisogni di una generazione assetata di eroi e ignara di tutto ciò che c'è stato prima. Proprio come i ragazzi della Radura, smarriti e privi di identità, così imbelli e impauriti da accettare di vivere in una gabbia assolata e verdeggiante, obbedendo a ordini invisibili e paure indotte. Per il suo debutto alla regia Wes Ball, dopo una vita trascorsa nel reparto effetti speciali, si affida al bestseller di James Dashner e lo connota visivamente in base alla propria onnivora cinefilia. Etica e estetica da videogame alla Cube con mostri mutuati da Doom, uno spirito da naufraghi alla Lost, una nuova micro-civiltà di ragazzi come ne Il signore delle mosche e il neo-paganesimo da medioevo prossimo venturo di Zardoz centrifugati in salsa Young Adult e asserviti alle esigenze della serialità odierna. Senza dimenticare The Village di Shyamalan, forse la più forte delle influenze: anche qui infatti assistiamo a un'utopia di non violenza ricreata in vitro, all'illusione di un eden menzognero, fondato sulla paura di oltrepassarne i confini. La sicurezza della famiglia-comunità come punto di arresto dell'evoluzione di una società. Capire che con The Maze Runner ci troviamo di fronte al tentativo di un nuovo franchise è ovvio almeno quanto risolvere il rompicapo del labirinto e soprattutto di quel che si cela dall'"altra parte", dove anziché il Minotauro si trovano piuttosto Minosse e la sua corte di intrighi. Ma nonostante i difetti, talora puerili, è impossibile negare a The Maze Runner una piccola vittoria. La forza dell'intreccio ha infine la meglio e si dimostra sufficiente, anche da sola e per nulla supportata dal cast e dalla colonna sonora, a condurre lo spettatore fino all'agognato finale (o meglio a un nuovo inizio). Come vuole il mondo delle serie Tv, di cui The Maze Runner è un chiaro fratellastro, il primato è dello storytelling e di un mondo di soggettisti e sceneggiatori, ancora una volta.
 Maze Runner - La fuga( Maze Runner: The Scorch Trials )
Regista:Wes BallDurata:126 minuti
Anno:2015Formato video:2.40:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: FantasyBitrate video:4836 Kbps
Attori:Nathalie Emmanuel, Aidan Gillen, Dylan O'Brien, Kaya Scodelario, Thomas Brodie-Sangster Giancarlo Esposito, Ki Hong Lee, Patricia Clarkson, Barry Pepper, Lili Taylor, Katherine McNamara, Rosa Salazar, Jacob Lofland.Bitrate audio:400 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese, Francese, Tedesco Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 9 originale
Sottotitoli:Italiano, Inglese, Francese, Tedesco, Olandese, Arabo, Hindi, Turco
Descrizione: Il film è tratto dal secondo romanzo di Maze Runner, esalogia scritta dallo scrittore statunitense James Dashner. In Italia al Box Office Maze Runner - La fuga ha incassato nelle prime 2 settimane di programmazione 2,6 milioni di euro e 1,3 milioni di euro nel primo weekend.
Commento: L'inganno è stato svelato il labirinto dentro il quale erano tenuti prigionieri i protagonisti del primo film è solo una prova e ora che ne sono evasi devono confrontarsi con la realtà, non prima però di un'altra evasione. Sembra infatti che da una prigione all'aria aperta i ragazzi siano finiti in una al chiuso, fatta di regole, una nella quale non sono liberi e di cui capiscono e sanno poco. Ci vorrà una fuga per trovarsi realmente nel mondo esterno e scoprire il motivo di tanta segretezza, tanti problemi e di un simile controllo. Delle molte saghe adolescenziali che attraverso la lente della fantascienza e del futuro distopico raccontano la società in cui i ragazzi (ma soprattutto le ragazze) si stanno per immettere, Maze Runner è quella che cerca una strada più originale. Indirizzato ad un pubblico maschile più che femminile, e per questo dotato di un cast protagonista quasi unicamente composto da attori e con due sole attrici, la sua storia si fonda tutta sulla creazione di buchi narrativi. Maze Runner - Il Labirinto riusciva a rilasciare le informazioni basilari sul contesto e sulla storia con una lentezza esemplare, riuscendo addirittura ad arrivare al termine senza aver spiegato tutto. Quelli che purtroppo nel secondo film si rivelano una storia e uno scenario abbastanza banali, in precedenza godevano infatti di un fascino unico, specie per i grandi film contemporanei ampiamente "raccontati" già dalla promozione e dal marketing. Si capisce che anche in Maze Runner - La Fuga l'idea sarebbe quella di non svelare ogni cosa al pubblico immediatamente, tuttavia l'effetto non è il medesimo e a mano a mano che si scoprono i tasselli è più lo sconforto per la mancanza di originalità che la sete di saperne di più. Dall'altra parte anche lo specifico spazio in cui questo franchise intende muoversi è diretto verso la ripetizione di altre storie. La novità di pensare per un target maschile quelle storie che da Hunger Games in poi sono rivolte più che altro alle ragazze, fallisce. Non solo la trama che già fa parte dei romanzi di James Dashner, nella sua versione cinematografica ha pochissimo da dire al suo pubblico d'elezione ma quel poco che gli dice ricalca le idee dei film che l'hanno preceduto. Di nuovo troviamo il doppio interesse amoroso, ovvero una ragazza che sembra quella convenzionalmente deputata a diventare l'interesse romantico e un'altra di tono e carattere opposto che si contende il protagonista, e di nuovo troviamo un sistema militarizzato al quale si contrappongono dei ribelli ugualmente ottusi. Tutto è narrato premendo moltissimo l'acceleratore sull'azione ma senza averne un'idea dura e radicale, capace di elevarsi sopra un generico correre e sparare o senza riuscire a trovare un proprio linguaggio dei corpi e del movimento. La maniera in cui il film è virato verso il pubblico maschile, insomma, non accentua l'importanza del confronto fisico, del movimento e del corpo in attività ma aumenta solo la confusione. Maze Runner - Il Labirinto con tutta la sua reticenza a svelare le sue carte aveva mostrato di avere un carattere, questo seguito nei suoi 130 minuti lavora per riportarlo nei confini del clichè e del noto, come se ci fosse bisogno di assicurare al pubblico che le sorprese sono finite e da ora in poi gli saranno fornite solo conferme.
 Maze Runner - La Rivelazione( Maze Runner: The Death Cure )
Regista:Wes BallDurata:137 minuti
Anno:2018Formato video:2.39:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: FantasyBitrate video:5622 Kbps
Attori:Dylan O'Brien, Kaya Scodelario, Thomas Brodie-Sangster, Nathalie Emmanuel Giancarlo Esposito, Aidan Gillen, Walton Goggins, Barry Pepper, Will Poulter, Patricia Clarkson, Dexter Darden, Jacob Lofland, Katherine McNamara, Rosa Salazar, Lili Taylor, Ki Hong Lee, Dylan Smith (II), Bart Fouche, Greg Kriek, Paul du Toit, Jake Curran, David Butler (III), Liza Scholtz, Shai Lun Choo, Peter Butler, Fiona Ramsay, Paul Hampshire, Nathan Barris, Drikus Volschenk, Clayton Evertson, Scot Cooper, Emily Child, Dale Jackson, Armando De Leca.Bitrate audio:362 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese, Francese, Tedesco, Spagnolo Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 9 originale
Sottotitoli:Italiano, Inglese, Francese, Spagnolo, Olandese, Tedesco
Descrizione:
Commento: Thomas e gli altri ribelli non si sono ancora dati per vinti e, mentre il mondo va sempre più in malora, continuano a lottare per proteggere i propri amici, in particolare per salvare Minho e altri giovani catturati da Wicked e fuggire poi insieme a loro verso lidi migliori con una nave. Quando si accorgono che Minho non è però tra i ragazzi che hanno estratto da un treno in corsa, Thomas decide di andare nella tana del leone, in una città fortificata da Wicked per fare un ultimo tentativo di salvare l'amico. Diversi altri ribelli si rifiutano di lasciarlo andare da solo e si aggregano alla difficile missione, ma a complicare le cose è soprattutto Teresa, che dopo averli traditi è diventata una ricercatrice di Wicked e rivela una posizione ambigua verso entrambe le fazioni, che rischia di compromettere i piani ribelli.
Il capitolo conclusivo della serie cinematografica di Maze Runner, dai romanzi di James Dashner, cresce in termini di ambizione e minutaggio, ma l'azione fatica ad appassionare chi non sia già legato alla saga.
 Men in Black 1( MIB - Men in Black )
Regista:Barry SonnenfeldDurata:98 minuti
Anno:1997Formato video:1.85:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: FantascienzaBitrate video: Kbps
Attori:Tommy Lee Jones, Will Smith, Linda Fiorentino, Vincent D'Onofrio, Rip Torn. Tony Shalhoub, Siobhan Fallon Hogan, Mike Nussbaum, Jon Gries, Sergio Calderon, Carel Struycken, Fredric Lane, Richard Hamilton, Kent Faulcon, John Alexander (II), Keith Campbell, Ken Thorley, Patrick Breen, Becky Ann Baker, Sean Whalen, Harsh Nayyar, Michael Willis, Willie C. Carpenter, Peter Linari, David Cross, Charles C. Stevenson Jr., Boris Leskin, Fredric LehneBitrate audio: Kbps
Lingue:Italiano DTS; Italiano, Inglese Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano, Inglese
Descrizione: Gli alieni sono tra noi. Nascosti, travestiti, mimetizzati in cento modi, da tempo visitano e vivono sulla Terra, porto franco dello spazio, mescolandosi ad una umanità inconsapevole. Solo una segretissima agenzia governativa ne conosce la presenza e ne controlla attività e comportamenti, intervenendo quando necessario con i suoi inflessibili agenti, dotati di fantastiche attrezzature e di armi avveniristiche: i Men in Black. Arruolato dal veterano K (Tommy Lee Jones) il giovane J (Will Smith) inizia il suo stupefacente tirocinio proprio quando dallo spazio cala una orribile e malintenzionata blatta gigante, che dopo aver eliminato l'agricoltore Edward (Vincent D'Onofrio) ne indossa la pelle e si impossessa di una immensa fonte di energia, nota come "galassia", che un emigrante dell'impero Arquilliano ha trafugato, portandola con sè sulla Terra. Incalzati dall'ultimatum di un gigantesco incrociatore spaziale, che pretende la restituzione immediata del manufatto, pena la distruzione del pianeta, l'impassibile K e lo stralunato J inseguono il malvivente alieno, e dopo una serie infinita di tragicomiche avventure riescono ad averne ragione, con l'aiuto della bella dottoressa Laurel (Linda Fiorentino) che poi sostituirà K, deciso a tornare alla famiglia abbandonata tanti anni prima. Ritmo indiavolato e magnifici effetti speciali in un film diretto con mano sicura e sottile ironia dal bravo Barry Sonnenfeld. Uno spettacolo godibile e divertente, che nell'immagine finale della Via Lattea e degli altri universi-isola racchiusi in tante biglie trasparenti che una entità aliena raccoglie in un sacchetto dopo averci giocato, suggerisce una riflessione meno spensierata rispetto al tono della pellicola. Nel 2002 è stato prodotto il sequel Men in Black II.©
Commento:
 Men in Black 2( Men in Black II )
Regista:Barry SonnenfeldDurata:84 minuti
Anno:2002Formato video:1.85:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: FantascienzaBitrate video: Kbps
Attori:Tommy Lee Jones, Will Smith, Lara Flynn Boyle, Rip Torn, Johnny Knoxville. Rosario Dawson, Tony Shalhoub, Patrick Warburton, Jack Kehler, David Cross, Colombe Jacobsen-Derstine, Peter Spellos, Michael Rivkin, Michael Bailey Smith, Lenny Venito, Doug Jones, Martin KlebbaBitrate audio: Kbps
Lingue:Italiano, Inglese Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano, Inglese
Descrizione: Seguito del fortunato Men in Black. L'agente K è tornato a fare una vita normale, dopo che la sua memoria è stata cancellata alla fine del film precedente: il suo compagno, l'agente J., ha preso il suo posto. Questi scopre che Serleena, un pericoloso alieno che ha assunto le sembianze di una sexy modella di lingerie, sta mettendo in atto un piano per distruggere la Terra. L'unica speranza per evitare il peggio è trovare K., restituirgli la memoria e convincerlo a riprendere il servizio. Stesso cast e stesso regista per un film che offre gag e risate nello stile che ha reso popolare i due personaggi principali.
Commento:
 Men in Black 3( Men in Black III )
Regista:Barry SonnenfeldDurata:101 minuti
Anno:2012Formato video:1.85:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: FantascienzaBitrate video: Kbps
Attori:Will Smith, Tommy Lee Jones, Josh Brolin, Jemaine Clement, Michael Stuhlbarg Emma Thompson, Rip Torn, Sharlto Copley, Alec Baldwin, Gemma Arterton, Betty White, Nicole Scherzinger, Bryan Basil, Lady GaGa, Tim Burton, Justin Bieber, Michael Chernus.Bitrate audio: Kbps
Lingue:Italiano, Inglese, Catalano, Spagnolo Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano, Inglese, Spagnolo
Descrizione: L'agente Jay viaggia indietro nel tempo fino al 1969 per incontrare una giovane versione dell'agente Kay che sta ancora famigliarizzando con l'agenzia. In Italia al Box Office Men in Black 3 ha incassato nelle prime 8 settimane di programmazione 6,2 milioni di euro e 2,6 milioni di euro nel primo weekend.
Commento: Boris l'animale è un alieno brutto, sporco e cattivo. Rinchiuso in un carcere di massima sicurezza, ubicato addirittura sulla luna, riesce a fuggire e a scatenare il panico sulla Terra, a cui dichiara guerra. Ma il vero obiettivo del boglodito è uccidere l'agente K, che quarant'anni prima lo avevo sbattuto in prigione e privato di un braccio durante un conflitto armato. L'evasione di Boris risveglia vecchi fantasmi nel laconico e inespressivo agente K, a cui J prova a strappare, senza successo, confessioni e sorrisi. L'imminente attacco alla terra e la 'dipartita' di K, persuadono J a viaggiare indietro nel tempo, alla ricerca di un passato da modificare perché il futuro sia migliore e K un uomo finalmente felice e socievole. Precipitato letteralmente nel luglio del 1969, J assisterà in missione il giovane agente K, scoprendo dietro i segreti dell'universo quelli del suo cuore. In anni di revival e di (ri)produzioni di emozioni mai vissute in prima persona, MIB 3 non fa eccezione, strappando un biglietto per il passato. Veste di vintage e naturalmente di nero il terzo episodio di Barry Sonnenfeld, che riporta sullo schermo i men in black e i loro alieni grotteschi, la fantascienza anni '90 e la cospirazione globale, l'invasione aggressiva e le straordinarie storie di immigrazione irregolare. Perché gli uomini in nero sono agenti governativi davvero speciali, che controllano nomi e dati di tutti gli alieni immigrati sul pianeta Terra, tra tormentoni e sparaflashate. La terza e tridimensionale avventura di K e J conferma naturalmente Will Smith e Tommy Lee Jones, l'ironia, il politically correct, il neuralizzatore, che cancella i ricordi e la certezza che tutto si può fare perché verrà poi dimenticato, gli alieni sotto mentite spoglie (Lady Gaga, Justin Bieber), la coolness dei protagonisti ma allo stesso tempo infila due innovazioni. La prima ha il volto imperturbabile di Josh Brolin, 'passato' fiducioso di Tommy Lee Jones, a cui l'attore californiano aderisce fisionomicamente doppiandone maschera e aura, la seconda ha il sapore della nostalgia e di un mondo passato, che sognava nuove frontiere e l'abolizione di ogni discriminazione razziale. Nell'America repubblicana di Nixon, a un passo dalla Luna, precipita l'agente nero di Will Smith a caccia di un 'rimosso' a colpi di pistole laser caricate a effetti speciali e citazionismo eccitato. Dopo la piattola in Edgar-abito e la modella carnivora in lingerie, il cattivo di turno è incarnato dal maori Jemaine Clement a cui si contrappone, per affabilità e mitezza, l'alieno Griffin di Michael Stuhlbarg, il serious man dei Coen spazzato dall'uragano. Sequel e insieme prequel della saga di Sonnenfeld, Men in Black 3 cortocircuita presente e passato per rifare il futuro a partire dalla colonna sonora, che remixa "Love is strange" di Mickey & Sylvia con "Back in Time" del rapper Pitbull, raddoppia il senso di déjà vu, coniuga parodia e nostalgia, alza la temperatura emotiva, frequenta la Factory e rilegge l'arte pop di Andy Warhol, un MIB sottocopertura e talent-scout di alieni. A un pubblico giovanissimo, a cui difetta un'identità generazionale, Sonnenfeld regala quella di J, tuffato nel passato dai doccioni del Chrysler Building e determinato (e integrato) nell'America di Obama. Spielberg, produttore esecutivo dei men in black, affronta ancora una volta il mondo contemporaneo declinandolo al passato, citandolo al presente e cavalcando il vintage spazio-temporale alla ricerca dei sani valori americani e di un padre 'da uccidere' con una carica di affetto. Trionfano sul feticismo degli oggetti i tre protagonisti, che procedono a schermaglie pirotecniche e chiassose nell'orrore comico della storia, ristabilendo la pace contro l'irriducibile ostilità dell'alieno.
 Men in Black 4 - International( Men in Black International )
Regista:F. Gary GrayDurata:113 minuti
Anno:2019Formato video:2.00:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: FantascienzaBitrate video:54136 Kbps
Attori:Chris Hemsworth, Tessa Thompson, Liam Neeson, Emma Thompson, Rafe Spall, Rebecca Ferguson Tuncay Gunes, Bern Collaço, Joakim Skarli, Kumail Nanjiani, Nasir Jama, Viktorija Faith, Ruth Horrocks, Hiten Patel, Adrian Alvarado, Stephen Samson, Mandeiya Flory, Anatole Taubman.Bitrate audio:396 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese, Francese, Tedesco Dolby Digital 5.1; Francese per non vedentiDisco:1 dvd 9
Sottotitoli:Italiano, Inglese, Arabo, Fiammingo, Francese, Olandese, Tedesco, Turco
Descrizione:
Commento: Molly è soltanto una bambina quando incontra una creatura aliena, che aiuterà a fuggire, e assiste all'intervento dei Men in Black senza farsi sparaflashare. Tutta la vita conserva il segreto dell'esistenza degli alieni, sperando un giorno di diventare un agente segreto in tailleur e cravatta neri. Irriducibile nel perseguire il proprio sogno, riesce finalmente a scovare il quartier generale dei Men in Black e a convincere l'Agente O a prenderla in prova. Abbigliata e armata, l'Agente M(olly) deve guadagnarsi sul campo il neuralizzatore e affiancare l'Agente H, indisciplinato e sbruffone. Tra Parigi e Marrakech finiranno per intendersi e salvare il mondo da mostri e talpe.
 Men of Honor - L'onore degli uomini( Men of Honor )
Regista:George Tillman Jr.Durata:123 minuti
Anno:2000Formato video:2.35:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: DrammaticoBitrate video:4617 Kbps
Attori:Robert De Niro, Charlize Theron, Michael Rapaport, Cuba Gooding Jr., Aunjanue Ellis Hal Holbrook, Powers Boothe, David Keith, Holt McCallany, David Conrad, Joshua Leonard, Carl Lumbly, Lonette McKee, Glynn Turman, Dennis Troutman.Bitrate audio:288 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese Dolby Digital 5.1; Inglese Dolby Digital 2.0Disco:1 dvd 9 originale
Sottotitoli:Italiano, Inglese
Descrizione: Una storia vera per il cinema. Stati Uniti. Anni Cinquanta. Carl Brashear promette a suo padre che entrerà nella Marina. Ma quando si arruola ha tre p... Al Box Office Usa Men of Honor - L'onore degli uomini ha incassato 48,8 milioni di dollari .
Commento: Una storia vera per il cinema. Stati Uniti. Anni Cinquanta. Carl Brashear promette a suo padre che entrerà nella Marina. Ma quando si arruola ha tre possibilità: fare il cuoco, l'attendente oppure rinunciare. Carl è un nero che non molla nonostante il razzismo più o meno celato. Dopo aver atteso due anni e aver inviato un centinaio di lettere viene accolto alla scuola di sub. Il suo istruttore, Billy Sunday, fa di tutto per farlo desistere dal suo proposito ma non ci riesce. I due si incontreranno nuovamente dopo qualche anno. Carl è ora invalido e Sunday è al suo fianco in una nuova lotta: quella contro la burocrazia. Film biografico con forti iniezioni di fiction quello che racconta le vicende del primo sommozzatore afroamericano nella storia della Marina degli Stati Uniti. Con due star pronte al confronto e con il pubblico che si dividerà in due schieramenti nettamente distinti. Chi ama i film 'di una volta' ricchi di conflitti ma pacificati da sani e virili sentimenti (il tutto detto senza ironia) apprezzerà il lavoro di George Tillman Jr. Chi ritiene questo un tipo di cinema da mettere in soffitta farà meglio a recarsi altrove.
 Million Dollar Baby( Million Dollar Baby )
Regista:Clint EastwoodDurata:127 minuti
Anno:2004Formato video:2.35:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: DrammaticoBitrate video:5169 Kbps
Attori:Clint Eastwood, Hilary Swank, Morgan Freeman, Mike Colter, Lucia Rijker, Brían F. O'Byrne Anthony Mackie, Margo Martindale, Riki Lindhome, Michael Peña, Benito Martinez, Bruce MacVittie, David Powledge.Bitrate audio:780 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese Dolby Digital 5.1; Italiano DTSDisco:1 dvd 9 originale
Sottotitoli:Inglese; Italiano per non udenti
Descrizione: L'energia vitale della trentenne Maggie Fitzgerald riesce a contagiare il riluttante Frankie, manager di pugilato, che decide di allenarla per farla diventare una campionessa. Il film ha ottenuto 5 candidature e vinto 4 Premi Oscar, ha vinto un premio ai Nastri d'Argento, ha vinto un premio ai David di Donatello, 6 candidature e vinto 3 Golden Globes, 3 candidature e vinto 2 SAG Awards, Il film è stato premiato a AFI Awards, In Italia al Box Office Million Dollar Baby ha incassato 7,8 milioni di euro .
Commento: Clint Eastwood è il caso più singolare dell'intera storia del cinema. Un westerner segaligno e laconico, un prodotto della televisione di mezzo secolo fa è oggi il regista americano più ammirevole. "Million Dollar Baby", un titolo che poteva suscitare qualche timore, è una delle prove più convincenti di questo californiano pacato e lungimirante. Ispirato ai racconti dello scomparso F.X.Toole, il film mostra la trentenne Maggie Fitzgerald (Hilary Swank) irrompere nella vita dell'anziano manager di pugilato Frankie Dunn (Clint Eastwood), un uomo senza illusioni, ma privo di rancori. L'energia vitale della donna riesce a contagiare il riluttante Frankie, visto che la giovane vuole ad ogni costo diventare campionessa di pugilato. Non più tanto giovane per quello sport violento, Maggie ha una spinta interiore capace di travolgere ogni resistenza. Frankie vede in lei, pur senza ammetterlo, la figlia che non vede ormai da troppi anni. Inizia così il loro sodalizio, che comprende la totale dedizione della donna per quell'uomo che sembra essere l'ultimo legame tra lei ed il resto dell'umanità. Anche il vecchio ex-pugile Scrap (Morgan Freeman), che è diviso tra amicizia e risentimento per Frankie, si unisce al progetto di trasformare la ragazza in un pugile di qualità, in un lasso di tempo proibitivo. L'alchimia che unisce i tre darà risultati insperati. Maggie combatterà con onore, fino alla svolta tragica che consente a ciascuno di dare il meglio di se. Tutto apparentemente molto semplice. Ma il regista Eastwood ci parla di sentimenti, di coraggio e di paura con un pudore, una grazia e quella pacatezza registica che è di fatto uno stile consolidato. La spietatezza di William Munny, il malinconico cow boy de "Gli spietati", è stata rimossa, Frankie Dunn riflette sul suo passato con amarezza, con ironia, con l'amore paterno per questa giovane creatura. Ed a questi temi si aggiunge quello forse più inquietante, che riguarda l'eutanasia e che Eastwood affronta con consapevole fermezza. L'ortodossia della religione viene sfidata senza spocchia, mostrando quanto siano differenti in ogni essere umano i temi della vita e le scelta che da esse derivano. Ed il pugilato, con sequenze magistrali, non è il tema centrale, quanto lo sono quelli riguardanti la crudelta dell'esistenza, la generosità e l'amore ritrovato. E non solo. Clint Eastwood attore, Hilary Swank e Morgan Freeman, fondono mirabilmente i loro stili di recitazione commuovendoci senza colpire basso, con quella partecipazione che ogni attore e regista italiano dovrebbe iniziare a considerare indispensabile per chi fa quel mestiere.
 Minority Report( Minority Report )
Regista:Steven SpielbergDurata:139 minuti
Anno:2002Formato video:2.40:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: FantascienzaBitrate video:5413 Kbps
Attori:Tom Cruise, Samantha Morton, Max von Sydow, Colin Farrell, Peter Stormare, Neal McDonough William Mapother, Steve Harris, Patrick Kilpatrick, Jessica Capshaw, Anna Maria Horsford, Tim Blake Nelson.Bitrate audio:528 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese Dolby Digital 5.1; Italiano DTSDisco:1 dvd 9 originale
Sottotitoli:Italiano, Inglese
Descrizione: I nomi in gioco sono certo garanti di cinema, livello altissimo. Per cominciare Philip K. Dick, scrittore-culto di fantascienza (ha firmato Bladerunner) poi c'è Spielberg dietro alla macchina, e Cruise davanti. Più di così... Al Box Office Usa Minority Report ha incassato 132 milioni di dollari .
Commento: I nomi in gioco sono certo "garanti di cinema", livello altissimo. Per cominciare Philip K. Dick, scrittore-culto di fantascienza (ha firmato Blade Runner e Atto di forza, fra gli altri), poi c'è Spielberg dietro alla macchina e Cruise davanti. Più di così... Siamo nel 2054, a Washington, dove è stato messo a punto un sistema capace di prevedere i crimini, dunque prevenirli. Niente di particolarmente tecnologico: semplicemente tre umani dotati di capacità paranormali. Si chiamano pre-cog, da precognitives. I loro nomi sono un inno al "giallo", Agatha come Christie, Dashiell come Hammett e Arthur come Conan Doyle. Vivono in una piscina e hanno visioni che poi trasmettono a un secondo livello, a un'unità di pronto intervento, il cui eroe è John Anderton (Cruise). Ma ecco che i veggenti a un certo punto indicano proprio John come futuro omicida di un tale che non conosce. Dunque il detective comincia la caccia a se stesso, naturalmente c'è la possibilità di qualche trucco, qualcuno per esempio potrebbe fabbricare non false prove, ma false visioni. Da qui una corsa contro il tempo, che è breve, con azioni alla Cruise-Spielberg, dunque esagerate e accattivanti. Sia chiaro che l'azione prevale, come prevale la ricerca del successo di pubblico rispetto ai significati letterari, anche se Spielberg ha detto di averne avuto abbastanza di "quel" successo e di aver finalmente costruito una storia perfettamente a propria misura. Chi ha praticato Dick (morto nell'82, giusto l'anno di Blade Runner) trova che la grande attitudine critica e dolorosa dello scrittore, principe delle metafore fantastiche, lascia troppo spazio al Cruise delle missioni impossibili e al regista sublimatore di effetti speciali. Anche se la storia, e il film, "ci sono".
 Mission to Mars( Mission to Mars )
Regista:Brian De PalmaDurata:109 minuti
Anno:2000Formato video:2.35:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: FantascienzaBitrate video: Kbps
Attori:Tim Robbins, Gary Sinise, Don Cheadle, Connie Nielsen, Jerry O'Connell, Armin Mueller-Stahl Kim Delaney, Peter Outerbridge, Kavan Smith, Jill Teed, Elise Neal, Robert Bailey Jr., McCanna Anthony Sinise, Chantal Conlin.Bitrate audio: Kbps
Lingue:Italiano, Inglese Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano, Inglese, Croato, Sloveno
Descrizione: Stati Uniti, 2020. Si fa festa per la partenza del primo terzetto di astronauti diretto a Marte. Su una piattaforma orbitante Woody e Jim osserveranno il lavoro di Luke e della sua squadra. 13 mesi dopo solo Luke sopravvive a una tempesta di sabbia. Al Box Office Usa Mission to Mars ha incassato 60,9 milioni di dollari .
Commento: Stati Uniti, 2020. Si fa festa per la partenza del primo terzetto di astronauti diretto a Marte. Su una piattaforma orbitante Woody e Jim osserveranno il lavoro di Luke e della sua squadra. 13 mesi dopo solo Luke sopravvive a una tempesta di sabbia scaturita da una montagna che il gruppo voleva esplorare alla ricerca di acqua. Woody, sua moglie Terri, Jim e il tecnico Phil scendono sul pianeta quasi un anno dopo. Ma una serie di piccole falle conduce all'abbandono dell'astronave e al sacrificio di Woody. Su Marte i sopravvissuti trovano uno scarmigliato Luke che li conduce dinanzi a un'enorme scultura di un volto. Segno inequivocabile della presenza di un'altra civiltà. Non si deve raccontare molto di più della vicenda ma non ci si può esimere dal commento. Brian De Palma, il maestro del manierismo cinematografico, colto e spettacolare insieme, questa volta ha mancato l'obiettivo per metà. Se infatti ha realizzato un film che 'tiene' sul piano degli effetti speciali, non altrettanto è riuscito a fare per quanto riguarda la storia.
 Mission: Impossible 1( Mission: Impossible )
Regista:Brian De PalmaDurata:105 minuti
Anno:1996Formato video:2.35:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: AzioneBitrate video: Kbps
Attori:Jon Voight, Jean Reno, Emmanuelle Béart, Tom Cruise, Henry Czerny, Vanessa Regdrave Kristin Scott Thomas, Marcel Iures, Vanessa Redgrave.Bitrate audio: Kbps
Lingue:Italiano, Inglese, Francese, Spagnolo Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Inglese, Francese
Descrizione: Una lista, registrata su un floppy disk, rivela le vere identità dei più agguerriti agenti segreti. Ethan Hunt e i suoi colleghi dell'IMF si attivano per recuperarla. In Italia al Box Office Mission: Impossible ha incassato 7,2 milioni di euro .
Commento: Il gruppo di "Mission impossible" è impiegato in un incarico impossibile, appunto. Muoiono tutti meno il bel Cruise, che scopre essersi trattato di un grande trucco solo per scoprire un traditore interno. Fra Praga, Londra, Langley (sede della CIA) vive l'intreccio misto fra James Bond, Die Hard e...il M.I. televisivo. Elettronica, Internet, elicotteri che entrano in gallerie. Insomma gli immancabili effetti speciali col valore aggiunto di un regista che ha sempre avuto qualcosa in più. Destinato a un grande successo già prima dell'approdo nelle sale. Gradevole anche se sopravvalutato. Tutto sommato Cruise non vale Connery. Registriamo il passaggio della Béart attraverso il film: a disagio come un fantasma al sole, monocorde e monoespressiva.
 Mission: Impossible 2( Mission: Impossible II )
Regista:John WooDurata:118 minuti
Anno:2000Formato video:2.35:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: AzioneBitrate video:5697 Kbps
Attori:Anthony Hopkins, Tom Cruise, Thandie Newton, Brendan Gleeson, Dominic Purcell Rade Serbedzija, Dougray Scott, Ving Rhames, Richard Roxburgh, John Polson, William Mapother, Mathew Wilkinson, Nicholas Bell, Cristina Brogers, Kee Chan, Kim Fleming.Bitrate audio:362 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese Dolby Digital 5.1; Italiano Dolby Digital 2.0Disco:1 dvd 9 originale
Sottotitoli:Italiano
Descrizione: Dopo l'equilibrio spettacolar fantastico di De Palma, che firmava MI1,ecco John Woo principe dell'effimero. Tutto deve essere (iper)spettacolo... Al Box Office Usa Mission: Impossible-2 ha incassato 215 milioni di dollari .
Commento: Dopo l'equilibrio spettacolar fantastico di De Palma, che firmava MI1,ecco John Woo principe dell'effimero. Tutto deve essere (iper)spettacolo, anche una semplice passeggiata per le vie di Siviglia deve promettere qualcosa di straordinario che non c'è: attraverso il rallenty, per fare un esempio. È il solito cinema esasperato da tensioni e scene madri, che la fa da padrone nel nostro tempo. La prima parte di MI2 è tutta una perdita di tempo. Trucchi e orpelli senza sostanza. Poi il racconto prende a ispirarsi a due fra le più belle storie del cinema, Notorious e Intrigo internazionale. E naturalmente comincia a funzionare. Si tratta di recuperare un virus terribile e il suo antidoto. Entra in azione Ethan Hunt-Cruise, agente dell'impossibile. Il suo passepartout è una ladra internazionale. C'è il cattivone e il suo assistente. Alla fine tutto bene. Cruise è sempre più innamorato di se stesso. Risulta davvero incomprensibile la presenza di questa Thandie (bertolucciana), mulatta senza naso.
 Mission: Impossible 3( Mission: Impossible III )
Regista:J.J. AbramsDurata:120 minuti
Anno:2006Formato video:2.35:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: AzioneBitrate video:4928 Kbps
Attori:Tom Cruise, Ving Rhames, Laurence Fishburne, Philip Seymour Hoffman, Michelle Monaghan Maggie Q, Jonathan Rhys Meyers, Keri Russell, Billy Crudup, Niccolò Senni, Eddie Marsan, Andrea Sartoretti.Bitrate audio:362 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese Dolby Digital 5.1; Inglese Dolby Digital 2.0Disco:1 dvd 9 originale
Sottotitoli:Italiano, Inglese
Descrizione: Tom Cruise torna ad interpretare l'agente speciale Ethan. L'oggetto in questione è una zampa di coniglio che pare contenere una fantomatica arma chimica, di assoluta importanza per i personaggi e in grado di catalizzare l'interesse dello spettatore. In Italia al Box Office Mission: Impossible III ha incassato 5,7 milioni di euro .
Commento: Da sempre esiste un cinema d'autore e un cinema commerciale (leggi Hollywood), il primo buono, il secondo cattivo. Ma come molti registi del passato hanno dimostrato, è possibile realizzare un film che sia simultaneamente un oggetto culturale e un prodotto industriale. Mission Impossible III è questo film. Prodotto dalla Cruise/Wagner, interpretato da Tom Cruise e diretto dall'autore rivelazione J.J. Abrams, la terza missione dell'agente Ethan Hunt è compiuta: il "buono e il cattivo" coesistono per rendere desiderabile la visione. Ma il manicheismo del film non si limita alla sola produzione commerciale, per l'agente Hunt, Abrams concepisce un cattivo mai così cattivo, che come un "bravo" si opporrà alla felice riuscita del suo matrimonio. Perché Ethan si è ritirato a vita privata per sposare Julia, che ignora la sua vera identità. Ma certi vizi sono duri a morire e alla vigilia della cerimonia di fidanzamento è chiamato dall'Impossible Mission Force a soccorrere una collega scomparsa. Sarà l'inizio della fine della tranquillità domestica, abbandonata per mete esotiche: Berlino, Roma, Shangai, che prestano la loro bellezza architettonica alle evoluzioni funamboliche della squadra di Hunt. Alle mille vite di cui pare godere il felino agente di Cruise si contrappone la fisicità burrosa e sofisticata di Philip Seymour Hoffman, uno spietato trafficante ossessionato da quello che Hitchcock chiamava un Mac Guffin, un pretesto che diventa motore della storia. L'oggetto in questione è una "zampa di coniglio" che pare contenere una fantomatica arma chimica, di assoluta importanza per i personaggi e in grado di catalizzare l'interesse dello spettatore. Archiviata la missione "in giallo" di De Palma e rimossa quella "action" di John Woo, la terza riduzione è telegenica, e suoni come una virtù trattandosi della trasposizione di un telefilm. L'"episodio" di Abrams, come un serial televisivo, contiene e anticipa gli ingredienti della quarta puntata. Il regista, creatore del mondo perduto di Lost, combina l'azione con l'emozione: garantendo la prima col lavoro prezioso di Vic Armstrong, regista della seconda unità e coordinatore delle sequenze più spettacolari, e introducendo la seconda con una regia introspettiva interrotta da flashback. Come in Lost il cinema di Abrams torna indietro nel tempo e col tempo per ricostruire la vita dei suoi personaggi proiettati in una realtà aleatoria e temibile. Per sapere come sopravvivere basterà comprare un biglietto di sola andata per Xitang, un paese di pescatori a due ore da Shangai, dove scoprirete che niente è quello che sembra ma tutto alla fine è decifrabile e plausibile.
 Mission: Impossible 4 - Protocollo Fantasma( Mission: Impossible - Ghost Protocol )
Regista:Brad BirdDurata:128 minuti
Anno:2011Formato video:2.40:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: AzioneBitrate video: Kbps
Attori:Tom Cruise, Jeremy Renner, Simon Pegg, Paula Patton, Michael Nyqvist, Vladimir Mashkov Josh Holloway, Anil Kapoor, Léa Seydoux, Tom Wilkinson, Ving Rhames, Anthony Mackie, Samuli Edelmann, Darren Shahlavi.Bitrate audio: Kbps
Lingue:Italiano, Inglese Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano, Inglese
Descrizione: Tom Cruise comincia a cedere il passo: condividerà la leadership delle operazioni impossibili col suo nuovo 'allievo' Jeremy Renner. In Italia al Box Office Mission Impossible - Protocollo Fantasma ha incassato nelle prime 6 settimane di programmazione 5,9 milioni di euro e 2,3 milioni di euro nel primo weekend.
Commento: Implicati loro malgrado in un gravissimo attentato terroristico al Cremlino l'agente Ethan Hunt e i suoi collaboratori sono messi al bando dal governo americano. Il Presidente lancia l'operazione "Protocollo Fantasma". Hunt e i suoi ufficialmente non agiscono più per conto degli Usa ma tocca a loro, senza alcuna copertura, cercare di fermare chi sta cercando di scatenare una guerra nucleare contando sulla mai sopita diffidenza tra russi e yankee. Le serie televisive, come si sa, sono concepite in modo tale da poter passare di mano in mano (leggi: di regista in regista) senza che i non addetti ai lavori si accorgano di nulla. La standardizzazione è la regola di base a cui tutti si debbono attenere. Sul grande schermo fortunatamente le cose procedono diversamente. Siamo ormai alla quarta Mission Impossible e ogni volta abbiamo assistito a una conferma della continuità unita però a un'incessante variazione di stile. Brian De Palma, che aveva curato l'esordio, non aveva rinunciato al suo gusto per la ricerca stilistica e la citazione raffinata mentre John Woo aveva dato sfogo alla passione per l'esasperazione di ogni singolo dettaglio. J.J. Abrams aveva raccolto l'eredità cercando di portare alla storia il suo spiccato interesse per una costruzione narrativa in cui l'amato (e ampiamente sperimentato in Lost) flashback entrasse in gioco per strutturare un'emozione che non scaturisse solo dall'azione.È ora il turno di Brad Bird che, lasciati i supereroi in cerca di tranquillità de Gli Incredibili e i fornelli di Ratatouille, affronta attori in carne ed ossa che agiscono però in una dimensione in cui gli spettatori debbono essere disponibili a sospendere la famosa incredulità o disporsi a fare altre scelte. Perché Ethan Hunt sopravvive ancora a qualsiasi percossa e caduta (con un po' di dolore a una gamba e nulla più) come da contratto ma, pur aderendo a questa dimensione, Bird non rinuncia a percorrere la strada esplorata da Abrams. Cerca cioè di umanizzare l'"incredibile" agente offrendogli delle occasioni per far emergere emozioni che vadano al di là della pura action in escalation (che ovviamente non manca). Se allo 007 di Daniel Craig si concedeva un 'passato' ora quello di Ethan Hunt viene letto sotto una nuova luce. Ma, al suo fianco, c'è un gruppo che consente di diversificare anche i diversi livelli dell'azione aggiungendo qualche punta di ironia in più grazie al personaggio interpretato da Simon Pegg. I cattivi? Non mancano e sono proprio cattivi e, come spiega Hunt offrendoci in due battute una lezione di sceneggiatura di genere: "Quando sparano non pensano. Tirano su tutto quello si muove."
 Mission: Impossible 5 - Rogue Nation( Mission: Impossible - Rogue Nation )
Regista:Christopher McQuarrieDurata:126 minuti
Anno:2015Formato video:2.39:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: AzioneBitrate video: Kbps
Attori:Tom Cruise, Jeremy Renner, Simon Pegg, Rebecca Ferguson, Ving Rhames, Sean Harris Simon McBurney, Jingchu Zhang, Tom Hollander, Jens Hultén, Alec Baldwin.Bitrate audio: Kbps
Lingue:Italiano, Inglese Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano, Inglese
Descrizione: Nel quinto capitolo di Mission: Impossible, Ethan Hunt dovrà eliminare il Sindacato, un'organizzazione criminale internazionale. Il film ha ottenuto 3 candidature a Critics Choice Award, 1 candidatura a SAG Awards, In Italia al Box Office Mission: Impossible - Rogue Nation ha incassato nelle prime 4 settimane di programmazione 5,4 milioni di euro e 2,2 milioni di euro nel primo weekend.
Commento: La CIA ha deciso di chiudere la divisione di Ethan Hunt e compagni, giudicandone i metodi troppo caotici e i risultati dettati più dalla fortuna che della professionalità. Basta vedere il casino che hanno fatto al Cremino (M:I 4), ghigna soddisfatto il direttore (Baldwin), che non ha mai avuto l'IMF in simpatia. Hunt però non ci sta e si condanna a ricercato pur di continuare le indagini sul cosiddetto "Sindacato", un gruppo di agenti addestrati e pericolosi, per lo più dichiarati morti, e invece attivissimi in ogni settore del terrorismo contemporaneo. J.J. Abrams produce, scrive Christopher McQuarrie (Oscar per I soliti sospetti), che dirige anche, mentre Tom Cruise, al solito, è il supereroe di questo quinto compendio di supereroismi, dall'apnea prolungata alla corsa vertiginosa in moto senza casco, dal travestimento che non ti aspetti al disegno artistico a matita: non c'è nulla che Tom Cruise non sappia fare, tanto che, nonostante le minacce titaniche, sono tutti tranquilli (la CIA lo cerca con tutti i mezzi? "Non lo troveranno mai"). Non è baldanza né tantomeno ingenuità, è invece parte integrante di un discorso sopra le righe che permea il film di sana ironia. In questo senso, il teaser pre-titoli -con il nostro che entra in scena all'ultimo secondo sul jingle del franchise e si aggrappa a mani nude alla carrozzeria di un aereo in volo-, sequenza che poteva far presagire il peggio, si configura in realtà come lo zenit di questo tipo di ironia, piazzato in apertura per chiarire da subito le cose, e anche, per nostra fortuna, per poi procedere ad occuparsi d'altro. "Altro" è una parola grossa, perché sempre di correre e saltare si tratta, restando il più vaghi possibile sul fronte dell'intreccio. Basterà dire che il Sindacato è un'organizzazione terroristica che usa come braccia altre organizzazioni terroristiche, in tutto il mondo, per ritorcersi con immenso odio verso chi l'ha creata per altri scopi: credibile è credibile, e attuale quanto basta. Riguardo a salti e corse, invece, quelli van fatti con stile, perché sono la vera sostanza, e McQuarrie non delude: all'Opera di Vienna così come sui tornanti fuori Casablanca, combina sapientemente adrenalina e punti macchina, tempistiche da cardiopalmo e tacite promesse di romance. E se poi la love-story finisce continuamente rimandata, tanto meglio, funziona di più (cos'è la sequenza dell'inseguimento in moto se non un corteggiamento coi fiocchi?) Rebecca Ferguson, volto nuovo ma "bondgirl" nata, è generosamente eletta ad alter-ego femminile di Hunt, nei panni della britannica Ilsa Faust, e regge la responsabilità con meritevole aplomb, scendendo giusto dai tacchi all'occorrenza delle botte da orbi. Moderna Turandot, non ha più un pugnale per fermacapelli ma un rossetto Usb.
 Monuments Men( The Monuments Men )
Regista:George ClooneyDurata:115 minuti
Anno:2014Formato video:2.40:1
Nazione: USA, GermaniaRisoluzione:720x576
Genere: RealeBitrate video: Kbps
Attori:George Clooney, Matt Damon, Bill Murray, John Goodman, Jean Dujardin, Hugh Bonneville Bob Balaban, Dimitri Leonidas, Cate Blanchett, Diarmaid Murtagh, Sam Hazeldine, Lee Asquith-Coe, Mark Badham, Adrian Bouchet, Zachary Baharov, Alan Bond, Matthew John Morley, Adam Prickett.Bitrate audio: Kbps
Lingue:Italiano, Inglese Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano, Inglese
Descrizione: Un film che racconta di come degli storici dell'arte abbiano salvato opere preziose sottranedole alla furia devastatrice di Hitler durante la Seconda Guerra Mondiale. In Italia al Box Office Monuments Men ha incassato 3,9 milioni di euro .
Commento: Mentre le forze alleate stanno sferrando il loro attacco alla Germania lo storico dell'arte Frank Stokes ottiene l'autorizzazione da Roosevelt in persona per mettere insieme un gruppo di esperti che cerchi di recuperare le opera d'arte che Hitler ha fatto portare via e nascondere in previsione della costruzione del mastodontico Museo del Fuhrer. In caso di sconfitta del Reich l'ordine è di distruggerle. Si viene così a creare una compagnia formata da due storici e un esperto d'arte, un architetto, uno scultore, un mercante, un pilota britannico e un soldato ebreo tedesco per le traduzioni. Escluso quest'ultimo i componenti del gruppo non hanno certo l'età dei combattenti ma la loro missione non è priva di pericoli. Chi cerca in questo film il Clooney regista di Good Night, & Good Luck. e di Le Idi di marzo rimarrà deluso mentre chi ricorda l'acuto e divertito rivisitatore di generi di In amore niente regole avrà l'occasione per godere di un film che non si vuole limitare però alla ricostruzione filologica innervata da riferimenti alla realtà storica. Perché la memoria corre a Il treno di John Frankenheimer ma anche, per la struttura di un gruppo costituito da personalità molto diverse tra di loro, a film che hanno ne La grande fuga il loro vertice. Clooney però ha un obiettivo diverso in questi tempi di omologazione di massa: ci vuole ricordare il valore dell'arte come elemento che va oltre le generazioni ed alimenta la stessa esistenza di ognuno di noi. Anche di coloro che ne sono ignari. Per questo sorge il sospetto che alcuni interventi di Stokes (che in realtà era il conservatore di Harvard Gerorge Stout) risultino didascalici ma siano finalizzati a fornire qualche elemento di base a spettatori a cui la scuola non li ha offerti. La scuola americana in primis ma non solo se, come ci ricordano Lodoli e Piccioni in Il rosso e il bluci sono studenti che chiedono se Piero della Francesca fosse un uomo o una donna (e non è una battuta di sceneggiatura). La pattuglia di uomini inadatti alla guerra ma pronti a rischiare la vita per delle opere d'arte non è formata da attempati Indiana Jones (anche se non mancano i carrelli della miniera e la Madonna di Bruges e il polittico di Ghent prendono il posto dell'Arca dell'Alleanza). Sono uomini (e una donna bollata dal marchio del collaborazionismo) che Clooney ci presenta nella loro umanità pur non rinunciando a qualche stereotipizzazione di troppo. L'onestà del regista e sceneggiatore emerge comunque sin dall'apertura quando Stokes mostra una diapositiva dell'Abbazia di Montecassino distrutta da un bombardamento. Che non fu opera dei nazisti ma delle forze alleate. In quel preciso momento riemergono nella mente le immagini del Museo Archeologico di Bagdad saccheggiato senza che nessuno degli occupanti facesse nulla per impedirlo. La storia si ripeteva. Film come questo ci invitano a riflettere. Non rinunciando allo spettacolo.
 Moon( Moon )
Regista:Duncan JonesDurata:97 minuti
Anno:2009Formato video:1.78:1
Nazione: Gran BretagnaRisoluzione:720x576
Genere: FantascienzaBitrate video: Kbps
Attori:Sam Rockwell, Kevin Spacey, Dominique McElligott, Kaya Scodelario, Matt Berry Benedict Wong, Malcolm Stewart, Robin Chalk, Rosie Shaw, Adrienne Shaw.Bitrate audio: Kbps
Lingue:Italiano, Inglese, Spagnolo Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano, Inglese, Danese, Finlandese, Islandese, Hindi, Norvegese,Olandese, Portoghese, Spagnolo, Svedese; Inglese per non udenti
Descrizione: Impiegato alienato, lasciato solo con i suoi pensieri nello spazio desolato della Luna ad estrarre energia dalle rocce Sam incontrerà se stesso. Letteralmente. Il film ha ottenuto 2 candidature e vinto un premio ai BAFTA, In Italia al Box Office Moon ha incassato 107 mila euro .
Commento: L'energia sulla Terra non è più un problema, la Lunar ha trovato il modo di generarne in maniera pulita e non dannosa sfruttando il materiale di cui sono composte le rocce presenti sul lato oscuro della Luna. A sorvegliare il lavoro dei macchinari è stata posta una base sul satellite naturale della Terra abitata unicamente da un computer tuttofare dalla voce umana e da un uomo, solo, quasi arrivato al termine dei suoi tre lunghissimi anni di contratto e sempre più vittima degli scherzi che stanchezza e solitudine gli procurano. Sarà un incidente quasi mortale a scardinare il meccanismo di inganni che si cela dietro il suo lavoro mettendolo a contatto inaspettatamente con un altro se stesso. Probabilmente hanno mangiato gallette di riso razionando l'acqua per tutto il tempo della lavorazione per riuscire a realizzare un film simile con il ridicolo budget di 5 milioni di dollari. Scenografie prolungate al digitale, alcuni trucchi poveri (ma efficaci!) e un bel teatro di posa attrezzato a dovere, tanto è bastato al regista Duncan Jones per fare del suo primo film una vera opera di fantascienza classica. Jones dimostra di sapere bene che la fantascienza è dentro la testa dello spettatore, il quale non ama le astronavi in sé ma quell'infinita e misteriosa desolazione degli spazi silenti dentro i quali esse si muovono, che costringe i personaggi ad andare alle radici del concetto di "umanità", rivedendo il rapporto che hanno con gli altri o con le macchine. Ed è proprio questa la cosa più piacevole di Moon: trovare che finalmente lo spazio torna ad essere non tanto un teatro d'azione e guerra ma l'ultimo grande luogo sconosciuto, l'unico nel quale sia ancora possibile immaginare o temere di poter trovare alieni a metà tra organico e inorganico, forze che materializzano i pensieri individuali o addirittura i confini della fisica e l'origine dell'uomo. Sulla loro Luna Duncan Jones e lo sceneggiatore Nathan Parker immaginano di trovare l'altro per eccellenza ovvero la propria copia esatta. Forse però la freccia più affilata di Jones è la maniera con la quale gioca con le aspettative dello spettatore realizzando un film che non cita ma copia letteralmente molti elementi di classici come 2001: odissea nello spazio o Blade Runner. Jones ne replica i presupposti al fine di suscitare una reazione spontanea nello spettatore e poi tradirla. GERTY, il computer di bordo tuttofare dalla voce monocorde, non solo ricorda H.A.L. 9000 ma sembra seguirne il solco, almeno fino ad un certo punto, allo stesso modo le geometrie esagonali che compongono la base lunare, l'eccesso di bianco e nero, le tute, i caratteri delle scritte sugli schermi e tutta la tecnologia fatta di videotelefoni e pulsantini illuminati non sono in linea con quello che oggi al cinema immaginiamo per il nostro domani ma con quello che immaginavamo potesse essere il nostro futuro nell'era d'oro della fantascienza. Stando sulle spalle dei giganti Jones guarda più lontano degli altri facendoci respirare l'aria del miglior cinema e riservandosi il diritto (tutto contemporaneo) ad una diversa visione della dialettica tra macchina e uomo (e più in grande tra spirito e materia), in linea con quello che fa anche un altro capolavoro della fantascienza moderna come Wall-e. Al tempo stesso però quando si tratta di tirare le fila delle molte carte calate sul tavolo sembra che il peso delle aspettative schiacci l'ambizioso esordio del figlio di David Bowie in un finale che, sebbene adeguato, non è all'altezza delle premesse. Moon poteva essere un disastro, eccessivamente modellato com'è su capolavori irraggiungibili, e invece è una piccola perla di un tipo di cinema che non si fa più da anni.
 Nato il 4 luglio( Born on the fourth of July )
Regista:Oliver StoneDurata:138 minuti
Anno:1989Formato video:2.35:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: DrammaticoBitrate video: Kbps
Attori:Tom Cruise, Willem Dafoe, Kyra Sedgwick, Raymond J. Barry, Tom Berenger, Stephen Baldwin Lili Taylor, Richard Panebianco, William Baldwin, Frank Whaley, Tom Sizemore, David Neidorf, Jason Gedrick, John Getz, Mike Miller, Anne Bobby, Beau Starr, James Le Gros, Michael Wincott, Bob Gunton, Annie McEnroe, Daniel Baldwin, Holly Marie Combs, Ed Lauter, Jodi Long, Wayne Knight, Gale Mayron, Jerry Levine, Jake Weber, Jack McGee, Bruce MacVittie, David Herman, William Mapother, Reg E. Cathey, Mark Moses, Peter Benson, Damien Leake, Caroline Kava, R.D. Call, R?al Andrews, Frank Cavestani, Claude Brooks, Dale Dye, Norm Wilson, Robert Camilletti, Edith Diaz, Jenna von O?, Lane Davies, Markus Flanagan, Rocky Carroll, Kent Osborne, Sean Stone, Willie Minor, Bill Allen, Chris Pedersen, Corkey Ford, William G. Knight, David Warshofsky, Josh Evans, Jamie Talisman, Samantha Larkin, Erika Geminder, Amanda Davis, Kevin Harvey Morse, Jessica Prunell, Jason Klein, John Pinto, J.R. Nutt, Philip Amelio, Michael McTighe, Cody Beard, Ryan Beadle, Harold Woloschin, Richard Grusin, Richard Haus, Mel Allen, Liz Morre, Sean McGraw, Stacey Moseley, Ellen Pasternack, Joy Zapata, Bob Tillotson, Michael Compotaro, Michael Smith Guess, Christopher W. Mills, Byron Minns, Sami Chester, Chris Walker, Paul Sanchez, Richard Lubin, Sergio Scognamiglio, Ben Wright (III), William Wallace (II), Bryan Larkin (II), Seth Allen (II), Paul Abbott (II), Vivica A. Fox, Billie Neal, Chuck Pfeiffer, Anthony Pena, Toni Frank, Chip Moody, John William Galt, Richard Poe, Abbie Hoffman, Keri Roebuck, Edie Brickell, Geoff Garza, Joseph P. Reidy, Mike Start, Rick Masters, John Del Regno, Lisa Barnes, Melinda Ramos Renna, Andrew Lauer, Ivan Kane, Ed Jupp jr., Michael Sulsona, Cordelia Gonzalez, Karen Newman, Eduardo Ricardo, Jayne Haynes, Elbert Lewis, Peter Crombie, Kevin McGuire, Alan Toy, Frank Girardeau, David Carriere, Pamela S. Neill, John C. McGinley, Brian Tarantina, Michelle Hurst, Kristel Otney, Oliver Stone, Begonya Plaza.Bitrate audio: Kbps
Lingue:Inglese Dolby Digital 5.1; Italiano, Tedesco, Francese, Spagnolo Dolby Sorround 2.1; Polacco, Ceco Mono 1.0Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Inglese, Francese, Tedesco, Olandese, Portoghese, Svedese, Norvegese, Finlandese, Danese
Descrizione: la storia di Ron Kovic, ridotto sulla sedia a rotelle dopo aver combattuto in Vietnam, che ha scritto la sua esperienza in un libro da cui Stone ha tratto questo film. Il film ha ottenuto 8 candidature e vinto 2 Premi Oscar, 5 candidature e vinto 4 Golden Globes,
Commento: È la storia di Ron Kovic, ridotto sulla sedia a rotelle dopo aver combattuto in Vietnam, che ha scritto la sua esperienza in un libro da cui Stone ha tratto questo film. Se all'inizio il ragazzo è fiero del suo paese ed è felice di andare in guerra, quando vedrà al ritorno l'indifferenza generale perderà le illusioni e diverrà pacifista. Molto diverso e più riuscito dell'ultrapremiato Platoon, è un discorso più ampio sull'America e non è circoscritto solo alla guerra in Vietnam. Segna la prima interpretazione matura di Cruise, dopo qualche buon segnale avuto in Rain Man. Oscar al regista.
 Nel centro del mirino( In the Line of Fire )
Regista:Wolfgang PetersenDurata:127 minuti
Anno:1993Formato video:2.35:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: ThrillerBitrate video: Kbps
Attori:Clint Eastwood, John Malkovich, Rene Russo, Dylan McDermott, Gary Cole, Fred Dalton Thompson John Mahoney, Tobin Bell, Gregory Alan Williams, Jim Curley, Sally Hughes, Clyde Kusatsu, Steve Hytner, Bob Schott, Juan A. Riojas.Bitrate audio: Kbps
Lingue:Italiano, Inglese, Spagnolo Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano, Inglese, Spagnolo, Portoghese, Greco
Descrizione: Frank Horrigan (Eastwood) era una delle guardie del corpo di Kennedy, vicinissimo al presidente quando fu colpito a Dallas. Il film ha ottenuto 3 candidature a Premi Oscar, 1 candidatura a Golden Globes, Al Box Office Usa Nel centro del mirino ha incassato nelle prime 12 settimane di programmazione 102 milioni di dollari e 15,3 milioni di dollari nel primo weekend.
Commento: Frank Horrigan (Eastwood) era una delle guardie del corpo di Kennedy, vicinissimo al presidente quando fu colpito a Dallas. Per quasi trent'anni si è portato dietro un pesante senso di colpa: se la pallottola avesse colpito lui, il presidente si sarebbe salvato. Adesso fa ancora parte della scorta presidenziale, anche se il capo della Casa Bianca non vale certo il leggendario Kennedy. A non aver nessuna stima dell'attuale presidente è anche Leary, un assassino abilissimo e psicopatico, che si è messo in testa di ucciderlo. L'assassino riesce a sparare al presidente, ma Frank all'ultimo momento, si mette sulla traiettoria e si prende il proiettile... ma ha il giubbotto. Scena di lotta finale su ascensore esterno e il mondo che assiste. Film di ottimo intrattenimento con un dialogo di buonissima grana (Jeff Maguire) e un Eastwood singolarmente simpatico, umano e pieno di ironia. E non manca l'intermezzo sentimentale con la bella agente.
 Nella morsa del ragno( Along Came a Spider )
Regista:Lee TamahoriDurata:104 minuti
Anno:2001Formato video:2.35:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: ThrillerBitrate video: Kbps
Attori:Morgan Freeman, Monica Potter, Michael Wincott, Penelope Ann Miller, Dylan Baker Mika Boorem, Anton Yelchin, Kimberly Hawthorne, Jay O. Sanders, Billy Burke, Michael Moriarty, Anna Maria Horsford, Scott Heindl, Christopher Shyer, Jill Teed.Bitrate audio: Kbps
Lingue:Italiano, Inglese Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano per non udenti
Descrizione: Dal romanzo "Ricorda Maggie Rose", torna Alex Ross, criminologo che opera secondo la tecnica, naturalmente aggiornatissima di Sherlock Holmes. Al Box Office Usa Nella morsa del ragno ha incassato 74,1 milioni di dollari .
Commento: Dal romanzo Ricorda Maggie Rose di James Patterson. Torna Alex Ross (Freeman), criminologo nero che opera secondo la tecnica, naturalmente aggiornatissima (dai computer per esempio) di Sherlock Holmes. Lo avevamo già visto in azione ne Il collezionista. Washington: viene rapita la figlia di un senatore. Il rapitore è un maniaco, non gli interessa il denaro, ma la fama sui media e la sfida col detective. Aiutato dalla bella collega, che si era fatta scappare il rapitore Ross ha le intuizioni giuste e arriva al maniaco. Ma è solo la punta dell'iceberg. "Dietro" ci sono un paio di sorprese. Ben narrato, con le giuste misure di linguaggio e di tensione. Persino con un piccolo inedito: FBI e polizia non litigano per le competenze. Insomma storia ed evasione vecchia maniera.
 Nemico pubblico( Enemy of the State )
Regista:Tony ScottDurata:127 minuti
Anno:1998Formato video:2.35:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: ThrillerBitrate video: Kbps
Attori:Will Smith, Gene Hackman, Jon Voight, Lisa Bonet, Regina King, Stuart Wilson Laura Cayouette, Loren Dean, Barry Pepper, Ian Hart, Jake Busey, Scott Caan, Jason Lee, Gabriel Byrne, James Le Gros.Bitrate audio: Kbps
Lingue:Italiano, Inglese, Tedesco, Spagnolo Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Inglese, Ebraico, Polacco; Inglese, Tedesco per non udenti
Descrizione: Viene assassinato un politico che si batteva a favore della privacy. L'assassino è il solito megalomane patriota della Cia deviata. In Italia al Box Office Nemico pubblico ha incassato 3,6 milioni di euro .
Commento: Viene assassinato un politico che si batteva a favore della privacy. L'assassino è il solito megalomane patriota della Cia deviata: vorrebbe controllare tutto e tutti. Qualcuno ha casualmente filmato l'omicidio e il nostro diventa l'oggetto più ricercato d'America. Arriva a un avvocato nero (Smith), e a un vecchio agente (Hackman). Microfoni, pedinamenti, satelliti... Film di lunga tensione che adempie alla sua funzione. Incomprensibile il successo di Will Smith, presuntuoso, cattivo attore, che si muove a mezza strada fra Murphy e Washington. Sempre bravo Hackman, che ricorda vagamente il personaggio che lo lanciò nella Conversazione di Coppola.
 Next( Next )
Regista:Lee TamahoriDurata:92 minuti
Anno:2007Formato video:2.40:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: AzioneBitrate video:4532 Kbps
Attori:Nicolas Cage, Julianne Moore, Jessica Biel, Thomas Kretschmann, Tory Kittles José Zúñiga, Jim Beaver, Jason Butler Harner, Michael Trucco, Enzo Cilenti, Laetitia Danielle, Nicolas Pajon, Sergej Trifunovic, Charles Chun, Patricia Prata, Peter Falk.Bitrate audio:448 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 9 originale
Sottotitoli:Italiano per non udenti
Descrizione: Cris Johnson, in arte Frank Cadillac, è un illusionista che possiede il dono di vedere fino a due minuti nel proprio futuro. Il governo gli darà la caccia perche' sventi una minaccia nucleare. In Italia al Box Office Next ha incassato 2,9 milioni di euro .
Commento: Tratta dal racconto "The Golden Man", la pellicola segue il percorso unico di Cris Johnson, in arte Frank Cadillac, illusionista di Las Vegas che possiede il dono di vedere fino a due minuti nel proprio futuro. L'innata dote di Cris risulta particolarmente utile nel gioco d'azzardo, ma a seguito proprio di un incidente in un casinò un agente federale particolarmente perspicace intuirà il segreto dell'uomo e comincerà a dargli la caccia per "convincerlo" a utilizzare le proprie capacità straordinarie nella risoluzione di un allarme terroristico nucleare. Dopo Minority Report e Paycheck, Next is what's next: il lavoro di Philip K.Dick continua ad alimentare la fornace del cinema contemporaneo con concept sempre fenomenali. Fondamentalmente film d'azione, Next condivide numerose idee di fondo e situazioni concrete con il predecessore cinematografico Paycheck, anche se in un contesto diverso: la componente fantascientifica viene meno ma la prospettiva scientifica con cui si guarda all'ignoto rimane e, grazie a uno script ben assemblato, il concetto cardine della "visione del futuro" non appare come qualcosa di romanticamente sovrannaturale, quanto come fenomeno cognitivo inesplorato. Nonostante le innumerevoli possibilità digressive, le caratterizzazioni sono efficacemente concise e lo sviluppo della trama è fluido e coerente con l'impostazione orientata all'intrattenimento puro, dove per intrattenimento puro si intende in questa circostanza un prodotto non per forza scevro da spunti riflessivi ma volto principalmente a impegnare la mente quasi esclusivamente durante la visione. Un plauso per un ritrovato Lee Tamahori, che torna sulla retta via dopo due scempi consecutivi, quali 007 - La morte può attendere e XXX - The Next Level, dando vita, grazie anche a un cast di peso, a un titolo fruibile sotto molteplici aspetti. Tirando le somme, Next è un tre stelle che sposa lo stile "usa, getta ma non dimentica" dei tempi andati: ultimamente si vedono pochi film da 90 minuti, e se ne sente la mancanza.
 Nine Lives( Unstoppable )
Regista:David CarsonDurata:90 minuti
Anno:2004Formato video:1.85:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: AzioneBitrate video: Kbps
Attori:Wesley Snipes, Jacqueline Obradors, Stuart Wilson, Kim Coates, Mark Sheppard. Adewale Akinnuoye-Agbaje, Vincent Riotta, David Schofield, Nicholas Aaron, Kim Thomson, Gary Oliver, Ian McShaneBitrate audio: Kbps
Lingue:Italiano Dolby Digital 5.1; Inglese Dolby Sorround 2.0Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano
Descrizione: Un gruppo di malviventi scambia Dean Klein per un agente della CIA e prima che si possa rendere conto di ciò che gli sta succedendo gli viene iniettata una dose di XE, un potente allucinogeno sperimentale che lo proietta nel peggiore dei suoi incubi. Braccato dalla polizia, dalla CIA e da coloro che gli hanno somministrato l'XE, Dean è diventato ormai una pericolosa arma umana, la cui unica salvezza è assumere l'antidoto prima che sia troppo tardi.
Commento:
 Now You See Me - I maghi del crimine( Now You See Me )
Regista:Louis LeterrierDurata:110 minuti
Anno:2013Formato video:2.35:1
Nazione: USA, FranciaRisoluzione:720x576
Genere: ThrillerBitrate video: Kbps
Attori:Jesse Eisenberg, Mark Ruffalo, Woody Harrelson, Mélanie Laurent, Isla Fisher Dave Franco, Common, Michael Caine, Morgan Freeman, Rhonda Floyd Aguillard, Zac Waggener, Pennie-Marie Hawkins, Adam Shapiro, Grant Case, James Rawlings, Justine Wachsberger, Lauren Thomas, Griff Furst, J. LaRose, Caitriona Balfe, David Warshofsky, Han Soto, Laura Cayouette, Michael Kelly.Bitrate audio: Kbps
Lingue:Italiano, Inglese Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano, inglese per non udenti
Descrizione: Un cast straordinario per raccontare come anche i maghi possono trasformarsi in ladri furbissimi. E fregare l'FBI. In Italia al Box Office Now You See Me - I maghi del crimine ha incassato nelle prime 8 settimane di programmazione 4,4 milioni di euro e 1,1 milioni di euro nel primo weekend.
Commento: Daniel Atlas è un mago delle carte con cui produce effetti magici e seduce fanciulle, Merritt McKinney è un ipnotista abile a scovare spettatori suggestionabili, Henley Reeves è l'ex assistente di Daniel che pratica la grande illusione e l'escapologia, Jack Wilder è un mago di strada che chiama in causa un volontario e poi gli sottrae il portafoglio senza restituirlo alla fine del gioco. Sconosciuti, o quasi, l'uno all'altro ricevono una carta dei Tarocchi che li identifica e li invita all'appuntamento della vita. Un anno dopo da un palcoscenico di Las Vegas i Quattro Cavalieri rapinano una banca a Parigi e ricompensano l'entusiasmo del pubblico con una pioggia di banconote. Fermati dall'FBI e poi rilasciati per mancanze di prove, i maghi coltivano un'illusione più grande che ruba ai ricchi per dare ai poveri. Spetterà all'agente speciale Dylan Hobbs e alla collega francese dell'Interpol, Alma Dray, scovare il trucco, eludendo l'abile misdirection dei cavalieri. Dopo Titani e giganti verdi, Louis Leterrier 'spacca' con un film dominato dall'illusione. Cosa vediamo? Dove siamo? Quando siamo? Inutile guardare da vicino, suggerisce la voce fuori campo di Jesse Eisenberg, invitando lo spettatore a fare un passo indietro e a cercare dove tutto è cominciato. L'ora X in cui il mondo è cambiato. Insieme a Margin Call, Cosmopolis e Magic Mike, Now You See Me - I maghi del crimine appartiene a quel cinema della crisi che affronta (in)direttamente il collasso del capitalismo. Il mondo è allora il palcoscenico su cui i quattro protagonisti compiono il prestigio, metaforizzando la crisi economica e il fallimento del Sogno Americano, precipitato con l'Uragano Katrina e una pioggia di titoli tossici. Muovendosi tra Las Vegas, New Orleans e New York, i protagonisti destabilizzano il sistema, vendicando le speculazioni con uno, due e tre colpi di magia. L'estroversione delle suggestioni sfida così l'immaterialità del potere, che esiste senza avere la necessità di esplicitarsi. Mutuato il financial thriller in magical thriller, I maghi del crimine convertono la valuta, il topo col coniglio, nuova moneta che annuncia l'ultima resistenza a fronte della riduzione di ogni cosa a grafico di mercato. Certamente distante dall'operazione lucida di Steven Soderbergh o dal flusso di pensiero nichilista di David Cronenberg, Leterrier gioca comunque bene le sue carte, dirigendo altrove l'attenzione dello spettatore, lontano dal trucco e dai movimenti che non devono essere visti e ricordati. Alla maniera dei suoi maghi fuorilegge produce un movimento grande che ne copre uno più piccolo ma rilevante nell'identificare la crisi contemporanea e la famelica oligarchia, che vuole comprare i sogni (Arthur Tressler) o smascherarli (Thaddeus Bradley). Ingaggiando un cast ineffabile nel creare l'accadimento magico senza che lo spettatore possa cogliere il trucco dietro al prestigio, Leterrier accende le sequenze e il piacere spettatoriale applicando l'escapologia, l'evasione esibita che non sfugge invece allo sguardo. Cavalieri prestigiosi e in fuga, i suoi eroi affrancano il mondo da lucchetti e catene, vincolandosi soltanto nell'esercizio dei propri sentimenti. All'uomo in crisi di Robert Pattinson e a quello oggetto di Channing Tatum ribatte l'uomo magico di Jesse Eisenberg, rimaterializzando sogni e denaro.
 Now You See Me 2 - I maghi del crimine( Now You See Me 2 )
Regista:Jon M. ChuDurata:125 minuti
Anno:2016Formato video:2.35:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: ThrillerBitrate video: Kbps
Attori:Dave Franco, Mark Ruffalo, Woody Harrelson, Jesse Eisenberg, Lizzy Caplan Daniel Radcliffe, Michael Caine, Jay Chou, Henry Lloyd-Hughes, Sanaa Lathan, Justine Wachsberger, Tsai Chin.Bitrate audio: Kbps
Lingue:Italiano, Inglese Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano
Descrizione: Sequel del film di Louis Leterrier, Now You see Me, racconta la storia di quattro dotati maghi, coinvolti in spettacolari rapine. In Italia al Box Office Now You See Me 2 - I maghi del crimine ha incassato nelle prime 6 settimane di programmazione 2,9 milioni di euro e 1,1 milioni di euro nel primo weekend.
Commento: Ricercati dall'FBI, i Cavalieri - Daniel Atlas, Merritt McKinney, il redivivo Jack Wilder e la nuova arrivata, Lula May - scalpitano nella clandestinità, impazienti di poter di nuovo calcare un palcoscenico e ammaliare un vasto pubblico. L'occasione si offre al momento di denunciare il corrotto magnate della tecnologia Owen Case, ma si rivela una trappola, che li trasferisce come per "magia" a Macao, al soldo del giovane e facoltoso ex socio di Case, Walter Mabry, per recuperare un chip pericolosamente potente e guadagnare la promessa libertà. Ma dietro la tenda c'è sempre una sorpresa e dietro le sbarre c'è ancora Thaddeus Bradley, sebbene per poco... Passaggio di testimone ai vertici del franchise: Leterrier cede la cabina di regia a Jon M. Chu, ritenuto l'uomo giusto per manovrare questo genere con questo budget. Per rendere la visione appetibile anche a chi non ha visto il primo spettacolo, il copione prende l'abbrivio da lontano, dalla morte in acqua del padre di Dylan Rhodes, agente federale ed emissario dell'Occhio presso i Cavalieri. È una buona idea, che dà un'impronta alla Batman al personaggio di Dylan, gli impone di fare i conti a lungo rimandati con Bradley e soprattutto lo spinge a dimostrare di essere il capo, perché nominarsi tale non basta più. Ed ecco il punto debole del film: non il personaggio di Dylan, che se la cava benissimo, ma il concetto. Per quanto l'incontro tra cinema e illusionismo non sia dei più semplici, proprio per la natura contigua dei due ambiti (per questo, d'altronde, quando riesce, è spesso dei più raffinati), la regola aurea della loro convivenza vuole che l'occhio abbia il dominio assoluto della scena e la parola, per quanto possibile, si taccia. Non si rimprovera al film in oggetto di svelare i trucchi, perché quello è parte integrante del copione, e momento cinematografico per eccellenza, ma gli si rimprovera eccome l'uso strabordante e immotivato della spiegazione in tutto il resto del tempo. Perché mai assoldare un regista coreografo, specializzato nello spettacolo d'azione, e poi costringerlo a registrare monologhi stanziali e dialoghi inutili in cui tutto ciò che abbiamo appena visto o stiamo per vedere dev'essere ripassato al pettine? Now You See Me 2 funziona benissimo ed è fonte di piacere laddove il numero è in azione: che sia sul divano di Atlas, quando Lula si presenta sfoggiando le armi del mestiere; attorno al caveau, dove il gioco di squadra dà il suo meglio e il dialogo è pura recita, diversivo; o, ancora, nel momento più visivamente potente, quando Atlas ferma la pioggia (ricordando il marchingegno dell'antico negozio cinese che il film ha solo inquadrato e sul quale non ha speso una parola). Sfortunatamente, però, sono attimi isolati, boccate di respiro in un film inspiegabilmente verbosissimo, che sciupa da sé il suo potenziale e indubbio fascino.
 Oblivion( Oblivion )
Regista:Joseph KosinskiDurata:120 minuti
Anno:2013Formato video:2.40:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: FantascienzaBitrate video: Kbps
Attori:Tom Cruise, Morgan Freeman, Olga Kurylenko, Andrea Riseborough, Nikolaj Coster-Waldau Melissa Leo, Zoë Bell, Andrew Breland, John L. Armijo, Jordan Sudduth, Jeremy Sande, Julie Hardin, Efraiem Hanna, Paul Gunawan, Philip Odango, Z. Dieterich, Jaylen Moore, Lindsay Clift, Catherine Kim Poon, James Rawlings.Bitrate audio: Kbps
Lingue:Italiano, Inglese, Francese, Spagnolo Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano, Francese, Spagnolo, Arabo, Danese, Olandese, Finlandese, Greco, Islandese, Norvegese, Portoghese, Svedese; Inglese per non udenti
Descrizione: Una corte marziale manda un soldato veterano in un distante pianeta dove deve distruggere i sopravvissuti di una razza aliena. L'arrivo di un inaspettato viaggiatore lo porterà a domandarsi cosa conosce del pianeta, della sua missione e di se stesso. In Italia al Box Office Oblivion ha incassato nelle prime 5 settimane di programmazione 4,3 milioni di euro e 1,6 milioni di euro nel primo weekend.
Commento: Nella seconda metà degli anni 2000 la Terra è stata devastata da una guerra nucleare che gli umani hanno combattuto e vinto contro gli invasori alieni. La Luna è stata distrutta e questo ha causato terremoti, tsunami e diversi sconvolgimenti che hanno reso il pianeta una landa desolata in cui è possibile solo scorgere qualche rovina di quel che è stato. In seguito alla devastazione l'umanità è in esodo su Titano mentre sul nostro mondo gli ultimi impiegati si assicurano che i grossi macchinari che prosciugano le risorse naturali (per generare energia utile alla vita sul nuovo pianeta) non siano distrutti dai pochi alieni rimasti. Due di questi impiegati, quasi arrivati al termine del proprio impiego, si imbattono in alcuni astronauti lanciati nello spazio decenni prima ma ora atterrati rovinosamente, che il sistema inspiegabilmente riconosce come "minacce". La storia, scritta dallo stesso Kosinski per una graphic novel mai realizzata, è diventata progetto cinematografico dopo l'interessamento di Tom Cruise. Questa genesi aiuta a comprendere molti dei pregi di un film che sancisce la definitiva fumettizzazione del cinema blockbuster statunitense. Dopo il successo e il profluvio (per nulla terminati) di film direttamente tratti dai fumetti, negli ultimi anni tutto il comparto d'azione, anche quello originale, è contaminato da dinamiche, figure e strutture tipiche del fumetto. La forma della graphic novel è la nuova cianografia su cui raccontare l'eroismo per il grande pubblico e non ne è immune nemmeno il regista di un capolavoro sperimentale come Tron: Legacy, sebbene le invenzioni e l'audacia audiovisiva di quel film qui siano lontane. Oblivion riconduce il genio di Joseph Kosinski dentro il sistema hollywoodiano più canonico e incanala le sue intuizioni fantascientifiche in uno svolgimento più consueto, specialmente per ciò che riguarda la figura del protagonista, il cui carattere e il cui percorso appaiono modellati sul corpo, sui trascorsi e sulla carriera di Tom Cruise. Benchè non si tratti di un sequel, Oblivion attinge a piene mani dall'immaginario della fantascienza recente. Il protagonista è un Wall-E potente e avventuroso che gira per una Terra distrutta, lavorando come ripulitore, raccogliendo scarti del mondo che fu per riunirli in una casa/museo mentre sogna un domani migliore nelle pause lavorative, a questo sono abbinate suggestioni da La fuga di Logan (il film) e "Modello due" di Philip Dick, aggiornate al loro rimaneggiamento operato in Moon di Duncan Jones. Inoltre, assieme al direttore della fotografia e al designer di Tron: Legacy, Kosinski descrive il suo futuro postapocalittico a colpi di architetture memori di Syd Mead e paesaggi miyazakiani, caratterizzati cioè da una rivolta della natura e una sua riconquista del pianeta in seguito ai postumi della guerra e degli eccessi umani. L'elenco dei riferimenti potrebbe andare avanti a lungo ma per fortuna non è nei debiti che si misura la forza del film. Come la miglior fantascienza Oblivion sfrutta un contesto avventuroso per affrontare la dialettica tra speranze e timori per quelle evoluzioni dell'uomo e del pianeta che è possibile intravedere oggi, e lo fa attraverso il rapporto che egli intrattiene con la tecnologia e le sue possibilità. La visione cinematografica di Kosinski rimane sbilanciata sull'audiovisivo più che sul narrativo, sempre pronta a sacrificare la coerenza e l'inattaccabilità della sceneggiatura per una trovata visiva in più, purtroppo però la "normalizzazione" di questo secondo film porta con sè anche un ribaltamento del pensiero fondante del precedente, un ritorno alla tradizione del genere, ovvero il racconto della lotta per la riconquista della supremazia dello spirito sulla tecnologia. Non viene così portato avanti quel discorso molto più moderno e attuale di riscoperta dell'umanesimo proprio dentro il tecnologico e non in sua opposizione che poneva Tron: Legacy all'avanguardia nel genere.
 Ocean's Eleven - Fate il vostro gioco( Ocean's Eleven )
Regista:Steven SoderberghDurata:111 minuti
Anno:2001Formato video:2.35:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: AzioneBitrate video:5520 Kbps
Attori:George Clooney, Brad Pitt, Julia Roberts, Andy Garcia, Matt Damon, Don Cheadle Scott Caan, Casey Affleck, Topher Grace.Bitrate audio:294 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese Dolby Digital 5.1; Inglese Dolby Digital 2.0Disco:1 dvd 9 originale
Sottotitoli:Italiano, Inglese, Finlandese, Islandese, Norvegese, Danese, Svedese, Ebraico; Italiano per non udenti
Descrizione: Il film è uno straordinario successo ripreso da Colpo grosso, interpretato a suo tempo da Sammy Davis, Dean Martin, Peter Lawford. In Italia al Box Office Ocean's Eleven - Fate il vostro gioco ha incassato 17,8 milioni di euro .
Commento: L'incasso di tre casinò di Las Vegas converge in un unico caveau. Si tratta, nell'occasione, di 163 milioni di dollari. È a questi che mira Ocean (Clooney), uscito di prigione. Organizza il colpo insieme a un suo amico (Pitt). Vengono reclutati specialisti in ogni campo, i più bravi. I Casinò appartengono a un unico proprietario, certo Tony Benedict, straorganizzato e, al caso, crudelissimo. Veniamo anche a sapere che Tess, ex moglie di Ocean (ma lui è sempre innamoratissimo) sta proprio con Benedict. Per Ocean sarebbe dunque una doppia vendetta. La rapina riesce: supertecnologica. E anche la riconciliazione fra Tess e Ocean riesce. Ripreso da Colpo grosso, interpretato a suo tempo dal clan Sinatra: Sammy Davis, Dean Martin, Peter Lawford. Il linguaggio di Soderbergh, ormai legittimato dall'Oscar, per fortuna non intende essere "di tendenza". La storia fila via senza intoppi stilistici. Certo, quelli del cast sono tutti bravi, con Clooney che forse emerge sugli altri. Buona evasione.
 Ocean's Thirteen( Ocean's Thirteen )
Regista:Steven SoderberghDurata:117 minuti
Anno:2007Formato video:2.40:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: AzioneBitrate video: Kbps
Attori:George Clooney, Brad Pitt, Matt Damon, Al Pacino, Bernie Mac, Casey Affleck Scott Caan, Elliott Gould, Shaobo Qin, Don Cheadle, Eddie Jemison, Andy Garcia, Carl Reiner, Ellen Barkin, Eddie Izzard, Noureen DeWulf.Bitrate audio: Kbps
Lingue:Italiano, Inglese Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano, Inglese, Norvegese, Olandese, Danese, Finlandese, Svedese; Italiano per non udenti
Descrizione: Nel terzo capitolo della saga Danny Ocean organizza un colpo ai danni di Willy Banks, colpevole di aver mandato in rovina Reuben Tishkoff, ex proprietario di un casinò e amico di Danny. In Italia al Box Office Ocean's 13 ha incassato 5,7 milioni di euro .
Commento: Reuben Tishkoff, grande amico di Danny Ocean, è stato colpito da infarto a causa del tradimento operato da Willy Bank. Costui si vanta dei numerosi premi 5 Diamanti ottenuti dai suoi hotel e ora, che vuole aprire un nuovo casinò a Las Vegas, vuole esserne il controllore assoluto. Ocean richiama in servizio gli amici di sempre con, in più, un nemico che ora ha mutato campo: Terry Benedict. La vendetta comincia a mettersi in moto ma questa volta il fine non è l'arricchirsi (tranne che per Terry): è la difesa dell'amicizia. Finalmente possiamo dimenticare il pasticciato ed estremamente confuso Ocean's Twelve e tornare a divertirci con Clooney e soci. C'è meno tensione rispetto al primo film (ormai sappiamo per certo come andrà a finire) ma si potenzia il gusto per la struttura narrativa. Tutte le imprese, anche le più improbabili, trovano una loro motivazione tra il fantasioso e il logico ma comunque plausibile. Quello che poi emerge in maniera si potrebbe quasi dire spudorata è il divertimento del gruppo che gode nell'intrattenere il pubblico. Soderbergh poi non si risparmia citazioni da altri film (in particolare con un personaggio vessato come accadeva nelle migliori Pantera Rosa). Chiama poi Ellen Barkin a ricoprire il ruolo di unica donna in cartellone e la mette al fianco di Al Pacino. Qualcuno forse ricorda che Ellen deve gran parte della propria notorietà a un film con Al Seduzione pericolosa e al Blake Edwards di Nei panni di una bionda. Quindi eccola qui. È la donna giusta pronta a farsi sedurre da un Matt Damon con naso finto. Alla sceneggiatura ci sono poi due esperti (di quelli che sanno tutto ma proprio tutto) dei tavoli da gioco. Rispondono ai nomi di Brian Koppelman e David Lieven e hanno scritto Rounders. Il giocatore. Se aggiungiamo a tutto ciò i ritmi giusti che ti incalzano ma che ti lasciano anche il tempo di pensare e le battute metatestuali che gli interpreti si scambiano non come personaggi ma come attori (c'è un dialogo molto divertente tra Pitt e Clooney) il gioco è fatto. Intelligenza e divertimento si coniugano all'autoironia e il film è pronto per far saltare il banco.
 Ocean's Twelve( Ocean's Twelve )
Regista:Steven SoderberghDurata:120 minuti
Anno:2004Formato video:2.40:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: AzioneBitrate video:5346 Kbps
Attori:George Clooney, Brad Pitt, Matt Damon, Catherine Zeta-Jones, Andy Garcia, Don Cheadle Bernie Mac, Julia Roberts, Vincent Cassel, Adriano Giannini, Robbie Coltrane, Martina Stella, Scott Caan, Casey Affleck, Mattia Sbragia, Eddie Izzard, Topher Grace.Bitrate audio:320 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese Dolby Digital 5.1; Inglese Dolby Digital 2.0Disco:1 dvd 9 originale
Sottotitoli:Italiano; Italiano per non udenti
Descrizione: Troppe pietanze succulente ma che alla fine non saziano: una parata di divi per questo seguito di Ocean's Eleven che forse per questo motivo non decolla mai In Italia al Box Office Ocean's Twelve ha incassato nelle prime 7 settimane di programmazione 10,7 milioni di euro e 1,6 milioni di euro nel primo weekend.
Commento: L'idea di presentare un gruppo di ladri - guidati da Danny Ocean - che si scontrano con un altro malfattore, il famoso Francois Toulour, per restituire il bottino a chi ha subito il precedente furto - Terry Benedict - può essere interessante, perché presenta due rivali abbastanza potenti. Il fatto però di esserci una somma di attori che nell'attuale panorama di Hollywood è leggendario, mina la credibilità della storia: cominciamo a guardare il film, vediamo Julia Roberts e pensiamo che ci sarà lei come protagonista. Dopo dieci minuti scompare per dare la scena a George Clooney e siamo portati a pensare che sarà lui: passa altro tempo e troviamo Brad Pitt. Trascorrono quaranta minuti e compare l'agente Catherine Zeta-Jones: alla fine quali sono gli attori? Tutti? Non pare, quando ci vengono presentato ci sono date delle storielle della loro vita che nulla hanno a che fare con la trama del film. Alla fine non riusciamo ad appassionarci a questa storia: anche se gli attori hanno annunciato che durante le riprese non hanno litigato per ottenere le inquadrature migliori, forse è la major Warner ad aver imposto che ci fossero troppe pietanze succulente nelle portate che alla fine non saziano. Diverso era Ocean's Eleven, in cui la storia prendeva corpo, si entrava nella logica perversa del ladro gentiluomo che cerca di eseguire un furto perfetto (la stessa viziosità che si trova nel Soderbergh migliore, come in Sesso, bugie e videotape o il peccato di conoscenza di Erin Brockovich - Forte come la verità e di cui non comprendiamo la momentanea debacle). Anche i dialoghi qualunquisti servono solo per descrivere il personaggio ma non appassionano perché non spingono innanzi la vicenda: solo qualche lenta carrellata che indugia nello spazio (una solare Roma) ci fa comprendere che la firma è di Soderbergh. È un grande baraccone... (d'altronde il produttore Jerry Weintraub è lo stesso che creò il personaggio di Ocean nel 1960 nel film Colpo grosso, con Frank Sinatra, Dean Martin e Sammy Davis jr. e lo stesso che riuscì a portare Elvis Presley in tour)... senza ruote. Rileggere le avventure di Arsenio Lupin.
 Operazione U.N.C.L.E.( The Man From U.N.C.L.E. )
Regista:Guy RitchieDurata:111 minuti
Anno:2015Formato video:2.40:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: AzioneBitrate video: Kbps
Attori:Henry Cavill, Armie Hammer, Alicia Vikander, Elizabeth Debicki, Hugh Grant Jared Harris, Christian Berkel, Misha Kuznetsov, Guy Williams (II), Marianna Di Martino, Simona Caparrini, Luciano Marinelli (II), Luca Calvani, Sylvester Groth.Bitrate audio: Kbps
Lingue:Italiano, Inglese, Francese, Tedesco Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Francese, Olandese; Italiano, Inglese, Tedesco per non udenti
Descrizione: Una spy story ispirata alla serie TV cult degli anni '60. In Italia al Box Office Operazione U.N.C.L.E. ha incassato 758 mila euro .
Commento: Durante la guerra fredda America e Russia decidono di unire le proprie "intelligenze" per un'importante operazione internazionale. Un agente a stelle strisce dovrà collaborare assieme al proprio corrispettivo sovietico, nonostante la reciproca diffidenza e le ovvie differenze di stile e prospettiva, assieme ad una ragazza che lavora come meccanica nella Germania dell'Est, per impedire a dei villain ricchi, spietati e soprattutto italiani di sconvolgere l'equilibrio geopolitico mondiale con una nuova arma di distruzione di massa. Che l'attuale era di remake, sequel, reboot e franchise del cinema americano non significhi un calo nelle idee lo hanno già dimostrato diversi film che, nonostante un titolo e personaggi già noti, riuscivano a tracciare archi narrativi autonomi e soprattutto avevano l'ambizione di parlare una lingua diversa dal resto del cinema. Novità a tutti gli effetti mascherate dietro nomi famosi. È il caso anche di Operazione: U.N.C.L.E., lungometraggio prontissimo per uno sfruttamento seriale (se il botteghino lo vorrà), i cui personaggi e il cui intreccio sono presi di peso la serie televisiva degli anni '60 Organizzazione U.N.C.L.E., quando, in piena guerrafredda, la televisione americana reiterava la distanza del proprio paese dal nemico sovietico (e la superiorità del proprio stile di vita) facendo collaborare un agente americano con uno dei rossi. Nomi e riferimenti di trama a parte non c'è niente in questo nuovo, esaltante, film di Guy Ritchie che ricordi l'originale o che da esso sia mutuato. Non c'è pausa per la creatività del regista dai tagli di montaggio più riconoscibili della scena contemporanea, non c'è pigrizia intellettuale nella sua produzione. Operazione: U.N.C.L.E. ha l'obiettivo commerciale di lavorare sull'appeal dell'ambientazione anni '60 e Ritchie la sfrutta al massimo, esagerando fino ad arrivare dalle parti dell'iperbole fumettistica (è la seconda volta dopo il suo Sherlock Holmes steampunk) ma senza sacrificare per questo la godibilità, anzi. Ritchie sembra aver capito bene come, se intrattenimento deve essere, il suo film debba essere pronto a ridere di sè assieme agli spettatori, rispettare determinati canoni senza diventare una parodia ma essere conscio della propria dimensione dolcemente fuori dal tempo, fino a farne un pregio. In questa maniera riesce a far passare nelle maglie di un racconto asciugato al massimo (sembra partire a trama già iniziata e lavora di grandi ellissi invisibili per raccontare la sua storia in maniera indiretta mostrando quasi sempre, almeno fino a prima del gran finale, le conseguenze invece dell'azione) personaggi e ambientazioni che da "d'epoca" diventano fieramente vintage: artificiali, ricostruiti, esagerati nella loro adesione al proprio stereotipo. Per Operazione: U.N.C.L.E. Ritchie rinuncia anche alle convenzioni che contraddistinguono il proprio cinema ma non smette di sperimentare con il montaggio, rivoltando le convenzioni dello stile "invisibile" hollywoodiano per arrivare al medesimo fine (un film che si svolge sotto i nostri occhi dando l'impressione che nessuno lo abbia assemblato, tanto appare "naturale" il suo flusso) tramite una diversa tecnica, una al ribasso, minimalista e in sottrazione, che leva scene là dove altri ne aggiungerebbero, contando di mantenere intatta la comprensibilità grazie alla precisione degli affiancamenti creati dal montaggio. Essenziale e rapidissimo Operazione: U.N.C.L.E. guarda retrospettivamente la contrapposizione tra America e Russia con il senso del ridicolo moderno, ridendo delle piccolezze e di quelle lotte tra agenzie governative segrete che nel cinema di spionaggio di quegli anni erano invece trattate come svolte narrative serie. Tutto è da ridere per il film, nulla è serio; tutto è una farsa come l'immaginaria costiera campana dove è ambientata buona parte del film. Tutto tranne il piacere epidermico di un cinema d'intrattenimento di massa capace di raffinare la propria forma fino all'estremo, finalmente consapevole del proprio ruolo e capace di portare a termine il compito affidatogli dagli studios con autoironia e grande personalità. Il medesimo spirito che si riflette anche nella maniera in cui sono diretti i protagonisti, mai così credibili nella propria carriera, nel proprio apparire manichini che si muovono in un mondo di finzione. Bastino l'understatement estremo dei movimenti controllati di Henry Cavill, la maniera in cui è inquadrato il fisico granitico e "immobile" di Armie Hammer o l'introduzione di un corpo sorprendente come Elizabeth Debicki nel ruolo del villain. È la seconda volta che la vediamo in un film di primo piano dopo Il grande Gatsby e di nuovo è una scoperta. Finalmente un'attrice che non si rassegna a somigliare alle altre, che pare reinventare ogni cosa che fa da capo dandogli di nuovo un senso.
 Oppenheimer( Oppenheimer )
Regista:Christopher NolanDurata:172 minuti
Anno:2023Formato video:2.20:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: BiograficoBitrate video:5146 Kbps
Attori:Cillian Murphy, Emily Blunt, Robert Downey Jr., Matt Damon, Rami Malek Florence Pugh, Benny Safdie, Michael Angarano, Josh Hartnett, Kenneth Branagh, Dane DeHaan, Matthew Modine, Dylan Arnold, Olli Haaskivi, Jason Clarke.Bitrate audio:384 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese, Spagnolo Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 9
Sottotitoli:Italiano, Inglese, Spagnolo
Descrizione:
Commento: È il 1926, J. Robert Oppenheimer è un giovane studente di fisica presso l'università di Cambridge ed è così ossessionato dall'ascoltare la lezione del professore ospite Niels Bohr che, per ripicca verso l'insegnante che lo fa ritardare, arriva a un piccolissimo passo dal compiere un gesto irreparabile. È il 1954, Oppenheimer si sottopone a una serie di udienze private dove cerca di difendersi dalle accuse di comunismo, per conservare il proprio accesso allo sviluppo di progetti top secret. È il 1958, Lewis Strauss affronta un pubblico dibattimento per dimostrare la propria idoneità come Segretario del commercio di Eisenhower, ma in questa circostanza viene riesaminato il suo rapporto con Oppenheimer. In mezzo c'è naturalmente la cronaca dell'ascesa del protagonista, dai dipartimenti di fisica americana alla direzione del laboratorio di Los Alamos, dove darà vita alla prima bomba atomica.
 Out of Time( Out of Time )
Regista:Carl FranklinDurata:101 minuti
Anno:2004Formato video:2.35:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: ThrillerBitrate video: Kbps
Attori:Denzel Washington, Eva Mendes, Sanaa Lathan, Dean Cain, John Billingsley, Robert Baker Alex Carter, Terry Loughlin, Nora Dunn.Bitrate audio: Kbps
Lingue:Italiano, Inglese Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano per non udenti
Descrizione: Basta il titolo a dare l'idea della tensione del nuovo action-movie interpretato da Denzel Washington: in Out of time veste i panni di un poliziotto che, indagando su un caso, scopre che ogni indizio porta a sospettare... di lui! In Italia al Box Office Out of Time ha incassato 1,9 milioni di euro .
Commento: L'arrivo nelle sale di un action thriller con le consuete star hollywoodiane, non fa più notizia, ma è una formula che continua a raccogliere discreti risultati al botteghino. Out of time di Carl Franklin, con Denzel Washington nella parte del poliziotto vittima di un complotto, ha il pregio di intrattenere lo spettatore nonostante numerosi buchi di sceneggiatura e improbabili sequenze al limite del credibile (ma in fondo è solo un film...). Siamo a Banyan, minuscola cittadina della Florida, dove Matt Whitlock, capo della polizia, ogni giorno svolge il suo lavoro, una routine senza particolari colpi di scena. Ultimamente la sua vita personale non brilla. Prima una separazione temporanea dalla moglie, promossa detective della Anticrimine, poi una relazione con Ann, sposata con un marito che spesso le usa violenza, e che scopre essere malata terminale. La morte improvvisa di Ann e del consorte in uno strano incendio, movimenteranno la sua esistenza: Matt è l'indiziato più probabile del duplice omicidio. La buona interpretazione di Washington, e la luminosa bellezza di Eva Mendes, fanno dimenticare la storia che, nel suo incedere, assume volentieri risvolti poco verosimili animati da campi e controcampi di mestiere, che sostengono il ritmo del film. Alla fine, ci si chiede soltanto quanto il caso sia importante nella vita di ognuno di noi, poiché il destino distribuisce sul protagonista, nella prima parte, tutte le sfighe, nella seconda, tutte le fortune.
 Pacific Rim( Pacific Rim )
Regista:Guillermo Del ToroDurata:125 minuti
Anno:2013Formato video:2.40:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: FantascienzaBitrate video: Kbps
Attori:Charlie Hunnam, Idris Elba, Rinko Kikuchi, Charlie Day, Ron Perlman, Robert Kazinsky Max Martini, Clifton Collins Jr., Burn Gorman, Diego Klattenhoff, Robert Maillet, Jake Goodman, Larry Joe Campbell, Brad William Henke, Heather Doerksen, David Richmond-Peck, Joe Pingue, Phi Huynh, Neil Whitely, Justin Major, Sharlto Copley, Michela Foresta.Bitrate audio: Kbps
Lingue:Italiano, Inglese, Hindi Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano, inglese per non udenti
Descrizione: Quando alcune misteriose e pericolose creature attaccano la terra, i suoi abitanti devono fare squadra e utilizzare una tecnologia molto avanzata per riuscire a sradicare la minaccia crescente. Il film ha ottenuto 1 candidatura a BAFTA, 1 candidatura a Critics Choice Award, In Italia al Box Office Pacific Rim ha incassato nelle prime 5 settimane di programmazione 2,9 milioni di euro e 1 milioni di euro nel primo weekend.
Commento: Da una breccia inter-dimensionale creatasi nel profondo dell'Oceano Pacifico emergono i kaiju, mostri alieni giganteschi, con il solo scopo di cancellare l'umanità dalla faccia della Terra. Al fine di sopravvivere, le varie nazioni uniscono le proprie forze, cercando di contrastare l'invasione con il progetto Jaeger, che consiste nella creazione di enormi robot in grado di combattere ad armi quasi pari i terribili invasori; a comandarli due piloti, le cui menti vengono connesse da un ponte neuronale. Dopo aver perso il proprio fratello e co-pilota in un conflitto e aver lavorato alla costruzione di una muraglia di difesa, Raleigh Becket sembra essere l'ultima risorsa per sventare una vera apocalisse. A cinque anni da Hellboy: The Golden Army, Guillermo Del Toro torna alla regia con un film smisurato almeno come le battaglie che mette in scena. Eccessivo, rutilante, perfetto per i nostalgici di un certo tipo di fantascienza - il genere "mostri giganti contro robot giganti" - che arriva fino a Neon Genesis Evangelion e oltre, Pacific Rim offre due ore di intrattenimento a colpi di scontri e immagini titaniche, di paesaggi devastati e prevedibilissimi percorsi di riscatto. Eppure sotto al rumore, l'autore di Il labirinto del fauno si sente, ben al di là dell'enfasi emotiva di cui sono imbevute molte situazioni e di un meccanismo narrativo che non riserva alcun tipo di sorpresa. Anche in un blockbuster in piena regola come questo si avverte, infatti, il desiderio di sprofondare nella fascinazione per il meraviglioso, nella sfida all'ordinario, nella stilizzazione propria del fumetto. Riscrittura del genere kaijū eiga portata avanti con spirito appassionato, il soggetto di Travis Beacham fila liscio su binari prestabiliti, senza deviazioni o imprevisti, innalzandosi dalla propria intrinseca medietà grazie ad un occhio più attento a ciò che accade intorno ai pur pregevolissimi combattimenti tra mostri e robot: non tanto nelle dinamiche e nello sviluppo dei personaggi, quasi tutti monodimensionali in realtà, ma nell'inusuale attenzione all'aspetto dato a un pianeta in ginocchio, in cui le città sono cumuli di macerie tra rifugi e postriboli nei quali i resti dei kaiju sono oggetto di un organizzatissimo mercato nero; tra i personaggi più memorabili spicca proprio Hannibal Chau, trafficante di organi alieni cui presta il volto Ron Perlman, attore caro al regista sin dai tempi di Cronos. Quelli che potrebbero sembrare i maggiori difetti del titolo, l'alternarsi tra ignizioni di testosterone e massicce dosi di retorica (mai patriottica, piuttosto sentimentale, di genere potremmo dire), sono in parte ribaltati da una maturità di fondo assente in simili prodotti: la spiegazione della venuta dell'apocalisse, di fatto, inchioda l'uomo ai suoi stessi comportamenti, a una diffusa mancanza di saggezza. E non è poco. Nella mente del cineasta messicano, che firma la sceneggiatura insieme a Beacham, il progetto a lungo inseguito di una riduzione del lovecraftiano "Le montagne della follia" ha comunque sedimentato.
 Paycheck( Paycheck )
Regista:John WooDurata:113 minuti
Anno:2003Formato video:2.35:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: FantascienzaBitrate video:2385 Kbps
Attori:Ben Affleck, Uma Thurman, Aaron Eckhart, Michael C. Hall, Emily Holmes, Colm Feore Paul Giamatti, Kathryn Morris, Joe Morton, Peter Friedman.Bitrate audio:304 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese Dolby Digital 5.1; Inglese Dolby Digital 2.0Disco:1 dvd 9 originale
Sottotitoli:Italiano, Inglese
Descrizione: Un ingegnere è specializzato nello scovare i segreti di prodotti informatici. Ma il suo lavoro ha un prezzo da pagare. Che si fa sempre più alto. Al Box Office Usa Paycheck ha incassato 53,8 milioni di dollari .
Commento: Michael Jennings è un ingegnere specializzato nell'introdursi in prodotti informatici appena brevettati per rubarne i segreti. È talmente bravo che, per contratto, le ditte che lo assoldano gli cancellano i ricordi di tutto il periodo in cui ha lavorato al progetto. Due mesi di vuoto di memoria sono tutto sommato un piccolo prezzo da pagare per vivere agiatamente. Ma un giorno la posta si fa più alta: lavorare per il vecchio amico Rethrick ad un progetto segretissimo, per tre anni, in cambio di una quantità di denaro irrifiutabile. Buio. Ritroviamo Jennings, privo di ogni ricordo dei passati tre anni, con un conto in banca azzerato, una bella fidanzata di cui non ricorda che uno sguardo, l'FBI che lo bracca e gli uomini di Rethrick che vogliono ucciderlo. Dopo una prima parte decisamente avvincente (e come potrebbe non esserlo un film tratto da una qualunque delle idee di Philip K. Dick?) il film si fa prevedibile e a tratti scialbo, nonostante la trama sia un crescendo di rivelazioni, inseguimenti e sparatorie - cosa che da John Woo certo non ci si aspetta. Ma il film tutto sommato regge, e diverte. La vera pecca, semmai, è l'ennesima improponibile interpretazione del peggior attore dei nostri tempi, Ben "ho-solo-quest'espressione" Affleck, e la caratterizzazione piuttosto insipida di una mal sfruttata ma sempre brava Uma Thurman.
 Pearl Harbor( Pearl Harbor )
Regista:Michael BayDurata:160 minuti
Anno:2001Formato video:2.35:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: GuerraBitrate video: Kbps
Attori:Ben Affleck, Josh Hartnett, Kate Beckinsale, Alec Baldwin, Jon Voight, Cuba Gooding Jr. Jennifer Garner, Eric Christian Olsen, Ewen Bremner, Sean Faris, Jaime King, Tomas Arana, Tom Sizemore, William Lee Scott, Greg Zola, Catherine Kellner, Sara Rue, Michael Shannon (II).Bitrate audio: Kbps
Lingue:Italiano, Inglese Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano, Inglese
Descrizione: Il 7 dicembre del 1941 il Giappone attaccò Pearl Harbor, nelle Hawaii, e distrusse gran parte della flotta americana. Gli Usa incassarono il durissimo... Il film ha ottenuto 4 candidature e vinto un premio ai Premi Oscar, 2 candidature a Golden Globes, Al Box Office Usa Pearl Harbor ha incassato 198 milioni di dollari .
Commento: Il 7 dicembre del 1941 il Giappone attaccò Pearl Harbor, nelle Hawaii, e distrusse gran parte della flotta americana. Gli Usa incassarono il durissimo e proditorio colpo ed entrarono in guerra. Buona parte del film racconta l'attacco a Pearl, con un dispiego di mezzi come non si era mai visto, e anche con un buon risultato di verità. È, decisamente, la parte migliore del film. Così com'è trascinante e corretto anche l'attacco di ritorsione degli USA su Tokyo, nel 1942. Il privato è invece incentrato sulle vite di Rafe (Affleck) e Danny (Hartnett) che vediamo, ancora bambini, baloccarsi su un vecchio biplano, poi diventare piloti e infine innamorarsi della stessa donna. Non solo è il film più costoso della storia del cinema, ma è anche il più patinato. Il regista e produttore non riesce mai ad emanciparsi da un disperato, ultrapiatto convenzionale, salvo, come detto, per le scene di azione dove vale più il computer del regista. Si fa tentare dalla creatività nella cruenta scena dell'ospedale dove il patinato viene sostituito dallo... sfuocato. Una mezzoretta in meno avrebbe certamente giovato al film. Buona valutazione solo per la fase spettacolare.
 Pelham 1-2-3: Ostaggi in metropolitana( The Taking of Pelham 123 )
Regista:Tony ScottDurata:74 minuti
Anno:2009Formato video:1.78:1
Nazione: USA, Gran BretagnaRisoluzione:720x576
Genere: ThrillerBitrate video: Kbps
Attori:Denzel Washington, John Travolta, John Turturro, Luis Guzmán, Michael Rispoli James Gandolfini, Victor Gojcaj, Gbenga Akinnagbe, Jason Butler Harner, Jake Richard Siciliano, J. Bernard Calloway, Alex Kaluzhsky, John Benjamin Hickey, Sean Meehan (II), Teddy Valdes, Ramon Rodriguez.Bitrate audio: Kbps
Lingue:Italiano, Inglese, Araba, Hindi, Ungherese Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano, Inglese, Arabo, Hindi, Ungherese; Inglese per non udenti
Descrizione: In corsa contro il tempo per vincere la sfida di un criminale chiamato Ryder. In Italia al Box Office Pelham 1-2-3: Ostaggi in metropolitana ha incassato nelle prime 7 settimane di programmazione 2,4 milioni di euro e 887 mila euro nel primo weekend.
Commento: Walter Garber è un dirigente della metropolitana di New York, declassato per illecito e impiegato allo smistamento dei treni sulla linea di Lexington Avenue. In attesa di giudizio, una mattina resta coinvolto suo malgrado nel dirottamento di un treno partito da Pelham Bay. A capo di una banda di sequestratori senza scrupoli c'è Ryder, nome "d'arte" che nasconde identità e storia di un criminale raffinato e "ricercato". Presi in ostaggio diciotto newyorkesi e costretti nel vagone locomotore, Ryder trova nella voce e nella persona di Walter il suo negoziatore ideale. Rimandati dialogo e parole con la polizia, Ryder chiede al sindaco di New York dieci milioni di dollari per risparmiare la vita degli ostaggi. Negoziatore, sindaco e polizia avranno un'ora esatta per raccogliere la cifra e salvaguardare i passeggeri "in carrozza". Era il 1974 quando Walter Matthau negoziava con un telefono a fili la vita di diciassette passeggeri. Accadeva nel film Il colpo della metropolitana di Joseph Sargent e il cattivo di turno al treno era Mister Blue, un ex mercenario (auto)folgorato sulla via di fuga. Trentacinque anni dopo la prima trasposizione del romanzo di Morton Freedgood ("The Taking of Pelham One Two Three") e otto anni dopo l'attentato terroristico al World Trade Center, Tony Scott recupera e aggiorna, tecnologicamente e narrativamente, Pelham 123. Dal "gap", dal buco nero della metropolitana di New York, riemergono i fantasmi e si liberano le paure di tutto ciò che oggi ci destabilizza: le guerre, il terrorismo, la crisi economica. Senza metterlo in scena, il fratello del più celebre Scott, ripensa ossessivamente al 9/11 gettando un ex trader di Wall Street dentro una voragine che permette l'espressione della voce in assenza del corpo. Dentro quella faglia aperta e lungo le linee (architettoniche e metropolitane) che si incontrano e fuggono su un piano di finzione prossimo a quello di realtà, si consuma il dramma di un gruppo di newyorkesi, uno studente che non conosce le parole dell'amore, un ex marines, una mamma vedova di guerra e il suo bambino orfano, impediti nel ventre della città, sotto tonnellate di cavi, acciaio e cemento. Ancora una volta il buio claustrofobico e il cratere aperto di Ground Zero, ancora una volta un villain convinto di essere nel giusto e un eroe che perseguita con ostinazione la giustizia. Con uno stile ipercinetico e prospettive vertiginose e impossibili, Scott riporta a galla dal "vuoto" e dal rimosso della città i crimini finanziari di Ryder, quelli morali di Garber e quelli sentimentali del sindaco. L'(anti)eroe di Denzel Washington si prefigge "a fine corsa" di riparare i torti rimasti impuniti, senza riuscire però a impedire la morte di persone innocenti, nuove ingiustizie e un clima di paura, che trovano nella galleria della metropolitana il loro luogo d'espressione. Dolorosamente consapevole, come l'America, di non essere più dalla parte giusta (ha accettato una tangente da una compagnia ferroviaria nipponica), Garber è alle prese col villain di Travolta, che mescola cattiveria e ironia, pratica la banalità del male e il sadismo gratuito. Voce a voce e corpo a corpo, Garber e Ryder si parlano, si ascoltano, si osservano e infine si affrontano per stabilire la vittoria di uno sull'altro, in virtù di un ritorno alla normalità rassicurante e di un tragitto di redenzione. Una "corsa" alla redenzione.
 Pianeta rosso( Red Planet )
Regista:Antony HoffmanDurata:103 minuti
Anno:2000Formato video:2.35:1
Nazione: USA, AustraliaRisoluzione:720x576
Genere: FantascienzaBitrate video: Kbps
Attori:Tom Sizemore, Terence Stamp, Val Kilmer, Carrie-Anne Moss, Benjamin Bratt, Simon Baker .Bitrate audio: Kbps
Lingue:Italiano, Inglese Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano, Inglese, Francese, Spagnolo, Tedesco, Rumeno, Bulgaro; Italiano per non udenti
Descrizione: Nel 2050 l'inquinamento sta per rendere invivibile la Terra. Con alcuni esperimenti gli scienziati cercano allora di rendere abitabile Marte. Al Box Office Usa Pianeta rosso ha incassato nelle prime 8 settimane di programmazione 17,4 milioni di dollari e 8,7 milioni di dollari nel primo weekend.
Commento: Nel 2050 l'inquinamento sta per rendere invivibile la Terra. Con alcuni esperimenti gli scienziati cercano allora di rendere abitabile Marte. Il progetto, dopo un promettente avvio, fallisce. Per capirne i motivi viene inviato sul pianeta un equipaggio composto da una donna, che è il comandante, cinque uomini e un robot. Un atterraggio disastroso, il robot che per un guasto si trasforma in un mortale nemico e l'ambiente decisamente inospitale mietono vittime. I due unici superstiti riusciranno a salvare la missione. Qualche scena spettacolare e la fotogenia di Val Kilmer e Carrie-Ann Moss non bastano a dare linfa a un tipo di storia che risulta poco originale.
 Pirati dei caraibi 1 - La maledizione della prima luna( Pirates of the Caribbean: The Curse of the Black Pearl )
Regista:Gore VerbinskiDurata:138 minuti
Anno:2003Formato video:2.35:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: FantasyBitrate video: Kbps
Attori:Johnny Depp, Orlando Bloom, Geoffrey Rush, Keira Knightley, Jack Davenport Jonathan Pryce, Lee Arenberg, Mackenzie Crook, Damian O'Hare, Giles New, Angus Barnett, David Bailie, Michael Berry Jr, Isaac C. Singleton Jr, Kevin McNally, Zoe Saldana.Bitrate audio: Kbps
Lingue:Italiano DTS; Italiano, Inglese Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano, Inglese, Arabo, Croato, Sloveno; Inglese per non udenti
Descrizione: La figlia del governatore viene rapita da un pirata malvagio. Will Turner (Orlando Bloom), amico d'infanzia della ragazza segretamente innamorato di lei, si unisce a Jack Sparrow (Deep), un pirata vagabondo, per portare in salvo la fanciulla. Il film ha ottenuto 5 candidature a Premi Oscar, 1 candidatura a Golden Globes, ha vinto un premio ai SAG Awards, Al Box Office Usa La maledizione della prima luna ha incassato 305 milioni di dollari .
Commento: Caraibi, 1700. La figlia del governatore viene rapita dal malvagio pirata Barbossa (Rush). Will Turner (Orlando Bloom), amico d'infanzia della ragazza e segretamente innamorato di lei, si unisce a Jack Sparrow (Depp), un pirata vagabondo e per cui la parola strano suona eufemistica, per portare in salvo la fanciulla. Ma per riuscirci, dovranno affrontare misteriose e sinistre forze del male che risalgono addirittura a una maledizione azteca... Rilancio del sottogenere piratesco? Presto per dirlo, ma indubbiamente La maledizione della prima luna - maggior successo dell'estate statunitense - vale la visita. Nonostante la produzione targata Bruckheimer facesse temere il peggio, il regista Verbinski padroneggia la materia con sufficiente energia e ironia, non risparmiandosi citazioni e ammicchi al passato ma non perdendo mai di vista lo svolgersi del racconto. Le due ore e venti scorrono con una certa facilità, anche grazie a una compagnia d'attori - Depp su tutti - che fa di una divertita gigioneria un manifesto programmatico. E qualche sequenza ben girata - vedi quella dell'arrembaggio - fa il resto. Non memorabile, ma per divertirsi va più che bene.
 Pirati dei caraibi 2 - La maledizione del forziere fantasma( Pirates of the Caribbean: Dead Man's Chest )
Regista:Gore VerbinskiDurata:145 minuti
Anno:2006Formato video:2.35:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: FantasyBitrate video: Kbps
Attori:Johnny Depp, Orlando Bloom, Keira Knightley, Bill Nighy, Stellan Skarsgård, Jack Davenport Kevin McNally, Naomie Harris, Jonathan Pryce, Mackenzie Crook, Tom Hollander, Lee Arenberg, Geoffrey Rush, David Bailie, Martin Klebba, David Schofield.Bitrate audio: Kbps
Lingue:Italiano DTS; Italiano, Inglese Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano, Inglese, Serbo, Croato, Sloveno; Inglese per non udenti
Descrizione: Il talento istrionico di Johnny Depp è capace da solo di descrivere il tempo e il luogo del racconto: quello epico dei pirati, fantastico dei vascelli spettrali (l'Olandese Volante), magico dei forzieri fantasma. Il film ha ottenuto 3 candidature e vinto un premio ai Premi Oscar, 1 candidatura a Golden Globes, 1 candidatura a Critics Choice Award, In Italia al Box Office Pirati dei Caraibi - La maledizione del forziere fantasma ha incassato 19,9 milioni di euro .
Commento: Avevamo lasciato la giovane aristocratica Elizabeth Swann e il suo devoto compagno Will Turner a un passo dalle nozze e il pirata Jack Sparrow a un passo dalla libertà, sulla terra ma non troppo lontani dal mare. Esattamente lì li ritroviamo nel secondo capitolo della saga piratesca. Se la fuga rocambolesca di Jack ha un esito favorevole, meno fortuna avranno gli sposi promessi: arrestati, separati e rigettati nel mare dei Caraibi, ancora una volta a fianco di Sparrow e a caccia di un cuore. Quello perduto e innamorato del leggendario Davy Jones, padrone redivivo degli oceani e comandante dell'Olandese Volante, un vascello fantasma che fa incetta di navi e trascina negli abissi dell'oceano le anime delle ciurme. Sparrow gli ha venduto la sua per riscattare la Perla Nera, la nave a lungo cercata, e solo il cuore trafitto di Jones scioglierebbe il patto faustiano. Molti altri bramano il forziere in cui il cuore è conservato e non sempre per ragioni nobili. Si naviga a vista... Sorprendente e smargiasso, come Sparrow, è il sequel dei Pirati dei Caraibi, firmato ancora una volta dalla coppia Ted Elliott e Terry Rossio e filmato da Gore Verbinski. Un equipaggio vincente non si cambia né sotto né sopra coperta, pertanto ci sono conferme anche nel cast: l'innamorato Orlando Bloom di Elizabethtown e l'orgogliosa senza pregiudizi Keira Knightley, di nuovo amanti sotto la Prima Luna caraibica. In mezzo c'è Johnny Depp e il suo capitano Sparrow, seduttore sedotto che perderà anch'esso cuore e nave per la donna del suo compare. Non c'è un altro pirata capace di entrare in schermo come Sparrow: dentro uno scafo pieno d'acqua nel primo episodio, dentro una bara galleggiante nel secondo, travolgendo lo spettatore con una presentazione carica di promesse, traboccante d'acqua e di avventure. Il talento istrionico di Johnny Depp è capace da solo di descrivere il tempo e il luogo del racconto: quello epico dei pirati, quello fantastico dei vascelli spettrali (l'Olandese Volante), quello magico dei forzieri fantasma. Verbinski restituisce al cinema la magia letteraria delle isole di Stevenson, le neverland popolate da cannibali e mosse dal mulino a vento in cui si arena la Perla Nera di Sparrow, riconquistata a colpi di spada e governata fino alla fine del mondo, quello del terzo e ultimo capitolo (Pirates of the Caribbean III: World's End). Parola di pirata e non di marinaio.
 Pirati dei caraibi 3 - Ai confini del mondo( Pirates of the Caribbean: At World's End )
Regista:Gore VerbinskiDurata:168 minuti
Anno:2007Formato video:2.35:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: FantasyBitrate video: Kbps
Attori:Johnny Depp, Orlando Bloom, Keira Knightley, Geoffrey Rush, Jonathan Pryce, Bill Nighy Chow Yun-Fat, Tom Hollander, Stellan Skarsgård, Kevin McNally, Mackenzie Crook, Lee Arenberg, Martin Klebba, Keith Richards, Naomie Harris, Jack Davenport, David Bailie.Bitrate audio: Kbps
Lingue:Italiano, Inglese Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano, Inglese; Inglese per non udenti
Descrizione: Squadra vincente non si cambia: e così ritroviamo Johnny Depp, Orlando Bloom e Keira Knightley in una nuova fantastica avventura. Il film ha ottenuto 2 candidature a Premi Oscar, In Italia al Box Office Pirati dei Caraibi - Ai confini del mondo ha incassato 16,4 milioni di euro .
Commento: Tempi duri per i pirati. Un re tiranno ha ordinato che non ne resti nemmeno uno. Muoiano appiccati uomini, donne e bambini che abbiano mostrato pietà per quei filibustieri. Per contrastare l'ondata di terrore e le flotte della Compagnia delle Indie Orientali, capitanate dall'odioso Lord Beckett, non rimane che rintracciare i Nove Pirati della Fratellanza e tentare una strategia difensiva. Will, Elizabeth e il Capitan Barbossa raggiungono Singapore per procurarsi l'alleanza di Capitan Sao Feng, temibile pirata cinese col vizio del vapore. Ma si sa i pirati sono volubili e ciascuno nutre in cuor proprio un interesse personale: Will vuole uccidere Davy Jones e recuperare il padre alla vita, Elizabeth e Barbossa desiderano raggiungere Jack Sparrow ai confini del mondo, liberarlo dalla maledizione di Jones e riorganizzare con lui la Fratellanza, Lord Beckett, che ha al suo soldo l'Olandese Volante e il cuore del suo capitano, sogna di governare il mare e di spazzarlo dagli odiosi nemici. La capricciosa dea Calypso, regina degli abissi costretta in un corpo umano, deciderà le sorti dello scontro navale. In fondo al mare e alla battaglia i pirati troveranno un tesoro: l'amicizia. Se gran parte dell'appeal dei Pirati deriva dal suo plusvalore spettacolare, nel terzo capitolo c'è indubbiamente un'idea forte di mondo, un mondo più in là di questo, dove ciascuno dei protagonisti accetta le conseguenze del proprio destino mettendosi al servizio generoso dell'altro. Il viaggio ai confini del mondo diventa un percorso di formazione che questa volta comprende tappe luttuose, la morte del padre di Elizabeth, e di rinuncia, il sogno di Jack per la vita di Will. Recuperato il capitano Sparrow, accaparrato dal cattivo Jones e conservato quasi folle in un limbo bianco accecante e salato, il film di Verbinski salpa per mare eccedendo piacevolmente la misura e invadendo il racconto di battaglie spettacolari. Esplosioni di assi, alberi abbattuti, cannonate assordanti, sciabole sferraglianti, abissamenti e ammaraggi scoperchiano letteralmente il mare e sguinzagliano la fantasia degli autori. Ai confini "dei pirati" si conciliano due anime inconciliabili: guerra e piacere. Più il conflitto cresce in accanimento più aumenta l'esibizione della bravura, lo sfarzo del duello che diventa una danza in equilibrio sull'abisso salato. Come fu per la Compagnia dell'Anello, anche i Pirati dei Caraibi controvertono gli archetipi delle fiabe dove la quête (la ricerca) è sempre per la conquista di qualcosa. Qui invece l'obiettivo diventa la distruzione di qualcosa: il cuore di Jones. Torna l'idea di un gruppo composito in missione che combatte battaglie e trova aiutanti più o meno magici. Un'identità di razze separate (pirati sì ma francesi, africani, indiani, cinesi) che stenta a farsi collettiva ed è ricca di spassosissimi conflitti interni poi annullati nella frenesia dell'azione. I protagonisti uniti e resistenti diventeranno strumenti funzionali al progetto comune: combattere i cattivi capitani. Ad aiutare i ragazzacci di Verbinski accorrono i buoni padri, quello trapassato di Elizabeth, quello dannato di Will e quello ston(e)-ato di Jack, dispensatori di saggezza e conoscenza. Per l'ultima volta (forse) la saga dei pirati ci dona il prodigio scenico di Johnny Depp e del suo pirata, declinazione ironica dell'eroe. Corpo grottesco e carnevalesco alienato da se stesso e proiettato e frammentato in dieci, cento, mille Sparrow che vivono e agiscono a un tempo ciascuno per proprio conto, governando la Perla Nera o ramazzando il suo ponte. Personalità multiple e simultanee che si annullano in una sola nell'epilogo dall'accento epico, dove ancora una volta Jack sfodera il suo orgoglio pirata brindando alla prossima rotta. Un firmamento di stelle e un consiglio: non muovetevi fino alla fine del mondo e dei titoli di coda.
 Pirati dei Caraibi 4 - Oltre i confini del mare( Pirates of the Caribbean: On Stranger Tides )
Regista:Rob MarshallDurata:136 minuti
Anno:2011Formato video:2.40:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: FantasyBitrate video: Kbps
Attori:Johnny Depp, Geoffrey Rush, Judi Dench, Keith Richards, Kevin McNally, Yuki Matsuzaki Christopher Fairbank, Tristan Laurence Perez, Richard Thomson, Mark Smith, Antoinette Nikprelaj, Astrid Berges-Frisbey, Óscar Jaenada, Gemma Ward, Stephen Graham, Richard Griffiths, Kevin Senn, Andrew Crayford, Penélope Cruz, Ian McShane, Lee Nicholas Harris, Paul Bazely, Toni Busker, Bronson Webb, Sam Claflin, Chuy Garcia, Danny Le Boyer, Salomon Passariello, Chuck Williams, Gerard Monaco, Azmyth Kaminski, Sebastian Armesto, Ian Mercer, Matt Lasky, Michael I. Rosales, Tamayo Perry, Greg Ellis, Emerson Tuitt Malcolm, Rey Payumo, Thomas Christopher Smith, Haytham Kandil, LeJon, Jonathan Linsley, Juan Carlos Vellido, Robert Stone (III).Bitrate audio: Kbps
Lingue:Italiano, Inglese, Spagnolo Dolby Digital 5.1; Inglese Dolby Sorround 2.0Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano, Inglese, Spagnolo, Portoghese; Inglese per non udenti
Descrizione: Jack Sparrow si mette alla ricerca della fontana dell'eterna giovinezza facendo squadra con Capitan Barbossa. In Italia al Box Office Pirati dei Caraibi - Oltre i confini del mare ha incassato nelle prime 8 settimane di programmazione 17 milioni di euro e 7,1 milioni di euro nel primo weekend.
Commento: Dopo essere sfuggito alle guardie del re nel tentativo di liberare il vecchio compagno di mare Gibbs, Jack Sparrow si ritrova prigioniero sulla nave di Barbanera, grazie alla bella e inaffidabile figlia di quest'ultimo, Angelica, in passato sedotta e abbandonata da Jack stesso e ora a capo della ciurma di zombie del padre. Suo malgrado, il nostro fa dunque rotta verso la Fontana della giovinezza, facendo presto squadra con Barbossa, che si finge al servizio della corona d'Inghilterra ma in verità cerca la vendetta su Barbanera, responsabile della gamba di legno che lo invalida. Per poter ottenere dalla fonte il suo beneficio, a pirati, soldati e corsari occorrono però alcuni ingredienti di non facile reperimento: due antichi calici e una lacrima di sirena. Se è vero che le storie di filibustieri narrano di personaggi più che longevi, morti mai morti davvero, vascelli fantasma e profezie millenarie, e che dunque la resurrezione era un'ipotesi che non si poteva scartare a priori, il quarto capitolo della saga miliardaria prodotta da Bruckheimer si rivela invece già arrugginito e stanco e fa acqua da diverse parti. Il passaggio di timone dalle mani di Gore Verbinski a Rob Marshall ne è in parte responsabile, poiché non si conta una sequenza visivamente ghiotta fatta eccezione, forse, per l'attacco delle sirene-piranha, ma i problemi riguardano anche i protagonisti e più che mai il racconto. Lungi dall'essere profondamente e personalmente coinvolto nei fatti, "Johnny Sparrow" si limita a fare da spalla e da collante tra le diverse linee narrative e le differenti divise in campo, tornando, dunque, ad un ruolo più vicino a quello dei suoi esordi in questa serie di film, ma senza una banda di matti e fedeli di contorno che gli dia la possibilità di far sfoggio del suo carisma. Il tocco imprevedibile e assurdo, nel senso teatrale del termine, che ha fatto del personaggio un'icona e una visita piacevolmente attesa ad ogni nuova occasione, è stato dimenticato chissà dove, fuori da questo capitolo. Di Penelope Cruz, invece, basterà ammettere che fa rimpiangere Keira Knightley, il che è tutto dire, ma occorre chiarire che la colpa è più del personaggio che dell'attrice. Oltre all'insipido Barbanera e alla figlioccia, il parco personaggi non riserva altre novità di rilievo, fatta salva la parentesi anderseniana della sirenetta e del giovane vicario di Dio, narrativamente sottosfruttata. Ad aggiungersi ai suddetti disagi dell'equipaggio e a decretare il lento e inesorabile inabissamento della pellicola è una sceneggiatura inventiva dal punto di vista degli accadimenti e delle piccole trovate d'intrattenimento (su tutte, le fughe acrobatiche e circensi di Sparrow) ma integralmente priva di dialoghi memorabili, di suspence, di ribellione. Delle storie di pirati, questa quarta ha i costumi e le ambientazioni ma manca completamente dell'epica e del sapore del mare.
 Pitch Black( Pitch Black )
Regista:David TwohyDurata:103 minuti
Anno:2000Formato video:2.35:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: FantascienzaBitrate video: Kbps
Attori:Vin Diesel, Radha Mitchell, Cole Hauser, Keith David, Lewis Fitz-Gerald, Claudia Black Rhiana Griffith, John Moore (III), Les Chantery, Firass Dirani, Vic Wilson, Simon Burke, Sam Sari, Ric Anderson, Angela Makin, Angela Moore (II).Bitrate audio: Kbps
Lingue:Italiano, Inglese Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano, Inglese, Croato
Descrizione: Un'astronave, una panne causata da una pioggia di meteoriti e un pianeta deserto e surriscaldato su cui atterrare in emergenza. Al Box Office Usa Pitch Black ha incassato 39 milioni di dollari .
Commento: Un'astronave, una panne causata da una pioggia di meteoriti e un pianeta deserto e surriscaldato su cui atterrare in emergenza. Ci sono tre Soli che, con il loro allineamento, danno luogo a una lunga notte nel corso della quale fanno la loro comparsa animali non precisamente gradevoli. Erano anni che non si vedeva un B-movie così attento alla qualità dell'immagine e della storia. Capace di guardare al passato della fantascienza orrorifica senza crogiolarsi nella pura e semplice rivisitazione di un genere.
 Platoon( Platoon )
Regista:Oliver StoneDurata:115 minuti
Anno:1986Formato video:1.85:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: DrammaticoBitrate video: Kbps
Attori:Tom Berenger, Willem Dafoe, Charlie Sheen, Johnny Depp, John C. McGinley, David Neidorf Forest Whitaker, Tony Todd, Francesco Quinn, Kevin Dillon, Keith David, Richard Edson, Mark Moses, Reggie Johnson, Chris Pedersen, Corkey Ford, Corey Glover, Bob Orwig, Kevin Eshelman, James Terry McIlvain, J. Adam Glover.Bitrate audio: Kbps
Lingue:Italiano DTS; Italiano, Inglese Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano, Italiano per non udenti
Descrizione: Oliver Stone, il regista, racconta la sua reale esperienza in Vietnam, l'abbruttimento disumano dei combattenti. Partito volontario "perché non trovav... Il film ha ottenuto 7 candidature e vinto 4 Premi Oscar, Il film è stato premiato al Festival di Berlino, 4 candidature e vinto 3 Golden Globes,
Commento: Settembre 1967, la compagnia Bravo 2 americana agisce in Vietnam vicino al confine con la Cambogia. Tra i soldati c'è anche il nuovo arrivato Chris Taylor, partito volontario "perché non trovavo giusto che a combattere fossero solo i poveri o gli uomini di colore". Al suo fianco ci sono il brutale e cinico sergente Bob Barnes e il più comprensivo e umano sergente Elias Grodin, che combatte già da tre anni, in continua lite sul da farsi. Il soldato è così iniziato alle marce estenuanti nella giungla, alle trincee da scavare, alle notti di guardia, alle imboscate dei vietcong e alle droghe per sostenere le atrocità. Diventato amico di Grodin, vendicherà lui e le tante crudeltà inflitte dall'altro ufficiale agli abitanti dei villaggi. Partendo dalla propria esperienza di volontario nel conflitto, Oliver Stone firma il suo quarto lungometraggio, sull'abbrutimento dei militari mandati a combattere. La vicenda di una giovane leva, che come prima cosa appena sbarcato all'aeroporto vede i sacchi con i cadaveri in partenza. Chris affida i propri pensieri alle lettere rivolte alla nonna, la sua ambizione è di essere una persona normale, il suo atteggiamento è comprensivo, anche in guerra difende i civili. Per questo gli riesce naturale ammirare il coraggioso e integro Elias contro lo spietato e spiccio Barnes.È un viaggio nella paura, in un crescendo di esasperazione, per rendersi conto, al momento di ripartire, che il Vietnam è stato l'inferno. Sarà una presa di coscienza per Chris: "Non abbiamo combattuto contro il nemico, abbiamo combattuto contro noi stessi. E il nemico era dentro di noi". Il giovane proseguirà "per cercare la bontà e un significato per l'esistenza". È un film di dilemmi morali portati nella concretezza. Stone immerge la macchina da presa dentro il plotone, fa sentire la guerra dall'interno, guarda raramente l'insieme, piuttosto come ci si sente a stare nel fango, nel buio, tra gli alberi, magari sotto il tiro del nemico o degli stessi compagni d'armi. C'è anche il tentativo di difendere la propria umanità e integrità, non farsi accecare dalla rabbia, non cedere alla violenza gratuita sui civili. Un film che è antimilitarista nei fatti, senza bisogno di proclami, perché nessun discorso può rendere gloriosa o giustificare una guerra a quella distanza ravvicinata e in quelle condizioni. Altro punto di forza della pellicola il gruppo di attori carismatici, dal protagonista Charlie Sheen ai due coprotagonisti Tom Berenger e Willem Dafoe, ai giovani Johnny Depp e Forest Whitaker in ruoli secondari. Platoon ricevette quattro premi Oscar, compresi miglior film e miglior regista.
 Potere assoluto( Absolute Power )
Regista:Clint EastwoodDurata:116 minuti
Anno:1997Formato video:2.35:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: ThrillerBitrate video: Kbps
Attori:Clint Eastwood, Gene Hackman, Ed Harris, Laura Linney, Scott Glenn, Dennis Haysbert Richard Jenkins, Melora Hardin, Mark Margolis, Judy Davis, E.G. Marshall, Kenneth Welsh, Penny Johnson, Elaine Kagan, Alison Eastwood.Bitrate audio: Kbps
Lingue:Italiano, Inglese, Francese Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano, Inglese, Francese, Olandese, Arabo, Spagnolo, Portoghese, Tedesco, Rumeno, Bulgaro; Italiano, Inglese per non udenti
Descrizione: Luther Whitney, un vero artista dello scasso, solitario ed efficiente ladro, che rifiuta ogni forma di violenza, decide di chiudere la sua "carriera". Al Box Office Usa Potere assoluto ha incassato 50 milioni di dollari .
Commento: Luther Whitney, un vero artista dello scasso, solitario ed efficiente ladro, che rifiuta ogni forma di violenza, decide di chiudere la sua "carriera" con un colpo miliardario. Qui egli assiste non visto all'omicidio di una donna, da parte nientemeno che del Presidente degli Stati Uniti, che uccide la sua amante durate un amplesso violento. Luther, accusato dalla polizia del crimine, dovrà faticare non poco per discolparsi. Con un grande Clint Eastwood.
 Predator( Predator )
Regista:John McTiernanDurata:102 minuti
Anno:1987Formato video:1.85:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: FantascienzaBitrate video:6349 Kbps
Attori:Arnold Schwarzenegger, Carl Weathers, Elpidia Carrillo, Bill Duke, Jesse Ventura Sonny Landham, Richard Chaves, R.G. Armstrong, Shane Black, Kevin Peter Hall.Bitrate audio:404 Kbps
Lingue:Italiano DTS; Italiano, Inglese Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 9 originale
Sottotitoli:Italiano, Inglese
Descrizione: Una squadra di commandos americani in missione nella giungla amazzonica è attaccata da un terribile extraterrestre. Sopravvive solo uno dei militari. Il film ha ottenuto 1 candidatura a Premi Oscar,
Commento: Una squadra di commandos americani in missione nella giungla amazzonica è attaccata da un terribile extraterrestre. Sopravvive solo uno dei militari, il più coriaceo, che fortunosamente salda il conto al terrificante "alien".
 Predator 2( Predator 2 )
Regista:Stephen HopkinsDurata:103 minuti
Anno:1990Formato video:1.85:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: FantascienzaBitrate video: Kbps
Attori:Danny Glover, Rubén Blades, Maria Conchita Alonso, Kevin Peter Hall, Gary Busey Bill Paxton, Robert Davi, Abraham Alvarez, Adam Baldwin, Elpidia Carrillo, Calvin Lockhart, Anthony Crenna, Nick Corri, Lilian Chauvin, Ronn Moss, Julian Reyes, Paulo Tocha, Michael Wiseman, Michael Papajohn, Morton Downey Jr., Casey Sander, Pat Skipper, Kent McCord, Diana James, Steve Kahan, Jim Ishida, Valerie Karasek, Henry Kingi, Corey Rand, Michael Mark Edmondson, Teri Weigel, William R. Perry, Alex Chapman, Gerard G. Williams, John Cann, Lou Eppolito, Charlie Haugk, Sylvia Kauders, Charles David Richards, Carmine Zozzora, Chuck Boyd, David Starwalt, George Christy, Lucinda Weist, Billy «Sly» Williams, DeLynn Binzel, Tom Finnegan, Patience Moore, Kashka, Jeffrey Reed, Carl Pistilli, Vonte Sweet, Brian Levinson, Beth Canar, Paul Abascal.Bitrate audio: Kbps
Lingue:Italiano, Inglese, Francese Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano, Inglese, Francese, Olandese, Greco
Descrizione: Chi ha amato il primo episodio cinematografico Predator troverà una bella sorpresa. Per chi invece non l'ha gradito questo può risultare altre...
Commento: Chi ha amato il primo episodio cinematografico Predator troverà una bella sorpresa. Per chi invece non l'ha gradito questo può risultare altrettanto fastidioso. Il regista è quello di Nightmare 5, mentre Danny Glover ha fatto coppia con Mel Gibson in Arma letale. Ci troviamo nella Los Angeles del futuro prossimo dove regnano la violenza e la corruzione. La polizia cerca di tenere sotto controllo la situazione ma non sempre ci riesce. Ecco allora Predator in azione che fa piazza pulita dei malviventi. Purtroppo lo fa in maniera non molto ortodossa e la polizia è costretta a dargli la caccia.
 Predators( Predators )
Regista:Nimród AntalDurata:106 minuti
Anno:2010Formato video:2.35:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: FantascienzaBitrate video: Kbps
Attori:Adrien Brody, Alice Braga, Laurence Fishburne, Topher Grace, Danny Trejo, Walton Goggins Mahershala Ali, Oleg Taktarov, Louis Ozawa Changchien, Carey Jones, Brian Steele, Derek Mears.Bitrate audio: Kbps
Lingue:Italiano, Inglese Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano, Danese, Norvegese; Inglese per non udenti
Descrizione: Una squadra di guerrieri d'élite viene rapita da una razza aliena e diventa preda di un gruppo di segugi spietati chiamati Predators. In Italia al Box Office Predators ha incassato nelle prime 6 settimane di programmazione 1,6 milioni di euro e 595 mila euro nel primo weekend.
Commento: Su un pianeta lontano la razza dei Predator ha creato il suo Colosseo senza pubblico. Raccolgono e ammassano esemplari di altre razze (per quanto ne sappiamo più che altro umani), li gettano nella foresta senza spiegazioni e gli danno la caccia apprendendo da loro tecniche e strategie. Quando sul pianeta arriva un gruppo eterogeneo composto da guerriglieri, soldati e mercenari, tutti a modo loro dei predatori nella loro vita terrestre, la faccenda si complica perchè pur non conoscendosi collaboreranno al fine di evitare di cadere vittime e tornare sul pianeta d'origine. Arrivata al quinto film la saga di Predator, diventata tale solo negli ultimi anni in virtù di una serie di sequel non autorizzati, blandamente attesi e male accolti dagli appassionati, sembra ritrovare lo smalto originale. Dopo un sequel urbano e due altri film in cui addirittura si tentava il crossover con un'altra saga di carattere alieno ora, grazie alla coerenza di Robert Rodriguez si torna al vero senso della storia: raccontare una storia di giungla e caccia, di umanità e nemici nell'ombra. Sebbene negli ultimi anni i progetti nostalgici di Rodriguez non abbiano sempre brillato per autonomia rispetto ai modelli ricalcati, questa volta, anche in virtù della scelta (forzata) di abdicare il ruolo di regista ad un abilissimo mestierante quale è Nimrod Antal, il risultato è al di là di ogni aspettativa. Predators individua la giusta distanza dal modello originale, ne comprende la forza immediata e l'importanza della presenza fisica dei personaggi ma non lo replica pedissequamente, ne cita score e sequenze cardine ma riuscendo a farne un uso diverso, porta avanti la mitologia interna della saga ma senza dimenticare il motivo per il quale in origine si è raccontata quella storia. Con una macchina da presa dalla mobilità insolitamente controllata per il genere, Nimrod Antal dimostra di avere qualcosa da dire e di volerlo fare con la messa in scena. Non pone l'accento nè sui protagonisti, nè sui (ben più venerati) cattivi della serie ma sul contesto: la foresta, il pianeta alieno, l'assedio, il predatore che, diventato preda, è costretto ad una caccia inversa. Il risultato è che il film non sembra farsi troppe domande, come è giusto che sia, parte con un attacco fulminante (i migliori primi 120 secondi degli ultimi 10 anni), che è subito una dichiarazione d'intenti, e finisce aprendo a possibili sequel; pretende un aumento di massa muscolare da Adrien Brody e poi lo schiaccia contro gli elementi della natura, lo priva progressivamente delle armi, dei compagni e delle tecnologie ma non opera quella regressione allo stato animale attraverso la quale McTiernan scovava l'elemento umano primigenio e il succo del conflitto con l'alieno, inteso come "altro". Visti i risultati e l'indubbia bravura nell'assemblare forze e talenti (Brody è insospettabilmente perfetto), forse Robert Rodriguez dovrebbe dedicarsi anima e corpo al mestiere di produttore.
 Presunto innocente( Presumed Innocent )
Regista:Alan J. PakulaDurata:122 minuti
Anno:1990Formato video:1.85:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: GialloBitrate video: Kbps
Attori:Harrison Ford, Brian Dennehy, Greta Scacchi, Raul Julia, Jesse Bradford, Bonnie Bedelia Joseph Mazzello, Bradley Whitford, Jeffrey Wright, Sab Shimono, Paul Winfield, Michael Tolan, Peter Appel, Joe Grifasi, Anna Maria Horsford, Julia Meade, John Spencer, Victor Truro, John Seitz, Bill Corsair, David Wohl, Ron Frazier, Tucker Smallwood, DeAnn Mears, Christine Estabrook, Robert Katims, Kimberleigh Aarn, Teodorina Bello, Madison Arnold, Joseph Carberry, Bo Rucker, Tom Mardirosian, Janis Corsair, Leland Gantt, John M. Bennett, John Ottavino, Bill Winkler, Michael Genet, Richard L. Necomb, Ed Wheeler, Miles Watson, Thom Cagle, Ricky Rosa, Allison Field, Carla Goff, Rick De Furia, Ted Neustadt, John C. Vennema, Elizabeth Williams (II).Bitrate audio: Kbps
Lingue:Italiano, Inglese, Francese Dolby Sorround 2.0Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano, Inglese, Francese, Olandese, Arabo, Spagnolo, Portoghese, Tedesco; Italiano, Inglese per non udenti
Descrizione: Tratto dal best-seller di Scott Turow, un procuratore nella vita, oltre che scrittore. Harrison Ford nel film è vice-procuratore capo e deve indagare ...
Commento: Tratto dal best-seller di Scott Turow, un procuratore nella vita, oltre che scrittore. Harrison Ford nel film è vice-procuratore capo e deve indagare sulla morte di Caroline, una collega della quale era stato amante. Ben presto però sarà lui a essere accusato dell'omicidio della donna e dovrà faticare non poco per dimostrare il contrario. Diretto con fermezza da Alan J. Pakula e interpretato molto bene sia da Ford che dagli altri, il film ha meritato il successo di pubblico. Lo sceneggiatore è Frank Pierson, già autore di Quel pomeriggio di un giorno da cani.
 Priest( Priest )
Regista:Scott StewartDurata:85 minuti
Anno:2011Formato video:1.78:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: FantasyBitrate video: Kbps
Attori:Lily Collins, John Griffin (III), Pramod Kumar, David Backus, David Bianchi, Jacob Hopkins Casey Pieretti, Franklin Ruehl, Julie Mond, Alan Dale, Bill Oberst Jr., Brad Dourif, Christopher Plummer, Mädchen Amick, Stephen Moyer, Karl Urban, Maggie Q, Cam Gigandet, Paul Bettany, Josh Wingate.Bitrate audio: Kbps
Lingue:Italiano, Inglese, Francese, Spagnolo Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano, Inglese, Arabo, Danese, Finlandese, Francese, Hindi, Norvegese, Olandese, Spagnolo, Svedese; Inglese per non udenti
Descrizione: Paul Bettany interpreta Priest, prete guerriero che vive assieme ad altri esseri umani in una città murata e controllata dalla Chiesa. In Italia al Box Office Priest ha incassato 334 mila euro .
Commento: In un mondo in cui da sempre si combatte una lotta cruenta tra esseri umani e una particolare forma di vampiri-mostri, che poco hanno di raffinato e molto di animale, la Chiesa è riuscita ad avere la meglio addestrando all'arte del combattimento una legione di preti guerrieri. Grazie a loro è stata finalmente debellata la minaccia infernale. Il prezzo da pagare però è un dominio della Chiesa sulle città-roccaforte e sulle vite di tutti gli abitanti, in quanto protettori ufficiali dal male. Ma senza nemici da combattere è duro il reinserimento nella società per i preti-guerrieri, assillati da incubi e sensi di colpa che affondano le radici nei traumi delle molte battaglie combattute. Solo l'imprevedibile ritorno di una nuova orda di vampiri darà nuovo senso alla loro crociata e nuove preoccupazioni a una chiesa più intenzionata a sostenere di aver debellato la minaccia che a prendere le dovute contromisure. La coppia Scott Stewart-Paul Bettany torna ad occuparsi di cinema che incrocia fantascienza, religione e azione (con in più anche un po' di horror) dopo il magro risultato di Legion. Priest è un frullatone solo blandamente ispirato all'omonimo fumetto sudocoreano, di cui tiene parte dell'ambientazione western, e molto giocato su un campionario di soluzioni e atmosfere che guardano ad altro cinema. L'estetica di Sergio Leone (c'è anche un assalto al treno in corsa come in C'era una volta il West) applicata al dualismo bene/male, il post apocalitico desertico in stile Mad Max per le lande desolate e i malvagi incursori che dominano gran parte del film e il fantascientifico in stile Blade runner per l'affollata e distopica metropoli da cui tutto parte e a cui tutto tornerà, sono solo i più evidenti riferimenti di un frullato che ha però poco di postmoderno e molto di pigro. Stewart cerca l'azione frenetica e l'originalità con alcune curiose ellissi di montaggio e una fotografia giocata sul contrasto oscurità/luce accecante ma ottiene solo stordimento. L'unione di molte mitologie ed estetiche cinematografiche diverse dovrebbe generare un senso nuovo o essere asservita a un'idea di cinema in grado di manipolare abilmente icone e topoi ma qui sembra solo il frutto di una facile soluzione. In Priest tutto è immediato e dimenticabile, dalle motivazioni che spingono i preti-combattenti, alla colpa che martoria il protagonista, agli espedienti che utilizzano per farsi strada tra i vampiri-mostri, fino al piano d'attacco dei malvagi di turno. E alla fine anche il complotto oscurantista di una chiesa politica e vigliacca, sembra una facile opposizione logica (nonchè una ancor più facile e pigra metafora) da giustapporre alla ferrea morale dei preti-combattenti. Inconcludente il 3D.
 Prince of Persia - Le sabbie del tempo( Prince of Persia: The Sands of Time )
Regista:Mike NewellDurata:111 minuti
Anno:2010Formato video:1.78:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: FantasyBitrate video:5739 Kbps
Attori:Jake Gyllenhaal, Ben Kingsley, Gemma Arterton, Alfred Molina, Steve Toussaint Toby Kebbell, Richard Coyle, Ronald Pickup, Reece Ritchie, Gísli Örn Garðarsson, Ambika Jois, Dave Pope, Luke Beach, Daud Shah, Selva Rasalingam, Thomas DuPont, Stephen A. Pope, Charlie Banks, Claudio Pacifico, Domonkos Pardanyi, Massimilano Ubaldi.Bitrate audio:396 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese, Spagnolo, Hindi Dolby Digital 5.1; Inglese Dolby Digital 2.0Disco:1 dvd 9
Sottotitoli:Danese, Inglese, Spagnolo, Finlandese, Hindi, Islandese, Italiano, Olandese, Norvegese, Svedese
Descrizione: Nel sesto secolo, il principe Dastan assieme alla principessa Tamina parte per recuperare la Sabbia del Tempo, un regalo degli dei per controllare il tempo, dalle mani di un malvagio nobile, Nizam. In Italia al Box Office Prince of Persia - Le sabbie del tempo ha incassato nelle prime 10 settimane di programmazione 6,7 milioni di euro e 2 milioni di euro nel primo weekend.
Commento: Nei territori dell'antica Persia, il piccolo Dastan è un orfano che viene sorpreso dalle guardie imperiali a rubare una mela al mercato. Presente alla scena, il re Sharaman nota con ammirazione il coraggio e l'incredibile destrezza del ragazzo, decidendo così di risparmiargli la mano e di accoglierlo a palazzo. Sedici anni dopo, Dastan viene considerato un nobile principe di Persia assieme ai due diretti discendenti del re, Tus e Garsiv, anche se le sue abitudini restano quelle di un ragazzo del popolo. Quando lo zio Nizam annuncia che nella città santa di Alamut vengono nascoste armi per i nemici della Persia, i tre principi conducono un attacco alla città e la espugnano grazie soprattutto all'intervento di Dastan. La principessa di Alamut, la bella Tamina, respinge le accuse dell'esercito invasore, ma le sue maggiori preoccupazioni sono rivolte verso un pugnale dal manico in vetro sottratto durante la battaglia dal giovane principe. Da quando la Disney ha deciso di sopperire al declino delle sue opere d'animazione lavorando in sinergia con il produttore di blockbuster Jerry Bruckheimer, la sintesi chimica che ne è venuta fuori ha visto unirsi il tocco magico delle fiabe con la frenesia adrenalinica di Bad Boys, il fantastico più mirabolante con il muscolare più spinto. Così, dopo la riscoperta del genere piratesco in funzione fantasy dei Pirati dei Caraibi e la caccia al tesoro intorno al mondo de Il mistero dei Templari, Disney e Bruckheimer lanciano un nuovo possibile franchise che attinge in parti uguali dal romanticismo delle avventure esotiche, dal mondo dei videogiochi e dai loro stessi patrimoni. La fonte d'ispirazione videoludica è un brand che permette di sviluppare una continuità tanto con l'universo di Topolino che con il fantasy-action più moderno: il principe Dastan di Jake Gyllenhaal è un Aladdin in carne e ossa dotato di un'agilità e una capacità di destrezza consentite unicamente dalla mobilità di un joypad, così come la storia magica che consente di riavvolgere il tempo e di scatenare un vero e proprio Armageddon di fuoco, vento e sabbia, pare fuoriuscire direttamente da un roboante finale di un'avventura disneyana. Non potendo contare né sul simpatico carisma del Capitan Sparrow, né sugli enigmi nascosti nella Storia statunitense, Mike Newell spinge al massimo le dinamiche apprese sul set di Harry Potter e gioca sul continuo incalzare delle azioni. La prevalenza di piani stretti, il montaggio ipercinetico, perfino le schermaglie amorose di Dastan e Tamina fra una sequenza d'azione e l'altra: tutto è finalizzato a mantenere il fiato corto e a tenere alte le soglie dei sensi. Ma non è solo la componente dinamico-estetica a cercare di mantenere il passo accelerato della contemporaneità, ma anche la politica, che vede l'esercito del regno invadere una roccaforte iraniana perché sospettata di nascondere armi delle forze ribelli e un bislacco sceicco proprietario di struzzi da corsa lamentarsi della situazione dei piccoli imprenditori. È però la grana grossa di questi vari elementi a rischiare di inceppare la clessidra del film e a non permettere a questa rivisitazione sinceramente (video)ludica de "Le mille e una notte" di scorrere fluidamente. Anche se Prince of Persia cerca attraverso l'esuberanza di esercitare una pressione costante, è la mancanza di un'omogeneità fra le varie sequenze e nelle dinamiche fra i personaggi (con la sola eccezione di Gyllenhaal e della Arterton) a non dar vita ad uno spettacolo integro e pienamente appassionante. L'atteggiamento spavaldo e rutilante si impegna da solo a lasciare il segno, ma alla fine pare proprio che il destino della propria avventura sia scritto sulla sabbia.
 Prometheus( Prometheus )
Regista:Ridley ScottDurata:119 minuti
Anno:2012Formato video:2.40:1
Nazione: USA, Gran BretagnaRisoluzione:720x576
Genere: FantascienzaBitrate video: Kbps
Attori:Noomi Rapace, Michael Fassbender, Guy Pearce, Idris Elba, Logan Marshall-Green Charlize Theron, Rafe Spall, Sean Harris, Ben Foster, Benedict Wong, Kate Dickie.Bitrate audio: Kbps
Lingue:Italiano, Inglese Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano, Inglese
Descrizione: Diviso in due parti, il film rivela l'identità del gigantesco alieno ignoto, lo Space Jockey, fossilizzato sulla sedia di comando dell'astronave derelitta a cui accede la ciurma della Nostromo all'inizio di Alien. Il film ha ottenuto 1 candidatura a Premi Oscar, 1 candidatura a BAFTA, 1 candidatura a Critics Choice Award, In Italia al Box Office Prometheus ha incassato nelle prime 3 settimane di programmazione 5 milioni di euro e 2 milioni di euro nel primo weekend.
Commento: Nell'anno 2089 due scienziati portano a compimento le ricerche di una vita scoprendo che alcuni artefatti, ritrovati in diversi punti della Terra e tutti risalenti a migliaia di anni prima, riportano la medesima immagine di creature giganti che indicano un determinato pianeta. Ricostruito quale sia il pianeta in questione e trovati i fondi da un miliardario morente, i due si imbarcano assieme a un equipaggio misto di scienziati e piloti verso quel pianeta per andare a scoprire quel che ritengono essere l'origine della vita sulla Terra. Lì troveranno i resti di una civiltà aliena assieme a ciò che l'ha quasi estinta. Ci sono due anime ben distinte che danno vita a Prometheus, la prima è quella visiva (in gran forma) di Ridley Scott, la seconda è quella narrativa di Damon Lindelof, uno degli autori principali di Lost, abile creatore di misteri, capace di porre due domande nuove a ogni risposta fornita. Il risultato è un film fatto a misura di serie, nato per avere uno o più sequel e non sempre abile nel costruire rivelazioni, emozioni o epica. Tuttavia, nonostante la grandiosità delle proprie ambizioni e la quantità di misteri e intrecci che mette in scena, Prometheus è anche un film molto semplice, costruito sulla medesima struttura narrativa di Alien (stesse scene chiave, topoi gastrointestinali, decapitazioni robotiche e svolte narrative nei medesimi punti), che ne riprende il design delle astronavi, quello alieno (ricalcando con meno fantasia le idee biomeccaniche di Giger) e in certi punti anche alcune idee visive vincenti, puntando però verso obiettivi più grandi di quelli del film del 1979. E forse proprio dal titanismo di tali ambizioni il film rimane schiacciato anche se non lo meriterebbe. Infatti, rinvigorito da temi che da sempre gli sono cari come il rapporto tra una creatura e il proprio creatore (sia nel senso di ricerca dell'origine dell'uomo e che di relazione con l'androide David), l'instancabile tenacia femminile che si tramuta in resistenza fisica e la conquista di un'umanità (sia per i robot che per gli uomini) attraverso la ricerca di essa, Ridley Scott torna a dirigere un film all'altezza del proprio nome. Prometheus crea un universo visivo di straordinario impatto e ne sa gestire gli spazi (nel chiuso delle caverne o dell'astronave che dà il nome al film) con una fenomenale abilità che si riscontra pienamente nelle molte scene di paura, suspense o anche solo tensione. Nei suoi momenti migliori Prometheus è una lunga corsa che rimescola gli ingredienti di Alien per ritrarre la tenacia di un'altra Ripley (simile anche esteticamente), un'altra donna che combatte una battaglia impossibile da vincere con creature orrende e sconosciute, come in un'unica grande operazione chirurgica di rimozione dell'alieno da sè. Continuamente si ha l'impressione che la forza muscolare del cinema di Ridley Scott lotti contro una sceneggiatura sciatta e che lo faccia con le armi della regia ovvero principalmente quel misto di direzione degli attori (specialmente Michael Fassbender, che trova il suo androide a metà tra il Peter O'Toole di Lawrence D'Arabia e un'inespressività capace tuttavia di malcelare la menzogna), montaggio rigoroso, fotografia desaturata di ambienti espressivi e uso di un 3D che una volta tanto lavora in armonia con tutto il resto per creare immagini profonde e coinvolgenti. Non può essere un capolavoro Prometheus, di certo non a livello dei precedenti film di fantascienza di Ridley Scott, ma è lo stesso un film sorprendente, capace di esplorare senza freni e attraverso le immagini quella zona di confine tra l'insaziabile desiderio di conoscenza dell'ignoto e il terrore fisico e carnale che questo è capace di generare.
 Pulp Fiction( Pulp Fiction )
Regista:Quentin TarantinoDurata:147 minuti
Anno:1994Formato video:2.35:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: Hard boiledBitrate video: Kbps
Attori:John Travolta, Samuel L. Jackson, Tim Roth, Amanda Plummer, Eric Stoltz, Bruce Willis Ving Rhames, Uma Thurman, Rosanna Arquette, Harvey Keitel, Phil LaMarr, Maria de Medeiros, Peter Greene, Frank Whaley, Alexis Arquette, Paul Calderon, Christopher Walken, Quentin Tarantino, Duane Whitaker, Burr Steers, Bronagh Gallagher, Susan Griffiths, Steve Buscemi, Angela Jones, Brenda Hillhouse.Bitrate audio: Kbps
Lingue:Italiano DTS; Italiano Dolby Digital 5.1; Inglese Dolby Digital 2.0Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Inglese; Italiano per non udenti
Descrizione: Quattro storie di violenza s'intersecano in una struttura apparentemente circolare che va avanti e indietro nel tempo. Il film ha ottenuto 7 candidature e vinto un premio ai Premi Oscar, Il film è stato premiato al Festival di Cannes, 6 candidature e vinto un premio ai Golden Globes, 3 candidature a SAG Awards, In Italia al Box Office Pulp Fiction ha incassato 4,8 milioni di euro .
Commento: Los Angeles. Due rapinatori, Zucchino e Coniglietta, decidono di mettere in atto il prossimo colpo nella caffetteria in cui stanno facendo colazione. I killer Vincent Vega e Jules Winnfield recuperano una valigetta dal contenuto segreto, puliscono la loro macchina insozzata del sangue di uno spacciatore con l'aiuto di Mr. Wolf e finiscono nel locale della prima storia. Vincent Vega deve portare a ballare Mia, la moglie del boss Marsellus Wallace, dalla quale è subito attratto. Il pugile Butch dovrebbe cadere al tappeto in un incontro truccato, ma l'orgoglio glielo impedisce. Opera spartiacque nel cinema degli anni Novanta, Pulp Fiction ha rivelato al mondo il talento di Quentin Tarantino, già regista del pregevole Le iene e sceneggiatore per Tony Scott (Una vita al massimo) o, in quello stesso memorabile anno, per Oliver Stone (Assassini nati). Tanto la consacrazione a Cannes, dove fu premiato con una meritata Palma d'oro, quanto l'Oscar per la miglior sceneggiatura originale, da dividere con l'ex amico Roger Avary, poco rendono l'idea dell'influenza avuta da un film-fenomeno che è stato in grado di attuare una vera "tarantinizzazione" del modo di raccontare su grande schermo. Con una capacità incomparabile di mescolare alto e basso, generi e loro riscrittura, il regista poco più che trentenne orchestra un capolavoro pop fatto di citazioni e rimandi interni con il fine primo di traghettare lo sguardo in un gioco, di godibilissima fattura, in cui la forma della "digressione" la fa da padrone, dando nuova vita a situazioni cinematografiche ultra-classiche. Il divertimento si mescola alla violenza efferata, moltissime all'epoca le polemiche che seguirono a ruota il successo, il dialogo brillante alla drammaticità delle situazioni messe in scena (su tutte una folle sequenza ambientata nel retro di un negozio di pegni), mentre il tempo e lo spazio subiscono giravolte, facendo chiedere di continuo allo spettatore a che punto e in quale luogo ci si trova nella complessità della storia. A partire dal titolo riferibile a quelle riviste popolari ("Pulp Magazines") sulla cui carta scadente erano raccontate novelle dei generi più disparati, dal poliziesco allo sportivo fino al western, Pulp Fiction frulla insieme stimoli della cultura popolare e del cinema di tutte le latitudini: dagli incastri di Robert Altman agli umori neri di Martin Scorsese, Sam Peckinpah e Arthur Penn, dalla violenza coreografata di Sergio Leone e John Woo fino a quel "poliziottesco" italiano, con Fernando Di Leo e Enzo G. Castellari in testa, di cui Tarantino è da sempre fanatico. Tra le sequenze entrate nella storia citiamo il ballo tra Vincent Vega e Mia Wallace al "Jack Rabbit Slim's" sulle note di You Never Can Tell di Chuck Berry. Colonna sonora epocale e attori, quasi tutti, in stato di grazia. Ottima la fotografia di Andrzej Seku?a. Un cult.
 Quarto protocollo( The Fourth Protocol )
Regista:John MackenzieDurata:119 minuti
Anno:1987Formato video:2.35:1
Nazione: Gran BretagnaRisoluzione:720x576
Genere: SpionaggioBitrate video: Kbps
Attori:Michael Caine, Joanna Cassidy, Pierce BrosnanBitrate audio: Kbps
Lingue:Italiano Dolby Digital 5.1; Italiano, Inglese monoDisco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano, Inglese
Descrizione: Un generale del Kgb, intenzionato a scatenare una guerra nucleare con gli Stati Uniti, vara il "piano Aurora" per montare una bomba atomica da un kilotone. Il controspionaggio inglese mobilita l'agente Preston, che riesce a sventare il piano, seminando il cammino di cadaveri.
Commento:
 Rambo 1( Rambo )
Regista:Ted KotcheffDurata:89 minuti
Anno:1982Formato video:1.85:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: AvventuraBitrate video:5756 Kbps
Attori:Sylvester Stallone, Richard Crenna, Brian Dennehy, Bill McKinney, Jack Starrett, Michael Talbott Chris Mulkey, John McLiam, Alf Humphreys, David Caruso, David L. Crowley, Don MacKay, Charles A. Tamburro, David Petersen, Craig Huston, Bruce Greenwood.Bitrate audio:192 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese, Tedesco, Spagnolo Dolby Sorround 2.0Disco:1 dvd 9 originale
Sottotitoli:Italiano, Inglese, Spagnolo, Turco, Portoghese, Tedesco
Descrizione: John Rambo è reduce del Vietnam, è malinconico e deluso, la guerra gli ha lasciato segni profondi. Va a trovare un suo commilitone e viene a sapere qualcosa di troppo sconveniente.
Commento: John Rambo è reduce del Vietnam, è malinconico e deluso, la guerra gli ha lasciato segni profondi. Va a trovare un suo commilitone e viene a sapere che è appena morto di cancro. Riprende dunque la sua strada e si imbatte nello sceriffo locale che gli ordina di andarsene. Rambo non intende subire imposizioni, del resto non ha fatto proprio niente. Lo sceriffo lo provoca e, con l'aiuto dei suoi agenti, lo arresta. Rambo, che in Vietnam ne ha viste di tutti i colori e si porta dentro brutte memorie, esplode. Addestrato a combattimenti al limite delle possibilità umane, ha facilmente ragione dei poliziotti e riesce a fuggire. Comincia la caccia all'uomo fra boschi, torrenti e rocce. Rambo gioca in casa, ferisce e uccide. Si muove persino la guardia nazionale ma l'ex soldato sembra davvero invulnerabile. Farebbe una strage maggiore se non intervenisse il suo ex comandante, colonnello Trautman, a fermarlo. Rambo si arrende e, piangendo, urla tutta la sua rabbia di essere umano disperato e abbandonato dalla società, per la quale aveva rischiato la vita e compromesso la propria integrità. Film di grande successo popolare, divenuto oggetto di strane strumentalizzazioni e definizioni. Si è detto che Rambo fosse la traduzione dei concetti della politica di Reagan: dunque col ricorso ai soliti termini "destra", "fascismo", "edonismo" eccetera. Rambo non è un buon film, è un astuto prodotto che funziona bene nei tempi, nei "muscoli" e nelle sequenze d'azione. Tutto il resto è da lasciare alle infinite possibilità dialettiche della critica. Il film ha avuto due sequels. Questi sì che hanno cercato altre implicazioni politiche, inutili e demagogiche. Rambo diventava via via l'angelo sterminatore dei vecchi nemici vietnamiti e degli storici nemici russi, rappresentati esattamente come i Sioux e gli Apaches dei film western. Il film ha aperto la strada a un'infinità di produzioni che hanno ricalcato nei modi e nei tempi quell'originale, con un canovaccio proposto e riproposto, e ora quasi bloccato.
 Rambo 2 - La vendetta( Rambo: First Blood Part II )
Regista:George Pan CosmatosDurata:91 minuti
Anno:1985Formato video:1.85:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: AvventuraBitrate video:4822 Kbps
Attori:Sylvester Stallone, Richard Crenna, Charles Napier, Steven Berkoff, Martin Kove, William Rothlein Dana Lee, George Cheung, Voyo Goric, Steve Williams, Julia Nickson, Andy Wood, William Ghent, Baoan Coleman, Don Collins, Chris Grant, John Sterlini, Alain Hocquenghem, Tony Munafo, Tom Gehrke.Bitrate audio:192 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese, Spagnolo Dolby Sorround 2.0Disco:1 dvd 9 originale
Sottotitoli:Italiano, Inglese, Spagnolo, Turco, Portoghese
Descrizione: Condannato ai lavori forzati, Rambo riceve dal suo colonnello una proposta di libertà anticipata in cambio di una nuova missione impossibile. Il film ha ottenuto 1 candidatura a Premi Oscar,
Commento: Condannato ai lavori forzati, Rambo riceve dal suo colonnello una proposta di libertà anticipata in cambio di una nuova missione impossibile: tornare in Vietnam e documentare con prove fotografiche la presenza di prigionieri americani dimenticati. Inutile dire che il nostro eroe andrà ben oltre: massacrerà qualche centinaio di russi e vietcong, libererà i prigionieri e tornerà vittoriosamente alla base con un elicottero del nemico. Film mediocre, ma di grandissimo successo di pubblico. È il prototipo di un certo cinema superpatriottico dell'era Reagan.
 Rambo 3( First Blood )
Regista:Peter MacDonaldDurata:97 minuti
Anno:1988Formato video:1.85:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: AvventuraBitrate video:5760 Kbps
Attori:Richard Crenna, Sylvester Stallone, Marc De Jonge, Kurtwood Smith, Spiros Focas Sasson Gabai, Doudi Shoua, Randy Raney, Marcus Gilbert, Alon Aboutboul, Mahmoud Assadollahi, Joseph Shiloach, Harold Diamond, Matti Seri, Hany Said El Deen.Bitrate audio:192 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese, Tedesco, Spagnolo Dolby Sorround 2.0Disco:1 dvd 9 originale
Sottotitoli:Italiano, Inglese, Spagnolo, Turco, Portoghese, Tedesco
Descrizione: Rambo s'è ritirato a vita privata (una vita "non violenta" in un monastero). Ma un giorno deve imbracciare di nuovo il mitra.
Commento: Rambo s'è ritirato a vita privata (una vita "non violenta" in un monastero). Ma un giorno deve imbracciare di nuovo il mitra. Il suo ex comandante, il colonnello Trautman, è stato preso prigioniero dai russi in Afghanistan. Rambo lo libera dopo aver fatto polpette di mezza armata rossa. Terzo capitolo delle avventure dell'eroe spaccatutto. Il plot è infantile, ma le scene d'azione realizzate come Dio comanda.
 Ratatouille( Ratatouille )
Regista:Brad Bird, Jan PinkavaDurata:108 minuti
Anno:2007Formato video:2.39:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: AnimazioneBitrate video: Kbps
Attori:Patton Oswalt, Ian Holm, Lou Romano, Brian Dennehy, Peter Sohn, Peter O'Toole Brad Garrett, Janeane Garofalo, Will Arnett, Julius Callahan, James Remar, John Ratzenberger, Teddy Newton, Tony Fucile, Jake Steinfeld, Nanni Baldini, Riccardo Peroni, Massimiliano Alto, Dario Penne, Edoardo Stoppacciaro, Alessandro Rossi, Domitilla D'Amico, Paolo Marchese, Gianfranco Miranda, Marco Mete, Renato Cecchetto, Ambrogio Colombo, Fabrizio Russotto, Mauro Magliozzi.Bitrate audio: Kbps
Lingue:Italiano, Inglese Dolby Digital 5.1 Ex; Italiano Dolby Sorround 2.0Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano, Inglese; Inglese per non udenti
Descrizione: Remy, topolino francese di campagna, si trasferisce nel centro di Parigi, proprio sotto uno dei più lussuosi ristoranti della città, dove lavora il grande cuoco Auguste Gusteau. Grazie a lui verrà in contatto con il mondo dei ristoranti a cinque stelle. Il film ha ottenuto 4 candidature e vinto un premio ai Premi Oscar, 1 candidatura ai Nastri d'Argento, ha vinto un premio ai Golden Globes, ha vinto un premio ai Critics Choice Award, Il film è stato premiato a AFI Awards, In Italia al Box Office Ratatouille ha incassato 17,5 milioni di euro .
Commento: Remy è un topolino dotato di un olfatto straordinario e di un talento naturale per la buona cucina. Dopo una serie di rocamboleschi accadimenti, si trova separato dalla sua colonia e finisce a Parigi, sede del ristorante che porta il nome del suo Chef preferito: il famoso Gusteau. Qui Remy fa conoscenza con il giovane ed imbranato Linguini, un timido sguattero, che, grazie ai consigli del topo-chef, diventa ben presto famoso e celebrato. I due sembrano invincibili ma resta da superare il giudizio del temibile Anton Ego, il più feroce tra i critici culinari francesi.... Parlar bene di un film Pixar è ormai esercizio di mera routine, ma mai come nel caso di Ratatouille, la casa guidata dall'illuminato John Lasseter ha superato se stessa ed ogni complimento appare ridondante ed incapace di descrivere appieno la magia che traspare letteralmente da ogni singolo fotogramma. Se la tecnica, incredibile, raggiunta dagli animatori Pixar (i peli dei ratti sono impressionanti e così pure le vedute sulla skyline di Parigi) permette ai personaggi di acquisire un realismo tangibile, Brad Bird (già regista dell'ottimo Gli Incredibili) conferisce ad essi un surplus di umanità, grazie ad una serie di trovate narrative e sceniche originali e convincenti. La sceneggiatura è perfetta, innovativa, mai banale e ricchissima di spunti su cui riflettere: si pensi ad esempio alla difficoltà, denunciata dall'unica protagonista di sesso femminile del film, di riuscire ad entrare e farsi largo in un mondo prevalentemente maschile come è quello della cucina "d'elite" o la mercificazione di un marchio di qualità, quale è quello di Gusteau, svilito per soldi e associato a prodotti precotti da banco. A fare ronzare le orecchie dei "critici" di professione (culinari, ma non solo...) c'è poi la geniale e lucida analisi autocritica che il feroce Anton Ego fa della sua professione...e potremmo continuare all'infinito. Ratatouille diverte e parecchio, ma non cerca mai la risata facile o grossolana, mancano finalmente gag basate su flatulenze, rutti e tutto il campionario proposto da qualsiasi altro film di animazione recente e passato (Shrek in testa). Al pubblico non resta quindi che seguire i consigli di Anton Ego e andare verso il nuovo senza arroccarsi su inutili preconcetti e querule dicerie: Remy e Linguini vi aspettano.
 Reazione a catena( Chain Reaction )
Regista:Andrew DavisDurata:106 minuti
Anno:1996Formato video:1.85:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: AzioneBitrate video: Kbps
Attori:Rachel Weisz, Morgan Freeman, Joanna Cassidy, Keanu Reeves, Brian Cox. Kevin Dunn, Michael Shannon (II), Afram Bill WilliamsBitrate audio: Kbps
Lingue:Italiano, Inglese, Francese Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano, Inglese, Francese, Olandese, Greco
Descrizione: Un "tecnico d'azione" (Reeves) fa parte del gruppo che fa la scoperta del secolo: un'energia derivata dall'idrogeno dunque pulita, di basso costo eccetera. Gli equilibri economici del mondo derivati dal petrolio sarebbero sconvolti. Il gruppo di scienziati viene massacrato, si salva solo lui in compagnia della ragazza-scienziato. Fuggono per tutto il film. Una sorta di Speed e di Fuggitivo messi insieme. Davis è bravo in queste storie, qui però non decolla.
Commento:
 Red 1( Red )
Regista:Robert SchwentkeDurata:107 minuti
Anno:2010Formato video:2.35:1
Nazione: USA, CanadaRisoluzione:720x576
Genere: AzioneBitrate video:2129 Kbps
Attori:Bruce Willis, Morgan Freeman, Mary-Louise Parker, Helen Mirren, John Malkovich, Julian McMahon, Karl Urban, Richard Dreyfuss, Brian Cox, James Remar, Ernest Borgnine, Michelle NoldenBitrate audio:472 Kbps
Lingue:Italiano DTS; Italiano, Inglese Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano, inglese per non udenti
Descrizione: Frank Moses (Willis) è un ex agente segreto operativo della CIA, che ora vive una vita tranquilla e solitaria. Almeno fino al giorno in cui si fa vivo un commando armato, con l'intenzione di ucciderlo. Con l'identità compromessa, e la vita della sua compagna (Sarah Mary-Louise Parker) in pericolo, Frank è costretto a rimettere insieme la sua vecchia squadra, nel disperato tentativo di sopravvivere.
Commento: Il successo dei film sui supereroi nell’ultimo decennio è stato tale che, logicamente, anche le divagazioni sul tema sono aumentate a dismisura. Eroi senza superpoteri, parodie di supereroi, supereroi cattivi che solo alla fine diventano buoni, cartoni animati e tanto altro: questa tipologia di racconti nati inizialmente dalle pagine dei fumetti ha ormai tante di quelle rappresentazioni su pellicole che potrebbe diventare un genere a sé stante, come il peplum o il western.
Con RED siamo dalle parti del film a metà tra azione e commedia. Il punto di partenza è un ex agente segreto della Cia ormai in pensione che viene preso di mira dai suoi vecchi datori di lavoro perché lasciarlo in giro, con tutte le sue abilità, sarebbe un pericolo per la comunità. E’ un R.E.D, ovvero un Retired Extremely Dangerous. Logicamente né lui, né i suoi ex colleghi anche loro ritiratisi, hanno voglia di passare all’altro mondo e per questo oppongono la più strenua delle resistenze. Sono ancora veloci nei movimenti, hanno una mira perfetta quando sparano e un’intelligenza fuori dal comune: come fermarli?
Una trama piuttosto telefonata, nata anch’essa dalle pagine di un fumetto (una miniserie pubblicata tra il 2003 e 2004 scritta da Warrren Ellis e illustrata da Cully Hamner), che riesce comunque a divertire. Al testo originale, il bravo regista tedesco Robert Schwentke e i suoi sceneggiatori (i fratelli Jon e Erich Hoeber), hanno aggiunto parecchi personaggi (quelli interpretati da John Malkovich, Morgan Freeman e la Helen Mirren non esistevano in partenza) dando più brio ad una storia sennò più improntata all’azione. In fin dei conti proprio la cornice perfetta per un attore come Bruce Willis, da sempre abituato a viaggiare su queste corde recitative in cui l’action c’è, ma non è presa troppo sul serio. Sia lui che il resto del cast (compresa la sempre brava e sottoutilizzata da Hollywood Mary-Louise Parker) ispirano una simpatia generale che trascende lo schermo, lasciando in secondo piano la banalità del plot. Robert Schwentke accompagna il tutto concedendo ai suoi attori di gigioneggiare il giusto e valorizzando il più possibile le scene d’azione, spettacolari e divertenti allo stesso tempo. In definitiva RED risulta così un buon prodotto adatto a qualsiasi tipo di pubblico, nulla di eccezionale, ma godibile quanto basta per rimanerne soddisfatti.

La frase: "Apri il maiale!".
Andrea D'Addio
 Red 2( Red 2 )
Regista:Dean ParisotDurata:110 minuti
Anno:2013Formato video:2.40:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: AzioneBitrate video: Kbps
Attori:Catherine Zeta-Jones, Byung-Hun Lee, Bruce Willis, John Malkovich, Helen Mirren Anthony Hopkins, Neal McDonough, Mary-Louise Parker.Bitrate audio: Kbps
Lingue:Italiano, Inglese Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano; Inglese per non udenti
Descrizione: Torna la squadra degli agenti della CIA ormai in pensione, che dovranno affrontare una nuova serie di nemici per tutta l'Europa. In Italia al Box Office Red 2 ha incassato nelle prime 4 settimane di programmazione 2,2 milioni di euro e 123 mila euro nel primo weekend.
Commento: Frank Moses e Sarah cercano di vivere una vita il più normale possibile, con soddisfazione del primo e disappunto della seconda, che sperava in un po’ più di vivacità dal fidanzamento con una spia. La morte inscenata dal vecchio amico di Frank lo obbliga però a tornare in azione, dovendo malvolentieri portarsi dietro la compagna.
La CIA gli ha infatti dichiarato guerra poichè qualcuno ha diffuso l’informazione che Frank e la sua squadra avevano preso parte a una misteriosa vecchia operazione. La sola maniera di venirne fuori è scoprire di cosa si tratti e andare a parlare con l’unica persona ancora in vita che vi abbia realmente preso parte.
Allontanandosi sempre di più dalla miniserie a fumetti, scritta da Warren Ellis che fa da fonte d’ispirazione per i personaggi, il secondo film di Red cambia regista e vira sulla commedia screwball, mantenendo però fisso il punto di vista maschile.
L’interessante esperimento di Red 2 è infatti quello di cercare di portare molto più avanti il discorso del primo film a partire dal personaggio più originale, Sarah, la fidanzata che scopriva di stare assieme a un super agente segreto e rimaneva così affascinata dal pericoloso mondo d’azione da pretendere in ogni situazione di assumere il ruolo della damigella da salvare. Questa volta invece il personaggio interpretato da Mary Louise Parker diventa la mogliettina stanca che il marito non porta mai in giro nè coinvolge nelle sue azioni pericolose, mentre lei vorrebbe fare attività di coppia e salvare il mondo in due.
La complessità introdotta da Dean Parisot sta dunque tutta in come intorno a questa dinamica ruotino le altre, lasciando a Bruce Willis il ruolo di straordinaria spalla comica per ogni altro attore, il perno attorno al quale John Malkovich, Mary Louise Parker, Catherine Zeta-Jones e un Anthony Hopkins in forma smagliante, imbastiscono le loro gag e rivoltano i personaggi tipici della spy story internazionale.
Con le parti d’azione molto meno importanti e meno centrali del film precedente (anche dirette con meno vitalità ed esperienza) e la commedia dei sessi ribaltata, in cui è l’uomo a sopportare l’inettitudine della donna, Red 2 opera una paradossale sperimentazione nel genere della parodia, a cui a tutti gli effetti appartiene. Non è più il demenziale il filtro comico attraverso il quale sovvertire i luoghi comuni del genere ma la cornice della commedia dei sessi a irrompere nella quiete del film di spionaggio d’azione per cambiare tutto e rimescolare le carte.
 Red Sky( Red Sky )
Regista:Mario Van PeeblesDurata:103 minuti
Anno:2014Formato video:2.40:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: AvventuraBitrate video: Kbps
Attori:Cam Gigandet, Rachael Leigh Cook, Shane West, Bill Pullman, Brian KrauseBitrate audio: Kbps
Lingue:Italiano, Inglese, Francese, Tedesco, Spagnolo Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano, Inglese, Arabo, Danese, Finlandese, Francese, Hindi, Norvegese, Olandese, Polacco, Spagnolo, Svedese, Tedesco, Turco; Inglese per non udenti
Descrizione: 2001, Iraq. Due piloti americani, Butch Masters e Tom Craig, ricevono l'ordine di bombardare una fabbrica abbandonata, ma l'ordine non proveniva dal comando generale. Degli americani rimangono uccisi nell'attacco, e un pericoloso ritrovato chimico chiamato "Rainmaker" viene rubato. I due piloti vengono espulsi dall'esercito con disonore. Sette anni dopo, Craig è ricco e famoso, gestisce un gruppo privato di piloti e lavora anche per il cinema. Butch invece fa il meccanico in un piccolo aeroporto, e cerca ancora di fare chiarezza sul caso.
Commento:
 Regole d'onore( Rules of Engagement )
Regista:William FriedkinDurata:122 minuti
Anno:2000Formato video:2.35:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: DrammaticoBitrate video:6074 Kbps
Attori:Ben Kingsley, Samuel L. Jackson, Tommy Lee Jones, Guy Pearce, Philip Baker Hall. Anne Archer, Bruce Greenwood, Gordon ClappBitrate audio:448 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 9 originale
Sottotitoli:Inglese; Italiano per non udenti
Descrizione: Il colonnello dei marines Childers (Jackson), eroe di guerra dai tempi del Vietnam, ha l'incarico di evacuare l'ambasciatore statunitense (Kingsley) da una città dello Yemen. L'ambasciata è presa di mira da cecchini, il colonnello si accorge che anche fra la gente che manifesta si nascondono terroristi armati. Dopo aver assistito alla morte di due suoi uomini ordina di sparare sulla folla. Dipartimento, giornali, opinione pubblica eccetera, lo accusano di assassinio di innocenti. Lo difende un vecchio compagno, colonnello e avvocato Hodges (Jones), che torna nello Yemen per raccogliere prove. Nel frattempo il consigliere per la sicurezza ha provveduto a distruggere una cassetta che mostra i manifestanti armati e prova di fatto l'innocenza del colonnello: meglio far ricadere la colpa dell'incidente su un ufficiale che sugli USA. Ma alla fine giustizia è fatta. Storia vecchia maniera rappresentata da un regista che è una sicurezza per efficacia e capacità di racconto, senza esagerare nel "linguaggio".
Commento:
 Resident Evil 1( Resident Evil )
Regista:Paul W.S. AndersonDurata:96 minuti
Anno:2002Formato video:1.85:1
Nazione: Gran Bretagna, Germania, FranciaRisoluzione:720x576
Genere: FantasyBitrate video:6403 Kbps
Attori:Milla Jovovich, Michelle Rodriguez, Eric Mabius, James Purefoy, Martin Crewes Colin Salmon, Ryan McCluskey, Oscar Pearce, Indra Ové, Anna Bolt, Joseph May, Robert Tannion, Heike Makatsch, Jaymes Butler, Stephen Billington.Bitrate audio:256 Kbps
Lingue:Italiano Dolby Digital 5.1; Inglese Dolby Digital 2.0Disco:1 dvd 9
Sottotitoli:Italiano, Inglese
Descrizione: Milla Jovovich torna sugli schermi in Resident Evil, film tratto dall'omonimo videgioco di ambientazione horror, ormai un cult del genere. In Italia al Box Office Resident Evil ha incassato 3,6 milioni di euro .
Commento: Tratto dall'omonimo videgioco di ambientazione horror, ormai un cult del genere. Siamo in un futuro non troppo lontano: un'oscura società sta conducendo esperimenti illegali in una base segreta, "l'Alveare"; la vicenda si complica quando a causa di un incidente entra in funzione il sistema di allarme: il computer centrale, seguendo la procedura programmata, sigilla la base e stermina tutti coloro che si trovano al suo interno. Milla Jovovich interpreta Alice, un'agente speciale che, con la sua squadra, è incaricata di investigare sull'accaduto e far sì che i residui degli esperimenti contenuti nella base non provochino ulteriori danni: ma una volta penetrati all'interno dell'Alveare non mancheranno le sorprese. Con l'ampio uso di effetti speciali tradizionali e molti riferimenti ai classici dell'horror, Resident Evil si rivolge a un pubblico piuttosto vasto e non solo ai fans del videogioco originale, a differenza dei precedenti Tomb Raider e Final Fantasy.
 Resident Evil 2: Apocalypse( Resident Evil: Apocalypse )
Regista:Alexander WittDurata:89 minuti
Anno:2004Formato video:2.40:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: FantasyBitrate video:5099 Kbps
Attori:Milla Jovovich, Sienna Guillory, Sandrine Holt, Thomas Kretschmann, Oded Fehr. Jared Harris, Mike Epps, Matthew G. Taylor, Zack Ward, Iain GlenBitrate audio:448 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese, Spagnolo Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 9
Sottotitoli:Italiano, Inglese, Spagnolo, Danese, Finlandese, Hindi, Norvegese, Portoghese, Svedese
Descrizione: Resident Evil: Apocalypse segna il debutto dietro la macchina da presa (almeno come regista principale, data la sua esperienza come direttore di seconde unità) del giovane Alexander Witt. Giusto per andare sul sicuro, il regista si è apparentemente limitato ad amplificare tutti gli elementi caratteristici della saga ludica e non: più zombie, più lickers, più cani, più spari... più, più, più, mescendo il tutto con una piccolissima dose di umorismo (nero) che tutto sommato non guasta. Certo, la bidimensionalità dei personaggi agghiaccia, così come la scontatezza della maggior parte dei dialoghi (dialoghi? Quali dialoghi?) ma lo stesso Mikami non dovrebbe a che volersene (posto che la cosa gli interessi...). Fortunatamente per gli spettatori di sesso maschile, presumibilmente i più interessati a fruire della pellicola, il raddoppio operato dal regista è presente anche nel reparto "bellezze armate" che, oltre alla meravigliosa Milla Jovovich, qui in gran forma, vede l'ingresso di un nome storico della saga, quella Jill Valentine che forse più di ogni altro personaggio incarna lo spirito della saga originale. L'attrice preposta ad indossare l'ormai mitico top azzurro con minigonna scura ed attillata, è la giovane Sienna Guillory, che i più attenti ricorderanno in Time Machine: bella & letale, l'attrice buca zombie e schermo con incredibile nonchalanche. Completa il cast un gruppo di attori semisconosciuti ma efficaci (sì, l'attore di colore è quello che fa ridere, MA non crepa per primo...), mentre l'effettistica digitale fa il suo dovere senza alzare troppo la voce. Anche le turbe adolescenziali sono soddisfatte dal casto nudo finale della Jovovich, in una bella scena nella quale, da feto, riemerge, per l'ennesima volta, a nuova vita: forse Witt qualche carta da giocare ce l'ha. Resident Evil:Apocalypse riesce quindi a bissare l'efficacia del primo titolo utilizzando, è proprio il caso di dirlo, armi diverse e, nonostante alcune prevedibili leggerezze e schematismi, si candida (oddio, non che ci voglia molto) a miglior titolo cinevideoludico di sempre. In attesa, ovviamente, dell'inevitabile terzo capitolo, in programma per il 2006, cui il finale aperto di questo episodio, lascia spalancata la porta...
Commento:
 Resident Evil 3: Extinction( Resident Evil: Extinction )
Regista:Russell MulcahyDurata:90 minuti
Anno:2007Formato video:2.40:1
Nazione: Francia, Australia, Germania, Gran Bretagna, USARisoluzione:720x576
Genere: FantasyBitrate video:5924 Kbps
Attori:Milla Jovovich, Oded Fehr, Ali Larter, Iain Glen, Ashanti, Mike Epps Christopher Egan, Spencer Locke, Jason O'Mara.Bitrate audio:345 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese, Hindi Dolby Digital 5.1; Inglese Dolby Digital 2.0Disco:1 dvd 9
Sottotitoli:Danese, Inglese, Finlandese, Hindi, Italiano, Norvegese, Svedese
Descrizione: I sopravvissuti alla catastrofe di Raccoon City attraversano ora il deserto del Nevada, nella speranza di riuscire ad arrivare in Alaska. In Italia al Box Office Resident Evil: Extinction ha incassato nelle prime 4 settimane di programmazione 1,9 milioni di euro e 858 mila euro nel primo weekend.
Commento: Dopo l'apocalisse, l'estinzione. Il solito virus che trasforma gli esseri umani in zombi ha invaso la Terra rendendola un deserto malsano e infestato. I sopravvissuti vagano in carovane blindate alla costante ricerca di benzina. E nel paradosso cospirativo più assoluto, alla fine del mondo, della civiltà, restano saldi solo i satelliti spia della mega corporazione Umbrella.
Fortunatamente, allo script di Resident Evil: Extinction ha lavorato il navigato Paul W. S. Anderson. Con all'attivo capolavori quali il primo episodio della saga e Alien vs. Predator, Anderson si è ben guardato dall'evitare il trash, pur avendo l'idea illuminante di far culminare la lotta in una Las Vegas insabbiata, luogo chiave dell'immaginario. La capitale del deserto è l'ovvia metafora di un mondo occidentale condannato all'assuefazione consumistica. Se George Romero insegnava a vedere negli zombi i vuoti simulacri dei consumatori, le copie del ponte di Rialto e della Tour Eiffel sono puri simboli del consumo, monumenti svuotati di senso, zombi anch'essi, dei loro originali.
Ma è inutile soffermarsi sui dettagli, l'idea di base schiva abilmente la critica sociale per concentrarsi su Milla Jovovich in shorts contro centinaia di morti viventi. Per la cronaca, l'eroina si dà al macello con un fucile a pompa, un machete e due pistole. E nello spreco di combattimenti grandguignoleschi Extinction non nasconde un lato pseudo femminista, dove eroine poco vestite tengono testa alla cospirazione gestita da burocrati ingessati.
Ma non è tanto l'idea che si critica, in fondo onesta e senza pretese, quanto la sua messa in scena, fracassona e volgarmente violenta. Riesumato da una carriera ormai pressoché televisiva, il regista Russel Mulcahy (Highlander I e II), si ostina a girare ogni sequenza partendo da dettagli per poi svelare poco a poco l'ambiente circostante con prevedibili colpi di scena. Delle scene d'azione poi non si capisce un gran ché e l'estetica da videogame risulta subito ridondante e confusionaria. Australiano, Mulcahy tenta almeno il gioco citazionista: continui i rimandi a Mad Max e persino a Hitchcock in un attacco di uccelli infettati. Poco importa, Extinction è una sorta di divertissement per l'ammazza-zombi Milla Jovovich, personaggio pieno di charme, senza dubbio, che nel finale finisce per clonarsi cadendo nella stessa ossessione del nemico. Ma proprio come i cloni o come quei simulacri dei monumenti mondiali a Las Vegas, contemporaneamente remake, sequel e adattamento, Extinction non può che perdere nella ripetizione anche il suo senso originario.
 Resident Evil 4: Afterlife( Resident Evil: Afterlife )
Regista:Paul W.S. AndersonDurata:92 minuti
Anno:2010Formato video:2.35:1
Nazione: USA, Gran Bretagna, GermaniaRisoluzione:720x576
Genere: FantasyBitrate video:5738 Kbps
Attori:Milla Jovovich, Ali Larter, Kim Coates, Shawn Roberts, Sergio Peris-Mencheta Spencer Locke, Boris Kodjoe, Wentworth Miller, Sienna Guillory, Kacey Clarke, Norman Yeung, Fulvio Cecere, Ray Olubowale, Christopher Kano, Tatsuya Goke.Bitrate audio:304 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 9
Sottotitoli:Italiano, Inglese, Hindi; Inglese per non udenti
Descrizione: Milla Jovovich torna a vestire i panni di Alice, macchina da guerra geneticamente modificata dalla Umbrella Corporation. In Italia al Box Office Resident Evil: Afterlife ha incassato nelle prime 7 settimane di programmazione 4,1 milioni di euro e 1,3 milioni di euro nel primo weekend.
Commento: La bella Milla Jovovich di Il quinto elemento ritorna a vestire i panni di Alice, macchina da guerra geneticamente modificata dalla Umbrella Corporation che dopo aver acquisito incredibili abilità fisiche, ne viene privata dalla stessa malefica organizzazione, con suo grande sollievo e ringraziamento, bisogna sottolinearlo. Tornata umana a Tokyo, la ragazza si reca in Alaska, alla ricerca di una fantomatica Arcadia, che ospiterebbe dei sopravvissuti all'epidemia di zombies creati dal Virus T che si è praticamente estesa su tutto il mondo. Lì, raccatta l'amica Claire Redfield, che nel frattempo ha perso la memoria, e in sua compagnia, si spinge fino a un carcere di Los Angeles, all'interno del quale, con altri superstiti carichi di speranze e un particolare prigioniero, cercheranno di raggiungere la vera Arcadia: una grande nave-cargo.
Si tratta del quarto (e pare non ultimo) episodio della saga cinematografica Resident Evil, basata sui videogiochi survival horror della Capcom, ma il primo a essere distribuito in 3D. La possibilità di realizzare un eventuale capitolo successivo a Resident Evil - Extinction venne in mente ai produttori già dal 2006, quando pensarono a Tokyo come nuova potenziale location per girare un quarto film sulla serie, che avrebbe mischiato alcuni elementi dei videogame "Resident Evil Code - Veronica" (2000) e "Resident Evil 5" (2009). Mente pensante e meccanica di tutto è Paul W.S. Anderson, marito della Jovovich, che ritorna a dirigerla dopo la prima pellicola, un eccezionale Resident Evil (2002), e dopo aver prodotto Resident Evil - Apocalypse (2004) e Resident Evil - Extinction (2004).
Il problema principale di questo film, oltre all'ovvietà della trama e dei characters (i personaggi) che hanno scritto chiaramente in fronte il loro destino, è che non basta sopravvivere in un inferno pieno di mostri fra incredibili, quanto impraticabili, scene d'azione e spaventi adrenalinici per renderlo un buon titolo. Ci sarebbe voluto molto più impegno, più sostanza, più grinta, più audacia e più originalità. Da un punto di vista tecnico, una tecnologia come il 3D, scelta ovviamente per attirare più spettatori al botteghino, poteva essere sfruttata infinitamente meglio e non limitarsi a poche suggestive scene d'azione rubate da Matrix (1999), contate (e scontate) nelle dita di una mano, che fra l'altro promettono, ma non mantengono. Da un punto di vista dei contenuti, il film risulta noioso: manca una certa ironia che inserirebbe un guizzo in più, le scene che dovrebbero provocare un batticuore sono insufficienti per estendere quello stato di tensione giusto per un action-movie (problema che il regista ha pensato di risolvere con un abusato effetto rallenty), nello scontro finale si rischia di sbadigliare nella buia incredulità e il finale è deludente. Ogni sequenza ha il sapore di qualcosa già visto da qualche altra parte: L'avventura del Poseidon (1972), il già citato Matrix (1999), Silent Hill (2006), Æon Flux (2006). La lista è lunga.
I personaggi sono sciatti e banali, così come la loro scelta. Per esempio, Wentworth Miller, la star del telefilm Prison Break (2005), interpreta Chris Redfield, ma guarda caso è dentro una cella e sa come evadere dal carcere. Praticamente, torna a essere il tatuato Michael Scofield senza esserlo di fatto! Il concetto di verosimiglianza con la realtà, poi, è praticamente nullo. Nonostante un combattimento in mezzo all'acqua e una "passeggiata" in un cunicolo fognario, il maquillage della Jovovich è praticamente intatto e i capelli della Larter sempre puliti e pettinati. Unica nota positiva, è quella già affermata nel primo film della saga, quando si scelse di limitare l'aria della familiarità con il videogame ai nomi dei protagonisti. Un'opzione coraggiosa che ha scatenato l'ira dei fans, ma ha fornito un nuovo immaginario e più libertà agli sceneggiatori.
Sommariamente, Resident Evil - Afterlife... dopo la vita (per l'appunto) non ha vita.
 Resident Evil 5: Retribution( Resident Evil: Retribution )
Regista:Paul W.S. AndersonDurata:92 minuti
Anno:2012Formato video:2.40:1
Nazione: Germania, USARisoluzione:720x576
Genere: FantasyBitrate video: Kbps
Attori:Milla Jovovich, Ali Larter, Sienna Guillory, Kevin Durand, Michelle Rodriguez Bingbing Li, Colin Salmon, Boris Kodjoe, Shawn Roberts, Oded Fehr, Johann Urb.Bitrate audio: Kbps
Lingue:Italiano, Inglese Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 9
Sottotitoli:Italiano, Inglese, Danese, Finlandese, Hindi, Norvegese,Olandese, Svedese; Inglese per non udenti
Descrizione: Il T-Virus della Umbrella Corporation continua a trasformare le persone in morti viventi e Alice continua ad essere l'unica e l'ultima speranza di sopravvivenza per la razza umana. Il film ha ottenuto 1 candidatura a Razzie Awards, In Italia al Box Office Resident Evil: Retribution ha incassato nelle prime 2 settimane di programmazione 2,5 milioni di euro e 1,2 milioni di euro nel primo weekend.
Commento: Prigionieri della nave corazzata Arcadia, Alice e compagni vengono attaccati da un plotone di velivoli da guerra, capeggiati da Jill Valentine, controllata dalla Umbrella tramite un medaglione. Caduta in acqua e svenuta, Alice pare risvegliarsi in una tranquilla casetta della periferia americana, dove vive sposata con Carlos, dal quale ha avuto una figlia, Becky. Ma gli zombie bussano alla porta o, per meglio dire, l’abbattono. Alice riesce a fuggire ma la attende un secondo risveglio, questa volta all’interno di un quartier generale della Umbrella. Evadere è tanto pericoloso quanto necessario.
Sembra di essere tornati in clima di guerra fredda: il più grande impero commerciale del mondo finanzia armi di distruzione di massa e ha installato la sua enorme struttura clandestina sotto i ghiacci dell’ex Unione Sovietica. Non a caso, la lotta di Alice è una lotta per la libertà, dall’alveare, prima, dal padrone di turno poi (che sia la regina rossa oppure Wesker), oltre che una lotta per la propria umanità, minacciata dai cloni ma anche, in un certo senso, dai superpoteri.
Così come non pare esserci via d’uscita dal quartier generale della matrigna corporation (le città e gli esterni in generale non sono che proiezioni olografiche generate dal computer), non c’è spazio per l’umanizzazione credibile di Alice in un film generato da un videogioco. Ed è un problema narrativo reale. La grande novità del quinto capitolo è infatti l’acquisizione dell’esperienza umanissima della maternità da parte di Alice, che si trova al momento in condizioni normali e non potenziate, ma la parabola degli eventi è quasi ridicola. Dapprima è un istinto del tutto indotto e iper narcisistico a farla agire in maniera irrazionale (rispetto alla logica da soldatessa), poi è soltanto dopo avere estratto la ragazzina da una mostruosa placenta che Alice si assume il ruolo di genitrice, avendo superato ancora una volta una prova fisica alla quale non corrisponde alcuna dimostrazione sentimentale. In conclusione, dal regime della simulazione non si scappa, e in questo senso il film ha una logica interna tanto claustrofobica quanto coerente.
Al di là della sequenza iniziale, costretta ad inventare ogni volta una formula visiva per non tediarci col piatto riassunto delle puntate precedenti, e di quella finale, che aumenta il carico del contagio e della battaglia a venire, il ventre del film è il solito percorso a tappe con abbattimento degli ostacoli, perdite sul campo, aumento dimensionale del nemico e diminuzione qualitativa della recitazione (d’altronde, con quei dialoghi non dev’essere facile fare di meglio). Crescono anche le ridicolaggini involontarie.
Giunti all’inizio della fine non resta che attendere la fine della stessa, per assicurarci l’evasione definitiva.
 Resident Evil 6: The Final Chapter( Resident Evil: The Final Chapter )
Regista:Paul W.S. AndersonDurata:102 minuti
Anno:2016Formato video:2.40:1
Nazione: Germania, Australia, Canada, FranciaRisoluzione:720x576
Genere: Azione, Fantascienza, HorrorBitrate video:4907 Kbps
Attori:Milla Jovovich, Ali Larter, Shawn Roberts, Ruby Rose, Eoin Macken Fraser James, Rola, Joon-gi Lee, William Levy, Iain Glen, Edwin Jay, Ever Anderson, Mark Simpson (III), Milton Schorr, Siobhan Hodgson, Aubrey Shelton, Caroline Midgley, Dylan Skews, Kevin Otto, Lee Raviv, Deniel Denysschen, Leo Russel (II), Matthew Bartman, Raquel Gecelter, Rebecca Welmans, Vian Singleton, Leigh-Anne Benham, Stephanie Hough, Dale Jackson, Christopher Duncan (II), Colin Salmon, Martin Crewes, James Purefoy, Eric Mabius, Pasquale Aleardi, Indra Ové, Stephen Billington, Anna Bolt, Joseph May, Robert Tannion, Heike Makatsch, Michaela Dicker, Jaymes Butler, Liz May Brice, Torsten Jerabek, Marc Logan-Black, Oded Fehr, Jared Harris, Matthew G. Taylor, Jo Chim, Chad Camilleri, Steve Lucescu, Tig Fong, Brian Jagersky, Ashanti, Brian Steele, Linden Ashby, Carsten Norgaard, Mika Nakashima, Bola Olubowale, Boris Kodjoe, Johann Urb, Kevin Durand, Aryana Engineer, Robin Kasyanov, Ofilio Portillo, Bingbing Li, Ernie Jackson, Eli Martyr, Akotene Chanoine, Marie-Eve Beckers, Angelica Lisk-Hann, Al Vrkljan, Neil Davison, James Mark, Douglas Chapman, Trevor Jones (III), Kôji Nakamura, Kenji Sato.Bitrate audio:405 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 9
Sottotitoli:Danese, Inglese, Finlandese, Italiano, Olandese, Norvegese, Polacco, Svedese
Descrizione:
Commento: Alice è stata tradita ed è rimasta sola a combattere eserciti di non morti per cercare di salvare quelle poche sacche di resistenza umana che ancora popolano il pianeta. Ormai però la fine appare vicina, presto non resterà traccia di vita alcuna. Ma ecco che la Regina Rossa, che le dà la caccia da sempre, l'avverte dell'esistenza di un antidoto, in grado di rimettere in sesto ogni cosa. Alice parte quindi alla volta del luogo da dove è fuggita, Racoon City, il ventre dell'Alveare, per la sua ultima e definitiva missione.
 Ribelle - The Brave( Brave )
Regista:Mark Andrews (II), Brenda ChapmanDurata:93 minuti
Anno:2012Formato video:2.35:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: AnimazioneBitrate video: Kbps
Attori:Reese Witherspoon, Emma Thompson, Billy Connolly, Julie Walters, Kevin McKidd Robbie Coltrane, John Ratzenberger.Bitrate audio: Kbps
Lingue:Italiano, Inglese Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano, Inglese; Inglese per non udenti
Descrizione: Brave è la prima favola prodotta dallo studio Pixar. Ha vinto un premio ai Premi Oscar, ha vinto un premio ai Golden Globes, ha vinto un premio ai BAFTA, Il film ha ottenuto 2 candidature a Critics Choice Award, In Italia al Box Office Ribelle - The Brave ha incassato 7,3 milioni di euro .
Commento: La principessa Merida è tutta suo padre e poco sua madre. Coraggiosa, audace e insofferente alle regole di corte preferisce cavalcare e tirare con l'arco piuttosto che sedere a tavola composta o curare i suoi immensi capelli rossi. Costretta a sposare uno tra i pretendenti che si scontrano per la sua mano decide di sovvertire le regole e rinnegare la tradizione, subendo la conseguente ira materna.
Fuggita nei boschi per la disperazione incontra una vecchia strega che le offre un rimedio magico ai suoi problemi. Invece che acquietare i contrasti con la madre, il rimedio trasformerà quest'ultima in un orso, l'animale più odiato dal battagliero padre, quello che anni prima gli staccò una gamba.
Tutto ciò che Ribelle ha da dire di originale e affascinante sui suoi personaggi, lo afferma nei primissimi minuti, in quel segmento che anticipa la comparsa improvvisa del titolo e che, come ogni prologo che si rispetti, oltre a narrare un antefatto fondamentale mette anche in scena un livello di lettura più profondo della trama. Si tratta di quell'idea allargata di coraggio intesa come l'unione di forza, ardore e sentimentalismo che esprime il titolo originale (Brave) e che in italiano dovrebbe diventare sinonimo, non si sa bene perchè, di ribellione.
Quello del prologo è un luogo comune del cinema e delle favole che la Pixar ama riproporre dilatandolo, modificandolo, tradendolo e deformandolo. L'ha esteso a quasi mezz'ora in Wall-E, l'ha reso muto e dilaniante in Up ma in Ribelle (come era accaduto per Alla ricerca di Nemo) torna a una versione classica, come classico sarà tutto il resto del film.
Contrariamente al resto della produzione Pixar infatti Ribelle è una favola molto canonica, che sfrutta il passaggio di età di una principessa per orchestrare un racconto di responsabilizzazione e risoluzione dei contrasti generazionali attraverso un'avventura fantastica. Se poco più di un anno fa la Disney con Rapunzel aveva raccontato di una principessa che capisce di dover conquistare l'indipendenza dalla sua figura materna attraverso un atto di ribellione, ora la Pixar propone il rovescio della medaglia: una ribelle che per realizzarsi comprende di dover venire a patti con i genitori e quindi con la tradizione.
Non è allora sul versante del racconto che questa volta lo studio di Lasseter riesce a stupire, quanto su quello visivo e attoriale. Merida è probabilmente il personaggio dal look più interessante degli ultimi 20 anni, dotata di una chioma rossa che da sola ne illustra la forza combattiva, la dolcezza e le asperità di carattere. Inoltre, portando avanti uno studio e una sperimentazione sull'espressività dei volti in computer grafica (rigorosamente senza uso di motion capture), Ribelle compie un ulteriore passo in avanti verso un'idea di vera e propria recitazione da parte di personaggi animati. Proprio la struttura estremamente canonica e priva di sorprese della trama mostra come nelle scene madri la qualità e la gestione dell'emotività espressa dal film passino soprattutto attraverso volti e sguardi. In un tipo di cinema (l'animazione) che non ha mai potuto puntare sulla recitazione per la veicolazione dei propri significati la Pixar, da Toy story 3 in poi, sempre di più introduce una propria visione della recitazione di personaggi disegnati al computer.
Per tutti questi motivi alla fine Ribelle è un film che, analizzato al microscopio ha molte di quelle straordinarie caratteristiche tipiche del cinema perfetto della Pixar, ma manca totalmente di fascino epidermico e di stratificazione narrativa se visto nel complesso.
 Riddick( The Chronicles of Riddick: Dead Man Stalking )
Regista:David TwohyDurata:119 minuti
Anno:2012Formato video:2.35:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: FantascienzaBitrate video: Kbps
Attori:Karl Urban, Vin Diesel, Katee Sackhoff, Matthew Nable, Dave Bautista, Jordi Mollà Bokeem Woodbine, Nolan Gerard Funk, Raoul Trujillo, Antoinette Kalaj, Keri Hilson, Noah Danby, Neil Napier, Conrad Pla.Bitrate audio: Kbps
Lingue:Italiano, Inglese Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano, inglese per non udenti
Descrizione: La lotta solitaria di un eroe abbandonato da tutti, intenzionato a combattere per salvare il suo pianeta d'origine. In Italia al Box Office Riddick ha incassato nelle prime 2 settimane di programmazione 1,4 milioni di euro e 607 mila euro nel primo weekend.
Commento: Il ricercato Richard Riddick, che abbiamo già incontrato in Pitch Black e The Chronicles of Riddick, si ritrova su un pianeta brullo e popolato da bestie feroci, lontano da casa e alla mercé dei cacciatori di taglie dell'intera galassia. Il suo obiettivo è ritornare al pianeta Furya e a renderlo possibile, ma anche a mettere in pericolo la sua vita, sono due gruppi di mercenari atterrati proprio allo scopo di catturare Riddick, guidati l'uno dallo psicopatico Santana, l'altro da Johns, combattente intergalattico che ha con il ricercato un antico conto da saldare.
Ancora una volta quella di Riddick è la parabola dell'uomo solo contro un mondo spietato, impegnato a sopravvivere in un universo oscuro nel quale si muove con agilità dopo aver modificato chirurgicamente gli occhi, che ora possono contare su una sorta di visione a raggi infrarossi. Una metafora potente per i nostri tempi bui e la nostra epoca individualista che, nell'episodio iniziale della saga, si era tradotta in un B movie originale e divertente, anche grazie al modesto budget che spingeva il regista David Twohy ad "arrangiarsi" in modo creativo.
Con l'aumento di budget il secondo capitolo si era adagiato sui cliché sacrificando lo spirito irriverente e iconoclasta di Pitch Black al conformismo hollywoodiano. In questo terzo episodio Twohy cerca una difficile sintesi fra lo spirito del B movie originale, evidente nell'ironia con cui vengono descritti i personaggi, e la necessità commerciale di confezionare un blockbuster globalizzato. Il metro con cui Twohy sembra aver concepito questo Riddick è il gusto del quattordicenne cresciuto a videogame: ci sono le scazzottature con i mostri alieni, le armi da fuoco e da taglio gigantesche, le moto spaziali, le donne da calendario (una delle quali è una lesbica da "convertire"), il sangue che sgorga a fiotti.
Un universo preadolescenziale in cui Riddick si aggira esprimendosi per frasi fatte, rivolgendosi prevalentemente a se stesso e confrontandosi con creature delle quali sottolinea immancabilmente l'inferiorità, come fa ogni teenager arrabbiato col mondo. E' un incrocio fra un supereroe e una divinità mitologica che sopravvive ad ogni traversia e quando è ferito si autoinfligge medicazioni alla Rambo. E poiché nell'episodio precedente si è fatto "cogliere alle spalle", in questa puntata Riddick decide di ritrovare il suo istinto animale e la sua ferocia ferina: peccato che il finale, che non riveliamo, contraddica questa premessa e tradisca l'essenza autarchica del suo personaggio.
I cattivi, cui è dedicata buona parte della trama (curioso come Vin Diesel, che presta la sua fisicità imponente a Riddick ed è anche coproduttore della saga, sia assente da gran parte di questo episodio), sono una corte di miracoli di sprovveduti, a cominciare dal Santana che Jordi Mollà interpreta come un incrocio fra il Monnezza e Willy Coyote. Nella parte loro dedicata il film sconfina ampiamente nella parodia camp e si presta ad infinite citazioni ("Dì qualcosa di biblico su questi corpi"). Totalmente relegato alle fantasie onanistiche, infine, il personaggio di Dahl, la guerriera che "non fotte gli uomini perché non ce n'è uno che ne valga la pena".
 Robin Hood( Robin Hood )
Regista:Ridley ScottDurata:148 minuti
Anno:2010Formato video:1.85:1
Nazione: USA, Gran BretagnaRisoluzione:720x576
Genere: FantasyBitrate video: Kbps
Attori:Russell Crowe, Cate Blanchett, William Hurt, Mark Strong, Mark Addy, Oscar Isaac Danny Huston, Eileen Atkins, Kevin Durand, Scott Grimes, Alan Doyle, Max von Sydow, Matthew MacFadyen, Bronson Webb, Léa Seydoux, Robert Pugh, Jamie Clark, Joe Golby, Jessica Raine, John Atterbury, Shara Bowden, James Fiddy, Douglas Hodge.Bitrate audio: Kbps
Lingue:Italiano, Inglese, Tedesco, Spagnolo Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano, Tedesco, Spagnolo; Inglese per non udenti
Descrizione: La storia di un arciere dell'armata di Riccardo Cuor di Leone che combatte contro gli invasori Normanni e diventerà l'eroe leggendario conosciuto col nome di Robin Hood. Il film ha ottenuto 1 candidatura a SAG Awards, In Italia al Box Office Robin Hood ha incassato nelle prime 11 settimane di programmazione 11,1 milioni di euro e 5,1 milioni di euro nel primo weekend.
Commento: Nell'Inghilterra del XIII secolo, Robert Longstride è un abile arciere dell'esercito di Riccardo I, impavido sovrano in guerra coi francesi. Una freccia uccide il monarca e convince Robert e i suoi amici a congedarsi dall'armata e a fare ritorno a casa, ma nel tragitto soccorrono Sir Loxley, incaricato di annunciare l'avvenuta morte di Riccardo e di consegnare la sua corona. Sul punto di morte il nobile uomo strappa all'arciere una promessa, dovrà restituire la sua spada al vecchio padre nella contea di Nottingham. Uomo di parola, Robert si recherà nella tenuta di Loxley, dove per volere del vecchio Walter assumerà l'identità del figlio defunto e i diritti sulla bella consorte, Marion. Superba e riottosa, la donna non vuole saperne di quell'impostore che si rivela però gentiluomo. Scoperto di essere figlio dell'uomo che scrisse la Carta della Foresta, sventato un complotto francese ai danni dell'Inghilterra e deciso a reagire ai soprusi di Giovanni Senzaterra e senza cuore, Robert impugnerà arco e frecce e cavalcherà coi suoi uomini per la vittoria. Restituita la gloria alla sua terra, l'arciere viene dichiarato fuorilegge. Rifugiatosi nella foresta di Sherwood con una Marion ormai innamorata diventerà Robin Hood e leggenda.
Dopo il generale Massimo Decimo Meridio, divenuto poi stella dell'arena, Ridley Scott mette in scena un altro eroe guerriero di impeccabile fattura, interpretato dal volto e dalla fisicità gladiatoria di Russell Crowe. Meno epico e rutilante del Gladiatore, Robin Hood, storia di un esperto arciere a un passo da Sherwood e dalla leggenda, esaudisce comunque l'evasione nel passato e l'identificazione con un personaggio verticalmente positivo. Spade sferraglianti, fendenti metallici, lame nella carne, frecce di fuoco nel cielo, sangue a fiotti, corpi fatti a pezzi, la contea di Nottingham mutua il Colosseo e diventa una formidabile macchina teatrale piena di trucchi e sorprese, meraviglie e attrazioni, rivelando al suo centro un fuorilegge impenitente, fedele a un codice antico e alla "bucolica" Marion di Cate Blanchett. Archiviato (ma mai scordato) l'eroe in bianco e nero di Douglas Fairbanks, quello a colori di Errol Flynn, quello animato e antropomorfo della Disney, quello in calzamaglia di Mel Brooks, quello crepuscolare di Sean Connery e ancora quello in fuga dai mori e da uno sceriffo incapace di Kevin Costner, Ridley Scott rilegge la leggenda popolare inglese e impone un eroe generoso e libertario che trova la sua forza, la sua differenza e la sua specialità nell'interpretazione di Russell Crowe. È lui ad aggiungere l'oro e a diffondere sul film la lucentezza di un metallo più fatale dell'acciaio. Che impugni una spada o brandisca un'ascia di guerra, che imbracci un arco o scagli una freccia, che cavalchi verso la gloria o seduca ai piedi di un talamo, l'attore neozelandese è mirabilmente naturale sullo schermo, in grado di eseguire perciò senza sforzo apparente le più complicate performance. Questo accade non tanto (e non solo) perché Crowe ha alle spalle il senso epico dello spettacolo e il gusto della coreografia bellica in costume di Ridley Scott, quanto perché l'attore ha maturato lunghe e faticose sedute di allenamento che hanno consentito all'esecuzione del gesto tecnico di diventare "seconda natura". Se il Maximus di Crowe fu il magnifico (s)oggetto del desiderio di Commodo, similmente il suo Robin Hood appaga l'eccitazione e la visione dello spettatore senza questa volta dover morire nell'arena. Il suo arciere guerriero compie azioni credibili e giustificate, colpendo al cuore i cattivi e la menzogna della recita. Corpo in action quello di Russell Crowe, che si preoccupa di essere creduto mentre una foresta va in fiamme o sullo schermo piovono frecce e cenere. Braccio flesso e pollice alzato.
 Robin Hood principe dei ladri( Robin Hood: Prince of Thieves )
Regista:Kevin ReynoldsDurata:137 minuti
Anno:1991Formato video:1.85:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: FantasyBitrate video: Kbps
Attori:Kevin Costner, Morgan Freeman, Mary Elizabeth Mastrantonio, Christian Slater, Alan Rickman Michael McShane, Brian Blessed, Michael Wincott, Nick Brimble, Soo Drouet, Sean Connery, Pat Roach, Jack Wild, Harold Innocent, Liam Halligan, Imogen Bain, Jimmy Gardner, Andy Hockley, John Dallimore, Howard Lew Lewis, Geraldine McEwan, Michael Goldie, Daniel Peacock, Walter Sparrow, Daniel Newman.Bitrate audio: Kbps
Lingue:Italiano, Inglese, Francese Dolby Sorround 2.0Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano, Inglese, Francese, Olandese, Arabo, Spagnolo, Portoghese, Tedesco; Italiano, Inglese per non udenti
Descrizione: Robin di Locksley, di ritorno dalle crociate con il suo amico Azeem, viene espropriato delle sue terre dallo sceriffo della contea di Nottingham. Il film ha ottenuto 1 candidatura a Premi Oscar, 2 candidature a Golden Globes,
Commento: Robin di Locksley, di ritorno dalle crociate con il suo amico Azeem, viene espropriato delle sue terre dallo sceriffo della contea di Nottingham. Divenuto nel frattempo Robin Hood, riunisce tutti i diseredati del luogo; li incita alla rivolta e, dopo avere sconfitto l'untuoso tiranno, sposa Lady Marian, con la benedizione di re Riccardo, quest'ultimo interpretato, in un fulminante cammeo, dal grande Sean Connery. Il lodevole sforzo di non far rimpiangere il divino Errol Flynn è parzialmente riuscito. Al film non manca nessuno degli ingredienti necessari. Duelli, colpi di scena, ambientazione semirealistica e qualche ricorso all'agiografia sono gli elementi fondamentali di un film votato al successo già prima di essere realizzato. Il regista Kevin Reynolds, già autore di Fandango e del misconosciuto Belva di guerra, non ha tradito le sue grandi potenzialità. Kevin Costner ha intelligentemente evitato il confronto con i suoi predecessori, rappresentando un Robin moderno e un po' defilato sul piano fisico per via di qualche chilo di troppo che a stento riesce a nascondere. Mary Elizabeth Mastrantonio è la più eterea e allo stesso tempo deprimente Lady Marian della storia del cinema.
 RoboCop( RoboCop )
Regista:José PadilhaDurata:115 minuti
Anno:2014Formato video:2.35:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: FantascienzaBitrate video: Kbps
Attori:Joel Kinnaman, Gary Oldman, Michael Keaton, Abbie Cornish, Jackie Earle Haley Michael Kenneth Williams, Jennifer Ehle, Jay Baruchel, Samuel L. Jackson, Aimee Garcia, Miguel Ferrer, Melanie Scrofano, Marianne Jean-Baptiste, Zach Grenier, John Paul Ruttan, Douglas Urbanski, Marjan Neshat.Bitrate audio: Kbps
Lingue:Italiano, Inglese Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano, Inglese
Descrizione: Il primo film targato RoboCop risale al 1987, per la regia di Paul Verhoeven. In Italia al Box Office RoboCop ha incassato nelle prime 2 settimane di programmazione 1,7 milioni di euro e 939 mila euro nel primo weekend.
Commento: In un futuro non troppo lontano gli Stati Uniti utilizzano nelle zone di guerra robot dalla forma umanoide assieme ai droni ma per legge non lo fanno sul proprio territorio. La Omnicorp, società che produce la suddetta tecnologia, nel tentativo di invadere anche il mercato interno con i suoi prodotti, pensa che mettere un uomo dentro le macchine potrebbe cambiare la percezione della gente e così trova un agente di polizia mutilato da un incidente sul lavoro e ne fa un robot con coscienza. La suddetta coscienza, unita ai ricordi dell'incidente sono però anche il problema principale, Robocop è efficiente ma anche una scheggia poco controllabile e dunque inutile alle finalità per le quali era stato costruito. Tutti lo vogliono morto ma lui vuole vivere.
Carne e metallo, da questo contrasto nasce l'idea alla base di Robocop, dalla materia morbida e fragile che si contamina con quella dura, era la pietra angolare del film originale e l'unica cosa di quel capolavoro che in questo remake moderno non viene ripresa. A Josè Padilha, infatti, interessa il limite oltre il quale occorre spingersi per far rispettare la legge in casi estremi e cosa l'oltrepassare questo limite implichi. Lo aveva dimostrato in Tropa de elite e per questo è stato probabilmente scelto per il remake di Robocop che nelle sue mani diventa un film estremamente politico, in cui gli Stati Uniti del futuro prossimo sono una versione esasperata di quelli odierni e nel quale l'avanzata tecnologia che rende possibili i robot crea un divario con il resto del mondo dalle conseguenze spaventose.
Videocamere di sorveglianza per strada, identificazione del volto e continue intercettazione delle conversazioni e dei dialoghi da parte della polizia. Il vero non detto di questo film è come questo futuro lievemente distopico lo sia nella misura di un'invadenza fomentata dalla scusa del mantenimento dell'ordine. Forse la sua dimensione più interessante.
E la scelta del ricorso all'extrema ratio della sorveglianza robotica (che Padilha più volte mette in relazione al suo refente reale più vicino, i droni usati in guerra), è sempre ripresa come l'elemento disturbante e alieno in mezzo all'umano. Sottolineato da pronunciati rumori meccanici, fatti per stonare negli ambienti in cui sono inseriti, pensati per inquietare nell'avvicinarsi all'umano ma esserne molto diverso Robocop del 2014 sembra sapere quali siano i punti di forza del film originale ma troppo spesso sceglie di ignorarli.
Purtroppo le pur buone idee e l'attenzione di Josè Padilha verso un'applicazione proficua del mito di poliziotto robot, metà strumento di propaganda, metà essere umano ossessionato dall'incidente che l'ha quasi ucciso, trovano una sceneggiatura pessima in cui tutto è spiegato nella maniera peggiore (ovvero esplicitamente, a parole) e nella quale il tema molto potente del rimosso e dell'identità originale di Murphy tenuta nascosta è sacrificato sull'altare di un coinvolgimento sentimental-familiare fuori luogo anche per gli obiettivi più politici e meno eversivi di questo film.
Se Verhoeven partiva da una base di fantascienza per mirare ad altro, sembra che Padilha operi il percorso contrario. Iniziato da un discorso di iperbolica fobia criminale ed esigenza di violenza ordinatrice, il film lentamente sconfina nel filone principale del cinema di grande incasso moderno. Robocop infatti, più che un ammasso di ferraglia dentro la quale è intrappolato un uomo, sembra un essere umano dotato di poteri come un supereroe pieno di problemi. Le sue azioni non sono condite da un senso d'imminente pericolo e di minaccia continua ma (come è evidente dalle scelte musicali tendenti all'edonismo e dai plastici movimenti armonici) dall'esaltazione di potenzialità superomistiche.
 Robocop 1( Robocop )
Regista:Paul VerhoevenDurata:98 minuti
Anno:1987Formato video:1.85:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: FantascienzaBitrate video:2309 Kbps
Attori:Peter Weller, Nancy Allen, Dan O'Herlihy, Ronny Cox, Kurtwood Smith, Miguel Ferrer Robert Doqui, Ray Wise, Felton Perry, Paul McCrane, Jesse D. Goins, Del Zamora, Calvin Jung, Rick Lieberman, Lee de Broux.Bitrate audio:464 Kbps
Lingue:Italiano DTS; Italiano, Inglese Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano per non udenti
Descrizione: Una poliziotto è catturato da una banda di gangster cui dava la caccia, torturato e ucciso. Ma qualcosa di lui rimane viva. Il film ha ottenuto 3 candidature e vinto un premio ai Premi Oscar,
Commento: Una poliziotto è catturato da una banda di gangster cui dava la caccia, torturato e ucciso. Ma qualcosa di lui rimane viva e viene innestata in un robot che il capo della polizia fa adottare dal corpo per gli incarichi più pericolosi (è invulnerabile). Ma il robot ha la memoria dell'agente ucciso e, riconosciuti i suoi carnefici, dà loro una caccia spietata, sterminandoli (e uccidendo il loro capo, un alto funzionario della polizia).
 Robocop 2( Robocop 2 )
Regista:Irvin KershnerDurata:111 minuti
Anno:1990Formato video:1.85:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: FantascienzaBitrate video:4438 Kbps
Attori:Peter Weller, Nancy Allen, Galyn Georg, Tom Noonan, Dan O'Herlihy, Robert Doqui. Felton Perry, Thomas Rosales Jr., John Glover, John Doolittle, John Hateley, Belinda Bauer, John Ingle, Gage Tarrant, Roger Aaron Brown, Mark Rolston, Brandon Smith, Lila Finn, Wallace Merck, Michael Medeiros, Gabriel Damon, Galyn Görg, Linda Thompson, Lily Chen, Clinton Austin Shirley, Angie Bolling, Jeff McCarthy, Ken Lerner, Martin Casella, Phil Rubenstein, Willard E. PughBitrate audio:320 Kbps
Lingue:Italiano DTS; Italiano Dolby Digital 5.1; Inglese Dolby Digital 2.0Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano per non udenti
Descrizione: In un prossimo futuro, Detroit è diventata la capitale del crimine: la polizia è incapace a fronteggiare la violenza, l'amministrazione pubblica rischia la bancarotta e la OCP (Omni Consumer Products), la potente multinazionale che dovrebbe collaborare alla tutela dell'ordine, sfrutta l'egemonia tecnologica ed economica per conseguire il controllo della città, assicurandosi lucrosi guadagni con lo smercio della nuova droga sintetica "Nuke". Quando in uno scontro a fuoco RoboCop - l'androide poliziotto costruito con parti del corpo dell'agente Murphy - riporta gravi danni, la OCP finge di ripararlo ma in realtà ne altera i programmi confondendolo con ordini contraddittori affinchè non possa più ostacolare i suoi loschi traffici. Cain, il criminale che organizza lo spaccio della droga, sembra adesso non avere più avversari, ma uno shock provocato da una scarica elettrica ripristina in RoboCop l'originario codice di comportamento spingendolo nuovamente contro di lui. Il laboratorio degli spacciatori viene distrutto e lo stesso Cain ferito gravemente è ucciso dai suoi complici che ne trasferiscono poi il cervello in un nuovo modello di androide destinato a soppiantare, secondo i piani della OCP, il vecchio esemplare. Le due creature semi-meccaniche si affrontano, infine, in un lungo duello risolutorio. In America e in Europa, il film non è stato accolto molto favorevolmente dalla critica che vi ha visto una esasperazione della violenza, già presente nel primo episodio (RoboCop del 1987), in maniera gratuita, fine a se stessa. RoboCop 2 trascurerebbe ogni possibile risvolto drammatico ed ogni cenno di riflessione sociologica per concentrarsi su un tipo d'azione più vicino all'intreccio fracassone ed elementare di uno dei tanti comic intitolati ai super-eroi degli anni '90. Il racconto si ridurrebbe ad un lungo (e stancante) duello tra pochi "buoni" (l'androide Murphy e l'agente Lewis) ed una schiera di grotteschi ed odiosi cattivi (tra i quali primeggiano Cain e un inedito adolescente sadico) che si sublima - quasi nella tradizione dei racconti di cappa e spada - in un epico corpo a corpo finale tra i due campioni rivali. Condivisibili o meno questi giudizi, certamente, ciò che più si nota nel film è la mancanza di un timbro personale della regia: difetto, questo, che spinge a confidare nella benevola accoglienza di una storia già conosciuta, nella resa visiva dominata dagli effetti speciali sbizzarriti nel dar corpo ai futuribili protagonisti biomeccanici computerizzati e nella colonna sonora tutta intonata al fragore delle corazze, delle armi, delle esplosioni. Peter Weller e Nancy Allen interpretano per la seconda volta i ruoli di RoboCop e dell'agente Lewis. Seguito da RoboCop 3 nel 1993.
Commento:
 Robocop 3( Robocop 3 )
Regista:Fred DekkerDurata:104 minuti
Anno:1993Formato video:1.85:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: FantascienzaBitrate video:5001 Kbps
Attori:Robert John Burke, Mario Machado, Remy Ryan Hernandez, Jodi Long, John Posey. Rip Torn, Mako, John Castle, S.D. Nemeth, Edith Ivey, Curtis Taylor, CCH Pounder, Judson Vaughn, Stanley Anderson, Nancy Allen, Jill HennessyBitrate audio:320 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano per non udenti
Descrizione: Un giapponese vuole radere al suolo interi quartieri popolari per realizzare un suo progetto di urbanizzazione. Vittima, tra gli altri, la piccola Nikko di padre americano e madre giapponese. La bambina, abile nell'uso del computer, dà una mano a chi osteggia il progetto, aiutata a sua volta da Robocop. L'ironia è in aumento ma la serializzazione è da incubo in questo terzo, e speriamo ultimo, episodio della serie.
Commento:
 Robots( Robots )
Regista:Chris Wedge, Carlos SaldanhaDurata:80 minuti
Anno:2005Formato video:1.85:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: AnimazioneBitrate video:7623 Kbps
Attori:Greg Kinnear, Ewan McGregor .Bitrate audio:341 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese Dolby Digital 5.1; Inglese Dolby Digital 2.0Disco:1 dvd 9 originale
Sottotitoli:Italiano, inglese per non udenti
Descrizione: Dai creatori de L'era glaciale, arriva anche in Italia Robots, film d'animazione che promette (e mantiene) di divertire, grazie a coreografie, personaggi e una perizia tecnica eccezionali. In Italia al Box Office Robots ha incassato 2,5 milioni di euro .
Commento: L'attesa per Robots, specie dopo la pioggia di dollari caduta in estate (americana) sulle ultime produzioni dei big e anche considerando la non proprio eccelsa performance qualitativa dell'opaco Shark Tale, meramente citazionista e privo della benché minima originalità, era piuttosto alta. Fortunatamente la verve che aveva caratterizzato L'era glaciale (peraltro un po' sopravvalutato) è rimasta intatta in questo Robots, che suscita in più di un'occasione momenti di grande ilarità. Nonostante il plot sia assolutamente in linea con i topos classici del genere, la peculiarità del soggetto scelto, permette a Wedge e Saldanha di giocare sapientemente con i cliché del genere e offrire al pubblico una pletora di situazioni che vanno dal paradossale all'entusiasmante. Un grande pregio del film è di non puntare esclusivamente su riferimenti metacinematografici, ma anche e soprattutto su elementi ludici o ricordi che dovrebbero fare facilmente breccia nella memoria dei trentenni (l'allegro chirurgo, le costruzioni, i "mostri" coi quali si era soliti giocare ). Peccato che anche Robots scada nell'umorismo scatologico e si chiuda con l'oramai abusatissimo siparietto musicale con canti e balli di tutto il gruppo di personaggi festanti che, visto per la prima volta in Shrek, ha oggi davvero fatto il suo tempo. Tecnicamente sontuoso, con dettagli curati fino all'inverosimile che si fanno apprezzare soprattutto nelle scene d'azione, ben dirette, coreografate e montate, Robots offre una carrellata di personaggi simpatici e alla mano, del tutto privi di sostanza drammaturgica, ma ricchi di umanità e ben pennellati da una sceneggiatura brillante che regala a tutti il giusto spazio, garantendo al film quella coralità che ha reso valide pellicole recenti come Shrek 2 e Gli Incredibili. Peccato solo per il doppiaggio, valido, ma devastato dalla presenza di DJ Francesco, inutile, ridondante e completamente fuori registro.
 Ronin( Ronin )
Regista:John FrankenheimerDurata:121 minuti
Anno:1998Formato video:
Nazione: USA, FranciaRisoluzione:720x576
Genere: AzioneBitrate video: Kbps
Attori:Jean Reno, Robert De Niro, Stellan Skarsgård, Sean Bean, Jonathan Pryce, Natascha McElhone Skipp Sudduth, Michael Lonsdale, Jan Triska, Ron Perkins, Féodor Atkine, Katarina Witt, Bernard Bloch, Dominic Gugliametti, Alan Beckworth.Bitrate audio: Kbps
Lingue:Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:
Descrizione: Finita la guerra fredda l'ambiente trabocca di spie rimaste senza lavoro. I "Ronin" sono appunto i Samurai rimasti senza padrone. Al Box Office Usa Ronin ha incassato nelle prime 5 settimane di programmazione 39,7 milioni di dollari e 12,7 milioni di dollari nel primo weekend.
Commento: Finita la guerra fredda l'ambiente trabocca di spie rimaste senza lavoro. I "Ronin" sono appunto i Samurai rimasti senza padrone. Un gruppo formato da ex agenti (Cia, KGB, MI5, eccetera) è assoldato per recuperare una misteriosa valigia, non se ne saprà mai il contenuto. I professionisti si mettono in azione e alla fine la valigia rimane senza padrone, ma non ha importanza. Film d'attori, di location e di grande azione. La location magnifica: si va da Parigi, a Cap Ferrat con corse sulle varie corniches, ad Arles. Ci sono inseguimenti in macchina e capovolgimenti di fronte. Naturalmente, su tutti, "comanda" De Niro, come è giusto. Ma "comanda" anche Frankenheimer, un quasi ottantenne pieno di energia. Divertente e liberatorio, vecchia maniera.
 Rush( Rush )
Regista:Ron HowardDurata:123 minuti
Anno:2013Formato video:2.35:1
Nazione: USA, Gran Bretagna, GermaniaRisoluzione:720x576
Genere: RealeBitrate video:3270 Kbps
Attori:Chris Hemsworth, Daniel Brühl, Olivia Wilde, Alexandra Maria Lara, Pierfrancesco Favino Jay Simpson, Alistair Petrie, Christian McKay, Patrick Baladi, Julian Seager, Joséphine de La Baume, Tom Wlaschiha, Natalie Dormer, Jamie Sives, Lee Asquith-Coe.Bitrate audio:448 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano, Inglese, Italiano per non udenti
Descrizione: Niki Lauda e James Hunt, diversissimi tra loro ma entrambi grandi campioni, si sfidano in duelli epici, senza però mai mancarsi di rispetto. Il film ha ottenuto 2 candidature a Golden Globes, 4 candidature e vinto un premio ai BAFTA, 4 candidature a Critics Choice Award, 2 candidature a SAG Awards, In Italia al Box Office Rush ha incassato nelle prime 5 settimane di programmazione 6,4 milioni di euro e 1,8 milioni di euro nel primo weekend.
Commento: L'austriaco Niki Lauda e l'inglese James Hunt s'incontrano per la prima volta sui circuiti di Formula 3. Uno è metodico, razionale, non particolarmente simpatico; l'altro è un playboy, che si gode la vita e corre come se non ci fosse un domani. La loro rivalità diverrà storica e segnerà una stagione incredibile della Formula 1, fatta di drammi indelebili e miracolose riprese.
Come spesso accade con il miglior cinema classico americano, è il contributo delle parti a fare il tutto, ma è un tutto che poi si presenta compatto e coerente, non più smontabile e perfettamente aerodinamico, per restare in tema. La sceneggiatura di Peter Morgan è buona, ma non garantirebbe il risultato se non ci fossero le sfumature portate dagli attori, i loro sguardi, le loro ombre: un capitale che in questo lavoro pesa moltissimo, responsabile del mistero umano dietro i fatti storici e mediatici, che il copione da solo non arriva a disegnare, nemmeno laddove si arrischia in territori arditi e scivolosi, come la chiosa esplicita o la conclusione letteraria. Scrittura e interpretazione, a loro volta, non sarebbero sufficienti se non si combinassero con il lavoro ispirato di scenografi e costumisti, con una produzione europea di grande rispetto (già meritoria del documentario Senna di Asif Kapadia) e soprattutto con una regia in qualche modo "profana" come questa. L'estraneità di Ron Howard al mondo della Formula 1, infatti, che fino ad ora non rientrava nei suoi interessi né nelle sue conoscenze, è probabilmente il quid che suggella la combinazione ottimale delle parti nella confezione del tutto.
Evidentemente incapace di affezionarsi al dettaglio meccanico così come alla passione propriamente sportiva, elementi comunque interni e organici alla vicenda, Howard evita in un sol colpo ogni pit stop a rischio di retorica, concentrandosi solo e soltanto sul vampirismo reciproco tra i "duellanti" in gara e realizzando uno dei suoi film migliori, vivace, pulito, lanciato dritto alla meta.
Sexy e dannati come rockstars, novelli Icaro con una bara ambulante al posto delle ali -per assaporare l'ebbrezza del volo (James "Thor" Hunt) o sfidare il demiurgo sul terreno stesso della creazione (Lauda si occupava personalmente delle migliorìe alla vettura)-, Hunt e Lauda servono al regista come Caino e Abele, archetipi di una doppiezza in cui i termini si definiscono solo reciprocamente, per contrasto, ma anche per narrare con i mezzi dell'oggi la storia di un passato che non c'è più, dove l'individuo era ancora al centro della pista ed era il suo carisma o il suo capriccio a decidere la gara, non lo sponsor né la dittatura della televisione.
 Sabotage( Sabotage )
Regista:David AyerDurata:105 minuti
Anno:2014Formato video:1.85:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: AzioneBitrate video:4431 Kbps
Attori:Arnold Schwarzenegger, Mireille Enos, Olivia Williams, Joe Manganiello, Sam Worthington Max Martini, Josh Holloway, Terrence Howard, Harold Perrineau, Daniel Moncada, Angela Kerecz, King, Martin Donovan, Ralf Moeller, Rus Blackwell, Gary Grubbs.Bitrate audio:416 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano, Inglese
Descrizione: Arnold Schwarzenegger protagonista di un thriller d'azione diretto da David Ayer. Al Box Office Usa Sabotage ha incassato nelle prime 6 settimane di programmazione 10,5 milioni di dollari e 5,3 milioni di dollari nel primo weekend.
Commento: Thriller d'azione di David Ayer con protagonista Arnold Schwarzenegger. La storia vede protagonista una task force della DEA, la polizia americana che si occupa dei crimini legati alla droga. In questo caso, il gruppo deve fronteggiare delle pericolose organizzazioni e si ritrova a svolgere un raid contro una delle basi criminali.
In realtà, si tratta solo di un sistema per rubare i soldi contenuti nell'abitazione. Tutto sembra essere andato a buon fine, se non che i membri della squadra iniziano a essere fatti fuori, uno a uno.
 Salt( Salt )
Regista:Phillip NoyceDurata:96 minuti
Anno:2010Formato video:2.40:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: AzioneBitrate video:4182 Kbps
Attori:Angelina Jolie, Liev Schreiber, Chiwetel Ejiofor, Daniel Olbrychski, Andre Braugher Yara Shahidi, Gaius Charles, Zoe Lister-Jones, James Schram, Victor Slezak, Cassidy Hinkle, Corey Stoll, Gary Wilmes, Kevin O'Donnell, Marion McCorry, Hunt Block, Ivo Velon, Frosty Lawson, James Cronin, August Diehl, Daniel Pearce, Andre Braugher, Vladislav Koulikov, Olya Zueva, Steve Cirbus, Armand Schultz, Kamar De Los Reyes, Lynn C. Sanders, Stephen Beach.Bitrate audio:341 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano, Inglese
Descrizione: Angelina Jolie è un'agente segreto che, accusata di essere una spia russa, deve dimostrare la propria innocenza. Il film ha ottenuto 1 candidatura a Premi Oscar, In Italia al Box Office Salt ha incassato 2,4 milioni di euro .
Commento: Evelyn Salt è un'agente CIA che ha già rischiato la vita in missioni pericolose e ha così ottenuto la più alta considerazione da parte dei suoi superiori. Un giorno però si presenta una spia russa che fa una rivelazione che le sconvolgerà l'esistenza: il Presidente russo verrà assassinato in occasione della sua visita negli Stati Uniti per i funerali di Stato del Vicepresidente americano recentemente scomparso. L'agente al centro di questo complotto è Evelyn Salt.
Di un film di spionaggio è bene rivelare il meno possibile affinché lo spettatore possa costruirsi una sua idea su chi è cosa e godersi tutta l'azione che può sperare di trovarci. Soprattutto se alla regia c'è Phillip Noyce che ben conosce la materia e ci ha regalato film come Giochi di potere, Sotto il segno del pericolo o The Quiet American. Noyce, anche se poi ci ha proposto un film di forte impatto sociale come La generazione rubata, non ha messo in soffitta i ferri del mestiere. Cogliendo inoltre qui una straordinaria opportunità. Perché avendo (fortunatamente) incassato la rinuncia di Tom Cruise si trova a dirigere una Jolie ormai tanto carica di gossip quanto di esperienza. È di quest'ultima che Noyce si avvale con grande abilità e astuzia. Riesce cioè a sfruttare le doti dell'Angelina/Lara Croft o fumettistica protagonista di Wanted con quelle dell'interprete dell'intensa madre di Changeling. Ci offre così una spy story che rispetta tutti i canoni del genere (ivi compresi anche i più inverosimili) ma offre al contempo (e quasi per assurdo) ad Evelyn Salt sostanziose dosi di umanità e verosimiglianza. È da questo mix riuscito che emerge un film che potrà appassionare sicuramente gli amanti del genere ma che non verrà disdegnato anche da quegli spettatori che dal cinema si attendono un intrattenimento in cui l'iperbole sia frutto dell'intelligenza e non velleitaria copertura della mancanza di idee.
 Salvate il soldato Ryan( Saving Private Ryan )
Regista:Steven SpielbergDurata:163 minuti
Anno:1998Formato video:1.78:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: GuerraBitrate video:2261 Kbps
Attori:Tom Hanks, Tom Sizemore, Edward Burns, Matt Damon, Barry Pepper, Adam Goldberg Jeremy Davies, Vin Diesel, Giovanni Ribisi, Paul Giamatti, Nathan Fillion, Ted Danson, Dennis Farina, Joerg Stadler, Max Martini, Dylan Bruno.Bitrate audio:448 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese Dolby Digital 5.1Disco:2 dvd 5
Sottotitoli:Italiano, Inglese, Danese, Finlandese, Islandese, Norvegese, Svedese
Descrizione: Seconda guerra mondiale: una madre americana sta per ricevere nello stesso giorno la notizia della morte di tre dei suoi figli su diversi fronti della guerra. Il film ha ottenuto 11 candidature e vinto 5 Premi Oscar, ha vinto un premio ai Nastri d'Argento, 5 candidature e vinto 2 Golden Globes, 2 candidature a SAG Awards, Al Box Office Usa Salvate il soldato Ryan ha incassato 216 milioni di dollari .
Commento: Seconda guerra mondiale: una madre americana sta per ricevere nello stesso giorno la notizia della morte di tre dei suoi figli su diversi fronti della guerra. Il comandante in capo generale Marshall dà ordine che il quarto fratello, Ryan, sbarcato in Normandia, venga rintracciato e portato a casa. Sarà il capitano Miller (Hanks) a eseguire l'ordine. Nei primi venti minuti assistiamo allo sbarco di un anfibio sulla famosa spiaggia di Omaha, punto avanzato e cruciale dello sbarco in Normandia del 6 giugno 1944. È la parte più intensa del film. Tanto reale che lo spettatore davvero sbarca sulla spiaggia coi Marines. Mutilazioni, morti, ferite, braccia che cadono, viscere che escono. Però tutto ha una ragione. Reale che più reale non si può: è stato l'impegno del regista, che difficilmente manca i suoi obiettivi. Poi la storia diventa, diciamo, normale, forse addirittura con troppe chiacchiere. I soldati si inoltrano nel territorio, combattono, si pongono domande sulla guerra, trovano Ryan, che non vuole tornare a casa, e quasi tutti muoiono. Opera importante, ancora una volta, e ancora una volta con la prerogativa del discorso definitivo (per il cinema naturalmente) su un certo evento storico. Era stato così anche per Schindler's List. Premio Oscar a Spielberg, oltre ad altri minori.
 Schindler's List( Schindler's List )
Regista:Steven SpielbergDurata:186 minuti
Anno:1993Formato video:2.35:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: DrammaticoBitrate video:7515 Kbps
Attori:Liam Neeson, Ben Kingsley, Ralph Fiennes, Caroline Goodall, Embeth Davidtz, Andrzej Seweryn Beatrice Macola, Jonathan Sagall, Malgoscha Gebel, Shmuel Levy, Mark Ivanir, Friedrich Von Thun, Krzysztof Luft, Harry Nehring, Norbert Weisser, Gotz Otto.Bitrate audio:508 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese Dolby Digital 5.1; Italiano DTSDisco:2 dvd 9 originale
Sottotitoli:Italiano, Inglese, Croato
Descrizione: Tratto dal libro di Thomas Keneally è la vera storia di Oscar Schindler, industriale tedesco. Il film ha ottenuto 12 candidature e vinto 7 Premi Oscar, 6 candidature e vinto 2 Golden Globes, In Italia al Box Office Schindler's List ha incassato 89,5 mila euro .
Commento: Tratto dal libro di Thomas Keneally è la vera storia di Oscar Schindler, industriale tedesco, che nel 1938 capisce che è bene legarsi ai comandanti militari. Li frequenta nei locali notturni, offre bottiglie preziose. Quando gli ebrei sono relegati nel ghetto di Cracovia Schindler riesce a farsene assegnare alcune centinaia come operai in una fabbrica di pentole. All'inizio sembra sfruttarli, in realtà li salva. Di fronte alla persecuzione tremenda, il tedesco trasforma quella sua prima iniziativa in una vera missione, fino a comprare letteralmente le vite di quasi milleduecento ebrei (la famosa lista) che sicuramente morirebbero nel campo di Auschwitz.
 Screamers - Urla dallo spazio( Screamers )
Regista:Christian DuguayDurata:104 minuti
Anno:1995Formato video:1.85:1
Nazione: USA, Canada, GiapponeRisoluzione:720x576
Genere: FantascienzaBitrate video:3625 Kbps
Attori:Peter Weller, Jennifer Rubin, Roy Dupuis, Andy Lauer, Charles Powell. Ron White, Michael Caloz, Liliana Komorowska, Jason Cavalier, Leni Parker, Sylvain Masse, Bruce Boa, Tom BerryBitrate audio:336 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese, Spagnolo Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano, Inglese, Spagnolo, Portoghese
Descrizione: Screamers, ovvero robot assassini. Creati da una delle due corporazioni umane che si contendono il pianeta Sirius 6B, ricco di giacimenti minerari, scivolano velocissimi sotto la sabbia attaccando con lame affilate come rasoi ogni essere vivente che non sia provvisto di una particolare piastrina di riconoscimento. La terribile efficienza di questi robot è tale che ormai i superstiti delle due fazioni, considerandoli come il vero nemico, accettano di incontrarsi per negoziare la pace. Il comandante Hendricksson parte per raggiungere la base avversaria, ma il gruppo deve attraversare la terra di nessuno dominata dagli screamers. In questo deserto si rinnova lo scontro uomo contro macchina, ma l'intelligenza artificiale autonoma che crea e guida i robot ha escogitato una nuova tecnica per superare le sempre più impenetrabili difese: mimetizza i killer sotto perfette spoglie umane. Così durante il viaggio poveri bambini sperduti, pietosi soldati feriti, indifese fanciulle si rivelano spietate macchine mortali. Nessuno sa più di chi fidarsi ed il già sparuto gruppo si assottiglia rapidamente. Hendricksson, rimasto solo, riesce a malapena a raggiungere una piccola astronave che lo riporterà sulla Terra. Il soggetto è tratto con alcune libertà da uno dei migliori racconti di Dick, tradotto in Italia col titolo di "Modello due" e pubblicato in varie antologie.
Commento:
 Screamers 2 - L'evoluzione( Screamers 2 - L'evoluzione )
Regista:Sheldon WilsonDurata:91 minuti
Anno:2009Formato video:1.78:1
Nazione: CanadaRisoluzione:720x576
Genere: FantascienzaBitrate video:4412 Kbps
Attori:Gina Holden, Jana Pallaske, Greg Bryk, Lance Henriksen, Christopher Redman, Tim RozonBitrate audio:448 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese, Francese, Spagnolo Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano, Inglese, Arabo, Danese, Finlandese, Francese, Hindi, Norvegese, Olandese, Portoghese, Spagnolo, Svedese
Descrizione: TRAMA SCREAMERS 2 - L'EVOLUZIONE

Un gruppo di persone arrivano su Sirius 6 - B per indagare sulla trasmissione di un segnale di SOS inviato dal pianeta, presumibilmente abbandonato dalla distruzione delle armi artificiali note come " Screamers ". Una volta che la squadra arriva, scoprono un gruppo di sopravvissuti in un vecchio avamposto militare e scoprono che una minaccia ancora più insidiosa, ora sono in grado di trasformarsi in un modulo umano.
Commento:
 Segnali dal futuro( Knowing )
Regista:Alex ProyasDurata:117 minuti
Anno:2009Formato video:2.35:1
Nazione: USA, Gran BretagnaRisoluzione:720x576
Genere: FantascienzaBitrate video:4155 Kbps
Attori:Nicolas Cage, Rose Byrne, Chandler Canterbury, Lara Robinson, Ben Mendelsohn, Terry Camilleri Adrienne Pickering, Liam Hemsworth, Danielle Carter, Nadia Townsend, Angie Diaz, Sally Anne Arnott, D.G. Maloney, Alan Hopgood, Joshua Long, Alethea McGrath, David Lennie, Tamara Donnellan, Travis Waite.Bitrate audio:448 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano, Italiano per non udenti
Descrizione: Un misterioso codice scritto da una bambina 50 anni prima sembra predire i grandi incidenti dell'umanità e mette in allarme il professore di astrofisica John Koestler. In Italia al Box Office Segnali dal futuro ha incassato nelle prime 6 settimane di programmazione 4,6 milioni di euro e 1,5 milioni di euro nel primo weekend.
Commento: Il professore di astrofisica John Koestler non crede nel destino ma le sue convinzioni vengono scosse quando il figlio entra in possesso di un documento scritto 50 anni prima da una bambina della sua stessa scuola. Sul foglio sono indicati solo numeri uno dopo l'altro, numeri che l'occhio allenato dello scienziato comincia a decifrare per caso scoprendo che indicano giorno e numero di vittime dei principali disastri dell'ultimo mezzo secolo e di alcuni che devono ancora verificarsi.
Ancora fantascienza per Alex Proyas, regista di culto (o forse è più corretto dire "di nicchia") emerso facendo un cinema decisamente underground per gli standard di Hollywood (Il corvo e Dark city) e poi legittimato dal blockbuster dal sapore asimoviano Io, robot, abile come pochi a deviare dal classico meccanismo narrativo statunitense per poi rientrarci un momento prima che le forbici del produttore si sostituiscano alle sue in sala di montaggio. Eppure nonostante l'esperienza Proyas realizza l'ennesimo buon film incompleto.
Mischiando horror e fantascienza, con stile rispettivamente nipponico e americano, e cercando di spiazzare in ogni momento lo spettatore grazie ad una storia dai risvolti piacevolmente imprevedibili, Segnali da futuro, come spesso capita ai film di Proyas, nella prima parte fa grandi promesse che però non vengono mantenute nella seconda. Una cura inusuale per l'atmosfera attraverso piccoli dettagli metereologici che contrappuntano la narrazione, un passo molto svelto e un uso espressivo delle luci cupe anche nelle giornate più assolate di Simon Duggan, sembrano preludere ad una soluzione interessante dei molti temi introdotti. Infatti accanto ai più classici spunti sulla seconda occasione e la mancanza di una figura paterna forte il regista introduce una più complessa dialettica tra predestinazione e caos, scienza e fede. Tutte idee che circolano con piacere nell'industria culturale americana degli ultimi anni.
Purtroppo però dopo alcune sequenze di rara maestria che cercano di incastrare i personaggi in un ecosistema vitale che vive e soffre con loro (il mondo visto dall'alto che somiglia ad un organismo pulsante in cui le autostrade sono le vene e le macchine i globuli rossi o il crollo di un aereo in mezzo all'autostrada), le idee sembrano terminare bruscamente e il film comincia ad attingere dall'universo hollywoodiano recente: La guerra dei mondi, Deep impact, Incontri ravvicinati del terzo tipo, il remake di Ultimatum alla Terra, un finale simile a The fountain e molto altro.
Tutto l'interesse accumulato si perde in poco e il ridicolo sembra essere dietro ogni angolo. Nicolas Cage non ha la caratura per reggere da solo un personaggio, figuriamoci un film intero e allo spettatore non resta che attendere i titoli di coda perchè la serie di delusioni abbia termine.
 Sfida senza regole( Righteous Kill )
Regista:Jon AvnetDurata:101 minuti
Anno:2008Formato video:
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: AzioneBitrate video:2038 Kbps
Attori:Al Pacino, Robert De Niro, 50 Cent, Carla Gugino, John Leguizamo, Donnie Wahlberg Brian Dennehy, Dan Futterman, Trilby Glover, Rob Dyrdek, Melissa Leo, Saidah Arrika Ekulona, Alan Rosenberg, Sterling K. Brown, Barry Primus, Alan Blumenfeld, Oleg Taktarov.Bitrate audio:810 Kbps
Lingue:Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:
Descrizione: Dopo 30 anni di lavoro di squadra al Dipartimento di polizia di New York, i detective Turk e Rooster non vogliono arrendersi alla pensione. In città, sono stati assassinati dei presunti criminali. I due partono sulle tracce del serial killer. In Italia al Box Office Sfida senza regole ha incassato nelle prime 5 settimane di programmazione 3,3 milioni di euro e 1,1 milioni di euro nel primo weekend.
Commento: Turk e Rooster sono detective nel Dipartimento di polizia di New York. Veterani pluridecorati sono a un passo dalla pensione e dal serial killer che celebra i suoi cadaveri con sonetti in rima. Collabora alle indagini l'affascinante Karen Corelli, agente della squadra CSI e amante volubile di Turk. Karen ha una dipendenza dal sesso e da pratiche erotiche non convenzionali, che consuma con Turk e con il più giovane agente Perez, convinto che il serial killer sia proprio un poliziotto. Tra l'omicidio di uno spacciatore e quello di un protettore e contro i metodi della coppia junior, Turk e Rooster proveranno a fare luce sul caso e sui confini della legge.
Ci sono film il cui valore va al di là delle suggestioni narrative. Sfida senza regole di Jon Avnet è prima di tutto un film sul mestiere dell'attore. Una lezione di recitazione e un approdo autoreferenziale di due carriere. Robert De Niro e Al Pacino amano il cinema gangsteristico americano, sono legati a quel mondo tragico e là sono le radici dei loro personaggi, caratterizzati dal dinamismo della scalata criminal-sociale o da un'ostinata resistenza a questa forma di Sogno americano.
Sfida senza regole diventa allora il diario di un'avventura cinematografica, rivissuta da quei bravi ragazzi dentro un film che non ha il senso autentico e forte del paesaggio di Cimino, il virtuosismo tecnico e stilistico di De Palma o ancora il classicismo cinefilo e il realismo trasfigurato di Scorsese. Nella rilettura anni 2000 del cinema criminale, Avnet gira un film minore ma in controtendenza per il piacere di raccontare di personaggi crepuscolari e attori "datati" con un linguaggio moderno e un lirismo forse troppo posticcio. Incrociando i temi e gli stilemi del genere di cui Bob e Al sono portatori sani, Avnet ripropone sullo schermo e dentro la Little Italy newyorkese una mitologia di dannati, di antieroi, di killer e di poliziotti italo-americani, fin troppo didascalici nel loro indicare la poetica degli attori. La narrazione procede per inquadrature scorciate e per flashback spiazzanti, che incrociano le azioni di preda e predatori in un movimento circolare che finisce per confondere i confini del bene e del male, della verità e della menzogna, di chi ha ragione e di chi ha torto.
In un caos morale dove la ragione d'essere dello Stato come regolatore della convivenza umana non esiste o è stata cancellata c'è posto solo per la sconfitta, la morte, il pensionamento, l'uscita di scena. Gli intoccabili re solitari, che hanno sempre ucciso e scalzato i loro padri(ni) imponendosi col loro individualismo intransigente e l'incessante ambiguità morale, trattengono i discorsi per permettersi di ascoltare l'altro. Per contenersi e vivere nella stessa inquadratura lavorano sulla sottrazione e non sull'accumulazione, sottolineando la drammaticità delle situazioni o per converso la loro tragica comicità.
Il film e l'andamento della vicenda reagiscono alla loro performance, che impone una lenta crescita di tensione e poi erompe in un finale amaro e crepuscolare. Dopo essersi sfiorati nel Padrino Parte II e rincorsi in Heat i due attori finiscono col riconoscersi e ritrovarsi nella sceneggiatura "cavalleresca" di Russell Gewirtz, che affrontano con incredibile spirito pionieristico. Sono degli individualisti, sono una versione più "vecchia" dell'arte della recitazione perché sono la vecchia guardia di Hollywood. Quella che ha fatto del cinema un'arte, quella a cui appartengono Noodles e Tony Montana, Sam Ace e Carlito Brigante, Bob e Al.
 Shadowhunters - Città di ossa( The Mortal Instruments - City of Bones )
Regista:Harald ZwartDurata:125 minuti
Anno:2013Formato video:2.35:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: FantasyBitrate video:3938 Kbps
Attori:Lily Collins, Jamie Campbell Bower, Jonathan Rhys Meyers, Robert Maillet, Kevin Durand Aidan Turner, CCH Pounder, Jemima West, Kevin Zegers, Lena Headey, Jared Harris, Godfrey Gao, Elyas M'Barek.Bitrate audio:384 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano
Descrizione: Clary Fray è una normale teenager di Brooklyn fino alla notte in cui incontra il misteriosamente tatuato Jace. In Italia al Box Office Shadowhunters - Città di ossa ha incassato nelle prime 2 settimane di programmazione 2 milioni di euro e 952 mila euro nel primo weekend.
Commento: Clary Fray è una ragazza della Brooklyn contemporanea che vede ovunque simboli misteriosi e presenze inspiegabili. La madre non l'ha avvertita del suo imminente incontro con gli Shadowhunters, i cacciatori di demoni che popolano un mondo parallelo e con i quali Clary ha un legame ancestrale. Starà alla ragazza, accompagnata dall'amico nerd Simon, scoprire il proprio coinvolgimento nella battaglia contro il Male. E l'incontro con Jace, un affascinante Shadowhunter, darà un'ulteriore svolta alla sua esistenza.
Primo film dedicato alla saga letteraria firmata da Cassandra Clare, Shadowhunters - Città di ossa rientra a pieno titolo in un genere narrativo, e dunque anche cinematografico, a sé: il racconto di iniziazione giovanile che è anche un "viaggio dell'eroe" all'interno di un mondo popolato da creature solo parzialmente di fantasia poiché, come si dice in Shadowhunters, "tutte le favole sono vere".
Esattamente come le fiabe (soprattutto quelle nere), Shadowhunters costituisce contemporaneamente un esorcismo delle paure giovanili e una lusinga dell'aspirazione all'onnipotenza per una generazione che, nella realtà, si sente oppressa da quelle che l'hanno preceduta. Infatti, come già nella saga di Harry Potter, anche qui gli adulti sono infidi e pronti ad abdicare alle proprie responsabilità di protezione e guida dei giovani, i quali dunque decidono di proteggersi da soli, spesso difendendosi proprio dai "grandi" preposti alla loro tutela. Shadowhunters riserva particolare attenzione all'inaffidabilità dei padri: senza scendere in dettagli, Clary scoprirà che tanto il genitore biologico quanto il patrigno nascondono parecchi segreti, e dovrà decidere se e quando dare loro credito.
Come nella saga di Twilight, anche in Shadowhunters c'è un triangolo amoroso, esacerbato da una scoperta scottante che ha a che fare con i legami famigliari di Clary: da una parte il "mondano" (cioè umano) Simon, innamorato da sempre della sua "migliore amica", dall'altra il cacciatore Jace. Come in Twilight, uno dei pretendenti tiene ancorata Clary alle sue radici, l'altro la trascina verso il suo destino.
Il parallelo con la saga di Twilight si accentua grazie al casting, che vede Lily Collins (figlia del batterista e cantante Phil) nel ruolo della "ragazza qualunque" scelta per favorire l'identificazione delle spettatrici, e Jamie Campbell Bower, reduce sia daTwilight, dove era il volturo Caius, che da Harry Potter, dove era Gellert Grindelwald, nei panni del tenebroso Jace.
Il tono è stuzzicante ma mai esplicitamente sessuale, spaventoso ma sempre attento a non sconfinare nel divieto ai minori, con un'apertura a temi che riguardano i legami di sangue assai più perturbanti della presenza di streghe e vampiri.
Le scene di azione e gli effetti speciali, in mano al regista norvegese Harald Zwarth, seguono la falsariga della recente scuola europea che abbina la fiaba all'orrore (vedi Hansel e Gretel - Cacciatori di streghe del connazionale Tommy Wirkola) mantenendosi in equilibrio fra i confini riconoscibili e rassicuranti di New York e le passeggiate sull'orlo del baratro di universi atavici e tabù primordiali.
Anche il linguaggio si colloca a metà fra narrazione fantastica e cultura pop, con continui riferimenti all'attualità e all'immaginario collettivo che stemperano la tensione e colorano di autoironia una vicenda intenta a mettere alla prova la nostra capacità di sospensione dell'incredulità.
Shadowhunters fa inoltre parte del recente filone cinematografico dedicato all'empowerment femminile, concentrato soprattutto nei settori animazione (Ribelle) e teenage movie. La creazione di nuove eroine e la rivisitazione delle fiabe classiche in chiave postfemminista (vedi la Biancaneve di Tarsem Singh con protagonista proprio Lily Collins) insegnano alle ragazzine ad avere fiducia nei propri "poteri nascosti" e a diventare protagoniste della propria esistenza, senza aspettare il principe azzurro. Peccato per l'insistenza sul triangolo amoroso che certamente gratifica il lato romantico delle spettatrici, ma rende meno radicale la traiettoria cinematografica dell'emancipazione femminile.
 Shaft( Shaft )
Regista:John SingletonDurata:98 minuti
Anno:2000Formato video:
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: PoliziescoBitrate video: Kbps
Attori:Samuel L. Jackson, Richard Roundtree, Christian Bale, Vanessa Williams, Dan Hadaya Philip Bosco, Elizabeth Banks, Jeffrey Wright, Mekhi Phifer, Gloria Reuben.Bitrate audio: Kbps
Lingue:Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:
Descrizione: C'era una volta Shaft, il detective di colore che lanciava il look afro e diventava la punta di diamante della blaxploitation, il cinema nero che vinceva al botteghino. Al Box Office Usa Shaft ha incassato 70,3 milioni di dollari .
Commento: C'era una volta Shaft, il detective di colore che lanciava il look afro e diventava la punta di diamante della blaxploitation, il cinema nero che vinceva al botteghino. Perché andarlo a ripescare a 29 anni di distanza dalla sua prima uscita? Per crisi di idee? Una volta tanto no. Questa volta l'atletico e determinato poliziotto ha l'aspetto di Samuel L. Jackson abilissimo, nell'arco della stessa inquadratura, nel passare dalla durezza al sorriso. Non agisce più ad Harlem ma si muove nell'ambiente 'in' di Manhattan ed ha la benedizione dello zio (l'ormai cinquantottenne Richard Roundtree, interprete del primo Shaft che qui ha un piccolo ruolo). Vuole a tutti costi incastrare un giovane riccone che conosce tutti i mezzi (legali) per sfuggire alla legge. Ma buoni e cattivi (secondo un accurato bilanciamento politically correct) stanno tra i bianchi come tra i neri e Shaft altri non è che un Robin Hood metropolitano, sempre 'contro' i potenti amorali e sempre a rischio di farsi radiare dalla polizia.
 Shark Tale( Shark Tale )
Regista:Bibo Bergeron, Vicky JensonDurata:90 minuti
Anno:2004Formato video:
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: AnimazioneBitrate video: Kbps
Attori:Bitrate audio: Kbps
Lingue:Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:
Descrizione: Una parodia sulla mafia che ha come sfondo una città sottomarina molto simile a New York. Oscar è un pesciolino piuttosto chiacchierone che ha grandi sogni e progetti in testa. In Italia al Box Office Shark Tale ha incassato 8,8 milioni di euro .
Commento: Stavolta non ci siamo.
Sembrava che i film di animazione godessero di una sorta di aura magica: ogni produzione era perfetta tecnicamente, divertente, entusiasmante, capace di suscitare solo elogi e poche critiche. Poi è arrivato Shark Tale, e tutto è rientrato nella normalità. Leggi: finalmente un brutto film di animazione digitale che, ovviamente, il trattamento italiano ha reso ancora peggiore dell'originale. Presentato in pompa magna a Venezia, in una serata che resterà impressa nelle menti di tutti coloro che vi hanno partecipato (nel silenzio di Piazza San Marco, 5000 e passa persone dotate di cuffie senza fili ascoltarono il film, alla presenza del cast di voci originali, davanti ad un enorme schermo panoramico montato per l'occasione), Shark Tale delude su tutti i fronti. La trama è semplicistica e banale e gli spunti comici si sviluppano solo grazie a numerossimi riferimenti metacinatografici, che alla fine però sanno un po' di stantio. Ovviamente la moraletta di contorno non può mancare, ma Nemo è lontano anni luce. Si salverebbero le interpretazioni degli attori-pesci originali (Smith, Deniro, Zelleweger, Jolie, Blsck e Scorsese) se non fossero annientate dal doppiaggio italiano. Tiziano Ferro è completamente fuori registro, Laurenti fa la solita vocina insopportabile, mentre si salvano i "Pari e Dispari" che però utilizzano le stesse battute che fanno a "Zelig". Ok, magari salta una pubblicità gratuita a Verissimo (c'è pure la Parodi) o in qualche squallido programma di mezza sera su Italia 1, ma mantenere le voci dei doppiatori storici pareva brutto? Come? Robots lo doppia Dj Francesco? Ah, beh. Dove sono pinze e saldatore?
 Sherlock Holmes 1( Sherlock Holmes )
Regista:Guy RitchieDurata:134 minuti
Anno:2009Formato video:2.40:1
Nazione: USA, Gran Bretagna, AustraliaRisoluzione:720x576
Genere: GialloBitrate video:4275 Kbps
Attori:Robert Downey Jr., Rachel McAdams, Jude Law, Mark Strong, Eddie Marsan, Robert Maillet Geraldine James, Kelly Reilly, William Houston, Hans Matheson, James Fox, William Hope, Clive Russell, Oran Gurel, David Garrick, Kylie Hutchinson.Bitrate audio:384 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese Dolby Digital 5.1; Inglese per non vedenti Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 9
Sottotitoli:Italiano, Inglese, Bulgaro, Danese, Estone, Finlandese, Croato, Islandese, Ebraico, Lituano, Lettone, Norvegese, Sloveno, Serbo, Svedese
Descrizione: Il celebre investigatore creato da Conan Doyle perde molti degli aspetti più vittoriani e diventa più avventuroso, utilizzando anche le sue abilità di spadaccino e boxer per risolvere i crimini a cui indaga. Il film ha ottenuto 2 candidature a Premi Oscar, ha vinto un premio ai Golden Globes, 1 candidatura a Critics Choice Award, In Italia al Box Office Sherlock Holmes ha incassato 19,8 milioni di euro .
Commento: Sul finire dell'Ottocento, Londra è una città affascinante e pericolosa. Le novità tecnologiche attirano i cittadini più curiosi, ma il richiamo per l'occulto e il soprannaturale è altrettanto forte. Quando Sherlock Holmes e il fido dottor Watson consegnano l'assassino di giovani donne Lord Blackwood alla giustizia e, dopo aver assistito all'esecuzione capitale, assistono non di meno alla sua apparente resurrezione, Holmes è felice di potersi finalmente interessare di qualcosa alla sua portata. Tanto più che si è ripresentata a lui la bella Irene Adler, chiedendo il ritrovamento di un uomo che si scoprirà interrato nella bara di Blackwood. I casi si intrecciano, si aggrovigliano, sporcano gli abiti di fumo e di avventura.
Guy Ritchie punta su un indirizzo ambizioso: 221B, Baker Street. Lente d'ingrandimento alla mano, smette di farsi sedurre dall'eccentricità per accumulazione (i tanti personaggi delle pellicole precedenti) e la trova, purissima, per "concentrazione" nella figura di Sherlock Holmes, così come fece capolino inizialmente sulle pagine di Conan Doyle, prima di rifarsi trucco e parrucco in seguito alle ingerenze dei lettori, della storia, della leggenda e del cinema stesso. Un uomo di straordinario acume e ugual passione per l'azione, ordinato mentalmente come nessun altro (se n'è fatto un "metodo"), che vive da bohemien nel disordine dei ritagli di giornale (la cronaca scandalistica), della polvere (bianca?) e dell'assenza di regolari abitudini, scazzottando alla bisogna a mani nude. Questo ritorno alle origini del personaggio -benché poi la sceneggiatura segua un plot originale- è una prima evidenza a favore del lavoro di Ritchie.
Seconda, ma intimamente connessa, viene la scelta degli interpreti: il nuovo Holmes emerge, coerente e vigoroso, dalla zona di intersezione e sovrapposizione tra le caratteristiche romanzesche del detective di Conan Doyle e quelle reali e "biofilmografiche" di Robert Downey Jr., talento istrionico, uomo intelligente e contraddittorio, paladino iron(ico), non privo di invadenti fantasmi e noti (alle cronache) trascorsi. Al suo fianco, Jude Law è un dottor Watson con personalità, un passo indietro in quanto a genialità e spavalderia ma complice sincero, coinquilino avvenente, braccio (destro) e spalla (fuori e dentro la finzione) che valgono bene una scenata di gelosia, un tocco di isterismo, una manciata di voluta ambiguità. Rachel Mc Adams, infine, è "la donna", furba e traditrice, unica fonte femminile di interesse per il nostro, in quanto caso irrisolvibile, abitante di quel territorio del diavolo - la criminalità elegante e scaltra - con cui il protagonista flirta tanto piacevolmente. Ma uno più uno, questa volta, non fa un due pieno. Qualche spacconeria di sceneggiatura, non poche lungaggini, dialoghi che promettono ma non conquistano, fermano lo spettatore dal fregarsi le mani e gli lasciano sul viso un sorrisetto sarcastico. Alla Holmes.
 Sherlock Holmes 2 - Gioco di ombre( Sherlock Holmes: A Game of Shadows )
Regista:Guy RitchieDurata:123 minuti
Anno:2011Formato video:2.40:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: GialloBitrate video:4089 Kbps
Attori:Noomi Rapace, Robert Downey Jr., Stephen Fry, Kelly Reilly, William Houston Gilles Lellouche, Rachel McAdams, Jude Law, Jared Harris, Geraldine James, Eddie Marsan.Bitrate audio:384 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese, Francese, Tedesco Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 9
Sottotitoli:Italiano, Inglese, Francese, Olandese, Tedesco
Descrizione: Atteso sequel di Sherlock Holmes, detective londinese diretto da Guy Ritchie in chiave postmoderna. In Italia al Box Office Sherlock Holmes - Gioco di ombre ha incassato nelle prime 8 settimane di programmazione 18,6 milioni di euro e 3,5 milioni di euro nel primo weekend.
Commento: Bombe di supposta matrice anarchica esplodono a Strasburgo e a Vienna, uno scandalo investe un magnate indiano del cotone mentre un industriale americano dell'acciaio muore misteriosamente. Eventi casuali, senza connessione? Non secondo Sherlock Holmes, che ha intuito dietro a tutto ciò un piano criminale, ideato dal professor Moriarty, uomo dall'intelligenza sopraffina e privo di qualsiasi coscienza morale. Holmes strappa dunque Watson alla sua luna di miele con Mary e lo trascina a Parigi, in Germania e infine in Svizzera. La partita a scacchi con Moriarty è tesissima, la posta in gioco niente meno che il corso della Storia.
Ora che non deve più preoccuparsi di presentare i personaggi, o meglio di illustrare la loro rilettura, Guy Ritchie ha la possibilità di divertirsi e - questa è la buona notizia - lo fa senza scrupoli. Se è vero che sostanzialmente non cambia squadra, smuove però le fondamenta, chiamando alla sceneggiatura i coniugi Mulroney, che sono quanto di più interessante in giro. Così, messe al bando le lungaggini e le complicazioni gratuite, la soluzione del caso non è più accessoria, la noia non si presenta, mentre si affaccia una maggior considerazione dei sentimenti, che scalda a puntino il film. Accade ciò che era accaduto, per esempio, con Hellboy (più o meno per le stesse ragioni), ovvero che la seconda avventura, sapendo superare i problemi della prima, raggiunge un livello più alto, decisamente buono. Numerose sono le invenzioni visive del film, al punto che i flashforward sincopati che precedono le mosse d'azione di Holmes, per quanto giustificati dal metodo e dalle caratteristiche del personaggio (e, a questo punto, anche dalla continuità dovuta al capitolo uno), sono in fondo la trovata più banale e scontata. Preziosissima, invece, per rendere la miscela più frizzante, è l'introduzione del fratello maggiore di Sherlock, Mycroft Holmes, interpretato dal grande Stephen Fry. Giocato per lo più sull'elemento del travestimento, con una puntata speciale nel travestitismo esplicito (Watson trascorre la prima notte di nozze con Holmes e l'amplesso c'è eccome, travestito da colluttazione) e una nella chirurgia plastica, il film non dimentica che spesso non c'è costume più efficace del nudo integrale, specie se indossato da un gentleman della comicità britannica come Fry.
L'intesa attoriale tra Robert Downey Jr. (il cui Holmes è tra le migliori figure postmoderne del cinema recente) e la spalla Jude Law è evidente e fortunata e i dialoghi la servono bene e con misura, senza bisogno di salire sopra le righe. L'ambientazione storica esplosiva e la varietà di ambienti suggestivi, dal camerino della cartomante al castello vampiresco sull'orlo del precipizio, forniscono uno sfondo opportunamente avventuroso, ma le sorprese più belle si nascondo nel tranquillo e borghese domicilio di Londra. Perché, parola di Conan Doyle, "Non c'è nulla di più innaturale dell'ovvio".
 Shooter( Shooter )
Regista:Antoine FuquaDurata:124 minuti
Anno:2007Formato video:
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: ThrillerBitrate video: Kbps
Attori:Mark Wahlberg, Michael Peña, Danny Glover, Kate Mara, Elias Koteas, Rhona Mitra Jonathan Walker, Louis Ferreira, Tate Donovan, Rade Serbedzija, Ned Beatty, Alan C. Peterson, Lane Garrison, Zak Santiago, Michael-Ann Connor.Bitrate audio: Kbps
Lingue:Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:
Descrizione: Un ex tiratore dell'esercito lascia la carriera dopo una missione andata male. Richiamato e nuovamente ingannato Swagger inizia la sua vendetta. In Italia al Box Office Shooter ha incassato nelle prime 4 settimane di programmazione 376 mila euro e 156 mila euro nel primo weekend.
Commento: Bob Lee Swagger, marine pluridecorato e cecchino infallibile, vive in esilio dopo una missione militare andata male. La sua ricerca di pace e serenità viene bruscamente interrotta quando si trova ad essere ingiustamente accusato di aver complottato contro la Presidenza degli Stati Uniti d'America. Ferito gravemente e braccato, Swagger dovrà cercare di sopravvivere e capire chi ha cercato di incastrarlo...
Shooter è un action-movie ben realizzato sotto il profilo formale (fotografia, montaggio), ma il cui tasso di originalità è pericolosamente prossimo allo zero.
Il tema dell'eroe solitario, onesto e gabbato dai potenti di turno, che cerca e ottiene vendetta, è stato declinato numerose volte in passato: Swagger in questo senso si pone come perfetto mix tra Rambo, Jack Bauer di 24 e il mai dimenticato MacGyver dell'omonima serie televisiva.
Mark Wahlberg, sempre bravo e perfettamente "nella parte", riesce a dare la giusta profondità al proprio personaggio, spessore che invece, purtroppo, manca a tutti gli altri protagonisti della storia, in primis ai "cattivi", che complottano, tramano nell'ombra e fanno il triplo gioco, ma che vengono rappresentati in modo insostenibilmente manicheo.
Shooter è un perfetto esempio del genere "uomo solo contro il Sistema corrotto & malato" ed il pubblico non dovrebbe faticare ad affezionarsi a Bob Lee Swagger né rischiare di trovare inconcepibili alcuni escamotage narrativi atti a tenerlo in vita a dispetto di situazioni disperate.
Un vero peccato quindi che la completa riuscita del film sia minata dalla durata dello stesso, oggettivamente eccessiva, e dalla convenzionale regia di Antoine Fuqua, forse eccessivamente sopravvalutato ai tempi di Training Day, incapace ad offrire la benché minima soluzione originale che possa permettere a Shooter di elevarsi molto al di sopra dello standard medio offerto da questo genere di pellicole.
 Shutter Island( Shutter Island )
Regista:Martin ScorseseDurata:138 minuti
Anno:2010Formato video:2.35:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: ThrillerBitrate video:4190 Kbps
Attori:Leonardo DiCaprio, Mark Ruffalo, Ben Kingsley, Michelle Williams, Patricia Clarkson Max von Sydow, Jackie Earle Haley, Emily Mortimer, Elias Koteas, Ted Levine, John Carroll Lynch, Christopher Denham, Nellie Sciutto, Tom Kemp, Curtiss Cook, Ruby Jerins, Joseph Sikora, Ken Cheeseman, Drew Beasley, Joseph McKenna, Gary Galone, Dennis Lynch, Damian Zuk, Robin Bartlett.Bitrate audio:448 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano per non udenti
Descrizione: Un investigatore indaga sulla scomparsa di un'assassina scappata dal manicomio criminale. Il film ha ottenuto 1 candidatura ai Nastri d'Argento, In Italia al Box Office Shutter Island ha incassato 7,2 milioni di euro .
Commento: Nel 1954, i due agenti federali Teddy Daniels e Chuck Aule vengono inviati con un battello a Shutter Island, a largo della costa est, per investigare sull'improvvisa scomparsa di una pericolosa infanticida residente presso l'istituto mentale Ashecliffe, Rachel Solando. Il direttore dell'istituto, il dottor Cawley, e i vari infermieri sostengono che la madre assassina si sia come dileguata dalla sua stanza senza lasciare alcuna traccia, ma l'agente Daniels pare nutrire fin dal principio dei forti sospetti sul modo di condurre l'ospedale da parte del dottor Cawley e del suo medico assistente, il dottor Naehring. Un uragano costringe i due agenti a protrarre il soggiorno sull'isola, durante il quale le indagini proseguono e particolari sempre più inquietanti emergono, mentre Daniels continua ad avere delle visioni che riguardano la moglie defunta e le sue esperienze di guerra contro gli ufficiali nazisti.
Nell'anno del celebrato restauro di Scarpette rosse, due dei più grandi cineasti della modernità americana hanno pagato il loro personale tributo al capolavoro di Michael Powell e Emeric Pressburger. Francis Ford Coppola ne cita copiosamente delle parti in Tetro, mentre Scorsese, oltre ad averne curato in prima persona il restauro, struttura il suo Shutter Island come quella stessa infinita scala a chiocciola che viene percorsa da Vicky nel finale del film. Ma se il punto di riferimento è lo stesso, completamente opposti sono i sensi che guidano il loro operare. Per Coppola, Scarpette rosse è un modello da imitare, un ideale di rinascita da proporre al cinema contemporaneo ora che il mezzo digitale permette di tornare a quel tipo di fantasia immaginifica. Al contrario, per Scorsese quella spirale infinita rappresenta la capitolazione di un tipo di cinema che non è più riproducibile nell'era della simulazione e della ripetizione.
La spirale è quindi la forma che sceglie per raccontare questa gothic novel che accumula strato dopo strato suggestioni, visioni, ricordi, angosce e paranoie per arrivare ad una soluzione finale che cerca di sciogliere i misteri e di sorprendere lo spettatore con un twist non troppo imprevedibile. Ma manipolare lo spettatore non è mai stato uno dei passatempi preferiti di Scorsese, quanto piuttosto l'idea di raccontare dei personaggi manipolati dall'impossibilità di aderire alla realtà. Con Shutter Island, il regista italo-americano arriva in un certo senso a proporre la definitiva consacrazione dell'uomo avulso dalla realtà e della follia come forma unica di sopravvivenza. Per dare enfasi all'idea, riprende il suo personaggio quasi sempre per tagli trasversali o obliqui, insistendo nel catturarlo dal basso verso l'alto per enfatizzarne la distanza. Il personaggio di DiCaprio diviene così l'ennesimo man of violence della sua filmografia, colui che lotta brutalmente per cancellare la sua memoria e restare attaccato al proprio mondo. Ma eliminare i ricordi (le immagini, il cinema) significa inevitabilmente creare dei fantasmi, manipolare una serie di immagini preconosciute della Storia (cosa che fa nei ricordi dei campi di concentramento con il carrello che segue un'esecuzione quasi coreografica dei gerarchi nazisti all'ingresso del campo di Dachau) e, in ultima analisi, confessare l'impossibilità di far pace con la verità.
Da questo punto di vista, Shutter Island porta a compimento un discorso che Scorsese pare condurre da quando il suo cinema si è fatto più ampio, più accademico: l'incapacità di raccontare un mondo dove non domina solo la violenza, ma soprattutto la dissimulazione, di immaginare qualcosa di nuovo laddove tutto appare una ripetizione, un rifacimento. In fondo alla sua scala a chiocciola fatta di mistero e di suspense, Shutter Island pare raccontare proprio questo: nell'era contemporanea, il sonno della ragione non genera più mostri, ma fantasmi, doppi, simulacri di qualcosa che è già stato visto o vissuto.
 Sin City 1( Sin City )
Regista:Robert Rodriguez, Frank Miller, Quentin TarantinoDurata:119 minuti
Anno:2005Formato video:1.85:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: FantasyBitrate video:3428 Kbps
Attori:Bruce Willis, Mickey Rourke, Jessica Alba, Clive Owen, Nick Stahl, Powers Boothe Rutger Hauer, Elijah Wood, Rosario Dawson, Benicio Del Toro, Jaime King, Devon Aoki, Brittany Murphy, Michael Clarke Duncan, Carla Gugino, Alexis Bledel, Michael Madsen, Tommy Flanagan, Rick Gomez, Josh Hartnett, Marley Shelton, Arie Verveen, Cara D. Briggs, Jude Ciccolella, Jeffrey J. Dashnaw, Jesse De Luna, Jason Douglas, Christina Frankenfield, Frank Miller (III), Randal Reeder, Nick Offerman.Bitrate audio:341 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano, Inglese, inglese per non udenti
Descrizione: Dall'osannato fumetto di Frank Miller, arriva la versione cinematografica di Sin City, diretta da lui stesso con l'aiuto di Rodriguez e il "patrocinio" di Tarantino. Il film ha ottenuto 1 candidatura a Critics Choice Award, In Italia al Box Office Sin City ha incassato nelle prime 12 settimane di programmazione 4,1 milioni di euro e 1,6 milioni di euro nel primo weekend.
Commento: Sin City è una città nera, dove la notte non tramonta mai, abitata da una schiera di personaggi più cupi della notte stessa. Tutti cattivi, ognuno a modo suo: Marv, tenero bestione con un talento creativo per la sofferenza altrui; Kevin, ragazzo emotivo che ritrova la serenità divenendo uno spietato divoratore di esseri umani; la sua abietta guida spirituale il cardinale Roark, padrone della città; Dwight, fascinoso criminale che asseconda il suo destino e dispensa morte a piene mani; Gail, sua amata e regina delle prostitute che governano la città vecchia, donne che danno grande piacere, se si paga bene e si sta alle regole, o grande dolore, se si va oltre il seminato; un bastardo giallo, che violenta e mangia bambine impunito, coperto dal mostro suo padre che è anche Senatore della città, e contrastato solo da Hartigan, uno sbirro sul viale del tramonto disposto ad una carneficina per fermarlo e salvare Nancy, timida ballerina di lap dance.
Esseri che hanno poco di umano, anime nere che anneriscono il già nero skyline della città del peccato. E in mezzo a tutto questo nero, ogni gesto fuori dal piano regolatore che la morte stessa sembra attuare, brilla di un vivido accecante: il grande cuore rosso di Goldie, il sangue scarlatto versato in olocausto e quello giallo per la catarsi di Hartigan, occhi verdi, azzurri e d’oro che sono l’unica traccia di un’anima dietro le armi.
Dopo alcuni mezzi e mal riusciti adattamenti da lui supervisionati, Frank Miller si decide finalmente a mettere il suo nome a corredo di una sua storia trasposta dal fumetto alla pellicola. Per chi conosce Miller, questa è la fine di un’attesa durata vent’anni; per chi non sa chi sia, perché magari pensa che i fumetti siano roba da bambini, basti dire che Frank Miller è, semplicemente, indiscutibilmente, il re del noir degli ultimi venti anni, a prescindere da ogni disciplina artistica, artigianale o d’intrattenimento che si voglia considerare. Se questo film fosse uscito nel 1991, quando cioè è nato, con stile molto cinematografico, sulle pagine della Dark Horse Comics, oggi il linguaggio cinematografico sarebbe diverso da come lo conosciamo: per esempio, non sarebbe affatto doveroso fare una citazione dietro l’altra, ma si racconterebbero storie che iniziano coi titoli di testa e finiscono coi titoli di coda.
Oggi Miller, che da qualche anno non sforna più capolavori di carta, si è fatto dei compagni di merende: Tarantino e Rodriguez, due tipi in gamba che sanno benissimo quanto grande sia il debito che hanno col maestro. Dal primo si è fatto spiegare un po’ di marketing, dal secondo come si accende la macchina da presa, ha ripescato uno dei tanti suoi soggetti eccelsi del passato e ne ha fatto un film magnifico. Se la prossima volta il signor Miller avrà il coraggio di fare tutto da solo, e avrà premura di scrivere come sa fare, potremmo davvero trovarci di fronte ad un nuovo Anno Zero del cinema d’azione. Altro che Pulp Fiction...
 Sin City 2 - Una donna per cui uccidere( Sin City: A Dame To Die For )
Regista:Frank Miller, Robert RodriguezDurata:98 minuti
Anno:2014Formato video:1.85:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: FantasyBitrate video:3996 Kbps
Attori:Mickey Rourke, Jessica Alba, Josh Brolin, Joseph Gordon-Levitt, Rosario Dawson Bruce Willis, Eva Green, Powers Boothe, Dennis Haysbert, Ray Liotta, Stacy Keach, Jaime King, Christopher Lloyd, Jamie Chung, Jeremy Piven, Christopher Meloni, Juno Temple, Marton Csokas, Jude Ciccolella, Julia Garner, Lady GaGa.Bitrate audio:448 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano, Italiano per non udenti
Descrizione: Sequel del successo del 2005, Frank Miller torna nei bassifondi di Sin City dove Dwight medita vendetta contro Ava Lord e Nancy è in lutto per la morte del Detective Hartigan. In Italia al Box Office Sin City - Una donna per cui uccidere ha incassato nelle prime 2 settimane di programmazione 1,5 milioni di euro e 665 mila euro nel primo weekend.
Commento: Dopo nove anni trascorsi a rimandare il progetto per contraccolpi finanziari (l'insuccesso dell'operazione Grindhouse con Tarantino) e ripensamenti, Sin City 3D - Una donna per cui uccidere approda sugli schermi come se nulla o quasi fosse cambiato dal tempo del primo episodio. Fedeltà rigorosa alla graphic novel originaria, con additivi concepiti ex novo da Frank Miller in continuità di spirito e plot, stessa estetica e cast con qualche cambiamento forzato (Josh Brolin per Clive Owen, Jamie Chung per Devon Aoki). Il "quasi" è rappresentato dal 3D, ormai immancabile nelle produzioni ad alto budget, che risulta stranamente forzato, quasi ossimorico per illustrare le sporche faccende di Basin City. Difficile infatti concepire un'opera più orgogliosamente bidimensionale del fumetto di Frank Miller - incentrato sulla stilizzazione delle silhouette e sui chiaroscuri, sui tratti netti - e un film meno adatto al 3D di quello di Rodriguez, dominato dai primi piani e raramente in cerca di una profondità nella direzione dello spettatore. Al contrario sembrano ricercare tutt'altro effetto le sequenze più riuscite di Sin City, a partire dal tuffo "speculare" di Ava Lord/Eva Green (non eccezionale il doppiaggio italiano, che cambia il nome del personaggio in Eva, come l'attrice che lo interpreta, quando era Ava Gardner la prima ispirazione) sviluppato orizzontalmente e non verticalmente. 3D a parte, Sin City 3D - Una donna per cui uccidere è ciò che il pubblico della Sin City più grande, quella intorno a noi, chiede a gran voce: donne stupende dalle curve mozzafiato, generosamente discinte e irrimediabilmente sexy, sia quando indifese che quando letali; eroi che calpestano la legge per inseguire brandelli di principi o vendette personali secondo un personale concetto di giustizia; villain privi di scrupoli, spietati e moralmente abbietti. La formula più antica del mondo, immancabilmente tacciata di misoginia, senza che sia mai messa in discussione da Rodriguez/Miller la visione totalmente maschile della vicenda e il gioco postmoderno (come si diceva un tempo) sugli stereotipi del noir hollywoodiano: una femme fatale tratteggiata unendo i puntini, come in un gioco enigmistico, perché stilizzazione di uno stereotipo, rivissuto attraverso una doppia crossmedialità (cinematografica e fumettistica). Pretendere verosimiglianza, pari opportunità o una visione equilibrata suona ridicolo prima ancora che fuori contesto. È altrove che si misura la riuscita o meno del film di Rodriguez: nel bilanciamento delle sue sezioni, riuscito, nella forza dei personaggi (Eva Green perfetta per il ruolo, così come Brolin, Rourke e i mille caratteristi, mentre Jessica Alba denota tutti i suoi limiti nell'episodio più debole del lotto), nell'impatto e nel coinvolgimento della componente action (inferiore al primo episodio). Ma soprattutto nella risposta alla domanda principale: il pubblico ha ciò che vuole dopo un viaggio nella sudicia Città del Peccato? Perché se la risposta è sì, forse il processo alle intenzioni, con annesse le sue capziosità, merita una sospensione.
 Sky Captain and the World of Tomorrow( Sky Captain and the World of Tomorrow )
Regista:Kerry ConranDurata: minuti
Anno:2004Formato video:
Nazione: USA, ItaliaRisoluzione:720x576
Genere: FantasyBitrate video: Kbps
Attori:Jude Law, Gwyneth Paltrow, Angelina Jolie, Michael Gambon, Bai Ling. Laurence Olivier, Omid Djalili, William HopeBitrate audio: Kbps
Lingue:Disco:2 dvd 9 + dvd 5
Sottotitoli:
Descrizione: Atmosfere noir in una avventura fantascientifica dai sapori classici. New York, 1939: La agguerrita giornalista Polly Perkins segue il caso delle sparizioni dei più importanti scienziati del pianeta quando uno squadrone di giganteschi robot attacca la città sotto lo sguardo incredulo delle persone. Polly, decisa a chiarire il mistero che sta dietro alla sconvolgente vicenda, chiederà l'aiuto di Joe ""Sky Captain"" Sullivan, ufficiale dell'aviazione e sua vecchia fiamma. I due indagheranno fino a scoprire che dietro agli attacchi si cela il famigerato Dottor Totenkopf, scienziato pazzo con distruttive manie di grandezza. Detto così potrà sembrare pochino, ma, come vedremo, la linearità dell'intreccio risulterà essere parte integrante del fascino di questo sorprendente titolo. Scansato l'equivoco sull'abuso del digitale, noto il fatto che il film sia stato pensato per sfruttare i vantaggi derivanti da tali prospettive, se si temeva un risultato ""freddo"" da subito ci si rende conto che il seppia sfumato regala ad ambienti e personaggi calore e omogeneità visiva più che gradevoli. Lo stile è veramente accattivante e sin dalle prime battute si respirano fumose atmosfere anni '40 che sfoceranno in seguito nel trionfo di stupendi scenari. Pur non passando da subito inosservata (sarebbe chiedere troppo) la tecnologia non snatura la passione che traspare da ogni istante di girato e gli effetti visivi risultano essere solo il mezzo, l'unico possibile, usato dall'esordiente regista Kerry Conran per realizzare il sogno a cui correva dietro da anni. Davanti al solido concept che sta dietro al progetto il tanto chiacchierato "digitale" si presta quindi ad assumere il brillante ruolo di sfondo che gli compete. La storia narrata si rivela un delizioso cocktail di fantascienza classica collocato in un misterioso contesto noir. Ritroviamo in scenari, oggetti, acconciature e creature meccaniche il gusto per noi retrò dei fumetti e della cultura dell'epoca. La sceneggiatura ricalca i canoni di un genere che fa della semplicità il suo fascino ed è supportata da una regia che non perde un colpo, rispettando i giusti tempi scenici. In questo contesto, per tornare a un discorso lasciato aperto, la necessaria prevedibilità della trama è un punto di forza: accade tutto ciò che deve accadere esattamente nel momento in cui deve accadere, nel rispetto rigoroso e coerente della linea scelta. In controtendenza di intenti e toni con le produzioni del panorama attuale di Hollywood, ci troviamo davanti a qualcosa di paradossalmente nuovo. Buonissima prova del cast, capitanato da una Gwyneth Paltrhow impeccabile, che incarna lo spirito del film e da subito rassicura lo spettatore. Sin dalle scene iniziali dell'invasione, che ricordano da vicino il primo Godzilla, ritroviamo un carosello di citazioni e omaggi; alcune musiche evocano infatti sensazioni, atmosfere e rimandi che ai fan di Star Wars non potranno sfuggire, soprattutto in relazione ad alcune sequenze. Progetto originale permeato di magia che pesca con stile dal passato le proprie carte vincenti, l'opera non fatica a trovare un suo equilibrio e si lascia ammirare. Inutile sottolineare ulteriormente l'incisività di un titolo che non si dimenticherà facilmente, indiscussi meriti pionieristici da blue-screen a parte. Un Gioiellino
Commento:
 Slevin - Patto criminale( Lucky Number Slevin )
Regista:Paul McGuiganDurata:102 minuti
Anno:2006Formato video:2.35:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: ThrillerBitrate video:3419 Kbps
Attori:Josh Hartnett, Morgan Freeman, Ben Kingsley, Lucy Liu, Bruce Willis, Stanley Tucci, Michael Rubenfeld, Peter Outerbridge, Kevin Chamberlin, Dorian Missick, Mykelti Williamson, Scott Gibson, Daniel Kash, Dmitry Chepovetsky, Sam Jaeger, Robert Forster.Bitrate audio:464 Kbps
Lingue:Italiano Dolby Digital 5.1, DTS, Inglese Dolby Digital 2.0Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano per non udenti
Descrizione: Da ragazzotto sprovveduto a spietato sicario. In Italia al Box Office Slevin - Patto criminale ha incassato nelle prime 11 settimane di programmazione 3,6 milioni di euro e 145 mila euro nel primo weekend.
Commento: Uno sprovveduto e sfortunato ragazzo di nome Slevin (alla lettera "cane rabbioso"), imperturbabile perché affetto da atarassia, dopo aver perso in un colpo solo il lavoro, la fidanzata e il portafoglio, si trasferisce a casa del suo amico Nick. In assenza del ragazzo, Slevin si ritrova coinvolto in un pericoloso scambio d'identità che lo costringerà per l'occasione a trasformarsi in uno spietato killer.
Durante il compimento dell'operazione il ragazzo si rivelerà però meno ingenuo del previsto, tenendo alto il significato del suo nome...
Il regista Paul McGuigan costruisce un godibile, incalzante gangster-movie dai toni ironici e giocosi, nel quale non mancano situazioni surreali, furbi ammiccamenti cinefili, personaggi contraddittori tipici dello stile tarantiniano cui il regista fa chiaramente riferimento (su tutti il duro dal cuore tenero Bruce Willis, qui come in Pulp Fiction alle prese con un orologio lasciato in eredità). Nonostante l'eleganza dello stile e della forma attentissima ai dettagli, McGuigan non riesce però a staccarsi troppo dalla lezioncina imparata pedissequamente, osando raramente in tocchi personali e calcando talvolta la mano con forzate citazioni cinefile, ritmi da videoclip e destrutturazioni narrative che troppo ammiccano alle costruzioni post-moderne propriamente tarantiniane.
Una sceneggiatura poco incisiva e originale per un film che sa di già visto e che trova il suo punto di forza nell'interpretazione degli attori: dall'imperturbabile spietato Willis al serafico britannico Kingsley, passando per un vendicativo Freeman e un'insolitamente sbarazzina Lucy Liu. Su tutti svetta il magnetico protagonista Josh Hartnett, novella icona della giovane Hollywood scapigliata.
 Snowpiercer( Seolguk-yeolcha )
Regista:Bong Joon-hoDurata:122 minuti
Anno:2013Formato video:1.78:1
Nazione: Corea del sud, USA, FranciaRisoluzione:720x576
Genere: FantascienzaBitrate video:2682 Kbps
Attori:Chris Evans, Song Kang-ho, Ed Harris, John Hurt, Tilda Swinton, Jamie Bell Octavia Spencer, Ko Ah-Sung, Kenny Doughty, Ewen Bremner.Bitrate audio:528 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese Dolby Digital 5.1; Italiano DTSDisco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano per non udenti
Descrizione: Dalla Corea all'America: il regista Bong Joon-Ho unisce occidente e oriente e realizza il thriller apocalittico Snowpiercer. Il film ha ottenuto 3 candidature a Critics Choice Award, In Italia al Box Office Snowpiercer ha incassato 995 mila euro .
Commento: In un futuro non lontano, la Terra conosce una nuova Era Glaciale. Gli ultimi sopravvissuti del genere umano vivono confinati in un treno rompighiaccio in grado di correre perpetuamente attraverso il globo. L'inventore di questa macchina perfetta, il misterioso Wilford, ha anche determinato un sistema sociale su cui si regge l'equilibrio della comunità che abita i vagoni del treno. In coda stanno i miserabili sfruttati che salirono a bordo gratis, verso la testa del treno vivono invece nei privilegi i passeggeri di prima classe. Ma la rivolta degli oppressi dalla coda del treno è oramai imminente e il suo leader, Curtis, attende solo il momento giusto per tentare l'ardimentosa presa della testa del convoglio.

Uno dei film più attesi degli ultimi anni dagli amanti del cinema di genere e dai curiosi o appassionati di cinema dell'Asia, Snowpiercer, il più costoso film mai prodotto in Corea, è il raro caso di un'opera d'autore di grandi ambizioni commerciali che non immola la visione del suo regista sull'altare del successo di botteghino. In tal senso, per Bong Joon-ho, regista d'immenso talento, funambolo capace di tenersi in equilibrio tra cinema popolare e rilettura critica, caustica o giocosa del genere, si tratta di una riuscita epocale. Quali che siano gli esiti del box office sul mercato internazionale, Bong ha portato sullo schermo il suo classico di fantascienza, che non è solo un'efficace opera di intrattenimento (seppure saldamente collocata all'estremo oscuro dello spettro dell'intrattenimento), ma anche una profonda riflessione filosofica sulla natura dell'uomo e le sorti dell'umanità, cupa e inquietante, disperata e appropriatamente raggelante, ma al contempo venata - come sempre in Bong - di sapida ironia e aperta, nel finale ad un abbacinante raggio di speranza. Siamo insomma di fronte ad un cinema profetico che nell'immediato molti probabilmente rifiuteranno, ma che lascerà il segno, come negli ultimi decenni Blade Runner, Brazil, Strange Days o The Matrix. Nel treno-mondo di Bong, costruito in scenografie geniali (di Ondrei Nekvasil) e intriso di oscurità e luci cangianti (magistrale fotografia di Hong Kyung-pyo), s'incontra oltretutto un vero melting pot che riflette inevitabilmente (e sanamente) la prospettiva non-occidentale dell'autore. E quindi, a fianco di un intensissimo Chris Evans, di un irrequieto Jamie Bell e un ineccepibile John Hurt, troviamo l'ineffabile Song Kang-ho e l'inattesa Go Ah-sung, nonché un'inarrestabile Octavia Spencer. Su tutti troneggia però Tilda Swinton, crudele, robotica e ironica; c'è da scommettere che il personaggio di Mason le rimarrà cucito nella memoria collettiva ad vitam. E c'è pure da sperare che Snowpiercer di Bong attraversi imperterrito gli esiti critici e commerciali presenti, lasciando la traccia imperitura dell'autentico capolavoro.
 Sol levante( Rising Sun )
Regista:Philip KaufmanDurata:129 minuti
Anno:1993Formato video:1.85:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: GialloBitrate video:5888 Kbps
Attori:Wesley Snipes, Sean Connery, Harvey Keitel, Cary-Hiroyuki Tagawa, Tia Carrere. Michael LeopardBitrate audio:256 Kbps
Lingue:Italiano, Francese 2.0; Inglese Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano, Inglese, Francese, Greco, Olandese
Descrizione: A Los Angeles una macro-holding giapponese tratta l'acquisto di un gruppo americano. Durante la festa relativa viene uccisa una prostituta d'altissimo bordo. La scena è stata registrata, con tanto di immagine dell'assassino, il potentissimo Sakamura. Il capitano Connor (Connery) e il tenente Smith (Snipes) sono incaricati dell'indagine. Connor è un grande conoscitore della civiltà nipponica e sa muoversi fra i loro riti complicati. Si convince che Sakamura non è l'uomo giusto. I giapponesi, maestri in quel gioco, sono riusciti a truccare il disco audiovisivo. Viene in evidenza il solito senatore corrotto e odioso e l'altrettanto solito giovane manager impeccabilmente vestito. Fra karatè, filosofia orientale, golf e ammiccamenti amorosi, alla fine tutto va a posto.
Commento:
 Solomon Kane( Solomon Kane )
Regista:Michael J. BassettDurata:100 minuti
Anno:2009Formato video:2.35:1
Nazione: Francia, Repubblica ceca, Gran BretagnaRisoluzione:720x576
Genere: AzioneBitrate video:4825 Kbps
Attori:James Purefoy, Max von Sydow, Rachel Hurd-Wood, Patrick Hurd-Wood, Pete Postlethwaite Alice Krige, Jason Flemyng, Mackenzie Crook, Philip Winchester, Christian Dunckley Clark, Philip Waley, Laura Baranik, Geoff Bell, Matthew Blood-Smyth, John Comer (II), Ryan James, Rory McCann, Andrea Miltner, Kenny Mitchell, Booda, Samuel Roukin, Robert Russell (II), Ian Whyte, Gordon Truefitt, Robert Orr, Thomas McEnchroe, Richard Ryan, Anthony Wilks, Andrew Whitlaw, Marek Vasut, Lucas Stone, Ben Steel, Beryl Nesbitt, Brian Caspe, James Babson, Mark O'Neal.Bitrate audio:448 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano, Italiano per non udenti
Descrizione: Il brutale guerriero Solomon Kane e la sua banda di saccheggiatori si avviano verso una sanguinosa battaglia in un'esotica città del Nord Africa. In Italia al Box Office Solomon Kane ha incassato nelle prime 6 settimane di programmazione 2 milioni di euro e 589 mila euro nel primo weekend.
Commento: Solomon Kane è stato un mercenario al servizio di Elisabetta I di Inghilterra. Ha ucciso senza alcuno scrupolo fino a quando non ha incontrato le forze degli Inferi e ha capito di dover diventare un uomo di pace se non voleva perdere la propria anima. Ora, allontanato dal convento in cui aveva trovato rifugio, si trova a dover difendere una fanciulla figlia di chi gli ha dato fiducia. Dovrà tornare ad uccidere.
Alla base dello script c'è un personaggio creato dallo stesso autore che ha inventato Conan il Barbaro: Robert E. Howard. Di tempo ne è passato sugli schermi e la tecnologia disponibile oggi non è quella di un passato pur recente ma che resta comunque passato. Rimane però intatta la voglia di fare spettacolo quasi allo stato puro. Michael J.Bassett trova in James Purefoy (da ricordare come Marco Antonio nella serie Roma) il giusto physique du role. La vicenda non brilla di particolare originalità riproponendo le Forze del Male in modo potremmo dire quasi classico. Cosa distingue allora questo personaggio alla ricerca di se stesso da tanti altri visti nei fantasy di qualità più o meno alta? La differenza sta non tanto negli effetti speciali quanto piuttosto nella descrizione di un'epoca dominata (notiamo bene: in Inghilterra non nella tradizionalmente e iconograficamente cupa Europa del Nord continentale). Neve e pioggia si contendono volti e anime così come è quasi tangibile la sensazione di un secolo pervaso da invasioni e da un senso della morte e dell'occulto che va oltre le facili soluzioni. Costumista e scenografo hanno negli occhi la pittura di quel tempo che a volte citano esplicitamente e in altri casi inseriscono a costruire un clima in cui il senso di colpa domina l'umanità e il terrore (originato dagli uomini così come dalle forze sovrannaturali) pervade le fibre di chi ancora è capace di distinguere e deve decidere da quale parte stare.
 Sopravvissuto - The Martian( The Martian )
Regista:Ridley ScottDurata:135 minuti
Anno:2015Formato video:2.40:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: FantascienzaBitrate video:5033 Kbps
Attori:Matt Damon, Jessica Chastain, Kristen Wiig, Mackenzie Davis, Kate Mara, Jeff Daniels Sean Bean, Sebastian Stan, Chiwetel Ejiofor, Donald Glover, Michael Peña, Aksel Hennie, Naomi Scott, Jonathan Aris, Lili Bordán.Bitrate audio:405 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese, Francese Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 9
Sottotitoli:Italiano, Inglese, Francese, Tedesco
Descrizione: Recensione di Emanuele Sacchi martedì 29 settembre 2015 L'equipaggio della missione Ares 3 sul suolo di Marte si trova nel mezzo di una tempesta che non lascia scampo. Il botanico Watney viene colpito da un detrito: credendolo morto, il comandante Lewis ordina alla squadra di abortire la missione e tornare sulla Terra. Ma Watney è vivo e, mentre cercherà di prolungare il più possibile la sua sopravvivenza sul Pianeta Rosso, la Nasa ricorrerà a ogni stratagemma per provare a riportarlo a casa. Hanno detto che Sopravvissuto - The Martian rimette la "sci" in sci-fi, ovvero pone l'accento sulla "scienza" di fantascienza. E non sono andati lontani dal vero. Ridley Scott, alle prese con uno script non suo - autore il Drew Goddard della scuderia Joss Whedon - e tratto dal meticoloso romanzo di Andy Weir, un ingegnere informatico reinventatosi scrittore, si dimentica di essere il profeta dei futuri distopici di Alien e Blade Runner. E si limita a fare quel che gli riesce meglio, ossia rendere cinematografica materia che tale non è. Concedendo qualcosa al 3D ma il minimo indispensabile alla computer graphics, Scott consegna la sua epica alle riprese in esterni della desolazione marziana. Le passeggiate di Matt Damon sul suolo di Marte, a bordo del suo rover, ricordano tanto le cavalcate fordiane nella Monumental Valley che gli orizzonti infiniti di Lawrence d'Arabia. E non casualmente, visto che quest'ultimo è stato girato in luoghi vicini al deserto della Giordania scelto per The Martian. La visione di Scott e il suo racconto di un'odissea in cui Ulisse e Robinson Crusoe trovano un ideale punto d'incontro procede in parallelo con i teoremi infallibili di Weir, che vede nel suo protagonista l'ingegnere perfetto, un MacGyver di Marte pronto a elaborare modalità di sopravvivenza sempre nuove in un pianeta ostile. Rosso, brullo e indomabile, il quarto pianeta viene privato della allure che lo ha accompagnato in un tutt'altro che brillante passato cinematografico, attraverso l'espediente di ipotetiche civiltà pre-terrestri (Mission to Mars) o alieni belligeranti (La guerra dei mondi). E presentato per ciò che è, un gigantesco e suggestivo ostacolo alla vita. Solo con la forza dello humour da middle-class americana di Damon-Watney e con il pragmatismo della Nasa (collaboratrice e sponsor del film) il racconto regge per la sua lunga durata, avvince e infine porta all'immedesimazione con il protagonista. E pur trattandosi questi, ancora una volta, di un Matt Damon da salvare (Salvate il soldato Ryan) per il bene dell'America e del mondo, lo script spinge il minimo indispensabile sul pedale di un enfatico patriottismo; scegliendo anzi, con un'inattesa svolta narrativa, di ridimensionare il ruolo statunitense di superpotenza infallibile. Il futuro non è mai parso più verosimile di così, divaricando ulteriormente le due storiche branche della fantascienza: da un lato una space opera sempre più assetata di effetti speciali e meraviglie, dall'altro la controparte pseudo-scientifica, con i piedi ben piantati per terra, nonostante gli occhi osservino il cielo. Con buona pace di chi cerca una sua personale terza via, come il Nolan di Interstellar. Resta da domandarsi, visto il palesato intento di promozione a un rilancio dei viaggi aerospaziali della Nasa, se si tratti di uno spot centrato o controproducente. Proprio in virtù della stretta aderenza ai fatti di The Martian, infatti, Marte come meta non è mai parsa meno allettante di così. Omini verdi malvagi con i laser compresi.
Commento: L'equipaggio della missione Ares 3 sul suolo di Marte si trova nel mezzo di una tempesta che non lascia scampo. Il botanico Watney viene colpito da un detrito: credendolo morto, il comandante Lewis ordina alla squadra di abortire la missione e tornare sulla Terra. Ma Watney è vivo e, mentre cercherà di prolungare il più possibile la sua sopravvivenza sul Pianeta Rosso, la Nasa ricorrerà a ogni stratagemma per provare a riportarlo a casa.
Hanno detto che Sopravvissuto - The Martian rimette la "sci" in sci-fi, ovvero pone l'accento sulla "scienza" di fantascienza. E non sono andati lontani dal vero. Ridley Scott, alle prese con uno script non suo - autore il Drew Goddard della scuderia Joss Whedon - e tratto dal meticoloso romanzo di Andy Weir, un ingegnere informatico reinventatosi scrittore, si dimentica di essere il profeta dei futuri distopici di Alien e Blade Runner. E si limita a fare quel che gli riesce meglio, ossia rendere cinematografica materia che tale non è. Concedendo qualcosa al 3D ma il minimo indispensabile alla computer graphics, Scott consegna la sua epica alle riprese in esterni della desolazione marziana. Le passeggiate di Matt Damon sul suolo di Marte, a bordo del suo rover, ricordano tanto le cavalcate fordiane nella Monumental Valley che gli orizzonti infiniti di Lawrence d'Arabia. E non casualmente, visto che quest'ultimo è stato girato in luoghi vicini al deserto della Giordania scelto per The Martian. La visione di Scott e il suo racconto di un'odissea in cui Ulisse e Robinson Crusoe trovano un ideale punto d'incontro procede in parallelo con i teoremi infallibili di Weir, che vede nel suo protagonista l'ingegnere perfetto, un MacGyver di Marte pronto a elaborare modalità di sopravvivenza sempre nuove in un pianeta ostile. Rosso, brullo e indomabile, il quarto pianeta viene privato della allure che lo ha accompagnato in un tutt'altro che brillante passato cinematografico, attraverso l'espediente di ipotetiche civiltà pre-terrestri (Mission to Mars) o alieni belligeranti (La guerra dei mondi). E presentato per ciò che è, un gigantesco e suggestivo ostacolo alla vita. Solo con la forza dello humour da middle-class americana di Damon-Watney e con il pragmatismo della Nasa (collaboratrice e sponsor del film) il racconto regge per la sua lunga durata, avvince e infine porta all'immedesimazione con il protagonista. E pur trattandosi questi, ancora una volta, di un Matt Damon da salvare (Salvate il soldato Ryan) per il bene dell'America e del mondo, lo script spinge il minimo indispensabile sul pedale di un enfatico patriottismo; scegliendo anzi, con un'inattesa svolta narrativa, di ridimensionare il ruolo statunitense di superpotenza infallibile.
Il futuro non è mai parso più verosimile di così, divaricando ulteriormente le due storiche branche della fantascienza: da un lato una space opera sempre più assetata di effetti speciali e meraviglie, dall'altro la controparte pseudo-scientifica, con i piedi ben piantati per terra, nonostante gli occhi osservino il cielo. Con buona pace di chi cerca una sua personale terza via, come il Nolan di Interstellar. Resta da domandarsi, visto il palesato intento di promozione a un rilancio dei viaggi aerospaziali della Nasa, se si tratti di uno spot centrato o controproducente. Proprio in virtù della stretta aderenza ai fatti di The Martian, infatti, Marte come meta non è mai parsa meno allettante di così. Omini verdi malvagi con i laser compresi.
 Sotto corte marziale( Hart's War )
Regista:Gregory HoblitDurata:119 minuti
Anno:2002Formato video:2.35:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: DrammaticoBitrate video:6821 Kbps
Attori:Bruce Willis, Colin Farrell, Cole Hauser, Terrence Howard, Linus Roache, Marcel Iures Rick Ravanello, Sam Worthington, Maury Sterling, Sam Jaeger, Scott Michael Campbell, Rory Cochrane, Sebastian Tillinger, Adrian Grenier, Michael Weston, Jonathan Brandis, Joe Spano, Brad Hunt, Ruaidhri Conroy, Tony Devlin (II), Michael Landes, David Barrass.Bitrate audio:392 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese, Francese Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 9 originale
Sottotitoli:Italiano, Inglese, Francese, Olandese
Descrizione: Fine 1944. Hurt (Hauser), tenente americano viene catturato dai tedeschi e internato nel campo Stalag 6, comandato da un colonnello nazista che ama la musica nera e ha studiato a Yale. Al Box Office Usa Sotto corte marziale ha incassato nelle prime 5 settimane di programmazione 19 milioni di dollari e 7,8 milioni di dollari nel primo weekend.
Commento: Fine 1944. Hart (Farrell), tenente americano viene catturato dai tedeschi e internato nel campo Stalag 6, comandato da un colonnello nazista che ama la musica nera e ha studiato a Yale. I prigionieri rispondono a un colonnello americano, McNamara (Willis) duro e rigoroso, assolutamente di carriera. L'arrivo di due ufficiali piloti di colore provoca grandi tensioni. Un sergente gretto e razzista li prende di mira e fa in modo che uno di loro venga ucciso. Il sergente viene a sua volta trovato ucciso. Viene accusato l'altro nero. Si organizza il processo. Si scopre che questo era solo un falso scopo per coprire un'evasione. Alla fine tutti i conti tornano. L'eroe è McNamara. Il film vorrebbe sollevare tante questioni di diritto umano e giudiziario, fare grandi pronunciamenti. Ma ci si arriva attraverso una serie davvero improbabile di scatole cinesi. Troppa carne al fuoco, tante sorprese che... non ci si crede più.
 Sotto il segno del pericolo( Clear and Present Danger )
Regista:Phillip NoyceDurata:140 minuti
Anno:1994Formato video:
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: AzioneBitrate video: Kbps
Attori:Anne Archer, Harrison Ford, James Earl Jones, Willem Dafoe, Benjamin Bratt, Joaquim de Almeida Henry Czerny, Harris Yulin, Donald Moffat, Miguel Sandoval, Raymond Cruz, Dean Jones, Thora Birch, Ann Magnuson, Hope Lange, Tom Tammi, Tom Bower, Clark Gregg.Bitrate audio: Kbps
Lingue:Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:
Descrizione: Jack Ryan, uomo della Cia, è coinvolto suo malgrado in un'azione fatta eseguire segretamente dallo stesso presidente degli Stati Uniti contro alcuni m... Il film ha ottenuto 2 candidature a Premi Oscar, Al Box Office Usa Sotto il segno del pericolo ha incassato nelle prime 9 settimane di programmazione 117 milioni di dollari e 20,3 milioni di dollari nel primo weekend.
Commento: Jack Ryan, uomo della Cia, è coinvolto suo malgrado in un'azione fatta eseguire segretamente dallo stesso presidente degli Stati Uniti contro alcuni membri del cartello colombiano della droga. Non un'azione di pulizia, ma solo il tentativo di evitare al presidente stesso di essere coinvolto in uno scandalo, visto che uno dei narcotrafficanti era un suo amico. Ryan condurrà in porto la missione, restituendole una logica morale e affrontando senza paura il pavido presidente. La terza puntata delle gesta di Jack Ryan, paladino senza macchia dei valori che legittimano la supremazia degli States sul mondo intero. Il meccanismo funziona, sullo schermo, pur con qualche estenuante concessione ai patiti del software. Un meccanismo collaudato dal quale è bandita ogni sorpresa di sceneggiatura. Tutto quanto accade è esattamente quanto lo spettatore si aspetta che accada.
 Space Cowboys( Space Cowboys )
Regista:Clint EastwoodDurata:123 minuti
Anno:2000Formato video:2.35:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: AzioneBitrate video:4970 Kbps
Attori:Clint Eastwood, Tommy Lee Jones, James Garner, Donald Sutherland, Marcia Gay Harden William Devane, Barbara Babcock, Rade Serbedzija, James Cromwell, Loren Dean, Courtney B. Vance, Blair Brown, Jay Leno, Nils Allen Stewart, Deborah Jolly.Bitrate audio:384 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese, Francese Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 9 originale
Sottotitoli:Italiano, Inglese, Francese, Turco, Olandese, Spagnolo, Arabo, Portoghese, Tedesco
Descrizione: Il principale satellite russo per la comunicazione è in avaria. Rischia di precipitare sulla Terra nel giro di poco tempo. Il film ha ottenuto 1 candidatura a Premi Oscar, Al Box Office Usa Space Cowboys ha incassato 90,4 milioni di dollari .
Commento: Il principale satellite russo per la comunicazione è in avaria. Rischia di precipitare sulla Terra nel giro di poco tempo. I suoi impianti ricalcano quelli dello Skylab americano, una tecnologia ormai obsoleta che nessuno sa più come riparare. Nessuno tranne i 4 vecchi componenti del gruppo Dedalus che era stato sciolto alla fine degli anni Cinquanta. Gli anzianauti si riuniscono e mostrano in fase di allenamento quello che sanno fare. La strategia del responsabile NASA, loro antico nemico, è quella di far esercitare insieme a loro dei giovani astronauti in modo da farli restare a terra all'ultimo momento. Non va così e i nostri partono. Ma una sorpresa non piacevole li attende... Clint Eastwood continua il suo percorso di rivisitazione dei miti del cinema americano. La sua però non è l'opera di un iconoclasta. Clint ama ciò che fa e ama il western. Quando ci mostra i quattro vecchietti che si preparano ad andare nello spazio lo fa con grande ironia ma anche con grande affetto. La frontiera, il nemico da sconfiggere, stanno lassù? Ecco allora i Nostri pronti a partire, con quel mix di individualismo e di spirito di squadra che costituisce la formula vincente. Il finale celebra un sacrificio ma non cerca l'applauso.
 Speed( Speed )
Regista:Jan De BontDurata:115 minuti
Anno:1994Formato video:
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: AzioneBitrate video: Kbps
Attori:Jeff Daniels, Sandra Bullock, Dennis Hopper, Keanu Reeves, Joe Morton, Alan Ruck Glenn Plummer, Richard Lineback, Beth Grant, Hawthorne James, Carlos Carrasco, David Kriegel, Natsuko Ohama, Daniel Villarreal, Simone Gad.Bitrate audio: Kbps
Lingue:Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:
Descrizione: Un cult tra i film d'azione degli anni Novanta. Con Keanu Reeves nei panni del coraggioso protagonista. Il film ha ottenuto 3 candidature e vinto 2 Premi Oscar, Al Box Office Usa Speed ha incassato 110 milioni di dollari .
Commento: Dopo il tentativo di far esplodere un ascensore con i passeggeri a bordo, sventato dalla squadra artificieri di Los Angeles, un folle dinamitardo mette una carica di dinamite su un autobus cittadino. Questa esploderà quando, una volta superate le 50 miglia orarie, il veicolo si fermerà. L'agente Jack Traven sale acrobaticamente sull'autobus e avverte il conducente di non scendere mai sotto le 50 miglia. Ma il traffico cittadino impedisce questo progetto. Guidato dai colleghi in elicottero e con il conducente ferito, sostituito da una passeggera, l'autobus viene guidato attraverso il traffico fino a un'autostrada non frequentata. Ma altre difficoltà si presentano ai passeggeri. Ma il coraggio di Traven e della improvvisata conducente consegnerà il finale a un liberatorio lieto fine. L'esordiente regista Jan De Bont, ex direttore della fotografia, compie una performance registica di grande rilievo professionale.
 Spider-Man 1( Spider-Man )
Regista:Sam RaimiDurata:121 minuti
Anno:2002Formato video:
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: FantasyBitrate video: Kbps
Attori:Tobey Maguire, Kirsten Dunst, Willem Dafoe, James Franco, J.K. Simmons, Bill Nunn Rosemary Harris, Cliff Robertson, Joe Manganiello, Gerry Becker, Jack Betts, Stanley Anderson, Ron Perkins, Michael Papajohn, K.K. Dodds.Bitrate audio: Kbps
Lingue:Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:
Descrizione: L'eroe inventato nei primi anni sessanta da Stan Lee portato sullo schermo da un regista con caratteristiche autoriali (non il solito esperto di effetti speciali). Al Box Office Usa Spider-Man ha incassato 404 milioni di dollari .
Commento: Peter Parker è un giovane studente di college, non particolarmente brillante, che vive assieme agli amati zii ed è segretamente innamorato della bellissima Mary Jane Watson. Durante una visita a un laboratorio, il giovane viene morsicato da un ragno che ha fatto da cavia per numerosi esperimenti. Il giorno dopo Parker vede la sua massa muscolare aumentare, la miopia scomparire, i cinque sensi acuirsi e si rende conto di poter lanciare dai polsi delle resistenti ragnatele, ma purtroppo per lui l'euforia dura poco: lo zio viene infatti ucciso durante una rapina. Sconvolto dal dolore e desideroso di mettere a frutto i suoi poteri senza svelare la sua vera identità, si disegna un costume rossoblu con l'effige di un ragno: Spiderman è nato...
Frutto di anni e anni di dubbi, ripensamenti, riscritture della sceneggiatura e della ricerca affannosa del cast e del regista adatto, Spiderman è un film entusiasmante e al tempo stesso discontinuo. La nascita del mito, che si prende delle libertà rispetto all'originale del fumetto, è necessariamente lenta e ragionata e pone le fondamenta per gli sviluppi che seguiranno, mentre la seconda parte della pellicola, caratterizzata dallo scontro tra l'eroe e Goblin, nemesi storica, è assolutamente spettacolare. Felice la scelta del cast: Tobey Maguire, di certo non un "bello da copertina", è perfetto per interpretare Peter Parker, Kirsten Dunst è un Mary Jane dolce ma risoluta al tempo stesso e Willem Dafoe si dimostra villain di spessore. Attorno a essi, un vario gruppo di ottimi caratteristi e tanti camei di gran pregio che permettono al film di cambiare registro da un momento all'altro. Sullo sfondo, una New York non pacificata e ancora terrorizzata dall'11 settembre: mai come ora Spiderman non è solo un "supereroe con superproblemi" ma l'ultima speranza per una nazione allo sbando. Sam Raimi, che aveva già una certa esperienza (sui generis...) nell'ambito superoistico (Darkman) riesce a fondere nella sua opera l'amore per il fumetto originale con l'originalità e l'eclettismo che ha contraddistinto la sua carriera cinematografica e con l'aiuto di ottimi effetti speciali confeziona un pregevole blockbuster capace in alcune sequenze, come quella del bacio tra Spiderman e Mary Jane o quella del salvataggio in extremis di quest'ultima, di restare indelebilmente impresso negli occhi e nel cuore del pubblico.
 Spider-Man 2( Spider-Man 2 )
Regista:Sam RaimiDurata:127 minuti
Anno:2004Formato video:
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: FantasyBitrate video: Kbps
Attori:Tobey Maguire, Kirsten Dunst, James Franco, Alfred Molina, Rosemary Harris, J.K. Simmons Donna Murphy, Daniel Gillies, Dylan Baker, Bill Nunn, Vanessa Ferlito, Aasif Mandvi, Willem Dafoe, Daniel Dae Kim, Elizabeth Banks, Cliff Robertson, Ted Raimi.Bitrate audio: Kbps
Lingue:Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:
Descrizione: Coinvolgente caleidoscopio di emozioni, la seconda puntata del supereroe più amato ai botteghini migliora, laddove era possibile, il già ottimo primo episodio, e si propone come raro esempio di blockbuster d'autore. Il film è stato premiato a AFI Awards, In Italia al Box Office Spider-Man 2 ha incassato nelle prime 9 settimane di programmazione 19 milioni di euro e 7,4 milioni di euro nel primo weekend.
Commento: Bigger, faster, better.
Coinvolgente caleidoscopio di emozioni, la seconda puntata del supereroe più amato ai botteghini migliora, laddove era possibile, il già ottimo primo episodio, e si propone come raro esempio di blockbuster d'autore, in uno scenario segnato dalla sistematica crisi di idee e contenuti in cui versa l'attuale cinema d'intrattenimento made in Hollywood.
Raimi, lavora di fino sui personaggi e cesella con maggiore perizia rispetto al primo episodio le caratteristiche psicologiche degli stessi, amplificando i problemi che affliggono Maguire/Parker, imbranato e combattuto tra l'amore per la non eccessivamente bella Kirsten Dunst ed il dovere di supereroe, il tenebroso Jess Franco, dilaniato dalla sete di vendetta per il padre ed il sentimento di amicizia per il nostro eroe. Meno felice, in questo ameno scenario, la scelta di Molina come villain. Doc Ock è indubbiamente un cattivo efficace (e Raimi, forse memore delle sue precedenti pellicole, rende la sua trasformazione piuttosto cruenta e spaventosa, rispetto al tono generale del film, certamente non terrorizzante), ma l'idea che l'attore sia costantemente fuori posto, perdura per tutta la durata della pellicola. In ogni caso, il meccanismo ideato dagli sceneggiatori è pressoché perfetto: non ci sono sbavature, momenti morti (merito questo anche di un montaggio eccelso), tutti i nodi vengono al pettine ma rimane sempre tanta carne ancora da cucinare.
Tecnicamente Spiderman 2 è ben fatto, anche se non setta nuovi supremi vertici nel campo degli effetti speciali: i personaggi sembrano ancora leggermente "appiccicati" al fondale e qualche animazione appare legnosa, pur rimanendo sempre e comunque dalle parti della pregievolezza.
In ogni caso, ed a sorpresa, Spiderman 2 segna uno spartiacque netto rispetto al passato: ora tutti sanno tutto di tutti e, nonostante il finale del film metta lo spettatore in grado di immaginare cosa possa succedere nel terzo e conclusivo capitolo della trilogia, atteso per il 2007, il balzo in avanti compiuto in questo episodio, permette di essere già oggi ansiosi di sapere "come andrà a finire".
Un blockbuster d'autore. Finalmente.
 Spider-Man 3( Spider-Man 3 )
Regista:Sam RaimiDurata:156 minuti
Anno:2007Formato video:1.85:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: FantasyBitrate video:4291 Kbps
Attori:Tobey Maguire, Thomas Haden Church, Topher Grace, Kirsten Dunst, James Franco Bryce Dallas Howard, James Cromwell, Rosemary Harris, Bill Nunn, Elizabeth Banks, J.K. Simmons, Theresa Russell, Dylan Baker, Bruce Campbell, Ted Raimi, Lucy Gordon.Bitrate audio:256 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese, Francese, Spagnolo Dolby Digital 5.1; Ceco, Polacco, Ungherese 3.0Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano, Inglese, Arabo, Bulgaro, Ceco, Croato, Danese, Ebraico, Finlandese, Francese, Greco, Hindi, Islandese, Norvegese, Olandese, Polacco, Portoghese, Romeno, Sloveno, Spagnolo, Svedese, Ungherese; Inglese per non udenti
Descrizione: La vita è meravigliosa per Peter Parker, nessun cattivo sembra resistergli. Le cose cambiano quando da un meteorite caduto nei pressi di New York emerge un parassita che si insinua nel suo costume. In Italia al Box Office Spider-Man 3 ha incassato 18,1 milioni di euro .
Commento: La vita è meravigliosa per Peter Parker: ama, ricambiato, Mary Jane Watson,
è idolatrato dalla popolazione e dalla stampa, nessun cattivo sembra resistergli. Le cose cambiano quando da un meteorite caduto nei pressi di New York, emerge un parassita che si insinua nel suo costume: lo sgradito ospite ha la capacità di scavare nell'animo dell'eroe e di fargli mostrare il suo lato peggiore. Intanto, nuovi e vecchi nemici si dimostrano più pericolosi del previsto ed anche Mary Jane, delusa dal comportamento del "nuovo" Peter lo abbandona....Riuscirà Spiderman a sconfiggere gli avversari e riconquistare il cuore della sua amata?
Bello, ma con molte riserve: Spider-man 3 è un grande spettacolo, capace di colpire cuore e occhi, ma il perfetto mix di azione, ragione e sentimento ottenuto da Raimi con il secondo episodio, non si è ripetuto. Per tutta la durata della pellicola permane sottesa la sensazione che la sceneggiatura di Alvin Sargent, non riesca a "stare dietro" alla quantità di personaggi e situazioni che il film vorrebbe proporre. Due donne e tre villain di spessore sono troppi per un solo film e, malgrado la non irrilevante durata dello stesso (quasi due ore e mezza), alla fine della visione si è colti da un sentimento contrastante: certo, lo spettacolo non manca e alcune sequenze lasciano a bocca aperta e col fiato sospeso, ma si prova anche un vago senso di incompiutezza per quello che poteva essere e non è stato.
Spider-man 3 è senza dubbio uno dei più spettacolari film di ogni tempo: le sequenze che vedono protagonisti Sandman e Venom, quella con la gru impazzita, il lungo combattimento finale, Peter e Mary Jane dolcemente sdraiati su una ragnatela, sono momenti di grande intensità emotiva e indubbio fascino visivo. Purtroppo però Raimi, forse stressato dalla responsabilità di dirigere il film più costoso di tutti i tempi (oltre 250 milioni di dollari) pasticcia un po' con script e personaggi e il risultato finale è inaspettatamente discontinuo.
All'andamento altalenante del film contribuisce inoltre una prestazione del cast altrettanto incerta, che se da un lato vede Kirsten Dunst, diva inarrivabile e brava a incarnare e rappresentare le ansie della fidanzata insoddisfatta, dall'altro mostra un Tobey Maguire incredibilmente monocorde e inespressivo, un totem catatonico che affronta con lo stesso piglio le situazioni drammatiche e quelle più leggere (che scadono spesso nel ridicolo involontario). Spider-man 3 affastella troppi personaggi che, fatalmente, finiscono per aver ben poco spazio e senz'altro meno di quello che meriterebbero: fondamentale nel fumetto, Gwen Stacy, è qui per esempio ridotta a mera macchietta di contorno. La sensazione che Raimi abbia sprecato un assist vincente per chiudere alla grande una trilogia che, in ogni caso, avrà un posto di rilievo nella storia del cinema, c'è tutta. Una stella in più per il grande spettacolo degli effetti speciali.
 Spy Game( Spy Game )
Regista:Tony ScottDurata:126 minuti
Anno:2001Formato video:
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: SpionaggioBitrate video: Kbps
Attori:Robert Redford, Brad Pitt, Catherine McCormack, David Hemmings, Stephen Dillane, Charlotte Rampling Andrea Osvárt.Bitrate audio: Kbps
Lingue:Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:
Descrizione: Nathan Muir (Redford) è un agente CIA all'ultimo giorno prima della pensione. Tom Bishop (Pitt) è una sorta di suo delfino. Vediamo nell'antefatto Bishop che cerca di evadere da una prigione cinese, senza riuscirci Al Box Office Usa Spy Game ha incassato nelle prime 10 settimane di programmazione 62,3 milioni di dollari e 30,6 milioni di dollari nel primo weekend.
Commento: Nathan Muir (Redford) è un agente CIA all'ultimo giorno prima della pensione. Tom Bishop (Pitt) è una sorta di suo delfino. Vediamo nell'antefatto Bishop che cerca di evadere da una prigione cinese, senza riuscirci. A Langley, sede della CIA, Muir viene coinvolto nella misteriosa unità di crisi che riguarda il suo più giovane collega. I capi non vogliono però dirgli come stanno le cose. Ma Muir, vecchia volpe, le intuisce: Bishop verrà abbandonato al proprio destino per non creare un caso internazionale che possa compromettere un importante accordo fra USA e Cina. Nel frattempo attraverso flash back come scatole cinesi abbiamo visto i due in azione in Vietnam e in Libano. Il nodo principale, alla fine, riguarda una donna, della quale Bishop è innamorato. Muir rinuncerà ai "risparmi di una vita" per liberare il suo amico con un'azione "privata". Coppia bene assortita Redford e Pitt. Il primo sembra il personaggio dei Tre giorni del Condor 25 anni dopo. Pitt è sempre lui: maledetto, ostico e masochista. Ormai non c'è film dove non venga sfigurato dalle gran botte. Scott, lo sappiamo, è bravino, anche se non ha perso il vizio di giocare troppo con la camera. Poteva andar meglio.
 Star Trek 01 - The Motion Picture( Star Trek - The Motion Picture )
Regista:Robert WiseDurata:131 minuti
Anno:1979Formato video:1.78:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: FantascienzaBitrate video:5795 Kbps
Attori:William Shatner, Grace Lee Whitney, Persis Khambatta, Walter Koenig, Leonard Nimoy, Majel Barrett, Stephen Collins, James Doohan, George Take, DeForest Kelley, Nichelle NicholsBitrate audio:256 Kbps
Lingue:Inglese Dolby Digital 5.1, Italiano, Spagnolo, Inglese dolby Sorround 2.0Disco:1 dvd 9
Sottotitoli:Arabo, Inglese, Spagnolo, Croato, Italiano, Portoghese
Descrizione: Siamo nel XXIII secolo. Un "intruso", distrutte agevolmente le astronavi di difesa di Klington, si sta dirigendo verso la Terra. Il Capitano James T. Kirk, nonostante il lungo periodo di permanenza alla base, assume la direzione del veicolo spaziale "Uss Enterprise", con disappunto di Willard Decker che viene costretto a fare da secondo. Il veicolo, tra l'altro, non è del tutto a punto. Comunque delle 431 persone dell'equipaggio, il motorista Scott, il timoniere Sulu, l'addetto alle comunicazioni Uhura, l'ufficiale di controllo Chekov, la dottoressa Christine Chapel, l'addetto al carico Janice Rand, la calva pilota Ilia fanno ciascuno il proprio dovere
Commento: Il film fu prodotto sulla scia dello straordinario successo riscosso dal film di fantascienza Guerre stellari (1977), annullando il progetto – già in fase di realizzazione – di una nuova serie televisiva, Star Trek: Phase II. La produzione di tale serie, che avrebbe dovuto costituire il seguito diretto della serie classica di Star Trek, fu abbandonata due settimane prima l'inizio delle riprese, facendo convergere molto di quanto era già stato realizzato nel film.
La sceneggiatura del film è stata adattata servendosi del canovaccio dell'episodio della serie classica La sfida (3º episodio della seconda stagione).
Il film, prodotto da Gene Roddenberry, ideatore di Star Trek, costò 35 milioni di dollari (quasi il triplo di Guerre stellari). Grazie agli ampi mezzi, il regista Robert Wise, veterano di Hollywood, puntò su effetti speciali ottici e spettacolarità da grande schermo, allontanandosi dalla più rudimentale estetica fanta-pop della serie televisiva in direzione di un racconto di più ampio respiro sulla fascinazione dell'ignoto.
Il cast comprende tutti gli interpreti principali della serie televisiva e introduce due personaggi che appariranno solo in questo film, il capitano Decker (Stephen Collins) e la tenente Ilia (Persis Khambatta).
I titoli di coda menzionano la presenza del celebre scrittore di fantascienza Isaac Asimov nel team di produzione, come consulente scientifico speciale.
Colonna sonora
La colonna sonora del film, composta da Jerry Goldsmith, venne candidata all'Oscar. Il tema principale, dei titoli di testa, diventò poi la sigla della serie televisiva Star Trek: The Next Generation e venne riproposta in vari successivi film. Dopo il brano di Alexander Courage – composta nel 1966 per la serie televisiva storica – diviene il tema musicale più rappresentativo della saga fantascientifica ideata da Gene Roddenberry. Altri brani della colonna sonora utilizzano degli strumenti elettronici all'avanguardia per l'epoca, come il blaster beam, ideato e suonato da Craig Huxley, come l'ossessivo e inquietante suono noto come il Tema di V'ger.
Distribuzione
Dopo una première, tenutasi a Washington, il 6 dicembre, e una a Los Angeles il 7 dicembre, il film è stato distribuito nei cinema statunitensi a partire dall'8 dicembre 1979. Nel Regno Unito il film è stato distribuito dal 15 dicembre 1979. Il film entrò in circolazione nelle sale italiane il 3 aprile del 1980, prima ancora che venisse trasmessa la serie televisiva originale. Nel 1983 una versione per la televisione statunitense ha reintegrato alcune scene tagliate dall'edizione cinematografica.
Edizione italiana
Il doppiaggio italiano è stato diretto da Renato Izzo, su dialoghi di Roberto De Leonardis.
Le scene aggiunte nella versione Director's Edition sono state doppiate da altre voci, sotto la direzione di Rossana Bassani.
Home video
Nonostante l'ingente impiego di mezzi e di personale, il regista non fu affatto soddisfatto della riuscita del film, soprattutto per non aver potuto apportare le ultime modifiche al montaggio finale e completare gli effetti speciali. L'edizione Director's Cut, distribuita in DVD del 2002, con il nuovo montaggio, gli effetti speciali completati e altre rettifiche, rappresenta, a detta del regista, la realizzazione della sua visione originaria della pellicola.
Star Trek: The Motion Picture - The Director's Edition è un'ulteriore edizione in due DVD "riveduta e corretta" dal regista, con scene reintegrate rispetto alle due versioni precedenti, con ritocchi agli effetti speciali ma anche alcuni tagli; a corollario dell'edizione speciale, una versione commentata dell'intero film dallo stesso Wise, da Douglas Trumbull, John Dykstra, Jerry Goldsmith e Stephen Collins. Il secondo DVD contiene trailer, scene tagliate e altro materiale storico e d'archivio sulla serie.
Accoglienza
Pubblico
Il film riscosse un buon successo commerciale: a fronte di un costo stimato in 35 milioni di dollari, ne incassò 139 nelle sale (di cui 12 solo nel fine settimana di apertura negli USA), a cui si aggiunsero in seguito 79 milioni per i noleggi all'home video.
Pur senza avvicinarsi al risultato travolgente di Guerre stellari, il successo del film fu tale da spingere alla prosecuzione di Star Trek, sia nel piccolo che nel grande schermo. È rimasto per trent'anni il film di Star Trek ad avere realizzato maggiori incassi, fino al 2009, anno di realizzazione dell'undicesimo film della serie.
Candidato a 3 premi Oscar, il film vinse un Saturn Award per gli effetti speciali nel 1980 e un Video Premiere Award nel 2001, raccogliendo altre 15 candidature a premi vari.
Critica
Fantafilm scrive che «Il film di Wise, pur sottovalutato da alcuni critici, ha il pregio di ricreare fedelmente lo spirito e le atmosfere del serial originario [...]. Tutt'altro che banale la sceneggiatura [...], con inaspettati approfondimenti psicologici e metafisici sul rapporto uomo-macchina.»
Riconoscimenti
1980 - Premio Oscar
Candidatura per i migliori effetti speciali
Candidatura per la miglior colonna sonora a Jerry Goldsmith
Candidatura per la miglior scenografia
Golden Globe
Candidatura per la miglior colonna sonora a Jerry Goldsmith
Saturn Award
Migliori effetti speciali
Candidatura per il miglior film di fantascienza
Candidatura per il miglior attore protagonista a William Shatner
Candidatura per la miglior attrice a Persis Khambatta
Candidatura per il miglior regista a Robert Wise
Candidatura per il miglior attore non protagonista a Leonard Nimoy
Candidatura per la miglior musica a Jerry Goldsmith
Candidatura per i migliori costumi a Robert Fletcher
Candidatura per il miglior trucco
2001 - Video Première Award
Locandina: https://www.antoniogenna.net/doppiaggio/film/startrek1.jpg
 Star Trek 02 - L'ira di Khan( Star Trek II - The Wrath of Khan )
Regista:Nicholas MeyerDurata:108 minuti
Anno:1982Formato video:2.35:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: FantascienzaBitrate video:7248 Kbps
Attori:DeForest Kelley, Leonard Nimoy, William Shatner, Ricardo Montalban, James Doohan Walter Koenig, George Takei, Nichelle Nichols, Bibi Besch, Merritt Butrick, Paul Winfield, Kirstie Alley, Ike Eisenmann, John Vargas, John Winston, Judson Scott, Kevin Sullivan, Joel Marstan, Paul Kent, Russell Takaki, Nicholas Guest.Bitrate audio:320 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese Dolby Digital 5.1; Spagnolo, Inglese Dolby Digital 2.0Disco:1 dvd 9
Sottotitoli:Arabo, Inglese, Spagnolo, Croato, Italiano, Portoghese
Descrizione: Dalla fortunata serie di telefilm, ecco il secondo dell'altrettanto fortunata serie di film.
Commento: Dalla fortunata serie di telefilm, ecco il secondo dell'altrettanto fortunata serie di film (siamo giunti a Star Trek IV). Il capitano Kirk, aiutato dal vulcaniano Spock e dall'ottima équipe della nave spaziale Enterprise deve distruggere la base cosmica del diabolico Khan che minaccia l'umanità (ha ricostruito in laboratorio la vita terrestre). La missione riesce, ma Spock muore. In compenso il capitano si ricongiunge alla moglie e al figlio.
 Star Trek 03 - Alla ricerca di Spock( Star Trek III - The Search for Spock )
Regista:Leonard NimoyDurata:105 minuti
Anno:1984Formato video:2.35:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: FantascienzaBitrate video:6583 Kbps
Attori:DeForest Kelley, Leonard Nimoy, William Shatner, Christopher Lloyd, James Doohan George Takei, Walter Koenig, Nichelle Nichols, Merritt Butrick, Phil Morris, Robin Curtis, Cathie Shirriff, John Larroquette, Mark Lenard, Grace Lee Whitney, Scott McGinnis, Robert Hooks, Paul Sorenson, Stephen Liska, Dave Cadente, Jeanne Mori, Majel Barrett, James Sikking, Miguel Ferrer, Phillip Richard Allen.Bitrate audio:320 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese Dolby Digital 5.1; Spagnolo, Inglese Dolby Digital 2.0Disco:1 dvd 9
Sottotitoli:Arabo, Inglese, Spagnolo, Croato, Italiano, Portoghese
Descrizione: Terzo atto cinematografico della saga dell'astronave Enterprise e del suo equipaggio, tra mostri alieni e battaglie stellari.
Commento: Terzo atto cinematografico della saga dell'astronave Enterprise e del suo equipaggio, tra mostri alieni e battaglie stellari, alla ricerca dell'amico vulcaniano Spock, scomparso alla fine della puntata precedente. Episodio pervaso di misticismo, leggermente meno spettacolare degli altri.
 Star Trek 04 - Rotta verso la terra( Star Trek IV - The Voyage Home )
Regista:Leonard NimoyDurata:119 minuti
Anno:1986Formato video:2.35:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: FantascienzaBitrate video:5422 Kbps
Attori:William Shatner, Leonard Nimoy, DeForest Kelley, George Takei, Walter Koenig James Doohan, Nichelle Nichols, Robin Curtis, Catherine Hicks, Mark Lenard, Jane Wyatt, Brock Peters, Madge Sinclair, John Schuck, Robert Ellenstein, Majel Barrett, Grace Lee Whitney, Michael Berryman, Jeff Lester, David Ellenstein, Eve Smith.Bitrate audio:320 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese Dolby Digital 5.1; Spagnolo, Inglese Dolby Digital 2.0Disco:1 dvd 9
Sottotitoli:Arabo, Inglese, Spagnolo, Croato, Italiano, Portoghese
Descrizione: L'equipaggio della Star Trek fa un salto indietro nel tempo di trecento anni, per andare a catturare in un acquario della California due balene. Il film ha ottenuto 4 candidature a Premi Oscar,
Commento: L'equipaggio della Star Trek fa un salto indietro nel tempo di trecento anni, per andare a catturare in un acquario della California due balene, necessarie a risolvere problemi di energia ed ecologia. La direttrice dell'acquario dapprima li osteggia, poi si unisce a loro.
 Star Trek 05 - L'ultima frontiera( Star Trek V: The Final Frontier )
Regista:William ShatnerDurata:108 minuti
Anno:1989Formato video:2.35:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: FantascienzaBitrate video: Kbps
Attori:David Warner, Leonard Nimoy, William Shatner, DeForest Kelley, James Doohan, Walter Koenig Nichelle Nichols, George Takei, Laurence Luckinbill, Charles Cooper, Cynthia Gouw, Todd Bryant, Spice Williams, Rex Holman, George Murdock, Jonathan Simpson, Bill Quinn, Beverly Hart, Steve Susskind, Harve Bennett, Cynthia Blaise, Melanie Shatner.Bitrate audio: Kbps
Lingue:Italiano, Inglese Dolby Digital 5.1; Spagnolo, Inglese Dolby Digital 2.0Disco:1 dvd 9
Sottotitoli:Arabo, Inglese, Spagnolo, Croato, Italiano, Portoghese
Descrizione: Unico a non essere uscito nelle sale cinematografiche italiane, Star Trek V - L'ultima frontiera costituisce la prima regia di Shatner/Kirk.
Commento: Assieme al secondo episodio della saga di Star Trek è il migliore dell'intera serie. La squadra dell' Enterprise, per via dell'insistenza di un vulcaniano, deve fare un viaggio simile a quello di2001: Odissea nello spazio. Diretto dall'attore protagonista William Shatner, che segue l'esempio del co-protagonista Nimoy, il film si ricorda per un'ottima fotografia oltre che per lo spettacolo.
 Star Trek 06 - Rotta verso l'ignoto( Star Trek VI - The Undiscovered Country )
Regista:Nicholas MeyerDurata:105 minuti
Anno:1991Formato video:
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: FantascienzaBitrate video:6918 Kbps
Attori:DeForest Kelley, Leonard Nimoy, William Shatner, Walter Koenig, George Takei James Doohan, Nichelle Nichols, Kim Cattrall, Mark Lenard, Grace Lee Whitney.Bitrate audio:384 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese Dolby Digital 5.1; Spagnolo, Inglese Dolby Digital 2.0Disco:1 dvd 9
Sottotitoli:Arabo, Inglese, Spagnolo, Croato, Italiano, Portoghese
Descrizione: Il sesto capitolo delle avventure dell'equipaggio di Star Trek. Il film ha ottenuto 2 candidature a Premi Oscar,
Commento: Dovrebbe trattarsi del sesto e ultimo capitolo cinematografico di Star Trek dopo venticinque anni di avventure coi personaggi a bordo dell' Enterprise. Cattivissimi "falchi" cercano in tutti modi di rendere vano il tentativo di pace tra le superpotenze. I nostri eroi li sconfiggeranno. Priva di ritmo, quest'ultima avventura è riuscita comunque ad ottenere buoni incassi. Tra gli attori ospiti David Warner e Christopher Plummer.
 Star Trek 07 - Generazioni( Star Trek: Generations )
Regista:David CarsonDurata:113 minuti
Anno:1994Formato video:2.35:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: FantascienzaBitrate video:4191 Kbps
Attori:Malcolm McDowell, William Shatner, Patrick Stewart, Jonathan Frakes, Gwynyth Walsh Brent Spiner, LeVar Burton, Michael Dorn, Gates McFadden, Marina Sirtis, James Doohan, Walter Koenig.Bitrate audio:384 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese, Spagnolo Dolby Digital 5.1; Inglese Dolby Digital 2.0Disco:1 dvd 9
Sottotitoli:Arabo, Inglese, Spagnolo, Croato, Italiano, Portoghese
Descrizione: Capitolo della saga che segna l'incontro tra l'ammiraglio James T. Kirk e i suoi successori alla guida dell'astronave Enterprise. Al Box Office Usa Generazioni ha incassato nelle prime 6 settimane di programmazione 71,3 milioni di dollari e 23,1 milioni di dollari nel primo weekend.
Commento: Nonostante i titoli italiani sembrino vergognarsi di portare il marchio Star Trek, si tratta di un capitolo imperdibile per i cultori della celebre saga televisiva e cinematografica. Anche se la serie The next generation non è mai riuscita a suscitare le emozioni della sua progenitrice, questa avventura che segna l'incontro (e l'addio?) tra l'ammiraglio James T. Kirk e i suoi successori alla guida dell'astronave Enterprise coniuga comunque la ricchezza di idee degli anni Sessanta alla perfezione degli effetti speciali anni Novanta.
 Star Trek 08 - Primo contatto( Star Trek: First Contact )
Regista:Jonathan FrakesDurata:106 minuti
Anno:1996Formato video:2.35:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: FantascienzaBitrate video:2776 Kbps
Attori:Brent Spiner, Patrick Stewart, Jonathan Frakes, LeVar Burton, Neal McDonough Michael Dorn, Gates McFadden, Marina Sirtis, Alfre Woodard, James Cromwell, Alice Krige.Bitrate audio:384 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese, Spagnolo Dolby Digital 5.1; Inglese Dolby Digital 2.0Disco:1 dvd 9
Sottotitoli:Arabo, Inglese, Spagnolo, Croato, Italiano, Portoghese
Descrizione: I Borg sono esseri per metà macchine. Il capitano della nuova Enterprise li deve combattere compiendo anche un viaggio indietro nel tempo per impedire... Il film ha ottenuto 1 candidatura a Premi Oscar, Al Box Office Usa Primo contatto ha incassato nelle prime 6 settimane di programmazione 89,1 milioni di dollari e 30,7 milioni di dollari nel primo weekend.
Commento: I Borg sono esseri per metà macchine. Il capitano della nuova Enterprise li deve combattere compiendo anche un viaggio indietro nel tempo per impedire che si realizzi un mutamento pericoloso. La saga di Star Trek prosegue.
 Star Trek 09 - L'insurrezione( Star Trek: Insurrection )
Regista:Jonathan FrakesDurata:98 minuti
Anno:1999Formato video:2.35:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: FantascienzaBitrate video:5122 Kbps
Attori:Anthony Zerbe, F. Murray Abraham, Brent Spiner, Patrick Stewart, Jonathan Frakes. LeVar BurtonBitrate audio:384 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese, Spagnolo Dolby Digital 5.1; Inglese Dolby Digital 2.0Disco:1 dvd 9
Sottotitoli:Inglese, Francese, Portoghese, Ebraico; Inglese per non udenti
Descrizione: Ancora un episodio della saga di Star Trek. Un pianeta perfetto che viene parzialmente 'ceduto' dalla Federazione a predoni e traditori. Sempre uguale e sempre diverso come un romanzo Harmony.
Commento:
 Star Trek 10 - La nemesi( Star Trek: Nemesis )
Regista:Stuart BairdDurata:112 minuti
Anno:2002Formato video:2.35:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: FantascienzaBitrate video:2717 Kbps
Attori:Michael Dorn, LeVar Burton, Brent Spiner, Jonathan Frakes, Patrick Stewart Marina Sirtis, Gates McFadden, Tom Hardy, Ron Perlman, Shannon Cochran.Bitrate audio:384 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese, Spagnolo Dolby Digital 5.1; Inglese Dolby Digital 2.0Disco:1 dvd 9
Sottotitoli:Arabo, Inglese, Spagnolo, Croato, Italiano, Portoghese
Descrizione: I romulani - nemici storici della Federazione - hanno cambiato imperatore. L'Enterprise parte in missione. Troverà ad attenderla un nemico formidabile e davvero difficile da combattere. In Italia al Box Office Star Trek - La nemesi ha incassato 440 mila euro .
Commento: Sull'Enteprise l'equipaggio sta celebrando le nozze tra Deanna Troi e William Riker. Improvvisa giunge la chiamata della Flotta Stellare che incarica l'Enteprise di recarsi in missione di pace presso i Romulani, nemici storici, dove un colpo di stato ha portato al potere un nuovo imperatore. Le cose in realtà sembrerebbero mettersi al meglio, visto che lo stesso non fa che lanciare proclami di pace. Ma il comandante Picard troverà ben presto le prove dell'esistenza di un'arma capace di distruggere l'intera Terra. E quel che è peggio scoprirà la non rassicurante origine dell'usurpatore...
Che Star Trek abbia fatto la storia della televisione (e, seppur in parte molto minore, quella del cinema) è fuori di dubbio. Ma l'ultimo episodio della serie - accolto da un fiasco tanto sonoro da far sospendere anche gli episodi televisivi - è veramente sconfortante. Poca (e mal girata) azione, dialoghi che si vorrebbero filosofici ma nella migliore delle ipotesi appaiono incomprensibili, scopiazzature dai precedenti titoli (il ben migliore "Star Trek II - l'Ira di Khan") e il colpo basso rappresentato da un androide che invecchia (non bastavano i soldi per il cerone?). E la comparsata di Bryan "I soliti sospetti" e "X- men" Singer - interessa giusto agli appassionati di Trivial.
 Star Trek 11 - Il futuro ha inizio( Star Trek - Il futuro ha inizio )
Regista:J.J. AbramsDurata:127 minuti
Anno:2009Formato video:1.85:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: FantascienzaBitrate video:4895 Kbps
Attori:Chris Pine, Zachary Quinto, Eric Bana, Simon Pegg, Winona Ryder, Zoe Saldana Karl Urban, John Cho, Bruce Greenwood, Ben Cross, Anton Yelchin, Leonard Nimoy, Greg Ellis, Chris Hemsworth, Jennifer Morrison, Clifton Collins Jr., Rachel Nichols, Jimmy Bennett, Akiva Goldsman.Bitrate audio:405 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese Dolby Digital 5.1; Inglese Dolby Digital 2.0Disco:1 dvd 9
Sottotitoli:Italiano, Inglese
Descrizione: I Romulani trovano un modo per tornare indietro nel tempo, in questo modo potranno vendicarsi della Federazione e del loro più acerrino nemico il capitano Kirk. Il film ha ottenuto 4 candidature e vinto un premio ai Premi Oscar, 2 candidature a BAFTA, 5 candidature a Critics Choice Award, ha vinto un premio ai SAG Awards, In Italia al Box Office Star Trek - Il futuro ha inizio ha incassato nelle prime 6 settimane di programmazione 2,3 milioni di euro e 887 mila euro nel primo weekend.
Commento: James Tiberius Kirk è nato tra le stelle ed è cresciuto nell'Iowa, ribelle e ostinato vuole conoscere il nome della bella Uhura, onorare la memoria del padre, servire una causa, esplorare nuovi mondi e arrivare là dove nessun uomo è giunto prima. Spock è nato sul pianeta Vulcano da madre umana e padre vulcaniano, razionale e controllato pratica la disciplina del Kolinahr per purificarsi dalle emozioni, ama con virtuoso trasporto Uhura, domina la sua metà umana e si arruola nella Flotta stellare. È sull'Enterprise, prestigiosa nave spaziale governata dal Capitano Christopher Pike, che i due giovani si incontrano e si scontrano per affrontare un temibile nemico venuto dal futuro. Nero, diabolico Capitano Romulano, ha infatti deciso di distruggere tutti i pianeti della Federazione per mettere a tacere il dolore di una perdita incommensurabile. Tra passato, presente e futuro, Kirk e Spock si arrenderanno a una grande amicizia e curveranno lo spaziotempo, salpando verso l'ultima frontiera.
Non è mai facile adattare un'opera letteraria per lo schermo, rielaborarla e conformarla alle esigenze e alle restrizioni del mezzo filmico, figuriamoci realizzare la versione cinematografica della più celebre serie di fantascienza della storia della televisione americana. Eppure, tre stagioni e dieci film dopo, J.J. Abrams ha accettato la sfida Star Trek e ha varato una nuova nave stellare, esplorando nuovi mondi e nuove possibilità narrative, nel rispetto del culto e del mito e nell'osservanza della tradizione. Tele-trasportata dal passato e radicalmente trasformata da un trucco tecnologicamente più avanzato, torna l'Enterprise, carica del "suo" equipaggio: l'istintivo capitano Kirk, l'alieno Spock, l'ufficiale medico Leonard McCoy, l'ufficiale delle comunicazioni Uhura, l'ingegnere dei miracoli Montgomery Scott, il guardiamarina russo e adolescente Pavel Checov e, al comando dell'acceleratore nei viaggi spaziali, lo schermidore Sulu. A non tornare sarà invece il già dato della saga e il già vissuto dai personaggi, perché il regista newyorkese li farà implodere come il pianeta Vulcano, alterandone per sempre i destini, girando il timone del tempo e dirigendosi verso un sequel ancora tutto da inventare.
Star Trek è anche e soprattutto, dunque, una sorprendente dimostrazione della natura del racconto, che offre una prestazione in maggiore dei più antichi meccanismi della gestione dell'attenzione spettatoriale. Così, con la magnifica esagerazione di chi ritiene che nessun'altra storia come questa sia stata mai raccontata, il narratore Abrams stabilisce un'identità (autoriale) e una paternità al film e gira un prequel (che prequel non è) che introduce i personaggi (Kirk e Spock) e l'ambito di azione che gli compete (la Federazione Unita dei Pianeti e la Frontiera). L'autore concepisce letteralmente le origini dei "figli delle stelle", eroi e avversari precipitati in una dimensione spazio-temporale anomala, riflessi al presente di un passato già accaduto. Kirk e Spock sono giovani eroi contrastati, bisognosi di confrontarsi con se stessi oltre che con l'impresa da portare a termine. Il riscatto riguarda un percorso insito nelle insicurezze dell'individuo: essere degno erede di un padre eroico (il primo) e dominare il dissidio interiore vulcaniano-umano (il secondo). Il conseguente superamento della crisi fornirà la misura della loro grandezza, perché il potere non si dà senza spiegazione, un passaggio obbligato, un ingresso che definisca l'eroe e segnali l'ipotesi di un destino al di là di ogni rotta conosciuta.
Per Abrams le storie sono sempre profondamente legate al tempo che la storia impiega a raccontare il proprio tempo. Non c'è mondo (o spazio) di finzione che una scrupolosa narrazione non possa estendere, espandere, rilanciare, curvare indefinitamente, ovviando al naturale invecchiamento del personaggio (e dell'attore). Star Trek by J.J. Abrams fa rivivere Kirk e Spock, attingendo a un passato enorme la rotta per il futuro. Il presente intanto ha la perfezione di un algoritmo, una successione (in)finita di atti d'amore organizzati in ordine logico, dove l'Enterprise incrocia il Millennium Falcon, due irriducibili ricercatori incorrono in due prodi cavalieri Jedi, la Forza circonda la Federazione, mantenendo unita la galassia. Quella trekkista e quella starwarista.
 Star Trek 12 - Into Darkness( Star Trek Into Darkness )
Regista:J.J. AbramsDurata:127 minuti
Anno:2012Formato video:2.40:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: FantascienzaBitrate video:5711 Kbps
Attori:John Cho, Benedict Cumberbatch, Alice Eve, Bruce Greenwood, Simon Pegg, Chris Pine Zoe Saldana, Zachary Quinto, Karl Urban, Peter Weller, Anton Yelchin, Jason Matthew Smith, Nolan North, Noel Clarke, Heather Langenkamp.Bitrate audio:448 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 9
Sottotitoli:Italiano, Inglese
Descrizione: Gli sceneggiatori preannunciano svolte imprevedibili, permesse loro dal grande successo di pubblico del primo episodio. Il film ha ottenuto 1 candidatura a Premi Oscar, 1 candidatura a BAFTA, 3 candidature a Critics Choice Award, In Italia al Box Office Into Darkness - Star Trek ha incassato nelle prime 4 settimane di programmazione 2,3 milioni di euro e 1 milioni di euro nel primo weekend.
Commento: L'insofferenza alle direttive e alla disciplina costano al capitano Kirk il comando dell'Enterprise. La flotta stellare gli leva la nave e lo separa dal suo primo ufficiale Spock, come due bambini troppo indisciplinati. Sarà l'arrivo di una minaccia imprevista e misteriosa e, di nuovo, la capacità di Kirk di mettere in luce le proprie abilità a costringere la flotta a rimetterlo al suo posto. Un uomo che la stessa razza umana ha modificato geneticamente, e poi congelato nel terrore di ciò che aveva creato, si è svegliato ed intende svegliare tutti gli altri 72 esperimenti come lui. Visto che uno solo basta a creare scompiglio e quasi demolire una città, l'obiettivo è renderlo innocuo il prima possibile. Eppure sembra che non sia lui il peggio intenzionato...
Da sempre alla ricerca dei meccanismi infallibili dell'intrattenimento, abilissimo assemblatore di affascinanti macchine calamita sguardi e narratore di gran ritmo, J. J. Abrams con il secondo film di Star Trek conferma di essere all'altezza del proprio nome e del nume tutelare che ha scelto per sè: Steven Spielberg.
Sebbene non dotato della profondità cinefila del maestro, Abrams ne ha appreso la lezione sulla semplicità narrativa e così riesce a ripetere l'ottimo exploit del suo Star Trek precedente senza davvero ripetere se stesso. Into Darkness, a dispetto del titolo, è una divertente corsa in cui la trama è srotolata durante l'azione, in cui le battute sono pronunciate correndo o al massimo camminando veloce e in cui la macchina da presa mobile al massimo riesce ad essere misteriosamente invisibile, mentre i bagliori lenticolari (anche quello un marchio dello Spielberg di fantascienza che Abrams ama enfatizzare) ampliano la prospettiva verso la grande epica.
Proseguendo la linea tracciata con il primo film Abrams si distacca sempre di più dalle caratteristiche della saga storica di Star Trek, non asseconda i fan ma cerca di parlare a tutti, lavora sul sentimentalismo del personaggio non sentimentale per eccellenza (il dr. Spock) e trasforma il western dello spazio in una space opera piena d'umorismo, ammiccamenti e ironia più che di grave austerità. Nonostante il villain scelto per questo secondo film (Kahn, già visto in un episodio della serie e poi in Star Trek II - L'ira di Kahn), sia tra i più letali e cupi mai incontrati dall'Enterprise, lo stesso il film scorre sulla propria leggerezza, lavorando sull'arma fondamentale del cinema d'azione che ambisce a diventare d'avventura: montaggio e ricerca di paesaggi che suonino inediti e vergini (in questo è molto utile il 3D, enfatizzato in tutti gli esterni con frequenti inquadrature a filo di piombo). L'inizio in chiave spielberghiana, diviso tra il furto di un oggetto sacro e il contrappunto di un pericolo imminente, lo dimostra in pieno.
Abrams non solo non ha paura di un confronto o della fedeltà con la serie (con una mano innesta un altro dei personaggi classici e con l'altra tramuta l'amicizia tra Spock e Kirk in un bromance moderno dove, come amanti, i due sovrappongono le mani da parti opposte di un vetro) ma è il primo che in questi anni di film tratti da altri lungometraggi o da materiale televisivo, cerca un rapporto diretto, continuo ed esplicito con il testo di partenza. Con l'esperienza maturata su entrambi gli schermi non si accontenta di una filiazione tra le due saghe e pretende una compenetrazione molto più complessa, perchè sa che la narrazione avviene nella testa degli spettatori, luogo in cui già esiste una mitologia trekkista con cui fare i conti (si sia fan o meno non si può ignorare l'esistenza della serie). E da gran narratore Abrams vuole indirizzare questa relazione.
Infatti non solo questo film rielabora, ribalta e rimescola molti momenti già visti negli scontri con Kahn ma con un salto metacinematografico non da poco e una metafora a questo punto sottilissima, in Into Darkness Abrams riesce effettivamente a far dialogare, nel senso stretto del termine, il suo Star Trek con lo Star Trek classico, lasciando addirittura che il secondo suggerisca al primo come risolvere la minaccia che incombe attingendo alla propria storia.
 Star Trek 13 - Beyond( Star Trek Beyond )
Regista:Justin LinDurata:117 minuti
Anno:2016Formato video:2.39:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: FantascienzaBitrate video:3821 Kbps
Attori:Idris Elba, Sofia Boutella, Zoe Saldana, Simon Pegg, Chris Pine, Zachary Quinto, Karl Urban, Anton Yelchin, Deep Roy, John Cho, Shohreh Aghdashloo, Fiona Vroom, Melissa Roxburgh, Lydia Wilson, Adam DiMarco, Priya Rajaratnam, Ashley Edner, Joe Taslim, Roxanne Fernandes, Jeremy Raymond, Lia Lam, Christian Sloan, Arlene Santana, Polina Nikolai, Jason Matthew Smith, Emy Aneke, Jodi Haynes, Rebecca Husain, Alex Rose, Anthony Shim, Harry Han, Andrea Yu, Natalie Moon, Tarun Keram, Rich Hill, Adam St, Jake Foy, Bryce Soderberg, Thomas Cadrot, Nathan Jean, Harpreet Sandhu, Edwin Rodriguez, Ian Nsenga, Jabbz Farooqi, Thomas Dezell, Chuka Ekweogwu.Bitrate audio:448 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 9
Sottotitoli:Italiano, Inglese
Descrizione: Diretto da Justin Lin, il tredicesimo film della saga di Star Trek può considerarsi il sequel di Into Darkness di J.J. Abrams. Il film ha ottenuto 1 candidatura a Premi Oscar, 2 candidature a Critics Choice Award, In Italia al Box Office Star Trek Beyond ha incassato nelle prime 5 settimane di programmazione 2,4 milioni di euro e 875 mila euro nel primo weekend.
Commento: James Kirk e l'equipaggio della USS Enterprise raggiungono la stazione spaziale Yorktown, appena completata e pronta a ospitare milioni di persone. Di fronte a una richiesta di aiuto, Kirk decide di intervenire per scoprire cosa si nasconde al di là di una nebulosa. Scoprirà di essere atteso con ansia da forze ostili.

Caratterizzata dalla sete di conoscenza e dallo spirito avventuroso che furono di Ulisse, in contrasto con l'afflato epico-cavalleresco di Star Wars, Star Trek trae una parte della propria forza dalla routine di temi e situazioni, da una natura iterativa propria di certa serialità televisiva. Quasi in apparente contrasto con il proprio protagonista, il capitano James T. Kirk, talmente stanco delle consuetudini da scegliere, per un attimo, di abbandonare l'amata Enterprise. Prima dell'ennesima missione; prima di provare nuovamente il brivido dell'imprevedibilità.

Si apre così Star Trek Beyond, primo episodio post-reboot a non essere affidato alla regia di JJ Abrams (transitato nel frattempo verso l'"altro" franchise spaziale) benché segnato indelebilmente dal suo passaggio. Non solo per la presenza di un Simon Pegg - anche nelle vesti di co-sceneggiatore - o di un Greg Grunberg, ma per il suo tocco da compilatore preciso e ossequioso, attento al recupero di ogni dettaglio di uno script, difficilmente ascrivibile alla passionalità fuori controllo di Justin Lin. Il regista di Fast and Furious adotta un mirabile mimetismo, rivelandosi in un'unica, e deliziosamente pretestuosa, sequenza in cui un Kirk centauro distrae i cattivi con evoluzioni degne di Valentino Rossi.

Dopo gli sconvolgimenti spazio-temporali di Star Trek - Il futuro ha inizio e il ritorno di un villain iconico di Into Darkness - Star Trek, il terzo episodio è chiaramente pensato per stabilizzare la serie su una velocità di crociera, senza antefatti di particolare rilievo. La struttura, del tutto canonica, rimanda alle puntate della serie originaria e classica, con tanto di schermaglie umoristiche tra l'emotivo Bones McCoy e il glaciale ma non troppo Spock e filarini da space opera tra quest'ultimo e l'avvenente Uhura. Un compito arduo di fronte a 142 minuti di durata, ma Lin se la cava ricorrendo a sporadici ma memorabili attimi di visionarietà (su tutti la resa dei conti in assenza di gravità, che sembra uscire da un quadro di Escher).


L'intervento provvidenziale del rock, sotto forma di Sabotage dei Beastie Boys, non è esattamente una novità (specie in ambito sci-fi dopo Guardiani della Galassia), così come il tema del medium antico - la radio, nella fattispecie - a cui ricorrere per salvare un mondo iper-tecnologizzato. Ma nonostante ciò, e nonostante una insostenibile correttezza politica (pessima narrativamente la rivelazione dell'omosessualità di Sulu, che rimanda a quella dell'interprete originario), Star Trek Beyond resta un gradevole momento di intrattenimento in compagnia di alcuni dei migliori amici che si possano desiderare. Cosa che può sembrare poco rispetto alle attese ma che si dimostra assai più rilevante in tempi che rifuggono la medietà per abbracciare il gigantismo ad ogni costo.
 Star Wars Story - Rogue One( Rogue One: A Star Wars Story )
Regista:Gareth EdwardsDurata:128 minuti
Anno:2016Formato video:2.39:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: FantasyBitrate video:8702 Kbps
Attori:Felicity Jones, Diego Luna, Ben Mendelsohn, Mads Mikkelsen, Riz Ahmed, Forest Whitaker Alan Tudyk, Jonathan Aris, James Earl Jones, Genevieve O'Reilly, Warwick Davis, Valene Kane, Donnie Yen, Wen Jiang.Bitrate audio:384 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese, Polacco Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 9
Sottotitoli:Italiano, Inglese, Polacco, Greco
Descrizione:
Commento: Jyn Erso è la figlia di Galen Erso, un ingegnere scientifico ribelle, costretto dall'Impero alla costruzione di un'arma di distruzione di massa nota come la Morte Nera. Jyn ha cercato per quindici anni di dimenticare il padre, dandolo per morto, finché un pilota disertore non le ha consegnato un messaggio urgente segreto, proveniente da Galen stesso. Insieme al capitano Cassian Andor e al suo droide imperiale riprogrammato dai ribelli, la ragazza parte allora alla ricerca del genitore e di uno spiraglio per fermare i piani apocalittici del malvagio imperatore.
 Star Wars Story - Solo( Solo: A Star Wars Story )
Regista:Ron HowardDurata:129 minuti
Anno:2018Formato video:2.39:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: FantasyBitrate video:14567 Kbps
Attori:Alden Ehrenreich, Woody Harrelson, Emilia Clarke, Donald Glover, Thandie Newton Paul Bettany, Joonas Suotamo, Phoebe Waller-Bridge, Warwick Davis, Clint Howard.Bitrate audio:384 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese, Polacco Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 9
Sottotitoli:Italiano, Inglese, Polacco, Greco
Descrizione:
Commento: Tempi duri per la Galassia, forze oscure tramano nell'ombra e minacciano la Repubblica. Ma Ian è ancora troppo giovane per occuparsi delle cause dei grandi. L'unica cosa che desidera davvero è pilotare una nave spaziale per sfuggire l'oppressione con Qi'ra, la ragazza che ama. Intrepido e sfrontato, ha carattere da vendere e il coraggio di provarci ma nella fuga qualcosa va storto e il destino lo separa da Qi'ra. Ian si arruola come pilota, guadagna il cognome e promette di tornare a prenderla. Perché ha carattere da vendere e un amico wookiee che lo aiuta nell'impresa. Disertore per amore e poi ladro, imbroglione e contrabbandiere, vince a carte il Millennium Falcon e impara sul campo le regole del gioco.
 Star Wars: Episodio 1 - La minaccia fantasma( Star Wars: Episode I - The Phantom Menace )
Regista:George LucasDurata:132 minuti
Anno:1999Formato video:2.35:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: FantasyBitrate video:6567 Kbps
Attori:Liam Neeson, Ewan McGregor, Jake Lloyd, Natalie Portman, Pernilla August, Frank Oz Ian McDiarmid, Ray Park, Hugh Quarshie, Ahmed Best, Anthony Daniels, Kenny Baker (II), Brian Blessed, Keira Knightley, Oliver Ford Davies, Samuel L. Jackson, Terence Stamp.Bitrate audio:405 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese, Tedesco Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 9 originale
Sottotitoli:Italiano, Inglese, Tedesco
Descrizione: La Federazione dei Mercanti ha messo in crisi l'intera Repubblica. Qui-Gon Jinn e il suo allievo Obi-Wan Kenobi vengono mandati a negoziare, ma li attende una trappola. Il film ha ottenuto 3 candidature a Premi Oscar, In Italia al Box Office Star Wars: Episodio I - La minaccia fantasma ha incassato 10,1 milioni di euro .
Commento: Il regno pacifico di Naboo denuncia l'imminente invasione da parte della Lega dei Commercianti, ma la Repubblica, paralizzata dalla corruzione dilagante e dalla burocrazia del Senato, sceglie di non intervenire. Solo i Cavalieri Jedi Qui-gon Jin e Obi-wan Kenobi si recano a Naboo per proteggere la regina Amidala, in pericolo di vita, e condurla in salvo sul pianeta Tatooine. Qui i Jedi faranno la conoscenza di un bambino fuori dall'ordinario, Anakin Skywalker: Qui-gon è convinto che si tratti del Prescelto, destinato un giorno a riportare equilibrio nella Forza.

Pochi film come Star Wars: Episodio I - La minaccia fantasma nella storia del cinema hanno dovuto affrontare una missione altrettanto impossibile in termini di soddisfazione dello spettatore. Arrivare dopo 16 anni di silenzio (l'ultimo film uscito della saga di Guerre stellari risaliva al 1983) e cercare di essere all'altezza di una trilogia adorata da una fetta consistente della popolazione del globo è un compito improbo persino per lo stesso creatore della saga. George Lucas lo affronta a viso aperto, incurante delle inevitabili critiche, in ogni caso inferiori a quelle copiose (e meritate) per aver rivisitato la trilogia originale, aggiungendovi ossimorici inserti digitali. La computer graphics sfoggiata in Episodio I corrisponde al massimo sforzo tecnologico possibile a cavallo dei due millenni e permette di trasformare i nuovi scenari immaginati da Lucas in mondi incantati di grande fascino. Lo spirito del meraviglioso, tra Meliès e il Barone di Münchausen, guida Lucas al punto di allontanarlo sempre più dallo spirito della trilogia originaria, pessimista e "sporca" dove la nuova creazione è asettica e rasserenante.

La stranezza di utilizzare effetti speciali molto più avanzati per raccontare una storia ambientata in un'epoca antecedente non influisce sull'intento di Lucas, interessato solo a realizzare quel che ha sempre avuto in mente, senza più limiti di budget e tecnologia. Così facendo, però, il regista dimentica come la presenza di quei limiti stimolasse forzatamente la creatività, obbligasse, forse, ad approfondire una trama che in questo capitolo sembra troppo spesso procedere con il pilota automatico. In Episodio I lo stupore lascia spazio alla complicità del fan saccente, e questo è solo in parte dovuto alla natura di prequel dell'opera, visto che abbondano nuovi personaggi e sottotrame. Ma i primi non si avvicinano lontanamente alla statura degli eroi degli altri episodi, mentre le seconde espandono la cosmogonia senza andare oltre il mero accumulo di informazioni marginali nel complesso della saga. Qui-gon, maestro di Obi-wan Kenobi, non si discosta dall'idea stereotipata di cavaliere Jedi, e Jar Jar Binks, la bizzarra creatura che parla in esperanto e dovrebbe costituire il lato comico della vicenda, spicca principalmente per la sua inutilità e assenza di empatia presso grandi e piccini (nel giro di breve tempo Jar Jar diverrà il personaggio più detestato della saga).

George Lucas sceglie evidentemente di rimandare la componente sostanziale della vicenda agli episodi successivi, utilizzando Star Wars: Episodio I - La minaccia fantasma per sfoggiare una tecnologia avanzata, introdurre il pubblico a una nuova trilogia e correre veloce sulle ali dell'entusiasmo per la riapertura di una saga, che pareva chiusa per sempre e destinata a sopravvivere solo nei ricordi (e nelle continue re-visioni).

Solo una sequenza spicca e si lascia ricordare a lungo: la corsa degli "sgusci", un chiaro omaggio alla corsa delle bighe di Ben Hur ricca di strizzate d'occhio alla contemporaneità - la telecronaca - e al prosieguo della saga - la presenza di Jabba The Hutt - , con protagonista il piccolo Anakin, condannato al triste e inesorabile destino di diventare Darth Vader.
Troppo poco per un ambizioso blockbuster di fantascienza, molto meno per un film che si fregia del marchio immortale di Star Wars.
 Star Wars: Episodio 2 - L'attacco dei cloni( Star Wars: Episode II - Attack of the Clones )
Regista:George LucasDurata:105 minuti
Anno:2002Formato video:2.35:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: FantasyBitrate video:9800 Kbps
Attori:Ewan McGregor, Natalie Portman, Hayden Christensen, Christopher Lee, Samuel L. Jackson Frank Oz, Ian McDiarmid, Pernilla August, Rose Byrne, Temuera Morrison, Daniel Logan, Jimmy Smits, Jack Thompson, Leeanna Walsman, Ahmed Best, Oliver Ford Davies, Ron Falk, Jay Laga'aia.Bitrate audio:384 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese, Tedesco Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 9 originale
Sottotitoli:Italiano, Inglese, Tedesco
Descrizione: Amidala è in pericolo: i ribelli vogliono farla fuori per sovvertire l'ordine costituito. Su di lei vegliano Kenobi e Anakin. Al Box Office Usa Star Wars: Episodio II - L'attacco dei cloni ha incassato 302 milioni di dollari .
Commento: Dieci anni dopo gli eventi di Episodio I, Padme Amidala da Regina di Naboo è divenuta Senatrice della Repubblica. I Jedi Obi-wan Kenobi e Anakin Skywalker sventano un attentato ai suoi danni, che li conduce alla scoperta di una cospirazione su vasta scala di separatisti anti-repubblicani. Mentre Obi-wan indaga fino al remoto sistema Camino, dove scopre un esercito di cloni assemblato dalla Repubblica senza che il Consiglio dei Jedi sia stato informato, tra Anakin e Padme nasce l'amore, clandestino ma impossibile da estinguere.

Dopo la parziale delusione di Star Wars: Episodio I - La minaccia fantasma, sulle spalle del secondo episodio della trilogia prequel di George Lucas gravava il fardello di ristabilire il feeling con i fan della prima ora di Guerre stellari e insieme conquistare nuovi adepti. Un compito ostacolato da un'altra trilogia di enorme successo uscita contemporaneamente: Il Signore degli Anelli di Peter Jackson, capace di ridefinire il concetto di blockbuster contemporaneo nell'era del digitale (e che curiosamente condivide un villain interpretato da Christopher Lee, qui in un goffo e vampiresco omaggio ai suoi personaggi dell'era Hammer). Ma la "corsa agli armamenti" di Star Wars verso il primato nell'avanguardia tecnologica e nella perizia degli effetti speciali rischia di trasformarlo nella cosa più lontana che esista dallo spirito originario della saga che fu di Han Solo e Chewbacca. L'episodio della saga che in assoluto dovrebbe essere più emozionale, incentrato su una storia d'amore maledetta fin dalla sua nascita, come le liaisons tra Lancillotto e Ginevra o Romeo e Giulietta, si traduce in un'algida macchina dello spettacolo, in cui di fronte alla tecnologia recedono non solo i sentimenti ma lo stesso storytelling.

Girato completamente in digitale e concepito per una visione ideale se riprodotto attraverso dispositivi numerici, Star Wars: Episodio II - L'attacco dei cloni cade vittima della sua innovazione. Come già nelle Special Edition della trilogia originale, discusse rielaborazioni digitali di titoli che avrebbero dovuto essere intoccabili, George Lucas cede al "lato oscuro" della tecnologia e procede per accumulo di meraviglie. Il conseguente sovraffollamento di oggetti in ogni singola inquadratura distrae eccessivamente dal soggetto principale, alterando il feeling che si dovrebbe instaurare tra spettatore e filmico. L'esatto contrario della fantascienza antropocentrica della trilogia originale, figlia della space opera di Flash Gordon e di uno spirito avventuroso capace di comunicare con il pubblico di tutto il mondo. Come è possibile stabilire un contatto analogo con protagonisti irrigiditi e smarriti di fronte a un blue screen inutilmente riempito di "cose" in post-produzione?

Persino i dialoghi, asse portante del capolavoro della saga, L'Impero colpisce ancora, e della sua sceneggiatura scritta da Lawrence Kasdan e Leigh Brackett, raggiungono in Star Wars: Episodio II - L'attacco dei cloni un inconcepibile nadir. Gli scambi tra gli innamorati sul pianeta Tatooine sono più imbarazzanti e posticci dei corteggiamenti del peggior young adult movie e la recitazione di Natalie Portman e di un inadeguato Hayden Christensen allontana sempre più l'epopea degli Skywalker dall'immagine che apparteneva ai sogni di miriadi di fan della saga. Il distacco tra il creatore, la sua creazione e le milioni di persone da essa coinvolte rischia di farsi irreparabile.
Solo la componente action compie dei passi avanti rispetto a Episodio I, specie nella sequenza iniziale di inseguimento in città e in quella successiva nello spazio, tra le astronavi di Obi-wan - impressionante l'effetto spacca-woofer dell'audio del suo reattore - e di Jango Fett, ma a conti fatti la sensazione che resta dopo la visione è quella di due impalpabili ore, trascorse in compagnia di personaggi poco più che bidimensionali. L'antitesi delle aspettative riposte dai fan su un episodio che doveva essere indimenticabile e che si traduce in un prolisso videogioco non interattivo, che rimanda astutamente il confronto con gli attesi temi cruciali all'ultimo atto di una sempre più deludente trilogia.
 Star Wars: episodio 3 - La vendetta dei Sith( Star Wars: Episode III - Revenge of the Sith )
Regista:George LucasDurata:140 minuti
Anno:2005Formato video:2.35:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: FantasyBitrate video:7228 Kbps
Attori:Ewan McGregor, Hayden Christensen, Natalie Portman, Ian McDiarmid, Samuel L. Jackson Christopher Lee, Anthony Daniels, Kenny Baker (II), Peter Mayhew, Frank Oz, Jimmy Smits, Joel Edgerton, Keisha Castle-Hughes, Silas Carson, Jay Laga'aia, Bruce Spence, Wayne Pygram, Temuera Morrison, Christopher Kirby.Bitrate audio:384 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese, Tedesco Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 9 originale
Sottotitoli:Italiano, Inglese, Tedesco
Descrizione: Anakin attende un figlio da Padmè ma sente sempre più forte l'influsso negativo di Palpatine, che riesce a farsi valere facendo leva sui suoi sentimenti. Il film ha ottenuto 1 candidatura a Premi Oscar, In Italia al Box Office Star Wars: episodio III - La vendetta dei Sith ha incassato 8,4 milioni di euro .
Commento: Anakin Skywalker e Obi-wan Kenobi liberano il Cancelliere Palpatine, prigioniero del Conte Dooku, e assestano un colpo decisivo ai separatisti, nella guerra dei Cloni combattuta tra questi e la Repubblica. Ma troppe sono le ansie che occupano la mente di Anakin: Padme è incinta e le visioni dal futuro promettono sciagure, mentre il Consiglio dei Jedi si rifiuta di nominarlo Maestro Jedi e lo incarica di sorvegliare il Cancelliere, sospettato di essere il Signore Oscuro dei Sith. Anakin sarà presto costretto a scegliere se attenersi ai principi impartiti da Obi-wan, in cui ha sempre creduto, o se cedere alla tentazione di una presunta onnipotenza per correggere il futuro.

Il momento più atteso della trilogia prequel di Guerre stellari, annunciato sin dal trailer del primo episodio, è quello in cui Anakin Skywalker cede il passo a Darth Vader, trasfigurazione biomeccanica al servizio dell'Impero, capace solo di dispensare morte e dolore. Un climax troppo a lungo rimandato, ma dal fascino tale da giustificare una trilogia di film costellata di momenti pleonastici. George Lucas pospone più che può il redde rationem, occupando quasi un'ora di film nel tentativo di ricongiungere i diversi fili rimasti pendenti: in primis la Guerra dei Cloni, approfondita nel lungometraggio di animazione Star Wars: Clone Wars, da cui viene recuperato il capo dei droidi General Grievous. Tutti i difetti che gravavano sugli episodi precedenti della trilogia prequel si ripresentano immutati, finché l'angoscia di Anakin sul futuro suo e di Padme ha narrativamente il sopravvento e determina l'esito, attesissimo benché arcinoto, del destino suo e dei Cavalieri Jedi.

L'uso della tecnologia appare più in armonia, rispetto al passato, nei confronti della materia trattata, guidato da una cappa di oscurità crescente, man mano che la Repubblica completa la sua transizione verso il sinistro Impero Galattico. Seppure i termini in cui è raccontata restino semplicistici, la metamorfosi politica che domina Episodio III, ovvero la nascita di un regime dittatoriale sotto scrosci di applausi, è guidata da uno spirito sinceramente democratico che restituisce umanità alla saga di Lucas e che, in ultima analisi, permette di (ri)accostarla alla contemporaneità e ai pericoli che affliggono la nostra società. L'universo di Star Wars non sembra più un sistema isolato in cui le emozioni sono coltivate in vitro come nei capitoli precedenti della trilogia, ma torna a rappresentare, o quantomeno prova a farlo, lo specchio di un animo umano, tormentato dai dubbi e dalle tentazioni che affliggono i comuni mortali. Benché Lucas confermi la sua inadeguatezza a scrivere dialoghi memorabili sul piano emozionale, l'intensità della vicenda cresce con l'avvicinamento del suo climax, fino a ricongiungersi con la magia della trilogia originale. Riaffiorano così antiche sensazioni sopite, mentre personaggi ridotti a silhouette semoventi, come Obi-wan Kenobi o Yoda, riprendono vita e riacquisiscono senso. Ancora una volta la saga di George Lucas prospera nella tragedia, guadagnando in spessore quanto più si avvicina ai temi ancestrali che già furono di Eschilo e Sofocle: non a caso gli episodi narrativamente più completi e drammaticamente più intensi sono quelli segnati dal Lato Oscuro e da un destino avverso, ossia Star Wars: Episodio V - L'impero colpisce ancora e questo terzo episodio.

Con Episodio III Star Wars getta definitivamente la maschera e accetta il suo ruolo di tragedia epica di una famiglia dannata, nata in una condizione di servitù e segnata inesorabilmente dal dolore e dalla perdita. L'impossibilità per Anakin di poter soddisfare un'ambizione inesauribile e appagare una passione così antitetica al suo ruolo di Jedi ne indeboliscono la volontà, conducendolo inevitabilmente verso la via - rapida, immediata e istintiva - che conduce al Male. Ma la maschera nera da samurai trasfigurato di Darth Vader, che popolava gli incubi dei bambini di trent'anni prima, non induce più all'odio, bensì alla pietà: persino di fronte agli esecrabili delitti di cui Anakin si macchia, a prevalere è la sua natura di pupazzo nelle mani di un Fato beffardo, che lo priva di una reale scelta.

Se non si fosse trattato dell'episodio di gran lunga più atteso della trilogia prequel di Guerre stellari, destinato a ricongiungere tutti i fili rimasti in sospeso, probabilmente ben pochi avrebbero riposto delle speranze in Star Wars: Episodio III - La vendetta dei Sith dopo le cocenti delusioni dei primi due capitoli. Ma l'incanto di personaggi e situazioni che hanno cambiato per sempre la storia del cinema è tale da risollevare la trilogia di Lucas, prima della sua conclusione, sino a vette ormai impensabili.

Se si rimuove di netto il primo segmento, con la chirurgica precisione di una spada laser Jedi, Star Wars: Episodio III - La vendetta dei Sith dimostra di avere le carte in regola per riguadagnare il ruolo di degno prequel della saga cinematografica più famosa del mondo. E il respiro, inconfondibile e immortale, su cui si chiude lascia pensare - o sperare - che la storia degli Skywalker non sia destinata a terminare qui.
 Star Wars: Episodio 4 - Una nuova speranza( Star Wars: Episode IV - A New Hope )
Regista:George LucasDurata:121 minuti
Anno:1977Formato video:2.35:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: FantasyBitrate video:7369 Kbps
Attori:Mark Hamill, Harrison Ford, Carrie Fisher, Peter Cushing, Alec Guinness, Anthony Daniels Kenny Baker (II), Peter Mayhew, David Prowse, James Earl Jones, Phil Brown, Shelagh Fraser, Jack Purvis, Alex McCrindle, Eddie Byrne, Drewe Henley, Denis Lawson, Garrick Hagon, Jack Klaff, William Hootkins, Angus MacInnes, Jeremy Sinden, Graham Ashley.Bitrate audio:384 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese, Tedesco Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 9 originale
Sottotitoli:Italiano, Inglese, Tedesco
Descrizione: La principessa Leila, prima di essere fatta prigioniera, affida a due robot i piani della Morte Nera. Il messaggio è raccolto dal giovane Luke. Il film ha ottenuto 11 candidature e vinto 7 Premi Oscar, 4 candidature a Golden Globes, Al Box Office Usa Star Wars: Episodio IV - Una nuova speranza ha incassato 138 milioni di dollari .
Commento: Tanto tempo fa in una galassia lontana lontana Luke Skywalker è un giovane orfano del pianeta Tatooine che, acquistati due droidi dai predoni, scopre che uno di questi porta dentro di sè il messaggio di una principessa in pericolo. L'unico a poterne sapere qualcosa è il vecchio Obi Wan Kenobi, saggio anziano, ultimo rimasto dell'ordine dei cavalieri Jedi. Kenobi comprende il pericolo e vede in Skywalker qualcosa di più di quello che è, motivo per il quale decide di portarlo con sè. Con l'aiuto del mercenario Han Solo e del wookiee Chewbecca i quattro tentano il salvataggio della principessa entrando a contatto con l'Impero, la grande forza che tiene in scacco la galassia, e con il suo generale più potente, Darth Vader, anch'egli a suo tempo un Jedi.
L'esperienza cambierà definitivamente Luke Skywalker risvegliando in lui la Forza, un antico potere che scorre in tutti i cavalieri Jedi. Si unirà così alla resistenza e lotterà per distruggere la Morte Nera (roccaforte e al tempo stesso arma dell'Impero) assieme alla principessa Leia e Han Solo.
Nato come progetto commerciale che alimentasse la ricerca più sperimentale che George Lucas stava portando avanti, sia con la fantascienza di L'uomo che fuggì dal futuro sia con il period movie di American graffiti, Guerre stellari diventerà un impero a sè, più grande delle intenzioni dello stesso creatore e ben presto fuori dal suo comando.
Creato a partire dalle teorie sulla narrativa di Joseph Campbell espresse in "L'eroe dai mille volti" e ispirandosi sia al cinema di samurai di Akira Kurosawa (in particolare La fortezza nascosta) che agli archetipi del western, Guerre stellari è l'araldo del nuovo cinema commerciale, il profeta che chiude un'era e annuncia ciò che verrà. Parzialmente finanziato prevendendo il merchandising e poi gonfiato in sequel, saghe, videogiochi, spin off, attrazioni da parco giochi e quante più declinazioni è possibile, già il primo capitolo (da sempre identificato come Episodio IV) definisce l'idea di un film-mondo rielaborando le grandi saghe medievali e i poemi epici. Lucas ha infatti immaginato un futuro passato (il film inizia con la dicitura "tanto tempo fa"), una space opera che rifiuti il rigore scientifico della fantascienza ma abbracci l'epica del fantasy, rimodulandone creature e luoghi topici in chiave spaziale. Sostituendo le spade (laser) alle armi futuristiche e impostando la propria storia non sulla ragione ma sullo spirito e sul trionfo di un animismo inventato da zero, Guerre stellari crea un cinema d'avventura contemporaneamente vecchio e nuovo, saldamente ancorato a tutto ciò che l'arte audiovisiva ha saputo produrre e la narrativa è riuscita a canonizzare nei decenni passati ma anche proiettato in avanti. Nel suo film Lucas inserisce gli effetti speciali analogici allo stato dell'arte, i pupazzi, i robot e le miniature ma anche i primi esperimenti mai tentati di effetti speciali digitali e in esso è presente una visione nuova di come il cinema possa uscire dalle sale e riprodursi in altri media.
Nonostante la regia esprima poca personalità, tutti i reparti sono organizzati e diretti al meglio. Avendo ben chiara in testa un'idea di design futuro dotato di una coerenza cromatica e visiva che vengono più dal cinema sperimentale che da quello commerciale e la voglia di narrare la storia di formazione di un nuovo eroe, Lucas crea il piano regolatore per tutto il cinema d'intrattenimento a venire. Nel farlo si avvale di collaborazioni fondamentali da parte di Ben Burtt (che crea un universo sonoro unico e molto influente) e John Williams, autore di una delle più grandi colonne sonore di sempre.
Il primo film della saga ha dunque il raro privilegio di fondare una mitologia di successo e l'ancor più raro merito di farlo stando seduto sulle spalle dei giganti. Apoteosi e termine del cinema della Nuova Hollywood, quello per la prima volta conscio di ciò che accaduto prima di esso, Guerre stellari instaura un nuovo rapporto tra realtà e finzione, si appoggia moltissimo agli effetti visivi e crea un'armonia tra culto dell'immagine e sfruttamento degli effetti sonori che non è stato più replicato, nemmeno dalla saga stessa.
Negli anni '90 George Lucas ha rieditato il film per migliorare gli effetti speciali tramite il digitale. Il risultato però in certi punti stona con gli espedienti analogici originali, come del resto anche le scene aggiunte, tagliate all'epoca della prima uscita perché impossibili da realizzare bene (il dialogo tra Han Solo e Jabba The Hutt). Alcune modifiche infine cambiano lievemente il carattere dei personaggi (Han Solo non spara più per primo a chi lo sta minacciando, ma solo dopo che quello ha sparato) in maniere che i fan non hanno mai gradito.
 Star Wars: Episodio 5 - L'Impero colpisce ancora( The Empire Strikes Back )
Regista:Irvin KershnerDurata:124 minuti
Anno:1980Formato video:2.35:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: FantasyBitrate video:8231 Kbps
Attori:Harrison Ford, Carrie Fisher, Billy Dee Williams, Mark Hamill, Frank Oz, Alec Guinness Julian Glover, Clive Revill, Bruce Boa, Anthony Daniels, Kenny Baker (II), Kenneth Colley, Jeremy Bulloch, Mark Jones, Peter Mayhew, Michael Culver, John Ratzenberger, Norman Chancer, Richard Oldfield, Burnell Tucker, John Morton, Jack Purvis, Christopher Malcolm, Milton Johns, Des Webb, Michael Sheard, John Dicks, Denis Lawson, Ray Hassett, Oliver Maguire, Robin Scobby, Ian Liston, Jack McKenzie, Jerry Marte, Norwich Duff, Brigitte Kahn.Bitrate audio:384 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese, Tedesco Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 9 originale
Sottotitoli:Italiano, Inglese, Tedesco
Descrizione: L'Alleanza ribelle si è rifugiata sul pianeta di ghiaccio Hoth, ma la loro base segreta viene individuata dalle truppe imperiali di Darth Vader. Il film ha ottenuto 4 candidature e vinto 2 Premi Oscar, 1 candidatura a Golden Globes, Al Box Office Usa Star Wars: Episodio V - L'Impero colpisce ancora ha incassato 65,2 milioni di dollari .
Commento: Dopo la distruzione della Morte Nera i ribelli stanno compattando le fila per combattere l'Impero che ha in mente di ricominciare la costruzione della sua arma segreta. Luke Skywalker, scampato ad un attacco sul pianeta Hoth, si sposta nel sistema Dagobah per essere addestrato dal maestro Yoda e finalmente diventare un vero Jedi. Parallelamente Han Solo e la principessa Leia sono braccati da Darth Vader, il quale ha capito che solo in questa maniera potrà trovare il giovane Skywalker a cui è tanto interessato.
Quando i due si rifugiano da un vecchio amico di Han Solo, Lando Carlissian, un cacciatore di taglie avverte Darth Vader che, piombato in loco, fa prigioniero Han Solo in una lastra di carbonio e poi affronta Luke Skywalker quando questi arriva a salvare i suoi amici.
Al secondo episodio Guerre stellari prende la forma della saga, conclude il film con un finale sospeso che rimanda all'episodio seguente e incastra le vicende dei singoli personaggi all'interno di un equilibrio più ampio, uno in cui i rapporti di forza e le relazioni iniziano a intrecciare nodi che non possono essere risolti in un solo film.
Scritto da Lawrence Kasdan e Leigh Brackett, il secondo capitolo non è una fase interlocutoria ma di fatto un nuovo inizio dopo che il precedente concludeva la propria storia. Inizia la mitologia della lotta all'impero, i protagonisti si separano e di fatto parte un secondo "viaggio dell'eroe". George Lucas rimane la mente dietro tutto il progetto ma cede sia la sedia di sceneggiatore che quella di regista (a Irvin Keshner). Il risultato è un film per certi versi più solido e meno debitore dal punto di vista visivo ad altre fonti, ma inevitabilmente anche meno iconico e più al servizio di una grande strategia.
Centrato non tanto sulla narrazione di una storia ma sulla creazione delle basi per il finale che si svolgerà nell'opera successiva, L'impero colpisce ancora riesce ancora ad introdurre uno dei personaggi basilari di tutta la saga (Yoda) e a rafforzare il personaggio della principessa Leia, il cui carattere forte emerge con ancora più prepotenza, segnando una differenza abissale con gli standard dell'epoca anche nel campo delle figure femminili complesse.
Kershner inoltre riesce ad ampliare lo spettro visivo della saga senza replicare quasi mai le ambientazioni già viste. Luke Skywalker e gli altri personaggi si spostano in un campionario di ambienti estratti dalla Terra che il film trasporta in pianeti remoti. Paludi, luoghi innevati e un'impossibile città nel cielo, tra le nuvole, tutte creazioni narrative e soprattutto visive innovative per gli stessi standard impostati dalla saga oltre che per quelli dell'epoca. L'impero colpisce ancora, nel lavorare sulla complessità narrativa dell'universo di Guerre stellari, ne conferma la caratteristica fondamentale, ovvero quella di epopea visiva in cui raccontare personaggi a partire dai luoghi che abitano. Ogni carattere un posto, ogni posto una palette di colori e una personalità diversa. In questo modo Luke Skywalker continua la sua formazione nella misura del viaggio attraversando tutti i luoghi e assorbendone le caratteristiche.
In un finale all'interno di una struttura tecnologica ci sarà il grande svelamento della saga, che con i suoi ambienti tecnologici profetizza quello che accadrà di lì a poco e racconta sia il presente di Darth Vader (che per metà è robotico), sia l'immediato futuro di chi gli si oppone.
Negli anni '90 lo stesso George Lucas ha rilasciato una nuova versione con qualche scena aggiunta ed effetti speciali migliorati, che in questo caso funziona più del solito.
 Star Wars: Episodio 6 - Il ritorno dello Jedi( Return of the Jedi )
Regista:Richard MarquandDurata:134 minuti
Anno:1983Formato video:2.35:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: FantasyBitrate video:5292 Kbps
Attori:Mark Hamill, Harrison Ford, Carrie Fisher, Billy Dee Williams, Anthony Daniels Peter Mayhew, Sebastian Shaw, Ian McDiarmid, Frank Oz, James Earl Jones, David Prowse, Alec Guinness, Kenny Baker (II), Michael Pennington, Kenneth Colley, Michael Carter, Denis Lawson, Tim Rose, Dermot Crowley, Caroline Blakiston, Warwick Davis, Jeremy Bulloch, Femi Taylor, Annie Arbogast, Jack Purvis, Mike Edmonds, Jane Busby, Malcolm Dixon, Mike Cottrell, Nicki Reade.Bitrate audio:378 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese, Tedesco Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 9 originale
Sottotitoli:Italiano, Inglese, Tedesco
Descrizione: Il seguito di Guerre stellari. Luke Skywalker, il cavaliere jedi dotato della "Forza", si riunisce agli amici ed alla flotta per combattere la ... Il film ha ottenuto 5 candidature e vinto un premio ai Premi Oscar, In Italia al Box Office Star Wars: Episodio VI - Il ritorno dello Jedi ha incassato 861 mila euro .
Commento: Senza aver ancora completato il suo addestramento Jedi, Luke Skywalker torna sul pianeta Tatooine per liberare da Jabba The Hutt, Han Solo e gli altri membri della resistenza che avevano tentato invano di salvarlo. Dopo un rocambolesco salvataggio, gli altri fanno ritorno alla flotta stellare, mentre Luke si rimette in marcia verso il sistema Dagobah per terminare il proprio addestramento Jedi. Quando arriva però trova uno Yoda morente per vecchiaia e riceve la visita dello spirito di Obi Wan Kenobi che gli conferma la rivelazione che aveva chiuso il film precedente e che Leia è sua sorella.
I ribelli intanto hanno appreso che è in costruzione una seconda Morte Nera e intendono distruggerla con un doppio attacco. Mentre i caccia prendono di petto la flotta imperiale, un plotone più piccolo scenderà su una delle lune di Endor; da lì infatti si può disattivare lo schermo che protegge la stazione imperiale. L'imperatore però ha previsto tutto e vuole attirare Skywalker per farlo passare dalla propria parte, lasciando che il lato oscuro della Forza lo seduca.
Mentre la resistenza cerca di portare a termine il proprio piano, Luke Skywalker segue quindi il richiamo della Forza e del suo destino entrando nella Morte Nera per affrontare Darth Vader.
Il capitolo conclusivo della trilogia originale di Guerre stellari sposta nuovamente l'ambientazione. Dopo un iniziale passaggio a Tatooine, già visto nel primo film, sceglie il paesaggio terrestre che ancora non aveva mostrato, quello boscoso, per lo scontro finale. Il richiamo al fantasy si fa qui sempre più stringente e ineludibile. La Morte Nera è un grande castello in cui regna l'imperatore e lo scontro è portato avanti in un bosco assieme agli Ewok, piccoli orsetti rimasti all'era primitiva nativi di quelle zone, tra trappole e inganni.
Per la chiusa George Lucas cambia di nuovo regista (Richard Marquand) e torna a scrivere la sceneggiatura assieme a Lawrence Kasdan. ll risultato è un film molto più asciutto e ragionato del precedente, uno in cui il racconto principale è costituito da una sola lunga battaglia giocata su due fronti e dalla difficoltà di Luke Skywalker di rimanere fedele alla Forza. Viene qui approfondita con maggiore chiarezza l'idea spirituale alla base della saga, quella cioè che fonde manicheismo occidentale (una divisione netta tra bene e male, luce ed ombra) e animismo orientale (una forza che permea ogni essere vivente). Attorno all'idea basilare di un eroe che è tale per la propria calma interiore e solidità di spirito (da cui discende quella esteriore), Guerre stellari chiude la sua epica con un finale melodrammatico nel quale l'amore vince su tutto svelando, se ce ne fosse ancora bisogno, la natura sentimentale e familiare di tutta la serie. Tuttavia Lucas riesce ancora ad inventare scene e immagini memorabili grazie ai veicoli volanti con i quali ci si sposta su Endor e al duello cromatico che si instaura nel finale dentro la Morte Nera.
Al terzo film la serie perde le soluzioni più ardite e povere che avevano impressionato nell'esordio, Il ritorno dello Jedi è un solido blockbuster in grande stile, non ha più nulla del cinema indipendente ma è un prodotto a tutti gli effetti hollywoodiano e in questo senso chiude una trasformazione industriale. Anche le componenti western vengono lentamente dismesse sbilanciando la centralità dei personaggi. L'importanza di Han Solo ne esce ridimensionata, sia rispetto a quella di Luke, che da apprendista e sguardo ingenuo su una storia più grande diventa una colonna incrollabile del bene, sia dalla personalità di Leia che di film in film conquista uno statuto e un'autonomia che difficilmente il cinema americano di grandissimo incasso saprà replicare.
Negli anni '90 George Lucas stesso ha modificato il film aggiungendo effetti speciali digitali e alcune scene in modo da creare continuità con la nuova trilogia. Durante i festeggiamenti per il crollo dell'Impero compaiono alcune metropoli future e nel finale l'apparizione di Anakin Skywalker non avviene più con le fattezze di Sebastian Shaw ma con quelle di Hayden Christensen.
 Star Wars: Episodio 7 - Il risveglio della forza( Star Wars: The Force Awakens )
Regista:J.J. AbramsDurata:132 minuti
Anno:2015Formato video:2.40:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: FantasyBitrate video:5756 Kbps
Attori:Harrison Ford, Carrie Fisher, Mark Hamill, Anthony Daniels, Peter Mayhew, Kenny Baker (II) John Boyega, Daisy Ridley, Adam Driver, Oscar Isaac, Andy Serkis, Domhnall Gleeson, Max von Sydow, Lupita Nyong'o, Gwendoline Christie, Pip Anderson, Crystal Clarke, Christina Chong, Miltos Yerolemou, Greg Grunberg, Warwick Davis, Jessica Henwick, Maisie Richardson-Sellers, Iko Uwais, Yayan Ruhian, Leanne Best.Bitrate audio:384 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese, Tedesco Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 9 originale
Sottotitoli:Italiano, Inglese, Tedesco
Descrizione: Il settimo film della saga di Guerre stellari è il primo episodio di una nuova trilogia ambientata trent'anni dopo gli eventi de Il ritorno dello Jedi. Il film ha ottenuto 5 candidature a Premi Oscar, 4 candidature e vinto 2 BAFTA, 1 candidatura a Critics Choice Award, Il film è stato premiato a AFI Awards, In Italia al Box Office Star Wars: Episodio VII - Il risveglio della forza ha incassato nelle prime 5 settimane di programmazione 25,3 milioni di euro e 8,4 milioni di euro nel primo weekend.
Commento: Luke Skywalker è scomparso. La mappa con il luogo in cui si è nascosto suscita l'attenzione di molti: di Primo Ordine, organizzazione paramilitare che si richiama all'Impero Galattico cercando di restaurarne l'autorità, e della Resistenza, gruppo di repubblicani decisi a contrastare l'autoritarismo di Primo Ordine. Quando Kylo Ren, malvagia pantomima di Darth Vader, scopre che la mappa si trova all'interno di un droide, si scatena una caccia all'uomo senza tregua, che coinvolgerà Finn, uno Stormtrooper che ha deciso di non uccidere, e Rey, una ragazza che vive rivendendo cianfrusaglie recuperate da astronavi.
 Star Wars: Episodio 8 - Gli ultimi Jedi( Star Wars: The Last Jedi )
Regista:Rian JohnsonDurata:152 minuti
Anno:2017Formato video:2.39:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: FantasyBitrate video:7513 Kbps
Attori:Mark Hamill, Carrie Fisher, Adam Driver, Daisy Ridley, John Boyega, Oscar Isaac Andy Serkis, Lupita Nyong'o, Domhnall Gleeson, Anthony Daniels, Gwendoline Christie, Kelly Marie Tran, Laura Dern, Benicio Del Toro, Peter Mayhew, Billie Lourd, Jimmy Vee, Tom Hardy.Bitrate audio:384 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese, Tedesco Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 9 originale
Sottotitoli:Italiano, Inglese, Tedesco
Descrizione:
Commento: Mentre il Primo Ordine si prepara a stroncare quel che resta della Resistenza, Rey consegna a Luke Skywalker la spada laser che fu sua, invitandolo a interrompere il suo esilio per salvare il mondo libero. Ma Luke non ne vuole sapere e il Lato Oscuro tesse la sua trama letale attorno agli ultimi ribelli.

Ormai è soprattutto una questione di aspettative. Un equilibrio tra la voglia di voler bene a una saga che si è portata via una fetta della nostra vita e l'inevitabile gelosia di chi avverte che quella fetta gli è stata sottratta, modificata o peggio ridicolizzata. Un equilibrio difficile da controllare, almeno quanto quello tra la Luce e il Lato Oscuro della Forza.
 Star Wars: Episodio 9 - L'ascesa di Skywalker( Star Wars: Episodio IX - The Rise of Skywalker )
Regista:J.J. AbramsDurata:155 minuti
Anno:2019Formato video:2.39:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: FantasyBitrate video:7047 Kbps
Attori:Carrie Fisher, Mark Hamill, Adam Driver, Daisy Ridley, John Boyega, Oscar Isaac Anthony Daniels, Naomi Ackie, Domhnall Gleeson, Richard E. Grant, Lupita Nyong'o, Keri Russell, Joonas Suotamo, Kelly Marie Tran, Billy Dee Williams, Ian McDiarmid, Billie Lourd, Matt Smith.Bitrate audio:384 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese, Tedesco Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 9 originale
Sottotitoli:Italiano, Inglese, Tedesco
Descrizione:
Commento: La resistenza è ridotta a poche unità, il primo ordine dilaga sotto il comando del leader supremo Kylo Ren, ma un messaggio ha turbato la galassia. L'imperatore Palpatine giura vendetta! Ren si mette così alla ricerca dell'origine della trasmissione e arriva a confrontarsi con Palpatine, che gli offre una spaventosa flotta se saprà eliminare la ragazza Jedi, Rey. Questa combatte e si addestra seguendo gli insegnamenti del generale Organa, mentre Finn, Poe e Chewbacca ricevono messaggi da una spia nel Primo Ordine.
 Stargate( Stargate )
Regista:Roland EmmerichDurata:124 minuti
Anno:1994Formato video:1.85:1
Nazione: USA, FranciaRisoluzione:720x576
Genere: FantascienzaBitrate video:5181 Kbps
Attori:Viveca Lindfors, Kurt Russell, Mili Avital, James Spader, Jaye Davidson, Alexis Cruz Leon Rippy, John Diehl, Carlos Lauchu, Erick Avari, Gianin Loffler, French Stewart, Djimon Hounsou, Christopher John Fields.Bitrate audio:395 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese, Tedesco Dolby Digital 5.1; Inglese DTS; Spagnolo Dolby Digital 2.0Disco:1 dvd 9
Sottotitoli:Italiano, Inglese, Tedesco, Spagnolo, Portoghese, Olandese, Danese, Norvegese, Svedese, Finlandese, Turco
Descrizione: Un archeologo, nel 1928, ritrova delle tavolette egizie e un enorme anello di metallo. In Italia al Box Office Stargate ha incassato 10,9 milioni di euro .
Commento: Un archeologo, nel 1928, ritrova delle tavolette egizie e un enorme anello di metallo. Ai giorni nostri Daniel è un egittologo di fama ma le sue convinzioni sulle origini dell'antico impero egizio non vengono prese in considerazione. Solo la figlia dell'archeologo gli dà fiducia. Con l'aiuto di un colonnello riesce a costruire, con l'anello metallico, un dispositivo capace di creare wormhole (tunnel spaziali) rendendo possibile il trasferimento di materia tra due punti nello spazio Scoprono una civiltà egizia futuristica ma con la schiavitù e la presenza di una principessa cattiva. Ma non è detto che gli Stati Uniti non possano aiutare e colonizzare anche le civiltà galattiche. Daniel troverà anche l'amore. Oltre a Russell, Spader e alla Lindfors troviamo, nel ruolo di Ra, alieno impadronitosi del corpo di un ragazzo che impersona la divinità egizia del Sole, Jaye Davidson (il "trans" di La moglie del soldato). Successo di pubblico.
 Starship Troopers 1 - Fanteria dello spazio( Starship Troopers )
Regista:Paul VerhoevenDurata:128 minuti
Anno:1997Formato video:1.85:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: FantascienzaBitrate video:2831 Kbps
Attori:Michael Ironside, Dina Meyer, Casper Van Dien, Denise Richards, Clancy Brown Dean Norris, Jake Busey, Neil Patrick Harris, Seth Gilliam, Patrick Muldoon, Rue McClanahan.Bitrate audio:288 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese, Francese Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Inglese, Francese, Olandese; Inglese per non udenti
Descrizione: Tratto dal romanzo di Robert Heinlein. In un futuro dove regnano ordine e disciplina grazie a truppe superaddestrate, arrivano i soliti alieni terrifi... Il film ha ottenuto 1 candidatura a Premi Oscar, Al Box Office Usa Starship Troopers - Fanteria dello spazio ha incassato nelle prime 6 settimane di programmazione 54,1 milioni di dollari e 22,1 milioni di dollari nel primo weekend.
Commento: Tratto dal romanzo di Robert Heinlein. In un futuro dove regnano ordine e disciplina grazie a truppe superaddestrate, arrivano i soliti alieni terrificanti dalla forma di immensi insetti. Ecco che i "fanti dello spazio" possono mettere in campo tutta la loro preparazione. Solita indigestione di effetti speciali col solito "pizzico di ironia" che dovrebbe essere un valore aggiunto ed è invece un valore tolto. Nessun "nome", tutti giovani e muscolosi.
 Starship Troopers 2 - Gli eroi della federazione( Starship Troopers 2. Gli eroi della federazione )
Regista:Phil TippettDurata:88 minuti
Anno:2004Formato video:1.78:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: FantascienzaBitrate video:4426 Kbps
Attori:Billy Brown, Richard Burgi, Kelly Carlson, Cy CarterBitrate audio:384 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese, Spagnolo Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano, Inglese, Spagnolo, Portoghese
Descrizione: Un gruppo di soldati si rifugia in un avamposto abbandonato dopo aver combattuto degli insetti alieni.
Commento:
 Starship Troopers 3 - L'arma segreta( Starship Troopers 3: Marauder )
Regista:Edward NeumeierDurata:101 minuti
Anno:2008Formato video:1.85:1
Nazione: USA, Sudafrica, GermaniaRisoluzione:720x576
Genere: FantascienzaBitrate video:4270 Kbps
Attori:Casper Van Dien, Jolene Blalock, Stephen Hogan, Boris Kodjoe, Amanda DonohoeBitrate audio:345 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese, Spagnolo Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano, Inglese, Spagnolo, Portoghese
Descrizione: Terzo episodio della serie dopo Starship Troopers - Fanteria dello spazio e Starship Troopers 2 - Eroi della federazione. Una saga piena di adrenalina, di ironia, di effetti speciali grandiosi e scene d'azione mozzafiato, che vanta milioni di appassionati!
Commento:
 Starship Troopers 4 - L'invasione( Starship Troopers: Invasion )
Regista:Shinji AramakiDurata:85 minuti
Anno:2013Formato video:1.78:1
Nazione: GiapponeRisoluzione:720x576
Genere: AnimazioneBitrate video:5025 Kbps
Attori:Bitrate audio:341 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano, Inglese, Danese, Finlandese, Norvegese, Svedese
Descrizione: Il sequel del film diretto da Paul Verhoeven nel 1997, tratto dal romanzo sci-fi di Robert A. Heinlein.
Commento: Prodotto dalla Sony Pictures e diretto da Shinji Aramaki, Starship Troopers: Invasion è il sequel del primo Starship Trooper (1997) di Paul Verhoeven, anch'esso tratto dal romanzo di fantascienza di Robert A. Heinlein. L'episodio racconta le vicende del lontano avamposto della Federazione a Fort Casey, messo alle strette da un improvviso attacco di insetti. Alla squadra presente sulla nave d'attacco, la Alesia, viene assegnato il compito di aiutare a evacuare John A. Warden, di stanza a Fort Casey, e tutto il resto dei sopravvissuti per portarli al sicuro sulla Terra. Carl Jenkins, ora ministro del Paranormal Warfare, prende la nave per una missione clandestina prima del suo appuntamento con la Alesia e scompare in una nebulosa. I soldati vengono così incaricati di una nuova missione di salvataggio che potrebbe portare a conseguenze molto più sinistre di quello che avrebbero potuto immaginare....

Il film sarà distribuito nella prossima estate, probabilmente direttamente in home video.
 State of Play( State of Play )
Regista:Kevin MacdonaldDurata:125 minuti
Anno:2009Formato video:2.35:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: ThrillerBitrate video:2638 Kbps
Attori:Russell Crowe, Ben Affleck, Rachel McAdams, Helen Mirren, Wendy Makkena, Katy Mixon Viola Davis, Jeff Daniels, Maria Thayer, Harry Lennix, David Harbour, Rob Benedict, Zoe Lister-Jones, Gregg Binkley, Arabella Field, Cornell Womack, Robert Bizik, Dan Brown, Brennan Brown, Eileen Grubba, Jason Bateman, Robin Wright.Bitrate audio:384 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese, Spagnolo Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano, Inglese, Spagnolo, Greco, Croato, Ebraico, Olandese, Portoghese, Rumeno, Sloveno
Descrizione: Un membro di congresso messo in crisi dopo la morte della sua amante. La polizia indaga e non solo: ci mette lo zampino anche un giornalista... In Italia al Box Office State of Play ha incassato 2,5 milioni di euro .
Commento: Cal McAffrey è un veterano della carta stampata, il suo è un giornalismo che va di persona alla fonte, che investiga, si pone domande, nel nome della verità e di una buona storia. Stephen Collins è stato suo compagno di studi e di stanza e ora è un giovane ed ambizioso deputato a capo di un comitato che controlla le spese per la difesa nazionale, in odore di abnormi illeciti. Quando la bella assistente nonché amante di Collins muore in un dubbio incidente, le strade dei due amici tornano ad incrociarsi tra loro e con quelle della giovane Della Frye, reginetta della blogosfera, e di Anne Collins, moglie di Stephen, alla quale Cal è tutt'altro che estraneo.
Riduzione e reinvenzione dell'omonima miniserie inglese di sei ore, State of Play sposta l'azione nel cuore simbolico del potere, Washington D.C., e racconta un'appassionante partita a guardie e ladri tra politica e giornalismo, dove ognuno dei contendenti conosce ed usa gli strumenti dell'altro e fa leva sulle sue debolezze. Arbitra Kevin McDonald, che viene dal documentario (e che documentario, Un giorno a settembre) e sa trovare la verità nell'invenzione. Il mondo del giornalismo è ritratto con l'occhio dell'insider: tra la macchina da presa e il mestiere messo in scena non c'è altro filtro che una parete di vetro, trasparente; il mondo della politica, al contrario, è il regno della mediazione: schermi televisivi, obiettivi fotografici, microfoni cui affidare frasi scelte e ponderate. L'umanità della storia s'infila nel mezzo, là dove il politico bussa alla porta del reporter e viceversa.
Tutto, qui, ha almeno una doppia prospettiva e più spesso un ventaglio di prospettive: un ventaglio di penne, una per ogni versione possibile dell'articolo da scrivere. Il film stesso raddoppia, rilanciandosi nel finale, e innestando magistralmente, sul tempo "reale" del giornale che deve andare in stampa, il tempo finzionale del genere: le intuizioni dell'ultimo minuto, l'arrivo provvidenziale della polizia. Il risultato è un presente caricato di urgenza, una situazione in costante divenire, uno "state of play" bisognoso di costante aggiornamento, per il quale, forse, il vecchio giornalismo sporco d'inchiostro non è più adatto.
Russell Crowe e Ben Affleck hanno preso in corso d'opera il posto che doveva essere di Brad Pitt e Edward Norton e ci stanno così bene che si fatica a pensarli altrove: il primo col suo mimetismo e l'aria un poco fuori moda e fuori uso - ma la sua Saab sulla strada viaggia ancora benissimo -, e il secondo con quell'aria belloccia e compassionevole in un'era in cui i bellocci non fanno più compassione a nessuno. Al loro fianco, Helen Mirren e Jason Bateman assicurano il movimento della pagina, il tocco di stile.
 Stealth - Arma suprema( Stealth )
Regista:Rob CohenDurata:121 minuti
Anno:2005Formato video:
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: AzioneBitrate video: Kbps
Attori:Jamie Foxx, Josh Lucas, Jessica Biel, Sam Shepard, Joe Morton, Richard Roxburgh Joel Tobeck, Ian Bliss, Ebon Moss-Bachrach, Michael Denkha, Rocky Helton.Bitrate audio: Kbps
Lingue:Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:
Descrizione: Un jet da combattimento pilotato da un computer diventa un problema quando l'intelligenza artificiale assumerà controllo autonomo. In Italia al Box Office Stealth - Arma suprema ha incassato nelle prime 4 settimane di programmazione 283 mila euro e 133 mila euro nel primo weekend.
Commento: Un jet da combattimento pilotato da un computer diventa un problema quando l'intelligenza artificiale assumerà controllo autonomo. Tre tenenti della marina ( Jamie Foxx, Jessica Biel, Josh Lucas) dovranno impedire che l'aereo si schianti contro un centro urbano...
Massacrato all'unanimità dalla critica che conta e pure da quella che conta poco o nulla, Stealth è un film di discreta fattura, dove il discreto va inteso come sintesi tra l'aspetto tecnico (molto buono) e tutti gli altri elementi (cast, regia, sceneggiatura) che invece non entusiasmano. Il computer che dà di matto è un'idea vecchia di quarant'anni e, su quel fronte, Kubrick ha già detto tutto. Cohen è un buon regista di film d'azione ma stavolta va davvero troppo veloce. Curioso il cast, dove il neo premio Oscar Foxx si accorge subito di aver partecipato ad un film a lui oramai poco consono e la Biel, davvero poco sexy stavolta, è pronta a prendere il testimone da Demi Moore sul fronte "donne combattenti".
Stealth, in ultima analisi, si accomoda nella lunga fila di pellicole gradevoli solo se viste senza pretese, col cervello staccato, una gigantesca confezione di pop-corn in mano ed una buona dose di autoironia.
 Strange Days( Strange Days )
Regista:Kathryn BigelowDurata:139 minuti
Anno:1995Formato video:2.35:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: FantascienzaBitrate video:5389 Kbps
Attori:Ralph Fiennes, Angela Bassett, Juliette Lewis, Tom Sizemore, Vincent D'Onofrio Michael Wincott, Glenn Plummer, Brigitte Bako, Malcolm Norrington, Rio Hackford, Jim Ishida, Anais Munoz, William Fichtner, Ted Haler, Richard Edson, Josef Sommer, Todd Graff, David Carrera, Nicky Katt, Michael Jace, Joe Urla, Louise LeCavalier, Delane Vaughn.Bitrate audio:288 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese Dolby Digital 5.1; Inglese Dolby Digital 2.0Disco:1 dvd 9 originale
Sottotitoli:Italiano, Inglese
Descrizione: Los Angeles, ultime ore del secolo. L'ultima moda è un dischetto, un "clip", che applicato col dovuto apparecchio permette di vivere qualsiasi esperierienza dal vivo. In Italia al Box Office Strange Days ha incassato 2,1 milioni di euro .
Commento: James Cameron, la cui contiguità con Kathryn Bigelow andò ben oltre la breve esperienza matrimoniale, firma soggetto e sceneggiatura di Strange Days, traendo spunto dai tumulti razziali scoppiati nel 1992 negli Stati Uniti, seguiti al pestaggio di Rodney King da parte di 4 poliziotti.
Los Angeles 30 dicembre 1999, ultimi momenti del 20° secolo. La fine di un millennio di un mondo in rovina, in preda all'anarchia, duramente repressa dalle forze dell'ordine. Ambientato in un futuro metropolitano apocalittico per allora non molto lontano (evidenti i richiami con Blade Runner): un avvenire prossimo in cui una nuova droga, lo squid (che permette di vivere in prima persona esperienze altrui) soppianta quelle vecchie, con un effetto di assoluta sostituzione dell'io. L'espediente del nuovo stupefacente in circolazione offre allo spettatore cinematografico l'impressione di percepire e vedere tutto in diretta. Per ottenere questo effetto si utilizzò la soggettiva per rendere l'idea di veri e propri frammenti di vita consequenziali, stupri e omicidi, sensazioni parallele e amplificate di vittime e carnefici. Gli effetti dello squid sono mostrati fin dalla prima sequenza della morte in diretta di un rapinatore che precipita tentando di saltare da un palazzo a un altro per sfuggire alla polizia, fruita in replay da Lenny Nero (Ralph Fiennes) che testa la merce di cui è spacciatore. La meta-visione del pubblico crea un corto circuito percettivo spiazzante e disorientante: chi guarda cosa con gli occhi di chi? Questa estremizzazione del vouyerismo raggiunge l'acme nell'episodio dello stupro di una prostituta (la Bigelow è la prima regista donna a filmare una violenza sessuale). Astratto e realistico, filosofico e carnale, estetico e mai estetizzante. È il cinema di Kathryn Bigelow, troppo dotata nella messa in immagini. Sempre adrenalinico. Tra conflitti e confronti. Sempre oltre la tranquillizzante divisione tra i generi: quella primaria (maschile/femminile) e quella secondaria che coinvolge linguaggi, generi, stili, punti di vista mai totalizzanti e sempre discutibili.
 Survivor( Survivor )
Regista:James McTeigueDurata:93 minuti
Anno:2015Formato video:2.35:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: ThrillerBitrate video:4982 Kbps
Attori:Emma Thompson, Milla Jovovich, Pierce Brosnan, James D'Arcy, Dylan McDermott, Antonia Thomas Angela Bassett, Robert Forster, Katarzyna Wolejnio, Corey Johnson, Sean Teale, Roger Rees.Bitrate audio:362 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese Dolby Digital 5.1; Italiano 2.0Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano per non udenti
Descrizione: Una donna americana che lavora per il Dipartimento di Stato di Londra si trova coinvolta in una cospirazione. In Italia al Box Office Survivor ha incassato nelle prime 8 settimane di programmazione 535 mila euro e 291 mila euro nel primo weekend.
Commento: Kate Abbott, impiegata del Dipartimento di Stato statunitense, è assegnata all'ambasciata americana di Londra dove si deve occupare di prevenire eventuali attacchi terroristici. Dopo essere fortunosamente scampata all'esplosione in un locale dove hanno trovato la morte alcuni colleghi, capisce che l'unica soluzione rimasta è la fuga: accusata di crimini che non ha commesso, Kate dovrà dimostrare la sua innocenza mentre è inseguita dalla polizia e da l'Orologiaio, uno dei killer più ricercati del mondo. Intanto un gruppo di terroristi progetta un attentato a Times Square.

Non suona per nulla strano sapere che lo script di Philip Shelby risalga a quasi dieci anni prima rispetto alla produzione del film di James McTeigue: nonostante sia un thriller spinoistico con molti riferimenti alla gloriosa storia del genere, infatti, Survivor nasconde in sé il cuore nero del post-11 settembre 2001. Piuttosto che riflettere sul collasso dell'immaginario che ha nutrito le visioni di molti autori non solo americani dopo la tragedia delle Torri gemelle, tuttavia, la sceneggiatura pesca a piene mani dal cinema sulla sindrome postkennedyana del complotto in un interessante gioco di specchi tra realtà e finzione. Perché un assassinio di Pakula e I tre giorni del condor di Pollack forniscono l'indiscutibile modello d'ispirazione di un lavoro, graficamente e narrativamente, più legato agli anni Settanta che alla contemporaneità. Oltre alla presenza di un Pierce Brosnan, usato in controruolo e in tutto assimilabile, per aplomb, distacco e lucida ironia, al killer interpretato da Max von Sydow nel classico di Pollack, la sequenza in cui la protagonista scampa al primo agguato è una citazione quasi diretta di quello che succedeva a Robert Redford. A livello contenutistico, asse portante rimane l'interesse di Kate - che ha dalla sua i tratti marziali di un'attrice prettamente action come Milla Jovovich - per la comunità, ad indicare la chiara binarietà di un percorso teso a salvare forse ancora prima della propria vita il mondo tutto da un attentato atroce. Regista discontinuo, ma qua e là funzionale, McTeigue asseconda una storia antirealistica in cui si insegue il vecchio per arrivare ad un pubblico moderno, ben al di là di alcune sequenze fumettistiche, si pensi all'Orologiaio lanciato nella tromba delle scale di un palazzo mentre spara all'impazzata.

Poco più di un esercizio di stile a cui si deve riconoscere il merito non superfluo di evitare qualunque eccesso fracassone in favore di una tensione, in alcuni momenti, di prima mano. Pur nell'ottica di un orizzonte narrativo colmo di situazioni viste e riviste, tra tutte la resa finale con tanto di corpo penzolante verso il baratro. Cast variegato e funzionale in cui fa piacere ritrovare Angela Bassett.
 SWAT Squadra speciale anticrimine( S.W.A.T. )
Regista:Clark JohnsonDurata:117 minuti
Anno:2003Formato video:
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: AzioneBitrate video: Kbps
Attori:Samuel L. Jackson, Colin Farrell, Olivier Martinez, Michelle Rodriguez, LL Cool J .Bitrate audio: Kbps
Lingue:Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:
Descrizione: Film incentrato sulle vicende della Squadra Speciale Anticrimine tratto da un telefilm molto celebre negli anni '70. Al Box Office Usa S.W.A.T. Squadra speciale anticrimine ha incassato 117 milioni di dollari .
Commento: Liberamente ispirato alla serie televisiva degli anni 70, S.W.A.T. dimostra inequivocabilmente che gli sceneggiatori hollywoodiani non riescono da qualche anno a produrre altro che film d'azione fatti con lo stampino, indistingubili tra loro, fatta eccezione per la coppia di protagonisti scelti.
La prima ora del film è epifanica e paradossale: S.W.A.T. è il primo film d'azione senza azione. Troppo lunga la fase di introduzione ai personaggi, inutilmente ridondante il minutaggio speso per l'addestramento, poco incisiva l'azione iniziale della squadra speciale anticrimine.
Il film prende fortunatamente quota nella seconda parte, grazie ad una semplice ma efficace trovata degli sceneggiatori che permette di ribaltare le parti in campo e che affida ai protagonisti il ruolo di difensori piuttosto che attaccanti. Il lato migliore di S.W.A.T. si apprezza nella lettura parallela, nell'analisi di dettagli e microeventi che dimostrano lo stato attuale di certe situazioni negli Stati Uniti, in prima analisi la sicurezza e l'immigrazione clandestina. Non a caso, e qui va apprezzata la scelta del regista, un semi-esordiente, di mettere (apparentemente?) alla berlina gli scarsi controlli che vengono effettuati in quello che dovrebbe essere il paese più attento del mondo a questi particolari, una delle scene migliori e più divertenti è girata all'arrivo di Martinez nell'aeroporto di Los Angeles.
Il cast è chiaramente multirazziale, multietnico e piattamente poco sorprendente. Farrel è la dimostrazione vivente che oggi in America, basta dimostrare un minimo di talento (ma proprio un minimo) per essere ingaggiati a ripetizione per qualsiasi tipo di pellicola. Senza temere il rischio da sovraesposizione. Samuel L. Jackson resta sempre una presenza autoritaria ma l'impressione che si ha è che le telecamere abbiano più interesse ad inquadrare le numerose paia di occhiali da sole utilizzati dagli attori che i loro volti, peraltro scarsamente espressivi persino nei momenti più concitati. La presenza femminile è garantita dalla solita Rodriguez che, guarda caso, impersona la madre affettuosa ma letale nei combattimenti corpo a corpo.
La bidimensionalità impera. Più bizzarra del solito la scelta del cattivo di turno, ruolo questa volta affidato ad uno stralunato Olivier Martinez (ahi...come sono lontani i tempi de L'ussaro sul tetto) che oltre a non essere minimamente credibile nella parte, sembra più che altro l'icona / vittima designata del risentimento statunitense nei confronti del popolo francese. Indubbiamente S.W.A.T. dimostra, a livello tecnico, una certa cura nei dettagli, risultando meno fracassone e "sborone" (e, di conseguenza, meno ridanciano e divertente) di altri film dello stesso genere, Bad Boys o Fast and Furious, per esempio. Il cinema è una forma d'arte o uno straordinario mezzo di evasione? Se fate parte della prima categoria, state alla larga, se siete più accondiscendenti, potreste anche spendere 120 minuti della vostra esistenza per dare attenzione a S.W.A.T.. Ah... se esistesse ancora il cinema di genere...
 Taken 1 - Io vi troverò( Taken )
Regista:Pierre MorelDurata:93 minuti
Anno:2008Formato video:2.35:1
Nazione: FranciaRisoluzione:720x576
Genere: AzioneBitrate video:6506 Kbps
Attori:Liam Neeson, Maggie Grace, Famke Janssen, Xander Berkeley, Katie Cassidy, Olivier Rabourdin Leland Orser, Jon Gries, David Warshofsky, Holly Valance, Gérard Watkins, Marc Amyot, Arben Bajraktaraj, Radivoje Bukvic, Mathieu Busson, Camille Japy.Bitrate audio:403 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano, Inglese
Descrizione: La figlia minorenne di un ex agente segreto viene rapita da un'organizzazione che commercia in prostitute. L'uomo ha le ore contate per mettersi sulle tracce dei criminali. In Italia al Box Office Io vi troverò ha incassato nelle prime 7 settimane di programmazione 1,4 milioni di euro e 889 mila euro nel primo weekend.
Commento: L'agente segreto Bryan, dopo tanti anni di servizio nei quali ha più e più volte sacrificato la famiglia per amore della patria, si è dimesso per poter stare vicino alla figlia diciassettenne che vive con la madre e il facoltoso patrigno in una lussuosa villa a Los Angeles. Quando Kim gli chiede il permesso di poter andare a Parigi con un'amica lui, da prima un po' titubante, acconsente a patto che la figlia lo chiami ogni giorno e lo informi dei suoi spostamenti. Giunte nella capitale francese le due ragazze vengono rapite da un'organizzazione che commercia in prostitute per venderle al miglior offerente. Bryan ha le ore contate per mettersi sulle tracce dei criminali e ritrovare Kim.
L'operatore e direttore alla fotografia di Luc Besson, Pierre Morel, torna a dirigere un film scritto e prodotto dal maestro francese a quattro anni da District B13, il rocambolesco esordio in lungo. Quando non si è seduto dietro la macchina da presa, Besson ha sempre prediletto l'ironia dell'action movie (fatta eccezione forse solo per Danny The Dog). Tuttavia, con Io vi troverò tenta la carta del thriller e insieme allo sceneggiatore di Karate Kid Robert Mark Kamen, già al suo fianco in Transporter 1, 2 e 3 (di prossima uscita), confeziona uno script "accidentalmente" paradossale. Se, infatti, la presenza nel cast di Liam Neeson e il soggetto gravoso del film fanno sperare in un prodotto autentico, il personaggio interpretato dall'ex Oskar Schindler - che è ritratto come una sorta di antieroe imbattibile e incorruttibile neanche fosse Jack Bauer in 24 - e l'evolversi della trama ne compromettono la natura espropriandolo del diritto di appartenenza al genere. Io vi troverò torna così ad assumere le sembianze del popcorn action movie amato da Besson e trova nella figura di Neeson un volto poco credibile e un corpo impreparato all'azione tutta cazzotti e sparatorie. Se Bryan fosse stato portato sullo schermo da un Bruce Willis i conti sarebbero tornati, ma senza l'ironia di un attore abituato ai tempi "comici" e alla leggerezza del genere finisce per sembrare un prodotto geneticamente modificato.
 Taken 2 - La vendetta( Taken 2 )
Regista:Olivier MegatonDurata:88 minuti
Anno:2012Formato video:2.39:1
Nazione: FranciaRisoluzione:720x576
Genere: AzioneBitrate video:6414 Kbps
Attori:Liam Neeson, Maggie Grace, Famke Janssen, Rade Serbedzija, Leland Orser, Luke Grimes Aclan Bates, Laura Bryce.Bitrate audio:400 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano, Inglese
Descrizione: Torna Liam Neeson nei panni dell'eroe d'azione Bryan Mills, l'uomo in grado di tirar fuori il meglio di sé quando deve salvare i familiari in pericolo. In Italia al Box Office Taken 2 - La vendetta ha incassato nelle prime 2 settimane di programmazione 2 milioni di euro e 972 mila euro nel primo weekend.
Commento: Ex uomo della CIA, Bryan Mills è obiettivo della vendetta di un gruppo di criminali albanesi, imparentati con i rapitori uccisi per sua mano nella liberazione della figlia Kim qualche tempo addietro. Quella che poteva essere una rilassante vacanza ad Istanbul, per l'esperto agente in pensione, per l'ex-moglie Lenore e per la risoluta figlia, si trasformerà in una nuova caduta nell'incubo tra scontri a mani nude, pallottole, bombe, sevizie e corse in automobile per i vicoli della città turca.
Attore capacissimo col difetto di accettare troppi ruoli, Liam Neeson torna a vestire i panni del padre premuroso e dotato di un “particolare set di competenze” per far soffrire chiunque provi a minacciargli gli affetti nel sequel del (troppo) fortunato Io vi troverò. La formula rimane pressapoco la stessa del titolo del 2004 – sebbene qui la violenza sia un po' più smussata – così come la faccia tosta nell'ostentare una grossolanità che può divertire i fan di certo cinema americano anni Ottanta quanto irritare tutti gli altri. Storia di vendetta al quadrato basata su un programmatico schematismo, quasi si trattasse di un cartone animato per spettatori adulti, non fornisce alcuna deviazione rispetto ad una successione chiarissima già dall'inizio. Qualche tocco ironico, soprattutto nel descrivere la gelosia di un padre verso la figlia fidanzata ad un ragazzo dai lineamenti puliti, e un interprete capace non salvano di certo la pellicola da una prevedibilità rotta solo dall'uso espressivo della macchina da presa nelle sequenze d'inseguimento in macchina o negli scontri corpo a corpo. Se la dinamica filmica funziona – sia sufficiente notare l'articolazione dei diversi piani di ripresa, i tagli improvvisi, le velocità differenti impiegate nelle scene action più spinte –, a latitare è l'interesse verso una vicenda capace di muoversi solo attraverso il meccanismo di azione/reazione. Anomalo a partire dalla sua apolidità, dopotutto si tratta di una produzione francese che fa di tutto per sembrare americana, Taken 2 – La vendetta è ancora una volta un film sulla famiglia, vista come nucleo sacro e da proteggere sopra ogni cosa (differentemente dal primo capitolo, qui, anche l'ex moglie Lenore è un personaggio positivo e ben disposto a rinsaldare l'unità della coppia). Sotto alla sommaria descrizione dei cattivi, capitanati da un distratto Rade Šerbedžija, non è difficile leggere una più che fastidiosa vena xenofoba. Impegnato nella produzione, in coppia con Michael Mandaville, e nella stesura della sceneggiatura, insieme a Robert Mark Kamen, l'eclettico Luc Besson conferma di non badare tanto per il sottile, soprattutto quando si tratta di lasciare la regia ad altri, in questo caso ad Olivier Megaton, uomo di fiducia della factory già firmatario di Transporter 3, Colombiana e Exit.
 Taken 3 - L'ora della verità( Tak3n )
Regista:Olivier MegatonDurata:105 minuti
Anno:2015Formato video:2.39:1
Nazione: FranciaRisoluzione:720x576
Genere: AzioneBitrate video:12473 Kbps
Attori:Maggie Grace, Liam Neeson, Famke Janssen, Forest Whitaker, Dougray Scott, Jon Gries Leland Orser, Sam Spruell, Jonny Weston, Andrew Howard, Dylan Bruno, Judi Beecher, Al Sapienza, Don Harvey, Alex Wraith.Bitrate audio:400 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano, Inglese
Descrizione: Il terzo capitolo della saga di Taken. In Italia al Box Office Taken 3 - L'ora della verità ha incassato 1,4 milioni di euro .
Commento: Bryan Mills, ex agente della CIA, si gode il meritato riposo a Los Angeles. La sua vita adesso scorre ordinaria tra una visita alla figlia Kim, che ha appena scoperto di essere incinta, e un bicchiere di vino rosso con l'ex moglie Lenore, in crisi col nuovo compagno e decisa a sedurre il suo ex marito. Ma Bryan vuole restarne fuori, almeno fino a quando Lenore non avrà chiarito la situazione con Stuart, che una sera si presenta alla sua porta e gli domanda nervosamente di stare lontano da lei. La mattina dopo Lenore viene trovata morta nella casa di Bryan, accusato immediatamente dalla polizia. Quasi catturato dagli agenti, Bryan ha comunque la meglio e fugge, deciso a dimostrare la propria innocenza. Ancora una volta lo aiuteranno nell'impresa il fedele Sam, ex collega, e la figlia Kim, che non ha mai dubitato di lui.
Sarà mai possibile per l'ex agente speciale Bryan Mills trovare un po' di pace accanto a sua figlia e magari tra le braccia della ex moglie? Pace meritata sul campo dopo aver affrontato la mafia albanese a Parigi e poi sui tetti di Istanbul, perché tra un inseguimento e l'altro se ne cogliesse appieno la bellezza. Pace negata da Luc Besson, produttore di Taken che rilancia e mette addirittura nel sacco il suo eroe, accusato di uxoricidio. Raggiunto a domicilio dai super cattivi di turno, sempre armati e sempre pestati dai pugni analogici di Liam Neeson, Bryan Mills è ancora una volta coinvolto, provocato, richiamato alle armi e costretto a mettere al proprio posto il nemico tra esplosioni e colpi di pistola, inseguimenti e deragliamenti. Sette anni dopo il primo e tre anni dopo il secondo, Taken 3 esce in sala deciso a competere con gli episodi precedenti e a confermare la 'sensibilità' produttiva di Luc Besson. Uomo di cinema, convertito all'industria, il regista e produttore francese emerge dal suo arsenale un thriller coi muscoli, senza nessuna ambizione artistica ma con una grande visione commerciale, che non mancherà, ne siamo certi, di riempire le casse della sua impresa dopo il successo mondiale di Lucy. Perché Taken 3, diretto ancora da Olivier Megaton, reitera una formula efficace (vendetta, violenza, happy end), aggiornata col sergente aneddotico di Forest Whitaker e incarnata da uno spendibile Liam Neeson, un agente fuori tempo massimo puntualmente preso (leggi agganciato) da un nuovo villain e precipitato in un'avventura fracassona, che minaccia una volta di troppo quello che lui ha di più caro, la sua 'bambina'. Padre amorevole e indistruttibile, che dispensa sorrisi e cazzotti, Bryan Mills sopravvive a incidenti automobilistici, a cadute sulla schiena, a frontali con aerei e a un terzo episodio ormai esangue. Eppure Besson non sembra avvertire la stanchezza e quasi certamente tornerà a turbare la pensione di Mills, a meno che il pubblico rifiuti di diventare una volta per tutte ostaggio di un prodotto.
 Terminator 1( The Terminator )
Regista:James CameronDurata:102 minuti
Anno:1984Formato video:1.85:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: FantascienzaBitrate video:5906 Kbps
Attori:Michael Biehn, Arnold Schwarzenegger, Linda Hamilton, Lance Henriksen, Paul Winfield, Bill Paxton, Rick Rossovich, Earl Boen, Dick Miller, Bess Motta, Bruce M. Kerner, Franco Columbu, Shawn Schepps, Brad Rearden, Brian Thompson.Bitrate audio:601 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese Dolby Digital 5.1; Italiano, Inglese DTSDisco:1 dvd 9
Sottotitoli:Italiano, Inglese
Descrizione: Un colosso ed un giovane arrivano sulla Terra da una dimensione futura. Entrambi cercano una ragazza. Uno per ucciderla, l'altro per proteggerla.
Commento: 1984. Un cyborg che proviene dal 2029 fa il suo arrivo a Los Angeles. Nel futuro la Terra, dopo un conflitto nucleare, è dominata da macchine che hanno preso il sopravvento sugli uomini. Questi, guidati da John Connor, cercano di resistere ma ora il loro compito si fa più arduo perché il cyborg inviato nel passato ha un compito ben preciso: 'terminare' Sarah Connor impedendole così di dare la vita a John ed eliminando così qualsiasi ipotesi di resistenza.
James Cameron stava combattendo per far uscire la propria versione di Piraña paura ( che non è rimasto negli annali della settima arte) quando ebbe la prima intuizione per questo film che invece ha avuto ben altro destino. Se gli americani, appassionati di classifiche, lo hanno inserito al 42° posto tra i 100 migliori horror e thriller e al 37° tra le migliori citazioni cinematografiche una ragione ci sarà. (A proposito della citazione sarà bene ricordare che l'ormai mitico "I'll be back" in Italia, per ragioni labiali di doppiaggio è diventato il molto meno mitico "Aspetto fuori").
Abituati ormai ad effetti speciali straordinari gli eventuali nuovi spettatori di Terminator su grande schermo a 31 anni di distanza potrebbero legittimamente chiedersi che cos'abbia di straordinario questo film. Quante altre situazioni simili si sono viste negli anni? Molte. Ma quella era la prima così come era la prima volta che Arnold/Conan vedeva la sua scarsa espressività mimica messa a disposizione di un ruolo che di quel punto debole faceva la propria forza consentendogli di pronunciare solo un pugno di battute perché tutto veniva affidato alla sua minacciosa presenza. La fusione di tecnologia e di umanità, l'importanza della dimensione temporale, la stessa storia d'amore venivano fatte convivere (pur con qualche ripetitività esplicativa di troppo) convergendo verso un finale ad altissima tensione. Non dimenticando anche un ammiccamento cinefilo. Perché quando il Terminator si taglia via dall'orbita l'occhio ormai menomato la memoria non può non andare ad un altro film che, in altra epoca e con altro impatto, fece sensazione: Un chien andalou di Luis Buñuel.
 Terminator 2 - Il giorno del giudizio( Terminator 2: Judgment Day )
Regista:James CameronDurata:134 minuti
Anno:1991Formato video:2.35:1
Nazione: USARisoluzione:704x576
Genere: FantascienzaBitrate video:5467 Kbps
Attori:Arnold Schwarzenegger, Edward Furlong, Linda Hamilton, Robert Patrick, Earl Boen Joe Morton, Xander Berkeley, S. Epatha Merkerson, Castulo Guerra, Danny Cooksey, Jenette Goldstein, Leslie Hamilton Gearren, Ken Gibbel, Robert Winley, Shane Wilder, Michael Edwards, Peter Schrum, Dean Norris.Bitrate audio:801 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese Dolby Digital 5.1; Italiano DTSDisco:2 dvd 9 originale
Sottotitoli:italiano, Italiano per non udenti
Descrizione: Il racconto inizia là dove termina il film precedente: Terminator. La protagonista è imprigionata in un ospedale psichiatrico. Il figlio avuto dall'uomo che l'aveva protetta nel primo episodio è stato adottato. Il film ha ottenuto 6 candidature e vinto 4 Premi Oscar, Al Box Office Usa Terminator 2 - Il giorno del giudizio ha incassato 921 mila dollari .
Commento: Il racconto inizia là dove termina il film precedente: Terminator. La protagonista è imprigionata in un ospedale psichiatrico. Il figlio avuto dall'uomo che l'aveva protetta nel primo episodio è stato adottato. È un ragazzo turbolento, ma dalle grandi potenzialità. È destinato a comandare gli uomini nella futura guerra contro i robot. Due cyborg vengono inviati sulla Terra. Uno deve uccidere il ragazzo, l'altro proteggerlo. Quest'ultimo ha curiosamente le fattezze del cyborg cattivo del precedente episodio. La sceneggiatura è al servizio di Schwarzy! La madre nel frattempo fugge dall'istituto e aiutata dal cyborg buono distrugge quello cattivo in un finale ad alto potenziale emotivo. Sequel che non tradisce le aspettative. Con un budget più sostanzioso Cameron racconta la più improbabile delle avventure con tale abilità da coinvolgere anche lo spettatore più riottoso. Grandi effetti speciali curati dalla società della quale è proprietario George Lucas e un finale che volge al patetico con il cyborg che compie una sorta di suicidio, tra la commozione elaborata dagli esperti della comunicazione di massa. Comunque il film ha vinto ben 4 Oscar (trucco, sonoro, effetti sonori, effetti speciali) proponendosi come uno dei risultati più eclatanti nel cinema di grande intrattenimento. Schwarzenegger, come sempre, si defila abilmente sul piano recitativo con espedienti che denotano più intelligenza che talento.
 Terminator 3 - Le macchine ribelli( Terminator 3 - Rise of The Machines )
Regista:Jonathan MostowDurata:104 minuti
Anno:2003Formato video:2.40:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: FantascienzaBitrate video:5941 Kbps
Attori:Arnold Schwarzenegger, Nick Stahl, Kristanna Loken, Claire Danes, David Andrews Mark Famiglietti, Earl Boen, Moira Harris, Chopper Bernet, Christopher Lawford, Carolyn Hennesy, Jay Acovone, M.C. Gainey, Susan Merson, Elizabeth Morehead.Bitrate audio:429 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese Dolby Digital 5.1; Italiano DTSDisco:2 dvd 9 originale
Sottotitoli:Italiano, Inglese
Descrizione: Stavolta a voler uccidere John Connor è T-X (Kristanna Loken) una fotomodella alta un metro e 80, e a difenderlo il buon vecchio ammasso di muscoli, Arnold Schwarzenegger! In Italia al Box Office Terminator 3 - Le macchine ribelli ha incassato 5,4 milioni di euro .
Commento: Era necessario?
Mentre le luci delle sale si riaccendono e gli spettatori lasciano i cinema,questa è l'unica domanda da porsi nei confronti della più bieca operazionecommerciale degli ultimi anni. T3, meglio chiarirlo subito è un ottimo film d'azione.Il suo problema maggiore è proprio il numero di serie che lo accompagna.
Kassar e Vajna (i produttori) avranno un bel dire nel sostenere che ilpubblico americano voleva a gran voce il ritorno dell'eroe cyborg, ma larealtà, poi confermata dalla cronaca, è che sembra evidente con T3, lavolontà del solo Schwarzenegger di volersi accomiatare dal suo pubblico con un'opera almeno dignitosa, dopo le nefasti pellicole degli ultimi anni. Lo scopo, riuscito per metà, è perseguito grazie alla brillante idea di Mostow (e speriamo dello stesso Schwarzy) di rendere T3 una smaccata parodia
dei precedenti capitoli.
L'umorismo è presente in ogni battuta, in ogni sequenza, a cominciare da quella iniziale con l'arrivo dell'eroe in tenuta adamitica ad un consesso di sole donne. Nonostante il film termini in maniera inaspettatamente apocalittica, i toni drammatici e cupi dei primi due capitoli cameroniani, sono dimenticati a favore di una messa in scena solare e divertita che disintegra l'iconografia classica dei film d'azione e utilizza un linguaggio che pur metacinematografico (ci sono moltissimi riferimenti ad altri films) resta semplice, elementare e diretto ad un pubblico senza troppe pretese.
L'iniziativa degli sceneggiatori di rattoppare le clamorose falle nella storia per darle un minimo di coerenza è lodevole anche se riuscita a metà: tra agnizioni, continuum spazio temporali e onde del destino, lo spettatore corre seriamente il rischio di non capirci più nulla. Del resto pretendere dal pubblico attenzione a dieci anni dal secondo episodio sarebbe oggettivamente una richiesta iniqua e tutta la prima parte del film, è giustamente disseminata di riferimenti e spiegazioni che aiutanoi più smemorati ad addentrarsi nell'universo millenarista, dominato da computer che tendono all'autodeterminazione e umani allo stesso tempo vittime e carnefici.
In ogni caso, l'impianto del film si regge su fondamenta alquanto traballanti. Lodati in maniera sperticata gli effetti speciali, veramente coreografici, che permettono la creazione di sequenze spettacolari e amaramente romantiche (l'armageddon finale), numerose perplessità si concentrano sul cast: osservando Schwarzy non si possono non notare i nefasti effetti dell'atteggiamento da "ho intascato 30 milioni di dollari e qui finisco in gloria". Non è mai stato un mostro di espressività, ma in T3 si toccano veramente i minimi storici. Intendiamoci: in platea qualcuno che sghignazza al monosillabico vocabolario dell'attore si trova ancora, ma i tempi di "hasta la vista baby", sono finiti da tempo.
Auguriamo al corpulento e miliardario austriaco una fortunata carriera politica ed una rapida dipartita dal mondo cinematografico al quale Conan ha già ampiamente dato il suo contributo. Attenzione invece a Kristanna Loken.
Per ora è solo un (bel) corpo.Qualora fosse dotata anche di parola, potrebbe avere le carte in regola per sfondare (e non solo porte e muri). Compitino eseguito senza infamia e senza lode dagli altri.
In definitiva T3 mantiene quello che promette e grazie ad un ritmo scoppiettante ed un montaggio serrato non fa rimpiangere i soldi spesi per il biglietto.
Però adesso basta eh!
 Terminator 4 - Salvation( Terminator Salvation )
Regista:McGDurata:115 minuti
Anno:2009Formato video:2.40:1
Nazione: USA, Germania, Gran BretagnaRisoluzione:720x576
Genere: FantascienzaBitrate video:4011 Kbps
Attori:Christian Bale, Sam Worthington, Moon Bloodgood, Common, Bryce Dallas Howard Anton Yelchin, Jadagrace, Roland Kickinger, Helena Bonham Carter, Chris Ashworth, Chris Browning, Michael Ironside, Jane Alexander (I).Bitrate audio:448 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano, Inglese
Descrizione: John Connor è finalmente a capo della resistenza contro le macchine. In Italia al Box Office Terminator Salvation ha incassato nelle prime 5 settimane di programmazione 3,5 milioni di euro e 1,5 milioni di euro nel primo weekend.
Commento: Anno 2003. Marcus Wright è detenuto nel Braccio della Morte in attesa di ricevere l'iniezione letale. Ha ucciso suo fratello e due poliziotti e vuole soltanto farla finita ma la dottoressa Serena Kogan ha deciso per lui un altro destino. Firmato un documento legale che consegna il suo corpo alla scienza e gli promette una seconda opportunità, Marcus viene 'terminato'. Anno 2018. John Connor, leader ideale e carismatico del genere umano, partecipa alla Resistenza contro Skynet, il network di intelligenze artificiali, e il suo esercito di Terminator indistruttibili. Efficace e intraprendente, è deciso a sferrare un attacco mortale al nemico, a trovare suo padre Kyle Reese e a garantire un futuro all'umanità dopo l'apocalisse nucleare scatenata dalle macchine. Lo aiuterà Marcus, galeotto venuto dal passato e portatore di un segreto. Diffidenti ma determinati a vincere la loro battaglia, collaboreranno e troveranno la verità nel cuore.
La terza avventura del cyborg Terminator (Le macchine ribelli) non aveva incontrato il favore del pubblico, figuriamoci dei fan. A mancare era la capacità visionaria del cinema di James Cameron, autore dei primi due episodi, e ancora il cervello e le emozioni fusi insieme in una coppia indissolubile come Sara e John Connor. La sfida raccolta da McG, di ingrassare e richiamare alla vita una macchina fantascientifica pronta a sfidare l'eternità, era perciò ardua e quantomeno temeraria. Insperabilmente il quarto capitolo, che apre la strada a due sequel, "decide il futuro" ed è il primo ambientato nel futuro, non è un prodotto d'azione americano adagiato e consolatorio ma abitato da suggestioni politiche e mitiche. Calcando il terreno della politica e dell'etica (la messa in scena di un teatro di guerra, la riduzione dell'uomo a macchina, lo sguardo dell'altro, che va abbattuto, cancellato, estirpato), Terminator Salvation è innanzitutto un viaggio di apprendimento, non solo uno spostamento da un punto a un altro, né un semplice percorso narrativo, quanto piuttosto un itinerario obbligato che avvicina al prossimo chi lo compie, nel tentativo di costruire insieme qualcosa di cui si avverte l'essenziale necessità. La figura dell'eroe in Terminator Salvation è duplice, con possibile spiazzamento dello spettatore più tradizionalista. La sceneggiatura di Brancato&Ferris ammette la presenza di due eroi, uno trionfante e l'altro soccombente. Uno è John Connor, che sta facendo il suo percorso di formazione per diventare leader effettivo della Resistenza, l'altro è Marcus Wright, prototipo da infiltrazione, che inevitabilmente compirà il percorso sacrificale. L'antagonista del Connor di Bale non è solo la robotica inespressività e il cubismo muscolare del cyborg di Schwarzenegger (evidente omaggio alle puntate precedenti e alla personalità cinematografica dell'attore austriaco) ma è soprattutto il "prototipo" di Sam Worthington, che supera i confini fisici umani mantenendo tracce di umanità. Se Schwarzenegger è l'istituzione che simboleggia e (re)incarna il prodotto della politica piegata al potere e di un establishment appena sconfitto, Bale e Worthington sono lo specchio delle tendenze politiche dominanti negli States. McG riprone allora la relazione binaria dei film di Cameron, in cui il rapporto con l'altro è spesso conflittuale sul piano dei sentimenti e su quello della pura e semplice sopravvivenza. John e Marcus si misurano con l'apocalisse nucleare e con i gravosi compiti del loro ruolo: uomo, il primo, che dice (e fa) cose clamorose ("non si uccidono i civili inermi"), creatura nata in laboratorio, il secondo, che guarda commosso i vecchi esseri umani con le loro passioni e i loro errori. Il loro contatto, la combinazione di un un'autentica umanità dentro un corpo ideale, crea l'uomo che si aspetta, il nuovo eroe che saprà riconciliare l'uomo e la macchina (proiezione della sua potenza, del suo sogno e del suo fallimento) e, fuori di metafora, l'America imperiale e il mondo degli oppressi. Il quarto episodio, coniugando la spettacolarità dei set e l'incalzare dell'azione con l'emergere di un'emozione profonda, produce un cinema inquieto e ideologico, un'iconografia infernale e bellicistica, che ingaggia una battaglia con la macchina da presa, ostinata come un T- 800, nel rivendicare la propria potenzialità fotogenica sul punto di deflagrare in mille pezzi.
 Terminator 5 - Genisys( Terminator Genisys )
Regista:Alan TaylorDurata:120 minuti
Anno:2015Formato video:2.39:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: FantascienzaBitrate video:4480 Kbps
Attori:Arnold Schwarzenegger, Emilia Clarke, Jai Courtney, J.K. Simmons, Jason Clarke Matt Smith, Byung-Hun Lee, Brett Azar.Bitrate audio:448 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 9
Sottotitoli:Italiano, Inglese
Descrizione: 2029, John Connor è al comando della lotta contro le macchine. É sul punto di vincere la battaglia, ma le spie TECOM gli rivelano l'intenzione da parte di Skynet di attaccarlo sul duplice fronte passato/futuro. In Italia al Box Office Terminator Genisys ha incassato nelle prime 5 settimane di programmazione 2,8 milioni di euro e 1 milioni di euro nel primo weekend.
Commento: 2029. John Connor è a un passo dal guidare la resistenza umana alla vittoria definitiva sulle macchine, quando Skynet invia all'ultimo minuto un cyborg nel 1984 per uccidere sua madre, Sarah. John manda allora il suo braccio destro Kyle Reeves indietro nel tempo per proteggerla. Qui, Kyle trova Sarah in compagnia di un identico Terminator, riprogrammato, che le fa da guardiano dall'età di nove anni. Viaggiando nel tempo, Kyle rievoca anche strani ricordi, mai avuti prima, risalenti al 2017. Convince perciò Sarah a recarsi con lui in quell'anno per impedire la messa on line di Genisys, l'App dietro la quale si nasconde la stessa Skynet.
C'è qualcosa di circolare e forse vizioso nel modo in cui ogni neonato film della saga si propone in realtà come la sua versione definitiva: a partire dal secondo, firmato ancora James Cameron, per arrivare a questo quinto, tutti indossano il motto per cui il futuro non è scritto, eppure ognuno ci tiene testardamente ad avere l'ultima parola.
L'incursione più recente, Terminator Salvation, tentava - comunque lo si giudichi- la carta di lasciarsi alle spalle i viaggi nel tempo e trovava il suo presente filmico nel futuro e nella guerra uomo-macchina. L'eclettico Alan Taylor, invece, si affida alla penna di Patrick Lussier, il quale, infilata la parrucca da scienziato pazzo, mescola le carte come non mai. Al centro di Terminator Genisys c'è infatti proprio la sfera uterina che consente i trasporti temporali e che il tenente Reese frequenta, con malizia e senso della missione, con la stessa relativa facilità con cui Marty McFly guadagnava il sedile della sua DeLorean. Affianca questo movimento "reale" un twist narrativo maggiore, ampiamente anticipato in sede più o meno autorizzata di promozione, per cui l'eroe si macchia del crimine peggiore: John Connor perde la sua umanità e si manifesta come l'agente Smith di Matrix, replicante ubiquo e inarrestabile, nemesi perfetta dell'eletto. Qui però la scrittura comincia ad imbarcare acqua: si può gradire o meno la trovata, ma la stessa dovrebbe garantire un funzionamento interno, che invece fa cilecca. Troppo impegnata sentimentalmente come "figlia" di Paps, il T-800 che l'ha salvata, cresciuta e attesa con pazienza (invecchiando senza divenire obsoleto), Sarah Connor non trova proprio il tempo per intenerirsi di fronte ad un figlio cresciuto e luciferino. Lussier delega allora il dissidio interiore al personaggio di Kyle, amico fraterno di John, che va però in confusione quando apprende tutta la verità, in un parcheggio sotterraneo senza poesia alcuna, e qui si sfiora davvero la parodia.
La regia non salva certo il film dai garbugli e dalle scarse finezze del copione: non c'è un'idea visiva e l'unica sequenza che cattura l'occhio umano è ancora quella del 1984, col nudo mapplethorpiano di Schwarzenegger.
Se mai è proprio l'attore, in fin dei conti, l'unico a fornire una chiave di rilancio: decisamente più loquace del solito, giovane nei tormentoni e nonno nel fisico, vira l'imbarcazione senza vento verso la commedia, fa il simpatico terzo incomodo tra figlioccia e futuro genero, sorride a denti stretti, un po' per inerzia e un po' per ironia, cooptandoci, in fondo, a fare lo stesso.
 Terminator 6 - Destino oscuro( Terminator: Dark Fate )
Regista:Tim MillerDurata:122 minuti
Anno:2019Formato video:2.35:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: FantascienzaBitrate video:6864 Kbps
Attori:Arnold Schwarzenegger, Linda Hamilton, Mackenzie Davis, Diego Boneta, Gabriel Luna Natalia Reyes, Enrique Arce, Brett Azar, Steven Cree, Fraser James.Bitrate audio:400 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese, Tedesco, Francese Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 9
Sottotitoli:Italiano, Inglese, Francese, Olandese, Tedesco; Inglese per non udenti
Descrizione: Terminator: Destino Oscuro, sesto film della celebre saga creata da James Cameron con il primo capitolo del 1984, è un sequel diretto dei primi due film ed è ambientato  27 anni dopo gli avvenimenti di Terminator 2. Protagonista della storia è ancora Sarah Connor (Linda Hamilton), ormai esperta cacciatrice di macchine, che questa volta si ritrova a dover salvare una ragazza di nome Dani Ramos (Natalia Reyes). A dare la caccia alla giovane è un nuovo modello di cyborg, il Rev-9, realizzato in metallico liquido, in grado di sdoppiarsi e con capacità maggiori. È stato inviato dal futuro da Skynet, il supercomputer che ha preso il controllo del futuro, così come in precedenza aveva inviato Terminator indietro nel tempo per impedire la nascita di John Connor.
Di risposta la resistenza ha incaricato un'ibirda metà umana e metà cyborg di nome Grace (Mackenzie Davis), di proteggere Dani e, nonostante le prime divergenze, riesce a costruire un rapporto di amicizia con Sarah Connor. Tuttavia i geni potenziati di Grace e le svariate armi di Sarah, le due non riescono ad abbattere il temibile Rev 9 e l'unica via di salvezza sembra essere la fuga. Ma non si può scappare per sempre, così le donne si vedono costrette a rivolgersi al "vecchio" modello di Terminator (Arnold Schwarzenegger), il T-800, l'unico che può provare ad aiutarle a salvare non solo la giovane, ma anche il futuro. Riuscirà la macchina programmata per uccidere ad annientare il nuovo cyborg micidiale?
Commento: Grace, soldato geneticamente potenziato, viene dal futuro per salvare Dani Ramos, giovane operaia messicana impiegata in una fabbrica automobilistica. Dal futuro per ucciderla viene pure Rev-9, un Terminator evoluto, indistruttibile e proteiforme. Dal passato ritorna invece Sarah Connor che caccia e abbatte Terminator da decenni con l'aiuto di una fonte misteriosa. Unite dal destino, lottano nel presente per proteggere il futuro capo della resistenza contro l'Intelligenza Artificiale. Al di là del muro e decise a sbarcare in Texas per recuperare l'unica arma che possa fermare un Rev-9, chiedono aiuto a un vecchio amico, che integra il team femminile e le dà ancora di santa ragione.
 The Abyss( The Abyss )
Regista:James CameronDurata: minuti
Anno:1989Formato video:
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: FantascienzaBitrate video: Kbps
Attori:Ed Harris, Mary Elizabeth Mastrantonio, Michael Biehn, Leo Burmester, Kimberly Scott. Todd Graff, George Robert Klek, John Bedford Lloyd, Captain Kidd Brewer Jr., J. C. Quinn, Christopher Murphy, Dick Warlock, Adam Nelson, Jimmie Ray Weeks, Peter Ratray, Chris Elliott, Michael Beach, Brad Sullivan, Ken Jenkins, Frank Lloyd (II), J. Kenneth Campbell, Richard Warlock, Joe Farago, William Wisher, Phillip Darlington, Joseph C. Nemec IIIBitrate audio: Kbps
Lingue:Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:
Descrizione: Gli uomini di una piattaforma petrolifera sono ingaggiati dalla Marina Americana per tentare di recuperare un sommergibile nucleare, inabissatosi a 7500 metri di profondità. Loro ci provano, ma si trovano di fronte ad avventure inaspettate (incappano in una razza sconosciuta di uomini pesce). Il film più costoso di James Cameron ( Terminator) ma riuscitissimo e avvincente.
Commento:
 The Accountant( The Accountant )
Regista:Gavin O'ConnorDurata:128 minuti
Anno:2016Formato video:2.35:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: DrammaticoBitrate video:5484 Kbps
Attori:Ben Affleck, Anna Kendrick, Jon Bernthal, Alison Wright, J.K. Simmons, John Lithgow Jeffrey Tambor, Cynthia Addai-Robinson, Daeg Faerch, Gregory Alan Williams, Alex Collins, Inder Kumar, Ron Yuan, Gary Basaraba.Bitrate audio:384 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese, Francese Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 9
Sottotitoli:Italiano, Inglese, Francese, Olandese, Greco
Descrizione: Recensione di Anna Maria Pasetti martedì 18 ottobre 2016 Autistico e geniale in matematica Christian Wolff segue la contabilità di alcuni criminali naturalmente sotto falso nome. A un certo punto lo assolda la Living Robotics su richiesta di una contabile che ha trovato dei buchi nella ragioneria della società. Contemporaneamente Wolff inizia ad essere pedinato segretamente dal dipartimento di Stato, fino a una resa dei conti che cambierà notevolmente la sua esistenza. C'era una volta un bimbo problematico vessato dal padre e protetto dalla madre. Un giorno però la madre se ne va di casa, il piccolo con il fratellino sono allevati meticolosamente dal genitore rimasto che impone loro una disciplina ferrea e assai faticosa. Christian, che evidentemente soffre di una forma di autismo non leggera, peggiora il proprio stato di salute fino ad allontanarsi da ciò che restava dei suoi cari. Stacco: un uomo occhialuto ma in salute fa conteggi alla velocità di un robot, e non si scompone mai. È l'evoluzione adulta di Christian, chiaramente sempre autistico ma anche geniale nei conteggi. Stacco: una sparatoria rapida e rumorosa, una fuga, diversi nascondimenti e cacce all'uomo. The Accountant, firmato dall'americano Gavin O'Connor, divenuto famoso per Warrior, è un film ruvidamente muscolare che vibra senza soluzione di continuità sulle corde dell'action criminal movie. La criminalità si mescola ai poteri forti, e da filtro sopravvive questo eroe "diversamente super", individuo solitario e forzatamente abitudinario, capace di gesti che neppure lui comprende. D'altra parte "la diversità prima o poi spaventa" gli veniva ripetuto ossessivamente dal padre padrone: un peso psicologico aggravante su un equilibrio già precarissimo. Sullo sfondo l'America violenta e concitata dell'evasione fiscale, delle frodi, del traffico illegale di merci ambite e pericolose. Il contabile Chris fa i conti per tutti e con tutti, ma ne pagherà i costi anche personalmente. Alla fine, senza spoiler, a vincere è una nemesi-colpo di scena. Film lungo, confuso e non particolarmente attento alla descrizione dell'autismo, per quanto cinematografico, The Accountant trova la sua primaria debolezza nella sceneggiatura troppo ambiziosa di Bill Dubuque, alla quale neppure la buona performance di Ben Affleck riesce a compensare.
Commento: Autistico e geniale in matematica Christian Wolff segue la contabilità di alcuni criminali naturalmente sotto falso nome. A un certo punto lo assolda la Living Robotics su richiesta di una contabile che ha trovato dei buchi nella ragioneria della società. Contemporaneamente Wolff inizia ad essere pedinato segretamente dal dipartimento di Stato, fino a una resa dei conti che cambierà notevolmente la sua esistenza.

C'era una volta un bimbo problematico vessato dal padre e protetto dalla madre. Un giorno però la madre se ne va di casa, il piccolo con il fratellino sono allevati meticolosamente dal genitore rimasto che impone loro una disciplina ferrea e assai faticosa. Christian, che evidentemente soffre di una forma di autismo non leggera, peggiora il proprio stato di salute fino ad allontanarsi da ciò che restava dei suoi cari. Stacco: un uomo occhialuto ma in salute fa conteggi alla velocità di un robot, e non si scompone mai. È l'evoluzione adulta di Christian, chiaramente sempre autistico ma anche geniale nei conteggi. Stacco: una sparatoria rapida e rumorosa, una fuga, diversi nascondimenti e cacce all'uomo.
The Accountant, firmato dall'americano Gavin O'Connor, divenuto famoso per Warrior, è un film ruvidamente muscolare che vibra senza soluzione di continuità sulle corde dell'action criminal movie. La criminalità si mescola ai poteri forti, e da filtro sopravvive questo eroe "diversamente super", individuo solitario e forzatamente abitudinario, capace di gesti che neppure lui comprende. D'altra parte "la diversità prima o poi spaventa" gli veniva ripetuto ossessivamente dal padre padrone: un peso psicologico aggravante su un equilibrio già precarissimo. Sullo sfondo l'America violenta e concitata dell'evasione fiscale, delle frodi, del traffico illegale di merci ambite e pericolose. Il contabile Chris fa i conti per tutti e con tutti, ma ne pagherà i costi anche personalmente. Alla fine, senza spoiler, a vincere è una nemesi-colpo di scena.
Film lungo, confuso e non particolarmente attento alla descrizione dell'autismo, per quanto cinematografico, The Accountant trova la sua primaria debolezza nella sceneggiatura troppo ambiziosa di Bill Dubuque, alla quale neppure la buona performance di Ben Affleck riesce a compensare.
 The Aviator( The Aviator )
Regista:Martin ScorseseDurata:160 minuti
Anno:2004Formato video:2.35:1
Nazione: USA, GiapponeRisoluzione:720x576
Genere: RealeBitrate video:4835 Kbps
Attori:Leonardo DiCaprio, Cate Blanchett, Kate Beckinsale, John C. Reilly, Alan Alda Edward Herrmann, Frances Conroy, Danny Huston, Matt Ross, Adam Scott, Kelli Garner, Alec Baldwin, Gwen Stefani, Ian Holm.Bitrate audio:460 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese Dolby Digital 5.1; Italiano DTS; Inglese Dolby Digital 2.0Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano, Inglese
Descrizione: La storia di Howard Hughes: produttore, appassionato di aviazione, affetto da disordine ossessivo-compulsivo. Il film ha ottenuto 9 candidature e vinto 5 Premi Oscar, 6 candidature e vinto 3 Golden Globes, 2 candidature e vinto un premio ai SAG Awards, Il film è stato premiato a AFI Awards, In Italia al Box Office The Aviator ha incassato nelle prime 9 settimane di programmazione 5,5 milioni di euro e 2,1 milioni di euro nel primo weekend.
Commento: Signore e signori Howard Hughes: produttore, appassionato di aviazione, affetto da disordine ossessivo-compulsivo. Sono queste tre caratteristiche che debbono avere stimolato Martin Scorsese ad affrontare il primo film biografico della sua carriera, inteso in senso classico e quindi escludendo Toro scatenato. Nell'ostinato giovane produttore di film che hanno fatto la storia del cinema come Angeli dell'inferno e Scarface, nell'esperto aeronautico capace di prevedere e di rischiare sul futuro dell'aviazione civile ha visto uno di quei personaggi capaci di 'sporcarsi le mani' per il raggiungimento di un obiettivo. Un 'bravo ragazzo' avido di potere e al contempo dotato di qualità, un 'toro scatenato' pronto a cadere ma anche a risorgere (come gli accadrà di fronte alla commissione senatoriale che lo accusa di corruzione e contro la quale ribalterà l'accusa).
Ma è certo nell'ultima caratteristica del personaggio che Scorsese ha trovato il proprio fulcro. Non a caso la prima immagine che vediamo è quella di un preadolescente nudo che viene lavato accuratamente dalla madre con un sapone nero per preservarlo dalle malattie. Le 'madri' mafiose che preparano la salsa di pomodoro vengono sostituite da questa giovane donna che lascerà un segno indelebile in un figlio che si ritroverà, adulto, nuovamente nudo a combattere con le ossessioni che sono entrate nella sua pelle con la schiuma di quel sapone da cui non saprà mai separarsi. Ma queste ossessioni si accompagnano con forza visiva straordinaria ad altre. Una per tutte: il frantumarsi delle lampade incandescenti dei flash dei fotografi in una sequenza degna di Welles. Il tutto (ma c'è molto di più grazie anche al cast che vede svettare tra i coprotagonisti Cate Blanchett in un ruolo difficile come quello di restituirci senza limitarsi ad imitarla una donna del calibro di Katharine Hepburn) ripreso con un lavoro sui colori che ci offre una visione come quella che il pubblico degli anni 30/40 aveva del cinema.
Per concludere non si può non dire di Leonardo Dicaprio. Superato il rischio di non poter più fare cinema perché incatenato ai ruoli alla Titanic o alla Romeo l'attore torna a farsi dirigere da Scorsese al quale offre in guizzi improvvisi il trascorrere dello sguardo dalla più docile seduttività al lampo di follia sofferente. Grazie a lui Scorsese ha potuto tornare a far visita al Travis di Taxi Driver. Ma questa volta è ai comandi di un aereo che non riesce a staccarlo dal terreno del suo mal di vivere. La rivisitazione del 'sogno americano' ha un nuovo capitolo.
 The Bourne 1 - Identity( The Bourne Identity )
Regista:Doug LimanDurata:118 minuti
Anno:2002Formato video:2.35:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: AzioneBitrate video:2513 Kbps
Attori:Matt Damon, Franka Potente, Chris Cooper, Julia Stiles, Orso Maria Guerrini Brian Cox.Bitrate audio:432 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese Dolby Digital 5.1; Italiano DTSDisco:1 dvd 9 originale
Sottotitoli:Italiano, Inglese
Descrizione: Jason Bourne viene trovato su una spiaggia ferito: al suo risveglio scoprirà di essere in preda ad un'amnesia totale. Cercherà quindi di scoprire la sua identità In Italia al Box Office The Bourne Identity ha incassato 4,4 milioni di euro .
Commento: Un uomo gravemente ferito viene raccolto in mare. Una volta ristabilitosi scopre di aver perso totalmente la memoria ma non le proprie abilità, dal parlare varie lingue all'usare con disinvoltura armi e arti marziali. Il recupero di una cassetta di sicurezza presso una banca di Zurigo non fa che aggiungere confusione, visto che contiene sei passaporti diversi. Tra tutte l'identità più probabile sembrerebbe quella di Jason Bourne, americano residente a Parigi. Giocoforza recarvisi, convincendo una ragazza a dargli un passaggio in cambio di 10.000 dollari. Ma qualcuno della Cia sa benissimo chi è lo smemorato, e preferirebbe decisamente vederlo morto...
Tratto dal romanzo "L'uomo senza volto" di Robert Ludlum,The Bourne Identity convince a metà. L'idea alla base dell'operazione - resuscitare il film di spionaggio "adulto" in voga nei '70 - è intrigante. Purtroppo la resurrezione si limita alla confezione. La concitazione di regia e montaggio mette capo a una suspence piuttosto modesta, con qualche sequenza notevole (una per tutte, l'inseguimento automobilistico in Mini per le strade di Parigi) che non riesce però a costituirsi in racconto. Professionalmente ineccepibile, ma niente di più.
 The Bourne 2 - Supremacy( The Bourne Supremacy )
Regista:Paul GreengrassDurata:104 minuti
Anno:2004Formato video:2.35:1
Nazione: USA, GermaniaRisoluzione:720x576
Genere: AzioneBitrate video:5247 Kbps
Attori:Matt Damon, Franka Potente, Brian Cox, Julia Stiles, Karl Urban, Gabriel Mann Joan Allen, Marton Csokas, Tom Gallop, John Bedford Lloyd, Ethan Sandler, Michelle Monaghan, Karel Roden, Tomas Arana, Oksana Akinshina, Tim Griffin.Bitrate audio:352 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 9 originale
Sottotitoli:Italiano, Inglese, Croato
Descrizione: Secondo estratto dai best-seller di Robert Ludlum con protagonista Jason Bourne, sicario senza scrupoli. In questo episodio ritroviamo Bourne assillato da incubi che richiamano un passato di cui non sa quasi nulla. In Italia al Box Office The Bourne Supremacy ha incassato 3,5 milioni di euro .
Commento: Due anni fa sperava di essersi lasciato alle spalle quel passato che non poteva ricordare, ma che lo perseguitava con misteriose immagini di morte e violenza. Il destino però torna a bussare alla porta di Jason Bourne, killer professionista senza più memoria, quando viene accusato (ingiustamente?) di aver ucciso il premier cinese.
Dopo Bloody Sunday (ripreso dalla celeberrima canzone degli U2), il drama-documentario che racconta della tragedia a Londonderry nel '72 in cui 13 civili furono ammazzati dai soldati britannici (opera che vinse l'Orso d'Oro a Berlino), Paul Greengrass gira il sequel di The Bourne identity, passato a Locarno due anni fa.
Come in Bloody sunday, Greengrass usa una macchina da presa leggera (hand-cam, probabilmente) che conferisce alle inquadrature un movimento a sbalzi, a scossoni - tipico del reportage - per dare allo spettatore l'illusione che il mezzo cinematografico partecipi agli eventi narrati e non si llimiti a registrarli. Molte location per questo film (da Mosca a Berlino) e, come sempre, tante scene spettacolari, ma l'attenzione non è posta solo sulla messa in scena; c'è un tentaivo (che, purtroppo, resta tale) di un'indagine psicologica del protagonista. La riflessione è sulla perdita (e quindi sull'importanza) della memoria, ma anche su cosa pué accadere quando un uomo si ritrova a dover confrontarsi con il proprio passato e a rimettersi in discussione.
Forse, per una storia come questa e per questo intento, é meglio il testo scritto, il best seller di Robert Ludlum da cui è stato tratto il testo cinematografico.
 The Bourne 3 - Ultimatum - Il ritorno dello sciacallo( The Bourne Ultimatum )
Regista:Paul GreengrassDurata:110 minuti
Anno:2007Formato video:2.40:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: AzioneBitrate video:3750 Kbps
Attori:Matt Damon, Julia Stiles, David Strathairn, Scott Glenn, Paddy Considine, Edgar Ramirez Albert Finney, Joan Allen, Daniel Brühl, Tom Gallop, Corey Johnson, Joey Ansah, Colin Stinton, Dan Fredenburgh, Lucy Liemann, Scott Adkins.Bitrate audio:336 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese, Spagnolo Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 9 originale
Sottotitoli:Italiano, Inglese, Spagnolo, Croato, Portoghese, Sloveno
Descrizione: L'agente Bourne cerca vendetta per la scomparsa della sua compagna. E cerca di capire perché hanno voluto spazzare via la sua identità. Ha vinto 3 Premi Oscar, ha vinto un premio ai SAG Awards, In Italia al Box Office The Bourne Ultimatum - Il ritorno dello sciacallo ha incassato nelle prime 6 settimane di programmazione 4,7 milioni di euro e 2,2 milioni di euro nel primo weekend.
Commento: Jason Bourne è tornato. La sua angoscia è sempre alimentata dal bisogno di sapere chi e perché lo ha trasformato in una macchina per uccidere cancellandone l'identità. A questo si aggiunge il desiderio di vendicare la morte della sua compagna. Il teatro dell'azione è estremamente vario: da Mosca a Londra, da Torino fino a Tangeri passando per la Spagna fino a un epilogo che dovrebbe essere programmaticamente destinato a chiudere la trilogia.
Greengrass si è liberato da tutte le remore che in qualche misura frenavano i due blockbuster precedenti. Questa volta si tratta di adrenalina pura travasata in un film ipercinetico. Dato per scontato che lo spettatore 'sappia' ciò che è avvenuto in precedenza (e sostenendo le new entry con qualche essenziale riferimento al passato) l'azione può avere inizio giocando con gli spazi e la macchina da presa a un livello altamente virtuosistico. Jason è umanizzato quel tanto che basta per renderci partecipi della sua ricerca ma poi tutti diveniamo consapevoli della sua assoluta imbattibilità. È questo che rende questo terzo episodio, a nostro avviso, il migliore dei tre.
Come in un videogame di altissima qualità i livelli si susseguono accumulando difficoltà ed ostacoli sempre più complessi. È come se Greengrass, oltre che con il pubblico, giocasse con se stesso rendendo, a ogni nuova scena d'azione, tutto più difficile. È inutile torcere il naso con supponenza dinanzi a questo tipo di cinema perché svolge egregiamente una duplice funzione: quella di intrattenere con grande professionalità e quella di sperimentare tecnologie che poi potranno essere a disposizione anche di altre modalità narrative.
Matt Damon (ampiamente ed amichevolmente preso in giro dai colleghi nel corso della conferenza stampa cannesiana di Ocean's 13 per la sua presunta affezione alla serialità) ha ormai ampiamente dimostrato di essere un attore con le carte in regola. I suoi ruoli in The Departed e in The Good Shepherd lo dimostrano incontrovertibilmente. Lo conferma anche in questo ritorno nei panni di Bourne. Ha il physique du role necessario per mostrarsi in costante equilibrio tra la credibilità del tormento e l'assoluta inverosimiglianza dell'azione. Al resto ci pensano gli stuntmen.
 The Bourne 4 - Legacy( The Bourne Legacy )
Regista:Tony GilroyDurata:129 minuti
Anno:2012Formato video:2.35:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: AzioneBitrate video:2463 Kbps
Attori:Jeremy Renner, Rachel Weisz, Edward Norton, Stacy Keach, Oscar Isaac, Joan Allen Albert Finney, David Strathairn, Scott Glenn, Donna Murphy, Michael Berresse, Rachel Black, Elizabeth Marvel, Michael Chernus, Nilaja Sun, Louis Ozawa Changchien, Corey Johnson, Michael Papajohn, Dennis Boutsikaris, Sheena Colette, Corey Stoll.Bitrate audio:384 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese, Spagnolo, Russo Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 9
Sottotitoli:Italiano, Spagnolo, Portoghese, Rumeno, Russo, Estone, Lettone, Lituao; Inglese per non udenti
Descrizione: La franchise continua con la new entry Edward Norton nei panni del villain. Il film ha ottenuto 1 candidatura a SAG Awards, In Italia al Box Office The Bourne Legacy ha incassato nelle prime 2 settimane di programmazione 1,7 milioni di euro e 572 mila euro nel primo weekend.
Commento: Chiusa la storia di Jason Bourne tocca ad Aaron Cross. Agente del programma Outcome, miracolosamente sopravvissuto alla "chiusura del programma", ovvero all'eliminazione fisica di tutti gli agenti, Cross è costretto ad assumere una serie di medicinali che ne migliorano le prestazioni (fisiche) e ne indirizzano le scelte (intellettuali), dai quali deve disintossicarsi per non dipendere dal governo. L'unica a poterlo aiutare è una delle dottoresse incaricate di tenere d'occhio gli agenti, anch'essa a sua insaputa a rischio "chiusura".
Finito un ciclo ne inizia un altro e siccome il mutamento palesa ciò che gli sfugge, la nuova serie di Bourne (ormai solo nominalmente) nel suo mutare protagonista lascia emergere gli elementi caratteristici dello spionaggio moderno per come Tony Gilroy e Paul Greengrass l'hanno cambiato ed evoluto. A differenza di Jason Bourne, il nuovo agente Aaron Cross conosce bene il proprio passato e vorrebbe tanto dimenticarlo, anch'egli corre per sfuggire alla lunga mano e ai mille occhi di un governo che l'ha reso quel che è, con l'obiettivo di guadagnarsi il diritto ad una nuova vita ma non è più uno sperduto superuomo in un mondo che ignora, anzi è un profondo conoscitore delle dinamiche che deve smontare. Dunque la vera similitudine tra i due, al netto del superomismo, è e rimane la ricerca di una nuova identità, che equivale a dire l'assenza di una. Il tipico giro di location ai diversi angoli del pianeta è di nuovo un vagare in luoghi differenti con l'aria sperduta di chi cerca se stesso, essere ovunque eppur rimanere un nessuno, il perfetto prodotto della fobia moderna nei riguardi della perdita (o del furto) d'identità in un sistema di comunicazioni che la ridefinisce in continuo. Ma non solo identità, stavolta la paranoia da spy movie si allarga alle conquiste della scienza medica e alle possibilità di ingerenza di questa nel corpo umano, a favore di un "controllo" che da gerarchico si fa burattinesco, uno stato che riesce a plasmare le azioni e le intenzioni dei propri agenti.
Dunque mentre James Bond aveva il suo punto di forza in un'identità unica e incrollabile, fatta di gesti, vizi e tic noti e apprezzati, un eroe il cui momento più iconico è la presentazione stessa ("Bond, James Bond"), gli agenti che Tony Gilroy sceneggia a partire dalle idee di Ludlum sono dei fantasmi privi di una personalità forte che nel loro agitarsi non mostrano se stessi ma riflettono il sistema da cui dipendono per la propria esistenza e senza il quale non sono nulla.
Se prima però Tony Gilroy era solo sceneggiatore, ora è anche un regista che riprende i tratti salienti dello stile Greengrass per far sentire il meno possibile la cesura con il passato, sebbene non riesca ad imitarne l'incredibile rigore ipercinetico.
La vera novità sono allora i due comprimari, elevati a uno status mai visto nella saga di Bourne. Rachel Weisz, scienziata a rischio della vita pronta ad aiutare l'agente segreto che prima considerava solo un numero, è molto più di una "donna sballottata dall'eroe" e di certo ha una personalità più forte della sua, mentre Edward Norton è un volto all'altezza del Sistema dai mille occhi che caccia il protagonista. Il suo Eric Byer, decisionista a metà tra tutte le agenzie governative, quarantenne dai capelli bianchi donatigli da una vita dallo stress impensabile, è il più umano degli inumani, agisce come una macchina assecondando principi e assurdità comprensibili come mai. E proprio questo forse è il cambio più drastico rispetto al passato, una personalità forte e unica in cima alla caccia e non più quel "governo" non identificabile in un'unica persona, entità vaga e sfuggevole in cui nessuno ha l'ultima parola o una vera responsabilità.
 The bourne 5 - Jason Bourne( Jason Bourne )
Regista:Paul GreengrassDurata:118 minuti
Anno:2016Formato video:2.40:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: AzioneBitrate video:2704 Kbps
Attori:Matt Damon, Alicia Vikander, Julia Stiles, Vincent Cassel, Tommy Lee Jones Ato Essandoh, Scott Shepherd (II), Neve Gachev, Riz Ahmed, Bill Camp, Vinzenz Kiefer, Stephen Kunken.Bitrate audio:345 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese, Francese, Spagnolo Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 9
Sottotitoli:Italiano, Francese, Spagnolo, Olandese, Portoghese; Inglese per non udenti
Descrizione: Matt Damon torna a vestire i panni di Jason Bourne in un nuovo avvincente episodio della saga. Il film ha ottenuto 2 candidature a Critics Choice Award, 1 candidatura a SAG Awards, In Italia al Box Office Jason Bourne ha incassato nelle prime 3 settimane di programmazione 2,7 milioni di euro e 1,1 milioni di euro nel primo weekend.
Commento: Nicky Parsons, ex-agente della CIA, si infiltra in un ritrovo di hacker a Reykjavik per penetrare nei segreti dell'intelligence statunitense. Così facendo recupera quello che forse è il tassello mancante nella ricostruzione delle origini di Jason Bourne, uomo trasformato in una sorta di macchina omicida in seguito a un esperimento della CIA. Nicky riesce a contattare Bourne, datosi alla macchia, e l'incontro tra i due attira subito le attenzioni dei vertici di Langley, determinati a eliminare entrambi.

Paul Greengrass e Matt Damon ridanno vita a una franchise che pareva finita, dopo un capitolo - The Bourne Legacy - che aveva provato a rimpiazzare il protagonista con Jeremy Renner. Neanche Jason Bourne sfugge alla "coazione a proseguire" che ormai caratterizza inequivocabilmente il cinema contemporaneo - non c'è band che non si riunisca, non c'è eroe che non venga resuscitato. Dopo una trilogia che ha inciso profondamente nel cinema action americano, Bourne torna quindi a colpire. I network di spie sul campo e di hacker si confondono sempre più, in un intrico che recupera il personaggio di Nicky Parsons e introduce un suo possibile sostituto, Heather Lee, ambiziosa agente dei servizi segreti che porta il volto angelico di Alicia Vikander.

Un'operazione analoga a quella del Bond post-Lazenby di Diamonds Are Forever che ha il chiaro intento di spostare l'accento dai segreti e i misfatti della CIA a quelli del "deep web" e delle possibili manipolazioni dei social network. Lo script viene scarnificato e ridotto all'essenziale: Matt Damon pronuncia quindici battute in tutto il film e la sua nemesi interpretata da Vincent Cassel anche meno. È un trionfo, modernissimo e spersonalizzante, di dispositivi elettronici e fucili a ripetizione, auto distrutte ed esplosioni, in cui il fattore umano è sempre più relegato sullo sfondo. Difficile eccepire sulla scelta di Greengrass, specialmente quando supportata da sequenze action come quella che ha luogo durante i moti di piazza Syntagma ad Atene (ricostruita in Spagna).

Ma il tema di stretta attualità e ricco di implicazioni sulla contaminazione della rete e del post-Snowden richiedono tutt'altra trattazione rispetto a quella semplicistica operata da Greengrass e dagli sceneggiatori (per non parlare del ricordo paterno come movente del ritorno di Bourne). Dall'arrivo a Las Vegas e dalla conferenza stampa di Kalloor - una sorta di Zuckerberg che ha faustianamente stretto la mano al male - ogni traccia di credibilità residua svanisce, consegnando lo svolgimento a un'assolutoria identificazione del male nella "vecchia" CIA e dimostrando lacune di vario grado nella conoscenza tecnologica della materia. Anche la lunga sequenza action che conclude la vicenda sperpera quanto di buono realizzato in piazza Syntagma, con un duello all'arma bianca che non aggiunge nulla alla metamorfosi da uomo a belva feroce del Soi Cheang di Dog Bite Dog (l'action americano guarda ancora a Hong Kong, anche se quest'ultima è quasi priva di un presente cinematografico).

Rinunciare così chiaramente alle implicazioni politiche che sembra suggerire la trama, considerando quel che viene raccontato un semplice orpello, o uno strumento per sfoggiare la propria tecnica, è poco per le necessità del cinema action nel 2016. Siamo già passati di qui, ed è tempo di una fase 2, per dirla alla maniera della Marvel. (Già) visto quel che è capace di realizzare tecnicamente Greengrass, (già) visto l'uomo-macchina-killer-depersonalizzato e invincibile, resta solo una sensazione di impossibilità - quasi un rifiuto consapevole - di coinvolgimento spettatoriale e quindi una crescente e inevitabile noia.
 The Chronicles of Riddick( The Chronicles of Riddick )
Regista:David TwohyDurata:114 minuti
Anno:2004Formato video:2.40:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: FantascienzaBitrate video:5730 Kbps
Attori:Vin Diesel, Colm Feore, Thandie Newton, Judi Dench, Karl Urban, Alexa Davalos Linus Roache, Keith David, Yorick van Wageningen, Nick Chinlund, Mark Gibbon, Roger R. Cross, Terry Chen, Christina Cox, Nigel Vonas, Ben Cotton.Bitrate audio:384 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 9 originale
Sottotitoli:Italiano, Inglese
Descrizione: Insopportabilmente ridondante, inopinatamente noioso, privo del benché minimo cenno di autoironia, recitato male e girato peggio. Diesel si limita a menare, correre e mettersi e togliersi gli occhiali. In Italia al Box Office The Chronicles of Riddick ha incassato nelle prime 4 settimane di programmazione 2,5 milioni di euro e 2,4 milioni di euro nel primo weekend.
Commento: A certi registi bisognerebbe imporre con la forza di non girare film con budget superiori a dieci milioni di dollari, visto che, nel momento in cui si trovano ad avere a disposizione più denaro, hanno la spiacevole tendenza a sprecarlo miseramente. Questo è il caso di David Twohy, già autore del meraviglioso Pitch Black (di cui Riddick riesce ad essere contemporaneamente sequel e prequel), pellicola che lanciò Vin Diesel nel dorato mondo dello star system. Purtroppo, meglio dirlo subito e levarsi il pensiero, di Pitch Black, del suo fascino visivo e della sua atmosfera rarefatta ed opprimente, non è rimasto nulla. O meglio: sono rimasti i tre protagonisti sopravvissuti di allora, che stavolta vengono contestualizzati in un plot troppo complesso ed inutilmente arzigogolato, capace di cancellare in una manciata di minuti quanto di buono restava nella memoria dello spettatore. Pitch Black era bello e semplice. Riddick, al contrario è insopportabilmente ridondante, inopinatamente noioso, privo del benché minimo cenno di autoironia, recitato male e girato peggio. Vin Diesel, già di per sé attore di sostanza ma non certo di forma, si limita a menare, correre e mettersi e togliersi gli occhiali, gesto/tic, che se poteva essere caratteristico e curioso un lustro fa, qui risulta insopportabilmente ripetitivo. Il resto del cast è anche peggio, con la Newton che fa la bella statuina (Bertolucci dove sei?), Judi Dench, addobbata come un albero di Natale, che si aggira ectoplasmatica da una scena all'altra e tutti i digrignanti comprimari del poco capelluto eroe, che si agitano senza troppa convinzione, in coreografie guerresche molto, molto poco ispirate. A conti fatti poi, tra chicchere inutili e dialoghi insignificanti, Riddick pecca proprio sul lato action, incredibilmente poco sviluppato (per un film di questo genere). "Ignorante" per vocazione, Riddick diventa stupido per scelta, e non offre che un ben misero tributo al suo valido antenato. Una clamorosa occasione mancata e la riconferma che, senza idee in testa, nonostante le buone intenzioni, non si va proprio da nessuna parte.
 The code( The code )
Regista:Mimi LederDurata:99 minuti
Anno:2009Formato video:2.35:1
Nazione: USA, GermaniaRisoluzione:720x576
Genere: GialloBitrate video:2539 Kbps
Attori:Morgan Freeman, Antonio Banderas, Radha Mitchell, Robert Forster, Rade Serbedzija, Michael Hayden, Marcel Iures, Gary Werntz.Bitrate audio:554 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese Dolby Digital 5.1; Italiano DTSDisco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano per non udenti
Descrizione: Keith Ripley è un grande ladro internazionale che ha deciso di chiudere degnamente la carriera con un ultimo grande colpo.
Commento: Keith è un uomo anziano e determinato. Uccide infatti in apertura qualcuno in un bagno turco. Gabriel è un rapinatore esperto. I due si incrociano su un vagone della metropolitana di New York su cui Gabriel sta compiendo una rapina dai risvolti rocamboleschi. Keith lo contatterà proponendogli il furto di due uova Fabergé preziosissime proprio perché rimaste sconosciute ai più. Si trovano conservate in uno dei caveau più inaccessibili del mondo. L'operazione è quasi impossibile ma alle difficoltà si aggiunge l'attrazione di Gabriel nei confronti di Allexandra, figlia di un malavitoso russo ucciso ma senza che se ne sia ritrovato il cadavere.
Ci sono film che non riescono a trovare la via delle sale nonostante le star che ne garantiscono l'internazionalità (in questo caso Freeman e Banderas) e cast e una produzione che sono indubbiamente più all'altezza della situazione rispetto ad altre opere che vedono accendersi la luce dei proiettori. Perché qui gli ingredienti necessari ci sono tutti. A partire da un inizio con omicidio al bagno turco e rapina con fuga sui tetti dei vagoni della metropolitana. L'alleanza tra i due malviventi è narrata con tocco leggero non trascurando però di complicare la trama con la complessità dell'Impresa (alla Ocean) e di aggiungervi qualche rimando scherzoso ai classici del genere senza dimenticare il risvolto sentimentale e i colpi di scena. Ciò che forse manca è una struttura alla buddy/buddy (Freeman e Banderas recitano entrambi con aria sorniona quasi fossero due felini pronti a sfoderare gli artigli ma consapevoli che il copione non ne prevede la necessità). Resta comunque il piacere di un plot intricato quanto basta e di rivedere Rade Sebred..... che in Occidente imparammo a conoscere con Before the Rain e la cui barba incolta ha attraversato molto cinema (ivi compreso l'indimenticabile Eyes Wide Shut).
 The Contractor - Rischio supremo( The Contractor )
Regista:Josef RusnakDurata:105 minuti
Anno:2007Formato video:
Nazione: Bulgaria, Gran Bretagna, USARisoluzione:720x576
Genere: AzioneBitrate video: Kbps
Attori:Lena Headey, Stanimir Stamatov, John Standing, Ryan McCluskey, Richard Harrington Iain Robertson, Gemma Jones, Ralph Brown, Wesley Snipes, Charles Dance, Eliza Bennett.Bitrate audio: Kbps
Lingue:Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:
Descrizione: James Jackson Dial è stato il migliore tiratore dei servizi segreti. Di fronte a una minaccia terroristica imminente, viene richiamato in servizio dal capo della Cia, Jeremy Collins, ed è pronto per la sua ultima missione: volare a Londra ed eliminare uno dei più ricercati terroristi. Ma dopo aver fallito il primo tentativo contro lo spietato Ali Mahmoud Jahar, James vuole assolutamente il riscatto. La missione si rivela, però, diversa da tutte le altre; si ritrova, infatti, coinvolto in un intrigo internazionale e da predatore feroce e perfetto tiratore diventa vittima del più feroce clan terroristico.
Commento:
 The Core( The Core )
Regista:Jon AmielDurata:134 minuti
Anno:2003Formato video:2.35:1
Nazione: USA, Gran BretagnaRisoluzione:720x576
Genere: FantascienzaBitrate video:2318 Kbps
Attori:Delroy Lindo, Stanley Tucci, Hilary Swank, Aaron Eckhart, Bruce Greenwood, Tchéky Karyo Richard Jenkins, D.J. Qualls, Ray Galletti, Tom Scholte, Christopher Shyer, Bart Anderson, Nicole Leroux, Eileen Pedde, Dion Johnstone, Rékha Sharma, Chris Humphreys, Glenn Morshower, Anthony Harrison, Justin Callan, Alfre Woodard, Jennifer Spence, Fred Ewanvick, Hrothgar Mathews, Michael St. John Smith, Shawn Green, Ming-Tzong Hong.Bitrate audio:460 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese Dolby Digital 5.1; Italiano DTSDisco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano, inglese; Italiano per non udenti
Descrizione: Il pianeta Terra è minacciato da tempeste magnetiche che provocano terribili catastrofi ambientali. In Italia al Box Office The Core ha incassato 2,4 milioni di euro .
Commento: Il pianeta Terra è minacciato da tempeste magnetiche che provocano terribili catastrofi ambientali.
La causa del fenomeno è misteriosa e il Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti sospetta che all'origine del fenomeno ci possa essere un'arma micidiale, ancora sconosciuta.
Il generale Purcell (Richard Jenkins) convoca a Washinton un pool di scienziati.
Josh Keyes (Aaron Eckhart), esperto di geofisica, scopre che dietro il mistero delle tempeste magnetiche si cela una minaccia ben più inquietante: il nucleo della Terra ha smesso di ruotare.
La causa; il surriscaldamento dell'atmosfera terrestre. La soluzione: un viaggio al centro della Terra.
 The Giver - Il mondo di Jonas( The Giver )
Regista:Phillip NoyceDurata:97 minuti
Anno:2014Formato video:2.39:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: FantasyBitrate video:5319 Kbps
Attori:Meryl Streep, Jeff Bridges, Brenton Thwaites, Alexander Skarsgård, Katie Holmes Odeya Rush, Cameron Monaghan, Taylor Swift, Emma Tremblay.Bitrate audio:448 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese Dolby Digital 5.1 EXDisco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano per non udenti
Descrizione: Il film è tratto dall'omonimo romanzo per ragazzi della scrittrice statunitense Lois Lowry. In Italia al Box Office The Giver - Il mondo di Jonas ha incassato nelle prime 3 settimane di programmazione 1,5 milioni di euro e 603 mila euro nel primo weekend.
Commento: Da qualche parte nel tempo e nel mondo esiste una società che ha scelto come valore l'uniformità. Immemori di sé e della loro storia, uomini, donne e bambini vivono una realtà senza colori, senza sogni, senza emozioni, senza intenzioni. Per loro decide un consiglio di anziani, riunito periodicamente a sancire i passaggi evolutivi dei membri della comunità. Durante la Cerimonia dei 12, che accompagna solennemente gli adolescenti verso la vita adulta affidando loro il mestiere che meglio ne identifica le inclinazioni, Jonas viene destinato ad 'accogliere le memorie' di una storia che non ha mai conosciuto. Figlio di madri biologiche preposte allo scopo e assegnato successivamente all'unità famigliare che ne ha fatto richiesta, Jonas è un adolescente eccezionale con un dono speciale, quello di sentire. Preposto al ruolo di accoglitore di Memorie, Jonas è affidato a un donatore, un uomo anziano e solo che porta dentro di sé tutta la bellezza e la tragedia dell'umanità. Tutte quelle emozioni negate alla sua gente perché il mondo resti un luogo di pace e torpore. Intuita la sensibilità del ragazzo, il donatore lo condurrà per mano dentro la vita, spalancandogli la strada che conduce al libero arbitrio.
Trasposizione del bestseller omonimo di Lois Lowry, The Giver è un racconto di formazione ambientato in un futuro non troppo lontano e in una società 'evoluta' che ha sconfitto passioni e violenza (almeno in apparenza), votandosi alla conformità e all'apatia. (Auto)disciplinata da regole e iniezioni mattutine, che inibiscono qualsiasi emozione, la normalizzata comunità trova in Jonas la differenza. Perché Jonas ha nostalgia di tutte le cose, anche di quelle che non ha mai avuto e che adesso, nel nuovo ruolo di accoglitore, vede e vive nell'abbraccio del donatore di Jeff Bridges. Dentro un mondo piatto, controllato, (ri)pulito, che ha perso i suoi colori e quelli delle persone che lo abitano, Jonas è iniziato alle emozioni e a un processo di crescita, che finisce per cortocircuitarlo e disapprovare la realtà esterna. Una realtà omologata in cui l'idea di purezza è un'aberrazione della mente che non ha consapevolezza dell'omicidio, che chiama 'congedo' la pena di morte, che sopprime coi sentimenti i non validi, che porta inesorabilmente al rifiuto di ogni possibilità dialettica e sostituisce la vita vera con una proiezione pallida e un povero ripetersi di strutture replicative. Alla maniera dei suoi illustri predecessori, Gattaca e Pleasantville, del primo parafrasa il livellamento del patrimonio di biodiversità e di pluralità culturale, del secondo la forza dei sentimenti e il bianco e nero ordinato di una vita pleasant, The Giver è impegnato a riemergere il colore e con quello la diversità. Diversità incarnata dai personaggi di Jeff Bridges e Brenton Thwaites, l'inefficace principe Filippo di Maleficent, che vogliono muoversi nel mondo in direzione ostinata e contraria ai percorsi stabiliti dal Consiglio degli anziani. La violenza discriminatoria subita dai diversi denuncia il fallimento di una società impegnata a comprimere la vita e i naturali fenomeni evolutivi in regole stabilite. L'imperfezione di cui Jonas e il 'fratellino' Gabriel sono portatori non è un dato di fatto ma un farsi col mondo fuori, meglio, con la memoria di un mondo fuori, un'iscrizione, uno spostamento che determinerà il proprio destino contro quello determinato aprioristicamente. Diretto da Phillip Noyce (Il collezionista di ossa, Salt), The Giver si rivela cinematograficamente impotente. Nonostante le buone intenzioni e l'elogio all'alterità, The Giver è al fondo un generoso pamphlet che invoca i valori della libertà, della fantasia e dell'indipendenza di giudizio paradossalmente inquinato dallo stesso inganno del conforme che denuncia. Noyce non riesce a trasformare l'immaginazione in visione, non riesce a visualizzare il futuro, brancolando in un universo visivo terribilmente simile e ammiccante al passato. Nulla di nuovo nelle nostre visioni oltre i bastioni di Orione. The Giver si limita a rubacchiare da Steven Spielberg, Andrew Niccol, Gary Ross e in un certo senso addirittura da Frank Capra, finendo per cozzare contro il limite dei corpi (gli attori), che non sanno essere diversi da quel che sono sempre stati (Meryl Streep su tutti), e contro l'evanescenza di mondi che nessuno è ancora riuscito compiutamente a raffigurare. A mancare è proprio lo scarto, la crepa prodotta da una lacrima che come in Pleasantville scavava un indecente e struggente color carne.
 The Guardian( The Guardian )
Regista:Andrew DavisDurata:134 minuti
Anno:2006Formato video:1.85:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: AzioneBitrate video:4917 Kbps
Attori:Kevin Costner, Ashton Kutcher, Melissa Sagemiller, Bonnie Bramlett, Clancy Brown Sela Ward, Neal McDonough, John Heard, Brian Geraghty, Shelby Fenner.Bitrate audio:450 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano; Italiano per non udenti
Descrizione: Nel tentativo di trovare il proprio posto nella vita, un giovane problematico si arruola nella Coast Guard. In Italia al Box Office The Guardian ha incassato nelle prime 2 settimane di programmazione 845 mila euro e 427 mila euro nel primo weekend.
Commento: Ben Randall (Kevin Costner) è un rescue swimmer, un sommozzatore della Marina Militare, che, coadiuvato da un elicottero, recupera nell'oceano i naviganti in difficoltà. Dopo un grave incidente, gli viene proposto di diventare addestratore degli aspiranti sommozzatori, fra i quali spicca Jake Fischer (Ashton Kutcher) al quale dedicherà le sue attenzioni.
Nel cinema, un critico, talvolta, si trova di fronte a un grande dilemma. Come giudicare un film che combina diversi elementi di altri lungometraggi del passato e li rinnova attualizzandoli o sfruttandoli in situazioni diverse?
Da una parte, si deve tenere conto che molti degli attuali spettatori possono anche non avere visto i film di ispirazione, dall'altra, però, non si può passare sopra al fatto che la creatività viene meno e che per fare cinema non è sufficiente centrifugare ciò che è stato già realizzato.
In questo caso The guardian, è un prodotto di ottima fattura, con buoni effetti speciali per le sequenze di salvataggio dalle acque, con solide interpretazioni dei due protagonisti (Ashton Kutcher meglio di Kevin Costner), piacevole da vedere nel suo insieme. In un packaging così ben confezionato, Andrew Davis (regista de Il fuggitivo e della nuova versione de Il delitto perfetto) sembra tuttavia avere saccheggiato Ufficiale e gentiluomo e, in secondo luogo, Top gun, per costruire una storia che sullo schermo è apparsa più volte. Il rapporto addestratore-recluta, non particolarmente approfondito, risulta quindi un deja vu, che non aggiunge niente a ciò che è stato.
 The Gunman( The Gunman )
Regista:Pierre MorelDurata:112 minuti
Anno:2015Formato video:2.35:1
Nazione: USA, Francia, SpagnaRisoluzione:720x576
Genere: ThrillerBitrate video:3859 Kbps
Attori:Sean Penn, Idris Elba, Javier Bardem, Ray Winstone, Mark Rylance, Jasmine Trinca Blanca Star Olivera, Deborah Rosan, Daniel Westwood, Jorge Leon Martinez, Peter Franzén, Prasanna Puwanarajah, Elia Diaz, Ángela Fuente, David Olawale Ayinde, Jd Roth-round, Sarah Moyle, Melina Matthews.Bitrate audio:448 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano per non udenti
Descrizione: Jim Terrier è un ex contractor delle forze speciali che, tradito dalla organizzazione per cui lavorava, è costretto a fuggire in Africa e in Europa in un brutale gioco del gatto col topo. In Italia al Box Office The Gunman ha incassato 303 mila euro .
Commento: Nel 2006, Jim Terrier si trova in Congo, con l'adorata Annie, sua fidanzata. Ufficialmente è in Africa per conto di una ONG, ma non è tutto. Quello che fa veramente, mirare e uccidere su commissione, lo perseguiterà come un'ossessione una volta abbandonato il paese in fretta e furia per eseguire un ordine, e una volta persa Annie (o almeno così crede). Otto anni dopo, e dopo aver radicalmente cambiato vita, sopravvive ad un attentato e capisce che qualcuno, dal suo passato, lo vuole morto e non si fermerà davanti a nulla. L'unica possibilità per Jim è trovare quel qualcuno prima, batterlo sul tempo.
Non ci voleva. The Gunman scopre il tallone d'Achille di Sean Penn, affonda la freccia e porta in scena uno spettacolo di debolezza che, più che far arrabbiare, dispiace, per chi ne fa le spese. È evidente che il discorso umanitario, nei suoi aspetti più nobili ma anche nella sua faccia oscura, quella delle multinazionali che tramano sotto copertura per crearsi un mercato nei paesi in via di sviluppo, è il lato scoperto e sensibile dell'attore e ha sicuramente pesato tra le ragioni per cui ha accettato non solo di interpretare il protagonista del film ma anche di figurare tra i produttori. E l'ambientazione tematica e geografica è sicuramente varia e potenzialmente affascinante, ma lo stesso non può dirsi né della scrittura né della regia di Pierre Morel, che procedono in caduta libera verso un finale quasi ridicolo (ma in fondo poco importa, perché, a quel punto, ci avevano già perso da tempo).
Errori macro e micro si rincorrono e finiscono per accumularsi l'uno sull'altro in questo film che ha due anime inconciliabili tra loro, esattamente come il personaggio di Jim Terrier, che si è macchiato dei crimini peggiori ma sulle cui buone intenzioni di cooperante nessuno può aver niente da ridire. Parallelamente, il film di Morel vorrebbe far coincidere l'action spettacolare e spara-tutto con un afflato drammatico e persino realistico, laddove si tratta il tema politico. Ciò che va per primo a farsi benedire, però, è proprio il realismo cinematografico, travolto da una serie di colpi di scena che non sorprendono nessuno, dai teatrini delle spiegazioni, dalla superficialità imperante, da una progressiva grossolanità delle immagini, che tocca l'apice con la scena dell'arena e con la trasformazione di Sean Penn in Sylvester Stallone.
L'unico baluardo di serietà e congruenza è rappresentato da Jasmine Trinca, più o meno a suo agio nel contesto a seconda delle singole scene, ma sempre garante di un'interpretazione coerente e più che dignitosa.
 The Hurt Locker( The Hurt Locker )
Regista:Kathryn BigelowDurata:131 minuti
Anno:2008Formato video:1.85:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: DrammaticoBitrate video:2143 Kbps
Attori:Jeremy Renner, Anthony Mackie, Guy Pearce, Ralph Fiennes, Brian Geraghty, David Morse Christian Camargo, Evangeline Lilly.Bitrate audio:554 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese Dolby Digital 5.1; Italiano DTSDisco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano per non udenti, Inglese
Descrizione: Ambientato durante la guerra in Iraq, il film racconta la storia di un'unità speciale antimina che ha il compito di prevenire gli attentati dei kamikaze. Il film ha ottenuto 9 candidature e vinto 6 Premi Oscar, 3 candidature a Golden Globes, 7 candidature e vinto 6 BAFTA, 8 candidature e vinto 2 Critics Choice Award, 2 candidature a SAG Awards, Il film è stato premiato a AFI Awards, In Italia al Box Office The Hurt Locker ha incassato 177 mila euro .
Commento: I 40 giorni al fronte, in Iraq, di una squadra di artificieri e sminatori dell'esercito statunitense, unità speciale con elevatissimo tasso di mortalità. Quando tutto quel che resta del suo predecessore finisce in una "cassetta del dolore", pronta al rimpatrio, a capo della EOD (unità per la dismissione di esplosivi) arriva il biondo William James, un uomo che ha disinnescato un numero incredibile di bombe e sembra non conoscere la paura della morte. Uno che non conta i giorni, un volontario che ha scelto quel lavoro e da esso si è lasciato assorbire fino al punto di non ritorno.
A distanza di sei anni da K-19, Kathryn Bigelow torna a parlare di guerra e di dipendenza, al confine -già più volte esplorato- tra coraggio e alienazione.
Il racconto procede dritto e ansiogeno, come la camminata dell'artificiere dentro la tuta, vera e propria passeggiata sulla luna di un dead man walking; ci sono i crismi del genere - il soldato che ha paura, le scazzottate alcoliche- ma ridotti all'osso; e c'è l'eroe, un Davide che affronta il Golia dell'esplosivo a mani nude, del quale siamo portati a pensare che non abbia più niente da perdere, ma è vero il contrario.
La Bigelow si è mossa, negli anni, fuori e dentro da Hollywood, ma a nulla varrà cercare in The Hurt Locker la denuncia estrema di Redacted, la messa in discussione di ciò che guardiamo, (non) sappiamo, permettiamo. L'immagine che la regista restituisce dell'Iraq non è nuova ed è certamente parziale, ma non è questo il punto. Quel che conta è il deserto dell'anima, il buio della guerra che s'avvicina e attira a sé un uomo intelligente (in grado di capire in pochi secondi il nemico che ha di fronte, il tipo di bomba) come il fuoco attira una falena.
Gestendo il ritmo in modo straordinario, perché del ritmo (delle onde, del cervello, dell'azione) ha fatto da sempre l'oggetto della sua riflessione cinematografica, Kathryn Bigelow ha girato un film potente, che cede solo in qualche interstizio alla tentazione della spiegazione e del cameo inutili. Affidandosi alle cronache del reporter Mark Boal, ha elaborato e raccontato un danno apparentemente collaterale ma in realtà sostanziale, entrando come mai prima nella questione di genere (il maschile).
Chi dice che l'autrice è una donna che fa film da uomini, infatti, non dice tutto. In The Hurt Locker c'è un unico personaggio femminile, che occupa un numero insignificante di fotogrammi e una sola battuta del dialogo, eppure ne intuiamo subito la libertà, compresa la libera scelta di essere fedele ad un uomo che non c'è e non glielo chiede. Lo stesso uomo che ci viene mostrato, al contrario, schiavo del pericolo, dell'emozione forte a tutti i costi, di quell'immenso contenitore di alibi che è la guerra. Perché, per dirla in perfetto stile hollywoodiano, morire è facile, è vivere che è difficile. E questo, impossibile negarlo, è un giudizio chiaro e tondo.
 The Imitation Game( The Imitation Game )
Regista:Morten TyldumDurata:110 minuti
Anno:2014Formato video:2.40:1
Nazione: Gran Bretagna, USARisoluzione:720x576
Genere: BiograficoBitrate video:3984 Kbps
Attori:Benedict Cumberbatch, Keira Knightley, Matthew Goode, Mark Strong, Rory Kinnear Charles Dance, Allen Leech, Matthew Beard, Tuppence Middleton, Tom Goodman-Hill, Ancuta Breaban, Lee Asquith-Coe, James Northcote, Victoria Wicks, Scott Stevenson (II), Stuart Matthews.Bitrate audio:448 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano, Inglese, inglese per non udenti
Descrizione: La vita del matematico inglese Alan Turing, genio indiscusso del XX secolo, considerato uno dei padri dell'informatica e dei moderni computer, fino alla sua precoce e tragica scomparsa. Il film ha ottenuto 8 candidature e vinto un premio ai Premi Oscar, 6 candidature a Golden Globes, 9 candidature a BAFTA, Il film è stato premiato a Torino Film Festival, 6 candidature a Critics Choice Award, 3 candidature a SAG Awards, Il film è stato premiato a AFI Awards, In Italia al Box Office The Imitation Game ha incassato 8,4 milioni di euro .
Commento: Manchester, primi anni '50. Alan Turing, brillante matematico ed esperto di crittografia, viene interrogato dall'agente di polizia che lo ha arrestato per atti osceni. Turing inizia a raccontare la sua storia partendo dall'episodio di maggiore rilevanza pubblica: il periodo, durante la Seconda Guerra Mondiale, in cui fu affidato a lui e ad un piccolo gruppo di cervelloni, fra cui un campione di scacchi e un'esperta di enigmistica, il compito di decrittare il codice Enigma, ideato dai Nazisti per comunicare le loro operazioni militari in forma segreta. È il primo di una serie di flashback che scandaglieranno la vita dello scienziato morto suicida a 41 anni e considerato oggi uno dei padri dell'informatica in quanto ideatore di una macchina progenitrice del computer.
The Imitation Game rivela le sue intenzioni fin dal titolo: perché è un gioco di sotterfugi e contraffazioni che riguarda non solo il codice nazista, ma anche la stessa attività del gruppo di esperti riuniti per decifrarlo, costretti ad operare sotto copertura. Più profondamente, il "gioco imitativo" caratterizza la vita stessa di alcuni di quegli scienziati, Turing in testa, obbligato a nascondere la propria diversità al mondo, e in particolare a quella società inglese che sforna eccentrici e poi li confina ai margini del proprio rigido e ottuso conformismo.
Turing, una sorta di idiot savant con un prodigioso talento per i numeri e una parallela inettitudine per la convivenza sociale, è il martire perfetto, in questo schema claustrofobico: infatti immolerà il suo genio per la salvezza di tutti, costruendo un macchinario di nome Christopher (cioè "colui che porta Cristo"), e cadendo vittima della ristrettezza di vedute di chi non possedeva neanche un grammo della sua capacità visionaria. Una mente prodigiosa costretta a vivere "in codice", e incapace di decifrare i comportamenti altrui, né di tradurre i propri in comunicazione umana.
The Imitation Game è un film "imitativo" nel senso migliore del termine perché tiene visibilmente conto della lezione di molto cinema recente, e crea un racconto che pare la quintessenza della messinscena televisiva britannica alla Masterpiece Theatre partendo però da una prospettiva "altra". Il regista infatti è il norvegese Morten Tyldum, che si accosta al materiale con totale rispetto dei codici di comunicazione inglesi per raccontarne le contraddizioni e i limiti deumanizzanti. In questo senso la sua operazione non è dissimile da quella realizzata da un altro regista scandinavo, Tomas Alfredson, con il suo La talpa: non è un caso che alcuni attori (Benedict Cumberbatch, che ha il ruolo di Turing, e Mark Strong) e soprattutto la scenografa Maria Djurkovic, abbiano partecipato a entrambi i film.
Non è un caso neppure che parte del team creativo dietro The Imitation Game sia europeo ma non inglese: oltre al regista e alla Djurkovic, che è anglo-cecoslovacca, ci sono il direttore della fotografia spagnolo Oscar Faura e il compositore francese Alexandre Desplat. La loro "Inghilterra ai tempi della guerra" è borderline disneyana (si pensi a Pomi d'ottone e manici di scopa) ma è proprio questa rappresentazione iconica a rendere il contrasto con la diversità non omologabile di Turing così stridente. Quell'Inghilterra è la metafora dell'understatement inteso come volontà caparbia di annullare qualsiasi forma di disobbedienza alla "normalità". È l'Inghilterra del rispetto cieco delle tradizioni e delle gerarchie, quella dei burocrati e dei segreti di famiglia conservati in naftlina. È infine l'Inghilterra che si appella al genio di Turing per salvarsi la pelle, ma è pronta a gettare il suo salvatore in pasto alla buoncostume.
The Imitation Game tiene conto di svariati esempi cinematografici recenti, da A Beautiful Mind a The Social Network - la struttura narrativa a flashback e forward di Aaron Sorkin è chiaramente un modello per lo sceneggiatore, Graham Moore - nel ritratto di un protagonista il cui genio viaggia di pari passo con la sua asocialità ai limiti dell'autismo, ma anche del background recitativo di Benedict Cumberbatch, che porta nella sua interpretazione di Turing l'eredità del Julian Assange di Il quinto potere e dello Sherlock Holmes televisivo, creando una continuità ideale fra l'eccentricità irriducibile di ieri e di oggi.
Come anche ne La teoria del tutto, in The Imitation Game la confezione ipertradizionale e priva di guizzi autoriali non fa altro che rafforzare l'impatto della recitazione "totale" del protagonista: con la differenza che Cumberbatch nei panni di Turing è assai più pirotecnico di Eddie Redmayne in quelli di Stephen Hawking. L'intento della produzione, orchestrata da quel mago della corsa agli Oscar che è Harvey Weinstein, è chiaramente quello di assicurare una candidatura al suo attore purosangue. L'operazione, pur nella sua evidente pianificazione a tavolino, riesce comunque: perché Cumberbatch è una space oddity in grado di comunicare infiniti livelli di lettura; perché l'Inghilterra vista dagli outsider ha un impatto drammaturgico efficace; e perché all'interno di questa messinscena canonica e fortemente controllata l'ingiustizia del martirio di Turing risalta con ancora più incomprensibile nella sua crudele incongruenza.
 The International( The International )
Regista:Tom TykwerDurata:152 minuti
Anno:2009Formato video:1.85:1
Nazione: USA, Germania, Gran BretagnaRisoluzione:720x576
Genere: ThrillerBitrate video:2212 Kbps
Attori:Clive Owen, Naomi Watts, Armin Mueller-Stahl, Ulrich Thomsen, James Rebhorn Jack McGee, Brían F. O'Byrne, Remy Auberjonois, Patrick Baladi, Victor Slezak, Luca Calvani, Luca Barbareschi, Michel Voletti, Jay Villiers, Fabrice Scott, Haluk Bilginer, Alessandro Fabrizi, Felix Solis, Nilaja Sun, Matt Patresi.Bitrate audio:320 Kbps
Lingue:Italiano Dolby Digital 5.1, DTS; Inglese 2.0Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano
Descrizione: L'agente dell'Interpol Louis Salinger, insieme al Vice Procuratore Distrettuale Eleanor Whitman, cerca di smascherare un influente banchiere, coinvolto nel traffico illegale di armi gestito da una delle più grandi organizzazioni criminali del mondo. In Italia al Box Office The International ha incassato nelle prime 6 settimane di programmazione 1,1 milioni di euro e 434 mila euro nel primo weekend.
Commento: L'agente dell'Interpol Louis Salinger, con la collaborazione di Eleanor Withman è impegnato in una missione che sembra davvero impossibile: far emergere le prove del coinvolgimento di una grande banca in imprese delinquenziali e terroristiche che si sviluppano in ogni area del pianeta. Partiti da Berlino (dove un collega di Louis ha perso la vita) i due seguono le piste di denaro sporco e giungono a Milano dove assistono all'omicidio, nel corso di un comizio, di un rampante leader della nuova destra. A ogni passo avanti che compie l'inchiesta, le vite dei due protagonisti sono sempre più a rischio.
Tra i doveri del critico c'è quello di raccontare il meno possibile di un thriller per non rovinare la sorpresa allo spettatore. Quando però si tratta di un film di azione e suspense in cui si lavora sulla fantapolitica (molto politica e, purtroppo, poco fantastica) bisogna segnalare alcuni elementi. Innanzitutto che nel film, scelto come apertura della Berlinale in un anno in cui non ci sono praticamente film italiani perché definiti 'culinari' dal direttore, l'Italia non fa certo una bella figura. Carabinieri inefficienti quando non corrotti, BR prese a pretesto di azioni delittuose organizzate da tutt'altri soggetti, famiglie di nuovi politici non precisamente operanti nella legalità. Insomma un bel quadretto del Belpaese visto da fuori.
Detto ciò va dato atto a Tykwer di avere messo il dito (pur con tutti gli artifici del genere e distruggendo il Museo Guggenheim di New York in una scena tanto spettacolare quanto irrealistica) in una delle più purulente piaghe della nostra era: l'attività delle banche. La sceneggiatura era in lavorazione da anni e quindi ogni riferimento all'attuale crisi è puramente fortuito ma non tutto è invenzione. Negli Anni Settanta la Bank of Credit and Commercial International con base a Karachi risultò essere una centrale di sostegno e finanziamento di una vastissima rete di traffici illegali ivi compreso il sostegno ad attività terroristiche. Sono trascorsi più di trent'anni. Tutto risolto e solo banche virtuose? A giudicare da quanto ci circonda si direbbe di no. Quindi godetevi la finzione ma, una volta usciti, tornate a leggere i giornali e a stare all'erta.
 The Interpreter( The Interpreter )
Regista:Sydney PollackDurata:124 minuti
Anno:2005Formato video:2.35:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: ThrillerBitrate video:9800 Kbps
Attori:Nicole Kidman, Sean Penn, Yvan Attal, Tsai Chin, Jesper Christensen, Curtiss Cook Lynne Deragon, Paul De Sousa, Dana Eskelson, Guy A. Fortt, Yusuf Gatewood, Maz Jobrani, Satish Joshi, Catherine Keener, Eric Keenleyside, Adrian Martinez, Bill Richards, Antonio Saillant, Steve Stanulis, Sophie Traub, Tom Whitacre, David Zayas.Bitrate audio:554 Kbps
Lingue:Italiano Dolby Digital 5.1, DTS, Inglese Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano, Inglese, Italiano per non udenti
Descrizione: Fuori orario, nell'edificio dell'ONU, un'interprete ascolta per caso parole di morte: un omicidio in territorio americano. La sua vita cambierà improvvisamente. In Italia al Box Office The Interpreter ha incassato 5,8 milioni di euro .
Commento: Fuori orario, nell'edificio dell'ONU, dentro una cabina insonorizzata, Silvia Broome ascolta per caso una voce che parla un raro idioma africano, una voce che minaccia di morte il leader di uno Stato africano. Da quel momento la vita di Silvia è sconvolta: braccata dai killer e sospettata dall'FBI troverà rifugio soltanto nelle parole di Tobin Keller, agente federale incaricato di proteggerla.
Non è probabilmente perfetto l'ultimo thriller politico di Sydney Pollack, sospeso tra New York e i corridoi delle Nazioni Unite, eppure resta addosso come il dolore indicibile dei due protagonisti: Silvia, una Kidman dalla bellezza esagerata anche quando costretta in abbigliamenti rigorosi e senza eccessi, e Tobin, un Sean Penn impareggiabile e livido dentro la normalità della divisa federale. La sobrietà ricercata che indossano non riesce comunque a contenere la loro eccezionalità, dentro e fuori lo schermo. Silvia e Tobin nel clima "armato" di terrorismo internazionale cercano e trovano un mondo diplomatico dell'anima, un territorio oggettivo in cui comunicare e raggiungersi. Un luogo che Pollack esplora e traduce visivamente con l'edificio ONU, situato nell'East Side di Manhattan, che per la prima volta mette a disposizione della macchina da presa le sue stanze e i suoi corridoi, concedendo a Pollack ciò che negò ad Hitchcock. Il regista inglese per girare alcune scene di Intrigo internazionale fu costretto a ricostruire in studio la "sala dei visitatori".
Come i suoi protagonisti, Sydney Pollack crede nel potere della parola in grado di negoziare l'accesso all'ONU come la pace.
La pace pubblica e privata, quella del mondo e quella della coscienza.
 The Island( The Island )
Regista:Michael BayDurata:136 minuti
Anno:2005Formato video:2.40:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: FantascienzaBitrate video:3545 Kbps
Attori:Ewan McGregor, Scarlett Johansson, Steve Buscemi, Sean Bean, Michael Clarke Duncan, Djimon Hounsou, Skyler Stone.Bitrate audio:384 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano, inglese; Italiano, inglese per non udenti
Descrizione: Lincoln e Jordan vivono in un pulitissimo e organizzatissimo impianto, sognando di essere scelti per visitare l'isola, l'ultimo angolo incontaminato del pianeta. Succede, ma non è come pensano. In Italia al Box Office The Island ha incassato nelle prime 6 settimane di programmazione 3,1 milioni di euro e 1,1 milioni di euro nel primo weekend.
Commento: Siamo intorno alla metà del ventunesimo secolo: Lincoln vive in un pulitissimo e organizzatissimo impianto, sognando di essere scelto per visitare "l'isola", l'ultimo angolo incontaminato del pianeta. Ben presto scoprirà che tutto ciò che lo circonda è completamente falso a partire dalla sua stessa esistenza.
Lui e suoi compagni non sono altro che cloni destinati a fornire organi ai rispettivi "originali". Dopo aver compreso che ormai è soltanto questione di tempo, prima di essere utilizzato, pianifica una fuga.
The Island segna il tentativo di Bay di sganciarsi, almeno sulla carta, dai copioni da basso quoziente intellettivo proposti finora e sfiorare temi più complessi e attuali, quale è quello della clonazione, chiave di volta di quest'avventura. Purtroppo il tentativo è riuscito a metà e, spiace dirlo, stavolta non solo per colpa di Bay.
The Island ha diversi pregi rimarchevoli: propone alcune sequenze action da mozzare il fiato (la scena sul camion è stupefacente), altre più convenzionali ma coreograficamente riuscite (il finale nel deserto), un cattivo da bacio (il solito Sean Bean gelido come un iceberg), il meraviglioso Steve Buscemi in una piccola, troppo piccola performance, che da sola vale tutto il film ed infine cerca, senza riuscirci, ma almeno il tentativo va premiato, di riflettere su un argomento che nel prossimo futuro potrebbe diventare di stretta e fondamentale importanza. Basta? Perché la lista di difetti è altrettanto lunga, se non di più.
La coppia di protagonisti principale è inadeguata e, nonostante gli sforzi economici profusi siano stati, as usual, giganteschi, alcune sequenze di volo appaiono ancora poco credibili e "posticce", mentre il ritmo, serrato ma con pause non necessarie, lo schematismo eccessivo di alcuni personaggi, la presenza di incongruenze come se piovesse e un'eccessiva durata, minano alla base le potenzialità della pellicola. Tirando le somme possiamo affermare che The Island riesce tutto sommato a divertire, anche se la sensazione preponderante che albergherà nello spettatore alla fine della visione sarà, molto probabilmente, un leggero mal di testa.
 The Italian Job( The Italian Job )
Regista:F. Gary GrayDurata:106 minuti
Anno:2003Formato video:2.35:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: AzioneBitrate video:4091 Kbps
Attori:Mark Wahlberg, Charlize Theron, Edward Norton, Seth Green, Donald Sutherland, Jason Statham, Yasiin Bey, Fausto Callegarini, Stefano Petronelli, Fabio Scarpa, Cristiano Bonora, Tiberio Greco, Jimmy Shubert, Tammi Cubilette, Mary Portser.Bitrate audio:448 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese, Spagnolo Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano, Inglese, Croato, Ebraico, Greco, Portoghese, Serbo, Sloveno, Spagnolo
Descrizione: Charlie Croker e la sua banda hanno messo a segno un colpo miliardario sottraendo lingotti d'oro da un palazzo veneziano. Ma qualcuno all'interno del gruppo vuole tenersi tutto per sè... Al Box Office Usa The Italian Job ha incassato 106 milioni di dollari .
Commento: Charlie Croker e la sua banda hanno messo a segno un colpo miliardario sottraendo lingotti d'oro da un palazzo veneziano. Ma qualcuno all'interno del gruppo ha deciso di tenersi tutto per sè, non esitando a eliminare il vecchio John, padre spirituale del gruppo, pur di mettere le mani sul malloppo. Urge vendetta: e quale vendetta migliore che riappropriarsi del maltolto, inscenando il più gigantesco ingorgo della storia per poter scappare indisturbati o quasi a bordo di tre Mini?
Che la fantasia ad Hollywood sia in drastica diminuzione si sa da tempo, e "The italian Job" lo conferma appieno: qui si va addirittura a ripescare un titolo non memorabile del 1969 pur di portare a casa uno straccio di idea. Ma l'idea in sè non basta, se non valorizzata da una sceneggiatura all'altezza. E qui, escludendo il buon inizio veneziano e l'adrenalinica mezz'ora finale, ci sono almeno sessanta minuti sonnacchiosi. Cast sulla carta notevole, ma decisamente sottoutilizzato: il regista viene dal video - clip, e purtroppo si vede benissimo. Smorto.
 The Jackal( The Jackal )
Regista:Michael Caton-JonesDurata:124 minuti
Anno:1997Formato video:2.35:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: ThrillerBitrate video: Kbps
Attori:Sidney Poitier, Richard Gere, Bruce Willis, Diane Venora, Mathilda May, Daniel Dae Kim Jack Black, J.K. Simmons, Sophie Okonedo.Bitrate audio: Kbps
Lingue:Inglese Dolby Digital 5.1, Italiano, Spagnolo Sorround 2.0Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Inglese, Portoghese, Danese, Finlandese, Svedese, Ungherese, Polacco, Norvegese, Olandese, Greco, Turco, Cecoslovacco, Bulgaro
Descrizione: Jackal è il nome in codice di un killer assoldato da un capo della mafia russa per assassinare un importante politico statunitense. Ma chi? Al Box Office Usa The Jackal ha incassato nelle prime 5 settimane di programmazione 51,6 milioni di dollari e 15,2 milioni di dollari nel primo weekend.
Commento: Sulle orme del classico Giorno dello sciacallo del '75, diretto dal grande Fred Zinnemann. Solo sulle orme, appunto: quello era un capolavoro, questa è routine. Non è De Gaulle l'obiettivo dello sciacallo (Willis), e non è nemmeno il capo dell'FBI come sembrerebbe, è la first lady americana. Il mandante è un arrogantissimo mafioso russo. Poitier è un agente FBI, Gere un terrorista irlandese che conosce lo sciacallo e accetta di collaborare con le autorità. Lo sciacallo gira mezzo mondo, si organizza e tende l'agguato con una sorta di cannone mitragliatore. Alla fine ha la peggio, in metropolitana. Tutto già rivisto (non solo visto), i soliti passaggi al limite del ridicolo, ma grandi attori, anche se ognuno va per conto suo.
 The Kingdom( The Kingdom )
Regista:Peter BergDurata:110 minuti
Anno:2007Formato video:2.35:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: GuerraBitrate video:8150 Kbps
Attori:Jamie Foxx, Chris Cooper, Jennifer Garner, Jason Bateman, Ashraf Barhom, Ali Suliman Jeremy Piven, Richard Jenkins, Tim McGraw, Kyle Chandler, Frances Fisher.Bitrate audio:336 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese, Spagnolo Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano, Inglese, Spagnolo, Portoghese, Croato, Sloveno
Descrizione: Una squadra FBI dell'anti-crimine viene spedita in Arabia Saudita con lo scopo di investigare sulle cause di un attentato che ha ucciso numerosi civili americani. Trovare i responsabili del massacro si rivelerà molto più difficile del previsto. Il film ha ottenuto 1 candidatura a SAG Awards, In Italia al Box Office The Kingdom ha incassato nelle prime 2 settimane di programmazione 575 mila euro e 256 mila euro nel primo weekend.
Commento: Una squadra FBI dell'anti-crimine viene spedita in Arabia Saudita con lo scopo di investigare sulle cause di un attentato che ha ucciso numerosi civili americani. Trovare i responsabili del massacro si rivelerà molto più difficile del previsto. I quattro agenti hanno, infatti, solo cinque giorni a disposizione per le indagini. I film sulla guerra in Iraq e sul terrorismo internazionale oramai costituiscono un genere a parte. Lontani i tempi in cui i war movies americani facevano solo propaganda raccontando i "loro" conflitti. In qualche caso, si ha come l'impressione che registi e attori del momento vogliano prendere il posto di quei giornalisti o addetti all'informazione che, per motivi vari e complessi, riducono le notizie a una poltiglia informe e incolore. Il film di Berg come i recenti sull'argomento (Syriana su tutti) dimostrano di aver acquisito una maturità non solo contenutistica ma anche formale. Le battaglie, le stragi dei civili, le conseguenze per chi è rimasto non rappresentano più un tabù. Ma soprattutto risulta quasi un obbligo rispettare una visione bipolare dei fatti narrati. L'attenzione e la sensibilità con cui il regista presenta i caratteri di entrambe le parti arriva allo spettatore in modo chiaro e onesto. Il limite del film è altrove. L'eccessiva e sanguinolenta azione della pellicola rischia, in molte situazioni, di operare un effetto boomerang. L'atto si esplica esclusivamente attraverso operazioni effettive sugli esistenti. Si opera senza che mobilitazioni interiori di sentimenti o di semplici impulsi abbiano peso. La dimensione cognitiva, schiacciata da quella pragmatica, sarebbe stata necessaria non solo per un discorso di puro equilibrio ma anche per concatenare i nodi della trama con una maggiore linearità e una fluida logica.
 The Last Stand - L'ultima sfida( The Last Stand )
Regista:Jee-woon KimDurata:103 minuti
Anno:2013Formato video:2.35:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: AzioneBitrate video:2800 Kbps
Attori:Arnold Schwarzenegger, Johnny Knoxville, Jaimie Alexander, Rodrigo Santoro, Genesis Rodriguez Peter Stormare, Eduardo Noriega (II), Forest Whitaker, Harry Dean Stanton, John Patrick Amedori.Bitrate audio:384 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano per non udenti
Descrizione: Torna Arnold Schwarzenegger in un western diretto da Ji-woon Kim. In Italia al Box Office The Last Stand - L'ultima sfida ha incassato 345 mila euro .
Commento: Lo sceriffo Ray Owens, un tempo nella polizia di Los Angeles, conduce ora una vita tranquilla nella cittadina di Sommerton, al confine tra l'Arizona e il Messico. Quando, però, il pericoloso narcotraficcante Gabriel Cortez sfugge all'FBI nel corso di un trasferimento e punta dritto verso il confine e l'impunità, Owens torna a mettersi di traverso. Mentre i federali perdono colpi su colpi, lo sceriffo e il suo gruppetto di amici si prepara ad arrestare la folle corsa di Cortez, ricorrendo letteralmente a qualsiasi mezzo.
Come spesso avviene, la riuscita del quadro d'insieme si deve all'efficacia dei dettagli. La coincidenza che vede Scharzenegger arrugginito proprio come uno sceriffo di campagna, dopo una lunga pausa dall'azione, introduce magnificamente l'argomento all'ordine del giorno: la volata nel passato, l'appuntamento con un film di venticinque anni fa, modificato e potenziato ad hoc, esattamente come la Corvette del latitante Cortez, ma intatto nello spirito.
Il regista de Il buono, il matto, il cattivo prepara con cura lo showdown finale, inscatolando il film dentro la cornice ultraleggera di una gag (la macchina da corsa parcheggiata in divieto di sosta) e lasciando ampio spazio, nella prima parte, ad altri attori e altri ambienti, notturni, ipertecnologici e metropolitani, ma solo per ridicolizzarli al meglio, alla luce del sole, in un campo di grano, nell'ultimo miglio di pellicola.
In epoca d'infuocato dibattito sul possesso delle armi, Scharzenegger arriva al suo solito senza scrupoli, misura né timor del ridicolo e interpreta uno scanzonato elogio dell'arsenale fai da te. Commando, cioè, non è mai morto, solo che non lotta più per il sangue del suo sangue, ma per la propria comunità, da bravo sceriffo-governatore, e sa come divertirsi nel frattempo. Il villain Noriega, dal canto suo, non arriva con il treno di mezzogiorno né con le armi nucleari, bensì con un completo scuro elegante, pensando di poter comprare con il denaro qualsiasi cosa e chiunque, ma evidentemente sbagliando i calcoli: questa non è la realtà, è il cinema d'intrattenimento.
Più che alle facce indovinate (Johnny Knoxville, Luis Guzmàn, Peter Stormare), la forza del film è però da imputare alla sceneggiatura, fedele al genere, divertita, senza fronzoli né nostalgie, e soprattutto abile nel giocare con pesi e (dis)misure. Il preludio dell'inferno? Un vecchio fattore che non recapita il latte.
 The Losers( The Losers )
Regista:Sylvain WhiteDurata:97 minuti
Anno:2010Formato video:2.40:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: AzioneBitrate video:5277 Kbps
Attori:Zoe Saldana, Jeffrey Dean Morgan, Chris Evans, Idris Elba, Columbus Short, Óscar Jaenada, Jason Patric, Holt McCallany, Peter Macdissi, Gunner Wright, Tanee McCall, Peter Francis James.Bitrate audio:384 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Olandese, Arabo, Greco, Ebraico, Islandese; Italiano, Inglese non udenti
Descrizione: Dopo essere stati traditi e lasciati a morire, i membri di una black operation della CIA provano a scovare chi li ha resi i target di un assassinio. In Italia al Box Office The Losers ha incassato nelle prime 2 settimane di programmazione 539 mila euro e 410 mila euro nel primo weekend.
Commento: Un gruppo militare in missione in Bolivia disobbedisce agli ordini della CIA per salvare dei bambini da un bombardamento preordinato. Questi però verranno comunque uccisi e la colpa sarà fatta ricadere su di loro, creduti morti nel medesimo "incidente". In realtà il gruppo cerca di ritornare in patria e rimettere a posto le cose. L'obiettivo ora diventa scoprire chi ha tentato di fregarli e come potersi riprendere la propria vecchia vita assieme all'onore infangato.
Nonostante una serie impressionante di somiglianze con il film della serie tv A-Team, The Losers viene dall'omonima serie a fumetti DC (divisione Vertigo per la precisione) e non nasconde in alcun modo le proprie origini. Banalmente prologo ed epilogo traboccano di fermo immagine con variazioni grafiche nello stile del fumetto originale, mentre con più genio la direzione e lo spirito generale della pellicola cercano di ricreare le dinamiche che più funzionavano su carta. Nel tripudio di film tratti da fumetti che questi ultimi anni ci stanno regalando, The Losers appartiene alle produzioni meno strombazzate, quelle che prendono le mosse dai fumetti più di nicchia e, come spesso capita, sperimenta un modo di adattare il formato "comic" al formato "film" decisamente più audace.
Il risultato è un'opera stilisticamente molto legata alle iperboli dell'action movie che da John Woo a Timur Bekmambetov hanno conosciuto una progressiva banalizzazione, Sylvain White tuttavia rimette in gioco queste stesse carte con rinnovati ardore e sapienza, dimostrando di conoscere bene il limite da non superare anche in uno stile che sembra non conoscerne. Il suo furore estetizzante travolge qualsiasi plausibilità, come si conviene, ma riesce anche a trovare in più di un'occasione momenti di insperato ritmo e originalità, in cui l'azione è funzionale all'estetica dei corpi (e della macchina da presa) in movimento, senza mai sfociare nell'autocompiacimento fine a se stesso. The Losers è un film dinamico e gaudiente che abbraccia moltissime semplificazioni e banalità a favore di un divertimento epidermico, immediato e fieramente spensierato.
Non è infatti solo lo stile della messa in scena a guardare ad un certo modo di fare fumetto, anche il disegno delle psicologie, le relazioni tra personaggi e ancora di più il modo in cui è raccontata la storia di perdizione e redenzione del vendicativo gruppo, a guardare molto al modo in cui si fa intrattenimento di rapido consumo nell'industria fumettistica. Ancora una volta però interpretando la traduzione da tavola a pellicola in maniera spudorata, The Losers (e per questo va reso merito alla scrittura di Peter Berg, il quale originariamente doveva anche essere regista del film) riesce a regalare sprazzi di stimolante anticonvenzionalità, come con la caratterizzazione del villain di turno, in bilico tra stereotipo e parodia ma sempre in grado di mantenere fede al suo ruolo.
 The Manchurian Candidate( The Manchurian Candidate )
Regista:Jonathan DemmeDurata:124 minuti
Anno:2004Formato video:1.78:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: DrammaticoBitrate video:8174 Kbps
Attori:Denzel Washington, Meryl Streep, Liev Schreiber, Kimberly Elise, Vera Farmiga, Jon Voight, David Keeley, Jeffrey Wright, Sakina Jaffrey, Bruno Ganz, Pablo Schreiber, Anthony Mackie, Dorian Missick, Jose Pablo Cantillo, Teddy Dunn, Joaquin Perez-Campbell, Tim Artz, Robyn Hitchcock, Antoine Taylor, Joe Alessi, Raymond Anthony Thomas, Bill Irwin, Al Franken, Paul Lazar, Danny Darst, Stephanie McBride, Molly Hickok, Victoria Haynes, Adam LeFevre, Roger Corman, Leona E. Sondreal, Zeljko Ivanek, Jim Roche, Ann Dowd, Obba Babatundé, Harry Northup, James B. Howard, Walter Mosley, Gordon Brummer.Bitrate audio:362 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano, Inglese
Descrizione: Rifacimento di un grande classico di Frankenheimer del 1962. Il maggiore dell'esercito Bennett Marco di giorno tiene discorsi che rievocano l'eroica missione della sua truppa in Kuwait, ma di notte non riesce a dormire. Il film ha ottenuto 1 candidatura a Golden Globes, In Italia al Box Office The Manchurian Candidate ha incassato nelle prime 8 settimane di programmazione 2,8 milioni di euro e 915 mila euro nel primo weekend.
Commento: Jonathan Demme si confronta con John Frankenheimer nel remake di Và e uccidi (in originale The Manchurian Candidate) del 1962, per affrontare il tema caldo delle elezioni presidenziali.
Il Capitano dell'esercito degli Stati Uniti Bennet Marco, viene salvato dal Sergente Raymond Shaw da un'imboscata durante la guerra del Golfo in cui perdono la vita due uomini. Shaw, eroe di guerra, prosegue la sua ascesa fino ad arrivare a candidarsi per la vicepresidenza degli Stati Uniti, ma nella mente di Marco, ci sono dei punti oscuri. Lentamente i dubbi affiorano e si delineano le certezze. Complotto?
Costruito con un climax drammatico, come se fosse una bomba a orologeria, il film di Demme soffre per la lunghezza e per l'approfondimento dei dettagli della storia (presumibilmente per dare alla critica al sistema un valore reale). Denzel Washington nel ruolo che era di Sinatra, si muove bene e interpreta il dramma di un uomo che vede i valori in cui crede ciecamente disintegrarsi davanti agli occhi; Meryl Streep, madre del candidato, è perfida al punto giusto da risultare uno dei "da vedere" del film.
Una citazione per il montaggio serrato della sequenza finale. Incessante, denso di tensione, un vero "countdown". Il momento migliore di un solido e attuale film.
 The Net - Intrappolata nella rete( The Net )
Regista:Irwin WinklerDurata:115 minuti
Anno:1995Formato video:1.85:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: AzioneBitrate video:8030 Kbps
Attori:Sandra Bullock, Jeremy Northam, Dennis Miller, Diane BakerBitrate audio:345 Kbps
Lingue:Italiano, Spagnolo Dolby Digital 5,1; Inglese Dolby Sorround 2.0Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano, Spagnolo, Inglese, Portoghese, Greco
Descrizione: La Bullock è un'esperta di computer, un vero genio. È specializzata nell'individuare virus e debellarli. La sua curiosità la porta a scoprire un complesso gioco per inserire virus negli apparati più delicati dell'ormai famosissimo "Internet". La solita organizzazione che vuol distruggere l'economia americana le dà la caccia. Fra i Caraibi e Los Angeles, dopo averne passate di tutti i colori, usando le stesse armi dei nemici, la donna vince la sua battaglia. Certo, "Internet" è una bella fonte di trame gialle, e si comincia ad abusarne.
Commento:
 The Net 2.0( The Net 2.0 )
Regista:Charles WinklerDurata:89 minuti
Anno:2006Formato video:1.78:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: AzioneBitrate video:9800 Kbps
Attori:Nikki Deloach, Cengiz Bozkurt, Sebnem Dönmez, Demet Akbag, Neil Hopkins. Courtney Vye, Ertan Saban, Güven Kirac, Charles Winkler, Selma Ergeç, Keegan Connor Tracy, Ezel Akay, Michael Halphie, Veysel Diker, Mehmet Ergen, Cem Karakaya, Ali Ipin, Halit Ergenç, Didem Ugurlu, Soner Helvacioglu, Emir Tekeli, Sergey Zotkin, Hande Uyguc, Emrah BilgicBitrate audio:384 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese, Spagnolo Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano, Inglese, Portoghese, Spagnolo,
Descrizione: Hope cassidy è una programmatrice di computer a cui viene proposto un lavoro a Istanbul. Quando il suo ragazzo decide di restare a casa, lei parte comunque per la Turchia ma, una volta arrivata, scopre che qualcuno le ha rubato la sua idendità e adesso è ricercata dalla polizia.
Commento:
 The Peacemaker( The Peacemaker )
Regista:Mimi LederDurata:119 minuti
Anno:1997Formato video:1.85:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: AzioneBitrate video:7250 Kbps
Attori:George Clooney, Nicole Kidman, Aleksandr Baluev, Marcel Iures, Goran VisnjicBitrate audio:384 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese, Francese, Spagnolo Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Inglese, Francese, Spagnolo, Portoghese
Descrizione: La complicata situazione della nuova Russia favorisce il contrabbando nucleare. La Kidman è il capo del gruppo (della Casa Bianca) che si occupa appunto del contrabbando, Clooney un colonnello molto deciso. Alla fine trovano la bomba che doveva far saltare New York, era nelle mani di uno jugoslavo reso pazzo dalla morte dei suoi cari. Tutto assolutamente già visto. La Kidman è davvero troppo bella e perfetta per qualsiasi ruolo credibile. Trattasi della prima produzione della Dreamworks, la nuova major creata da Spielberg e alcuni suoi amici. Dovrebbe essere un'alternativa alle Case storiche come la Paramount, la Warner eccetera.
Commento:
 The Rock( The Rock )
Regista:Michael BayDurata:131 minuti
Anno:1996Formato video:2.35:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: AzioneBitrate video: Kbps
Attori:Sean Connery, Ed Harris, Michael Biehn, Nicolas Cage, John C. McGinley, David Morse Jim Caviezel, Xander Berkeley, John Spencer, William Forsythe, Vanessa Marcil, Gregory Sporleder, Tony Todd, Bokeem Woodbine, Jim Maniaci, Greg Collins, Brendan Kelly.Bitrate audio: Kbps
Lingue:Italiano, Inglese, Francese Dolby Digital 5.1; Ceco, Ungherese Dolby Sorround 2.0Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano, Inglese, Francese, Olandese, Polacco, Ceco, Ungherese, Greco, Croato, Bulgaro
Descrizione: The Rock veniva chiamata la prigione di Alcatraz, chiusa nel 1963. La leggenda racconta che mai un solo detenuto sia riuscito a evadere. Il film ha ottenuto 1 candidatura a Premi Oscar, Al Box Office Usa The Rock ha incassato 134 milioni di dollari .
Commento: The Rock veniva chiamata la prigione di Alcatraz, chiusa nel 1963. La leggenda racconta che mai un solo detenuto sia riuscito a evadere da quella "rocca" situata proprio nel mezzo della baia di San Francisco. È proprio in quella prigione, divenuta meta turistica, che un generale dei marines (Harris) nasconde tre missili con testate di gas nervino: vuole protestare per come il governo ha trattato i reduci del Vietnam. Se non gli daranno un centinaio di milioni di dollari farà esplodere i missili su San Francisco. A risolvere la situazione vengono chiamati un chimico (Cage) e un ex agente inglese (Connery), l'unico detenuto che sia riuscito, trent'anni prima, a evadere da Alcatraz. Complice un certo pentimento del generale, i due riescono nell'impresa. Film da massimi incassi, che è esattamente ciò che vuole essere: tensione, trovate, montaggio frenetico, un mix fra Die Hard, Indiana Jones e l'ultimo Bond.
 The Sentinel( The Sentinel )
Regista:Clark JohnsonDurata:108 minuti
Anno:2006Formato video:2.35:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: ThrillerBitrate video:4551 Kbps
Attori:Michael Douglas, Kiefer Sutherland, Eva Longoria, Martin Donovan, Kim Basinger Ritchie Coster, Simon Reynolds.Bitrate audio:448 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano per non udenti
Descrizione: Pete Garrison, agente dei Servizi Segreti con un passato da eroe, deve salvaguardare la vita della First Lady, con cui ha un'appassionata relazione. In Italia al Box Office The Sentinel ha incassato nelle prime 9 settimane di programmazione 903 mila euro e 255 mila euro nel primo weekend.
Commento: Pete Garrison è un agente dei Servizi Segreti con un passato da eroe: salvò la vita del Presidente Reagan nell'attentato del 1981. Adesso deve salvaguardare quella della First Lady, con cui ha un'appassionata relazione, perché un complotto sembra minacciare Presidente e consorte. A concepirlo sono degli ex agenti del KGB assistiti da una talpa all'interno dei Servizi Segreti, ad esserne ingiustamente accusato è l'agente Garrison. Incastrato e prossimo all'arresto, Pete fugge avviando un'indagine personale nel tentativo di sventare l'attentato e di riscattarsi dall'accusa di tradimento. Lo incalzano il detective David Breckinridge, ex amico sospeso tra dovere e fatto personale, e la recluta Jill Marin, brillante allieva in carriera.
Ancora una volta Hollywood bussa alle porte della Casa Bianca per sfruttarne la suggestione e ancora una volta sceglie di raccontare un complotto ai danni del solito Presidente. Eppure il già dato rivela originalità e il regista Clark Johnson cerca e trova uno stile personalissimo mutuato direttamente dal telefilm poliziesco-investigativo: le soluzioni di ripresa, il montaggio che raddoppia l'energia cinetica dell'inseguimento e l'uso carico del colore. Dalla televisione vengono pure i tre interpreti: il veterano Michael Douglas, che ha battuto da ispettore Le Strade di San Francisco prima di raggiungere la Casa Bianca, occupandola addirittura da Presidente (Il Presidente - Una storia d'amore), Kiefer Sutherland, agente della divisione antiterrorismo della CIA, esperto a neutralizzare complotti e attentati "in tempo reale" nella serie tv 24, e Eva Longoria, seduttrice di giardinieri in Desperate Housewives, che ha smesso tacchi e abiti scollati per la pistola e la divisa d'ordinanza. Un thriller politico che affronta di nuovo la guerra fredda e il KGB, con una concessione all'attualità, il G8 di Toronto. Ma non siamo dalle parti di Syriana, la politica è un pretesto drammaturgico che produce soltanto intrattenimento. E va bene così.
 The Time Machine( The Time Machine )
Regista:Simon WellsDurata:92 minuti
Anno:2002Formato video:2.35:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: FantascienzaBitrate video: Kbps
Attori:Guy Pearce, Jeremy Irons, Orlando Jones, Samantha Mumba, Yancey Arias, Sienna Guillory Mark Addy, Phyllida Law, Alan Young, Omero Mumba, Laura Kirk, Josh Stamberg, Max Baker, Myndy Crist, John W. Momrow, Connie Ray, Jeffrey M. Meyer, Lennie Loftin.Bitrate audio:288 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese, Francese Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano, Inglese, Francese, Tedesco, Spagnolo, Portoghese, Arabo, Olandese; Italiano, Inglese per non udenti
Descrizione: Tratto dal classico della letteratura di fantascienza di H.G. Wells, “The Time Machine”. Al Box Office Usa The Time Machine ha incassato nelle prime 10 settimane di programmazione 56,7 milioni di dollari e 22,6 milioni di dollari nel primo weekend.
Commento: Tratto dal classico della letteratura di fantascienza di H.G. Wells, "The Time Machine". Alexander Hartdegen, scienziato e inventore, vuole dimostrare che è possibile viaggiare nel tempo. La sua volontà diventa ostinazione dopo una tragedia personale che lo spinge a voler cambiare il passato. Sperimentando le sue teorie con una macchina del tempo di sua invenzione, Hartdegen viene scagliato nel futuro a 800.000 anni di distanza, e lì scopre che il genere umano è diviso in cacciatori ... e prede.
 Thirteen Days( Thirteen Days )
Regista:Roger DonaldsonDurata:139 minuti
Anno:2000Formato video:1.85:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: BiograficoBitrate video: Kbps
Attori:Kevin Costner, Bruce Greenwood, Steven Culp, Dylan Baker, Henry Strozier, Frank Wood, Len Cariou, Lucinda Jenney, Michael Fairman.Bitrate audio: Kbps
Lingue:Italiano, Inglese Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano per non udenti
Descrizione: Ottobre 1962. Un aereo spia americano scopre sull'isola di Cuba una base missilistica in costruzione. Immediatamente si allerta lo Stato Maggiore. Ken... In Italia al Box Office Thirteen Days ha incassato 1,9 milioni di euro .
Commento: Ottobre 1962. Un aereo spia americano scopre sull'isola di Cuba una base missilistica in costruzione. Immediatamente si allerta lo Stato Maggiore. Kennedy si consulta rapidamente con il suo consigliere per la sicurezza Kenneth O'Donnell e con suo fratello Bob. La decisione viene presa: gli Stati Uniti non permetteranno all'URSS di installare missili con teste nucleari dinanzi alle loro coste. È la crisi. La più grave dopo la fine della seconda guerra mondiale. E questa volta il rischio è quello di un conflitto nucleare. Chi viveva in quei giorni ricorda la tensione che attraversava il mondo. Quei tredici giorni di braccio di ferro diplomatico vengono ricostruiti da Roger Donaldson, con Costner come produttore, nel più banale dei modi. Si tentano le somiglianze (particolarmente non riuscite quelle dei due Kennedy), si utilizza la figura del consulente (Costner) quale filo conduttore dimenticandosi che vederlo vicino a John fa continuamente andare il pensiero al Procuratore Garrison di JFK. Ma, soprattutto, si pompa la colona sonora con timpani e vibrati a ogni passo. Il Presidente si siede? Vai con i tamburi! Il Presidente ha mal di schiena? C'è ancora qualche rullata a disposizione. È vero che dal regista di Dante's Peak non ci si poteva aspettare di più. Forse era meglio sceglierne un altro.
 Thor 1( Thor )
Regista:Kenneth BranaghDurata:110 minuti
Anno:2011Formato video:2.35:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: FantasyBitrate video:3423 Kbps
Attori:Chris Hemsworth, Natalie Portman, Tom Hiddleston, Stellan Skarsgård, Colm Feore Ray Stevenson, Idris Elba, Kat Dennings, Rene Russo, Anthony Hopkins, Samuel L. Jackson, Tadanobu Asano, Eric Allan Kramer, Matt Battaglia, Joshua Dallas, Travis Willingham, Allan Hale, Eriks Alfons Hausmanis, Jon Tognacci, Michael-David Aragon, Deena Trudy, Patrick O'Brien Demsey, J. Michael Straczynski, Matthias Schweighöfer, Jaimie Alexander, Michael Papajohn, Joshua Cox, Troy Brenna, Joseph Gatt, Darren Kendrick, Clark Gregg, Adriana Barraza.Bitrate audio:362 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano, Inglese
Descrizione: Mentre Thor apprende ciò che serve per diventare un eroe, il nemico più pericoloso del suo mondo si prepara ad invadere la Terra. In Italia al Box Office Thor ha incassato nelle prime 5 settimane di programmazione 7,4 milioni di euro e 3,7 milioni di euro nel primo weekend.
Commento: Figlio primogenito del potente Odino, Thor è destinato a salire al trono di Asgard ma la sua foga e il desiderio di affermarsi in battaglia lo spingono ad un'azione avventata che, non fosse per l'intervento salvifico del padre, rischia di mettere a repentaglio la pace e la sicurezza del suo regno. Affranto per la delusione procuratagli dall'inadeguatezza del figlio Odino decide di scagliarlo sulla Terra, privato dei suoi poteri e impossibilitato ad usare Mjolnir, il suo micidiale maglio. Almeno fino a che non sarà in grado di usarlo con giudizio.
Caduto nel nostro mondo il dio nordico si imbatte, nel vero senso della parola, in un gruppo di ricercatori che indagano i curiosi eventi atmosferici che hanno luogo nel New Mexico e in particolare in un'astrofisica dal sorriso facile. Intanto nel regno di Asgard il fratello Loki approfitta di un malessere del padre per salire al trono.
Atteso con la curiosità che merita l'ingresso nel mondo delle pellicole commerciali e fracassone di un regista e attore noto al cinema per i suoi adattamenti shakespeariani, Kenneth Branagh conferma l'idea preconcetta che pubblico (e probabilmente produzione) avevano di lui. Il suo Thor attinge a piene mani da diverse mitologie shakespeariane, dalla lotta per la successione, agli intrighi di palazzo, dall'uccisione del regnante da parte di un familiare fino all'amore proibito tra due amanti appartenenti a mondi separati. Come previsto tra simili argomenti il regista si muove con agilità, ma quando l'epica delle relazioni nel mondo dei nobili deve necessariamente tramutarsi (vista la tipologia di film) in grande epica d'azione, il film mostra tutte le sue debolezze.
Se infatti nel mondo di Asgard il mito trova, sebbene a fatica, una dimensione filmica propria, sulla Terra il film funziona molto meno, incastrato com'è in un New Mexico edwoodiano dal sapore anni '50 che calza male l'occasione. A questo si aggiunga che l'alchimia tra il gigantesco (e solo per questo azzeccato) Chris Hemsworth e la minuta scienziata Natalie Portman, interessante proprio per la lontananza fisica, sulla pellicola non si realizza mai del tutto e il loro rapporto è trattato con sbrigativa banalità, per andare a concentrarsi il prima possibile sulla rapida frustrazione del desiderio d'unione dei due.
Di contro la parte che dovrebbe beneficiare da questa contrazione, quella d'azione fantascientifica, è messa in piedi con uno stile che ricorda i film anni '90 sul genere, con un uso straniante dei costumi e delle inquadrature sghembe che appare in contraddizione con l'esigenza (e le velleità) di grande epica d'azione. In questo modo alla fine, il desiderio di un cinema in grado di unire alto e commerciale, classico e moderno, teatrale e computer grafica si infrange proprio sul terreno più determinante, quello del respiro epico.
 Thor 2 - The Dark World( Thor: The Dark World )
Regista:Alan TaylorDurata:112 minuti
Anno:2013Formato video:2.40:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: FantasyBitrate video:3543 Kbps
Attori:Chris Hemsworth, Natalie Portman, Tom Hiddleston, Stellan Skarsgård, Idris Elba Christopher Eccleston, Adewale Akinnuoye-Agbaje, Kat Dennings, Ray Stevenson, Zachary Levi, Tadanobu Asano, Jaimie Alexander, Rene Russo, Anthony Hopkins, David Stay.Bitrate audio:384 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese, Tedesco, Turco Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano, Tedesco, Turco, Inglese per non udenti
Descrizione: In questo secondo capitolo delle avventure di Thor, il supereroe deve affrontare la lotta più pericolosa della sua vita per salvare l'intero universo. In Italia al Box Office Thor - The Dark World ha incassato nelle prime 3 settimane di programmazione 8,2 milioni di euro e 4,3 milioni di euro nel primo weekend.
Commento: Con il fratello Loki imprigionato dopo i fattacci narrati in Avengers e i nove mondi pacificati, Thor nei grandi palazzi di Asgard ha tempo di perdersi appresso alla nostalgia amorosa che da due anni lo separa dall'umana conosciuta nel primo film. Nel frattempo lei, sulla Terra, studiando delle anomalie comparse a Londra viene risucchiata da un portale e contaminata dall'Aether, una forza da millenni nascosta al malvagio Malekith e la sua razza che, proprio per l'unione tra la terrestre e la sostanza, si risveglia.
Determinato a trovare l'Aether e con questo sfruttare l'allineamento dei nove mondi per instaurare un regno d'oscurità, Malekith marcia per annichilire innanzitutto Asgard e poi la Terra.
Con Thor: the dark world parte la "seconda stagione" dei Vendicatori, quella che passerà per il secondo film di Capitan America, I guardiani della galassia e altri fino a giungere a Avengers: Age of Ultron. La serializzazione del cinema di grande incasso compie un nuovo passo in avanti in questo senso e i Marvel Studios dimostrano di ragionare come la casa editrice di fumetti che sono, trattando ogni film come un albo, portando avanti una trama autoconclusiva assieme a una sottotrama più grande che confluirà nel film che riunisce tutti i personaggi, ovvero il "finale di stagione".
Di certo dopo un primo fiacchissimo film incautamente affidato a Kenneth Branagh, Thor ha ora un trattamento a livello degli altri supereroi Marvel, con un film che non si perde nel cercare di elevare la materia che tratta ma che invece ne cavalca la sua componente più facile ed immediata per trovare l'intrattenimento e il divertimento più genuini. Merito di un team creativo che proviene dalla serialità televisiva e molto a suo agio con i personaggi Marvel.
È proprio questa resa al tono e al mood dei fumetti seriali americani di grande tiratura la caratteristica più evidente di questo nuovo film Marvel Studios. Se fino a ieri erano l'Hulk di Ang Lee o Scott Pilgrim vs. the world di Edgar Wright gli esempi più interessanti di fusione tra linguaggio del cinema e dei fumetti, adesso il cinema Marvel sta cercando un altro percorso per questa fusione e non intende farlo passando per montaggio o replica del sistema "a tavole" ma passando per la leggerezza e frivolezza con cui si raccontano apocalissi indicibili e per il rapporto che la storia instaura con lo spettatore. Non è difficile infatti intravedere in Thor: the dark world le fantasie di onnipotenza (vivere la vita reale e risolvere problemi reali con poteri immaginari) che si trovano anche in Spider-Man o negli X-Men (fumetti e film) e che mancavano al film precedente, il segno più evidente di un rinnovato approccio più in linea con il target d'elezione.
 Ticking Clock( Ticking Clock )
Regista:Ernie BarbarashDurata:101 minuti
Anno:2011Formato video:1.78:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: FantascienzaBitrate video:4261 Kbps
Attori:Neal McDonough, Austin Abrams, Adrianne Frost, Danielle Nicolet, Dane Rhodes Yancey Arias, Nicki Aycox, Cuba Gooding Jr..Bitrate audio:448 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese, Francese, Spagnolo Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano, Inglese, Arabo, Danese, Finlandese, Francese, Hindi, Norvegese, Olandese, Spagnolo, Svedese; Inglese per non udenti
Descrizione: Un travolgente action-movie, con il premio Oscar Cuba Gooding Jr.
Commento: Un serial killer semina il panico con i suoi delitti atroci. Un reporter indaga per inchiodare l'assassino, ma scopre con sgomento che tutti gli indizi portano a un bambino di nove anni.
 Titanic( Titanic )
Regista:James CameronDurata:203 minuti
Anno:1997Formato video:2.30:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: DrammaticoBitrate video:6105 Kbps
Attori:Leonardo DiCaprio, Kate Winslet, Billy Zane, Kathy Bates, Frances Fisher, Gloria Stuart Bill Paxton, Bernard Hill, David Warner, Victor Garber, Jonathan Hyde, Suzy Amis, Lewis Abernathy, Nicholas Cascone, Dr. Anatoly M. Sagalevitch, Michael Ensign, Danny Nucci, James Lancaster, Ewan Stewart.Bitrate audio:323 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese Dolby Digital 5.1; Italiano DTSDisco:2 dvd 9 originale
Sottotitoli:Italiano, Inglese
Descrizione: Rose ha diciassette anni e una vita pianificata. Imbarcata sul Titanic e insoddisfatta della propria subalternità al futuro sposo incontra Jack, romantico disegnatore della terza classe. Il film ha ottenuto 14 candidature e vinto 11 Premi Oscar, 8 candidature e vinto 4 Golden Globes, 3 candidature e vinto un premio ai SAG Awards, In Italia al Box Office Titanic ha incassato 42,3 milioni di euro .
Commento: Quando la diciassettenne Rose DeWitt Bukater s'imbarca sul RMS Titanic, nell'aprile del 1912, in compagnia di sua madre e del promesso sposo, l'arrogante e ricchissimo Caledon Hokley, ha l'animo di chi si avvia verso una prigione a vita. Sotto di lei, in terza classe, lo squattrinato Jack Dawson, al contrario, non crede alla propria fortuna: ha vinto il biglietto per l'America a poker e viaggerà sulla "nave dei sogni", alla sua prima, gloriosa attraversata. Rose e Jack s'incontrano a poppa e lì uniscono per sempre i loro destini. Ottantaquattro anni dopo, Rose torna a viaggiare con la memoria sui ponti e nelle stanze del Titanic, attorniata dalla squadra di Brock Lovett, un cacciatore di tesori alla ricerca di un leggendario diamante, detto il "Cuore dell'Oceano".
 Tomb Raider 1 - Lara Croft( Lara Croft - Tomb Raider )
Regista:Simon WestDurata:100 minuti
Anno:2001Formato video:
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: FantasyBitrate video: Kbps
Attori:Angelina Jolie, Iain Glen, Noah Taylor, Daniel Craig, Jon Voight, Richard Johnson Chris Barrie, Julian Rhind-Tutt, Robert Phillips (II), Rachel Appleton, Henry Wyndham, David Cheung, David K.S. Tse, Ozzie Yue, Mark Collie, Leslie Phillips.Bitrate audio: Kbps
Lingue:Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:
Descrizione: Lara Croft gira il mondo per trovare una reliquia che consente di controllare il flusso del tempo. Dovrà farlo prima che ci riescano gli Illuminati. Al Box Office Usa Lara Croft - Tomb Raider ha incassato 131 milioni di dollari .
Commento: Lara Croft, archeologa e fotografa, di nascita nobile e animo avventuroso, si muove per il mondo alla ricerca di una reliquia che consente di controllare il flusso del tempo, se usata secondo una precisa congiunzione astrale. Sulle tracce del triangolo magico da ricomporre ci sono anche gli Illuminati, una setta criminale ansiosa di far inginocchiare il mondo ai propri piedi.
Firmato dal Simon West di Con Air, Lara Croft: Tomb Rider è senza dubbio uno dei migliori film tratti da un videogioco di culto e va ad aggiungersi a pochi altri casi, come Resident Evil o Silent Hill.
Tra i difetti di sceneggiatura pesa la scarsa cura nel dialogo, mentre si è portati a scusare un plot essenziale e talvolta confuso, poiché c'era da aspettarselo e poiché il centro del film, il suo corpo e il suo cuore, è tutto nella figura che gli dà il titolo, ovvero nel personaggio di Lara Croft.
Angelina Jolie, nell'impersonare la prima eroina femminile di un videogame, non manca di nulla. Sexy e atletica, sincera figlia affezionata (nel film il genitore è Jon Voight, il suo vero padre), indossa, per giunta, con impeccabili risultati i feticci dei fans del joystick, cioè tutti i completini richiesti dalle numerose ed esotiche ambientazioni, dal set da giungla a quello per la corsa sui ghiacci.
Nonostante gli effetti speciali spadroneggino, al punto che alcune sequenze arrivano ad assumere tempistiche fastidiose perché giustificate solo dallo sfoggio di virtuale, la Jolie si è messa in gioco riducendo al minimo l'impiego di controfigure e assicurandosi delle ferite assolutamente reali.
Ma, ai nostri occhi, le acrobazie le riescono tutte al primo colpo ed è un peccato, perché il bello del gioco, in fondo, è tutto nei tentativi.
 Tomb Raider 2 - Lara Croft: La culla della vita( Lara Croft Tomb Raider: the cradle of life )
Regista:Jan De BontDurata:112 minuti
Anno:2003Formato video:2.35:1
Nazione: USA, Germania, Gran Bretagna, GiapponeRisoluzione:720x576
Genere: FantasyBitrate video:6485 Kbps
Attori:Angelina Jolie, Gerard Butler, Noah Taylor, Chris Barrie, Ciarán Hinds, Robert Cavanah Robert Atiko, Djimon Hounsou, Til Schweiger, Simon Yam, Terence Yin, Daniel Caltagirone, Fabiano Martell, Jonathan Coyne, Ronan Vibert, Lenny Juma.Bitrate audio:546 Kbps
Lingue:Italiano Dolby Digital 5.1, DTSDisco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano per non udenti
Descrizione: Rinvenuto un codice per rintracciare il vaso di Pandora, Lara Croft deve trovarlo prima che cada nelle mani sbagliate, quelle del malvagio scienziato Jonathan Reiss. Al Box Office Usa Lara Croft Tomb Raider: La culla della vita ha incassato 65,7 milioni di dollari .
Commento: Nei profondi abissi Lara Croft rinviene un codice per rintracciare il mitico vaso di Pandora, che secondo le leggende conterrebbe l’essenza del Male stesso e che ha il potere di catapultare il mondo nel Caos. La notizia non sfugge a Jonathan Reiss, un malvagio scienziato ricchissimo, che assolda una banda cinese, capitanata dal perfido Chen Lo, perché si impossessi del vaso. Inizia una corsa piena di mirabolanti avventure, tra i quattro angoli della Terra, per raggiungere il Kilimanjaro, dove secondo il codice pare trovarsi il conteso oggetto.
Tomb raider II non sfugge alla regola aurea (si fa per dire) del cinema americano odierno: se il prototipo ha fatto successo si mette subito in cantiere un seguito, anche senza uno straccio di idea che sia una, puntando su più effetti speciali, più location e più soldi da mostrare. Ma stavolta anche il botteghino è stato freddo. E meno male. Ché di frammentazioni di montaggio, coreografie in stile hongkonghese e gadgets più o meno futuristici in stile 007 non se ne può davvero più: e l'unico effetto speciale (e a quel che pare irraggiungibile) diventa una pausa di silenzio nel susseguirsi inesausto di botti e cozzar di lame. Bambinesco è dir poco.
 Tomorrowland( 1952 )
Regista:Brad BirdDurata:120 minuti
Anno:2015Formato video:2.20:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: FantascienzaBitrate video:3164 Kbps
Attori:Britt Robertson, George Clooney, Kathryn Hahn, Judy Greer, Hugh Laurie, Keegan-Michael Key Tim McGraw, Pierce Gagnon, Raffey Cassidy, Lochlyn Munro, Aliyah O'Brien, Darren Shahlavi, Michael Rowe (II), Paul McGillion, Marcus Rosner, Thomas Robinson, Chris Bauer.Bitrate audio:384 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese, Tedesco, Turco Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano, Tedesco, Turco, Inglese per non udenti
Descrizione: Una brillante adolescente e un geniale inventore partono per una missione piena di pericoli per portare alla luce i segreti di un luogo enigmatico. In Italia al Box Office Tomorrowland ha incassato nelle prime 5 settimane di programmazione 3,2 milioni di euro e 1,3 milioni di euro nel primo weekend.
Commento: Figlia di un ingegnere aerospaziale, Casey Newton sogna un futuro di speranza e di avventura. Dopo l'ennesimo blitz nella fabbrica del padre per impedire che venga dismessa, Casey finisce in gattabuia: tra gli effetti personali trova una spilla misteriosa che, al solo tocco, la trasporta in un mondo collocato in uno spaziotempo imprecisato, Tomorrowland.

Il perfetto antidoto al prevalere della fantascienza da futuro distopico. Un'occasione che la Disney non poteva farsi sfuggire: instillare un po' del suo incrollabile ottimismo in un'epoca in cui lo spazio, l'esplorazione e i sogni in generale sembrano abbandonati come oggetti da museo.
Dopo i flop terrificanti di The Lone Ranger e John Carter, però, a Burbank la preoccupazione era tanta; abbastanza per mettere al sicuro la regia di un nuovo film nelle mani di Brad Bird e del suo curriculum inattaccabile. Che in Tomorrowland trova il perfetto compimento: la nostalgia di Il gigante di ferro si mescola al supereroismo per famiglie di Gli incredibili, l'impresa impossibile di Ratatouille all'estro a rischio di caos narrativo di Mission: Impossible - Protocollo fantasma. Una forza vitale trascinante la sua, guidata da un ottimismo e da una volontà di materializzare i sogni pari a quella della protagonista Casey Newton: solo così trovano una giustificazione i clamorosi sbalzi narrativi - una sceneggiatura ingarbugliata e disomogenea, vittima della sindrome da colpo di scena di Damon Lindelof (Lost) - e il temerario gettarsi a testa bassa nel regno dell'improbabile, con lo spirito di F.B.I. - Operazione Gatto e i mezzi tecnici del blockbuster contemporaneo. Non senza qualche asperità inedita per un film Disney: diverse le uccisioni, benché senza una goccia di sangue, e poco comprensibili le spiegazioni pseudo-scientifiche, specie per un target di ragazzini. Ma sono dettagli minimi, a margine di un'opera che ha altri intenti.

Ancora una volta è il regno del retronuevo, del futuro remoto immaginato da un passato prossimo, che pensa a Tomorrowland come alla città del Mago di Oz, piena di cose che volano. O alla Tour Eiffel che si apre per lasciar posto a un razzo steampunk, in una sequenza tra le migliori del film, che rimanda alla magia di quella Parigi fin de siècle in cui era possibile materializzare i sogni, fino al punto di tradurli in cinematografia. Nel neo-positivismo del Tomorrowland di Bird o dell'Interstellar di Nolan, a cui giustamente il film è stato accostato, è possibile riscontrare la prima forma di risposta alla rassegnazione imperante degli anni Dieci. Il futuro è (ancora) un luogo tutto da costruire, per un'umanità che sappia rimanere arbitra del proprio destino.
 Top Gun( Top Gun )
Regista:Tony ScottDurata:105 minuti
Anno:1986Formato video:2.35:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: GuerraBitrate video:6230 Kbps
Attori:Tom Cruise, Kelly McGillis, Val Kilmer, Meg Ryan, Anthony Edwards, John Stockwell, Michael Ironside, Tom Skerritt, Barry Tubb, Rick Rossovich, Tim Robbins, Clarence Gilyard Jr., Whip Hubley, James Tolkan, Adrian Pasdar.Bitrate audio:268 Kbps
Lingue:Inglese, Francese Dolby Digital 5.1; Italiano, Spagnolo, Tedesco Dolby Digital 2.0Disco:1 dvd 9 originale
Sottotitoli:Bulgaro, Danese, Tedesco, Grco, Inglese, Spagnolo, Finlandese, Francese, croato, ungherese, Islandese, Italiano, Olandese, Norvegese, Portoghese, Svedese, Turco
Descrizione: Spericolate evoluzioni aeree, tramonti sul mare, ferrea disciplina e russi cattivissimi in un film d'azione campione d'incassi. Il film ha ottenuto 4 candidature e vinto un premio ai Premi Oscar, 2 candidature e vinto un premio ai Golden Globes, Al Box Office Usa Top Gun ha incassato 2,9 milioni di dollari .
Commento: Pete "Maverick" Mitchell, un Tom Cruise in piena forma, e Nick "Goose" Bradshaw (Anthony Edwards) sono rispettivamente pilota e navigatore di aerei da guerra, nonché cadetti della prestigiosa scuola per i Top Gun, la crème de la crème dell'aeronautica militare americana. Fra molteplici acrobazie aeree e spacconate assortite si avvicenda la storia d'amore tra Maverick e Charlie, l'insegnante di volo interpretata da un'affascinante Kelly McGillis. Il pilota protagonista nella parte conclusiva del film si troverà a dover fare i conti con una crisi depressiva che gli farà perdere la fiducia nelle sue doti da pilota e che lo metterà a dura prova durante una missione aerea contro la minaccia comunista, priva di volto, anonima, personificata dagli aerei Mig russi.
Il film di Tony Scott, fratello del più noto Ridley Scott e defunto nel 2012, ebbe un successo strepitoso che segnò un'intera generazione, arrivando anche in certi casi a influenzare l'immaginario collettivo iconografico: basti pensare agli occhiali da sole Rayban indossati da Tom Cruise in molte sequenze del film, diventati identificativi di uno stile, una moda ancora oggi fortemente riconoscibile.
Un concentrato di ideologia dell'America reaganiana in cui i caccia in avvitamento o ribaltati, così come le sequenze con la moto sparata ad alta velocità, diventano emblemi della mascolinità, dell'essere virili. Le acrobazie aeree spericolate sono girate alla maniera di un videoclip in cui il ruolo della colonna sonora è preponderante e il montaggio si attiene al ritmo della batteria elettronica, alle armonie dei sintetizzatori e agli assoli di chitarra elettrica, in perfetto stile anni ottanta.
L'indole, nonché motivo portante di Top Gun, è la propaganda dell'efficienza dell'aviazione americana, la cui evidenza risiede nella natura estetizzante delle immagini che ci propone: uno sguardo affascinato dai caccia F-14 terribili ma leggiadri, seducenti e irresistibili mentre effettuano le loro evoluzioni, a tal punto da farci quasi dimenticare il loro scopo bellico. Le inquadrature sottolineano le sembianze di questi velivoli simili a grossi rapaci. La stessa fascinazione si ravvede nel sudore sul corpo del protagonista che anche in questo caso diventa un carattere mascolino e accattivante, fortemente stereotipato, che ha molto in comune con la comunicazione promozionale (non a caso Scott nasce come regista di pubblicità).
Tom Cruise e Val Kilmer (che impersona Tom Kazinsky, detto Iceman) sono i due mattatori del film, due autentici sex symbol. Bucano lo schermo con i loro sorrisi smaglianti: bellocci, entrambi machi e con quella giusta dose di presunzione e sfacciataggine che ne fa aumentare il sex appeal. Nel cast figurano anche un giovanissimo Tim Robbins e Meg Ryan.
La colonna sonora, curata in buona parte da Giorgio Moroder e Tom Whitlock, è considerata fra le più belle e celebri nella storia del cinema: Danger Zone e Take My Breath Away, tema amoroso del film che valse l'Oscar come migliore canzone, furono successi straordinari.
La splendida fotografia di Jeffrey Kimball che verte su cromatismi che variano dal rosso, al roseo, all'arancione (degne di nota le riprese in controluce sulla portaerei), la colonna sonora e la bellezza delle inquadrature che seguono ed esaltano i plurimi volteggi degli F-14 a ritmo di musica, sono tratti che rendono la visione di questo film tuttora piacevole e che ne hanno affermato negli anni lo statuto di cult.
 Total Recall - Atto di forza( Total Recall )
Regista:Len WisemanDurata:121 minuti
Anno:2012Formato video:1.78:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: FantascienzaBitrate video:2430 Kbps
Attori:Colin Farrell, Kate Beckinsale, Jessica Biel, Bryan Cranston, John Cho, Bill Nighy Will Yun Lee, Sarah Marshall (II), Jesse Bond, Filip Watermann, Stephen MacDonald, Michael Therriault, Brooks Darnell, Warren Belle, Stephon Fuller, Denise Vasquez, Steve Byers, Currie Graham, Bokeem Woodbine.Bitrate audio:400 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese, Francese, Spagnolo Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano, Inglese, Arabo, Danese, Finlandese, Francese, Hindi, Norvegese, Olandese, Spagnolo, Svedese; Inglese per non udenti
Descrizione: Il secondo adattamento cinematografico ispirato a un racconto breve di Philip Dick dal titolo "Ricordiamo per voi". In Italia al Box Office Total Recall - Atto di forza ha incassato nelle prime 2 settimane di programmazione 1,2 milioni di euro e 685 mila euro nel primo weekend.
Commento: Doug Quaid è un operaio della Colonia, che ogni giorno viaggia attraverso il nucleo della terra verso l'Unione Federale Britannica, dove collabora alla costruzione degli automi che riempiono le fila della polizia federale. Di notte, invece, gli incubi non gli danno tregua. Per questo, nonostante la vicinanza della bella moglie e l'amicizia di qualche collega, una sera Doug si convince di aver bisogno di qualcosa di più e di meglio e si presenta nella sede della Rekall, azienda che impianta ricordi fittizi. Vorrebbe farsi "un viaggio" da spia, ma qualcosa va storto perché risulta possedere già dei ricordi da spia, che combaciano con i suoi incubi. È la sua vita quotidiana, allora, che gli appare improvvisamente come falsa e pericolosa.
Remake del film di Verhoeven con Arnold Schwarzenegger che fece epoca al momento dell'uscita, l'Atto di Forza di Wiseman si allontana ancora di più dal racconto di Philip Dick che diede lo spunto all'originale (We Can Remember It For You Wholesale) e si configura piuttosto come un epigono della trilogia di Jason Bourne, a metà tra thriller psicologico e action che si avvia e si esaurisce nell'unico movimento dell'inseguimento.
Se il primo tempo lascia ben sperare e non è privo di qualche buona idea riguardo all'architettura del mondo futuristico immaginato, questa speranza si disintegra presto contro un muro di ovvietà, la fantasia si spegne dentro un'indigestione di computer graphica e non si conta più un'idea originale che sia una (meno che mai nella rappresentazione della Resistenza).
Colin Farrell non è senza perché, credibile tanto nella caratterizzazione sociale che in quell'aspirare ad un trasgressivo superamento del confine stabilito, in virtù di ruoli precedentemente interpretati e attraversati dalla stessa inquietudine, ma non basta certo a tenere in piedi un film troppo povero, che spreca imperdonabilmente un budget troppo ricco. La tematica del falso ricordo e dell'impossibilità di discernere tra illusione e verità, che in Dick è sinonimo tanto di paranoia quanto di pietà, perché metafora della condizione umana nel suo tragico complesso, qui non è che un espediente narrativo che si consuma in fretta, senza mai sfiorare la mente né il cuore dello spettatore.
 Training Day( Training Day )
Regista:Antoine FuquaDurata:118 minuti
Anno:2001Formato video:2.35:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: DrammaticoBitrate video:3547 Kbps
Attori:Denzel Washington, Ethan Hawke, Scott Glenn, Tom Berenger, Snoop Dogg, Macy Gray Eva Mendes, Charlotte Ayanna, Harris Yulin, Raymond J. Barry, Cliff Curtis, Emilio Rivera, Will Stewart, Sarah Danielle Madison, Dr. Dre, Fran Kranz.Bitrate audio:336 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese, Francese Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano, Inglese, Francese, Olandese, Arabo, Spagnolo, Portoghese, Tedesco, Rumeno, Bulgaro; Italiano, Inglese per non udenti
Descrizione: Classico film americano dove i buoni alla fine, ma proprio alla fine, vincono. False e tendenziose le voci sulla presenza dello "scandaloso" Eminem nel ruolo di un delinquente. Il film ha ottenuto 2 candidature e vinto un premio ai Premi Oscar, 2 candidature a SAG Awards, ha vinto un premio ai AFI Awards, Al Box Office Usa Training Day ha incassato nelle prime 11 settimane di programmazione 76,3 milioni di dollari e 22,6 milioni di dollari nel primo weekend.
Commento: Jake Hoyt è un giovane poliziotto, idealista e di belle speranze, che è stato appena assegnato alla sezione narcotici del dipartimento di polizia di Los Angeles. Animato dal fuoco sacro della giustizia, Jake ha un solo giorno per dimostrare di avere la stoffa per quel lavoro. A giudicarlo è il sergente Alonzo Harris, veterano della sezione antidroga, che lavora da tredici anni nei quartieri più caldi della città, violente centrali di spaccio, animate da energumeni sudamericani a suon di rap e proiettili. Il problema è che la pratica con i criminali ha reso la pelle di Alonzo fin troppo dura. Muovendosi costantemente in bilico tra legalità e corruzione, il sergente trasforma il giorno di addestramento dell'ingenua recluta in un cinico e crudele gioco all'ultimo sangue. Dove solo i più forti vincono.
Di certo il giovane Jake non avrebbe mai immaginato che il suo "training day" si sarebbe trasformato in un incubo, per mano di quella stessa istituzione che si è impegnato a servire con tutto se stesso. All'inizio del film lo vediamo emozionato e pieno di entusiasmo, mentre saluta la moglie e la figlia di pochi mesi, con la faccia da bravo ragazzo di Ethan Hawke. Sul finale è un uomo, ma il prezzo da pagare è fin troppo alto. Il suo rito di iniziazione è a cura di un Caronte fin troppo navigato, un massiccio Denzel Washington, giacca di pelle nera e ciondoloni pacchiani al collo. Identico, e non solo nell'aspetto, ai criminali che incastra. Non senza prima approfittare dei benefici illeciti delle loro condotte. È la netta e spietata contrapposizione tra i caratteri e le aspirazioni dei due protagonisti a reggere l'intero film e conferirgli interesse. Una dicotomia, quella tra poliziotto idealista e poliziotto marcio (e quella, così americana, tra bene e male), già vista tante volte sullo schermo, ma qui rinnovata grazie al talento dei due attori principali, entrambi perfetti nei ruoli assegnati. Con un Denzel Washington che ha una marcia in più nei panni del cattivo e si è meritato l'Oscar come miglior attore protagonista, battendo il collega Hawke, anche lui nominato. A dirigerli, con piglio deciso e professionale, è l'esperto di action movies Antoine Fuqua, con una gavetta nei videoclip evidente anche nelle scelte musicali a base di rap, che ben caratterizzano i quartieri selvaggi e periferici in cui è ambientata la storia (e dove è stata girata, con tanto di permesso dalle vere gang locali), e nei camei di volti noti di quell'universo musicale, da Snoop Doggy Dogg a Macy Gray, passando per Dr. Dre.
Il regista sa come conferire ritmo, tensione e adrenalina alle situazioni, anche a quelle più violente, coadiuvato da un rapido montaggio. Ma la contrapposizione tra i due protagonisti si misura meglio sul piano verbale che su quello fisico e lo sceneggiatore David Ayer fa un ottimo lavoro, scrivendo personaggi così ben caratterizzati ed efficaci, dialoghi serrati e battute da manuale, seppur cadendo in qualche forzatura logica nello svolgimento dell'intreccio. I riflettori sono tutti puntati su un mondo che più sporco non si può, proprio a causa di chi dovrebbe tenerlo pulito. A confronto dei quali gli spacciatori, animati dalla stessa brama di denaro e potere degli sbirri, sembrano quasi più umani, almeno sul piano dell'onore. E allora, di fronte a tanto cinico pessimismo, ci saremmo auspicati un finale meno conciliante, meno compromesso con la logica dello show business.
 Transformers 1( Transformers )
Regista:Michael BayDurata:138 minuti
Anno:2007Formato video:1.78:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: FantascienzaBitrate video:2672 Kbps
Attori:Shia LaBeouf, Megan Fox, Josh Duhamel, Tyrese Gibson, John Turturro, Jon Voight Anthony Anderson, Rachael Taylor, Michael O'Neill, Sophie Bobal, Charlie Bodin, Bernie Mac, Peter Cullen, Mark Ryan, Darius McCrary, Robert Foxworth, Jess Harnell, Hugo Weaving, Jimmie Wood, Reno Wilson, Charles Adler, Odette Yustman, Kevin Dunn, Julie White, John Benjamin Hickey, Ramon Rodriguez, Isabel Lucas, Glenn Morshower, Rainn Wilson, Matthew Marsden.Bitrate audio:362 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano, Inglese
Descrizione: Il futuro dell'umanità è messo a rischio dallo scontro tra due specie aliene. Il film ha ottenuto 3 candidature a Premi Oscar, In Italia al Box Office Transformers ha incassato 8 milioni di euro .
Commento: La lotta tra il bene (gli Autobots) e il male (i Decepticons), dal pianeta Cybertron si è spostata sulla Terra dove milioni di anni fa è caduto il Cubo di Energon, il potere supremo capace di infondere la vita ai Transformers. Sam Witwicky - nipote dell'esploratore che per primo, durante una missione nel Circolo Polare Artico sul finire del 1800, ebbe a che fare con Megatron, il capo dei Decepticons - è l'unico che può aiutare Optimus Prime e i suoi Autobots a ritrovare il cubo e distruggerlo prima che finisca nelle mani dei nemici.
I celebri robot trasformabili amati dai ragazzini di tutto il mondo di qualche decennio fa approdano finalmente al cinema nel primo lungometraggio live che li vede in azione. Prodotto da Steven Spielberg e diretto da Michael Bay, Transformers mantiene le promesse (non mostrate nei trailer) offrendo più di due ore di puro intrattenimento con sequenze spettacolari eseguite ad alta velocità. La storia di Sam (Shia LaBeouf) e del suo amore segreto per la bella Mikaela (Megan Fox) fa solo da contorno alla trama che ha come punto focale l'arrivo degli "ENB" - extra terrestri non biologici - sulla terra. Il film si divide in tre atti. Nel primo atto assistiamo allo scontro tra i Decepticons e le forze militari, nel secondo viene mostrato l'incontro del giovane protagonista con gli Autobots e nel terzo viene messa in scena la battaglia tra Decepticons e Autobots. Un gran finale che ha il pregio di non risolversi in poche battute ma di prolungarsi per dare spazio all'azione senza cali di tensione. La "guerriglia urbana" filmata con la macchina a mano replica le inquadrature di guerra reale, neanche fosse stata girata nel caldo luglio genovese del G8. D'altronde Bay ha incentrato tutta la sua carriera sugli action movies e non è nuovo agli effetti speciali avendo firmato The Rock, Armageddon e Pearl Harbor. Né lo è Spielberg, menzionato in maniera più o meno subliminale e a più riprese (Incontri ravvicinati del terzo tipo, E.T. - L'Extra-Terrestre). La differenza tra Transformers e i precedenti film del regista californiano la fa il totale impegno da parte di tutto lo staff - la Industrial Light & Magic in primis, che ha saputo ricreare sul grande schermo la spettacolarità delle trasformazioni - l'interpretazione di Shia LaBeouf, sempre più convincente nei ruoli da protagonista, e di John Turturro, stavolta impigliato nei panni di un agente segreto molto particolare.
 Transformers 2 - La vendetta del caduto( Transformers: Revenge of the Fallen )
Regista:Michael BayDurata:144 minuti
Anno:2009Formato video:2.40:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: AzioneBitrate video:2855 Kbps
Attori:Megan Fox, Shia LaBeouf, Hugo Weaving, Rainn Wilson, Josh Duhamel, John Turturro Frank Welker, Isabel Lucas, Tyrese Gibson, Peter Cullen, America Olivo, Matthew Marsden, Darius McCrary, Mark Ryan, Reno Wilson, Samantha Smith, Aaron Hill, Kevin Dunn, Michael Papajohn, Robert Foxworth, Charles Adler, Julie White, Mike Patton, Ramon Rodriguez, Jess Harnell.Bitrate audio:362 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano, Inglese
Descrizione: Se la battaglia per la Terra è appena terminata, quella dell'universo sta per cominciare. Cosa accadrà? Il film ha ottenuto 1 candidatura a SAG Awards, In Italia al Box Office Transformers - La vendetta del caduto ha incassato nelle prime 10 settimane di programmazione 8,2 milioni di euro e 3,2 milioni di euro nel primo weekend.
Commento: I Decepticon non sono stati totalmente sconfitti, gli Autobot collaborano con il governo ma non hanno la più completa fiducia, Sam deve andare al college per avere una vita normale ma gli eventi non glielo consentiranno. Tutto convergerà intorno al ritrovamento di un frammento cruciale alla distruzione o al salvataggio della Terra da parte degli ultimi esponenti (ancora in vita) del pianeta di provenienza dei robottoni giganti.
Tanto il primo film era sembrato incredibilmente azzeccato per come riusciva a moderare tutte le componenti solitamente esagerate del cinema di Michael Bay (azione forsennata, comicità, trama e valori maschili) quanto ora tutto quanto è mescolato senza guardare al dosaggio. Per semplificare si potrebbe dire che Transformers: La vendetta del caduto è un film di due ore e mezza nel quale per almeno due ore non si vede altro se non grossi robot digitali che spaccano tutto (compresi se stessi) mentre di sfondo alcuni piccoli umani fuggono e si dicono parole ininfluenti (mai personaggio fu tanto inutile in una trama quanto quello di Megan Fox).
In realtà ciò che sembra essere accaduto è che la produzione si sia accorta che il target che più ha gradito il primo film è stato quello infantile, per questo secondo allora ha abbassato l'asticella, ha inserito più scene spettacolari e personaggi-macchietta. Il risultato è allora un film, per come è orchestrato il racconto, non è troppo lontano dal cinema della Disney.
Scompare del tutto ogni velleità di riflessione sul rapporto tra l'uomo e la tecnologia e i Transformers qui diventano metafora dell'indicibile (o immostrabile) umano. I loro corpi metallici vengono malmenati, dilaniati, squartati e sanguinano (sic!) come corpi umani non potrebbero mai fare in un film adatto a tutte le età. Il metallo spesso sembra rompersi e squarciarsi seguendo le regole della carne, questo però, lungi da essere un espediente interessante, si risolve solo in una crudezza di facciata che non salva lo spettatore dalla noia infinita di un destruction derby lungo e inutile nel quale le pochissime scene tra umani fanno rimpiangere il metallo che si dilania.
 Transformers 3 - Dark of the Moon( Transformers: Dark of the Moon )
Regista:Michael BayDurata:148 minuti
Anno:2011Formato video:2.40:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: FantascienzaBitrate video:4942 Kbps
Attori:Shia LaBeouf, Josh Duhamel, Rosie Huntington-Whiteley, John Malkovich, Hugo Weaving Patrick Dempsey, Ken Jeong, John Turturro, Frances McDormand, Alan Tudyk, Tyrese Gibson, Frank Welker, Peter Cullen, Keiko Agena, Kevin Dunn, Karyn Parsons, James Avery, Julie White, Lester Speight, Charles Adler, Kym Whitley, Glenn Morshower, Corey Burton, Ramon Rodriguez, Robert Foxworth, Mark Ryan, Jess Harnell, Anthony Azizi, Kathleen Gati, Jack Donner, David St. James, Lindsey Ginter, Robert Herrick, Elena Kolpachikova, Brett Stimely, Kevin Sizemore, Scott C. Roe, Annie Hsu, Rob Guzzo, Bill Fagerbakke, Tom Kenny.Bitrate audio:416 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano, Inglese
Descrizione: Il terzo episodio della saga Transformers arriva fin sulla Luna... Il film ha ottenuto 3 candidature a Premi Oscar, 6 candidature a Razzie Awards, 1 candidatura a SAG Awards, In Italia al Box Office Transformers 3 ha incassato nelle prime 7 settimane di programmazione 8,6 milioni di euro e 3,9 milioni di euro nel primo weekend.
Commento: Michael Bay, di tutto di più. O meglio, di tutto e sempre troppo. Sgombriamo subito il campo da paure e confronti: il terzo capitolo della saga che mette di fronte i buoni Autobot e i cattivissimi Decepticon è sicuramente meglio del disastroso numero due, ma peggio del primo. Di quest'ultimo recupera l'anima più leggera e ironica, la voglia di scene spettacolari unito a una trama solida e (abbastanza) semplice, il gusto per sequenze "ormonali". Il problema è che poi il film si dimentica di passare un montaggio e rimaniamo annichiliti di fronte a 156 minuti che ci investono e ci stremano, anche fisicamente. Perché, parliamoci chiaro, pur essendo questo un 3D non pleonastico- anzi-, questa tecnologia rimane faticosissima per lo spettatore. E dopo due ore e mezza il piacere di aver visto qualcuno che l'ha saputa usare è di sicuro sovrastato dall'inevitabile emicrania che coglie anche i più allenati.
Torna Shia LeBoeuf e si sente: il serioso damerino che aveva attraversato La vendetta del caduto con il broncio lascia di nuovo il posto alla faccia da "divo per caso", per di più ora precario: anche in America stanno scoprendo che il governo non ti trova lavoro neanche quando Obama in persona ti dà una medaglia per aver salvato un paio di volte il mondo. Il ritorno del nostro antieroe ci fa quasi dimenticare l'abbandono doloroso di Megan Fox, a cui qui è anche dedicato un poco elegante saluto. "Non ci piaceva, era cattiva" dicono i due Transformers domestici di Sam, tanto per salutarla. Sarà, ma di sicuro riempiva il grande schermo come non riesce a fare la bionda e poco carismatica Rosie Huntington- Whiteley, oltre ad essere più facile da pronunciare.
Ci si diverte con Transformers 3, soprattutto all'inizio, poi si aspetta con ansia la fine anche per i difetti congeniti della saga: il solito problema delle scene di guerra in cui amici e nemici non si distinguono, il vizio consueto di Bay di non avere limiti, i dialoghi che non reggono le immagini, soprattutto se a parlare è il saccente Optimus Prime, uno che massacra i nemici con la sua retorica più che con il suo talento da combattente. Piace invece il punto di partenza, l'entrata a gamba tesa tipica del cineasta, il racconto delle origini. Dopo Watchmen e X-Men: l'inizio, ora anche Transformers 3 decide di prendere la strada di Forrest Gump e svelare la "vera" storia americana. Dopo il Nixon del fumetto di Moore e la spiegazione della crisi di Cuba del cinefumetto della Marvel, questa è la volta dello sbarco sulla Luna. Colpa delle macchine-robot, nessuna spinta ideale verso l'astro più romantico da parte di JFK e soci, si doveva capire chi o cosa fosse precipitato sul Mare della tranquillità. Un ottimo pretesto per riscrivere la Storia, per un cammeo di Buzz Aldrin e soprattutto, ovviamente, per citare i Pink Floyd con Dark side of the moon. Come abbiamo detto, tanta roba. Troppa.
 Transformers 4 - L'era dell'estinzione( Transformers: Age of Extinction )
Regista:Michael BayDurata:158 minuti
Anno:2014Formato video:2.40:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: FantascienzaBitrate video:2956 Kbps
Attori:Mark Wahlberg, Stanley Tucci, Kelsey Grammer, Nicola Peltz, Jack Reynor, Bingbing Li T.J. Miller, Abigail Klein, Sophia Myles, Peter Cullen, Titus Welliver, King, Victoria Summer, Cleo King, Geng Han, Kristin Miller White, John Goodman, Ken Watanabe.Bitrate audio:416 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano, Inglese
Descrizione: I transformers sono messi al bando e anche Optimus Prime decide di nascondersi finché un inventore finisce per trovarlo. In Italia al Box Office Transformers 4 - L'era dell'estinzione ha incassato nelle prime 5 settimane di programmazione 8,6 milioni di euro e 3,9 milioni di euro nel primo weekend.
Commento: Cinque anni dopo i disastrosi eventi che hanno devastato Chicago, trasformandola in un campo di battaglia, la CIA ha segretamente deciso di mettere fine alla presenza dei Transformers sul suolo terrestre. Persino il leader degli Autobot, Optimus Prime, è costretto a nascondersi, almeno finché Cade Yeager, un inventore temerario ma sfortunato, finisce per ritrovarlo accidentalmente.
Può sembrare irriverente o provocatorio cercare tracce di un discorso meta-filmico nell'epopea robotica di Michael Bay, ma ripartire da una sala cinematografica in rovina, da un'immagine che dopo The Canyons di Paul Schrader è divenuta topos persistente, non è una scelta che appartiene al caso. Anche perché poco o niente appartiene al caso in un universo come quello di Michael Bay, guidato dalle esigenze commerciali o dall'ambizione di tenere saldamente in pugno il bisogno di cinema adrenalinico dei teenager. Persino gli scivoloni di sceneggiatura, sovrabbondanti nei 165 minuti di Transfomers 4, o gli accenni a derive filosofiche, che lasciano trapelare una cosmogonia dalle gerarchie ancora misteriose, sono perfettamente funzionali al procedere di una macchina che è mirabile anche nella sua imperfezione. Che deve inciampare, cadere a pezzi per poi ricomporsi, come Optimus Prime e i suoi Autobot, uniti nel masochistico tentativo di insegnare alla razza umana i valori che quest'ultima tende a dimenticare. Proprio Optimus ritorna sotto forma di rottame di una civiltà passata, nascosto nel luogo più sicuro perché più dimenticato: una sala cinematografica abbandonata, con locandine di western che rimandano a un'altra idea di America e di eroismo, sepolta dalla mediocrità che troppo spesso si accompagna al progresso. Il paradosso di un tentativo, per quanto abbozzato, di messaggio morale refrattario all'evoluzione tecnologica senza se e senza ma - apparentemente antitetico al concetto stesso alla base della saga Transformers - conduce Bay verso un'affascinante contraddizione, che sposta il focus dalla Trasformazione (ed Evoluzione, come sottolinea l'incipit che ancora una volta riscrive la storia, anzi la preistoria) alla Creazione, ovvero al non visibile, non comprensibile (e non filmabile) per eccellenza. A ciò che neanche la tecnologia più spinta e tridimensionale è in grado di spiegare. Gli umani dimenticano la materia di cui sono fatti nel tentativo di ricrearla, nel cinema come nella vita. Ma ci sono cose che non si possono conoscere né ricreare. Michael Bay affronta il mistero della creazione alla sua maniera, implicando che l'atto stesso di creare celi un sentimento egoista di possesso. È così per un padre troppo apprensivo e incapace di separarsi dalla figlia (antitesi del Willis di Armageddon), è così per un magnate geniale ma soffocato dalla hybris. E infine è così per quei misteriosi Creatori che, smarriti nell'immenso big picture del cosmo, finiscono per ignorare il dettaglio di vite e atti eroici come quelli di Optimus Prime e dei suoi nuovi amici umani. Il nucleo di Transformers 4 e il suo significato ultimo stanno qui, nell'unica evoluzione possibile dopo l'audacia iconoclasta del terzo eccellente episodio della saga.
Spiace che Bay si trovi costretto a nascondere il senso profondo dell'opera nel confortevole inganno della consuetudine, fatta di macchine iperveloci, ragazze succinte e patriottismi quasi macchiettistici, ma è parte del gioco e lo si accetta per questo. Come Steven Spielberg, di cui Bay rappresenta l'immagine rozza e meno elegante ma in fondo speculare, il regista di Pearl Harbor sa che è la coniugazione di entertainment e slancio concettuale, per quanto le percentuali siano diseguali, a rappresentare la forza del miglior blockbuster a stelle e strisce. Le citazioni colte restano, rivolgendosi forse a pochi, così come l'uso mirabilmente cinefilo di Hong Kong e delle sue location naturali, sfruttate attraverso duelli sviluppati verticalmente, tra balconi e condizionatori in caduta libera. Ma anche muoversi su più livelli di lettura e di target significa astuzia di marketing, al pari di dedicare pretestuosamente alla Cina e al suo crescente mercato una fetta consistente dell'opera: ma per Bay esigenze di business e di ricerca artistica, ancora una volta, non costituiscono un ossimoro.
 Transporter 1( The Transporter )
Regista:Corey Yuen, Louis LeterrierDurata:93 minuti
Anno:2002Formato video:
Nazione: Francia, USARisoluzione:720x576
Genere: AzioneBitrate video: Kbps
Attori:Jason Statham, Qi Shu, Matt Schulze, François Berléand, Ric Young, Doug Rand Didier Saint Melin, Tonio Descanvelle, Vincent Nemeth, Jean-Marie Paris, Laurent Jumeaucourt, Christian Gazio, Frédéric Vallet, Sandrine Rigaux, Cameron Watson.Bitrate audio: Kbps
Lingue:Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:
Descrizione: Frank, ex agente speciale a riposo, vive sulla costa del Mediterraneo francese e soltanto occasionalmente accetta lavori da corriere. In Italia al Box Office The Transporter ha incassato 32,6 mila euro .
Commento: Frank, ex agente speciale a riposo, vive sulla costa del Mediterraneo francese e soltanto occasionalmente accetta lavori - più o meno illeciti - da corriere. La sua regola è quella di non chiedersi mai cosa trasporti e perché: ma quando da un pacco spunta all'improvviso una bella orientale le cose cambiano. Tanto da indurlo a mettersi contro il suo potentissimo e losco committente...
Strano caso di coproduzione franco - americana, "The transporter" vede come garante del prodotto Luc Besson in veste di produttore: il che non è necessariamente una garanzia, anzi. Ma stavolta va un po' meglio del solito. Merito soprattutto del protagonista Statham, la cui maschera alla Bruce Willis è capace anche di qualche autoironia, conferendo al film una brillantezza insolita per prodotti del genere almeno per tutto il primo tempo. Nella seconda parte purtroppo si torna su binari più fracassoni e consueti: ma la media finale è più che sufficiente. Comunque chi non ama i film di pura (e mera) azione può astenersi.
 Transporter 2 - Extreme( The Transporter 2 )
Regista:Louis LeterrierDurata:87 minuti
Anno:2005Formato video:
Nazione: Francia, USARisoluzione:720x576
Genere: AzioneBitrate video: Kbps
Attori:Jason Statham, Amber Valletta, Alessandro Gassmann, Jason Flemyng, Matthew Modine Keith David, Kate Nauta, Hunter Clary, Shannon Briggs, François Berléand.Bitrate audio: Kbps
Lingue:Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:
Descrizione: Frank Martin, "trasportatore" part time, è tornato in azione, stavolta per salvare la vita ad un bambino. In Italia al Box Office Transporter: Extreme ha incassato nelle prime 2 settimane di programmazione 194 mila euro e 95,9 mila euro nel primo weekend.
Commento: Frank Martin è un trasportatore con l'incarico di condurre a scuola il figlio di un pezzo grosso della squadra antidroga di Miami. Sembra un lavoro tranquillo finché il bambino non viene rapito da una banda di terroristi allo scopo di iniettargli un virus mortale in grado di contagiare il padre alla vigilia di un importante vertice antidroga cui partecipano esponenti politici di molte nazioni sudamericane. Frank dovrà lottare per salvare il bambino e per sventare il piano dei terroristi.

Jason Stathman torna nel ruolo che gli dette fama nel 2002 consacrandolo come uno dei nuovi attori di Hollywood, perfetto per i film di azione.
Scritto e prodotto come il precedente The Transporter da Luc Besson, questo film piacerà sicuramente agli amanti delle scene mozzafiato: in 90 minuti assistiamo a inseguimenti ai limiti dell'irrazionale, sparatorie da cui il buono riesce sempre a farla franca, un campionario di arti marziali da far invidia ai film orientali (non per la qualità), un'automobile che sembra presa in prestito da un qualsiasi set di un film di James Bond e chi più ne ha più ne metta. Detto questo, se per un attimo mettiamo da parte il fatto che in un film del genere i caratteri dei personaggi risultano appena tratteggiati (il buono - supereroe, il cattivo dalle movenze mafiose interpretato da Alessandro Gassman, la madre coraggio, il padre inesistente che quando compare sulla scena dice soltanto banalità), riusciamo anche a salvare qualche momento genuinamente piacevole in cui emerge un umorismo quasi involontario che non stona con i caotici eventi narrati.
Si astengano dalla visione coloro che in un film cercano qualcosa di più del semplice intrattenimento.
 Transporter 3( Transporter 3 )
Regista:Olivier MegatonDurata:98 minuti
Anno:2008Formato video:1.85:1
Nazione: FranciaRisoluzione:720x576
Genere: AzioneBitrate video:4856 Kbps
Attori:Jason Statham, François Berléand, Natalya Rudakova, Robert Knepper, Jeroen Krabbé. Alex Kobold, David Atrakchi, Yann Sundberg, Eriq Ebouaney, David Kammenos, Silvio SimacBitrate audio:192 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese Dolby Digital 2.0Disco:1 dvd 9 originale
Sottotitoli:Italiano
Descrizione: Jason Statham ritorna nei panni di Frank Martin. Le regole del gioco sono le stesse, i pugni e l'alta velocità, ma questa volta si è inserita una donna.
Commento:
 Troy( Troy )
Regista:Wolfgang PetersenDurata:156 minuti
Anno:2004Formato video:2.40:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: StoricoBitrate video:7500 Kbps
Attori:Brad Pitt, Orlando Bloom, Diane Kruger, Eric Bana, Sean Bean, Peter O'Toole Brendan Gleeson, Brian Cox, Saffron Burrows, Julian Glover, Nathan Jones, Adoni Maropis, Jacob Smith, John Shrapnel, Siri Svegler, Ken Bones, Manuel Cauchi.Bitrate audio:384 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano, Inglese
Descrizione: Presentato al festival di Cannes, arriva in sala il Kolossal di Petersen che inaugura una stagione all'insegna del peplum con grandi budget. L'Iliade raccontata "all'americana", con Brad Pitt nei panni (pochi) di Achille. In Italia al Box Office Troy ha incassato 15,4 milioni di euro .
Commento: La guerra di Troia la conosciamo (o crediamo di conoscerla) tutti. Perchè a scuola abbiamo amato (o subito) Omero. Perchè alcuni suoi protagonisti hanno nomi che valicano anche la barriera dell'incultura dei talk show televisivi o dei 'Grandi Fratelli'. I meno giovani poi hanno anche avuto la fortuna di nutrirsi di peplum e affini negli anni Sessanta e questo ha ampliato il loro immaginario in materia. Trovarsi quindi di fronte a tutta la vicenda (a partire dal rapimento di Elena sino alla morte di Achille) non presenta novità ma carica comunque di aspettative. A questo punto vanno pronunciati due giudizi: uno contro e uno a favore. Quello 'contro' non è certo legato alla spettacolarizzazione (necessaria per un film cosi') quanto piuttosto al fatto che Troy paga il fatto di venire dopo Il Signore degli Anelli. Quindi tutte le battaglie finiscono, pur con il grande dispiego di mezzi che le caratterizza, a sembrare deja vu e comunque visivamente meno 'ricche' di quelle che le hanno precedute sullo schermo.
Il pregio sta invece nella grande scena del combattimento tra Ettore ed Achille. Sarà che la pagina omerica è a quel punto così "grande" da non poter che ispirare immagini forti ma la commozione prende e prosegue con la prestazione di un grande Peter O'Toole (Priamo) che va a chiedere a un Brad Pitt (Achille) quantomai misurato di restituirgli il corpo del figlio. Quell'Achille che in altra parte del film aveva affermato che proprio la consapevolezza di essere mortali rende affascinanti gli eventi della vita. Un'ultima annotazione: si tratta di un film a cui si possono portare i ragazzi. A ripassare (o magari a conoscere per la prima volta) una vicenda che potrebbe, forse, farli innamorare della pagina scritta. Avendo però cura di farli uscire prima dell'orrenda e assolutamente 'stonata' canzone che accompagna i titoli di coda.
 True Lies( True Lies )
Regista:James CameronDurata:141 minuti
Anno:1994Formato video:
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: AzioneBitrate video: Kbps
Attori:Tom Arnold, Jamie Lee Curtis, Arnold Schwarzenegger, Tia Carrere, Eliza Dushku Art Malik, Bill Paxton, Charlton Heston, Grant Heslov, Marshall Manesh, James Allen (I), Dieter Rauter, Jane Morris, Katsy Chappell, Crystina Wyler.Bitrate audio: Kbps
Lingue:Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:
Descrizione: Ispirato a La totale di Claude Zidi. Spettacolone costosissimo che avrebbe permesso di girare una decina di film medi hollywoodiani. Il film ha ottenuto 1 candidatura a Premi Oscar, ha vinto un premio ai Golden Globes, 1 candidatura a SAG Awards, Al Box Office Usa True Lies ha incassato nelle prime 11 settimane di programmazione 141 milioni di dollari e 25,9 milioni di dollari nel primo weekend.
Commento: Ispirato a La totale di Claude Zidi. Spettacolone costosissimo che avrebbe permesso di girare una decina di film medi hollywoodiani. Simpatico, spigliato, il film di Cameron mostra finalmente uno Schwarzenegger credibile nella commedia. Ci riesce grazie all'autoironia e a una notevole spalla come Jamie Lee Curtis. Harry è un agente segreto che ha una doppia identità. Finge di lavorare nella vendita dei computer e nella vita normale è poltrone e tranquillo. Tutto cambia quando a rischiare la pelle è la bella moglie in mano a dei terroristi islamici.
 U.S. Marshals - Caccia senza tregua( U.S. Marshals )
Regista:Stuart BairdDurata:126 minuti
Anno:1998Formato video:1.85:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: AzioneBitrate video:3217 Kbps
Attori:Robert Downey Jr., Wesley Snipes, Tommy Lee Jones, Joe Pantoliano, Irène Jacob, Kate Nelligan .Bitrate audio:384 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese, Francese Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano, Inglese, Francese, Olandese, Arabo, Portoghese, Spagnolo; Italiano, Inglese per non udenti
Descrizione: Torna Tommy Lee Jones-Sam Gerard, il segugio che braccava il "fuggitivo" Harrison Ford. L'impianto è lo stesso. Al Box Office Usa U.S. Marshals - Caccia senza tregua ha incassato 52,9 milioni di dollari .
Commento: Torna Tommy Lee Jones-Sam Gerard, il segugio che braccava il "fuggitivo" Harrison Ford. L'impianto è lo stesso. Questa volta il detenuto fugge da un aereo dopo un atterraggio di fortuna: è Snipes, ex agente incastrato, dunque innocente, proprio com'era Harrison Ford. Il gruppo di caccia si chiama appunto U.S. Marshals. Con l'aiuto di un agente dell'FBI (Downey) alla fine il fuggitivo viene preso. Ma il cattivo era quello dell'FBI. Spettacolare e ricco, ecco gli ingredienti dell'ottimo prodotto di evasione, fra boschi e fiumi e grattacieli di New York e Los Angeles. Tutti bravi. Notata Irene Jacob, molto amata da Kieslowski. In attesa de Il fuggitivo 3.
 U-571( U-571 )
Regista:Jonathan MostowDurata:115 minuti
Anno:2000Formato video:
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: BiograficoBitrate video: Kbps
Attori:Harvey Keitel, Matthew McConaughey, Bill Paxton, David Keith, Jon Bon Jovi, Jake Weber Matthew Settle, Erik Palladino, Thomas Kretschmann, Jack Noseworthy, Tom Guiry, Will Estes, Terrence 'T.C.' Carson, Dave Power, Derk Cheetwood.Bitrate audio: Kbps
Lingue:Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:
Descrizione: Nell'aprile del 1942 la marina americana organizza una spedizione per catturare un sommergibile tedesco. Il film ha ottenuto 2 candidature e vinto un premio ai Premi Oscar, Al Box Office Usa U-571 ha incassato 77,1 milioni di dollari .
Commento: Nell'aprile del 1942 la marina americana organizza una spedizione per catturare un sommergibile tedesco che reca a bordo il decodificatore che permetterà di localizzare gli U-boat nazisti che fanno strage di naviglio alleato in Atlantico. Fingendosi tedeschi i marinai compiono la missione. Il fatto è vero. Solo che gli eroi non erano americani ma inglesi. Ha protestato anche Blair, Clinton ha risposto che dopo tutto era solo un film.
 U-Boot 96( Das Boot )
Regista:Wolfgang PetersenDurata:216 minuti
Anno:1981Formato video:1.85:1
Nazione: GermaniaRisoluzione:720x576
Genere: GuerraBitrate video:1828 Kbps
Attori:Jürgen Prochnow, Klaus Wennemann, Herbert Grönemeyer, Uwe Ochsenknecht, Heinz Hoenig. Oliver Stritzel, Hubertus Bengsch, Martin Semmelrogge, Bernd Tauber, Martin May, Erwin Leder, Claude-Oliver Rudolph, Joachim Bernhard, Jan Fedder, Ralf Richter, Martin Hemme, Konrad Becker, Lutz SchnellBitrate audio:288 Kbps
Lingue:Italiano, Spagnolo Dolby Digital 5.1; Inglese, Tedesco 2.0Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano, Spagnolo, Inglese, Portoghese, Greco, Tedesco
Descrizione: Un film di guerra dove il regista Petersen ( La storia infinita) trae ottimo partito dai grandi mezzi messigli a disposizione. È la storia, vera, di un sottomarino tedesco incaricato di dar la caccia nell'Atlantico ai convogli di rifornimento diretti in Inghilterra. Dopo aver affrontato due navi ed esser passato miracolosamente indenne nello stretto di Gibilterra, il sommergibile torna alla base di La Rochelle dove però è affondato da un attacco aereo. Muoiono quasi tutti i membri dell'equipaggio.
Commento:
 Ufficiale e gentiluomo( An officer and a gentleman )
Regista:Taylor HackfordDurata:119 minuti
Anno:1982Formato video:1.85:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: DrammaticoBitrate video:6789 Kbps
Attori:Richard Gere, Louis Gossett Jr., Debra Winger, David Keith, Robert Loggia, Victor French David Caruso, John Laughlin, Tony Plana, Lisa Eilbacher, Lisa Blount, Harold Sylvester, Grace Zabriskie, Bill Stewart, Tommy Petersen, Mara Scott Wood, David Greenfield, Dennis Rucker, Jane Wilbur, Buck Welcher, Vern Taylor, Elizabeth Rogers, David R. Marshall, Gary C. Stillwell, Tee Dennard, Norbert M. Murray, Daniel Tyler, William S. Graves, Brian D. Ford, Michael C. Pavey, Keith J. Haar, Pia Boyer, Danna Kiesel, Jeffrey P. Rondeau, Michael Lee Bolger, Mark L. Graves, Meleesa Wyatt, Jo Anna Keane, Samuel M. Pace, Marvin Goatcher.Bitrate audio:192 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese, Francese, Spagnolo Dolby Digital 2.0Disco:1 dvd 9 originale
Sottotitoli:Greco, inglese, Spagnolo, Francese, Croato, Italiano, Ebraico, Portoghese
Descrizione: Zack Mayo, figlio di madre suicida e di padre donnaiolo e ubriacone, decide di rifarsi una vita iscrivendosi al corso per piloti militari di jet. Dura... Il film ha ottenuto 6 candidature e vinto 2 Premi Oscar, 5 candidature e vinto 2 Golden Globes,
Commento: Zack Mayo, figlio di madre suicida e di padre donnaiolo e ubriacone, decide di rifarsi una vita iscrivendosi al corso per piloti militari di jet. Durante il corso (durissimo perché l'istruttore lo prende di mira anche se a fin di bene) conoscerà l'amicizia di un ragazzo di estrazione borghese (che però finirà col suicidarsi) e l'amore sincero di una bella ragazza. Film di successo, tecnicamente ben fatto, con attori ricchi di carisma e tanto di happy-end.
 Ufo Robot Goldrake 1( Ufo Robo: Gurendaizâ )
Regista:Arigo Serikawa, Youichi KominatoDurata:100 minuti
Anno:1975Formato video:4:3
Nazione: GiapponeRisoluzione:720x576
Genere: AnimazioneBitrate video:5510 Kbps
Attori:Bitrate audio:192 Kbps
Lingue:Italiano storico 2.0, Italiano nuova versione 2.0, Giapponese 2.0Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano, Italiano per non udenti
Descrizione: La stella Fleed, pianeta pacifico, viene attaccata dagli abitanti della stella Vega dove risiede il malvagio Re Vega, che guida un popolo di guerrieri che cerca un nuovo pianeta dove risiedere dato che il loro sta progressivamente morendo. Il Re costringe gli abitanti del pianeta Fleed, tecnologicamente avanzato, a costruire una macchina in grado di espandere ulteriormente il suo potere nell'universo: da qui nasce Atlas Ufo Robot Goldrake. Dell’ arma se ne impadronisce però Actarus, principe di Fleed, che riesce a raggiungere la Terra, dove conoscerà il Dottor Procton che nasconderà Goldrake nel centro ricerche e accoglierà Actarus nella sua famiglia, facendolo passare per il proprio figlio. Dopo due anni le mire di Vega hanno raggiunto la Terra e Actarus sarà pilota di Goldrake, per difendere il pianeta dai mostri lanciati da Vega.
Commento: Il nome originale della serie era Ufo Robot Grendizer ideato nella versione fumettistica da Go Nagai e Gosaku Ota mentre per la tv con la collaborazione di Nagai con Ken Ishikawa. Serie prodotta dalla Toei Doga, composta da 74 episodi trasmessa in Giappone da Fuji Television il 5 ottobre 1975.
 Ufo Robot Goldrake 2( Ufo Robo: Gurendaizâ )
Regista:Arigo Serikawa, Youichi KominatoDurata:100 minuti
Anno:1975Formato video:4:3
Nazione: GiapponeRisoluzione:720x576
Genere: AnimazioneBitrate video:5510 Kbps
Attori:Bitrate audio:192 Kbps
Lingue:Italiano storico 2.0, Italiano nuova versione 2.0, Giapponese 2.0Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano, Italiano per non udenti
Descrizione: La stella Fleed, pianeta pacifico, viene attaccata dagli abitanti della stella Vega dove risiede il malvagio Re Vega, che guida un popolo di guerrieri che cerca un nuovo pianeta dove risiedere dato che il loro sta progressivamente morendo. Il Re costringe gli abitanti del pianeta Fleed, tecnologicamente avanzato, a costruire una macchina in grado di espandere ulteriormente il suo potere nell'universo: da qui nasce Atlas Ufo Robot Goldrake. Dell’ arma se ne impadronisce però Actarus, principe di Fleed, che riesce a raggiungere la Terra, dove conoscerà il Dottor Procton che nasconderà Goldrake nel centro ricerche e accoglierà Actarus nella sua famiglia, facendolo passare per il proprio figlio. Dopo due anni le mire di Vega hanno raggiunto la Terra e Actarus sarà pilota di Goldrake, per difendere il pianeta dai mostri lanciati da Vega.
Commento: Il nome originale della serie era Ufo Robot Grendizer ideato nella versione fumettistica da Go Nagai e Gosaku Ota mentre per la tv con la collaborazione di Nagai con Ken Ishikawa. Serie prodotta dalla Toei Doga, composta da 74 episodi trasmessa in Giappone da Fuji Television il 5 ottobre 1975.
 Ufo Robot Goldrake 3( Ufo Robo: Gurendaizâ )
Regista:Arigo Serikawa, Youichi KominatoDurata:100 minuti
Anno:1975Formato video:4:3
Nazione: GiapponeRisoluzione:720x576
Genere: AnimazioneBitrate video:5510 Kbps
Attori:Bitrate audio:192 Kbps
Lingue:Italiano storico 2.0, Italiano nuova versione 2.0, Giapponese 2.0Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano, Italiano per non udenti
Descrizione: La stella Fleed, pianeta pacifico, viene attaccata dagli abitanti della stella Vega dove risiede il malvagio Re Vega, che guida un popolo di guerrieri che cerca un nuovo pianeta dove risiedere dato che il loro sta progressivamente morendo. Il Re costringe gli abitanti del pianeta Fleed, tecnologicamente avanzato, a costruire una macchina in grado di espandere ulteriormente il suo potere nell'universo: da qui nasce Atlas Ufo Robot Goldrake. Dell’ arma se ne impadronisce però Actarus, principe di Fleed, che riesce a raggiungere la Terra, dove conoscerà il Dottor Procton che nasconderà Goldrake nel centro ricerche e accoglierà Actarus nella sua famiglia, facendolo passare per il proprio figlio. Dopo due anni le mire di Vega hanno raggiunto la Terra e Actarus sarà pilota di Goldrake, per difendere il pianeta dai mostri lanciati da Vega.
Commento: Il nome originale della serie era Ufo Robot Grendizer ideato nella versione fumettistica da Go Nagai e Gosaku Ota mentre per la tv con la collaborazione di Nagai con Ken Ishikawa. Serie prodotta dalla Toei Doga, composta da 74 episodi trasmessa in Giappone da Fuji Television il 5 ottobre 1975.
 Ufo Robot Goldrake 4( Ufo Robo: Gurendaizâ )
Regista:Arigo Serikawa, Youichi KominatoDurata:100 minuti
Anno:1975Formato video:4:3
Nazione: GiapponeRisoluzione:720x576
Genere: AnimazioneBitrate video:5510 Kbps
Attori:Bitrate audio:192 Kbps
Lingue:Italiano storico 2.0, Italiano nuova versione 2.0, Giapponese 2.0Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano, Italiano per non udenti
Descrizione: La stella Fleed, pianeta pacifico, viene attaccata dagli abitanti della stella Vega dove risiede il malvagio Re Vega, che guida un popolo di guerrieri che cerca un nuovo pianeta dove risiedere dato che il loro sta progressivamente morendo. Il Re costringe gli abitanti del pianeta Fleed, tecnologicamente avanzato, a costruire una macchina in grado di espandere ulteriormente il suo potere nell'universo: da qui nasce Atlas Ufo Robot Goldrake. Dell’ arma se ne impadronisce però Actarus, principe di Fleed, che riesce a raggiungere la Terra, dove conoscerà il Dottor Procton che nasconderà Goldrake nel centro ricerche e accoglierà Actarus nella sua famiglia, facendolo passare per il proprio figlio. Dopo due anni le mire di Vega hanno raggiunto la Terra e Actarus sarà pilota di Goldrake, per difendere il pianeta dai mostri lanciati da Vega.
Commento: Il nome originale della serie era Ufo Robot Grendizer ideato nella versione fumettistica da Go Nagai e Gosaku Ota mentre per la tv con la collaborazione di Nagai con Ken Ishikawa. Serie prodotta dalla Toei Doga, composta da 74 episodi trasmessa in Giappone da Fuji Television il 5 ottobre 1975.
 Ufo Robot Goldrake 5( Ufo Robo: Gurendaizâ )
Regista:Arigo Serikawa, Youichi KominatoDurata:100 minuti
Anno:1975Formato video:4:3
Nazione: GiapponeRisoluzione:720x576
Genere: AnimazioneBitrate video:5510 Kbps
Attori:Bitrate audio:192 Kbps
Lingue:Italiano storico 2.0, Italiano nuova versione 2.0, Giapponese 2.0Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano, Italiano per non udenti
Descrizione: La stella Fleed, pianeta pacifico, viene attaccata dagli abitanti della stella Vega dove risiede il malvagio Re Vega, che guida un popolo di guerrieri che cerca un nuovo pianeta dove risiedere dato che il loro sta progressivamente morendo. Il Re costringe gli abitanti del pianeta Fleed, tecnologicamente avanzato, a costruire una macchina in grado di espandere ulteriormente il suo potere nell'universo: da qui nasce Atlas Ufo Robot Goldrake. Dell’ arma se ne impadronisce però Actarus, principe di Fleed, che riesce a raggiungere la Terra, dove conoscerà il Dottor Procton che nasconderà Goldrake nel centro ricerche e accoglierà Actarus nella sua famiglia, facendolo passare per il proprio figlio. Dopo due anni le mire di Vega hanno raggiunto la Terra e Actarus sarà pilota di Goldrake, per difendere il pianeta dai mostri lanciati da Vega.
Commento: Il nome originale della serie era Ufo Robot Grendizer ideato nella versione fumettistica da Go Nagai e Gosaku Ota mentre per la tv con la collaborazione di Nagai con Ken Ishikawa. Serie prodotta dalla Toei Doga, composta da 74 episodi trasmessa in Giappone da Fuji Television il 5 ottobre 1975.
 Ufo Robot Goldrake 6( Ufo Robo: Gurendaizâ )
Regista:Arigo Serikawa, Youichi KominatoDurata:100 minuti
Anno:1975Formato video:4:3
Nazione: GiapponeRisoluzione:720x576
Genere: AnimazioneBitrate video:5510 Kbps
Attori:Bitrate audio:192 Kbps
Lingue:Italiano storico 2.0, Italiano nuova versione 2.0, Giapponese 2.0Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano, Italiano per non udenti
Descrizione: La stella Fleed, pianeta pacifico, viene attaccata dagli abitanti della stella Vega dove risiede il malvagio Re Vega, che guida un popolo di guerrieri che cerca un nuovo pianeta dove risiedere dato che il loro sta progressivamente morendo. Il Re costringe gli abitanti del pianeta Fleed, tecnologicamente avanzato, a costruire una macchina in grado di espandere ulteriormente il suo potere nell'universo: da qui nasce Atlas Ufo Robot Goldrake. Dell’ arma se ne impadronisce però Actarus, principe di Fleed, che riesce a raggiungere la Terra, dove conoscerà il Dottor Procton che nasconderà Goldrake nel centro ricerche e accoglierà Actarus nella sua famiglia, facendolo passare per il proprio figlio. Dopo due anni le mire di Vega hanno raggiunto la Terra e Actarus sarà pilota di Goldrake, per difendere il pianeta dai mostri lanciati da Vega.
Commento: Il nome originale della serie era Ufo Robot Grendizer ideato nella versione fumettistica da Go Nagai e Gosaku Ota mentre per la tv con la collaborazione di Nagai con Ken Ishikawa. Serie prodotta dalla Toei Doga, composta da 74 episodi trasmessa in Giappone da Fuji Television il 5 ottobre 1975.
 Ufo Robot Goldrake 7( Ufo Robo: Gurendaizâ )
Regista:Arigo Serikawa, Youichi KominatoDurata:100 minuti
Anno:1975Formato video:4:3
Nazione: GiapponeRisoluzione:720x576
Genere: AnimazioneBitrate video:5510 Kbps
Attori:Bitrate audio:192 Kbps
Lingue:Italiano storico 2.0, Italiano nuova versione 2.0, Giapponese 2.0Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano, Italiano per non udenti
Descrizione: La stella Fleed, pianeta pacifico, viene attaccata dagli abitanti della stella Vega dove risiede il malvagio Re Vega, che guida un popolo di guerrieri che cerca un nuovo pianeta dove risiedere dato che il loro sta progressivamente morendo. Il Re costringe gli abitanti del pianeta Fleed, tecnologicamente avanzato, a costruire una macchina in grado di espandere ulteriormente il suo potere nell'universo: da qui nasce Atlas Ufo Robot Goldrake. Dell’ arma se ne impadronisce però Actarus, principe di Fleed, che riesce a raggiungere la Terra, dove conoscerà il Dottor Procton che nasconderà Goldrake nel centro ricerche e accoglierà Actarus nella sua famiglia, facendolo passare per il proprio figlio. Dopo due anni le mire di Vega hanno raggiunto la Terra e Actarus sarà pilota di Goldrake, per difendere il pianeta dai mostri lanciati da Vega.
Commento: Il nome originale della serie era Ufo Robot Grendizer ideato nella versione fumettistica da Go Nagai e Gosaku Ota mentre per la tv con la collaborazione di Nagai con Ken Ishikawa. Serie prodotta dalla Toei Doga, composta da 74 episodi trasmessa in Giappone da Fuji Television il 5 ottobre 1975.
 Ufo Robot Goldrake 8( Ufo Robo: Gurendaizâ )
Regista:Arigo Serikawa, Youichi KominatoDurata:100 minuti
Anno:1975Formato video:4:3
Nazione: GiapponeRisoluzione:720x576
Genere: AnimazioneBitrate video:5510 Kbps
Attori:Bitrate audio:192 Kbps
Lingue:Italiano storico 2.0, Italiano nuova versione 2.0, Giapponese 2.0Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano, Italiano per non udenti
Descrizione: La stella Fleed, pianeta pacifico, viene attaccata dagli abitanti della stella Vega dove risiede il malvagio Re Vega, che guida un popolo di guerrieri che cerca un nuovo pianeta dove risiedere dato che il loro sta progressivamente morendo. Il Re costringe gli abitanti del pianeta Fleed, tecnologicamente avanzato, a costruire una macchina in grado di espandere ulteriormente il suo potere nell'universo: da qui nasce Atlas Ufo Robot Goldrake. Dell’ arma se ne impadronisce però Actarus, principe di Fleed, che riesce a raggiungere la Terra, dove conoscerà il Dottor Procton che nasconderà Goldrake nel centro ricerche e accoglierà Actarus nella sua famiglia, facendolo passare per il proprio figlio. Dopo due anni le mire di Vega hanno raggiunto la Terra e Actarus sarà pilota di Goldrake, per difendere il pianeta dai mostri lanciati da Vega.
Commento: Il nome originale della serie era Ufo Robot Grendizer ideato nella versione fumettistica da Go Nagai e Gosaku Ota mentre per la tv con la collaborazione di Nagai con Ken Ishikawa. Serie prodotta dalla Toei Doga, composta da 74 episodi trasmessa in Giappone da Fuji Television il 5 ottobre 1975.
 Ufo Robot Goldrake 9( Ufo Robo: Gurendaizâ )
Regista:Arigo Serikawa, Youichi KominatoDurata:100 minuti
Anno:1975Formato video:4:3
Nazione: GiapponeRisoluzione:720x576
Genere: AnimazioneBitrate video:5510 Kbps
Attori:Bitrate audio:192 Kbps
Lingue:Italiano storico 2.0, Italiano nuova versione 2.0, Giapponese 2.0Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano, Italiano per non udenti
Descrizione: La stella Fleed, pianeta pacifico, viene attaccata dagli abitanti della stella Vega dove risiede il malvagio Re Vega, che guida un popolo di guerrieri che cerca un nuovo pianeta dove risiedere dato che il loro sta progressivamente morendo. Il Re costringe gli abitanti del pianeta Fleed, tecnologicamente avanzato, a costruire una macchina in grado di espandere ulteriormente il suo potere nell'universo: da qui nasce Atlas Ufo Robot Goldrake. Dell’ arma se ne impadronisce però Actarus, principe di Fleed, che riesce a raggiungere la Terra, dove conoscerà il Dottor Procton che nasconderà Goldrake nel centro ricerche e accoglierà Actarus nella sua famiglia, facendolo passare per il proprio figlio. Dopo due anni le mire di Vega hanno raggiunto la Terra e Actarus sarà pilota di Goldrake, per difendere il pianeta dai mostri lanciati da Vega.
Commento: Il nome originale della serie era Ufo Robot Grendizer ideato nella versione fumettistica da Go Nagai e Gosaku Ota mentre per la tv con la collaborazione di Nagai con Ken Ishikawa. Serie prodotta dalla Toei Doga, composta da 74 episodi trasmessa in Giappone da Fuji Television il 5 ottobre 1975.
 Ufo Robot Goldrake 10( Ufo Robo: Gurendaizâ )
Regista:Arigo Serikawa, Youichi KominatoDurata:100 minuti
Anno:1975Formato video:4:3
Nazione: GiapponeRisoluzione:720x576
Genere: AnimazioneBitrate video:5510 Kbps
Attori:Bitrate audio:192 Kbps
Lingue:Italiano storico 2.0, Italiano nuova versione 2.0, Giapponese 2.0Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano, Italiano per non udenti
Descrizione: La stella Fleed, pianeta pacifico, viene attaccata dagli abitanti della stella Vega dove risiede il malvagio Re Vega, che guida un popolo di guerrieri che cerca un nuovo pianeta dove risiedere dato che il loro sta progressivamente morendo. Il Re costringe gli abitanti del pianeta Fleed, tecnologicamente avanzato, a costruire una macchina in grado di espandere ulteriormente il suo potere nell'universo: da qui nasce Atlas Ufo Robot Goldrake. Dell’ arma se ne impadronisce però Actarus, principe di Fleed, che riesce a raggiungere la Terra, dove conoscerà il Dottor Procton che nasconderà Goldrake nel centro ricerche e accoglierà Actarus nella sua famiglia, facendolo passare per il proprio figlio. Dopo due anni le mire di Vega hanno raggiunto la Terra e Actarus sarà pilota di Goldrake, per difendere il pianeta dai mostri lanciati da Vega.
Commento: Il nome originale della serie era Ufo Robot Grendizer ideato nella versione fumettistica da Go Nagai e Gosaku Ota mentre per la tv con la collaborazione di Nagai con Ken Ishikawa. Serie prodotta dalla Toei Doga, composta da 74 episodi trasmessa in Giappone da Fuji Television il 5 ottobre 1975.
 Ufo Robot Goldrake 11( Ufo Robo: Gurendaizâ )
Regista:Arigo Serikawa, Youichi KominatoDurata:100 minuti
Anno:1975Formato video:4:3
Nazione: GiapponeRisoluzione:720x576
Genere: AnimazioneBitrate video:5510 Kbps
Attori:Bitrate audio:192 Kbps
Lingue:Italiano storico 2.0, Italiano nuova versione 2.0, Giapponese 2.0Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano, Italiano per non udenti
Descrizione: La stella Fleed, pianeta pacifico, viene attaccata dagli abitanti della stella Vega dove risiede il malvagio Re Vega, che guida un popolo di guerrieri che cerca un nuovo pianeta dove risiedere dato che il loro sta progressivamente morendo. Il Re costringe gli abitanti del pianeta Fleed, tecnologicamente avanzato, a costruire una macchina in grado di espandere ulteriormente il suo potere nell'universo: da qui nasce Atlas Ufo Robot Goldrake. Dell’ arma se ne impadronisce però Actarus, principe di Fleed, che riesce a raggiungere la Terra, dove conoscerà il Dottor Procton che nasconderà Goldrake nel centro ricerche e accoglierà Actarus nella sua famiglia, facendolo passare per il proprio figlio. Dopo due anni le mire di Vega hanno raggiunto la Terra e Actarus sarà pilota di Goldrake, per difendere il pianeta dai mostri lanciati da Vega.
Commento: Il nome originale della serie era Ufo Robot Grendizer ideato nella versione fumettistica da Go Nagai e Gosaku Ota mentre per la tv con la collaborazione di Nagai con Ken Ishikawa. Serie prodotta dalla Toei Doga, composta da 74 episodi trasmessa in Giappone da Fuji Television il 5 ottobre 1975.
 Ufo Robot Goldrake 12( Ufo Robo: Gurendaizâ )
Regista:Arigo Serikawa, Youichi KominatoDurata:100 minuti
Anno:1975Formato video:4:3
Nazione: GiapponeRisoluzione:720x576
Genere: AnimazioneBitrate video:5510 Kbps
Attori:Bitrate audio:192 Kbps
Lingue:Italiano storico 2.0, Italiano nuova versione 2.0, Giapponese 2.0Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano, Italiano per non udenti
Descrizione: La stella Fleed, pianeta pacifico, viene attaccata dagli abitanti della stella Vega dove risiede il malvagio Re Vega, che guida un popolo di guerrieri che cerca un nuovo pianeta dove risiedere dato che il loro sta progressivamente morendo. Il Re costringe gli abitanti del pianeta Fleed, tecnologicamente avanzato, a costruire una macchina in grado di espandere ulteriormente il suo potere nell'universo: da qui nasce Atlas Ufo Robot Goldrake. Dell’ arma se ne impadronisce però Actarus, principe di Fleed, che riesce a raggiungere la Terra, dove conoscerà il Dottor Procton che nasconderà Goldrake nel centro ricerche e accoglierà Actarus nella sua famiglia, facendolo passare per il proprio figlio. Dopo due anni le mire di Vega hanno raggiunto la Terra e Actarus sarà pilota di Goldrake, per difendere il pianeta dai mostri lanciati da Vega.
Commento: Il nome originale della serie era Ufo Robot Grendizer ideato nella versione fumettistica da Go Nagai e Gosaku Ota mentre per la tv con la collaborazione di Nagai con Ken Ishikawa. Serie prodotta dalla Toei Doga, composta da 74 episodi trasmessa in Giappone da Fuji Television il 5 ottobre 1975.
 Ufo Robot Goldrake 13( Ufo Robo: Gurendaizâ )
Regista:Arigo Serikawa, Youichi KominatoDurata:100 minuti
Anno:1975Formato video:4:3
Nazione: GiapponeRisoluzione:720x576
Genere: AnimazioneBitrate video:5510 Kbps
Attori:Bitrate audio:192 Kbps
Lingue:Italiano storico 2.0, Italiano nuova versione 2.0, Giapponese 2.0Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano, Italiano per non udenti
Descrizione: La stella Fleed, pianeta pacifico, viene attaccata dagli abitanti della stella Vega dove risiede il malvagio Re Vega, che guida un popolo di guerrieri che cerca un nuovo pianeta dove risiedere dato che il loro sta progressivamente morendo. Il Re costringe gli abitanti del pianeta Fleed, tecnologicamente avanzato, a costruire una macchina in grado di espandere ulteriormente il suo potere nell'universo: da qui nasce Atlas Ufo Robot Goldrake. Dell’ arma se ne impadronisce però Actarus, principe di Fleed, che riesce a raggiungere la Terra, dove conoscerà il Dottor Procton che nasconderà Goldrake nel centro ricerche e accoglierà Actarus nella sua famiglia, facendolo passare per il proprio figlio. Dopo due anni le mire di Vega hanno raggiunto la Terra e Actarus sarà pilota di Goldrake, per difendere il pianeta dai mostri lanciati da Vega.
Commento: Il nome originale della serie era Ufo Robot Grendizer ideato nella versione fumettistica da Go Nagai e Gosaku Ota mentre per la tv con la collaborazione di Nagai con Ken Ishikawa. Serie prodotta dalla Toei Doga, composta da 74 episodi trasmessa in Giappone da Fuji Television il 5 ottobre 1975.
 Ufo Robot Goldrake 14( Ufo Robo: Gurendaizâ )
Regista:Arigo Serikawa, Youichi KominatoDurata:100 minuti
Anno:1975Formato video:4:3
Nazione: GiapponeRisoluzione:720x576
Genere: AnimazioneBitrate video:5510 Kbps
Attori:Bitrate audio:192 Kbps
Lingue:Italiano storico 2.0, Italiano nuova versione 2.0, Giapponese 2.0Disco:1 dvd 5
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Descrizione: La stella Fleed, pianeta pacifico, viene attaccata dagli abitanti della stella Vega dove risiede il malvagio Re Vega, che guida un popolo di guerrieri che cerca un nuovo pianeta dove risiedere dato che il loro sta progressivamente morendo. Il Re costringe gli abitanti del pianeta Fleed, tecnologicamente avanzato, a costruire una macchina in grado di espandere ulteriormente il suo potere nell'universo: da qui nasce Atlas Ufo Robot Goldrake. Dell’ arma se ne impadronisce però Actarus, principe di Fleed, che riesce a raggiungere la Terra, dove conoscerà il Dottor Procton che nasconderà Goldrake nel centro ricerche e accoglierà Actarus nella sua famiglia, facendolo passare per il proprio figlio. Dopo due anni le mire di Vega hanno raggiunto la Terra e Actarus sarà pilota di Goldrake, per difendere il pianeta dai mostri lanciati da Vega.
Commento: Il nome originale della serie era Ufo Robot Grendizer ideato nella versione fumettistica da Go Nagai e Gosaku Ota mentre per la tv con la collaborazione di Nagai con Ken Ishikawa. Serie prodotta dalla Toei Doga, composta da 74 episodi trasmessa in Giappone da Fuji Television il 5 ottobre 1975.
 Ufo Robot Goldrake 15( Ufo Robo: Gurendaizâ )
Regista:Arigo Serikawa, Youichi KominatoDurata:100 minuti
Anno:1975Formato video:4:3
Nazione: GiapponeRisoluzione:720x576
Genere: AnimazioneBitrate video:5510 Kbps
Attori:Bitrate audio:192 Kbps
Lingue:Italiano storico 2.0, Italiano nuova versione 2.0, Giapponese 2.0Disco:1 dvd 5
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Descrizione: La stella Fleed, pianeta pacifico, viene attaccata dagli abitanti della stella Vega dove risiede il malvagio Re Vega, che guida un popolo di guerrieri che cerca un nuovo pianeta dove risiedere dato che il loro sta progressivamente morendo. Il Re costringe gli abitanti del pianeta Fleed, tecnologicamente avanzato, a costruire una macchina in grado di espandere ulteriormente il suo potere nell'universo: da qui nasce Atlas Ufo Robot Goldrake. Dell’ arma se ne impadronisce però Actarus, principe di Fleed, che riesce a raggiungere la Terra, dove conoscerà il Dottor Procton che nasconderà Goldrake nel centro ricerche e accoglierà Actarus nella sua famiglia, facendolo passare per il proprio figlio. Dopo due anni le mire di Vega hanno raggiunto la Terra e Actarus sarà pilota di Goldrake, per difendere il pianeta dai mostri lanciati da Vega.
Commento: Il nome originale della serie era Ufo Robot Grendizer ideato nella versione fumettistica da Go Nagai e Gosaku Ota mentre per la tv con la collaborazione di Nagai con Ken Ishikawa. Serie prodotta dalla Toei Doga, composta da 74 episodi trasmessa in Giappone da Fuji Television il 5 ottobre 1975.
 Ufo Robot Goldrake 16( Ufo Robo: Gurendaizâ )
Regista:Arigo Serikawa, Youichi KominatoDurata:100 minuti
Anno:1975Formato video:4:3
Nazione: GiapponeRisoluzione:720x576
Genere: AnimazioneBitrate video:5510 Kbps
Attori:Bitrate audio:192 Kbps
Lingue:Italiano storico 2.0, Italiano nuova versione 2.0, Giapponese 2.0Disco:1 dvd 5
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Descrizione: La stella Fleed, pianeta pacifico, viene attaccata dagli abitanti della stella Vega dove risiede il malvagio Re Vega, che guida un popolo di guerrieri che cerca un nuovo pianeta dove risiedere dato che il loro sta progressivamente morendo. Il Re costringe gli abitanti del pianeta Fleed, tecnologicamente avanzato, a costruire una macchina in grado di espandere ulteriormente il suo potere nell'universo: da qui nasce Atlas Ufo Robot Goldrake. Dell’ arma se ne impadronisce però Actarus, principe di Fleed, che riesce a raggiungere la Terra, dove conoscerà il Dottor Procton che nasconderà Goldrake nel centro ricerche e accoglierà Actarus nella sua famiglia, facendolo passare per il proprio figlio. Dopo due anni le mire di Vega hanno raggiunto la Terra e Actarus sarà pilota di Goldrake, per difendere il pianeta dai mostri lanciati da Vega.
Commento: Il nome originale della serie era Ufo Robot Grendizer ideato nella versione fumettistica da Go Nagai e Gosaku Ota mentre per la tv con la collaborazione di Nagai con Ken Ishikawa. Serie prodotta dalla Toei Doga, composta da 74 episodi trasmessa in Giappone da Fuji Television il 5 ottobre 1975.
 Ufo Robot Goldrake 17( Ufo Robo: Gurendaizâ )
Regista:Arigo Serikawa, Youichi KominatoDurata:100 minuti
Anno:1975Formato video:4:3
Nazione: GiapponeRisoluzione:720x576
Genere: AnimazioneBitrate video:5510 Kbps
Attori:Bitrate audio:192 Kbps
Lingue:Italiano storico 2.0, Italiano nuova versione 2.0, Giapponese 2.0Disco:1 dvd 5
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Descrizione: La stella Fleed, pianeta pacifico, viene attaccata dagli abitanti della stella Vega dove risiede il malvagio Re Vega, che guida un popolo di guerrieri che cerca un nuovo pianeta dove risiedere dato che il loro sta progressivamente morendo. Il Re costringe gli abitanti del pianeta Fleed, tecnologicamente avanzato, a costruire una macchina in grado di espandere ulteriormente il suo potere nell'universo: da qui nasce Atlas Ufo Robot Goldrake. Dell’ arma se ne impadronisce però Actarus, principe di Fleed, che riesce a raggiungere la Terra, dove conoscerà il Dottor Procton che nasconderà Goldrake nel centro ricerche e accoglierà Actarus nella sua famiglia, facendolo passare per il proprio figlio. Dopo due anni le mire di Vega hanno raggiunto la Terra e Actarus sarà pilota di Goldrake, per difendere il pianeta dai mostri lanciati da Vega.
Commento: Il nome originale della serie era Ufo Robot Grendizer ideato nella versione fumettistica da Go Nagai e Gosaku Ota mentre per la tv con la collaborazione di Nagai con Ken Ishikawa. Serie prodotta dalla Toei Doga, composta da 74 episodi trasmessa in Giappone da Fuji Television il 5 ottobre 1975.
 Ufo Robot Goldrake 18( Ufo Robo: Gurendaizâ )
Regista:Arigo Serikawa, Youichi KominatoDurata:100 minuti
Anno:1975Formato video:4:3
Nazione: GiapponeRisoluzione:720x576
Genere: AnimazioneBitrate video:5510 Kbps
Attori:Bitrate audio:192 Kbps
Lingue:Italiano storico 2.0, Italiano nuova versione 2.0, Giapponese 2.0Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano, Italiano per non udenti
Descrizione: La stella Fleed, pianeta pacifico, viene attaccata dagli abitanti della stella Vega dove risiede il malvagio Re Vega, che guida un popolo di guerrieri che cerca un nuovo pianeta dove risiedere dato che il loro sta progressivamente morendo. Il Re costringe gli abitanti del pianeta Fleed, tecnologicamente avanzato, a costruire una macchina in grado di espandere ulteriormente il suo potere nell'universo: da qui nasce Atlas Ufo Robot Goldrake. Dell’ arma se ne impadronisce però Actarus, principe di Fleed, che riesce a raggiungere la Terra, dove conoscerà il Dottor Procton che nasconderà Goldrake nel centro ricerche e accoglierà Actarus nella sua famiglia, facendolo passare per il proprio figlio. Dopo due anni le mire di Vega hanno raggiunto la Terra e Actarus sarà pilota di Goldrake, per difendere il pianeta dai mostri lanciati da Vega.
Commento: Il nome originale della serie era Ufo Robot Grendizer ideato nella versione fumettistica da Go Nagai e Gosaku Ota mentre per la tv con la collaborazione di Nagai con Ken Ishikawa. Serie prodotta dalla Toei Doga, composta da 74 episodi trasmessa in Giappone da Fuji Television il 5 ottobre 1975.
 Ufo Robot Goldrake 19( Ufo Robo: Gurendaizâ )
Regista:Arigo Serikawa, Youichi KominatoDurata:100 minuti
Anno:1975Formato video:4:3
Nazione: GiapponeRisoluzione:720x576
Genere: AnimazioneBitrate video:5510 Kbps
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Lingue:Italiano storico 2.0, Italiano nuova versione 2.0, Giapponese 2.0Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano, Italiano per non udenti
Descrizione: La stella Fleed, pianeta pacifico, viene attaccata dagli abitanti della stella Vega dove risiede il malvagio Re Vega, che guida un popolo di guerrieri che cerca un nuovo pianeta dove risiedere dato che il loro sta progressivamente morendo. Il Re costringe gli abitanti del pianeta Fleed, tecnologicamente avanzato, a costruire una macchina in grado di espandere ulteriormente il suo potere nell'universo: da qui nasce Atlas Ufo Robot Goldrake. Dell’ arma se ne impadronisce però Actarus, principe di Fleed, che riesce a raggiungere la Terra, dove conoscerà il Dottor Procton che nasconderà Goldrake nel centro ricerche e accoglierà Actarus nella sua famiglia, facendolo passare per il proprio figlio. Dopo due anni le mire di Vega hanno raggiunto la Terra e Actarus sarà pilota di Goldrake, per difendere il pianeta dai mostri lanciati da Vega.
Commento: Il nome originale della serie era Ufo Robot Grendizer ideato nella versione fumettistica da Go Nagai e Gosaku Ota mentre per la tv con la collaborazione di Nagai con Ken Ishikawa. Serie prodotta dalla Toei Doga, composta da 74 episodi trasmessa in Giappone da Fuji Television il 5 ottobre 1975.
 Unbreakable - Il predestinato( Unbreakable )
Regista:M. Night ShyamalanDurata:110 minuti
Anno:2000Formato video:
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: FantasyBitrate video: Kbps
Attori:Samuel L. Jackson, Bruce Willis, Robin Wright, Spencer Treat Clark, Charlayne Woodard Eamonn Walker, Leslie Stefanson, Johnny Hiram Jamison, Michaelia Carroll, Bostin Christopher, Elizabeth Lawrence, David Duffield, Laura Regan, Chance Kelly, Michael Kelly.Bitrate audio: Kbps
Lingue:Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:
Descrizione: Una chiave thriller e una mistica nel nuovo racconto di Shyamalan, che non poteva non percorrere una strada simile a quella del precedente Sesto senso. Al Box Office Usa Unbreakable - Il predestinato ha incassato 94,9 milioni di dollari .
Commento: Una chiave thriller e una mistica nel nuovo racconto di Shyamalan, che non poteva non percorrere una strada simile a quella del precedente Sesto senso. Per cominciare Bruce Willis: non è un fantasma ma l'unico sopravvissuto di un disatro ferroviario. E poi la new entry Samuel L. Jackson nella parte di un uomo malato, fragile non solo nel fisico: secondo lui, il sopravvissuto possiede doti misteriose, e sovrumane. Si tratta di prenderne coscienza. Alla fine i nodi si sciolgono, il sipario si apre e la verità, insospettabile, emerge. Jackson non era poi così fragile. Come sempre accade il numero due non è all'altezza dell'originale. Qualche buona tensione compromessa da un ritmo troppo lento.
 Underworld 1( Underworld )
Regista:Len WisemanDurata:128 minuti
Anno:2003Formato video:2.35:1
Nazione: USA, Germania, Gran Bretagna, UngheriaRisoluzione:720x576
Genere: FantasyBitrate video:3921 Kbps
Attori:Kate Beckinsale, Scott Speedman, Bill Nighy, Michael Sheen, Shane Brolly, Sophia Myles, Wesley Snipes.Bitrate audio:362 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese Dolby Digital 5.1; Inglese Dolby Digital 2.0Disco:1 dvd 9 originale
Sottotitoli:Italiano, Inglese
Descrizione: Atmosfere dark firmate Wiseman per questo "crossover" horror: vampiri e licantropi stringono infatti un patto scellerato, e tocca alla vampira Selene tentare di sventarlo, anche a costo di rinnegare il proprio capo... In Italia al Box Office Underworld ha incassato 659 mila euro .
Commento: La vampira Selene ha una missione: distruggere i licantropi. Scopre però che c'è un accordo segreto tra il capo dei vampiri Kraven e quello dei licantropi Lucian che coinvolge un essere umano, Michael. Per neutralizzare il piano Selene risveglia il nobile vampiro Viktor. A mezza strada tra "Blade" e "Il corvo" per quanto riguarda luci e ambientazione è un film che può interessare gli appassionati ma non mostra nessuna particolare originalità. A partire dalla monocorde prestazione di Kate Beckinsale.
 Underworld 2 - Evolution( Underworld: Evolution )
Regista:Len WisemanDurata:102 minuti
Anno:2006Formato video:2.40:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: FantasyBitrate video:4908 Kbps
Attori:Kate Beckinsale, Scott Speedman, Bill Nighy, Shane Brolly, Michael Sheen, Sophia Myles Steven MacKintosh, Tony Curran, Derek Jacobi, Brian Steele, Zita Görög, Scott McElroy, John Mann, Richard Cetrone, Mike Mukatis.Bitrate audio:384 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese, Francese Dolby Digital 5.1; Inglese Dolby Digital 2.0Disco:1 dvd 9 originale
Sottotitoli:Arabo, Danese, Inglese, Finlandese, Francese, Islandese, Italiano, Ebraico, Olandese, Norvegese, Svedese
Descrizione: Nuovo episodio della guerra tra vamipiri e licantropi iniziata col primo Underworld. Kate Beckinsale è ancora una volta Selene, e accanto a lei c'è Michael, l'eletto che porterà nuovamente la pace tra le due razze. In Italia al Box Office Underworld: Evolution ha incassato nelle prime 4 settimane di programmazione 1,7 milioni di euro e 693 mila euro nel primo weekend.
Commento: Nella secolare guerra tra Licantropi e Vampiri, a seguito degli eventi narrati nel primo Underworld, tradimenti e cospirazioni hanno portato al risveglio di Marcus, primo vampiro dal quale dipende la sopravvivenza di tutta la specie. Deciso a soffocare nel sangue il caos che imperversa tra le due razze, Marcus è in cerca della prigione segreta del fratello William, il primo tra i Lycan, bestia sanguinaria di incontrollabile potenza. Chiavi di volta dell'episodio precedente, Selene, risoluta vampira, e Michael, incrocio Lycan/Vampiro dal potenziale sconosciuto, cercheranno di ostacolare la ricerca di Marcus, accorgendosi ben presto di essere depositari del segreto inseguito dal primo vampiro.
Più mostri, più gore, più Beckinsale: torna Underworld, e lo fa con un incremento di potenza di fuoco. Si scava con paletta e secchiello nell'approssimativo passato di una mitologia user-friendly e, archiviati intrighi e cospirazioni che davano un minimo di spessore al primo capitolo, l'azione pura prende inesorabilmente il sopravvento, con tanti saluti al potenziale suggestivo delle pregevoli ambientazioni gotiche. Gli effetti grafici migliorano, con la scomparsa degli inchiodatissimi pupazzoni Lycan del primo episodio, in linea con la recente tendenza del sequel pirotecnico "costi quel che costi" (si legga Blade Trinity e Resident Evil Apocalypse). La Beckinsale, a onor del vero, è una vampira da cui tutti si lascerebbero mordere: per la gioia di chi sa accontentarsi della forma.
 Underworld 3 - La ribellione dei Lycans( Underworld: Rise of the Lycans )
Regista:Patrick TatopoulosDurata:88 minuti
Anno:2009Formato video:2.40:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: FantasyBitrate video:4471 Kbps
Attori:Michael Sheen, Bill Nighy, Rhona Mitra, Steven MacKintosh, Kevin Grevioux, David Aston Geraldine Brophy, Leighton Cardno, Alex Carroll, Elizabeth Hawthorne, Craig Parker, Tania Nolan, Jared Turner, Jason Hood, Mark Mitchinson, Timothy Raby, Larry Rew, Peter Tait, Olivia Taylforth, Eleanor Williams, Edwin Wright, Brian Steele, Kate Beckinsale, Shane Brolly.Bitrate audio:313 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese, Hindi, Tamil Dolby Digital 5.1, Telugu. Inglese Dolby Digital 2.0Disco:1 dvd 9 originale
Sottotitoli:Italiano, Inglese, Hindi
Descrizione: Negli Anni Oscuri, un giovane Lycan chiamato Lucian diviene un potente leader e raduna i lupi mannari per rivoltarsi contro Viktor, il crudele re dei vampiri che li ha costretti in schiavitù. In Italia al Box Office Underworld: La ribellione dei Lycans ha incassato nelle prime 5 settimane di programmazione 1,2 milioni di euro e 488 mila euro nel primo weekend.
Commento: Un millennio prima degli scontri raccontati in Underworld e Underworld: Evolution ha origine l'eterna lotta tra vampiri e lupi mannari. La storia d'amore tra Sonja e Lucian, la furiosa opposizione del temibile Viktor e l'affermazione dell'autonomia dei licantropi dalla schiavitù impostagli dai vampiri sono ciò che poi porterà agli scontri più moderni.
Nati quasi per caso come frutto di una particolare evoluzione e fioriti a partire dalla volontà dello stesso Viktor di avere una guardia personale che fosse più potente e controllabile dei semplici lupi, i licantropi acquistano autonomia guidati da Lucian, l'amante proibito di Sonja e il guerriero mitico che ha dato il via all'eterna lotta.
Il sottotesto è shakespeariano al massimo: due amanti appartenenti a due casati opposti (addirittura a due razze opposte), la cui unione è talmente proibita da far rischiare loro la morte se venissero scoperti, lottano contro il potere (rappresentato dal padre della donna) per affermare il proprio amore eterno. Ci sono echi da Giulietta e Romeo, ma sono appunto solo echi. Sebbene la struttura dell'intreccio, cioè la causa scatenante la trama possa infatti essere quella, non si può dire lo stesso per i significati. La storia d'amore proibita non è usata come strumento di affermazione poetica contro la prosaicità politica ma come mcGuffin, cioè come pretesto narrativo per far scontrare buoni contro cattivi. È una storia d'amore proibito ma ai fini del film poteva essere qualsiasi altra cosa e poco sarebbe cambiato.
La cosa sarebbe anche accettabile se il film riuscisse a evocare sul serio un altro mondo sotterraneo e affascinante, basato non sulla classica mitologia fantasy ma su quella horror. Un film con personaggi dell'orrore che non è dell'orrore ma è d'avventura, l'idea è stimolante ma vedendo il film si ha l'impressione che tutte queste costruzioni siano più nella mente di chi vede che in quella di chi fa il film.
Lasciato in mano ad un tecnico (Patrick Tatopoulos, per anni supervisore agli effetti speciali) il terzo episodio della saga di Underworld, con il pretesto di dare una motivazione a tutto ciò che si è visto negli altri film, finisce per dare vita a un spettacolo che non guizza nemmeno per capacità di intrattenimento e che riduce figure eversive e quasi anarchiche come vampiri e licantropi alle ennesime incarnazioni dei facili principi manichei di libertà e oppressione come li intende Hollywood.
 Underworld 4 - Il risveglio( Underworld: Awakening )
Regista:Måns Mårlind, Björn SteinDurata:85 minuti
Anno:2012Formato video:2.40:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: FantasyBitrate video:5091 Kbps
Attori:Kate Beckinsale, Stephen Rea, Michael Ealy, Theo James, India Eisley, Charles Dance Scott Speedman, Sandrine Holt, Kris Holden-Ried, Richard Cetrone, Sanny Van Heteren, Jacob Blair, Robert Lawrenson, Marvin Duerkholz, Ron Wear.Bitrate audio:330 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese, Catalano, Spagnolo Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano, Inglese, Spagnolo; Inglese per non udenti
Descrizione: Selene, catturata durante il genocidio di vampiri e lycan, si risveglia dopo 12 anni di ibernazione e scopre di aver dato alla luce una bambina ibrida, con poteri straordinari. In Italia al Box Office Underworld - Il risveglio 3D ha incassato nelle prime 5 settimane di programmazione 2,1 milioni di euro e 995 mila euro nel primo weekend.
Commento: Dodici anni dopo l'eccidio che il genere umano ha operato contro vampiri e lycan, Selene si risveglia dalla lunga ibernazione con la quale era tenuta prigioniera dall'azienda biotecnologica Antigen e scopre di aver dato alla luce una figlia. Nata dalla relazione della madre con l'amatissimo Michael, Eve è dunque la prima giovane donna ibrida, con sangue di vampiro e di lycan co-presenti nel patrimonio genetico e poteri eccezionali ancora da scoprire. Eppure, proprio grazie a lei, anche i nemici si sono potenziati e le due si ritroveranno a combattere il più feroce antagonista della saga, un super Lycan geneticamente modificato.
Questa la premessa, che sostanzialmente esaurisce tutta la narrazione rintracciabile nel testo del film, poiché il resto del suo svolgimento è una variazione sul tema unico della lotta, armata o bruta a seconda dei casi ma comunque ultra violenta, lungo una scaletta di livelli che sono geograficamente quelli del palazzo della compagnia biotech e idealmente quelli del videogioco, genere con il quale Underworld intrattiene un rapporto di mutuo soccorso e nutrimento.
Questo quarto capitolo, in occasione del quale la regia passa ad un duo di svedesi specializzati in thriller, si configura come un sequel del sequel (Evolution) e non del prequel del 2009, ma non aggiunge nulla di rilevante sul piano della mitologia delle creature immaginarie in campo né sfrutta appieno le precedenti invenzioni a disposizione, come il "dono" di Corvinus grazie al quale la protagonista può uscire alla luce del sole (o meglio: accade, ma senza un valore né una necessità narrativa, forse solo per evitare che l'oscurità portata dal 3D si aggiunga a quella della notte.) Hanno spazio, invece, due tipi di divertimento: quello puramente ludico, appunto, favorito dall'accompagnamento musicale adrenalinico, dai virtuosismi acrobatici della Beckinsale e dall'aumentare progressivo delle dimensioni della sfida, e quello più disincantato e ironico, per cui non si può non ridere di un'attrice che non chiude mai la bocca (plausibilmente per una questione di dentatura finta, utilizzata in chiave sexy). Più in astratto, fanno sorridere e riflettere gli ingredienti di questa serie (e di molte altre simili) che mescolano horror sanguinolento e mélo usurato come si trattasse di soap-operas in latex nero. Della soap, tra le altre cose, Underworld 4 ripropone senza modifiche l'idea di lunga serialità (superando la formula della trilogia) e, naturalmente, il finale aperto.
 Underworld 5 - Blood Wars( Underworld: Blood Wars )
Regista:Anna FoersterDurata:87 minuti
Anno:2017Formato video:2.40:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: FantasyBitrate video:3885 Kbps
Attori:Theo James, Kate Beckinsale, Bradley James, Lara Pulver, Daisy Head Clementine Nicholson, Tobias Menzies, Charles Dance, Alicia Vela-Bailey, James Faulkner, Trent Garrett, Oliver Stark, Peter Andersson, Brian Caspe, Zuzana Stivínová, Jan Nemejovsky, Sveta Driga, Dan Bradford, David Bowles, Tomas Fisher, Rostislav Novák, Eva Larvoire, Jirí Jelínek, Marielle Tepper, Jordan Haj, Daniel Pietrucha, Jakub Kropácek, Sára Arnsteinová, Irena Morisakova, Terezie Kovalová, Tomás Fingerland, Jakub Mayer, Denisa Krskova, Simona Simková, Daniel Vojtech, Jared Doreck, Lukás Vydrzal, Lukas Krampera, Adam Vosecek, Agatha Hofmanová, Agnezka Nosková.Bitrate audio:416 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese Dolby Digital 5.1Disco: dvd 9 originale
Sottotitoli:Italiano, Inglese
Descrizione:
Commento: Alla vampira reietta Selene danno la caccia sia i suoi simili che i Lycans: tutti vogliono il suo sangue, che li renderebbe invincibili. Convocata dalla casata orientale dei vampiri, scopre di essere stata tradita e fugge a nord, ma i lupi mannari, ora organizzati sotto il temibile Marius, sono sulle sue tracce.
Fuori moda quanto i cappottoni lunghi di pelle e i riffoni heavy metal, scadente a livello di cgi e di 3D, da sempre privo di alcuna pretesa sul piano teorico o semplicemente di coinvolgimento narrativo. Davvero non si capisce come Underworld possa sopravvivere nel 2017, a meno di non ricorrere a forme di immortalità vampirica.
 Unknown - Senza identità( Unknown - Senza identità )
Regista:Jaume Collet-SerraDurata:113 minuti
Anno:2011Formato video:2.35:1
Nazione: Gran Bretagna, Francia, Germania, Giappone, Canada, USARisoluzione:720x576
Genere: ThrillerBitrate video:3566 Kbps
Attori:Liam Neeson, Diane Kruger, January Jones, Aidan Quinn, Bruno Ganz, Frank Langella Sebastian Koch, Karl Markovics, Sanny Van Heteren, Mido Hamada, Stipe Erceg, Clint Dyer, Michael Baral, Olivier Schneider, Adnan Maral, Wolfgang Stegemann, Petra Hartung, Eva Löbau, Rainer Sellien, Torsten Michaelis, Charlie Gardner, Herbert Olschok, Oskar Schieferstein, Oliver Stolz, Helen Wiebensohn, Sebastian Stielke, Rainer Bock.Bitrate audio:384 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese, Spagnolo Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano per non udenti, Inglese
Descrizione: Il dottor Martin si risveglia dopo un incidente d'auto e scopre che un altro uomo si è impossessato della sua identità. In Italia al Box Office Unknown - Senza identità ha incassato nelle prime 5 settimane di programmazione 1,6 milioni di euro e 643 mila euro nel primo weekend.
Commento: Martin Harris è un celebre botanico americano sposato alla bella e biondissima Liz. Atterrato all'aeroporto di Berlino con gentile consorte, il dottor Harris raggiunge in taxi l'hotel Adlon, dove si terrà un prestigioso convegno di biotecnologia. Accortosi molto presto di non avere con sé la propria ventiquattrore, Martin prende un secondo taxi diretto all'aeroporto per recuperare il bagaglio. Terminata sventuratamente la sua corsa nel fiume e salvato dalla giovane donna alla guida del mezzo, l'uomo viene ricoverato incosciente. Solo e senza documenti si risveglia dal coma dopo quattro giorni, ricordando soltanto di essere Martin Harris e di avere una moglie che lo attende in albergo. Dimesso nonostante l'evidente stato di confusione e il parere contrario del medico, Martin torna da dove era partito, scoprendo con orrore che la sua compagna ignora chi lui sia e che lo sconosciuto al suo fianco dichiara di essere addirittura il dottor Martin Harris. Allontanato a forza dalla sicurezza, Martin dovrà liquidare l'impostore recuperando documenti, memoria e identità.
Due anni dopo lo scandalo suscitato dal suo Orphan, horror movie prodotto dalla Appian Way di DiCaprio, Jaume Collet-Serra volta pagina, cambia genere e archivia le accuse di 'importunità' mosse dalle associazioni Usa per l'infanzia. Dentro una Berlino desaturata, avvolta in luna luce grigia e perennemente invernale, il regista spagnolo 'precipita' il protagonista senza identità di Liam Neeson, che a seguito di un trauma dovrà risolvere un problema in una città estranea e disseminata di antagonisti. La dimensione urbana e globale delle sue peripezie è fissata da inquadrature aeree che esibiscono un eroe disorientato e idealmente prossimo all'incerta colpevolezza del Cary Grant del Sospetto, di Intrigo internazionale, di Caccia al ladro. Investito da tracce confuse di ricordi del suo matrimonio e di un viaggio d'amore a Parigi, Martin Harris è un uomo comune coinvolto suo malgrado in una situazione più grande di lui, all'interno della quale darà inaspettatamente il meglio di sé, attingendo a (in)sospettabili risorse fino a riscoprirsi letteralmente. Perché nel thriller psicologico di Collet-Serra nessuno è chi e dice di essere e nessuno è nemmeno chi crede di essere. Alludendo e citando il cinema hitchcockiano già indicato e denunciando il riferimento a Polanski (la sequenza sul tetto sdrucciolevole), Unknown celebra la dialettica ordinario/straordinario e la applica direttamente al protagonista: uomo normale scialbo e anonimo prima, uomo d'azione brillante e determinato dopo. È indubbiamente l'intensa interpretazione di Liam Neeson a determinare l'energia e il ritmo di un film che rincorre indizi e rimette insieme pezzi e frammenti di identità. E pian piano le circostanze fortuite lasciano il posto a un'architettura precisa, la fatalità si ricompone in un congegno ineluttabile e il protagonista risale all'origine di sé. Sprovvisto del segno stilistico di Polanski (Frantic) e del raccordare tenace e impossibile di Paul Greengrass (The Bourne Supremacy, The Bourne Ultimatum), Collet-Serra confeziona comunque un film di forte impatto espressivo che recupera il piacere dell'inseguimento, dell'inquietudine e del trasalimento. Contribuisce al successo un cast ineccepibile. Da segnalare il sottovalutato Sebastian Koch, "nazista buono" per >Verhoeven (Black Book), la grazia bionda e in action di Diane Kruger, la caustica ambiguità di Frank Langella e la portata dell'intervento di Bruno Ganz, rigoroso ex funzionario della Stasi, operativo questa volta dalla parte 'buona' del muro.
 Van Helsing( Van Helsing )
Regista:Stephen SommersDurata:126 minuti
Anno:2004Formato video:1.85:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: FantasyBitrate video:5215 Kbps
Attori:Hugh Jackman, Kate Beckinsale, Richard Roxburgh, David Wenham, Shuler Hensley, Elena Anaya, Will Kemp, Kevin J. O'Connor, Alun Armstrong, Robbie Coltrane, Silvia Colloca, Josie Maran, Tom Fisher, Samuel West, Stephen Fisher, Martin Klebba.Bitrate audio:384 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 9
Sottotitoli:Italiano, Inglese
Descrizione: Horror, fantasy e azione: una ricetta semplice ma dal successo assicurato, quando lo chef è l'abile Stephen Sommers e a dirigere le danze c'è Logan-Hugh Jackman. Che la festa abbia inizio, dunque! In Italia al Box Office Van Helsing ha incassato nelle prime 4 settimane di programmazione 7,3 milioni di euro e 7,3 milioni di euro nel primo weekend.
Commento: Tutti presenti all'appello? Vediamo...Lupo, Frankie e Dracula ci sono. Manca Carletto (però ci alzano la mano anche Dr.Jekill e Mr Hide, arrivati precisi-precisi dalla Lega degli straordinari gentiluomini), ma come principe dei mostri va bene anche Hugh Jackman, che incarna un personaggio cucitogli su misura e che si propone come nuova icona possibile per sequel e trilogie assortite:Van Helsing, eroe privo di memoria (come Wolverine), che si aggira per l'Europa della fine del 1800 al soldo del Vaticano sulle tracce del conte Dracula, e delle sue tre mogli, una più assatanata dell'altra (in tutti i sensi...).
Sommers, evidentemente preso dalla smania di utilizzare tutti i personaggi e le icone di cinema che sogna di mettere in scena sin dai tempi della Mummia, aggiunge carne al fuoco per tutto il film, perdendo spesso di vista sceneggiatura e coerenza della storia. Lo stesso personaggio principale, che potrebbe essere molto affascinante, sintesi perfetta tra eroe ed assassino che elimina mostri sullo sfondo di una lugubre Europa, ansiosa di guardare con speranza al nuovo secolo, pecca per eccessivo schematismo e risulta leggermente manicheo. L'azione, e ci mancherebbe, non manca.
Come in ogni produzione baraccona e multimiliardaria che si rispetti, anche Van Helsing ha i suoi indimenticabili momenti trash&imbarazzanti.Qui spiccano gli atroci siparietti comici tra i protagonista ed il suo compare, l'utilizzo improprio di Frankenstein, icona buttata via alla bell'e meglio (ma in testa ha le fibre ottiche?), Igor, il gollumesco aiutante di Dracula (e qualche risatina pensando a Marty Feldman ci scappa), e soprattutto l'atroce scena finale che rischia veramente di annullare quasi tutto quello che di buono Sommers costruisce con fatica nei 119 minuti precedenti: per la serie, se volete farci andare in coma diabetico, allora ditelo in anticipo. L'obbiettivo finale, quello di far soldi, sarà sicuramente centrato e Van Helsing può sedersi tranquillamente al tavolo delle pellicole divertenti e senza pretese (aka popcorn movies... che agghiacciante definizione!).
Sommers ha fatto un'ottima macedonia, ma nel servire la coppa in tavola, ha ecceduto con la panna, rendendo il tutto un po' pesante da digerire. Chi serve l'amaro?
 Vantage Point - Prospettive di un delitto( Vantage Point )
Regista:Pete TravisDurata:87 minuti
Anno:2008Formato video:2.40:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: ThrillerBitrate video:9800 Kbps
Attori:Dennis Quaid, Matthew Fox, Forest Whitaker, Sigourney Weaver, William Hurt, Saïd Taghmaoui, Ayelet Zorer, Edgar Ramirez, Eduardo Noriega (II), Bruce McGill, Ayelet Zurer, Zoe Saldana, James Le Gros, Richard T. Jones, Holt McCallany, Leonardo Nam.Bitrate audio:345 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese, Hindi, Turco Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano, Ingllese, Arabo, Ebraico, Estone, Greco, Hindi, Islandese, Lituano, Turco
Descrizione: Durante il discorso presidenziale, il capo di Stato americano viene colpito e ferito. A strage avvenuta, saranno i punti di vista delle vittime scampate e dei carnefici a ricostruire i fatti. In Italia al Box Office Prospettive di un delitto ha incassato nelle prime 2 settimane di programmazione 921 mila euro e 409 mila euro nel primo weekend.
Commento: Thomas Barnes è un agente dei servizi segreti in missione in Spagna. In occasione di un importante summit sulla guerra globale al terrorismo, il suo incarico è quello di proteggere il Presidente degli Stati Uniti, che soltanto un anno prima ha schermato da una pallottola. Durante il discorso presidenziale, il capo di Stato americano viene colpito e ferito. Tra la folla scoppia il panico e due bombe. A strage avvenuta, saranno i punti di vista delle vittime scampate e dei carnefici spietati a ricostruire l'esatto ordine dei fatti. Niente è quello che sembra. Nessuno è chi dice di essere.
Nella prima parte di Prospettive di un delitto, la migliore, si ha la sensazione che il film possa rappresentare l'intrigante e infinita variazione di un evento criminale, commissionato da una cellula terroristica ed eseguito otto volte per lo spettatore. Otto punti di vista diventano otto storie differenti, che rilasciano informazioni su tracce ancora aperte mentre ne vengono immesse delle nuove che aprono nuovi enigmi. Non c'è flashback che non possa essere dilatato da altri flashback, non c'è segreto della vita dei personaggi che non ne contenga al suo interno degli altri. Prospettive di un delitto è un thriller aggiornato ai tempi della tecnologia avanzata e chiuso su se stesso malgrado la struttura "aperta". È un action-movie dell'epoca della minaccia terroristica ripetibile come il loop di un otto volante. Un po' Lost, un po' 24, il film di Pete Travis si ispira senza ispirazione alla produzione televisiva americana. Prova a catturare la nostra attenzione, a ottenere la nostra adesione e la nostra partecipazione emotiva, reiterando ed espandendo indefinitamente l'evento rappresentato (l'assassinio in diretta del Presidente) e lavorando sulle attese rispetto alla soluzione dell'enigma. Il regista inglese sceglie immodestamente di "rifarsi" proprio al (tele)cinema di J.J. Abrams (Lost) e di Joel Surnow e Robert Cochran (24), accumulando tutti i luoghi comuni legati ai killer spietati e perfezionisti, all'assassino redento per amore (di una bambina), all'alta tecnologia applicata al crimine, al thriller politico e così via. Un film antologia, un assemblaggio di costanti, di tipizzazioni, di situazioni standard, che attiva immediatamente la memoria alla ricerca di una sequenza già vista e una battuta già ascoltata. Pesa sull'insieme un cast eterogeneo, attori privi di carisma, troppo carismatici o con la parte cucita addosso, una sfida fra divi che mette in gioco passato e presente. Alla fine resta poco: un thriller ordinario, risolto in modo sbrigativo e americanamente consolatorio, che genera aspettative ma non regala un surplus di qualità. Questione di punti di vista.
 Viaggio al centro della Terra 1( Journey To The Center Of The Earth )
Regista:Eric BrevigDurata:89 minuti
Anno:2009Formato video:1.78:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: FantasyBitrate video:5390 Kbps
Attori:Brendan Fraser, Josh Hutcherson, Anita Briem, Giancarlo Caltabiano, Garth GilkerBitrate audio:448 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano per non udenti
Descrizione: Viaggio al centro della Terra, diretto da Eric Brevig, è un film di avventura e fantascienza del 2009, liberamente ispirato all'omonimo romanzo di Jules Verne.
Il vulcanologo Trevor Anderson (Brendan Fraser) conduce delle ricerche sulle placche tettoniche, purtroppo con esiti fallimentari. Il laboratorio al college di Boston, dove tiene le sue lezioni, rischia infatti di chiudere in assenza di scoperte interessanti.
Ad interrompere bruscamente le frustranti giornate dello scienziato è suo nipote Sean (Josh Hutcherson), che suona a sorpresa al citofono di casa Anderson, per trascorrere alcuni giorni in compagnia dello zio. I due, impacciati, cercano di combattere la noia rovistando in una vecchia scatola appartenuta a Max, fratello di Trevor e padre di Sean, anch'egli ricercatore scientifico. Trovano così una copia del romanzo di Verne, che Max, prima di partire per una spedizione in Islanda che gli era stata fatale, aveva riempito di appunti.
Seguendo gli indizi del libro, che descrive minuziosamente il mondo sotterraneo, i due decidono di raggiungere l’isola e portare avanti la ricerca. Inizia così un'avventura straordinaria, in cui ad accompagnare i protagonisti è Hannah (Anita Briem), un’affascinante guida di montagna che li aiuta ad estrarre l’ultimo sensore sismico piazzato da Max sulla cima di un vulcano. Per una serie di peripezie e sfortunati eventi, i tre si ritrovano catapultati negli inferi della Terra, tra paesaggi mai visti e creature irreali. Hannah, scettica nei confronti delle teorie "verniane" di cui anche suo padre era un convinto sostenitore, deve ammettere che, nel cuore del pianeta, tutto è come l’autore aveva narrato duecento anni prima. Ma lo stupore lascia il posto alla paura quando i tre si accorgono che non c'è una via di uscita...
Commento:
 Viaggio al centro della Terra 2( Journey to the Center of the Earth )
Regista:Henry LevinDurata:124 minuti
Anno:1959Formato video:2.35:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: FantasyBitrate video:4330 Kbps
Attori:James Mason, Diane Baker, Pat Boone, Arlene Dahl, Thayer David. Peter Ronson, Robert Adler, Alan Napier, Alex Finlayson, Ben Wright (II), Mary Brady, Frederick Halliday, Alan Caillou, GertrudBitrate audio:192 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese 2.0Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano, Inglese
Descrizione: Una strana pietra lavica trovata dallo studente Alec McEwen càpita, per caso, sotto gli occhi del professor Lindenbrook che, analizzandola, vi scopre racchiusa un'iscrizione di Arne Saknussem, il celebre esploratore scomparso nel nulla, strenuo assertore dell'esistenza di un mondo sotterraneo. Ansiosi di seguirne le tracce, Lindenbrook e Mc Ewen partono per l'Islanda dove il cratere dello Sneffels apre la via diretta al centro della Terra. Ad accompagnarli nell'esplorazione sono una guida islandese con la sua inseparabile oca addomesticata Gertrud e Carla Goetaborg - vedova di un collega dello scienziato al quale Lindenbrook aveva comunicato la scoperta - che per nulla al mondo rinuncerebbe al viaggio. La discesa nelle viscere del pianeta è inoltre seguita passo a passo dal malvagio conte Saknussem, discendente dell'esploratore scomparso, che non esiterebbe a sbarazzarsi degli altri non appena il traguardo fosse raggiunto. Agli occhi di Lindenbrook e dei suoi amici si presenta un mondo meraviglioso: grotte di quarzo, cascate di sale, foreste pietrificate aprono il passaggio verso un oceano sotterraneo illuminato da una fonte di energia naturale e popolato da creature preistoriche. Tra mille insidie e pericoli, il gruppo raggiunge i resti della mitica Atlantide, finché una provvidenziale eruzione, salvandoli dalle fauci di un mostro, li restituisce alla superficie spingendoli vorticosamente attraverso il camino del vulcano di Stromboli. Le storie di Verne costiuiscono vere e proprie miniere per gli sceneggiatori, ma, generalmente, gli adattamenti cinematografici non hanno mai reso giustizia alla fantasia del grande romanziere. Dopo il disneyano 20.000 leghe sotto i mari, questo film è forse il più riuscito tentativo di rispettarne lo spirito. Pur tra le inevitabili libertà (prima fra tutte la presenza dell'elemento femminile), Reisch e Brackett sanno tradurre la ricchezza della pagina articolando il racconto con brio e giovandosi di spettacolari scenografie, dei paesaggi naturali (alcune riprese furono realizzate nelle Carlsbad Caverns) e della professionalità degli interpreti.I personaggi - come è inevitabile in un film di avventure - sono tratteggiati con tagli essenziali, netti e vigorosi, ma resi più simpatici ed umani con pennellate umoristiche. L'insigne professor Lindenbrook (James Mason), terrore degli studenti, austero, metodico e abitudinario si trasforma in un uomo dinamico ed impaziente quando la scoperta gli occupa la mente e quando l'amore gli scalda il cuore; lo studente McEwen (un discreto Pat Boone che nei titoli occupa il primo posto e che non manca di offrirsi in un'esibizione canora) è timido ma fondamentalmente ardimentoso, anche se soffre di vertigini; Carla (Arlene Dahl), affascinante ma energica, è l'ideale della moglie perfetta ed insieme il prototipo della donna moderna che combatte per condividere diritti e rischi con gli uomini. Fra i tre protagonisti ed Hans, l'altissimo islandese (Peter Ronson, alla sua unica apparizione sullo schermo) che non conosce una parola di inglese e nutre affetto paterno per Gertrud, poco rilievo ha la figura del "cattivo" (Tahier David) ridotto a rivale da operetta, necessario allo sviluppo della storia ma pronto a sparire quando non serve più. La colonna sonora di Bernard Herrmann (grande compositore per Hitchcock) profonda ed evocativa stona forse con l'ingenuità di alcuni trucchi (...iguana travestiti da mostri preistorici, secondo gli insegnamenti del Sentiero dei mostri; sovrapposizioni non perfettamente riuscite) e la spericolata fuga finale a bordo del capiente braciere votivo sparato come un missile dalla furia del magma può destare ilarità oltre che ragionevoli dubbi, ma il film conserva il fascino delle confezioni di lusso che solo Hollywood sapeva presentare coniugando sapientemente avventura e commedia.
Commento:
 Vieni avanti cretino( Vieni avanti cretino )
Regista:Luciano SalceDurata:94 minuti
Anno:1982Formato video:1.66:1
Nazione: ItaliaRisoluzione:720x576
Genere: ComicoBitrate video:7000 Kbps
Attori:Lino Banfi, Franco Bracardi, Moana Pozzi, Michela Miti, Mimmo Poli. Luciano Salce, Gigi Reder, Dada Gallotti, Ennio Antonelli, Paolo Paoloni, Luciana Turina, Alfonso Tomas, Giuseppe Spezia, Annabella Schiavone, Anita Bartolucci, Dino Cassio, Ramona Dell'Abate, Roberto Della Casa, Jimmy il Fenomeno, Giulio Massimini, Nello Pazzafini, Mireno Scali, Danila Trebbi, Francesca Viscardi, Pietro Zardini, Adriana RussoBitrate audio:448 Kbps
Lingue:Italiano Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 9 originale
Sottotitoli:Italiano
Descrizione: Le disavventure di un povero demente (o è soltanto sfortunato?) appena uscito di galera: scambia un gabinetto dentistico per una casa chiusa, trova e perde lavoro come guardiacaccia, cameriere, garagista e persino perito elettronico. Poi incontra la donna della sua vita e cala pietosamente il sipario.
Commento:
 Wall-E( Wall-E )
Regista:Andrew StantonDurata:96 minuti
Anno:2008Formato video:2.39:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: animazioneBitrate video: Kbps
Attori:Bitrate audio:336 Kbps
Lingue:Italiano Inglese Dolby Digital 5.1; Italiano Dolby 2.0Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano, Inglese
Descrizione: Wall-e è l'ultimo robot rimasto sulla terra dopo che gli umani l'hanno abbandonata perchè invasa dai rifiuti. Si sono dimenticati di spegnerlo e lui da 700 anni continua a fare quello per cui è stato costruito: comprimere e ammassare rifiuti. Non parla ma si fa capire molto bene a gesti e attraverso una gamma di suoni espressivi come faceva R2-D2 di Guerre Stellari. È un robot animato come un animale antropomorfo, un piccolo Charlot: operaio alienato che sogna un domani migliore guardando il cielo stellato. E quando dal cielo questo domani migliore arriva sotto forma di un altro robot, Eve, più moderno e programmato per cercare vita sulla Terra, Wall-e lo insegue sull'astronave madre. Lì, sempre come il vagabondo di Chaplin, sarà un portatore sano e inconsapevole di caos e anarchia assieme agli altri "devianti" della società cioè i robot difettosi, l'equivalente di quella famiglia di freak che erano i pesci da acquario con cui aveva a che fare Nemo.
Andrew Stanton torna a raccontare "un'odissea d'amore" dopo quello straordinario road movie acquatico che è stato Alla Ricerca di Nemo e lo fa sostituendo alla vastità dell'oceano la profondità dello spazio e alla forma del film on the road quella del cinema di fantascienza distopico. Ma Wall-e non è la solita celebrazione della riappropriazione da parte dell'uomo della sua umanità in un futuro dove la tecnologia ha vinto sullo spirito, al contrario è un film capace di commuovere anche solo con un abbraccio, che afferma la bellezza e il romanticismo della tecnologia attraverso alcune delle scene più semplici e disarmanti che il cinema abbia mai offerto.
Wall-e dunque è prima di tutto uno dei più rivoluzionari film di fantascienza mai visti (realizzato con un unico gigantesco punto di riferimento: 2001: Odissea nello spazio) nel quale il mondo delle macchine è a tutti gli effetti centrale. I robot non sono solo l'entità da combattere ma una società a sé: hanno una loro vita, loro sentimenti e valori propri (come il concetto di "direttiva"), i protagonisti di una trama autonoma rispetto a quella che coinvolge gli umani. Wall-e e Eve non combattono per salvare la razza umana, quello accade incidentalmente e secondariamente, combattono a fianco di altri robot buoni contro i robot cattivi prima di tutto per salvare se stessi e il loro amore, degli umani non gli importa.
Il nono lungometraggio della Pixar è l'ennesimo annuale capolavoro capace di cambiare definitivamente il modo in cui viene imitata la macchina da presa e le sue lenti nell'animazione computerizzata e come al solito ci mette di fronte al miglior cinema immaginabile oggi.
Un film che afferma con una forza che mai avevamo visto nei lungometraggi della società di Lasseter l'importanza e la centralità del racconto audiovisivo (e quindi del cinema) nel modo in cui conosciamo la realtà. Tutti i momenti chiave del film sono mediati dalla visione di un video (sia reale che di finzione): dalla conversione del capitano della nave, all'educazione sentimentale di Wall-e (attraverso la visione ripetuta di Hello, Dolly! di Gene Kelly), dalla scoperta dell'amore per Eve (in uno stupendo flashback visto in prima persona su monitor), fino all'inganno del capitano nei confronti del computer della nave (perpetrato con alcuni tipici trucchi cinematografici).
Commento: Silenzio, parla il cinema. Essenziale, magico, semplicemente Pixar. Che con Wall•E corre un unico rischio: superare se stessa, ovvero l’eccellenza del linguaggio d’animazione. Dopo il viaggio nella Parigi culinaria, i geni della lampada cambiano rotta e si spingono sulla radicalità delle immagini: il nono lavoro della factory californiana è – di fatto – un blockbuster muto. Sorprendente ossimoro che, scardinando le regole del mainstream, ha già conquistato critica e popolo in madrepatria. Il ritorno alla regia di Andrew Stanton, uscito in Usa il 27 giugno, ha totalizzato 215 milioni di dollari in meno di due mesi, piazzandosi al sesto posto tra i migliori incassi Pixar (il primo resta Nemo).Equilibrio di modernità estrema e sofisticata leggerezza, la tenera vicenda del robottino Wall•E è una sinfonia di giustapposizione tra bellezza visiva e sonora, perché, a differenza della scarsità verbale, i “rumori” nel film sono molti e densi di significato, complice la straordinaria colonna sonora di Thomas Newman. Nell'anno 2700, Wall•E (acronimo di Waste Allocation Load Lifter Earth-class, in altre parole “spazzino”) è l'unico e inspiegabile sopravvissuto all’esodo dalla Terra dell’intera umanità, relegata invece in un fluttuante interspazio, dove galleggia obesa e mentalmente regredita. Unico modo per rientrare sul pianeta verde è un germoglio, che però sembra introvabile sulla Terra, sterile e ridotta a fantasmagorico condensato di ecoballe. Di queste si occupa il piccolo eroe di ferraglie, raccogli-immondizia, perseverante nel suo lavoro e allietato nella quotidianità dalla sola compagnia di uno scarafaggio e del VHS di Hello, Dolly! da cui apprende la gioia della danza e del corteggiamento. L’approdo terrestre di EVE (alias Extra-terrestrial Vegetation Evaluator), robot “femmina”, sconvolge l’esitenza di Wall•E, novello Will “Legend” Smith ma di costui assai più docile. Le due macchine non verbalizzano ma gradualmente riescono a comunicare alla perfezione, dando vita ad un’inverosimile e alquanto dolcissima storia d’amore. Finché la piantina in germoglio che Wall•E offre in dono ad EVE non scatena eventi inattesi e direttamente legati al destino dell’umanità. La vicenda si eleva negli spazi siderali, l’ironia assume ritmi più dinamici ed evidenti diventano i temi di emergenza su cui la Pixar decide di puntare il dito in questo suo nuovo capolavoro, ossia il rispetto dell’uomo verso se stesso e dunque verso l’ambiente circostante. E nessuna indulgenza è riservata a chi trascura il richiamo: testimone è l’invalidante obesità in cui versano gli umani (americani in primis, ma non solo…), fonte di ilarità ma denuncia di un processo di grave portata sociologica. La salvezza è un chiaro ritorno alle origini avvalorato dalla saggezza del senno di poi. A fronte della penuria di parole, emerge l’abbondanza di metafore, tutte sublimi e stratificate e che portano Wall•E non solo nella rosa dei migliori prodotti Pixar, ma tra i più apprezzabili esempi di animazione degli ultimi anni: una prodigiosa espressione di momenti audio-visivi, arricchita da nobili citazioni della cine-fantascienza (2001: Odissea nello spazio, E.T., Blade Runner, Incontri ravvicinati del terzo tipo, Metropolis) magnificamente restituite.
 Wanted - Scegli il tuo destino( Wanted )
Regista:Timur BekmambetovDurata:105 minuti
Anno:2008Formato video:2.35:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: AzioneBitrate video:6354 Kbps
Attori:Angelina Jolie, James McAvoy, Morgan Freeman, Thomas Kretschmann, Terence Stamp Chris Pratt, Lorna Scott, Common, David O'Hara, Kristen Hager, Marc Warren, Konstantin Khabenskiy, Dato Bakhtadze, Sophiya Haque, Brad Calcaterra.Bitrate audio:384 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano, Inglese, Portoghese
Descrizione: La trasformazione di un uomo comune in un ardito giustiziere, l'eroe di una nuova generazione: Wesley Gibson. Il film ha ottenuto 1 candidatura a Premi Oscar, 1 candidatura a Critics Choice Award, 1 candidatura a SAG Awards, In Italia al Box Office Wanted - Scegli il tuo destino ha incassato nelle prime 8 settimane di programmazione 3,8 milioni di euro e 1,4 milioni di euro nel primo weekend.
Commento: Prima di diventare il gioiello della Confraternita, un gruppo armato di giustizieri agli ordini del Fato, Weasley Gibson era un impiegato anonimo e ipocondriaco, vessato da una dirigente "abbondantemente" insopportabile e tradito dal migliore amico con la fidanzata petulante. Abbordato alla cassa di un drugstore da una donna killer tutta tatuaggi e pistole, Wes scopre che i suoi attacchi di panico nascondono poteri ultrasensoriali e capacità fisiche sbalorditive. Allenato dalla Confraternita a pugni in faccia e fendenti affilati, viene iniziato all'arte della vendetta "giusta": uccidere i "cattivi", nominati da un arcano telaio. La sua missione sarà quella di eliminare il superkiller che ha ucciso il padre mai conosciuto. Ma l'antica organizzazione di superassassini, che da secoli protegge l'umanità, annientando il Male e facendo il Bene, nasconde un segreto. Spetterà a Wes svelarlo, imparando a controllare il proprio destino.
Nel Wanted di Timur Bekmambetov, un telaio misterioso sostituisce le capacità divinatorie dei precog di Spielberg, capaci di pre-vedere un omicidio, producendo il nome della vittima e del suo assassino (Minority Report). Se i precog non hanno relazioni con il mondo, eccezione fatta per le allucinazioni che la loro mente proietta all'esterno, i giustizieri in action, nati dalla penna di Mark Millar e dai disegni di Jeffrey G. Jones, sono "eroi" conservatori che sorvegliano e puniscono con la morte i nominati dalle trame del Fato, azzerando in questo modo il numero dei delitti e garantendo i delicati equilibri del mondo. Sperimentando le innovazioni tecnologiche legate al cinema, il regista kazako dei guardiani night and day, irrompe a Hollywood e costruisce un film sul controllo della verità e sulla sua trasformazione in regime, sulla perdita della privacy e della libertà a vantaggio di una sicurezza che implica l'annullamento dell'individuo (se pure criminale). Nonostante l'intensità del look e il ritmo vertiginoso delle riprese, nonostante i prodigiosi istanti congelati, che isolano e sospendono gli scontri fisici tra i personaggi, il "ricercato" fantafilm di Bekmambetov, non colpisce la fantasia dello spettatore e solleva un problema di sproporzione tra il fumetto e il suo adattamento. Perchè Wanted si vuole basato sulla graphic novel di Millar e Jones ma ne prende al contrario le distanze? Che cosa è diventata l'opera originale in quella che ne deriva? Svestiti i costumi da supereroi, la confraternita disciplinaria di Bekmambetov pratica il precrimine e legittima l'uso della violenza, colpendo obiettivi colpevoli e malvagi. Diversamente, nelle tavole di Jones, gli assassini coi superpoteri sono una lobby sanguinaria che, sterminati gli impavidi supereroi in calzamaglia, uccide arbitrariamente e "creativamente". Niente telai del destino per mettersi a posto la coscienza e tollerare meglio l'omicidio sistematico. Wanted non è l'adattamento del romanzo grafico di Millar e Jones, non è nemmeno la sua traduzione visiva (come fu per il Sin City di Rodriguez/Miller), è indiscutibilmente un nuovo oggetto estetico che non reca in sé nulla (o quasi) del referente. Un prodotto che non richiede la conoscenza dell'opera di partenza come condizione necessaria per la comprensione di quella di arrivo. Un film prossimo a Minority Report (nella radicale visione politica dei contenuti) e a Matrix (nella fluida messa in scena dell'azione fantastica), che porta a galla il "rapporto di minoranza" (la voce dissonante del sistema) e sottrae la verità all'univocità della maggioranza. Sarà il dubbio di Wes e Fox, contro l'accettazione cieca del gruppo, a contemplare finalmente l'esistenza di un contrasto e a far collassare ideologia e metodo dei giustizieri "tessili". Scegliendo Angelina Jolie e James McAvoy, Bekmambetov sorvola (anche) sulle "facce rubate" (dal fumetto) di Halle Berry (Fox) e di Eminem (Wes Gibson), che avrebbero potuto acquistare significati inediti, ricollocate nello spazio e nell'immaginario cinematografico.
 Warcraft - L'inizio( Warcraft )
Regista:Duncan JonesDurata:118 minuti
Anno:2016Formato video:2.40:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: FantasyBitrate video:3226 Kbps
Attori:Travis Fimmel, Paula Patton, Ben Foster, Dominic Cooper, Toby Kebbell, Ben Schnetzer Robert Kazinsky, Daniel Wu, Ruth Negga, Clancy Brown.Bitrate audio:345 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese, Francese, Spagnolo Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano, Francese, Spagnolo, Olandese; Inglese per non udenti
Descrizione: Un'epica avventura fantasy e ricca d'azione ispirata all'omonimo videogioco messo sul mercato nel 1994. In Italia al Box Office Warcraft - L'inizio ha incassato nelle prime 5 settimane di programmazione 3,5 milioni di euro e 1,8 milioni di euro nel primo weekend.
Commento: Il regno di Azeroth vive in pace da anni, sotto il governo benevolo dell'umano Re Llane e di sua moglie - sorella del più fido guerriero del re, Lothar - e sotto la protezione del concilio del Kirin Tor e di Medivh, Guardiano del regno e suo mago più potente. Ora, però, Azeroth è pericolosamente minacciato dall'invasione, attraverso un oscuro portale, degli orchi di Draenor, brutali creature nate per combattere e comandate dal crudele sciamano Gul'dan. Tra loro, solo Durotan, amato e rispettato leader del Clan dei Lupi Bianchi, è disposto a mettersi contro il tiranno per porre fine al suo delirio di distruzione. Ad ogni costo. Anche se per farlo dovrà cercare l'alleanza degli uomini.
I numeri degli umani che, dal momento del lancio, hanno comprato il software e aperto un account per entrare nel "World of Warcraft", nelle sue prime e successive uscite, è strabiliante: una moltitudine difficile da visualizzare, esattamente come l'orda di orchi del film, e un fenomeno con radici multiple, legato a sua volta ad un universo di pensiero di diviso in due e zeppo di pregiudizi. Chi sono gli utenti di Warcraft, un'orda di sociopatici frustrati o un'alleanza di creativi, interpreti sani delle opportunità della globalizzazione digitale? Il film giunge come risposta universale: nel buio della sala si potranno sedere gli uni e gli altri, spettatori di ogni età, giocatori virtuali e fini biblisti (il figlio di Durotan viene messo dalla madre in una cesta e affidato alla corrente proprio come Mosè, in attesa di rivestire un ruolo fondamentale nel prossimo capitolo della saga), riuniti e pacificati nel nome del fantasy e della sua natura potentemente allegorica.
Gli orchi che si affollano all'entrata del portale magico per l'altro mondo, dopo che il loro è stato raso al suolo dalla politica di un dittatore assetato di sangue e potere, sono infatti personaggi dell'oggi e di sempre, che le magie grafiche della ILM e gli occhialini 3D permettono di vedere in più dimensioni: da lontano come branco indistinto, preda di tradizioni tribali e rumorose, e da vicino, come esseri più che mai antropomorfi, la cui etica è spesso più solida di quella degli uomini stessi.
Duncan Jones, specialista di storie a cavallo tra due mondi, si cimenta col kolossal con discreto successo, guardando decisamente più verso L'Ultimo dominatore dell'aria che alle creature di Peter Jackson e indovinando perfettamente il cast, a partire da Travis Fimmel nei panni di Lothar.
Una guerra senza buoni o cattivi, dove la violenza stessa è presupposto e condanna, ultima ratio e unica alternativa. Jones asseconda l'urgenza narrativa con grande senso del ritmo e fa del suo meglio per spianare un sentiero emotivo riconoscibile nel campo troppo vasto, monocromatico e caotico che è di sfondo agli Orchi. Non è che l'inizio della saga, dunque le priorità narrative sono molte e lo spazio per le sfumature risicato. Il limite maggiore del film sta infatti nella natura classica e prevedibile degli snodi di trama e si ha la sensazione di star assistendo a ciò che deve accadere prima che cominci il bello. Per fortuna, non tutto è rimandato: attorno ai personaggi del dolente Lothar, della mezzosangue Garona e di Khadgar, l'apprendista guardiano, prende rilievo un film nel film in grado di appassionarci quanto basta fino allo scadere del tempo.
 Watchmen( Watchmen )
Regista:Zack SnyderDurata:160 minuti
Anno:2009Formato video:1.85:1
Nazione: Gran Bretagna, USA, CanadaRisoluzione:720x576
Genere: FantasyBitrate video:2265 Kbps
Attori:Malin Akerman, Billy Crudup, Matthew Goode, Jackie Earle Haley, Jeffrey Dean Morgan Patrick Wilson, Carla Gugino, Stephen McHattie, Matt Frewer, Sonya Salomaa, Niall Matter, Laura Mennell, Danny Woodburn, Carrie Genzel, Glenn Ennis, Dan Payne, Apollonia Vanova, Darryl Scheelar, Clint Carleton, Kevin McNulty.Bitrate audio:448 Kbps
Lingue:Italiano Dolby Digital 5.1; Inglese, Francese, Spagnolo 3.0Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano, Inglese, Croato, Francese, Greco, Ebraico, Portoghese, Spagnolo
Descrizione: In un'ipotetica America, in cui Richard Nixon è ancora al potere, si fronteggiano i blocchi contrapposti USA e URSS. In Italia al Box Office Watchmen ha incassato nelle prime 4 settimane di programmazione 2,8 milioni di euro e 1,2 milioni di euro nel primo weekend.
Commento: Ottobre 1985. Un uomo precipita dall'alto di un palazzo di New York e una goccia di sangue macchia per sempre un sorriso. Edward Blake, il Comico, è morto, non è più tempo di scherzi. Rorschach era un suo collega ed ora è inquieto. Si è convinto che Blake fosse solo il primo della lista, qualcuno sta complottando contro gli avventurieri in costume e lui si deve affrettare ad avvertire gli ex compagni, ridotti all'inattività dal decreto Keene. Jon Osterman, ovvero dottor Manhattan ovvero il deterrente nucleare in mano agli Stati Uniti, la sua ragazza Laurie Spettro di Seta (II), il fedele amico Dan Gufo Notturno (II), e l'uomo più intelligente del mondo, Adrian - Ozymandias - Veidt, devono sapere e tornare in azione. Ma Jon si è autoesiliato su Marte e Rorschach cade a sua volta in un'imboscata. Sull'orologio dell'apocalisse, la mezzanotte si fa sempre più vicina.
Opera di carta dei britannici Alan Moore, alla scrittura, e Dave Gibbons, al disegno, il graphic novel Watchmen, al momento della sortita, riscrive le regole dell'universo di appartenenza, quello dei supereroi. I giustizieri che vivono nell'epoca della terza candidatura di Nixon e della vittoria americana in Vietnam non hanno superpoteri - con l'eccezione dell'iperbolico Manhattan - sono sporchi di malefatte, zavorrati dalle nevrosi e corteggiati dal delirio, sia esso di onnipotenza o di indifferenza. Si muovono dentro colori acidi, pagine di letteratura, echi di Shelley, Dylan, Giobbe, Einstein e Jung.
La trasposizione cinematografica di Zack Snyder, fedelissima là dove il concetto di tradimento non calcola l'omissione (necessaria), vibra di devota passione al modello, sboccia con dei titoli di testa che non possono non dirsi incantevoli e resta in fiore per una buona metà del tempo, senza mai veramente accasciarsi ma appassendo naturalmente verso l'epilogo, luogo della resa dei conti col fumetto.
Snyder non è regista di sottigliezze e basso profilo e non indossa guanti bianchi. La sua mano è pesante, non conosce astrazione; smargiasso, fa un frullato di alcuni delle migliori canzoni di fine millennio e le usa a commento, letterale didascalia; ringiovanisce, abbellisce, insomma ridisegna, pur conservando le immagini più eloquenti e in buona parte il piacere del testo. L'universo simbolico e l'aspirazione alla rottura evaporano e quel che resta è una buona pellicola superomistica.
Watchmen film è ciò che Snyder ha visto nelle tavole di Moore, la sua personale interpretazione delle macchie di Rorschach, giusta o ingiusta non è lecito dire; l'ultima parola, l'arma letale - avverte il film - è un telecomando. Certo il test è superato, il dogma dell'infattibilità smentito e gli "uomini straordinari" di leggendaria sfortuna cinematografica risarciti e sostituiti da una corte di ben più appassionati e appassionanti guardiani da guardare.
 Waterworld( Waterworld )
Regista:Kevin Reynolds, Kevin CostnerDurata:130 minuti
Anno:1995Formato video:1.85:1
Nazione: Risoluzione:720x576
Genere: FantascienzaBitrate video:2771 Kbps
Attori:Kevin Costner, Chaim Jeraffi, Rick Aviles, R.D. Call, Dennis Hopper, Zitto Kazann, Leonardo Cimino, Zakes Mokae, Luke Ka'ili Jr., Jack BlackBitrate audio:268 Kbps
Lingue:Inglese, Francese Dolby Digital 5.1, Italiano, Tedesco, Spagnolo Dolby Sorround 2.0Disco:1 dvd 9
Sottotitoli:Inglese, Francese, Portoghese, Danese, Finlandese, Svedese, Norvegese, Olandese, Polacco, Cecoslovacco
Descrizione: Dopo lo scioglimento dei ghiacciai, il mondo è ricoperto dalle acque e la società sprofonda nella barbarie. Un eroe solitario, tormentato dalla propria diversità legata a mutazioni genetiche che privilegiano l'adattamento alla nuova situazione ambientale difende una giovane donna e la figlia di questa dalla tribù degli Smokers: sulla schiena della bambina è infatti tracciata la mappa per raggiungere la terra promessa di Dryland. Costner e Reynolds di nuovo insieme per una produzione colossale in cui dominano azione e avventura. Un film che trasferisce su scenari oceanici le situazioni postapocalittiche della serie Mad Max.
Commento: In un mondo futuro, ricoperto dalle acque, la terraferma ha il sapore di una leggenda. Il mare è dominio delle bande degli smokers, pirati in possesso di introvabili riserve di petrolio e di sigarette, che spazzano le onde su ogni mezzo in grado di navigare, dai potenti motoscafi a barconi armati di micidiali mitragliatrici, alle veloci moto d'acqua. Pochi uomini avventurosi si azzardano sul mare, guidando imbarcazioni che l'ingegno ha accessoriato di strumentazioni di fortuna per renderle veloci e difenderle dai pirati. Molta gente è raccolta all'interno di sbilenche fortezze-atolli, pavida di fronte al pericolo del mare e dei suoi predoni, malata o sterile. I mercanti visitano gli atolli barattando con povere mercanzie generi di prima necessità o decisamente voluttuari. Una manciata di terra superstite costituisce la moneta più ricercata. Chi ne è in possesso, può, forse, aver conosciuto il luogo di cui si favoleggia, dove la terra non è stata inghiottita ancora dal mare. Il miraggio del continente, l'utopia di una nuova società stanziale, accende gli animi dei sopravvissuti. Tutti sognano la sicurezza delle radici. Tutti, tranne lui, il solitario navigatore che la mutazione genetica ha trasformato in una sorta di uomo anfibio, che crede di sapere la verità. Egli ha visto che soltanto il fondo del mare conserva il ricordo del mondo di ieri. Una bambina, Enola, ha sulle spalle il tatuaggio di una indecifrabile mappa che indicherebbe l'ubicazione di "Dryland", dell'unica e ultima terra emersa. E il destino del marinaio solitario si incrocia con quello della bambina, di Helen, la donna che ne ha cura, e degli smokers. Lui è l'eroe solitario, senza patria, senza razza. E' - come di volta in volta il capo degli smokers lo apostrofa con disprezzo - uno scherzo dell'evoluzione, uno sgorbio ittico, un mezzo pesciolino. Lui, naturalmente, è Kevin Costner. Brusco nei modi, di poche parole, geloso della propria solitudine, indifferente alla sorte degli altri, impara ad essere generoso e altruista vinto dall'affetto dalla bambina e dal sentimento della donna. A loro e alla loro gente è destinato il premio della terra e del futuro; lui, venuto dal mare, nel mare ritorna. Solo come prima, ma certamente più umano. Una Waterloo finanziaria per la Universal: 170 milioni di dollari di costo. La fine di una lunga amicizia: furiosi litigi tra Costner e Reynold. Sprezzanti giudizi da parte della stampa americana: accuse di bieco misogenismo, di celebrazione del pressapochismo ideologico (gli smokers come ultimo residuo della società dei consumi; la loro petroliera è la Exxon Valdez, responsabile del disastro nelle acque dell'Alaska), di ingenuità favolistica nella conclusione... Waterworld ha fatto discutere ancor prima di essere distribuito nelle sale. Massacrato in America, in Europa è andato meglio e in Italia ha riscosso il plauso di critici insospettabili (da Mariuccia Ciotta del "Manifesto", a Claudio Carabba già dell'"Europeo" e della Biennale di Venezia, a Enrico Ghezzi). Il pregio del film sta nell'avventura allo stato puro, nella storia che si sviluppa senza tempi morti tra sequenze spettacolari, acrobazie mozzafiato, battute ironiche e fulminanti. Quattro personaggi (il marinaio, il "diacono", la donna e la bambina) si incontrano, si scontrano e combattono sullo sfondo dell'immensa distesa di mare. Il fim che Costner ha fortemente voluto, è una felice e sontuosa rilettura del cinema di serie B degli anni '50 e '60. Ambientato in un futuro postapocalittico (quando lo scioglimento dei ghiacci polari ha sommerso i continenti) e concepito sugli stilemi del western (lo straniero protegge gli indifesi contro i prepotenti ma non partecipa al premio dei giusti), Waterworld è anche un film di attori: da un lato il vigoroso taciturno Costner, carico della consapevolezza divistica propria di un cinema del passato, e dall'altro, in perfetto contrappeso, l'istrionico caricaturale "cattivissimo" Dennis Hopper, occhio bendato e bottiglia di wisky in mano, trascinatore di una folla di fanatici guerrieri. Un Hopper in stato di grazia che, sulle note di "Peter Gunn" di Henry Mancini, si diverte a scorrazzare per la sua nave a bordo di una vecchia automobile, gettando manciate di sigarette ai suoi uomini, come un duce vittorioso di tempi antichi.
 Wild Wild West( Wild Wild West )
Regista:Barry SonnenfeldDurata:102 minuti
Anno:1999Formato video:1.85:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: FantasyBitrate video:3847 Kbps
Attori:Will Smith, Kevin Kline, Kenneth Branagh, Salma Hayek, Ted Levine, M. Emmet Walsh Bai Ling, Musetta Vander, Sofia Eng, Frederique Van der Wal.Bitrate audio:384 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano, Inglese, Francese, Spagnolo, Tedesco; Italiano per non udenti
Descrizione: Un western di fantascienza con incursioni in Jules Verne e ispirato alla serie televisiva degli anni Sessanta dallo stesso titolo. Un'accoppiata come Smith e Kline faceva ben sperare. Al Box Office Usa Wild Wild West ha incassato 114 milioni di dollari .
Commento: Un western di fantascienza con incursioni in Jules Verne e ispirato alla serie televisiva degli anni Sessanta dallo stesso titolo. Un'accoppiata come Will Smith e Kevin Kline faceva ben sperare. Col valore aggiunto di un cattivo come Kenneth Branagh su una sedia a vapore. Dopo la guerra civile due agenti speciali vengono incaricati dal presidente degli Stati Uniti di catturare il cattivo di turno. Un obbrobrio da dimenticare .
 Windtalkers( Windtalkers )
Regista:John WooDurata:129 minuti
Anno:2002Formato video:2.40:1
Nazione: Risoluzione:720x576
Genere: GuerraBitrate video:2926 Kbps
Attori:Nicolas Cage, Christian Slater, Peter Stormare, Martin Henderson, Noah Emmerich, Jason Isaacs.Bitrate audio:448 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese 2.0Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano per non udenti
Descrizione: Saipan 1942 seconda guerra mondiale. Il sergente Joe Enders viene incaricato di proteggere a tutti i costi il codice segreto conosciuto dal soldato navajo Ben Yahzee...
Commento: L'uso della macchina da presa di John Woo è ormai una firma inconfondibile. Il regista nato in Cina e cresciuto ad Hong Kong, la muove con superba energia e, attraversando terra e aria realizza un entusiasmante film d'azione. Torna alla battaglia di Saipan del 1944, durante il conflitto nippo-americano della Seconda Guerra Mondiale, e parla dei "code talkers", indiani Navajo addestrati ad utilizzare un codice segreto basato sulla loro lingua madre. Racconta il rapporto tra due marconisti indiani e i marines assegnati per proteggerli, dell'amicizia che si instaura fra loro e del dilemma dei soldati riguardo alla protezione ad ogni costo di quel codice "umano".
L'uso della lingua estremamente complicata e non scritta dei Navajo venne introdotto e sviluppato dal corpo dei Marines nel 1942. Furono circa 400 i Navajo addestrati ad usarlo, e ad essere utilizzati in seguito nelle battaglie del Pacifico. Il codice, che non venne mai decifrato dai Giapponesi, rimase segreto fino al 1968.Nel film di Woo l'azione è indubbiamente protagonista, ancor prima delle avventure umane o patriottiche dei protagonisti. La sua macchina da presa racconta magistralmente le battaglie sul campo, volando letteralmente tra cielo e terra; passando tra i soldati delle trincee o tra quelli sul campo; muovendosi come loro tra bombe e proiettili, lasciando lo spettatore con il fiato sospeso.
Sono indubbiamente meno coinvolgenti i momenti di "conversazione" dei soldati: il più delle volte i discorsi dei protagonisti grondano retorica sull'amicizia, l'onore o la patria, sebbene sorga a volte il dubbio che questo dipenda da una precisa volontà del regista. Comunque sia è quasi impossibile controllare un sorriso alla scena della morte dell'indomito e travagliato eroe, interpretato dal monocorde Nicholas Cage, che riesce a snocciolare l'intera Ave Maria nella manciata di secondi necessaria al passaggio a miglior vita.
Ma è un'inezia. In realtà ci interessa poco del numero delle bandiere americane sventolanti; di quanto siano coraggiosi i marines americani, e quanto grande sia il loro cuore; e se sia o meno sottolineata l'importanza del sentimento dell'amicizia. In realtà sono temi comuni alla cinematografia del regista, soprattutto quella hongkongese: è soprattutto lo svolgersi e il concatenarsi delle azioni la parte più entusiasmante del film, sebbene ricordi la cruda ed inesauribile carneficina tipica dei videogiochi.
 Wolverine - L'immortale( The Wolverine )
Regista:James MangoldDurata:121 minuti
Anno:2013Formato video:2.40:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: FantasyBitrate video:2959 Kbps
Attori:Hugh Jackman, Hal Yamanouchi, Tao Okamoto, Rila Fukushima, Hiroyuki Sanada Svetlana Khodchenkova, Brian Tee, Will Yun Lee, Ken Yamamura, Famke Janssen.Bitrate audio:358 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano, Inglese
Descrizione: Wolverine si dirige in Giappone per seguire la sua amante Mariko Yashida. Quando arriva, la scopre sposata con un freddo uomo d'affari e presto si trova in conflitto con il padre di lei e il clan ninja The Hand. Il film ha ottenuto 1 candidatura a SAG Awards, In Italia al Box Office Wolverine - L'immortale ha incassato nelle prime 5 settimane di programmazione 4,9 milioni di euro e 1,6 milioni di euro nel primo weekend.
Commento: Dopo gli eventi di X-Men - Conflitto finale Logan si è ritirato sui monti, ossessionato nei sogni dallo spettro di Jean Grey. A stanarlo è una mutante giapponese, inviata per trovarlo e portarlo a Tokyo dove un morente magnate della tecnologia vuole vederlo prima di esalare l'ultimo respiro. Si tratta di un militare giapponese che quando Logan lo salvò dall'atomica di Nagasaki ne scoprì il potere rigenerante e che ora intende fargli una proposta: l'immortalità in cambio di una vita normale.
Se il primo spin-off dedicato a Wolverine aveva puntato tutto su un concentrato d'azione e fisicità, cioè sulla storia di come ad un certo punto del suo oscuro passato il corpo di carne e adamantio dell'x-man sia diventato tale, questo secondo punta sulla sua anima e sul suo potere originale, quello che il gene mutante gli ha donato, ovvero il fattore rigenerante che rimargina le ferite, cura ogni male, previene l'insorgere delle rughe e impedisce di morire.
Dunque là dove la troupe capitanata da Gavin Hood aveva puntato sulla forza, quella al servizio di James Mangold punta sullo struggimento, forse sulla carta la chiave migliore per capire il personaggio di un uomo più vicino allo stadio animale che a quello dei sapiens, innamorato senza speranza del suo opposto, una donna dai modi angelici e dal cuore impegnato che è stato costretto ad uccidere (in X-Men - Conflitto finale).
Lontano dal branco Wolverine diventa sempre più Logan, si risveglia di continuo da incubi che paiono sogni idilliaci in cui la sua amatissima Jean lo ossessiona rinfacciandogli con grazia di averla uccisa e sembra voler andare a capire le origini di una vita violenta. Purtroppo questa è solo la prima parte del film, una serie di spunti che Wolverine - L'immortale lascia cadere uno dopo l'altro al proseguire della storia, sostituiti da un'azione né carne né pesce, mai audace perché attenta a non mostrare sangue per non perdere il divieto solo ai minori di 13 anni e mai davvero romantica, come la premessa lasciava intuire, ma anzi spesso derivativa (l'autochirurgia e il tema dell'anziano magnate in cerca di giovinezza ricordano Prometheus) grossolana (nemmeno l'idea di levargli temporaneamente il fattore rigenerante è sfruttata a fondo), spaccona e priva di gusto.
La pecca più grossa di questo adattamento del ciclo di storie ambientate in Giappone scritte e disegnate da Chris Claremont e Frank Miller è infatti la mancanza di scelte nette e decisioni audaci. Wolverine - L'immortale manca di polso, sembra voler essere innocuo e generico, buono per tutti e quindi speciale per nessuno, addirittura rifiuta pure di ricalcare lo stile visivo dei fumetti d'origine. In questa maniera la scelta del Giappone come location diventa una come un'altra, foriera solo di luoghi comuni (la sequenza sul bullet train suonerebbe stonata anche in una parodia) e non di quell'unione tra suggestioni pittoriche differenti. Pure il grande attacco finale nel villaggio, che sembra cercare geometrie da wuxia-pan attraverso un groviglio di cavi o anche solo un confronto filmico potenzialmente impressionante tra il corpo pesante e gigantesco (quindi occidentale per definizione) di Jackman e i mille fisici esili e scattanti dei ninja (orientali per definizione), si risolve in una sequenza incolore.
Solo la tangibile determinazione con cui Hugh Jackman veste i panni del protagonista (per la quarta volta), la profonda comprensione del personaggio e la caparbietà con la quale piega qualsiasi usuale banalità gli venga sottoposta fino a trovare anche solo una scintilla di coerenza, mantengono in piedi un film che sulle spalle di chiunque altro sarebbe crollato dopo mezz'ora.
 Wonder Woman( Wonder Woman )
Regista:Patty JenkinsDurata:193 minuti
Anno:2017Formato video:2.40:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: FantasyBitrate video:5469 Kbps
Attori:Gal Gadot, Chris Pine, Connie Nielsen, Robin Wright, Danny Huston, David Thewlis Saïd Taghmaoui, Ewen Bremner, Lucy Davis, Elena Anaya, Dino Fazzani, Kaveh Khatiri, Doutzen Kroes, Samantha Jo, Lisa Loven Kongsli, Florence Kasumba.Bitrate audio:384 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese, Francese, Tedesco Dolby Digital 5.1; Inglese Dolby Digital 2.0Disco:1 dvd 9
Sottotitoli:Italiano, Inglese, Francese, Olandese, Tedesco
Descrizione: Prima di essere Wonder Woman, Diana è la principessa delle Amazzoni, addestrata per essere una guerriera invincibile. Cresciuta in una paradisiaca isola protetta, Diana abbandona la sua terra dopo che un pilota americano piomba sulle rive e racconta del violento conflitto che infuria nel mondo esterno. Convinta di poter fermare la minaccia, scoprirà i suoi reali poteri e il suo vero destino.
Commento: Diana è l'unica figlia della regina delle Amazzoni, Ippolita. Cresciuta nell'isola paradisiaca offerta al suo popolo da Zeus, sogna di diventare una grande guerriera e si fa addestrare dalla più forte delle Amazzoni, la zia Antiope. Ma la forza di Diana, e il suo potere, superano di gran lunga quelli delle compagne. Il giorno in cui un aereo militare precipita nel loro mare e la giovane, ormai adulta, salva dall'annegamento il maggiore Steve Trevor, nulla e nessuno riuscirà ad impedirle di partire con lui per il fronte, dov'è determinata a sconfiggere Ares e a porre così fine per sempre alla guerra.
Il film diretto da Patty Jenkins trasporta l'azione - che nel fumetto e nelle prima stagione televisiva era ambientata in piena Seconda Guerra Mondiale - verso la fine della Grande Guerra, quella di trincea, dove il combattimento è opportunamente corpo a corpo, ma non fa grande differenza, perché il piano del generale Ludendorff e della Dottoressa Maru, la strega delle bombe chimiche, è già un piano nazista, un progetto di sterminio su larga scala. In questo contesto, Wonder Woman è però ancora di là da venire, non se ne pronuncia il nome e ci si guarda bene dall'associarla alla bandiera a stelle e strisce (l'America resta sconosciuta, "cara" soltanto in quanto patria di Steve), sembra di stare piuttosto dentro Allied, con i due amanti sotto copertura, tra gala ad alto rischio e paesi di campagna ridotti in macerie.
 World Invasion( Battle: Los Angeles )
Regista:Jonathan LiebesmanDurata:111 minuti
Anno:2011Formato video:2.40:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: FantascienzaBitrate video: Kbps
Attori:Aaron Eckhart, Michelle Rodriguez, Ramon Rodriguez, Bridget Moynahan, Ne-Yo Michael Peña, Taylor Handley, Lucas Till, Cory Hardrict, Will Rothhaar, Adetokumboh M'Cormack, Joey King, Elizabeth Keener, Jadin Gould, Bryce Cass, Gino Anthony Pesi, Casey Adams, Kurt Deville, Noel Fisher, Nick Jones Jr., Neil Brown Jr., Michael Kober, Kenneth Brown Jr, Grant Case, Amy Dudgeon, Chris Whetstone, Michael AvMen, James Hiroyuki Liao, Beau Brasso, Brandi Coleman, Jennifer Benton, Michelle Pierce, Taryn Southern, Keith Middlebrook.Bitrate audio:448 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano, Inglese, Danese, Finlandese, Norvegese, Svedese; Inglese per non udenti
Descrizione: Il corpo dei Marines è chiamato a difendere la città di Los Angeles da un nemico sconosciuto ma molto potente In Italia al Box Office World Invasion ha incassato nelle prime 3 settimane di programmazione 718 mila euro e 355 mila euro nel primo weekend.
Commento: Il sergente Michael Nantz ha alle sue spalle una lunga carriera nei Marines macchiata dalla perdita di alcuni uomini nel corso di un'azione sotto il suo comando. Il suo ritorno allo stato civile è già stato decretato quando una pioggia di meteoriti, che si rivelano essere ordigni lanciati sulla Terra da alieni che la vogliono invadere, lo costringe a rimanere in servizio agli ordini del giovane tenente Martinez. La missione consiste nell'evacuare un gruppo di civili rimasti intrappolati dagli invasori e portarli in salvo.
Per alcuni film (e World Invasion è uno di questi) capita di chiedersi quale sia stato il motivo che ha spinto i produttori a finanziarli. Sicuramente in questo caso non è stata l'originalità. A meno che la si sia individuata nel trasferire da un genere a un altro uno stile di ripresa e di narrazione che in passato è stato messo in atto da ben più solide strutture e che comunque sa di deja vu. Perché nel 2001 Ridley Scott con Black Hawk Down ci aveva mostrato come si possa prelevare a viva forza lo spettatore dalla sua comoda poltrona di platea e infilarlo nella più cruenta delle battaglie facendogliela vivere in tempo reale. Lo stesso ha fatto più di recente Kathryn Bigelow con The Hurt Locker in un altro contesto sempre legato al reale. Entrambi si erano anche preoccupati (Bigelow più di Scott) di costruire un tessuto narrativo attorno all'azione. Tutto ciò non sembra interessare né a Liebesman, né tantomeno al suo sceneggiatore Bertolini il quale si limita a offrire l'ormai usurato background al protagonista Nantz e a far entrare in scena ogni tanto un personaggio nuovo.
L'interesse potrebbe allora risiedere in una nuova lettura degli alieni ma neppure questo accade. I 'cattivi' vengono tenuti a distanza (dalla macchina da presa) e da lontano sembrano delle macchine da guerra. Quando poi se ne cattura uno si scopre invece che dai tempi di Alien i Nostri non si sono particolarmente evoluti rimanendo al livello di masse purulente e viscose. Cosa resta allora? Restano quasi due ore di sparatorie, di grida, di movimenti convulsi della macchina da presa e il volto volitivo di Aaron Eckhart. Nonché un'interessante scoperta sul piano scientifico: le veterinarie non possono occuparsi degli esseri umani ma sanno intervenire sugli alieni.. È una specializzazione a cui in molti non avevano pensato. Ridateci Independence Day per favore!
 World War Z( World War Z )
Regista:Marc ForsterDurata:111 minuti
Anno:2013Formato video:2.40:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: FantascienzaBitrate video:3998 Kbps
Attori:Brad Pitt, Mireille Enos, James Badge Dale, Daniella Kertesz, Matthew Fox David Morse, Fana Mokoena, Abigail Hargrove, Pierfrancesco Favino, Eric West, Peter Capaldi, Lee Nicholas Harris, David Andrews, Michiel Huisman, Julian Seager, Elyes Gabel, Julia Levy-Boeken, Iván Kamarás, Trevor White, Sarah Sharman, Féodor Atkine, John Gordon Sinclair, Katrina Vasilieva.Bitrate audio:448 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano, Inglese
Descrizione: Tratto dal bestseller di Max Brooks "World War Z: An Oral History of the Zombie War", un kolossal zombie diretto dal regista di Quantum of Solace. Il film ha ottenuto 2 candidature a Critics Choice Award, In Italia al Box Office World War Z ha incassato nelle prime 8 settimane di programmazione 5 milioni di euro e 2 milioni di euro nel primo weekend.
Commento: Gerry Lane è in auto con la sua famiglia, nel traffico di Philadelphia, quando scoppia il caos. Orde di persone infette da un male sconosciuto si avventano su chiunque altro, contagiandolo in pochi secondi. Ex impiegato delle Nazioni Unite ritiratosi a vita privata, Lane accetta di tornare in servizio pur di mettere in salvo la propria famiglia su una nave del governo. Parte dunque alla ricerca del luogo del primo contagio, di scorta ad un promettente immunologo, nella speranza di isolare il virus e poter apprestare un vaccino.
La Plan B di Brad Pitt e soci ha scelto il libro di Max Brooks "World War Z: An Oral History of the Zombie War" per farne un blockbuster tutto adrenalina e clima da fine dei tempi. La "rabbia" famelica di cui sono portatori gli zombie (baluardi di un'interpretazione orroristica del concetto di "non morti", laddove i vampiri sono ormai sempre più ripuliti e politicamente corretti) si diffonde nel film di Forster come una pandemia moderna e le tante inquadrature dall'alto ne sottolineano efficacemente lo spargimento capillare, come arterie di un unico mondiale organismo sociale che si colorano di rosso, sulle strade e sui monitor del potere, ridotto all'impotenza.
Meno efficace è la sensazione di compressione degli eventi, che s'affaccia a inizio avventura con l'eliminazione in quattro e quattr'otto dello scienziato (per lasciar campo libero a un Brad Pitt tuttofare) e ritorna in più punti, finale compreso. Dentro, sempre compressi ma riconoscibili, ci sono la tensione di Contagion, il ricordo di 28 giorni dopo, le sequenze pensate per le piattaforme di gioco di Resident Evil. Anziché spogliare World War Z di una sua identità, però, i tanti richiami esterni fanno pensare che la cifra del film dell'eclettico Forster si trovi proprio nella compresenza degli elementi: non c'è dramma senza azione, non c'è azione senza romance, né romance senza gore (anche se quest'ultimo è l'ingrediente usato con maggior parsimonia).
Le scene di massa si alternano meccanicamente a quelle che ritraggono il privato dell'eroe e, nonostante il tono epico e semiamaro del commento, fa presto capolino la sensazione che gli zombie siano ridotti a pretesto, burattini al servizio dell'immagine della star, avventura tra le tante di un padre di famiglia chiamato "suo malgrado" a salvare periodicamente il mondo. Ma sono dolci, vecchie ingenuità hollywoodiane, che in fondo non fanno male a nessuno. Sgradevole, invece, è il capitolo israeliano del film, nel quale si dà spazio a un'apologia del muro e a una banalizzazione della storia (nel riassunto dell'interlocutore di Brad Pitt) che, tra tanti tagli e stringimenti, sarebbero dovute cadere per prime.
 X-Men - Giorni di un futuro passato( X-men: Days of Future Past )
Regista:Bryan SingerDurata:126 minuti
Anno:2014Formato video:2.40:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: FantasyBitrate video:2778 Kbps
Attori:Hugh Jackman, James McAvoy, Michael Fassbender, Jennifer Lawrence, Halle Berry Nicholas Hoult, Elliot Page, Peter Dinklage, Shawn Ashmore, Omar Sy, Evan Peters, Daniel Cudmore, Fan Bingbing, Adan Canto, BooBoo Stewart, Ian McKellen, Patrick Stewart, Josh Helman, Evan Jonigkeit, Lucas Till.Bitrate audio:400 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano, Inglese
Descrizione: Gli X-men uniscono le forze con i loro stessi più giovani di X-Men: First Class in un'epica battaglia per cambiare il passato - e salvare il futuro. Il film ha ottenuto 1 candidatura a Premi Oscar, 1 candidatura a BAFTA, 1 candidatura a SAG Awards, In Italia al Box Office X-Men - Giorni di un futuro passato ha incassato nelle prime 8 settimane di programmazione 6,6 milioni di euro e 2,3 milioni di euro nel primo weekend.
Commento: In un futuro cupo di guerra aperta tra umani e mutanti, questi ultimi soccombono, braccati dalle invincibili Sentinelle. Il Professor Xavier e Magneto concordano un tentativo estremo: inviare la coscienza di Wolverine nel suo io passato affinché impedisca a Mystique di essere catturata e di agevolare così la ricerca scientifica che porterà alla creazione delle Sentinelle.
Sotto diversi aspetti X-Men - Giorni di un futuro passato rappresenta il definitivo reboot di una serie che aveva conosciuto un epilogo deludente (X-Men - Conflitto finale) e che solo grazie a un prequel brillante come X-Men - L'inizio è sopravvissuta nel cuore dei fan. Il ritorno di Bryan Singer in cabina di regia è la dimostrazione che l'operazione richiede la massima delicatezza: si tratta di padroneggiare un continuum sempre più complesso e di unire i destini degli X-Men del presente e delle loro controparti più giovani per ripartire con un nuovo equilibrio. In nome di una ragione superiore sono quindi consentite alterazioni sensibili alla trama, con vistosi ellissi narrative rispetto a X-Men - Conflitto finale: il Professor Xavier è vivo, Magneto ha nuovamente acquisito i propri poteri e i due hanno sorprendentemente seppellito l'ascia di guerra, ritrovando l'antica amicizia. La minaccia fatale delle Sentinelle, simili per più di un verso agli Agenti e alle "seppie" implacabili di Matrix, induce i mutanti a uno stratagemma estremo, che permette a Singer di sciogliere i nodi di una trama cervellotica giocando su diversi piani temporali. Dal più tipico dei futuri distopici, tetro e privo di luce solare - nettamente la sezione più debole, debitrice di troppo cinema di fantascienza e priva di una personalità propria adeguatamente definita - si passa a dei Settanta così fortemente caratterizzati da sembrare una parodia di American Hustle. Tra la musica diegetica di Roberta Flack e quella extradiegetica di un brano funky blaxploitation, tra una partita a Pong e l'abbigliamento di una Jennifer Lawrence che sembra uscita di soppiatto dal film di David O. Russell, rivive ancora una volta il decennio delle turbolenze politiche. L'idea di collocare in anni cruciali per il destino dell'umanità - quelli di Nixon e della fine della guerra in Vietnam - il punto di svolta della diffidenza reciproca, poi sfociata in guerra tra umani e mutanti, diventa la base su cui poggia l'architrave dell'intera operazione di Singer. Come per Watchmen, in cui Nixon recitava un ruolo determinante, così per X-Men - Giorni di un futuro passato emerge chiaramente la pregnanza di un decennio in cui molto è accaduto ma qualcosa è andato storto, in cui menti brillanti hanno cambiato il mondo ma in cui l'odio sociale e razziale è cresciuto, in maniera subdola ma non meno malevola. La gustosa citazione di uno degli episodi cardine della serie originale di Star Trek - The City on the Edge of Forever, noto in Italia come Uccidere per amore, prototipo narrativo della possibilità di alterare il futuro viaggiando nel passato e del butterfly effect - rappresenta in fondo un MacGuffin, ma testimonia lo sforzo compiuto da Singer per fare di uno script confuso e forse bulimico (l'inserimento della morte di JFK nel continuum X-Men si poteva evitare) un capitolo fondamentale della saga dei mutanti della Marvel. 3D impeccabile e Sentinelle da stato dell'arte Cgi, ma il meglio da un punto di vista spettacolare, anziché risiedere nelle ormai classiche coreografie di metallo architettate da Magneto, poggia sulle gambe ipercinetiche di Quicksilver, una sorta di Flash del mondo dei mutanti intrappolato nel corpo di un ragazzino turbolento e inaffidabile. La sequenza dell'evasione di Magneto dal carcere sotto il Pentagono rappresenta sicuramente il momento più alto del film e un'introduzione esemplare all'ennesimo spin-off Marvel, visto che Quicksilver comparirà nel prossimo The Avengers. Un universo, quello Marvel, sempre più ramificato, che rende quasi impossibile l'impresa di ripercorrerne le mille deviazioni, ma che sembra disposto a qualunque colpo di coda, anche il più rocambolesco, pur di mantenere il proprio predominio nel mondo delle idee.
 X-Men 1( X-Men )
Regista:Bryan SingerDurata:104 minuti
Anno:2000Formato video:
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: FantasyBitrate video: Kbps
Attori:Hugh Jackman, Patrick Stewart, Ian McKellen, Famke Janssen, James Marsden, Halle Berry Tyler Mane, Anna Paquin, Ray Park, Rebecca Romijn, Bruce Davison, Matthew Sharp, Rhona Shekter, Kenneth McGregor, Shawn Roberts.Bitrate audio: Kbps
Lingue:Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:
Descrizione: I mitici fumetti della Marvel affrontano per la prima volta il grande schermo e gli eroi mutanti combattono contro la sete di potere di Magneto e dei suoi. Al Box Office Usa X-Men ha incassato 157 milioni di dollari .
Commento: I mitici fumetti della Marvel affrontano per la prima volta il grande schermo. I mutanti Wolverine, Cyclops, Storm ed altri, con alla guida il Professor X, combattono contro la sete di potere di Magneto e dei suoi. Dopo il fulminante I soliti sospetti e l'interessante ma non sconvolgente L'allievo, Bryan Singer vede finalmente il colore (abbondante) dei soldi di una megaproduzione. La domanda legittima avrebbe potuto essere: avrà venduto l'anima al diavolo (la cui presenza torna in tutti i suoi film)? La risposta è no. Pur maneggiando effetti speciali ad alto tasso di spettacolarità non rinuncia a proseguire un proprio percorso di autore. Eccolo allora lavorare ancora sull'ambiguità, sulla difficoltà di distinguere il Bene dal Male. La mutazione non diventa occasione di dibattito ma resta elemento per 'fare cinema' in un film in cui l'umanità sta sullo sfondo e lo scontro si svolge tra esseri che hanno delle potenzialità che ai 'normali' fanno solo paura.
 X-Men 2( X2 )
Regista:Bryan SingerDurata:128 minuti
Anno:2003Formato video:2.40:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: FantasyBitrate video:5392 Kbps
Attori:Hugh Jackman, Patrick Stewart, Ian McKellen, Halle Berry, Famke Janssen, James Marsden, Rebecca Romijn, Anna Paquin, Brian Cox, Alan Cumming, Bruce Davison, Aaron Stanford, Shawn Ashmore, Kelly Hu, Katie Stuart, Cotter Smith, Peter Wingfield, Daniel Cudmore, Ty Olsson.Bitrate audio:394 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese Dolby Digital 5.1; Italiano DTSDisco:2 dvd 9 originale
Sottotitoli:Italiano, Inglese
Descrizione: Magneto (Ian Mckellen) è relegato nella prigione di plastica, ma le minacce per la sicurezza degli X-Men non sono finite. Un mutante sembra macchiarsi di un crimine gravissimo: l'attentato alla vita del presidente degli Stati Uniti. In Italia al Box Office X-Men 2 ha incassato 5,4 milioni di euro .
Commento: Magneto (Ian Mckellen) è relegato nella prigione di plastica, ma le minacce per la sicurezza degli X-Men non sono finite.
Un mutante sembra macchiarsi di un crimine gravissimo; l'attentato alla vita del presidente degli Stati Uniti.
Quell'uomo è Kurt Wagner (Alan Cumming / "Birthday Party"), alias Nightcrawler. L'attentato scatena una campagna persecutoria nei confronti degli X-Men; il generale Striker viene incaricato di colpire il male alla radice e prepara in imboscata alla scuola speciale del dottor Xavier (Patrick Stewart / Star Trek).
La nuova generazione di X-Men cresce sotto la guida di Bryan Singer per assumere il ruolo di protagonista nel sequel del film ispirato all'omonima serie di fumetti della Marvel Comics.
E il sequel inaugura la saga, lasciando intravedere potenziali sviluppo e successivi episodi. La ricetta di Bryan Singer migliora con la pratica; la "seconda portata" prevede meno fumetto e più sceneggiatura.
La spettacolarizzazione dei contenuti, filtrati attraverso la fiction, l'azione e l'avventura, è una operazione che raramente riesce anche al rodatissimo cinema americano di genere.
Merito anche di "maschere" eccellenti come Ian McKellen e Patrick Stewart prese a prestito da "caratteri" shakespeariani, affiancati ai sex symbol del momento o, più semplicemente ad attori di buon mestiere.
 X-Men 3 - conflitto finale( X-Men: The last stand )
Regista:Brett RatnerDurata:99 minuti
Anno:2006Formato video:2.40:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: FantasyBitrate video:5754 Kbps
Attori:Halle Berry, Hugh Jackman, Famke Janssen, Ian McKellen, Patrick Stewart, Ben Foster Anna Paquin, Kelsey Grammer, Rebecca Romijn, Shawn Ashmore, Elliot Page, Aaron Stanford, James Marsden, Olivia Williams, Dania Ramirez, Vinnie Jones, Michael Murphy, Eric Dane.Bitrate audio:394 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese Dolby Digital 5.1; Italiano DTSDisco:1 dvd 9 originale
Sottotitoli:Italiano, Inglese
Descrizione: Gli X-Men sono tornati. Questa volta li attende la lotta più decisiva di tutte: difendere la propria diversità. In Italia al Box Office X-Men: conflitto finale ha incassato 5,6 milioni di euro .
Commento: Gli X-Men tornano sullo schermo per la terza volta e cambiano anche regista. Brett Ratner (già opzionato all'inizio della serie) rileva in corsa Brian Singer regista dei primi due film. Questa volta lo scontro è davvero finale e decisivo. Sia i discepoli del professor Xavier che i seguaci di Magneto si troveranno ad affrontare un nuovo e più insidioso pericolo: una medicina che può 'guarirli' dal loro stato di diversità. Né gli uni né gli altri vogliono però cambiare anche se le motivazioni e le modalità per affrontare lo scontro sono profondamente diverse. Il numero dei personaggi è considerevolmente aumentato e Jean Grey con la sua doppia personalità incontrollabile creerà più di un problema. In una serie che non è solo la messa in scena di imprese mirabolanti (vedi "I fantastici 4") ma che vuole anche provare a interrogarsi su un tema importante come quello della diversità dosare effetti e psicologie è fondamentale. Ratner e i suoi collaboratori ci sono riusciti. Con il rischio di deludere un po' i fanatici dell'azione per l'azione ma con la certezza di mettere in moto i neuroni di chi cerca l'entertainment intelligente."X-Men: Conflitto finale" lo è. Se poi volete vedere in faccia chi ha inventato questi e numerosi altri personaggi che dalle pagine dei fumetti sono poi passati sul grande schermo osservate con attenzione la sequenza iniziale. L'anziano signore con in mano la pompa dell'acqua è 'Mister Marvel' ovvero Stan Lee. Che ha l'aria di divertirsi ancora tantissimo.
 X-Men le origini: Wolverine( X-Men Origins: Wolverine )
Regista:Gavin HoodDurata:102 minuti
Anno:2009Formato video:2.35:1
Nazione: USA, Nuova Zelanda, AustraliaRisoluzione:720x576
Genere: FantasyBitrate video:4959 Kbps
Attori:Hugh Jackman, Liev Schreiber, Danny Huston, Dominic Monaghan, Ryan Reynolds Taylor Kitsch, Will.i.am, Lynn Collins, Kevin Durand, Daniel Henney, Scott Adkins, Tim Pocock, Myles Pollard, Troye Sivan, James D. Dever, Matthew Dale, Tahyna Tozzi, Julia Blake, Max Cullen.Bitrate audio:396 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese, Russo, Spagnolo, Ucraino Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 9 originale
Sottotitoli:Italiano, Inglese, Russo, Spagnolo, Ucraino, Estone, Lituano, Lettone
Descrizione: La storia racconta il violento passato di Wolverine e l'incontro con William Stryker, l'ufficiale dell'esercito responsabile del programma Weapon X per la creazione di supersoldati. In Italia al Box Office X-Men le origini: Wolverine ha incassato nelle prime 6 settimane di programmazione 5 milioni di euro e 2,7 milioni di euro nel primo weekend.
Commento: Sulle montagne rocciose canadesi, Logan cerca la pace dopo un secolo di guerre e violenza. Silverfox lo ama e lo incoraggia a dar retta alla propria natura umana e a tenere a bada la forza sovrumana e mutante che è in lui, ma il brutale assassinio della donna da parte del fratello Victor, riporta inevitabilmente Logan nelle mani di Stryker, che vuole fare di lui l'Arma X, una macchina da guerra indistruttibile. Nel corso di un'operazione d'indicibile sofferenza, lo scheletro di Wolverine viene rivestito di adamantio e ne esce un essere invulnerabile, il più micidiale degli esperimenti di laboratorio che Stryker sta operando sui mutanti: un cuore di dolore dentro un'impalcatura di rabbia, in attesa di rivolgere la propria furia contro il giusto nemico.
Brian Singer aveva coccolato il personaggio di Wolverine, gli aveva dato fascino, mistero, sofferenza. Gli aveva offerto spazio e aperto per lui una fessura sul passato. Gavin Hood non fa di meglio. Apre all'insegna del trauma e della notte, con un prologo che resterà, però, un piccolo cortometraggio a sé stante, nel quale il piccolo Logan uccide il suo vero padre, non intuendone l'identità, e si dà alla prima delle tante fughe da se stesso. Il seguito è un'irrisolta ricerca delle giuste proporzioni, tra azione e sentimento, racconto e allusione, sfaccettature ironiche e appiattimenti unidimensionali.
La carica animalesca che fa di Logan un diverso fra i diversi è ciò che resta più d'ogni altra cosa fuori scena e, se non fosse per Liev Schreiber nelle vesti di Sabretooth, la cui presenza scenica è una vera e propria forza sulla quale Hugh Jackman può far leva per goderne di riflesso, la sensazione rischierebbe di essere quella di trovarsi di fronte ad un sottosviluppo di Wolverine, anziché al racconto del suo perfezionamento.
Hood e Benioff hanno mescolato le carte del fumetto e sul campo si contano vinti e vincitori: Deadpool e Gambit sanno farsi apprezzare, Blob e Emma Frost si fanno sprecare, Ciclope si salva fortuitamente.
Wolverine è un buon film d'azione, che non si sottrae alla domanda di approfondimento che il genere porta recentemente e piacevolmente con sé nella sua declinazione supereroistica, ma risponde in maniera intermittente, balbettante, per cui non mancano le buone battute ma all'interno di un percorso senza imprevisti e non difetta qualche bella sequenza - specie nella prima parte, con le gesta del Team X - ma nemmeno il già visto. Gli artigli di osso sono stati convertiti in spade di adamantio ma non aprono squarci memorabili, fanno giusto qualche graffietto. La vendetta ai Vendicatori.
 X-Men l'inizio( X-Men: First Class )
Regista:Matthew VaughnDurata:132 minuti
Anno:2011Formato video:2.35:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: FantasyBitrate video:2417 Kbps
Attori:James McAvoy, Michael Fassbender, Rose Byrne, Jennifer Lawrence, January Jones Nicholas Hoult, Oliver Platt, Jason Flemyng, Lucas Till, Edi Gathegi, Caleb Landry Jones, Kevin Bacon, Zoë Kravitz, Bill Milner, Morgan Lily, Álex González, Laurence Belcher, Ray Wise, David Crow, Russell Balogh, Graham Curry, Duncan JC Mais, Johnny Nguyen, Rebecca Walsh.Bitrate audio:396 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano, Inglese, Danese, Finlandese, Norvegese, Svedese
Descrizione: Il quinto capitolo della saga va alle origini della storia, con Professor X e Magneto alle prese con i loro giovani ed incredibili poteri. In Italia al Box Office X-Men: L'inizio ha incassato nelle prime 5 settimane di programmazione 2,7 milioni di euro e 1,3 milioni di euro nel primo weekend.
Commento: Prima di essere il Professor X e Magneto, Xavier e Erik sono stati due ragazzi e due grandi amici. Fianco a fianco hanno militato per la CIA, andando alla ricerca dei mutanti in tutto il mondo, per invitarli a non vergognarsi di sé e a unirsi a loro. Ma mentre Xavier sogna da sempre l'integrazione pacifica nella società degli umani, Erik si sente minacciato dalla razza umana e pensa a un esercito di mutanti e a una guerra inevitabile. Da bambino, ha visto sua madre venire uccisa sotto i suoi occhi, in un campo di concentramento, dall'infernale Sebastian Shaw e sono state proprio la rabbia e il dolore a portare alla luce i suoi poteri. Adulto, con l'aiuto di Xavier, Raven e dei giovani mutanti che hanno reclutato, si mette sulle tracce di Shaw e lo trova in Russia, intento a costringere il Cremlino a piazzare dei missili nucleari a Cuba per scatenare la terza guerra mondiale.
Si può discutere su quale sia la battuta migliore del film, se il cameo di Wolverine o le previsioni di James McAvoy ("presto sarò anche pelato") ma certo non si può non felicitarsi del ritorno di Bryan Singer, qui in veste di produttore, a un immaginario di cui è stato finora l'interprete più fedele e appassionato.
Il film, per la regia di Matthew Vaughn, s'ispira principalmente alle storie di Chris Claremont e alla stagione del "club infernale", capeggiato da Shaw e dalla regina bianca Emma Frost, ma assomma personaggi che nel fumetto sono appartenuti a età diverse -Bestia, Havok, Banshee, Azazel, Angel, il recentissimo Darwin- scommettendo su un cast tanto insolito quanto piuttosto efficace.
L'ambientazione anni Sessanta, oltre a favorire l'inserimento di January Jones (Mad Men), rende conto di un gusto rétro diffuso tra i blockbuster dell'ultima ora, ma è in fondo anche una testimonianza di sintonia con una serie che da sempre si "riavvia" da sé, piantando le radici nel terreno più fertile. Infine, è un espediente che funziona per sottrarre i personaggi da una dimensione fantascientifica (con tecnologie d'avanguardia che allontanano i loro scontri oltre l'ennesima potenza dell'inverosimile) e riportarli, pur sempre nell'alveo del fantastico, dentro un contesto noto, schematico come una battaglia navale e apocalittico come una guerra nucleare. La crisi dei missili di Cuba, soglia potenziale di un reale armageddon, per usare un termine in tema, fa buon gioco per sistemare i "buoni" da una parte, i "cattivi" dall'altra e i mutanti nel mezzo e ricordarci che è tutta lì che si gioca la bellezza degli X-men, nello spazio di libertà che li caratterizza e li imprigiona, nel loro avere dei super poteri (che senso di libertà, che divertimento, che ritorno all'infanzia!) e nell'essere però costretti a scegliere come impiegarli, per difendersi o per attaccare, per socializzare o ghettizzarsi (tutti crescono, anche i mutanti, anche se c'è chi invecchia più lentamente). Mettendo in scena quei ragazzini che giocano a far sfoggio di bizzarre abilità in una stanzetta, dietro una tenda da teatro o meglio una vetrina da negozio di animali, il film recupera dunque anche l'idea originaria di una mutazione legata anche all'adolescenza, periodo della vita in cui il fisico appare come un nemico, l'inserimento in società come un'opzione non sempre gradita, l'identità una variabile costante e la ribellione un richiamo. Ma su questa delicata accezione di mutazione se ne disegna da subito una ben più tragica, dove la X smette di essere il simbolo buono per la tutina da supereroe e diventa un marchio, un tatuaggio indelebile. Speciali e dunque discriminati, i mutanti sono un popolo condannato alla persecuzione, vittima di un razzismo che acceca, per vendetta e al contrario, anche i più sensibili tra loro: come X-men 2 era stato il film di Wolverine (di gran lunga più e meglio dello spin-off) non c'è dubbio che questo sia il film di Magneto, l'Anakin della saga, attraversato da una ferita senza cura possibile e destinato a procurarne di terribili a sua volta. Fassbender gli presta uno sguardo intelligente e fermo, privo di smorfie da bel tenebroso ma non certo privo di fascino né di sentimento.
 X-Men: Apocalisse( X-Men: Apocalypse )
Regista:Bryan SingerDurata:143 minuti
Anno:2016Formato video:2.40:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: FantasyBitrate video:2314 Kbps
Attori:James McAvoy, Michael Fassbender, Jennifer Lawrence, Oscar Isaac, Nicholas Hoult Rose Byrne, Tye Sheridan, Sophie Turner, Olivia Munn, Lucas Till, Evan Peters, Kodi Smit-McPhee, Monique Ganderton, Stan Lee, Josh Helman, Ben Hardy, Lana Condor, Alexandra Shipp, Hugh Jackman.Bitrate audio:358 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano, Inglese
Descrizione: Un nuovo capitolo per gli X-Men, basato sulla miniserie "Age of Apocalypse". In Italia al Box Office X-Men: Apocalisse ha incassato nelle prime 5 settimane di programmazione 5,2 milioni di euro e 2,2 milioni di euro nel primo weekend.
Commento: Antico Egitto. En Sabah Nur, detto Apocalisse e venerato come un dio, sta per compiere il rito di trasferimento della sua anima nel corpo di un mutante che ha il potere di rigenerare le proprie ferite, ottenendo così l'immortalità, ma un gruppo di ribelli lo imprigiona sotto una piramide.
Nel 1983, mentre il mondo è ancora in debito con Raven e il Prof. X per aver salvato il Presidente degli Stati Uniti e Magneto ha provato a rifarsi una vita e una famiglia mantenendo l'anonimato, un gruppo di fanatici risveglia dal suo riposo eterno Apocalisse, più che mai intenzionato a riprendere il posto che gli spetta sul trono del mondo.

Riuscire a rendere nuovamente interessanti e coinvolgenti le vicende dei mutanti Marvel senza tradire le aspettative di un film che sia - perché così deve essere per la "Casa delle Idee", si tratti di Disney o di Fox - più grande, grosso e appagante del precedente. Un compito non semplice per Bryan Singer, che per X-Men: Apocalisse si assume più di un rischio. Come mettere in scena un mutante più potente di tutti gli altri e ricontestualizzare i personaggi noti della saga, schierandoli con o contro di lui, fino a pizzicare il mondo sepolto dell'Antico Egitto, cercando di evitare le trappole da peplum digitale stile Gods of Egypt. Una quantità di cose difficile da contenere in un solo film, spropositatamente dilatato, con una parte conclusiva interamente dedicata al drammatico scontro tra i mutanti, con il destino del mondo come posta in palio. Paradossalmente, è proprio questa battaglia epica attorno a cui tutto dovrebbe ruotare a funzionare meno: troppe le aspettative, troppe le forze centrifughe, fino a rendere impossibile anche per uno stratega degli intrecci come Singer mantenere una coesione generale. La minaccia di Apocalisse, un mutante immortale e più potente di tutti gli altri, non fa mai davvero paura, o ne fa assai meno del Magneto di X-Men 2 o di X-Men - Giorni di un futuro passato, e l'eccellenza tecnologica non si traduce automaticamente in coinvolgimento su più livelli narrativi. Alcuni mutanti restano bidimensionali, mentre la loro dimensione umana è già stata abbondantemente sviscerata, a cominciare da quella di Magneto e della sua odissea infinita, dal lager di Auschwitz in avanti.
Dove X-Men: Apocalisse invece convince è nel tentativo di trovare un gancio con la realtà o con altri media, senza abbandonarsi totalmente al delirio di esplosioni e scomposizioni della materia da über-disaster-movie digitalizzato. Ad esempio, la scelta di Raven/Mystique come oggetto di fandom, idolo invisibile e inarrivabile per masse di teenager mutati e disagiati, è un richiamo diretto al fatto che Jennifer Lawrence sia uno dei pochi volti realmente iconici per le nuove generazioni (e ogni riferimento a Hunger Games è tutt'altro che casuale); e questo elemento, anziché allontanare lo spettatore dall'universo narrativo, finisce per coinvolgerlo maggiormente nel plot. D'altronde, esaurito l'effetto prequel e rimandata a data da destinarsi la riscrittura di un finale che non ha convinto nessuno (X-Men - Conflitto finale), il futuro della saga vive nel suo riavvicinamento con il suo pubblico e con la dimensione adolescenziale (una delle scene più riuscite è quella in cui un timido Scott/Cyclops conosce una giovane Jean). Il futuro è (ancora) nel sociale: vince la connessione (mentale) migliore, perde chi rimane solo.
Più X-men guarda al suo lato di romance e teen movie, sganciandosi dal puro disaster, e più chance avrà di sopravvivere alla malattia da gigantismo che rischia di far collassare il dominio, fin qui incontrastato, dei blockbuster di supereroi.
 XXX( XXX )
Regista:Rob CohenDurata:119 minuti
Anno:2002Formato video:2.40:1
Nazione: USA, Repubblica cecaRisoluzione:720x576
Genere: AzioneBitrate video:3972 Kbps
Attori:Vin Diesel, Asia Argento, Samuel L. Jackson, Marton Csokas, Michael Roof, Richy Müller Werner Daehn, Petr Jákl, Jan Pavel Filipensky, Tom Everett, Danny Trejo, Thomas Ian Griffith, Eve, Leila Arcieri, William Hope.Bitrate audio:362 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano, Inglese, Olandese
Descrizione: Scene d'azione spettacolari e battute fulminanti per il primo film "americano" di Asia Argento. Al Box Office Usa XXX ha incassato 142 milioni di dollari .
Commento: Xander Cage (Vin Diesel) è uno specialista di sport estremi, le cui imprese sono conosciute in tutto il mondo: si trova però nei guai con la legge e la CIA gli propone la libertà in cambio della sua collaborazione in un'impresa pericolosissima. Xander dovrà quindi infiltrarsi in un gruppo terroristico che vuole distruggere le città più importanti del mondo. Scene d'azione spettacolari e battute fulminanti per il primo film "americano" di Asia Argento.
 XXX 2 - The Next Level( xXx: State of the Union )
Regista:Lee TamahoriDurata:97 minuti
Anno:2005Formato video:2.40:1
Nazione: USARisoluzione:720x576
Genere: AzioneBitrate video:4288 Kbps
Attori:Ice Cube, Samuel L. Jackson, Willem Dafoe, Scott Speedman, Xzibit. Nona GayeBitrate audio:320 Kbps
Lingue:Italiano, Inglese Dolby Digital 5.1Disco:1 dvd 5
Sottotitoli:Italiano, Inglese, Greco; Inglese per non udenti
Descrizione: Lee Tamahori ed Ice Cube si confrontano in questo sequel del film con Rob Cohen e Vin Diesel (primo a rifiutare la parte seguito a ruota dallo stesso Cohen), principali artefici del clamoroso successo di pubblico del primo xXx. A qualcuno è sembrato poco importante, tra le altre cose, che il titolo derivasse direttamente dal tatuaggio di Xander Cage, protagonista dell'originale, "tatuiamone un altro e si risolve tutto": questo, in soldoni, lo spirito del film. Un'organizzazione criminale attacca all'improvviso i bunker segreti dell'NSA: Augustus Gibbons, sfuggito all'attentato, si renderà conto che la situazione potrà essere risolta "solo" da un nuovo xXx. Toccherà a Darius Stone, ex navy seal, dare man forte al gruppo di Gibbons, fino a scoprire una cospirazione interna alla casa bianca mirata a sovvertire i vertici dello stato. ello spasmodico tentativo di costruire una qualsiasi connessione con l'originale, continui, fastidiosi e forzati rimandi al "vecchio xXx" infesteranno i dialoghi, peraltro banali e ricchi di battute agghiaccianti. Si combatte la differenza di peso specifico tra Diesel e Ice Cube dando un ruolo centrale a personaggi come Gibbons ed altri agenti, alcuni poco più che anonime comparse nell'episodio precedente. In un tripudio di pressapochismo (2.1+2.5=4) e logica spicciola, una trama oratoriale risulterà a tratti insulto all'intelligenza di chi guarda. Quando il logo dell'NSA, presente su pavimenti e porte di bunker ed edifici segreti, verrà sostituito dalla sigla XXX lo sconforto prevarrà sulle briciole di comicità involontaria. Dopo il deludente 007-La Morte può attendere, Lee Tamahori mortifica nuovamente il proprio talento dando vita ad un fuoco di paglia dalle coreografie innaturali e inutilmente chiassose. Triste vedere Samuel L. Jackson e Willem Defoe invischiati in un simile pastrocchio.
Commento: